RAZIONALE SCIENTIFICO PROGRAMMA · prevenzione del tromboembolismo venoso (EBPM), in chirurgia...

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RAZIONALE SCIENTIFICO Due eventi cardiovascolari hanno un’importanza notevole nella pratica clinica attuale, specie nel soggetto anziano sono: il romboembolismo venoso e l’ictus cerebrale. In entrambe le patologie si sono verificati progressi recenti nella prevenzione e nella terapia, grazie ai nuovi anticoagulanti orali, dabigatran (inibitore specifico della trombina), rivaroxaban, apixaban ed edoxaban (inibitori specifici del Fattore X attivato della coagulazione. Anche le eparine a basso peso molecolare di origine estrattiva e il fondaparinux, analogo sintetico delle eparine, anticoagulanti iniettivi indiretti, hanno trovato impiego nella pratica clinica corrente, anche a costi controllati, quando sono dispensati in maniera diretta (D-D) o per DPC (distribuzione per conto) nella prevenzione del tromboembolismo venoso (EBPM), in chirurgia maggiore e in ortopedia maggiore e per quanto riguarda il fondaparinux, in tutte le indicazioni cliniche. Recentemente, i NAO sono stati adoperati con efficacia e sicurezza nel tromboembolismo venoso e nella prevenzione dell’ictus. Questo rappresenta la seconda causa di morbidità e mortalità dopo l’infarto del miocardio e la prima causa di disabilità, determinando un grosso problema economico, sociale e familiare. Per affrontare questa grave patologia che colpisce soprattutto in età anziana, sono sorte in tutta Italia le unità di terapia intensiva, le cosiddette stroke unit che si sono organizzate in una rete regionale, in moda da affrontare omogeneamente, la terapia. Questa è basata sulla trombolisi da effettuare nelle prime ore dall’incidente vascolare (entro quattro ore e mezza). Successivamente, si è andata sviluppando la trombectomia nelle situazioni di trombosi delle grandi arterie cerebrali, incluse le carotidi e la cerebrale media. Ma non tutte le Stroke Units sono organizzate per questa pratica, perché necessita di operatori specialisti, neuroradiologi interventisti, che sono pochi attualmente e lavorano in poche unità operative. Una tavola rotonda finale, metterà in evidenza le tendenze e i risultati dell’organizzazione di tali attività nei centri più importanti (stroke units di II livello) e in quelli più periferici. PROGRAMMA 8.00 Registrazione partecipanti 8.30 Presentazione del convegno N. Ciavarella TROMBOEMBOLISMO VENOSO Moderatori: N. Ciavarella, C. Sabbà 9.00 Excursus-Storia del TEV: dalle Eparine al Fondaparinux. Modalità di prescrizione e di controllo di laboratorio N. Ciavarella 9.30 Prevenzione del TEV in Medicina, in Chirurgia, in Ortopedia e Oncologia. Impiego nella pratica clinica. G. Lucarelli 10.00 Terapia del TEV. Impiego dei NAO nel mondo reale L. Ria 10.30 TAVOLA ROTONDA STATO DELL’ARTE NEI CENTRI TROMBOSI PUGLIESI Discussant: S. Bradamante, P. Pedico, D. Visceglie, R. Scarafile, G. Dirienzo, G. Polimeno, A. Santoro, R. Triggiani, N. Liso, M. Agatino, C. Lops, A. Todisco 11.15 Pausa TROMBOEMBOLISMO ARTERIOSO Moderatori: A. Ciampa, P. Colonna 11.30 Prevenzione primaria della trombosi arteriosa G. Patti I PARTE II PARTE 12.00 Prevenzione secondaria del tromboembolismo arterioso, con particolare riferimento a ictus e arteriopatie periferiche G. Patti 12.30 TAVOLA ROTONDA ASSISTENZA GLOBALE INTEGRATA AL PAZIENTE ANTICOAGULATO L’esperto in Emostasi e Trombosi G. Dirienzo L’esperto in ipertensione V. Vulpis L’esperto nel diabete e obesità G. De Pergola 13.30 Pausa PREVENZIONE E TERAPIA DELL’ICTUS, FOCUS SUL PAZIENTE ANZIANO Moderatori: M. Savarese, S. Internò 14.30 Prevenzione dell’ictus con i NAO P. Colonna 15.00 Storia dell’arte della Rete degli Stroke Units. Ruolo degli Hub e Spoke V. Lucivero 15.30 Terapia dell’ictus in fase acuta: Trombolisi M. Petruzzellis 16.00 Terapia dell’ictus in fase acuta: Trombectomia (esperienze a confronto) L. Chiumarulo, N. Burdi, G. Lucente 16.30 TAVOLA ROTONDA RETE DEGLI STROKE UNIT, COSA FARE NEL PROSSIMO FUTURO! Cordinatore: G. Rinaldi Discussant: L. Barbarini, V. Lucivero, M. Savarese, L. Chiumarulo, N. Burdi, B. Ardito, M. Petruzzellis, S. Internò, B. Passarella 17.30 Questionario di valutazione ECM III PARTE

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RAZIONALE SCIENTIFICO

Due eventi cardiovascolari hanno un’importanza notevole nella pratica clinica attuale, specie nel soggetto anziano sono: il romboembolismo venoso e l’ictus cerebrale.

In entrambe le patologie si sono verificati progressi recenti nella prevenzione e nella terapia, grazie ai nuovi anticoagulanti orali, dabigatran (inibitore specifico della trombina), rivaroxaban, apixaban ed edoxaban (inibitori specifici del Fattore X attivato della coagulazione.

Anche le eparine a basso peso molecolare di origine estrattiva e il fondaparinux, analogo sintetico delle eparine, anticoagulanti iniettivi indiretti, hanno trovato impiego nella pratica clinica corrente, anche a costi controllati, quando sono dispensati in maniera diretta (D-D) o per DPC (distribuzione per conto) nella prevenzione del tromboembolismo venoso (EBPM), in chirurgia maggiore e in ortopedia maggiore e per quanto riguarda il fondaparinux, in tutte le indicazioni cliniche.

Recentemente, i NAO sono stati adoperati con efficacia e sicurezza nel tromboembolismo venoso e nella prevenzione dell’ictus. Questo rappresenta la seconda causa di morbidità e mortalità dopo l’infarto del miocardio e la prima causa di disabilità, determinando un grosso problema economico, sociale e familiare.

Per affrontare questa grave patologia che colpisce soprattutto in età anziana, sono sorte in tutta Italia le unità di terapia intensiva, le cosiddette stroke unit che si sono organizzate in una rete regionale, in moda da affrontare omogeneamente, la terapia. Questa è basata sulla trombolisi da effettuare nelle prime ore dall’incidente vascolare (entro quattro ore e mezza).

Successivamente, si è andata sviluppando la trombectomia nelle situazioni di trombosi delle grandi arterie cerebrali, incluse le carotidi e la cerebrale media. Ma non tutte le Stroke Units sono organizzate per questa pratica, perché necessita di operatori specialisti, neuroradiologi interventisti, che sono pochi attualmente e lavorano in poche unità operative.

Una tavola rotonda finale, metterà in evidenza le tendenze e i risultati dell’organizzazione di tali attività nei centri più importanti (stroke units di II livello) e in quelli più periferici.

PROGRAMMA 8.00 Registrazione partecipanti

8.30 Presentazione del convegno N. Ciavarella

TROMBOEMBOLISMO VENOSO Moderatori: N. Ciavarella, C. Sabbà

9.00 Excursus-Storia del TEV: dalle Eparine al Fondaparinux. Modalità di prescrizione e di controllo di laboratorio N. Ciavarella

9.30 Prevenzione del TEV in Medicina, in Chirurgia, in Ortopedia e Oncologia. Impiego nella pratica clinica. G. Lucarelli

10.00 Terapia del TEV. Impiego dei NAO nel mondo reale L. Ria

10.30 TAVOLA ROTONDA STATO DELL’ARTE NEI CENTRI TROMBOSI PUGLIESI Discussant: S. Bradamante, P. Pedico, D. Visceglie, R. Scarafile, G. Dirienzo, G. Polimeno, A. Santoro, R. Triggiani, N. Liso, M. Agatino, C. Lops, A. Todisco

11.15 Pausa

TROMBOEMBOLISMO ARTERIOSO Moderatori: A. Ciampa, P. Colonna

11.30 Prevenzione primaria della trombosi arteriosa G. Patti

I PARTE

II PARTE

12.00 Prevenzione secondaria del tromboembolismo arterioso, con particolare riferimento a ictus e arteriopatie periferiche G. Patti

12.30 TAVOLA ROTONDA ASSISTENZA GLOBALE INTEGRATA AL PAZIENTE ANTICOAGULATO L’esperto in Emostasi e Trombosi G. Dirienzo L’esperto in ipertensione V. Vulpis L’esperto nel diabete e obesità G. De Pergola

13.30 Pausa

PREVENZIONE E TERAPIA DELL’ICTUS, FOCUS SUL PAZIENTE ANZIANO Moderatori: M. Savarese, S. Internò

14.30 Prevenzione dell’ictus con i NAO P. Colonna

15.00 Storia dell’arte della Rete degli Stroke Units. Ruolo degli Hub e Spoke

V. Lucivero

15.30 Terapia dell’ictus in fase acuta: Trombolisi M. Petruzzellis

16.00 Terapia dell’ictus in fase acuta: Trombectomia (esperienze a confronto) L. Chiumarulo, N. Burdi, G. Lucente

16.30 TAVOLA ROTONDA RETE DEGLI STROKE UNIT, COSA FARE NEL PROSSIMO FUTURO! Cordinatore: G. Rinaldi Discussant: L. Barbarini, V. Lucivero, M. Savarese, L. Chiumarulo, N. Burdi, B. Ardito, M. Petruzzellis, S. Internò, B. Passarella

17.30 Questionario di valutazione ECM

III PARTE

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Segreteria Organizzativae Provider ECM

Via Orfeo Mazzitelli, 47/G - 70124 BariTel. 080.5045353 - Fax 080.5045362

[email protected]

Marlend AGATINO Ruvo di Puglia (BA)Bonaventura ARDITO Altamura (BA)Leonardo BARBARINI LecceSalvatore BRADAMANTE TarantoNicola BURDI TarantoLuigi CHIUMARULO BariAntonio CIAMPA AvellinoNicola CIAVARELLA BariPaolo COLONNA BariGiovanni DE PERGOLA BariGiovanni DIRIENZO Altamura (BA)Saverio INTERNÒ TarantoNicola A.G. LISO BariCarmela LOPS Corato (BA)Giacomo LUCARELLI Acquaviva delle Fonti (BA)Giuseppe LUCENTE BrindisiVincenzo M.G. LUCIVERO BariBruno PASSARELLA BrindisiGiuseppe PATTI RomaPaolo O. PEDICO Barletta (BT)Marco PETRUZZELLIS BariG. POLIMENO BariLuigi RIA Gallipoli (LE)Giuseppe RINALDI BariCarlo SABBÀ BariAngelo SANTORO BrindisiMaria Antonietta SAVARESE BariRita SCARAFILE BariAngelamaria TODISCO Monopoli (BA)Rita TRIGGIANI BariDomenico VISCEGLIE BariVito VULPIS Bari

Sede

Villa Romanazzi CarducciVia G. Capruzzi, 326 - Bari - Tel. 080.5427400

IscrizioneL’iscrizione è gratuita. Compilare scheda d’iscrizione pubblicata sul sito www.ellerrecentre.com entro il 22 aprile 2019 e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Accreditamento ECML’evento è stato accreditato al Ministero della Salute per Biologi, Tecnici di Laboratorio Biomedico, Medici di Angiologia, Cardiologia, Ematologia, Geriatria, Medicina interna, Medicina e Chirurgia di accettazione e di urgenza, Neurologia, Chirurgia generale, Ortopedia e traumatologia, Anestesia e rianimazione, Medicina trasfusionale, Patologia clinica, Medicina generale, conseguendo n. 7 crediti formativi. Il rilascio della certificazione dei crediti è subordinato alla partecipazione dell’intera durata dell’evento, alla consegna a fine lavori del questionario di valutazione dell’apprendimento debitamente compilato e alla corrispondenza tra la professione del partecipante e la professione cui l’evento è destinato.

Si ringrazia:

Segreteria ScientificaNicola Ciavarella - PresidenteS. Bradamante, G. Dirienzo,G. Lucarelli, P. O. Pedico, L. Ria

Ass. Segr. Scientifica - Agata BarbettaCell. 340.8927932 - [email protected]

Associazione per Trombosi e Anticoagulati

Accademia Federiciana per la Trombosie per le Scienze Cardiovascolari

Vincent van Gogh - Il ponte di Langlois 1888

Convegno Nazionale

XI RISK MANAGEMENT SU TROMBOSIE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

BARI, 27 aprile 2019Villa Romanazzi Carducci

FACULTY

Patrocini