Rating Pubblico 2014 AREA 1

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Comprendere le tue esigenze in un mercato che cambia

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valutazione bilancio

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Comprendere le tue esigenze in un mercato che cambia

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Comprendere e soddisfare le tue esigenze in un mercato in evoluzione

1. Il Rating Pubblico: una risposta utile alle esigenze della tua azienda

2. Perché Il Rating Pubblico Cerved Group

3. Vantaggi e benefici per te

4. Opportunità e Minacce

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Anche le imprese possono richiedere un Rating Pubblico

É un’opinione sulle capacità di un soggetto di adempiere alle proprie obbligazioni finanziarie, corredata da un report informativo di elevata profondità e qualità

Valuta la coerenza tra

gli elementi consolidati e la visione prospettica dell’azienda

rispetto al mercato di rifermento

Cosa è un rating Pubblico

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Cerved Group è certificata per emettere Rating Solicited

• Cerved Group è stata registrata da Consob ai sensi dell’articolo 18 del Regolamento (CE) N. 1060/2009 ed è autorizzata ad emettere Rating solicited e unsolicited su aziende italiane• L’ente certificatore ha validato metodologia e processo di issuing• Cerved Group a fronte del riconoscimento deve rispondere a una serie di requisiti in termini di:

‒ Processo di emissione (es. intervento qualitativo analista, rotazione analisti, presenza di un Comitato di rating)

‒ Obblighi di trasparenza (es. disclosure relativa alla metodologia e al processo di rating, informativa al soggetto valutato 24 ore prima dell’emissione del rating)

‒ Obblighi in materia di governance (es. presenza in CdA di almeno 2 membri indipendenti, Comitato per il controllo interno, Compliance function, Review function)

Approfondito prossime pagine

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Quindi in sintesi

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6 Ottenere nuovo credito bancario

Rinegoziare il credito corrente a condizioni migliori

Ottenere condizioni commerciali più vantaggiose dai fornitori

Ridurre la polizza dell’assicurazione creditizia e/o innalzare la soglia di copertura

Concludere accordi o partnership internazionali

Accesso a gare della Pubblica Amministrazione

Credito bancario

Credito commerciale

Crescita

Possibili utilizzi del rating solicited Impatti attesi

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Mini Bond Credito non bancario

Marketing versoFornitori, dipendenti ecc

8 Marketing e Comunicazione

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I rating di Cerved Group si basano su un patrimonio di informazioni unico in Italia…

• Bilanci dal 1982

• Informazioni camerali

• Dati ipocatastali registro del territorio

• Abitudini di pagamento

• Cassa Integrazione

• Interviste alle imprese

• Notizie di stampa

• Gruppi di impresa

• Scenario macroeconomico

Archivio completo di dati ufficiali e proprietari Schema logico del Cerved Group Rating

Financial ratios

Sect. & Geogr.Risk Factors

Cebi Score 4Financial Score

Descriptive, qualitative and governance factors

Analyst judgementand proposal

Protests & negative charges

Trade payments behaviour

Other behaviouralinformation

Behavioural score

Cerved Group Score

Cerved Group Rating

Structural score

Rating Committee

A supporto di più di 100 analisti specializzati nel segmento pmi e large

corporate…

… che rendono i modelli di Cerved Group i più accurati sul mercato

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La Migliore “Accuracy” !

CG score0.80

AR

Modello precedente0.67

Accuracy ratioQuali i benefici di una migliore Accuracy ?Fornire un rating “aderente” e certificato Rappresentare in modo esaustivo l’azienda focalizzandosi sulle unicità e le loro determinanti Saperne di più del potenziale finanziatore ( tipicamente la Banca) che solitamente è molto documentata Validare differenze, sia quelle conosciute, sia quelle meno conosciute Rappresentare in modo esaustivo la capacità dell’ Azienda di ripagare un debito

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Il rapporto che accompagna il rating

Il Rating Solicited ha tre sezioni:

• Rating: sezione con rating alfanumerico, probabilità d’insolvenza, giudizio complessivo di supporto e analisi tendenziale del rating

• Informazioni: sezione nella quale sono riportate tutte le informazioni raccolte dall’analista da fonti interne Cerved Group e dall’azienda stessa

• Valutazioni: sezione del report nel quale l’analista emette le sue valutazioni in termini di:

– Punti di forza

– Punti di debolezza dell’azienda

– Rating e probabilità di insolvenza

– Indici sintetici

– Razionali qualitativi

– Commenti

– Analisi a scenario

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Rating solicited: layout e struttura generale

• Il Rating Solicited si presenta come un documento verticale (in pdf) nel quale sono chiaramente identificabili:

‒ Nome dell’azienda retata‒ Nome dell’analista che ha redatto il

Report‒ Nome del supervisore che ha controllato

ed approvato l’operato dell’analista‒ Data di issuing

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Rating solicited: sezioni del report

Il Rating Solicited ha tre sezioni logiche:• Rating: sezione con rating alfanumerico, probabilità d’insolvenza, giudizio complessivo di supporto e analisi tendenziale del rating• Informazioni: sezione nella quale sono riportate tutte le informazioni raccolte dall’analista da fonti interne Cerved Group e dall’azienda stessa• Valutazioni: sezione del report nel quale l’analista emette le sue valutazioni in termini di:

‒ Punti di forza‒ Punti di debolezza dell’azienda‒ Rating e probabilità di insolvenza‒ Indici sintetici‒ Razionali qualitativi‒ Commenti‒ Analisi a scenario

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Rating solicited: rating e probabilità d’insolvenza

•Il rating alfanumerico è commentato dall’analista anche in rapporto al proprio settore di appartenenza• Oltre al Rating alfanumerico è riportata la probabilità d’insolvenza con un’indicazione del percentile nel quale si colloca l’azienda in relazione alle altre aziende facenti parte del settore di riferimento

Il Rating è emesso dall’analista Cerved Group ed è validato da un comitato Rating

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Rating solicited: giudizio complessivo ed andamento tendenziale

• Il “giudizio complessivo” è una spiegazione sintetica del rating che descrive l’azienda, i suoi prodotti, il suo posizionamento verso l’ambiente competitivo, i principali economics, e la capacità di onorare gli impegni presi• “L’andamento tendenziale” delinea le prospettive dell’azienda in termini di posizionamento complessivo con i razionali dell’outlook

Il giudizio complessivo e l’andamento tendenziale sono espressi dall’analista e rappresentano i razionali del Rating

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Rating solicited: profilo societario e notizie storiche

• Il “profilo societario” riporta il le informazioni anagrafiche, gli estremi REA, i settori di attività (RAE, SAE, NACE), indicazione del numero delle sedi e dettagli di appartenenza ad un gruppo

Le informazioni sono ricavate dagli archivi Cerved Group che arricchiscono e correggono la fonte camerale (es. nel 35% dei casi l’informazione del settore di appartenenza è errata) e sono verificate dall’analista attraverso il confronto con l’emittente

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Rating solicited: proprietà, gruppi, partecipazioni, eventi straordinari, soci

•La sezione “proprietà” riporta la descrizione dei soggetti che controllano la società• La sezione “gruppi” descrive l’appartenenza della società ad un determinato gruppo• La sezione “partecipazioni” rileva le società controllate, la percentuale di quote in possesso e il loro valore nominale• La sezione “eventi straordinari” ripercorre gli ultimi 12 mesi in termini di fusioni, scissioni e incorporazioni• La sezione “soci” riporta l’elenco del soci con le informazioni principali

Queste sezioni sono ricavate dagli archivi Cerved Group (arricchite e corrette dalla fonte camerale) e sono verificate dall’analista a seguito di un confronto con l’emittente

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Rating solicited: caratteristiche commerciali, marketing mix, positioning

• La sezione “caratteristiche commerciali, marketing mix” e positioning descrive i principali servizi dell’azienda con delle informazioni su canali utilizzati e principali leve di marketing utilizzate• L’analisi di “posizionamento competitivo” rapporta l’azienda emittente con i principali competitor sulle seguenti dimensioni: EBITDA, CASH FLOW, EBIT e SALES

Queste informazioni provengono dalla conoscenza dei settori Databank (più di 180 settori e 800 microsettori studiati) e da analisi qualitative sulle top 40 aziende di ogni settore che produce Databank. Queste informazioni sono condivise e verificate con l’azienda emittente.

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Rating solicited: dimensioni, organizzazione, certificazioni e brevetti

• La sezione “dimensioni” raggruppa tutti i principali indicatori dimensionali per una veloce comprensione della size dell’emittente (fatturato, utile e numero dipendenti)• In “organizzazione” si trova una descrizione delle principali funzioni aziendali con il numero di FTE per ognuna• In “certificazioni e brevetti” sono elencate le principali certificazioni dell’azienda con l’ente certificatore e la data di emissione ed eventuali brevetti posseduti con indicazione del perimetro (IT, EU, WW)

Queste informazioni sono ricavate dall’analista principalmente attraverso il confronto con l’emittente.

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Rating solicited: profilo economico finanziario

• Il “profilo economico finanziario” riporta il conto economico riclassificato da Centrale dei Bilanci, l’analisi dei flussi finanziari, l’analisi quantitativa ad indici di bilancio e l’indice di solidità finanziaria che esprime un giudizio sulla situazione economico finanziaria dell’azienda• Per ognuno dei prospetti sopra indicati si riportano le ultime 3 annualità

Queste informazioni provengono dagli archivi Cerved Group che tesaurizzano oltre 30 anni di esperienza di Centrale dei Bilanci. Queste informazioni sono condivise con l’emittente.

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Rating solicited: Bilancio Prospettico

•In “bilancio prospettico” si riportano in base alla valutazione del business plan della società emittente le principali voci di bilancio proiettate all’anno/i successivo/i e/o all’anno corrente quando il bilancio ufficiale non sia stato ancora pubblicato

Queste informazioni sono direttamente elaborate dall’analista a seguito del confronto con la società emittente.

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Rating solicited: analisi di rischio del portafoglio NEW

• analisi della qualità del portafoglio della clientela• analisi curva ABC

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Rating solicited: dati andamentali negativi

• In “dati andamentali negativi” si trova il dettaglio di protesti, fallimenti e procedure concorsuali, pregiudizievoli di conservatoria e ritagli di stampa di tenore negativo• Per ognuna delle segnalazioni si riporta data e importo

Queste informazioni provengono dagli archivi Cerved Group che coprono il 100% delle informazioni disponibili da archivi ufficiali arricchiti dalle informazioni proprietarie (es. fonte Consit da richiesta ed emissione Visure Ipocatastali)

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Rating solicited: settore di appartenenza

• La sezione “settore di appartenenza” descrive il settore primario dell’azienda in termini di andamenti economici (indice sintetico e relativi razionali), principali trend di mercato, rischio settoriale (indice sintetico e relativi razionali), principali player, outlook di medio termine

Queste informazioni provengono dalla conoscenza dei settori Databank (più di 180 settori e 800 micro-settori studiati) e da analisi qualitative sulle top 40 aziende di ogni settore che produce Databank. Queste informazioni sono condivise e verificate con l’azienda emittente.

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Rating solicited: Rating e Probabilità di insolvenza

• Il Rating è espresso in 6 aree di rischio (Aa, A,Baa,Ba,B,C) e in 19 classi di rischio; Aa.1 è la classe meno rischiosa, C.19 è la classe più rischiosa• La sezione “rating e probabilità di insolvenza” da il dettaglio delle determinanti e in particolare: rischio di credito (rating), probabilità di insolvenza e collocazione nel settore di riferimento

In questa fase il contributo sostanziale dell’analista è fondamentale nell’ambito del processo di valutazione come richiesto dal Regolamento europeo (CE) relativo alle agenzie di rating del credito

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Rating solicited: punti di forza, punti di debolezza e fattori di rischio

• La sezione “punti di forza e punti di debolezza” riassume le caratteristiche con le quali l’azienda affronta il proprio contesto competitivo•Tiene conto di tutte le dimensioni precedentemente analizzate: economics, organizzazione, concorrenza, mercato, etc.

Queste informazioni vengono prodotte dall’analista e condivise con l’azienda (senza richiedere accettazione).

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Rating solicited: analisi qualitativa e Rationales

• La sezione “analisi qualitativa” è divisa in 6 sezioni: settore, posizionamento, proprietà, storia, analisi Eco-Fin e qualità bilanci • Ogni sezione ha un dettaglio con diverse dimensioni di analisi per il quale l’analista fornisce un indice numerico e i razionali della sua valutazione• A titolo esemplificativo, nella sezione Settore: prospettive della domanda, grado di differenziazione dei prodotti, ciclicità della domanda, ciclo di vita del prodotto, vulnerabilità del settore, intensità della concorrenza, ambito della competizione, capacità negoziale, ambiente complessivo

Questa sezione è redatta dall’analista e deriva dalle informazioni raccolte dall’azienda emittente

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Rating solicited: commenti dell’analista

• La sezione commenti dell’analista riassume la valutazione dell’analista su quattro dimensioni:

‒ Trend‒ Situazione patrimoniale e finanziaria‒ Relazioni creditizie a breve termine‒ Qualità del management

Questa sezione è redatta dall’analista e deriva dalle informazioni raccolte dall’azienda emittente

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Rating solicited: analisi a scenari

• La sezione scenari indica quali possono essere le evoluzioni del rating nello scenario più favorevole (best case) e nello scenario più sfavorevole (worst case)• Ogni scenario viene spiegato con i razionali

Questa sezione è redatta dall’analista sulla base delle informazioni raccolte dall’azienda e alla luce di quanto elaborato nel report

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Quindi in sintesi

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6 Ottenere nuovo credito bancario

Rinegoziare il credito corrente a condizioni migliori

Ottenere condizioni commerciali più vantaggiose dai fornitori

Ridurre la polizza dell’assicurazione creditizia e/o innalzare la soglia di copertura

Concludere accordi o partnership internazionali

Accesso a gare della Pubblica Amministrazione

Credito bancario

Credito commerciale

Crescita

Possibili utilizzi del rating solicited Impatti attesi

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Mini Bond Credito non bancario

Marketing versoFornitori, dipendenti ecc

8 Marketing e Comunicazione

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Quali opportunità per te nel farlo?

Rischi opportunità

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Quali opportunità per te nel farlo?

Quali rischi nel non farlo?

Rischi opportunità

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Pricing policy Rating Solicited di Cerved GroupRating pubblico certificato ESMA con rilevazione on-site, 12 mesi di validità dalla data di emissione

Rating Prezzo differente a seconda della complessità dell’azienda: • 15K Euro per aziende tra 5 e 20 Milioni di Euro di Fatturato• 20K Euro per aziende tra 20 e 50 Milioni • 25K Euro per aziende tra 50 e 100 Milioni• A preventivo per aziende con fatturato superiore ai 100 Milioni e per Gruppi

Monitoraggio costante con ri-emissione del rating per ogni variazione del set di dati ufficiali

Monitoraggio Incluso nel prezzo di prima emissione

Aggiornamento opzionale (durante i 12 mesi di validità del Rating) con rilevazione off-site con ri-emissione del Rating sulla base dei dati ufficiali e dei qualitativi derivanti dal confronto con l’azienda

Aggiornamento Prezzo differente a seconda della complessità dell’azienda: • 5K Euro per aziende tra 5 e 20 Milioni di Euro di Fatturato• 7K Euro per aziende tra 20 e 50 Milioni • 10K Euro per aziende tra 50 e 100 Milioni• A preventivo per aziende con fatturato superiore ai 100 Milioni e per Gruppi

Contratto triennale per Rating Triennale Scala sconti così composta: 10% di sconto il secondo anno e 20% di sconto il 3° anno

Contratto unico per Rating su più di un soggettoRating su più di un soggetto

Scala sconti così composta: 10% di sconto per rating tra 2-5 aziende; 20% di sconto per 5-10 aziende

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Per cogliere le nuove opportunità è necessario un cambiamento culturale da parte delle imprese

• Credito non bancario• Credito bancario a

condizioni migliori• Credito commerciale• Opportunità con l’estero• Gare PA e grandi imprese• Reputazione

Le aziende hanno delle opportunità di

finanziamento “straordinarie”…

Minibond

Rating solicited

ma devono incrementare il livello di proattività nei confronti del mercato dei capitali (non solo verso le controparti bancarie)

Logica di procurement del credito

Strumenti di self assesment

• Maggiore trasparenza• Reportistica• Comunicazione con i

mercati

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La storia: primo atto

1. La situazione economica Italiana è critica

2. Il tessuto imprenditoriale della PMI Italiana, tra mille difficoltà, sta dimostrando di essere solido e capace di crescere; oltre la metà di queste aziende sono investment grade (degni di “fede” da investitori istituzionali)

3. C’è clima di sfiducia complessiva

4. C’è molta diffidenza verso le aziende e tra le aziende nei rapporti clienti fornitori sia Italia su Italia che verso l’estero

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I tempi di pagamento si dilatano con giorni di ritardo in aumento

“I giorni di pagamento aumentano per ogni dimensione d’impresa per via dei giorni di ritardo”

“I giorni di ritardo nel pagamenti aumentano sensibilmente in tutte le regioni d’Italia”

Fonte: Ufficio Studi Cerved Group (http://www.cervedgroup.com/studi-e-analisi); elaborazioni da data-base proprietario “payline” su tempi di pagamento

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La storia: primo atto

1. La situazione economica Italiana è critica

2. Il tessuto imprenditoriale della PMI Italiana, tra mille difficoltà, sta dimostrando di essere solido e capace di crescere; oltre la metà di queste aziende sono investment grade (degni di “fede” da investitori istituzionali)

3. C’è clima di sfiducia complessiva

4. C’è molta diffidenza verso le aziende e tra le aziende nei rapporti clienti fornitori sia Italia su Italia che verso l’estero

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La selezione Darwiniana sta però lasciando un tessuto economico che potenzialmente è più solido del precedente

2007 out (2007-

current)

in (2007-

current)

current0

20

40

60

80

100

120

140

54.5 54.6

44.5

46.8 34.9

41.0

26.60218.093

rischiose

vulnerabili

solvibili

Società di capitale score economico finanziario di bilancio (CeBi Score 4)Fatturato > 2 milioni di euro, migliaia di imprese

-8,5

-3,6

+0,2

Saldo 2007-current(migliaia di imprese)

Saldo in-out-9,5 %

43%

36%

21%

125,6113,7

48%

36%

16%

-11,9

Fonte: elaborazioni su sistema proprietario di Rating Cerved Group

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Società con ricavi >5 mil per Cerved Group Rating

Nonostante la crisi, l’Italia mantiene un formidabile nocciolo duro di società che meritano «credito» tra cui molte PMI

• Società di capitale• Non quotate• Con ricavi > 5

milioni

22 114 243947

4871

7513

13045

83527398

4280

2404

974 7801235

A1.1 A1.2 A1.3 A2.1 A2.2 A3.1 B1.1 B1.2 B2.1 B2.2 C1.1 C1.2 C2.1 nd

Nota: in caso di assenza del Cerved Group Rating, si considera il Cerved Group Score;

Oltre 35.000 società investment gradeOltre 52.000 società

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La storia: primo atto

1. La situazione economica Italiana è critica

2. Il tessuto imprenditoriale della PMI Italiana, tra mille difficoltà, sta dimostrando di essere solido e capace di crescere; oltre la metà di queste aziende sono investment grade (degni di “fede” da investitori istituzionali)

3. C’è clima di sfiducia complessiva

4. C’è molta diffidenza verso le aziende e tra le aziende nei rapporti clienti fornitori sia Italia su Italia che verso l’estero

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E TU OGGI COME TI PRESENTI AL MERCATO?

1. Quali sono gli elementi oggettivi che puoi utilizzare per dimostrare la tua affidabilità?

2. Autoreferenziali o certificati da terzi?3. Certificatore credibile ? Riconosciuto a livello internazionale ?

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Quindi in sintesi

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6 Ottenere nuovo credito bancario

Rinegoziare il credito corrente a condizioni migliori

Ottenere condizioni commerciali più vantaggiose dai fornitori

Ridurre la polizza dell’assicurazione creditizia e/o innalzare la soglia di copertura

Concludere accordi o partnership internazionali

Accesso a gare della Pubblica Amministrazione

Credito bancario

Credito commerciale

Crescita

Possibili utilizzi del rating solicited Impatti attesi

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Mini Bond Credito non bancario

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Contenuto del documento

• Scenario di mercato• Il Rating Solicited: una risposta utile

alle problematiche delle aziende• Il Rating Solicited Cerved Group

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Rating Solicited di Cerved Group

Rating pubblico certificato ESMA con rilevazione on-siteTipologia di rating

Monitoraggio costante con ri-emissione del rating per ogni variazione/conferma del rating

Monitoraggio

Aggiornamento opzionale (durante i 12 mesi di validità del Rating) con rilevazione off-site con ri-emissione del Rating sulla base dei dati ufficiali e dei qualitativi derivanti dal confronto con l’azienda

Aggiornamento

12 mesi dalla data di emissioneValidità

Il cliente potrà utilizzare il Rating Cerved Group con qualsiasi controparte (tipologia e numero) e utilizzarlo sia per fini credito (mini-bond, rinegoziazione credito) sia per fini di presentazione certificata

Utilizzo da parte del cliente

Cerved Group è disponibile ad offrire servizi opzionali per la valutazione del portafoglio (attraverso rating privati) e per chiarimenti ex-post emissione vs terze parti

Servizi opzionali

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Processo di issuing di un Rating Solicited

Mandato•La società affida a Cerved Group un mandato per la produzione di un rating solicited•L’azienda staffa un team di analisti sul mandato (numero dipendente dalla complessità dell’azienda)•Cerved Group comunica al cliente il nome e il cognome dell’analista senior di riferimento

Raccolta informazioni

•Cerved Group raccoglie dai propri archivi tutte le informazioni in suo possesso•Cerved Group spedisce all’azienda la lista delle informazioni interne (proprietarie) aziendali utili ai fini di valutazione del risk assessment•L’analista Cerved Group verifica la presenza delle informazioni minime per la valutazione

Intervista •Cerved Group chiama l’azienda per prendere un appuntamento telefonico per l’intervista specificando le funzioni che sarebbe opportuno partecipassero al meeting•L’analista anticipa i temi che vorrebbe discutere internamente sulla base di una check-list standard •Cerved Group effettua l’intervista on site

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Confronto pre emissione

•Cerved Group spedisce in presa visione in report in draft•L’analista contatta il riferimento in azienda e fissa un meeting telefonico per eventuali spiegazioni e fine tune del report

4

Valutazione ed emissione

•L’analista produce la valutazione•Cerved Group spedisce al contatto in azienda il report finale •Passato un giorno lavorativo dalla comunicazione all’azienda Cerved Group emette il rating

5

Monitoraggio•Cerved Group ri-emette il Rating e un report a supporto light ogni qual volta cambia il profilo di rischio a fronte di una variazione del set di dati ufficiali

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Rating solicited: messaggi chiave

• Cerved Group è stata certificata per emettere Rating Solicited • Cerved Group ha una serie di unicità che rendono il servizio

“best-in-class”; nello specifico:‒ Ha la migliore accuracy sul mercato del sistema di rating‒ Ha un pool di analisti junior e senior che da anni lavorano

nell’emissione di valutazioni certificate (nell’ambito ECAI)‒ Ha una processo strutturato che prevede una raccolta

informativa ampia ed accurata‒ Ha il migliore set di dati/ informazioni disponibili sul

mercato che permettono all’analista di produrre un report completo e accurato

• Il Rating Solicited di Cerved Group è pubblico, certificato ESMA, validità 12 mesi, costantemente monitorato e richiede una rilevazione on-site

• Il Rating Solicited di Cerved Group può essere utilizzato dal cliente in ogni contesto e con qualsiasi numerosità e tipologia di controparti

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La visita: una volta analizzati i dati, gli analisti di Cerved Group incontrano il top management e le persone chiave dell’azienda

• L’analista ha:

– raccolto le informazioni dal database di Cerved Group

– le ha integrate con quelle fornite dall’azienda

– le ha analizzate, individuando le tematiche principali da approfondire con l’azienda

• L’analista anticipa all’azienda i principali aspetti da discutere durante la visita e le persone da coinvolgere, sulla base di una check list standard

• Durante l’incontro con il top management, l’analista approfondisce gli aspetti importanti per valutare le prospettive dell’azienda

Fase 3 e 4: La visita

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La valutazione e il confronto pre-emissione

• L’analista valuta il rischio aziendale ed elabora un giudizio di rating

• Organizza un meeting con il top management

• Presenta il rating e i principali elementi che hanno contribuito alla definizione del giudizio

Fase 5 e 6: la valutazione dell’azienda ed il confronto pre-emissione

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L’emissione del rating di Cerved Group

Fase 7 e 8: l’emissione del rating ed il monitoraggio

• Passato un giorno lavorativo dopo la presentazione del rating, Cerved Group emette definitivamente il rating

• Il rating è pubblico, quindi può essere utilizzato da parte del soggetto valutato ai propri fini

• Cerved Group emette un nuovo rating e un report a supporto, ogni qual volta cambia il profilo di rischio dell’azienda a fronte di nuove informazioni rilevanti

Alfa Srl

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Le Banche hanno una redditività in contrazione per via della diminuzione del margine di intermediazione

• Tra fine Febbraio e il mese di Maggio i depositi presso le banche italiane della clientela residente hanno continuato a espandersi di circa 11 Miliardi di Euro con un tasso di crescita del 7,4%• Dopo un periodo di contrazione anche i depositi di non residenti, che riflettono transazioni interbancarie con operatori esteri, hanno considerato flussi positivi (23 Miliardi di Euro)• In base alle relazioni trimestrali consolidate, nel primo trimestre di quest’anno la redditività dei primi cinque gruppi bancari italiani si è ridotta rispetto al 2012

• ROE - 2,7% • Margine di intermediazione -13%, • Principalmente per la flessione del margine

d’interesse

Fonte: bollettino economico Banca d’Italia n° 73 – Luglio 2013

... minor re

dditività per le Banche

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Le prospettive per la fine del 2013 e per il 2014 non sembrano suggerire inversioni drastiche dei trend finora osservati

• Le proiezioni per il 2013 presentate rendono le prospettive per il 2014 in miglioramento ma peggiori di quanto si prefigurassero all’inizio dell’anno corrente• Il bollettino economico dei Banca d’Italia di Luglio recita: “Il rallentamento degli scambi internazionali e il protrarsi delle tensioni sul mercato del credito si sono tradotti in una revisione al rivasso delle esportazioni e degli investimenti nell’anno in corso e in uno slittamento di un trimestre dell’uscita della fase recessiva”• In sostanza il credito per il 2014 sarà ancora “contingentato”: fino a quando l’economia non ripartirà nel suo complesso migliorando il profilo di rischio medio delle imprese, il sistema bancario sarà costretto a limitare le nuove erogazioni

Fonte: bollettino economico Banca d’Italia n° 73 – Luglio 2013

...no crescita del pil a breve

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Il credit crunch è un fenomeno di ampia portata che affligge tutte le tipologie di imprese

• Flessione dei prestiti bancari al settore privato non finaziario scesi in maggio del 3,7% (stock)• I prestiti alle imprese si sono contratti del 5,4% •Contrazione per le imprese •le aziende di minori dimensioni -4,4% (12 mesi) • aziende medio-grandi (-3,6%)

• Considerando una duration media di 8 anni dei prestiti alle aziende si evince che a livello di nuove erogazioni il dato annuale di “nuovo credito alle aziende” scende di oltre il 43%

Fonte: bollettino economico Banca d’Italia n° 73 – Luglio 2013

...dalle Banche meno prestiti

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Il credit crunch è arrivato dopo un periodo di espansione del credito non legato ai fondamentali economici

Fonte: analisi archivi Cerved Group

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Le PMI Italiane sono “sovraesposte” al debito bancario

Fonte: Intesa San Paolo da dati Banca d’Italia

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Il mercato del risparmio gestito è in crescita …

Fonte: The Italian Asset Management market key figures – 24 Settembre 2013

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…con asset class poco redditizie

Fonte: Annuario COVIP 2012

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Il contesto dei rendimenti governativi è cambiato strutturalmenteRendimento dei titoli a 10 anni USA, Germania, UK, Giappone, Canada, Australia

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Agenda

Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese

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Il D.L. 83/2012 introduce agevola, per il finanziato e per il finanziatore, il mini-bond come “fonte alternativa” al credito bancario

Esigenze sistema

Essenzialmente due:• Sopperire alla scarsità di credito (si stima che nei prossimi 5 anni servano 90 miliardi di Euro per investimenti delle Imprese)• Riequilibrare il sistema finanziario troppo sbilanciato sul sistema bancario

Ratio D.L. 83/2012

La relazione tecnica che è alla base del D. Lgs afferma che le disposizioni in esame intendono semplificare ed integrare l’attuale ordinamento degli strumenti per il finanziamento dell’attività d’impresa consentendo:• La sollecitazione del mercato monetario e finanziario da parte di emittenti finora esclusi quali le imprese non quotate, medie e piccole• Ampliare le opportunità d’investimento degli operatori istituzionali nell’economia nazionale

Leve attuateLe principali leve attuate sono descritte nell’articolo 32 del D.L.:• Ampliamento ed agevolazione delle opportunità di ricorso al mercato del debito alternativo al sistema bancario tradizionale per le società italiane non quotate ed in particolare di media e piccola dimensione, tramite la semplificazione di strumenti finanziari esistenti e la creazione di una nuova forma di obbligazione• Semplificazione e allineamento delle regole fiscali in merito alla deducibilità degli oneri finanziari rendendo neutrale per l’emittente la scelta tra diversi strumenti finanziari di indebitamento• Allineamento tra trattamenti fiscali delle diverse categorie di emittenti con quello dei principali paesi comunitari estendendo l’esenzione da ritenuta alle PMI (in passato contemplato solo per i “grandi emittenti”)

Nuove forme finanziamento

Il D.L. ha introdotto:• Una modifica di due strumenti esistenti: cambiali finanziarie e obbligazioni (Mini Bond)• Un nuovo strumento: obbligazioni (Mini Bond) subordinate partecipative

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Il rating solicited è uno strumento necessario per l’emissione di un minibond…

• Emette un rating sull’emittente solicited

• Emette un rating solicited sull’emissione

• Aggiorna almeno semestralmente la valutazione

? Il rating è una valutazione sulle capacità di un emittente di far fronte alle obbligazioni finanziarie in un determinato orizzonte. Nel caso in cui sia richiesto dall’investitore o dal soggetto valutato, il rating si definisce solicited

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Il Mini-bond necessita della presenza di diversi attori e di una serie di documentazione a supporto

Definizione Le obbligazioni per le PMI (Mini Bond) sono titoli di debito rappresentativi di frazioni di un’operazione di finanziamento a titolo di capitale di credito di uguale valore nominale e con uguali diritti

ModificheLe modifiche rispetto alla precedente normativa riguardano:• Durata: non inferiore ai 36 mesi• Eliminazione del limite legale di emissione di obbligazioni per un ammontare superiore al doppio del Patrimonio Netto• Allineamento del trattamento fiscale per emittenti quotati e non quotati (deducibilità interessi passivi e spese di emissione)• Esenzione della ritenuta d’acconto in presenza di investitori esteri in white-list• Equiparazione ai titoli obbligazionari di società quotate per il sottoscrittore (imposta sostitutiva del 20%)

RequisitiI requisiti per l’emittente sono:•Pubblicazione del bilancio degli ultimi due esercizi (di cui l’ultimo sottoposto a revisione contabile) attraverso Advisor •Documento informativo essenziale (più semplice di un prospetto informativo di quotazione)• Rating certificatoda CRA – Credit Rating Agency• Dotazione di uno sponsorSuccessivamente alla quotazione l’emittente:•E’ tenuto a depositare bilanci revisionati

Collocamento Borsa Italiana ha creato un apposito segmento Extra MOT Pro per raccogliere l’emissioni di Mini Bond (segmento riservato ad investitori professionali)

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I due decreti del “Fare” e “Fare bis” proseguono nell’intento di agevolare il credito (sia bancario che obbligazionario) per le aziende

•Per riattivare il circuito del credito, il decreto prevede il potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia, per consentire l’accesso a una platea molto più ampia di piccole e medie imprese. A questo scopo, in particolare, viene disposta la revisione dei criteri di accesso per il rilascio della garanzia che allargherà notevolmente la platea delle imprese che potranno utilizzare il Fondo ed è stato programmato un cospicuo rifinanziamento, in sede di Legge di Stabilità, che consentirà di attivare credito aggiuntivo per circa 50 miliardi.•Le Pmi potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo. I finanziamenti:

‒ saranno concessi entro il 31 dicembre 2016 da banche convenzionate;‒ avranno durata massima di 5 anni e per un valore non superiore a 2

milioni di euro per ciascuna impresa

•Il Decreto del Fare Bis sta pensando a un potenziamento delle obbligazioni per le PMI, i cosiddetti minibond introdotti dal DL 83 2012 del governo Monti: per agevolare l’emissione si allargherà la platea di potenziali investitori (fondi pensione, assicurazioni) e si introdurranno nuove procedure per rendere maggiormente liquido lo strumento per i finanziatori (es. cartolarizzazioni)

Decreto del “Fare”

Decreto del “Fare-bis”

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Riassumendo

• Il credit crunch è una realtà: il credito alle aziende diminuisce • Le Banche, nonostante un calo della redditività, sono solide e aumentano la raccolta di capitali • L’afflusso di capitali esteri, dopo un periodo di forte contrazione, è ritornato ad essere consistente• Gli ultimi governi hanno introdotto e stanno introducendo una serie di norme che tendono ad agevolare l’accesso a nuovo credito alle aziende• Le prospettive per il 2014 non sembrano invertire drasticamente la tendenza

La priorità delle aziende è di rendersi proattive nei confronti dei portatori d’interesse italiani ed esteri con strumenti di self-assessment che rendano trasparenti e certificati il proprio livello di rischio, i risultati correnti e i piani futuri

• Il Rating Solicited è lo strumento che risponde alle esigenze delle aziende in quanto:

‒ Certificato a livello nazionale ed internazionale

‒ Rappresentativo del livello di rischio corrente e prospettico

‒ Descrittivo delle performance economiche correnti e dei piani futuri

Situazione corrente Priorità delle aziende Il Rating Solicited

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Portfolio Manager ≠ Direttore di Bancacome dialogare con i nuovi interlocutori?

Banca

• Relazione Personale

• Presenza sul Territorio

• Geografia

• Multiprodotto

Fondo

• Rating / Credit Report

• Benchmark

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• Monoprodotto