RASSEGNA STAMPA - Autostrade Siciliane€¦ · effettuare dal 15 maggio del 2013, e che senza...

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RASSEGNA STAMPA6-9-2016

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Quotidiano di Sicilia II MessaggeroCORRIERE DELLA SERA

RAI3Sicilia MEDIASET

A cura di Sandro CuzariResponsabile Ufficio Stampa CAS

Gazzetta del SudQuotidiano Data 06-09-2016

Pagina 22

Foglio "I

SVINCOLO DI BOCCETTA

Oggi confrontosul transitodei pullmanverso PalermoSono attese importanti deci-sioni, oggi, sulla delicataquestione dell'ormai prossi-ma chiusura dello svincolodi Boccetta in direzione Pa-lermo, per consentire i lavorisul viadotto Ritiro. È dedica-to alla questione del transitodei pullman diretti nella zo-na tirrenica e dei bus del-l'Atm con destinazione Pon-te Gallo il sopralluogo odier-no lungo la bretella di Boc-cetta, in corrispondenza del-la dìrama2Ìone delle due di-rettrici autostradali.

Si valuterà di consentire,oltre ai mezzi delle forze del-l'ordine, a quelli di soccorsoe quelli autorizzati, di mette-re nelle condizioni anche ipullman e la linea numero81 dell'Atra di servirsi diquesta porzione di stradamediante un telecomando indotazione agli autisti. Stru-mento da azionare, nell'arcodei quattordici mesi di lavoriprevisti dalla tabella dì mar-cia, per sollevare la barrametallica installata sotto ilcartello con l'indicazione"Palermo". Sempre oggi, aproposito della viabilità al-ternativa sul viale Giostraper accedere in tangenzialeverso il capoluogo siciliano,è in programma una riunio-ne tra la Giunta e alcuni di-rigenti dei dipartimenti co-munali Viabilità e Mercatiper mettere a punto unpianolegato al mercato bisettima-nale che si tiene sullo strate-gico asse di collegamentodella zona nord. Sarebbe ne-cessario istituire il divieto disosta a ridosso dello sparti-traffico in entrambe le car-reggiate e pretendere il ri-spetto scrupoloso degli stalliche delimitano l'esposizionedella mercé da parte dei ven-ditori ambulanti. « (r.d.)

SI aU'aiioBiJono ilei p«l4Hk>(K Potile Orilo

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

Autostrade Siciliane

Gazzetta del Sudime

Data 05-09-2016

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HOME SICILIA MESSINA CATANIA SIRACUSA RAGUSA TELE GAZZETTA MESSINA ANTENNA DELLO STRETTO

«CANALE sictuA»Messina

MFSSTNA

Bus dal Boccetta05/09/2016

Sopralluogo domani in vista della chiusura per Palermo. Comune, Gase Polstrada valuteranno l'opportunità di far transitare comunque imezzi delle autolinee pubbliche. Incontro a Zanca sulle regole darispettare in occasione del mercato bisettimanale di Giostra,di Salvatore De Maria

Si punta ad arrivare pronti alla data del 26 settembre, iniziando ad informare per tempo la

cittadinanza sulle variazioni legate alla viabilità alternativa. Al tempo stesso, si sta tentando

di non stravolgere le abitudini dell'utenza con dei provvedimenti che dovrebbero lasciare

invariati i tragitti del trasporto pubblico. Ed è di questo che domani mattina si parlerà tra

Comune, Cas e Polstrada, in un sopralluogo che si terrà nello svincolo Boccetta, alla

dìramazione delle due direttrici autostradali. Dallo sbarramento che1 sarà predisposto per i

mezzi diretti a Palermo, sarà valutata la possibilità di far transitare comunque quelli del

trasporto pubblico, t bus delle linee regionali e la linea 81 dell'Atm che collega la città ai

villaggi rivieraschi dell'estrema periferia nord. Attraverso un telecomando gli autisti

potranno sollevare l'asta per dirigersi verso la barriera di Vìllafranca. Cosa che potranno

continuare fare tutti gli altri utenti della tangenziale, ma accedendo da Tremestieri, Gazzi eCentro. La circolazione sul viadotto Ritiro continuerà per tutta la durata d.ei lavori, ed è

proprio per questo che l'impresa che si è aggiudicata l'opera, si è fatta carico di realizzare

l'uscita di Giostra che fungerà da by pass. Ed è proprio per questa prima opera che si rendenecessario, per motivi di sicurezza, far confluire su unica corsia il flusso di mezzi da sud a

nord, ancor prima dello svincolo dì Boccetta. Da un lato, quindi, i disagi durante la

sostituzione degli impalcati del malandato viadotto Ritiro, dall'altro, l'apertura di uno

svincolo in uscita a S. Michele che, vista l'asfittica situazione delle casse comunali, sarebbe

rimasta solo un sogno. Già nei primi mesi del prossimo anno, quindi, i mezzi che dall'altezza

dell'area di sosta Trapani dovranno percorrere lo scivolo parallelo al viadotto, potranno, ad

un certo punto, dirigersi anche verso S. Michele. Operazione inversa a quella che è possibile

effettuare dal 15 maggio del 2013, e che senza dubbio servirà a decongestionare il traffico nel

Sud - Kdi/mnc di

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducìbile.

Gazzetta del Sudime

Data 05-09-2016Pagina

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centro città. Sempre domani, a proposito della viabilità alternativa sul viale Giostra per

accedere in tangenziale verso Palermo, riunione di assessori e dirigenti dei dipartimenti

viabilità e mercati per mettere a punto un piano legato al bisettimanale clic si tiene lungo

l'importante asse di collegamento. Divieto di sosta a ridosso dello spartitraffico in entrambe

le carreggiate e il rispetto scrupoloso degli stalli che delimitano l'esposizione della mercé da

parte degli ambularli i, i provvedimenti dai quali non si può prescindere.

tags chiusura svincolo boccetta

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Catanzaro Crotone

Viho Lamezia

niente bagni

La Comencmi vince ilPremio Tropea

Usui 3, roti hsc.it i beni

per un milione e mezzo

clreui o

SPETTACOI l£CULI UNA

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Messina

Pedaggio oa db'jlue

CATANZAROCRUTONl- VIHOI AMFZÌA

Catania Siracusa

Ragusa

lebtmedn.ina.261S

candidati

Videodi gatto lanciatoolhe una recinzione,

nei guai 3 minori

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Quotidiano

Gazzetta del SudData 06-09-2016

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Foglio 1/2

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Sì all'abolizione del pedaggio di Ponte GalloPer molti il tratto di strada dalla città alla periferia nord è da considerarsi tangenziale

La chiusura al transito, dal 2bsettembre prossimo, dellosvincolo di Boccetta in dire-zione Palermo, per la duratadi 14 mesi, fornisce l'assistper reclamare con forza l'abo-lizione elei pedaggio «impro-priamente dilaniato dì ÒrtoLiuzzo». A cavalcare questabattaglia, stavolta, è Gian-franco Minuti, coordinatoredel gruppo Briguglio-Musu-meci della scuola politica diMessina. Si torna quindi a re-clamare l'abolizione di quellache è considerata una vera epropria tassa, dell'importo diI euro e 20 centesimi, perpercorrere una decina di chi-lometri da Messina a OrtoLiuzzo. Praticamente, permolti, compreso il consiglieredella sesta Circoscrizione, ècome pagare in tangenziale.

«L'errore di denominare losvincolo "Villafranca Tirrena"e non "Ponte Gallo" - rimarcaMinuti - è solo il primo deifattori truffaldini di questa vi-cenda. È anche importantenotare che, nuovo Codice del-la strada alla mano, se queltratto è come un cantiereaperto per via dei lavori sulviadotto Ritiro, si dovrebbechiedere il declassamene adarteria la cui percorrenza nonè tassabile con il pedaggio».

11 coordinatore del gruppoBriguglio-Musumeci chiamapoi in causa il sindaco di Mes-sina Renato Accorimi, reo, asuo giudizio, di non esercitareun pressing decisivo su unavicenda che costa annual-mente alle tasche dei messi-nesi 2 milioni e mezzo di eu-

ro». l)a qui la richiesta al pri-mo cittadino di intervenireper far eliminare un pedaggioche pesa soprattutto sulle ta-sche di quei messinesi che ri-siedono nei villaggi dell'estre-ma periferia nord. L'occasio-ne giusta, adesso, potrebbeessere proprio la chiusura inentrata, in direzione Paler-mo, dello svincolo di Boccet-ta. Una modifica alla viabili-tà, questa, che creerà grossidisagi agli automobilisti chequotidianamente percorronoil tratto eli strada a scorrimen-to veloce per motivi di lavoro.Minuti coglie quindi la pallaal balzo e sollecita il Consor-

Gianfranco Minuticavalca una battaglialunga dieci annie che ha prodottoscarsi risultati

Malcontento piuttosto diffuso.Il cartello esposto durante un sit-in

La posizione del Cas• II Consorzio autostrade si-ciliane, forte di un pareredel ministero dei Trasporti,considera indispensabili gliincassi della barriera auto-stradale di Villafranca. «Congli introiti derivanti da que-sti caselli riusciamo a ga-rantire gli interventi sui tan-ti viadotti, gallerie e rampeche si trovano tra Treme-stieri e Villafranca», ha sot-tolineato in più occasioni ildirettore generale del CasSalvatore Pirrone. L'unica

boccata d'ossigeno, in pas-sato, per i tanti automobi-listi in transito, è stata lariduzione del 50 per centonei mesi di luglio e agostoper i veicoli di classe A (au-tovetture) del costo del pe-daggio della tratta autostra-dale Boccetta-mini svincolodi Viìlafranca Tirrena, nellefasce orarie comprese tra le21 e le 8 e le 14 e le 16. Perottenere l'agevolazione bi-sognava possedere il dispo-sitivo Telepass.

zio autostrade siciliane a trin-che abolisca il pedaggio. Fi-nora, l'ente di contrada Scop-po ha concesso al massimouna riduzione del ticket neimesi estivi agli utenti dotatidi Telepass. Niente di più. Ap-pare penante diffìcile se nonimpossibile che la richiestadella totale abolizione del pe-daggio sia accolta. I prece-denti, in tal senso, la diconolunga. Il consigliere della se-sta Circoscrizione Biancuzzosi è persine incatenato neicorridoi di Palazzo Zanca, mala protesta non ha fatto retro-cedere di un millimetro ilCas,

Inoltre, sul finire delloscorso mese di ottobre, il con-siglio comunale dì Messina haapprovato un ordine del gior-no che impegnava il sindacoRenato Accorinti e l'Ammini-strazione ad intervenire pres-so il ministero delle Infra-stnitture in modo che in tem-pi brevi venisse cancellato ilpagamento direzionesud-nord e ritorno, almenoper la durata dei lavori di ade-guamento statico del viadotto"Ritiro". Obiettivo: evitareche i residenti nel territoriodel comune di Messina noncontinuino a subire un «in-spiegabile sopruso che gravasu tutti, specialmente sui re-sidenti dei villaggi di Orto-liuzzo, Rodia, San Saba, Ta-rantonio e Gesso»,

Contestualmente, è stataavanzata la richiesta di con-vocare d'urgenza una sedutacongiunta Giunta-consìgliocomunale-consìglio circo-scrizionale sul posto, invitan-do deputati nazionali e regio-nali, oltre ai dirigenti di Anase Cas. In quella circostanza èstato proposto di utilizzare li-beramente l'uscita di Messi-na Nord dopo la firma di unprotocollo d'intesa tra Palaz-zo Zanca, dipartimento Ana-grafe, Pra, Anas e Cas, cheprevede la creazione dì ununico software in grado diimmagazzinare informazio-ni anagrafiche e numeri ditarga dei veicoli. Secondo iconsiglieri, ai residenti chepercorrono la bretella po-trebbe essere rilasciato un te-lepass "speciale" ad un prez-zo simbolico. - (r.d.)



Quotidiano


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Ponte Gallo. Si torna a chiedere l'abolizione del pedaggio autostradale

Pericoli costanti. Le pessime condizioni in cui è ridotta la bretella che conduce alla barriera

Si all'aliali ito rie del pedaggio ili Ponte Calta



Gazzetta del SiuLu*Data 05-09-2016

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Foglio 1

HOME SICILIA MESSINA CATANIA SIRACUSA RAGUSA TELE GAZZETTA MESSINA ANTENNA DELLO STRETTO

Messina

MESSINA

Pedaggio da abolire05/09/2016

A causa dei disagi che i lavori al viadotto Ritiro provocheranno agliutenti torna d'attualità la soppressione del pedaggio allo svincolo diOrto Liuzzo impropriamente battezzato Villafranca Tirrena. Larichiesta questa volta parte della scuola politica Messina.

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Basta con il pedaggio autostradale ad Orto Liuzzo che è un villaggio dì Messina e non certo

Villafranca. A lanciare al Gas la nuova richiesta questa volta è Gianfranco Minuti,

coordinatore del gruppo Briguglio Musumeci della scuola politica di Messina. Una vecchia

battaglia, condotta per anni in prima persona dal consigliere Mario Biancuzzo, che non ha

mai prodotto frutti se non qualche lieve sconto sul pedaggio. Ora Minuti torna a reclamare

l'abolizione di questa vera e propria tassa, I euro e 20 centesimi per percorrere una decina di

chilometri da Messina a Messina visto che Orto liuzzo fa parte della sesta circoscrizione.

L'errore di denominare lo svincolo Villafranca Tirrena e non Ponte Gallo - lamenta Minuti- è

solo il primo dei fattori truffaldini di questa vicenda.

E' anche importante notare che, riuovo Codice della strada alla mano, so quel tratto è como

un cantiere aperto per via dei lavori al viadotto Ritiro, si dovrebbe chiedere il declassamcnto

ad arteria la cui percorrenza non è tassabile con il pedaggio. 11 coordinatore del gruppo

BrigugKoMusumeeì chiama poi in causa il sindaco Accorimi colpevole di non intervenire su

una vicenda che costa annualmente alle tasche dei messinesi 2 milioni e mezzo di euro. Da

qui la richiesta al primo cittadino di intervenire per far eliminare un pedaggio che pesa

soprattutto sui messinesi che risiedono nei villaggi dell'estrema periferia nord. L'occasione

propria potrebbe essere la chiusura in entrata direzione Palermo dello svincolo di Boccetta

del prossimo 26 settembre che non pochi disagi arrecherà a chi dovrà viaggiare

giornalmente per lavoro. Per Minuti sarà l'occasione giusta per chiedere al Gas la

soppressione del pedaggio ma non sarebbe altro che l'ennesima richiesta perché il

Consorzio da quest'orecchio sembra proprio non volere sentire.

pedaggio Villafranca


Gazzetta del SudQuotidiano Data 06-09-2016

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Foglio 1

SULLE BRETELLE IN ENTRATA E IN USCITA

Asfalto ridotto ai minimi terminiRisale allo scorso mese di mag-gio, esattamente a giorno 21, larichiesta del consigliere dellasesta Circoscrizione MarioBiancuzzo di intervenire per ri-pristinare il manto stradale del-lo svincolo in ingresso al caselloimpropriamente denominato diVillafranca Tirrena.Nonostantel'istanza, il Casba fatto orecchieda mercante e i tanti automobi-listi che soprattutto nel periodoestivo si servono della bretellasono costretti ad affrontare pe-ricoli non indifferenti. I proble-

mi sono arcinoti: avvallamenti ecrepe che costellano il percorsoin prossimità del bivio che con-duce al villaggio collinare diGesso. «Nessun intervento è sta-to fatto. Non voglio creare allar-

Awallamentie pericolosecrepe creanogrossi pericoliagli automobilisti

mismo ma prevenire e meglioche curare», rimarca il consi-gliere Mario Biancuzzo in unanota trasmessa al dipartimentocompartimentale Anas di Paler-mo, al direttore generale dell'A-nas e al presidente del Consor-zio autostrade siciliane. In effet-ti, anche la bretella in uscita è ri-dotta ai minimi termini.

Lo strato bituminoso è am-malorato in più punti, sia per l'u-sura dovuta al transito dei veico-li sia per l'azione erosiva delleacquepiovane. * (r.d.)



NORMANNO.COM

NORMANNONOTIZIE IN TEMPO REALE SU MESSINA E

P R O V I N C I A

Data 05-09-2016

Pagina

Foglio "I

A T T U A L I T À < C R O N A C A : F ' O U I I C . S O C I E T À R U S U I C H E .' S P O lì I

V I D E O S P E T T A C O L O

Casello di Villafranca a pagamento. Scuola Politica: "E' unatruffa, Accorinti intervenga"

f FacebookC o n divisioni

5:29

"Un assurdo e un falso". Così Scuola Politica

Briguglìo Musumeci definisce l'obbligo di

pagare il pedaggio al casello autostradale di

Villafranca Tirrena lungo l'autostrada A20

Messina - Palermo. La questione è ormai

nota: la ba r r i e ra si t rova ancora nel

territorio messinese, precisamente ad Orto

Liuzzo, punto finale della tangenziale che

andrebbe invece resa interamente gratuita. "Una decina di chilometri - spiega l'esponente di

Scuola Politica Gianfranco Minuti - che agli utenti, per lo più lavoratori, costano 1 euro e 20

centesimi. Un abuso cheta sborsare ai messinesi che li percorrono oltre 2,5 milioni di euro

Tanno e che è stato riconosciuto tale anche dall'allora presidente del Gas, poi assessore della

giunta Crocetta, Patrizia Valenti".

"Ma l'errore di denominare Villafranca Tirrena il Ponte Gallo di Orto Liuzzo è solo il primo dei

fattori truffaldini di questa vicenda - prosegue Minuti - . È anche importante notare che,

nuovo Codice della Strada alla mano, se quel tratto è, come è, un cantiere aperto, si dovrebbe

chiedere il declassamento ad arteria la cui percorrenza non è tassabile col pedaggio". Scuoia

Politica punta il dito anche contro il Sindaco. "La distratta giunta dei rivoluzionar! dal basso di

Renato Accorinti sconosce il problema ? Il Sindaco metropolitano non passa da lì, da un

territorio che è suo? Possìbile ? Eppure anche il Commissario ad acta del Consorzio per le

autostrade delia Sicil ia (Cas) ha inviato, in data 10 giugno 2011, all'Arias una nota in cui

dichiara l'illegittimità del pagamento. Un pedaggio tra i più cari d'Italia che ricade sulle spalle

dei cittadini di Messina e in particolare di Messina Nord, senza considerare i morti causatidallo famigerato Galleria Telegrafo",

"Chiediamo quindi al Sindaco di Messina di recuperare il tempo perduto: colga l'occasione del

26 settembre 2016, data comunicata dal CAS per la chiusura del tratto di entrata Boccetta,

direzione Palermo (quindi Orto Liuzzo), che non pochi disagi arrecherà a chi dal proprio

lavoro dovrà' raggiungere la zona nord di Messina, per chiedere la soppressione del

pagamento a pedaggio. Un atto dovuto che potrebbe riparare l'ingiustizia finora perpetrata".

T A G C L O U D

Accorinti acqua acr messìna

Amarri arresto

Barcellona

Atm

Carabinieri

basket calcio

Cgìl chiusura

Cisl Confcommercio

Consiglio Comunale Crocetta

degrado

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FpCgil Giove ni

lavoratori lavoro


"No al pedaggio di Villafranca Tirrena" - MessinaOggi.it » Notizie Page ] of1

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CRONACA

"NO AL PEDAGGIO DI VILLAFRANCA TIRRENA"Appello del gruppo Briguglio-Musumcei per un balzello che grava sui residenti dei villaggi a nord di Messina

MESSINA | "Un assurdo e un falso. Ne sono vittime i cittadini e persine lecategorie tecniche, addetti ai lavori che guardano increduli un cartellocon la scritta "Vìllafranca Tirrena", piantato in territorio del Comune diMessina».

3y Redazioni;

'>>' O5/O9/2016 1 !2!20

A finire ancora una volta sotto la lente d'ingrandimento è l'annosasituazione dello svincolo autostradale che per molti è erroneamentedefinito di Villafranca, ma che ricade nel territorio di Orto Liuzzo.

Una decina di chilometri di tangenziale che agli utenti, per lo più lavoratori, costano i euro e 20centesimi. Un abuso che fa sborsare ai messinesi che li percorrono oltre 2,5 milioni di euro l'anno eche è stato riconosciuto tale anche dall'allora presidente del Cas, poi assessore della giunta Crocetta,Patrizia Valenti».E' il gruppo Briguglio Musumeci, attraverso il suo portavoce Gianfranco Minuti, a scrivere un nuovoappello per segnalare l'assurdità di quello svincolo.

"È anche importante notare che, nuovo Codice della Strada alla mano, se quel tratto è, come è, uncantiere aperto, si dovrebbe chiedere il declassamelo ad arteria la cui percorrenza non è tassabilecol pedaggio.

La distratta giunta dei "rivoluzionari dal basso" di Renato Accorinti sconosce il problema?

Il sindaco metropolitano non passa da lì, da un territorio che è "suo"? Eppure anche il Commissarioad acta del Consorzio per le autostrade della Sicilia (CAS) ha inviato, in data io giugno 2011,all'ANAS SpA - Ispettorato vigilanza concessioni autostradali e Ufficio ispettivo territoriale - unanota che dichiarava l'illegittimità del pagamento.

Un pedaggio tra i più cari d'Italia che ricade sulle spalle dei cittadini di Messina e in particolare diMessina nord, senza considerare i morti causati dalla famigerata Galleria Telegrafo". Il gruppoScuola politica chiede quindi al Sindaco di Messina di recuperare il tempo perduto: "Colgal'occasione del 26 settembre 2016, data comunicata dal Cas per la chiusura del tratto di entrataBoccetta, direzione Palermo (quindi Orto Liuzzo), che non pochi disagi arrecherà, per chiedere lasoppressione del pagamento a pedaggio. Un atto do™to che potrebbe riparare l'ingiustizia finoraperpetrata".

http://www.messinaoggi.it/print.php7id-29998 06/09/2016

LAGAZZETTAMESSINESEJT Data 05-09-2016

Pagina

Foglio 1 / 2

Minuti(Gruppo Briguglio-Musumeci): basta colpedaggio a Orto Liuzzo che èMessina nonAccorinti si muova.

di Redazione

MESSINA - Gianfranco MinutÌ(Gruppo Briguglio-Musumecì) ritorna sull'assurdo

balzello che i messinesi da sempre sono costretti a subire(e pagare) percorrendo la

tangenziale di Messina.

Un assurdo e un falso. Ne sono vìttime r cittadini e persine (e categorie tecniche, addetti ai lavori

che guardano increduli un cartello con la scritta 'Vtllafmnca Tirrena", piantato in territorio

del Comune di Messina. Ci riferiamo all'incredibile e annosa situazione dello svincolo

autostradale dì Orto Liuzzo - Messina (VI Quartiere della Città1.): una decina di chilometri dì

tangenziale che agli utenti, per lo più lavoratori, costano 1 euro e 20 centesimi. Un abuso che fa


LAGAZZETTAMESSINESE.IT Data 05-09-2016

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Foglio 2 / 2

sborsare ai messinesi che li percorrono oltre 2,5 milioni di euro l'anno e che è stato riconosciuto

tale anche dall'alloro presidente del Cas, poi assessore della giunta Crocetta, Patrizia Valenti.

Ma l'errore dì denominare "Villafranca Tirrena" il Ponte Gallo di Orto Liuzzo è so/o il primo

dei fattori truffaldini di questa vicenda.

È anche importante notare che, nuovo Codice della Strada affa mano, se quel tratto è, come è,

un cantiere aperto, si dovrebbe chiedere il deciassamento ad arteria fa cui percorrenza non

è tassabile col pedaggio. La distratta giunta dei "nVoluzionari dal basso" di Renato Accorinti

sconosce il problema? Il Sindaco metropolitano non passa da lì, da un territorio che è "suo"?

Possibile? Eppure anche il Commissario ad acta del Consorzio per le autostrade della Sicilia

(CAS) ha inviato, in data 10 giugno 2011, all'ANAS SpA - Ispettorato vigilanza concessioni

autostradali e Ufficio ispettivo terrìtoria/e - una nota ove dichiara i'i//egittimità dei

pagamento. Un pedaggio tra i più cari d'Italia che ricade sulle spalle dei cittadini di Messina e

in particolare di Messina Nord, senza considerare i morti causati dalla famigerata Galleria

Telegrafo. Chiediamo quindi al Sindaco di Messina di recuperare il tempo perduto: colga

l'occasione de! 26 settembre 2016, data comunicata dai CAS per la chiusura del tratto dì entrata

Boccetta, direzione Palermo (quindi Orto Liuzzo), che non pochi disagi arrecherà' a chi dai

proprio lavoro dovrà1 raggiungere la zona nord di Messina, per chiedere la soppressione del

pagamento a pedaggio. Un atto dovuto che potrebbe riparare l'ingiustizia finora perpetrata.

TAOS: pRnons DI DENOMINARE "VÌLLAFRANCA TIRRENA" IL PONTE CALLO DÌ ORTO LIUZZO,GIANFRANCO MINUTKGRUPPO BftIGUGLlO-MUSUMECI). ULTIMORA

Casello di Villafranca, sì allarga il fronte per abolire il pedaggio: "E" in te... Page 1 of 2

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II gruppo Briguglio Musumeci, attraverso il suo portavoce Gianfranco Minuti, a scrivere unnuovo appello per segnalare l'assurdità di quello svincolo e chiede al sindaco Accorinti dichiedere l'abolizione in vista della chiusura del Boccetta prevista per il 26 settembre, consideratigli ulteriori disagi che si arrecheranno ai cittadini.

«Un assurdo e un falso. Ne sono vittime i cittadini e persine le categorie tecniche, addetti ai lavoriche guardano increduli un cartello con la scritta "Villafranca Tirrena", piantato in territorio delComune di Messina». A finire ancora una volta sotto la lente d'ingrandimento è l'annosasituazione dello svincolo autostradale che per molti è erroneamente definito di Villafranca ma chericade nel territorio dì Orto Liuzzo. Una decina di chilometri di tangenziale che agli utenti, per lopiù lavoratori, costano 1 euro e 20 centesimi. Un abuso che fa sborsare ai messinesi che lipercorrono oltre 2,5 milioni di euro l'anno e che è stato riconosciuto tale anche dall'allorapresidente del Gas, poi assessore della giunta Crocetta, Patrizia Valenti».E' ìl gruppo Briguglio Musumeci, attraverso il suo portavoce Gianfranco Minuti, a scrivere unnuovo appello per segnalare l'assurdità di quello svincolo.

"È anche importante notare che, nuovo Codice della Strada alla mano, se quel tratto è, come è, uncantiere aperto, sì dovrebbe chiedere il declassamelo ad arteria la cui percorrenza non è tassabilecol pedaggio. La distratta giunta dei "rivoluzionari dal basso" di Renato Accorinti sconosce ilproblema? Il Sindaco metropolitano non passa da lì, da un territorio che è "suo"? Eppure anche ilCommissario ad acta del Consorzio per le autostrade della Sicilia (CAS) ha inviato, in data 10giugno 2011, alPANAS SpA - ispettorato vigilanza concessioni autostradali e Ufficio ispettivo

http://www.tempostretto Jt/print/311830 06/09/2016

Casello di Vìllafranca, si allarga il fronte per abolire il pedaggio: "E1 in te... Page 2 of 2

territoriale - una nota che dichiarava I1 illegittimità del pagamento. Un pedaggio tra i più carid'Italia che ricade sulle spalle dei cittadini di Messina e in particolare di Messina nord, senzaconsiderare i morti causati dalla famigerata Galleria Telegrafo". Il gruppo Scuola politica chiedequindi al Sindaco di Messina di recuperare il tempo perduto: "Colga l'occasione del 26 settembre2016, data comunicata dal CAS per la chiusura del tratto di entrata Boccetta, direzione Palermo(quindi Orto Liuzzo), che non pochi disagi arrecherà, per chiedere la soppressione del pagamentoa pedaggio. Un atto dovuto che potrebbe riparare l'ingiustizia finora perpetrata".

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Giardini Naxos, (ampliamento del*

Casello Al8, lo stop continuaLa vicenda è statasollevata dal consigliereGarmelo Leonardi

«I lavori di ampliamento del ca-sello di Giardini Naxos sonobloccati ormai due anni. La po-litica deve seguire con atten-zione questa vicenda e fare lasua parte affinchè Sì risolva alpiù presto questa situazione distallo». Ilmonito arriva dalcon-sigliere comunale CarmeloLeonardi, che sollecita unasvolta sulla situazione di fermocantiere che permane nel trattodel casello delFAIS di Giardini,destinato ad essere ampliato edove i lavori si sono arenati a se-guito dell'avvenuto danneg-giamento di due fabbricati pri-vati siti in zona.

«Ma il vero problema, a mio

avviso - spiega Leonardi - non èsoltanto quello della contro-versia in corso tra il Cas e i pri-vati i cui immobili sono rimastidanneggiati durante i lavori alcasello. Il problema principale,a mio avviso, era e resta quellodella cabina elettrica sita inquel punto e che pare non possaessere spostata. C'è un trasfor-

matore che non si riesce a ricol-locare e quella struttura, ìn-somma, non si riesce a posizio-narla su traliccio. Quindi si ri-schia, in tal caso, un contenzio-so con Enel. I privati danneg-giati non hanno ancora avutodelle risposte concrete e perquesto hanno avviato un'azio-ne legale e si stanno aspettando

Lunghissimo stop. Ecco come si presenta il casello di Giardini

i risultati del Ctu incaricato dalTribunale di Messina. Da 2 anniormai questa situazione si tra-scina e', a questo punto, il Co-mune di Taormina, come quel-lo di Giardini, dovrebbe infor-marsi tramite il Cas su comestanno le cose. In diverse circo-stanze ho sollevato il problemain Consiglio comunale, eviden-ziando che si tratta di un puntostrategico di passaggio, in quel-lo che è il secondo polo turisticosiciliano e proprio ubicato tra ledue località che questa estatehanno fatto registrare circa 100mila presenze al giorno com-plessive su questo territorio».

«Mi chiedo comunque - con-clude Leonardi -, anche se è incorso questa disputa con i pri-vati perché il Cas non abbia de-ciso di attuare una messa in si-curezza e ripulitura di quellazona. « (e.c.)

GAZZETTA DEL SUD del

BLOGTAORM1NA.IT (WEB)Data 06-09-2016

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Foglio 1 / 2

imi ledi, settembre f>, 2016

TaorminaToday

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Taormina. Caos casello Ai8, i sindacipuntano ad una conferenza dei servizi

Emanitele Cammaroto - Set tì, 2016

Taormina, Casello autostrada AÌ8

Cento uro.

...- tweet

I sindaci del comprensorio turistico ionico

puntano alla convocazione di una

conferenza di servizi sul casello

autostradale di Spisone. A spingere in

questa direzione è anche il sindaco di

Giardini Naxos, Nello Lo Turco, che si

associa alla volontà anche del Comune di

Taormina dì far chiarezza sulla spinosa

questione relativa all'intasamento dei

varchi della zona a mare della Città del

Accelerazione. «Anche se questa

stagione turistica volge al termine -

dice Lo Turco - l'incontro operativo

con il Gas va effettuato al più presto

anche perché quando si verifica una

coda sull'autostrada questa incide, di

riflesso, pure sul nostro territorio.

Nell'ottica della necessità di risolvere

le questioni che interessano le varie

comunità del comprensorio va

effettuato al più presto un vertice che

ci consenta fattivamente e

nell'interesse di tutto il comprensorio di trovare soluzioni concrete alla questione. Il

problema poi, appunto, concerne anche la nostra cittadina». Alcuni contatti si sono

registrati, in tal senso, tra l'assessore alla Viabilità di Taormina, Salvo Cilena, e il primo

cittadino naxìota. «Quando si parla di fare fronte comune per risolvere le questioni che

investono il territorio - afferma il sindaco di Taormina, Eligio Giardina - sono

d'accordo anche se la problematica riguarda un casello che si trova nel nostro

territorio. Urge, dunque, effettuare al più presto una faccia a faccia». Le code che si



BLOGTAORWIINA.IT (WEB)Data 06-09-2016

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Foglio 2 / 2

verificano in autostrada lungo la A18 e arrivano sulla Statale fino a Capo Sant'Alessio

mettono in difficoltà in maniera analoga la vicina Letojanni, dove per altro a pochi

passi sì trova la frazione taorminese di Mazzeo,

Necessità condivisa. «Se si tratta di realizzare un incontro - sottolinea il sindaco di

Letojanni, Alessandro Costa - è opportuno attivarsi al più presto e programmare

anche in vista del futuro. Puntualmente, in estate, siamo costretti a convivere con una

problematica che ci costringe a realizzare servizi di Viabilità mediante la collocazione

costante di agenti che devono effettuare un'attività di controllo della sede stradale». A

condividere la necessità di un confronto dì carattere comprensoriale è anche il sindaco

di Castelmola, Orlando Russo. «Quando si verificano le lunghe code - ha spiegato

Russo - è capitato anche che le ambulanze si trovino ad avere difficoltà per

raggiungere SI nostro territorio. Per questo motivo credo che siano fondamentali

interventi strutturali da definire attraverso una conferenza di servizi. La riuntone va

convocata al più presto».

Casello Al 8 Taormlna Viabilità

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GIORNALE DI SICILIAQuotidiano Data 06-09-2016

Pagina 23

Foglio 1

La viabilità a Tindari per la festa Madonna NeraCIRCOLAZIONE. Tutti i provvedimenti adottati dalla Polizia locale in occasione delle celebrazioni. Parcheggi e bus navetta

TINDARI

»•* In previsione dell'arrivo aTindari, nei giorni di mercoledìgiovedì, di migliaia di pellegrini el'echìli per celebrare la ricorrenzain onore della Madonna Nera,sono previsti comprensibili disa-gi, alla circolazione veicolare, conrelativi problemi di gestione dellasosta e di sicurezza pubblica.

A tal proposito, il direttore delsettore Polizia locale. Maria Maz-zone, ha ravvisato la necessità diemanare una serie di provvedi-menti finalizzati a regolamentarela circolazione e la sosta nell'areache comprende i comuni di Partie Oliveri.

A paritìre da domani, ore 7 fi-no alle 13 di giovedì è vietata lasosta a tutti gli automezzi, sul ci-glio destro della .Sfatale 113, indirezione Messina-Palermo, dalchilometro 65 al 71, con eventua-le rimozione forzala dei veicoliche infrangeranno il divieto. Finoal termine dei festeggiamenti, èdisposto il divieto di sosta nellavia Monsignor Giuseppe Puìlano,dal parcheggio degli Ulivi fino aPiazza Quasimodo, mentre lungoil rettilineo del parcheggio Lo-canda 2 divieto di sosta per l'in-tera giornata. Nello stesso perio-do è isti Luto il senso unico dimarcia, in direzione Pa(u"-Oliveri,

della Statale 113, nel tratto com-preso tra il bivio di Mongiove e ilbivio di vìa Garibaldi di Oliveii.

Per il transito veicolare prove-niente dal versante Messina, Tin-darì si potrà raggiungere attra-verso l'A20 con uscita ai caselli diPatti. Inoltre, i pullman prove-nienti da Messina dovranno es-sere parcheggiati a Locanda 2con ingresso al chilometro67+200 della Statale 113, così co-me quelli provenienti da Paler-mo, per essere, indirizzati in unaapposita area distante non più dicento meetri. A[ riempimento deiparcheggi, è vietato il transito, informa assoluta in via Monsignor

Puìlano.Infine, nei giorni della ricor-

renza sarà assicurato ed intensifi-calo, fin quando la situazione lorenda possibile, il servizio navet-ta continuato dal parcheggio diLocanda I al parcheggio degliUlivi.

Dalle l'I di domani sarà altresìassicurato il servi/io navetta perTindari, con partenze dai casellidell'A20, da via Grotte di Mon-giove e piazza Gugielmo Marconidi Patti, con partenza alle 15,30 ealle 17,3)). Il servizio verrà assicu-rato fino all'avvenuto deflussoveicolare. (-NA-)NINO ARRIGO

In aumento I a popolazione scolastica a Patti

. -m,.-•-'


GIORNALE DI SIGILI AQuotidiano Data 06-09-2016

Pagina 27

Foglio 1

Un quarantaeinquenne è rimasto ferito al braccio mentre sostituiva uno pneumatico ad un sollevatore. È sìato trasportato in disoccorsa a Catania

Modica, un operaio perde un dito: è graveO L'incidente è avvenuto nel del cantiere dell'autostrada. Il gelese è stato sottoposto ad un intervento al «Cannizzaro»

«SIRACUSA-GELA».

Un quarantaeinquenne di Gela è ri-masto ferito al braccio mentre sosti-tuiva uno pneumatico ad un sollevato-re all'interno del cantiere del Imito incostruzione della «Slracusa-Gela». ÈstatooperatoaCatania.

Pinoli* DragoMODICA

• ••Incidente sul lavoro nel cantie-re del tratto in costruzione dell'au-tostrada «Siracusa-Gela» compresoira Rosolili! e Modica nel pomerig-gio di ieri. Il ferito è un operaio diGela, D.D.G. 45 anni, che si trova oraricoverato all'ospedale «Cannizza-ro» di Catania dove è arrivalo a bor-do dcU'clisoccorso.

L'incidente si è registrato nel trat-to del cantiere che ricade sul territo-rio medicano dove sono in avanzatostato i lavori di costru/Jone dell 'im-portante arteria che dovrebbe colle-gare la zona sud-orientale della Sici-lia.

Secondo una prima ricostruzio-ne della dinamica, il qua rari Laci n-qucnnc a] momento dell'incidentesarebbe stato impegnato nella sosti-tuzione di uno pneumatico ad unsollevatore. Una manovra non an-dala a buon line avrebbe provocatoil ferimento dell'operaio. A prestarei primi soccorsi sono stati i colleghidi lavoro che hanno chiesto aiuto.

Sul posto è intervenuto il perso-nale del centro inabile di rianima-zione dell'ospedale "Maggiore» diModica e l'ambulanza del «118» distanza a Pozzallo.

MODICA

L'operaio rimasto ferito nel cantiere autostradale è stato trasferito al «Cannrzzaro» di Catania in elisoccorso

Sono stati proprio questi ultimiad accertare la gravita dell'incidenteed a ctu'edere l'intervento dell'eli-soccorso. Nell'incidente l'uomo sisarebbe ferito gravemente al brac-cio sinistro, perdendo un dito e frat-turandosene due.

Nel tempo utile delvolo di andatae ritorno l'operaio è stato trasferito aCatania ed immediatamente, all'ar-rivo all'ospedale «Cannizzaro», por-tato in sala operatoria. Qui, con ur-

genza, dai medici delreparto di Chi-nirgia plastica il gelese è stato sotto-posto ad intervento cliirurgico persalvargli la mano ed il braccio. I me-dici non hanno sciolto la prognosiper la delicatezza dello stato clinicolegato allagravità dell'incidente. Permera fortuna, infatti, il corpo estra-neo avrebbe colpito solo la mano ri-sparmiando il braccio. Momenti diforte preoccupazione nella sede delcantiere con i soccorsi attivati nel

più breve tempo possibile. Conquello di ieri sale a due il numerodegli incidenti sul lavoro che si sonoregistrati nel tratto della costruendo«Siracusa-Gela» che ricade nel terri-torio medicano. Nello scorso mesedì febbraio, infatti, un altro operaioera caduto da una impalcatura altaqualche metro riportando serie feri-te. Anche in quell'occasione l'ope-raio è stato trasferito a Cataniaper lagravila delle ferite. [-PIO-I

Autostrada,operaio gelesesi feriscenel cantiere

DRAGO A PAGINA 27 so esclusivo del destinatario, non riproducibile.

GIORNALE DI SIGILI AQuotidiano Data 06-09-2016

Pagina 25

Foglio 1

IN BREVEIncidente sul lavoro a Modica

Operaio gelese rischia un braccio

*•• Incidente sul lavoro nel cantiere della costruenda autostrada "Sira-cusa-Gela" nel pomeriggio di ieri. Il ferito è un operaio di Gela, D.D.G. 45anni, che si trova ora ricoverato all'ospedale Cannizzaro di Catania doveè arrivato, subito dopo l'episodio, a bordo dell'elisoccorso. L'incidente siè registrato nel tratto del cantiere che ricade sul territorio modicano do-ve sono in avanzato stato i lavori di costruzione dell'importante arteriache dovrebbe collegare la zona sud-orientale della Sicilia. Secondo unaprima ricostruzione della dinamica, l'uomo al momento dell'incidentesarebbe stato impegnato nella sostituzione di uno pneumatico ad unsollevatore quando si è registrato l'incidente- Sul posto è intervenuto ilpersonale del centro mobile di rianimazione dell'ospedale Maggiore diModica e l'ambulanza del 118 di stanza a Pozzallo. Sono stati proprioquesti ad accertare la gravita dell'incidente ed a chiedere l'interventodei l'e I (soccorso. L'uomo è stato trasferito e immediatamente, all'arrivoall'ospedale Cannizzaro, portato in sala operatoria. Qui, i medici del re-parta di chirurgia plastica è stato sottoposto ad intervento chirurgico persalvargli la mano ed il braccio. Per l'operaio gelese prognosi riservata perla delicatezza dello stato clinico legato alia gravita dell'incidente. Permera fortuna, infatti, il corpo estraneo avrebbe colpito solo la mano ri-sparmiando i! braccio.

i manìngile,paura3U'oip«lilediG«!a

- -• -" ~ f

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Quotidiano


Pagina 17

Foglio 1

Nel cantiere sul tratta autostradale Roso!ìnì-Modìca

icidente, operaio feritoAntonio DI RalmondoMODICA

Incidente sul lavoro nel can-tiere sul tratto autostradaleRosolini-Modica. Un operaiooriginario di Gela, D.D.G., 45anni, si è infortunato seria-mente ad una mano. Insiemecon altri colleghi stava sosti-tuendo la ruota di un solleva-tore,quando il mezzo gli è ca-duto accidentalmente sull'ar-to. Subito è stato lanciato l'al-larme dagli stessi colleghi e,nel giro di pochi minuti, è in-tervenuto il centro mobile di

rianimazione di Modica el'ambulanza dell 18 di Pozzal-lo.

L'uomo, nonostante le rae-dicazionì di fortuna dei colle-glli per tamponare alla megliola gravissima ferita, aveva co-munque perso molto sangue eper questo motivo i sanitarihanno chiesto l'interventodell'eliambulanza diretta-mente sul luogo. L'operaio èstato quindi trasportato inospedale a Catania per esseresottoposto ad intervento chi-rurgico. Due le dita fratturate,mentre uno è stato tranciato

Lavori In corso. Sul trattoautostradale Rosolini-Modica

di netto. Le condizioni clini-che dell'uomo sono gravi, so-prattutto a causa della grandequantità di sangue persa.

Quando si registrerà unasostanziale ripresa, i medici,come accennato, dovrebberosottoporre il paziente ad unadelicata operazione chirurgi-ca alla mano per limitare idanni e magari per tentare diriattaccare il dito.

I tecnici specializzati han-no nel frattempo svolto gliaccertamenti di rito, comeaccade in casi di incidenti sullavoro come quello in ogget-to, per capire le cause dell'ac-caduto ed accertare eventua-li responsabilità di terzi in or-dine al pieno rispetto delle ri-gide normative in materia disicurezza. <

D iJ-4 Sudali i», pwvn *™ceo alte Si

•' - - VW L _A _r ' .

Ritaglia stampa, ad. uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.


LA SICILIA CaltaiiissettaQuotidiano Data 06-09-2016

Pagina 28

Foglio 1

INFORTUNIO LAVORO

Operaio edileperde tre ditaper incidentesulla Sr-GelaUn operaio gelese di 45 anni èrimasto vittima, nel pomeriggiodi ieri, di un infortunio sul lavo-ro registrato lungo l'autostradaSiracusa - Gela, nel tratto di Ro-solini.

Era intento a lavorare il gele-se quando, per cause in corsod'accertamento da parte delleforze dell'ordine, la sua manosinistra è stata schiacciata da ungrosso arnese. Sono stati i colle-ghi di lavoro a lanciare l'allar-me, così dalla piattaforma del-l'ospedale Cannizzaro di Cata-nia si è levato in volo l'elicotte-ro che ha trasportato l'uomo al-l'ospedale catanese dove ora sitrova ricoverato presso il repar-to di chinirgia plastica e rico-struttiva.

In ospedale il gelese è giuntoin «codice rosso», cioè con untrauma gravissimo, ed i medici- dopo aver ricevuto la segnala-zione dall'anestesista di bordo -hanno subito preparato la sala

radiografie e quella operatoriavisto che già tre dita della manoerano gravemente compromes-se. Infatti in sala operatoria imedici plastici non hanno potu-to far altro che procedere al-l'amputazione delle tre dita.

Il quarantacinquenne, oggi èil suo compleanno, è ricoveratoin prognosi riservata dopo illungo intervento chirurgico esolo nelle prossime ore i mediciscioglieranno la prognosi se ildecorso posto operatorio nondovesse essere problematico.

I familiari dell'operaio edile,dopo aver appreso dell'inciden-te, si sono recati all'ospedaleCannizzaro per stare accanto alcongiunto in un momento cosìdifficile per lui.

II tratto del cantiere nel qualelavorava l'operaio gelese è statosequestrato per permettere ul-teriori accertamenti tecnici perricostruire l'infortunio sul lavo-ro.

Urti 2012 niente manOMBtonl


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