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Ufficio Stampa

Rassegna stampa del 21/04/2009

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Rassegna stampa del 21/04/2009

Il Resto del Carlino Ravenna

Due camminate oggi degli studenti(Cultura e Sport)

La 'prima donna' del Pri(Politica locale)

Il Corriere Romagna di Ravenna

Autista assolto per l'incidente mortale(Cronaca)

La Voce di Romagna Ravenna

Ricettazione: condannato gioielliere(Cronaca)

Morì travolto dal 118: assolto l'autista(Cronaca)

Camminata della liberazione(Sanità e Sociale)

press LIETE21 /04/2009

ilResto dei CarlinoRAVENNA

Due camminat eoggi degli studenti

OGGI decine di studenti ,nell 'ambito delle iniziativeper il64° anniversario dell aLiberazione promosse da lComune di Cotignola, effet-tueranno due camminatedella `storia ' . Ci sarà la 3 a`Camminata della Memo-ria' da Cotignola ad Alfonsi-ne lungo l 'argine del Senio ,a cui parteciperanno oltre200 alunni con gli insegna-ti . I ragazzi delle terze me-die di Cotignola, insieme aquelli di Casola Valseni opartono alle 8 .30 dal pontedi Cotignola per ripercorre-re la linea del fronte e sco-prire le bellezze della natu-ra . A Lugo si uniranno i ra-gazzi delle scuole Baracca,Gherardi e Sacro Cuore, equindi, lungo il percorso,anche i ragazzi di Bagnaca-vallo e Fusignano, e saran-no accolti da coetanei al lo-ro arrivo ad Alfonsine all e17.30 . E' prevista anche laCamminata dal ponte sulfiume Senio alla Chiusacciache coinvolgerà i ragazz idelle V elementari di Coti-gnola e Barbiano, con par-tenza alle 9 dal ponte di Co-tignola. Alle 12, per il pran-zo, i bambini saranno ospi-tati nella casa dei signor iBentini e Oltrecolli.

press LIETE21 /04/2009

ilResto del Carlino

RAVENNA

La `prima donna' del PriAd Alfonsine l'Edera punta su Laura Beltrami a sindaco

` SSENDO nata in unafamiglia con profonderadici repubblicane m i

sento onorata per essere stata chia -mata dal mio partito a candidar -mi a sindaco» . Lo afferma con sod-disfazione Laura Beltrami (nellafoto), 51 anni, prima donna su cu iil Pri di Alfonsine ha deciso d ipuntare per la carica di primo cit-tadino. Dopo aver conseguito ildiploma magistrale ha retto l'uffi-cio della camera sindacale di Al-fonsine fino al 1992, quando «h ofatto la scelta, mai rinnegata, di se -guire la famiglia . La mia voglia d irendermi utile alla società non s iè mai sopita e non appena le con -dizioni lo hanno consentito ho fat-to parte della Consulta Sinistra Se -nio fino al 2004, anno in cui fu ieletta consigliere comunale. Fac-cio tuttora parte del Consiglio di-rettivo del Comitato cittadino perl 'handicap e del comitato di ge-stione del Comitato cittadino perl ' anziano». Sono varie le motiva-zioni che hanno spinto la Beltra-mi ad accettare la candidatura :«Intendo mettermi al servizio delmio paese. Questa cittadina meri -

ta di essere governata da personecompetenti, serie e credibili . Nonsarà un lavoro facile, ma se la vo-lontà dei cittadini andrà in unacerta direzione, l 'impegno di gui-dare questa `squadra ' per i prossi-mi 5 anni sarà massimo» .Sono varie le direttrici su cui pun -ta la Beltrami: «Dalla autonomiadell 'amministrazione dall ' ester-no, anche nei rapporti con gli al-tri Comuni dell 'Unione, all ' affer-mazione di una cultura di gover-no che privilegi la programmazio -ne e la condivisione delle scelte . I lconsiglio comunale deve tornarea essere il centro delle scelte fon-

damentali dell 'attività ammini-strativa. Altro importante elemen-to è la partecipazione, trascuratain questi anni, dei cittadini allescelte amministrative» . Tra gli al-tri punti spiccano «l ' attenzione alwelfare, ai bisogni dei più debolie ai problemi irrisolti delle frazio-ni, nonchè valorizzare le capacitàproduttive e imprenditoriali, dastimolare e sostenere con servizireali, provvedendo alla progetta-zione dell'area produttiva di Ta-glio Corelli» . Senza dimenticaregli interventi sulla viabilità «co nmigliorie a strade e marciapiedi,ponendo rimedio, ad esempio, al-lo scempio di via Martiri. Occor-re poi trovare soluzione al 'proble-ma Mercato coperto' , realizzareun palazzetto dello sport e lavora-re di concerto con la ricchezza co-stituita dalle associazioni di volon-tariato» . Il motto che contraddi-stingue la lista è `Vota Pri per u ndiverso stile di governo ' . Non a ca-so «credo che la presenza di unadonna per la nostra città sia un ele-mento di forza. Le donne in politi-ca hanno dimostrato di andare di -rettamente alla concretezza» .

Luigi Scardovi

press LIf1E21 /04/2009 CrM'ere

di Ravenn a

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Autista assolto per l'incidente mortal eguidava un 'ambulanza

Ilgiudice.• non violò il codice

di Carmelo Domin i

RAVENNA. Per lui il pmStefano Stargiotti avevachiesto cinque mesi di re-clusione per omicidio col-poso. Ma il gup Cecilia Ca-landra lo ha assolto. E 'finita così l'appendice pro-cessuale dell'incidentemortale avvenuto a Lugo il22 settembre del 2007 in cuiperse la vita Terzo Rossi ,ciclista 75enne travolto daun'ambulanza in vialeDante

non

lontanodall'ospedale .

Rossi morì venti giornidopo quell'impatto, impat-to che, secondo il giudiceper le udienze preliminari ,non fu causato da un man-cato rispetto del codice del -la strada del dipendentedell'Ausl - un 40enne diAlfonsine - che si trovavaalla guida dell'ambulanza .L'intero processo, celebra-to con rito abbreviato, hafatto perno proprio sullaricostruzione dell'inciden-te . Una ricostruzione che èstata rivista e "corretta" inaula dal difensore dell'im-putato, l'avvocato Erman-no Cicognani . Secondol'accusa quel giorno l'am-bulanza travolse il povero

Nell'impattoperse la vitaun 75enne

ciclista in prossimità delpassaggio pedonale, unaconclusione desumibiledai rilievi eseguiti poco do -po i fatti, quando però l'in-vestito e la sua bicicletta(per ovvi motivi) eranostati portati via dal luog odell'incidente .

Secondo la procura, in-fatti, Rossi venne investit osulle strisce e poi trasci-nato per 4 o 5 metridall'ambulanza in frena-ta .

Una tesi che aveva spin-to il pm Stargiotti a chie-dere il rinvio a giudizi odell'autista ipotizzand oper lo meno un concorso dicolpe .

Decisiva, però, è stata la

Il pm aveva chiestouna condannaa cinque mesi

testimonianza portata inaula da un collega dell'im -putato che, quel giorno, s itrovava all'internodell'ambulanza nella parteposteriore, quella riserva-ta ai feriti o ai pazienti chevengono trasportati .

L'uomo, anche lui dipen-dente dell'Ausl, ha riferit odi aver sentito il condu-cente dell'ambulanza im-precare poco prima dell afrenata e di aver vistodall'"oblò" dell'ambulanzail momento dell'impattotra la bicicletta e la vet-tura.

Ma

quando

scesedall'ambulanza vide i duemezzi "attaccati" .

L'avvocato Cicognani,

L ' ospedale di Lugodove morìil ciclista 75enn e

nella sua arringa, ha fatt opoi notare come sul corpodella vittima non venner otrovate lesioni da trasci-namento, ma solo da "im-patto" . Due elementi, in-somma, che giustifiche-rebbero una ricostruzionediversa della dinamica:con il ciclista che si im-mette dalla corsia ciclabil enella strada dell'incident equalche metro più avantirispetto alle strisce . E pro-prio quello, per la difesa,sarebbe stato sia il punt odi scontro, sia il punto do -ve il ferito venne caricat odal 118 per essere traspor-tato al pronto soccorso .

Un urto, in sostanza,molto meno violento ri-spetto a quello ipotizzatodalla pubblica accusa, mapurtroppo ugualmente le -tale anche a causa dellecondizioni fisiche del ci-clista, allora 75enne .

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press LJfE21 /04/2009

1AVOC RL,~.à n aRavenna

AdAlfonsine anelli, collier e ciondoli pagati 700 euro ma ne valevano almeno 3 .000

Ricettazione: condannato gioiellier eAveva comprato preziosi acquistati a Lugo con cusegno_ falso

Otto mesi di carcere e 300 euro di multa, pena sospesa . E' quest ala condanna inflitta per ricettazione dal giudice monocratico Mo-nica Galassi a un gioielliere di Alfonsine che secondo l'accusa ave -va acquistato a un prezzo molto conveniente alcuni preziosi com-prati tempo prima da un noto orafo di Lugo con un assegno ru -

bato . Assolta invece l'altra imputata - la moglie dell'uomo - pernon avere commesso il fatto . Secondo quanto ammesso dallo stes-so imputato, il prezzo per quei gioielli era stato di 700 euro men-tre il loro valore era di circa 2 .500 euro . Un divario troppo gran-de che -secondo il pm onorario Lorenzo Casalboni - avrebbe do -

vuto fare insospettire il negoziante in quanto esperto di settore .L'uomo invece aveva accettato l'acquisto sebbene a proporglielofosse una donna vista solo una volta in un bar. E a nulla è valsala linea difensiva secondo cui il gioielliere non voleva certo com-prare materiale trafugato da colleghi : per il giudice è colpevole .

RAVENNA - Avere acquistato a u nprezzo sospettoso alcuni preziosicomprati tempo prima con un as-segno falso in una nota gioielleri adel centro di Lugo . E' questa l'ac-cusa che è costata una condanna aotto mesi di carcere e 300 euro dimulta (pena sospesa) per ricettazio-ne a un gioielliere del centro d iAlfonsine, V. F., finora incensurato.Assolta invece la moglie, imputataper lo stesso reato . "Per non averecommesso il fatto", ha stabilito ierimattina il giudice monocraticoMonica Galassi dopo avere peral-tro deciso la restituzione dei pre-ziosi ai legittimi proprietari. Nellafattispecie si tratta di una fede, unacatena con ciondolo e diamanti, u ncollier e un anello . Valore : almeno2 .500 euro, secondo quanto riferitoin aula anche dallo stesso gioielle-rie che però nel novembre de l2006, quando una signora gli avevaproposto l'acquisto, aveva pagatoquella merce 700 euro . Tutto per -ché - ha precisato l'uomo - si tratta-va di gioielli usati e come tali li ave -va pagati: semplicemente pesando-li. Li avrebbe poi rivenduti al gros-sista, senza guadagnarci più di tan-to . Ma perché fidarsi di quella don-na vista al bar e che aveva raccon -

tato che quei preziosi apparteneva -no a un parente? L'uomo ha dettoche in fondo si trattava del primoacquisto che faceva da privati . Per-ché per il resto, aveva sempre com-perato da fornitori. In merito al va-

lore, un grossita di Modena sentit oin aula e in passato già consulentedella polizia, ha precisato che ilprezzo dell'usato dipende non dal -lo stato d'usura ma del precedenteproprietario . Basta insomma che

quel dato gioiello sia appartenuto aqualcuno per valutarlo comunquea prezzo d'usato. Forte di quest oparere, il legale della difesa (avv.Maurizio Brugnatti di Ferrara) hasostenuto che il suo assisto andava

assolto . In primis perché aveva va-lutato quei preziosi come usato ,corrispondendo un valore (circa 10euro al grammo) addirittura supe-riore a quello di mercato (6-7 euro )senza cioè l'intenzione di specular -

ci sopra . Inoltre aveva deciso perl'acquisto solo dopo la molta insi-stenza della signora della quale siera fidato nonostante l'avesse vistasolo al bar perché "questa è l arealtà dei piccoli paesi" . Di tutt'al-tro avviso il pm onorario Lorenz oCasalboni il quale, dopo averechiesto l'assoluzione per la mogliedell'imputato, ha precisato che er adifficile che l'uomo non fosse con-sapevole in merito all'illecita pro-venienza dei preziosi. Per un sem-plice fatto : si tratta non di un nego-ziante qualsiasi, bensì di uno chefa il gioielliere dagli anni '70 e chedunque ha competenza specifica .Uno che insomma sapeva - ha ri-marcato il pm - che quei gioiellierano nuovi . E nonostante ciò ave-va accettato di comperarli da unasconosciuta. Inoltre erano anni chenon acquistava oro usato : ci òavrebbe dovuto metterlo ancora dipiù in allerta . Queste le ragioni chehanno portato la pubblica accusa achiedere una condanna a sei mesidi carcere e 150 euro di multa. Ilgiudice Galassi ha sostanzialment eaccolto la richiesta rincarando l adose. Per capire perché, dovrem oattendere le motivazioni.

ACo

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Ricettazione : condannato gioielliere

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IAVOCR :Ravenna

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Il 68enne era deceduto dopo una ventina di giorni di agonia in ranimazione . Risarciti i parenti

Morì travolto dal 118: assolto l'autistaAmbulanza su bici a Lugo: due ruote senza precedenza

Terzo Rossi, 68 anni, di Lugo, era mort onell'ottobre 2007 dopo una ventina d igiorni di agonia in seguito alle ferite ripor-tate in un incidente nel quale l'uomo,mentre pedalava su viale Dante, era stato

urtato da un'ambulanza del 118 . Il gupdel tribunale ha però assolto dall'accus adi omicidio colposo l'autista del mezzo ,un 40enne di Alfonsine che aveva già ri-sarcito i parenti della vittima . Determi-

nante la ricostruzione della difesa secon-do cui l'impatto sarebbe avvenuto dopoche il mezzo aveva scartato verso sinistr aper evitare il velocipede che forse stavatentando di attraversare la carre • iata .

Ciclista morto dopo essere stato travoltodall'ambulanza del 118: assolto l'autista del mezzo

RAVENNA - Una ventina di giornidi agonia prima di morire . Per Ter-zo Rossi, 68 anni, di Lugo, il deces-so era arrivato in seguito a un inci-dente verificatosi il 22 settembre2007 . Un incidente davvero singo-lare visto che l'uomo era stato tra-volto mentre sulla sua biciclettapedalava su viale Dante, alle portedel centro di Lugo, da un'ambu-lanza che stava a sua volta traspor-tando un paziente . Ieri mattina perrito abbreviato il gup Cecilia Ca-landra ha assolto l'autista del mez-zo del 118 - un 40enne di Alfonsi-ne difeso dagli avvocati ErmannoCicognani e Giuseppe Savini - dal -l'accusa di omicidio colposo . Laprocura aveva invece chiesto cin-que mesi di carcere. I familiari del-la vittima sono già stati risarciti .Il 68enne era stato centrato attornoalle 9 .30 poche centinaia di metr ioltre l'ingresso del pronto soccorsolughese. I carabinieri di Lugo in-tervenuti per i rilievi del caso ave-vano formulato alcune ipotesi sul -l'accaduto . In primis che dietro atutto vi potesse essere una perdit adi equilibrio con il ciclista che siera così all'improvviso spostatoverso il centro della carreggiataproprio mentre, nella medesimadirezione, arrivava l'ambulanza

del 118 . Di sicuro il mezzo avevaurtato con la parte anteriore destrail manubrio della bici dell'anzian olughese. L'impatto lo aveva scara-ventato a terra. E la botta sull'asfal-to - nonostante i due mezzi proce -

dessero a bassa velocità - era statamolto violenta tanto che il 68enn eaveva riportato un grave traum acranico . Il personale del 118 l oaveva subito soccorso . Poi l'anzia-no era stato ricoverato in rianima-

zione senza più riprendersi . Allasua morte, l'autista del mezzo (da l'90 impiegato con questa mansio-ne) era finito sul registro degli in-dagati . In particolare secondo laricostruzione dell'accusa, dietro atutto poteva esserci una negligenzanella guida anche alla luce del fat-to che l'impatto poteva essersi ve-rificato poco prima delle strisc epedonali . Per la difesa era ben al-tra la dinamica. Sulla base delladeposizione dell'infermiere chequel giorno sedeva al lato passeg-gero, l'impatto si sarebbe infatt iverificato qualche metro oltre lestrisce, senza cioè nessun trascina -mento . Inoltre l'ambulanza avreb-be tentato una manovra verso sini-stra per scartare il ciclista evitand operò brusche frenate che avrebbe-ro potuto fare sobbalzare in avant iil paziente. Manovra inutile perchéla bici avrebbe comunque occupa-to la carreggiata forse nel tentativodi attraversarla tutta ma in quest omodo non rispettando la prece-denza dell'ambulanza . Elementiche probabilmente hanno contri-buito all'assoluzione del 40enne .Ma per saperlo con certezza, do-vremo aspettare le motivazionidella sentenza.

ACo

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Morì travoltodal v8:asEgih) l'autistaAnS tzam'bldm Aennbanm

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IAVOCR :Ravenna

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Camminatadella Liberazione

COTIGNOLA - In collaborazionecon le associazioni combattentisti-che e d'Arma e con l'Istituto com-prensivo Don Stefano Casadio, i lComune di Cotignola celebra il64° anniversario della Liberazionecon una serie di eventi che si sno-deranno in diverse giornate, a par-tire da oggi, quando si partirà co nla giornata dedicata ai ragazzi del-le scuole, che faranno due cammi-nate lungo gli argini della storia .Ci sarà infatti la III Camminatadella Memoria da Cotignola adAlfonsine lungo l'argine del Senio ,a cui parteciperanno oltre 200alunni, insieme ai propri insegna -

ti . I ragazzi delle terze medie d iCotignola, insieme a quelli di Ca-sola Valsenio partiranno alle 8 .3 0dal ponte di Cotignola per riper-correre la linea del fronte e scopri-re le bellezze della natura. A Lugosi uniranno i ragazzi delle scuol eBaracca, Gherardi e Sacro Cuore ,si uniranno poi via via lungo i lpercorso anche i ragazzi di Bagna-cavallo e Fusignano, e saranno ac-colti al loro arrivo ad Alfonsine,previsto per le 17,30 dai loro coe-tanei. Faranno soste con moment imusicali e drammatizzazioni inogni cippo del percorso a ricordodei caduti in guerra.

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