Regione Marche - P.F. Difesa della Costa

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

1

Regione MarcheP.F. Difesa della Costa

Vincenzo Marzialetti

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2

PROTOCOLLO SULLA

GESTIONE INTEGRATA

DELLA ZONA COSTIERA NEL

MEDITERRANEO

firmato da 14 Paesi del

Mediterraneo, tra cui l’Italia, il 20 e 21 gennaio 2008

a Madrid

Le Parti Contraenti……Preoccupate dell’aumento della pressione antropica sulle zone costiere […] e desiderosi di arrestare e invertire il processo di degradazione delle zone costiere…

Art.20 POLITICA DEL SUOLOAllo scopo di promuovere la gestione integrata della zona costiera , riducendo le pressioni economiche, mantenendo spazi liberi e consentendo il pubblico accesso al mare e lungo la spiaggia, le Parti devono adottare adeguati strumenti e misure di politica del territorio…

A tal fine, ed allo scopo di garantire la gestione sostenibile del territorio pubblico e privato delle zone costiere, le Parti possono, inter alia, adottare meccanismi di acquisizione, cessione, donazione o trasferimento di proprietà del pubblico demanio ed istituire servitù sulle proprietà.

Madrid, 20/21 gennaio 2008

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COMPETENZE IN MATERIA DI DIFESA COSTIERA

1907: L.542/07Competenze in materia di difesa costiera STATOManutenzione delle opere COMUNI

1970: L.281/70 e L.382/751989: L.183/89 sulla Difesa del SuoloTrasferimento funzioni in materia di difesa costiera alle REGIONI

1997: DPR 616/97Attuazione delle deleghe in materia di difesa costiera alle REGIONI (restano in carica allo STATO le opere di preminente interesse nazionale)

1999: L.R.10/99REGIONE: Programmazione, pianificazione e gestione integrata degli interventi di difesa delle coste e degli abitati costieri (conferisce ai COMUNI il rilascio delle concessioni di beni del demanio marittimo)

2004: L.R.15/04Adozione PGIAC Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere da parte della REGIONE

2005: DACR 169/05Attuazione del PGIAC da parte della REGIONE MARCHE

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4

PIANO DI GESTIONE INTEGRATA DELLE AREE COSTIERE

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5

PERCHE’ IL PIANO

Il Piano della Costa Regionale rappresenta l’atto di programmazione con il quale la Regione Marche intende affrontare l’erosione marina nel rispetto delle attività turistiche e delle valenze ambientali.

LA STRATEGIA

•Sviluppo sostenibile

•Programmazione pluriennale

LA SFIDA

Conciliare pressioni economiche legate a:1. Turismo2. Difesa del suolo3. Qualità ambientale

Lo strumento di programmazione rappresenta la mediazione tra le tre esigenze

REDAZIONE E STRUTTURA DEL PIANO

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STUDIPROPEDEUTICI

UNIVERSITA’ DEGLISTUDI DI ANCONA

www.autoritabacino.marche.it

ANALISI AMBIENTALI ARPAM

www.autoritabacino.marche.it

PIANO

1. Relazione

2. Norme Tecniche di Attuazione

3. Relazione Economica Finanziaria

4. Elaborati Tecnici

1. Definizione del clima d’onda sul litorale marchigiana – Boa RON

2. Elaborazione dei dati rilevati dalla Regione

3. Studi ricognitivi di depositi sabbiosi da utilizzare nel ripascimento

4. Analisi del comportamento delle opere di difesa utilizzate nella costa marchigiana

5. Modellazione matematica di definizione del trasporto solido trasversale

6. Analisi quali-quantitativa sulla dinamica delle foci fluviali

7. Realizzazione di un modello numerico bidimensionale

8. Realizzazione di G.I.S.

1. Balneabilità

2. Qualità dei sedimenti

3. Biocenosi


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7

1. Concertazione2. Sviluppo sostenibile3. Ricostruzione spiagge4. Programmazione pluriennale5. Stima fabbisogno6. Consapevolezza

• Opere Marittime• Fiumi

7. Programmazione Autorità di Bacino8. Sussidiarietà9. Economizzazione costi10. Ricerca nuove soluzioni

1. Salpamento

2. Riallineamento

3. Piccoli interventi

4. Manutenzione

5. Ripascimento

• Ghiaia

• Sabbia

COSA PREVEDE IL PIANO


LINEE GUIDA

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Difesa della Costa

8

12

3

456

78 9

1011 12

13

1415

16

17

181920

2122

23

24

2526

27

SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE

Unità Fisiografiche

Art.2, c.2, L.R.15/04 - Il Piano adotta l’unità fisiografica al fine di individuare l’ambito di applicazione degli interventi. Per UNITA’ FISIOGRAFICA si intende il tratto di litorale dove i materiali che formano o contribuiscono a formare la costa presentano movimenti confinati al suo interno o hanno scambi con l’esterno in misura non influenzata da quanto accade alla restante parte del litorale.

Art.2, c.2, L.R.15/04 - Il Piano adotta l’unità fisiografica al fine di individuare l’ambito di applicazione degli interventi. Per UNITA’ FISIOGRAFICA si intende il tratto di litorale dove i materiali che formano o contribuiscono a formare la costa presentano movimenti confinati al suo interno o hanno scambi con l’esterno in misura non influenzata da quanto accade alla restante parte del litorale.

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UNITA’ FISIOGRAFICHE del CONERO

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10

STUDI PROPEDEUTICIRete di raffittimento dei vertici trigonometrici

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11

STUDI PROPEDEUTICI

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12

DATI AMBIENTALI

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13

1894

1948

1985

1994

1999

SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE

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14

1944 2004

ANALISI STORICA

Foce del Fiume Metaurovista da mare

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SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALEAvanzamento/Arretramento della linea di riva dal 1948 al 1999

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SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALESezioni batimetriche

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Le Norme Tecniche di Attuazione rappresentano la parte prescrittiva del Piano; possono essere suddivise dal punto di vista contenutistico in due parti:

Disposizioni generali di pianificazione

Indicazioni generali (vincolanti)

Unità Fisiografica

Opere rigide

Norme Demanio Marittimo

Indicazioni specifiche (non vincolanti)

Progetti Preliminari

Gestione del demanio marittimo

Sotto quest’ultimo profilo, infatti, le N.T.A. comprendono anche le norme relative al Piano di Utilizzazione del Demanio Marittimo previsto nella L. 494/1993.

Dal punto di vista tecnico-giuridico hanno natura regolamentare in quanto mirano a delineare gli indirizzi e le direttive in natura di pianificazione e di gestione del demanio marittimo.

IL PIANO

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INTERVENTI COSTI mil.€

Risanamento degli squilibri 89,00

Ripascimento con sabbie 78,50

TOTALE 167,50

SOGGETTI

INTERVENTI

TOTALE mil.€ RISANAMENTO DEGLI

SQUILIBRI RIPASCIMENTO CON

SABBIE

% mil.€ % mil.€

Regione 35 31,15 52 40,82 71,97

Fondi trasf. L.183/89 30 26,70 - - 26,70

EE.LL. 10 8,90 48 37,68 46,58

Privati 10 8,90 - - 8,90

Concessioni demaniali 15 13,35 - - 13,35

TOTALI 100 89,00 100 78,50 167,50

RISORSE FINANZIARIE NECESSARIEPER L’ATTUAZIONE DEL PIANO DELLA COSTA

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POSSIBILI CANALI DI FINANZIAMENTO

Fondi Europei (non per le opere, solo per studi e ricerche)

Fondi Statali

Bilancio Regionale

Bilancio dei Comuni

Privati

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20

II parte

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21

Cosa sta facendoCosa sta facendola Regione Marchela Regione Marche

RipascimentiRipascimenti

Cosa sta facendoCosa sta facendola Regione Marchela Regione Marche

RipascimentiRipascimenti

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“Nello spazio costiero, le azioni umane si esprimono prevalentemente come caotica interferenza irrispettosa delle delicatezze e degli equilibri che presiedono alla costituzione delle spiagge e alla loro evoluzione”.

“Al naturale carattere dinamico dell’equilibrio di una spiaggia si contrappone la pretesa di una rigidità che ne rappresenta al contrario il fattore primario di destabilizzazione e, al limite, di scomparsa”

ENEA – Elementi di Gestione CostieraErosione costiera – Lo stato dei litorali italiani

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“Le opere marittime rigide di varie tipologie poste in opera per la protezione delle strutture, delle infrastrutture e della costa, da una parte hanno parzialmente ridotto gli effetti erosivi locali ‘intrappolando’ sedimenti, dall’altra ne hanno innescato altri in adiacenza…”.

Piano di Gestione Integratadelle Aree Costiere della

Regione Marche

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COME SI ALIMENTA UNA SPIAGGIA-MINORI PRECIPITAZIONI

-STABILIZZAZIONE DEI PENDII-SBARRAMENTI DI ORIGINE ANTROPICA-VEGETAZIONE IN ALVEO

-SCOMPARSA DUNE

-STABILIZZAZIONE DEI PENDII

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PROFILO DI UNA SPIAGGIA

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La metodologia del RIPASCIMENTO“L’uomo si sostituisce alla natura, dando alla spiaggia quei sedimenti di cui essa abbisogna per non mutare una determinata condizione di equilibrio”

Prof. LA MONICA Giovanni BattistaUniversità degli Studi di Roma “La Sapienza”

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27

L’ESEMPIO DEGLI STATI UNITI

2006

1986

1934 Prime norme USA su ripascimenti

1972. Coastal Zone Management Act

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28

Esperienze in ItaliaEsperienze in ItaliaEsperienze in ItaliaEsperienze in Italia

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PROTOCOLLO D’INTESAPROTOCOLLO D’INTESAdel 28/12/2007del 28/12/2007

TRATRA

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE TERRITORIO E DEL MARE

REGIONE MARCHE REGIONE MARCHE

ISPRA (ex ICRAM)ISPRA (ex ICRAM)

SCOPOSCOPO

Ripristino, conservazione, miglioramento Ripristino, conservazione, miglioramento degli arenili mediante tecniche degli arenili mediante tecniche

affermate di ripascimenti artificialiaffermate di ripascimenti artificiali

RISORSE FINANZIARIE TOTALI 33,35 M€RISORSE FINANZIARIE TOTALI 33,35 M€di cuidi cui

Ministero 24,60 M€Ministero 24,60 M€Regione 6,10 M€Regione 6,10 M€Comuni 2,65 M€Comuni 2,65 M€

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del

Territorio e del Mare

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Interv.1 - Ripascimenti con sabbia di origine sottomarina (11,75 M)Comune di Fermo - Comune di Civitanova - Comune di Pedaso - Comune di Campofilone - Comune di Massignano - Comune di Cupramarittima - Comune di Grottammare

Interv.2 - Ripascimenti con sabbia e ghiaia di origine alluvionale (16,10 M€)Comuni di Sirolo e Numana – Ripascimento artificiale con sabbia e ghiaia provenienti da cava terrestre (8,6 M€)Comune di Porto Recanati – L’intervento prevede un ripascimento di tipo protetto (7,5 M€)

Interv.3 - Ripascimenti con sabbia proveniente dal dragaggio porto Ancona (0,95 M€)Comuni di Ancona - Falconara M.ma – Comune di Senigallia

Interv.4 - Studi e indagini sul bacino del fiume Esino finalizzati al reperimento di materiale da ripascimento (0,55 M€)

Interv.5 - Protezioni attive e passive della falesia del colle San Bartolo (4,00 M€)Comune di Pesaro

TOTALE Protocollo di Intesa = 33,35 Milioni di €TOTALE Protocollo di Intesa = 33,35 Milioni di €

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31

ANCONA

Intervento 2 – Cava Terrestre1 - SIROLOSpiaggia di S.Michele Sassi Neri(pocket beach)

2 - NUMANALitorale sud

Intervento 1 – Sabbia sottomarina1. CIVITANOVA MARCHE2. FERMO3. PEDASO4. CAMPOFILONE5. MASSIGNANO6. CUPRAMARITTIMA7. GROTTAMMARE

UBICAZIONE INTERVENTIUBICAZIONE INTERVENTI

Monte Conero

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Intervento n.1Intervento n.1

Ripascimenti sabbia sottomarinaRipascimenti sabbia sottomarinaIntervento n.1Intervento n.1

Ripascimenti sabbia sottomarinaRipascimenti sabbia sottomarina

7 SITI

IMPORTO TOTALE€ 11.750.000

VOLUME TOTALE 465.000 mc

LUNGHEZZA TOTALE DI LITORALE

5.920 ml.

MEDIA80 mc/ml.

(max 122 mc/ml)

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Volumi previsti di ripascimento Volumi previsti di ripascimento Volumi previsti di ripascimento Volumi previsti di ripascimento

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34

AREA DI INTERVENTO 1.1 – U.F.17 – Comune di Civitanova Marche AREA DI INTERVENTO 1.1 – U.F.17 – Comune di Civitanova Marche AREA DI INTERVENTO 1.1 – U.F.17 – Comune di Civitanova Marche AREA DI INTERVENTO 1.1 – U.F.17 – Comune di Civitanova Marche

Immagine da satellite IKONOS

Immagine del 16.10.2007 ore 10:08

LEGENDA

OPERE DI COMPLETAMENTO

Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 600 m (circa)VOLUME DI RIPASCIMENTO: 50.000 - 70.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 80 - 120 mc/ml (circa)

PRIME INDICAZIONI SULLE OPERE DI COMPLETAMENTO:realizzazione di soglia di contenimento alla base del ripascimento 500 m (circa)

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO



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35

AREA DI INTERVENTO 1.2 – U.F.23– Comune di FermoAREA DI INTERVENTO 1.2 – U.F.23– Comune di FermoAREA DI INTERVENTO 1.2 – U.F.23– Comune di FermoAREA DI INTERVENTO 1.2 – U.F.23– Comune di Fermo


Scatto effettuato il 16.10.2007 ore 10.08

LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 800 m (circa)VOLUME DI RIPASCIMENTO: 70.000 - 90.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 80 - 120 mc/ml (circa)

PRIME INDICAZIONI SULLE OPERE DI COMPLETAMENTO:- realizzazione di soglia di contenimento al piede del ripascimento lunghezza 700 m (circa)




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36

AREA DI INTERVENTO 1.3 – U.F.24 – Comune di PedasoAREA DI INTERVENTO 1.3 – U.F.24 – Comune di PedasoAREA DI INTERVENTO 1.3 – U.F.24 – Comune di PedasoAREA DI INTERVENTO 1.3 – U.F.24 – Comune di Pedaso



LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 300 m (circa)VOLUME DI RIPASCIMENTO: 18.000 - 30.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 60 - 100 mc/ml

INTEGRAZIONE OPERE DI COMPLETAMENTO:Riconfigurazione pennello per 40-50 m




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37

AREA DI INTERVENTO 1.4 – U.F.24 – Comune di CampofiloneAREA DI INTERVENTO 1.4 – U.F.24 – Comune di CampofiloneAREA DI INTERVENTO 1.4 – U.F.24 – Comune di CampofiloneAREA DI INTERVENTO 1.4 – U.F.24 – Comune di Campofilone



LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 750 m (circa)VOLUME DI RIPASCIMENTO: 50.000 - 70.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 60 - 100 mc/ml

INTEGRAZIONE OPERE DI COMPLETAMENTO:- integrazioni non previste




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38

AREA DI INTERVENTO 1.5 – U.F.24 – Comuni di Campofilone e AREA DI INTERVENTO 1.5 – U.F.24 – Comuni di Campofilone e MassignanoMassignano

AREA DI INTERVENTO 1.5 – U.F.24 – Comuni di Campofilone e AREA DI INTERVENTO 1.5 – U.F.24 – Comuni di Campofilone e MassignanoMassignano



LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 1.500 m (circa)VOLUME MATERIALE DI RIPASCIMENTO: 110.000 - 130.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 60 - 100 mc/ml

INTEGRAZIONE OPERE DI COMPLETAMENTO:- ntegrazioni non previste




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39

AREA DI INTERVENTO 1.6 – U.F.24– Comune di Civitanova AREA DI INTERVENTO 1.6 – U.F.24– Comune di Civitanova CupramarittimaCupramarittima

AREA DI INTERVENTO 1.6 – U.F.24– Comune di Civitanova AREA DI INTERVENTO 1.6 – U.F.24– Comune di Civitanova CupramarittimaCupramarittima



LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 2.000 m (circa)VOLUME MATERIALE DI RIPASCIMENTO: 100.000 - 140.000

mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 50- 70 mc/ml

INTEGRAZIONE OPERE DI COMPLETAMENTO:- salpamento scogliere e massi in cls- realizzazione nuove scogliere emerse




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40

AREA DI INTERVENTO 1.7 – U.F.24 e 25 – Comune di Grottammare AREA DI INTERVENTO 1.7 – U.F.24 e 25 – Comune di Grottammare AREA DI INTERVENTO 1.7 – U.F.24 e 25 – Comune di Grottammare AREA DI INTERVENTO 1.7 – U.F.24 e 25 – Comune di Grottammare



LEGENDA


Linea di costa 1999

Linea di costa 1894

Linea di costa 1948

LINEE DI COSTA

LUNGHEZZA LITORALE: 700 m (circa)VOLUME MATERIALE DI RIPASCIMENTO: 70.000 - 98.000 mc (circa)QUANTITA' DI MATERIALE AL ML: 100 - 140 mc/ml (circa)

INTEGRAZIONE OPERE DI COMPLETAMENTO:- realizzazione di 120 m di scogliere soffolte- realizzazione di 2 pennelli- realizzazione di 250 m di soglie - salpamento scogliere relitte




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Difesa della Costa

41

Intervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – LAVORI IN CORSO 12/5/09Ripascimenti sabbia sottomarina – LAVORI IN CORSO 12/5/09Intervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – LAVORI IN CORSO 12/5/09Ripascimenti sabbia sottomarina – LAVORI IN CORSO 12/5/09

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

42

Intervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARERipascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMAREIntervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARERipascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARE

LAVORI IN CORSO

Giugno 2009

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Difesa della Costa

43

Intervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARERipascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMAREIntervento n.1Intervento n.1Ripascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARERipascimenti sabbia sottomarina – GROTTAMMARE

12-6-2009

30-3-2010

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44

Regione MarcheRegione MarcheSpiagge in ghiaia del Spiagge in ghiaia del

ConeroConero

Regione MarcheRegione MarcheSpiagge in ghiaia del Spiagge in ghiaia del

ConeroConero

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

45

Intervento 2 – Protocollo di IntesaIntervento 2 – Protocollo di IntesaRIPASCIMENTO ARENILI CON GHIAIA E CIOTTOLIRIPASCIMENTO ARENILI CON GHIAIA E CIOTTOLI

DI ORIGINE ALLUVIONALEDI ORIGINE ALLUVIONALECOMUNI DI SIROLO E NUMANACOMUNI DI SIROLO E NUMANA

ENTE ATTUATORE: ENTE ATTUATORE: Regione MarcheRegione Marche

PROGETTAZIONE: PROGETTAZIONE: Gruppo di Lavoro Gruppo di Lavoro Regione e Regione e ComuniComuni

DIREZIONE LAVORI:DIREZIONE LAVORI: P.F. Difesa della CostaP.F. Difesa della Costa

STATO DELLA PROGETTAZIONE: ConclusoSTATO DELLA PROGETTAZIONE: Concluso

ATTUALE FASE:ATTUALE FASE: Esecuzione lavoriEsecuzione lavoriConsegna 30/4/2009Consegna 30/4/2009

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46

TEMPISTICATEMPISTICA

Gen.’09Gen.’09:: - Redazione Progetto definitivo - Redazione Progetto definitivo

Feb.-Mar ’09Feb.-Mar ’09: : - 11 febbraio: Pubblicato Avviso Preinf.zione - 11 febbraio: Pubblicato Avviso Preinf.zione G.U.C.E.G.U.C.E.

- 4 marzo: Conferenza di Servizi per - 4 marzo: Conferenza di Servizi per l’acquisizione dei l’acquisizione dei pareri ed pareri ed autorizzazioni sul “Progetto definitivo” autorizzazioni sul “Progetto definitivo”

- 12 marzo: D.D.S. N.24/VAA_08 parere - 12 marzo: D.D.S. N.24/VAA_08 parere positivo per la positivo per la Valutazione di incidenza Valutazione di incidenza e Autorizzazione Paesaggisticae Autorizzazione Paesaggistica

- Redazione Progetto esecutivo - Redazione Progetto esecutivo

Apr.’09Apr.’09:: - Affidamento appalto - Affidamento appalto

Apr.- Mag.’09Apr.- Mag.’09: : - Lavori 1° fase - Lavori 1° fase

Ott.’09 - Mag.’10Ott.’09 - Mag.’10::- Lavori 2° fase- Lavori 2° fase

Ott. – Dic.’10:Ott. – Dic.’10: - Lavori variante suppletiva - Lavori variante suppletiva

Intervento Intervento n.2n.2

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47

Monitoraggio ambientale degli arenili oggetto di Monitoraggio ambientale degli arenili oggetto di interventointervento

(Protocollo di monitoraggio ICRAM per ripascimenti – I Quaderni 2006)

OBIETTIVI- Evidenziare eventuali cambiamenti nell’ambiente in seguito alle attività di ripascimento- Monitorare i benefici attesi e le capacità di recupero delle aree interessate- Indicare gli eventuali provvedimenti da attuare per superare e/o mitigare gli impatti

1 - ANTE-OPERAM (ISPRA/ARPAM) - Studio di caratterizzazione ambientale 1 - ANTE-OPERAM (ISPRA/ARPAM) - Studio di caratterizzazione ambientale (sedimenti, popolamenti bentonici e colonna d’acqua). I dati raccolti saranno (sedimenti, popolamenti bentonici e colonna d’acqua). I dati raccolti saranno utilizzati come bianco di riferimento.utilizzati come bianco di riferimento.

2 - IN CORSO D’OPERA (ISPRA) - Monitoraggio della torbidità generata dalle 2 - IN CORSO D’OPERA (ISPRA) - Monitoraggio della torbidità generata dalle attività di ripascimento.attività di ripascimento.

3 - POST-OPERAM (ISPRA) - Previsto al termine delle suddette attività sui 3 - POST-OPERAM (ISPRA) - Previsto al termine delle suddette attività sui principali comparti ambientali.principali comparti ambientali.

4 - STUDI PARTICOLARI (ISPRA) - I dati raccolti (prima e dopo i lavori) 4 - STUDI PARTICOLARI (ISPRA) - I dati raccolti (prima e dopo i lavori) permetteranno di seguire nel tempo le possibili modificazioni di densità dei permetteranno di seguire nel tempo le possibili modificazioni di densità dei popolamenti in relazione agli interventi previsti, con particolare attenzione agli popolamenti in relazione agli interventi previsti, con particolare attenzione agli eventuali effetti sul reclutamento dei giovanili.eventuali effetti sul reclutamento dei giovanili.


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48

Comuni di Sirolo e NumanaComuni di Sirolo e Numana

- - Ricerca n. 082-2009Ricerca n. 082-2009 - -

Maggio 2009Maggio 2009

20129 MILANO – Via Benvenuto Cellini, 2/A – Tel. 02 54123098 – Fax 02 545549300186 ROMA – Via di Ripetta, 39 – Tel. 06 32110003 – Fax 06 36000917

e-mail: [email protected] - www.istitutopiepoli.it

Certificato di conformità n. 14493/ 06/ S.


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49

TRA QUESTE 5 ALTERNATIVE CHE LE HO LETTO, LEI PERSONALMENTE QUALE SCEGLIEREBBE?

Delle tre ipotesi con un buon grado di favore, la preferita è la “creazione/rinforzo delle scogliere” (37%), seguita dal “ripascimento con sabbia, ghiaia e ciottoli” (27%), mentre il “ripascimento con sabbia dello stesso colore” scende al di sotto del 20%.

27

37

9

11

16

0 10 20 30 40 50 60

Non sa

Nessuna di queste

Ripascimento consabbie stesso colore

Ripascimento consabbia, ghiaia, ciottoli

Creazione/rinforzoscogliere

4327 16


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50

SIROLOBaia San Michele Sassi Neri

Porto di Numana

Intervento n.2Intervento n.2SIROLO e NUMANASIROLO e NUMANARipascimenti conRipascimenti consabbia e ghiaia da cava sabbia e ghiaia da cava terrestreterrestre

Importo totaleImporto totale€ 8.170.000€ 8.170.000

Intervento n.2Intervento n.2SIROLO e NUMANASIROLO e NUMANARipascimenti conRipascimenti consabbia e ghiaia da cava sabbia e ghiaia da cava terrestreterrestre

Importo totaleImporto totale€ 8.170.000€ 8.170.000Immagine satellite IKONOSdel 16.10.2007 ore 10:08

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51

NUMANALitorale sud

Porto di Numana


Ripascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreRipascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreImmagine satellite IKONOSdel 16.10.2007 ore 10:08

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

52

2009

2004

1999

1948

1894

EVOLUZIONE STORICA DELLA LINEA DI COSTA

SIROLO


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

53

2009

2004

1999

1948

1894


NUMANA - NORD


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

54

2009

2004

1999

1948

1894


NUMANA - CENTRO


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

55

2009

2004

1999

1948

1894


FOCE DEL FIUME MUSONE

1500 m


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

56

ZONA CENTRALERiporto 21.700 mcSterro 18.600 mcDiff. – 3.100 mc

ZONA NORDRiporto 85.500 mcSterro 4.400 mcDiff. 81.100 mc

ZONA SUDRiporto 32.550 mcSterro 43.800 mcDiff. – 11.250 mc

ANALISI DELLA LINEA DI COSTA DI NUMANA CALCOLO VOLUMETRICO SPIAGGIA EMERSA (2004 vs mareggiata dic.2008)

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

57

REGIME ONDOSO MEDIO AL LARGO DI ANCONA

0.00%

0.50%

1.00%

1.50%

2.00%

2.50%

3.00%

3.50%

0°N

30°N

60°N

90°N

120°N

150°N

180°N

210°N

240°N

270°N

300°N

330°N

0<HM0<100m

2,0m<HM0<3,0m

1,0m<HM0<2,0m

0,0m<HM0<1,0m

HM0>3,0m

0.00%

1.00%

2.00%

3.00%

4.00%

5.00%

6.00%

0°N

30°N

60°N

90°N

120°N

150°N

180°N

210°N

240°N

270°N

300°N

330°N

0<HM0<100m

2,0m<HM0<3,0m

0<HM0<1,0m

1,0m<HM0<2,0m

HM0>3,0m

Periodo di registrazione 10/31999 - 9/3/2006

Dall’analisi di tali andamenti si può evidenziare una serie di caratteristiche legate alla fenomenologia del mare Adriatico: risulta che gli eventi ondosi provengono più frequentemente (mari regnanti) dai settori attorno a SudEst (scirocco), a Nord-NordEst (bora-greco) e a NordOvest (maestro), mentre i casi più violenti (mari dominanti, per esempio con altezze significative superiori a tre metri) interessano soprattutto le direzioni da scirocco-levante e da bora-greco, ed in misura minore gli altri settori.

distribuzione direzionale delle frequenze percentuali dei dati ondosi per alcune classi di altezze d’onda significative

distribuzione direzionale percentuale del flusso energetico per metro di lunghezza di cresta

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

58

NUMANA

Foto aerea AIMA 1996

NUMANASat.IKONOS10/11/07 ore 10.19

ANALISI DELLA LINEA DI COSTA DI NUMANA

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

59


NUMANA – 19 febbraio 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

60



REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

61



REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

62

Intervento 2.1 - B aia di S an Nic hele e S as s i neri - S irolo

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6

Diametro dei g rani (P hi)

Tra

tten

uto

%

449_+1

449_0

449bis_0

451_0

451bis_0

453_+1

453_0

453bis_0

455_+1

455_0

455_-2

455bis_0

457_+1

457_0

457_-2

459_+1

459_0

459_-2

459bis_0

460_+1

460_0

460_2

460BIS _0

Curvegranulometriche

( Piano di gestione integrata delle aree costiere)

SIROLO


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

63

( Piano di gestione integrata delle aree costiere)

NUMANA

Intervento 2.2 - Numana

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6

Diametro dei g rani (P hi)

Tra

tten

uto

%

471_0 471_-2

473_0 473_-2

473bis_0 473bis_-2

475_0 475_-2

477_0 477_-2

477bis_0 479_0

479_-2 481_0

481_-2 481bis_0

483_0 483_-2

483bis_0 485_0

485_-2 485bis_0

488_0 488_-2

489_0 489_-2

489bis_0 471_+1

473_+1 475_+1

477_+1 479_+1

481_+1 483_+1

485_+1 488_+1

489_+1

Curvegranulometriche


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

64

Diametro medio

- 2.50 φ ≤ M ≤ - 3.50φ

Diametro medio

GHIAIA

DA FINE A MEDIA

(mm 6 – 12)

SIROLO

Sirolo fuso di progetto

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6

Diametro dei grani (Phi)

Tratt

enut

o %

l imite_sup

limite_inferiore

449_0

449bis_0

451_0

451bis_0

453_0

453bis_0

455_0

455bis_0

457_0

459_0

459bis_0

460_0

460BIS_0

Sirolo fuso di progetto

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6


Tratt

enut

o %

l imite_sup

limite_inferiore


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

65

Numana fuso di progetto

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6


Tratt

enut

o %

471_0

473_0

473bis_0

475_0

477_0

477bis_0

479_0

481_0

481bis_0

483_0

483bis_0

485_0

485bis_0

488_0

489_0

489bis_0

limite_sup

limite_inferiore

Numana fuso di progetto

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

-8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6


Tratt

enut

o %

l imite_sup

limite_inferiore

Diametro medio

- 2.00 φ ≤ M ≤ - 3.00φ

Diametro medio

GHIAIA FINE (mm 4-8)

NUMANA


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

66

Porto di Numana

Studi specifici sulla baia di San Michele/Sassi NeriStudi specifici sulla baia di San Michele/Sassi Neri(Allegato H al Piano della Costa redatto dall’Università Politecnica delle (Allegato H al Piano della Costa redatto dall’Università Politecnica delle Marche)Marche)Lo studio dell’Istituto di Idraulica dell’Università Politecnica delle Marche ha escluso a priori l’utilizzo di opere rigide di difesa a maggior impatto, quali barriere emerse/sommerse o serie di pennelli, per l’elevato valore paesaggistico/ambientale del sito.

Le simulazioni effettuate hanno messo in evidenza che non vi è alcuna possibilità di stabilizzare la linea di riva evitando le rapide variazioni della linea di costa a seguito delle mareggiate più energetiche utilizzando strutture perpendicolari alla linea di costa che blocchino/limitino il trasporto dei sedimenti dovuto alle correnti long-shore.

Soluzioni positive per le mareggiate provenienti dal I quadrante si rivelano del tutto inefficaci per quelle provenienti dal II quadrante mandando ampi tratti di spiaggia in erosione.

In conclusione, l’unica opera di difesa indicata dallo studio dell’Istituto di Idraulica per la zona di San Michele e Sassi Neri è un intervento di tipo “morbido”: il RIPASCIMENTO.

In questo modo si potrà alimentare la baia con “nuovo” materiale per la costituzione della spiaggia emersa e sommersa. Questo permetterà non solo di aumentare il grado di protezione del piede della falesia e quindi dell’abitato di Sirolo, ma anche di aumentare il materiale a disposizione della parte emersa della spiaggia a fini turistici.

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

67

Porto di Numana

Rip current fotografata a Sirolo – San Michele/Sassi NeriRip current fotografata a Sirolo – San Michele/Sassi Neri


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

68

provenire da cava terrestre;

essere di origine alluvionale;

compatibilità mineralogica (in prevalenza carbonatica selcifera derivante dalle formazioni umbro-marchigiane):

componente calcarea ≥ 90%;

componente silicea ≤ 10%;

altro ≤ 2%;

compatibilità colorimetrica (bianca con sfumature giallo chiare e rossastre);

curva granulometrica compresa entro nei due fusi granulometrici di progetto;

vagliata e lavata.

PARAMETRI CARATTERISTICI DI PROGETTOPARAMETRI CARATTERISTICI DI PROGETTODELLE GHIAIE DA RIPASCIMENTODELLE GHIAIE DA RIPASCIMENTOPARAMETRI CARATTERISTICI DI PROGETTOPARAMETRI CARATTERISTICI DI PROGETTODELLE GHIAIE DA RIPASCIMENTODELLE GHIAIE DA RIPASCIMENTO

Intervento Intervento n.2n.2Intervento Intervento n.2n.2

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

69


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

70

PLANIMETRIA STATO FUTURO - SIROLO

Ripascimento 1° fase 30.000 mcRipascimento 2° fase 126.000 mc

Intervento n.2Intervento n.2Intervento n.2Intervento n.2

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

71

PLANIMETRIA STATO FUTURO - NUMANA

Ripascimento 1° fase 58.000 mcRipascimento 2° fase 106.000 mc

Bagni 35 – Hotel Kontiki

Sponda sx fiume Musone


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

72


Ripascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreRipascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreIntervento n.2Intervento n.2

Ripascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreRipascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestre

MODELLO 3Dsu CTR e Immagine satellite Ikonos

SiroloRIPASCIMENTO156.000 mcLunghezza 1.100 ml.142 mc/ml.

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

73

MODELLO 3D

su CTR e Immagine satellite Ikonos

NumanaRIPASCIMENTO164.000 mcLunghezza 1.200 ml.137 mc/ml.

Porto di Numana


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

74

LINEA DI COSTA NUMANAIntervento Intervento n.2n.2Intervento Intervento n.2n.2

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

75

Porto di Numana


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

76

MODELLO 3D

su CTR e Immagine satellite Ikonos

NumanaRIPASCIMENTO164.000 mcLunghezza 1.200 ml.137 mc/ml.

Porto di Numana

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

77

Montemarciano (AN) – ESEMPIO DI EROSIONEMontemarciano (AN) – ESEMPIO DI EROSIONEMontemarciano (AN) – ESEMPIO DI EROSIONEMontemarciano (AN) – ESEMPIO DI EROSIONE

ACCOMODATION ? adattamento

PROTECTION ? protezione

BEACH NOURISHMENT ? ripascimento

RETREAT !!! ritirarsi


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

78

Coastal Engineering Manual - MITIGAZIONE DEI DANNI DA Coastal Engineering Manual - MITIGAZIONE DEI DANNI DA MAREGGIATAMAREGGIATA

ALTERNATIVEALTERNATIVE

Coastal Engineering Manual - MITIGAZIONE DEI DANNI DA Coastal Engineering Manual - MITIGAZIONE DEI DANNI DA MAREGGIATAMAREGGIATA

ALTERNATIVEALTERNATIVE

ACCOMODATION

PROTECTION

BEACH NOURISHMENT

RETREAT

CEMCoastal Engineering Manual (2006)

Alternatives forstorm damage mitigation(storm surge, sea level rise, coastal erosion)

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

79

DEMANIO MARITTIMODEMANIO MARITTIMO

INTEGRAZIONEINTEGRAZIONEalle Norme Tecniche di Attuazionealle Norme Tecniche di Attuazione

del Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere della Regione del Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere della Regione MarcheMarche

Deliberazione del Consiglio Regionale n.117 del 10/3/2009Deliberazione del Consiglio Regionale n.117 del 10/3/2009


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

80

Intervento n.2 – Sito di NumanaIntervento n.2 – Sito di Numana

Ripascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreRipascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreIntervento n.2 – Sito di NumanaIntervento n.2 – Sito di Numana



1a fase: circa 20.000 mc1a fase: circa 20.000 mc

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

81





REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

82





REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

83




Luglio 2009Luglio 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

84




Luglio 2009Luglio 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

85





REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

86




26 ottobre 2009Numana “Crazy beach” - vista verso sud

26 ottobre 2009Numana “Crazy beach” - vista verso sud

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

87




Aprile 2010Aprile 2010

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

88




26 ottobre 2009Numana “Crazy beach” - vista verso nord


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

89






REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

90




Aprile 2010Numana “Crazy beach” - vista verso nord

Aprile 2010Numana “Crazy beach” - vista verso nord

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

91

Ripresa fotografica dal Monte ConeroRipresa fotografica dal Monte ConeroRipresa fotografica dal Monte ConeroRipresa fotografica dal Monte Conero

Aprile 2010Aprile 2010


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

92


Intervento n.2 – Sito di SiroloIntervento n.2 – Sito di Sirolo

Ripascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreRipascimenti sabbia e ghiaia da cava terrestreIntervento n.2 – Sito di SiroloIntervento n.2 – Sito di Sirolo


1a fase: circa 8.000 mc1a fase: circa 8.000 mc

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

93





Settembre 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

94




Aprile 2010

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

95

Settembre 2009




REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

96

Settembre 2009




REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

97

Aprile 2010




REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

98

Aprile 2010




REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

99

Aprile 2010




REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

100

Regione MarcheRegione MarcheLa spiaggia del Passetto di La spiaggia del Passetto di

AnconaAncona

Regione MarcheRegione MarcheLa spiaggia del Passetto di La spiaggia del Passetto di

AnconaAncona

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

101

PASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di Ancona

Prima

Spiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbana

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

102

PASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaSpiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbana

17 maggio 2003

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

103

PASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaPASSETTO di AnconaSpiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbanaSpiaggia urbana

17 maggio 200320 agosto 2003

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

104

Spiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di Ancona

Dopo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

105

Spiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di AnconaSpiaggia urbana del PASSETTO di Ancona

Oggi 5 maggio 2010

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

106

Spiaggia metropolitana del PASSETTO di AnconaSpiaggia metropolitana del PASSETTO di AnconaSpiaggia metropolitana del PASSETTO di AnconaSpiaggia metropolitana del PASSETTO di Ancona

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

107

IMMAGINE IKONOS DEL 15.10.2008 ORE IMMAGINE IKONOS DEL 15.10.2008 ORE 10.0410.04

STATO ATTUALESTATO ATTUALE

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

108

IMMAGINE IKONOS DEL 15.10.2008 ORE 10.04 IMMAGINE IKONOS DEL 15.10.2008 ORE 10.04 (fotoritocco)(fotoritocco)

STATO FUTURO STATO FUTURO ??

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

109

Regione MarcheRegione MarcheLa spiaggia di Portonovo di La spiaggia di Portonovo di

AnconaAncona

Regione MarcheRegione MarcheLa spiaggia di Portonovo di La spiaggia di Portonovo di

AnconaAncona

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

110

Portonovo è il risultato di una “paleofrana”Portonovo è il risultato di una “paleofrana”

Periodo protostoricotra 6000 e 2000 anni fa

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

111

FORTINO NAPOLEONICOANNO 1810

LA TORRE DI GUARDIAANNO 1716

CHIESA DI SANTA MARIASTILE ROMANICO – ANNO 1034

MONTE CONERO

PORTONOVO di ANCONAPORTONOVO di ANCONA

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

112

Esempio di apporto detritico a MezzavalleEsempio di apporto detritico a Mezzavalle

Zona di Zona di erosioneerosione

Canale di Canale di trasportotrasporto

Area di Area di accumuloaccumulo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

113

PORTONOVO - COSTI INTERVENTOPORTONOVO - COSTI INTERVENTOTriennio 2007 - 2009Triennio 2007 - 2009

PORTONOVO - COSTI INTERVENTOPORTONOVO - COSTI INTERVENTOTriennio 2007 - 2009Triennio 2007 - 2009

Anno Intervento Eseguito da Importo m³

2006 1° ripascimento Comune di Ancona € 240.000 …….

2008 2° ripascimento Regione Marche € 112.000 3.250

2009 3° ripascimento Regione Marche € 114.000 5.400

€ 341.000

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

114

Giugno 2009 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA Giugno 2009 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA LITORALE DI PORTONOVO, SCOGLIERA E LITORALE DI PORTONOVO, SCOGLIERA E RIPASCIMENTO A DIFESARIPASCIMENTO A DIFESADELLA TORRE E DEL FORTINO NAPOLEONICODELLA TORRE E DEL FORTINO NAPOLEONICO

Giugno 2009 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA Giugno 2009 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA LITORALE DI PORTONOVO, SCOGLIERA E LITORALE DI PORTONOVO, SCOGLIERA E RIPASCIMENTO A DIFESARIPASCIMENTO A DIFESADELLA TORRE E DEL FORTINO NAPOLEONICODELLA TORRE E DEL FORTINO NAPOLEONICO

Immagine satellite IKONOS

del 16.10.2007 ore 12:08

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

115

Giugno 2009Giugno 2009

L’intervento in breveL’intervento in breve

Giugno 2009Giugno 2009

L’intervento in breveL’intervento in breve

Torre De Bosis - Riconfigurazione scogliera a semicerchio a difesa della Torre.

Fortino Napoleonico - Immissione di materiale da ripascimento a difesa del Fortino Napoleonico (a est del molo).1.800 m³ di materiale da ripascimento delle dimensioni variabili da 30 a 70 mmtratto di costa della lunghezza di circa 150 ml.

Tratto ovest - Immissione di materiale da ripascimento su un tratto di litorale localmente eroso posto a circa 100 m a sud-ovest del molo.1.000 m³ di materiale da ripascimento delle dimensioni variabili da 15 a 30 mmtratto di costa della lunghezza di circa 60 ml

Tratto est - Immissione di materiale da ripascimento su un tratto di litorale localmente eroso posto a circa 250 m a sud-est della Torre.2.000 m³ di materiale da ripascimento delle dimensioni variabili da 7 a 15 mmtratto di costa della lunghezza di circa 250 ml

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

116

Giugno 2009 – PRIMA DELL’INTERVENTOGiugno 2009 – PRIMA DELL’INTERVENTOGiugno 2009 – PRIMA DELL’INTERVENTOGiugno 2009 – PRIMA DELL’INTERVENTO

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

117


Erosione localizzata

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

118


Sullo sfondo il molo ed il materiale accumulato

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

119


Mura del Fortino

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

120


Tratto ovest

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

121


La Torre “De Bosis”

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

122

Giugno 2009 - LAVORI IN CORSOGiugno 2009 - LAVORI IN CORSOGiugno 2009 - LAVORI IN CORSOGiugno 2009 - LAVORI IN CORSO

Zona Molo – Lavori notturni

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

123


Zona Molo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

124


Zona Molo – Materiale appena steso, effetto plume

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

125


Zona Molo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

126

Settembre 2009 Settembre 2009 Settembre 2009 Settembre 2009

Portonovo a fine stagione balneare

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

127


Fortino Napoleonico

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

128


Tratto ovest

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

129


Fortino Napoleonico – particolare della spiaggia

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

130


Le terrazze

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

131


Fortino Napoleonico

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

132

Le Terrazze


Prima

Dopo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

133


La Capannina - Giacchetti

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

134


Giacchetti – La BaiaPrima

Dopo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

135


Zona Molo - EmiliaPrima

Dopo

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

136

Giugno 2009Giugno 2009Giugno 2009Giugno 2009

Materiale da ripascimento NATURALE… “in trappola”

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

137

Giugno 2009Giugno 2009Giugno 2009Giugno 2009

Materiale da ripascimento NATURALE… “liberato!”

…e i ciottoli non sono ancora tondi!

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

138

3 maggio 20103 maggio 2010

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

139


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

140

settembre 2009settembre 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

141


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

142


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

143


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

144


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

145


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

146


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

147


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

148


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

149


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

150


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

151


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

152

III parteStudi e monitoraggi

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

153

VIDEO-MONITORAGGIO SPERIMENTALE AD ALTA RISOLUZIONE DELLA LINEA DI RIVA DELLA SPIAGGIA SAN MICHELE-SASSI NERI

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

154


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

155


ACCESSO ALLE VIDEOCAMERE PER IL PUBBLICO:

REGIONE MARCHEDifesa della Costa

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

156

Fondi Europei Interreg IIIB

Progetto europeo CADSEALAND 2004/2006Progetto europeo CADSEALAND 2004/2006Stazione Meteo-Marina – Foce fiume PotenzaStazione Meteo-Marina – Foce fiume Potenza

TRASDUTTOREDI PRESSIONE

(LIVELLO MEDIO MARE)

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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Stazione Meteo-marina CADSEALAND

STRUMENTAZIONE•anemometro•sensore di direzione del vento;•sensore di radiazione solare globale•pluviometro•termometro aria•barometro•Coppia di profilatori orizzontali di corrente Sontek Argonaut 2 D side Looking 1500KHz real time doppler current meter con convertitore analogico RS232-5Vdc

•sistema segnaletico con fanale marino a luce gialla su supporto alimentato con pannelli fotovoltaici

•miraglio radarabile di colore giallo a croce di S. Andrea su idoneo supporto, per ambiente marino

•alimentazione: pannelli fotovoltaici;•dati: acquisizione in telemisura•posizione: Mare Adriatico, 200 m. dalla foce del fiume Potenza (Porto Recanati – Ancona)

•coordinate geografiche:X = 2.412.610 Y = 4.808.721

(Proiezione UTM: longitude origin E15.0; scale factor 0,9996; false easting 2.520.000 meters; false northing 0 - Map datum WGS84)

Stazione meteo-marina



REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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SPIAGGIA SOSPESASITO DI CIVITANOVA MARCHE – Loc. Fontespina

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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SPIAGGIA SOSPESASITO DI FERMO – Loc. Molinetto di Marina Palmense

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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SPIAGGIA SOSPESA

?

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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SPIAGGIA SOSPESA

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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Brevetto anno 2008, Progr. 5489, Cod.Reg. RIC1 del 3/9/2008SCALELLA – FILOMENA – BARTOLI – MARZIALETTI – MAGI GALLUZZI - BURZACCA

“Elemento sommerso: piede di contenimento della spiaggia sospesa e rampa di risalita per i sedimenti”. Cod.0126 Invenzioni Industriali, depositato presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ancona.

IL PROGETTOPIEDE DI CONTENIMENTO PREFABBRICATO®

Con e senza geotessile

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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FASE DI GETTOCLS FIBRO-RINFORZATO CON FIBRE SINTETICHE



REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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ELEMENTO FINITOPIEDE DI CONTENIMENTO PREFABBRICATO®

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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LA MOVIMENTAZIONEPIEDE DI CONTENIMENTO PREFABBRICATO®

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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IL CARICOPIEDE DI CONTENIMENTO PREFABBRICATO®

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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LA POSA IN OPERAPIEDE DI CONTENIMENTO PREFABBRICATO®

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CANALETTA - Modello 2D

Università Politecnica delle Marche

Istituto di Idraulica e Infrastrutture Viarie

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CEDAS Software di simulazione ad “una linea”

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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ALCUNE CONSIDERAZIONI EMERSE SU RIPASCIMENTI EFFETTUATI NELLA REGIONE

MARCHE

1) Ripascimento di Fermo-Marina Palmense del tutto inefficace fin dalla prima modesta mareggiata

2) Incompatibilità granulometrica tra materiale nativo e da ripascimento dimostrata tramite i fattori Ra e Rj

3) Incompatibilità colorimetrica

4) Interferenze del ripascimento sul mimetismo delle specie bentoniche a causa del diverso colore del materiale immesso

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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FermoFermo(Marina (Marina

Palmense) Palmense) Ripascimento con Ripascimento con

sabbia sabbia sottomarina sottomarina giugno 2007giugno 2007

SettembrSettembree

20042004

SettembrSettembree

20042004

LuglioLuglio20082008LuglioLuglio20082008

CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI1) Ripascimento di Fermo-Marina Palmense del tutto inefficace in dalla prima modesta mareggiata

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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LuglioLuglio20082008LuglioLuglio20082008

Maggio Maggio 20092009

Maggio Maggio 20092009

FermoFermo(Marina (Marina

Palmense)Palmense)

DOPO LA DOPO LA MAREGGIATA MAREGGIATA

DEL 10/12DEL 10/12Dicembre Dicembre

2008 2008 CONSIDERATCONSIDERATA STORICAA STORICATr=30 anniTr=30 anni

CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI1) Ripascimento di Fermo-Marina Palmense del tutto inefficace in dalla prima modesta mareggiata

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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EVENTUALE “SCARPA”

CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI1) Ripascimento di Fermo-Marina Palmense del tutto inefficacefin dalla prima modesta mareggiata

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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Normale azione del moto ondoso

Profilo di tempesta (iniziale)

Attacco della duna


REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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…Se la berma è costruita ad una altezza maggiore rispetto alla berma naturale, si potrebbe formare lungo la line di costa una

poco gradita e persistente “scarpa”.


CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI1) Ripascimento di Fermo-Marina Palmense del tutto inefficace fin dalla prima modesta mareggiata

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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…Per questa ragione, è importante che i programmi di divulgazione pubblica includano informazioni alla portata di tutti che spieghino che,

DOPO UN RIPASCIMENTO, il profilo definitivo della spiaggia sarà diverso da quello iniziale di sversamento.



REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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Lago Michigan – 13 agosto 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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Lago Michigan – 13 agosto 2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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ESEMPIO ESEMPIO di “GRADINO NATURALE” - NUMANA 19/2/2009di “GRADINO NATURALE” - NUMANA 19/2/2009ESEMPIO ESEMPIO di “GRADINO NATURALE” - NUMANA 19/2/2009di “GRADINO NATURALE” - NUMANA 19/2/2009

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CEM - Pag. V-4-8 - Beach Fill Design -

Sediment characteristics

COME SI CARATTERIZZA LA SPIAGGIA NATIVA?

CEM (2006)

CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI2) Incompatibilità granulometrica… dimostrata tramite i fattori Ra e Rj

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI2) Incompatibilità granulometrica… dimostrata tramite i fattori Ra e Rj

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI3) Incompatibilità colorimetrica

Foto satellitare (Google Earth)

scattata il17 luglio 2007,

15 giorni dopo la fine dei

lavori di ripascimento

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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CONTRODEDUZIONICONTRODEDUZIONI4) Interferenze del ripascimento sul mimetismo delle specie bentoniche a causa del diverso colore del materiale immesso

Non esistono studi in meritoche dimostrino una rilevante incidenza negativa del colore.

O

Nel convegno del progetto europeo Interreg IIIC – Beachmed(Roma, 31 Maggio 2008), che ha affrontato tutte le tematiche riferite ad interventi di ripascimento sia italiani che esteri, le

esperienze presentate non hanno evidenziato aspetti negativi per il benthos causati dall’effetto dovuto al cambiamento di

coloretra materiale nativo e di ripascimento.

O

I ripascimenti in corso nella Regione Marche sono monitorati dall’ISPRA per valutare possibili incidenze ed eventuali

interventi di mitigazione.

REGIONE MARCHE

Difesa della Costa

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““Noi non deviamo desiderare che la natura si accomodi a quello Noi non deviamo desiderare che la natura si accomodi a quello che parrebbe meglio disposto e ordinato da noi, ma che parrebbe meglio disposto e ordinato da noi, ma

conviene che noi accomodiamo l’intelletto nostro a quello conviene che noi accomodiamo l’intelletto nostro a quello che ella ha fatto,che ella ha fatto,

sicuri che tale essere l’ottimo e non altro”sicuri che tale essere l’ottimo e non altro”Galileo GalileiGalileo Galilei

Lettera a Federico Cesi, 1612Lettera a Federico Cesi, 1612

Regione Marche - P.F. Difesa della Costa

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