Quale IT nel futuro delle Banche?

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...Small reasoned reflections on the future of banking in Italy with fleeting conclusions of an eternal apprentice...

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  • 1. Quale IT nel futuro delleBanche?Piccola riflessione argomentata con libereconclusioni di un eterno apprendista

2. WARNING!Queste Slides contengono riflessioni!Queste Slides valgono ora...del domani non vi certezza!Queste Slides non vogliono additare niente enessuno, ma riportano una certa dose di onestintellettuale: siate onesti a vostra volta leggendole! 3. Buzz Words!Financial Internet Services?Home Banking 2.0?Bank 2.0? 4. Buzz Words!Financial Internet Services?Home Banking 2.0?Bank 2.0?NO! 5. Buzz Words!Financial Internet Services?Home Banking 2.0?Bank 2.0?NO!Un IT Banca diverso! 6. Le Societ Internet: loro...e molti altri! 7. Le Societ Internet: chi sono?Siamo nel momento delle Societ Internet, entit capaci dinasce e terminare in pochi mesi o consolidare la propriaposizione e subire cambiamenti macroscopici in tempi che, siadal punto di vista della pianificazione che del budget, sonomolto brevi.Parole d'ordine: Ascolto Flessibilit/Resilienza Fast Risk Management/Assunzione di Rischio Controllato Innovazione/Apprendimento 8. Le Societ Internet: fondamentiElementi cardine di questi Enti lacontinua interazione con gli utenti e lamonetizzazione di se stesse, in tutti gliambiti possibili....I fallimenti diventano anche strumentodi marketing e punto di partenza per lanascita o sponsorizzazione di nuoviprodotti.Ascolto del Cliente/Dipendente anche aifini di una continua ricerca interna perottimizzare processi e introdurre nuoviTrend da proporre. 9. API Pubbliche e Societ InternetUno degli strumenti con cui queste entit riescono ad attuare lapropria monetizzazione ed evoluzione la pubblicazione di API.API per la comunit di sviluppatori dei partner o interni, secondo leidee del pubblico ma, sviluppate per proteggere, mediare, farevolvere l'ecosistema interno.La continua evoluzione ed esposizione di API porta ad offrire deglielementi che permettono la creazione di applicativi web/mobilesempre differenti. 10. ...E le Banche!?!? 11. I legacci delle Banche Legate a consuetudini, a Vendor o Fornitori Poca consapevolezza di se stesse e dei propri dipendenti Isolate in un ruolo privilegiato voluto da leggi econsuetudini non pi attuali Soggette a pressioni sociali e legali 12. Forze a cui soggetto l' IT di una BancaL'IT di una Banca soggetto a forzeche definiscono spinte contrastanti: evoluzione delle Leggi nazionali distruzione dei servizi bancari per lapresenza di nuove modalit internet di gestire i soldi cambio delle concezioni sociali e dispositivi mobili crisi internazionale, rischi finanziari, e cattivoposizionamento e ruolo nella visione pubblica massive immobilizzazioni infrastrutturali IT e scarsapropensione evolutiva. 13. Cosa Servirebbe? Una nuova offerta e un nuovoruolo sociale Fornire Servizi: classici e nuovi! Professionalit: dinamica non statica! Esperienza Utente nuova: le regole le detta l'Utenza! 14. Le contromosse delle BancheIniziative Sociali e nel mondo del SocialNetworking ( ma non sopperiscono allamancanza di fiducia o credibilit)Offerte di Servizi collaterali (dispersione dell'offerta,concorrenza con Enti classici o Internet pi agili)Cercare di fare sinergie interne (forte latenza neicambiamenti operativi, organizzativi e tecnologici)Acquisizione di Soluzioni IT che promettono velociindici di ROI e nuove capacit di Integrazione(Promesse e/o Adozioni con visibilit limitata) 15. Le contromosse nell' IT delle BancheDigitalizzazione dei Servizi: Le banche si copiano tra di loro nella trasformazione dei Servizi daclassici in Internet (creando solo confusione e scarsa innovazione). Le iniziative di rinnovo sono spesso complesse, a volteinfrastrutturali. Si creano nuovi elementi, di rado si migliorano oriusano gli Asset acquisiti. Ricerca di nuova potenza di calcolo e capacit ma difficolt nelloscalzare pratiche operative obsolete o adozione di nuove prassi. Ricerca di nuovi fornitori ma mancanza di rapporti contrattuali oformule di partnership alternative. 16. Si pu agire diversamente?SI!Cosa pu fare l' IT di una Banca?Come pu aiutare? 17. Affrontare le problematicheRiassumiamo le forze in gioco in tre elementi: Esposizione verso il Cliente Finale Environment Nazionale Fornitura di Servizi Bancari 18. Fornire Servizi? Un'altra visioneVuol dire che l' IT della Banca deve diventare un fornitore diservizi all'interno e all'esterno ereditando una parte delle logichedelle Societ Internet.Deve sfatarsi il mito dell'importanza protocollare (Es. SOAP oREST?). Ci sono standard per integrarsi con tutti! Farlo bene lavera sfida!Fornire servizi vuol dire analisi, fattorizzazione per monetizzare iservizi!Offrire API nella visione delle Societ Internet vuol dire continuorischio latente ma di pi basso livello 19. Fornire Servizi? Un'altra visioneFornire API vuol dire: Censimento, Conoscenza dei propriInternals, Individuazione della debolezza di processi e di SistemaFornire API vuol dire: Visione a Servizi, non necessariamenteSOA, alterare i Verticali se necessario (ad esempio l'elementoeccessivamente monolitico). Serve un processo di armonizzazionee non di solo omogeneizzazione.Fornire API vuol dire: Concepire il Continuous Beta. Il sistemanon mai finito ha solo stati di stabilit. Questo per avere lostimolo ad una continua evoluzione. Rinverdire e creare semprenuove API vuol dire fornire sempre nuovi Servizi. Un progettoterminato un progetto morto! 20. Esposizione all'Utente Finale: OggiAttualmente la nascita di applicazioni rivolte al Mobile vede ilfocus sulla moltitudine di servizi offerti, sul Responsive Design e suquanto l'applicativo sia accattivante.Data la variet della platea, anche se questi obiettivi sonoimportanti, diventano degli elementi a lato di un valore aggiuntoche necessario far presagire e tastare all'Utente Finale! 21. Esposizione all'Utente Finale: un'altra visioneIl pubblico ha bisogno di:Esperienza di Interazione: Semplicit di Utilizzo, Efficacia (tempidi risposta e "le giuste informazioni" mostrate)Emotivit: sentirsi parte di qualcosa che sia affidabile, che abbia unvalore aggiunto (perch risparmio, perch ho pi ordine e menocaos, perch sono aiutato a scegliere) 22. Esposizione all'Utente Finale: un'altra visione Supporto: disponibilit continua nell'aiutare iClienti; l'IT d'ausilio ad una professionalit di tipoconsulenziale eseguita da un operatore che sia undipendente!(Meno Filiali? Forse...Meno persone?No! ) Personalizzazione: possibilit di poter sceglierequali servizi usare, capacit di usare solo ci cheveramente mi serve ( differenti concetti, quali: pay-for-use, segmented-marketing, real-time-marketinge social-listening) 23. Ambiente Nazionale: rapporto con leggi e territorio Solo concependo la presenza di API e la loroscomponibilit, nonch piccoli verticali,ricostruibili, rapidi da dismettere e facili daestendere (mantenendo sempre piccoledimensioni), possibile affrontareagevolmente i cambiamenti di leggi eregolamenti sotto differenti punti di vista E' necessario altres un nuovo connubio tra uffici legali eIT, arrivando ad una operativit congiunta, manualisticainterna, efficacia nelle realizzazioni, snellezza deiprocessi, specie per l'operativit verso la Clientela, e nelrispetto di regole di sicurezza. 24. Take Away... Le regole del mercato sono cambiate, le regole per affrontarlo anche! Il Social un mezzo non un target da raggiungere; il Social vuole entitvive e reattive altrimenti perde di efficacia E' importante concepire una continuit delle iniziative sia nell'evoluzionedell' IT, che delle persone che degli approcci di marketing Esporre delle API, partendo dalla Governance IT ed arrivando aiMicroservizi, un modo per evolvere in piccoli passi ma monetizzando laconoscenza SOA, Cloud, Microservices sono buzz-words: le Architetture IT attualidevono possedere un concetto di Resilienza dove la dismissione dielementi non problematica sotto alcun punto di vista Le Persone sono il patrimonio dell' IT Aziendale: recepire nuovi modi diclassificare, organizzare e collocare strategicamente anche il legacy lachiave di dipendenti efficaci e di una una continua crescita. 25. Grazie a Tutti! Buon Lavoro!