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Regione Abruzzo Azienda Sanitaria Locale n. 2 Lanciano Vasto Chieti RASSEGNA STAMPA Mercoledì 18 novembre 2015

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Regione Abruzzo Azienda Sanitaria Locale n. 2

Lanciano Vasto Chieti

RASSEGNA STAMPA Mercoledì 18 novembre 2015

Martedì, 17 novembre 2015

Autismo: tre eventi per capire segni e fare diagnosi precoce Chiarelli, servono terapia tempestiva e riferimenti su territorio (ANSA) - CHIETI, 17 NOV - Aiutare operatori sanitari e scolastici a individuare al più presto i primi segni dell'autismo nei bambini per mettersi in rete tra loro e impostare una terapia che dia i migliori risultati a lungo termine: è l'obiettivo di "Otto passi avanti per l'Abruzzo", evento in programma venerdì 20 a Teramo, sabato 21 a Pescara e a Chieti. L'iniziativa è dell'Associazione Abruzzo Autismo Onlus (www.autismoabruzzo.it), ha il sostegno economico della Asl Lanciano Vasto Chieti e delle altre Asl che promuovono il progetto insieme all'assessorato regionale alla Programmazione sanitaria, al Centro di riferimento regionale per l'autismo, a Istituto superiore di Sanità, Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Ufficio scolastico regionale e Comuni capoluogo. La partecipazione è gratuita, iscrizioni all'indirizzo www.facebook.com/Autismo-Abruzzo-onlus-434231123360190/?fref=ts. Sabato 21 alle 14.30, presso l'Auditorium del Rettorato dell'Università di Chieti - appuntamento sostenuto dalla Asl Lanciano Vasto Chieti - insegnanti, famiglie e operatori saranno coinvolti in attività di formazione dedicate ai campanelli di allarme tipici dei disturbi del cosiddetto "spettro autistico". Insieme a interventi, suggerimenti e attività interattive sarà proiettato il film "Otto passi avanti", realizzato da Selene e Sabina Colombo. All'evento già tenutosi all'Aquila hanno partecipato 230 persone. "Le ricerche svolte a livello internazionale - spiega il professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica Pediatrica di Chieti - hanno documentato che la diagnosi precoce di autismo nei bambini consente di impostare una terapia tempestiva, associata alla possibilità di un migliore risultato a lungo termine per questi bambini. L'evento ha l'obiettivo di sensibilizzare operatori sanitari e scolastici a pensare all'autismo quando il bambino ne manifesta i primi segni, di difficile individuazione per chi non li conosce". Una volta fatta la diagnosi, secondo Chiarelli, un altro aspetto importante è che bambino e famiglia abbiano punti di riferimento sul territorio e a livello regionale: studi internazionali documentano che anche questo aspetto è associato a migliori risultati sul lungo termine. "L'associazionismo laico, nell'esempio di Abruzzo Autismo Onlus - sottolinea il direttore della Clinica Pediatrica - è certamente di stimolo alle istituzioni per fare in modo che, anche in Abruzzo, si crei una solida tradizione culturale su questo importante problema dell'età evolutiva per migliorare la qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie". Appuntamenti quindi venerdì 20 novembre alle ore 14.30 a Teramo al Campus universitario Coste Sant'Agostino, sabato 21 novembre alle ore 9.30 a Pescara presso l'Aurum (Sala D'Annunzio) di Largo Gardone Riviera e alle ore 14.30 a Chieti presso l'Auditorium del Rettorato dell'Università. (ANSA). COM-SAS/IC 17-NOV-15 14:38

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Redazione · 17 Novembre 2015

Evento al Rettorato della d'Annunzio, sabato 21 ottobre: insegnanti, famiglie e operatori sanitariimparano a cogliere i primi segni della malattia nel bambino, per diagnosi precoci e cure efficaci

Aiutare gli operatori sanitari e scolastici a individuare al più presto i primi segnidell'autismo nei bambini per mettersi in rete tra loro e impostare subito una terapia chedia i migliori risultati a lungo termine: è l'obiettivo dell'iniziativa "Otto passi avanti perl'Abruzzo", evento che sabato prossimo, 21 novembre, dalle ore 14.30 presso l'Auditoriumdel Rettorato dell'Università di Chieti, coinvolgerà insegnanti, famiglie e operatori in attività di

formazione dedicate ai campanelli di allarme tipici dei disturbi del cosiddetto “spettro autistico”.Insieme a interventi, suggerimenti e attività interattive su come riconoscere l’autismo, saràproiettato il film “Otto passi avanti”, realizzato da Selene e Sabina Colombo.

L’iniziativa è dell’Associazione Abruzzo Autismo Onlus (www.autismoabruzzo.it) e ha ilsostegno economico della Asl Lanciano Vasto Chieti, che promuove il progetto insieme alle

altre Asl, all’assessorato regionale alla Programmazione sanitaria, al Centro di riferimento regionale per l’autismo, all’Istitutosuperiore di Sanità, all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, all’Ufficio scolastico regionale e ai Comuni capoluogo.Analoghi eventi si svolgeranno venerdì 20 novembre dalle ore 14.30 al Campus universitario Coste Sant’Agostino di Teramo esabato mattina dalle ore 9.30 presso l’Aurum (Sala D’Annunzio) di Largo Gardone Riviera a Pescara. La partecipazione ègratuita, bisogna iscriversi all’indirizzo www.facebook.com/Autismo-Abruzzo-onlus-434231123360190/?fref=ts. All’evento già

tenutosi all’Aquila hanno partecipato 230 persone.

"Le ricerche svolte a livello internazionale - spiega il professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica Pediatrica diChieti che supporta l’iniziativa - hanno documentato che la diagnosi precoce di autismo nei bambini consente diimpostare una terapia tempestiva, associata alla possibilità di un migliore risultato a lungo termine per questi bambini. L’eventoha l'obiettivo di sensibilizzare operatori sanitari e scolastici a pensare all'autismo quando il bambino ne manifesta i primi segni, didifficile individuazione per chi non li conosce".

Una volta fatta la diagnosi, secondo Chiarelli, un altro aspetto importante è che "il bambino e la famiglia abbiano punti diriferimento sul territorio e a livello regionale: studi internazionali documentano che anche questo aspetto è associato a miglioririsultati sul lungo termine".

Consiglia 2

Cura dell’autismo con ‘Otto passi avanti per l’Abruzzo’, tre eventi

a Chieti, Teramo e Pescara 18 novembre 2015

Aiutare gli operatori sanitari e scolastici a individuare al più presto i primi segni dell’autismo nei bambini per mettersi in rete tra loro e impostare subito una terapia che dia i migliori risultati a lungo termine: è questo l’obiettivo dell’iniziativa “Otto passi avanti per l’Abruzzo”, evento che sabato 21 novembre 2015, dalle ore 14.30 presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università di Chieti, coinvolgerà insegnanti, famiglie e operatori in attività di formazione dedicate ai campanelli di allarme tipici dei disturbi del cosiddetto “spettro autistico”. Insieme a interventi, suggerimenti e attività interattive su come riconoscere l’autismo, sarà proiettato il film “Otto passi avanti”, realizzato da Selene e Sabina Colombo. L’iniziativa è dell’Associazione Autismo Abruzzo Onlus e ha il sostegno economico della Asl Lanciano Vasto Chieti, che promuove il progetto insieme alle altre Asl, all’assessorato regionale alla Programmazione sanitaria, al Centro di riferimento regionale per l’autismo, all’Istituto superiore di Sanità, all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, all’Ufficio scolastico regionale e ai Comuni capoluogo. Analoghi eventi si svolgeranno venerdì 20 novembre dalle ore 14.30 al Campus universitario Coste Sant’Agostino di Teramo e sabato mattina dalle ore 9.30 presso l’Aurum (Sala D’Annunzio) di Largo Gardone Riviera a Pescara. La partecipazione è gratuita, bisogna iscriversi all’indirizzo www.facebook.com/Autismo-Abruzzo-onlus-434231123360190/?fref=ts. All’evento già tenutosi all’Aquila hanno partecipato 230 persone. «Le ricerche svolte a livello internazionale – spiega il professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica Pediatrica di Chieti che supporta l’iniziativa – hanno documentato che la diagnosi precoce di autismo nei bambini consente di impostare una terapia tempestiva, associata alla possibilità di un migliore risultato a lungo termine per questi bambini. L’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare operatori sanitari e scolastici a pensare all’autismo quando il bambino ne manifesta i primi segni, di difficile individuazione per chi non li conosce». Una volta fatta la diagnosi, secondo Chiarelli, un altro aspetto importante è che «il bambino e la famiglia abbiano punti di riferimento sul territorio e a livello regionale: studi internazionali documentano che anche questo aspetto è associato a migliori risultati sul lungo termine». L’associazionismo laico, nell’esempio di Autismo Abruzzo Onlus – sottolinea il direttore della Clinica Pediatrica – è certamente «di stimolo alle istituzioni per fare in modo che, anche in Abruzzo, si crei una solida tradizione culturale su questo importante problema dell’età evolutiva per migliorare la qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie».

VASTO Mercoledì, 18 novembre 2015

CHIETI Mercoledì, 18 novembre 2015

Mercoledì, 18 novembre 2015

LA TRUFFA

Derubo' anziana spacciandosi per un medico Asl

ROCCASPINALVETI. Presentandosi come medico della Asl incaricato di farle una visita medica a domicilio, lo scorso 8 ottobre, era riuscito ad intrufolarsi nell'abitazione di una 87enne di Roccaspinalveti sottraendole, poi, 2.500 euro che l'anziana custodiva in un como' della camera da letto. Ieri, i Carabinieri della Stazione di Roccaspinalveti e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto hanno notificato all'uomo, un 46enne di Vasto, un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Vasto con l'accusa di furto aggravato.

L'Autorita' giudiziaria., concordando con le risultanze investigative scaturite dalle tempestive indagini svolte dagli uomini della locale Stazione Carabinieri di Roccaspinalveti che avevano immediatamente preso a cuore la vicenda, subito dopo la denuncia sporta dalla vittima, ha emesso l'ordine di custodia cautelare nei confronti dell'uomo disponendone la traduzione presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. La vicenda - sottolinenao i carabinieri - evidenzia una delle tante subdole tecniche messe in atto dai malviventi per raggirare anziani e persone deboli. In tale quadro si invitano i cittadini che dovessero incappare in situazioni analoghe a segnalare, nell'immediatezza, quanto sta accadendo al numero di emergenza (112) per consentire agli uomini dell'Arma e delle altre Forze di Polizia un tempestivo intervento.

FRANCAVILLA AL M. Mercoledì, 18 novembre 2015

ABRUZZO Mercoledì, 18 novembre 2015

PENNE Mercoledì, 18 novembre 2015

Martedì, 17 novembre 2015

Sanità: epatite C, in ospedale Avezzano 57 guarigioni su 58 Tutti trattati con nuovi super farmaci (ANSA) - L'AQUILA, 17 NOV - La quasi totalità dei pazienti (57 su 58 trattati), guariti dall'epatite C in fase avanzata, grazie ai nuovi super farmaci ed a innovativi strumenti diagnostici del reparto di malattie infettive dell'ospedale di Avezzano (L'Aquila), tra cui il Fibroscan, apparecchio che monitora il fegato (come una semplice ecografia) in modo non invasivo e senza necessità di ricovero. Le nuove terapie, avviate nel febbraio scorso, stanno dando risultati eccezionali: solo un paziente, tra quelli trattati, ha avuto una ricaduta. Gli altri 57 malati hanno potuto 'salvare' il loro fegato ed evitare conseguenze drammatiche per la salute. La decisione di aprire ai nuovi farmaci ha consentito così di ampliare le frontiere della terapia che, fino a poco tempo fa, non sembravano dare molte speranze ai malati gravi di epatite C. Fino all'aprile scorso i casi trattati erano 25 mentre ad oggi il numero, come detto, è salito a 58. "Le terapie", spiega dichiara Maurizio Paoloni, direttore di Malattie infettive, "vengono effettuate in ambulatorio e gli effetti delle cure vengono monitorati a distanza di 3 e 6 mesi. Tuttavia, se la risposta del paziente è positiva già dopo tre mesi, egli si può considerare sulla buona strada. La somministrazione del farmaco, invece, varia dalle 12 alle 24 settimane. L'assunzione del prodotto va fatta dopo accurate indagini e va 'calibrata' caso per caso, in relazione alla gravità della patologie e al tipo di paziente. Purtroppo l'epatite C non dà sintomi", aggiunge Paoloni, "e quindi l'unico strumento efficace è la prevenzione". L'invito è quindi quello di fare in reparto l'esame per favorire la diagnosi precoce. Tra l'altro, da 2 anni il portale regionale www.failtestanchetu.it consente di fare in ospedale uno screening completo (con tutela della privacy e prenotazione on line) comprendente 4 test: oltre all'epatite C, Aids, epatite B e sifilide. Per l'epatite C attualmente ogni anno sono oltre 1.000 le persone che si rivolgono agli ambulatori di malattie infettive dell'ospedale di Avezzano, tra i quali vi sono anche giovani attorno ai 30 anni. (ANSA). XSB 17-NOV-15 20:11

AVEZZANO Mercoledì, 18 novembre 2015

Mercoledì, 18 novembre 2015

>ANSA-IL PUNTO/ Blitz all'alba, assedio alla 'mente' delle stragi Saint-Denis, almeno 2 morti, una kamikaze. Abaaoud asserragliato (ANSA) - PARIGI, 18 NOV - Blitz all'alba a Saint-Denis, la banlieue 'dura' di Parigi, dove la polizia - grazie a un cellulare dei kamikaze trovato in un cestino davanti al Bataclan - ha localizzato il covo dei terroristi. Nei due appartamenti individuati, resiste ancora, con ogni probabilità, Abdelhamid Abaaoud, 28 anni, nato a Molenbeek, la 'mente' delle stragi. Alle 4 e 20, quando c'è stata l'irruzione della polizia - intervenuta con uno schieramento impressionante a 800 metri dallo Stade de France - una donna kamikaze ha azionato la propria cintura esplosiva e si è fatta saltare, secondo la ricostruzione della procura. Almeno un altro terrorista sarebbe stato ucciso. Poi la reazione degli occupanti degli appartamenti, che per il loro numero (almeno 8) ha sorpreso le teste di cuoio e due agenti sono rimasti feriti. I fermati al momento sono cinque, quattro uomini e una donna, che la polizia sta cercando di identificare. Non se ne conoscono i nomi, quello che è certo è che Abaaoud non è fra loro. La 'mente', secondo fonti della polizia, potrebbe essere asserragliato da solo nell'appartamento. Gli agenti, al momento, stanno bonificando tutto lo stabile, passando al setaccio appartamento per appartamento del palazzo della place Jean Jaures. Sul posto, dove ogni tanto continuano ad udirsi esplosioni e spari, blindati della polizia e centinaia di poliziotti in assetto da combattimento, elicotteri che volteggiano, camion dei pompieri e ambulanze.

Saint-Denis è stata completamente isolata, le fermate della metropolitana sono state chiuse, le strade bloccate e le poche rimaste aperte sono intasate. La polizia ha invitato tutti gli abitanti a restare in casa, le scuole sono chiuse, i bus sono rimasti nei depositi. Saint-Denis è tappa inevitabile per chi al mattino raggiunge Parigi per arrivare al lavoro o a scuola dalla banlieue nord ed è strada obbligata per raggiungere la capitale dall'aeroporto Charles de Gaulle. 'Ok, siamo pronti': questo sms, trovato nel cellulare buttato in un cestino davanti al Bataclan prima della strage, avrebbe messo i poliziotti sulle tracce dei fuggiaschi, che tutte le informazioni fino a ieri sera davano in Belgio. Attorno alle 10, dopo oltre cinque ore di assedio, la situazione è bloccata. Il ministro della Giustizia, Christiane Taubira, assicura che il blitz è sul punto di concludersi, ma dalle 8.30 circa le operazioni sono ferme. GIT 18-NOV-15 10:16

Migliorano i dati i ondiali ma resta lontano il torget -75%i. degli Obiettivi del millennio

Oms: morti materne a -44%Italia al top: 4 decessi su I OOmila nascite

Di LICIA CAPRARA

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3O3lnila di rli.cit':Ilaro, con unripl_ _ulc, :lohalc =liltr;lto di 7161 U-S1] 1ll iC07llla 11 uilc 1L

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11qu_lì' ltc olinc.l-1; ncl1,- tnl: lcn 1_!ondi.11c dci F lr icc,, i. 1.,i pü, I'a—i, clic l iieulc di4nlaiimne r:e. l u.le ogni 10Úmil«nascite, in con le inigheri

espeiiernze al mon-do rappresentate daFrancia, Irnglnilter-rn, (,ernnai,.: e Sta-ti IJrliti.

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sterna di orve-glianza, come met-te in evidenza ilPresidente IssWalter Ricciarclf.

Walter Ricciardi:o Formazionecontinua eassistenza Doc))

ni. a li', ello globale. 1c. c:c5l-lle chenc-l1 lal lirà 2 5 almi 1-21vno persol;, 11i_ 1 i lntr. `r111:, luce il lorob;ürrl,n,_? i_ I:eI o_?1[L1! l i,::urZe 11.E,_,1

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I

Gli strumenti da mettere in campo

II target: scendere da 216 donne morte ogni 100mìla nascitenel 2015 a meno di 70 nel 2030

Per raggiunger e questo obiettivo serve:

I n):cgl,c c ro! i : 1 . '1 tea

-arä [`acce~ n e 1, qualità dell'assistenza prima , durante e dopo il parto

• -, riti perla contraccezione e la possibilità di abortire in sicurezza

Sistemi sonica i forti con operatori sanitari formati e farmaci essenziali

• Salut i, r Ii' ;,' u .•: nutrizione , educazione, ,cc ; ua pulica e igiene

E Affidabrlil:1 : c,1; u w ,arte e la sua causa va .:Í;i,t a,

e Sforza pel r:r;x_i.nigc t ;; chiunque , ovunque

Bustreo: «Educare le donne»rnalen,t <i __na elc,::i,. Parlial.Iodei Rie-á in via c'1 -s ilr:l)l 1, isi cCnccliic i l '-'-1 % celle I-11-111

1'1 I1011LC d1 !1111o il i_1ondo_ Cr_a1 ilx" C '1, 1 n '_ ILI ,1i ,1111c,uL

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I 1S I. ri:: ' i87 ;1 { li. r-Y !111U3u 1 úladonne, 11 rnigllor n_ill«-tu pel la salute delle ntanul iri-vece, lo ha conelllstato 1",'.,Iaorientale- con il i:is-o di mortalitàsceso drasticarnc:t t l e del 72 percento.

Tanto per avere unn'idea, nelleregioni sviluppate, è sceso del4S°[, Ir,t il 1990 e il 2015 (passardia da û-a a 12 casi ogni lni`1.Ci 1I1`;.Ma 1 asticella del núgliill ,nrncn f r,di questo dato di salute è 1,1 .izio-nata ben più in alto, percltcl'obiettivo fissato ora Li ii(lit/iou(jnlrnrno i?cl 75% ent.io il 3015.con;,cguili solo da nove P-,ie=L31:111:,r1 C,-,p, T.-crde, C3ntbc,2ia,li il: T:c1wh1jlic;i popolare del 1:,=

. ivi; l ïki{ C . 1"_C,uLt = '-

iorFst. Ma. CI„ n_i1v_,s1<uila. i11i di essi l inci ic,n :_, c1 _c1-

cessi delle rnan,rnr 1 sta s;p_11 ,1c.alla inedia ulo1 :1.

«r-Aimc a.. : con ir.tii ,eli1_ï1 I,ft1,7 r h.li.L@Liht_ï dC'1 nllllelllL'n

rü ,-,ri%i alla salu, _ . r rcltr in e,i.-

r".enza Flavia Ruslrea, vice Diret-tore Generale '-.allste della Fami-glia, delle L onnc e dei l ambini,` _ll'C111ns il 1 Il a:;,l lei lo CCI r,i,lenta s,uta,I , _C`, C USCI_ ut'-_.,I 1 , lc '_lhc ilZeuli l,cl 1rc;urrc laclorialil, rnater ri_ 1 rrn+ anone, ' . c l l e di a ne e delle 1 : i , , , il 1 par-ticolare di coloro cllc \ivono aimargini della società, , la chiaveper la sopr`avs,Yi', cnza loro e dei fi-gli, l, istrit:,ial.e _ l'1u ica le,;, chefornisce le ci;; !;„c+_I1 c N1;e p1 rcambiare prat cLc 11ac.iái inali c.•lemettono in pericolo la äita dellcmamme e dei bambini>>.

1 pro ,-ressi ottenuti sino a orasono - 1c,,111i in parte, a un Zniglio-1e ae,li interventi seniplici,1;ri, e i'lic;,'.i,. Uonïe 1' ;,s;i 1_u2;1 pii=rna, di naante e irrunedi.€:I uaenrte do-po il l'-1rto. Detta cosl -.un-tbra unabanalità, perché nelle €,.,cieta piùnvanzate la rilcrinrln 111 dolo acRt.trisil:o, u'11,: -_or1a di `cl _ l:, lcne t:;4srstenztAc c:i 1 isc _Te .i_ec,rupQ:-gna l 'e', Cnlo 1__uita, I'uu_l1e in1-uolli al l l i F'acsl i_ I:,r1n ;-l c.n1;, Luic-ititt -, da :un 11i1:u_ 1 ,,s,lcl ac, _r-llifw11t1, clrulurtu l : 1 11'I-I -1 eal rlcirlunl-, dell - n-i,cita_ pe1 n-ú.urre il rischio úi il;lwnorc, 1 la

Sanità nazionale Pagina 16

Utente
Rettangolo

Circa 830 donne muoiono ogni giornoper- cornplicailze durante la gravidanza o il parto

Ciò avviene malgrado u n calo di ben il 44%delle morti materne tra il 1990 e il 2015,da 532mila a 303nnila

9 Paesi danno centrato l'Obiettivo del Milletiriìo 5°(mortalità mater-na): Butan, Capo Verde, Cambogia,Laos, Maldive, Mongolia, Ruanda. Timor Est

sorlnúiiiirwi.ïve+ti ossitocina ru-bito dopo il parto contro le en-ior-rapie:

i.ic ' rl 1: ili caso che la modalitàilll-icll . 5i:1 ijco-'UA1 -;ili1 in

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cil2 Leone, con il più alto tti,soal i11ol 1(1.'

Il l ullporto, condot!o in colla-bolaLlollc con Lr_lc_1. tJllfpa,Banca \Ie111i,ïlc e Po-polazione delle `,azioril i;rrite, hafatto luce Slhl p:e.rct:c .licora si

inl:. rre di parto: « rippíamo comeintervenire proprio perché abi)ïr_:-ino chiare le cause ö precisa i-l :via Bustreo - : ostruzioni elle licLic,`.cl ellbero un taglio -- c,,aícocl., non,, iene praticatt i 1ìci c11e eì-sth?o. emorl; gie che l,n1ic1 ünc,@sÿoell', o'lYtl.;!"ie +!:'l1 Il,l,liL`n1ì111(ìi sültguc. ülC-ionu ìk, agclrti l'_

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c£ì „uitarienoll acuïn;üe T .ncora lui terzucielle l_louti ;; .in_ì tictellilinate da ii..r: í_),icilic;llu,e dall'impatto di inal- tiic non tra-sriissibili corre diaLctc:, iperten-

sione, obesii, L irnrnrtanï c. r n-eïte, indirizzarsi su tutti questi fat-rori per migliorare i risultati già

tggilntti in e1 11:. di ridu.zione del=I,, l_l ìir' 1ili 11111c111i1 ul:a 11-= II-Migli d i _,'iluppi del lini-1c111- c, e rclcllo -1 1,0 L - l'111!() mellol lc?. lc,5i e le5ti d ltnyllc i.nal_Qll. lit -1 il-ri' ci ; Ìiì:•?..

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Sanità nazionale Pagina 17

CRONACHE Mercoledì, 18 novembre 2015

ADEMP1NIEhiITII Chi sole e ch i scende nel ranlCtng dei livelli essenziali relativi al 2014

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llGn lr iz le ,... _._ .i i I Le cit-lra ,1 ,n ': -'.-J 11 11 -:. 1t li-_ Leatt-b ailla e ii + tnlp.ailrl 1,11che.pelcLc cl-,ihur_ril'- ei lú

di pîì lrn ücl et a l_Lt -i loe--li.La doppia hell.. C':cl111aIia

i1e11 •. Jid1_ Anche se pi'i i rim_,Lil1 i della .ala RLciá_•1 1I,1-1 -; L 1 n .. u litana ni 1-_01 I

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lo1'_t l;ialtc '119 ci-1r 1,1coillclltL Lite LjC''J ili li',clIl7e-l'_t 1 l },1 cCl-Lt c' il nu h, n e 'elii lue e C'1— luüa 1 1 ,''=1

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L I 1-,', 111 t:ci Li c? .11-lra palle .,111 Li un .lll iic. L11-

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1ic, isüacnzz nspcil €lïcl,. L_i': c li,l il ,itlesa iici'•, eli

ae I I ir ni iuillln i,l n,ae I ;ir1ìú:ca e ai 1,il;ilr, I rncdiciape 1211011'= is-;l`.lcil :i ì'1lLllL1c1ll. CUIC d,JltllUllillll- eus.'._ßi_líCni_ tut, 1 :e: h -ili1_LUllt1.Vaeelll S`l' 711t ,,,rCClili :' ',ì',11

i tiC1Ci11=,',li.1. l.`illle;Ia F111

I1LL. ilei Le :-'lic 1+_o1LLGti_ lc l:Cr.i„lu i'191°ti,e;O1Lo

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Di 1_11.1 L. el sühe : d,1ori1.i a lai iJ 1 nmi,'tcliiilu. ,-'l.in_ <l1c:la ili eo1ILi111111; clúiLl°

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Nii :,ll,,,rc II L'ie,rintüc icl; o

k1UaL rLmLi.Nel ra11111 _1- a.o pu 1 ic'1úin alto Liguna, Lonlbarciia,

B,.- +ilirita, Puglia e t- .l.tpar:ri,_ Rusí - ccllilìl_n l'allo li-• cllo.aue li pCU11lin,i 1: li,elilaL_ cli iluiiliti _ ci la l'rr',t 1 (lei ll[a®icf;'liÍtilil:l MCl'ire l'eii`0li0laisti -1 , elletC7, IllaTcajc T rn -;nL1C '-li 1'111 ]1 ' ti le k !1,1 ill,ra ti)1vzzó; LaAc ,1'11:e i,valli ccaL 1:= 111iilLC'V1ee t='eilü,ria ConaLia li11;.;;lcr- -u':o n11, rlllc cillva dcci-«: ci 1ie1i 86 pL_liti li t i o ,,,e;: Ave , l _ e1_e,t'._ ra 1il l'-ur.úIla e --lablia5 e -S e fila rc:-h . Lro., Le1 [cils Ti 11 --a-=pCl1i, alliulttc ;clllpl_ íni 1,- 11ient,Irc le 1i- r e 1i i 'uicllC.- Umel:-'. Iil ll1L dell.l _Li,--c e di cro lcre il Ll e L,ili i , ori:.-

l,i (_ uLLI_'.uui1 e l`,J1-' I11 1l lilllc' eltc -A'., ipt;illro,-1Dttu 11L ti '-' il P ,;iols If i i-uu 1 ilt -; 1ILl a-

iillLi ,, 1 at i ali itLiL 1ú che C inClC11 i c c ii-, dcI nu-vrvi,lu., nL eL<ell R' "iwi hr,l.ulic.rlo e -le 1i -li,rAe

a1L-' uC,Idu1J -, _l'c 1-'cI il ,Ialh nouo;;l,inlc i I . ,h ac'e'_Ii11iU1u alLlL0 " ì_, 1: li Cile 1 - 1

o c uLa ,ia nz ,a i púnla ana I 1_ il-ur lc i1i lüasl i2,nell _1ar.11 1_na éAi Lea di lu2il12cr delhni 1 i ü tutti tJi ':.l,en-ltC,1i tir=. e t L,lel L.l; ,-iüi eli L,i,ileU iLuAla 1111d- milt '_ Í1Li- l,,'1':3 V12 le e„1f:CPlU:r1C

ticulnur. e1-_c , l, C li-inl.-; Alli lei 11- h ci li ',c llcl_Yo1D1=1 rLllìl r:l echi; _ Lea _en- 11,1 - ± Caui e ce ILU ,,_1a1LU1lo-0lc1 il kc,%i'nl=ttorc Llnicc il trr.1l,-1-t I I.' cr ns.-1i1 e la china.

pcl il nitrlGtln oltenulc LA v'.:aila c ,JIe. Iu, ae l:- s.uúfiàyr,,1L ll a_m'_ src Cm c'-1rLC 11i1 h-ate`1_Lat_ e L_it ú-1','IcIlC'1 . c l rŸ i L 1181I-; .e1 iU (]', tir, 1

La classifica dei Lea 2014 «sub indice»

„En ilia Ror»agna 204

Piemon[r^. 1p 201 s eMache I 191

Veneto---

LìgLrìn IP7

LV r 1 I bil r(i3i1 l .s;Uu,bria lî°

Sicilia 1 165

Abruzzo

Lazio

Ba ilica.en

Molise

1 s2152

135

146 12` Puglia

140 131 L,izio

Calabria

Puglia

Campatila

Rango

1`.

Punteggio 2014

T n . . '_. . .

Emilia Rorna ,na

Piemonte

g a

5' Lur„b-,dia

6" Marcia

7` Venete

8" Basil;erta

9° Sicilia

101 Umbria -.-..-

11` Abruzzo

21 7204

194

194

193

I li,,

121 9

171

170

165

163

161

14° Molise

134 15° Carnparva

127 16" Calabria

14B

139

131

Sanità nazionale Pagina 4

Utente
Rettangolo

IL CANTIERE DELLA STABILITÀ

Soldi, farmad e personale: quei lavori in corso sulla manovraX Q 'pt- &I f .,voli i faincici

ci!, I1I;ud -, 131it u•Jt flL

iiL TIOII c e t1 ec1-' e, `11cìetti Le p iI1lesui larirlcip,1i 1 7ni C2 1111 pcr 1,1 „ü1,1si rltetl,mu pu11us1l rncpr;li cnl:aidam:1 [i l,rL5111111 dal ptaLunenti1 e iil t11jc ll1 del C1I1_?. .1 \ 1;1 (ilraoll .lllflüul'lì( IA 111o1 IcII[a ui c1Éi

.,i va iIì ,tnl ip,i ",1n1.1.C ; 1'lo ili par-te CuïllCidelatuuo coi_lc llelu te fortielaborate d. Ala Conullissione 1:11_i le eSanità A l lrrtiré dalla p-icuiacule cúiuiiailporto di 500nlìlioiii c_ lrti Fon-

do saiütalïor per fillal2i.i):. 1; pncuil.ifa2lilaGtI1i11oVatiVï. di b{-,,eprtL1 _lc l:li Iïti1:0 arui,llC. ,'! li,lato aull Ii lïn' l.l RC-141ll ì11 C$11

coin',rolta. Al:-lpp•-u-c pili cine tmti pro-

voCi12c'1i L . T (.Il- ti Pi 1 f1 dfeiC i 1111C11a-ri 1 cl 3i ,iill1, n_,i,c 12 ]1rl- p, t.- JC1-la ll3`SIt, De1ii -li I n :x 1 a_l'LC L_`1 1u-lir.nli 11 n l] it-1u; uliiri rc1 1],ura, iO1ida cvolihlali .iirori ri=,p ilini illl,ui-

d1LnnL ldlc t-sn pc1 lti ]71i1ii-1 .m:'• IIreuib". 1-.. rrliilü,tia Beatrice Lo-

Eencin Cr'I-Ttliil ,' 111Ati]Ci7d1C IC7117GIII, coi po lii c,-vali TirL,,tta li,- 211-C01 ,2 11 1 (lel r'ülo I1Lr in!i_`.l 1,P11iO r lJiLlti:l LOllin J0V311o

e1,r]ïnriL Iif clielcnnic,,.-c.,`ü: aLalli ;,iliita r111 l ili srlir, icll.i -:=lim1:1 l,a

aa 4" 1 calilicare. Sa,ru i,it oi' •I.i ,i.il1, a r n;i: 1i, tl , d,' `,1 C re

i Lea e f_I u ì_i no

niu d,ü.nE .'liï, S"Ili1 r']níi e li il si dtselle Tierefi 1,- Zii ],-

Cíltai.lüú. Po i ci .,oilu :,llli tellli che sa1aiino afàoiil ti rcllc di-,])o Li ,Iì;Ldflà. Dolitiïan ;ìi cti]ife e ;i:ulu cli'.,lio-

nio inü-odotto u1ia1,:,•, die li l.i;ul[ìcne afl'int121i,0 (1,:1 Si I C ] r„nut o.llt, .i:a peiisrue ai li '.;l ;ul.n _Lc 1I1 . -I-,-11_ 7 d,a "tilih , d. IL . cc! lú I! d <<

t]I_Ii I_i, Poi cc. il c;:pi!:)]o icll 1 pc;aiuni eeluic 1 ,pCi!ahera, luciii di cliciilílitu1 L' 1 110 111 tu1l';u fa1111'.i.ci in=nc 11si cl-1C maattieche pnanla non eri vincere . Nonpo ialuo I In . tt Ie elle ci siano pa-2ií , I[] di inlil ', U di acne B, a,1eán-da clic possruio Li riinnn luein-,cIC,,E-ï di

pagare pel ioilalil7Cli[c 1c eLire 1 ii_!l% :da11o nlliegiom che i I_4 -)IlO l'ero-ga2ïtme. Per €lcc,.to rufivatoil tavolo per la 1n1i)v i e , overllaiij1 delfainaco. L'altro tenia i!ic-h,rü-,ile ëquello lel personale s.uú t; i io. .li cuidoblxirnii.) trovnre fondïr•ndin pcrrip-plicaiie L,. rl i i cfti a sni ühns i s ]'t i, tlrn

aC1'.1'1 u I„ li l1 i('i i1 ìCegnl.tiV1.: '. .. .u-a iu'r)C1.lifliliLliin III[ ,=1 II?lioolto 11111 ,c11t:-uitwli t ,nn l -ione. dL - ] '.,a: ]aied,[ìc ü

lChc liell:l ord ilitc.-,r onc CM

il Sistcl_ì:l pa:t.tilico - li:_I prosepútoLolcnziu 1 Lr.-oro 1_ -:V 211 .:I .i eqt ar iit' liioliti iz, c.nrndi.Idclc-mo,:lsit hati -li lalceiioldc~ ,iil_ia-

lno pCl ls ]ii ) ,`. l 1 A1 ']-1'iti afiClle pTchi iik i_ , I- .u u I 1 I I . let llllritiate ca-tCy c>i ,. c] 111 .1L' ,.: íï 113;il ï,,,

I 7fiilici:il L il `?sn 1-no, intanto,

peli-cui ' i ,Li1_ItOii _idlî cnilllrllssïoneI ic11 . i;ui11, d'Li lil?flat'litÓ -

ga '\crina 1)irindin licl aiëliii ,garLgli ei Lnd2rieriti s:ilicfiti - I,11biams-r

e-. itait) di trc irc trop] o il t,-,t I li-sol-;L rn-;ia ndn clu_ cn*i rfmn pro-t, i Wiut i i',,i le]ïl iI uu allaC111í.! 9 l1(¡I_I ".91ú ìuU111CiLtG Cl-' 111-1-

poli; i i t c s1'llccitrnl ir:Enc Ilc,p•alillcodel illiii.;!C1i' 1 1 l,:nlll i in-

i e. eiutiletut'IICa ha- A I I_ìcrnaa"Cche ifi) I . c'I-']'1 1,tu aiiC1 i -II_larlo dà500 nuh _i1n del 2015 siano spesid:illc 1 ïol7i. Servono sii 1llue,ïlicoá1 _iC -.Li Ali I ctni, un 1111.'l u [1'Ti; !io eIl1 La p1 uL l I 1.13 t )ne elle consCi.tanocl .11( cnr ,il ineeho i fondi ;.

1".l, 1;11tcil,2 i; ilnl seit_it.,1l, coslCoa.ie dei llledlei. ilI`n ï f:inlt°: t IIIi.Ti: I-1 elfieliiJmuelrtl _; piCCrulu p,ilelitp1 01_fSl •,11,̂^.. lin1I_., ':d111 1111 '. '! I .QL izlCdfeLJ1iìi'L I 111,-1-,U d,-i lul,-i p;-utc. il vinco-lo del 1l i bi] :.llci-' lini di.ea:u1i ] Il c l_i_il La iI?.,cit- iLl_ `cLli]211-ro°' e . 1 AI - Am - 1 1_onl . 1-_ilido c11iPn LelTl,le IU111 I c,t, M11111 OOL lLni-sli<'. 1ll. v;ici l olt;ultl_ Lntftc siale.saelia_. cnlei lü I.dl a:-icnhïi.

l'oi ec.lri petali i1-Alcaitc dclpcr-,snnrlc_ liti Intti: r_ omri cl lavoro eu:uituuu_fo ac i_,lin_ pini 1:,_ prrspnesi,- snripre [lei cl,Ar'ri di rcintal :l7 -s; re -:cvivl Icni^Ìi ifi ],l-Tc]lú aidilrlá;t7i rii rlttel.crc dc1L Lonclnie.

Ienú elle iiucic_:s,ul nlc'lb-, le'di-ciaw i c.uliici l Irnl=ili sempre p113 i11polell ca crai i u(iiielilerd:imcnti i llc ?;ci(,Iü ,,.1]'a S1a-ltilila ,_iliec,illo Ilall ]I tcr,ili la eCnilteilii<uu_) tli- di;t;iUe,:-blla : iti rczic tim 1 , s:;c•.zsione

i taza irc i Éi'I i c.nitrslml:]i ciel per-s"luil +, uddiliuui i- 'EI- c 11IdV iIuelhdel -: 3. t':: iccul?,u e ld 3Ci" . L:deltlel.?e,at[tav-)il rsdill])11, del fa®ilan_r 111?nl ;lu clic --i•;a: ii rof,lia kllp1clni;ue le [eci c-;tïl_+lll1n . a -,cttl?ilo.però ; lu]1 :1lisE iofil,ilit'1 li11;ülrituie rlelS.:ai. li,. ,i t'tupeinu-' a ile-

il 1 a u=iln.n elle olloi17i1i1ú il coli i l (,_ovCjTIo

della -1I- e,1<<1i1l-l M.elule lir• ecc perri(!I,uc i cusll, e fxkulll:s snlarli;tti- eé.lalctii:a liti contratti e Coi_`JL11Li0iia,.contnlltlcildo all'ainloni= 2ùile fiul-2ionale. C Professionale dCi ci "ersise[I0i1 111 sai-ehlie 1011n piil cnc-rnlilc I ic,:irc di -..irir',Iin .i chi si oc¢ciipa ì-i3 llci c uitratti dei +hpcildcntidel iL nuche In raP1 u1 ntru. . purle o:]an'LíVitilai ,:3lilC?77n. l`i11Ciln cle èil:,:LCCt :I!xlc. f 1 c!tuue appello alF-rL1u rto lei liiïlLdie.re; e CI-Le ilc1M)ii •c,lo cd f 111 i.Iii,lul ) all'italiaiiasc,:iiciii sulla salute e sulle tasche deicitt:i.liri deitllediri e (lei dirigenti sa

-aüt,li. iL I Tol)Iie ineffi.cieii2eii.

B.Gob.

' Ii,i.cl;n:Iwdclludìxv

Sanità nazionale Pagina 1

Utente
Rettangolo

GI_ taüani nelle Regioni in cui a SanitàCorr,m:-ss3r ata sotto Piano d; rie-lffo

Le Regioni bzio,Campania, Molse, Abruzzo, Ca,aibra

Le Rea oni sotto P ano d r.enu°odal r'NEicit P enicrrte P.ifilia, Ahi .rzzo

I finanziamento per ti 2016 a

La rduz one dei finanz amento 2L! 1 -Rspetto ala previstone del De,

e deJ'intesa con le Regif-ì

I dsavar'zo Lotie i _ , ; 121r; ai 2'14

II def ct rotale nel '>[' 14II 50 per cento in menedel 2013

La percentuale del defc t de, Lazior )1 } i p u n _rfìcit totale

9,ritxiq,ar

Sanità nazionale Pagina 2

GAZZETTA UFFICIALE

Il fascicolo sanitario elettronicoin rampa di lancio

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Interoperabilitàdei sistemi:la scadenzaè il 31 dicembre

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1 L' . 'J:-1 " dt'11t' r'.rd_!.L-11L,1iO1:IlUlO Bacül I1 SC-I' C111-

( le i 1t o l'cne;tbCfC : ItlerliC_-. d 1 lr''`''-Irpt1,;-'1Lttu iL`L'LCll- i -eti'iTI L'

I_ t,aluilr 1 t'ìtrl,l. C;il1i1-U di

1'S'7 C rt' Ülit lil,rl ti'•-'a 1 1911

1171 ,t.Ytï'ttU ;tGlti:c_tlti-'.

_•`' i11 Ì l.L'1:9 - l1LEllt'_ '1_lll

Ci l._!Cli_'- u•>i11 111 1 ! .

I Illl'".i'letltl''.lit'litt: 1e .i t)it^

`IStltt' Bl ! ',Iat, a Ch1111 k' '•ï

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t lttiiW cttis'_,.

t Ltir a t Le uert,lte

1 e1 at ;' , ILIll"-ticL 111 'z.zllLi' ,-C'Lli 1vili ILC 1C •I:1 r, ci Llitli'

, 1;iW li L' -1 01i11 1a

lut I u._1a LI Leralc lt ,' e'n'Ies-tlatalle t -ptk1aLerz_ e ilpi'I_ait,_' Lilttta >l •er .i , Liï! '_Ii lisLll- tetflt,lt ,1e_ lIL1c1rC1E1oitaiee iL,'LitlLA t'

L - o!ici,, - une Fa_ , CIE1

ILLEi1it' •''ilt,i:I' a ','Ji-' Itt;ìla

IiL adk U(1LL t- t'i t' _ I.111._lÚa ill t'<< ,, II

t "'•Litt l1 I i_1P1 t il.,.t't tl

t 11 li'; cl 1 Iti°c'_iu Ili c o i liliC Il it,ilc `i l 'tiVslt1: i

" t:ct'l 1 aita;i It _•1 9C11' aìL.{atl 1 1'_illllc

IL''1 lLit:iL i ' li1 'at u ttir.I del

(lei d It +.-.et r'ei sei t 7 : (Iltt 3tit'.I'.L llitCli18.

Lucilla Vazza

Sanità nazionale Pagina 5

Utente
Rettangolo

Cartelle clinicheelettroniche:ripartire dall'uomocon la scienza

I l carrrr-iino r'.ella screrizl sr fori l;isi 17, clrp,ieùi i1 dnn.-sla;_n_ el;e

tiL 1uOd_l110 litcr-!it ',Ad-_i c :I1111idi

ul it, u,ali lcnle .inll, l , pc , °.a cssere deriwliln in Lrc.c iciiitin c so

stitui << c . altlï 11á:1icni_ s_

(w.i"iv.ad .ríltealthniob .ei7 fir..-inrnrtto lalla CoL'ieVnlí, cuili CA-L bon1: cIlC 1.1 Sociai ita1im

'i lelcinC,icir;i c ,rnilr+ clcllrru'ic,:(`,,il)

iL1 elull C`;C111-V_ Ll -üLi GL,ll:

parnc_1i 11Li ;i _l si(Tla am :.; 1;1_IaL'

: i1u1u atni1 _' L

L--. );;L'Cll.:ili lil-1LIti °, LclclcLI fisico i1:911r

tk_ Ciitlo L-ilca fu1L-1 1Jc clLe cr_i_1' ' c dal ItnicutillL' i l i 1'1_- :11c c di tu11L-a-

Q11C•1í! litGcas(i e. :1'1o iL.hociod I e ; i polle 1 c;iCi(2 LilJ2iR0 kIr.,`.a•.cluto in (:AFC11aerp:le c u1l-tellealth e della Telernc.ìlic:ala. ;i_cui tutti coniano per u r i a iu -,u _ 1 _ ; a L-tità di finalità: migliorare i a n steli-za sanitaria, ridurre .;prcclli, tii_Ll(_irnatizzare procedure, Jc1u; Ltcllaliz-zare documenti, cor 11 )11 1 c la. Ln _-scrizioni di fan-aiaci.

chi ritiene cf p;ulnïc)1r-ione della c l ".cz-11L - el_c.

I_. iar a rstar_,- epni- La ancora chesvil,pl;are questi ca ,;ati. e a c.er-care di calarli nella reali : i cïci i,te-nii sanitari, ceni particolare nferi-niento alle difficoltà del 1r-. stro Pae-se e alle problematiche della riiedi-cin^: trrLil-,frontalier2. ci hannopens€,l c> ni 17ic1o.i cspeiti il:diani edetrl(,i+ci l_rk) :-ciiiclili c.,. _ raàoni,irLtrl •. c1_1 li :L n ',+, ,akslinpii>ir n1 a_ic at Llc dcr_ic to a cl'ic_ tr te-nií e r .:r_iz , Eo rell rsnl il. delproge.llú .' dri,_hc 1 LiLilé. hIcalil_

di ',CuLICS1 (:CIlt ,111 il w_-,ile 11ucelir. clL o li illu,uiu,pc rti in una di®sodlusiUl Le ,ij1prnfon-dit2, . pn,,i .li cspos

lziorai ilttJlUle'1C1L

i su tc.nu tr_ _l iclo anuninistr itivi ecapace di eviden-..1:;1U eriza timorile ì_LAtlCita, i lattir wa,cávi e 1 1c cì lel-

espc+ ic+ c- ' tal. L fiviIi hr I rl_ ;ileTTri i.,i1; ì l,ii l.riid `iti orcc .c:l 1`iL,; n1 t1 5:- _Le l1a L,c1L „luega=tn • c t,ire p>iniac3iirh ipier,,l,,ic ar:alsiri i I,i, nro tc üCì_ C C11C bCL,a l'l'li e i 11 üt_i-

r.Lal it,_ _ e il ,e rc:l_rn_tu al_•.elLtlc, d_1 lilo _ussoc1i 4'_ll:{ 11L 1Ca11.r Sitrat i i i ritornareaIl: 1•ciuu, 1orie dicl lccaïll jià cl.:ta 1-cllont 11_c _:'Oî c_lairriirii tn ccll a ;i ali: t+;dcll i tiú _r_c, c_tno-pc=L_ e poi dinrentì-c_ila. La el-IealtlirlL_,i- trda l'uso dinl+ ; 3wnie tecnologie

Cure ori fineleva essenzialedell'assistenzatran sf rontal i e ra

li positivi , pe1 ce l c: tic 1 ci dì dc•.líiú-re i 1"7ir cili L?crci, h su cui i nuovirei .ic'i 1 n lcll;L c 1,c.Iür si possano

p.t1 ccoil sicit-ezza, il rriùni-u 1 =cll i ` li te iialiano, era rap-

pre,ent, ilc_ dal Direttore dell'Ngis,Lidia Lii

LTr_ cpi°rl,_. nnP culturale lunbi-ztossi che lLa p:uillcs,o diarri% í,- ic ail ,i cu1 livisiorLr cli 21curiipi rlliüle:rilili. '.i c;:culpro,'2i.ello,

di irrfoniiazi.onr e comunicazionein moli c ï a dare incontro alle rie-ces•• t del l_ ieriiï , del personalesanitari =;. dei cittadini e de gover-ni». Si tratta di una definizione fi-nalistica, nella rlr.,nle ogni nuovoparadigma h i,u ;e ori;-uia dallacentralit à dei l ivc ,`111 percepiti e re-ali clc-ll'i_ic_r.i edel itl j:e,rtcco-paziel-1tc

Questcà principio, clic s,iene di

Sanità nazionale Pagina 14

Utente
Rettangolo

solito ,L-lo per sci,nl,-_tn in citasi tutati i nlcehl _ iLÜ ceunca111ti: e

poi nei fatil _111:t1:_i1llei il i4,ilo-rato, do, rcl-bi; ir:, eec. Iclmare ad es-scle Iil;iAlo Ir,Ilc,.in rl,ílc nel pro-,_ ciclla l,i'-Ii icdica.I3tniql c. l, as li, lui_n:: _ parti-re 1a11 !-'I_u:i_ e lionl eí•villa TueiialoH

-Dinivitc il u uil.uli p di Pesaro a

ctu t I:lfu lui._ie lie di principio-seno C al:sCpuiii pelo anche fatti eproposte C ll rol__ ;Iltariler_fc irtrio-vatïve e in :I,t_lln;tlnlerrilC difar ripartire li: 5;11 it;;. L,u r_iCZZ,_,delleiluiovaziolú delta clle..iltli

Come vanno rlnibi;ile le car-telle cliniche. Ln;i ci i ilcrsh propo-ste i' ;l;ita iluell;l di il rrio-do di le::`ll 1C le ';vlilllC clllucheelettroriicl-lc c. in I,.Iirc altristrumenti pu il oiu drlll-' e per ilpersonale sanitano.

E apparso eviderie nella discus-sione l'opinione critica di moltiesperti sull'attivazione e l'utilizzodei sisteriii di raccolta delle infor-niiazioni sanitarie costii iiti senzauni'arcl:itetiura comune ben pensa-ta un C5empi olla gli c,ce.lri ditlil ll u al°,i:-•íc. n,-1 l ric.aloclelll++nlctl;,liI1- I,ral:,.l1 w.1

gi'IOnIo e s ltl)liìI r-ic,-.,,., 111 iliscit`r-,i0l,c 1;:- 'li 1e-;si Cl c Iiin ;;c Zie fec.ClO I-leaLlVt(_ili u r5ue lenipv i-lllir i.'I11 ïínllll Sclln Stele. IlliallL,_,ate

,-; rninCrosi cra:e rll vie. llc ;;d altreilú c pii:licatc p eo utili comeil NAina.inliérriL';it;: ct ù11ca3co

Fabrizio EUcci, iiecl c::Itì_ q _ delGnu- di Roma, e Fr :-lrcc- ei i+"' ,ibrlliclli, vicepresidente sil., Llillllof, lrriio uria precisa traccia luet_?cl0lc _,ica su come si possarl, rit-:i,_-gn .le stiiittt$re di el-Iealtli e cr i: is l.ll.ai ù t slizzaii su bai ; _ieníëticl ic

M

F; ilire t_;_i principi çondi ,i5i,a Ioti._re il nrel ici scientifico, stu-éiarc la loticr1t11n: e i miglioriesempi cl:o ci Srol (ino d.,l mondo,e "solo dopo ° 11 ovoiru ruì_ 1_ìelli Ilicartelle ciiriiet_c CI(-111.513,-11c (li. ;il-plìeare alla p+-'l ol;- ionc " li,lu::nncornurirtue gli effeiti su piccolic,lmpionii enl,lri :,11l1;i popolazi.lre

rcrel e. 1lttuahii,l 1,; invece serii-L l quasi elle applicare sistemi in-novativi sia diventato lui inodo perfaro esperimenti sulla gente in lï-L-eita- come in certa medicina delp;;,;itc

'A: pïrtirc Oavvero 'all'UomoF;' 2111C e 1í c..ncr, c',;l esempiola racoilli,l I.elle lnf'ltilazioru clrinA-

clc c:c 3e ancl_ e ;3 e;.el c na, r.iz-;-: Il11111c Itlic c,si ,_n:c 1aI1711e.

Finite che d-1li tcezi-,lo 11 Sii miesio aneor;i AIiF c. ' I;-1 lír lr1 propostoirrllILhhdk' ei'alecllo TCCIIIco di h11 ni a eulc. clic puc, cdi_lilla íil ri__.I:_,i;_le: ililZnIe. eLe la,_cedelutle le -iltlc ittla.i1 1 I 1 _ _til_lali teel iullc.

Düll : 1,1_ _lical Di•,i.ioli c: oIl Li äropeai l-llpali ation 1-,r ?•. u l alReseürell L i _ inc-vra è gi.urito f'cule echiaro il .LI,1ci ricorrere in itu-gliori mez_i iliìcrarmticr h-gïriibili riel c iuwodelle úil 'k_iii:taziì,njsi 1l;' salii l e - jc'Ti?i_I-

riro. In particolare

_Aarco A•lanic.il fMaa ilicl.t Uni-,1 11-C1e211 1C 1=1Cr-iCo lei

Celiiili I. vLC`, la e _Jllih;pe+i:,lC11iC

cr,Irl+r pca- IT.rncl-11 dell;: ,,it lr.i lid1 I-i;lr il 1;'1`.I i,11r1 -r,ilirl,llc e1-U_ SCliplu unlha (1.111 _ il-fonu;l :iui c ui .. ella Iue_ ecl r;i

ere pel Vr-, IU Io

5ecoircl c;ljeF , tsr_ 1, pu- ;.

delle c1L_:1ltli Á.c-kl e dello . , iluppii

tion l'Ian '010-20 1,1 della Eu,l'l:ul - tl;i dc: ,ràoriel.t,u,i mag;.:ior-rni rì-rso hx ,1---lil-,l e 1;': lïcel -t. Gliesrcrti n i, e,-esi

lCltil nll n.;ili,'i cIrconl -'lpuitenio e di

I sistemiinnovativi nonsono esperimentisociali in libertà

Alberti Dihleglio; capo dcll-

modelli i:l.,l. i.lallci nella realizza-

Lab clcl I3ip, rtinilento Ict del Gerni,ha terizioiie su nuovï

zione dei grandi clinlical trials e sul-la li-tessa a punto di .=.i,tenii di anali-si delle immagini clirá che utilizzati-do la l icei i. ' logï : ïn.ìClntl lc;uiiiitg,nell'. r tll=i e'!Ci clati ru 'lccol tri el'inle: 1,u-Ú)t1C -li ci-1 e 11 i (';;1i cli-

ici e 1i1 q nerosi altri.

respons -bili=, azicll ricll;í L-cationedelle cure di pazienti 0 , 711 malattieoi olo iclie o noiull,. ;;-titri _•ipeffidi l'iil na:=-iei i irlter . ciiil ìc I.ll',t11-b icla ;,,ll Inghilterra l,airiie F lirtatoe,pelicu;e rilevanti di ii,fcr\e-iilí ditelelireilie^ina potenzialnici Ic utiliperi lralatï e peri cilíar:iru.

Dall"lrighilteira l _ pii mite os-servazioni e cri[ici, _e sulledei medici nispeti,, ali r lill e

suIl'ilioiusi di utilizzrilc ,= j ?plicazïo-1-i :. a11 ,iic anelu in reil ri aneol '_I! JeA1 ,li _'Qntl I;lil -i l .ad sç1UlU cy

I n harI iccìlare re] t.cl toie dellarIn ille,2

li -- altri Pae„i; Fltall Uiáti, tsenna¢1i;-: e lt,;li,l ili lrilticil uc. come bcn;1 len c nella i 1liUdici;orn 0 ('l,lrlnril ili a 1_,: i lucl, ü ie:iïal(_nli?i•,e, uve cilll'3 e iciil.-ruciite uiili,maptclà ilicLu i. di-lcliclcl il rapportoe a tu I, l: are l'rromo.

•Cll:a pie-.tarsi ad a1 1 - pi;:ll e irti.-nova:ae'lti itici;àrïleltiC I 'C1 l?l ;_i Cf:uche "icnipl- lilu_ ' A-la cure dei lol ; pazicl ii. c.imu Laconcluso Gi.ane;.rmiirlc Russo, c:-gretario generale e f.irdatore dellasit.

In conclusione, la scienza èpronta. Ora è essenziale coinvolge-re al tirassimo i veri esperti . i medi-ci e i cittadini , evii;lì ! o accurata-riie:rite gli errori e i n: CI-il ric.ll;í tele-niredîcina iiitpiuv,-ïa;ii.a e biaura-tìzzata.

Antonio Vittorino Gaddidirettore Centro studi Sit -

Società itca'iurlu l efc.mec!ieiriue milita elettronica

f! IP'.4t1UZ1©ì4EFG£RfiTA

Sanità nazionale Pagina 15

E-HEALTHI Casa cambierà con l'avvento del sistem

Identitàdi tutela per cittadini e imprese

le formato SpidDal settembre 2017 accesso con il nuovo protocollo per la sicurezzaL a recente indagine sulla conoscenza

degli italiani del Fascicolo sanitarioelettronico pubblicata su questa rivi-sta, a cura del Politecnico di Milaxro, incollaborazione cori Doxa, ila fornito ri-sultanti scoraggianti.

Nell'ultimo anno solo il 5' degli in-tervistati ha pagato online le prestazio-ni sanitarie e appena l'81 ha consulta-to i propri referti online. Conoscenza euso delle principali applicazioni dellasanità digitale sono realmente ancora

o sviluppo tunlultuo

Lso negli 1sIfinli annidei a' C I l nel x: i k

;iv ü cl llcrrfr,ll l:: i ,•i-hl l l;luo..;,tt :ea1.. cailicl e a L;rir ri -lell-i Icr1I11 :gi( ] ira crcai: uu II rlclludi irlcla r lll _,zri : i 1.!icaiailurtlc ttrfi,r vln ri;licil 1

, 1I cìC l`L IlhI a u G-carie. In tl Ie;G L11i11ii, l;r -lxx lr :, t`clI 1tlcniil,i :i cti

gi te 1„' p,e,V-(llli5ill.: idi l s, II-1<Ci.

C'i-,v?l . JIIiCISi 1)C1 liAle le

t 1, 1Liu1a i iJ ,1111Lt E tdiL1

it11 :-(,ti I:i pLLlilic, , 11I 1 1111sl ,l.it ne.

lla con lo SPlrf. .\ i:.1 ti-li'_ -i il ( I-icc clV, n11ili

nel 111iii-l ilIL . H C \;ì 15 li`ilïÍtí-ícl ,, _II } ':.,pid I,1 1,c, 1pc I rhe i•.i tt,el lc ir1pi 'í Sul l,C,á Lui ?f'• 1 tc ,l cpr_1 i -5 el ' cllc 11=_11C 2(1 1 1_

fili 15:i111]ll, Ia 1J .:_ il ani

CIaCS= , l a l l p,cal'il _ h i ' 4 1 1 . 1 1 C {`,. itll I!el ili-ffiD

L, crrrTie porta d'ac-cc,, c, i711ic' : in hxtte le rei rZt4ia ll ìitali con la Pa, co-

in una fase molto iniziale.Se da urla parte la ricerca di infor-

mazioni sanitarie su internet è molto,forse troppo, diffusa, dall'altra l'acces-so a transazioni sanitarie digitali che ri-guardino documenti ufficiali, quali pre-notazioni di visite, pagamenti odownload di referti, stenta ancora adecollare.

Come nei caso dell'home bankinggli italiani faticano ad assimilare il cam-bio culturale , preferendo ancora recar

stitursce una vera ria ln.,2_;-ne d, cui si è rarlatn l,rleranci;c ucp1i-rnbicr.rllisïrci i'crl1 11 ir1 =ernl-ie I:r

stil luiiiiiidJ r .il !'Cii113111 i_i

l?Fk4 l l,i9r :11T7 ,, , Lil eltct-

Iv,a hlli,ic,1c leilk, .,pl.,d da1t:lri,_ del iït<<Inl., ve ocoçlr

Ivl liwlin,lut i I , illil'iln-d,misni:-lí c1 ; i i l7ir-a l=atataaa, ,l e ,td!1 ;d)irL- li cntulhazn, --u[,iL; k:Le li I _.ul i]1LE'LIV CriLC -` Li set1; .!, atl

lit n_ Jocrnnílento i 50},,i=•ii e ritet, di inulti alle,li I `i ,il") teelueo . Ci lt.naatua-lur` li a descrï.ventë i1 1111111 jl cR11

t1 U1 Fxsr,11axtYa , 1e1 il1oi11 -, c:rll'ide:utitàdiailale. ú.J11 1,_elld9 '1,1 LL dlwl liiLl C

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1`it!enlil li-,n.Jonn I •;i::icuri lli,d IIlam

lii ltzl .1 h; 1si1 rltuiiil lil ; ryü=

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J (ia ll itu tb_ll lr:ualur,.rChe slc•c 1,.. 1idcnlflalc :u: lu1t +. d.l l i'li: frrx tle

..21t-b it c,i?t i!i I'u-lliat:ile -?i eiN,-lit,:- c tluclio r-ij,ua 1 cSi ,:!Cl r_eua,_ Su t11 i-Jcxúl

_iccrcdiEanlcnto nccess.r->rzo, Ll 1 ue , 11 1, - ,-1 Ct'1L771].Ún-

it t':CJI Cittl G ll'_ C079,3: le

l i , ul,l Pi ui 1t '.>eI1 nÌl CCT I111l1,rnii ie-

1117iFih Jll 1 1 - n 1hi r ' e 1_!IrnCn,7

11ei:cl luh_1_ scr, 1;1ofil l l'IIlCS11 ñtt72-

(111'_,i ;,ll(?'.C.1TIll'll.` l'Gi 1,1C-

scelti t Allc %, :rie

si in banca per i bonifici e gli F24. I vin-coli tecnologici non sono la vera bar-riera al cambiamento , vi sono certa-inerrte ancora aree geograficheindebolite dal digital divide, ria la co-pertura della rete mobile ad alta velo-

cita e orinai una realta per il 40`' dellapopolazione.

Spesso e però la difficoltà di accredi-tamento e di accesso ad inibire o ral-lentare l'uso di strumenti di homebanking o di pagamenti on line; la cor-

relazione è nota, pii, facile è il modellodi pagamento un line , ad esempio colsolo numero di carta di credito, e me-no sicura è la transazione.

Ma qual è la situazione della sanitàdigitale? Corsie si accede online ai ser-vizi sanitari di Aziende sanitarie locali,ospedali, Regioni?

E soprattutto, cosa cambierà conl'avvento dello Spid, ovvero del Siste-ma pubblico per la gestione dell 'identi-tà digitale di cittadini e imprese?

Sanità nazionale Pagina 11

Utente
Rettangolo

della Pa, per la verifica delleidentità digitali, prima del-I' erogazione dei servizi.

Sicurezza formato Loa.A tal fine, il sacoiu:[i, pIill,:r

su cui si basL lo è i nel-lo dei tre livelli di ,iei:rc ->ao granzia ri'I Ï 1i Innlic°!i ;ne;icua;ulil_tii T i, iIE',_l .'I

1. ,ur tlu_a ì II 13111u_ipio b,i- c.e cni.ell(-' Aie il pio" c.s..' ifT

verilica leli irlcnlil i rli: il.aE;diventi hctnl n c p i i , I ü a:: _ i II ealcresce] e i'_clki ultúcilil iT_1ela lransazior_e licl ic ,l t

Ficciamo un i'-i1iil,ii! ilal-Pholnc banl.iu.r pci clii,lninnu_ lin' il cinlrutii', Suulci_ic ifc,e l_a iic ilr:a

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l,cr nrap:;l. .l ru l opera¢

di ui,iclnicazii_lu,pas,,i ol;l:

1. l-inserimenito di , ,.:auser id e di i na passwordper entrare 1-_e1 sistenia:

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(tokcn n ulIrci l l irc "c-ili•lala i:t ill' li ,1rC. I ?ilEselllpic 14 t_ elilavelta T_

pc1 canil.lci.nc Í pur,.; c,ne.SVnceiir L se 1 "ulriil c de-

effetll are un bonifico aiuovo beneficiario, il si-ta richiede l'ntuiiissione

lì una password addizionaleche viene inviata per sins.Nel caso del bonifico il ri-schin e il danno generati clel-l;ir.Iriisiiinie sono lccisameri-ic pili alti, c cuüili l li,,ellodi uiuitnolbcr a11' auwc ,o deveLs;11 u coninilisui ato. itii'li¢g,unrlo quindi l 'utente ill, irt:ciiiuciito di ben tre p,i -.

Il nu n'lalncnti Aÿiil +Icfimniscc' lic lirclli ili L:_Iie lie,tllá ) T ülcidil:l'i,lndiliprimo k', cllo pcllLlullc l'ce,ll,lltL r 1,J1' C Íl aLllic Id 4 pd.s-

s vord stLil il tï°; dall tarritn.,.L 1di r_lll.l Spid

ali CC I, ilii l0 li, cll_i llanliutle1 '.I0 ._lit1C :ai'1c 1i ,n üit c i, Las°

ï'a,;,irct pili cni i _lzicnr. diuna une time

(Otpinviata :-11'uicrile-)• 1iv-r1lEi 3. Liienlilirii fcr_,o 1r, el1_, hclrn„it+,1-In -tenf ti lllntC l a.-v,teuil pii si- tali t' -'1 i

1 lrc. T i a rcr:cl i-crnìr glisL.u.Lir(l ilJtnnr ;i 1,rJi disi-

lì-al 1131 I,ecol,t-rnenti, L?c I.L. "lo 20 1-l r_ nel-1a nkn-la Iso-Ice 291 15. Siilllu:dc; che l'erogatÜrc del

seisiizio, la Pa, dovrà stabili-re con il gestore Spid qualelivello Loa applicare in fun-zione del servizio richiestodal cittadino , con tutele ere-sceriti, come riell7esempiodell'F24 e del bonifico ban-cario. Conchi(lianto questaiiiliodu>:ionu allo Si!.iiconui:_1 1?l ilui: - ulclica citRlio il 19 settembre 2017 tut-ta la Pa c(.,T. rcl A ,e. lennetterei'aucesso del cilt:=.cliilo viaSpid . Un ctiiu.11i', ii moltoambizioso.

Accessi titlid e servïzf di,s.iilit ,a digitale. ',,lca cosa av-

i ci le i i L , uii:_: ` `t i sorto caÆi,lltcli,,liclLC E li,tir.uve per gliacr:-1=1 Facciartio

1Y.i'z, per Cornapicililcic ,i : accaduto ne-gli v.llillii .iin1

A i-atilru dai primi anni2000 ,,: li ut 1 Regioni aveva-no svili 1[•iii; -1c,.-Citi di: ac-cesso 1 l i_i -unitari at-bi:n ':i 1°_ i-'uit rrcl-atalt

ili' C113t:ì1112 Ci late Cil üu-crorliip

T osUlliii ,i i li oli, e inpalli IniC _o1111i , rer peril livello dC_ìl1osicr.nh i- sl,iüi rpiciln della

Rer7olic InmTi,u.-lisi.

solito rL l per :riu l _iïi ur tut-li i rlirtii .: (1;11 Cullo e

pi?ì 1ci 1,1111 1po-ril r, rlo-, rebbe n-,,-ecc lanrare ad esPsere 1 i1 l ii :l ro ti-indiúiier:tale nel pro-

_' ilclla scienza biotl.rtuLC:L ii: ', .Ta nivolinz iL = l'an~tiPre dalb"i iuni, c noni dalla Tu.ur.i'loH

aLin,ultu il v, rrl:shop di P. ;_iiro a

citi." s11i " iffuln, ii rle di principio"sono ci" n-c uiti pciO al l ullc filÉíi eproposti. ci gbCSi'1 ' [ult.ütlEtlllE: lillio-vative e ili. polen,2:111- ielile difai ripcllilc ü: 5 11iti.. luci r_icz, i!delle illlrJ,,l_ tu1L[ ilulla clluiL1tll

Conìe varino Cm libiale le ca i•-

twlle chiclnç. Una di ili n. tc propo-ste é,iata quella di caiibi ú e il ni.o-

cluurl:rdo di le cartelleelettroiucllc c- i11 senso lato, i.litistrumenti pcl il cittadino e pel ilpersonale sanitario:

E apparso evidente nella discus-sione l'opinione critica di iiioltiesperti sull'attivazione e l'utilizzodei sistcnú di raccolta delle inifor-niri:~ïori ;aniitaric cc-fliliti senzaun arc:l-uleitiira crniune ben pensa-_ Un i._cr_ipii Ai ,reüi di

111111 riaU i_;te nEl 1-uciculo Li falioclcllrr,rico ilrlliruo puls:.lrl uriadozzina d'aruiï fa mia realizzato og-

gigionio e Aliliil , me°,in in discussionc I1li stc,Si Jr lirii 5C lic lc

ce1O 1,1U11iiito'ii il rSilo luntvi,, Opi-nioiai ,nnili =nno Slaae inr.ützzzateda nlu-uin:i crp-rli ,inc.lhc :;d altre

irii:a'dt1 e püaliuilc Liiih comei1 .Iir uuillii L'at tc( -'1 i i cii

1:iuizic 1ia iuli q c del4`rn ili F inln,;. u fi:?rnu°,rii Ci ib-laiclli, , ncClw ü3uilTc .;il llaiuiofolnnilii urla prV" i iu li u1JLia iiiuteili,loglja su col ne 1% ! .'lii' lïi:i cgn-.rc strutture i i -1 cAtL _ .cn izi.

,;iai'.u1 sciciiíi-ticl"iu

P:ltire dai l:iincil3i condivisi,adClt.t`e 11 n1I scientifico, ,tl"-r:i.ale la le;tteiaiiri e i niiiglicriesempi clie ci vii ., nrì_, dal mürlcle-c "solo dopu' l!i ll,ulïi i11oc:cJli ilicartelle chnrcl-i: C11tlloil-hE: cii. al -plìcare alla pol,rlaziorie. Nli uranrecomunque gli effetti sin piccolicampioni e non sulla popolazione

l_ rile. Attualmente invece seni-I i ouasi che applicare sistemi ïni-i_civalivi sia diventato un nnodo perfare esperimenti sulla gente in li-1-ella come in certa medicina deip ,ati .

,1.i p<irtirc davz aro t :-dl'1_'omoL,? Alle ci rilcsiiLCiizc . 1 esciiipol,_ rLlCc01t,1 i:cllc infolliiariürii cliM-

che iic-, o anch ' essa essere organiiz-ata :- 1,ii tlre dalle esigenze uniane

% prinlac.11_ dalla tecnologia . Su que-sto ,rnein 1 ";aikc Martin ha propo-sto lm rnlin (icQllccllo ` ,ocir —úcnnco li hil'011ii-1.diiltc_ Aic. plc', cdi-tzala nu ,i,.lc clic pie,cede lutte le altluli teri iulle

Da1 i: ]' I_ilical Fui-ion c:ull Euäropean Organiiza>tion fon NuclearResearch di Gine-vra è giunto forte echiaro it messaggiodi ricorrere ai nli.-gliori mez: infci-nmtici _.Igi dispo-nibili nrl cntpndellesulla salii [ r - lr3ll'1' i:l-

mo. In l!unticclarcAlberto Di ;,.1c4io, capo dell'OpeniLab del Dipartinilento Ict del Ceni,ha richiarmato 1 attenzione su nuoviniodelli matematici nulla realizza-zione dei grandi cliïic il trials e sul-la nii.essa a punito li - i ,icrni i ii anali-si delle intni:agiri chi il cl-te utilizzati-do la le ii.-lop-i, . nl_,rlúi i Ic.uilirtg,nelhia_-1isi ieí ilati in.lc al ii e1'ínle212, r,ne li n-,i coli i (lati cli-nici c ni anciosi altii.

Sanità nazionale Pagina 12

Marco Manca (`•, faa.tiici i Uni-a,;i1 ,1 nccieattr.ic t ictii, (ì del

CCiii di e c011iTo1:deliteestero per l'Emt,p., dell = SA ha ri-disegrlato il rpp-,rtn ,jiî,bile enon senil?IU tuti oe!t. ti .i tlaïi u irfonnazione "c n'. una D'ue (.CI I.gnificaflo e tïel clte t-leveavere l.ct 1"1-t)m0.

Sec, n(to Tei]c Pàetso, respolisas-

I sistemii n novativi nonsono esperimentisocial i in libertà

bile dello sviluppodella, eHealth A,c-tion Plan 20I0-

dell;, L.1 liui.ll,,j , íc , ra

niente verso Li Iua-litàe la nc rc;, . Gliesperti norvegesihanno iilustraln si-stenti lllrlo*, :ttivi dï.coìnvolenic- e di

iesponsabilizza2ìone nelladelle cure di pazienti con illalattieollnnlopiclic n croniclie altri -•-perlídi 1 áit n t¡iorl intervenute , c1.Il'11l-bania all ' Inghilterra lmiiut-' 1 cit .icesperiëii;c rilevanti di it i ci ei ti di

siGli il;ci sl t;i util .,ite 2plilicazïrtt!i nan!,i1c iru.;le iii ,cít-uí artcui _poco c=id aiti ìUj i- t _ sa ;çiciL/-:11in particolare nel sclture della gemIaoinica.

hi altri Paesi, Stati Uniti , Geniia¢nia e Ità a in partici il u°c come bensi leg;ge. nella lelt_i ui.j. i iLie.dicisono al:ili ;, i!re leu 1c-- ie

mmeiite utili. iua p i i iiid c r. diféiuïci _ il i jl l, -a t_ «_ -'.iu J-pazicntce a h i l eL c 1r oïuo

i_01 iI20nti tueiauii_i1ic teuiualc_ielle

la cure t:ci pazier-IL- conte haconclrec r'i =.o, se-gretario generale e fondatore dellaSit.

In conclusione, la scienza èprt,ltt-t. c_ïi,t c cs,erAilC coinvalAe-re al 1?i ,,illlt- i veli esperti, i nleCil-ci ei eilh`Ci1li c'dll ll ro aLcr!rata-

läie.lite gii eli oli e i nici i !ella tele-nledrelna inip7t.tvvr ti;i e burocra-lizzata.

telemeifiicina poten:„3lirci:Ic utili Antonio Vittorino Gaddiperi rïi l tti e puri Ciitaralli direttore Centro studi Sita

Dáll lr1hiltena ,:n_. co iite os- Società i[adiana Tele.med;ciriaservazíorr e criiich .,t>Jle tc,,i,iciiEe e sanità elettronicodei inciiici nsFcttü aliti cllc,:tth e CI 1 1

Sanità nazionale Pagina 13

Martedì, 17 novembre 2015

Infermieri in piazza il 28 novembre con il pubblico impiego Adesione per chiedere risorse adeguate al rinnovo dei contratti (ANSA) - ROMA, 17 NOV - Il sindacato degli infermieri Nursind scenderà in piazza in occasione della manifestazione nazionale del pubblico impiego che si terrà sabato 28 Novembre a Roma, con l'obiettivo, si legge in una nota, di "dare forza alla richiesta di risorse adeguate per il rinnovo dei contratti". La manifestazione precede lo sciopero dei medici previsto per il 16 dicembre e si svolgerà in concomitanza con quella indetta, per lo stesso giorno, da medici e dentisti. Ma, precisa Andrea Bottega, segretario Nursind, "non sfileremo con loro, perché non hanno coinvolto tutta la sanità nella loro mobilitazione". Obiettivo, nel momento in cui è in discussione la Legge di Stabilità, spiega Nursind, è ottenere "risorse adeguate per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego", attraverso uno "stanziamento che sia dignitoso per il lavoro di quei dipendenti pubblici che garantiscono il funzionamento della Repubblica e i diritti costituzionali come quello alla salute". Nei confronti di un governo "che definanzia la sanità, decapitalizza il lavoro pubblico, demansiona i professionisti, taglia gli organici - si legge nel comunicato di adesione - è necessaria una presa di posizione forte e unitaria, perché, se la nave affonda, nessuno può pensare di salvarsi a scapito degli altri". (ANSA). YQX-SEC 17-NOV-15 17:55

l .esplonsabilità, rush finale alla. Affari socialiSarà plIlrrrP=rt`e c ela s.eu r=rrn decisiva per

h"e lr- r rrr n rliss rne Af`Earl r _ al del te to ul]ail-

cato in rr. ,- Lt dì respoa s ttrCü prr ,essiot e del perso-na e sanaro. Tei lr' r ato l'esanre de 'ai siculo 7- chedtfLl se I: -. e.p_rtisabihu uv le ccot ateiale ed extra,-con,,. rt t:. e delle strutt3.oe e di ir,ed¡ci&C:o - e degli ar-t coli .y.' ,urgti'3 i A esso rifer¡t ('ertritivr; ubbl?ar.r,r'o iConCill37 ore e .-rziorle d lalsai, dep+:tti passerannoa'esame de;; .i orni tre ;il t coli s_:II'cr~ J' ,sscur..-zo:le (art. Si, 5t 'istituz:oue del Sondo d so:r9a,iet,tì(art. 5j e,.. 1., nomina dei consulenti tecnici d'.,ÿic o e diparte e de periti (art. Itl).

Da parte stia, il relatore Federico Gelli (F J) )ttoli,-nea come la Commissione abbia «portato a termine un

percorso cr ne :sr el{b urando un testo )dß nrein materia dl re po: _ab lia. [ r cillazit ie e rry., ,,

La'tcclr, 7-b¡s, lo ricord¡arrro, ¡nr_:odr..ce il teritalvo

oS-r'111:3to110 d cnrlulla_'_ r ! l U ore r_'LIPtiCl ' o r l re-

Se_a o: proced¡nlene, .'ori si cr.rcl.rda et'tto il t :7l rie

pere to ìrr d¡ se r-r_s d.rl rJr_•o'_:ito del ' ¡co, _r I_. du-

ci sic:¡ruensr, va avant L. p;art_ripas:io le iPce*.. ilaen:n t-cr .co ptevent: 3 r,• dewe co volQete h.rtte le

parti. Lazzorle di , v Isa la-t. 7-trde I sr_- Int_li a rieioa-[to,l+_i deI -se' '-euCe l_. prr fe =io. ar'¡tarr p11.3 e.s-

sere t -- r tat.a so o in c. so di dol.,, o r r,pa Fr.-,ve. In ogniG'o_ s.- dannc ; ïrito, ncl 7 ;.d7¡o promosso contro las.rutt' no-a resa conVCntlto anChC. I p ofesslonistav lastrtrtturt hot - : . vale -s solo . sa -eimcneo avvenuto.

I <•, . < i . r, : rl[•ll: rr,<,

Sanità nazionale Pagina 3

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Martedì, 17 novembre 2015

ANSA/ Da infarti a fratture migliorano cure ma non per tutti Rapporto Agenas, meno ricoveri inappropriati per i bambini (di Livia Parisi) (ANSA) - ROMA, 17 NOV - Migliora la qualità delle cure in Italia e diminuiscono di oltre un milione in dieci anni il numero di persone, adulti e bambini, ricoverate in ospedali, passati da 7,7 milioni nel 2005 a 6,5 nel 2014. Ma non si riduce la distanza fra Nord e Sud e sull'utilizzo del cesareo, resta una grossa eterogeneità tra strutture. Ad offrire la conferma di un'Italia disomogenea dal punto di vista della tutela della salute è il Programma Nazionale Esiti, sviluppato dall'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali(AgeNaS) e presentato a Roma. "Il divario tra regioni del Centro-Nord e del Centro-Sud è ancora troppo forte - ha sottolineato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin - motivo per il quale dobbiamo focalizzare tutto il nostro lavoro sul rispetto dei Livelli essenziali di assistenza, soprattutto nelle regioni commissariate". Non una pagella, bensì "strumento per il miglioramento delle performance", che fornisce valutazioni di efficacia e qualità delle cure, il programma prende in considerazione interventi sanitari "che dovrebbero essere offerti a tutta la popolazione". Come l'angioplastica effettuata entro 90 minuti dall'accesso in pronto soccorso in caso di infarto, in grado di ridurre la mortalità e passata dal 32% del 2010 al 41% del 2014. O come la possibilità di venire operati per frattura del femore nell'arco di soli due giorni, passata dal 31% del 2010 al 50% del 2014 e associata ad aumento del recupero funzionale, oltre che a risparmio economico. Tuttavia, in alcune regioni del Sud come Campania e Molise le stime sono sotto del 20%. Scendono anche i giorni di degenza a seguito di intervento per asportazione della colecisti. Il numero di chi resta in ospedale meno di 3 giorni è passato dal 58,8% del 2010 al 66,5% del 2014 e i valori migliori si riscontrano in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Toscana. "La combinazione tra prontezza dell'intervento chirurgico e riduzione dei costi va nella direzione anche di un beneficio per la salute del paziente", ha sottolineato il direttore Agenas Francesco Bevere, "perché prolungare la degenza in ospedale significa a volte anche mettere a rischio la vita delle persone". Scendono le giornate di ricovero anche per i bambini. Ad esempio l'ospedalizzazione per togliere tonsille è passata dal 2,9 per mille del 2010 al 2,4 del 2014, riduzione che corrisponde, negli ultimi 4 anni, a 10mila bambini in meno operati per un intervento ad alto rischio di inappropriatezza, di cui 3800 solo nel 2014. "Si tratta di un aspetto positivo perché diminuisce l'impatto psicologico negativo del ricovero sui bambini e sulla famiglia ed espone anche a minor rischio di infezioni", commenta Marina Davoli, direttore scientifico Programma Nazionale Esiti. Aumentano dal 4 al 6% le donne che fanno un parto naturale dopo il cesareo, anche se la possibilità è quasi del tutto preclusa al Sud. Pur se lievemente sceso rispetto lo scorso anno, resta ancora alto il numero dei cesarei primari, pari circa al 26%. Si va da best practice come l'azienda ospedaliera Universitaria Sant'Anna di Torino,con 7.500 parti, di cui appena il 17,5% erano cesarei, a percentuali che in alcune case di cura in Campania arrivano persino al 90%. Ma è proprio in questa Regione, oltre che in Sicilia, che si concentrano la maggior parte dei 124 piccoli punti nascita sotto i 500 parti annui, ovvero quelli ritenuti maggiormente 'a rischio'. (ANSA). YQX 17-NOV-15 19:17

«Programma esiti 2014»: il Ssn migliora , ma il Sud è sempre ultimo

La giostra dei ricoveri in ospedaleRoberto TurnoLucilla Vazza

L'ospedale di Carate Brianzache effettua solo il 5,2% di parti ce-sarei primari, la clirúca «Villa Cin-zia» (Napoli) che invece usa il bi-sturi sul95% dellepazienti.L'ospe-dale«Martini» (Torino) cheinter-viene entro 2 giorni per la fratturadel collo del femore, mentre il«SantaMaria delle Grazie» diPoz-zuoli (Napoli) solo nello o,8% deiricoveri. Nel «Canistro» (L'Aqui-la) ladegenzapostinterventoinla-parascopia per i calcoli alla colici-sti dura sempre meno di tre giorni,al «Mediterraneo» (Ragusa) e al«San Liberatore» di Atri (Tera-mo) non avviene mai. Eccola lagiostradelle cureincorsia.Unasa-nità che migliora, più efficace edefficiente anche solo di pochi annifa Macolsolitogap che continuaafrantumare il Belpaese in tantipez-zetti. ColCentro-Sud che arranca,ma anche con importanti segnalidi crescita, e il Centro-Nord checonserva la leadership generaliz-zata. Ma con frequenti oscillazionianche in una stessa regione tra unospedale e l'altro. Chi va bene, chiprecipita nel ranking.

A confronto

«Il sistema sanitario stamiglio-rando, ma il vero problema è il di-vario ancora troppo forte traNord e Sud. Qui dobbiamo foca-lizzare il nostro lavoro, come stia-mo facendo anche con la mano-vra 2016»: così non a caso lamini-stra della Salute, Beatrice Loren-zin, ha commentato ieri i risultati2014 del «Programma nazionaleesiti» (Pne), frutto di un lavoroche ha visto in primo piano l'Age-nas. Un progetto che ha raccoltou3 mili oni di dati suivolumi di atti-vità di tutti gli ospedali d'Italia, in-clusi quelli accreditati. «In sanitànon esistono cambiamenti rapidi,ma questi dati confermano che glistrumenti di valutazione miglio-rano la qualità dell'assistenza edanno modo alle strutture di con-frontarsi e progredire», ha dettoFrancesco Bevere, dg di Agenas.«Potenziare l'audit è fondamen-tale», ha sottolineato Marina Da-voli, direttore scientifico del Pne.«Grazie aquestoprogetto sappia-mo dove si sbaglia e dove interve-nire», ha ammesso Francesco Ri-pa di Meana, presidente Fiaso(manager Ssn).

Niente «classifiche», èlaparola

Taglio cesareo : proporzione su parti senza precedente cesarea (Italia : 25,7%). Anno 2014

parti all'anno, solo il 7,7% è effet-tuato col cesareo. Stesso discorsovale per gli altri ambiti sotto lalen-te Agenas. Come l'infarto trattatocon angioplastica coronarica in 2giorni, che è salito dal 32%del2010al 41% del 2014: Sicilia, Toscana,Umbria e Liguria, Puglia sono altop, mentre laBasiicata è fanalinodi coda, seguita da Cal abria e Mar-che.Unaltrointervento-spiasonole fratture al femore operate entro2giorni: a15o%1'operazione avvie-ne inmediain2giorni,contro Il31%del 2010. Sono state evitate oltre47omila giornate di degenza inquattro anni,18omila solo l'annoscorso. Ma il gold standard inter-nazionale dovrebbe superarel'8oper cento. Campania, Molise eCalabria hanno i valori più bassi;tra le grandi regioni sono in testainvece Emilia, Toscana e Veneto.Altro caso sono gliiute rve nti di ri-costruzione per tumore allamammella: sono cresciuti dal35% del 2o1o al 45% del 2014. Rico-struzione, non demolizione, cheper una donna ha un valore nonsolo simbolico. Il Sud, manco adirlo, è sempre ultimo.

C) RIPRODUZIONE RISERVATA

migliori peggiori

Struttura Pr !Regione N', % ADJ Struttura Pr Regione N %AD)

Osp, di Cavate-Corate Brianza MB Lombardia 15281 5,2 CCA Villa Bianca SPA-Napoli'& NA :Campania 9771 87,6Osp.Civile-Palmanovi UD Friuli V.G. 481 6,1 CCA Sanatrix SPA-Napoli'& NA Campania 643 87,6Osi). eli Circolo A. Manzoni-Lecco LC i Lombardia 12971 7,4 CCA Villa C;nz(a-Napoli' NA 1 Campania 5111 95,1

Colecistectomia laparoscopica: proporzione di ricoveri con degenza post-operatoria inferiore a 3 giorni (Italia: 66,6%). Anno 2014

Struttura !Pr ', Reg N % AD) Struttura Pr Regione N

CCAI N l.-Camstro AQ Abruzzo 9i 100 CCA VillaCannmti VíllaSai Gioearnì` RC Calabria 751Osp. di Tolentino Tolentino C Marche 121 98,3 O s p. S.Liheiatoie-Atil' FE Abruzzo 950s13.S.An(h(,a-Ma sa Marittima GR Toscana 591 97,8 CCA Clinica del Medrten anen RG" RG Sicilia 60

Frattura del collo del femore : proporzione di interventi chirurgici entro 2 giorni (Italia: 49,9%). Anno 2014

Struttura Pr Regione NI % ADJ Struttura

Os . Ma tini T TO Piemonte 2151 93,2 Osn.S.S Rnsarìo-Venafro'&

CCAF ndaz.Pollamhulanza- Biesiia& BS Lombardia 145 92,4 0 1 daloil í'

Osp. S. Maria ciel Prato-Fe1ti u BL Veneto 851 92,1 Osi). S. M. delle Grazie-Pozzuoli&

d'ordine. Anche se a scorrere i ri-sultati non si può fare a meno di ti-rarelesomme del "dare e dell'ave-re". La Toscana, ad esempio, siconferma tra le best practice perqualità ed efficacia (e per rispar-mi),contombardia,ErniliaRoma-gna, Veneto e Friuli Venezia Giu-lia Le altre regioni, dal Lazio ingiù,stanno molto più indietro, sebbe-ne con casi d'eccellenza e anchefrequenti segnali di miglioramen-to.Manonbastaancora.

Lo differenze regionali sonomarcatepertuttigli indicatori esa-minati. Perché se èvero che lame-dia di parti cesarei per il primo fi-glio dal 2010 è passata dal 28,3% dimediaal25,7,inCampaniailbisturisi usa ancora per un parto su due,con punte che raggiungono il 95,1per cento. Tutto questo mentre inLombardia,Toscana,Emilia,Friu-lie Veneolamediaè sottoIl20percento. Che sale esponenzialmen-te al Sud dove, oltre la Campania,spiccano in negativo poco sotto il40% anche Sardegna, Molise Pu-glia E nonbastano eventuali fatto-ri di rischio a giustificare le diffe-renze. In Sicilia, per esempio, al«Gravina» di Caltagirone su 463

Campania

NACampania

%AD)

0,7

o

o

N %ADJ

104 1,9

125 1,7

1261 0,8

*Strutture a cui è stato richiesto di avviare una procedura di audit su Ila qualità dei dati ;& Audit richiestone[ 2014NON EFFETTUATO; $ Struttura che ha eseguito u n a uditsulla qualità dei dati nei 2014 Fonte: Agenas

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Martedì, 17 novembre 2015

ANSA/ Vaccinazioni anche a scuola,proposta retrò contro malattie Con immunizzazione taglio 50% costi per le cure (di Manuela Correra) (ANSA) - ROMA, 17 NOV - Una proposta dal gusto un pò retrò da utilizzare come 'nuova' arma per combattere il dilagare delle malattie infettive dei bambini: vaccinare i piccoli, oltre che nelle sedi previste, direttamente a scuola, a partire dalle elementari, come accadeva fino agli anni '70. L'idea è stata lanciata dal presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Walter Ricciardi, e dalla senatrice Laura Bianconi, raccogliendo subito l'approvazione del presidente dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Sergio Pecorelli, e della presidente della commissione Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi. L'obiettivo, ha spiegato Ricciardi in occasione della presentazione al Senato dello studio 'Il valore economico delle vaccinazioni', ''è garantire un'adeguata copertura contro le malattie infettive. Oltre alle altre sedi vaccinali, cioè, sarebbe opportuno tornare ad effettuare le vaccinazioni anche a scuola dalle elementari in poi, sia per i richiami sia per le vaccinazioni del periodo dell'adolescenza''. Una sperimentazione di questo tipo, 'Vacciniamo la scuola', ha sottolineato, ''è stata già fatta lo scorso anno in alcune città come Roma e Palermo, promossa dall'Università Cattolica, ed è andata molto bene''. Si tratta di una modalità utilizzata ad esempio in Inghilterra e lo scopo è allargare le sedi vaccinali. Gli esperti si interrogano dunque sul come promuovere le vaccinazioni, partendo da un dato preoccupante: in Italia le coperture sono scese al di sotto del 95% per malattie come poliomielite, difterite, tetano, Haemophilus influenzae di tipo b ed epatite B, e sono addirittura sotto l'86% le coperture contro morbillo, parotite e rosolia. Un trend da invertire, soprattutto scardinando i pregiudizi nella popolazione e sempre più diffusi in rete: ''I vaccini sono la tecnologia più sicura ed efficace per evitare le malattie - ha detto Ricciardi - e sono oltre 500 i controlli che vengono effettuati durante la loro produzione e commercializzazione''. Il punto, ha avvertito, ''è che i germi continuano a circolare anche per gli attuali movimenti migratori; ad oggi solo il vaiolo è stato eradicato ed è quindi cruciale proteggersi''. Inoltre, rileva il presidente della Società di Igiene e Sanità Pubblica, Carlo Signorelli, ''bambini coperti contro le infezioni saranno gli adulti sani di domani, con un effetto anche sulle attività produttive''. Ma vaccinare rappresenta allo stesso tempo un grande risparmio per il Servizio sanitario nazionale (Ssn): le malattie infettive costano ogni anno in Italia ben 97 mln di euro ma, con una migliore implementazione dei programmi vaccinali, tale costo può essere ridotto di circa 50 mln, con risparmi da 10 a 100 volte superiori ai costi per le epidemie, evidenzia lo studio, redatto da un gruppo di 11 esperti europei e da Sanofi Pasteur MSD. Ed ancora: ''L'utilizzo dei vaccini si traduce in un numero minore di visite, esami, cure, ricoveri e, di conseguenza, in notevoli risparmi'', aggiunge Francesco Saverio Mennini, Direttore del Centre for Economic Evaluation and HTA del CEIS, Università di Roma Tor Vergata. Due soli esempi: la vaccinazione, spiega l'esperto, è importante anche nella prevenzione dei tumori, come nel caso dei vaccini contro il Papillomavirus umano Hpv che, a causa dei tumori ad esso correlati, costa al Ssn 291 mln di euro l'anno; l'influenza, invece, costa al sistema circa 3 mld l'anno, ma con la vaccinazione, afferma Mennini, ''si risparmierebbero ben 1,5 mld''. CR 17-NOV-15 18:03

Martedì, 17 novembre 2015

Medicina: esperti, nuova terapia contro broncopneumopatia (ANSA) - FIRENZE, 17 NOV - Disponibile per 120 mila pazienti toscani una nuova terapia contro la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), in grado di migliorare la qualità della vita dei pazienti grazia all'effetto sinergico di due broncodilatatori. "La combinazione, disponibile da poco in Italia, di due principi attivi a lunga durata d’azione quali l’indacaterolo e il glicopirroni, permette di ottenere il massimo risultato possibile in termini di broncodilatazione e di desufflazione polmonare" ha affermato Pierluigi Paggiaro, ordinario di Malattie dell’apparato Respiratorio presso l’Università degli Studi di Pisa, in occasione della giornata mondiale della Bpco. "Grazie a questo potente e prolungato effetto broncodilatatore - ha precisato Paggiaro - il paziente può migliorare l’attività fisica per l'intera giornata, può sviluppare al massimo il piano di ri-allenamento allo sforzo, e quindi è verosimile aspettarci un sensibile miglioramento della performance fisica".(ANSA). YDA-FBB 17-NOV-15 17:00

Martedì, 17 novembre 2015

ANSA/ Anziani motore consumi, 13 mld l'anno per le cure Rapporto Censis, 1 su 2 dà aiuto economico a figli e nipoti (ANSA) - ROMA, 17 NOV - Gli anziani trainano i consumi, facendo 'girare' l'economia più dei giovani e proiettandosi nel futuro. In molti casi hanno ancora voglia di lavorare, e sono una 'fetta' irrinunciabile del business del tempo libero: in tanti fanno viaggi all'estero, frequentano cinema, teatri, musei, scuole di ballo. Quasi uno su due contribuisce con i propri soldi al benessere della famiglia, aiutando figli e nipoti. In tanti spendono di tasca propria per le cure sanitarie, per un totale di 13 miliardi l'anno, per far fronte a bisogni non coperti dal welfare pubblico. Questo l'identikit degli anziani dei nostri giorni che emerge dal rapporto di Censis e Future Concept Lab "Il buon valore della longevità. Dagli scenari alle soluzioni", presentato oggi. In Italia sono oggi 13,2 milioni gli anziani. Altri 3 milioni si aggiungeranno nei prossimi 15 anni. Un motore della ripresa importante e da non trascurare. Per la prima volta, le coppie con un capofamiglia over 65 destinano ai consumi circa 1.200 euro in più all'anno rispetto ai giovani. Complessivamente, la ricchezza degli anziani (immobiliare e finanziaria) ha avuto negli ultimi 20 anni un incremento di valore del 118%, tre volte quello registrato dal patrimonio medio delle famiglie italiane. Nello stesso periodo, la ricchezza dei giovani crollava del 26%. Anche negli anni della crisi (2009-2014), gli anziani sono stati 'motore' dell'economia. Quelli che vivono soli hanno aumentato la spesa per consumi del 4,7% in termini reali, mentre quella dei millennials single (i nati fra il 1980 e il 2000) è andata a picco (-12,4%), così come quella media delle famiglie nell'insieme (-11,8%). Oggi per 8 over 65 su 10 il reddito familiare è sufficiente a coprire le spese e per il 78% negli ultimi dodici mesi la spesa per consumi è aumentata (18%) o rimasta stabile (60%). E anche il futuro sembra roseo. L'89% pensa che nei prossimi 12 mesi i propri redditi, risparmi e consumi sono destinati ad aumentare (9%) o a restare stabili (80%): 1,1 milioni intendono acquistare elettrodomestici, 670.000 pc, smartphone e tablet, mentre circa 1 milione hanno l'intenzione di fare lavori di ristrutturazione in casa. Sono 4,6 milioni, inoltre, quelli pronti a destinare eventuali risorse aggiuntive ai consumi. Non manca neppure la voglia di lavorare ancora: 3,2 milioni di anziani già lavorano regolarmente o di tanto in tanto. Nei prossimi anni, 225.000 si preparano a cercare lavoro e 407.000 proveranno ad avviare un'attività autonoma. Per la sanità la spesa di tasca propria degli anziani ammonta a 13 miliardi all'anno, quasi il 40% della spesa sanitaria privata totale degli italiani: 3,3 milioni di anziani spendono 2,7 miliardi l'anno per attività formative proprie o di familiari, a cui si aggiungono altri 960 milioni per attività sportive. Sette milioni, quasi 1 su 2, contribuiscono con i propri soldi al benessere della famiglia. Sei milioni e seicentomila sono gli over 65 clienti di ristoranti e trattorie; 6 milioni frequentano cinema, teatri e musei; 4,8 milioni praticano giochi e scommesse; 3,1 milioni viaggiano all'estero; 2,8 milioni frequentano scuole di ballo e balere. Quattrocentodiecimila si muovono in bicicletta, mentre circa 7 milioni guidano più o meno regolarmente l'auto. (ANSA). Y09-SEC 17-NOV-15 17:28

All'Healthcare su it de Il Sole 24 Ore l'industria chiede certezze sugli investmenti

«Cosìsi salva l'innovazione»Larenzin® Italia accogliente; ecco il piano industriale per lafiliera salute»

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nibilità, c íu I.iii>í, •ione eiililovazic -, t e ,, 111e inïilstiiechiedo di i c.;tr:rc. in Ttalia -ha detto la 11u1 i >.tl; -e di fa-re grandi invc,ln ienti. Se1n-plifì cllerelno Ic noi l 1e. ll.ire^

1no certezza sullc ln.i°ra1n-1muli7nNt . C el nlel7C,ilc1 lliicllo

e eIlillenio un Le11 _il- lt_lLileper gli investitori,. L11 an-nuncio che Lorerizin ha fattoa none del Governo e cheapre le pelte del Ssn all'in-dituirî e5 11 Lei1n=pie;,, apl:lc . -,u_c 1na contIi11Ì,1'u I:ci l l ssiia Fari-ninc,1tt 11iz: 1t11ac11Ia il 1 icga ta-glio l_ . i:a zrl_ ,4 jni-li.i Ii A0 11c1 -i, iì - chel; _11 pr :scr_la li f]it i lta t.is-„-. iy , itulli l', le lttrc Asso-0 eauuelica e,AltC„tt, la «eenmt111i . iLIOI1, ltl--A-,'lá7Y die-gli aedllu-t1 e le .ue al nlas-Sinli111_:,11., ._Le mettono arischio l.i l1 lii:t 1ici prodot-i,ccllr cine: 1r_ um_iail

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4;lte. f.s I c11.di_IeLlclllCsul !uit uc. Collie ricolei,_tt 'udii .1ii111o Report eleli ÜcseGi cc-1 «Il Sole 24 Ore Sa-

nit 'i> 1_ -1/Z015). Kdha tlulll, M.rwsiino ScaccamFlarorri . 1lr_nitleillu c1 I'ai-rnil,hi,tii.i ciir_te,stliìl-u cherisl etl :.,i ";,1111 Coiripa11i laSlle ;1 11111_1 lect.ii _;I 111 Italiaê gra -oil._;tilltill,ziata. La

spesa pi-oc,:l)iic è più bassadel 30`,, li,pcito ai grandipartner conullil,iii. 1 prezzidei fiïlnïc:•i senlo piu L'tïssiche rtcl iestel el Lt_iepa. Inct11 c:cl 3=` L il:l il - ,ii1 _ il10-1 .cr.tloll-1,"-, 11e1 Lilg,

LTe;.>. I?i. solo per il =U10, ri-corda Scaccabarozzi, il li-piano totale a carico tlclleaziende del c'rosso" sullaspesa farnlaceutic u spccl;liera in eccesso sarà pali a1,4 nlili:ardi. «Una crfr , che

vierc restitl•ita ,~11" SIIi-.todalle il Lli t o;ril I 1 c ,,1 - eche 1,.LIIJ, 1 111m-011 1 dli` C

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un fondo unico pcr iitll,l'assistenza •,pcd.llic.r.a i lmuovendo il ictt,_; e. il le.l:,tivo tnecca1.i51nc t.ì ripianc,senza soglie di prodotto oregionrilî. Punta il dito cortro i d ,nrii da "ecniralizz2záore r cAi lccluisti"; inve-c.e. T,tli!_,i t3nn.gio presidenteiil ,Si]lifntllc IIC;i:. .« Le gare

l7,Il,ilc li .1- allln. lila ltolt plrsibile L 111-`.:1 Il ..re S iliul,!,-iï^I -ati; i li tiscl] io e di -s.1.;1 i li _,,i e I i :l _:tli l:1 A li-s _Alli

loci,lc le ,l asta en ol assi ,.ilitc _ lt,>n contentillano 1-il_n_u~«adone. Seal¿,acoi :aie elle d1 che1 1rp,,,itivl or'ïi utlaluro ael_c f.-0re

con il pay bacLi>. Corne sari-no b ,_,w leinlprese del devi-cc e1 e , l;erano in Italia, C'è«il il elio di mia "ciit ,izzarzior.c' del Ssrt: -Luciano Fr7 ttimi. ud di Me-dtronic Italia. A modici, lani1o dellennr-; pRlicn ,-_ dcl }-Incesso --iC' lillhd - C ülli(_; C t llcite:le l 1 1, CC -lll, i tG11t lti 11

lC1CllI l-l-tl[T t I' 1 Cll .._'i'_FS

cíci I;.i; entiil 1 11i Ici1 nmtivcnn-llti,, o i.] Stilano Folli,

oç, li Pllilil s I1.11ia. Li.]cIcr ]eCie. cl-e. olilc 'Al nlel-I7-ïil'IG.': rll C.'11911rnn 11111i i

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C,-Q_,loll'G',-i1l. I' Slitl t ellz.Icld'incliein:] I .-inr•t . ,-;, iolíe

i1 li tilrn , I i; Ca Con1n]e ,, per l q icoril illl.á. IlIli,`Ce. .,: h,i ú.111i ztn. il

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Rosanna MagnanoRoberto Turno

Q1 i si cih a i inno,arlonc

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Sanità nazionale Pagina 6

Utente
Rettangolo

Variazione cumulata 2001-2014

Più di 10 anni con prezzi in calo, un fenomeno europeoma che in Italia e più intenso

Valori di tutti i pay back (min euro

1.600 1_Fonte: elaborazioni e stírne su dati Aifa, Ims

1.400i" 5'.6 Mea-registri

1.2001,83`) Ripiano

I .000Italia Big Ue

Prezzi

dei medicinali

(rimborsabili e non

-32% -I5:"

Inflazione

Differenza

+3Cr1

fonn : efabon,zi3 ,-.` su dati 1s a'ì _s c-1 azroni

800

600

400

200

02013 2014 2015 2016

esa pubblica farmaceutica (territoriale+ospedaliera, al netto dei payback) procapite (indice Big Ue = 100)

L'Italia i', tra i grandi Parsi europei , quello con la minore spesa farmaceutica procapite

140

120

100

80

60

40

20

0Francia Spagna Uk Italia

Ia differernzst r,._i-i spesa far naceuticac c5o te coi `Ita i e q1i a tr g' andi

Paesi europei

e in Italia ancheprezzi più bassi

E anche la spesa privata è piùbassa della media l

Fonte. elaborazioni e stime su dati Ai fa, inms. Eurostut e Associazioni estere e Cergas-

Sanità nazionale Pagina 7

Marroni (Consip): « Buc ni prezzi ma con quali ' ›,

Q Li e lla c ella centl iL z_Jzione degli Marrons e rJ n i ginrz iti. e ci sonoac quisti è una i ir na ar1 o:to c oni- molte d i{ornrltf9 Lia le Va, e 1-egio-1 , La

p essa che i san tà di fitto sta appena mass f catione e ancora dì là da vei re.rii iovendo i primi :pass Lo sostiene e ri ogni caso le central d'acq,iisto del'ad di Consip, Luigi Marroni , che al vo io espande si ria a;x.he a,rirsr, ia-4' Hcalth sumrr. t de (dl Sole 24 Ore, loca ido con produttor. con le atrat-n•on 'iena i ! esci dl brii ocritizzai"e e tuie accii rent e cori le socletf s•cientí-gire d acq,üstule poca q,ialaà. Mi fiche, p: essere elementi d fa•cilltazo-precisa che n resiti gran parte deg i ne e non di ostico o,.'. Va ;omariacq.i sti in sai tà e gestita in sede loca e trovato cs -di I ginsto pinto d ceuili-da nì glia a dF sr-AAon appaltant e che brio. (Ad esempio - continua Marroni

al momento s.i 29 miliard ci acci,i sti di - senza stab "ire lotti troppo gracidi, perbeni e servù in sanità, Cons p re i i- (ascare spa. o alla concorrenza e albe

tercetta solo ire e le centrali regoriali p eco e e medie imprese e non creare7,5. «11 sitema deg l acquisti -spiega pos zioni ci monopolio,, cercando di

sp 'iriuire buonï pre:do a qual u4;,

Li pl iortà e q.ie a ci non acquista-

re n.cf•o•ndi d magazzino;, e di u ovaie

n.iove modalità che conce etano di pre-

niare ali clementi nnovativi dc c'i'o-

dort . E sii questo fronte sono in al rivode le novitf. i•.Stianio pr sparando unp ano industria e specifico e p..innamoa d!ve`: stare g`I aggregatoci anche del-l'offerta, non so o del a domanda. Pen-s anlc• conio fa a Difesa. di sostenerel'innovazione serri ,tardo prodotti cheancora non esistono». Un investimentosul futuro, sul meglio della tecnologia.

Sanità nazionale Pagina 8

Utente
Rettangolo

CERGAS BOCCON11 Verso Oasi 2015. iNanci 2008-2013 «vltr°e il conto econornìco»

Deficit, si riduce la voragineMigliorano Asi e A© in piano di rientro - Personale, i costi pesano fino al 70%

Di EUGENio ANtsL? Fn:,SINA *

E iI.NA CAN J*

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CiL C,Lt'atit_ tia a1 cali del he.-;.n11tC_ .i que t'tlltmli,

t,l I,C'I>dl,i clic I ilcull r1

t_ 'l• siti it -11 leve 1esl-1)i lll T9-,CulTleiltC L;CL JUllllt":1

IL1LlltL " i ,- e: Li il 1 i Ll i'1 1kdt ._11 I, 1 l 1L L" :k 1 11(:11

L i,__1Ltvi iLirL la?. IILL ueIL Liicui ' Ld ? 1 mbrt. ° i- i. aeI1,111'11,_ll,tltt t :11r11 .r_1.1x

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Glle 1l1 ,i71L2ll LI ii,l.ll,lit'a ri-CeVl'.C Ll.ulü a 11L1 eit1 UttL1c1-20-

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(L1,1t1 a11,1,'le il c2'li,;i1-l i-ItleLL:11 1 `i -uIt1 d1u. 1 Litá i1L- siste-':11r•i hn'1t1 cr , ; ì 7 [llsl.,t; 11C .1ai,neiie aziende sailit:niL l 1l,1'L,che, i proverItF t.t.et' 1 u S.JI,,'par ahn te_r1'ttl,lnüt 1 ;luzil I,ìe ì I`1 l Pa1P? icll,l l Li i'il-,_'•

,ieazietl.i:de _'li L siclïll 1al'C5-sull,l L Il 3ici'a iel i:

,L4kC1 il cai ',_L1.ir_ Lli r.ll l'ls=L:,I-

i,4-e L'_1L:1.'t,1SI1L_k .C ie ]=r:, i, _n1liïl°

Cc•. tl c11v 51 w- 'Ll'.E1kL11U i_ . •. 1._2 '.._ _ _II' _ 1:1 i1_:

li de-- bilanoí Ll1e itliuio i ccmielnentc1dL2t i 1 ``ttaoele Re =

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re aTt11-.i-lìL L,1ic' -.i111e. va

`"uC€i'iLil,itLl C111. p[C`i,dLllt' 1!C:11c>

pe:7"ir' t1,1 Ll'- I I I 1 I I d1 1 ila

_lJVLI _ .-11Ltu1ti_ a, 11 ,i,111 lt1 l:il_i

Lrup

I: M E 1 ,4,r 11 e.kt nelle

,111L. l' I' -,-,il1 L. 1 `: iL IppajïC

dil'.11L.II !1: Lll Il ttJ'_U_' U,'.1 L'IL

:Il-'l`l 'i.'nlli''L' le (JCtüllili.luli'i

C2I u L., I'!lïcc' 1 3iI1tCYlú,LlLi : r-tnlti0ause.

* Cerismas R. UniversitàCattolica M Sacro Cuore

Cergas - Università bocconi

Ileflcii, si riduce ia voragine '

Sanità nazionale Pagina 9

Utente
Rettangolo

Incidenza dei risultato di esercizio sui proventi della gestione caratteristica, per classe di aziende

Aziende ospedaliere

-0,6 ( -------- ------- -------- -------- -------- --------C ¢ ü= 2 :2 OO

Aziende ospodalìer-e

I0

0,2

0,0

-0,2

.0,4

-0,a

Aziende sanitarie locali

---- -------- ------ ------- ------- ------ -------ó

iCo rtir9- raÓ

® 01 0

No PdR . . . PdR

Aziendr sanitarie locali

2 -

PdR

Note. Il costo del personale comprende anche le voci relative al personale convenzionato (Mmg, PIs, sumaisti...) e all'altro personalenon dipendente, nonché l'lrap riferibile al personale stesso. L'incidenza é calcolata per le Ao sui proventi caratteristici e per le Asl sulle risorseper la produzione interna (definite come differenza tra proventi caratteristici e costi sostenuti per la produzione affidata all'esterno a soggetti

sia optati sia pubblici.. internied esterni al -upè o pubblico'-e anale

Rapporto di indebitamento, per classe di aziende

Aziende ospedaliere

Nota :.. L'indice è calcolate

2,5

2,0

1,5

1,0

0,5

0,0

rapporto: Meni d! cc (P,ssivv.r rcr:+l:)`Tc•iI

Aziende sanitarie locali

CD CT C7 M CY M CD P.,. 2-----_ fV.....C9 O C9 O

No PdR

wc

PdR

Tasso di ohsole cenzadelle altre immobilizzazioni materiali antniortizzabili, per classe di aziende

1,0

0,9

0,8

0,7

0,6

0,5

0,4

Aziende ospecialiere

I,0

Aziende sanitario locali

Nota. L'indice è calcolato come rapporto: Fondo ammortamento delle immobilizzazioni materiali ammortizzabili diverse dai fabbricati/Valore lordo delle immobilizzazioni materiali ammortizzabili diverse dai fabbricati

Sanità nazionale Pagina 10

Investire in prevenzioneper risparmiaree liberare risorseDI MASSIMO SCACCABAROZZI *

u:anti adolescel ir t'cl inondo occidentale salinoQ cosa la polli ltll'úl(' o rI i"{1o1n" Qrw 1 nessu-

no. Forse 1,3k-:prio pci c, q i 5ta l.i:gli lïïlt.ilru uuri ,i eil 1t ,'llito ull il_Lp il °1L It•1L_ 0 1 L , io

F á _ iic'st l li• i rn i11, i:.-i t cln llci l i ci la colic?. I 1iC1i11I1 PC] Illcrl nniJl liu i l Ú]I e,re or-

re i -c 11cn-i mui u luc n-ilin II, r I i ;i,pclli

Aspe' tlo sociale % CiS l -l i1L.c rYllaltic —i1c. Aa-

te i Yc il1c.,=;tc e li a.ltrc 5i c In si -lc-ve li Se 111Aru,i ca pcracluc .nr sl lie -.ilv;rlelo 5i ricl'c li v cciri F,icca i+ clic, r Icnniri di rirhi-ziorc clcll, nic,rl,illl,i ,;nno secondi -;c,lo alla potalii-liz _. :nu dcllc acclL.c. Puntare sulla vaccinazione si-gin lic•i uim i investire in prevenzione e tutelare lasalnic li riilinm eli pcriiorie.

d i c,;i, ilie. cir, „:,i ci si vaccina .;cinpre meaio.crc',,c k, ali,ll.cr, ici l1n"_i mul7i di pililiLL.;I il::clica, iclli: t;iffraic'lic di ilotizïc sùiurtifical,na!tcïillcriliulc 'rqr cnu ccricn,Zentolto crc rell Tlrinneeuropeo luci I;u 1-tiinc,_l,a vaccinaziorc iiiirtiuciizalesi e j1J;_11!- 1 I 0': nr a 1i ,Al'anno. opr,:a-t l_-llu .iLitarli.E Li Ii :ht: i caii ,_li nLllticllza 1__1 I•icluá i _ _t =o15sonol,lil 1i 6,3 11LLtL_'11. nt: ,1cnLU ,il 11L ,bsnn.ostorico. La passai,- I it- nc i,i 1 1iï1. 1c. iiii;ac il i:1i-nor numero ca t:.ICc1L,-ìi in i-icc3i,i _1o ìui 11 1i,ii,e sudieci) -',.u_ n1s lou;-.ut iu ; -r,i.i pci I,u -,lluic clci r,itt,i_fitliLi. t 1 1 úir, lc cepci h u_v,.c cin.lli ; IIlO inac, q .de,. le

Tuuu_icuo che 1-,nc e , se1, uaúiLio1i, ci,nlap lific'vloile ccl inrrvt Pii1;,; i11,ir iL ic

n.ell;i f'rcvcr7i01ic :,icciri;ilc cl-c 1 iL re. ali-ccc S0 pi ,', i,'tiliu-llc- t i,!Llui ac .i il7ilï i ciU,Aini pcr

1 V tCi_illl -31i3 1JCa131-'ili1-11 pial a jll ;7I1.i iii i._ -li evidelrze

scrcnliliclie,, ii. lirse. e,c;ii (limi i o cric) t r':;1 àcinestrert,ili,irc ilclla presl u.;- ci rr,pc,i e l'n:tto della colla-1n-1• _icnc di istituzioni, sci ic l ' scicl_Iltiche e ordinilin I;,;ïollali, che dovr-el31ic c.;,crc ,lccoinpagnato dacarnl is,nc eliinlonnazinnc c ;cii,:ibilizzazione rivoltea oper^trni sanitgii _ ciil,ui(iiii

1-spello economico sul bresc periodo. Lo sl++;_and i lini puL I I1 i L i di L I i,i1d c i1 iLc, 1 L 1, cita }li e', czvae c rrie„ iln c:hc cni,iic T.:l e tinl_rin TJnescil1p1c, ccil_,_Ic PCI T,;uc_in,irc ccaifrn l ir111iicn;ci i

crl' i,dlill I1 i li C. i ü_l iltlii, celi I_1ç1a S1 c;3 il1 7o 1,11-11011 !1i cuin51 : calc, 11'a_' C'lic il .74i,i, io sanil'alozlazi.olrale (5sn) risparmi c,uasi 750 lniliL ai. Ecco ala

lora quello che a prima vista sembra un costo,. i 76milioni , iivellta ui'. ii_, e,lû rento con elielti cen',Iiciper 1c rcr. 1nc. cl i ar3rrlalt.i5c dr.i iucnn pc1 l.cïetä ricl r rnl.Ic clic pi k-! coLl,-iri, li 'illr l.l -ill. c', pCa Ic c.,sc +1C11i: clu .l, c1 s;irc 111 nipOi l l li 11-1 ,lle ,I Ll ur:rc p ci 1;: cuiadelle rril lü r.ltcax _ea1 l ur -C10 clim pcr le vac=CI11 : clu il c'1i,=1 lc ',i t111Fn ; i n 1 ll-ú;lle fine 3 24

clìiC111Cci I ' LI 15c1 i+ïAure cliI I-i i ir_i;lla.

Aspetto della sostenibilità del sistema sul me-dio-luno.o periodo. 1;c?rl l' iualeui. r:cll ci' lncrliailrr;lro 'ti u-;i tru, a ,u c,osjcr ;111i.,rl,ire sliclc scriilircpiì, irnpegnative. Reperire risorse per 1c cure e pergal,intire un uguale accesso all'inrlo- ;i;iai ic c priori-tario.

Molti fanni:- i irir2 s°a1iT, ï sono arrivati e rnolti nearriveraiill(, ;i 111: e. T7n . _I n e proprio l Iur ilii oliorïclúc•dc un fordo i11Cn . cair cü

to in SariLu (lei ntil .-n ü rltcnilli c iill f lr,irp,cr1"in-no a, .mc ar,ur i i1ir_,n t i iciii t i ,-pc,.1 OccorrectLUnd.i Lu1a n1-orLili ili Lilica are la

n 1loN e T7"11,ta:cil ILüilalcG iLC'iL aun

, e m,.to ina coILLC' f ,ntc cli lcl k1 , ,.uuta, lnve-

stire in prevelizìel .: ccúaale, dalla nascita e nell'ar-co di tulio ln t il i ignificlierebL- L-1Àr1,11 spenAerenei-. e Iil ,1,=ie_: n 1-c che l;tr L1 ro '.:'.'i _u11 iLiic ari_nl .ciC il '-r , >ïúsi inc i,_ 1 lut_. dcllepCi Scaic.

i ni_ll In 1 clci Iuinac.i c:;ic, rl-I e ui I pili-la didi irnuic c cll': nl u il:Llliti 1 cdcll i nccic.;l Tl-ci '0I1

il cd i,cLU in 11-1 lieln= Inl, il p ú] ru.ncle.s1 1,11nüei I ri pat lr 2cq-,:- IL11-L _-ili l .a -lr:i11,11o iu:,i;lnirL esl urtLi, iraü per nil valore l1i I?u-lic'l'i di k;11LCiCo11 rnaa creSCli`rl del A2f}l --.

Un'eccellenza che scommette sul li.osho I,ic.,c eche negli anni ha rliliiz-,slraio ripelittariierlic iin i'ortc.sensodirespcal<rlnllt;; T: cl-c súisíernc a IutÍi oli allodi d e i t i Ici tn -1;1 l.i 113 Imi -le l.cr i3?-

I:iicillci•c,_11 I;ci;nrLC gtü-;nlcn,l--;Lill-ito c c_.CI .i,tca 1a P:c-,Cds ucCiip,i,lutiC e1csciLti economica o,Glluppo gcren

tl li co.

9P.

Sanità nazionale Pagina 18

Utente
Rettangolo

ANZIANI FRAGILI

Servizi per le demenzeecco la mappa dell'lss

Un sito tematico per orientare pazienti e famiglie

ti-litro r_tilicia li 1 cl ul ie UnQ c' 11 J-111i 1L K. s i1Li:icl - le aG l l_al 1 11=i1z il lu_ ru 1_ Icr_>c1iAzcl nel ir strci L-i - che eont- 1

1'-tilií_uic di iii:lati. lltclale. :;11 ;1] Ili3 sCu10 i L-,llAút lia11 c,ju :C lic 1.111--1. can'(, e 3tie11nli'ILt=1tt_ la l,_LLCni7ri?I1i Iliili;3 di ±ireiCi .1cruliO

E la íilTrea lï onic ifi rine I._ drn 1,_I -1a dilnlc che 11u-,lZ-i _- cluc le,rle uati`

e altre risri_ ic sono ar-rivale r;4 Golive, . elle ii c C. ,.-•1-to prc .so l'Istituto illicric re riSal siil terna "11 ccnlliboto luiceniii per i disturbi cognitivi c. ledeamnze nella gestione integratadei pazienlC.

La filialita el:i appunto, docu-mentare clr;,iii al.tività assiteiiziälie di ricerC,i ungono colTlunellten-

te cJ'i'eliri,-ie per assistere i pa-i con cieineliza e i loro falntiA

gliari.A raccontare "chi fa cosa" ci

ha pensato una suivey condottadall'l'.,, per conto del iiiillisterodella -,-1l ili l.i, c1.e lia dotto unaniallliii C i1i-.lillc. e ii_ I.crrlItìva, ac-

ce,=illile anelli-, 1111i:, er,o il ,ifotelual ii li "Lh •a<,ilniin ilcrlenzc

cosi-:nllnicullc i icilnala sull ,,t.fPil'c . (i ie1Vi: 1 ,u111a1i i. ac'Ci,J°ác.m

Si imita i11 1 : 11 silo tcrnaiticonate csedia

cato,. nell'ambitodel portale del-l'Iss, per fornireurla coillunicazio-

ne illìr °I,i stlll'ar-gcr_lct'.1o, e chel ,'11uC11e Ella llec r-

C.i p c i iipc di -r-

: lc:i;ione, iil-diii'zLi,

Ambulatoriaperticoi contagoccee lunghe attese

Tra le sezioni diparticolare interi 'l,e: gt ellri i-c.cli-cata al Piuno ii,i, li,ri,ile I erier.;.c.e ll I cl. Ii, r reci 1 Irnerii livellore wrrüc e laell i rcl;ili ,.i - er-i:i l,el le i e111c11LC. C l i el i vengo -

no luu iü ;-,li clcriclii.«Per i2 plirn, rlia è a disposi-

ziore delle ',11riI lic e del decisoripolilici 1,11 11,11, ccInpleto - sottoáhl l i. ic l i•, liacore, ricercatore

ell'lr; e o:,,uilinalare ('.cl proget-ti E eiF,_ lcrii7j le ai citt.,,iiiii diLi.lich,Gelc 1 1'lclt 1 di >;ci,.1u della1,1 01U1-1 iC21:111_ MC 21iel _ -: chi1. il ccr 11ii1 :, c: i 11 i laluaiuc. di-is1'1 ,11C i l l Illll ll iIIS',Ií'I!1 Corill la-

i -1( Ile e'J-eli_iize. 1e :lLZateiai alli: 1crili-1i, l'alteliil _ da una si-I uisoiie iiúi -llu1ì-:nmv nl 11 - -1-idi al 1 i .CaIi a

uno ._ nal o I EI:IPV_lill lnc(1ií',

ritetlclu.lv ilisie;lue. Intuir .lilie.ie:dellei'=e:iileiize,cle iinl'.lio=vo inizio: anche l i,: , t lt c,stostudio, si aprono ,,1'1 I_aiunit,i si-gmficative per 1 ii etlare servizinell'a;mbito llcll.i 111=.Itll1j uziciiic diresponsabilità previsi.- dal Piallo1 ,ái,n, iie delilenzei>.

I 'cr_tplcssivaiiiente sono statecensite 2.502 stnltl i ire_ li cui:s 59i centri p11 c::l-,it:ihi lutï-vi e demenzc- i I 'elci:l In llizz-.tìalla valutazione c'i,i e tr,.tta-mento; desl:niatari üc11,1 n; ,i a 85Aifa, che includono anche {'? ;:m-1 ilhlii;ti dcli.oniir_:ti wlib Uv-t-e 607 1 -' entri Ditlniï ii1t1 r ti,ïlliìilillC ;CCIn ,?1111211C tic1TIÜG 1

écai;'i,il i cl-c

ccui clertu _,c_ di citi ,o- 1biC.t1cnell,i -:ol-i Lo1iiL ili!ia-e 1.3C I s1n111w 1 1151icn_iali, dicui _39i11 L.ornl_

L irifelatti,.ila della piallafí?r-1na, eCl_u Ili,sg_

ti_lltiüticLiO Cn',=1 7iEc i?,=1 -111, il°

U11e llla ni,ul (ossei-k ,11i'-

r1 1 iettì.ena• ri il` che i r , elinlteressall 111fli,,,::ilC L'or1_11C^ri liL elillLSllli.

La st1 c,7 1 11n:. -so i_ an-ctare più F fondo sulle C- 1 i te11,1 ti-che dei `.el rizï ceii.<ii.i .:l i r,r: ersola distlii i,ioile di gl cstil,ll lii: irai5111 Cd- cd presi in i ,en1o,lati i .,ab 1v,-. ¡ 9 nioi:i tipo 11111-, -er,itario 266 ospeda-lieti e I cnitoiiali.

Nel 51), 511 , sfilo presenti i nela-rologi, liel * i geriatri e nel18 111 -Ii p cl i,ilri, e gli psicolo-gi rlel ci:,1 pea conto.

aperti li1 o o due giorni aseltiinalia, coli lei 1i i ni_i1i di ticsi il!teii,3n a 1ue5e ileldeiC,1-;i d? ri .+ nle-,r per il41,i1°,, ,. li ;-t ? e i, rie;1 11_I il 176p Cl clielii l-r,= il ic111illie di 6mc-,i il 1. p CI celilll

E vile i:, Clp`' -11 3i_ t_lc è il

ti1 .iia_ , i1lnr.s de ei3icatialle dentcl G. i e iw, e. eli pers . ` che à - nini, i,vli(i :jlerturacosì liilútsiti - riull:•. in e'.idll_t,ï -che llecl saiiamer.lv lir_i,scono

ci>n il dilalare itempi di attesa.Ma il fatto chesconcerta è chequesto è orinai undato storico, per-che da 1 _ r_tii erii i l_si .ernpm. la=1i ,a 1-°1 1 erCCri-ti.lle di i-erilí perdi-;iurLi u : nili•,•i-ilti i un àor-

no a setl iiuar_; i ci10 ncn ,1 1,r(_,gcli ,e IL Crecc 1 i c.rlÌc-glu elle d. ,l.inCi ï?iVirleli irail-

li e aliro i li niir éai celiïilile clic le, -1,1 e le Regionipe 1ll ` t,t11Cls,11e 11:c?I1-.,I-io ilico,c AhLiaiu:o qunvl:l l, •hertn_vácFe le iti['onnazionl ac_ei 51h1iï alli, VcI,lPilnosttio _1.,ielh:{linii.i i'e.

rucnzc liossano 113 jil csli l -i1e ilpunte ci,- cui piirtl l r pei- I iCl i ere inallo r.ili,,, e c:elte e.i ln,- tlidlii av-viare i 1!1 c=,̀l líilina°-

zione in-ü 1 ci;:gL!i l -i J;liilta».Tti111aiido a11:1 iiu•, cyY. sono sta-

ti presi iis cs;r lic 5' ('eiilti thl.i-ni i.1c1 (piali -22 in Lul il ai_ ia9,g_iititc in liur_ilu: liaiic c[il_il-tP1C1-1c (ial l;t i iV J-u1111iecarlbpena (_'i_ I1_SLt1U i ic,lalni 5C-

110 IL COE 11 ci1 lillic i,l ìiAn.

Quelli 131 I lili ji tirino in inedia18 1í.151i. di cui 1 1 liç,ervati a pa-211n11 coi- nieiitre incilllli c ü., ne accreditata i po-sii Sono con 13 per la demen-

La musica non cambia sulfronte delle iin:iiili e residenziali,dove è sempre il privato accredi-tato cl--e prill,clrill: tra le 269strilli ire i 11 il_;, sono a ge-sti nc clip ili dul 1 ubblico e 219in regime di con, enzione, conuria c i,l.lzioile i l -)Cltivamente di64 posti (di cui 13 1'Cr le demenze)e 100 posti (con n ctval di 25).

Li.Cap.CI F1iRi]ClI1ZICìlE F111ffl1r,

Sanità nazionale Pagina 19

Utente
Rettangolo

E RO ._ GNA/A Fodi il modello,

Il rischio di gravidanzae la gravidanzacome rischio

Quelle mamme troppo giovaniTre storie di adolescenti in ditFica ►ltá- Umpegno congiunto per aiutarlei n Italia il t: li tc ci idClntcs-

le i c' l lle l i itti e.m 1_lcl _e11ii 1_, Ce-1u1u-

bile duti d-ti I '1,1 c +lLi lin re-

celle I_IILíCUI I""IcI2012 1t da liIY•e'li iLÚalio1,'lr_1 (-- ,1ll111 .1 t il, ,lC

lCIl

Ir ó (_'11' i de,l ('I -1e, lclIe n ieile ( ll tl' t l1tc C1tusale -11 I i , se c r,icclianlt 1e311,-un (- 11 il1,=t 1111 :1ï(?ic' ai20 .11911

1`•,i, •&l.i l liúili 15 -111 1-1 la per-cellluale delle madri lri, l L-scellli si mantiene ieliiliwaliaeliEe S 1:-:1}ile, con unt lieve

tert°er,za alla düaainuzione(fi-gura 1). La frequenza di neo-nati da mc'-ti minorenni o dietà i11fe1 iol e'G : ltllli e mag

-giore nell'lialita meridionale einsulare (ti ' l li : i _). Infine, lafrequenza l Cllc r.,i-;cile da gio-vani madri i I 1,; I lre nellapopcla_inr ll:_uuel, li_pettoa quellul lUi, t_i,u:: iit.liana

«18 ani-i: I ; , i. -`%.<2Orrei = I ; ( ; ? ' , ,II . :i

sCLililülL_-Li l rilluC r t CheItt:l.lie, le , lizl'1Ii CLillLiiai ,sowl_lli nei e-e1t.111LU -:AC le l1-

lneu, itnLi del I aurniLr'i:I`+iat!rtdilLUiLIc. il nL:1LLero

delle aeitllu el'-li clic euiie_lnascollo è bcl 1 ilI clc+ 11t It7rt7C.

il dcapr2;. r'ci 11 u111t,_il,idell 111iei1 u LC re lI- ltl li L:_I il

volor_It:litl lell,t ; _lutkiell_za. Ilta5.._, 111-.1t,,i.tle• cli tl;olli±itànelle nlinor :ri i ite -lï. .1aii2000 -1G'' e 1r.11 1t11 p.n a0,41-0-5` , In pr_ , 1_cia diTrento. rL: li 1 r i 1 1 -I ii ; l -2ill15zil 57 I°,, c!ci e•on cjli illerti

delle .tr eAt -eclili è tt'nlli l.itt-in ulia lvg.

I ,elie. s1t lic elle . l l;i,'lllodc3cliliti St 1O 111c, cilifJili alcLi-liï tlei pi): C.iini;ili contestil'ci ,t'1`21i e :,t,LTt{lt ChC poi'.go°11t, I, 'tanle. i9rLe. t: eIL"all7ri-schiu ili 11•t,l:lie tr; r i+k:tilza. G1_ni-lli,t-, elenon e ec7e"'12 re d o llila 1111:

C1e,rche t 1 -tlr3t l o I;-Sc.1LL utlcllt,l;l e 1 t,1t ei11 1,1'V LIL

mLitii di el , •l. protalemiiici-ta

1 - 11 ,iilu. I'il,Ti

rtuoso di presa in carico socio-sanitaria delle ragazze

0vt ileelet+I elle 1iltitllicheptii_luelLC

itA arluL eente che

spesse, si -,, il L . l ji: ui{] all'inter-no di un t 1 sit- familiare e

sociale lia.úlu e ti',antaggiatll.ColiSlelelail_i, lut :uaaliuca ehint llvi,lt:ut i?1LL -l .1 azillnedCll_b_'Ic.t cnie. li t^llo A1efipl i e úi1 ai.di. , cnliClaialnoCCT 1 r! ss ilt , 3 ':111L/, 1Si con-delle ten'Ielizi Ilnente tra-ä'C1 i+ e. ` ttll'interlao dït11t, it prot ,;o,1a maternitàpnt, essere intesa come terta-tivo di individuazione, neiconfronti dei propn clitorì(soprattutto nei conIi-onli _Iellafigura lliatema), di fatt,- puòassumere il significato di unafuga in avanti olio, nell'intentodi solir,,-rsi alle dilt,llliïclieCo11117le-;e egt ll.. cr ut t.1-'<i:l-dC, ,,ilnlcr c. riporl 1 atlr le

ite ,.1l'ïnlenio di una ili Ili

ci- 1_, i:ipel ►cli°iL::: . ' 11e figuregeiul ,il:il qie-:_ I' lni liept' n jre tl_!i e,p 1 il'1 1 enl Ll iLi 1;IiTd,' 11rij :Or-

ti, t :f1C1111 °Ieii.11ct-n `:ah-

do lkli._ili 'tlilcillc I'ei i fiJi li-

Sl t',ito -11a IUD 3 j i ' cltil, lt{tï

p11 Ii,r+le i1Ca,biledi cic,cil ad1 lC.CCil ialc c

ceie.nniiliilC. lrsnc-Ct. -',C ,. . Lie'e 1'ieA_,I c111i

Cei11r'crl - nlCillFili t t ne •IIe.delrn rcCr i ili ,Ilii t ll -1u t,lC dt ., =lt i , e i -i lf'-I ll r-rccnCiCor7F,11t1t :c;-;r, cFL Cr,ln,-1,oEll l1 tiII U h' i e L't 1 erel.i7 11 n

h. pt.-i1-iliL1 r,i un corCejli-naeriin n tle5ir '_eri3ln Il i::is•,_1li :11c, Lc rnnilco e th scalaliii caclit at,1?e -;t,cit lu c.1t1L LilliL_eilie. cultLlale fwr'-1cvole ,{l l e L_11u11 in gie': alic LLsù-icrer,,_,iilano ulteriormente iln elit

'i

,ll,eute ra,all_l in lettera-lura ,-u 1e1.13 ticlt f-.ec1izU 1L:

r_til,i,t ii -c eienn_llli eli_ tap-pre eiliii t, L.it ll t lu . per ilLUle1L_'ll o UllLllL -lluláa

1• ,1d'cuL. I. i:llleu e Iihë 1r1i°rLZark rnp lalii_i nclt al-1,2 ai Lxtritúolll een2TafiCi

e ;_-a cori di

Ia Ar-alto C 11111 llL'c: til 'le ttl_

liti illlnC al 1a11L1a 111 11 it:[Lui

' I cl orctlate coli ìllì

lueni;ca personale poco LeALont,rl_,_h'. E stati ripeíLta-]tu ilt e - c j-_ llata una l 1 ií- _i -,reflClliierL, t di CL,tflplt_t'lkíeosieliiclte parlo prer_latui-o,

I.,c;L, Ala nascita e de-l'ie

T 1nI-_; i Ern1i ; dati oi1 iL t Iispesso in colltCäli svalllay.iIdal punto di vista socie;-cco-noniico e sanitario. Ë verosiäliaïle chein Paesi con ctrl.ïllitres-uitaric lill _v l aìc -,1, 1L1-,tirl c di t luc:.li la l l nri. di li-sellic pc, .tno e;suL fronre,

gi::11 clliLaeL111Li;te e aliiLtllali.I ! : iillpoil,ütte invece

1 --;1'u ;únIlt 1 r,,ills dellalulll + t e del l;r 1;_IlLltllnca nei

lllc,1 e íllllll 1 1 e. i"-Siv1 al par-

to: le Íet ïuü i1l 1:L1_le: ±ullo a

e1r ' io li_,elin C nllemileuicdel In•rcL:rt t _ 1,',Ueo (Ct51iillll:: 11 1' ssll ilitt l t:l -Il 11 ic`;C e'.

aji ll th f Ci]Ge11 '. ec 1 t 1111eR1

rh 1Cl,l, oni iil?I,tl,ili r11n il

p-ul1L11 r•. çu lull_u1n-1lil'li li uich lul rcle--;ione. p]i]lwwl Coli illls 11 i, eSae'l e j,. : Cril COri

lilla 111111(31 C cï'1? Ltil nC3;1ol 1e.verbale e una seal Lt te.w -

glienza emotiva risi eIIC , . 11enaadri ili cl,; acitilitt.

II perché e il comedi una presa in carico

socio-sanitaria

N el l ta; ll" L11?;I1cl U, i1'_ellüCl.i1: _i)_ 1 _ l ! t 1:7 i1Ll1eail uile tnL- - il "t'_iL ,- L1le41iciLii , -i i +I , t.lLa_CrJi 111LCeliul 1'+ L311ü 1 LuL e 1 . 21tlil u i ll, ,i -1 1 !al 1Z i I I1 Lll i à

li, 111el,,_ delle rtu-,li i ehllftzl„llalil _ , ill,uliciïi L:'i Crl-: e°Rte I t`^ ! 11: ill-. , p;titoli=lì; 1 Llla y11 ,,1 I IAil,i elCl CrLSiI t;I Lt_'lt 1 .lIv Ll tC11ILllLe.

IiLCrilt.lll I tlt,lu_c rtat i litnim1bJ e.C'.il.-i>;11 ,C.ll Lsìlt-' ;Al- ,,,pla-

dt na. Consideran.lc altarello stu:tio periodo si ca_ovenlieati 4.138 partl I' l. "'dei neonati risultava L&seiC ,lamadre adolescente (O,a"" ,, inetà ûlferiore a 18 anni). Al-l'vitemo del 1 t rCOrso lllollito-

rato dal C .n- ultorio si solloregistrate solo C. Ivg ein 4 casi si è -°crlfic$to litiaborto sportarier- ,.cllilesperienza la fi-L,lliei t _1 ne-onati d,i Culi rrL,l _hi c tjuin-cli se, I: i:áLilnwl le t, trapll5,-1111311e.

Qucikmammelmplwgiucani

Sanità nazionale Pagina 20

Utente
Rettangolo

Il ricnrso all l', il 31vece LILfellol-C

l't it ,: _ r_t cn .•iclu-t_;=, la lt:-li:( p `sü',il Iiell.-< e 1 i tic-1 ieipi u--.11 ih t il.: ccl l. ir_iprccisionc. (lei 1,tc,

L',ldcnl ia nLi 1101i= llc-11.111L E l.'I dl,:i iìl lll• i-1'v1

i:aice il i i t:-uú I-1o1v_c rli cai-gille 1 '15 II ll I.,' T e tuil;lo-

5celllt ti l r,1111eI C (' -1i' 11111111

sC i i + cil J . ,1 1 `'.,, C (A lli Slcl)J

totAe clic irlulc°=ecnli nella1it ili ' l)r0'Jlrlci,l: 1 I1Ccqlali da

t;erlilc,n shslalicai skIni, UIC;-: il.ll' i'_i li-,Ili ï llcr,-li lnailrapporto 11,1 gJ -!G;ì11 1112a1llittitali nre. e ,n,lllicle: e2ïaliticric 'a I Si l llla di nndalocliltm le d;r llor Alpiscc lu,i CI lnii! :le,,_ e'nuu`ilüe rli,to Jiciu rii" 1 s ih Ii,conconntaliii Ialt',lleconorlúci e il

I Ire casi iles_litti propon=gono lilla sirte-_1 di alcuneproblelilaticlic lutl altro cheúisolilu Çllc h;llln1, liclüv-;tialiicolaár,ili r'.i• e1 111 :_:t_ eá:gli úiiel, enti. La sturia diGiada _ iliella di ia':;: ittúlo-relillc 2,iá lll „ 1cI ii acimsise'i_i,'l1. 111 e,íLr':i i`1-C di alta

contesti i rl_te1llL\1 e ili soste-gno, cori i:il Ci-anf _itO rlila°nicrtc problemáucu e inseritoin i r_ contesto familiar e e so-ci -1c f rriernente a rischio Lacolial uia¿.ione tra dire servizisci'iali, la niedi.. ricane del le-gale cl.it`rc'lici:ì e l'intc'iventodella parte , cil,ua:l lia con-sentito di I 1 1_.,u . le il le-gane privoari_. acconipa-gilando i genitori ilella letturadei lorn bi,c j li e 1 iell' accetta-aione (h in lrliel-,cnto progetAtia ile i:cl i-, 1 i2í ;,crcïali folle-üli i II•. s11i ltule:Co.

Nel ,- ce.l II :o clso spiccalaoi, C12 di Eleonora

la cui st:i rï.a i dal Tu-e- gazione le conselilirá di al-gi¢coce al?iátuir _'aia uliiterrie,. La iiare l'arigosciri dcll'abbando-depri.vaziciic I cllc arl I-ri- no insita nella I cli i r'_i, iitral .niario e la pcl i 11 a di tlit nn e-stúilento ïlllc•I I1`: o e progellti:i-le h, r.iac, I'.n i u11e. to nei rc-ali .a j d i i 1, Sl l< €r;iruta preID

La figura paternae le famiglie d'origine

orlci ' t_ili:-untr si c(Alola in L- u un,-1U11-'Uni C c,nil ci rilori_ ' livello 1_i, ir ll,'a ú- nic,le ü-ina ncio k- ilceacl di in le- chiede inr crnneanrlcrl, ,lou-.;lrne i:i rlillci icl7,i primaria? ro clic s=,_u,n111-c,1 f,3 rn,i ire e, il

Iii ü,:i-lualc eiarúlicir banibúi ,i-l, _ill l i.uin lllclti-roin1+1e5E1 ln-li11 1b.'11 ìU UQ che rGC1A .-CCOli! llic-O.11ev(11 e 1r1 illerl . ._ _pessc all-inlclh:• r?i Inrnlc e. re.s l,1iollc nel lc.rlc crea l'i pfifr ili Iu1YiÌil.l sï

_ïl l cr_Irn ni kl-.hl_I lnollk, c. 11cé . arche il 1.,- 'nc ,_n

lticitc 1,ei C,it.ne che IluelFz e11CSSi ii li:onir. a t n r_l I',iicol r- l rll,i nllecral llili l c,lnlla rnenlc, ci rliclo e dirl.li1=;i ni 1 nl =ial i 11, liilre. ec,nlcr II t•spc- r',- Il.alio a

1'siclliche T. 3_cr,lnlr i ,r,< l , dn l che lo c hira c rl örrierh ha ln_•.islii i.n ,:111.lt,c. ,;:IC le I a,lic ci,liili,e i cce;C1U 1! ìlt_1LrclltC U11C1Lt_.tr a llle' a11e'- -' I_IU i_leTilLll i nl I_ei111tlli

llnlrc i .isr;nli coirtLr,i eimul prc;'2cfin:ì11 sia ail pi,.rr, 1:'Eitriti 11 Fla-,riri con i dati di sorizle _l-.e sr_ lncllcl tilnniitï-r_;slt: _L .c ri1 - l' r,'ano nel voRinrlc,,;i_ai1 ;e.le :rindi--ternl, ílell ; i, ir±.u a e elle ¿ioni lo peliilelliJ1_O le 1:iili-la si ltcíl7.wl:`,;:ill(_í a ll,. l_íl7na° glie cli üiil.;ll:e i_?elaíe: le 11Ti°iola li:,iche ci :li'11;c e pro- lite lc-;ï-;iclri,c l;I)sl, noetlliitli h' _ rlrl tr; CCi,a -ali stliu_ic lr_n"Jeu'_e eli soste-

La ai u, :-uieie iúu ,;urut ltt :1;u_ ei-Inteliilrrei'tQ accom-fi L'idla elJll I ratcc_hìL•e'-II_LIOl 1 ìL'iLürlentO. L pi C Cr?e,

lii,. i-'1ia l ntintl Iir__ rllffiei[e e c<a lillt:ale

(:ci 1,rst:ti e dc'ú- lu: p..11e1 Lc 11c1 _::cn 1, . •,i_1 li- liaresWrall, a LloI-a:ra,: c l''i aurela i:ci Scr"is

trii selC V cccIO aia i Gi 1C'.tlla GCir ;'<ll (, iDiversad nivccc la storirt L.--.-. r'-ifiìcr Jt,i 1-cl iullefinire

di Irene, la cm ní i si le dú_ iruclrc iel,uoriali tracolloca in uri fzi -c . r I4cscen- gïiiit -ri e adolc:sceiili_ che li-àale coE lata i 111riU s1lli,4,ictm.ente t91_1-1'. 1 -IltU

ú;t; lr,sis; C,perdite sul pirite .1lfcttivc- e lai e'1 l asittve edella stal,ititi f,iïiiú.ue ''.t;1 fon illical_Ilrnenteesordi della rn i ci ,, b e nel r cetl} crare rni ra y,p _nlo piùneè solirsieulaüna.rilll.n1•:; -hellilelliúple'er.íc ,lttilelarazï: irále e i 1?'-a-:c ai liunte _la r_lci li-'li , srle -;oenli clicalla piupüa in, h'ntit: . l i lnrreto det ilui i,i: La 1 ali.ie-r • rcIlacritico e cor_ l e _rli . Le utre famiglia ri-orl,nine c criticariso? c l-cr-r,il,lli le: pemnetto- nella fase imizi le, I,lrl lovc lano um plnci ,;: elaborativo gravidanza si ,liclil,lr:l e flut-loll c I r-t:-; 1 t,u_ïclleirido inia tua riell 'amtbivalerr-,a di una

IJt_:mi luc stli°tlrr-atd a scelta non -cera cuilaapevo-pr.llcarrnc rell lrrc; litl psi- le. T, _nccc112_Aone dell'eventocllica. QI lcul i1 processo di rie- dç,:e Pie i conti conti proget9

ttraversu le difficili storie di alcu-ne giovarvi donde che sono stateaccompagnate nel loro percorso

di gravidanza dal Consultorio fino alparto in ospedale, e poi al reiriserinlen-to nella comunità, descr-ivianio unamodalità integrata di presa in carico so-cio-sanitaria che cerca di trovare rispo-sta e soluzione progettuale a situazionipersonali e familiari talora altanienteprobienìatiche. Confrontarsi con il te-ma della gravidanza e della maternitàin adolescenza è compito di grande

complessità. Cosi cune è complicato

per l'adolescente porsi in una prospet-

tiva di maternità "precoce" rispetto

ai tempi fisiologici, eppure tosi iridivi-

dualrmerlte variabili, della propria ma-

turazione fisica e personologica. La

letteratura su questo argorrrerlto è va-

sta e proviene da aree diverse delle

scienze mediche e umane, a testimo-

riiare la nrolteplidtà delle prulilC'rrratr-

che che sono sollecitate ed emergono

di fronte a un evento di questa natura.problematiche che riguardano la gio-

varie donna nia non possono noti con-siderare il versante paterno (caratte-rizzato spesso da altrettanto giovaneetà) e successivamente il beriessere fi-sico e mentale dei neonato-bambino.Nel quotidiano e necessario affronta-re le molte facce dei problema, facen-dole convergere in un agire Coordina-to che coinvolge le ricorse e i serviziche la comunità in grado di attivare.È su questo aspetto organizzativo checi proponiamo di riflettere muovendoda alcune nostre recenti esperienze.

Sanità nazionale Pagina 21

Figura I - Neonati da madri di età inferiore a 18 e a20 anni I Figura 2 -Nati da madri di età inferiore a 18e a20 anni nel 2012

Italia, anni 1998.2015

2,0% ,,.. ._..

ñ,'Cl l,0°t

----------OSf

1998 2002 2007

<18 anni {20 anni

li le t;_,l,ellali,; e le. dislí.-lilli-jll; ' eoeliomicle e_ ltcii irLtU_Lla cì_a>''lli,e, oliltlu lc tira;- qualela ;gr aviil. iric.l i colloca. ILIqueslo la possibile:,cr_`lL_t 11 ur irtcn i i iiu'e t o-

linlf,vl,t lcll.. t, id ü 1 i,i,

ruruCIe i IIúlic;ili ,lrve:r-i elúlte•ncnto dei , •ni r`ie+-';rcbl,ù e;scrc -li rtcrli lüiaie.112. l,Oui.1i11i e nlr;c,I;'nli e.

3 :--J iL r0111i1t0.Ililrlh CCi 77 c e i 5lhli liS3r C

che il C,nlitiar cllln l,i, ic 1edi;iiFlltl cl, ;2criri'Ii 11ü'l'ri, eper l' i,l,lc,cel le i';3 ligha a

r1rr-h-c_ nwn a.z iclte all' inter-no dì r_1' 1 irncc ., , niaturativocllalaelC:1oicC.rhi_cellerirl m;lln, c Is,cihlirt!i 1:, neo

-p ne li :,,clrrile :.5saizien ç i l_ I v-° ll1 1_1la ck'ppia; tn^titcicnro luimoli; delle iarni.-lic iirligirte.l t selite e pale_il,e ;,,1 .ilütü',li sobilli:n-,r ella Coppieste

La prospettivadei pediatra

lc1i i: eo1a.-: elle il pcr=U 1su e_ Il. nli:lenlilit it alolc

bisogno di un ap-plroccio 1_u iltl _i1 ,i _il>luï re cheacconlp;lm li l.i g_.t`: 1, larza, il

parto, della rela-zior r: 1 17I 1 1 i.: 1ei.l9re-banbi-no e il ili attacca°

LuCi_tn alla l1 i ra lì;acn3a.

del pet'i.:tra cii f.uni-e -. lllantenere 1Il1a lA?lllll?i_ I1-

i osservazione srl pi uicrll. saluute del l unl_;úln e :_:ii-

ictii 1ci,-i: 1Cr_.ilï in alibi-lo 1: aililiare. Qi le5ia osaclva-zioi c consentire di apprezzarela percezione cl e la n .,dre lradel banbilro, il 1 lo il -: evi sipoi- e 11cí suci collïonli_ len> rlfc,taÈiani di peccCigil-zïore e dï ciffier,ll;`i le

hlt=lle tlivrrse rnacrnr-eginni italiarie

5'

Nord-occ. Nord - u,ier,f Cc nrr,alr, l-lerirli,3ns,l laisu'are

18 anni =20 aiaaaî

3,C-

2,5%

2,0%

I,5%

1,0%

0, 596

0,0°i,

bili aee ambivalenti e di l1uu. ic1 e. Atl.rivezsol:tl ase l-

'i., ;tticlito è possibile percepireetc ;:11 interno di queste d1ri.,-iae'I1C i ci'Laaa talora bis(- "-1lle fra ilii•., cl-:e. liaulo i1rl. or-tantî nci lite ,lilla relazionepritii.ui,l e cimI-:u1-ebte:ro 1i-i l 1üIel e un e iQitr_ lill-üCSll (% t'

)ili pir ;. hrli, c ,ittitl-1i113te .

Ili telïüilli Ci 1,I .,i C11;11 11C

1 u-1 cì'11ì -'nli di r1_ 31, i ; ai-p]tier,ce. il l,c,h ilhal'l-o Gir-

: c p; rlc ;'IIi >i ecl ,ersil;ili ,..-re l'aß:ilc.cclilc. (e i ,11i`i pclii -

tori) lliìe1e11i'oí.l ui percorsiïnfomi,°Iiul it il lela Iella suas,:l1-1c. e del s110 1 - IoCC,-O LIc cscil,i i -t h .ur,- 3_1 perliao,i

snodi, clitici ialisp_ttiì

di iuta lil elle ;'.--i riilüeCi:ill.,esst1311t- ;ia ri;l ellc ril1e •<olu:a `1ie. cci iaa 1i1aíeltntàlll ela -.ilulecci _Irilc

1-__tilc-ti. r_ili-a)'e•, ,le i,le ce;SCrCi ii'_, IC-i l,i ri Ic,;siliiL tir,eln Iiel le n',i11l-1ìo I`;io;aletlr u del L,11_11,ine„ 11

tillhitti, 111aik1c-l•n1tL,>lio [_11-d ,ere più povuro dalptililii di 13 [a della relazione e&ll.i cor'l.liicazione verbale;con ,,.iiui,. orli non sempreappropiri: it _ , delle capacità comg1u`ti-,: e e ilei comportamentidel b..riti n ie Oppure, al con-ti;:liu. prevalere al-1 . -a-_lclitt cii il_;i:1-x lutaéirnlee i1 idC 11 :t7illie poco 1i-peiu Crlt1 .il dato di realtà.

Quesli blli nt-uli sono a rischiodi nlinca c rcreïúnentá scola-stico. ri: i iì-n difficoltà so-cio-cnloLuai.ili, problemiconrportaineriali e= infine, ab-bardono scol,.Aïco.

Su qui. .- 11 spctti la vi,r;il.ui-za dr•1 pei 1 iri ;1- 1a l'obicttí odi tata prci,nce. 1 rlev;lziclic.delle prai)Icriaiillhc c di i_11

111•Clitt, zctiie-^- llJ .I

pei alisiic -!.l sonale o

Conclusioni

Le uaic li c3rete: ue rt-

g.i ci ck°r _o inndo di nllei-tc1 =.uIl. 1eAlfl

lll 1. iì 1r.9CC11 1 J lln'ira,cl5-haili il pi

ve r'i Crhi cllc. l'ella Ierciccluplu .it _ riClúer-'nD unapri„e lill.'11iL1 i r3i\1i'i ;112L tae il cnncors: di rirliel'lîcia-alipc[cn,'c ihI inlelcclt ; o-ne prec.'er. 1i l,.trlc lei ser. izi

sanitari peluictle ili u1gauf.Ga-re ru1 percoi -o che si innova

visalrnellte ili in0r1.' con-rílvlsn ll 1 . 'rn ili Ìini`I p(-I--nielli, -li ,ci.cae il Cullle,Ao1ie11 1 c 1yile s11 I e di la-,, i'nirC all irlcarm .li un 1ua-lroir cui rli:el=c ii_mc P-o-le i _a c putcur i e 11Ilerign-sci,lii, elelilu_nü , 11t-sielileULivilí',1 d i1Lle1Ve1L11 ilelVLli

l,u_ilici dellasih:;;La pl l i ,;ti_ -1 Le ne. sca-

IL3r_ "e _chtilulla 1LLi1,Jlla di

ciQiliultti, e iVAili1 1SU!1L perun "la; uri lrisier:_ii- ccr. laminore, con il c lupa li_, econ le famiglie di clig;ilie. I ,!;-sato su un senso di l'tclileri edi scambio con la re tc 1 ci ,;r-vizi che puîa assumere real-mente la fl-lnziolle di ae;conl-pagnanento e protezione.

Antonella Liveranillilaartimenic, rl; saÍ,:rtementale e diperdi:nze

pat ,1ogi°°heTeresa I. Ercolanese

Enrico VallettaDipartimento mc3trr-no=

infantide; AusP Romagna. TorfiMaria.. Teresa , AmanteServizio sociale, Area t¡,tela

minori, comune di 'LorIi

fi PIPPeijpL71- PIiA

Sanità nazionale Pagina 22

Figura 3 - Gravidanze in adolescenti seguite presso il Consultorio di Forlì

Anni 201 I-2013

0

13 14 IS 16 17

EtA(:inrr

18 19 20

rene lo lascia adottareagaz7tf, 19 ann, asr;m n C7ntatricia ga in fasc d! tnvaglìo

;=rardanza a termine, ser.a avcre nnni e$etnrato alcun

morii Loraqg:o. h cIë 2scraza al l'iJ c crs;rá con u1a borsa di sul-

dio e aaor_gia pres so uno stdert.ato. Dilla naiirazone enaer o

no rcccrti cvcnll rraumatic, outtu0a clic wnno copito la sili

fana..'n sottoponcndoa i g" ateo ne mntativo di rrCYOrâne

una i = condizoru_ d sGibilitá La ;rravidarna c fruttc di un in-CCnLDoccaSiennle che non vedc li ceCivnvwnento aitVCi di una

paternità. Per no n a,-recare ulteriori preocctapazíorl ala MQ a h ec = deciso di nonvolerli ln(our !r' r gra`r=danza e non int_odc rccvci-o vi,itc durantc la degenza, ---non di una co l.Jnvcrsi taIc ginlc _lnico coglie ana forma di chilasu-rn con uria n-iarccn niodntS dHl.,va e d negazione Mp_a_ a31- ;?ravcia=na ne n ge-stto n _-:O littrd re'. - pr ce end i r no v rna-rti fetali e nwsr _i'ando canibiarnentof-,.co T~ Mi -inipl. La inaZL-i : -oili:ao-.'ule d queslCi aT ti",f anlPntrOlÌn"r, ch ei'lta portani i'iCenc.ortalrne;rtC a rvitare qu r±u'iyue ocu'one di confi ritrn cu pa j,rav-

danz- Lez,_re =Ante ci d<:ocaacinta, senza un corn.,n„no ep,partenete a,anna finii-

do clie Ala ria da -,il nr,n ; n.ló d en'2'cr c- l'ha indetta a prte,. eisi di ll aritosr la di ra -

~;re effettvarnwrte su barib,'r ._ ._ è la r-cnvinrone r':: nbn rl-_lscire -id if(-onta e

mensonc. della nrateirdt:i nella arli rom},c Ori e ,; n ariifesti i! Chilo orienca;rrn*r ver-

su u:i aLibanr_enrJ da nd,cita. E i in ta nlat,.irata r'falSa evolrnentr ËSrltldc,rdCi una

Ivg e la,wo rce per fare rasrere i Lanibino e IaSÚlrell la Possìtù d ^ conr ;-

zir_,,rr n 14,:n_e I r_Iatezza dei ;uri sentirneit le ,onsentitá di trr,irìt ere oSlettve

coer tna e di r.ut,ne i bairibVnü tMenr__io u a le -acca r.ltrniclie rrrinutU, prmila di a-

s,car° Usl;ëcLi:; L 'accu Icrrta dm ic. i dgenza e Aia gustita dalli psicooi;a del Pn

che Iir p.,oi eoinvnlto il S-ivzio sor-'ale(aren afti'o-a lczirnoìl perforiitaiizzare 'abbanclo-

nu ala nasciu, ll Cum(=iri Girwü iria l' ,r-t,ta a conGrulitü rà, un sr„st „ ic, p,-

cologiou per Irene.

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Sanità nazionale Pagina 23

17 anni, in coppia

ione con r.n rp.zzcs conosciuto nella corntniìtà di mi-ncri L.t, ;rpperl a•nag;Lin e lne. è ag .`rtsti dorn'c_ p - s:re la casa della rnade. Nell'agosto

2013 , all ruzo della g-.cvirJanza, Giada ore=,le c(_)rltatto co Consulto- io Giovirl e viene .ursegrna .u, Il al Lenzíone dea'Equilr.- rnutidisd¡;I.n;:re r;Ernd; de -perc->rscì-rlasc:it:a. Attcrne.

i racr rr r.,tc diversi Set-_. J: due bei-vizi sc cial inter essat (quello refer ente per Lei -tc.rir-, diverrtrlLa e quel o del'Area Mìnol i d For ; I C cr, rr lltor ie:, ( a -alo o pe e av danze a ri-

o jGar) cell LJ tet cia, a Pedrat, a-Ner n toßgia con tunzior ie r'.i pi -tezitrale del rleo,,ato e d:sost.egncr tlìe fg.rre gerlilo ali, a r'edia q-a di cornurirt=a e1 Ceriu o Frrnrglre -ae, f tci ita-e u= i-rvsser-vazicane Inrrgititdinale. L-a p. col ga de ffl cxrr-dina 'Ernd e s ccc.tpa ce sostegno ¡-ian_o og co alla

eeppia erlitor ìale- I par uct - a qua e assiste. anche il urrtpagr n- avviene per via nattu ale e la ra-gazza r lusua Escila _a tcìtit coai:oretrVa alfldW dos ile irlrJcat'_ni (Je le ostetriche. die l'ha; ìnoseprraa La succe,s va progerutallta nei- il nuovo nue!e c, ta r nll-.a e a sviltappa con la s rr: r; sione delÌ rib>,a:aale dc na •-icr•- e co'] la o.,-I a5cra.:o•a:: del lega e di fidttca dclla cot :ria. Cr , rdc,indo en-tr-anabi l contesti finii iari di appar-rencnza noi doncr a occ.apar , dei gt ntvri e del ba -abuno, s af-

fida la coppia rn -d c_2 3x a unacog ir,IdliL? protetta gararnt_lido eg lari vìst.. da parte del pa-drt:. Per alcune r ecessita economiche relative al Larnbino è co nvoto il Centro d , Aiuto .31r,1 vita.

rnaucrá, Giada e i fratei i conducono uno stie d vita a t i chip,

' anno uso di alcool , non rispettano la frequenza scolastica e han-io comportamenti ''alinquenziali . Giada sf sposta a Foi e inizia

7Dprio nucleo di apxarterieri La L'artrbiente fa- rulitre :e proble-

rada ha 17 anni, è di origine Rom e dal 2012 è stata affidataGdalì Tribunale ai crv z soci- ai di un comune limitrofo a Eorli.E transitata in una comunità per minori ed è poi rientrata nel

E leonora ha festa segni di regressione e un atteggiamento13 anni e, confuso e fatuo. In Emd si organizza l'inter-

ibbandonata vento di dire assstent sociali (una per Eleono-

e a uno o. Alii 14' settirnu',,

r dre, è (una per ciascuno d cunitcri) dei servizi ter-' n d:i piccola ra e una pe: il corni apraráti -di due psicologhe

cali a t n lar ad gr a,, dt,: «a Ina

i•ïtcr laii. C'eonora vi it rr i o r a un'ed ,catri-celtutor che ne curz I ,ro i:i stl _ttttr a

protcrta affiancando

il pr ITn accesso al Con,stdto, _Invari. C^nsì-der;rta l'età della r aar a- s valarietn'dp Aclliat , rifant le pnss di in-terrtr rn-re :ntaria dl g , auda:cza ílvgj oltre

ii terze, rnese dì estr<Lìct,e. I' quadro rJ iriw-

cata vulnerabr t psichica ernerso ìruJ!_ICe i

g trd4 e tute are i eScl.rde• e o-resta poss lita

e ad al IG::rILLar+' mente de a r3gaLLa mi

una st—urtalra pi-oterta. I futuro padre h., ,r-

contesto crni'iv e pül Sc ido, r-ra -rlpreoarato

all'evento e in o;;nr caso a sua g sa:le eta (14

anni} rioel gli ;n-ise.ltrebbe di rrronoscere i

barnbi:-ac. Eleorr.-:r-a, che gü o ese: tava evden-

tì r, itt d i maturitá, cori a grJivda ,a r ani-

zare con l'idea deli <, -das, ,. L a, aol-tre a aet.ra re gli appunr _cmenr per le viste enella preparati .rie di tino spaLC derJíeato al1-_ì nbrnc, nel s. ,sterier e l'cripeg , _;col iotico,la c=_rra persnaale e (le 1,1 prop ia tariL, C` i i=i-

conri con il carnpagrio, che ha r-ianteritlto laper mmFIenLa in sorlc ettirnaIaaG e vi-gd_ati di ur', r ,aratore. Inserita rzcocernerltenel _ar i .Aatr .lo Gatr. Eleoncr.i è ao or ,a rna-ta ri nc;ssirnitrì e d.a inte part, I,per- via 3 a-

tur tler dall eeucatrc rtuto e dalla ps coicgadel Pii. Un'edrcatrice della Cu,r.ln'ta e e sta-t= vrrrm: •J•.rr-ante tutto il icove' o e e .stetr i-c'ie s sono fatte carico, dopo la dimissione_ drrìt dc,rnì_ili,,.: p-e`srr la sr,r• ttura n h3tta.

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Martedì, 17 novembre 2015

Caffe' elisir lunga-vita, fino a 5 tazzine al dì fanno bene Per studio da diabete a malattie cardiovascolari (ANSA) - WASHINGTON, 17 NOV - Il caffe' entra nella lista dei possibili elisir di lunga-vita: il consumo quotidiano e non eccessivo della bevanda - pari ad un massimo di 5 tazzine al di' - diminuirebbe l' incidenza di morti premature per qualsiasi tipo di causa. Ed in particolare per diabete, morbo di parkinson, malattie cardiovascolari, neurologiche e persino suicidi. Una buona notizia per gli amanti della tazzina che temono l'arrivo del prossimo parere dell'Oms previsto nei prossimi mesi su alcuni possibili rischi legati proprio al consumo di caffe'. Ad osservarlo, in quello che viene considerato il piu' vasto studio in materia, scienziati della prestigiosa Harvard University: i dati provengono infatti dall'analisi della salute seguita per 30 anni di circa 160.000 donne - parte del 'Nurse Health study' - e di 40.000 uomini. Tutti i volontari hanno compilato questionari sulle loro abitudini alimentari ogni 4 anni. Dall'analisi degli studiosi guidati da Ming Ding,, e' apparso che i consumatori abituali moderati - ossia di 3-5 tazzine al giorno di caffe' - hanno sofferto meno morti premature, sia bevendo la bevanda caffeinata che decaffeinata. I benefici maggiori sono stati osservati tra i volontari che assumevano le suddette quantita' di caffe' giornalmente e non fumavano: tra di loro il rischio di morti premature sono risultati inferiori dell' 8-15%. "Ci sono sostanze bio-attive nel caffe' che riducono la resistenza all'insulina e le infiammazioni sistemiche, ci sono anti-ossidanti e magnesio", ha rilevato Ding,sostenendo pero' la necessita' di nuove indagine per capire il meccanismo biologico della protezione ottenuta. Pubblicato sulla rivista specializzata 'Circulation', il rapporto osserva inoltre che la caffeina svolge un ruolo antidepressivo e questo puo' spiegare l'effetto benefico nella prevenzione dei suicidi.(ANSA). XNE 17-NOV-15 18:42