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numero 08/07Sped.Abb.Post. 70%
Art.2 Comma 20/cLegge 662/97
Aut. DCI Ravenna
Dolcetto oscherzetto?Il calendario completo
degli eventi
in programma ad Alfonsine
il 31 ottobre
per la festa di Halloween
Lettera in Redazione
Cosa fa il Comune per la zanzara tigre?
Cosa sta facendo il Comune per evitare il contagio del virus della zanzara
tigre? Se ne sente parlare sempre più spesso, e come me molti altri cittadi-
ni sono preoccupati...
Lettera firmata
2
Risponde il sindaco, Angelo Antonellini
Ecco il piano di interventi in programma
Per affrontare adeguatamente il possibile diffondersi del virus dellaChikungunya, diffuso dalle cosiddette “zanzare tigri”, il Comune diAlfonsine ha messo in atto un piano redatto sulla base di quanto previstonel “Piano degli interventi straordinari per la lotta alla zanzara tigre nelterritorio dei Comuni della Provincia di Ravenna”, predisposto dalDipartimento di Sanità Pubblica della A.USL di Ravenna sulla base dellelinee di indirizzo redatte dal Gruppo tecnico Regionale.Il piano ha validità fino al 31 ottobre 2007 e prevede l’effettuazione di trat-tamenti di disinfestazione diversificati associati al monitoraggio dell’infe-stazione per una valutazione di efficacia degli interventi.
Esso comprende le seguenti azioni:Prosecuzione fino alla fine del mese di ottobre dei trattamenti antilarvalinelle tombinature presenti sul suolo pubblico, con esecuzione degli inter-venti a distanza di 20gg l’uno dall’altro utilizzando prodotti a base di rego-latori di crescita. Il trattamento va ripetuto in caso di abbondanti precipi-tazioni. A fine ottobre si procederà ad una valutazione dell’eventualenecessità di protrarre ulteriormente i trattamenti sulla base delle condi-zioni meteo-climatiche. Particolare attenzione dovrà essere posta al con-trollo della presenza di focolai larvali nelle aree circostanti i siti “sensibi-li”, così definiti in quanto luoghi abitualmente frequentati dai cittadini oda soggetti particolarmente vulnerabili per età o condizioni di salute.Esecuzione di trattamenti larvicidi nei tombini e nelle caditoie delle areeesterne di pertinenza delle proprietà private e contestuale rimozione ditutti i potenziali focolai di sviluppo larvale presenti in giardini, cortili edorti.Effettuazione di interventi adulticidi con l’impiego di prodotti a base dipiretroidi di sintesi nei siti “sensibili” pubblici e privati: scuole di ogniordine e grado, ospedali e case di cura, strutture socio assistenziali peranziani, cimiteri, parchi e giardini pubblici, impianti sportivi... Si prevededi eseguire i trattamenti solo in caso di significativa presenza di zanzareadulte. Segnaliamo infine che per qualsiasi informazione di carattere sanitario èpossibile rivolgersi al seguente numero 0544-286697 (Dipartimento diSanità Pubblica dell’Azienda U.S.L.).
risponde
2 Cosa fa il Comuneper la zanzara tigre
primopiano
4 Una notte da paura
6 Aperto a tuttiOpen Day di Archivi e Biblioteca
e Museo del Senio
argomenti
8 L’allegria del vino nuovo
9 Nuove tariffe per i rifiutiurbani
10 L’acqua è vita: non sciuparla
opinioni
11 GRUPPO CONSILIARE UNITI PER ALFONSINE
Trasformazione del sistema socio-sanitario distrettuale ed alfonsinese
12 GRUPPO CONSILIARE PRI
L’unione dei Comuni nelComprensorio lughese
servizi
14 Il Nido nei ricordi
oggi
16 Vacanze di Branco dei Lupetti di Alfonsine
17 Emergenza sangue
17 Donare… sangue
17 Un saluto dalle vacanze
19 Offerte alla memoria
18 Come siamo stati bene!
19 Nuova filiare SO.R.ITper il comprensorio
19 Perché viva la memoria
20 Rimini “vince” ancora
c’è
15 Musica, teatro, incontri
sport
16 Alfonsine Rugbyanno quarto
16 Tennis SportingCompany
16 Vincenti, sempre
incomune
Notiziario del Comune di Alfonsine
numero 06/02
Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 08/10/1965
direttore responsabile
Giovanni Torricelli
progetto grafico
Agenzia Image, Ravenna
impaginazione
Sergio Mazzotti
redazione
Raffaella Mariani, Sergio Fontana
tel. 0544 83585 fax 0544 84375
stampa
Tipografia Moderna, Ravenna
chiuso in redazione
il 29 novembre 2002
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21 Un protocollo per gli anziani
c’è
22 Musica, teatro, incontri
incomune
Notiziario del Comune di Alfonsine
numero 8/07
Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 8/10/1965
direttore responsabile Alberto Mazzotti
progetto grafico Agenzia Image, Ravenna
impaginazione Sergio Mazzotti
redazione
Marcella Dalle Crode,Letizia Freddi, Alberto Mazzotti
tel. 0544 866666 fax 0544 80440
www.comune.alfonsine.ra.it
stampa Tipografia Commerciale, Ravenna
chiuso in redazione il 3 settembre 2007
Una notte da pauraIl 31 ottobre torna l’ormai tradizionale festa di Halloween
Halloween ed Alfonsine, un rapporto speciale per
una notte “Da Paura!”.
Nata undici anni fa grazie alla felice intuizione di al-
cuni cittadini che decisero di adottarla dai paesi an-
glosassoni, è presto divenuta la festa di Halloween
di riferimento per la Bassa Romagna, grazie alla va-
rietà dell’offerta. Spettacoli, attrazioni paurose, ef-
fetti visivi, abbondanti degustazioni eno-gastrono-
miche, tutto è realizzato grazie alla collaborazione
tra Amministrazione Comunale, commercianti, as-
sociazioni, enti e volontariato.
Proprio la presenza del volontariato, fortemente ca-
ratterizzante, come spesso accade ad Alfonsine, dà
alla festa un sapore tutto speciale di condivisione,
del fare e vivere insieme. Numerosissime le Asso-
ciazioni che si mettono in gioco per offrire cibo, be-
vande e sorprese: magici dolci, panini incantati, ca-
stagne infuocate, vin brulè e… pozioni magiche.
Aumenta ogni anno il numero dei commercianti che
decidono di porre dinnanzi alle loro attività attra-
zioni a tema per la serata.
Ad Alfonsine Halloween è la festa per tutti: i bambi-
ni ne approfittano per bussare alle porte delle case
illuminate dalle zucche e chiedere “Dolcetto o
scherzetto?!”, i giovani mascherati girano improvvi-
sando gag e scherzi ai coetanei, gli adulti ne appro-
fittano per godersi spettacoli e degustazioni.
Insomma, il valore aggiunto della festa è proprio la
massa di gente che si sposta da una parte all’altra
del paese, uno spettacolo nello spettacolo.
Il percorso, illuminato dalle luci soffuse delle fiac-
cole e animato da streghe, fantasmi, folletti e chiro-
manti, si snoda da Piazza Monti (il giardino pauro-
4
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so, la maschera più bella) lungo il tetro fiume Se-
nio, per giungere in piazza X aprile e Piazza
Gramsci (performance di artisti, Museo degli Orro-
ri), in Piazza Resistenza e in Viale degli Orsini.
Nella notte delle streghe del 2007 vedremo i ragaz-
zi del Centro Giovani alle prese con un fumetto hor-
ror creato da loro nel corso dei laboratori. Anche i
bimbi della biblioteca 0-6 al lavoro in laboratori che
li impegneranno per diversi incontri, per arrivare
preparati alla notte magica. E poi la biblioteca di-
venta spaventosa con un lettura animata per i più
piccoli, altro che piccoli brividi, e per diventare co-
me i personaggi della strana notte, i bimbi potran-
no trasformarsi con l’aiuto delle streghette dello
spaventatrucco.
I bimbi potranno spostarsi dalla biblioteca, seguen-
do il pifferaio magico, fino alla zona verde di piaz-
za della Resistenza dove troveranno un giardino in-
cantato.
La piazza della Resistenza sarà il mondo fatato con
giostre e dolciumi.
L’esedra del Museo ospiterà un concerto di musica
rock, ancora suoni con i Musicanti di S. Crispino, iti-
neranti, ma anche sul palco in piazza Gramsci.
Si incontreranno nelle strade saltimbanchi e man-
giafuoco ed in ogni angolo qualcuno pronto a pre-
dire il futuro.
Si potranno mirare le vetrine che i negozianti han-
no allestito a tema.
Un anticipo di tutto questo “Aspettando Halloween”,
già da domenica 28 in piazza Gramsci, dove a par-
tire dalle 17,30, ci saranno letture animate per
bambini e racconti di paura per tutti.
Quest’anno un’altra novità: grandi e bambini sono
invitati a partecipare ad un concorso “da brivido”
con l’addobbo di finestre e/o balconi in tema
con Halloween.
I premi saranno assegnati dall’AVIS come quelli del-
le vetrine paurose.
Tutto questo ad Alfonsine il 31 ottobre e molto al-
tro perché la festa, per essere bella davvero, ha bi-
sogno di tante sorprese!
Per informazioni: 0544 866667-645
Aperto a tuttiDomenica 21 ottobre va in scena l’open day romagnolo di archivi e biblioteche, a cui parecipa anche il Museo del Senio
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coli: venite a vedere cosa succede, mettete il naso
dentro perché può darsi che facciate scoperte inte-
ressanti. I testimoni sono romagnoli doc, che offro-
no gratuitamente la loro immagine: il ravennate
Marco Melandri, i riccionesi Martina Colombari e
Paolo Cevoli.
Così qualcuno potrebbe fare un giro al Museo del
Senio di Alfonsine al mattino e poi passare al Museo
Ugonia di Brisighella al pomeriggio. Oppure ci si
potrebbe divertire a vedere il film “Eragon” alla
Biblioteca di Cattolica alle 15 e poi passare alla
Biblioteca di Riccione giusto in tempo per la visita
delle 17,45, guidata da “Beata Coi Libri”.
L’open day consente anche una visione d’insieme
sulle biblioteche di Romagna che sono di diverse
tipologie: generali o specialistiche come la
Biblioteca della Rubiconia Accademia dei Filopatridi
di Savignano sul Rubicone, per ragazzi come Casa
Vignuzzi a Ravenna, in edifici nuovissimi come a
Misano Adriatico o in conventi del 1500 come la
Classense a Ravenna. Stesso discorso per i musei:
alcuni sono a carattere storico artistico come il
Museo della Città di Rimini, altri sono naturalistici
come l’Idromuseo delle acque di Ridracoli, etnogra-
fici come l’Ecomuseo della civiltà palustre di
Villanova di Bagnacavallo. Quanto agli archivi, si
affacciano sulla scena 7 archivi della cosiddetta
Bassa Romagna, presenti nei Comuni di Bagnara,
Bagnacavallo, Conselice, Lugo, Massa Lombarda,
Russi, Sant’Agata sul Santerno. Il filo conduttore è
Giuseppe Garibaldi: vengono esposti documenti che
testimoniano il passaggio di Garibaldi in Romagna e
la partecipazione dei garibaldini al Risorgimento.
Domenica 21 ottobre 2007 si svolge la quarta edi-
zione dell’open day di biblioteche, musei ed archivi
di Romagna. Si tratta di una giornata festiva in cui
sono aperti al pubblico 38 biblioteche, 17 musei e 7
archivi del territorio della provincia di Ravenna, 20
biblioteche e 18 musei della provincia di Forlì-
Cesena, 12 biblioteche e 8 musei della provincia di
Rimini.
L’obiettivo è quello di attirare l’attenzione di un
pubblico più vasto di quello che già frequenta le
istituzioni culturali, un pubblico che non è mai
entrato in una biblioteca perché l’edificio incute
soggezione o per ragioni di orari incompatibili con
quelli di chi lavora. Un pubblico che frequenta
magari i grandi musei ma non ha mai visto la pic-
cola raccolta museale a due passi da casa. Un pub-
blico che ignora la pluralità dei saperi documentati
in una biblioteca comunale, che non conosce i ser-
vizi erogati, che pensa che biblioteche, musei ed
archivi siano riservati agli addetti ai lavori.
Con questa iniziativa la strategia adottata da
Province e Comuni di Romagna è quella del contat-
to informale, dell’ammiccamento, del tono confi-
denziale. E’ come dire a tutti i cittadini, grandi e pic-
E’ in programma domenica 14 ottobre in piazza
Monti la Festa dell’Uva, anticipata venerdì 12 da una
gustosa anteprima, ovvero dalla degustazione di
vini organizzata dall’Associazione Italiana
Sommeliers di Lugo a Palazzo Marini.
La festa nasce dalla collaborazione tra Comune,
Consulta Destra Senio e Pro Loco e da qualche anno
prevede interessanti “assaggi” sul tema già nelle
giornate precedenti. Quest’anno si apre con una
serata di degustazioni di vini, venerdì 12 ottobre,
nel vicino “Palazzo Marini”, in collaborazione con
l’Ass. Italiana Sommeliers di Lugo.
La domenica, dalle ore 14, la piazza si sveglia e si
anima dell’allegria della vendemmia e del vino
nuovo. E’ la domenica tiepida dell’uva, delle danze
e delle musiche popolari e moderne, delle immagi-
ni d’epoca, degli attrezzi agricoli, degli oggetti d’ar-
tigianato del mercatino, della mostra estemporanea
e del concorso di pittura.
Si comincia con la sfilata in costume sul carro della
vendemmia, poi, sempre all’insegna della tradizio-
ne, si esibiranno “Giorgio e le magiche fruste di
Romagna”, e in serata ci si può rilassare con il pia-
nobar di Federico e Silvia.
E’ l’occasione per ritrovare il sapore dei cibi dimen-
ticati e dei dolci fatti con il mosto, il momento per
i mille assaggi e le degustazioni, con una formula
conveniente: comprando il “bicchiere del buon
ricordo” (da collezione!), si può degustare e vini e i
prodotti dell’uva. Alla fine ci si lascia sempre pen-
sando già alla festa dell’anno successivo.
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L’allegria del vino nuovoDomenica 14 ottobre piazza Monti si anima con la Festa dell’Uva
8
Nuove tariffe per i rifiutiurbaniIncrementi minimi e nessuna tariffa per le utenze disabitate
L’assemblea dei Sindaci dell’Ambito Territoriale di
Ravenna ha approvato, nelle scorse settimane, le
tariffe del servizio per la gestione dei rifiuti urbani,
nonché le regole per le riduzioni e le agevolazioni
per l’anno corrente. Per i Comuni dell’area lughese,
questa tappa di un percorso teso a rendere più omo-
genee le tariffe su scala provinciale, indica incre-
menti medi contenuti pari a 0,6 % (inferiore all’in-
flazione programmata) per gli utenti domestici e di
1,9% per gli utenti non domestici.
Tariffe per le case disabitate od occupate
saltuariamente
Nelle regole definite, da segnalare, fra i cambiamen-
ti più importanti, la modifica degli elementi che
inducono all’applicazione della tariffa per gli utenti
domestici. Infatti, a partire da quest’anno nessuna
tariffa è dovuta per le utenze domestiche non occu-
pate per l’intero anno (disabitate), per le quali si
abbiano consumi annui, debitamente documentati,
inferiori a 20 Kw/ora di energia elettrica ed a 4 metri
cubi di acqua. Per le abitazioni occupate saltuaria-
mente e comunque per un periodo inferiore a 180
giorni l’anno, la tariffa da pagare viene calcolata
prendendo a riferimento la categoria 2, cioè para-
metrizzata a due occupanti, e, su richiesta da effet-
tuare ad Hera, sarà riconosciuta una riduzione del
50% della parte variabile.
Anche per le utenze domestiche non residenti è pos-
sibile accedere alle riduzioni di quota variabile per i
rifiuti conferiti in raccolta differenziata.
Riduzioni e agevolazioni
Molte le possibilità per ridurre il costo delle bollet-
te e nel contempo prestare attenzione alle proble-
matiche ambientali.
Sia per le utenze domestiche che per quelle non
domestiche, separare i rifiuti e conferirli alla sta-
zione ecologica farà risparmiare, a parità di quanti-
tà, circa il doppio rispetto l’anno precedente. Per
carta, vetro, plastica, imballaggi metallici (lattine,
ecc.) batterie, oli minerali e vegetali, sarà ricono-
sciuto uno sconto di 15 centesimi per chilogrammo.
Saranno ripartiti equamente, fra le diverse utenze
domestiche di riferimento, gli sconti calcolati da
Hera in proporzione alle quantità dei rifiuti raccolti
in modo differenziato mediante le campane per la
carta e il vetro (2 centesimi per chilogrammo).
Chi possiede un giardino, richiedendo la compo-
stiera che Hera fornirà gratuitamente, potrà rispar-
miare annualmente 5 Euro per ogni persona compo-
nente il nucleo familiare (una famiglia di quattro
persone risparmia 20 Euro l’anno). Chi abita in aper-
ta campagna e possiede una letamaia può praticare
l’auto-compostaggio senza compostiera. In questo
caso lo sconto raddoppia (10 Euro per ogni persona
componente il nucleo familiare, previa autodichia-
razione ad Hera). Le riduzioni per auto-compostag-
gio sono dimezzate in caso di occupazione saltua-
ria inferiore ai 180 giorni l’anno.
Per informazioni:
servizio telefonico clienti 800 999 500 (gratuito).
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Galleria AuroraAlfonsine - RA
L’assessorato alle Pari Opportunità del Comune, in
collaborazione con altri assessorati e con diversi sog-
getti operanti all’interno dell’Amministrazione, ha or-
ganizzato per i mesi autunnali una serie di iniziative
espressamente dedicate alle donne.
Alcune sono di carattere squisitamente culturale: do-
po la mostra fotorafica di Giampiero Corelli “Mamma
mia”, dedicata alla maternità e andata in scena lo scor-
so settembre, sono in programma per ottobre alcuni
incontri culturali al femminile: si tratta dell’iniziativa
“Liber Donna”, tre incontri che si terranno all’Audi-
torium del Museo del Senio alle ore 20.30.
In particolare, il 15 ottobre Rosa Rita Berardi presen-
ta “Il colore delle donne”, il 23 ottobre Josefa
Idem parla della sua autobiografia “Controcorren-
te” e il 27 ottobre Isoke Aikpitanyi e Laura Maran-
gnani presentano “Le ragazze di Benin City: la-
tratta delle nuove schiave dalla Nigeria ai mar-
ciapiedi d’Italia”.
Quindi, a novembre e dicembre sono previsti un cor-
so di poesia e un laboratorio di scrittura in collabora-
zione con l’Università per adulti.
Ma le iniziative non si fermano al piano culturale. Su
un piano molto più pratico, ad esempio, si pone l’at-
tuazione del progetto “Parcheggi Rosa”, per la realiz-
zazione di parcheggi di cortesia per le mamme in at-
tesa. Hanno aderito i seguenti punti vendita: Conad,
Conad Margherita, Coop Adriatica, Eurospin, Meridia-
na. Nei parcheggi di questi punti vendita verrà realiz-
zato un posto auto contrassegnato con simbolo pavi-
mentale rosa e apposita segnaletica per invitare alla
precedenza di parcheggio per le donne in gravidanza.
Nello stesso periodo, cioè sempre in autunno, segna-
liamo infine l’adesione della Farmacia comunale e del-
l’antica Farmacia Lugaresi all’uso del cartello che invi-
ta a dare precedenza alle donne in attesa.
Un autunno in rosaIniziative culturali e “concrete” a favore delle donnenell’anno delle Pari opportunità
10
Hera incontra il pubblico
La Consulta del Quartiere Sinistra Senio
promuove un incontro giovedì 25 ottobre
Le linee del Piano Industriale 2008-2010, la nuova
bolletta, l’emergenza idrica e la liberalizzazione del
mercato dell’energia saranno al centro dell’incontro
organizzato dalla Consulta del Quartiere Sinistra
Senio del Comune di Alfonsine unitamente ad Hera
Ravenna, nella serata di giovedì 25 ottobre, a parti-
re dalle 20,30.
L’incontro, voluto per coinvolgere sempre di più i
cittadini nei confronti di tematiche di interesse co-
mune, si svolgerà nei locali dell’Auditorium del Mu-
seo del Senio in Piazza Resistenza 1.
Nel corso della serata interverranno il Direttore Ge-
nerale Hera Ravenna srl, Tiziano Mazzoni, il Re-
sponsabile Funzione Reti Hera Ravenna srl, Gianni-
cola Scarcella e l’Assessore all’Ambiente del Comu-
ne di Alfonsine, Enrico Golfieri.
Ai presenti saranno distribuiti gratuitamente kit per
il risparmio idrico/energetico formati da 1 lampadi-
na fluorescente compatta, 6 rompigetto areati e 2
erogatori a basso flusso per doccia.
Anche se ad Alfonsine in problema dell’emergenza
idrica non è rilevante come altrove, dato che esiste
una condotta di derivazione dal potabilizzatore di
Ravenna, va detto però che altri Comuni del territo-
rio della Bassa Romagna (ad esempio Russi, Bagna-
cavallo e Cotignola)potranno avere maggiori proble-
mi, dipendendo in maniera pressoché esclusiva dal-
l’acquedotto di Ridracoli.
Pretanto, vista la condizione in cui versano i bacini ro-
magnoli, si chiede la collaborazione di tutta la citta-
dinanza per il contenimento dei consumi di acqua.
Si invita dunque la cittadinanza ad osservare quanto
prescritto dall’ ordinanza n.54 del 21/11/2006 con la
quale si chiede la collaborazione di tutta la cittadi-
nanza per il contenimento dei consumi di acqua so-
prattutto cercando di ridurre al minimo gli sprechi.
Alcuni punti salienti dell’ Ordinanza di cui si richie-
de il rispetto:
-Dalla data dell’ordinanza fino a nuova disposizione,
entra in vigore il divieto di prelievo dalla rete idrica di
acqua potabile per uso extradomenstico, in particolare
l’annaffiamento, il lavaggio di piazzali, orti, giardini,
campi da calcio, campi da tennis, automezzi ed il ri-
empimento di invasi e comunque ogni altro speco ed
abuso in genere;
- Si inviata la cittadinanza ad un razionale e corretto
L’acqua è vita: non sciuparla!Anche Alfonsine deve collaborare al contenimento del consumo idrico
uso dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi._- In ca-
so di violazione delle dispozioni contenute nell’ordi-
nanza è prevista l’applicazione di una sanzione ammi-
nistrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 500.
11
Pietro Vardigli
Consigliere Uniti per Alfonsine
Presidente Commissione Consigliare
“Sanità e Piani Sociali di Zona”
GRUPPO CONSILIARE UNITI PER ALFONSINE
Trasformazione del sistemasocio-sanitario distrettualeed alfonsinese
(seconda parte)
Nella prima parte dell’articolo si sono trattati la tra-
sformazione delle IPAB in ASP e la rimodulazione
delle RSA.
Il terzo elemento innovativo del sistema socio-sani-
tario è il nuovo Piano Regionale delle Non Auto-
sufficienze 2007, per il quale si è messo a dispo-
sizione un consistente aumento di risorse, di cui
una parte proveniente proprio dalla già citata rimo-
dulazione delle RSA; tale piano tende ad allargare
in modo selettivo ad un’utenza più vasta di quella
attuale i benefici socio-assistenziali, mantenendo
preferibilmente la persona nel suo ambiente dome-
stico, quindi in condizioni psicologiche migliori;
l’aumento dell’assistenza domiciliare rappresenta
una reale priorità per la nostra zona, considerata la
forte carenza attuale. Le ulteriori considerazioni
sulle modalità di tale Piano sono comunque già sta-
te illustrate nel numero di luglio di questa pubbli-
cazione e pertanto ad essa si rimanda.
La funzione di contenitore dei vari interventi nel so-
ciale, in particolare di quelli di cui si è precedente-
mente parlato, viene svolta ormai da qualche anno
dai Piani Sociali di Zona (il primo Piano 2005-
2007 è quasi in scadenza): si tratta di un contenito-
re “ordinato” e programmato, in cui i vari interven-
ti, che prima erano decisi da enti diversi e spesso
lasciavano dei vuoti o si replicavano tra loro, a sca-
pito della funzionalità e dell’economicità dei servi-
zi, si integrano e si completano secondo priorità
concordate.
Elementi qualificanti dei Piani sono la conoscenza,
da parte degli operatori a vari livelli, delle risorse
disponibili, delle modalità di lavoro, dei servizi at-
tivati dai diversi soggetti, la costituzione di una re-
te operativa tra pubblico e privato sociale, che nel-
la stesura del primo Piano ha fatto emergere forze
nuove della società.
I soggetti coinvolti sono infatti molteplici e com-
prendono, oltre ai vari organi istituzionali, associa-
zioni di volontariato, il terzo settore, la cooperazio-
ne sociale, le parrocchie, organizzazioni sindacali
ed economiche e una rappresentanza delle imprese.
A livello distrettuale la funzione politica di governo
e programmazione dei suddetti Piani Sociali di Zo-
na e quindi anche della costruzione delle ASP e
delle attività per la Non Autosufficienza è svolta dal
Comitato di Distretto, la cui funzione è assunta
dall’Associazione dei Comuni, mentre a livello di
pianificazione e tecnico gestionale è svolta dall’Uf-
ficio Associato di Piano, appena costituito trami-
te convenzione tra i comuni associati del Distretto
e l’ASL.
Le Aree di intervento dei Piani Sociali di Zona sono
le seguenti: “Responsabilità familiari e capacità ge-
nitoriali” (vedi i progetti famiglia-mantenimento in-
fanzia, maternità libera e responsabile); “Diritti dei
bambini e degli adolescenti”; “Politiche a favore dei
giovani” (vedi progetto messa in rete del Centro
giovani); “Immigrazione”; “Contrasto alla povertà”; “
Prevenzione e contrasto delle dipendenze e di altre
forme di disagio sociale” (vedi progetto disagio e
tossicodipendenze); “Politiche a favore degli anzia-
ni” ( vedi i progetti assegni di cura domiciliari e
Centri per l’adattamento domestico o eliminazione
delle barriere architettoniche); “ Politiche a favore
dei disabili”; ovviamente i progetti attuati e previsti
sono molti di più di quelli citati per ragioni di spa-
zio.
In questo periodo siamo alla vigilia della prepara-
zione dei nuovi Piani Sociali, che partiranno dal
2008 e per i quali è richiesta la più ampia parteci-
pazione delle associazioni di cui sopra e una forte
integrazione di linguaggio ed operativa tra tutti gli
attori coinvolti: l’obiettivo futuro è il potenziamen-
to dei progetti attuali validi e la proposizione di
12
Per seguire i problemi, valutare le criticità e le ec-
cellenze del quadro socio-sanitario sopra descritto,
il Consiglio Comunale di Alfonsine ha nominato una
Commissione permanente “Sanità e Piani So-
ciali di Zona”, composta da 6 consiglieri di tutti i
gruppi politici presenti in Consiglio, che opera dal
luglio 2006.
nuovi, che nascano dalle esigenze e dai bisogni lo-
cali: manca ad esempio ad Alfonsine un gruppo per
le adozioni temporanee di minori in difficoltà fami-
liare.
A completare il quadro iniziale proposto resta la
Medicina Generale di Gruppo, che ad Alfonsine
esiste da diverso tempo ed opera in locali dell’ex
padiglione ospedaliero.
Attualmente è composta da 5 medici, copre una fa-
scia giornaliera di 7 ore, si avvale di un collegamen-
to in rete per le schede di tutti i pazienti del grup-
po, garantisce medicazioni, terapie iniettive e flebo,
anche per i medici che non ne fanno parte e gestisce
patologie croniche (diabete, TAO).
Gli obiettivi per il futuro sono molteplici ed ambi-
ziosi, in conformità con le disposizioni regionali ed
affidati alla contrattazione sindacale in corso; si
possono così riassumere:
* Aumento della copertura ambulatoriale giornalie-
ra, tramite coordinamento degli orari
* Impiego di personale infermieristico
* Accesso alle schede dei pazienti da parte della
Guardia Medica
* Realizzazione del progetto “Sole”, che prevede la
diffusione di una rete telematica tra gli operatori del
servizio sanitario, con accesso alle cartelle cliniche
degli ospedali di Lugo e Ravenna, ai risultati degli
esami di laboratorio, ai piani di assistenza domici-
liari, ecc., con comunicazioni tempestive e minori
spostamenti degli utenti; ad esempio l’assistito po-
trà ritirare direttamente dal proprio medico di fami-
glia i referti degli esami di laboratorio
* Realizzazione della “Casa della Salute” (con proba-
bile collocazione in un futuro meno prossimo) com-
prendente, secondo le informazioni della dott. Bian-
chin, direttore del distretto sanitario lughese, la pre-
senza almeno a tempo di tutti i medici di medicina
generale del nucleo di cure primarie (quindi non so-
lo del gruppo, ma anche degli attuali esterni), un nu-
cleo infermieristico, specialisti di primo livello (oto-
rino, dentista, oculista, pediatra, ecc.), consultorio
famigliare, garantendo la continuità assistenziale
diurna, notturna e festiva, integrata con la Guardia
Medica.
13
Laura Beltrami,
Consigliere Partito Repubblicano Italiano
GRUPPO CONSILIARE PRI
L’unione dei Comuni nelComprensorio lughese
Lunedì 17 settembre, presso il teatro Rossini di Lugo,
è stato presentato, agli amministratori dei Comuni
della Bassa Romagna, lo studio di fattibilità per il pas-
saggio da Associazione Intercomunale ad Unione dei
Comuni. Il dott. Xillo dell’agenzia “Co gruppo” di Bo-
logna ha presentato l’illustrazione tecnica dello stu-
dio di fattibilità, dal quale naturalmente è scaturito
che “il passaggio da associazione ad unione prima si
fa e meglio è” Sono seguiti gli interventi di alcuni con-
siglieri comunali tra i quali anche quello del nostro
capogruppo consigliare, nonché segretario comunale
del P.R.I. di Alfonsine, Aldino Silvano Pasquali. Inter-
vento che è stato apprezzato da molti dei presenti
che, alla fine dei lavori ,si sono personalmente com-
plimentati per le argomentazioni esposte. L’interven-
to del nostro capogruppo si è basato su di una lettu-
ra molto concreta del documento,senza farsi abba-
gliare dalla pur ragguardevole somma che la Regione
Emilia Romagna sborserà in caso di unione, €
210.000 una tantum per il primo anno. Innanzitutto
ha evidenziato l’ingorgo istituzionale , la sovrapposi-
zione di competenze che si viene a creare e che com-
porta una lievitazione della spesa pubblica: Regione-
Provincia- Comunità montane - Comuni- Unione dei
comuni- Asp - Ausl-Ato.ecc....
Il P.R.I. che da sempre auspica lo snellimento istitu-
zionale al fine di razionalizzare le spese, il personale
e quindi ottenere economie di scala, vede in questa
nuova struttura , un aumento della burocrazia che
creerà disservizi ai cittadini e un aumento delle spe-
se. Il nuovo organo, che sarà un organo di secondo li-
vello in quanto NOMINATO e NON eletto dai cittadini,
che sfugge quindi al controllo democratico, al giudi-
zio degli elettori, avrà a capo un Sindaco, un organo
esecutivo, la Giunta, formata dai sindaci dei comuni
dell’unione,(9 in quanto Russi ha scelto di rimanere
fuori dall’Unione);un organo deliberativo, il Consiglio
formato da consiglieri comunali rappresentanti la
maggioranza e le minoranze. Il criterio usato per de-
finire il numero di rappresentanti dei vari consigli
comunali fa si che Alfonsine che conta circa 12.000
abitanti, abbia diritto a 2 consiglieri di maggioranza
e 1 di minoranza, mentre S, Agata , con circa 2.000
abitanti, abbia 1 consigliere di maggioranza e 1 di
minoranza. E’ evidente la sproporzione di rappre-
sentanza territoriale! Perché non si è pensato di to-
gliere i Sindaci dal computo totale (31) del Consiglio
dell’Unione dando così maggiore rappresentatività ai
consigli comunali? Questo eviterebbe anche l’assur-
da situazione di essere contemporaneamente con-
trollori e controllati di se stessi!. Tra circa un anno e
mezzo ci saranno le elezioni amministrative in tutti i
comuni interessati all’Unione, si voterà dunque per
amministratori che non saranno quelli veri! Non sa-
rà frutto di una democrazia partecipata la nuova for-
ma di governo .Dando il via all’Unione , i Comuni si
spogliano di alcune competenze quali ;personale e
organizzazione, tributi e tasse, piano strutturale as-
sociato, sviluppo economico, servizi educativi, uffi-
cio di piano per le politiche socio sanitarie, coordi-
namento della Polizia Municipale,informatica. E’ chia-
ro che ai consigli comunali , eletti direttamente dai
cittadini rimane ben poca cosa su cui deliberare!
E’ giusta l’affermazione delle associazioni di catego-
ria che richiedono regole comuni, condivisione di
servizi e beni ,e che i comuni devono operare in mo-
do tale da non frenare lo sviluppo delle imprese .
Questo lo si potrebbe comunque ottenere usando
semplicemente il buon senso ,senza per questo crea-
re apparati che non garantiscono nulla per il futuro!
A conclusione dei lavori il presidente della Regione
Vasco Errani ha sottolineato l’importanza di dare ser-
vizi migliori e allo stesso costo a tutti i cittadini del
comprensorio. Ancora una volta è stato usato il mon-
do della disabilità e sottolineati i suoi problemi e co-
me verranno risolti con l’Unione dei Comuni! Peccato
però che anche i nuovi fondi regionali per la disabili-
tà siano rivolti a persone con più di diciotto anni,....e
prima? Ai diciotto anni ci si deve arrivare e il per-
corso non è semplice!
stimoniano la composizione Di un gruppo di piccoli
appartenenti a una stessa sezione. E’ la classica foto ri-
cordo! La foto comunque aveva la funzione di mantene-
re il ricordo e testimoniare “una storia”.
Fra gli anni 80 e 90 l’unica macchina fotografica del ni-
do veniva prenotata e condivisa da tutte le sezioni.
Gradualmente l’obiettivo non è più solo il “ricordo” va a
cercare altri dettagli, si comincia a dare importanza an-
che all’azione, al gesto, al modo di giocare del bambi-
no/a. L’immagine cerca dei significati per documentare
momenti di vita del nido.
Attraverso i primi corsi di formazione condotti dalla
dott.ssa Caccialupi, negli anni 80 abbiamo imparato a
leggere le immagini, a dare loro significato ed impor-
tanza e, di conseguenza, a costruire un agire profes-
sionale più consapevole. Entra a far parte del nostro la-
voro anche la video camera. Ricordiamo che la prima ri-
presa fu fatta da una operatrice proveniente dal con-
sorzio socio-sanitario di Lugo, la sig.ra Daniela Capac-
ci; le video riprese furono oggetto di studio durante at-
tività di aggiornamento.
L’interesse a studiare interazioni e relazioni adulto-
bambino non ha impedito poi ulteriori osservazioni sul
“FARE DEI BAMBINI”; (molto dobbiamo ad Elinor
Goldschmied e alle sue proposte di “gioco euristico” e
“cestino dei tesori”)
Dopo vari corsi di formazione sull’osservazione il no-
stro occhio è più allenato, più attento e competente; la
macchina fotografica entra nel quotidiano, diventa uno
strumento di lavoro consueto.
E’ stato interessante fotografare “le azioni”, il gioco dei
bambini, ma rimane indispensabile fotografare anche il
viso e le sue espressioni.
14
Ad Alfonsine il nido è nato a Novembre 1971, alcuni an-
ni dopo l’avvio della scuola dell’infanzia comunale “A.
Samaritani” (1967). A quei tempi il paese era più picco-
lo e, soprattutto, meno frenetico di ora, più raccolto e
attento agli avvenimenti che lo riguardavano: la mostra
dei lavori dei bambini della scuola dell’infanzia era uno
di questi.
Durante l’anno scolastico si conservavano molte e va-
riate realizzazioni dei piccoli per poter allestire, a giu-
gno, una grande esposizione finale e aprire le porte del-
la scuola a tutto il paese. Era un gran lavoro, una gran-
de fatica che sfociava in due bellissime e animate gior-
nate durante le quali l’interesse, l’attenzione e la curio-
sità di tante persone fornivano una così importante gra-
tificazione alle insegnanti che, regolarmente, per l’oc-
casione si compravano il vestito nuovo.
Ma torniamo al nido, che rispetto alla scuola dell’infan-
zia, ha avuto una partenza più discreta nei confronti
della documentazione. Le modalità del documentare as-
sumono caratteristiche e significati diversi nel corso de-
gli anni. È la macchina fotografica che raccoglie e ri-
manda le prime immagini, ma questa non è ancora in
dotazione del servizio. E’ infatti un fotografo professio-
nista che ritrae momenti di vita del nido: - le foto di al-
lora rimandano il ricordo di singoli bambini oppure te-
Il nido nei ricordiUn intervento delle educatrici sulla storia dell’asilo nido alfonsinese
servizi
Si comincia poi a fotografare anche per le famiglie, le
assemblee di sezione sono condotte alternando il lin-
guaggio verbale alle proiezioni di diapositive.
Dopo il 90 le immagini abbondano: - la competenza ac-
quisita ci permette di scegliere con la macchina foto-
grafica ciò che vogliamo fare vedere agli altri.-
Il nostro quotidiano comincia ad uscire dal nido, attra-
verso forme di visibilità esterna.
La telecamera diventerà in seguito il nostro 3° occhio
utile a trattenere permanentemente dati reali del no-
stro lavoro.
E’ uno strumento che coglie tante variabili della situa-
zione, permette di leggere dinamiche di gioco, di rela-
zione fra adulti e bambini; le immagini raccolte diven-
tano occasione di studio al nostro interno, ma anche
possibilità di fare vedere momenti del lavoro alle fami-
glie. Le foto, esposte alle pareti delle sezioni per tutto
l’anno, che documentano le sequenze di vita quotidia-
na, non sono più l’unico strumento di informazione,
ora alle assemblee di sezione sono presentati brevi fil-
mati che raccontano e supportano le riflessioni sul per-
corso educativo dei bambini.
I corsi di formazione e la crescita professionale cam-
biano anche il nostro modo di operare, si comincia a la-
vorare per progetti, cioè con una prassi più pensata e
riflettuta. Si rende necessaria una ulteriore modalità di
documentazione: - la documentazione cartacea.-
Abbiamo realizzato numerosi opuscoli dove le rifles-
sioni sono correlate da immagini fotografiche.
Questo tipo di documentazione ci ha aiutato a miglio-
rare il senso di appartenenza al servizio e a darci mag-
giore visibilità: - i progetti educativi sono esposti sullo
scaffale, a portata di mano, chi è interessato può acce-
dervi e consultarli.
Anche per gli studenti che svolgono il tirocinio da noi
rappresentano un materiale significativo e identitario
del servizio. Arriviamo all’era del digitale, compare al
nido la prima macchina fotografica digitale, con il com-
puter si elaborano le immagini e si avviano i primi ap-
procci per le registrazioni su CD e DVD.
A seconda del destinatario e dell’obiettivo, noi conti-
nuiamo ad usare tutti gli strumenti e tutte le forme di
documentazione descritte.
Le educatrici del nido d’infanzia
La Casetta di MarzapaneDa lunedì 8 ottobre ha riaperto i battenti la Casetta di
Marzapane, il centro per i genitori e bambini che re-
sterà aperta fino a giugno ogni lunedì, martedì e gio-
vedì dalle 16 alle 18,30.
Il servizio offre ai genitori dei bambini frequentanti e
non i nidi d’infanzia del territorio di Alfonsine, l’op-
portunità di incontrarsi insieme, in un luogo idoneo,
accogliente con personale competente che consente
di promuovere e far conoscere meglio i servizi edu-
cativi, di offrire spazi e tempi per l’incontro, il con-
fronto, lo scambio fra bambini e fra genitori, didare
strumenti e supporti educativi ai genitori, e di creare
un luogo di socialità e gioco per bambini da 0-3 anni
e di incontro e comunicazione per i genitori. Informa-
zioni e iscrizioni all’URP del Comune, in piazza Gram-
sci 1 (tel. 0544 866666).
I giovedì delle famiglieÈ un progetto che presenta il percorso ipotizzato per
i laboratori che durante l’inverno accompagneranno
attività, esperienze, socializzazioni, relazioni, ap-
prendimenti e scoperte durante il pomeriggio del gio-
vedì a partire dall’11 ottobre, dalle 16,30 alle 18,30,
alla biblioteca Zerosei di Alfonsine. L’obiettivo è atti-
vare una occasione di incontro fra adulti e di espe-
rienza per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni, stimo-
lando le famiglie a riprendere la giusta relazione edu-
cativa con i propri figli senza lasciarsi scivolare nella
delega e a considerare la partecipazione come un fat-
to attivo.
Gi operatori stimoleranno gli adulti a lasciar fare ai lo-
ro figli, a collaborare con loro creando insieme a loro;
in alcune situazioni le attività saranno stimolate an-
che fra le mura domestiche, facendo in modo che l’e-
sperienza possa continuare anche al di fuori del labo-
ratorio 0/6.
Il tema sfondo che accompagnerà tutto l’anno educa-
tivo è la carta, elemento che si presta a moltissime
esperienze e all’utilizzo di molteplici materiali acces-
sori.
15servizi
16
Nel periodo dal 29 luglio al 3 agosto 2007 si sono
svolte, sulle colline di Castel del Rio, le vacanze di
branco di 23 lupetti dagli 8 agli 11 anni. Tema del
campo: “A scuola di magia”, ispirato alle avventure
di Harry Potter, amato dai bambini che si identifica-
no facilmente in lui. Le avventure del campo, gui-
date da Albus Silente (Luca), Madama Bumb (Sara),
Minerva McGranitt (Ilaria), Severus Piton (Antonel-
la), Rubeus Hagrid (Licia), erano fondate sui valori
della generosità, del coraggio, della gioia, della leal-
tà, dell’amicizia, della collaborazione. Esse consi-
stevano nell’iniziare la giornata con la ginnastica a
ritmo di musica, nel fare colazione, nel lavarsi, nel
continuarla con riflessioni, preghiere e canti, con
giochi a tema (incantesimi, scacchi “umani”, Quid-
ditch, ecc), con le Lupettiadi (gare di atletica), con
laboratori creativi (costruzione di cappelli e di bac-
chette da maghi etc.), coi pasti preparati con cura
da Sergio e Maria, nel terminarla coi bivacchi serali
(TG del giorno) e infine... tutti nei sacchi a pelo!
Cosa sono le vacanze di branco?
Sono un periodo di tempo trascorso in situazioni gio-
co, facendo attività coinvolgenti organizzate dai capi
scout, in un luogo a contatto con la natura, tempora-
neamente lontano dai genitori. Esso permette ai par-
tecipanti di sperimentare l’avventura, l’imprevisto,
l’autonomia, in un quadro di garanzie educative, in
un ambiente protetto. Significa aiutare i ragazzi a ge-
stire momenti di incertezza, di difficoltà, significa
educare la loro capacità di stare assieme agli altri,
sviluppare il senso della cittadinanza. Le V.d.B. per-
mettono di condividere esperienze significative, di
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associazioni
17
Emergenza sangue
L’appello di donare sangue è ri-
volto ai cittadini maggiorenni
per far fronte al bisogno di
sangue negli ospedali. A causa
delle precauzioni disposte dalle
autorità sanitarie dovute ai casi di
infezione virale del virus chikun-
gunya nella zona di Ravenna i do-
natori di Ravenna, Cervia, Ce-
sena e Rimini non possono do-
nare fino a nuove disposizioni
dell’autorità competente
Donare… sangueL’AVIS di Alfonsine invita tutti i
cittadini che sono idonei a questo
gesto di civiltà e altruismo. Le do-
nazioni di ottobre si possono ef-
fettuare nelle domeniche 7, 14,
21, e venerdì 26, dalle 7,30 alle
11 presso la sede di piazza Monti
1, tel. 0544 84233.
Dona sangue, qualcuno ti sarà grato
Un saluto dalle vacanzeÈ il tema della mostra del concor-
so fotografico organizzato dal-
l’AVIS di Alfonsine che sabato 10
novembre ore 17,30 sarà inaugu-
rata alla galleria del museo del
Senio con premiazione dei vinci-
tori. I visitatori potranno votare
per assegnare ulteriori tre premi.
La mostra resterà aperta fino al
18 novembre.
Offerte al Comitato Cittadino per l’Anzianodevolute a favore degli anziani della Casa Protetta e del Centro Diurnodi Alfonsine alla memoria di
Ruscelli Idie€ 100,00 da Ruscelli Rizziero,
Ermelindo, Tinisca, Rosanna, Romano
€ 20,00 da Zoli Bruno e Nicolina (detta Santina)
Carioli Sergio€ 755,00 da Mangifesta Norinaper Parenti e Amici
Samorì Maria€ 335,00 da Parenti e Amici
Galli Anna€ 50,00 da Guerra Loredana
Ricci Petitoni Vittorina€ 100,00 da Parenti
Guerrini Valter€ 410,00 da Parenti e Amici
L’Asilo Nido ringrazia
Il personale e i bambini della sezio-
ne Arcobaleno, a.s. 2006/2007,
dell’Asilo Nido Comunale, unita-
mente all’Amministrazione Comu-
nale, ringraziano la famiglia Gam-
betti per l’ospitalità alla fattoria e il
sig. Tambini Mauro che ha offerto il
viaggio.
approfondire la conoscenza reci-
proca, di migliorare i rapporti in-
terpersonali e il senso di respon-
sabilità.
Cos’è lo Scoutismo?
È un movimento giovanile inter-
nazionale maschile e femminile,
fondato da Baden Powell, esatta-
mente 100 anni fa! Ha come scopo
quello di sviluppare nei giovani i
valori di autonomia, responsabili-
tà e servizio, avvelendosi del gio-
co, dell’avventura, dell’impegno
sociale, del rispetto per la natura.
Quando lo Scout entra nel gruppo
fa una “promessa”, che costituisce
un vincolo morale, in cui si impe-
gna a fare sempre del suo meglio.
Dove siamo ?
La nostra associazione di volonta-
riato ha sede in via Verdi, 16; le
attività scout si svolgono da otto-
bre a maggio, si completano con il
campo estivo e sono rivolte ai ra-
gazzi di varie fasce di età:
8 - 11 anni: branco Lupetti (info: Lu-
ca 340 1211319, Sara 348 8821974)
12 - 16 anni: reparto Esplorato-
ri-Guide (info: Elena 328 7838338,
Alice 333 3518283)
17 - 20 anni: clan Rover e Scolte
(info: Giulia 339 6148625)
Dai 21 anni in su: comunità Ca-
pi (info: Elisa 335 6055115).
Le attività iniziano sabato 20 ot-
tobre ore 16 a S. Maria; seguiran-
no il sabato pomeriggio dalle 15,30
alle 18 circa per fare insieme gio-
chi, canti, attività creative, uscite,
ecc... guidati dai capi, che hanno
frequentato campi di formazione e
hanno il ruolo di aiutare a crescere
i ragazzi come fratelli maggiori.
18
di Pirazzini Gian Luca
C.so Matteotti, 54/B tel. 0544.84648 AlfonsineGIORNO DI CHUSURA DOMENICA
Una settimana - anzi: dieci giorni, per essere precisi -
davvero da ripetere. Un esperimento perfettamente ri-
uscito.
Parliamo della Settimana del Benessere, l’iniziativa an-
data in scena a palazzo Marini a fine settembre che ha
proposto, appunto nell’arco di dieci giorni, decine e de-
cine di iniziative dedicate al “wellness” psicofisico: di-
scipline orientali e danza, conferenze ed enogastrono-
Come siamo stati bene!Grande successo per la prima edizione della Settimana del Benessere
mia si sono susseguite senza soluzione di continuità,
incuriosiendo e affascinando le centinaia di persone
che ogni giorno hanno partecipato al ricchissimo pro-
gramma.
Una iniziativa, dunque, che ha tutte le carte in regola
per poter essere replicata il prossimo anno, e per di-
ventare un appuntamento fisso del calendario di even-
ti della città.
L’amministrazione comunale, vista la grande riuscita
della manifestazione, desidera congratularsi con tutte
le associazioni sportive e culturali che si sono adopera-
te per realizzarla:
Shiatsu, Bansoo Shiatsu, Tantsu, Watsu,
Feldenkrais, Riflessologia plantare,
Philosophy for children, Qi Gong, Yoga zen,
Tai Ji, Aikido, Massaggio del neonato
Pilates, Yoga integrato, Reiki,
Danza classica, moderna e pop,
Bioginnastica.
19
Nuova filialeSO.R.IT per ilcomprensoriolughese
SO.R.IT. Società Riscossioni Italia
S.p.A., appartenente al Gruppo
bancario Cassa di Risparmio di
Ravenna S.p.A., ha aperto una
nuova filiale a Lugo.
Da ieri lo sportello lughese della
Società - che era precedentemen-
te ospitata dalla filiale della Cas-
sa di Risparmio di Ravenna in via
De Brozzi 28 - ha una sede auto-
noma, in corso Matteotti 1: sede
aperta al pubblico ogni mattina,
dal lunedì al venerdì, dalle 8.30
alle 13.
Per la Società, che si occupa di ri-
scossione delle entrate comunali
e locali, si tratta di un evento im-
portante, che ne rende maggior-
mente visibile la presenza e che,
quindi, la rende maggiormente
accessibile agli utenti (che sono,
lo ricordiamo, non solo i cittadi-
ni lughesi ma quelli dell’intero
comprensorio dei Comuni della
Bassa Romagna).
La nuova sede è contattabile ai
seguenti numeri: telefono 0545
282485, fax 0545 210802.
Si ricorda anche che resta co-
munque possibile pagare tutte le
entrate riscosse da SO.R.IT.
S.p.A., presentando gli appositi
bollettini postali, anche presso
tutte le sedi della Cassa di Ri-
sparmio di Ravenna e della Banca
di Imola, senza alcuna commis-
sione a carico del contribuente.
Lettere dei condannati a mortedella Resistenza
Perché viva la memoriaa cura dell’ANPI di Alfonsine
Giorgio Paglia (Giorgio)
Di anni 22 studente in ingegneria al Poli-tecnico di Milano, nato a Bologna il 9marzo 1922. Allievo ufficiale a Cerveteri(Roma), nei giorni successivi all’8 settem-bre 1943 partecipa a combattimenti con-tro i tedeschi sottraendosi fortunosa-mente alla cattura, dispersi gli ultimi re-parti dell’esercito, torna alla sua residen-za di Nese (Bergamo) - si unisce alla 53ªBrigata Garibaldi (che prenderà il nomedi «13 Martiri») operante nelle Valli Ca-vallina e Canonica (Bergamo) per settemesi partecipa alle azioni della Brigataimpegnata in numerosi e duri combatti-menti, il 17 novembre 1944, alla Malga-lunga sul Monte di Sovere (fra le Valli Cavallina, Borlezza e Seriana),il suo distaccamento è attaccato da un re-parto della legione «Tagliamento» - esau-rite dopo lunga resistenza le munizioni,viene catturato insieme a sette compagnidei quali Mario Feduzzi ed un russo ven-gono fucilati sul posto -.Processato il 19 novembre 1944 a Lovere(Bergamo) dal Tribunale Speciale della«Tagliamento» rifiuta la grazia offertaglicome figlio di Medaglia d’Oro al Valor Mi-litare.Fucilato il 21 novembre 1944 al cimiterodi Costa Volpino (Bergamo), da plotonedella «Tagliamento», con Andrea Casinied altri quattro partigiani di cui tre russi.Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Costa Volpino, 21.11.1944Cara mamma,poco prima di essere fucilato rivolgo ilmio pensiero a te, mia adorata mammi-na, ti domando perdono di quanti dispia-ceri ti ho dato nella mia vita.Ma sappi che ti ho sempre adorato e chesei l’unico mio pensiero in questomomento e mio grande dolore è quello dinon poterti vedere.Sii orgoliosa di tuo figlio perché comecredi di aver saputo combattere, cosìcredo che saprò morire.Negli uomini che mi hanno catturato hotrovato dei nemici leali in combattimentoe degli uomini durante la prigionia.Dato che credo all’al di là sono sicuro chemi incontrerò con mio padre e che insie-me proteggeremo te e Toty.Il mio immenso amore non vi abbandone-rà mai.Saluti a tutti e prega per l’anima mia.
Giorgio
20
Non è un inno calcistico ma un
modo entusiastico per dire come
anche la seconda vacanza estiva
a Rimini, trascorsa dai ragazzi se-
guiti dal Comitato Handicap di
Alfonsine, sia stata ancora un pie-
no successo. Dal 30 luglio al 3
agosto, l’Hotel Belvedere Mare di
Rimini ha costituito la “location”
della gita “lunga” al mare organiz-
zata dal Comitato Handicap di Al-
fonsine, in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale.
Grazie alla disponibilità e alla
cordialità dei titolari dell’Hotel
Belvedere Mare, tutti i parteci-
panti alla gita hanno potuto fare
il pieno di entusiasmo, ciò non-
ostante qualche “intemperanza”
climatica.
Ma il gruppo, ormai consolidato
e affiatato, di accompagnatori e
ragazzi diversamente abili, costi-
tuisce una compagnia in cui si
sente il piacere di stare assieme,
anche senza fare nulla di partico-
lare; poi se si fanno “mille cose”
come nella fattispecie, allora non
è difficile comprendere come
queste siano esperienze molto
arricchenti per tutti i partecipan-
ti. Anche l’esperienza dei ragazzi
di stare per cinque giorni “senza famiglia”, sì è rivelata ancora una
volta una scelta vincente; e non
certo perché ci si vuole sbaraz-
zare delle famiglie (sempre così
indispensabili per la vita stessa
del Comitato). I genitori in que-
sti cinque giorni sono quasi degli
“intrusi” perché si cera un clima
particolare ed intrigante fra tutti
i gitanti, per tornare poi alla fine
della gita alle proprie famiglie
pieni di entusiasmo e con la vo-
glia di condividere con i genitori
e i familiari l’esperienza vissuta.
E allora appuntamento a Rimini
anche per l’estate 2008.
Rimini “vince” ancoraEntusiasmante la vacanza riminese del Comitato Handicap
Un protocollo per gli anzianiFirmato dall’Amministrazione e dai sindacati pensionati
Il Comune di Alfonsine e i Sinda-
cati pensionati SPI-FNP-UILP-CU-
PLA hanno recentemente firmato
un protocollo d’intesa per conso-
lidare un tavolo di confronto che
rafforzi il comune impegno a ri-
cercare convergenze di valuta-
zione e di intervento per la pro-
mozione umana, culturale, socia-
le ed assistenziale della popola-
zione anziana del territorio al-
fonsinese. Gli anziani non vanno
considerati come soggetti di bi-
sogni ma come portatori di risor-
se umane e sociali, quindi parte
integrante a pieno titolo dello
sviluppo sociale di questa socie-
tà. La sfida per gli anni futuri di-
venterà quella di sapere proget-
tare un cambiamento dello stato
sociale, per dare risposte ade-
guate ai bisogni di una popola-
zione in progressivo invecchia-
mento a fronte di un tessuto fa-
miliare in difficoltà, inadeguato e
spesso frammentato.
Sulla base di queste premesse
l’Amministrazione Comunale e i
Sindacati Pensionati del territo-
rio si impegnano a potenziare
l’Osservatorio Sociale già esi-
stente, per monitorare e racco-
gliere dati che consentano di ge-
stire quegli indicatori sociali ne-
cessari ad informare ed orientare
l’azione e le scelte della Pubblica
Amministrazione; a tal fine si
conviene di costituire un tavolo
permanente di monitoraggio del-
le esigenze, confronto delle stra-
tegie e riscontro dell’efficacia de-
gli interventi costituito dalle par-
ti firmatarie del presente accor-
do.
In questo contesto si colloca l’im-
pegno assunto dall’Amministra-
zione Comunale nel programma
di mandato della legislatura
2004-2009 per il miglioramento
della qualità della vita nella fase
della Terza età, promuovendo
l’azione di governo, tenendo con-
to che in tutto il territorio Comu-
nale è da tempo attiva una arti-
colata rete di strutture e di servi-
zi Sociali tesi a dare una risposta
personalizzata ai bisogni socio-
assistenziali.
Il protocollo, infine, indica quat-
tro aree di attenzione e di inter-
vento: i servizi socio-assistenzia-
li, l’area socio-sanitaria, l’area
delle “azioni positive” e la co-
esione sociale.
21
La Società Bocciofila “LeRiunite” di Alfonsine ringraziatutti gli sponsor che hannoreso possibile lo svolgimentodel Torneo di Bocce 2007.
Mostre in mostraNella bella sede di Palazzo Ma-rini, in via di Roma, sarà possi-bile vedere gli ultimi lavori delmaestro Antonio Noia che alle-stirà una esposizione in con-temporanea con la città di Ri-mini. La mostra dal titolo “Fo-to/Grafie” verrà inaugurata il20 ottobre.Nel mese di novembre la salastorica ospiterà una mostra digrande interesse: “In fondo al-l’anima” opere astratte di Giu-seppe. L’inaugurazione con caf-fè concerto di Stefano Savinichitarra e Claudia Rava voce av-verrà il 10 novembre.L’Auditorium del Museo dellabattaglia del Senio ospita, a par-tire la 6 ottobre, l’ultima tappadella mostra itinerante “Parcomagico ravennate”, che, par-tita dalle saline di Cervia, hapercorso con buon successo dipubblico le sale della riviera.Espongono 40 artisti coordinatidall’alfonsinese Romano Neri.Questa mostra sarà la corniceverde alla attesa decima edi-zione della settimana della Fi-toterapia che si tiene dall’8 al12 ottobre presso L’auditoriumdel Museo della battaglia del Se-nio..Dal 20 ottobre una buona occa-sione per dare un’occhiata allea volte stupefacenti e curiose,collezioni degli alfonsinesi:è la nuova edizione della mo-stra organizzata dall’Universitàper Adulti che invita gli appas-sionati a mostrare i propri “te-sori”.
OTTOBRE
6 sabato- 15 lunedì
Parco Magico Ravennate
Collettiva a cura di Roma-
no Neri e Associazione ar-
tisti città di Ravenna
Info orari Tel. 0544 866675
Galleria Museo del Senio,
Piazza Resistenza 2
12 venerdì
Settimana della fitoterapia
Omeopatia e omotossicolo-
gia prospettive terapeuti-
che concrete
Dott. Antonello Coradeschi
Museo del Senio, ore 20,30
Anteprima della Settima
Festa dell’Uva:
Degustazione di vini
con l’Associazione Italiana
Sommeliers di Lugo
Palazzo Marini, via Roma 10
14 domenica
Festa dell’Uva
7ª edizione
Piazza Monti Alfonsine,
dalle ore 14
15 lunedì
Rassegna Liber Donna
Presentazione del libro:
Il colore delle donne
di Rosarita Berardi
Auditorium Museo del Senio,
ore 20.30
16 martedì
Paolino, lo scoiattolo…
e la torta di bignè
Lettura animata per bambi-
ni a cura del Gruppo Letto-
ri Volontari Nati per legge-
re di Alfonsine
Pasticceria La Perla, corso
Garibaldi, 63, ore 16.45
Eventi d’autunno
al Girasole
E gos dla cocla
Commedia dialettale della
Compagnia dla Zercia di
Forlì. Durante gli interval-
li: golosità per tutti
Sala Il Girasole, via Donati 1,
ore 20.30
18 giovedì
Presentazione del libro :
Camicie nere di Ravenna
e Romagna tra oblio e ca-
stigo di Elios Andrieni e
Saturno Carnoli
Palazzo Marini, ore 20.30
19 venerdì
Happy hour culturale
in biblioteca
Associazione Hamelin
presenta
Storie dell’altroquando.
Esplorazioni oltre i confini
della realtà
Biblioteca “P. Orioli”, Piazza
Resistenza 2, ore 16.30
20 sabato
“FOTO/grafie”
Mostra fotografica di Anto-
nio Noia
Aperta sino al 4 novembre
Inaugurazione sabato 20
ottobre ore 18
Info Tel. 0544 866675
Palazzo Marini,
Via Roma 10 Alfonsine
20 sabato- 31 mercoledì
Mostra di collezionismo
a cura di Università Popola-
re per adulti
Inaugurazione sabato 20 ot-
tobre ore 16
Aperta feriali 15,30-18
festivi 10,30-12 e 15,30-18
Galleria Museo del Senio,
piazza Resistenza 2
22
21 domenica
Open day in Biblioteca
e al Museo del Senio
Apertura ore 9-12 e 15-18
ore 9 colazione in biblioteca
ore 10.30 Storie di Principi
e Magia, lettura a cura del
Gruppo lettori volontari Na-
ti per leggere di Alfonsine
ore 18 aperitivo con l’auto-
re: Andrea Giuliani presenta
Basterd, Mobydick 2005
evento in collaborazione con
Associazione Open Biblio
Biblioteca “P.Orioli” e Museo
della Battaglia del Senio,
Piazza Resistenza 2 Alfonsine
Rassegna Liber Donna
Presentazione del libro:
Controcorrente di Josefa
Idem, Sperling & Kupfer
2007
Auditorium Museo del Senio,
Piazza Resistenza, ore 20.30
23 martedì
Lupi belli e forti
Lettura animata per bam-
bini a cura del Gruppo Let-
tori Volontari Nati per leg-
gere di Alfonsine
Biblioteca “P. Orioli”, ore
16.45
25 giovedì
(As)saggi d’autore
(di scrittura femminile)
Il libro nero delle sette in
Italia, Newton Compton
2007
Presentazione e incontro
con l’autrice
Caterina Boschetti (Gior-
nalista e scrittrice)
Ristorantino della Rosa,
Corso Matteotti 12 Alfonsi-
ne, ore 19.30
27 sabato
Rassegna Liber Donna
Presentazione del libro: Le
ragazze di Benin City. La
tratta delle nuove schiave
dalla Nigeria ai marciapie-
di d’Italia, Melampo 2007
di Isoke Aikpitanyi e Laura
Maragnani
Auditorium Museo del Senio,
piazza Resistenza , ore 17.30
28 domenica
Roba vècia e roba növa
Mostra scambio di antiqua-
riato e modernariato
Intrattenimento e gastrono-
mia a cura della Pro Loco
Alfonsine.
Piazza Gramsci, dalle ore 9
28 domenica
Per una notte da brivido
Le streghe che paura!
Storie di musica per la
notte di Halloween per
bambini 2-10 anni
Piazza Gramsci, ore 17,30
31 mercoledì
La notte di Halloween
Una festa...da paura!
Da Corso Garibaldi a Viale
degli Orsini, dalle ore 19
Halloween in biblioteca!
ore 16.45 Lettura animata
per bambini
“Halloween...che paura!”
ore 20.30 Spaventatrucco
In collaborazione con As-
sociazione culturale Open
Biblio
Biblioteca P. Orioli, Piazza
Resistenza 2 Alfonsine
NOVEMBRE9 venerdì
Tradizionale Trebbo
di San Martino
Musica, barzellette, casta-
gne, cagnina e vin brulè
Sala Il Girasole, ore 20.30
15 giovedì
Eventi d’autunno
al Girasole
Gara di briscola
Sala Il Girasole , ore 20.30
23 venerdì
(As)saggi d’autore
(di scrittura femminile)
La scrittrice abita qui,
Neri Pozza 2002
Presentazione e incontro
con l’autrice
Sandra Petrignani
Ristorantino della Rosa,
Corso Matteotti 12 Alfonsi-
ne, ore 19.30
25 domenica
Roba vècia e roba növa
Mostra scambio di anti-
quariato e modernariato
Piano bar, intrattenimen-
to, gastronomia a cura
della Pro Loco Alfonsine.
Piazza Gramsci, dalle ore 9
…fiori…
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