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  • 7/25/2019 Pubblicazione410feb16

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    La festa di San Valenti-

    no una ricorrenza reli-

    giosa legata agli innamo-

    rati e celebrata in gran

    parte del mondo il 14

    febbraio.

    Nel 496 papa Gelasio I

    per primo dedic il 14febbraio al santo e marti-

    re Valentino, presumibil-

    mente anche con lo sco-

    po di cristianizzare la

    festivit romana. La pra-

    tica odierna centrata

    sullo scambio di messag-

    gi d'amore e regali fra

    innamorati e risale pro-

    babilmente al Medio Evo.

    Nei paesi di cultura an-

    glosassone il punto cen-

    trale della festa di san

    Valentino lo scambio

    di valentine, bigliettini

    d'amore spesso sagoma-

    ti nella forma di cuori o

    secondo altri temi tipici

    della rappresentazione

    popolare dell'amore ro-

    mantico .

    Per san Valentino la pri-

    mavera sta vicino dice il

    proverbio , intanto ...

    Auguri a tutti! (Sofia)

    Gentilissimi lettori,

    tempo di valutazioni

    intermedie e di iscrizioni

    al successivo anno scola-

    stico.

    Gli scrutini si sono con-

    clusi e sono appena state

    completate le schede di

    valutazione :questo pas-

    saggio consente di valu-tare come si sta svolgen-

    do lattivit didattica e

    come gli alunni rispon-

    dono alla proposta.

    A questo punto si pu

    verificare se esistono dei

    punti da riconsiderare

    per il miglior prosegui-

    mento delliter formati-

    vo. Il dialogo famiglia-

    scuola consente infatti

    di adeguare eventuali

    punti di debolezza o di

    potenziare attivit rite-

    nute costruttive.

    Il termine stabilito per le

    iscrizioni alla classe suc-

    cessiva questanno si

    proroga al 22 Febbra-

    io ,quindi sono disponi-

    bili ancora alcuni giorni

    per completare questa

    fase. Le iscrizioni posso-

    no effettuarsi on line ma

    la segreteria disponibi-

    le per chiarimenti in me-

    rito.(M.Migali)Il Carnevale

    La festa pi pazzaIl Carnevale una festa che si celebra nei paesi di

    tradizione cattolica. I festeggiamenti si svolgono

    spesso in pubbliche parate in cui dominano ele-

    menti giocosi e fantasiosi ; in particolare ,lelemento distintivo e caratterizzante del Carne-

    vale luso del mascheramento. I festeggiamenti

    La festa degli innamorati

    San Valentino!

    Tanti auguri!

    Gaianews

    Girasole 10 Febbraio 2016Numero 4

    Cupido.

    Segnaliamo...A pag. 4 continua la

    serie di articoli sulla

    Storia della Sardegna, si

    parla di religione e me-

    galitismo prenuragico.

    maggiori avvengono il

    Gioved Grasso e il Mar-

    ted Grasso,ossia

    lultimo gioved e marte-

    d prima dellinizio della

    Quaresima. Prima del

    digiuno quindi conces-

    so abbuffarsi di chiac-

    chiere , frittelle,ecc..Buon divertimento!

    (Francesca)

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    Per me linverno la stagione

    preferita. E vero , piove e ti-

    ra vento,la temperatura scen-

    de e non si pu giocare in

    giardino...Allimprovviso per

    ti giri intorno e vedi le mon-

    tagne innevate,la neve la

    cosa pi bella, soffice e candi-

    da

    Mi vien voglia di comporreuna poesia

    Nevica nevica

    nel cielo sintravedono

    fiocchi di neve.

    Piano piano scendono

    e non si vede pi nulla.

    Ti guardi intorno

    e vedi tutto

    bianco bianco .

    Lapertura del nuovo punto vendi-

    ta a Girasole avvenuta il 7 gen-

    naio. Da quel giorno ogni mattina

    alle 8.30 il negozio apre ai clienti

    che trovano frutta e verdura fre-

    sche ,controllate e ben esposte .

    Nel pomeriggio rimane aperto

    dalle cinque fino alle 19.30.

    Inverno di Elena

    Sapori e costumi di Melissa

    utilizzare un bastone di betulla.

    Una banda di tamburi e trombe

    accompagna i momenti pi toc-

    canti. I partecipanti sono divisi nei

    due gruppi di contadini e falegna-

    mi detti anche gremio contadino

    e gremio falegnami.

    Anche i bambini possono cimen-

    tarsi in una Sartiglia tutta lo-

    ro ,ma seguendo le stesse regole

    dei grandi.

    Sa Sartiglia una gara in cui i

    cavalieri devono centrare una

    stella argentata bucata. Su Com-

    ponidori ,che coordina le uscite

    dei cavalieri e viene eletto annual-

    mente , esce per ultimo, per que-

    sto sta in sella per tutta la Sarti-

    glia e anzich una spada deve

    Sa Sartiglia oristanesedi Davide

    Pagina 2 Gaia news

    Su Componidori coordina le

    uscite dei cavalieri

    Abbiamo i risultati! di Anna Maria CirilloSono finalmente arrivati i risultati della selezioneGiochi matematici

    d autunno e i primi tre classificati sono i nostri alunni : Samuele

    Murgia, Mattia Ennas e Davide Nulchis.Siamo molto soddisfatti

    perch i nostri allievi hanno dimostrato di poter competere per il

    raggiungimento delleccellenza , per ora a livello di Istituto Com-

    prensivo,che comprende le scuole di Girasole ,Lotzorai e Monte

    Attu.Gli stessi parteciperanno alle semifinali regionali dei CAM-

    PIONATI INTERNAZIONALI DEI GIOCHI MATEMATICI

    2016,organizzati dal Centro PRISTEM,Universit Bocconi-Milano il12 Marzo 2016 alla Cittadella Universitaria di Monserrato.

    In bocca al lupo ragazzi!

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    Mia nonna ,quando siamo sedu-

    ti vicino al caminetto ,mi rac-

    conta delle tradizioni e dei dolci

    del suo paese , Seulo.

    Dei dolci tipici seulesi ricordo i

    pichiritus ( pasta sfoglia taglia-

    ta a rombi su cui vien messa

    una pallina di pasta di mandor-

    le , cotta al forno e poi spennel-

    lata con una glassa di zucchero

    a velo; se preparati per un bat-

    tesimo vengono cosparsi di tra-

    gera colorata , se per altre ceri-

    monie la tragera argentata) ,

    ilgattou (fatto di mandorle to-

    state al forno poi fatte caramel-

    lare in padella con zucchero,

    miele, cannella; il composto vie-

    ne livellato su un piano bagna-

    to con un limone e tagliato a

    rombi ,poi cosparso di tragera),

    il torrone( viene preparato per

    le feste patronali di San Cosi-

    mo, Santa Barbara elImmacolata), su pani de saba

    che viene fatto a Natale

    (impastato il 13 dicembre viene

    rimestato un po ogni giorno e

    cotto nel forno a legna il 23 !la

    forma quella de su moddizzo-

    su e dopo la cottura si spennella

    con la sapa e cosparso di trage-

    ra), su guefu ( pasta di mandor-

    le fatta a palline e passate nello

    zucchero,incartate con carta

    velina ), is pardulas (nel perio-

    do pasquale vengono realizzatecon formaggio fresco o ricotta).

    stori perch protettore degli ani-

    mali , infatti viene presentato con

    un maialino ai piedi.

    La leggenda narra che il santo per

    portare il fuoco agli uomini discese

    allinferno con un maialino; mentre

    questo distraeva il diavolo, il san-to prelev alcune scintille con un

    bastone di ferula : questo tipo di

    Il giorno 17 Gennaio a Girasole

    Don Mariano ha celebrato la

    messa e la processione di

    SantAntonio. E stato acceso an-

    che il fuoco , come portafortuna

    per pastori e contadini, poi sono

    state distribuite le fave con lardo

    ai partecipanti.

    SantAntonio era venerato dai pa-

    legno infatti ha la particolarit di

    sembrare spento allosservatore ,

    in realt arde al suo interno.

    Ecco perch in Sardegna il santo

    viene definito anche Santantoni e

    su fogu. per distinguerlo da

    SantAntonio da Pado-va ,festeggiato invece il 13 Giugno.

    Delizie della Barbagia di Seulodi Samuele

    Su fogoroni di Mattia

    cittadini e definisce lordinamento

    dello Stato.La parte introduttiva

    riguarda i principi fondamentali sucui si basa lo Stato italia-

    no.Larticolo 3 ,per esempio , defi-

    nisce i cittadini che sono senza

    distinzione di sesso, di razza, di

    lingua ,di religione , di opinioni

    politiche.

    La Repubblica Italiana nata do-

    po la seconda guerra mondiale.

    Nel 1946 dopo un referendumpopolare gli italiani decisero di

    passare dalla monarchia alla Re-

    pubblica. Nel 1947 fu scritta e ap-

    provata la Costituzione, cio la

    legge fondamentale.La Costituzio-

    ne stabilisce i diritti e i doveri dei

    La Costituzione di Antonio

    Nel 1947 fu scritta e

    approvata la Costituzione,

    cio la legge

    fondamentale

    Numero 4 Pagina 3

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    Scuola Primaria

    tel. 0782 669232

    forma di capanna, ci dimo-

    stra che i vivi intendevano

    mantenere i rapporti con i loro

    defunti. Sul Monte Accoddi si

    trova un tempio dedicato al

    Sole e alla Dea Madre.

    Il MEGALITISMO.

    Megalite significa grande pie-tra e i nostri antenati ne fece-

    ro largo uso, vediamone i tipi:

    - i MENHIR erano pietre al-

    lungate fissate sul terreno che

    avevano bordi squadrati o ar-

    rotondati e la cima assottiglia-

    ta;

    -i DOLMEN che troviamo

    quasi intatto a Mores, erano

    sepolture collettive realizzate

    La religione nel prenuragico.

    Del prenuragico non abbiamo

    molte testimonianze , per gli

    studiosi hanno trovato nelle

    sepolture le statuette della

    Dea Madre, simbolo della fe-

    condit della Terra e della

    donna. Inizialmente i prenu-

    ragici seppellivano i loro cari

    nelle grotte, poi , trasferitisi

    nei villaggi, usarono le sepol-

    ture collettive. In un primo

    tempo scavando grotticelle

    nel terreno come piccoli pozzi,

    in seguito scavando una buca

    in orizzontale : le DOMUS de

    JANAS. A Bonorva sono

    composte da tante camerette a

    Girasole - C. BattistiVia IV Novembre

    08040 GirasoleOG

    Istituto Comprensivo 2 di Tortol

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    GIOVANNI Migali

    ARMERIA LADU Tortol

    MONICA Angioi

    GIULIANA Burrai-Palmas

    DINA Deiana

    con grandi lastre di pietre

    sia alle pareti sia sul soffitto;

    -i CIRCOLI FUNERARI,ben

    osservabili nei pressi di Ar-

    zachena erano sepolture col-

    lettive di forma circolare;

    -le STATUE MENHIR sono

    decorate con una T ,che indi-

    ca il volto umano, una figura

    col volto capovolto e al di sot-

    to un pugnale,che dimostra

    luso dei metalli alla fine del

    prenuragico.

    Non si conoscono per le tec-

    niche che usavano per im-

    piantare questi megaliti.

    I Sardi usavano anche una

    pietra particolare, l Ossidia-

    na,che commerciavano con

    tutti i popoli contemporanei.

    http://www.tuttitalia.it/sardegna/46-girasole/21-scuole/http://www.tuttitalia.it/sardegna/46-girasole/21-scuole/http://www.tuttitalia.it/sardegna/46-girasole/21-scuole/