Cronache Parlamentari Siciliane n° 126 anno 2008

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    Parlamentari Siciliane

    AnnoVII-n.

    126-30giugno2008-

    QuindicinaledellAssembleaRegionaleSiciliana-

    fondatonel1962-

    FondazioneF

    edericoIIEditore1

    ,00

    C

    ronac

    he

    Cascio alza la voce

    nominatele Commissioni

    Cascio alza la voce

    nominatele Commissioni

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    ORARI INGRESSO

    da luned al sabato8,30-17,00

    domenica e festivi8,30-12,30

    prenotazioni visita e [email protected]

    Complesso Monumentale

    Palazzo dei Normanni

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    sommario CronacheParlamentariSicilianenumero 126

    30 giugno 2008

    Editoriale3 La politica non dei costi ma delle capacit

    PRIMO PIANO

    4 Irregolare per necessit

    6Necessari pi controlli

    7 In Sicilia non c Welfare

    PARLAMENTO REGIONALE

    8 Nominate le Commissioni9 Funzioni e prerogative

    10 LAgor delle leggi11 Tutela ai parenti delle vittime

    Parlamentari Siciliane

    AnnoVII-n.

    126-

    30giugno2008-

    QuindicinaledellAssembleaRegionaleSiciliana-

    fondatonel1962-

    FondazioneFedericoIIEditore1

    ,00

    Cronache

    Cascio alza la voce

    nominate

    le Commissioni

    Cascio alza la voce

    nominate

    le Commissioni

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    sommario CronacheParlamentariSicilianenumero 12630 giugno 2008

    Periodico edito dalla Fondazione Federico II

    Cadenza:quindicinale

    Prezzo di copertina 1,00

    Registrazione presso il tribunale di Palermo n. 21 del

    13 novembre 1962

    Direttore responsabileCristina Lombardo

    Responsabile GovernoClara Salpietro

    Hanno CollaboratoMaria Baiata,Angelo Brocato, Marta Iorio,

    Marina Palumbo,Simonetta Russo

    RedazioneVia Nicol Garzilli,36 - 90141 Palermo

    Tel. +390916262833 Fax [email protected]

    ImpaginazioneRosy Ingrassia

    Fotografie

    Angelo Modesto, Fiona Volquardsen

    StampaOfficine Grafiche Riunite, Spa

    Via Favier, 10 - Palermo

    AmministrazioneAntonella Razete

    [email protected]

    Ufficio pubblicit

    Fondazione Federico II

    via Nicol Garzilli, 36

    90141 - Palermo

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    Abbonamento

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    per lEstero 55,00 - c.c.p. 20899902

    Questo numero stato chiuso in redazione

    il 27 giugno 2008

    Parlamentari Siciliane

    AnnoVII-n.1

    26-

    30giugno2008-QuindicinaledellAssembleaRegionaleSiciliana-

    fondatonel1962-

    FondazioneFedericoIIEditore1

    ,00

    Cronache

    Cascio alza la vocenominate

    le Commissioni

    Cascio alza la vocenominate

    le Commissioni12Pi attenzione

    alla sicurezza sul lavoro

    GOVERNO REGIONALE

    14 Progetto Archimede ai nastri di partenza

    16 La sicurezza sul lavoro la priorit

    18 La scure di Lombardo sugli Ato rifiuti

    19 Intensificare la prevenzione

    CULTURA

    20 Sicilian Crossings sbarca sullIsola

    22 Larte culinaria e i diritti umani

    24 Il teatro declama la sua lotta alla mafia

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    Numero 126 - giugno 2008 editoriale 3

    editoriale

    Cristina LombardoDirettore Responsabile

    Cronache Parlamentari Siciliane

    a nascita di nuove Commissioni legi-

    slative da un lato mette laccento su

    un aumento della spesa pubblica sici-

    liana, dallaltro incuriosisce perch accade pro-

    prio in quello che diventato, sin dalle prime

    battute del suo presidente, un Parlamento di

    rigore e austerit.

    La presidenza di Francesco Cascio, da subito,

    ha indossato abiti di seconda mano e lasciatoad altri pizzi e merletti.

    Ma allora quale pu essere il motivo per il qua-

    le il presidente dellAssemblea regionale sici-

    liana ha deciso, daccordo con la maggioran-

    za, di aumentare il numero delle Commissio-

    ni? Prima di tutto una premessa: non penso

    che la politica sia cara o che generi dei costi.

    Penso, piuttosto, che la politica sia un costo.

    La politica il costo della democrazia, della ci-

    vilt, della conquista dei diritti a cui nessuno

    rinuncerebbe mai.Non vuole, certamente, essere una giustifica-

    zione agli innumerevoli sprechi laddove questi

    ce ne sono ma ritengo sia importante separare

    laspetto dei costi da quello degli sprechi. Sono

    fermamente convinta che per riuscire ad indi-

    viduare gli sprechi sia opportuno analizzare,

    in maniera corretta e senza leggerezza, il mo-

    do in cui questi fondi vengono investiti. La su-

    perficialit e i preconcetti, troppe volte, ci sug-

    geriscono di parlare, invece, di mala politica e

    sperperi solo leggendo il bilancio degli enti o

    delle istituzioni. Piuttosto, invece, che di parla-

    re di somme utilizzate da persone non capaci di

    svolgere le funzioni cui sono state incaricate.

    Il problema sta principalmente qui: nel come

    vengono gestite le somme.

    Bisogna, quindi, parlare non di costi, quanto

    di capacit. Delle competenze di chi ci gover-

    na e amministra le nostre citt.

    Credo che il presidente dellArs, aumentando

    il numero delle commissioni, abbia diretto ilsuo pensiero, su una razionalizzazione, tra gli

    89 deputati, delle competenze e attitudini mes-

    se in campo dai suoi stessi colleghi.

    Lui stesso, esponenti dellopposizione gliene

    hanno gi dato atto, votato alla politica co-

    me professione. E il mestiere, in questo caso,

    gli ha fatto puntare su una scelta coraggiosa

    ma impopolare agli occhi dellopposizione: au-

    mentare il numero delle Commissioni.

    Capovolgendo la moneta, per, ha puntato

    sul raggiungimento degli obiettivi prefissi

    aumentando le risorse umane a disposizionedel Parlamento siciliano e razionalizzando,

    lo dicevamo prima, le strategie per tagliare

    il traguardo.

    Adesso serve solo tempo a lui, alle nuove Com-

    missioni, alla maggioranza e, in fin dei conti,

    anche allopposizione.

    Perch indicare nei costi il principale peccato

    della politica segno di grande pigrizia men-

    tale che non aiuta affatto a capire perch il no-

    stro Paese si trovi in mezzo ad una crisi eco-

    nomica di tale portata. Costi e privilegi ci so-no e devono essere ridotti drasticamente; ma

    chi pensa di cominciare da l la riforma della

    politica, o si illude o in mala fede.

    Il problema essenziale della politica italiana,

    quello da cui dipendono tutti gli altri, la sua

    debolezza e la sua incapacit di decidere. Se la

    sfiducia aumenta non per i costi, e neanche

    per i privilegi.

    La polemica su questi aspetti certo un buon

    pretesto per scrivere giornali e fare dei talk

    show. In tutti i Paesi democratici esiste la

    rabbia verso la politica e il disprezzo verso i

    politici.

    In democrazia non mancano di certo aspetti

    negativi. La differenza tra lo stato italiano e

    gli altri Paesi che da noi la politica appare

    inefficiente e inutile. Imprigionata da decen-

    ni nelle stesse logoranti discussioni.

    La nostra politica, di sinistra e di destra, ha

    paura di decidere, di assumersi responsabili-

    t, di governare. Il Parlamento siciliano e ilsuo presidente hanno mosso i primi passi nel-

    la direzione opposta: si sono assunti le prime

    responsabilit. Staremo a vedere.

    La politica non dei costi

    ma delle capacitL

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    sto del Paese e dellEuropa in materia di wel-fare e servizi pubblici e privati alla persona edomiciliari.Un ritardo, come evidenziato dallAssociazio-ne nata a Palermo nel 1986 con lobiettivo prio-ritario di promuovere le libert e le pari op-portunit per le donne, che incide con forza

    sulla ricchezza delle famigliee sulloccupazione femmini-le (che, va ricordato, fa regi-strare in Sicilia le percentua-li pi basse del Paese sia pertasso di attivit che per quel-lo di disoccupazione).Il problema della scarsa pre-senza di donne nel mercato

    del lavoro, infatti, non pu non essere colle-gato con limpossibilit da parte delle sicilia-ne di conciliare vita e professione.Per superare questo ostacolo necessario in-nanzitutto innovare il welfare regionale e au-

    mentare linvestimento pubblico in servizi al-le famiglie e alla persona, partendo magari da-gli asili nido.Altra politica da perseguire sicuramente quel-

    ono circa 20 mila i lavoratori dome-stici stranieri che lavorano in nero nel-le case dei siciliani. Una cifra due vol-

    te superiore rispetto agli 11.809 regolarmen-te registrati allInps. La stima dellOsserva-torio di genere di Arcidonna, che ha rielabo-rato e incrociato i dati dellindagine dellUni-versit Bocconi sul lavoro do-mestico con i dati dellIstat edellInps.La ricerca stata presentataa Palermo nel corso dellaper-tura dello Sportello Arci-donna.Il numero di irregolari nel set-tore dei servizi alla persona ealle famiglie non dovrebbe stupire pi di tan-to, visto che a febbraio su 12.454 domandepresentate per la regolarizzazione di assisten-ti domestici in Sicilia (Decreto flussi 2007) ben8.035 sono state rifiutate.

    Dalla ricerca di Arcidonna emerge che la clan-destinit di badanti e colf diventa quasi unanecessit, soprattutto, in una terra che conti-nua ad avere un ritardo enorme rispetto al re-

    4 primo piano C.P.S.

    S

    primopiano

    I dati di una ricerca condotta da Arcidonna fotografano

    il fenomeno delle lavoratrici straniere

    Colf e badanticlandestine perch

    sono pochele domandedi regolarizzazioneaccettate

    Irregolareper necessit

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    la di implementare il settore privato dei servi-zi domiciliari, favorendo, tra le altre cose,lemersione dal lavoro nero.Il governo nazionale ha annunciato una rego-larizzazione circoscritta a colf e badanti con

    alloggio, lavoro stabi-le e padronanza del-la lingua italiana, pe-r questo tipo di so-luzioni quote spe-ciali, minisanatorie,salvacondotti una tan-tum rappresentanorisposte tampone, chenon risolvono un pro-

    blema strutturale chesi ripresenter.Bisogna inoltre agire sulleagevolazioni fiscali per le fa-miglie, oggi irrisorie (tra lededuzioni della legge311/2004 e le detrazioni del-la Finanziaria 2007 lo scon-to massimo di appena 480 euro, mentre glioneri contributivi, per un impiego a tempopieno, superano i 3mila euro annui). Ed an-

    che sviluppare una rete di servizi che sappiaconiugare la crescente domanda di servizi do-miciliari e di cura con laltrettanto crescente seppur irregolare offerta.I dati diffusi dallInps evidenziano che nel 2001in Sicilia vi erano 8.483 lavoratori domesticistranieri, 16.469 nel 2002, 14.572 nel 2003,13.142 nel 2004 e 11.809 nel 2005.In riferimento alla Regolarizzazione dei la-voratori extracomunitari nel settore dellassi-stenza domestica e alla persona. Decreto flus-si 2007, le quote dingresso pi le quote perpaesi riservatari per la Sicilia si attestano a4.419, le richieste di assunzione 12.454, le ri-chieste di assunzione non accoglibili a 8.035.Gli stranieri residenti in Sicilia nel 2003 era-no 50.890, nel 2007 sono aumentati e il datoufficiale parla di 78.242 stranieri nellIsola.A fare da trait dunion tra domanda e offertadi servizi alla persona e alle famiglie la ban-ca delle opportunit attivata da Arcidonna e

    consultabile su internet.Lobiettivo di promuovere il lavoro delle don-ne, per ampliare e qualificare il mercato deiservizi e favorire cos la conciliazione dei tem-

    Numero 126 - giugno 2008 primo piano 5

    pi di vita. Tutto questo lo Sportello Arcidon-na, il centro di assistenza, consulenza e orien-tamento al lavoro. Lo Sportello nasce nellam-bito del progetto Laboratorio di Pari Oppor-tunit: pratiche per il superamento degli ste-

    reotipi, finanziato dallUnione eu-ropea con il Programma Equal.Lintento di incidere su uno deinodi chiave che impediscono unreale sviluppo delloccupazione fem-minile: la difficolt per le donne diconciliare il lavoro con gli impegnidi cura della casa e della famiglia.Su questa problematica le operatri-ci di Arcidonna agiranno con unope-

    ra di mediazione trala domanda e loffer-ta di lavori domici-liari e di cura. Lobiet-tivo di creare pergli utenti dello Spor-tello dei profili indi-viduali, a partire dai

    quali saranno sviluppati i possibili sbocchioccupazionali e le migliori soluzioni per lespecifiche problematiche emerse durante i

    colloqui.Tutto questo lavoro confluir su internet, al-linterno della Banca delle opportunit, ilprimo sportello online gratuito che potr es-sere consultato sia da chi cerca servizi perconciliare vita e professione, sia da chi que-sti servizi li offre. La Banca delle opportu-nit inserita in una rete che intorno alloSportello coinvolge sindacati (Spi, Cgil), as-sociazioni di volontariato (Auser), categorieproduttive e istituzioni, che con Arcidonnahanno stipulato un accordo specifico per fa-vorire la conciliazione dei tempi di vita del-le donne siciliane.Lo sportello si propone come punto di riferi-mento per le donne che vogliono entrare nelmondo del lavoro svolgendo attivit dinfor-mazione, orientamento e consulenza alla crea-zione dimpresa. Ma non solo: lattivit delloSportello sar rivolta anche alle donne immi-grate con servizi specifici che vanno dallassi-

    stenza sanitaria al rinnovo dei permessi di sog-giorno. I servizi promossi saranno erogati gra-tuitamente dalle operatrici dellassociazione.

    Clara Salpietro

    primopia

    no

    Su 12.454 domandepresentate di assistentidomestici in Siciliaben 8.035 sono staterifiutate

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    Carmelo Incardona, assessore del Lavoro, Emigrazionee Immigrazione da la sua ricetta

    zione di nuovi processi di lotta contro la di-suguaglianza nel mondo del lavoro.In Sicilia sono state finanziate 24 proposteprogettuali evidenzia Incardona presen-tate da partnership di sviluppo formate dasoggetti pubblici e privati. Si tratta di inizia-tive i cui risultati si sono rivelati spesso su-periori alle aspettative con il coinvolgimen-to di oltre 100 enti, 2.400 persone e ben 1.751organizzazioni. Hanno avuto a che fare coni progetti Equal oltre 8.700 soggetti, realiz-zate 41 pubblicazioni tematiche, oltre a cdrom, video e materiale divulgativo. Ben 14

    delle partnership di sviluppo hanno gi av-viato processi di trasferibilit dellesperien-za maturata.

    Clara Salpietro

    a Sicilia rappresenta per i clan-destini una porta da dove en-trare per andare in Europa.

    Non possiamo dire che la realt degli immi-grati solo nella nostra Isola, ovunque. quanto afferma lassessore regionale del La-voro, Carmelo Incardona, che aggiunge lenormative servono a ben poco, sono neces-sari pi controlli, tutte le istituzioni devonofunzionare meglio.Per gli immigrati serve assistenza sanitaria precisa e tanti altri servizi di cui devonopoter usufruire. Purtroppo in Sicilia la pia-ga del lavoro in nero pi accentuata rispet-

    to ad altre Regioni, ma non riguarda comun-que sono gli immigrati.Lo Sportello avviato da Arcidonna unacosa giusta ed intelligente, per anche lAs-sessorato del Lavoro ha da tempo attivatogli sportelli multifunzionali. Abbiamo mes-so in campo molte energie e tante risorse perlintegrazione degli immigrati in Sicilia. Inol-tre il rafforzamento della lotta allo sfrutta-mento del lavoro nero e della vigilanza sul-losservanza delle norme sulla tutela dei la-voratori sono tra le principali priorit delmio assessorato.Un primo risultato visibile con il proget-to Equal Sicilia, promosso dallAssessora-to Regionale del Lavoro, dipartimento re-gionale Formazione Professionale, spiegaIncardona che ha sperimentato degli in-terventi per contrastare il fenomeno della di-scriminazione nel mercato del lavoro. Equal uniniziativa comunitaria che ha come obiet-

    tivo la riduzione della disoccupazione ed ilmiglioramento della qualit della vita deisoggetti deboli nellottica dellintegrazionesocio-lavorativa, attraverso la sperimenta-

    6 primo piano C.P.S.

    primopiano

    La Regione ha aperto,da tempo, diversisportelli multifunzionalisu tutto il territorio

    L

    Necessaripi controlli

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    Numero 126 - giugno 2008 primo piano 7

    primopia

    no

    Valeria Ajovalasit, presidente di Arcidonnaanticipa la creazione di una banca dati delle opportunit

    l dato relativo ai lavoratori dome-stici stranieri che lavorano in ne-ro nelle case dei siciliani non ci ha

    stupito. Sono tantissimi i lavoratori e le la-voratrici senza contratto, in nero, i quali nonsono sotto controllo e la loro utilit diventaa rischio, il primo commento di ValeriaAjovalasit, presidente di Arcidonna, in rife-rimento alla stima dellOsservatorio di ge-nere dellAssociazione su badanti e colf stra-nieri che lavorano senza contratto.In Sicilia non c welfare sia in riferimentoai servizi pubblici che privati alla persona edomiciliari. sottolinea Ajovalasit C un

    welfare che non risponde ai mutamenti chela societ ha prodotto, tra cui la presenza dipi anziani e meno giovani, quindi vengonorichiesti servizi diversi a cui bisogna guarda-re con attenzione.Lo Sportello, nato nellambito del proget-toLaboratorio di Pari Opportunit: praticheper il superamento degli stereotipipromossoda Arcidonna e finanziato dallUnione eu-ropea con il Programma Equal, vuole co-struire servizi di cura alla persona e alle fa-miglie che li richiedono e ai quali nessunoriesce a rispondere, prosegue viene , in-fatti, sempre pi richiesto un servizio perso-nalizzato. Quindi ci troviamo da un lato conlesigenza di chi vuole lavorare, come lavo-ratori e lavoratrici straniere, che hanno bi-sogno di essere formate e professionalizza-te, cos da farle uscire da un sistema in cui illavoro nel giro del racket, dove si entra perfare la lavoratrice e si finisce a fare la prosti-

    tuta. Dallaltro lato invece ci sono donne efamiglie che richiedono servizi con personequalificate. A questo punto bisogna far in-contrare domanda ed offerta, se le lavoratri-

    ci non sono competen-ti bisogna provvederealla loro formazione, se

    non trovano occupazio-ne bisogna consentireloro di entrare nel cir-cuito del mercato del la-voro.Oggi lavorare in Sici-lia sul welfare una gran-de scommessa dice lapresidente di Arcidon-na parlare di welfare una cosa complessa. I

    disagi sono tanti e le fa-miglie non sanno pi co-me risolvere determina-ti problemi, hanno bi-sogno di persone chepossano aiutarli soprat-tutto nei problemi rela-tivi ai servizi di cura al-la persona ed alle casa.Gli stranieri non tolgono lavoro continua sono un aiuto per uomini e donne che nonvogliono fare certi tipi di lavori. Le lavora-trici straniere sono ottime cuoche, questoelimina una serie di problemi alle donne chenon riesco pi a conciliare lavoro e lavoro,inoltre producono un effetto allinterno delmercato del lavoro. Fondamentale diventacostruire una fitta rete sul territorio, con lacollaborazione dei sindacati.Noi proveremo tramite lo Sportello a co-struire la banca dati delle opportunit con-

    clude Valeria Ajovalasit e cercheremo dirispondere ai bisogni reali che conosceremotramite coloro che si rivolgeranno a noi.

    C.S.

    I

    In Sicilianon c Welfare

    Necessario

    far incontraredomandae offerta di lavoroper le badantisul pianodella qualit

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    iparte il treno dellAssemblea regio-nale siciliana. Dopo una pausa tec-nica e fisiologica dovuta, ovviamen-

    te, ad una ricerca, peraltro raggiunta, di unequilibrio allinterno della maggioranza, il pre-

    sidente dellArs, Francesco Cascio, ha inse-diato le commissioni parlamentari. Gli orga-ni, in pratica, che hanno lafunzione di esaminare, emen-dare ed approvare i disegnidi legge prima che giunga-no in aula.Con 68 voti a favore e unastenuto il Parlamento sici-liano ha eletto le sei commis-sioni permanenti: Affari isti-

    tuzionali; Bilancio; Attivit produttive; Am-biente e territorio; Cultura, formazione e la-voro; Servizi sociali e sanitari; Unione euro-pea.Nella seduta lAssemblea ha anche approva-to un ordine del giorno con il quale si invita ilpresidente Cascio a nominare la commissio-ne speciale per la revisione e lattuazione del-lo Statuto di autonomia della Regione. E nel-la prossima seduta, quella di mercoled 2 lu-glio saranno elette nuove commissioni per mi-gliorare e accelerare il lavoro dellAssemblea.Alla prossima seduta, dunque, verranno elet-ti i cinque componenti della commissione perla delegificazione che si assumer il difficilecompito di ridurre le oltre tre mila leggi esi-stenti.La guida di questa nuova commissione spet-ter a Orazio Ragusa dellUdc.I presidenti delle commissioni permanenti elet-ti sono Riccardo Minardo del Movimento per

    lAutonomia agli Affari istituzionali; Riccar-do Savona dellUdc al Bilancio; Salvino Ca-puto del Pdl alle Attivit Produttive; FabioMancuso del Pdl allAmbiente e al Territorio;

    8 parlamento regionale C.P.S.

    regionale

    parlamento

    RFausto Fagone dellUdc alla Cultura, la for-mazione e il lavoro; Antonino Beninati del Pdlai Servizi sociali e sanitari e Francesco Muset-to del Pdl alla commissione Unione europea.

    I COMPONENTIDELLE SEI COMMISSIONILEGISLATIVE

    I COMMISSIONE - AFFARI ISTITUZIONALI

    PRESIDENTE Riccardo Minardo (Mpa)VICEPRESIDENTE Vincenzo Vinciullo (Pdl)VICEPRESIDENTE Antonino Di Guardo (Pd)SEGRETARIO Salvatore Cordaro (Udc)

    COMPONENTI Arena (Mpa),Barbagallo (Pd),Musotto (Pdl), Cracolici (Pd), De Luca (Mpa),Greco (Pdl), Gucciardi (Pd), Marrocco (Pdl),Speziale (Pd), Torregrossa (Pdl), Maira (Udc).

    II COMMISSIONE - BILANCIOPRESIDENTE Riccardo Savona (Udc)VICEPRESIDENTE Antonino DAsero (Pdl)VICEPRESIDENTE Elio Galvagno (Pd)SEGRETARIO Nicola DAgostino (Mpa)COMPONENTI Cracolici (Pd), Di Benedetto(Pd), Formica (Pdl), Leanza E. (Pdl), LeanzaN.(Mpa), Leontini (Pdl), Lupo (Pd), Pane-pinto (Pd), Pogliese (Pdl), Scammacca (Pdl),Dina (Udc).

    III COMMISSIONE - ATTIVIT PRODUTTIVEPRESIDENTE Salvino Caputo (Pdl)VICEPRESIDENTE Paolo Colianni (Mpa)

    VICEPRESIDENTE Giuseppe Apprendi (Pd)SEGRETARIO Antonino Scilla (Pdl)COMPONENTI Adamo (Misto), Bosco (Pdl),Corona (Pdl), Falcone (Pdl); Donegani (Pd),

    Sala dErcole vara i sei organi legislativie allopposizione tocca la presidenza dellAntimafia

    Nominatele Commissioni

    Nella prossimaseduta sarannonominati nuoviorganiper accelerareil lavoro dellArs

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    Federico (Mpa), Marinello (Pd), Oddo (Pd),Vitrano (Pd), Ardizzone (Udc), Ragusa (Udc).

    IV COMMISSIONE - AMBIENTE E TERRITORIOPRESIDENTE Fabio Mancuso (Pdl)VICEPRESIDENTE Carmelo Currenti (Pdl)VICEPRESIDENTE Roberto Ammatuna (Pd)SEGRETARIO Fortunato Romano (Mpa)COMPONENTI Arena (Mpa), Bonomo (Pd),Buzzanca (Pdl), Caronia (Mpa), Faraone (Pd),Mineo (Pdl), Nicotra (Pdl), Raia (Pd), Termi-ne (Pd), Lo Giudice (Udc), Cascio (Udc).

    V COMMISSIONE - CULTURA,FORMAZIONE E LAVOROPRESIDENTE Fausto Fagone (Udc)VICEPRESIDENTE Salvatore Lentini (Mpa)VICEPRESIDENTE Filippo Panarello (Pd)SEGRETARIO Nino Dina (Udc).COMPONENTI Campagna (Pdl), Caronia(Mpa), Currenti (Pdl), Forzese (Mpa), Lupo(Pd), Marinese (Pdl), Marziano (Pd), Corona(Pdl), Picciolo (Pd), Rinaldi (Pd), Scilla (Pdl).

    VI COMMISSIONESERVIZI SOCIALI E SANITARIPRESIDENTE Antonino Beninati (Pdl)VICEPRESIDENTE Giuseppe Laccoto (Pd)VICEPRESIDENTE Giuseppe Lo Giudice (Udc)SEGRETARIO Marco Falcone (Pdl)COMPONENTI Colianni (Mpa), DAntoni(Mpa), De Benedictis (Pd), Di Giacomo (Pd),Ferrara (Pd), Fiorenza (Pd), Fortese (Mpa),Limoli (Pdl), Torregrossa (Pdl), Vinciullo (Pdl),Cascio (Udc).

    COMMISSIONE UEPRESIDENTE Francesco Musotto (Pdl)VICEPRESIDENTE Antonino Bosco (Pdl)VICEPRESIDENTE Bruno Marziano (Pd)SEGRETARIO Marco Forzese (Mpa).COMPONETI Aric (Pdl), Bonomo (Pd), Cri-staudo (Pdl), Ferrara (Pd), Gennuso (Mpa),

    Greco (Pdl), Nicotra (Pdl), Ruggirello (Mpa),Termine (Pdl), Cordaro (Udc), Fagone (Udc).

    Maria Baiata

    Numero 126 - giugno 2008 parlamento regionale 9

    parlamento regionale

    Fornisce lassistenza tecnico - burocratica in ordine a

    tutto liter formativo dei disegni di legge. Studia le que-

    stioni di ricevibilit dei disegni di legge presentati e ne cu-

    ra, secondo le direttive del presidente, lassegnazione alle

    competenti commissioni legislative. Cura la redazione e la

    stampa dei testi nelle varie fasi procedurali, assiste lattivi-

    t legislativa nelle Commissioni ed in Assemblea plenaria ed

    assiste lattivit non legislativa delle Commissioni. Questo

    Servizio delle Commissioni diretta da Sebastiano Di Bella.

    Si occupa della raccolta e la classificazione degli atti intro-

    duttivi dei giudizi costituzionali e delle relative decisioni, at-

    tinenti alla competenza della Regione siciliana ai fini dellacomunicazione a Sala dErcole. Tra i compiti, anche, quello

    della collazione e della catalogazione delle richieste di pare-

    re e dei pareri espressi dalle Commissioni, a norma della le-

    gislazione vigente. Provvede al coordinamento generale or-

    ganizzativo delle segreterie di tutte le Commissioni, nonch

    alla tenuta dellarchivio dei disegni di legge presentati e del-

    le richieste di parere pervenute ed alla loro trasmissione al

    Servizio competente per la successiva comunicazione allAs-

    semblea. Altres, congiuntamente al Servizio Studi e Attivi-

    t legislativa, nonch allincarico speciale Controllo parla-

    mentare e testi unici. Cura la redazione dei testi esitati dal-le Commissioni e svolge il lavoro preparatorio, in ordine ai

    disegni di legge, delle sedute dellAssemblea e della Confe-

    renza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari e delle Com-

    missioni legislative; assiste la Presidenza nel corso della di-

    scussione dei disegni di legge. Provvede, in sede di coordi-

    namento, alla revisione tecnico - legislativa ed alla redazio-

    ne dei testi delle leggi approvate, curando losservanza del-

    le regole per la redazione medesima e la trasmissione degli

    stessi al Presidente della Regione. Cura la gestione, laggior-

    namento ed il controllo di un archivio informatizzato dei di-

    segni di legge assegnati alle Commissioni, dei disegni di leg-

    ge esaminati dalle Commissioni e delle leggi approvate dal-

    lAssemblea, nonch dei pareri assegnati alle Commissioni e

    dei pareri resi ai sensi della legislazione vigente.

    Per le funzioni proprie il Servizio si avvale dei seguenti uf-

    fici: Ufficio di segreteria della I Commissione permanente,

    della Commissione per la lotta alla criminalit organizzata,

    della Commissione speciale per la revisione dello Statuto e

    delle Commissioni speciali e dinchiesta; Ufficio di segrete-

    ria della II Commissione permanente e della Commissione

    Unione Europea; Ufficio di segreteria della III e della IV Com-

    missione permanente; Ufficio di segreteria della V e della VI

    Commissione permanente. I singoli Uffici, coordinati dal Di-rettore del Servizio, dotati di personale e di mezzi necessari

    allo svolgimento dellattivit, predispongono gli atti prepa-

    ratori per i lavori delle singole Commissioni. C.S.

    TRA I COMPITI QUELLO DI ASSISTERE LATTIVITLEGISLATIVA E SEGUIRE I DDL PER LINTERO PERCORSO

    Funzioni e prerogative

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    12/32

    10 parlamento regionale C.P.S.

    regionale

    parlamento

    lle sei commissioni gi esistenti sene aggiungono altre due: antimafiae statuto. La costituzione di que-

    ste due commissioni stata votata in aula spiega Sebastiano Di Bella, direttore del Ser-vizio delle Commissioni .Il presidente dellArs, adesso, aspetta la de-

    signazione dei componenti da parte dei grup-

    pi parlamentari. I componenti una volta in-sediati eleggeranno il presidente di Commis-sione, viene eletto lufficio di presidenza epoi le due nuove commissioni saranno ope-rative.Ciascuna Commissione composta da quin-dici membri, aggiunge dopo la costitu-zione dei gruppi parlamentari il presidentedellArs determina, in modo da rispecchia-re il pi possibile in ciascuna commissionela proporzione dei Gruppi, il numero deiseggi spettanti a ciascuno di questi nelle sin-gole commissioni. Quindi comunica la ripar-

    tizione ai Gruppi stessi, invitandoli a desi-gnare i nominativi relativi ai seggi a ciascu-no di essi attribuiti nelle singole commissio-ni. Sulla base di tali designazioni, il presi-

    dente compila le liste dei componenti dellesingole commissioni, le sottopone allAssem-blea la quale le vota complessivamente, ascrutinio nominale.Sullimportanza delle Commissioni Di Bel-la afferma: non si possono fare leggi senzale Commissioni. Allart. 12 dello Statuto c

    scritto che: I progetti di legge sono elabo-

    rati dalle Commissioni dellAs-semblea regionale con la parteci-pazione delle rappresentanze de-gli interessi professionali e degliorgani tecnici regionali.Il Servizio delle Commissioni ilcuore dellArs, preposto istitu-zionalmente per aiutare e consi-

    gliare i deputati a fare leggi e a farle bene.Il servizio delle Commissioni sta accanto aipolitici per assisterli nel momento legislati-vo. Quindi siamo vicini ai deputati quandodevono compiere delle buone leggi. Un pas-saggio fondamentale lapprofondimentodel profilo tecnico del disegno di legge, nelsenso che si cerca di redigere la legge nel mi-gliore modo possibile da renderla attuabi-le.Poi questi organismi conclude Di Bella -rappresentano lincontro formale tra la po-litica e la societ civile nelle sue varie artico-

    lazioni. Non ci sono altri posti dove la poli-tica e le parti sociali si incontrano. Questopu avvenire solo nelle Commissioni.

    Clara Salpietro

    Intervista a Sebastiano Di Bella,direttore del Servizio delle Commissioni

    LAgor delle leggi

    Rappresentanolincontro formaletra la politicae la societ civilenelle sue variearticolazioni

    A

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    13/32

    orme recanti benefici per i fa-miliari delle vittime di inci-denti sul lavoro, il titolo

    del disegno di legge presentato dai deputa-

    ti del Pd Baldo Gucciardi e Giuseppe Lu-po, il 29 maggio scorso.I proponenti del ddl partono dalla conside-razione che le istituzioni hanno il dovere diintervenire, anche con azioni legislative mi-rate, tendenti ad alleviare e parzialmente alenire le sofferenze derivanti dallevento mor-te sul lavoro, nonch ad assicurare una ri-sposta concreta ed immediata allesigenza disolidariet di cui ha bisogno una famiglia inun momento che la vede estremamente fra-

    gile e gravemente segnata dal dolore deri-vante dalla scomparsa tragica di un suo com-ponente, molto spesso unico percettore direddito.Allart. 1 , infatti, previsto che la Regioneconceda benefici ai familiari dei cittadini de-ceduti in incidenti sul lavoro per consentireagli stessi una prosecuzione equilibrata del-la propria vita assicurando le dovute oppor-tunit formative e di lavoro.Lart. 2, Sostegno economico speciale in fa-vore dei familiari delle vittime di incidentisul lavoro, stabilisce che il presidente del-la Regione autorizzato a concedere un so-stegno economico speciale di cinquanta mi-la euro in favore dei familiari dei cittadinideceduti in incidenti sul lavoro.Inoltre la concessione del sostegno econo-mico speciale subordinata allaccertamen-to del diritto, come previsto dallarticolo 5.Il sostegno economico corrisposto nellor-

    dine: al coniuge, o convivente, superstite eai figli, se a carico; ai figli, in mancanza delconiuge superstite; ai genitori, in mancanzadel coniuge superstite e dei figli; ai fratelli e

    sorelle, se a carico delle vittime ed in man-canza del coniuge superstite, dei figli e deigenitori.Allart. 3, Sostegno alla formazione in fa-

    vore degli orfani delle vittime di incidentisul lavoro, viene evidenziato che il presi-dente della Regione autorizzato ad eroga-re agli orfani dei cittadini deceduti in inci-denti sul lavoro contributi di sostegno allaformazione nelle seguenti misure per ciascunavente diritto: sino al compimento della scuo-la dellobbligo,duemila cinquecento euro an-nui; sino al compimento della scuola mediasuperiore, quattromila euro annui; sino alcompimento di un corso di studi universita-

    ri presso ununiversit statale o legalmentericonosciuta e comunque non oltre il primoanno fuori corso, seimila euro annui.I contributi sono annualmente rivalutati inmisura corrispondente al tasso di inflazio-ne accertato per lanno precedente sulla ba-se dei dati ufficiali ISTAT.Lerogazione cessa quando il beneficiarioavvii unattivit lavorativa autonoma o istau-ri un rapporto di lavoro dipendente.Lassunzione di familiari delle vittime diincidente sul lavoro presso pubbliche am-ministrazioni, prevista allart. 4, dove vie-ne indicato che lAmministrazione regiona-le, le autonomie locali, le aziende sanitarielocali e gli enti o gli istituti dagli stessi vigi-lati, sono tenuti, a richiesta, ad assumere neipropri ruoli, anche in sopranumero, perchiamata diretta e personale e con qualifi-ca corrispondente al titolo di studio posse-duto, in assenza di attivit lavorativa auto-

    noma o di rapporto di lavoro dipendente,il coniuge superstite o il convivente e gli or-fani dei cittadini deceduti in incidenti sullavoro.

    Numero 126 - giugno 2008 parlamento regionale 11

    parlamento regionale

    Gucciardi e Lupo del Pd propongono un disegno di legge afavore dei familiari delle vittime di incidenti sul lavoro

    Tutela ai parentidelle vittime

    N

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    14/32

    Gli oneri che derivano dalle assunzioni insoprannumero sono a carico della Regione,fino allinquadramento dei beneficiari neiruoli degli enti indicati al comma 1.Lart. 5., Cumulabilit dei benefici e rico-

    noscimento del diritto ai benefici, stabili-sce che i benefici concessi dalla presente leg-ge si aggiungono ad altri eventuali e diversibenefici previsti dalle leggi dello Stato e del-la Regione. Il diritto ai benefici accertatodallassessorato regionale del Lavoro, dellaPrevidenza Sociale, della Formazione Pro-fessionale e dellEmigrazione.Lassessore entro novanta giorni dallentra-

    ta in vigore della presente legge, individua,con proprio decreto, lufficio competente al-laccertamento del diritto ai benefici dettan-do le direttive per lo svolgimento del relati-vo procedimento.

    Allart. 6 previsto che agli oneri di cui allapresente legge si provvede con le risorse del-lU.P.B. capitolo del bilancio della Regione,allart. 7 che la presente legge sar pubbli-cata nella gazzetta ufficiale della regione si-ciliana ed entrer in vigore il giorno succes-sivo a quello della sua pubblicazione, fat-to obbligo a chiunque spetti di osservarla edi farla osservare come legge della regione.

    12 parlamento regionale C.P.S.

    regionale

    parlamento

    Lesponente del Pd Baldo Guc-ciardi gi nella scorsa legi-slatura aveva presentato un ddl

    in cui si preoccupava delle fami-

    glie colpite da morti bianche,

    provvedimento che ha ripresen-

    tato insieme al collega Lupo, an-

    cora prima come lo stesso tie-

    ne a precisare della strage di

    Mineo.

    I morti per incidenti sul lavoro,

    oltre allincidenza pesante sul PIL

    della Regione, - spiega Gucciar-

    di - causano un danno irrepara-

    bile alle famiglie ed alla societ,

    non soltanto di natura morale e

    affettiva, ma anche materiale ed

    economica immediata, determi-nando complessivamente un di-

    sagio sociale grave con ricadute

    spesso devastanti sul futuro dei

    familiari delle vittime. La mag-

    gior parte delle volte queste fa-

    miglie sono mono reddito, quin-

    di il ddl indica alcune tipologie

    di intervento, come lerogazione

    di un contributo economico, una

    tantum, ai familiari del cittadi-

    no deceduto per un incidente sul

    lavoro; il sostegno formativo agli

    orfani, cos da garantire il dirit-

    to alla formazione e allistruzio-

    ne sia dei minori che dei giova-

    ni che intendono completare gli

    studi universitari. Inoltre las-

    sunzione presso Enti pubblici dei

    familiari della vittima. Si tratta

    di punti qualificanti perch rap-

    presentano un sostegno per la

    famiglia.

    Un disegno di legge che affron-

    ta un tema, purtroppo, attuale e

    che coinvolge un numero sempre

    maggiore di famiglie italiane.

    Le morti bianche creano ag-

    giunge il deputato del Pd - trau-

    mi familiari difficilmente rias-

    sorbibili senza adeguato soste-

    gno, con conseguenti ricadute

    negative permanenti sul corposociale. Ricevo lettere da parte di

    figli o familiari il cui congiunto

    morto sul lavoro che a distan-

    za di 20 anni vivono ancora quel

    dramma. La loro vita cambia, si

    sentono abbandonati dalle Isti-

    tuzioni Pubbliche, che invece pos-

    sono e devono fare qualcosa. Il

    fenomeno delle morti bianche

    sottolinea Gucciardi antico e

    sottovalutato dalla Istituzioni re-

    gionali. Certamente laspetto a

    cui bisogna prestare grande at-

    tenzione la sicurezza sul lavo-

    ro. A tal fine indispensabile

    unattivit legislativa tendente

    ad una prevenzione sempre pi

    efficace, attraverso soprattutto

    un serio potenziamento del siste-

    ma dei controlli e delle struttu-

    re ad essi preposti, nonch una

    adeguata campagna informati-

    va e di comunicazione. Se si pen-

    sa che in diversi casi lincidentematura in un contesto di lavoro

    nero e quindi di illegalit, ci si

    rende perfettamente conto di

    quanto opportune ed indispen-

    sabili siano le risposte che le isti-

    tuzioni pubbliche debbono forni-

    re in molteplici direzioni.

    Ma quale potrebbe essere, una

    volta approvato il disegno di leg-

    ge, la ricaduta sulle famiglie col-

    pite da un lutto cos grave ed ina-spettato?

    La rilevanza sociale dellinter-

    vento e il sicuro beneficio che ri-

    cadrebbe sullintera societ, - con-

    clude Gucciardi - richiedono un

    rapido esame del disegno di leg-

    ge presentato da me e dal colle-

    ga Lupo, al fine di fornire una

    risposta di grande dignit isti-

    tuzionale e di assoluto profilo eti-

    co ad una sofferenza sociale an-

    cora troppo tristemente diffusaanche nella nostra Regione.

    Clara Salpietro

    PARLA BALDO GUCCIARDI,

    UNO DEI PROPONENTI DEL DISEGNO DI LEGGE

    Pi attenzione alla sicurezza sul lavoro

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    15/32

    Max Ernst

    nellaCollezioneWrth

    16. 2. 15. 7. 2008

    Palazzo dei Normanni

    Palermo

    Orario dapertura8.30 17.00

    Domenica e festivi8.30 12.30

    MaxErnst,MeretSoleil,c.193

    1Olioecollagesutela,Coll.Wrth,Inv.4

    245VGBild-Kunst,Bonn2008

    La mostra fa parte degli eventi culturali del GruppoWrth, inseriti nel progettoper la sponsorizzazione dei lavori di restauro della Cappella Palatina.

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    16/32

    a Sicilia si intestaunoperazione divalenza interconti-

    nentale, al passo con il pro-gresso tecnologico seguen-

    do la linea dello sviluppocompatibile. Si tratta di Ar-chimede, un progetto per laproduzione di energia elet-trica mediante un ciclo com-binato a gas ed impianto so-lare termodinamico e lan-cia la grande sfida della nuo-va energia pulita. Il Proget-to Archimede, che sar rea-lizzato presso la centrale Enel di Priolo Gar-

    gallo, in provincia di Siracusa e che parteintegrante dellaccordo di programma qua-dro per la riqualificazione del sito stato pre-sentato dallassessore regionale allindustriaPippo Gianni che ne ha firmato il decretoper lautorizzazione ai lavori. Per la realiz-zazione di Archimede lEnel ha investito40milioni di euro e si prevede un incremen-to della produzione di energia solare di 5me-gawatt. Circa 576 specchi(collettori parabolici) pro-ietteranno la luce solare sul-le tubature percorse da ungas a base di sali che trattie-ne il calore. Lenergia raccol-ta produrr vapore ad altapressione che sar trasfor-mato poi in elettricit. Que-sta operazione dovrebbe farrisparmiare 2.400 tonnellate di petrolio lan-no e consentirebbe una drastica riduzione

    delle emissioni di anidride carbonica. Se i la-vori cominciano subito entro il 2010 la cen-trale potrebbe essere operativa.Dopo lesperienza della centrale siciliana a

    specchi di Adrano, che ha inghiottito mol-

    ti fondi e prodotto poca energia, sembravaunesperienza chiusa. Chiediamo allasses-sore Pippo Gianni cosa sia cambiato da al-loraCredo che la domanda non sia da rivolgerea me ma ai tecnici che hanno studiato il pro-getto. E fra essi vorrei ricordare il premionobel Carlo Rubbia. Credo comunque di po-ter affermare che a partire dal 1860 anno del

    primo brevetto per gli spec-chi solari, levoluzione ha pro-ceduto, come in molti casi delresto, per tentativi ed errori.Oggi possiamo contare su de-cenni di sperimentazione esappiamo che gli specchi dinuova concezione che verran-no installati a Priolo utilizza-no un sistema innovativo a li-

    vello mondiale. Ad esempio posto delloliominerale viene usata una miscela di sali fusi

    per accumulare il calore e rilasciarlo gene-rando energia anche quando non c il sole.La temperatura del vapore viene innalzatada 350 a 550 gradi, paragonabile a quella di

    14 governo regionale C.P.S.

    regionale

    governo

    Lassessore allIndustria Pippo Gianniha firmato il decreto di inizio lavori

    Linvestimentocomplessivo,interamentea carico dellEnel, di oltre 40milioni di euro

    L

    Progetto Archimedeai nastri di partenza

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    17/32

    un impianto termico tradizionale. Quindiabbiamo la ragionevole certezza che seunazienda come lEnel decide di investireuna notevole quantit d risorse in questoprogetto una buona probabilit di successo

    assicurata.Quanta energia si pu produrre con questotipo di centrali e a quali costi?Grazie allinnovativa tecnologia messa a pun-to a punto da Enel e Enea, Archimede pro-durr circa 5 MW di energia elettrica aggiun-tiva di fonte solare, con un risparmio di cir-ca 2.400 tonnellate equivalenti di petrolioallanno e minori emissioni di anidride car-bonica per circa 7.300 tonnellate lanno. Lin-

    vestimento complessivo, interamente a cari-co dellEnel, di oltre 40 milioni di euro. At-tenendoci ai dati questa tecnologia sempli-ce e ha costi bassi.Perch, allora, il sistema non si gi impo-sto?Non si imposto perch linvestimento ini-ziale per realizzare una centrale sono moltoelevati. Per capirlo basta ripercorrere un pola storia: Agli inizi degli anni 90 il solaretermico costituiva una tecnologia ed unin-

    dustria in crescita. Nel 1990 ad esempio erastata avviata la costruzione del nono impian-to al mondo di tipo SEGS in California daparte della societ israeliana Luz. La capa-cit installata in questo tipo di impianto eradi 345 MW, ed il costo per KWh prodottomeno della met del costo del 1984 che erapari a 0.24 dollari.Un cambio nella politicadi incentivazione alle energie rinnovabili hapoi determinato un arresto dello sviluppo diqueste tecnologie. In particolare negli StatiUniti, il Department of Energy (DOE) ta-gli i fondi per questa fonte. La tecnologiaSEGS, seppur promettente, era finanziaria-mente conveniente solo per rimpianti di 40-50MW di capacit, necessitava, inoltre, diun elevato investimento iniziale. A seguitoquindi del nuovo assetto normativo questiimpianti divennero economicamente pococonvenienti. daccordo con chi sostiene che la Sicilia

    si debba dotare di un piano energetico percrescere?Si. E lassessorato di concerto con le princi-pali universit ha gi predisposto il piano

    energetico regionale, che nelle prossime set-timane verr portato in giunta per lappro-vazione.Come si coniuga la necessit di investire nel-lenergia, utilizzando le risorse dellIsola,

    con limperativo della conservazione e del-la valorizzazione del territorio?Operando scelte compatibili con il rispettodellambiente. Le iniziative volte alla tutelaed al corretto utilizzo delle risorse naturalispesso inducono opposizione da parte del-le popolazioni locali.Come superare lostacolo?Chi governa ha il dovere di dialogare con leforze locali e di renderle partecipi delle scel-

    te. Ma, detto que-sto, ha anche ildovere di opera-re delle scelte vol-te alla ricerca delbene comune an-che se a volte que-ste scelte posso-no risultare nel-limmediato im-popolari. Alla fi-

    ne, se le scelteoperate sono nellinteresse superiore dellapopolazione, i risultati si ottengono e il ri-conoscimento arriva.Quanto disposta ad investire la politica si-ciliana sulle energie alternative?Oggi ci troviamo di fronte a una grande sfi-da, il prezzo dei carburanti tradizionali con-tinua a crescere e sta mettendo in pericolola sopravvivenza di interi comparti produt-tivi, per non citare poi le difficolt quotidia-ne delle famiglie alle prese con bollette sem-pre pi salate. La Sicilia ha scelto di scom-mettere sullo sviluppo compatibile e propriola concessione dellautorizzazione alla rea-lizzazione della centrale Archimede ha inau-gurato la stagione delle scelte in vista di ul-teriori passi concreti finalizzati allottimiz-zazione delle risorse energetiche dellIsola.Una scelta che sancisce definitivamente lospirito di collaborazione che questa ammi-

    nistrazione intende avviare con le aziendeche intendono investire in Sicilia. Il nostromotto : collaborazione e semplificazioneper ottimizzare risorse e opportunit.

    Numero 126 - giugno 2008 governo regionale 15

    governo regionale

    La Sicilia ha sceltodi scommetteresullo sviluppocompatibile e il viaal progettoha inauguratola stagione

    delle scelte

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    18/32

    uello che dirige uno degli asses-sorati pi caldi. Affronta temicome il lavoro, la previdenza so-

    ciale e la formazione professionale che, co-stantemente, suscitano e stimolano linteres-

    se del cittadino. Ed proprio alneo assessore Carmelo Incardonache abbiamo rivolto alcune do-mande per conoscere le strategieche lassessorato del Lavoro adot-ter nei prossimi mesi.Dopo la tragedia di Mineo ci sonoallo studio provvedimenti per la si-curezza sul lavoro?La tragedia di Mineo, ma anche lamorte delloperaio a Termini Ime-rese, hanno colpito tutti i sicilianie non soltanto loro. Devo dire, pe-

    r, che il tema della sicurezza sul lavoro erauna mia priorit anche prima di queste mor-ti. Non degno di un Paese che si vuol direcivile un tale bilancio di morti sul lavoro.

    Soltanto nei primi sei mesi di questanno gisi contano 43 vittime del lavoro. Per questo,il mio primo atto ufficiale da assessore sta-to convocare una serie di riunioni con gliispettori del Lavoro e i direttori degli ufficiprovinciali del lavoro e capire quali sono ilimiti del sistema dei controlli e della pre-venzione. Dopo le recenti tragedie ho con-vocato un tavolo operativo con i colleghi al-la Sanit e ai Lavori pubblici per concorda-re una strategia di breve e medio periodo pertutelare la sicurezza dei lavoratori. Abbia-mo previsto maggiori e pi capillari control-li, anche attraversoil potenziamento de-gli organici degliispettorati, con al-tri 200 ispettori che

    stanno completan-do la fase di forma-zione, ma soprattut-to con il coordina-

    16 governo regionale C.P.S.

    regionale

    governo

    INTERVISTA A CARMELO INCARDONA,NEO ASSESSORE DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

    La sicurezzasul lavoro la priorit

    I tecnici stannogi lavorando aduna riforma della

    legge sullaFormazioneProfessionale

    Q

    La sicurezzasul lavoro la priorit

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    19/32

    mento degli interventi dei vari assessorati elavvio di una attivit di informazione e for-mazione rivolta non soltanto agli imprendi-tori, ma anche ai lavoratori e agli studenti.Soltanto la creazione di una coscienza della

    sicurezza pu aiutare a limitare il fenomenodelle morti bianche.Ci saranno novit per la Formazione Pro-fessionale?Stiamo gi lavorando a una riforma della For-mazione Professionale in Sicilia. Il sistema ancorato a una legge del 1974 e mostra i se-gni del tempo, nonostante tanti interventi an-che di carattere amministrativo. Oggi sonotante le difficolt e vogliamo modernizzare

    il mondo della forma-zione per renderlo pifunzionale alle esigen-ze delle imprese e delsistema produttivo si-ciliano. Non ci sono,per, soltanto aspet-ti negativi; ci sono an-che delle parti posi-tive. Intorno alla For-mazione professiona-

    le girano tanti luoghicomuni che vanno sfa-tati. Per cominciare,vorrei coinvolgere per-sonalit indipenden-ti e provenienti dalmondo universitarioin uno studio su quel-la che la galassia del-la formazione profes-sionale in Sicilia e in-dividuare dei percor-si per un maggiore coinvolgimento delle im-prese nella fase di programmazione degli in-terventi. Ma sono aspetti sui quali voglio ra-gionare con la necessaria calma.Ci saranno novit sullImmigrazione?La Sicilia da tempo luogo di transito per iflussi migratori diretti in Europa, ma cresceanche il numero di stranieri, per lo pi pro-venienti dai paesi del bacino del mediterra-

    neo, che si sono stabiliti qui da noi. A que-sti dobbiamo rivolgere dei progetti che nefavoriscano lintegrazione non soltanto la-vorativa ma anche sociale. Abbiamo gi ri-

    cevuto contatti dai consolati di alcuni deipaesi di origine degli immigrati che hannoofferto la disponibilit a collaborare per in-dividuare e risolvere i principali problemiallintegrazione di questi stranieri, nel pieno

    rispetto delle nostre leggi e della nostra cul-tura.Quali saranno i punti salienti per i corregio-nali residenti allestero?I legami di questi siciliani residenti alleste-ro con la madrepatria vanno rafforzati per-ch loro possono diventare i principali am-basciatori della Sicilia e della sua cultura nelmondo. E anche del made in Sicily, dei no-stri prodotti di qualit. Molti di loro si sono

    perfettamente integrati nella societ e nel-leconomia dei Paesi dove vivono. Ci sonosiciliani che occupano posti di primo pianoin aziende di grande rilievo. Occorre guar-dare agli interventi che la Regione pu at-tuare in questottica: i nostri emigrati pos-sono essere una risorsa da valorizzare conintelligenza e con un oculato utilizzo dellerisorse economiche disponibili, con unat-

    tenta programmazione degli interventi cheguardi soprattutto alla qualit e alle ricadu-te concrete.

    C.S.

    Numero 126 - giugno 2008 governo regionale 17

    governo regionale

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    20/32

    on il decreto firmato dal nuovo governatore Raffaele

    Lombardo sono passati da ventisette a nove pi uno.

    Si tratta degli Ato, le societ dambito territoriale ot-

    timale previste dal decreto Ronchi, il testo che disciplina la ge-

    stione dei rifiuti. La normativa nazionale tende a far coincidere

    gli Ato con le province, ma in Sicilia ne erano stati creati unamedia di tre per ogni provincia. Con lintervento del nuovo Pre-

    sidente della Regione, sono state tagliate ora ben diciotto socie-

    t dambito. Ai nove Ato rimasti ne sar affiancato un decimo,

    con il compito di gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiu-

    ti nelle isole minori.

    Intanto lAgenzia regionale per i rifiuti e le acque ha anche ema-

    nato alcune direttive relative ai tempi di attuazione del decre-

    to.Per incrementare la percentuale di raccolta differenziata so-

    no previste delle misure che coinvolgeranno tanto i sindaci, che

    i cittadini. afferma lagenzia in una nota Ai comuni che sa-

    ranno riusciti a raggiungere la per-centuale minima del 30 per cento di

    raccolta differenziata verranno asse-

    gnati dei premi in denaro la cui co-

    pertura finanziaria sar costituita dal-

    le penalit inflitte ai comuni che in-

    vece non avranno raggiunto la per-

    centuale richiesta. La novit impor-

    tante rappresentata dal fatto che i

    cittadini potranno attestare la quantit di rifiuti smaltita e ade-

    guare cos le bollette alleffettivo utilizzo del servizio.

    Entro la fine di Ottobre dovranno costituirsi i nuovi consorzi

    dambito, i cui consigli damministrazione sinsedieranno il me-

    se successivo. Infine, entro la fine dellanno saranno liquidate le

    attuali societ dambito.

    In Sicilia riusciremo a risolvere lemergenza rifiuti, ha assicu-

    rato il presidente della Regione, riferendosi alla situazione sem-

    pre pi critica dei rifiuti nellisola.Gi abbiamo ridotto da 21

    a 9+1 gli ambiti territoriali ottimali dei rifiuti, che di ottimali

    non avevano proprio niente ha proseguito Lombardo Ba-

    sti pensare che hanno lasciato un debito di seicento milioni di

    euro. Secondo il governatore lindebitamento degli Ato dipe-so dallevasione da parte di almeno il cinquanta per cento dei

    cittadini delle tasse sui rifiuti, che ha determinato un aumento

    dei debiti a dismisura.

    Anche allo scopo di abbat-

    tere i debiti, il governo re-

    gionale sta pensando di pre-

    vedere il divieto di assunzio-

    ne di personale, la riduzio-

    ne dei componenti dei con-sigli damministrazione e lado-

    zione di strumenti finanzia-

    ri finalizzati a risolvere la si-

    tuazione di crisi e a raggiun-

    gere elevati standard quali-

    tativi.

    Secondo Roberto Di Mauro,

    esponente di spicco del grup-

    po parlamentare dellMpa a Sala dErcole, la riduzione del nu-

    mero degli Ato Rifiuti un segnale forte del nuovo Governo si-

    ciliano e la giusta e naturale conclusione di un percorso avvia-to a seguito di una nostra iniziativa parlamentare.

    Lombardo nei giorni successivi alla firma del decreto ha anche

    incassato il sostegno dei sindaci delle isole minori, che da tem-

    po chiedevano un Ato unico per i loro comuni, nei cui territori

    non esistono discariche. Gi nel 2006 lufficio per le isole mino-

    ri della Presidenza della Regione aveva inoltrato allallora go-

    vernatore, Salvatore Cuffaro, uno schema di emendamento alla

    legge finanziaria regionale, allo scopo di razionalizzare i costi

    della raccolta dei rifiuti nelle piccole isole.

    Intanto, da Canicatt a Carini, da Nicosia alla provincia di Tra-

    pani, lemergenza rifiuti continua a far sentire i suoi effetti.

    I vecchi Ato in liquidazione hanno i conti in rosso e non paga-

    no gli stipendi ai netturbini. Da vari giorni a Enna i rifiuti giac-

    ciono sulle strade, cos come a Modica, mentre e a Messina do-

    po giorni di sciopero per il mancato pagamento degli stipendi,

    gli operatori ecologici sono tornati al lavoro.

    Tra Maggio e Giugno, in tantissime zone della Sicilia il sistema

    di gestione dei rifiuti urbani andato in tilt. Per il momento,

    davanti allemergenza, il Presidente della Regione ha conferma-

    to che lautonomia delle discariche siciliane di circa due an-

    ni, annunciando che dar priorit ad interventi mirati a rende-re operativo quanto prima il suo decreto ed a creare un siste-

    ma di gestione efficiente.

    Marina Palumbo

    18 governo regionale C.P.S.

    regionale

    governo

    Un decreto del presidente della Regioneriduce il numero delle societ dambito territoriale

    Hannolasciatoun debitodi seicentomilionidi euro

    C

    La scure di Lombardosugli Ato rifiuti

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

    21/32

    ntensificare la prevenzione que-sta la parola dordine in Sicilia perevitare che possa ripetersi una nuo-

    va stagione di incendi, come quella che ha col-pito lIsola lo scorso anno.

    La Protezione Civile siciliana gi alloperada settembre dello scorso anno, potenziandoi mezzi a disposizione, formando i volontari eaumentando i presidi sul territorio.Tra le novit nella prevenzione degli incen-di spiega il dirigente generale della Prote-zione Civile in Sicilia, Salvatore Cocina cisono i piani comunali di pianificazione di pro-tezione civile, le procedure di allerta regiona-le, la diramazione degli avvisi, la fornitura dimezzi. La turnazione del personale per i pre-

    sidi operativi nelle nove sedi provinciali deldipartimento regionale della Protezione Civi-le consentir di dare maggiore prontezza ope-rativa dintervento per le emergenze sullinte-ro territorio regionale. Questo accordo si in-serisce in una strategia complessiva del dipar-timento regionale di Protezione Civile, che ri-chiede unampia flessibilit degli istituti con-trattuali per rendere pi aderenti alle esigen-ze di protezione civile le attivit del persona-le, cos da fornire un servizio sempre pi effi-ciente a tutela della sicurezza dei cittadini.Ci coordiniamo con il Dipartimento nazio-nale per gli interventi aerei, - afferma Cocina- con i vigili del fuoco, con il corpo Forestale,stiamo anche provvedendo a fare ununica sa-la operativa. Come Protezione civile abbiamorafforzato il nostro impegno, abbiamo unanuova disponibilit di mezzi, una maggioredisponibilit di volontari, cento postazioni sulterritorio. Rispetto allanno scorso tutto au-

    mentato.Laumento dei volontari, delle postazioni sulterritorio e dei mezzi aumentato in seguitoagli eventi calamitosi accaduti nel mese di ago-

    sto dello scorso anno quando il presidente delConsiglio dei Ministri aveva dichiarato lo sta-to di emergenza per le regioni dellItalia me-ridionale colpite dagli incendi ed emanato lor-dinanza con la quale si davano Disposizioni

    urgenti di protezione civile dirette a fronteg-giare lo stato di emergenza in atto nei territo-ri delle regioni Lazio, Campania, Puglia, Ca-labria e della regione Siciliana in relazione adeventi calamitosi dovuti alla dif-fusione di incendi e fenomeni dicombustione.Lordinanza, in sintesi, prevede-va che i sindaci dei Comuni pre-disponessero i piani comunali diemergenza tenendo conto prio-

    ritariamente delle strutture mag-giormente esposte al rischio diincendi di interfaccia anche sul-la base del catasto dei soprassuo-li gi percorsi dal fuoco e degliindirizzi regionali. Le aree percorse dal fuocoin Sicilia dal mese di giugno a quello di ago-sto del 2007 ammontano complessivamente acirca 35.000 ettari pari ad una superficie di350 kmq. Sono stati interessati oltre 200 co-muni dellIsola sui 390 complessivi. Nessunterritorio provinciale stato risparmiato al-leccezionale ondata di eventi.Le aree interessate dagli incendi, spesso ab-bandonate, incolte e prossime ai centri urba-ni, erano coperte in piccola parte da boschi ein gran parte da vegetazione arborea ed arbu-stiva, macchia mediterranea e pascoli.Quanto accaduto in Sicilia nella stagione esti-va precedente, per numero, tipologia ed esten-sione degli incendi e danni causati, costitui-

    sce un evento calamitoso di portata inegua-gliata nellIsola, almeno negli ultimi centoanni.

    Clara Salpietro

    Numero 126 - giugno 2008 governo regionale 19

    governo regionale

    I

    Parla Salvatore Cocina,dirigente generale della Protezione Civile in Sicilia

    Tra le novitci sono i pianicomunalidi pianificazione,le proceduredi allertae la fornituradi mezzi

    Intensificarela prevenzione

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    22/32

    (fra le tappe anche Boston, Stony Brook,Norwich e Miami).La Sicilia con questa mostra ha fatto un

    grande investimento: nel-la carriera consolare non

    mi mai capitato di par-tecipare ad un evento ingrado di suscitare costante emozioni nelle co-munit siciliane o ameri-cane ha esordito cosil console generale dIta-lia a New York, France-

    sco Maria Tal in occasione del trasferimen-to a Newark di Sicilian Crossings.

    La mostra sar ospitata al Castello di Don-nafugata in provincia di Ragusa e sar aper-ta dal primo al dieci luglio, poi toccher al-le citt di Palermo e di Messina.

    rriva in Sicilia la mostra su un se-colo di emigrazione: la storia di mi-lioni di siciliani che tra la fine del-

    lOttocento e linizio del Novecen-to abbandonarono lIsola per sogna-

    re lAmerica. Al Castello di Donna-fugata, dal primo al dieci luglio, Si-cilian Crossings racconta in sei gal-lerie le varie fasi del flusso migrato-rio: dalle cause che lo fecero esplo-dere fino a giungere alla, quasi, com-pleta integrazione nel tessuto socia-le e politico della nuova patria.Inaugurata qualche mese fa nella citt di NewYork proprio nellisola museo di Ellis Is-

    land a largo di Manhattan, ex luogo di arri-vo e smistamento degli immigrati, ha riscos-so grande successo registrando pi di 46000presenze nella lunga tourne statunitense

    20 cultura C.P.S.

    ALesposizione

    ha toccatomolte cittamericanee registratoil tutto esaurito

    cultura

    Sicilian Crossingssbarca sullIsola

    Una mostra sullemigrazione a luglio al Castello di Donnafugata

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    Lesposizione offrir, lo spunto per lanciarela proposta di realizzare un Museo ibleodellemigrazione nel corso di un dibattitoche si terr, sempre a Donnafugata, il pros-simo 5 luglio in cui sono previsti gli inter-venti del direttore di Qui Sicilia Mario Ca-valeri; del vicepresidente dellassociazioneRagusani nel mondo Sebastiano DAnge-lo e del presidente della Rete dei musei si-ciliani dellemigrazione Marcello Saija.

    Promotore delliniziativa lassessore regio-nale del Lavoro, Formazione e EmigrazioneCarmelo Incardona; saranno presenti il pre-sidente della Regione Raffaele Lombardo e

    il vicepresidente dellArsSanti Formica.Lincontro, fissato per le ore18, sar aperto dai saluti delSindaco di Ragusa Nello DiPasquale, del Prefetto Gio-vanni Monteleone, dellas-sessore comunale Mim Arez-zo, del Presidente della Pro-

    vincia Franco Antoci e del dirigente genera-le Dipartimento Lavoro Giovanni Bologna.Levento, nato da unidea del professore Mar-cello Saija, docente di storia delle istituzio-ni politiche dellUniversit di Messina, inpiena sinergia con lassessorato regionale delLavoro e in partenership con lUniversitdi Stony Brook, lateneo messinese, lOsia(Ordine dei figli dItalia in America), la Fi-licudi Associates del Massachusets e le au-

    torit consolari delle varie citt che lhannoospitata, stato curato nel progetto di alle-stimento dallarchitetto Sonia DAmbra enel design dalla ingegnere Laura Saija.

    Numero 126 - giugno 2008 cultura 21

    cultura

    Un momento dellinaugurazionedella mostra a New Yorkda sinistraFrancesco Maria Tali,Enrico La Loggia,Santi Formicae Carmelo Incardona

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    oland Barthes, in lImpero dei segniparagonava lo scontro con una cul-tura diversa dalla propria ad un sa-

    tori, un avvenimento zenin cui la propria struttu-ra e le proprie abitudiniconsolidate nel tempo va-cillano, si frammentanoper accogliere il nuovo.Il primo contatto con unacultura altra avviene an-che fisicamente, attraver-so il cibo; un gusto sconosciuto al palato ren-de percepibile la diversit fra la propria eunaltra cultura, assaporare la differenza puessere quindi un esercizio di comprensione

    profonda di altre realt.Vista in questa prospettiva, larte culinariapu attivare processi di conoscenza, di inte-grazione delle differenze culturali, di sensi-

    bilizzazione politica fino a trasformare lastruttura sociale? Da Biella parte un proget-to singolare, che impiega la gastronomia in

    maniera assolutamente creativa,proponendo una rivoluzione to-tale sulla concezione e sullusodel cibo.Love difference, movimentoartistico per una politica inter-mediterranea nato allinternodellufficio politica di Cittadel-larte - Fondazione Pistoletto di

    Biella, con il progetto Pasticcerie intende at-traverso il cibo, in particolare quello dolce,attivare unazione partecipativa e creativa diconoscenza e di dialogo tra le culture.

    Il campo dazione attuale del movimento il bacino del Mediterraneo, considerato laculla delle differenze determinate dalle mol-teplici culture che da secoli vi abitano.

    22 cultura C.P.S.

    Love difference, il movimento artistico avviaun progetto per discutere di interculturalit con il cibo

    cultura

    Il campo dazionedel movimento il bacinodel Mediterraneo,culladelle differenze

    R

    Larte culinariae i diritti umani

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    La prima azione del progetto ha avuto luo-go in occasione della 51ma Biennale dellar-te di Venezia del 2007 e al World Summiton the Information Society di Tunisi in cuiMichelangelo Pistoletto e Love Difference

    hanno presentato un nuovo gelato al gustodi halva (pasta di sesamo molto diffusa neipaesi arabi del mediterraneo e nellarea bal-canica).

    Il gelato Love Dif-ference dalla ricet-ta ibrida, rappre-senta cos il pas-saporto culturale

    per mettere in re-lazione e avvicina-re, attraverso il gu-sto, le culture delMediterraneo.A questo primoevento PasticcerieLove Differenceha aperto un calla pasticcieri, chef

    e artisti con la ri-chiesta di ideareuninedita ricettadolciaria che fun-

    zioni non tanto come prodotto gastronomi-co ma come progetto artistico - culinario chepromuova lincontro e il dialogo tra i paesidel bacino Mediterraneo.Uno dei progetti selezionati Two Times Tart,di Julie Upmeyer. Un dolce che prevede lunio-ne di altre ricette per essere portato a termi-

    ne: lartista infatti ha previsto solo la base deldolce, costituito da due basi di tartelette, men-tre il ripieno, o pi, sono un invito aperto achi voglia proporre una farcitura.In cantiere c la creazione di una rete di Pa-sticcerie Love Difference nei Paesi del Me-diterraneo. Le pasticcerie Love difference di-ventano cos luoghi in cui poter assaggiare ilgusto delle differenze, spazi di incontro e dia-logo dislocati in diversi paesi a partire dal-larea Mediterranea.Il progetto Pasticcerie Love Difference rivo-luziona il modo di fruire del cibo, dellarte edella comunicazione in generale, ridonandoal nostro bene primario il grande potere diavvicinare mondi e tradizioni, di compren-dere abitudini e usi diversi per fondare unasociet plurale che non tolleri ma AMi le dif-ferenze.Forse il segreto per cambiare e risolvere gra-vi problemi che ormai sono di scala mon-

    diale risiede nelle piccole cose, attraverso lanecessit basica delluomo di nutrirsi e re-lazionarsi.

    Marta Iorio

    Numero 126 - giugno 2008 cultura 23

    cultura

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    iecheggiano, dopo oltre mezzo se-colo, tra le rovine del Teatro Gre-co di Siracusa i versi dellOrestea

    di Eschilo nella traduzione di Pier Paolo Pa-solini.Giunte alla XLIV edizione, le rappresenta-zioni classiche, ideate agli inizi del secoloscorso dal grecista Ettore Romagnoli, por-tano in scena per la terza volta lunica trilo-gia completa del teatro greco rimasta super-stite. La prima era andata in scena nel1948,con la direzione artistica di Manara Valgimi-gli, allindomani della seconda guerra mon-diale, che aveva scardinato, con suoi orrori,i principi delletica.La monumentale opera drammaturgica, chevalse ad Eschilo il primo premio nel 458,porta in scena temi, che al di l del tempo,rendono la vicenda degli Atridi simbolo del-

    la condizione umana: il rapporto tra desti-no individuale e ordine universale, la colpae la sua ereditariet, il conflitto tra vendettae giustizia.

    Nel 1960, una moderna lettura dei versi eschi-lei, da consegnare alla regia di Vittorio Gas-sman, viene commissionata dallINDA a Pa-solini, il quale propone con un nuovo codi-ce espressivo, una drastica svolta rispetto aimodelli di traduzione adottati fino ad allora.Oggi Pietro Carriglio riprende in mano unere-dit importante e, se da un lato ne rispettapiacevolmente la filologia, dallaltro vi impri-me la sua firma contemporanea offrendo unallargamento di interpretazione anche a vi-cende di politica e giustizia contestualizzatenel nostro Paese.LOrestea, che appunto racconta con tutta lasua carica tragica lapprodo alla societ mo-derna, ne sottolinea il passaggio dalle leggitribali a quelle civili attraverso una catena didelitti, da Clitemnestra ad Oreste, mossi damotivi personali, conto cui alla fine si erge pe-

    r il Tribunale della Giustizia, che abbatten-do il principio della vendetta personale ripor-ta tutti al principio di punizione regolata dal-la legge. A chiusura della trilogia Carriglio

    24 cultura C.P.S.

    Si sono concluse a Siracusale rappresentazioni classichecon lOrestea

    firmata Pietro Carriglio

    cultura

    Il teatro declama

    la sua lotta alla mafia

    R

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    27/32

    preme lacceleratore e affida la lettura di bra-ni di Thomson a personaggi con una forte va-lenza simbolica, come il procuratore antima-fia Piero Grasso. l appello sociale del regi-sta, la catarsi dellIsola.

    La trilogia presentata alla stampa in un con-tinum temporale stata proposta al pubbli-co divisa in due giornate, perdendo forse unpo di quel pathos determinato da un cre-

    scendo di movimentosulla scena, in cuilAgamennone diven-ta funzionale allesplo-

    sione di Coefore edEumenidi. qui, infatti, che la tra-gedia raggiunge il suoacme, grazie anche al-limponenza del coro,al quale Cartiglio haconsegnato dei moder-ni inserti canori e stru-mentali, firmati da Mat-teo Damico, che han-

    no riscosso il plausodel pubblico. Grandesuccesso, testimoniatoanche dallaffluenza dipubblico, per gli atto-ri protagonisti GalateaRanzi, Ilaria Genatiem-po, Giulio Brogi, Ste-fano Santospago, Lu-ciano Roman. Belle lescene, illuminate daLuigi Saccomandi, e icostumi. LOrestiadeattraverser, adesso, ilmediterraneo per ap-prodare a Paestum, do-

    ve andr in scena al tempio di Poseidone, ilprossimo 4 Luglio conAgamennone e il 5 conle Coefore e le Eumenidi.Il 3 e il 6 Luglio andr in scena lo spettacoloCanti e suoni dall Orestiade , un viaggio

    attraverso i cori della trilogia eschilea. Perconcludere, poi, l11 e il 12 Luglio, a Tusco-lo, con due repliche diAgamennone.

    Simonetta Russo

    Numero 126 - giugno 2008 cultura 25

    cultura

    Elisabetta Pozzi (la dea Atena)in una scena di Eumenidi

    SottoGalatea Ranzi (Clitennestra)e Giulio Brogi (Agamennone)in Agamennone

    Nella pagina precedenteLuca Lazzareschi (Oreste)e Galatea Ranzi (Elettra)al momento del loro incontroin Coefore

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

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    AV V I S I D I G A R A

    COMUNE DI SAN GREGORIO DI CATANIAU.R.E.G.A. SEZIONE PROVINCIALE DI CATANIA

    Si rende noto che indetto pubblico incanto ai sensi dellalegge 109/94 t.c. normativa regionale vigente nonch con lemodalit previste dalla circolare 03/10/2007 dellAss.to Reg.leLL.PP. pubblicata nella GURS 06/10/2007 n. 48, per i lavoridi Costruzione di una palestra, di strutture scolastiche an-nesse e per la sistemazione a verde attrezzato dellarea di per-

    tinenza a completamento della scuola elementare sita nellastrada vicinale Fondo di Gullo, nel Comune di San Grego-rio di Catania.C.U.P. J69J06000030005 CIG 01586699CA.Importo complessivo dei lavori: 1.441.383,71.Cat. Prevalente OG 1 class. IV a qualificazione obbligatoriaimporto 1.104.178,89. Cat. scorporabile e subappaltabileOG 11 class. II importo 332.269,72.La documentazione e lofferta devono pervenire entro le ore13,00 del giorno 16/07/2008 presso lU.R.E.G.A., sezione diCatania, via Lago di Nicito, 89 95124 Catania; ufficio dovesar celebrata la gara con inizio giorno 23/07/2008, ore 9,30;tel. 095548112.Altre informazioni: Comune di San Gregorio di Catania Area LL.PP. Piazza Marconi, 11, nei giorni feriali, dalle ore9,00 alle ore 12,00; tel. 095/7219140.

    San Gregorio di Catania, 15 Giugno 2008

    Il Capo Area LL.PP.Dott. Ing. Vito Mancino

    COMUNE DI CALTAGIRONERETTIFICA BANDO DI GARA E RIAPERTURA TERMINIAREA 1 SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI

    Si rende noto che il bando di gara relativo ai lavori: Contrat-to di Quartiere II per lambito urbano Boschigliolo San Gio-vanni Bosco a Caltagirone, (estratto di bando pubblicato nel-la G.U.R.S. Parte II n. 22 del 30/05/2008), rettificato aipunti 3.3, 3.5, 3.6. Il bando rettificato visionabile sul sito:www.comune.caltagirone.ct.it. Pertanto il termine di presen-tazione delle offerte differito al 10/07/2008, ore 9,00.Caltagirone, 16 Giugno 2008

    Il DirigenteDott. Pino Erba

    COMUNE DI FONDACHELLI FANTINA (ME)ESITO DI GARA

    Si rende noto che, il pubblico incanto esperito l08/11/2007e seguenti per lappalto dei lavori di Consolidamento a pro-

    tezione del centro abitato nella frazione Rubino Lotto dicompletamento, importo dei lavori a b.a. 1.095.776,09 ed 234.601,67 per oneri per lattuazione dei piani di sicurez-za non soggetti a ribasso, stato aggiudicato il 23/01/2008mediante sorteggio ad unATI: Capogruppo Mammana Mi-chelangelo Via Santa Lucia, 5 Castel di Lucio (ME) conil ribasso del 7,3150%.Imprese partecipanti n. 108 Imprese escluse n. 5.

    Il R.U.P.Geom. G. Fiumara

    26 C.P.S.

    CONSORZIO INDUSTRIALE ASI DI ENNAREGIONE SICILIANA U.R.E.G.A. SERV. 11

    SEZIONE PROVINCIALE DI ENNAAVVISO DI GARA

    Sulla G.U.R.S. n 27 del 13/06/08 pubblicato lestratto rela-tivo a Avvio degli impianti consortili mediante la ricon-versione dellimpianto esistente e la costruzione dei col-lettori fognari PIT/84-F. Stralcio fruibile e funzionale.Importo complessivo dellappalto (compreso oneri sicurez-za): 3.443.000,00. Partecipazione alla gara: attestazioneSOA per la categoria prevalente OS 22 classifica V importo 1.911.800,47, OG 6 classifica IV (non subappaltabile) im-porto 1.531.199,53. Tempo di esecuzione: giorni 242. Ter-mine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 12,00 del01/07/2008; Indirizzo ove inviare le offerte: U.R.E.G.A., ViaRoma n. 209, piano IV - 94100 Enna tel. 0935/500200 fax0935/24685.I documenti di gara sono visionabili presso il servizio il Con-sorzio ASI di Enna SS. 192 Dittaino, nei giorni feriali esclu-

    so il sabato dalle ore 09,00 alle ore 12,00. Il bando e il disci-plinare di gara sono, altres, disponibili sul sito internet del-la stazione appaltante www.asienna.it.R.U.P.: Arch. S. Serra, c/o ASI di Enna, tel. 0935/950311.R.A.G.: Geom. G. Manno Funzionario. Dir. dellU.R.E.G.A.,Sez. Enna.

    Il Dirigente GeneraleAvv. Mario Alloro

    COMUNE DI S. CATERINA VILLARMOSAPROV. DI CALTANISSETTA

    AVVISO DI GARA

    Si rende noto che il giorno 23/07/2008 alle ore 09,00, pres-solU.R.E.G.A Sezione Provinciale di Caltanissetta, avranno ini-zio le operazioni di gara per pubblico incanto dei Lavori dimanutenzione straordinaria e valorizzazione turistica del-la strada di collegamento Santa Caterina Villarmosa Cal-tanissetta con il criterio di aggiudicazione di cui allart. 21della L. n. 109/94 coordinata con le norme regionali.Importo a base di gara: 1.186.549,88 di cui 42.359,83per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.Categoria prevalente: OG 3 classifica IV. richiesto il possesso dei requisiti indicati nel bando di ga-ra il cui estratto stato pubblicato allAlbo Pretorio comu-nale ed inviato alla GURS per la pubblicazione.Le imprese interessate potranno visionare la documentazio-

    ne ovvero acquistarne copia, previo versamento di

    0,10 afacciata, presso la sede comunale.

    Il Responsabile del ProcedimentoArch. Guglielmo Messina

    PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA

    Si comunica che sulla G.U.R.S. n. 25 del 20/06/08 e pressogli albi pretori di questa Provincia e del Comune di Siracu-

    sa stato pubblicato lestratto del bando di gara relativo aiLavori di costruzione del canale di gronta a servizio dellaS.P. 46 Siracusa Belvedere Carancino 1 stralcio esecuti-vo I.B.A. 4.004.570,05 compresi o.s. Data presentazionedomanda e offerte 11/07/2008 ore 13,00. Informazioni Set-tore XI via Foro Siracusano n. 3 Siracusa oppure allindi-rizzo www.provincia.siracusa.it.

    Il Commissario Straordinario

  • 7/23/2019 Cronache Parlamentari Siciliane n 126 anno 2008

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    Numero 126 - giugno 2008 27

    AV V I S I D I G A R A

    REGIONE SICILIANA U.R.E.G.ASEZIONE PROVINCIALE DI TRAPANIPROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI

    AVVISO RISULTANZE DI GARA

    Si rende noto che, presso lU.R.E.G.A. Sezione Provincialedi Trapani, stata esperita dal 07/05/2008 al 19/05/2008lasta pubblica relativa ai Lavori di realizzazione opera diattraversamento del fiume Modione a completamentodella S.R. Partanna Biggini Airone importo comples-sivo dellappalto (compresi oneri per la sicurezza): 1.508.175,21con le seguenti risultanze: Imprese partecipanti n. 202, Im-prese escluse n. 20. Il Dirigente del Settore AmministrativoOpere Pubbliche, con provvedimento n. 439 del 06/06/2008,ha preso atto delle risultanze di gara ed ha provveduto ad ag-giudicare laffidamento dei lavori di cui alloggetto allImpre-sa Proietto Angelo corrente in Acireale (CT) con il ribassodel 7,3152%.

    Il Responsabile degli Adempimenti Gara

    Funz. Direttivo Leonardo MacalusoIl Responsabile Unico del Procedimento

    Ing. Melchiorre Pisciotta

    PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA5 Dip. 2 U.D.- Edilizia Prov.le via XXIV Maggio 98122

    MESSINA tel. 090/7761276 98 fax 090/7761781ESITO DI GARA

    Si rende noto che in data 12/06/2008 stata aggiudicata lagara a Procedura aperta per laffidamento di concessionedei lavori di costruzione di un palazzetto dello sport nel Co-

    mune di SantAgata Militello (Me), prevista per il 04/03/2008.Importo complessivo dellopera: . 5.096.740,82, inclusi IVAe oneri accessori.Codice CUP B49D07000180001.Codice Identificativo Gara (CIG) N. 0096573E8B.Ditte Partecipanti:1 Ditta Aggiudicataria: EUROVEGA CO-STRUZIONI Soc. Coop.a.r.l. con sede in via Mancini, 33 98071 Capo DOrlando (Me) P.I. 01515630836. Altre infor-mazioni: sito Internet www.provincia.messina.it.

    Il Dirigente Responsabile Unico del ProcedimentoIng. Benedetto Sidoti Pinto

    COMUNE DI TAORMINAPROVINCIA DI MESSINA

    ESITO DI GARA

    Ai sensi dellart. 20 della legge n 55/90 e successive modi-fi-che ed integrazioni, si rende noto che la gara per il pubblicoincanto relativo ai lavori di ammodernamento e potenzia-mento della strada comunale extraurbana salita S. Vincen-zo dallospedale S. Vincenzo al parcheggio Porta Catania CIG: 0125011A54.Importo a base dasta, al netto degli oneri della sicurezza: 1.228.145,02.Oneri per lattuazione dei piani di sicurezza: 29.356,22.Ditte partecipanti: n 247.Ditte escluse: n 50.Ditta Aggiudicataria: Edil Tecno Srl di Santa Ninfa (TP) cheha offerto il ribasso del 7,3152%, pari ad 1.138.303,76 ol-tre gli oneri per la sicurezza pari ad 29.356,22, per un im-

    porto contrattuale di

    1.167.659,98 oltre IVA.Taormina, l 20 giugno 2008

    Il ResponsabileArch. Gulotta

    COMUNE DI MELILLIPROVINCIA DI SIRACUSA

    AVVISO

    Si da atto che sulla G.U.R.S. Parti II e III n 24 del 13/06/2008,pag. 31, stato pubblicato lEstratto del Bando di Gara, del-la Licitazione Privata, relativo a: Progettazione, costru-zione e gestione rete di distribuzione del gas metano peril territorio di Citt Giardino e Villasmundo, frazioni diMelilli. CPC 50.502.1.5.7, CUP: F79B08000020002 CIG: 01448459DD, per limporto a base di gara: 4.135.470,00di cui 2.894.829,00 a carico del concessionario ed

    1.240.641,00 conpartecipazione a carico del Comune di Me-lilli.LEstratto Bando stato inviato alla G.U.R.S. in data03/06/2008.

    Il Direttore del SettoreArch. Daniele Lentini

    COMUNE DI LICATAPROVINCIA DI AGRIGENTO

    Licitazione privata di project financing per la progettazione,costruzione e gestione nuovo cimitero. (art. 37 quater L.

    109/94 e s.m.i.), ai fini dellindividuazione dei due miglioriofferenti da ammettere alla procedura negoziata da svolge-re col promotore.Scadenza presentazione domanda di partecipazione: 01/09/2008ore 9,00.Possono presentare domanda di partecipazione tutti i sog-getti di cui allart. 10, legge 109/94 e s.m.i., in possesso deirecquisiti generali e speciali indicati nel bando integrale, pub-blicato allAlbo Pretorio e sul sito internet www.comune.licata.ag.it.

    Il DirigenteIng. Calogero Sala

    COMUNE DI BRONTE PROVINCIA DI CATANIAU.R.E.G.A. Sezione Provinciale di Catania

    Si rende noto che in data 16/07/2008 alle ore 09,00 sar espe-rito presso lU.R.E.G.A. Sezione Provinciale di Catania il pub-blico incanto riguardante lappalto relativo a: Programmi in-novativi in ambito urbano denominati Contratti di quartie-re II (D.A. 07/08/2003. Contratto di quartiere per lambitourbano contrada Sciarotta.Importo a base dasta 3.377.482,33 incluso 64.021,82quali oneri per la sicurezza.Categorie richieste: OG 1 Classifica IV (prevalente) OG 3Classifica III scorporabile OS 3 Classifica I scorporabile.Bronte, l 18/06/2008

    Il Dirigente TecnicoDott. Ing. Salvatore Caudullo

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    AV V I S I D I G A R A

    CITT DI ENNA

    Si d notizia che in data 12 13 e 14 Dicembre 2007 stataespletata la procedura aperta relativa a Opere di messa insicurezza dellarea dellex discarica di Porta Pisciotto CIG:

    0091041966.Offerte pervenute: n. 54 di cui 1 fuori termine e 1 restituita.Offerte non ammesse: n. 14.Impresa aggiudicataria: A.T.I. DAnna Costruzioni s.r.l. consede in Marineo (PA) Capogruppo/SFS s.r.l. con sede in Pa-lermo Associata/Ferraro Ignazio con sede in Piana degli Al-banesi (PA) Associata, con il ribasso del 7,3150%.Impresa 2^ in graduatoria: DEMOTER S.p.A. con sede inMessina, con il ribasso del 7,3149%.Enna, 24/06/2008

    Il Dirigente del III SettoreIng. S. Roberti

    SERVIZI COMUNALI INTEGRATI R.S.U. S.P.A. - ATO PA1

    Avviso pubblico incanto: si rende noto che sulla GURS n. 26del 27/06/2008 stato pubblicato lavviso di gara per laffida-mento del Servizio annuale di manutenzione ordinaria,straordinaria e periodica degli automezzi pesanti di pro-priet o in uso da parte della Servizi Comunali Integra-ti R.S.U. S.p.A..Limporto complessivo del servizio di 250.000,00 I.V.A.esclusa.Limporto della tariffa oraria media della mano dopera a ba-se dasta di 27,50.La gara sar esperita il 21/08/2008 alle ore 11,00.

    Il PresidenteAvv. Giacomo Palazzolo

    28 C.P.S.

    AREA SOPRINTENDENZA PER I BENI CULTURALIE AMBIENTALI - CALTANISSETTA

    ESTRATTO DI BANDO DI GARACODICE CIG 0149829ACA

    P.O.R. SICILIA 2000/2006/INTERVENTON. 1999.IT.16.1PO.011/2.01/9.3.14/0777

    Si rende noto che questArea-Soprintendenza esperir, gior-no 29 luglio 2008, con inizio alle ore 10,00, gara per pub-blico incanto riguardante i lavori di restauro e rifacimen-to conservativo della chiesa di San Francesco e conven-to dei Frati Minori Cappuccini/Mazzarino (CL), con ilcriterio di aggiudicazione di cui allart. 21 della legge 11 feb-braio n. 109, coordinata con le norme della L. Reg. Sic. n. 7del 2 agosto 2002 e successive modifiche e integrazioni.Importo a base dasta: 1.097.537,73 (unmilionenovan-tasettemilacinquecentotrentasette/73, di cui 54.876,89 peroneri per la sicurezza non soggetti a ribasso dasta.Categoria Prevalente: OG 2, classifica IV. richiesto il possesso degli specifici recquisiti indicati nel-

    lestratto del bando di gara pubblicato sulla Gazzetta Uffi-ciale della Regione Siciliana n. 25 del 20 giugno 2008/Parti II e III.Le offerte dovranno pervenire allArea-Soprintendenza, uni-tamente a tutta la documentazione richiesta, entro le ore9,00 del giorno fissato per la gara.Caltanissetta, 23 giugno 2008

    Il Soprintendente e R.U.P.Dott.ssa Rosalba Panvini

    UFFICIO UNICO DEL PIT 29 BIO VALLEYC/O COMUNE DI SUTERA

    ESITO DI GARA

    Si rende noto che la gara relativa ai lavori di costruzione diun impianto mobile di accesso al monte San Paolino per losviluppo turistico di Sutera fissata per il 20/02/2008 si con-clusa in data 02/04/2008.Importo dei lavori a base dasta: 1.174.279,49 Oneri del-

    la sicurezza non soggetti a ribasso dasta: 39.139,88.Imprese partecipanti n. 5 Imprese ammesse 5 Soglia dianomalia 7,3151% - Ribasso di aggiudicazione 7,3150% - Ilavori sono stati aggiudicati al Consorzio Cooperative Co-struzioni CCC con sede in Bologna Via M.E. Lepido, 182/2 Impresa Consorziata S.A.I.M. Soc. coop. con sede in gela zo-na Industriale II strada.

    Il RUPDott. Ing. Vincenzo Di Giuseppe

    AMAP S.p.A.

    In data 08/07/2008, ore 9,00 sar celebrata la gara: Lavoria contratto aperto per la manutenzione della rete fognariaComunale da eseguirsi nel territorio del Comune di Palermo Anno 2008. Il bando, il Disciplinare di gara e lAllegato A)sono disponibili sul sito Internet: www.amapspa.it. Pubbli-cata GURS n. 25 del 20/06/2008. CIG: 0174388586.

    REGIONE SICILIANA

    AREA SOPRINTENDENZA BENI CULTURALIED AMBIENTALISIRACUSA

    AVVISO DI GARA

    Per il giorno 16 del mese di luglio 2008 alle ore 10,30 in-detto pubblico incanto a procedura aperta per linterventodei lavori e forniture Produzione catalogo, mostra e atti deiconvegni nel Comune di Siracusa e Provincia Dellimpor-to complessivo 210.900,00 + IVA ai sensi del D.Lgs. del 12aprile 2006, n. 163 e s.m.i.Lestratto del bando pubblicato nella GURI n. 73 parte Vdel 25/06/2008.Il bando integrale, il disciplinare di gara e CD-ROM degli ela-borati progettuali sono visionabili sul sito ufficiale della Re-gione Siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali e/o www.os-

    servatorio.lavoripubblici.sicilia.it.

    Il SoprintendenteArch. Mariella Muti

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    UfficiodiP

    residenza

    PRESIDENTEFrancesco Cascio

    VICE PRESIDENTISanti FormicaCamillo Oddo

    PRESIDENTE COLLEGIODEPUTATI QUESTORI

    Giovanni ArdizzoneDEPUTATI QUESTORIPaolo RuggirelloBaldassare Gucciardi

    DEPUTATI SEGRETARIEdoardo LeanzaGiuseppe GennusoGaspare Vitrano 5

    7Governo

    dellaRegione PRESIDENTE

    Raffaele Lombardo

    ASSESSORI

    Michele CiminoBilancio e Finanze

    Giovanni Ilarda

    PresidenzaGiovanni La ViaAgricoltura e Foreste

    Antonello AntinoroBeni Culturali e Pubblica Istruzione

    Roberto Di MauroCooperazione, Commercio,Artigianato e Pesca

    Francesco ScomaFamiglia,Politiche Sociali e Autonomie Locali

    Giuseppe GianniIndustria

    Luigi GentileLavori Pubblici

    Carmelo Incardona

    Lavoro,Previdenza Sociale, FormazioneProfessionale,Emigrazione ed Imigrazione

    Massimo RussoSanit

    Giuseppe SorbelloTerritorio e Ambiente

    Giovanbattista BufardeciTurismo, Comunicazioni e Trasporti

    Assemblea Regionale Siciliana - XV Legislatura - deputati per gruppo parlamentare

    POPOLO DELLA LIBERT (33)

    Presidente:Leontini Innocenzo (Rg)Aric Alessandro (Pa)Beninati Antonino Angelo (Me)Bosco Antonino (Ag)Bufardeci Giambattista (Sr)Buzzanca Giuseppe (Me)Campagna Alberto (Pa)Caputo Salvatore (Pa)

    Cascio Francesco (Pa)Cimino Michele (Ag)Corona Roberto (Me)Cristaudo Giovanni (Ct)Currenti Carmelo (Me)D'Asero Antonino (Ct)Falcone Marco (Ct)Formica Santi (Me)Gentile Luigi (Ag)Greco Giovanni (Pa)Incardona Carmelo (Rg)Leanza Edoardo (En)Limoli Giuseppe (Ct)Mancuso Fabio Maria (Ct)Marinese Ignazio (Pa)

    Marrocco Livio (Tp)Mineo Francesco (Pa)Musotto Francesco (Pa)Nicotra Raffaele Giuseppe (Ct)Pogliese Salvatore Domenico (Ct)Scammacca Della Bruca Guglielmo (Ct)Scilla Antonino (Tp)Scoma Francesco (Pa)Torregrossa Raimondo Giuseppe (Cl)Vinciullo Vincenzo (Sr)

    MOVIMENTO PER LAUTONOMIAALLEATI PER IL SUD (16)

    Presidente:Leanza Nicola (Ct)Arena Giuseppe Gilberto (Ct)Caronia Maria Anna (Pa)Colianni Paolo (En)D'Agostino Nicola (Ct)De Luca C