Rapporto finale commissione Bertagna€¦  · Web viewAlla luce della breve informativa fornita,...

2
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Raffaele Casimiri” Gualdo Tadino (Pg) Ente Accreditato dalla Regione Umbria per la Formazione Circ. n . 53 Gualdo Tadino 08 Ottobre 2015 AI DOCENTI ALLE STUDENTESSE STUDENTI AI COORDINATORI (da leggere ciascuno nelle rispettive classi) EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ “LA DIMENSIONE NECESSARIA E NORMATIVA DELLA LEGGE NON ESAURISCE MAI IL COMPITO EDUCATIVO” (M. Recalcati). Secondo i risultati di recenti indagini l’Italia è un Paese di fumatori: 24% di uomini e 20% di donne, per un consumo medio di 13 sigarette al giorno. Si stima che ogni giorno tra le 80.000 e le 100.000 persone inizino a fumare. In merito all’abitudine al fumo degli italiani, non passano inosservate le cifre riguardanti i giovani: il vizio riguarda infatti circa il 15,9% dei ragazzi e il 21,8% delle ragazze di età compresa tra i 15 e i 24 anni, per un totale di circa un milione e mezzo di giovanissimi e giovani. Secondo la ricerca il dato positivo è che la maggior parte degli adolescenti rientra nella categoria dei “fumatori deboli”, cioè che ‘accendono’ poco. Il 13% di età compresa tra i 18 e i 24 anni, fuma 10 sigarette al giorno, fra i giovanissimi (11-15 anni) il 16% ha fumato almeno una volta ed il 3% continua a fumare almeno una sigaretta la settimana, l’1% meno di una sigaretta la settimana. Il fumo, in età inferiore a 20 anni, causa danni ancora più seri che nell’adulto. Studi recenti su un campione di 5000 ragazzi e ragazze fra i 10 e i 18 anni, seguiti per 9 anni, ha rivelato che anche con il consumo di ‘sole’ 15 sigarette al giorno, la capacità respiratoria diminuisce del 5%, pregiudicando lo sviluppo dei polmoni soprattutto nelle ragazze in cui il processo di maturazione si completa prima che nel maschio (verso i 18 anni). Gli adolescenti che fumano hanno più amici che lo fanno. Ma l’influenza che può esercitare la compagnia, non è superiore a quella che deriva dalle mura domestiche. Infatti, numerosi studi internazionali dimostrano che la famiglia è il luogo dove può nascere il vizio del fumo, tanto quanto la scuola quando ci sono docenti che fumano: il numero degli adolescenti dediti alle bionde aumenta se in casa uno o più adulti accendono la sigaretta. Di contro, l’attrazione Sede : Liceo Scientifico “R.Casimiri”- Viale Don Bosco 31 - 06023 Gualdo Tadino (Pg) c.f.92002340542 Centralino Tel. 075/913263 - Fax. 0759146056- www.casimiri.it - Email: [email protected] [email protected]

Transcript of Rapporto finale commissione Bertagna€¦  · Web viewAlla luce della breve informativa fornita,...

Page 1: Rapporto finale commissione Bertagna€¦  · Web viewAlla luce della breve informativa fornita, ti invitiamo, individualmente o come lavoro di gruppo, ad ideare uno slogan e/o una

Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore

“Raffaele Casimiri”Gualdo Tadino (Pg)

Ente Accreditato dalla Regione Umbria per la Formazione

Circ. n. 53 Gualdo Tadino 08 Ottobre 2015

AI DOCENTI ALLE STUDENTESSE STUDENTI

AI COORDINATORI (da leggere ciascuno nelle rispettive classi)

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’“LA DIMENSIONE NECESSARIA E NORMATIVA DELLA LEGGE NON ESAURISCE MAI IL COMPITO EDUCATIVO” (M. Recalcati).Secondo i risultati di recenti indagini l’Italia è un Paese di fumatori: 24% di uomini e 20% di donne, per un consumo medio di 13 sigarette al giorno. Si stima che ogni giorno tra le 80.000 e le 100.000 persone inizino a fumare. In merito all’abitudine al fumo degli italiani, non passano inosservate le cifre riguardanti i giovani: il vizio riguarda infatti circa il 15,9% dei ragazzi e il 21,8% delle ragazze di età compresa tra i 15 e i 24 anni, per un totale di circa un milione e mezzo di giovanissimi e giovani. Secondo la ricerca il dato positivo è che la maggior parte degli adolescenti rientra nella categoria dei “fumatori deboli”, cioè che ‘accendono’ poco. Il 13% di età compresa tra i 18 e i 24 anni, fuma 10 sigarette al giorno, fra i giovanissimi (11-15 anni) il 16% ha fumato almeno una volta ed il 3% continua a fumare almeno una sigaretta la settimana, l’1% meno di una sigaretta la settimana. Il fumo, in età inferiore a 20 anni, causa danni ancora più seri che nell’adulto. Studi recenti su un campione di 5000 ragazzi e ragazze fra i 10 e i 18 anni, seguiti per 9 anni, ha rivelato che anche con il consumo di ‘sole’ 15 sigarette al giorno, la capacità respiratoria diminuisce del 5%, pregiudicando lo sviluppo dei polmoni soprattutto nelle ragazze in cui il processo di maturazione si completa prima che nel maschio (verso i 18 anni). Gli adolescenti che fumano hanno più amici che lo fanno. Ma l’influenza che può esercitare la compagnia, non è superiore a quella che deriva dalle mura domestiche. Infatti, numerosi studi internazionali dimostrano che la famiglia è il luogo dove può nascere il vizio del fumo, tanto quanto la scuola quando ci sono docenti che fumano: il numero degli adolescenti dediti alle bionde aumenta se in casa uno o più adulti accendono la sigaretta. Di contro, l’attrazione per il fumo diminuisce, se uno o entrambi i genitori hanno abbandonato l’abitudine al tabacco. Persuadere i giovani, in età adolescenziale, a smettere di fumare facendo leva esclusivamente sulle malattie causate dal fumo, ha poca presa. Solo tra i 10 e i 13 anni i ragazzi si lasciano indirizzare dai genitori,dagli insegnanti e dai divieti espliciti, mentre negli adolescenti tra gli 14 e i 19 anni, ad influire in maniera determinante sulla cessazione al fumo sono gli esempi concreti di genitori non fumatori, fratelli maggiori,docenti e/o persone per loro importanti. N.B. Alla luce della breve informativa fornita, ti invitiamo, individualmente o come lavoro di gruppo, ad ideare uno slogan e/o una vignetta illustrativa da affiggere nei locali della Scuola al fine di sensibilizzare te i tuoi compagni sui danni del fumo. ( Da consegnare entro il 30/11/2015 alla docente referente, Prof.ssa Katia Tittarelli).

Sede : Liceo Scientifico “R.Casimiri”- Viale Don Bosco 31 - 06023 Gualdo Tadino (Pg)

c.f.92002340542Centralino Tel. 075/913263 - Fax. 0759146056- www.casimiri.it- Email:

[email protected][email protected]

Page 2: Rapporto finale commissione Bertagna€¦  · Web viewAlla luce della breve informativa fornita, ti invitiamo, individualmente o come lavoro di gruppo, ad ideare uno slogan e/o una

Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore

“Raffaele Casimiri”Gualdo Tadino (Pg)

Ente Accreditato dalla Regione Umbria per la Formazione

IL REFERENTE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Katia Tittarelli Francesca Cencetti

Sede : Liceo Scientifico “R.Casimiri”- Viale Don Bosco 31 - 06023 Gualdo Tadino (Pg) c.f.92002340542

Centralino Tel. 075/913263 - Fax. 0759146056- www.casimiri.it- Email: [email protected][email protected]