Raccolta di preghiere composte dalle Comunità Educanti ... · 4 e a guardarti negli occhi, tu mi...
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IL NOSTRO SALMO
PARROCCHIA - TEZZE SUL BRENTA
Tu Signore sai che ho bisogno di te,
infondi in me ogni giorno la voglia di vivere,
la forza di affrontare le fatiche
perché le grandi prove e fatiche
ci consentono di osservare
il nostro potenziale e quello degli altri
tu Signore sai che ho bisogno di aiuto,
poni in me la capacità di ascoltare,
insegnami a dare risposta a domande
alle quali è difficile trovare una risposta
aiutami ad essere utile per gli altri,
rendimi luce per chi si sente perso nel buio
e ha bisogno di una mano
per trovare la strada,
perché vedere la gioia nello sguardo
delle persone che incontriamo
è il giusto carburante per rendere ogni giorno
il migliore.
Illuminami la via e, quando sbaglio,
aiutami a rimediare,
così che chi mi è vicino
possa imparare dai miei errori
perché, anche loro, un giorno
possano percorrere una strada senza ostacoli.
Fammi cogliere la rosa quando è il momento,
fammi godere ogni attimo il mio credo,
voglio seminare dove il terreno è arido
perché so che tu lo nutrirai
Signore aiutami a donare
ogni giorno il meglio di me
e donami la forza di vivere
con pienezza la vita.
IL NOSTRO SALMO è stato realizzato proponendo ad ogni animatore un momento di riflessione e di preghiera personale guidato da una preghiera di invocazione dello Spirito e da alcune domande - provocazioni. Siamo riusciti ad aprire i nostri cuori e ad esprimere così la nostra fede.
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POLISALMO: QUESTO CAMMINO È RICCO DI GIOIA
GRUPPO G.E.A. - SAN BONIFACIO
Potrà mai bastare una vita all'uomo
per capire quanto Dio lo ama?
Quanto si prende cura di lui?
Aprimi gli occhi Signore,
così che sappiano riconoscere le meraviglie
che compi ogni giorno anche per me;
donami un cuore umile
che si lasci colmare da te;
donami una mente libera
che si lasci ispirare dal tuo Santo Spirito;
donami forza per affrontare
le sfide e i misteri della vita;
donami tutto ciò di cui ho bisogno
per essere come tu mi
vuoi, per poter, un giorno,
stare sempre tra le tue braccia.
Ecco le mie miserie, Signore,
trasformale e fai di me
una bellezza ai tuoi occhi.
Ti vedo nei sorrisi quotidiani delle persone
e negli occhi felici di vivere;
nei cieli tempestosi e nelle difficoltà
tu ci proteggi come la lupa
protegge i suoi cuccioli.
Ti lodo Signore perché ci hai donato l'amore,
ti supplico di darmi
il coraggio di testimoniarlo.
La mia parola, la mia semplice testimonianza,
non è altro che un piccolo seme.
Ti chiedo di allontanare da me la fatica
e l'inedia che pulsano forte nel mio organismo
al momento della partenza,
perché a volte le piccole difficoltà iniziali
non sono nulla a confronto della felicità
che poi ne scaturisce.
Quando mi chiudo nel mio egoismo,
vieni a bussare alla mia porta.
Quando alzo barriere di silenzio,
fammi sentire la tua voce.
Quando mi abbandono alla tristezza,
aiutami a scoprire
la felicità nelle piccole cose.
Soffia sul mio cuore e fallo ardere per te.
Tu Signore, mi hai preso per mano,
hai guarito le mie ferite e
hai colmato i miei dubbi,
con un amore stravolgente
che mi ha riempito il cuore,
eppure io continuo a perdermi
nel labirinto della vita
continuo a cadere per rialzarmi,
conscio dei miei limiti e della mia miseria;
così arrivo a comprendere
quanto ho bisogno di te, Signore,
anche quando penso di bastare a me stesso.
Aiutami, Padre, a seguirti
nell'amore contagioso,
nella gioia piena, nella pace
che tu solo puoi donare.
Rendimi strumento per portare, non me stesso
ma la tua luce, a chi si impiglia nella mia vita.
Tu, il senso del dove,
sei meta, viaggio, obbiettivo.
Mi lasci, Signore la libertà
di percorrere qualsiasi strada.
Aiutami ad essere pronto
ad accettare tutto ciò che ci offri.
Quello che tu vuoi, si compia.
Nonostante non riesca ad essere alla tua
altezza, a chinarmi, ad abbassarmi
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e a guardarti negli occhi,
tu mi abbracci e mi sorridi come un bambino.
Nella preghiera trovo sostegno, Signore,
per rendere salda la mia fede.
Ci sono volte in cui corro
il rischio di sentire solo la gravità,
il peso di essere a servizio di qualcuno;
ma poi mi guardo attorno
e vedo orme leggere.
Perché questo cammino è ricco di gioia
e questa gioia vera alleggerisce tutto il resto.
Grazie per avermi dato
la forza di gettare un piccolo seme
accompagnando dei ragazzi
lungo un sentiero di fede;
il terreno sembrava arido,
ma con il tempo e la costanza
ha portato buoni frutti,
sia per i ragazzi, che per me
e la nostra famiglia. Stammi sempre vicino.
Ti custodiscano nel loro cuore
questi ragazzi che ci hai affidato.
Tu solo Signore sai quanto tengo a loro,
alla loro vita, al loro incontro con la Parola.
Permetti loro di incontrarti, di amarti,
di invocarti, di proteggerti, di ringraziarti.
Tu, mio Dio, sei acqua, luce, amore,
che può far crescere
e germogliare quel piccolo seme.
Ti chiedo la forza e il coraggio
di affidarmi a te,
per non avere paura del domani,
ma vivere la gioia dell'oggi.
Nel servizio mi hai accompagnato
e ho imparato dal tuo amore Signore.
Mi dai la forza e la fede
in ogni momento e in ogni passo.
Ho camminato fino qui per loro,
ora cammino con loro.
O Signore, come la cerva anela ai corsi
d'acqua, così io desidero fare esperienza di te,
sperimentare il tuo amore e la tua presenza;
sì, perché sono assetato di amore e di
tenerezza.
La certezza del tuo amore mi riempie di gioia,
quando nella mia vita il dubbio mi assale
ti sento comunque vicino.
Grazie Signore di tutto questo amore che tu
senti per me e che mi doni continuamente.
L'anima mia anela a te mio Dio,
desidero te in ogni mio giorno
perché in te c'è la vita, in te c'è l'amore pieno.
Come salda roccia sei Tu per noi o Dio,
il nostro amore su cosa si può ancorare?
In te cresce nell'unità senza mai vacillare.
Signore, aiutami a far capire
a chi mi è accanto che
rispettando la natura, immagine del tuo volto,
potranno rispettare te,
proteggendola, proteggeranno te,
amandola, ameranno te.
Dio ci insegna, ci guida, ci tiene per mano,
la sua “parola” è meravigliosa
agli occhi dell'uomo.
Le onde delle risate che allietano una cena,
lo scintillio di un'emozione inattesa
ai piedi delle ciglia, gli abbracci che
trasmettono il tumulto dell'anima,
le parole sapienti che fioriscono
dalle bocche dei giovani,
sono segni che la gioia
è il tuo nome nascosto, o Signore.
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SALMO CONDIVISO
SANT’ANNA DI ROSÀ
Rendiamo grazie al Signore Dio,
ci ha creati e ci ha fatto nascere in questo paese.
Ha fatto cose grandi per noi:
si è rivelato attraverso gli umili,
ci ama così tanto che il nostro amore per lui è un soffio che passa.
Esultiamo al Signore,
lo abbiamo cercato e ci ha dato risposta.
Gli idoli possono forse condurci alla felicità?
Il successo è destinato a scendere nella voragine.
Il denaro è destinato a perire.
La superbia è destinata all'oblio.
Ma le tue vie o Re dell'universo sono eterne:
si chiamano: giustizia, umiltà e solidarietà verso tutti
perché tutti i popoli sono figli tuoi.
Ti benediciamo o Pastore,
che cosa siamo noi, con così tanti problemi?
Eppure ci hai posto a guida di altri.
Quante notti in veglia per vedere il frutto
ed ecco la gioia del raccolto.
Domandiamo pace e gioia per il nostro paese,
vieni e visita le nostre menti
suscita i doni che hai posto a favore del tuo popolo.
Ci gloriamo nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino,
celebriamo il Signore,
annunziamo di giorno in giorno le sue opere.
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SALMO CONDIVISO
PARROCCHIA - ROSÀ
Dio che infondi speranza nelle nostre anime,
ispira il nostro far comunione
e unisci le nostre preghiere.
Dio, che conosci i nostri limiti,
illumina il nostro cammino
e accompagnaci per mano nelle difficoltà della vita.
Signore, abbiamo accolto con gioia la tua chiamata
e siamo pronti ad affrontare le sfide che ci poni davanti.
Sappiamo che tu ci sei vicino e ci infondi sicurezza
per trasmettere la tua Parola di pace e amore.
Dio, nei momenti più faticosi donaci tenacia,
nei giorni grigi rinnova la nostra fede,
nelle esperienze più gioiose rinnova la nostra motivazione,
e mantieni viva in noi la volontà di renderti grazie.
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SALMI
GRUPPO EDUCATORI DI AZIONE CATTOLICA - RAMPAZZO
A te rendo lode o Signore,
a te pongo le mie scuse
a te pongo i miei ringraziamenti
a te pongo le mie lacrime
a te pongo il mio sorriso
a te pongo il mio coraggio e le mie fragilità
Tutto Signore mi sento di donarti,
perché solo tu sei un buon amico.
l’amico che non si stanca di ascoltare,
che non si stanca di consolare,
che non si stanca di consigliare.
Donami la forza di essere me stesso
anche nei momenti più difficili e bui
della mia vita, dove la voglia di
mollar tutto primeggia.
Dio buono e paziente.
Dio umile e instancabile.
G.B.
Ti ringrazio, Signore,
per le persone che mi hai donato
in tutto questo mio cammino,
soprattutto negli ultimi anni,
grazie per chi mi hai posto accanto:
famiglia, amici, colleghi.
Grazie a loro la mia vita
è più “colorata” e speciale.
Sperando che i momenti più bui
e complicati siano passati,
accolgo con gioia quel dono
che rallegra il mio cuore ed è
Segno Vivo della tua presenza.
Grazie per questa gioia che unisce e solleva,
sperando che tutto vada bene!
Aiutami infine ad essere
più sicura in me stessa e
a guardare con sguardo positivo
e speranzoso il mio futuro.
Elena
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Tu, o Dio, hai udito le mie suppliche,
hai udito quando il mio cuore gridava
e non sapeva che strada percorrere.
Mi hai dato la forza di affrontare il problema,
di valutare me stessa
e di prendere una decisione.
Ti ringrazio, o Dio, per quella forza,
senza di te brancolerei ancora
e non starei vivendo
quella che è la mia strada.
Ma ho ancora bisogno di te.
Non lasciarmi la mano.
Sostienimi in questo cammino difficile,
in questo cammino fatto di decisioni, paure ed
ostacoli, che a volte sono io stessa a pormi.
Ti prego, o Dio, dammi il coraggio,
che spesso viene meno in questo percorso.
Donami la volontà,
la forza di essere una persona
che impara dai propri errori
e che non smette mai di rialzarsi quando cade.
Rimani accanto a me,
ti prego.
GRAZIE PERCHÉ CI SEI
Grazie Gesù
per tutto quello che fino
ad oggi mi hai donato.
Grazie perché ora ti sto pregando,…
sembra una cosa banale,
ma non lo è: è il segno che tu esisti!
… che tu sei con me!
Veglia su di me
tutte le volte che guido questi ragazzi,
e guidami affinché io sia coerente
anche nelle scelte che devo affrontare
ogni giorno nella mia vita.
Grazie perché sono sereno,…
perché tu ci sei… e ci sarai...
e saprai consigliarmi
anche nei momenti
più difficili.
E.C.
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Da quando è partita questa affievolezza?
Cerco solo di tenere insieme i vetri rotti
dello specchio della mia esistenza.
Così, solo perché sono obbligato a farlo,
come per senso di dovere
e non per gusto, perché,
devo essere in grado nel dovere
privo dell'amore per me stesso.
La tristezza, per dar tregua al corpo,
lascia spazio a rabbia, la quale,
lascia spazio al senso di colpa...
Perché? Chiedere a te qualcosa solo per abitudine...
non voglio,
voglio riuscire anche a farlo con gioia e
soprattutto con voglia...
la cosa che mi manca di più oggi.
Vieni da me facendomene rendere conto.
Cristian
MA... TU CI SEI!
Sto soffrendo,
perché per me è difficile parlarti.
A volte penso che tu non ci sei.
Sono stanca, perché appena sto in silenzio
e sento il vento
appena rido delle piccole cose,
appena dico una preghiera, ci sei.
Voglio sentirti sempre, o Dio,
voglio sentirti sempre.
Per sapere che da te
posso avere il giusto aiuto.
Tendo l'orecchio, e ti sento.
Tendo l'orecchio, e non ti sento.
So che ci sei. Lo so.
Ma vorrei sentirti di più.
Sbaglio? Non lo so.
Non vorrei essere nel dubbio, ma ci sono.
Ma voglio conoscerti,
voglio darti la giusta attenzione,
e spero che anche tu possa darmi quel
pezzettino di attenzione che spetta a me.
Claudia
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Signore,
il nostro albero tu sei,
i tuoi rami sostengono noi.
Noi piccole foglie e piccoli fiori
protratti verso il cielo,
invochiamo preghiere e canti.
La tua parola portiamo nel mondo,
mossi da un soffio di vento.
Noi piccole foglie, noi piccoli fiori
cerchiamo ossigeno, cerchiamo sostegno,
cerchiamo la luce,
quella luce che tu solo sai dare.
Qualcosa, qualcosa di più importante
c'è nel profondo, le tue radici,
radici che si diradano per dare sostanza,
nutrimento e ci dissetano anche se noi
dall'alto non le vediamo,
ciecamente di te ci fidiamo.
Perché così nel tempo daremo il nostro frutto.
Il frutto del tuo amore.
Franca
Dio ti ringrazio perché mi sollevi
nei momenti di sconforto e difficoltà,
ti ringrazio per ogni momento trascorso
con il mio amore,
per tutto il sostegno ricevuto
dalla mia famiglia
per l'affetto degli amici.
Dio ti prego di darmi la forza
per affrontare le difficoltà
e gli ostacoli della vita.
Dio donami l'intelligenza e la saggezza
per comprendere i problemi
e trovare la loro soluzione.
Dio concedimi la grazia di una vita serena,
di sposare la ragazza che amo
e di poter costruire una famiglia.
Nicola
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SIGNORE TU NON TI DIMENTICHI MAI DI ME!
Signore,
ti ringrazio per questo momento di preghiera
che nella vita frenetica di ogni giorno,
tu mi concedi.
La vita d'oggi mi pone di fronte
difficoltà e tentazioni
che distolgono la mia attenzione
da quello che tu hai da dirmi.
Anche in questo momento
mi risulta difficile liberare la mente
per concentrarmi nella preghiera.
AIUTAMI SIGNORE!
Molti pensieri mi assillano.
il lavoro non è più una certezza.
Esso mi induce a vivere per lui.
E se per caso ne rimango senza,
la mia dignità è messa a dura prova;
molte sono le porte
che mi vengono chiuse in faccia
e così facendo cado nel pensiero
di sentirmi inadatto, non capace, inutile.
E un senso di frustrazione mi pervade
e mi porta a dire:
SIGNORE,
PERCHÉ TI SEI DIMENTICATO DI ME?
Signore, la solitudine mi fa paura:
mi terrorizza il pensiero di rimanere solo.
Malgrado oggi possiamo contare su chat,
mail, sms, video chiamate,
molti dei miei coetanei si tolgono la vita
a causa della solitudine.
E nella mia testa mi sorge una domanda;
"Succederà anche a me?”
Se mi sentirò solo anche io,
arriverò a tanto?
SIGNORE,
PERCHÉ TI SEI DIMENTICATO DI ME?
Ma tu Signore ogni giorno
rispondi alla mia domanda!
Tu ti preoccupi per me,
tu non mi volti mai le spalle.
E anche se non me ne accorgo
Tu mi sei di aiuto ogni giorno,
prendendomi in spalla
e accompagnandomi in questa vita difficile.
PER QUESTO SIGNORE IO TI LODO!
Però Signore voglio essere sincero con te
E dirti che un po' di tristezza alberga in me,
perché vorrei fossi tu in persona ad aiutarmi.
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Ma tu operi tramite le persone care
che hai posto al mio fianco.
Signore, che grande dono che mi fai:
quello della tua bontà,
quello di sentirsi sempre amato!
Per tutto questo Signore, io ti rendo lode
perché, malgrado alcune
volte penso il contrario
(e per questo ti chiedo scusa)
TU NON TI DIMENTICHI MAI DI ME!
Anche i gigli,
che si flettevano e che vivevano
con leggerezza nei campi della vita,
sono stati falciati e,
ora giacciono nel camposanto.
Si può avere il dono di vivere con leggerezza,
come i gigli dei campi o gli uccelli del cielo,
che non chiedono né domandano.
Ma di fronte alla morte?
Si può morire come fa la pioggia
nei pomeriggi d'Agosto?
Se la vita avesse un senso,
sarebbe gravida e greve di significato.
È questa l'opportunità di libertà
che ci hai donato?
Nelle doglie del parto e nel tuo contrarsi,
hai permesso la nostra esistenza,
il tuo ritirarsi dalla battaglia,
ha permesso alla natura di espandersi,
e così, la natura ha imposto altre regole,
ti ha spodestato ed inutile è il pregarla
perché la natura non conosce pietà e
non si alzerà dal trono della giustizia
per sedersi su quello della misericordia.
E cos'è più terribile
del giudice senza compassione?
Avevi pronunciato promesse,
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stipulato un'alleanza, ma sei stato sconfitto,
i gigli falciati sono appassiti,
i canti degli uccelli del cielo,
non risuonano più nelle sale della terra
e noi restiamo qui,
in attesa che il tempo
ci assottigli come le pietre del fiume
e l'angoscia soffochi le nostre voci,
incapaci di vivere con leggerezza
perché affascinati da una promessa di senso
che tarda ad arrivare.
Dove ti sei ritirato?
Cos'è accaduto fra la buona notizia
che è giunta e questo momento?
Si è aperto lo spazio dell'attesa e del dubbio,
cosa ti ha ferito a tal punto da abbandonarci?
Speravi di lenire le nostre ferite,
di consolare i nostri occhi,
la tua e la nostra speranza erano grandi
ma entrambi siamo stati sconfitti,
l'occhio della vedova è ancora umido,
il vaso dell'orfano non è stato colmato,
ancora le madri piangono i figli
e i figli aspettano l'abbraccio dell'amico
che non è ancora tornato.
Pensavi che l'amore
potesse sottrarci al gioco della
necessità della natura
ma anche tu ne sei stato vittima.
Le tue stesse piaghe sanguinano ancora
ed il corpo risorto odora di morte.
Le pieghe del tuo volto ricordano il dolore.
Della tua gloria è rimasto
solo il resto della pira sacrificale.
Non si rivolgono preghiere alla cenere
e lo stesso pregare
è testimonianza del fallimento.
Il nostro corpo è diventato greve
ed il suo peso insostenibile
perché erriamo in cerca
di un orizzonte di senso
che non riusciamo a scorgere.
La promessa si è svuotata
ed è stata consumata dal fuoco dell'altare.
Ti chiamavano il vivente
e come ogni vivente
il tempo ha modificato il tuo corpo,
forse fino alla morte.
Noi viviamo, testimonianza della sconfitta
e la vita ci cambierà fino alla morte.
Perché interrogarsi
sulla tua esistenza o meno?
Entrambe, risposte e domande,
non provengono forse dalla stessa luce?
Non hai testimoniato il tuo esistere,
ma il tuo diventare carne,
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il tuo coinvolgimento
al giuoco della necessità
“Il Dio che si è offerto per la nostra salvezza
è un Dio che dovremmo perfettamente amare,
ma ci ha reso troppo stanchi,
delusi ed infelici per poterlo fare”
Non resta che pregare,
pregare per coloro che,
per una parola gentile,
rimangono fra le bestie,
per coloro
che credono nell'illusione di un sogno
o in una vacua speranza,
per coloro
che vivono la fragile incertezza di una fiaba
che può sbiadire e colare,
o per chi, sfidando la legge della necessità,
si sacrifica prima di soccombere
perché è col fallimento e la sconfitta
che si può ancora pregare ciò
che resta di Dio.
Nulla da desiderare... quando hai già il meglio non ha alcun senso chiedere ancora... non ho nessuna richiesta specifica... ho già quello che molti non hanno... una famiglia meravigliosa: buoni genitori e buoni fratelli; un bel luogo dove abitare; una comunità decente; ottimi amici; salute per ora... chiedere ancora sarebbe non accontentarsi... semplicemente devo ringraziare.
Io devo solo essere degno di tutto questo... migliorare come figlio, come fratello, come concittadino, come amico... l'unica richiesta sarebbe, allora, che abbia una Guida, ma questo è più una consapevolezza: un genitore guiderà sempre un figlio.
Migliorare nella sfera dell'anima, che coincide con la sfera sociale... questo come si fa, se non vivendo appieno la vita con coloro che dividono il Mondo con me?
Migliorare nella sfera dello spirito... lo si fa conoscendo e vivendo la religione: quella attuale e quelle che ci hanno preceduti ed arricchiti.
Migliorare nella sfera della materia, conoscendo la scienza, la realtà di ogni giorno e la fatica.
Miglioro solo se miglioro in tutto questo, e l'unica richiesta, allora, è quella di non fermarsi, andare avanti, fare, vivere.
Forse un'altra richiesta c'è... sicuramente un giorno moriremo: io, i miei genitori, i miei fratelli, i miei amici, tutti, nessuno escluso... non si può evitare... la richiesta è di vivere appieno la vita, che non arrivi mai il momento di guardarsi indietro e rimuginare su qualcosa... una morte serena... una morte che si accetta, non nello sconforto, ma nella naturalità della vita, una morte che non sia solo terrore... una morte intrisa di dignità...
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Signore seguire te è condividere il tuo amore misericordioso verso tutti i fratelli. Il tuo Spirito trasformi il mio modo di agire, di donare, di pensare, Dio mi attende, mi cerca ed io cosa rispondo?
La mia sete di te ha trovato risposta nella tua risurrezione, devo vivere la mia fede con cuore giovane senza egoismo, vivendo il quotidiano con gioia.
Anche il viaggio più lungo comincia con un solo passo.
Ogni giorno è da vivere seminando speranza, coraggio, gioia, ed entusiasmo. Non importa se è poco, l'importante è seminare, nulla andrà perduto.
Quanto sei grande o Dio e degno di ogni lode!
La mia vita è piena di incertezze e nulla è garantito, eccetto il tuo Amore che è inesauribile.
Tu, o Dio, desideri entrare nella mia intimità per comunicarmi Amore e quindi trasmettermi te stesso.
Quanto sei grande, o Dio! Il tuo Amore non esiste solo “in me” e “in te”, ma anche “tra me e te”.
L'Amore che tu o Dio mi trasmetti e che condivido nelle relazioni umane è parte della tua grandiosità, del tuo essere Padre appassionato delle tue creature.
Gioisco o Dio perché mi fai provare che amare te è permettere che il tuo Amore mi guarisca, mi rinnovi, mi doni entusiasmo e gioia, mi inviti a testimoniarti con coraggio in ogni ambiente.
Gioisco o Dio e mi fido di te a tal punto che permetto che tu “tocchi” la mia vita e la trasformi in modo tale che nessuno e niente può farlo!
Guidami o Dio riesca ad aiutare i miei figli e i miei animati a conoscerti e a diventare uomini e donne di “valore”, che sanno usare della loro intelligenza e delle loro capacità per cause significative, nobili... ma soprattutto che sanno apprezzare le piccole cose che fanno grande la vita!
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SALMO DI LODE
QUINTO VICENTINO
Lode a te o Signore
per il disegno di vita che hai su di noi
come lente rendi il nostro cammino
più chiaro e nitido.
Il tuo amore ha riempito il nostro cuore
la tua voce è giunta ai nostri orecchi
il nostro sì abbiamo messo nelle tue mani.
Ora noi siamo in te e con te per gli altri.
Come seme caduto sulla buona terra
sia la fiducia che hai riposto in noi.
Ai ragazzi, ai giovani, alle famiglie che incontriamo
giunga il frutto del tuo amore grande.
Ci hai chiamato ad essere sia madre che figlio
amore donato e amore ricevuto
per la reciprocità delle relazioni che ci fai vivere
rinnoviamo a te la nostra lode o Signore.
Nelle fatiche e nelle gioie non siamo soli
tu rivivi anche nei compagni di viaggio
il confronto, la condivisione, l'aiuto reciproco
sono linfa vitale per le nostre radici.
Grande luce celeste continua ad illuminare il nostro sentiero.
Aiutaci ad essere testimoni veri, ad essere guide infaticabili.
Aiutaci a far svanire il buio dagli occhi di chi si allontana
e ad essere ricchezza per la Comunità.
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SALMO 151 – SALMO DI LODE E SPERANZA
PROVA E PRAISSOLA
A te grida o Signore il tuo popolo,
ascolta la sua supplica.
Il dilagare dell'individualismo lo annienta,
la ricerca della supremazia lo divide.
Le difficoltà sociali,
lavorative ed economiche
ci circondano e tolgono luce al nostro futuro.
Abbiamo chiuso il nostro cuore al prossimo
e ora svuotati e raminghi ci affanniamo.
Questa è la realtà di chi,
digiuno del tuo Amore, Signore,
non vede la fiammella di passione
che è già stata accesa
e la brezza di libertà che sta già soffiando.
Libertà e verità si abbracceranno,
amore e sincerità si baceranno,
la pace del cuore germoglierà
nelle nostre vite,
e la solidarietà ci renderà
tutti fratelli e sorelle.
Semmai i miei sensi dovessero annebbiarsi
so Signore che ti manifesterai
nelle persone che incontrerò,
nel prossimo con cui parlerò e camminerò.
Tutto questo è nelle tue parole Signore,
è nei gesti di chi segue il tuo verbo,
è nell'amarsi l'uno con l'altro
che ci rende tuoi figli
e amici del tuo figlio Gesù.
Tu sei per me un porto sicuro
dove riposare e trovare sollievo
dalle fatiche e difficoltà dei giorni.
Sei risposta alle mie preghiere
e alle mie suppliche.
Ricordaci che niente e nessuno
possono separarci da te:
anche nelle difficoltà arde in noi
il tuo infinito Amore,
fuoco che attende di essere nutrito.
Così, come fiamme nella notte,
cammineremo per le strade del mondo,
avvolti dalla tua Luce
semineremo e coltiveremo
germogli di te in ogni dove.
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IL NOSTRO SALMO
POVOLARO
Per il percorso intrapreso,
benediciamo il Signore!
Per ogni abbraccio,
per gli sguardi dei ragazzi
sempre curiosi e affascinati,
per i volti e per le mani,
per i canti e per i balli,
per la natura che ci accoglie
e dobbiamo rispettare,
benediciamo il Signore!
Per la luce negli occhi dei ragazzi
e i sorrisi che ci donano,
per la gioia che regala ogni incontro,
per la pienezza dei momenti assieme,
per la spensieratezza dei bambini
e l'entusiasmo dei giovani,
benediciamo il Signore!
Per i visi imbronciati
e le lacrime che scendono sui loro volti,
per le loro richieste di aiuto
che ci fanno sentire parte della loro vita,
per quando ci sentiamo sfiniti,
per ogni goccia di sudore,
benediciamo il Signore!
Per ogni volta che il nostro lavoro
sarà disprezzato
e per quelle in cui sarà riconosciuto,
per chi non crede fino in fondo in quello
che fa e ci porta così a crederci di più,
per le volte in cui ci arrabbiamo se qualcosa non va, ma ci sentiamo vivi,
per quando siamo in difficoltà
e ci diamo una mano,
benediciamo il Signore!
Per lo sprone che dà l'organizzazione
di ogni incontro,
per gli insegnamenti che riceviamo
dai ragazzi, per ogni volta che torniamo
stanchi, ma soddisfatti,
per le condivisioni e ogni meta
raggiunta assieme,
per il grande compito che abbiamo
di donare noi stessi,
benediciamo il Signore!
Per il tempo che spendiamo,
per la voglia di metterci in gioco,
per l'impegno e la costanza consapevoli,
per la vita a cui stiamo preparando,
benediciamo il Signore!
Per le mani che si stringono in preghiera,
per tutte le esperienze che ci portano
a costruire un cammino sui tuoi passi,
per chi cerca se stesso in te e ti desidera,
per te, Dio, nostra guida nella fede,
per te, che ci chiami a crescere
e a cui torna il nostro cuore,
per la fiducia che ci doni nel testimoniarti,
benediciamo il Signore!
Per coloro di cui ci prendiamo cura,
per chi si prende cura di noi,
benediciamo il Signore!
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SALMO
GRUPPO G.E.A. - UNITÀ PASTORALE – PIAZZOLA SUL BRENTA, ISOLA MANTEGNA E PRESINA
Sono come un fiume in piena.
Ti offro o Signore:
il chiasso della mia acqua
che si butta a capofitto sulle rocce e sui sassi,
l'irruenza e la velocità
del mio scorrere incessantemente,
l'incapacità di fermare la mia corsa
verso il mare, la vita,
la sete infinita di nuovi incontri,
la vitalità e la freschezza che mi appartiene,
la mia trasparenza
perché ricordi sempre di essere me stessa.
Accettami Signore come mi hai creata,
ma accettami anche quando dimentico
di essere una tua creatura.
Marilisa Doro
HAI RISOLLEVATO IL MIO MORALE
Hai risollevato il mio morale
quando la mia vita mi ha lasciato a piedi
hai risollevato il mio morale
quando ero fermo ai bordi della strada
hai risollevato il mio morale
quando vedevo gli altri sfrecciare e viaggiare
hai risollevato il mio morale
quando è giunto lo spirito santo
con il carro attrezzi
hai risollevato il mio morale
quando avevo l'acqua battesimale
nel radiatore da rabboccare
hai risollevato il mio morale
quando avevo l'olio crismale
ormai esausto da cambiare
hai risollevato il mio morale
quando avevo bisogno di nuovi stimoli e freni
per riconciliarmi con il mondo
hai risollevato il mio morale
quando avevo la centralina
del mio cuore in tilt
hai risollevato il mio morale
quando da troppo tempo
non facevo il tagliando alla comunione
hai risollevato il mio morale
quando mi hai accolto nella tua officina
hai risollevato il mio morale
perché mi hai riconsegnato la mia vita
per ripartire e farne qualcosa di bello
hai risollevato il mio morale
perché ne avevo bisogno
hai risollevato il mio morale
perché il perché si è trasformato in un perchì
hai risollevato il mio morale
perché ridandomi la possibilità
di risollevarmi mi hai risollevato
hai risollevato il mio morale
perché mi hai ridonato la dignità di dire
con una certa gioia le parole scusa,
permesso e grazie.
Luca Menegolo
20
IL SALMO DEL GRUPPO
SALTERIO DEGLI ACAMPAI – GRUPPO EDUCATORI E ANIMATORI – MOLVENA E PIANEZZE
Ti ringraziamo o Signore,
perché ci fai sentire partecipi
di una grande Comunità,
la forza dell'amicizia e lo spirito di unione
ci danno il coraggio di proseguire insieme
lungo il cammino che ci hai affidato.
Ricercando la speranza,
abbiamo trovato te.
Camminando come giovane comunità,
diventiamo seminatori di fede,
testimoni del tuo grande amore.
Signore,
come marinai alla ricerca di un porto sicuro
noi siamo approdati a te,
che sei goccia che ci disseta
dall'aridità del nostro tempo.
Nei nostri abbracci e nei nostri sorrisi
riconosciamo il segno della tua presenza.
Tu, pane che nutre il nostro confronto
e fuoco che scalda la nostra condivisione.
La tenda che ci rappresenta,
simbolo di comunione,
ci accolga e custodisca
nelle tappe di questo cammino.
A prima vista la tenda appare fragile,
ma con il fuoco che fai ardere dentro di noi,
essa diventa un punto di riferimento
nella notte della ricerca della tua Luce.
Fa' che la nostra tenda
sia sempre aperta e accogliente,
affinché tutti possano venire da noi
e il nostro sguardo sia sempre attento
al quotidiano che ci circonda.
L'entusiasmo e i sorrisi
che ci contraddistinguono come fedeli in te,
siano esempio e forza
per chi incontriamo ed accogliamo.
Tu sei presente nella nostra tenda,
sei presente nelle nostre condivisioni.
Le qualità che hai posto in ciascuno di noi
hanno bisogno di quelle degli altri
per completarsi:
col dono dell'incontro, insieme condividiamo
la nostra vicinanza a te.
Aiutaci a vederti nelle cose più semplici,
a non scoraggiarci nei momenti di difficoltà
e sostenerci l'un l'altro
quando qualcuno ha bisogno del nostro aiuto.
Grazie Signore per averci dato l'opportunità
di essere parte di questo gruppo
e della tua Chiesa.
21
I SALMI PERSONALI
GIULIA, MARIANNA, MARTA, LUCA, MATTEO, FILIPPO, LUCA, ELENA, FRANCESCA, GIULIA, SARA,
MARIALUCIA, FILIPPO, VERONICA, GIUSEPPE – GRUPPO G.E.A. – MOLVENA E PIANEZZE
SALMO 1
Signore, nel lungo e a volte difficile cammino della vita ti ho incontrato.
Negli occhi di un bambino che mi chiede aiuto, nella voce di un amico che si confida, nelle mani di un anziano che mi saluta. Tu, presenza discreta come neve che silenziosamente si posa sugli alberi, a poco a poco mi hai fatto capire come nei gesti più piccoli si possa trovare l'amore più grande.
Come le rondini volano libere in cielo per trovare un posto caldo per passare l'inverno, anch'io spesso mi sento di dover "lasciare il nido" delle comodità, delle sicurezze, per avventurarmi in situazioni nuove, che come valli inesplorate dapprima sembrano insidiose e fonte di pericolo; ma so che con te al mio fianco, presenza fidata come il pastore è per il gregge, niente potrà spaventarmi, e nei momenti più duri troverò la forza di rialzarmi, come l'albero tagliato che ricresce poiché le radici rimangono saldamente fisse nel terreno.
Il donare del tempo agli altri nel tuo nome, durante il servizio in parrocchia, mi dà gioia perché so che è tempo prezioso, vissuto appieno, che porterò sempre con me, perché mi cambia e mi trasforma, come l'acqua che modella il terreno per preparare il letto del fiume.
SALMO 2
Signore, per tutte le volte che sono caduta
e tu mi hai dato la forza per rialzarmi,
io ti ringrazio con tutto il cuore.
Per tutte le volte che non riuscivo a cogliere le cose belle che mi circondavano,
io ti ringrazio perché mi hai aperto gli occhi.
Per tutte le volte che "Non ce la faccio" era la frase che ripetevo più spesso,
Tu mi hai dato la spinta di cui avevo bisogno.
Adesso non ho più paura di rimanere sola e la mia anima è tranquilla
perché so che tu sei sempre al mio fianco, pronto a sostenermi.
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SALMO 3
Aiutami, o Signore,
a diventare una persona degna del tuo amore,
a realizzare il progetto di vita che tu custodisci per me.
Dirigimi nel tuo sentiero di pace
e distogli la mia attenzione dalle cose vane e inutili,
mostrami la tua via, unica via di gioia e verità.
Apri i miei occhi alle tue meraviglie, che al mondo hai donato,
dal soffio dolce del vento del mattino, ai primi fiori delicati di primavera.
Schiudi il mio cuore alla tua bontà e alla tua misericordia,
riponi in me il tuo infinito amore
e fa' che attraverso le mie mani io lo possa donare al prossimo.
Perdonami Signore, per tutti i peccati commessi, e per i futuri,
rendi la mia anima pura e limpida,
per condurla alla sperata gioia eterna, che solo in te io posso trovare.
Solo con te io sono al sicuro da ogni tentazione,
in te sono protetta da ogni male,
con te al mio fianco, non sono sola,
si placa ogni mio tormento interiore,
facendomi sentire sicura e felice.
Ascolta la mia umile preghiera, o Signore.
Ricordati di me nella tua misericordia,
come io ricordo te nei momenti di gioia e tristezza, di amore e dolore.
Perché solo con il tuo aiuto, la mia anima gioiosa ti sarà fedele per sempre,
e ti loderà per tutta la vita.
23
SALMO 4
Ti ringrazio, o Dio,
perché ti mostri a me
in tutto ciò che mi circonda
e mi ricordi che non sono sola,
che tu mi stai accanto,
aiutandomi a superare ogni ostacolo.
Con tuoi fiori più deboli, Signore, mi insegni
che posso sopravvivere
alle più fredde notti di tempesta,
per poi sbocciare alla luce del giorno,
magari con qualche graffio,
ma con un profumo più fresco che mai.
Ti ringrazio perché anche se a volte
il gelo sembra impadronirsi di ogni cosa,
mi ricordo che tu hai in serbo
una nuova primavera
e si riaccende in me la speranza
in una stagione migliore.
A volte è buio e cammino
nella direzione sbagliata.
Mi sembra che tu sia ormai troppo lontano,
che non ti curi più di me.
Padre, indicami la strada.
Mi mancano le forze, le gambe non reggono
più il mio peso,
cosi mi dico "Sono perduta, sono sola”
e cado a terra, l'erba fredda contro la schiena.
Poi apro gli occhi, guardo al cielo
e so di nuovo dove andare,
perché tu mi indichi la strada.
Lì in alto ci sei tu, la mia Stella Polare.
Tu, che da lassù la strada
me l'hai sempre indicata.
Ti ringrazio, o Dio,
perché quando la notte spengo ogni luce,
per ricordarmi che non sono sola
e che da lassù mi proteggi,
tu accendi tutte le tue stelle.
E se le nuvole non mi permettono di vederle,
chiedi alla Luna di illuminarle,
così che mi facciano meno paura.
È sempre buio prima dell'alba,
ma tu vegli su di me.
E come un padre,
in una notte di tuoni e fulmini,
tiene stretta la mano del figlio,
cosi tu mi porgi la tua mano salda
e non mi abbandoni.
24
SALMO 5
Gioiamo signore alla vista delle stelle
tu le hai fatte così piccole
per ricordarci quanto vaste sono le tue opere
quanto immensa è la tua bontà
quanto ampio è il tuo amore
gioiamo signore alla nascita del primo fiore
meravigliose sono le tue creature
e noi, violenti e assassini,
ci priviamo di tal bellezza.
Gioiamo Signore per il tuo amore,
tu accendi in noi la fiammella della vita
tu fai crescere in noi la bontà del tuo cuore
tu ci custodisci al calar del sole
e tu ci accogli all'alba.
Del tuo amore è irradiato l'universo
per ogni piccola vita che nasce
per ogni bambino che cresce.
Tu signore ci dai la forza di amare
di aiutare il nostro prossimo
a crescere nella tua parola.
Sei tu, al servizio dell'umanità,
che ci aiuti a prenderci cura del più debole
del più bisognoso, del più piccolo.
Tu, Dio, nel deserto del nostro tempo,
accendi ancora la speranza
del bene che squarcia le tenebre,
del sole che vince la notte
dell'arcobaleno che sorge dopo la tempesta.
SALMO 6
Non è facile Signore chiamarti Padre, rivolgermi a te con naturalezza, darti un volto, parlarti. Mi aggrappo alla fede, mi hanno insegnato questo. E mi accorgo che ci sei nelle persone che mi stanno intorno, nei loro gesti, nei sorrisi, negli abbracci, nelle parole. Ma anche nei colori della natura, nella potenza del sole, nella grandezza di un fiore, nella magia di un'alba e di un tramonto.
A volte mi è perfino sembrato di sentirti.
Grazie Signore per avermi scelta, per avermi svegliata e presa per mano. Non so quando è cominciato questo mio essere felice anche senza nessun motivo apparente, questa gratitudine del cuore, questo senso di tranquillità e fiducia. Il mio cuore è colmo di gioia, una gioia vera, luminosa, grande, è pieno di pace e di serenità.
So solo che questo è frutto di un percorso, e che tu Signore sei la guida.
Ho voglia di sorridere, incontrare, crescere, correre, ballare, inciampare, cadere e rialzarmi.
A volte mi prende il panico: panico del non essere capace, del tempo che passa, dei sogni e dei progetti che non ho ancora realizzato, del perché io non sono cosi, del perché a me no. Mi affido a te Signore, confido in te e mi lascio guidare. Con la gioia nel cuore so che una luce c'è sempre, sento che hai in serbo per me grandi cose e mi stupirai.
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SALMO 7
Animami, o Dio,
affinché io sia in grado
di animare a mia volta.
Aiutami ad osservare,
a ricordare e a non giudicare.
Quella sensazione è ancora vicina –
inadeguatezza,
mi fa pensare al “se”, non al “qui e ora”.
Aiutami, o Dio, a non attaccarmi
al peso emotivo delle mie scelte,
animami nel discernimento,
animami nella luce.
Sciogli il buio del giudizio e della sofferenza
affinché io mi possa rallegrare
affinché io possa ricordare chi sono.
Insegnami a conoscermi,
cosicché io possa conoscere gli altri
con la leggerezza del Cuore.
Insegnami ad ascoltare senza pregiudizio.
Allontana il mio ego, guidami al mio vero Io.
Scompaiano le abitudini, i condizionamenti
e sia la mia esperienza su questa terra
energia, sforzo, miglioramento,
presenza viva e costante.
SALMO 8
Benedico il Signore per ciò che mi appartiene,
sono nato in un tempo pieno di comodità,
e nella comodità son riuscito
ad imparare molte cose
soprattutto il rispetto e l'umiltà.
La fortuna di poter scrivere
in un foglio elettronico
l'hai scelta tu o mio Signore,
ma merito tutto questo?
“Sono sempre stato fedele?”
“Riesco a perdonare?”
“Faccio di tutto per ripagare
il sacrificio dei miei genitori?”
“Faccio effettivamente del bene per gli altri?”
A volte la risposta è negativa
a questi miei dubbi
ma ti ringrazio per la possibilità
di farmi queste domande,
cosa che molti altri ragazzi non si fanno,
o per ignoranza, o per essere nati in luoghi in cui son consolidate altre convinzioni.
Questa possibilità me l'hai data Tu,
e si chiama Libertà,
libertà di pensare in modo diverso
da ciò che ci impone la società,
libertà di poter esprimere ciò che pensiamo.
Non ti ringrazierò mai abbastanza
per questo dono.
Aiutami però, o Dio,
nei momenti di difficoltà,
quando sono attratto dall'ingordigia
di avere di più,
negli istanti in cui sto sbagliando strada,
e perdonami se non riesco a vedere
la strada senza peccato.
Spero che il Signore abbia pietà
per tutti coloro che non vedono
il difficile momento che stiamo passando
26
e non si accorgono di essere fortunati
rispetto alla maggior parte del mondo.
Dobbiamo avere più rispetto
per il nostro pianeta,
che tu amorevolmente hai creato.
Abbi misericordia
e correggi gli errori dell'umanità,
per un domani prosperoso,
portaci nel giusto sentiero
per costruire un futuro migliore,
mostrati a noi,
per poter vivere nella felicità del tuo nome,
germogli in noi la fede,
per seguire il tuo esempio.
SALMO 9
Ti lodo Signore per i tuoi doni,
per la vita ti rendo grazie;
benedico il Signore
che accompagna le mie insicurezze,
la mia anima desideri
un dialogo vivo ed autentico con te.
Pilastro di giustizia,
non lasciarmi inseguire cose vane,
accendi il mio cuore,
insegnami ad amare.
Arricchiscimi della tua presenza,
lasciati testimoniare dalla mia voce:
la mia gioia di vivere ti renda grazie.
Aiutami a custodire la fiamma
che hai acceso nel mio cuore,
fa' che non si spenga
nemmeno quando piove.
Alimentala ogni giorno,
fammi condividere la tua gioia
con i miei vicini.
Non dimenticare le mie paure,
accompagnami come ombra nel tramonto.
La tua presenza mi dia sicurezza,
che io trovi il coraggio di non avere paura.
SALMO 10
Ti ringrazio Signore con tutto il cuore,
hai scrutato i miei pensieri, hai colto le mie difficoltà,
hai ascoltato il mio grido di aiuto, hai teso la tue mani verso di me
e ti sei preso cura delle mie ferite.
Mi hai messo alla prova, mi hai messo in discussione
ho sentito la stanchezza di questo cammino,
la fatica di essere animatrice e il peso di continuare a seguire questa scelta.
In questo periodo mille dubbi mi sono posta,
i miei pensieri mi interrogavano se stessi facendo ancora la cosa giusta,
se tutta questa fatica valesse ancora la pena,
se fossi ancora all'altezza di testimoniare agli altri il nostro incontro.
Mi sono messa alla ricerca di aiuto,
sentivo il bisogno di fare il punto della situazione, di capire dove stavo andando,
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ho cercato, mi sono fidata e affidata a te
e ho trovato nelle persone che mi hai fatto incontrare per vari motivi
e in diversi momenti della mia vita, la tua presenza,
la tua voce che mi diceva un'altra volta di non mollare,
che tu eri là nonostante tutto.
Ho ritrovato in te e in quelle relazioni coltivate a poco a poco
la forza necessaria per affrontare questo momento
e rimettermi in viaggio con uno sguardo diverso.
Grazie Signore perché in queste esperienze
non smetti di sorprendermi con le emozioni che mi doni
e che assaporano con un gusto speciale la mia vita
facendomi crescere giorno dopo giorno.
SALMO 11
Sei tu, Signore,
la mia forza e la mia salvezza,
e l'ho capito solo quando
la piena del fiume mi è giunta vicina.
Quando la vita scorreva tranquilla,
mi dimenticavo
di lodarti per tutte le cose belle che avevo.
E solo quando ho temuto di perderle
ho scoperto la bellezza
dei doni che avevi messo al mio fianco,
così ho invocato la tua benedizione
e ho sentito la tua carezza premurosa.
Ora che il fiume scorre nel suo letto
non dimentico di apprezzare le sue acque,
le piogge che mandi per tenerlo in vita
e tutte le altre creature
che vi trovano fonte di vita.
Ti rendo grazie ogni giorno per i tuoi doni
e per la bellezza di tutto il tuo creato
Che mi rendono gioioso
il mio cammino quotidiano
nella strada che mi avvicina a te.
Ti chiedo di proteggermi
dagli ostacoli che incontrerò
e dammi la forza per prendermi cura
di tutti i fratelli che mi manderai incontro,
così come per affiancare il passo
di coloro che mi accompagneranno
o si avvicineranno a me
per condividere il cammino
anche per loro ti rendo grazie,
per la compagnia di cui posso godere
e per tutto quello che potrò imparare
anche da loro
perché condividere le mie gioie e i miei dolori
mi porta pace nel cuore e sollievo nell'animo
e lo stesso sarà per loro!
Nella bellezza del mio prossimo vedrò
tutta la tua potenza e la tua bontà
e ti renderò grazie
per il progetto che mi hai affidato
e per tutta la fiducia che riponi in me!
Grande sei tu, mio Signore
tutte le tue creature
ti lodino e ti rendano grazie in eterno!
28
SALMO 12
Una cosa sola dovrei ricordare Signore,
che tu mi ami.
Eppure me ne dimentico,
e mi perdo in mille pensieri
che mi portano lontano da te.
Sei venuto a svegliarmi
un giorno che per me era uno qualunque.
Tu l'hai voluto, per dirmi che ho un posto
e un compito vicino a te.
Nessuno mi conosce come te,
mi hai voluto proprio cosi come sono.
Tu conosci le mie fatiche, le mie insicurezze,
i miei desideri e li custodisci.
Aiutami a comprendere la vita
così come l'hai pensata tu.
Guidami perché le mani che mi hai dato
costruiscano,
perché le mie orecchie
distinguano la tua Parola
tra le tante che sentono,
Il gusto e profumo di te
arrivino alla mia bocca e al mio naso
a ricordarmi che ci sei ad ogni mio respiro.
Una cosa sola mi chiedi di dire:
grazie.
Non vuoi nient'altro in cambio
solo che io mi accorga del tuo amore per me.
Grazie mio Dio.
SALMO 13
Dalla profondità del mare
alla sommità del cielo,
dalle piccole cose all'immensità dell'universo,
nella vita dell'uomo,
nei gesti di ogni giorno,
tu sei presente.
Ti vedo in un cielo stellato,
ti sento in un soffio di vento,
ti riconosco nel sorriso di un bambino.
Signore, la tua presenza
è una spalla nei giorni difficili,
un abbraccio nei momenti di gioia,
un silenzio che pervade di serenità.
A te la lode per lo splendore che mi circonda,
a te la riconoscenza per il dono di questa vita.
Tu ci fai figli, ci fai fratelli,
ci hai resi discepoli,
ci hai insegnato ad amare.
Il tuo amore non ha confini,
laddove regna trionfa la pace.
In un mondo
che spesso sembra averlo scordato,
aiutaci a ritrovare la fede nel tuo messaggio.
Infondimi il coraggio di gridare il tuo amore,
rendimi portavoce del tuo progetto.
Con la tua luce illumina i miei giorni,
indicami la via migliore
per poter seguire tuo esempio.
29
AL PASTORE DI MOLTE ANIME
GRUPPO ANIMATORI - LOCARA
Se mi volto indietro e guardo le tue opere
non posso non lodare e ringraziare.
Ma spesso fuggo e distruggo.
Perché permetti questo...
Se tu sei la Via
perché mi incrocia il buio?
Se tu sei la Verità
perché mi visita la menzogna?
Se tu sei la Vita
perché sono morto dentro?
Dammi forza per limitare l'azione di ciò che
mi tiene lontano da te e dalla tua volontà,
dal tuo piano su di me,
dalla libertà di amare.
Dammi la forza di abbracciare la mia croce
come una compagna
e non come una vergogna.
Spesso non sono degno,
spesso non mi impegno:
lo senti quanto lagno?
E lascio giù quel legno...
Lascia che mi volti ogni volta che mi perdo
lungo il mio tragitto e ti trovi quando cerco.
E sia! quel giorno, o Signore Padre buono,
in cui farò ritorno,
in cui della voce tua udrò il suono...
Finché non sarà, 1'anima mia all'alba canterà,
la notte veglierà, sempre l'umil voce t'offrirà.
Memore del tuo soccorso, come di fuoco una
colonna, la mia orazione ascenda ora al cielo
e potente mi rivolga il tuo sguardo:
ho molto di cui parlarti,
ho troppo da chiederti, nulla per meritarti.
Guardami o Padre, scruta i miei occhi,
e avrai uno specchio di dolore.
Riempite si sono le luci mie
delle tempeste degli uomini,
delle afflizioni dei fratelli,
delle loro lamentazioni.
Non so come curarle, ma le offro a te,
attraverso quello sguardo
di cui mi facesti dono.
Benedetto il tuo nome santo,
il nome che mi hai dato,
benedetto questo canto per te solo innalzato.
E per questo santo tuo nome,
ora che attraverso me hai guardato,
esaudiscimi Signore,
perché a te canterò finché da te avrò fiato:
quella mite orazione, quella colonna di fuoco,
a noi ritorni o Creatore,
col Paraclito, che invoco,
per sanare le anime, per ispirare i cuori,
per animare la Chiesa tutta.
30
SALMO
COLOGNA VENETA
Quando ci sentiamo terra arida, Signore, tu rendici fertili;
quando ci sentiamo vuoti riempici di te,
quando ci sentiamo soli avvolgici d'amore.
Ci facciamo domande che sembrano non avere risposte,
ma sappiamo che tu ci sei sempre, Signore:
non siamo soli in questo viaggio.
Ti chiediamo di donarci orecchie attente
per ascoltare le tue parole
e cuore aperto per affidarci al tuo volere.
Aiutaci a cogliere i segni che mandi,
dacci la forza di accettare anche quelle incognite
che rappresentano il mistero della fede.
Ti ringraziamo per tutti coloro che hai messo nel nostro cammino;
fa' che quando ci vedono scorgano in noi
l'immagine concreta di una persona che ti ha incontrato
e crede che questo dia senso alla vita.
Fa' che la Luce che poni nella nostra esistenza
possa orientarci quotidianamente.
Non abbandonarci mai, Signore,
ma soprattutto sostieni
chi dubita del tuo amore nel momento della prova
chi si sente profondamente solo, impaurito, triste, lontano.
Sia lode a te che ci hai donato la vita,
che ci riempi il cuore di gioia,
e che ci perdoni ogni volta che sbagliamo.
Fa' che chiunque si senta accolto dalla tua grazia
e, presto o tardi, riconosca in te un porto sicuro.
31
SALMO
GRUPPO ANIMATORI GIOVANISSIMI AZIONE CATTOLICA - CAMISANO VICENTINO
L'anima nostra loda il Signore
perché egli è grande.
Il Signore ha voluto la nostra presenza
nel suo creato: in esso ci immerge!
Egli conosce le nostre capacità
e ci rafforza in ogni prova:
quello che per noi è difficile,
con lui diventa più semplice.
L'anima nostra loda il Signore
per tutte le sue benevolenze!
Il creato del Signore è bello e misterioso:
conoscerlo tutto e servirlo,
come il Signore lo serve,
è la perfezione giunta sulla Terra!
Ti loderemo sempre per ogni creatura,
perché ognuna di loro ha portato luce
nella nostra vita: la vita di una tua creatura!
Signore,
sostienici ogni giorno nel nostro cammino,
abbiamo bisogno di te, non lasciarci soli,
aiutaci ad avere sempre fiducia in te
e ad affrontare ogni attimo
della nostra vita con speranza, gioia e amore.
Nella tua pace ci rifugiamo, mai siamo stati
traditi: grandi preoccupazioni abbiamo
affrontato, grandi cambiamenti abbiamo
vissuto, ma sempre desideriamo ringraziarti e
lodarti, perché ad ogni nostra esitazione
o quando ti crediamo lontano,
corri in nostro soccorso e ci prendi per mano,
colmandoci del tuo infinito puro amore
che sempre ci disarma.
Abbiamo sperato in un cambiamento,
solo tu Signore conosci i nostri sacrifici
e dato ascolto alle nostre preghiere.
Ci affidiamo a te Padre buono,
esamina le nostre coscienze,
scruta dentro al nostro cuore
e trova il bene che vi è in esso
così da crescere ogni giorno.
La nostra anima ha sete di te o Dio,
solo tu ci saprai ascoltare
perché non ci volgerai le spalle
e raccoglierai il nostro grido di aiuto.
La tua luce sia viva sempre
più in noi e con noi.
Plasmaci o Dio come solo tu sai, chiediamo
di divenire gli uomini dell'ESSERE
e non dello sterile FARE.
Ogni giorno vogliamo essere il riflesso
di quella luce che illumina
la via del nostro prossimo.
Ogni giorno vogliamo diffondere la tua gioia
perché chi ci incontri avverta
la tua presenza in noi
e così loderemo il tuo nome e la tua grandezza
e di fronte a te ci prostreremo.
Signore Dio nostro stiamo gridando aiuto,
sappiamo che tu ci salverai.
Signore a te ci rivolgiamo
abbiamo fiducia nel tuo amore,
sappiamo che su di te possiamo contare.
A volte ci perdiamo ma tu Dio nostro:
ASPETTACI!!!
32
GRUPPO EDUCATORI ACR - CAMISANO VICENTINO
Dove sei mio Dio?
Hai dato alla rondine un destino solo,
e cosi alla margherita, e persino al sole:
quali compiti hai dato a me? E quale destino?
Io ti parlo,
ti cerco tra i volti dei miei fratelli,
ma i miei occhi non riescono a vederti.
Fino a quando la nebbia offuscherà
la mia vista e il mio cuore?
Signore ascoltami!
Ridona lucentezza ai miei occhi,
trasparenza alla mia anima,
sii l'amico che mi sorregge
nelle difficoltà della vita.
Io temo la tua potenza,
ma confido nella tua bontà,
forza che a volte mi manca.
Ora ti vedo Signore ma non ti sento:
forse grido troppo forte,
forse parli troppo piano.
Accompagnami in questo viaggio in salita
perché possa arrivare in cima
e riossigenarmi un momento con te,
ammirando l'infinito del tuo creato.
Aiutami Signore a trovare la strada,
tendimi la tua mano
perché io trovi la salvezza
e scopra il senso delle cose.
A te che sei come l'albero
alla cui corteccia vorremmo aggrapparci,
eleviamo le nostre suppliche:
così come la corteccia è solida e forte,
allo stesso modo
vorremmo sentirci tra le tue braccia.
A te che sappiamo essere luce del mondo,
ma ancora piccolo raggio nella nostra vita,
chiediamo di renderti sole ogni giorno.
A te che custodisci le nostre qualità,
rivolgiamo la nostra richiesta:
fa' che queste diventino stendardo
della tua presenza
e ci rendano guerrieri in tuo nome.
Nella condivisione e nel dialogo
germogliano le nostre lodi
come il seme accudito con sapienza.
Il rumore dei tuoi passi ci desta
dal nostro torpore
e ci invita a tenderci verso te:
tu, acqua che disseta,
tu, sguardo che dà sicurezza,
tu, mano che accompagna.
Chi altro di così in alto si è mai voltato
per aiutare qualcuno di così in basso?
Alla nostra sete di risposte tu replichi
con una pioggia di domande,
sotto questo pianto del cielo si fanno nude
le nostre mancanze e la nostra arroganza.
Ma se saremo pronti ad un nuovo sole
saremo irradiati dal tuo amore,
dopo le intemperie che ci hanno forgiato
saremo finalmente messe del tuo raccolto,
e come il profumo del frumento
la nostra lode a te si propagherà.
33
PASTORALE GIOVANILE – VICARIATO DI CAMISANO VICENTINO
Grazie Signore per donarmi la vita ogni giorno,
per esserci e dare senso ad ogni mio respiro.
Tu mi ascolti sempre, mi doni la gioia di bei momenti
e di tante opportunità di crescita.
Ti ringrazio per la famiglia e le persone
che mi guidano come stelle nei momenti bui,
per i sorrisi non meritati che hanno saputo scaldare i giorni tristi
rendendo migliore la mia vita.
Aiutami ad uscire dalla pigrizia e dall'egoismo, a lasciarmi amare
per donare il tuo amore specialmente a chi ne ha più bisogno
diventando così terreno buono e accogliente, luce per gli altri.
Dammi la forza di portare le croci che la vita mi dà.
Dammi la forza di saper andare controcorrente
trovando la mia strada e affrontando con speranza
il futuro che non conosco e che mi spaventa
affinché io possa “portare in bella” il progetto che tu hai per me.
Accettami come sono,
perdonami se tengo gli occhi chiusi alla vita
e non mi metto sempre in gioco
tenendo imprigionati nel cuore i sentimenti, il bene da mettere in circolo.
Proteggi i miei cari, tienili d'occhio tu che lo puoi fare!
Perché tu sei forza, sei coraggio, sei seme, sei umiltà.
Ti accolgo Signore con gioia, a cuore aperto...
Fammi germogliare!
34
SALMO 36040
GRUPPO ANIMATORI ACR E GIOVANISSIMI – UNITÀ PASTORALE SANTA BERTILLA DI BRENDOLA
Grazie Dio per il gregge che tu mi hai affidato e che continui ad affidarmi
per trasformare la gioia della vita che tu mi hai donato...
...illumina il nostro cammino e non farci dimenticare il nostro obiettivo...
Grazie Dio per averci scelti nell'intraprendere questo cammino pieno di insidie
e nello stesso tempo ripagati con gioie e soddisfazioni.
Dacci la forza e la costanza di continuare questo percorso
anche quando proviamo dello sconforto e siamo tentati di mollare la presa
e a lasciarci prendere dalle nostre paure e dalle nostre debolezze.
Aiutaci ad essere come dei Nodi Riparatori,
di quella fune che anche quando viene tirata tende ad allentarsi, senza mai spezzarsi.
Dalla terra che nutriva i miei padri ho fatto un deserto di cemento,
che seminerò sopra di esso...che pane darò ai miei Figli?
Che le nostre lacrime siano di gioia, che attraverso la luce dei tuoi occhi
possono trasformarsi in un arcobaleno di speranza...
O Dio, perché la gente ha avuto e ha ancora bisogno di un Intermediario per dialogare con te?
Forse non apre il proprio cuore per ferirti o per paura di perderti?
Allora aiutaci, o Signore, prendici per mano, anche strattonandoci un po',
fa' in modo che nessuno rimanga indietro e guidaci tutti assieme lungo il cammino
Sei Signore ...come il vento che entra in una stanza
e butta tutto per aria. Sovversivo, Creatore e Rivoluzionario...
...la tua fiducia in me è grande, così come la speranza che poni sui ragazzi...
...perché la gioia, la pace ed il sorriso siano nella loro vita per il loro futuro,
come un bengala sparato nel cielo quando qualcuno si perde...
Questo salmo è stato scritto dal gruppo animatori ACR e giovanissimi dell'unità pastorale Santa Bertilla di Brendola. Lo abbiamo numerato come “SALMO 36040”, in quanto 36040 è il CAP del nostro comune. Ogni animatore ha condiviso con gli altri una frase del salmo che aveva scritto e pregato. Non abbiamo ordinato le frasi secondo un filo logico perché, come nel Salterio, i salmi sono messi in modo sparso (cioè non sono raggruppati per tipologia - lode, supplica, etc) e possono sembrare messi in modo confuso un po' come le nostre vite, così anche i sentimenti, i pensieri e le preghiere degli animatori raccontate nei loro salmi sono diverse ma si completano a vicenda.
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SALMO CONDIVISO
GRUPPO EDUCATORI ACR, ACG E CAMPOSCUOLA – BELVEDERE DI TEZZE SUL BRENTA
La vita è come un labirinto di strade,
alcune giuste, alcune sbagliate,
ma non tutte portano dove vorremmo arrivare.
Dio, sii sempre il nostro sole che anche coperto dalle nubi
ci fai sentire la tua presenza;
fa' che i tuoi raggi squarcino le nuvole,
“distrazioni” di ogni giorno
e dacci la forza di sapere che comunque tu ci sei
e illumini il nostro cammino.
Fa' che le persone che incontriamo non passino inosservate
ma che lascino dentro di noi un segno indelebile;
permettici di non dimenticare, di fotografare,
di provare emozioni, gioie e dolori, conoscere...VIVERE!!!
E se fermiamo il nostro viaggio
sia solo un prendere fiato
per correre ancora più velocemente insieme.
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TI LODO SIGNORE
BASSANO
Ti lodo Signore,
perché mi cerchi ogni giorno senza stancarti
e sempre ti fai trovare da me.
Aiutami a vederti nelle persone
che mi hai posto accanto nel sentiero della vita.
I miei legami, intatti, sono linfa che scorre,
che alimenta, che nutre,
circolo periferico di rinnovo e fecondità.
Ti rendo grazie, Signore, per la tua presenza silenziosa.
Ai poveri e agli emarginati ti sei manifestato;
ai perseguitati e agli oppressi hai dato misericordia;
ai puri di cuore hai mostrato il tuo volto,
hai chiamato “figli” gli operatori di pace.
Unico Dio, genitore, fratello e amico
ci lasci liberi sempre, e sempre ti fai trovare presente al ritorno da ogni cammino.
Il tuo braccio forte mi trattiene per la maglia
sorrido della mia stupidità per aver dubitato di te.
Dammi la forza per continuare ad interrogarmi
perché solo ponendosi delle domande
si è spinti a cercare delle risposte.
In un mondo di incertezza donami il coraggio di abbandonarmi a te
sentendomi amato,
come il tepore che ti avvolge dopo un brivido,
e in quel momento sarò un martello pronto a calare sul chiodo distorto.
La mia anima, come nuvola leggera,
vaga nel cielo immenso della vita alla ricerca di eternità...
e ti sento nella voce di un sussurro d'amore,
nella voce di un grido di dolore!
Ascolta, Signore, le mie richieste di perdono,
ascolta le mie parole mai dette, ascolta i sussurri delle mie preghiere.
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SALMO
GRUPPO ANIMATORI – U.P. BARBARANO-MOSSANO
I tuoi occhi profondi
intuiscono i miei stati d'animo
e a te mi apro con libertà di cuore.
Con te non ho paura di cadere
tu mi esorti ad osare l'amore.
Mi fido di te come quando
si dà la mano a qualcuno
e si cerca di trasmettere sicurezza.
Parlando con te mi sembra
di essere nuda, so di essere sincera
e tu mi vesti come un paio di scarpe
stanno a pennello ai miei piedi.
Non mi stancherò di cercarti
e di invocare il tuo nome
perché tu ci sei sempre.
Fammi scegliere con saggezza gli strumenti
per camminare sulla tua strada
sapendo che la migliore non è
per forza la più semplice.
Fa' che il tuo amore possa illuminare
il mio cammino, possa trasformarmi
lasciando un'orma indelebile
nella ma vita.
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BENEDICO DIO PER CIÒ CHE HA FATTO
Mio Dio, tu sei il mio Dio
mi benedica il tuo sguardo sempre
possa il mio cammino volgere al sicuro.
La tua misericordia Signore mi spaventa
il tuo Amore è grande
ed io sono piccolo ai tuoi occhi
concedimi Signore la capacità di vivere in te
di liberarmi dall'angoscia dell'errore
possano i tuoi insegnamenti
liberare il mio cuore.
Fammi vegliare Signore,
fammi vivere il tuo Volto;
perché l'ozio non prevalga
perché non dimentichi le tue opere.
Salga a me la tua forza, Signore
salga a te il mio Amore.
Non farmi disperare Signore
dammi la tua forza nelle difficoltà
fammi cercare il perdono del cuore.
Possa il tuo creato dare sempre gioia a te,
possa la semplicità del tempo donarmi grazia
il tuo Amore è per sempre.
Possa il mio corpo riposare al sicuro
sia tempio dello Spirito
il mio sguardo benedica il fratello.
INNO
Presenza silenziosa sei tu o mio Dio,
lodo il tuo nome nell'intimo del mio cuore
lodo il tuo nome con e ai più giovani
portando la tua forza e i tuoi insegnamenti come esempio.
A volte le preoccupazioni e le angosce
sono più forti delle preghiere
e mi sento come in balia del mare nel mezzo di una tempesta,
ma poi tu o Signore compari in un sorriso di un ragazzo, nei dubbi e nelle scoperte degli animati,
in una compieta tra animatori
e il sole compare di nuovo all'orizzonte.
Presenza che illumina e arricchisce la vita
Signore a te canto il mio ringraziamento,
accompagnami lungo il cammino
perdonami quando come fecero i discepoli di Emmaus non ti riconoscerò.
A te o Signore
che sei presenza, luce e silenzio
innalzo la mia lode.
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SALMO
Grazie Signore perché tu sei con me.
Anche quando non ti voglio,
tu sei con me.
Quando tutto va storto,
tu sei con me.
Quando non voglio più cercarti,
tu sei con me.
Tu sei con me tutti i giorni della mia vita.
Grazie perché posso contare su di te,
e mi aiuti ad arrivare
dove da sola non saprei andare.
Quando educo,
tu sei con me.
Quando lavoro,
tu sei con me.
Quando vivo con gli amici,
tu sei con me.
Quando amo,
tu sei con me.
Sono umana, fragile, piccola, insignificante,
ma con te al mio fianco
posso arrivare ovunque.
Grazie Signore perché tu sei con me, sempre.
SALMO
Ed eccomi qua, Signore
dopo essere caduto mi sono da poco rialzato.
Ti ringrazio di cuore Signore,
in questi giorni ti sto dimenticando,
i dubbi e le domande mi assalgono
ma tu sei sempre con me
e allunghi la tua mano
io voglio afferrarla
ed è cosi che assieme a te
cerco un sogno,
trovo un senso
voglio continuare la partita infinita
della vita dando il mio meglio.
Mostrami Signore la via della gioia
illumina i miei passi con la tua luce
fammi sentire il tuo affetto.
Sono davanti a te come un agricoltore
che desidera con tutto se stesso
seminare bene là dove sono
ma nello stesso tempo
mi sento come quel chicco seminato
che ha bisogno di portare frutto
trovando e coltivando quel sogno.
Tu Signore, sei mio amico e guida
di chi avrò timore?
Tu Signore, sei sorgente della mia vita
di chi avrò paura?
Sono certo che vedrò
e sentirò il tuo grande Amore
e che con te al mio fianco la mia vita fiorirà!
40
Signore,
ti ringrazio delle opportunità che mi hai offerto; per avermi fatto capire che le grandi cose della vita si racchiudono anche in quelle più semplici e piccole e il più delle volte sono sempre queste che danno le gioie maggiori.
Grazie, per la mano che continui a porgermi e per la tua costante protezione, per avermi fatto riavvicinare a qualcosa che stavo perdendo.
Grazie per la tua infinita pazienza e la tua tenace insistenza... Non ti deluderò.
Dio mio, perché la felicità piena è così lontana?
Ogni giorno la mia preghiera si eleva a te.
Ogni giorno la mia vita si fa preghiera;
eppure io devo soffrire; devo portare un fardello.
Al mattino mi alzo e non posso gridare al mondo,
solo tu mi conosci fino in fondo; solo tu mi puoi sostenere.
Il fardello diventa sempre più pesante; le mie gambe
non possono sostenerlo, le mie braccia sono stanche.
A te innalzo il mio grido, innalzo la mia supplica;
solo tu mi puoi sostenere; solo tu hai gambe e
braccia robuste; solo accanto a te posso camminare.
La tua misericordia mi può aiutare, pietà di me Signore.
Le energie si stanno esaurendo, ma tu mi dai
la forza per riprendere; la tua Parola è fonte di energia,
fonte di consolazione, fonte di ispirazione.
Tu solo sei pane quotidiano, pane di vita. Seguirti è difficile; seguirti è faticoso.
Le lacrime scendono a fiumi ma tu le asciughi;
le asciughi prima di uscire dai miei occhi.
Le mie mani sono al tuo servizio, tu sai cosa è bene.
E' bello starti accanto; è bello stare accanto a chi ti segue.
Solo così possiamo camminare verso di te, con te.
I miei passi sono meno faticosi, il mio respiro si fa meno affannoso;
il mio cuore si placa.
Ascolta la mia preghiera. Ascolta la supplica del tuo servo.
Resta sempre accanto al tuo servo, non abbandonarlo.
Il tuo servo è per te, è con te. Non si stancherà,
proclamerà sempre la tua Parola.
41
Ti esalto, Signore, per il tuo amore senza limiti
e per la molteplicità delle tue manifestazioni.
L'uomo è costantemente in ricerca
e ciascun uomo chiede qualcosa di diverso.
Ma tu, Signore ti fai risposta per ogni domanda
e ti sei donato a ciascuno a seconda della sua richiesta:
sai farti comunità per chi è nella solitudine,
sai dare accoglienza a chi è emarginato e chiede
di condividere la propria vita.
Perdoni senza esitare chi ha deciso di rompere il legame con te.
Sai gioire con l'uomo che gioisce
e piangere con chi è in lacrime.
Ti commuovi davanti alle nostre sofferenze, sei orgoglioso dei nostri successi,
e allo stesso tempo rinnovi nella fede e riscatti chi era uscito del tuo sentiero,
ma nutriva la speranza di sentirsi ancora parte della tua famiglia.
Fa' che anch'io con la mia vita sappia essere parte del tuo manifestarti agli altri
e veicolo del tuo amore.
42
PREGHIERA DEGLI ANIMATORI
AZIONE CATTOLICA SARCEDO
UN GRUPPO DI AMICI
Signore, il vento fresco mi accarezza la pelle
E io mi sento felice.
Provo gioia perché mi sento libera:
libera di esprimermi per quello che sono
senza paure né timori.
Sento di avere vicino persone amiche,
che mi accettano,
anche se sono un po’ sbadata e distratta,
anche se chiedo loro di spiegarmi una cosa dieci volte
e dopo la decima volta ancora non ho capito.
Sono io, con la mia voce un po’ nasale
e con i miei riflessi un po’ da bradipo.
Siamo noi, un gruppo di amici che si sono riuniti,
ognuno con i suoi pregi, difetti e storie,
per stare assieme, conoscerci e intensificare la nostra amicizia.
Credo che il segreto dei campi sia proprio questo:
nessuno di noi è in grado di nascondersi dietro una maschera
ventiquattro ore su ventiquattro.
Così, dopo aver superato l’imbarazzo iniziale,
ognuno di noi sente di potersi togliere quella maschera che spesso,
involontariamente, indossiamo
e di potersi mostrare per quello che è
senza vergogna né paura.
Ora mi sento di ringraziarti Signore perché mi hai dato tutto,
perché tutto ciò che mi circonda è un miracolo e un dono.
Fa che quando torneremo ai nostri impegni
e ci sentiremo tristi e sconfortati,
ricorderemo anche questi giorni.
Aiutaci Signore a non sentirci più non abbastanza: bravi, forti, belli…
e ad apprezzare la vita in ogni suo momento
perché unico e importante.
Tu ci sei vicino.
43
UN ATTIMO DI TREGUA
O Signore, aiutami,
aiutami a fuggire dalla metropoli che è in me,
che non mi lascia un attimo di tregua,
da dedicare a Te e a me.
Aiutami a conservare ed amplificare,
quelle amicizie che ritengo giuste
e aiutami a riprendere per le mani
quelle che ho perso ma che vorrei rivivere.
Aiutami a dare sempre il meglio
in tutto ciò che faccio
per me e per le persone a me care
in modo da non deluderle mai.
Aiutami ad inseguire i miei sogni,
a portare a termine ciò che ho progettato per la mia vita,
ma aiutami soprattutto a fare tutto ciò,
nel modo che Tu mi hai insegnato.
Aiutami signore a cercare e trovare
quell’amore che possa portarmi alla vera felicità
e a viverla con tutto me stesso,
in modo da non perdere un solo attimo di gioia.
FIDUCIA
Fiducia ho in me stesso, ma da solo non mi basto,
ho bisogno di qualcuno, a volte nessuno.
Cerco nelle cose e nelle persone
il valore a migliorare,
per non restare fermo.
Voglio essere entusiasta
di ciò che scopro e di ciò che faccio.
Voglio motivazioni più grandi delle loro difficoltà
e testimonianze di persone che vivono per i loro obiettivi.
Sono disposto a essere ispirato come da Te Signore,
anche da altre persone che mi motiveranno al miglioramento di me stesso.
44
ACCANTO A ME
Grazie per il tuo ascolto, Signore,
perché quando non può esserci
nessun altro accanto a me,
sento viva la Tua presenza.
I miei occhi si chiudono,
i miei orecchi si tendono,
per sentire la Tua voce.
Condivido con Te tutte le mie gioie
e tutti i miei dolori
e con fiducia Ti porgo la mia mano.
Così tutti i miei dispiaceri se ne vanno
e non mi resta altro che ringraziarTi
e non smettere mai di cercarti.
MI DIMENTICAVO DI LODARTI
Signore, ho invocato il Tuo aiuto,
quando il terremoto ha scosso le mie gambe
e mi sono accorto
che spesso mi dimenticavo di lodarTi.
Tu lo stesso mi sei venuto incontro,
aspettandomi in cima alla salita
e lungo la strada tortuosa
ho riscoperto la bellezza del tuo creato,
iniziando a scovare la tua presenza
negli angoli più celati del mondo
che hai creato:
nel primo fiore che sboccia a primavera,
nel primo seme che germoglia nel campo,
nel primo segno di voce,
di una creatura che viene alla luce.
Ho capito che non abbandoni nessuno
quando chiedi a qualcuno
di intraprendere un cammino.
Così ho capito che non abbandonerai
neanche me,
che anche se non ti sentivo,
mi sei sempre stato vicino
e hai voluto compensare
con un dono questa mia cecità.
Sono giunto in cima al colle
e ho potuto godere della tua compagnia,
in fretta sei partito
per andare da un altro fratello
e io sono sceso
per proseguire il mio cammino,
ma intraprendendolo per un altro sentiero,
ovunque io vado ora vedo,
i segni della Tua presenza nel creato
che mi circonda e che metti nelle mie mani,
e non permetterò che siano solamente
la disperazione e la solitudine,
a farti cercare
nel momento del pericolo e del bisogno.
Ti loderò e ti renderò grazie,
e insegnerò ai miei fratelli
la Tua magnificenza
e a percepire il tuo abbraccio sostenitore,
rincuorante e mai giudicante.
Tutte le Tue creature
ti lodino e ti rendano grazie in eterno
perché solo Tu sei fonte di vita
e nutrimento per l’anima.
45
UNA GOCCIA DI VITA
All’ombra dei miei più sfrenati desideri, ti prego o Dio.
I miei piedi fremono nella voglia di proseguire il mio cammino
E le mie gambe vorrebbero lodarti correndo
E trovare la forza, in ogni respiro donato, per il passo successivo,
alla ricerca di una goccia di vita nell’arsura dei miei pensieri.
Vorrei poter camminare ad occhi chiusi,
sicuro che sulla giusta via mi guiderai,
perché Dio, io confido in Te,
come un bimbo nel grembo di sua madre.
Mio Dio e mia lode, illuminami la via,
in questa disperata ricerca.
PERCHÉ MI HAI ABBANDONATO?
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato,
nell’abisso dei miei pensieri mi hai fatto sprofondare,
nelle mie insicurezze mi hai fatto annegare.
L’anima mia ancora una volta grida aiuto,
perché con le mie forze, ancora nulla ho compiuto.
Fino alle stelle mi chiedi di arrivare
ma non di notte mi hai permesso di cercare.
Tu vuoi che di giorno io le insegua
e per questo le mie esperienze non mi danno più tregua.
Le mie insicurezze vuoi farmi superare,
per vedermi così un giorno,
fino a Te volare.
Forte è il bisogno di giungere alla base della tua verità,
per vivere pienamente la mia vita con vera e profonda umiltà.
46
PENSIERI E SENTIMENTI
Ascolta, mio Dio, quando mi ritrovo,
in situazioni apparentemente normali,
dove i pensieri fanno a pugni con i sentimenti,
dove la felicità non sai riconoscerla,
dove le emozioni nuove fanno paura.
Liberami da queste paure,
vienimi incontro e fammi capire,
che alcune esperienze vanno vissute con coraggio e serenità,
senza il timore di provarle.
E i sentimenti nuovi, le emozioni spontanee che certi momenti
ti regalano perché non si è certi che essi ricapitino.
Signore aiutami a non fare del mio corpo uno scudo,
fai di lui una pietra in più per costruire il mio cammino,
per superare queste stranezze.
Aprimi la porta verso la mia forza,
verso la prova e verso l’amore
di me stessa come sono.
Aiutami a continuare a sognare ingenuamente
e sperare che tutto si svolga per il meglio.
APRIRE GLI OCCHI
Signore, per quanto tempo i miei piedi hanno vagato senza meta, quante volte in questa strada mi sono sentita sola e abbandonata, quante domande senza risposta hanno offuscato la mia mente e quanti sbagli e sconfitte hanno chiuso esageratamente il mio cuore.
Signore, fa che io riesca ad intraprendere il progetto di vita che tu hai per me.
So che nel mio cammino non sono sola, perché Tu sei costantemente al mio fianco e non mi abbandonerai mai e ti vedo nella bellezza delle tue opere nella natura, nei gesti di amore e bontà delle persone e nel grande mistero della vita.
Concedimi che, in ogni momento della mia vita, a me basti aprire gli occhi per vedere che Tu sei qui con me, per aiutarmi e sostenermi nelle cadute e nella continuazione di questa strada, per non farmi sentire il peso della stanchezza e della malinconia, per sciogliere ogni mio dubbio e porre fine al mio tormento interiore e rendere libero e felice il mio cuore, perché possa donare anche io al mondo l’amore infinito che Tu, Dio, a tutti noi hai donato.
47
HAI CHIESTO
Signore, hai chiesto alle mie mani di operare per Te:
guidale, amale, proteggile,
preservale dai pericoli,
non abbandonarle alla tentazione.
Signore, hai chiesto alla mia mente di sognare per Te:
aprila, illuminala, mantienila giovane,
non lasciare che si perda in pensieri dolorosi,
rendila salda in opere grandi.
Signore, hai chiesto al mio corpo di muoversi per Te:
allenalo, fortificalo, accrescilo,
donagli salute,
aiutalo a non avere paura.
Ora con le mani, con il corpo e con la mente
potrò dire quanto è bello,
avere scelto la strada in salita,
la via dell’amore.
TI LODO
Ti lodo con tutto il cuore
perché i tuoi abbracci sostengono i miei passi nei giorni incerti,
i tuoi sguardi sorridenti illuminano la mia gioia.
Sulle spalle portavo macigni
ma come goccia persistente li hai erosi,
quando sono una farfalla nel deserto
il tuo velato amore mi avvolge.
Sono stata al buio nella ricerca continua di strade sicure
come una barca alla deriva
e poi, dal nulla,
o forse da ciò che sapevo esserci ma non volevo vedere,
è arrivata la corrente.
Come un bimbo che compie i suoi primi passi a Te mi affido
ma come un lattante spesso incostante confido
in un’eterna pazienza.
48
DAMMI LA FORZA
Quanta sofferenza e quanto dolore,
quanta ira e violenza mi infliggerei,
perché non riesco a rimanere saldo
nei tuoi insegnamenti
perché mi perdo così spesso,
nelle vanità dell’uomo.
Dammi la forza
di reagire a questa mia pigrizia,
di entrare nella gioia di quell’amore
che solo Tu sai dare.
Dammi la forza di lottare contro me stesso,
contro quel mio essere materiale,
che affligge il mio cuore in continua pena.
UN MOMENTO DELLA NOTTE
C’è un momento del giorno
in cui i miei occhi sono stanchi
e io cerco rifugio.
Tu mi concedi la bellezza del tramonto
e mi accompagni al buio ristoro notturno,
disteso e privo di ogni resistenza mi abbandono,
chiudo così gli occhi sapendo di trovarTi nei miei sogni.
C’è un momento della notte
in cui i miei sensi sono vigili
e io aspetto Te.
Tu mi doni lo stupore dell’alba
e mi fai riscoprire la luce creatrice,
mi alzo e raccolgo le forze,
apro così gli occhi sapendo che sarai con me
in ogni mia azione e in ogni mio sguardo
perché sia fatta la Tua volontà.