Quotidiano - 9 Agosto 2012

ANNO VIII - N° 185 - GIOVEDÌ 09 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Mario Pietracupa

Il Tapiro del giornoa Felice Di Donato

SANITÀ

La Cattolicatornaa bussaresui posti lettoNuovo incontroil 31 agosto

A PAG. 6

CAMPOBASSO

FondovalleRivolo,scoppia il casodel collegamentoper SantoStefano

A PAG. 9

POLITICA

Centrosinistra, le due animesi scontranoa distanzaDi Sabato:“Così è la fine”

ALLE PAG. 2 E 3

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo alpresidente del Consiglio regionale, Ma-rio Pietracupa. In una lettera ha ricor-dato i molisani e gli italiani morti nelloscoppio della miniera a Marcinelle inBelgio in quell'8 agosto del 1956. Nel ri-cordo, però, ha voluto sottolineare l'im-portanza della tutela dei lavoratori nellaloro azione quotidiana. Proprio per evi-tare che possano ripetersi incidenti sullavoro, Pietracupa ha inteso richiamaretutti a un maggior rispetto delle leggi edelle norme che regolano le attività la-vorative.

Il Tapiro del giorno lo diamo al consi-gliere regionale Felice Di Donato. Sullaquestione della costruzione dello svin-colo per Santo Stefano sulla fondovalleRivolo, si sta agitando in queste ore conil rischio, però, che il progetto vada amonte. Ieri un primo incontro e sopral-luogo questa mattina sul sito. Tanto daportare Felice ad un'infelice conclusionein un'intervista: "Fare un sopralluogo il9 agosto - ha detto - mentre tutti sono almare è sintomo di grande disponibilità".Complimenti per il grande lavoro dellapolitica che una volta, almeno, parlava aopere chiuse.

CAMPOBASSO. Una confe-renza stampa per ribadirel’unità della coalizione a di-spetto delle recenti polemicheestive, molto più che roventi. Laminoranza regionale si stringeintorno a segretari ed eletti, la-sciando a Paolo Frattura il ruolodi oratore e l’incombenza di es-sere leader, affinché indichi unaqualche prospettiva comune.Lui assolve il compito in ma-niera egregia, mutando di segnol’incoerenza dell’attività consi-liare: “Il centrosinistra è unaforza aggregante e non disgre-gante – esordisce, nel tentativodi addossare frizioni e distinguoa chi non c’è – poiché noi nonabbiamo interessi a rompere néa creare personalismi”.

Nessuno cita esplicitamenteMassimo Romano, ma il caproespiatorio resta lui, il discolo diBojano che impedisce una con-certazione degna dei problemiche attanagliano la regione. Nonresta altro, quindi, che riapriamoil cantiere del centrosinistra,dando corpo “all’entusiasmo chesentiamo girando il Molise, perfare di un nuovo programma ilcollante della coalizione, fatto dicose concrete e con i cittadini,le associazioni; aperto a tutti iterritori attraverso tavoli chenon saranno ristretti”. Difficilecapire il distinguo semantico epolitico tra una generica aper-tura (siamo qua, venite a cer-carci) e l’inclusività di chi nonallontana nessuno, condivi-dendo invece i singoli passaggiamministrativi.

Nel programma saranno al-meno indicati i tempi di realiz-

zazione dei vari punti e questo,in tutta onestà, è un passo inavanti: un’eredità professionaledell’architetto che, abituato allescadenze, riversa qualcosa nelmodus operandi del centrosini-stra. Meglio tardi che mai.

Che dire, poi, della Spendingreview? L’opposizione non ac-cetta la logica dei soli tagli, invece del conseguimento di unastrategia tesa a ridurre gli sper-peri; a tal proposito, la stoccataall’assessore Vitagliano è scon-tata, comunque efficace: “Se unesponente della Giunta di cen-trosinistra usasse in modo im-proprio un mezzo di servizio glichiederemmo la rinuncia alladelega. Occorre ragionare suiprivilegi e sui benefit”, affondail leader della minoranza, di-menticando (o fingendo di farlo)che nel corso dell’ultima sedutadel Consiglio regionale eglistesso ha votato contro una mo-zione di Massimo Romano peril taglio all’assegno vitalizio de-gli ex eletti a palazzo Moffa. Trai tanti beneficiari di quel cospi-

cuo versamento mensile c’è an-che papà Fernando.

Quisquiglie, accidenti del caso,questioni marginali rispetto alcavallo di battaglia di Paoletto:la “proclamazione illegittima diMichele Iorio, come da sentenzadi annullamento”. Il commissa-riamento della Regione e la con-seguente possibilità di vararesolo provvedimenti urgenti e in-differibili sarebbe stata ignorata,

secondo il capo dell’opposi-zione, con l’approvazione dellaLegge finanziaria che, quindi,verrà impugnata. Arriva l’enne-simo ricorso, una nuova ondatadi carte bollate.

Frattura snocciola punti supunti, saltella dal cantiere alprogramma, nel tentativo dimettere i rappresentanti deipartiti, trincerati in un mutismoconfortante, a proprio agio: il se-gretario del Psi Marcello Mini-scalco rotea gli occhi, quello delPdci Nicola Macoretta apprezzale rifiniture delle pareti lignee; iconsiglieri Cristiano Di Pietro,Carmelo Parpiglia, SalvatoreCiocca se ne stanno a latere, ac-covacciati in prima fila, partecipie lontani. Michele Petraroia ar-riva in ritardo, smanicato e ac-caldato. Danilo Leva è in feriesurrogato da Francesco Totaro,mentre Candido Paglione na-sconde l’assenza del critico Fi-lippo Monaco, in bilico tra re-stare e andare via. In ultimo,Pierpaolo Nagni, al centro diuna burrasca mediatica in me-

rito alle nomine di alcuni espo-nenti di Idv (e Pd) in enti sub-regionali. “Le uniche nomineche abbiamo fatto – nota Frat-tura – sono quelle condivise dellistino maggioritario e se deglierrori sono stati commessi, e cisono stati, sono da attribuire ame. Nessuno, allora, ebbe peròa lamentarsi”. Sul punto entra agamba tesa lo stesso Nagni, sot-tolineando l’assoluta traspa-renza della nomina di Mimì DeAngelis a FinMolise e l’incon-testabile competenza del pro-fessionista in questione, poiché“nei consigli di amministrazionec’è sempre stata l’opposizione,anche ai tempi di Giovanni DiStasi”.

Un passo indietro e siamoall’unità, alla necessità di fare“squadra in ogni circostanza –ripete Frattura nel tentativo dirincollare i cocci della mino-ranza – partecipando e condivi-dendo le decisioni al fine di co-gliere opportunità chealtrimenti rischiano di sfuggire”.Cinque i punti cardine.

In primis, il reddito di cittadi-nanza approvato all’unanimitàe ancora in attesa, pena l’inuti-lità della legge, del regolamentoattuativo. Poi, la razionalizza-zione dell’apparato che, contra-riamente a quanto fatto finora,non va conseguita riducendo iservizi essenziali quanto piut-tosto aggredendo uffici ed evi-tando spese inutili. “Per i soli af-fitti degli immobili la Regionespende 3,5 milioni di euro ognianno, possibile non si possa farequalcosa”, chiedono dall’oppo-

209 agosto 2012

TAaglio

lto

QUI MINORANZA I segretari di partito e gli eletti a palazzo Moffa

fanno quadrato intorno a Paolo Frattura

Il centrosinistra in crisi

riscopre i forum

programmaticiSi riparte dall’ascoltodi cittadini e associazioniOccorre rimpolpare il consenso e restituirecredibilità alla compagine

“Il collante?

Le cose

che vogliamo

fare, non i nomi

o le sigle

partitiche

Diciamo basta

ai personalismi”

CAMPOBASSO. “Il Prc non ha partecipato alla con-

ferenza stampa, non solo perchè il sottoscritto non

era fisicamente a Campobasso, ma perchè la segre-

teria regionale ha ritenuto opportuno non parteci-

pare in quando riteneva necessario, prima di convo-

care una conferenza stampa, una riunione di tutte le

forze politiche che avevano dato vita alla coalizione

di centro sinistra che ha partecipato alle elezioni

regionali di ottobre 2011”. E' la dichiarazione del

segretario regionale del Prc, Italo Di Sabato. “Non

possiamo far finta di non vedere che la situazione

politica in questi mesi sia mutata sia a livello nazio-

nale, ad esempio con il Pd che appoggia il governo

Monti di cui noi invece siamo fermi oppositori, sia a

livello locale con le critiche espresse dal movi-

mento Costruire Democrazia. Con questo modo di

agire si rischia che le incomprensioni e gli attriti au-

mentino”.

gli attriti aumentano”Di Sabato: “Con questo modo di agire

TAaglio

lto3

09 agosto 2012

CAMPOBASSO. Costruire democrazia non

perde l’occasione di rispondere, a stretto

giro di posta, alle invettive provenienti dal

centrosinistra dei partiti. La conferenza

stampa indetta per annunciare la presenta-

zione di un esposto alle Procure di Larino e

Vasto per l’inquinamento in Basso Molise, si

espleta in pochi minuti. Due battute, tre

foto, una dichiarazione davanti alla teleca-

mera e via andare, verso altre faccende, gior-

nalisticamente succulente.

I giochi si fanno seri quando Massimo Ro-

mano viene punzecchiato, a dieci minuti

dalla filippica di Paolo Frattura, decidendo di

replicare per le rime agli ex alleati. Lo fa a

modo suo, sventolando la bozza di un mani-

festo elettorale che è, al contempo, un pro-

posito elettorale: Unire (con Frattura) il

centrodestra al centrosinistra? Lo faranno

senza di noi. Dai vitalizi ai rimborsi eletto-

rali, dallo Zuccherificio alla Solagrital, pas-

sando per la spartizione delle poltrone. “C’è

un unico partito – sottolinea il

presidente di

Costruire democrazia – che esula dalla so-

lita, vecchia politica clientelare in favore dei

soliti noti”. Del resto, gli esponenti di mag-

gioranza e minoranza “sono tutti uguali. Rot-

tamiamoli” conclude la locandina.

L’avvocato dalla faccia pulita e dalla lingua bi-

forcuta se la prende con le sigle “della pre-

sunta opposizione”, segnando un confine,

una distinzione di sorta tra chi avvalla e

scende a patti con il centrodestra di Michele

Iorio e chi, invece, non lo fa: “Io non ci sto a

questo gioco, alla complicità. Solo io ho fatto

esposti sul Cosib, sulla Solagrital, sulla Mo-

lise dati, mentre altri sistemavano ammini-

stratori locali e uomini di

partito nei

consigli di amministrazioni degli enti sub re-

gionali. Troppe cose ci dividono dal centro-

destra – continua – ma molte uniscono loro

(il Pd e l’Idv, ndr) alla maggioranza, in

un’unica coalizione: addirittura una brutta

copia. Siamo all’inciucio”, sentenzia Romano.

Nessuna polemica personale, rilancia il con-

sigliere di Bojano, ma gli ultimi mesi in Con-

siglio con screzi e spaccature, voti discordi e

sgambetti reciproci hanno portato ad un bi-

vio, a strade diverse, appena parallele.

Il numero uno del Bucaneve pensa ad una

coalizione civica, guidata da Nicola Magrone,

ex Procuratore di Larino: figura da sacrifi-

care in una candidatura a governatore, per-

dente e aggregante. Occorre superare il 5%

dei voti, poiché è questa la soglia di sbarra-

mento che potrebbe essere deliberata con

la nuova legge elettorale.

Difficile capire chi si accontenterà di arri-

vare secondo dietro il presidente di Co-

struire democrazia, in una lista il cui unico

fine è confermare il seggio attuale a palazzo

Moffa. Il consigliere si dice certo di farcela, al

punto da rispedire al mittente inviti e tattici-

smi, tirando diritto per la strada deserta

della coerenza morale. Un percorso che non

sempre porta alle istituzioni rappresenta-

tive.

Cirano

di Aldo Fabio Venditto

L’architettura prestata allapolitica non funziona. Un pro-fessionista di vaglia sa benequali sono le caratteristichestrutturali di un edificio, le for-mule e gli accorgimenti co-struttivi indispensabili affin-ché il tutto non crolli.

Uno schieramento politico ècome una costruzione, concomponenti da uniformare,fondere in una prospettiva dilungo corso. Nella minoranzai cantieri si aprono soltanto,senza concluderli, senza risul-tati apprezzabili, visibili: solosterili e retoriche inaugura-

zioni.Chi acquisterebbe un appar-

tamento tenuto insieme dai di-stinguo dei partiti della mino-ranza? Quanti sono pronti ainvestire sulle stesse faccedopo otto mesi a palazzoMoffa di questo centrosini-stra?

Inoltre, la bonifica dell’areainvocata da Candido Paglionee la conquista di una qualcheagibilità non sono uno scherzo,essendo messe a repentaglioda fibrillazioni e sussulti con-tinui, mai assorbiti dallo sche-letro dei partiti fino a questomomento.

L’unità si sgretola. Manca il

cemento, il collante: un’ideacomplessiva di futuro, la capa-cità e la volontà di stare in-sieme. Così, i programmi si ri-scrivono a distanza di pochimesi, quasi fossero cambiaterepentinamente le priorità,senza ammettere che si trattadi un semplice, furbesco esca-motage per serrare i ranghi.

Dopo i forum di Alternativ@,arriveranno ora quelli de IlMolise di tutti, demolendoesperienze e proposte pre-gresse, frantumando il pocogià costruito in un nuovo cal-derone di malta e populismo.Un progetto che nasce fati-scente.

Il cantiere interminabilee la proposta fatiscente

sizione. A ruota, occorre interveniresui consumi energetici degli edifici,riducendo le spese per il riscalda-mento nell’edilizia pubblica.

Quattro chiacchiere anche sulloZuccherificio, “una vera risorsa peril Basso Molise, a patto che si uti-lizzino barbabietole molisane e non,come accade oggi, di altre regioni”.La Spa termolese dovrebbe tuttaviaessere ricapitalizzata per le quotedel debito, reincentivando la colti-vazione in loco. Stesso discorso perla Solagrital, “senza futuro se nonsi crea un marchio proprio”. In-somma, soldi pubblici per rilanciarel’indotto agroalimentare, perché leopportunità di lavoro si creano conlo sviluppo che si innesca repe-rendo risorse da razionalizzazionie risparmi.

Che dire, inoltre, delle biomasse?Frattura le vuole, Candido Paglionedi Sinistra ecologia e libertà frena,invocando prima una riorganizza-zione degli organi di controllo de-putati a valutare la qualità di acquaed aria, “perché fanno ridere e nonc’è serenità né garanzie per i citta-dini”.

Del resto, taglia corto il rappre-sentante della sinistra vendolianain Molise, la priorità dello schiera-mento è “rendere agibile il campodi gioco, eliminare le tossine e bo-nificare il terreno”. Come non si sa,ma intanto si apre il cantiere, in at-tesa che qualcuno arrivi conun’idea e un progetto politico degnodi tal nome.

Massimo Romano si autoproclama esponente della buona politicae affonda il colpo: “Basta complicità con Iorio. Loro inciuciano”

La ritrovata coerenza opposta alle spartizioni

Un particolare del manifesto

realizzato da Massimo Romano

409 agosto 2012

TAaglio

lto

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. La politica va inferie ma a movimentare il clima po-litico ci ha pensato il senatore moli-sano del Gruppo Misto, GiuseppeAstore, che nel corso del suo ultimointervento al Senato ha detto coseche non sono piaciute alla gente co-mune. Astore ha chiesto che vengadifesa la dignità dei parlamentari,ha anche detto che il presidenteSchifani li ha convocati anche di lu-nedì, “tirati come bestie”, ed ha an-che fatto riferimento alla vicendache riguarda i prezzi della mensa aservizio dei parlamentari. Insomma,una miscela esplosiva che ha scate-nato il finimondo. Il diretto interes-sato, per nulla preoccupato per l’ef-fetto mediatico delle suedichiarazioni, tira dritto per la pro-pria strada.

Senatore, saprà delle criticheche si sta attirando per via del suodiscorso al Senato.

“Quali critiche? L’intervento valetto per intero, non possono essereestrapolate solo le frasi che fannocomodo”.

Alcune frasi saranno state pureestrapolate ma comunque il signi-ficato sembrava chiaro. Lo sa cheha fatto incavolare un sacco digente?

“Cosa avrei detto?”Lei ha parlato come se voi par-

lamentari foste dei poveracci co-stretti a subire le ingiurie dei cit-tadini e nessuno vi difende.

“Come prima cosa ho detto che iBilanci del Senato devono essere piùtrasparenti. Poi ho parlato della di-gnità del parlamentare”.

Perché pensa che sia messa indiscussione?

“I parlamentari sono isolati dallasocietà civile. Ho chiesto al presi-dente di distinguere i meritevoli daquelli che non lo sono. Io non mivergogno di essere parlamentare. Holavorato, ho prodotto, ho fatto il miodovere”.

Ma i parlamentari non li puònemmeno far passare per povere

vittime.“Ma questo non l’ho mai pensato.

Io ho sollevato la questione dellameritocrazia. Sono cose assurde. Di-fenderò sempre la dignità del par-lamentare, il parlamentare che la-vora, però. Va punito quello che nonproduce, dimezzandogli lo stipen-dio”.

Lei ha poi denunciato le convo-cazioni anche di lunedì, pronun-ciando la frase infelice ‘tirati comebestie’ che ha fatto arrabbiare chia lavorare ci va, magari anchesette giorni su sette.

“Il problema è che convocare il lu-nedì per far finta di lavorare, pernon fare niente è assurdo”.

Si rende conto della gravitàdelle sue affermazioni?

“Certo che è grave, ma è così. Nonho paura di dirle queste cose. Io mela prendo con Schifani. Ieri ci haconvocati, non è venuto neppure lui.Il numero legale è caduto… Dico io,era necessaria la convocazione? Laseduta di ieri costa molto di più diquello che abbiamo prodotto. Io hodetto esattamente l’opposto diquello che ha capito qualche cretinoche oggi fa polemica”.

Senatore, lei ha parlato anchedei Bilanci del Senato. A cosa siriferiva, in particolare?

“Chiedo trasparenza. Lei sa chel’Ufficio di presidenza, ha dodici se-gretari d’Aula? Perché quattro vicepresidenti? Queste cose Di Pietronon le dice perché il segretario l’hapure lui. C’è troppa ipocrisia”.

Lei ha fatto riferimento anchealla questione della mensa chetante polemiche hanno scatenatoqualche tempo fa.

“Sulla mensa io ho chiesto di potervisionare il contratto. Trasparenza.E non mi pento di quello che hodetto, lo rifarei ancora dieci volte.Prima non pagavamo nulla e nonandava bene. Adesso per una bi-stecca occorrono 27 euro, mi sembraesagerato”.

Ma potete permettervela una bi-stecca a quel prezzo, no?

“Adesso lì non mangia più nes-suno”.

Certo, perché finché si trattavadi mangiare tutti a sbafo andavabene…

“Io sono l’unico che continua an-cora a mangiare lì. Lo faccio ancheper i dipendenti della mensa, fannoparte di una cooperativa, non sonodipendenti del Senato. Insomma, ioporto avanti una battaglia di traspa-renza e c’è qualche cretino che cri-tica… Invece di apprezzare il mioatteggiamento che punta proprioalla riduzione dei costi della politica.E’ davvero incredibile!”

Senatore, un giudizio sulla spen-ding review che è diventata legge.

“Sono stato totalmente favorevole.Ora siamo al primo gradino. Credoche bisognerà passare al secondo epoi al terzo”.

Quali sono gli altri gradini?“Gli enti locali, le Regioni, anche

se il Governo non ha competenzadiretta. L’assetto istituzionale va ri-visto totalmente. Approfittiamoadesso. Se vogliamo recuperare ri-sorse, questa è l’occasione. Credo

che vadano abolite tutte le Provincee che le Regioni vadano delegate adorganizzare le aree vaste, i compren-sori per la gestione. Organismi leg-geri, sovracomunali che vadano agestire le attività che non possonoessere gestite dai Comuni. Sonoconvinto che quello compiuto dalGoverno sia solo il primo passoverso l’abolizione di tutte le Pro-vince. I tempi sono maturi per ac-cettare questa grande innovazione”.

Lei dunque sostiene l’azione delGoverno?

“Non sono ipocrita. Oggi c’è biso-gno di Monti, c’è bisogno di questafigura esterna che non finge di farepolitica, ma è un tecnico sorrettodalla politica per risanare il Paese.Ho parlato anche di questo in Aula.Invece di essere orgogliosi del fattoche io abbia portato il nome del Mo-lise in Aula, c’è chi non perde occa-sione per attaccare”.

E’ proprio incavolato per questastoria…

“Le cose che ho letto in questigiorni mi hanno dato molto fastidio,perché è tutto il contrario di quelloche ho detto. Sono stato totalmentefrainteso. Ma, ripeto, rifarei tutto”.

Schifani non può convocarci solo per far finta di lavorareÈ assurdo

Il senatore del Gruppo Misto ribattealla critiche piovutesul suo intervento reso in Aula

Astore: fraintese le mie paroleDifendo la dignità dei parlamentari meritevoli

CAMPOBASSO. Prender-sela con i politici è facile,troppo facile. Rischiamo diabbassarci al loro livello. Contutte le eccezioni del caso, laclasse politica è storicamenteuna casta dirigenziale che ac-cusa sempre qualcun altro deipropri errori. Nessuno che siprende le proprie responsa-bilità. Nessuno che ammettele proprie colpe. Nessuno chesi zittisce in una riscoperta didignità. Ed è questo che, comecittadini, non ci va propriogiù. Il caso dell'auto blu uti-lizzata dall'assessore Gian-franco Vitagliano per recarsia Guardialfiera alla festa delsindaco è solo la punta del-l'iceberg dell'autoreferenzia-lità. Ancora ieri su Facebookl'assessore ribadiva la richie-sta della 'dignità del ruolo' di-menticando che questo, in de-mocrazia, non è superiore alrango di cittadino-elettore. E,poi, di quale agguato parla? Ilfatto di avere riportato in pa-gina quanto registrato e vistoda tanti cittadini in coda do-menica sera sulla Bifernina?E' agguato, questo, per Vita-

gliano? A noi pare, piuttosto,una deriva pericolosa nellaquale si continua a sguazzareliberamente e coscienti. Leg-giamo cosa ha scritto: "Non micreano disagio gli agguati.Anzi aumenta la mia richiestadi rispetto della dignità delruolo. Ogni mediazione o ri-nuncia é cedere alla demago-gia ed al populismo dei senzaidee. A me potranno rimpro-verare qualche scelta sba-gliata, un eccesso nel deciderema certamente non mi po-tranno dire di non lavorare eseriamente per l'istituzione eper la mia gente. Sono sobrioe responsabile nell'uso ditutte le mie prerogative!".L'assessore dovrebbe sapere

bene che i politici, quando sicandidano e vincono le ele-zioni, si assumono delle re-sponsabilità. Per quelle re-sponsabilità noi li paghiamoprofumatamente. Non è tuttofacile e gestire la cosa pub-blica è qualcosa di complesso.Ripetiamo: si sono presi delleresponsabilità, si prendonoun mare di soldi, e poi perchéil conto delle loro colpe dob-biamo pagarlo noi? E facilefare danni e incolpare gli altri.A noi cittadini non è consen-tito, ai politici sì. O anche aicittadini vengono riconosciutele stesse prerogative dei poli-tici, o i politici ritornino neiranghi della decenza. Ed èquello che andiamo soste-

nendo da qualche giorno al dilà di quanto sia costato quelviaggio. Prerogative di un as-sessore non sono quelle, peresempio, di andare ad una fe-sta in piazza dove rosola unbel vitello intero come è ac-caduto a Guardialfiera, sco-razzando con la macchinadella Regione. Ci poteva an-dare sì, ma con la propria diauto. Quanto emerge dalle pa-role dell'assessore Vitagliano,invece, sembra proprio dareragione al fatto che oggiquello che conta è la conqui-sta del potere con qualsiasimezzo per poter affermaretranquillamente i propri pri-vilegi.

Pardon, prerogative.

TAaglio

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09 agosto 2012

In un gustosissimo articolo diUmberto Eco intitolato "Lei non sa

...chi è lei" , lo scrittore rifletteva suitempi e i malcostumi che oggi corronoe si sostituiscono, peggiori, ad altricomportamenti della razza italica ,comportamenti che già ci rendevano ri-dicoli nel mondo e che siamo riusciti asuperare in..peggio.

Come si ricorderà, nel passato, erafamosa la frase "Lei non sa chi sonoio" che il malcapitato poliziotto o ca-rabiniere, si sentiva rivolgere dal pic-colo abusatore del potere pubblico oche tale si spacciava.

Così abbiamo assistito a esibizionedi tesserini di tutte le specie che pa-ventavano al brigadiere di turno, po-teri, autorità , ritorsioni; i film diEduardo, Totò, Fabrizi , ci hanno tra-mandato scenette esilaranti.

Fino ad arrivare all'articolo di Eco ,a mezzo del quale ci viene illustratoche oggi il potente di turno o spaccian-tesi tale , non dice più: " Lei non sa chisono io " ma mette in dubbio le quali-fiche di polizia dell'agente che lo stacontrollando così da coniare adesso ildetto più moderno : "Lei ...non sa chi èlei." Ogni fenomeno si evolve verso ilsistema più probabile.

Qualcosa di simile accade qui in Mo-

lise sotto altre forme più argute in os-sequio al principio scientifico di cui so-pra.

Guardiamo, mutatis mutandis, ilcomportamento molisano che come sisa riesce a migliorare e concretizzarel'esplicarsi del fenomeno sostenutoda Eco .

Gli appartenenti alle forze di polizia, probabilmente , non sanno più chirappresentano esattamente e che poterihanno perchè tali e tante sono le autoblu dei politici di giunta regionale chegirano con paletta e lampeggiante cheil poliziotto molisano ha una vera epropria crisi di identità. In sostanza ilpoliziotto molisano non sa più se ilvero poliziotto è lui o altri (l'autistadell'assessore).

A dire il vero grazie ai vari interventidi alcuni consiglieri regionali dell'op-posizione, di lampeggianti se ne vedonoun pò meno; auto blu e palette rossequelle tante, ben esposte nell'aletta pa-rasole, un pò pudiche , parzialmentevisibili , di traverso , vedo/non vedo ènoto essere più erotico per la curiositàpruriginosa del popolo, nella storia

simboli e insegne (aquile , fasci littori ,strisce sul viso , copricapi con le piume, stelle da sceriffo , ecc.) coadiuvano ilpotere fino a sostanziarlo ,delle volte,quando è notoriamente carente o è infase pre agonica anzi alimentano unpò l'alone di mistero...e la crisi di iden-tità del poliziotto (quello vero ) sustrada che non sa più bene se fermareo meno , detti politici, sulle loro Audiblu. Semplicemente perchè non sa piùse il poliziotto reale è lui o l'altro checorre nella tedesca blu, che è noto fac-cia molto teutonico e rispetto della re-gola .

Forse il popolo esagera , Barabbaandò libero , non sempre il popolo èlucido ma il fatto anche solo ipotizzatopotrebbe generare , nel poliziotto vero,il profondo dubbio suscitato da Eco ecioè il poliziotto vero non sa più se ètale o meno. Sui molisani di contro nongenera alcun dubbio, avvezzi a vedernedi ben altro calibro, per esempio il pas-saggio delle legioni romane o le vicis-situdini del Campobasso calcio o ilguerriero sannita, i misteri , le greggiche vanno pel tratturo come erbal

fiume silente diceva il vate di Pescarao le campane di Agnone o , dice lastampa , vedere in sorpasso un automentre tutti fanno la fila. Forse andavain ospedale.

Poi viene fuori anche una notizia diuna corsa di una auto blu , notiziastampa , che non dovrebbe suscitarescandalo...se uno il lampeggiante e lapaletta ce l'ha è nella natura della do-tazione stessa giungere alla utilizza-zione perchè è noto che in natura se ilsistema si è evoluto , sviluppando deimezzi (per esempio la pinna nei pesce-cani, la retroversione del pollice nellascimmia, la dentatura dei caimani ) èovvio che dopo debba essere natural-mente utilizzato. Il ghepardo non si èevoluto per millenni per raggiungerela velocità di 120 km ora ...per poi starefermo o brucare i germogli dagli alberi.E' vera anche la presenza di eccezionie cioè che in natura non tutto ha unasua finalizzazione ma è un altro ordinedi problemi .

Il tutto nei mesi in cui ricordiamo ipoliziotti quelli veri stavolta, quelliuccisi dalla mafia insieme a Fal-cone e poi Borsellino.

Massimiliano Salce

LETTERE@

LETTERE

@

[email protected]

Lei non sa...chi è leiL’evoluzione della politica

Altro che ‘agguato’La politica scendadalle ‘prerogative’Il caso. L’uso dell’auto blu

da parte di Vitagliano,

per partecipare alla festa

di Remo Grande, fa discutere

Il buffet. A Guardialfiera

in piazza è stata arrostita

una mucca intera

secondo tradizione

609 agosto 2012

TAaglio

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CAMPOBASSO. Resta ap-pesa ad un filo la questionedella Fondazione Cattolica aCampobasso. A seguito dellariunione del 12 luglio scorso,la Fondazione di Ricerca eCura Giovanni Paolo II e leparti sindacali hanno conve-nuto sul richiedere un incon-tro con la Regione per coin-volgerla nella ricerca dellesoluzioni da attuare al prean-nunciato ridimensionamentodegli organici. Tale incontrosi è tenuto martedì. Dopo unabreve introduzione da partedei funzionari della Fonda-zione di Ricerca e Cura Gio-vanni Paolo II, rappresentatadal prof. Savino Cannone, Di-rettore generale della Fonda-zione e dal dott. Vito Penna,Assistente speciale del presi-dente della Fondazione, hapreso la parola il presidentedella Regione Iorio, accompa-gnato unicamente da unmembro del consiglio regio-nale, Antonio D’Aimmo. Nelcorso del suo intervento ilpresidente Iorio è partito daigravi problemi finanziari ag-

gravati dalla spending review,che ha tagliato i finanzia-menti 2012 e taglierà ulterior-mente quelli del 2013, e hareferito che il ministro della

Sanità ha nominato un altrosub-commissario regionaleper redigere il piano regio-nale della sanità. La Fonda-zione ha fatto presente tutte

le problematiche riscontrate,dalla produzione che vienesvolta e alla quale non corri-sponde una adeguata remu-nerazione da parte della Re-

gione al taglio dei posti letto,da 180 a 129, effettuato dallastessa Regione. Lo stesso pre-sidente Iorio ha fatto pre-sente di non sapere se i postiletto verranno ripristinati oulteriormente diminuiti men-tre regna l’incertezza sullaresidua disponibilità deifondi regionali per gli am-mortizzatori sociali in deroga.Un incontro interlocutorio,dunque, al quale farà seguitoquello già stabilito per ilprossimo 31 agosto periodovicino alla scadenza dei ter-mini concordati tra le partisociali e la Fondazione per lachiusura della prima faseprocedurale del ridimensio-namento degli organici pre-visto, al momento in 49 unità.I posti letto, infatti, sono scesida 180 a 130 e, per questo mo-tivo, la direzione della Catto-lica ha deciso il taglio di unitàlavorative.

Il fatto. Ad un filo è appesa la questione

del Centro medico alla luce delle linee sanitarie

La Cattolica rilancia“Occorrono certezze”

Le richieste. Remunerazione adeguata

e rivisitazione dei posti letto assegnati

L’Ugl: “I lavoratori Codisalattendono risposte e tutele”

Dal ministero. Il fatto. Incontro tra il sindacato e i vertici della Regione

Nella scuola molisana117 precari potrannotrovare lavoro

CAMPOBASSO. Si è tenuto presso laGiunta regionale del Molise l'incontro ri-chiesto dalla UGL per la questione dei di-pendenti della società Codisal, tra la Sola-grital, l'Arena, la UGL, il presidente Iorio,gli assessori Fusco Perrella, Scasserra edil presidente della II commissione perma-nente Tamburro.

La UGL ha manifestato la propria pre-occupazione circa il futuro dei dipendentidella Codisal, ostaggi di un destino incertoe pieno di contraddizioni, addirittura peg-giore dei loro ex colleghi della Solagrital.Il presidente dell'Arena, dott. Lombardi,ha dichiarato che in attesa del decreto deltribunale circa l'ammissibilità del concor-dato, lo scenario che ipotizzano - conti-nuare ad essere in vita come azienda conun brand - dipende sopratutto dalle scelteche faranno in quella sede la Solagrital ela Gam. L' amministratore della Solagritalha sottolineato, in primis, che il personaledella Codisal pur essendo in passato con-trattualizzato con la stessa non ha mai la-vorato direttamente per la cooperativa masempre in service per la società Codisalche era la commerciale unica del Gruppoe per le cui mansioni la cooperativa nonaveva professionalità poiché era sempli-cemente una società di produzione. Inoltre,il management della cooperativa ha di-

chiarato che la società Arena può essereuna grande opportunità per l'intera filierapoiché è a tutt'oggi e nonostante i grandiproblemi è ancora quotata sul mercatoborsistico.

La UGL ritiene positivo l'incontro, ricor-dando però un antico adagio che recita che'anche le strade per l'inferno sono lastri-cate di buoni propositi'. Questo per direche non riusciamo a comprendere gli in-tenti tanto amichevoli delle parti quandoquotidianamente si combattono attraversoazioni legali, istanze di fallimento, sfrattoe art. 700 c.p.c. Per diffida all'uso del mar-chio.

Il presidente della Regione ha assicuratoche i dipendenti della Codisal verrannocomunque tutelati attraverso gli ammor-tizzatori sociali, nel mentre auspica il ri-congiungimento dell'intera filiera, produ-zione e commercializzazione, nonché ladifesa del settore avicolo e dell'intero in-dotto.

In estrema sintesi, la UGL si augura chepresto la situazione venga risolta per ilbene di tutti ma sopratutto di questa Re-gione che ha così poche certezze.

In ogni caso la UGL, come sollecitato an-che dal presidente della Regione, richie-derà un nuovo tavolo a settembre per l'ag-giornamento della situazione.

CAMPOBASSO. Saranno poco più di 21 mila i precari dellascuola che a settembre, dopo anni di girovagare, potranno coro-nare il sogno del posto fisso. Per loro la vita da pendolari per lescuole di mezza Italia è finita. In Molise sono 117 i posti dispo-nibili. Il ministero dell'Istruzione, subito dopo l'incontro di iericon i sindacati, ha reso note le disponibilità per le immissioni inruolo nella scuola a decorrere dal primo settembre. Delle 117cattedre che l'ufficio scolastico regionale assegnerà ad agosto,12 andranno ai maestri di scuola dell'infanzia, 14 a quelli discuola primaria, 46 ai professori di scuola media e 38 ai colleghidelle scuole superiori. In più, viale Trastevere ha deciso di im-mettere in ruolo 7 docenti di sostegno. Questa è la mappa che ri-guarderà il Molise.

TAaglio

lto7

09 agosto 2012

CAMPOBASSO. I progettipresentati per i bandi regionaliper sostenere la ripresa dellosviluppo, nonostante la pesantecrisi, rappresentano una viva-cità imprenditoriale che è foriera di svi-luppo occupazionale. C'è molta attesaper l'attivazione dei fondi stanziatidalla Regione. Il primo bando, destinatoallo sviluppo e ricerca per 9 milioni dieuro, ha visto rientrare in graduatoria23 imprese con la possibilità occupa-zionale di 181 unità. A questo, si affian-cano altri tre gruppi di interventi cheriguardano le imprese esistenti, lenuove imprese e quelle aziende chehanno pensato di investire in tecnologiepulite. In graduatoria, complessiva-mente sono entrate 145 imprese che da-ranno lavoro a 276 unità di cui 88 donneper un investimento di 15 milioni dieuro. La Regione è stata estremamenterigida nello stilare le graduatorie cosìcome nella tempestività di chiuderel'istruttoria dei bandi proprio per ve-nire incontro alle esigenze delle im-prese in un momento di pesante crisiindustriale. Devo, per questo, ringra-ziare quanti hanno lavorato insiemealle strutture per cogliere un brillanterisultato". Si tratta, complessivamentedi 24 milioni di euro che potranno rap-presentare una svolta per l'economiaregionale. A queste misure si andrannoad aggiungere altre due che erano ri-maste bloccate: mi riferisco alle misureper le piccole e medie imprese e le mi-croimprese. In particolare, il Mi fido dite che presenta 3 milioni in capitolo eil 5X1 per la capitalizzazione delle im-prese che vede, finalmente, già le ban-che vicine alla Regione con la deliberaper tre milioni di euro ai quali se neandranno ad aggiungersene altrettantograzie alla Finmolise. E' chiaro, però,che ora occorre vedere come e in chemisura saranno velocizzate le ulterioripratiche legate proprio alla cassa. Apartire dalle banche ma anche della fi-nanziaria regionale. Perchè, se positi-vamente va giudicato tutto il lavorosvolto altrettanto deve essere a vallecon l'erogazione dei fondi.

E’ di questi giorni la notizia che “quattrocentocin-quantanove aziende beneficeranno del sostegnoalle imprese previsto dalla Regione Molise, con lacreazione di 457 nuovi posti di lavoro e un impegnodi spesa pari a 37 milioni di euro da erogare neiprossimi mesi”.

Decisamente una buona notizia, che consente allePMI molisane di ben sperare per i prossimi mesi. Sitratta di un segnale positivo, che testimonia un’at-tenzione crescente della politica per il mondo delleimprese.

Tuttavia, a queste misure bisognerebbe affiancareinterventi decisi per la soluzione del vero problemache affligge le imprese molisane: lo smaltimento deipagamenti arretrati. Soprattutto nel comparto edili-zio, ci sono aziende che vantano crediti per milionidi euro con tempi di attesa per i pagamenti che ormaiarrivano a dieci/dodici mesi.

Oggi più che mai, il vero problema per le impresemolisane è la burocrazia: tant’è che, anche quando isoldi arrivano, spesso restano bloccati per settimane(a volte per mesi) in attesa che un mandato provvi-sorio diventi definitivo o che un certificato venga tra-smesso da un’amministrazione all’altra.

Con i suoi ritmi (lentissimi) e la sua ottusa appli-cazione della legge, la burocrazia costituisce il vero“freno” allo sviluppo della nostra Regione.

Le imprese molisane rappresentano un patrimoniostraordinario ed inestimabile di crescita, sviluppo ebenessere sociale. Sono le imprese che creano occu-pazione, che fanno crescere le città e il territorio,che garantiscono standard di vita dignitosi alle fa-miglie dei lavoratori che, sicuri dello stipendio, pos-sono permettersi di guardare al futuro e investirenella famiglia, nella casa, nell’istruzione per i lorofigli.

Ma questo circolo virtuoso può essere spezzato in

qualsiasi momento: da una firma che tarda, da uncodicillo che non si sa interpretare o da un dirigentein ferie …

In un’economia purtroppo debole come quella mo-lisana, fortemente ancorata alle dinamiche dellaspesa pubblica, funzionari e dirigenti di enti locali,agenzie territoriali e uffici periferici dei ministeridevono sentire con maggiore convinzione il peso e larilevanza del loro ruolo (determinante per le sortidella nostra sopravvivenza), azzerare la burocraziasmaltendo le pratiche arretrate, evadendo con tem-pestività le richieste dei cittadini e delle imprese e,soprattutto, accelerando il più possibile l’iter per ilpagamento dei lavori eseguiti.

Ciò implica un radicale cambiamento delle policyall’interno della pubblica amministrazione. La veracrescita che serve al Molise e all’Italia è prima ditutto culturale: dobbiamo assumerci tutti, a comin-ciare da noi imprenditori, la responsabilità di con-dotte eticamente orientate, perseguendo l’interessepubblico prima di quello privato. Ciò implica chetutti noi (imprenditori, politici, cittadini, pubblici di-pendenti) dobbiamo abbandonare la concezione “pa-rassitaria” dello Stato (coltivata per decenni) e ren-derci conto che lo Stato non è un bancomat illimitatodal quale prelevare sussidi, incentivi, pensioni baby,pensioni di invalidità, vitalizi …

Ripensare il ruolo dello Stato in economia, ridefi-nire in modo organico il ruolo del settore pubblico edella pubblica amministrazione in un’ottica merito-cratica: sono queste le basi per ripartire e per spe-rare in una crescita reale e duratura. E’ questol’obiettivo che tutti insieme dobbiamo perseguire.

E speriamo che ci paghino…

Il Vice Presidente ANCE MoliseVincenzo Cotugno

L’intervento.

I politici sbloccano i fondi,ma i burocrati pagheranno?

La questione.Chiusa la fase

istruttoria

dei progetti

per il rilancio

dell’economia

ora si attende

l’erogazione dei soldi

L’indicazione.Le iniziative

sono tese

soprattutto

a garantire

la piena

occupazione

dei giovani

Dai bandi regionalile speranze della ripresa

Regione8

09 agosto 2012

CAMPOBASSO - Ridurre le emissionidi gas ad effetto serra, ossia i fluorurati,per conseguire gli obiettivi dell’UE inmateria di cambiamenti climatici e

adempiere agli obblighi derivanti dalprotocollo di Kyoto. È quanto previstodal regolamento CE n. 842/2006 adot-tato dal Parlamento europeo e dal Con-siglio ed entrato in vigore dal 5 maggio

2012. L’Italia ha recepito le novità nor-mative europee istituendo un Registronazionale al quale hanno obbligo diiscrizione tutti i soggetti, imprese e per-sone, che curano l’installazione, la ma-nutenzione e la riparazione delle ap-parecchiature contenenti i gas. Ilregolamento europeo stabilisce infatti,che ogni Stato membro istituisca un si-stema nazionale di certificazione e atte-stazione per il personale e per le im-prese che svolgono attività di controllodelle perdite e per il recupero dei gasfluorurati ad effetto serra da impianticome frigoriferi, condizionatori, pompedi calore, impianti antincendio, preve-dendo anche la certificazione e unesame per chi opera in questi segmentidi attività. Il Registro verrà gestito dalleCamere di Commercio del capoluogo diregione ove è iscritta l'impresa o risiede

la persona fisica; le stesse provvede-ranno al rilascio dei certificati provvi-sori, di attestati e visure. L'iscrizione alRegistro Nazionale per le persone e im-prese soggette all'obbligo dovrà avve-nire, esclusivamente per via telematica,entro 60 giorni dalla sua istituzione(sarà resa nota in Gazzetta Ufficiale esul sito del Ministero dell’Ambiente) eprevio pagamento dei diritti di segrete-ria. Sono previsti diritti differenziati aseconda dei soggetti (organismi di cer-tificazione, imprese e persone) e a se-conda del tipo di pratica (iscrizione, va-riazione, esenzione e deroga ecomunicazione certificati). Per infor-mazioni più dettagliate si consiglia diconsultare un estratto dal decreto (DM17.07.2012 - GU 31 luglio 2012) conte-nente la tabella dei diritti oppure con-sultare il sito www.minambiente.it.

di Mario Pietracupa

CAMPOBASSO. Eccoci dinuovo improvvisamente proiet-tati nella ‘Giornata del sacrificiodel lavoro italiano nel mondo’,la rievocazione della tragedia diMarcinelle e, per noi, di tantimolisani portati via da un as-surdo destino in quella buiamattina dell’estate 1956.

L’anno scorso, in questastessa giornata, ero a Marci-nelle, davanti al monumentoche ricorda la catastrofe. Ac-compagnato dai Maestri del La-voro, portai i saluti di tutta laRegione e deposi una corona difiori in ricordo dei nostri corre-gionali molti dei quali giovanis-simi, morti sul lavoro. Fu unagiornata emotivamente difficile,un momento che non posso enon voglio dimenticare, intrisodi commozione e di orgoglio fe-rito italiano e molisano.

Lo stesso stato d’animo mipervade oggi, pur non essendo

testimone diretto della comme-morazione. Soprattutto, mi ven-gono in mente le tante situa-zioni di lavoro ancoracolpevolmente al limite, se nonoltre, della legge. Così comepenso agli altri esempi estremiin cui c’è chi, pur di far qua-drare i conti e costretto dal biso-gno, antepone la certezza dellapropria occupazione alla salutee alla sicurezza, barattando ad-dirittura il lavoro con la vita.

Più volte sono intervenutosull’argomento e, oggi più chemai, confermo le mie preoccu-pazioni per quanto di dramma-tico vivono tanti lavoratori mo-lisani e italiani. Marcinelle erain un’altra epoca è vero, ma lasoglia di attenzione verso il pro-blema della sicurezza sul lavoro,

resta al massimo livello e il pro-blema è attuale e scottante.

Condivido in pieno la richie-sta del Signor Prefetto di Cam-pobasso, Sua Eccellenza, Ste-fano Trotta, uomo non solo delleIstituzioni, ma dotato di straor-dinaria concretezza, presenza eattenzione per quanto avvieneintorno a noi. E’ giusto fermarsi,riflettere e trasferire le nostreemozioni anche nel rapportointerpersonale con coloro cheincontriamo tutti i giorni: gio-vani, collaboratori, rappresen-tanti delle Istituzioni, cosa cheabbiamo fatto in maniera sem-plice, senza enfasi né proclamiall’interno della nostra strut-tura. Posso pertanto affermareche interpreto il pensiero del-l’intero Consiglio regionale,

sempre sensibile a questo ge-nere di sollecitazioni, che in-tende ricordare nel modo piùsolenne e sentito le vittime mo-lisane di Marcinelle, e tuttiquelli che hanno perso la vitasacrificandosi sul lavoro, gene-rosamente protesi verso le ne-cessità dei propri cari. Ma nonbasta. Mai come in questo mo-mento il diritto al lavoro sicuroassume un valore assoluto, pri-mario. L’alto sacrificio delle vit-time di Marcinelle è lì a ricor-darlo, sempre, senza simboli emonumenti, ma con un monitoche noi amministratori e tutta lasocietà civile abbiamo il doveredi osservare nei fatti e neltempo, non solo quando ad am-plificarlo sono le date del ca-lendario.

Registro delle emissioni di gas effettoserra, aziende obbligate all’iscrizione

Il regolamento.

Il monito del presidente del consiglio regionale.

Marcinelle, ricordare il valoro assolutodel lavoro sicuro non solo l’8 agosto

909 agosto 2012

di Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO. Il 3 agostodi un anno fa il sindaco diCampobasso, Gino Di Barto-lomeo, annunciò in pompamagna alla piccola frazione diSanto Stefano, riunita per i fe-steggiamenti del patrono, diaver ottenuto 220mila europer il collegamento con la fon-dovalle Rivolo. Con il progettoesecutivo approvato dallagiunta comunale (delibera nu-mero 50 del 22 marzo 2012) ei soldi in cassa dati dalla Re-gione (delibera di giunta 661dell’11 agosto 2011), il logicopasso successivo sarebbe statoquello di appaltare i lavori. Mala strada interpoderale ‘Mas-serie sfasciate’ (si chiama pro-prio così, non c’è alcuna iro-nia, ndr) non è stata maiampliata e sistemata perchéda palazzo San Giorgio “hannoproblemi di bilancio”.

Non trova una spiegazione

migliore il consigliere regio-nale, Felice Di Donato (exUdeur eletto con Alternativ@),che sembra quasi giustificarela pachidermica capacità diprogrammazione del primocittadino che sia quando ha ildenaro in tasca – come in que-sto caso – sia quando no cel’ha, ci propina sempre lastessa solfa.

Il vertice di ieri mattina inComune è stato convocatoproprio su istanza del consi-gliere Di Donato (che a SantoStefano ha il suo bacino elet-torale). Riunione in cui – udite,udite – Big Gino ha chiesto al-tri soldi a Provincia e Regioneper una non ben specificatanecessità di eseguire ulteriorilavori che il sopralluogo diquesta mattina dovrebbe faremergere.

Ma se con 220mila euro incontanti non hanno mosso undito, perché il sindaco chiedealtri soldi pubblici? E se dalsopralluogo (“che facciamo il 9agosto mentre tutti sono almare” come ha voluto sottoli-neare il ‘povero’ consigliereregionale) dovesse davvero

emergere la necessità di allar-gare la carreggiata, che finefarà il vecchio progetto esecu-tivo? Sarà cestinato con lasomma stanziata, guada-gnando tempo, dirottando ma-gari quel denaro su altri capi-toli di bilancio (cosìfinalmente il sindaco riusciràa chiuderlo nelle prossimesettimane) e giustificando inquesto modo la richiesta di al-tri quattrini.

E’ un’ipotersi, per carità, mase così fosse, il piano sarebbedavvero ‘geniale’. Peccato chea farne le spese sono sempre icittadini, che pagano le tasseper non avere né strade e néservizi.

Ma tutto questo, evidente-mente, non interessa al vicecommissario del Rivolo, Save-rio Petracca (che vuole farcicredere di non essersi arrab-biato quando – per sua stessaammissione - su conferma delprogettista Abbamondi, ha sa-puto che il Comune aveva giàavuto i soldi l’anno scorso).Come non interessa all’ignaroassessore regionale, AntonioChieffo (che all’epoca del fi-

nanziamento era certa-mente ben informato inquanto consigliere re-gionale), o a tutti gli altriattori della vicenda chetra sperperi e rinviihanno fatto passare 40anni per non inaugurare7 chilometri di asfalto.

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il Comune chiede altri soldi

Il sindaco, che un anno faha incassato 220mila euro,

non ha mai appaltatoi lavori. E questa mattina

potrebbero stracciareil vecchio progetto esecutivoper giustificare la richiesta

Il sindaco, che un anno faha incassato 220mila euro,

non ha mai appaltatoi lavori. E questa mattina

potrebbero stracciareil vecchio progetto esecutivoper giustificare la richiesta

Fare un sopralluogoil 9 agosto, mentre tuttisono al mare, è sintomodi grande disponibilità chea mio avviso va elogiata

Felice Di Donato,8 agosto 2012

Ipse dixit

Gino Di Bartolomeo

Campobasso10

09 agosto 2012

CAMPOBASSO. A meno di due settimane dal-l’inizio delle manifestazioni, l’associazione Centrostorico ha già iniziato a fare un primo bilancio.“Decine gli iscritti – dicono in un comunicatostampa - che, nonostante le giornate caldissime,hanno aderito alla caccia al tesoro fotografica e aquella nel borgo antico. Positive le impressionidei partecipanti che hanno trovato le iniziativebelle e adatte a tutte le fasce d’età. Anche que-st’anno è stato divertentissimo! - ha dichiaratoIvan Ialicicco, vincitore della scorsa edizione dellacaccia al tesoro fotografica - Penso di partecipareanche alla caccia al tesoro nel borgo”. Per aderirec’è tempo fino al 26 agosto. La prima iniziativaconsiste nel cercare elementi artistici ed architet-tonici presenti nel centro murattiano ed eseguire

delle fotografie sulla base delle indicazioni rice-vute. La seconda iniziativa, attraverso una attentapasseggiata nel centro storico, consente di indivi-duare particolari poco conosciuti del borgo anticorispondendo agli indovinelli proposti. I premi inpalio consistono in una cena per due personepresso il ristorante La grotta da Concetta, un por-tachiavi in acciaio traforato del maestro Perrella edue biglietti per la stagione 2012/2013 del teatrodel Loto. La consegna dei premi avrà luogo al ter-mine di una visita guidata gratuita prevista il 29agosto per i partecipanti alla caccia al tesoro foto-grafica e il 30 per i partecipanti alla Caccia al te-soro nel borgo antico. Le modalità di partecipa-zione alle iniziative e i rispettivi regolamenti sonoreperibili al sito www.centrostoricocb.it.

In un tripudio di fuochi artificiali e tra una miriade dipersone festanti si è conclusa a Fara San Martino (Ch),la quinta edizione della Festa nazionale dei Borghi Au-tentici d’Italia, evento che ha trasformato il bellissimocomune alle pendici della Majella in una capitale d’Ita-lia dei piccoli comuni. La tre giorni, che a conti fatti –grazie anche al felice abbinamento con la manifesta-zione “Gole e Sapori” - ha visto la presenza di non menodi 15.000 persone, è stata un momento di festa ma anchee soprattutto di riflessione grazie ai convegni e ai wor-kshop che l’hanno contraddistinta. L’inaugurazione èavvenuta venerdi 3 agosto in presenza dei sindaci inrappresentanza degli oltre 180 comuni facenti parte delsistema della associazione Borghi Autentici in Italia, etra questi in rappresentanza del Molise Paolo Manuelein veste di delegato regionale oltrechè di primo cittadinodi Civitacampomarano (Cb). La manifestazione ha re-gistrato convegni, riunioni e momenti di festa e degusta-zione. Lo stand della delegazione, che nell’ultima gior-nata in particolare ha visto esaurire la bellissimabrochure divulgativa organizzata dalla delegazione re-gionale stessa, ha campeggiato tra quelli delle altre re-altà provenienti da tutta Italia, a testimonianza della in-tegrazione tra le varie entità e della forza del fare rete“cosa di cui la neonata delegazione molisana ha più bi-sogno che mai”: “Fare rete – ha sottolineato Manuele -è l’unico modo per ottenere qualcosa di più. Condivi-dendo esperienze e nozioni si può imparare”. La reteBorghi Autentici molisana conta al momento 9 munici-palità sulle 180 complessive in tutta Italia, con un trendin crescita, in modo da aumentare auspicabilmente il“potere contrattuale” con le amministrazioni centrali. “Aldi là della mera presenza dello stand di delegazione – haaggiunto Manuele - credo che siano stati portati a casadei risultati importanti, come la prospettiva di essereannoverati all’interno di un grande progetto sulla pre-mialità informatica del Cipe denominato E-Bai (la simi-larità con il celebre network è ovviamente e provocato-riamente voluta) per la applicazione di soluzioni ICT alcircuito Borghi Autentici d'Abruzzo e Molise in rispostaall'avviso pubblico che premia i progetti di qualità nelsettore della società dell'informazione; inoltre ci sono incantiere altre iniziative basate su progetti comunitariche, grazie a Borghi Autentici potremmo attuare in re-gione, progetti che esternerò ai colleghi in occasionedella prossima riunione regionale.”

Caccia al tesoro, l’associazionefa un primo bilancio

Al centro storico.

Il Molise si distinguealla festa nazionaledei Borghi autentici d’Italia

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Iscrizioni ancora aperte fino al 26 agosto

GAMBATESA. Sarà illustrato sabato pomeriggio il programmadel festival della canzone dialettale molisana organizzato dal-l’associazione turistica Pro Gambatesa. La prima dell’eventocanoro nella serata dello stesso giorno nel bellissimo castello DiCapua che farà da cornice a questo gradito ritorno (il festival erastato sospeso nel 2000).

Dopo anni di assenza torna il festivaldella canzone dialettale molisana

1109 agosto 2012

FOSSALTO - La grave situazione incui versa l'edificio scolastico di Fossalto,non più agibile a causa di interventi diristrutturazione – non completati – per iquali sono stati spesi 400mila euro,torna ad essere oggetto dell’interroga-zione presentata dal presidente dell’Ita-lia dei Valori, Antonio Di Pietro, al pre-sidente del Consiglio dei Ministri e aiministri dell’Interno e dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca. A se-guito del sopralluogo all’istituto avve-

nuto alla fine dello scorso maggio, lostesso Di Pietro, il primo giugno

aveva inviato una lettera al ministroProfumo allegando l’opportuna docu-mentazione dalla quale si evinceva chia-ramente il pericolo al quale sono statiesposti i bambini nel frequentare lascuola a rischio di crollo. A tale segnala-zione, il successivo 23 luglio, il ,ministrodell’Istruzione aveva risposto dicendoche lo stabile, secondo il suo giudizio al-l'avanguardia e con le più moderne at-trezzature, doveva tornare a disposi-zione degli alunni: “non può restarechiuso per problemi burocratici e com-portamenti non professionalmente ade-

guati posti in essere dall'im-presa assegnataria dell'appaltoper i lavori di adeguamento si-smico”. Una risposta inaccetta-bile che Di Pietro ha pronta-mente rispedito al mittente.“L'istituto scolastico – ha sotto-lineato il leader dellIdv nel testodella sua ultima interrogazione- è chiuso non «per problemiburocratici o comportamentinon professionalmente adeguatiposti in essere dall'impresa as-segnataria dell'appalto», così

come affermato dal ministro dell'Istru-zione, dell'Università e della Ricerca,bensì, a causa dei lavori eseguiti. Daquanto si legge nella relazione dell'8gennaio 2010 dell'ing. Maurizio Nerilli,incaricato dalla giunta comunale al con-trollo statico dell'intero edificio scola-stico si evince che, non solo, i lavori nonhanno permesso di aumentare il gradodi sicurezza dello stabile nei riguardi diun sisma di forte intensità ma, addirit-tura, hanno posto in essere condizioni dipericolosità maggiori rispetto alla situa-zione preesistente. Lo stesso Nerilli -continua - ha riferito che non sussistonole condizioni di sicurezza tali da potermodificare l'ordinanza di inagibilità del-l'edificio scolastico”. Alla luce di tuttoquesto Di Pietro ha chiesto al governoquali iniziative intenda adottare in rela-zione alla vicenda che non può e nondeve essere presa alla leggera. “La spe-culazione perpetrata ai danni degli stu-denti di Fossalto e delle loro famiglie èinaccettabile – ha concluso Di Pietro - arimetterci, infatti, in questa vicendasono, ancora una volta, i bambini inno-centi”

CAMPOBASSO - All’ombra degli alberi delgiardino della biblioteca provinciale PasqualeAlbino di Campobasso, l’agosto in città, perbambini e genitori, diventa almeno un po’ piùfresco e divertente. Infatti, proseguono con suc-cesso e partecipazione gli appuntamenti setti-manali con il ciclo "Piccole Letture". Nel pome-riggio, con inizio alle ore 17.00, nuovo incontroinsieme ai lettori volontari di Nati per Leggere.L’evento, promosso dalla biblioteca provincialeAlbino, dall’associazione culturale Pediatri delMolise e dalla Provincia di Campobasso, rientranel progetto Nati per Leggere e sta animando ipomeriggi estivi della biblioteca Albino sin dalleprime settimane di giugno. Per qualsiasi tipo diinformazione in proposito, ci si può rivolgere aldesk della Biblioteca provinciale Albino durantei consueti orari di apertura quotidiana, telefono0874/69354, oppure telefonare all’AssociazioneCulturale Pediatri al numero 0874/310304.

Scuola inagibile a Fossalto, Di Pietropresenta un’altra interrogazione

L’iniziativa.

Piccole Letture oggialla biblioteca Albino

Campobasso

“L’ultima iniziativa avallata dal Sindaco DiBartolomeo è quella di murare vivi i commessicomunali ovvero gli uscieri di palazzo S. Gior-gio”: a sollevare la questione è il consigliere diCostruire Democrazia Michele Coralbo chepunta il dito contro le scelte del primo cittadinodi Campobasso. “Dopo aver mortificato e calpe-stato la dignità di cittadini e territorio con unmodo di amministrare pessimo ed inadeguato –aggiunge - il sindaco della nostra città ha decisodi dare un “nuovo assetto” alla distribuzione de-gli spazi relegando il protocollo generale, l’uffi-cio relazioni con il pubblico e gli uscieri in spaziche non rispettano nella maniera più assoluta lasalute dei lavoratori nonché le più elementarinorme sulla solubrità e il decoro degli ambientidi lavoro. Proprio gli uffici che rappresentano ilbiglietto da visita del palazzo di città e che accol-

gono migliaia di persone (il solo ufficio relazionicon il pubblico accoglie 17.000 visitatori l’anno)sono stati trasformati in spazi paragonabili a lo-culi. Per tali ragioni ma soprattutto per difen-dere la salute e la dignità dei lavoratori costruiredemocrazia produrrà un’interpellanza al sin-daco in cui si chiede il titolo abilitativo del pro-getto, la verifica dei requisiti igienico sanitari edella solubrità degli ambienti nonché la imme-diata rimozione di quanto è stato realizzato. Sa-ranno sollecitati gli organi competenti per la di-fesa dei lavoratori nonché i dirigenti coinvoltinella vicenda. Se quanto è stato disposto dovessenon risultare idoneo allo svolgimento delle atti-vità chiederemo al sindaco di pagare di tascapropria le spese sostenute per la realizzazione diquesto scempio nonché le spese per la demoli-zione”.

Coralbo: “Murati vivi in Comune”Il consigliere di Costruire Democrazia contestale scelte del sindaco che ha spostato l’ufficio relazionicon il pubblico e gli uscieri in spazi angusti

Il leader dell’Idv:“Occorre far luce

sulla vicendaInaccettabilespeculazione

su bambiniinnocenti”



ISERNIA

1509 agosto 2012

Di Sandro lancia la proposta: “Riequilibriamo le competenzeper assicurare in tutta la regione la presenza dell’istituzioni”

ISERNIA. È stato approvato due giorni fa allaCamera dei deputati, in via definitiva, il decretolegge di revisione di spesa – Spending Review –voluto dal Governo Monti. Tra i vari tagli impostia carico degli Enti locali e territoriali, figura anchela cancellazione delle Province con meno di350.000 abitanti come quella di Isernia.

Non sono bastati i tentativi di salvataggio portatiavanti con qualche emendamento mirato a ga-rantire la sussistenza di almeno due Provincenelle Regioni più piccole; alla luce della ristrettatempistica del provvedimento (90 giorni per dareesecuzione alle disposizioni), ci si interroga, ora,sul futuro della nostra realtà territoriale che po-trebbe essere notevolmente penalizzata, soprat-tutto in termini di ricaduta economica ed occupa-zionale.

L’Assessore Regionale Filoteo Di Sandro, inter-venendo in merito, formula una proposta di rior-dino dell’unica Provincia superstite, quella diCampobasso, che sia in grado di riequilibrare la di-stribuzione territoriale delle competenze e di as-sicurare, su tutto il territorio regionale, la presenzadell’istituzione in questione: “Nei giorni scorsi hopalesato le mie perplessità e preoccupazioni av-verso un provvedimento che spazzava via, in uncolpo solo, sia la Provincia di Isernia che gli Ufficiperiferici e le Istituzioni ad essa correlate. I timorimaggiori – spiega l’Assessore – erano legati, inmodo particolare, alle conseguenze negative dicarattere economico ed occupazionale che un si-mile provvedimento avrebbe procurato al capo-luogo Pentro, specialmente in una situazione distagnazione pesante come quella che stiamo attra-versando.

Adesso, però, a seguito dell’approvazione defi-nitiva che trasforma la Spending Review in legge,ci resta ben poco da fare; il destino dell’Ente di viaBerta sembra segnato e la via che mi appare per-corribile è quella di ripensare, in maniera costrut-tiva, ad una riorganizzazione dell’assetto territo-

riale dell’unica Provincia superstite”.Ecco che, continua Di Sandro, “alla luce delle op-

portunità previste dal legislatore, credo che siapossibile prevedere una diversa regolamentazionedell’organizzazione territoriale della Provincia diCampobasso per lo svolgimento delle funzionifondamentali ad essa riservate. Non possiamopermettere che parte del territorio regionalevenga letteralmente svuotato di una fonte di ric-chezza ed occupazione, soprattutto se teniamo inconsiderazione le caratteristiche peculiari dellanostra economia regionale, inoltre dobbiamo an-che guardare alle pesanti conseguenze che il per-sonale impiegato potrebbe subire: è tempo di co-minciare a ragionare in termini solidaristici perfare fronte comune rispetto ad una situazione dif-ficile”.

Cosa fare? “Proporrei agli organismi competentidi valutare una riorganizzazione sull’intero terri-torio regionale dell’Ente provinciale di Campo-basso al fine di creare, su Isernia e Termoli, degliUffici Operativi Territoriali con funzioni specifichee vicine alle caratteristiche del territorio in cuiandrebbero ad insediarsi (vedi schema allegato).

Questa occasione potrebbe rappresentare – ar-gomenta l’Assessore – non solo un momento di ri-flessione dettato dall’urgenza, bensì una vera apropria opportunità per riorganizzare in modofunzionale ed efficiente l’intero territorio regio-nale. In questo modo andrebbero a salvaguardarsialcuni rapporti di interconnessione con le attivitàeconomiche precipue e si eviterebbe un’eccessivacongestione nel Capoluogo di Regione, già sededel Governo regionale.

Mi auguro – conclude – che questa propostapossa essere, in tempi rapidi, oggetto di un con-fronto reale tra i diversi livelli istituzionali al finedi consentire una soluzione che, superando i cam-panilismi, permetterebbe al nostro territorio disuperare, con danni ridotti, la difficile congiunturache stiamo attraversando”.

ISERNIA. “La decisione di cancellare la Provinciadi Isernia scaturisce essenzialmente da una meravalutazione di ordine finanziario, senza una appro-fondita analisi dei diversi contesti territoriali e dellespecifiche caratteristiche strutturali dei sistemi po-litico-amministrativi che li governano”. Così il con-sigliere regionale e Presidente della Prima Commis-sione Consiliare, Vincenzo Niro, che continua.“L’eliminazione delle Province fatta tout court, senzaprima provvedere ad una verifica della riorganizza-zione del sistema associativo locale, portando a ter-mine le procedure di azzeramento delle ComunitàMontane e di revisione delle regole associative pergli enti territoriali, determinerà un condizione dicaos gestionale che finirà per produrre costi mag-giori di quelli attualmente sostenuti. Inoltre non bi-sogna dimenticare, cosa che purtroppo sta acca-dendo a molti, la fondamentale funzione operativae di coordinamento degli enti territoriali che le Pro-vince hanno sempre svolto, e ciò in contesti spessodifficili da gestire, in particolari condizioni sociali edi configurazione orografica, come è il caso propriodella nostra realtà regionale”.

Secondo il segretario regionale dell’Udeur sa-rebbe opportuno prendere in esame tutti gli ele-menti che possono contribuire a salvaguardare l’esi-stenza dell’ente di via Berta. “Dobbiamo compierescelte strategiche, immediate e condivise, per una ri-visitazione dell’assetto politico- istituzionale regio-nale in grado di tutelarsi da ogni ulteriore rischio diimpoverimento degli strumenti amministrativi e –conclude – con essi anche dell’autonomia locale”.

Una sola Provincia con ufficiterritoriali ad Isernia e Termoli

Vincenzo Niro: “Dobbiamo compiere

scelte immediateper tutelarci rischio

di impoverimento amministrativo”

L’Udeur difende

il campanile

Isernia

ISERNIA. “Dopo le forti reazioni dell’immediato, non vorrei che ora, complici le ferie estive, si ab-bassi la guardia sulla questione-turbogas di Presenzano”. Ad affermarlo è il consigliere della Re-gione Molise ed esponente di spicco dell’Udc, Domenico Izzi, che già era intervenuto una settimanafa dopo il dibattito scaturito in Consiglio Regionale dall’ordine del giorno presentato dal consigliereMichele Petraroia ed approvato all’unanimità. “E’ fondamentale restare vigili sulla questione perscongiurare il grosso pericolo per il Molise che sarebbe rappresentato dalla realizzazione di unacentrale turbogas a Presenzano, a pochi chilometri dai confini regionali. Ecco perché ribadisco chesia necessario fare fronte comune attraverso l’istituzione di una task-force composta dalle istitu-zioni, dalle associazioni e principalmente dalla gente. Bisogna dare, da subito, un segnale forte dicoesione – aggiunge Izzi – e per questo ritengo sia opportuno convocare un Consiglio regionalemonotematico da tenere a Venafro, aperto alla partecipazione di tutti gli enti ed i cittadini del Mo-lise, soprattutto di coloro che abitano a pochi passi dal confine con la Campania, che deliberi, an-cora una volta, il suo no convinto e deciso a questa immensa minaccia per il nostro territorio”.

Turbogas a Presenzano?Vietato abbassare la guardia

Domenico Izzi chiede di affrontare la questione in Consiglio regionale

Termoli16

09 agosto 2012

TERMOLI. Molise Natzioneesce con un’altra delle suemiracolose ricette per fron-teggiare la crisi, e dopo aversoppesato tutti i rischi e peri-coli, le disponibilità dellecasse regionali, il barometrodella sopportazione dei citta-dini, interviene in manierainnovativa per risolvere unproblema e fornire servizisociali al tempo stesso, senzadimenticare che il turismoresta il volano di sviluppodell’economia locale e cheandrebbe rilanciato una voltaper tutte, senza perderetempo in discussioni e ipotesidi filiere che poco hanno ache fare con le tanto ago-gnate vacanze del popolo.

Ma procediamo con ordine.1. Il problema.Il Molise ha una fantastica ‘bar-

chetta’ attualmente sotto sequestroper problemi giudiziari. Parliamodella Termoli Jet, il cui costo comples-sivo si aggira sui 7,9 milini di Euro,più alcune centinaia di migliaia diEuro per la salvaguardia del valorepatrimoniale. Per semplificare po-niamo 8 milioni di euro. Questa barca,che chiameremo più opportunamenteTermoli Jettito, visto che grava su noicontribuenti sotto forma di imposi-zione fiscale, ad oggi è ferma e inuti-lizzata già da qualche anno. Il pro-blema è: come usarla?

2. Fornire servizi sociali.La crisi imperversa, per ogni titolo

italiano ne servono 4 tedeschi, la di-soccupazione giovanile, è ben oltre il35% in regione, senza contare chi illavoro non lo cerca più. In questoscenario, tra i servizi sociali da ga-rantire rientra anche e sempre più lasalute mentale di cittadini natzionali,da garantire fornendo anche il ne-cessario servizio di svago, in grado diaumentare l’inclusione sociale e, in-direttamente, i bisogni di sicurezza

della popolazione. Il servizio socialequindi diventa: come distrarre (i cit-tadini) attraverso il welfare in questomomento di crisi?

3. Favorire l’unica leva di ripresache abbiamo.

Si è sempre detto che il Molise do-vrebbe puntare sul turismo, per labellezza e la natura incontaminatadel suo territorio, ma poi si è sempreperso tempo a far discutere e con-frontare le varie anime, ossia i variattori sul territorio, gli pseudo-espertie ricercatori (che viene da chiedersise hanno mai fatto un viaggio), glistakeholders vari. Ma soprattutto si èandati ipotizzando concetti quali lafiliera, di settore e istituzionale (a li-bera scelta del lettore), che hanno ilsolo fine di ingolfare finanziamenti,attività, benefici e servizi ai cittadini.Perciò dobbiamo puntare sul turismo,ma come fattore di ripresa ‘interno’ alMolise stesso, puntando a intercet-tare cioè quella domanda locale chealimenta abitualmente mercati esteri.Chi volete che venga da noi in va-canza, se siamo i primi ad andare al-trove?

Se queste sono le premesse, MoliseNatzione, annessi, connessi, amici,parenti e affini ha trovato la solu-zione:

- COSTO COMPLESSIVO TER-MOLI JETTITO: 8 milioni di euro.

- 319.101 sono gli abitanti del Mo-lise (fonte: ISTAT al 31.12.2011)

Trattandosi quindi di soldi pubblicispesi dalla Regione Molise possiamoaffermare quindi che il Costo pro-ca-pite (o quota di proprietà per abi-tante) della Termoli Jettito è pari a25,07 Euro (il valore si ottiene divi-dendo il costo complessivo per nu-mero di abitanti).

Passiamo quindi a risolvere il pro-blema della Termoli Jettito ferma aterra e chiediamo ai giudici compe-tenti, in attesa di risolvere la que-stione giudiziaria e decidere di chemorte debba morire lo scafo, senzaguardare all’ulteriore costo di manu-tenzione e inutilizzo che ci stiamosobbarcando, di ‘uscire’ la barca ametterla galleggiare nel mare (nonserve che si accendano i motori), inun punto imprecisato della costa mo-lisana, che sappiamo pari a poco più

di 35 km (come dire, poi cela possiamo andare a cer-care da soli). Essendo ognicittadino natzionale pro-prietario della suddettabarca per un valore di circa25,07 Euro, avrà diritto die-tro prenotazione a usu-fruire della stessa per 1giorno di villeggiatura. Inpratica, ogni cittadino, siautofinanzia il servizio so-ciale (svago, mare, vacanza),ed ovviamente non dovràsborsare nulla in quanto,come si dice, ‘sta già pa-gato’. In questo modo favo-riamo il turismo dell’areacostiera con un interventoconcreto, e senza filiere, maal massimo file sulla bifer-nina, portiamo la gente al

mare. Questo ci sembra pertinente,equo e soprattutto giusto nei con-fronti di un popolo che per una voltasi vede restituito sotto forma di servi-zio quanto gli è stato tolto. Senza con-tare che, tutto questo via vai porterà amuovere l’economia, e lo farà attra-verso un intervento sul mercato in-terno natzionale. Un po’ come dire, laNatzione salva la Natzione.

Sperando che le istituzioni vor-ranno prendere in seria considera-zione la proposta, non lasciandoselasfuggire (come nel caso del concertodi Bruce Springsteen, vista dagli am-ministratori come una provocazione,ma che poteva essere evento di rilan-cio per un Corpus Domini sempre piùinterNatzionale), informiamo chel’unico costo per la consulenza da noiprestata con questo documento saràl’esposizione del logo Molise Nat-zione sul catamarano.

L’occasione è gradita per porgere ipiù cordiali saluti….. e lo facciamocon le parole di Mahatma Gandhi:“Innovatzione, recessione, secessione,liberazione, rivolutzione”…MoliseNatzione.

La provocazione: si metta in mareil catamarano Termoli jet

La manifestazione.

Chiude l’iniziativa ‘Termoli in vetrina’Dopo sette weekend in mostra, l’iniziativa ri-

servata dell’estate, conclude il suo lungo percorsosabato 11 e domenica 12 agosto. La manifesta-zione che si è concretata grazie alla partecipa-zione attiva di: Consorzio Non io Ma Noi, MaresaS.N.C, Campagna Amica, MG di Mignogna Gian-luigi, Cesare Pannicciari, Officina 99, Exotic Gar-den, amici de collezionismo e ancora le mostrefotografiche e pittoriche ad opera di Michele deSantis e Angela Roberto, e vanta il patrocinio delComune di Termoli. Teatro della manifestazione,

ormai luogo d’incontro per tutti gli espositori, icuriosi e i tanti visitatori che in questi primigiorni di agosto affollano le nostre spiagge, ilCentro Commerciale Sannicola che ha finanziatoe ospitato l’intera rassegna.

La manifestazione, come ricordano gli stessiespositori, ha dato la possibilità ai presenti diespandere il loro bagaglio culturale, di esportareall’esterno i loro prodotti artigianali, frutto del la-voro e della cultura molisana che fa scuola ancheall’esterno della nostra regione, portando al-

l’estero manufatti d’eccellenza fatti in casa.Tra i tanti corner espositivi: la concia delle

pelle, la lavorazione del cuoio, composizioni flo-reali, conchiglie artistiche e ancora gli stand eno-gastronomici delle più pregiate aziende agricolelocali.

Sabato 11 alle 18.30 un appuntamento imperdi-bile con il gruppo folcloristico marino 'A Shcaf-fètte di Termoli con i costumi tipici, i balli, e tuttala tradizione che ha reso questa associazione unpunto di riferimento per tutto il folclore locale.

Il caso.

1709 agosto 2012

TERMOLI. "La costa molisana risulta conti-nuamente interessata da fenomeni di inqui-namento del litorale e delle acque che stannodeterminando non soltanto un insostenibiledanno economico al turismo estivo della zonaquanto un gravissimo allarme sociale perl'eventuale danno ambientale e per la salutedei bagnati". Parte da queste considerazioni ilconsigliere regionale Massimo Romano nel-l'esposto inviato alla Procura della Repub-blica di Larino alla quale si chiede di "volerprocedere all’accertamento di fattispecie rile-vanti a livello penale, sia di carattere commis-sivo, sia di carattere se del caso omissivo, non-ché di poter accertare le cause e i responsabilidell’inquinamento delle acque marine, deifiumi e con riferimento alle emissioni inqui-nanti in atmosfera, comprese le eventuali re-sponsabilità degli organi e autorità prepostealla salvaguardia dell’ambiente e della salutepubblica e privata". Romano va ancora piùavanti e denuncia il fatto sugli accertamenti esui ritardi nell’elaborazione dei dati epide-miologici e nell’aggiornamento del registrotumori e a sconfiggere il muro di omertà cheavvolge il problema dell’inquinamento nelBassomolise".

Per questo, ha chiesto al Procuratore che"cause e responsabili venissero accertati. E’vergognoso assistere a uno spettacolo di con-flitto sui dati ambientali, con Goletta Verde eLegambiente che dicono una cosa e l’ArpaMolise che ne dice un’altra". Massimo Ro-mano riporta, poi, quanto riportato da GolettaVerde. "Il primo dei campionamenti è statoeseguito presso la foce del Sinarca, sul lungo-mare nord, dove i tecnici hanno trovato ad

accoglierli acqua di colore marrone e unosgradevole odore di fognatura. Non va meglioa Campomarino: sulla sponda del Biferno, nelpunto del monitoraggio, c’era una presenzaelevata di rifiuti, e anche in questo caso le ac-que sono state classificate come fortementeinquinate. Stesso preoccupante responso allafoce del Tecchio, nella zona di Petacciato. For-temente inquinato vuol dire un numero dienterococchi intestinali maggiore di 400 Ufc(Unità formanti colonie) su 100 ml e/o di este-richia coli superiore ai 1000 Ufc su 100 ml.Nel caso del Molise, la quantità di batteri è ri-sultata doppia rispetto ai limiti consentiti.Svolgiamo esclusivamente indagini microbio-logiche - ha spiegato Serena Carpentieri re-sponsabile di Goletta verde – i risultati evi-denziano come anche in Molise le foci deifiumi rappresentino ancora la sfida principaleper raggiungere l’efficienza depurativa chepossa tutelare realmente la salute dei citta-dini e dell’ambiente.

I controlli risalgono a qualche giorno primadel fenomeno delle acque marroni, collegatoalla proliferazione di microalghe. Si può co-munque evidenziare che la temperatura me-dia dell’acqua registrata dai tecnici di Legam-biente è stata di 28 gradi, più alta del valorestorico di riferimento che riportava massimiestivi di 26 gradi. Le elevate temperaturedell’acqua insieme all’eccessiva presenza dinutrienti, anche di origine antropica, si anno-verano tra le cause scatenanti delle fioriturealgali che sono state osservate sulla costa».Tutti motivi, per Romano, per non lasciare insilenzio quanto accaduto tra Petacciato e Ter-moli.

TERMOLI. Domani sera alle ore 19.30, alla pre-senza delle varie autorità cittadine, s’inaugurerànella sede della Coldiretti di Campomarino, sita inCorso Skanderbeg 13, la seconda edizione dellamostra del Santino ed immaginette sacre ”, dedi-cata quest’anno all’iconografia della Natività. Lamostra, organizzata e curata da Emilio AntonioBeltotto, socio AICIS (Associazione Italiana CultoriImmaginette Sacre) ospiterà pregevoli santini edimmaginette sacre, in bianco e nero e a colori (400santini dall’ottocento alle ultime serie moderne)dal grande valore devozionale e artistico e saràcomposta di tredici pannelli da diversi formati.Vere e proprie opere d’arte in “miniatura” prodotteda importanti case editrici italiane. La mostra, cheha il patrocinio dell’Aicis, chiuderà domenica 12agosto e sarà accessibile, ingresso gratuito, dalleore 19.30 alle 22.

“Sono certo che l’esposizione avrà un ottimoconsenso di pubblico e di critica-ha scritto il vicepresidente dell’Aicis, Renzo Manfè in una notainviata all’organizzatore-e in tal senso formulo innome di tutto il Consiglio Direttivo voti affinchèl’iniziativa contribuisca alla crescita culturale, esoprattutto religiosa, di quanti visiteranno l’espo-sizione”.

Dopo le pubblicazioni cartacee, le costituzioni diassociazioni di settore, blog e siti web che hannocontribuito notevolmente a diffondere la cono-scenza di quest’affascinante mondo del collezioni-smo di santini, quest’anno ha visto la luce, congrande entusiasmo, il “1° Annuario Internazionaledel Collezionista di Santini” (edito da “ Il Mondodei Santini”). Un interessante volume diviso indodici sezioni, ognuna da un colore diverso peruna veloce consultazione pensato non solo per icollezionisti ma anche per i tanti appassionati chedesiderano approfondire le proprie conoscenzesulla storia, le tematiche, le tecniche, gli editori, gliincisori, le serie, e quant’altro. Nell’elenco dei col-lezionisti e tematiche Emilio Antonio Beltotto è ilprimo molisano a essere iscritto.

Mare marrone, si chiedel’intervento della Procura

L’iniziativa. Oggi l’inaugurazione

La mostra del santinoed immaginette sacrealla Coldiretti

Termoli

TERMOLI. “HIT WITH MUSIC, arts&music2012”: arriva sul lungomare nord il Festival didue giorni patrocinato dalla Provincia di Cam-pobasso e dal Comune di Termoli che porta incittà artisti di fama internazionale e locali al-l’insegna di musica, arte ed intrattenimento.

Una manifestazione senza precedenti èquella che avrà luogo il 9 e 10 agosto prossimi,presso il parcheggio del lungomare nord diTermoli. Uno spazio aperto per accogliere ar-tisti di fama internazionale provenienti dauno scenario musicale variegato ma coeso, ac-comunati da un’unica

passione: la comunicazione sociale e la dif-fusione di un messaggio positivo da rivolgereai giovani in modo giovane.

Obiettivo principale del Festival è infattiquello di educare e responsabilizzare le nuovegenerazioni, rivolgendo loro un messaggiochiaro e diretto: NO ALL’ABUSO.

Due saranno le aree destinate all’evento: laprima sarà aperta a tutti e andrà ad animareil tratto di lungomare adiacente all’area pre-disposta, ospitando giocolieri ed artisti oltreche aree destinate a writer professionisti chesi esibiranno in Aeresol Arts e molto altro. La

seconda invece sarà delimitata e accessibilesolo pagando un biglietto di ingresso e verràadibita ad accogliere, dalle ore 17,00 alle ore2,00 in entrambi i giorni, DJ SET pomeridianied esibizioni LIVE serali. I concerti in partico-lar modo daranno la possibilità di veder saliresul palco artisti internazionali, dando peròanche ampio spazio a quelli locali che po-tranno finalmente esibirsi in un evento che inRegione non ha precedenti. Tra i nomi piùprestigiosi quelli di GYPTIAN, DEMARCO eVIDEOMIND ai quali verrà dato grande ri-salto dopo i dj. Uno spazio comune dunque, incui i diversi generi musicali si accompagne-ranno ad altre forme espressive, tutte capacidi offrire ai partecipanti uno spettacolo asso-lutamente nuovo per il territorio,

che svegliandosi dal torpore degli anni bui,tenta di dimostrare come le idee di molti pos-sano incontrarsi e coesistere pacificamente.

Un altro obiettivo principale della manife-stazione è infatti quello di promuovere una vi-sione interculturale della nostra società, in-frangendo le barriere del razzismo, del disagioe del degrado attraverso la musica e la produ-zione culturale.

Arte e musica sul lungomare nord

per abbattere le barriere del disagio

L’evento patrocinato dalla Provincia di Campobasso.

Spettacolo18

09 agosto 2012

CASACALENDA - Il programma di Moliseci-nema prevede oggi alle 11.00 proiezioni per lescuole, alle 18.00 corti internazionali, alle 19.00concorso doc con “Giusva, la vera storia di ValerioFioravanti”, alle 20.15 film partecipato con “Ilpranzo di Natale” diretto da Antonietta De Lillo,alle 22.00 corti italiani e alle 23.00 paesi in lungospecial con “Henry” di Alessandra Piva, con Ca-rolina Crescentini e Poalo Sassanelli.

Molsecinema

Terza giornata delFilmFestival 2012a partire dalle 11.00

MONTORIO NEI FRENTANI - La 16ma edi-zione del festival “Noi artisti di questa terra”, siterrà domani. Ospiti, la compagnia di tango ar-gentino “Los hermanos Mascana”, lo show delcoreografo Paoloa Landi con “Caos” e il DonatoSantoianni quartet che chiuderà la serata.

Evento. Tributo alla creatività

“Noi artisti di questaterra” a Montorio

TERMOLI - Sarà in scena al teatroVerde il 13 agosto “Canto perchè non sonuotare” con Massimo Ranieri. Uno deirecital più longevi quello di Ranieri, che hasuperato le 500 repliche con oltre un mi-lione e mezzo di spettatori.

Recital. Massimo Ranieri

Oltre 500 replichee lunedì sarà alteatro Verde

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - La Fondazione Molise Cul-tura diretta da Sandro Arco, si propone, dopol’inaugurazione nella nuova sede dell’ex Gil, conl’edizione 2012 del “Festival lirico”. Quest’anno latre giorni, è dedicata a Piero Cappuccilli, grandebaritono (Trieste, 1926-2005) di padre molisano,precisamente di Ripabottoni.

L’Orchestra Stabile del Molise, diretta da Mi-chele Gennarelli, toccherà le tre maggiori piazzemolisane. Sul palco, il soprano Maria Pia Ionata,il baritono Armando Ariostini.

Rigorosamente gratuite, le tre serate hanno unprogramma variegato. Si spazia da classici diVerdi come la Traviata, i Vespri siciliani, Falstaff,il Macbeth, Simon Boccanegra, alle opere di Puc-cini: Tosca, Turandot, Manon Lescaut, senza di-sdegnare Adriana Lecouvrer di Cilea e Cavalleria

rusticana di Mascagni. Anche il Festrival lirico, inquanto tale, ha il problema di arrivare a tutti. Peravvicinare il grande pubblico alla lirica, le treoprere sino realizzate all’aperto e snza bigliettod’ingresso.

Ecco dunque che stasera, alle 21.30 si cominciain piazza Prefettura a Campobasso, domani inpiazza Duomo a Termoli e il 12 in piazza Car-ducci ad Isernia. La scelta del molisano (d’ori-gine) Cappuccilli, cade sulla sua grande profes-sionalità e per essere stato riferimento, per anni,quale voce verdiana di Rigoletto, Macbeth, Jago,il Doge Foscari, personaggi che Cappuccilli hainterpretato lasciando un solco profondo nellastoria delle voci liriche di sempre.

Con questo festival, si rileggono le parti sa-lienti di una carriera di successo, acclarata escandita da tour nei maggiori teatri del mondo.Altre info 3392392390.

Festival lirico La nuova edizione è l’omaggio al baritonoPiero Cappuccilli, figlio di un molisano



L’attesa è terminata. Questa sera il Ter-moli verrà presentato ufficialmente alcospetto di stampa, tifosi e curiosi. L’ap-puntamento è in piazzetta dei Saracenipresso il residence "Acqua di Mare", sitosul lungomare nord Cristoforo Colombo.La manifestazione avrà inizio alle ore20.30 e vivrà diversi momenti volti ad il-lustrare a tutti i presenti (sponsor, tifosied istituzioni) le rose sia della primasquadra che della juniores nazionale e gliobiettivi e gli sforzi societari compiutiper la corrente stagione calcistica, sta-gione iniziata ufficialmente lunedì 30 lu-glio con il ritiro di Rotello dove la squa-dra si sta preparando per l´impegnativastagione agli ordini del nuovo allenatoreDomenico Giacomarro. Durante la serata si alzerà dunque il sipario suinomi ed i volti dei giocatori della prima squadra che stanno già atti-rando molto interesse da parte del mondo calcistico. Ci saranno però,come detto, anche i ragazzi della Juniores Nazionale, gli allenatori i pre-paratori e tutta la struttura tecnica. A PAG. 22

Il Dipartimento Interregionale della LegaNazionale Dilettanti nella giornata di oggiprovvederà ad ufficializzare i 9 gironi delcampionato di serie D, contestualmente agliaccoppiamenti del turno preliminare diCoppa Italia. Mentre nella giornata di lunedì13 agosto verranno pubblicati i calendari delcampionato di Serie D stagione 2012/2013.Secondo indiscrezioni sarebbero tre le squa-dre in sovrannumero che hanno presentatol'iscrizione al prossimo torneo di serie D. Ledomande in extremis sono giunte da RealSpal, Taranto e Foggia (queste ultime po-trebbero essere inserite insieme nel gironeH). Niente da fare per Siracusa e Triestinache ripartiranno dal campionato di Eccel-lenza.

Non è da escludere a questo punto il ripescaggio di una terza squadra dal-l'Eccellenza dopo quelli di Darfo Boario e Fortis Juventus. In pole c'è il Cyn-thia, terzo in graduatoria. In questo modo verrebbero composti due gironida venti squadre e i restanti sette da diciotto.

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Serie D, sale l’entusiasmo a Termoli per la presentazione della squadra che ci sarà in serata

Serie D, oggi saranno resi noti i nove gironi,lunedì sarà la volta dei calendari

Ancora un test amichevoleper il Campobasso dopoquello di domenica scorsa. Ieripomeriggio i rossoblù di mi-ster Imbimbo hanno affron-tato in amichevole, a Percile, laVis Velletri, formazione cheprenderà parte al prossimocampionato di Eccellenza la-ziale. L’occasione è stato utileallo staff tecnico per valutarelo stato di forma raggiunto dalgruppo, dopo questo primoperiodo di preparazione pre-campionato, e anche per ini-ziare a provare i primi schemi

tattici. Meccanismi di giocoche hanno bisogno di tempoper essere assimilati da ungruppo completamente nuovo.Per tale motivo il tecnicoEduardo Imbimbo sta martel-lando il gruppo sui movimentid’attacco e di difesa. Ieri po-meriggio si è iniziato a fare sulserio, anche perché il tempodegli esperimenti è finito, con-siderato che non c’è più nes-sun elemento in prova. Tutta-via la rosa dovrà essereancora sfoltita, mentre sulfronte arrivi dovrebbe esserci

solo un ultimo colpo. Che il dsGianfranco Multineddu do-vrebbe assestare in chiusuradella campagna acquisti-ces-sioni. Intorno al 30 agostol’operatore di mercato rosso-blù potrebbe regalare al presi-dente Capone e alla piazzacampobassana un pezzo no-vanta. In perfetto stile Gal-liani.

Quest’oggi riprenderà lapreparazione, sempre condoppie sedute, che andràavanti sino al 14 agosto. D’orain poi le sedute saranno meno

pesanti e si cercherà di scio-gliere le gambe, visto che l’ini-zio della stagione si avvicina.Il gruppo, dopo la pausa per lefestività del Ferragosto, si ri-troverà nel capoluogo di re-gione il 17. Allenamento po-

meridiano e poi rifinituramattutina il giorno dopo in vi-sta della gara di Aversa. Ilmatch, valevole come primoturno della fase eliminatoriadella coppa Italia Lega Pro,andrà in scena alle ore 20.30.

2109 agosto 2012

Quella odierna sarà la giornata della presentazionedei calendari di Lega Pro. Nel corso della cerimonia, cisaranno la presentazione del pallone ufficiale, targatoPuma e altre iniziative e progetti che riguardano anchel’Italia Lega Pro e che verranno svelati nel corso del-l’evento. La sede sarà ancora una volta la Sala D’Arme diPalazzo Vecchio a Firenze, dove si vivono la storia e la tra-dizione della città che ha dato i natali alla Lega Pro nel1959. La cerimonia sarà trasmessa in diretta televisiva suSportitalia 1 a partire dalle ore 10:30.

Test positivo per il Campobasso

L’evento.

Ciclismo. Tennistavolo.

E’ il giornodella presentazione dei calendaridi I e II divisione

Sport

Lega Pro – seconda divisione

I rossoblù hanno affrontato nel pomeriggio di ieri la Vis Velletri: occasione utile allo staff tecnicoper testare lo stato di forma raggiunto dal gruppo e per iniziare a provare le prime soluzioni tattiche

Si è svolta a Termoli la sedicesima e dizione del Trofeo SanBasso, gara ciclistica valida come Campionato Regionale ciclama-tori, organizzata dall’Associazione Centri Sportivi Aziendali edIndustriali, in collaborazione con l’Assessorato allo Sport dellaRegione Molise. Sul percorso completamente pianeggiante delNucleo Industriale di Termoli, visto l’elevato numero di concor-renti (145 partenti), il direttore di corsa Pasquale Varsalone dispo-neva 2 batterie per ridurre i rischi di cadute. Il circuito di km 5 daripetersi 15 volte per totale 75 km.

La prima batteria, composta dagli atleti della fascia di età dai 40anni in su, dopo vari tentativi di fuga ha visto prendere il largoRosario Iacurti, Giuseppe Gargaro, Pasquale Galletta, DominiquePatruno, Vincenzo di Felice e Alessandro Grandi e a spuntarlasulla linea del traguardo è il Napoletano Pasquale Galletta dellasocietà Macchina D’Oro. Ottimo terzo posto per Iacurti Rosarioche sin dal primo metro ha infiammato la corsa.In questa batteriahanno esordito per il Termoli Triathlon 5 atleti. Da segnalarel’ottimo secondo posto per il Campionato Regionale Nicola Cate-naro per la Categoria Gentlmen. La seconda batteria è stata re-golata in volata da Vito Buono della Società Fajarama LanotteBike.Tra le donne successo di Antonella Mastrangelo del GruppoSportivo Moscufo.

Lucia Cece, Michelangelo Gu-glielmi e Francesco Rosa. Sono itre vincitori della VI edizione deltorneo di tennis tavolo Fratres,rispettivamente per le categorie,Femminile, Under 16 e Veterani.Va così in archivio la competi-zione organizzata dal GruppoDonatori di Sangue Fratres diMirabello Sannitico finalizzataalla diffusione della cultura delladonazione attraverso lo sport. Ven-ticinque complessivamente i pongisti chehanno preso parte alla competizione sfidan-dosi in tiratissime partite nel suggestivo sce-nario della piazza Vittorio Veneto di Mira-bello Sannitico. Buona la risposta degliunder 16 e delle ragazze, un po’ meno quelladei veterani in calo rispetto alle precedentiedizioni. Nella mattinata di domenica le fasia gironi, mentre nel pomeriggio ci sono statele gare a eliminazione diretta: tutto sotto ilcontrollo del giudice arbitro Gaetano DiToro. Particolarmente interessante la finalefemminile che ha visto sfidarsi due sorelle:

Giovanna Cece contro Lucia Cece. Nel gi-rone preliminare Giovanna aveva sconfittola sorella, ma in finale il pronto riscatto diLucia che si è aggiudicata il torneo. Alle pre-miazioni oltre al presidente del Gruppo Do-natori di Sangue Fratres di Mirabello Sanni-tico, Erminia Del Prete, ha preso parte ancheil sindaco e assessore della provincia diCampobasso, Luciano Di Biase, il cui contri-buto è stato determinante per la riuscitadella manifestazione. Oltre alla Provincia,anche il Coni regionale ha fornito la propriacollaborazione.

Trofeo San Basso,vincono Buonoe Galletta

Successo a Mirabelloper il Torneo Fratres

Antonio Ricci in azione

Un momento dell'amichevole

Sport22

09 agosto 2012

L’attesa è terminata. Questa sera il Ter-moli verrà presentato ufficialmente al co-spetto di stampa, tifosi e curiosi. L’appun-tamento è in piazzetta dei Saracenipresso il residence "Acqua di Mare", sitosul lungomare nord Cristoforo Colombo.La manifestazione avrà inizio alle ore20.30 e vivrà diversi momenti volti ad il-

lustrare a tutti i presenti (sponsor, tifosi edistituzioni) le rose sia della prima squadrache della juniores nazionale e gli obiettivie gli sforzi societari compiuti per la cor-rente stagione calcistica, stagione iniziataufficialmente lunedì 30 luglio con il ritirodi Rotello dove la squadra si sta prepa-rando per límpegnativa stagione agli or-dini del nuovo allenatore Domenico Gia-

comarro. Durante la serata sialzerà dunque il sipario suinomi ed i volti dei giocatoridella prima squadra che stannogià attirando molto interesse daparte del mondo calcistico. Ci sa-ranno però, come detto, anche i ra-gazzi della Juniores Nazionale, gli alle-natori i preparatori e tutta la strutturatecnica. Ampio spazio sarà destinato an-

che agli sponsor che hanno decisodi sposare il progetto calcisticodella società giallorossa.

Non mancheranno neanche lesorprese durante la lunga seratadedicata ai giallorossi ad iniziareda una gradita iniziativa rivolta atutti i sostenitori dellÁ.S.D. TermoliCalcio. Esclusivamente per la seratadel 9 agosto, durante lévento, infattila società ha deciso di applicare unsensibile sconto agli abbonamentiper la stagione calcistica 2012/13.Sarà infatti possibile acquistare láb-bonamento per la tribuna centralead un costo di € 90,00 anziché €110,00. Lábbonamento per la "CurvaMarco Guida" avrà invece un costo di€ 50,00 anziché € 60,00. In questomodo la società intende venire incon-

tro ai tifosi sperando di vedere lo stadioGino Cannarsa pieno già dalla prima par-tita casalinga di campionato, al fine di so-stenere i giallorossi che si apprestano adiventare una delle rivelazioni del torneodi Serie D.

La serata non si concluderà con la solapresentazione di sponsor, squadre e so-cietà, a seguire ci sarà, infatti, un riccobuffet ed intrattenimento musicale pertutti i presenti.

redsport

Il Dipartimento Interregionaledella Lega Nazionale Dilettanti nellagiornata di oggi provvederà ad uffi-cializzare i 9 gironi del campionato diserie D, contestualmente agli accop-piamenti del turno preliminare diCoppa Italia. Mentre nella giornata dilunedì 13 agosto verranno pubblicatii calendari del campionato di Serie Dstagione 2012/2013. Secondo indi-screzioni sarebbero tre le squadre insovrannumero che hanno presentatol'iscrizione al prossimo torneo di se-rie D. Le domande in extremis sonogiunte da Real Spal, Taranto e Foggia(queste ultime potrebbero essere in-serite insieme nel girone H). Nienteda fare per Siracusa e Triestina cheripartiranno dal campionato di Ec-cellenza. Non è da escludere a questopunto il ripescaggio di una terza

squadra dall'Eccellenza dopo quellidi Darfo Boario e Fortis Juventus. Inpole c'è il Cynthia, terzo in graduato-ria. In questo modo verrebbero com-posti due gironi da venti squadre e irestanti sette da diciotto. Per quantoriguarda le rappresentanti della no-stra regione, indiscrezioni e voci sirincorrono da tempo ma ormai i gio-chi sembrano fatti. Nel prossimocampionato di serie D, l’OlympiaAgnonese, l’Isernia Fc ed il Termolisaranno nuovamente inserite nel gi-rone F, con l’aggiunta probabilmentedi qualche formazione emiliana.Dunque sembrano perdere ogni con-sistenza le ipotesi di un inserimentodelle molisane nel girone H insiemea quattro abruzzesi,otto laziali e trecampane.

AP

Il Termoli si presentaa stampa e tifosi

In giornata i gironi,lunedì i calendari

Calcio serie D

Tante sorprese nella lunga serata, durante léventola società ha deciso di applicare un sensibile scontoagli abbonamenti per la stagione calcistica 2012/13

L’appuntamentoè fissato per questasera in piazzadei Saraceninel centro adriatico

Tavecchio ieri in Emilia

nelle zone terremotateIl presidente LND Carlo Tavecchio ieri ha

fatto visita, in Emilia Romagna, alle popola-

zionicolpite dal terremoto.Come anticipato

in occasione dello stanziamento del contri-

buto di 300 mila euro alle società sportive

dilettantistiche colpite dal terremoto che ha

messo in ginocchio una vasta porzione di

territorio emiliano e parte della Lombardia,

il presidente, accompagnato dal vice presi-

dente vicario Alberto Mambelli e dal presi-

dente del Comitato Regionale Maurizio Mi-

netti, si è recato in mattinata a Finale Emilia,

Massa Finalese, San Felice e Cavezzo per poi

salutare le società del cratere a San Pro-

spero, dove è stata indetta una riunione nel

pomeriggio.

Lega Nazionale Dilettanti.

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:

pomodori aglio prezzemolo sale e pepe olio uova crostini nepitella (menta) regamo parmigiano

Preparazione:Fate bollire dei pomodori tagliati a pezzi in un sof-fritto di aglio, prezzemolo e olio; sale e pepe percondimento. Quando saranno cotti in maniera che illoro sugo si sia condensato, passatelo e rimetteteloal fuoco con uova in proporzione, frullate avanti.Aggiungete un pizzico di parmigiano, mescolate equando le uova saranno assodate, versatele in unvassoio e contornatele di crostini tagliati a mandorlee fritti nel burro o nel lardo. Qualche foglia di nepi-tella, o un pizzico di regamo, dopo passato il sugo, dàal tortino un odore gradevole.

Tortino di pomodoriCancro - Oggi la questione più in-teressante riguarderà di certo il la-voro perché siete ad un punto nelquale si sta muovendo qualcosa manon avete ancora ben chiaro qualedirezione prendere. Ebbene, ètempo di pensare più che altro aquello che potreste fare nel futuroe non quello che avete fatto nelpassato. Solo in questo modo po-trete procedere con serenità.

Vergine - Forse le vostre ragionihanno un senso per voi ma per glialtri potrebbero non avere alcunsenso quindi in questa giornatasarebbe meglio restare in dispartee non esprimersi troppo, soprat-tutto se nessuno chiederà il vostrointervento e non chiederà la vostraopinione che pertanto sarebbemeglio non dare!

Scorpione - Se siete particolar-mente vicini a qualcuno è ben pos-sibile che questa vicinanza producai suoi effetti. Pertanto se non sietepronti ad affrontarla, sarebbe benemantenere una certa distanza. Nonsarà semplice, soprattutto se si èmolto coinvolti, ma è meglio fareadesso un sacrificio piuttosto chefar soffrire qualcuno inutilmente!

Sagittario - Nella giornata saràbene ricordare il perché abbiatesempre proseguito per la vostrastrada e non l'abbiate mai incrociatacon quella di qualcun altro. Ebbene,la risposta è più semplice e chiara diquello che pensate. Semplicementeperché non volete avere problemi dialcun genere. Per questo vivete benesecondo il vostro punto di vista.

Acquario - In questa giornatal'importante sarà soltanto rilassarsie tentare di scegliere la strada mi-gliore per realizzare i propri piccolisogni. Oggi infatti dovrete dedicarvia questi poiché se raggiungerete iltraguardo vi accorgerete di quantosia semplice in realtà avere dellesoddisfazioni. Proverete di certosensazioni nuove!

Capricorno - Se tenterete diesplorare le vostre menti creativedi certo riuscirete a fare qualcosa diinteressante per voi stessi chepossa allo stesso modo coinvolgereanche gli altri. Non avete alcunaidea di come si possa fare diversa-mente da quello che conoscetequindi dovrete impegnarvi ad im-parare da qualcuno, anche se que-sto richiederà una dose di umiltà!

Bilancia - E' possibile che oggiqualcuno voglia intimidirvi e cheanzi faccia di tutto per farvi cam-biare opinione su qualcosa che avoi interessa in modo particolare.Certo non potete restare a guardarema sicuramente prima di agire do-vrete fermarvi a riflettere su quelloche vi conviene di più e su qualestrategia e contromosse adottare!

Leone - Nella giornata di oggi in-contrerete qualcuno che sicura-mente porebbe fare al caso vostro,sia per questioni lavorative, se èquesto che vi interessa, sia perquestioni affettive. Di certo nonpotete continuare a prendervi ingiro se i vostri sentimenti o le vo-stre sensazioni andranno in unadirezione che vi piacerebbe igno-rare per non soffrire!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Ricordate che il centrodei vostri pensieri oggi dovrebberoessere i vostri figli, i vostri genitorio i vostri amici più stretti. Qualcunopotrebbe confondere il vostro at-teggiamento e farvi passare perquello che non siete agli occhi diqueste persone, ossia menefreghi-sti e molto poco altruisti. Se non losiete non dovreste neanche farviintimidire da giudizi del genere!

Toro - Ci sono delle relazioni chepotrebbero non convincervi più ditanto intorno a voi ma visto chenon siete coinvolti in prima per-sona per il momento potresteanche restare in disparte a guar-dare senza partecipare con giudiziche potrebbero dare fastidio. Nelfrattempo potreste raccogliere in-formazioni e tentare di conosceremeglio chi avete di fronte.

Gemelli - Tutte le informazioniche potreste raccogliere in questagiornata su progetti o persone chevi interessano potrebbero esserecatastrofiche o comunque pocorassicuranti, tuttavia le fonti nonsono certe nè tanto meno affida-bili, quindi avreste fatto meglio anon chiedere e a condurre ricer-che autonome!

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoGIAMPAOLOPiazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

CASTIGLIONE (di appoggio)Via XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Siete quotidianamenteorientati su qualcosa che in realtànon vi convince più di tanto e que-sto perchè qualcuno vi impone difarlo. Vi accorgerete di quanto siasemplice ribellarsi alle imposizionialtrui, anche perché è della vostravita che si parla quindi sapete solovoi cosa possa essere meglio inquesto periodo!

TRENI

ORARI

AUTOBUS

ATM AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

Tel. 0874.64744 - 0874.65050Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

Il prolungamento per Perugia, Sienae Firenze si effettua solo il lunedì,mercoledì e venerdì escluso festivi

Termoli: (Terminal) 5,10

Campobasso: (Terminal) 6,10

Bojano: (P.zza Roma) 6,35

Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05

Venafro: (S.S. 85) 7,30

Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10

Venafro: (S.S.85) 20,40

Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05

Bojano: (P.zza Roma) 21,35

Campobasso: (Terminal) 22,00

Termoli: (Terminal) 23,00

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -22,10 (anche festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.35 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO /

CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

DA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO /BOIANO / ISERNIA / VENAFRO /

CASSINO / ROMA

DA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

DA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

05:50 07:3506:48 08:3509:30 11:15 12:30 14:2014:15 16:0317:18 19:0317:40 19:3018:20 20:0521:00 23:00

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:2518:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0019:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3506:35 08:2012:07 14:0013:25 15:1015:00 16:4716:05 17:5017:18 19:0418:40 20:3020:48 22:38

AGENDA

Quotidiano - 9 Agosto 2012

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