PSICOSINTESI n. 5 - Aprile 2006

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    n t e s

    in questo numero

    Interpretazione dei simboli

    Per uneducazione che alleni alla vitaEducation should train to life

    Un viaggio alla scoperta di S

    Omeopatia e Psicosintesi

    due metodi per la guarigione interioreHomeopathy & Psycosinthesis two methods of internal healing

    Il brutto anatroccolo:la bellezza presente in noithe ugly duckling: the beauty present in us

    R i v i s t a d e

    l l I s t i t u

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    I buoni scritti... hanno il potere magico di metterci in comunicazione con gli spiriti pi alti dellumanit

    Good writings...have the magic powerto put us in touch withthe noblest minds of mankind.

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    Psicosintesi

    I l sogno la realt del futuro I have a dream I nostri sogni mondoSogniamo sia quando addormentati rielaboriamo il nostro quotidiano e pai nostri desideri inappagati di trovare la loro espressione, sia quando ad o

    facciamo progetti ed abbiamo visioni del nostro domani e dei nostri ideali.Spesso senza saperlo utilizziamo l immaginazione creativa, una delle tecniche dsintesi, per dare forma ed immagine ai pensieri e alle circostanze.Una parte profonda di noi lo sa bene che questo piacevole esercizio non ne ma linizio di un processo che a nostra insaputa pu trasformarci e trasformareCerto, usato con sapienza,porta lontano, ma a volte sufciente un suo utilizzo lnostre necessit pi immediate per consolarci, per farci compagnia, per rasserenmomento imprevisto della vita, per donarci la luminosa speranza che possiamo il futuro.Molti uomini hanno sognato nella storia dellUmanit e spesso accaduto che quhanno cambiato veramente il mondo.Ed con laugurio che i vostri e nostri sogni si realizzino nella realt che vi insimpatia a godere di questo quinto numero della Rivista.

    D ream is reali ty in the future I have a dream Our dreams chworld We dream both when we, asleep, think again of everyday events

    ing our unrealised desires to nd their expressions, and when, awamake plans and have visions of our tomorrow and of our ideals.Often, without knowing, we use creative imagination, one of Psychosynthetic technto give shape and image to thoughts and circumstances.A deep part of us knows well that thi s pleasant exercise is not an end in it self , bb i i f th t th h t f it t f d t

    Il sogno

    Dream

    Patrizia B

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    Edit oriale pag. 1

    Interpretazionedei simboli -test psicologici Roberto Assagioli pag. 3

    Per uneducazioneche alleni la vit aEducat ion should t ra in t o li fe Renzo Rossin pag. 6

    Un v iaggio allascopert a di S Tania Puccini pag. 10

    Omeopatia ePsicosintesidue metodi perla guarigione

    Creare un m ondopi f eliceFiorella Pasini pag. 18

    I l b ru t t oanatroccolo:

    la bellezzapresente in noiThe ugly duckling: t he beaut y present in us Lina Malore pag. 22

    Psicosintesi:dono e camm inoArgia Mazzonetto pag. 29

    La giol insepsicoElena Ste

    La vo

    del cuE.M.

    FinestGiuliana

    Fant aMassimo

    Una nprimanos t roA newour i nElena M

    XXI C

    DIRETTORE RESPONSABILE

    Patrizia BonacinaCOMITATO DI REDAZIONEMassimo Baratelli , Lina Malore, [email protected] Rienza, 2 - 21100 Varese

    RESPONSABILE PER I TESTI IN INGLESEKeti a Alexandre

    TRADUZIONE TESTI

    Kylie Drew Bartolini, Patrizia Cipolla,Alberto Gabba.

    COMITATO SCIENTIFICOGaetano Russo,Giuseppe Toller

    HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMEROMassimo Baratelli , Luigi Bozzini,Lina Malore, Argia Mazzonetto,Elena Morbidelli, Fiorella Pasini,Tania Pulcini, Renzo Rossin,Elena Stevanato.

    STAMPAB&B Comunicare - Mozzate - via Tarantelli, 16www.bbcomunicare.com

    Pubblicazione semestrale registrata presso il

    Anno XXII nuova serien5 Aprile 2006Rivista dellIstituto di PsicosintesiAUTOFORMAZIONE, EDUCAZIONE,RAPPORTI INTERPERSONALIESOCIALI, TERAPIA

    Sommario

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    Psicosintesi

    Prima di tutto riprender iltema del sogno, quale mez-zo dindagine dellinconscio.A tale scopo si prende in esa-me il sogno brano per branoe si chiedono al sognatore leassociazioni spontanee evo-cate da ciascun brano.Successivamente viene il la-voro dinterpretazione, che piuttosto difcile e nel qualeoccorre evitare gli errori do-vuti a teorie o ipotesi arbi-trarie.Si tratta di scoprire il possi-bile signicato simbolico delsogno. A questo punto si en-tra nel vasto tema del simbo-lismo, sul quale mi limiter aqualche accenno.Occorre innanzitutto ricono-scere che qualsiasi parola,immagine, e scena, pu averesignicati differenti che nonsi escludono lun laltro.Questo stato messo bene inevidenza da Dante, il qualenel Convivio indica quattrosignicati: il letterale, lalle-gorico (comequello contenu

    scenza, l indagine dei misteridella vita, i vari cieli sono levarie scienze.Tutta la Divina Commedia un mirabile esempio deiquattro signicati citati so-pra, essi sintrecciano, si av-vicendano, sinterpenetrano.Molti simboli possono averesignicati superiori o positivie inferiori o negativi.Ne dar tre esempi tra i pinoti.Il serpente: esso pu avereun signicato negativo come

    animale pericoloso, minac-cioso, che pu uccidere osoffocare; oppure, secon-do Freud, rappresentare unsimbolo sessuale.Pu per anche avere signi-cati spirituali: i l serpente del-la sapienza, il serpente sacro,il serpente che si morde lacoda, simbolo delleternit,e cos via.Quando ci troviamo di frontea serpenti in un sogno, occor-re indagare, senza preconcet-ti, quale signicato lincon-

    scio haLo stesmo farpu assciosi, din tempoppurebolo dibattesimmersioe cos vCos pusimbolcendioanche ifuoco ad esemla PentQuesti tere unVi sonvidualigno puspecicpersonsituazicollegaze passni, i trUna pe

    Int erpret azione dei sim boli - t est psicolRob

    V lez ione de l 19 6 3

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    scio dovrebbe venire usato

    isolatamente; solo con luti-lizzo di metodi dindaginedifferenti e che si completa-no lun l altro, si pu giungeread una conoscenza corretta.Un altro fatto spesso trascu-rato quello delle credenzeparticolari degli individuisui sogni, le loro teorie su

    di essi. un linguaggio convenzio-nale dellinconscio che biso-gna conoscere. Ad esempio,secondo una certa credenzapopolare lacqua chiara si-gnica guai, invece lacquascura indica beneci e gua-dagni. Ora, se chi ha questacredenza sogna acqua chiara,ci un campanello dallar-me dell inconscio. Chi nonpossiede tale credenza pensaallopposto che una bella ac-qua chiara un simbolo po-sitivo, mentre lacqua torbi-da, limacciosa, un simbolonegativo.Ma non basta, occorre tenerconto della teoria del sognoche ha lanalista stesso, poi-ch egli, dopo aver interpre-tato due o tre sogni del sog-getto, gli fa conoscere ancheinvolontariamente quale ilsuo metodo dinterpretazio-ne, e pu allora accadereche linconscio dellindividuoin analisi si presti al gioco efornisca sogni su misura ,vale a dire corrispondenti aquella teoria!Questo pu avvenire duran-te unanalisi freudiana; dal

    t h li li ti

    Inne, ci possono esse-

    re anche inussi telepaticidellanalista. Gli stessi psi-coanalisti, a cominciare daFreud, hanno riconosciutoche nellanalisi si crea unrapporto telepatico che qual-che volta afora chiaramentenel sogno.Ci sono poi i sogni premoni-

    tori, indipendenti dalla curae dallinusso dellanalista, iquali provengono dall incon-scio collettivo o da personeche consciamente o incon-sciamente inuenzano ilsoggetto.Questi sogni possono esserela rappresentazione diretta diun avvenimento reale, oppu-re una sua rappresentazionesimbolica.In conclusione, nellanaliz-zare i sogni, propri ed altri,bisogna usare un metodoscientico rigoroso ed an-che labilit di un agente in-vestigativo!

    Test psicologici

    a) Questionari(1)Essi rappresentano uno deimigliori metodi dindaginepsicologica. Le risposte adun questionario danno unvero e proprio ritratto, o perlo meno un prolo, psicologi-co dellindividuo. ()b) Tecniche proiettiveVe ne sono molte, e non possodescriverle e neppure elen-carle tutte in questa sede.Una delle pi usate, spe-i l t i l b t i di

    de molto tempo, poich le

    risposte vengono sottopostead analisi statistiche minute.Vi sono metodi pi semplicie che possono dare risultatialtrettanto buoni e, qualchevolta, anche migliori.Un test proiettivo duso fre-quente quello dell albero :si chiede al soggetto di dise-

    gnare un albero senza darealcunaltra indicazione. Daltipo dalbero che egli dise-gna emergono dati interes-santi sulla sua psicologia.Un test che offre dati pi precisi , quello di Mur-ray, denominato ThematicApperception Test (TAT), ilquale consiste nel presen-tare allindividuo una seriedimmagini, luna dopo lal-tra, chiedendogli di inventa-re una breve storia, suggeritadallimmagine presentatagli .Il Murray ha scelto due se-rie di 10 immagini ciascu-na. ()Per questo tipo di test, per,sarebbe opportuno, a mioparere, utilizzare immaginidiverse adatte al soggetto inanalisi. (.)c) Rve veillQuesto metodo, del Desoil-le, in parte unindaginedellinconscio ed in parte terapeutico. Consiste nelmettere il soggetto in unostato di rilassamento e sug-gerirgli dei punti di partenzaper delle rveries , dandolibero corso allattivit im-maginativa. Generalmente ilD ill i i l f i

    d) Dise

    Altri mlincontecnichimportIl metogetto pstanza matite a tracc

    giocandA poco prenddire, edirigerefare deo mendelle Il disegzioni, vin tre mIl primcoanaliaforarconscioLa secscaricae di tenLa terzfavorirSpesso tre funvarie ptempo.e) Test Esiston- il test

    consiun bscrivne into m

    - il tesil comLi d

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    Psicosintesi

    po e la danza.

    Cos come gli alt ri t ipi di test,essi hanno tre funzioni: di ri-velazione, di catarsi, di crea-tivit.()g) Test cosmicoNon utilizzato nei laboratoridi psicologia, n in clinica, un test molto rivelatore.Esso costituisce una tecni-

    ca psicosintetica che si pudenire delle giuste propor-zioni. facilitato da un libro e daun numero del Courier del-lUNESCO.(2) (3)Consiste di 40 immagini, sipossono utilizzare solo le 24chiamate 24 salt i nelluni-verso.Ogni immagine presentataad una scala 10 volte mag-giore di quella precedente.La prima immagine mostrauna bambina seduta con ungatto in braccio; poi si vede lastanza ed una parte delledi-cio; poi tutta la zona circo-stante; e via via una provinciadellOlanda, poi tutta lOlan-da e una parte delle nazionivicine; poi si scorge il globoterrestre, l a terra isolata nellospazio; il sole ed i pianeti; poisi salta oltre il sole e sini-ziano a vedere alcune stelle

    vicine; poi stelle sempre pi

    lontane; lintera Via Lattea;oltre la nostra galassia si co-minciano a vedere le nebulo-se a spirale e via via, si giungea vedere i milioni di galassieche ci sono nelluniverso.Questo test pu produrre duereazioni opposte:

    -ad alcuni d un senso

    doppressione, dango-scia, che si potrebbe de-nire angoscia cosmi-ca, il senso della propriapiccolezza, di essere unaparticella insignicante inquesto enorme universo;- ad altri d, al contrario,un senso despansione dicoscienza, dammirazionee desultanza, di parteci-pazione cosmica .

    Tali reazioni sono rivelatricie possono indicare in qualesenso indirizzare la cura, oleducazione o unazione suse stessi.Attualmente prevale lango-scia nel mondo, e chi soffredangoscia pi facilmentereagisce con langoscia altest cosmico.Si possono avere anche en-trambe le reazioni, contem-poranee o successive.Questo non deve meravigliare

    com

    di di soOgnunodel nosUna vodiceva do che coli! A

    Mentre

    modo livello stesso gnit epartecivita de

    (1) R. metodirapeuti78 8(2) L1957 cticolo Sautes a rma(3) K. Forty Juverse ,1957.(4) W. Bturalistders Di

    se ricordiamo la molteplicit

    esistente nella nostra psiche,la quale fa s che si reagiscain modo diverso o anche op-posto a livelli diversi (ambi-valenza).Come ho accennato sopra,questo test costituisce ancheun ottimo esercizio per stabi-lire le giuste proporzioni f ra la

    nostra piccola personalit ela grandiosit delluniverso.

    Tale esercizio veniva fattodal Presidente degli StatiUniti Teodoro Roosvelt. Unsuo amico, il naturalistaBeebe, lo descrive nel modoseguente. A Sigamore Hill, TeodoroRoosvelt ed io, solevamo fareinsieme un piccolo gioco.Dopo la nostra chiacchiera-ta serale, uscivamo nel pratoe guardavamo il cielo, nchavessimo trovato la terza ne-bulosa sotto l angolo inferio-re di sinistra del quadrato diPegaso. Allora luno o laltrodi noi affermava: Questa la nebulosa spiraledi Andromeda.Essa grande come la viaLattea. una fra cento miliardi dinebulose.

    Il rinnme dellnella mnasce dperfezio

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    Per uneducazione challeni la vit a

    Educat ion should t ra iEducat ion should t rait o lif et o lif e

    Nellambito familiare, il bambinousa tutta la sua determinazione pernon ridursi a mero oggetto di grati-cazione genitoriale, e in tutti i modicerca di ottenere lattenzione di cuiha bisogno, surrogata invece spessoda regali e indulgenze che potrebbe-

    ro minare il suo senso delle propor-zioni e indurlo alle insidiose fantasiecompensative tipiche di un Io fragi-le, affettivamente denutrito. (1)

    Anche con gli insegnanti egli lotta pernon diventare oggetto di programma-zione scolastica e non perdere quellagioia di vivere che strettamente

    legata alla saziet dellesperienzacondivisa, tanto pi nutriente quantopi basata sul gioco e sul dialogo, inun percorso collaborativo e creativolungo il quale incontrare il mondo,conoscerlo e conoscersi, ma anchericonoscersi e sentirsi riconosciuto e

    R

    In the family setttheir assertivenessa mere object of gparents, and they receive all the atToo often, insteareplaced with gif

    that could undermproportions and iinsidious competypical of a fragmalnourished I. (

    They also ght wnot to become thplanning and not

    life which is clsatiety of a sharmore enriching thon play and on dborative and creatyou meet the woand get to know e

    Sergio Colombo, Valganna 2 0 0 5

    Se a r r iva in t e mpo , s i chiama educazione, se a r r i va t a r d i t e r a p ia . . .(Vivien King)

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    LA PRESENZA DI GAIA

    Mentre facevo qualche lavoretto nel giardino diunamica che mi ospitava ed ero silenziosamenteassorto nei miei pensieri, la glia dei vicini (4 anni),dallaltra parte dalla rete di cinta, viene verso di mee dopo un paio di minuti, visto che non dico niente,

    prende liniziativa e si presenta: Io mi chiamo Gaia.Sorpreso della sua intraprendenza, sorrido e mipresento a mia volta, riorientandomi poi verso illavoro e i miei pensieri, con lieve imbarazzo, perchnon so immediatamente che cosaltro dire e ancheun po per gioco, pensando: Vediamo ora che cosasuccede... . Ma Gaia appare determinata e, dopoun alt ro minuto di perfetto sil enzio, soggiunge: Tiguardo...Mentre una parte di me tenta ancora, vagamente,di strappare qualche erbaccia, e unaltra parteviene scrutata senza scampo, io rispondo alquantodivertito: Anchio t i guardo! Da ora rimango in attesadella prossima mossa, in un mix di trepidazione e diammirazione per il suo coraggio, nch dopo unapausa di intensa riessione Gaia rilancia: La miacasa gialla.Ce lha fatta! Ha vinto da sola il muro della distanzae della paura, conquistando completamente in tre

    mosse la mia attenzione, tanto che ora devo guardareaccuratamente non solo lei, ma anche la sua casae poi quella della mia ospite - per dichiararne amia volta il colore - e poi devo mettere a fuocoil fratellino (2 anni), che se prima se ne stavadiscretamente in agguato in seconda linea, orairrompe festoso sul suo triciclo attraverso il varco

    GAIAS PRESENCE

    Whilst I was working in the garden of awas hosting me, absolutely absorbed in the neighbours daughter (4 years old), other side of the fence, comes towards ma couple of minutes, since I m not sayi

    she takes the initiative and introduces hname is Gaia.Surprised by her initiative, I smile andmyself, and then go back to my work aslightly embarrassed, because I do not know what else to say and also, also forthinking: Lets see what happens nextGaia looks determined and, after anotheperfect silence, she adds: - Im staring Whil st a part of me is sti ll , vaguely, trup some weeds, and another part is pitilscrutini zed, I answer, quite amused: - you, too! Now I wait for her next step, trepidation and admiration for her cour after a pause of intense consideration launches: - My house is yellow.Shes done it! Shes overcome the wall and of fear on her own, full y conqueriattention in three steps, insomuch as I a

    supposed to carefully watch her, but alsand then the one of my host and then it s colour and afterwards I have to fobaby brother (2 years old) who had beenlingering in the second line, and who nmerrily on his tricycle though the breacGaia. Now, in this point of the world, t

    delleducazione rappresentino, irradiandole le quali t

    che vogliono infondere, facilitando lapprendimento me-diante unatmosfera gioiosa, rispetto alla quale tut to ilresto secondario e dipendente.Occorre dialogare con rispetto con i giovani, per accre-scerne o risanarne la ducia e la consapevolezza di s, infunzione del loro progetto di vita, in sintonia intuitiva conla loro guida interiore, che conosce bene la meta versocui andare, la direzione e il ritmo da assumere. A questoriguardo pu essere istruttivo latteggiamento relazionaleincisivo della bambina nel raccontino che segue.

    educator is more important than the qua

    dent, trainers should represent, and irradties they want to infuse, facilitating learna joyful atmosphere, where all the rest idependant .One has to have a respectful diyouths, to increase or heal their trust ansciousness, as a function of their life pattuned with their inner guide, that knowto reach, the di rection and rhythm t o takethat follows can be meaningful in its iattitude of the girl.

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    scuola dovrebbe essere vita e collegata alla vita. Come la

    vita in senso profondo una scuola, la scuola dovrebbeessere un luogo dove si dovrebbe vivere intensamente .

    In anni pi recenti (1994), la Divisione Sanit MentaledellOMS avvia il progetto Skills for life (Abilit di vita)nelle scuole, con programmi per prevenire le forme di di-pendenza e i tentativi di suicidio derivanti da non averesviluppato adeguatamente alcune competenze fondamen-tali, come prendere decisioni, relazionarsi con gli altri,usare il senso critico, gestire le emozioni, esercitare lem-patia, la creativit ecc. (3)Si tratta di capacit da svilupparsi mediante esercitazionimirate, in unatmosfera che favorisca lallenamento, comenella visione educativa assagioliana, da cui sono derivati iprogrammi di WYSE, organismo non governativo dellONU,rivolto ai giovani di diverse etnie e culture, afnch operi-no per il miglioramento della qualit della vita del nostropianeta nei suoi vari ambienti, in spirito di comprensionee collaborazione, mediante att ivit di volontariato, guidateda operatori e insegnanti esperti di diversi Paesi.

    Assagioli si rivolge agli insegnanti e, ancor prima, ai ge-nitori, perch uneducazione viva dipende innanzitutto daquesti ultimi e dalla loro disponibilit. Lesempio di Gaiaevidenzia che i bambini - soprattutto pi piccoli, menoallenati ad esprimersi, come il fratellino di lei - hannobisogno di unattenzione che risponda alle loro necessitimmediate, nelle quali sono spesso prospetticamente im-pliciti anche talenti e aspirazioni.

    Quanto agli adolescenti, sono sempre troppi quelli chenon si sentono veramente compresi dagli adulti signi-cativi: non conosciuti n riconosciuti e neppure visti, senon al momento dei rimproveri. Ecco perch la vita puapparire loro pericolosamente insostenibile e priva di sen-so e perch gli educatori in questo momento crucialedel nostro mondo - devono esercitarsi ed esercitarli inparticolar modo ad una libert responsabile, a scegliereconsapevolmente, sviluppando quella volont di signica-to che permette di affrontare anche gli aspetti pi dolorosidellesistenza.

    Una recente rassegna di tutta la letteratura sullautosti-di t h t ti l f li it t

    School should be li fe and linked to life

    its deepest meaning, a school, school showhere to li ve intensely .

    In more recent years (1994) the Mental Hthe WHO has started the Skills for life pconsisting of programs to prevent forms suicide attempts deriving from a non lopment of some fundamental skills, sumaking, relating with the others, using managing emotions, be empathic, creativi

    Those are skills to be developed thoughcises, in an atmosphere that favours traieducational view of Assagioli, from whicUN NGO) programs are derived, aimed atrent ethnic groups and cultures, in order ffor the improvement of the quality of lifits various environments, in a spirit of comcollaboration, by means of volunteers expert trainers and coaches from different

    Assaggioli addresses teachers, and even bbecause a live education depends rst on ththeir avail abili ty. The example of Gaia higdren - especially the youngest ones, less trathemselves, such as her lit tle brother - neemeets their immediate needs, that oftentvely imply their talents and aspirations.

    As to adolescents, too many of them dderstood by the signicant adults: unkncognized, and not even seen, if not at threproaches. Thats why life can seem dangerously unmeaningless to them, and that is why educrucial moment of our world should ithemselves and their trainees to responsibconscious choice, developing that wil li ngthat allows to cope even with the most palife.

    A recent review of all the literature on selfstrates that it does not guarantee happi

    k h d f d

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    pensative desperienze frustranti in altri ambiti, e quindi

    tanto graticanti da dipenderne: una sorta di alcoli smo dalavoro, come stato detto.

    Leducazione psicosintetica, particolarmente sviluppatain Inghilterra e negli USA, (6) anche per la sua pragmati-cit e lampio repertorio di tecniche, molto attenta alladimensione attinente al valore o ai valori degli educandi,cercando di rispondere adeguatamente a domande me-tasiche (...) apprezzare, incoraggiare intuizioni, aspira-zioni, ogni manifestazione di spiritualit. Senso di gran-diosit e bellezza del cosmo.Lafnamento del senso del mistero, del prodigio e ledu-cazione estetica, procedono comunque attraverso lespe-rienza necessaria per leducazione allamore, il diretto evivo contatto con il dolore umano, la povert, il bisogno. Lumanit, la spiritualit dei bambini e degli adolescenti,con le abilit necessarie alla loro manifestazione, si svi-luppano comunque sempre nella relazione con adulti chesappiano ascoltarli con empatia, convalidarne pensieri esentimenti, facendoli sentire degni daffetto. Allenati allacompetenza relazionale e allesercizio di un maggiore con-trollo su di s e ducia nel loro divenire, possono accederecon sicurezza allesperienza personale e transpersonale,secondo il loro progetto di vita e nellintuizione di ci chela Vita si aspetta da loro.

    NOTE BIBLIOGRAFICHE / REFERENCES

    1)D. Whitmore, Psychosynthesis in education - A guide tothe joy of learning, Destiny Books, Vermont, USA, Firstpublished in the U.K., 1986

    2)R. Assagioli, Educare luomo domani, Istituto di Psico-sintesi, Firenze 1988.Tutte le citazioni di Assagioli in corsivo, che seguonosenza indicazione di numero, sono tratte da questa stes-

    f t

    to become addict ed from them: work-alc

    have been called.

    Psycho-synthetic education, especially degland and in the USA (6), also for its praand for the broad repertoire of techniqueders the value dimension of the trainees,quately respond to metaphysical demandte, encourage intuitions, aspirations, all fli ty. Sense of grandiosit y and beauty of thThe renement of the sense of mystery, aestheti c education, proceed however thrrience necessary for education to love, t he contact with human pain, poverty, need .The humanity, the spirituality of childrscents, with the skills necessary for them always develop in the relationships withlisten to them empathically, validate thefeelings, making them feel worth of afferelational skills and to the exercise of a band trust in their own future, they can cothe personal and transpersonal experienctheir life project and with an insight offrom them.

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    A proposit o del lm Cuore sacro di Un viaggioalla scopert a di S

    Cuore sacro e Ozpetek. Mipiace molto questo registache riesce a comporre storiein cui, sempre, lumanit deivari personaggi che attraver-sano la scena del lm - che la scena della vita -, arrivaa toccare nel profondo iprotagonisti portandoli adun punto diverso da quelloda cui erano partiti.I protagonisti dei lm diOzpetek sono personaggiche si lasciano cambiare,trasformare, che accettanola vita e da essa prendonoci che li pu portare adandare avanti; intraprendo-no cammini che li portanosempre a guardarsi dentroe a trovare e scoprire quelleparti di s diverse da cuispesso si scappa perch siha paura.Cuore sacro rispetta que-standamento in modo,questa volta sosticato

    cuori, quando uno scopre laluce dellaltro quella luce loinvade e lo illumina e tutto poi diverso. Il cuore sacro il signicato letterale delsimbolo: ci che statodiviso e che pu esserericongiunto solo con quellaparte mancante.Come si fa ad avere un cuoresacro? Per Ozpetek la possi-

    bilit di ricongiungersi a sestessi, di ritrovarsi, passaattraverso la possibilit dilasciarsi interrogare dagliaccadimenti della vita. Maveniamo allo svolgimentodel lm.La protagonista, Irene Ra-velli, manager affermata diunazienda, persegue lo svi-luppo aziendale contro tutto

    e tutti,maschizia, perIl lm una cosi intuisa Irenalla soIrene, presentdura,

    Fibula Sci t a , Kul-Oba, IVse c . a .C. , M ar Nero

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    di quello che lei immagina e,comunque, molto pi grandedella la gi numerosa cheogni giorno mangia alla men-sa che Irene con scrupolo efatica prepara nel suo anticopalazzo. Il sacerdote fa untentativo per convincerla cheagire secondo una modalitmaschile organizzata, o en-tro schemi istituzionali, por-ta pi frutti. Ma Irene non silascia convincere, anzi, fauna dolce, compassionevolecarezza al sacerdote e se neva, da sola.Cammina, sola e pensierosa, ispirata e, in un ambientedi sottopassaggi di metropo-litana, con un gesto di fran-cescana memoria, cominciaa spogliarsi e a dare le suevesti agli altri, ai passanti.Questo gesto dello spoglia-mento , a mio avviso, va let-

    to pi in chiave psicologicache religiosa. Irene, si vuoleliberare di tutte quelle partidi s, esterne, che la fannoapparire altro da quello chelei ora sente di essere. Donai suo gioielli, anelli e orec-chini, gli abiti e le scarpe;ciascun oggetto un sim-bolo del suo cambiamento,no allabbandono dellescarpe che rappresentanola decisione di muoversi,camminare e procedere nelmondo in modo nuovo. Que-sto comportamento ritenuto socialmente inadeguatocomporta necessariamente ilricovero in un ospedale psi-chiatrico, ma il colloquio conla psichiatra illuminante.Irene viene dimessa perchil suo agire consapevole:attraverso lincontro con unmaterno negato ha incon-

    trato se stessa, ha allineatolasse della sua coscienzacon il suo S, ha trovato lasua modalit di stare nelmondo. Il suo cuore diviso diventato un Cuore sacro.

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    Psicosintesi

    Prima dintrodurre la psicosintesi come possibile via diguarigione interiore, desidero parlare delluomo, del ri-cercatore, dello scienziato dellanima, Roberto Assagioli,e tracciare una specie di percorso parallelo con unaltramente brillante, quella di Samuel Hahneman, al ne di in-dividuare il principio comune che entrambi ha ispirato.Entrambi medici, condividevano anche lamore per la lo-soa, le scienze umanistiche, lalchimia. Conoscitori di di-verse lingue straniere (otto Assagioli e undici Hahneman),divisi nel tempo da oltre un secolo, sono stati entrambipionieri del loro tempo e avversati dal mondo medico uf-ciale. Ma nel corso della evoluzione umana ci sono volutisecoli per accreditare intuizioni e scoperte scientiche ri-tenute, allinizio, assurde e solo successivamente, rivalu-tate.Si dice che nella citt dove abitava Hahneman i farmaci-

    sti lo osteggiassero, lo denigrassero a causa del fatto chepreparava da solo i farmaci, lo tacciassero di essere un im-broglione e un ciarlatano. E anche Assagioli era mal visto acausa dei suoi vasti interessi nel campo della teosoa, del-lesoterismo, dellastrologia, interessi che teneva per benseparati dalla ricerca nel campo della psiche umana.Eppure nonostante gli attacchi e le critiche questi due

    Samuel Hahneman e Roberto Assagioli

    Om eopat ia e Psicosindue met odi per la guarigione in

    Ho m e op at h y & Ps y co s iHomeopat hy & Psycost wo m et hods of in t ernal healingt wo m et hods of int ernal healing

    Before introducing psychosynthesis as a phealing, I wish to speak of the man, the scientist of the spirit, Roberto Assagioli anparallel course with another brilliant minneman, in order to individualize the cothat inspired both of them.Both were medical doctors, who divided

    losophy, humanisti c studies, alchemy. Bedge of foreign languages: 8 Assagioli , Divided by almost a century both were ptime and obstacled by the ofcial medithe point of being pushed aside, discreditderstood. We could say that often the geof the intellectual mediocrity of their owfused and kept at a distance it is almost a course of human evolution centuries are

    credit intuitions and scientic discoverieginning were considered absurd and only laIt was said that in the town where Hahnpharmacists ostracised and derided him dthat he prepared his own prescriptions-theof being a cheat and a charlatan. Also Aswell accepted because of his vast interests

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    dimmateriale, non percepibile ai sensi, ma che si mani-festa attraverso la sua azione nel corpo. Ritroviamo questoprincipio anche nella medicina tradizionale cinese, dovela malattia vista, al pari dellomeopatia, come una man-canza dequil ibrio tra le varie forze interne dell organismoumano. Assagioli e Hahneman consideravano entrambi il visibil e come la manifestazione dell invisibile . Questoprofondo afato spirituale stato sicuramente il principioguida della loro vita professionale e umana, inscindibil-mente unite.Assagioli comp le ricerche per la sua tesi sulla psicanalisinellospedale psichiatrico sviz-zero Burgholzi, conoscendoviJung e altri allievi di Freud.Forse da questa esperienzain un luogo di sofferenza coscupo, matur lidea di creareun indirizzo terapeutico rispet-toso della dimensione spiri-tuale insita nellessere umanoper restituirlo integro alla suadignit.Anche Hahneman ide un mo-dello dospedale psichiatricodove curare le malattie men-tali con metodi dolci . Cosriport alla ragione, se mi concessa questa espressione,il ministro di polizia di Hanno-ver, improvvisamente ammala-tosi di schizofrenia. Osserv ilmalato per due settimane pri-ma di somministrargli il suorimedio; in seguito pubblicuna relazione su questo casoe, successivamente, il saggio Nuovo principio di individua-zione dei poteri curativi delfarmaco (1796), che segnalinizio ufciale dellomeopa-tia, e nel 1810 la prima edi-zione dello Organon, in cui esposta tutta la sua dottrina.Molti, quindi, i punti in co-

    t ti d di i i h i t

    chosynthetic process.For Hahneman instead it was the VITAL each individual disposes. The VITAL FORimmaterial, not perceptable to the senses bself through its action in the body. We realso in the traditional Chinese medicine seen as a lack of equilibrium between the forces of the human organism.Assagioli & Hahneman both considered manifestation of the invisibl e. This deity was certainly the principal guide for t

    and humaunited.Assagioli sis on psySwiss pBurgholzi,ances withpils of Freof this exwhich gavfering he mcreating a that respecmension alman beingtheir propHahnemanatric hospicould cure soft metback to rethis exprethe Police Germany, denly ill He observebefore sohis remedyarticle on cessively New Prinzation of ththe Pharm

    f f

    Samuel Hahneman

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    Psicosintesi

    psicanalisi, la sedia bollente della gestalt, la logotera-pia di Frankl, solo per citarne alcune), perch il metododella psicosintesi inclusivo e utilizza secondo un pianogenerale di cura, educativo o autoformativo, gli strumentiadatti per ciascun individuo. Questa modalit, come sap-piamo, usata anche nellomeopatia: a ciascun individuoil suo rimedio.Le tecniche e gli esercizi, che combinati tra loro costitui-scono un metodo, sono quindi degli strumenti, dei mezziper attuare i principi e gli scopi della psicosintesi. Si diceche Assagioli stesso fosse uno strumento di guarigione,la sua energia bioirradiante dinamizzava la vita psichicadi quanti lo avvicinavano. E in effetti, tra le tecniche dellapsicosintesi, gura anche quella dellinusso personale:diamo solo quello che siamo, curiamo nella misura in cuici autocuriamo, attraverso il materiale passa limmateria-le. Questa forza dinamogena interiore, che Assagioli in-dividua nella funzione volont , rappresenta il principiotrasformatore dellintera personalit.Anche nellomeopatia il fattore volont essenziale. Nellibro Introduzione all omeopatia di Endrizzi e Mezze-ri (ed. Lycopodium), cos si legge: La nostra volont dicambiare deve avere un riesso anche nei nostri propositi,non sufciente prendere un rimedio, bisogna anche di-mostrare di essere disponibili al rimedio che entra in noi(pag. 87).Sembra dintuire che la volont cui si fa cenno non sia solouna volont forte, ma completata anche degli altri aspettiintui ti da Assagioli, la benevolenza e la saggezza. Prendereun rimedio un atto damore verso noi stessi e anche ver-so gli altri: vedremo in seguito il perch di questaspettorelazionale.In psicosintesi si parla di smog psichico, di veleni psi-chici , degli inussi nocivi provenienti da diversi ambienti(mentali, sici ed emotivi). Ci nutriamo attraverso i nostrisensi, siamo antenne viventi , ricetrasmittenti, assorbiamoenergia dai colori, dalle immagini, dai suoni, dai luoghi,dalle persone, dagli animali : sarvan annam , tutto cibo,dicono gli Ind. Identicandoci con tutto ci con cui en-triamo in contatto noi diventiamo ci che entra in noi. Di-sidenticandoci, e rientrando nella nostra essenza pi pro-fonda, il nostro io o s personale, ristabiliamo lequilibrio elarmonia dentro di noi.Anche in omeopatia si parla di ripulire, puricare lorga-

    i i di t d il i di i t bili l ilib

    order to reach a therapeutic or educational many techniques used in psychosynthesisercises, some of which also belong to othcurrents (the free associations from psycboiling seat of gestalt, logotherapy, just tobecause the method of psychosynthesis iutilizes a general plan of cure both educformative, the instruments are adapted to This modali ty, as we know, i s also used in heach individual his own remedy.The techniques and exercises therefore cotute a methodthey are instruments, utethe principles and the goals of psychosyntthat Assagioli himself was a healing insradiant energy dynamized the psychic liapproached him; in fact amongst the tecchosynthesis gures also personal inuencwhat we have, we cure in the measure inourselves; through the material passes theThis dynamogenic interior force that Assized in the function of the WILL representransformer of the enti re personali ty. Alsthe will factor is essential. From the booHomeopathy by Endrizzi & Mezzeri Ed. reads on page 87 : Our willi ngness to cha reex also in our propositions, it is not a remedy, one needs to also demonstrate tdisposed towards the remedy that enters uthat the will to which we appeal is not obut complimentary in other aspects, as graby Assagioli. To take a remedy is an act ourselves and towards others, we wil l see laa reason for this aspect.In psychosynthesis one speaks of psychicchic poisons, of the nocive inuences comenvironments in the sense of mental physienvironments. We nurture ourselves throuwe are antennas with live radiotransmittersrything from colours, images, sounds, placmals, everything is nutri ti on, the Hindusannam .By identifying ourselves with everythincome in contact, we become what enters indentifying and re-entering into our most

    f

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    cose che lo circondano , il malato porta sofferenza a tut-ta la famiglia, la salute portatrice di positivit.La salute, secondo Hahnenam, esiste afnch la nostraragione possa impiegare questo strumento vivo e sano pergli alti scopi della sua esistenza. Cos, invece, si esprimeAssagioli nel libro Psicosintesi, per lArmonia della vita(ed. Astrolabio, pag.32): Si pu e si deve costituire unapsicologia dellalto. Soltanto in questo modo si pu giun-gere a conoscere lanimo umano in tutt i i suoi aspetti , am-mettendo senza paura e senza ipocrisia quelli inferiori, manon trascurando quelli superiori che sono altrettanto realie che indicano la via luminosa seguendo la quale luomopu arrivare alla gioiosa realizzazione delle sue pi altepotenzialit.In sintesi, confrontiamo ora, alcuni punti comuni del me-todo psicosintetico e di quello omeopatico. In entrambi i metodi lindividuo curato nella sua to-

    tali t. importante la relazione terapeutica, basata sul-lascolto empatico, la libert dal pregiudizio, il dialogointimo (presenza del S), lindagine accurata del mo-mento esistenziale della persona, la storia personale,l indagine sica, emozionale, mentale.

    Unicit dellindividuo e unicit del piano terapeutico,con relativi rimedi, esercizi, tecniche.

    Il rimedio omeopatico ha due caratteristiche: la diluizio-ne e la dinamizzazione. Entrambi questi passaggi, nonuno solo di essi, conferiscono al rimedio quella che sichiama la potenza omeopatica, ovvero la sua capacitenergetica.

    Il principio della sintesi sta alla base del procedimentopsicosintetico. Come nellatto della combinazione deicorpi chimici avviene uno sprigionamento di energia,anche elementi psichici combinati tra di loro possonodare luogo a combinazioni dinamiche. Integrando questielementi in una dimensione superiore che li comprendae insieme li trascenda, si attua la sintesi. Tale princi-pio nel suo aspetto pi elevato lelemento spirituale.

    healthy interacts with others... he is a carand has an energetic relation with the thinghim... a patient brings sufference to all this the carrier of posit ivity . The nali tying to Hahneman is that our reasoning and healthy instrument for other goals inInstead, Assagioli expresses the followingArmonia della vita Ed. Astrolabio: Onconstruct a psychology from high. Only inarrive at understanding the human spirit iadmitt ing without fear or hypocrisy thoseneglecting those superiors, that are just aindicate the luminous way following whiat the joyous reali zation of his greatest poIn synthesis, let us confront some commpsychosynthetic method and the homeopa In both methods the individual is cur

    The therapeutic relationship i s importapathetic listening without prejudice, ipresence of the self . Accurate investisential moments of the person, of his pphysical emotional and mental investig

    Individual cure of the person and indtherapeutic level with relative remedietechniques.

    The homeopathi c remedy has two chardiluti on and the dynamisation. Both(and not one of them), give to the remedthe homeopathic potence that is, i ts ene

    The principle of the synthesis is at the chosynthetic method. As in the act ofof chemical bodies occurs an explosion psychic elements combined amongst can also produce dynamic combinatiothese elements in a superior dimensiohends them and together elevates themtuate a synthesis. This principle in i

    WYSE unAssociazione senza scopo di lucro associata allONU come ONG.WYSE sta cercando di realizzare un sogno di Roberto Assagioli : t rovare e sostenere do dotati di visione e consapevolezza e ispirati ad adoperarsi per migliorare la vitaIn questa prospettiva WYSE organizza un PROGRAMMA INTERNAZIONALE iall 11 agosto 2006 (introduttivo) e uno di secondo livello in Olanda dal 23 al 3sono aperti a giovani dai 18 ai 30 anni e sono condotti da unquipe internazionale

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    (Psicosintesi, lArmonia della vita, citato, pag.40)Alla base di questi due metodi di guarigione interiore sta,quindi, lenergia. Ma in entrambi si parla dinteriorit, per-ch dal rapporto intimo intrapsichico pu scaturire la de-cisione di operare una trasformazione del proprio stile divita. La malattia parla sempre di qualcosa che si inter-rotto, bloccato, nel normale processo evolutivo di quel par-ticolare individuo. Il sintomo, quindi, diviene linterprete,linterlocutore per eccellenza tra il mondo interno dellapersona e il mondo esterno. Si interrotta la relazione in-tima tra s e S, e solo attraverso unaltra relazione altret-tanto intima si pu restituire allaltro la chiave daccessoverso la propria intimit. Healing in inglese signica, ol-tre che guarigione, anche interezza, integrit, salute comerecupero della propria interezza biopsicospirituale.Quando si parla dinterezza viene in mente la parola unit,unione, termini molto vicini alla parola amore. Per con-trasto, lodio porta la separazione, lentropia psichica por-ta alla morte dellindividuo, come nella morte sica esisteil disfacimento, cos la vita un principio sinergico.Credo che questa forza unitiva, lAmore nel senso pi am-pio del termine, abbia guidato questi due grandi scien-ziati: amore per lUmano quanto per il Divino presente inesso. Desidero rendere omaggio al padre dellomeopatia,concludendo questo incontro con un piccolo brano trattoda una lettera di Samuel Hahneman ad un collega: Quan-do mi caricai del compito di trovare un aiuto per il gene-re umano sofferente, e di soppiantare i metodi violenti ditrattamento in uso, non ebbi davanti a me nessuna pro-spettiva di ricompensa materiale. Io portai avanti soltantoquel compito per il quale il Grande Spirito, Che Tutto inTutto, si degnava di darmi forza e discernimento (intuizio-ne), e la soddisfazione per il mio senso del dovere mi hacos abbondantemente ricompensato a ogni tappa del mioviaggio con la consapevolezza che non avrei potuto averese mi fossi aspettato una ricompensa esterna.

    aspect is the spiri tual element from monia della vita (pg. 40).

    Energy is therefore at the base of these tinterior healing, because from the intimrapport one can arrive at the decision to opmation of ones actual style of li fe. Il lnof something that has been interrupted, normal evolutionary process of that partthe symptom therefore becomes the int eterlocutor par excell ence between the int eperson and the external world. The intimtween self and self has been interrupted ananother equally intimate relationship cthe key of access to ones intimacy. Themeans also integration, integrityhealth of ones biopsychospiri tual enti rety. Whentirety, the words united, union come to mclose to the word LOVE; in contrast hate separation, the psychic entropy takes us the individual, as in physical death existti on so li fe is a synergic principle. I beliing force love in its most amplied formgreat scientistslove for the human beindivine present in all of us.I wish to render homage to the father ofconcluding this paper with the reading of from a letter that Samuel Hahneman sent When I charged myself with t he task of human being who is suffering, and to supmethods of treatment in use, I did not havany prospect of material award. I carriefor which the Great Spirit was good enstrength and intuition, and the satisfactiof duty was so abundantly recompensed atmy journey, with the knowledge that I wouable to do it, if I had been expecting a mpense .

    WYSE is a non-prot organization associated to the U.N. as an N.G.O.WYSE is actualizing a dream of Roberto Assagioli : to nd and support young people from all over twho have vision and awareness and feel inspired to work towards a better world.Within that perspective, WYSE organizes an international youth programme in Italy (Lucca) from to 11 th August 2006 (introductory) and an advanced programme in Holland f rom 23rd to 30 programmes are open to young women and men between 18 and 30 years and wil l be led by an interna

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    Creare un m ondo pi felice F

    Creando, prende forma fuoridi me ci che prima era solodentro di me: una melodia,un testo, unimmagine,un progetto, un mondo. Ilmondo in gran parte frut-to di ci che le generazioniprecedenti hanno pensato,e poi creato; e di ci chepensano e creano le personeattualmente sulla Terra.Guardando il mondo fuoridi noi, intorno a noi e, spe-cialmente, oltre le imme-diate vicinanze della nostracondizione (italiani, di unacerta classe, con una certacultura), ci che vediamonon molto bello, spesso tremendamente tragico. Sia-mo tentati di non guardare,o di guardare senza provarenulla, o molto poco. Cosa

    abbiamo fatto, per meritarciun mondo cos? Cosa ab-biamo omesso di fare? Pos-siamo creare un mondo pifelice? Come? E soprattutto:cinteressa crearlo?Gran parte degli esseri uma

    sempre che lo si voglia. Ildisordine allinterno dellin-dividuo crea disordine nelmondo, che in pericolo acausa del nostro rapportosbagliato con lambiente; enoi siamo in pericolo insie-me con il mondo.Volendo mettere ordine, dache parte iniziare? Le stradesono due: luna, operare perrendere il mondo pi felice;laltra, rappacicarci dentrodi noi. Queste strade allini-zio sembrano due, ma, a uncerto punto del cammino,risultano essere due faccedella stessa medaglia.Sappiamo, con Assagioli,che lIo riesso del S,e che il mio stato psichi-co, conscio e inconscio,lintero ovoide della mia

    individualit in rapportocon il mondo. Anche senza ilmio intervento volontario, ilmio intero essere, per come, contribuisce a creare ilmondo.Scrive Assagioli: La sintesi

    sani, siamo portati a nontollerare pi lo status quodel mondo, loppressione deideboli e dei pi vulnerabili,dei giovani, dei poveri, deidisabili, degli anziani; evogliamo lottare contro gliabusi massicci perpetrati adanno dellambiente. Che lovogliamo o no, dice il DalaiLama, ognuno di noi legatoa tutti gli altri, ed impen-sabile riuscire a conseguirela felicit solo per se stessi.Chi si preoccupa soltanto dise stesso destinato allasofferenza.Malgrado la drammaticitdel momento, la nostra pursempre unepoca che con-sente (e forse anche esige)trasformazioni meravigliose.La gente si sta organizzando

    in movimenti di solidariet,sia per sostenere gli esseriumani pi svantaggiati, siaper proteggere gli animali,sottoposti a condizioni divita violente e inadatte. Sicomprendono i beneci che

    come mancanesseri confrongenerazdi nuorispostebisognallevatche talha limgenerazgravi, sviluppconfrondegli aA loromodelldempate, sonoaltre fedo che una

    scissa de sensinon saferita, un mote.C rand

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    toccato dal partner, dagliamici, dalla famiglia, pos-siamo lasciarci toccare dallebalene e dagli elefanti, dalletigri e dalle cavie, dai piccio-ni, dai boschi, dalle nuvole,dai ori dal cielo. un vero e proprio risvegliosentirsi in relazione con glialtri, e comprendere quindila nostra responsabilit. qualcosa di simile a certimomenti di risveglio chetutti sperimentiamo nellavita dogni giorno.Prima, ci eravamo distrattiseguendo uno stato danimo,una sensazione o un pen-siero, concatenati con unaserie di altre associazioni. Ilnostro l ivello di attenzione siera abbassato, eravamo statiportati lontano dal qui e ora.Poi, la nostra attenzione, dasparsa che era, si riunica esi fa pi intensa, pi lumi-nosa . un p come usciredal cinema alla ne del lm,ma stavolta usciamo da un

    lm menta-

    le, e diventiamo pi percet-tivi, attenti verso noi stessie verso ci che presenteintorno a noi.Fuori dai lm interiori,proiettati dai nostri con-itti, diventiamo capaci diascolto profondo. Ascoltoprofondamente e mi chiedo(talvolta addirittura mi appa-re) di cosa abbiano bisognogli altri: i miei famigliari,gli orsi cinesi o la forestaamazzonica. Cosa posso fareper loro? La compassione comprendere ed essere spin-ti ad agire, non un nobilesentimento che riguarda solome.Cosa posso fare? Come mini-mo, posso sempre augurarea tutti gli esseri di vivere fe-lici, liberi dalla sofferenza eal sicuro dal pericolo. Possodesiderarlo con tutto il cuo-re. Posso pregare per loro.Ci riutiamo di accorgercidella sofferenza, delle ingiu-stizie, delle disuguaglianze edegli abusi, non solo per po-ter mantenere indisturbati le

    nostre abitudini egoistiche,ma anche per non soffriretroppo della nostra impoten-za ad aiutare, a riscattare lesituazioni penose.Annegare nel dolore nonserve n a noi n agli al-tri. Abbiamo per sempreuna risorsa, anche quandonon possiamo intervenire acambiare quella condizionedolorosa degli altri che fasoffrire anche noi: inviarepensieri di amore.Non posso intervenire a sal-vare tutti i bambini morentio abusati che ci sono nelmondo, e forse nemmenouno. Forse non questoil compito altruistico piafne alle mie caratteristi-che attuali. Eppure, possocomunque raggiungere conpensieri damore, auguri difelicit, benessere, sicurez-za, coloro che materialmentenon sono raggiungibili. questa una risorsa danon sottovalutare:un gruppo buddhista

    americche la per le qlarmenmiglioralla sacontrolsi pregci meracon qunostro la rete includedi enerM. L. Jung, adi desui moquali gno i msostienessere inconscdotata di cosquale da nocoscien

    in ovlu

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    superiori (M.L. von Franz,LIndividuazione nella Fiaba,ed. Boringhieri; M.L. vonFranz, Psiche e Materia, ed.Boringhieri).I sici moderni, dal cantoloro, ipotizzano una Energiaunitaria sottostante a tuttala creazione. Per D. Bohm,luniverso visibile sarebbelesplicitazione nel tempo diuna comune energia conden-sata, lo implicate order .Queste due visioni, lunapsicologica e laltra sica,da una parte spiritualizzanola materia, e dallaltra rico-noscono alla psiche un certogrado di concretezza e mate-rialit. Superano gli antichidualismi (psiche-materia,anima-corpo, uomo-natura),e inducono, come naturaleconseguenza, un atteggia-mento di rispetto, amore eprotezione verso il mondo.Atteggiamento che conso-no a un cambiamento evolu-tivo della nostra coscienza,una sorta di guarigionepsichica.Quando diminuisce lidenti-cazione con le nostre sub-personalit, pu aumentareil grado di identicazionecon il S e diminuire il no-stro egocentrismo ed egoi-smo. LIo, pi unito al S, ha

    maggior forza e libert perfare esperienza, sia del do-lore che della gioia, propriee altrui. pi concentrato,in grado di esser presente apensieri, impulsi, emozioni;t d i i di t

    scelta, che lasciare chesfocino nellazione, libere diiniggere colpi a noi stessi,agli altri e alla Natura, quasiprima che noi le abbiamoprovate.Gran parte della sofferenzadel mondo (lingiustizia,la guerra, la violenza e losfruttamento) deriva dallamessa in atto di pensieri esentimenti incontrollati.Siamo trattenuti dallesseresvegli e presenti alle nostreesperienze da certe dinami-che inconsce molto profon-de, che causano infelicite disagio, e che in pi cifanno disperare quanto allapossibilit di creare felicit.Queste dinamiche contri-buiscono a spiegare perchlumanit si stia lasciandodistruggere il pianeta sottogli occhi. Perch sono occhisemiaddormentati: siamo intrance.Il tema della trance di so-pravvivenza lo troviamo, traaltri importanti argomentipsicosintetici , ne La FeritaPrimaria, di Ann Gila eJohn Firman, (Paganini eMartinelli Editori), allievodi Assagioli. per potersopravvivere in una famiglianon empatica che il bambi-no ricorre a uno stato di tran-

    ce, detta trance di sopravvi-venza. Una trance analogaavverrebbe anche a livellocollettivo: Firman la chiama trance del consenso , o sonno della vita quotidia-

    l bb l

    La pratica dellauto-osserva-zione, come raccomandatada Assagioli (sapersi isolaree distaccare dagli stimoliconnessi al mondo esterno,perch possa emergerel Io Reale, o S, la con-sapevolezza di essere unostabile, intoccabile e vastocentro di coscienza) , tralaltro, un potente mezzoper uscire dalla trance. Edalla trance meglio uscire,perch nel frattempo le zoneintrapsichiche slegate dallaconsapevolezza regredisconoe diventano negative; men-tre fuori di noi, indisturbate,forze sociali distruttive abu-sano di specie, ecosistemi,elementi, nonch degliesseri umani pi deboli osvantaggiati, o resi tali .Ridurre la trance, stare sve-gli ci serve, inne, per crearela nostra felicit individuale,o almeno, per cercarla dovepu essere trovata: perchla trance collettiva ci condi-ziona a cercare la felicit inuna miriade di modi e postiin cui non c.E, come abbiamo detto,ci porta a creare infelicitsenza che ce ne rendiamopienamente conto.Molte persone, ad esempio,hanno scarsa consapevolez-

    za del legame tra lo ham-burger nel loro piatto, la vitadi sofferenza di un animalee la sua morte violenta. Di-ventando consapevoli deldolore initto perch quelloh b i l l t

    ci fa soUn altantiuomverse gseminacentinascopo lazionipotrebbmine fatte aperchdano iprendoogni anmine. Itre dolrono mOltre ache nerimangcati. non stafabbricmine. Squeste in altresiamo sura coquelliquellinIl monNath HlOrdinconiatoe attuAddestpevolez

    riguardSostentsapevosocietviolenzimpegn

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    Psicosintesi

    cittadini, non investendo inaziende che privino gli altridella possibilit di vivere.Proviamo a creare in noilimmagine di una societin cui nessuno nessuno si presti a mandare avan-ti fabbriche come quelledelle mine antibambino, na distribuire le mine. Unasociet in cui chi dovessecontribuire a tale infamefabbricazione proverebbeun dolore tale il dolore dimilioni di f amiglie e bambinicolpiti - da entrare in unconitto con se stesso, cosparalizzante da renderglipraticamente impossibile

    lavorare in quella fabbrica.Se possiamo creare que-stimmagine, sentirne la fe-licit e la libert, possiamoanche creare una societ incui i mezzi di sussistenzasono retti. Libert e felicitestese. Un piccolo passoverso la Psicosintesi tra noie la realt.

    Nota: Dal decimo rapportodellUnicef sulla condizionedei bambini, pubblicatonel 2004. Ogni sei secondimuore un bambino. Circatrenta mila decessi al giornosono causati da malattie chesarebbero curabili. I bambi-

    ni che lavorano sono cen-tottantamilioni; ogni annovengono trafcati un milionee duecento mila bambini, edue milioni vengono sfrut tatisessualmente. Duecento-settanta milioni di bambinisono privi di assistenzasanitaria, seicentoquarantamilioni non hanno un tetto,cinquecento milioni vivonoin discariche, quattrocentomilioni non bevono acquapotabile, novanta milionisoffrono la fame. Dal 1990 aoggi sono esplosi cinquanta-nove conitti, uccidendo tremilioni e seicentomila milapersone. La met di queste

    aveva mNegli cento sotto la(Washidifesa paesi mondo

    The world around us is theoutcome of what previousgenerations thought andcreated: we can contributeto keep or change this stateof things. Currently, whatthe world outside us showsis a tragedy and a source ofworries: our wish is to createa happier world. We will beable to accomplish suchwish by trying to put orderwithin us, so that order canbe achieved also outside us,because we all are interde-pendent.Getting in touch with our-selves, looking for and cur-ing our wounds, allows usto open to the relationshipwith the others and, in widerand wider concentric circles,

    The Wish t o Cre a t e a Ha ppie r World

    Fiorel la Pasini

    Abs t r ac t

    the ideSelf incentricithe I, with tedges componself-obtowardand coThe windividwell-be

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    2 2 Psicosintesi n. 5 Aprile 2006

    Il brut t o anat roccolola bellezza present e in noi

    L

    Per superare la sofferenza occorre:- conoscere e superare le conittuali t interne (disidenti-

    carsi dalle subpersonalit)- superare la paura di essere diversi, perch in realt si

    unici (accettare se stessi)- superare le convenzioni ed i condizionamenti- autoidenticarsi nellIo (rit rovare se stessi)- identicarsi con il S Superiore- rit rovare i propri simili (famiglia spiri tuale, o gruppo cui

    si appartiene).Fiaba molto conosciuta, tanto che lespressione bruttoanatroccolo entrata nel linguaggio corrente per indicareun individuo che si crede inadeguato o goffo, una meta-fora del processo che porta lessere allindividuazione.Con questo termine sintende la formazione e caratteriz-zazione del singolo individuo come essere distinto dallageneralit, ovvero dalla psicologia collettiva, dalla massa., quindi, un processo di differenziazione che ha per metalo sviluppo della personalit individuale.Esso non porta allisolamento, bens ad una coesione col-lettiva pi intensa e pi generale. Questo perch lopposi-zione alle norme collettive solo apparente, in quanto ilpunto di vista individuale non opposto, ma solo differen-te. Lindividuazione porta, quindi, ad un apprezzamento

    To overcome suffering it is necessary: - to know and overcome int ernal di sputes

    ourselves from sub-personalities)- to overcome the fear of being dif ferent,

    reality we are unique (accepting ourselv- to overcome conventions and conditioni- to self -identi fy oneself in the I (nding- to identify oneself with the Superior Se- to nd again the proper simil ar (spiri tu

    group to which we belong)Very known fable, so much that the

    duckling has entered the current languan individual that believes he or she iawkward, it is a metaphor of the trial thato the individualization.This term of course concerns the characterizati on of the single individual asfrom generality, or rather, from the collecfrom the mass. So it is a process of difhas for destination the development opersonality.It does not lead to isolation, on the conintense and general collective cohesion. Topposition to collective norms is only

    The ug ly duck ling : The ugly duck ling : t he beaut y pr e sen t in u st he beaut y present in us

    Ext ract ed by a j ob on t he o f t he popu la r t r ad i t i on dby t he member s of t he CVarese du r ing th ree yea r

    Est ra t t o da un lavoro sul le abe de l la t rad iz ione popolare svol to dai soci del Centro di Varese nel corso d i t re a nni

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    Psicosintesi

    La a ba

    In questa aba troviamo il simbolo della personalit imma-tura che deve trasformarsi, dopo diverse prove, realizzandoil S. Possiamo leggerla come un dramma personale: dalriuto da parte dellambiente, che porta all emarginazionee al disadattamento, alla piena realizzazione, passandoper la depressione.Luovo si rompe per ultimo, e questo gi indica che coluiche nasce in una posizione svantaggiata rispetto agli al-tri , vale a dire in una posizione inferiore rispetto agli altrifratelli. Si sente tagliatofuori gi alla nascita elasciato in disparte. De-sidera diventare comegli altri, ma non pu riu-scirci completamente.Lanatroccolo non solo circondato dalla soli-tudine, ma ha anche unrapporto con la mortemolto pi stretto deglialtri. Rischia cio dinire tragicamente. Mala lotta per la soprav-vivenza, prima, e perla trasformazione, poi, quasi un percorsoiniziatico che porta lapersonalit alla pienamaturazione attraversolotte e prove.Nella aba, troviamotutta una serie di perso-naggi, come gli animalidellaia, che riutanocrudelmente il piccoloanatroccolo; questi pos-

    sono essere visti comeparti della personalitgiudicanti, conittuali,superegoiche, identi-cazioni con ruoli chenon sono lIo autentico,

    i T tti l ti

    The fable

    In t his fable we nd the symbol of the immthat must change, after different ordeaSelf. We can read it as a personal dramfrom by the environment, that brings toand maladjustment, to full realization, depression.The ugly ducklings egg hatches last, demonstrates that he is born in a disadvanor rather that he is in an inferior positio

    to his outdesthe comTheonllonin witothto Butsurvtranalmthat

    to fbattIn a chaanimthatsmacan

    parconegowitrepI, a

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    rivalit con i fratelli, della mancata protezione da partedella gura genitoriale, che, se non proprio quella di uncarnece, certo non protegge il suo cucciolo.Troviamo anche il tema della fantasia, accarezzata damolti bambini di essere capitati nella famiglia sbagliata,mentre la vera famiglia sarebbe stata senzaltro migliore,pi buona, amorevole, tollerante e accogliente. Lindivi-duo cerca di trovare il suo posto e il suo ruolo nel mondoattraverso varie esperienze, anche drammatiche, tentandovarie strade, per soddisfare il suo normale bisogno dap-partenenza a qualcuno o a qualcosa.Con premesse come queste, la ricerca dellanatroccolo destinata ad essere lunga e, allinizio, dolorosa e infrut-tuosa. Oltretutto, lambiente esercita forti pressioni perchl individuo si adegui al gruppo, anche se non in sintoniacon ci che egli nel profondo. Resiste, alla ricerca di sestesso e di un ambiente che senta afne, ma il prezzo alto: dapprima trova ostilit, poi il gelo dellindifferenza.Arriva per un momento nel quale la vera natura del pro-tagonista della aba emerge: dapprima, come una vagaintuizione quando vede in cielo i cigni adulti che volano pi avanti, in tutto il suo splendore. Lanatroccolo ha ilsentore che la sua vera natura sia simile a quella dei cigni

    Il Cigno

    Dalla Grecia antica alla Siberia, passando perlAsia Minore, cos come per i popoli slavi egermanici, un vasto insieme di miti, tradizioni epoemi celebra il cigno, uccello immacolato il cuicandore, la cui energia e grazia, ne fanno unaepifania vivente della luce.Vi sono tuttavia due candori, due luminosit:quella del giorno, solare e maschile, e quella dellanotte, lunare e femminile. Cigno bianco e cignonero (vedi Il compagno di viaggio di Andersen eil balletto Il l ago dei cigni ). luccello di luce, dalla bellezza abbagliante eimmacolata. Esso incarna la luce maschile, solaree fecondatrice. compagno dApollo, dio dellamusica, della poesia e della divinazione. Nel mitodi Leda, Zeus si trasforma in cigno per avvicinarsi

    brothers, of lacking protection from his pif it is not a real executioner, certainly iit s pup.We nd also the topic of fantasy, carchildren, of being born in the wrong famfamily would have been surely better, lovreceiving. The individual tries to nd hin the world through several experiences,trying several roads, in order to satisfy hof belonging to someone or somethinbases, the ducklings search is doomed - at the beginning - painful and fruitlesatmosphere exerts strong pressure so thatadapts himself to the group, even if it iswhat he is like in his depth. He resishimself and an atmosphere that he could but the price is high: at rst he nds inhostility.But a moment arrives when the true natcharacter of the fable comes out: at

    intuition - when he sees the adult swans ylater, in all its splendour. The ugly duckltrue nature is simi lar to that one of the swfeels irresistibly attracted, creatures thatever seen nor known, but that he immedilike analogous to himself; still, he is nthe transformation. He is immature, hlong winter full of suffering (the pain isagent) before he can nd his true natur

    also symbolize the depressive closing in iresurface transformed.

    Key points in the fable are:

    - the moment in which the duckl ing seesuddenly, feels that he wants to be lik(unconscious) self-acknowledgment;

    - the moment in which, having li terally an

    touched the bottom of the lake andwould be better to be killed by the swon the surface of the lake rather than tothat way, he bravely approached the swcould be dened of conscious acceptanhe is ready for transformation, and, th

    f

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    Psicosintesi

    dai quali si sente irresistibilmente attratto, esseri che nonha mai visto n conosciuto ma che riconosce immediata-mente come afni a s: ma non ancora pronto per la tra-sformazione. immaturo, deve passare un lungo invernopieno di sofferenza (il dolore un agente di trasformazio-ne) prima che possa trovare la sua vera natura. Linvernopotrebbe anche simboleggiare la chiusura depressiva in sestesso per poi riemergere trasformato.

    Punti chiave nella aba sono:- il momento in cui l anatroccolo vede i cigni e, di colpo,

    sente che vorrebbe essere come loro, c un riconosci-mento ancora inconscio di s;

    - il momento in cui , avendo toccato letteralmente, e me-taforicamente, il fondo del lago e deciso che era meglioessere ucciso dai cigni che si erano posati sulla super-cie del lago piuttosto che continuare a vivere in quelmodo, si avvicina coraggiosamente ai cigni. questauna fase che potremmo anche denire di accettazioneconsapevole del suo essere: pronto per la trasformazio-ne e, quindi, si accorge di essere egli stesso un cigno.

    A questo punto lanatroccolo accettato dal gruppo, anzine viene considerato parte e ammirato per ci che .Solo dopo aver compiuto il processo dindividuazione lin-dividuo trova i suoi simi li , diviene membro di un gruppo dicui fa parte a pieno titolo.

    Questa aba si presta anche ad una lettura in chiave psi-

    cosintetica. infatti in essa simbolicamente esemplicato il percorsoche lessere umano deve compiere per integrare, dappri-ma, la sua personalit e, successivamente, contattare eidenticarsi con il S Transpersonale. questa una strada piena di lotte, contraddizioni e tenta-zioni domologazione con il gregge; in altre parole, pienadi prove che occorre superare per poter giungere allambi-ta meta dellunione con il S.

    La aba si svolge nei tre mondi della manifestazione.Si parte dalla terra, cio dal mondo materiale: nella no-stra aba laia, dove si incontrano tutti i caratteri e lesubpersonalit. Al termine della vicenda si giunge al cielo,il mondo spiri tuale, simboleggiato dal volo del cigno ormaimaturo che si stacca dallo stagno e diviene appunto una

    t d l i l N l d ll t l i l i t

    human being must go in order, at rst, personality and, subsequently, to contacthimself with the Trans-personal Self.This road is full of ghts, contradictionsto homologate with t he herd; in othordeals that it is necessary to pass in ordreach the desired aim of the union with thThe fable takes place in the thrappearance.They start from the earth, that is fromin our fable it is represented by the farmcharacters and sub-personalities are met. Avicissitude, the sky is reached, symbolizedthe now mature swan that detaches himseland indeed becomes a creature of the sky. from the earth to the sky, all the sufferinthe world of water (representing the emocrossed.

    The egg, at the beginning, symb

    unexpressed potentialities, theoretically still in bud. Suffering comes from iparts and sub-personalities that are not t

    The Swan

    From Ancient Greece to Siberia, throu

    Minor and Slavic and Germanic peoplimmense ensemble of myths, traditionpoems celebrates the swan, immaculawhose purity, energy and grace make epiphany of light. There are however two brightnesses: that of the day, solarand that of the night, lunar and feminswan and black swan ( The companioby Andersen and the ball et The lake

    swans ).It is the bird of light, of dazzling andbeauty. It incarnates the male, solar alight. It is similar to Apollo, the Godpoetry and divination. In the myth ofZeus transformed himself in a swan in

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    Dentro di noi, esseri umani moderni, vivono e soffronole stesse istanze delluomo di migliaia danni fa, lestesse lotte, conitti, tensioni, malattie e domande,anche se a volte sembra che siamo completamentee solo impegnati ad agire nel mondo esterno, dimen-tichi della nostra vita interiore e del senso del nostroesistere.Lo sviluppo esasperato della razionalit, iniziatonellepoca dei lumi, il Settecento, ha cacciato lim-maginario ai conni della vita intellettuale, e da quelmomento miti e abe sono state considerate inadattead una mente adulta, semplice passatempo di vecchie bambini.Possiamo tranquillamente affermare che oggi siamodivenuti molto efcienti dal punto di vista materiale,ma abbiamo perso la comprensione del nostro mondointerno e, con essa, anche la capacit di immaginaree di meravigliarci. Per esempio, conosciamo il nomedogni singola macchina prodotta, ma solo il termine amore per denire la molteplicit della vita affetti-va.Un tempo non era cos, anzi, per luomo delle civiltantiche delloriente e delloccidente, non conoscereil signicato, per esempio, di sogni e miti equivalevaallanalfabetismo, e i racconti fantastici erano narratia tutti i componenti della comunit dagli anziani, idetentori del sapere del gruppo.Nella ricerca del signicato, si giunge sempre adun punto nel quale le parole si rivelano incapaci diesprimere ci che si intuito: qui che interviene ilpensiero simbolico che, meglio di molte parole, espri-me il senso profondo dellesistenza umana con tuttele sue sde.Detto con altre parole, luomo ha cercato, attraversoluso dei simboli , di esprimere in immagini lindicibile,ci che il cuore conosce per diretta esperienza, mentrela ragione fatica a volte a comprendere.Nascono allora i miti e le abe, la loro origine si perdenella notte dei tempi.

    narrazione sulle origini dellunivmiti della creazione presenti in tugenere umano o di un popolo particpretesa di scienticit, ma con casimbolico.Le origini di entrambi possono eal periodo delloralit; prima descrittura lintero patrimonio cultera trasmesso oralmente, le abe etramandate, in questo modo, di gerazione.I grandi racconti mitici e abescno a noi non riettono le tematicautore che comunque resta scoabe e miti il prodotto dellelabornerazioni bens quelle pi genertutta lumanit.Il nome dellautore aveva poca impla fonte delle storie veniva indicatali: esse avevano donato agli uominidirettamente o per bocca del saggioFiaba e mito, dagli albori della stormono in immagini le risposte alle sui bisogni fondamentali, sui desidprofonde del cuore delluomo.Essi sono legati int imamente ai gransi trova a dover affrontare su questessa con il suo mistero, lamore, lla scontta della morte che necessicesso di crescita e trasformazionesuperare le prove per accedere ad udi coscienza. Essi, in altre parole, umano, al di l della distanza geogTant vero che, ancora oggi, le abdentro di noi ed evocano immagine sensazioni, proprio perch sonouniversali.Le abe rappresentano gli archetsemplice, pi genuina e concisa

    Lorigine di a be e mit i s i p e r de n e l la n o t t e d e i t e m p i .

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    Psicosintesi

    Inside us, modern human beings, live and suffer the same requests of the man of thousands of years ago,the same struggles, conicts, tensions, diseases and questions, even if sometimes it seems that we are only and completely engaged to act in the external world, forgetting our inner life and the sense of our existence.The exasperated development of rationality, begun in the 18th century, the age of Enlightenment, drove imagination to the borders of i ntellectual li fe, and from that moment myths and fables have been considered unsuitable for adult mind, a simple pastime for children and old people. We can assert that today we have become very efcient from the material point of view, but we have lost the understanding of our inner world and, with it, also the ability to imagine and to feel amazed. As an example, we know the name of every single car, in the market, but only one word, love , to dene the variety of affective lif e. Once,things were not like that, on the opposite, for the man of the ancient Eastern and Western civilizations, being unable to interpret dreams and myths was equivalent to being illiterate, and fantastic stories were narrated to all the members of the community by the old people,the holders of the knowledge of the group.Looking for the meaning , we always reach a point in which words reveal themselves unable to express what we intuit ed: it is here that symboli c thought (that, more better than many words, expresses the deep sense of human existence with all its challenges) intervenes.In other words, man has tried, through the use of the symbols, to express with images what could not be expressed, what the heart knows for direct experience,while reason sometimes nds hard to understand.So myths and fables are born; t heir origin i s lost in the mists of time.The fable is a fantastic story, often a prose work, of popular origin. It differs from the tale because it is a short story, in prose or in verse, in which animals or

    symbolic character.The origins of both can be made to goperiod of orality; before the introductionentire cultural patrimony of a people waorally, the fables were told and handed on,from generation to generation.The great mythical and fabulous storiereached us do not reect the subjects of author, who in any case remains unkfables and myths are the product of the wgenerations, but more general themes, imankind.The name of the author had little sometimes the source of the story was salocal divinities: they had donated their the men directly or through the mouth of the village. Fable and myth, from thcivilisation, express by images the ansquestions about life, fundamental needs,and the deep aspirations of the heart of theare intimately bound to the great topics tto face on this planet (life itself with its mthe existence of evil, the defeat of the deatof a long process of growth and transfoindicate how to get through the ordealsenter a higher level of conscience. In otheregard human being, beyond geographic andistance. It is so true that, still todaymyths throb within us and evoke imageemotions and feelings, because they areuniversal topics.Fables represent archetypes in the simgenuine and most concise way. Theyfundamental models of the psyche, since this the model of operation of t he psyche it

    Th e o r i gin o f m y t h s a n d f a b le s is lo s t in t h e m is t s o f t im e

    2 8

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    come anitra, ma sa che non gli permesso. Nessuna diqueste il vero Io.La sofferenza diviene massima, lessere si richiude in sestesso (gelo dellinverno). C un lampo dintuizione su chiegli sia davvero, ma resta inconsapevole. Tocca il fondo,anche letteralmente.A questo punto pu avvenire la trasformazione, come ca-povolgimento della situazione precedente: lessere cono-sce nalmente se stesso (si vede nello specchio dacqua),risorge e si trasforma, trova la sua vera famiglia, che spirituale, dove accolto e amato.

    Bibliograa / Bibliography

    - Andersen H.C.: La Sirenetta e altri racconti - RizzoliAssagioli R : Psicosintesi Armonia della vita Astrolabio

    which it is necessary to drift away. Thidentication with the I crosses many phfalse identications: we see the attempt of to identify himself with two geese, a henthat, the duckling wishes himself just toduck, but he knows that he is not allowethese is true I.Suffering becomes maximum, the being gshell (cold of the winter). There is an inthe really is, but he still remains unconscithe bottom, also literally. At this point tra

    start, like an overturning of the previobeing nally knows himself (looks at himmirror), revives and transforms himselfamily, t hat is spiritual, where he is accep

    P i i i

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    Psicosintesi

    Psicosintesi: dono e cam m ino Arg

    In unottica di crescita sivive della gratuit del donoche la conoscenza, desidera-ta e cercata, riversa a pienemani in animi inquieti, alla

    ricerca di signicati profondie autentici, tanto pi impor-tanti quanto pi capaci dirisvegliare emozioni e spin-gere allazione costruttiva.Esprimo con semplicitalcuni pensieri dAssagioli,ispiratore e iniziatore di unmovimento lavico, caldo e

    avvolgente, che divenutofertili zzante in terra arida,laddove luomo non vivela propria interezza e nonesprime la propria originalenota.Il modello ideale duomoche la Psicosintesi propone,con garbo e discrezione,

    tanto persuasivo, concretoe penetrante da meritare losguardo di correnti ben pinote e forti di una tradizionestorica pi evidente. La mialimitata conoscenza, infor-mazione e formazione intes

    scientico e intimistico allostesso tempo, capace ditrasmettere la completezza,la ricchezza e la capacitdinterrogare di un incontro

    importante, mentre Cre-scere presenta numerosiesercizi psicologici, con lin-tento di proporre un percorsocompleto, che, passando dauna psicosintesi personale,apra ad una psicosintesitranspersonale.La psicosintesi personale

    ha lobiettivo di far giunge-re lindividuo a una chiaraconsapevolezza del propriocentro, per dire con duciae erezza: Io sono, ciomi riconosco e mi amo perla mia sostanzialit; pregie difetti, limiti e capacit,sogni e bisogni, desideri e

    carenze. Amate i vostri nemici cifu detto, ma i nostri nemicisono i nostri difetti e le no-stre mancanze; riconosciutie accettati, amati e perdona-ti; potremo amarci e amare

    Scuola d i Hyderabad, Musican

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    psicosintesi transpersonale un passaggio obbligato,un viaggio che prevedelesplorazione della psiche,dallinconscio inferioreallinconscio superiore, daunosservazione attenta aduniniziativa personale peril cambiamento in grado diattivare la trasformazionedelle emozioni negative. un viaggio che prevededi imprimere impulso al-levoluzione personale: dalladisidenticazione allautoi-denticazione.Si tratta di un cambiamentotanto forte da richiederelattivazione delle risorsecreative interiori.

    Lideatore di questo viaggio al centro e oltre luomo stato Roberto Assagioli, psi-chiatra veneziano, un vero vecchio saggio , una sor-gente inesauribile di gioia ,come scrive Ferrucci nel suoCrescere.Assagioli ha impiegato

    sessanta anni per metterea punto la Psicosintesi, unmetodo pratico, con varienalit tra cui quelle diessere:- un metodo deducazioneintegrale: l uomo corpo,psiche e spirito, colto inte-gralmente e dinamicamente.

    - un metodo di cura per lemalattie e i disturbi neuro-psichici e psico-somatici :la Psicosintesi parte dauna concezione di sanit eintegrit, proponendo una

    i t di d lit

    e armonia della personalitumana .- un metodo dautofor-mazione e realizzazionepsicospirituale per chi nonvuole rimanere schiavo, mavuole diventare signore delproprio reame. La centraturae lapertura al S sono doniche richiedono impegno,disciplina e sacricio, que-stultimo inteso nel sensoetimologico del termine,ovvero rendere sacro . Unavolta acquisita la disposizio-ne ad essere centrati e aper-ti, occorre difenderla conlintegrit, la trasparenza ela rettitudine del cuore, neirapporti con se stessi e con

    gli altri. Questi contenutisono cemento alla vita, as-sunta responsabilmente.La Psicosintesi si propone diaiutare lindividuo a costruireuna personalit efciente e,per questo, libera da bloc-chi psichici : sciolti i legac-ci di unemotivit infantile,

    la personalit libera diesprimere il proprio sentireper sapere come soddisfarei propri bisogni, giustamentedeterminata nel suo ussoesistenziale, rispettosa di sestessa e degli altri.Si delinea cos una perso-nalit capace di reggenza

    []. Chiamo reggenza lacapacit di regolare la miavita senza stringere i denti,senza sudare una perso-nalit creativa di frontealle difcolt della vita:l ti it f lt

    spersonali[]: chi scopreil terribile segreto del vole-re, anche se oggi ultimoe povere, superer benpresto tutti gli altri; unapersona capace di gestire,dirigere, indirizzare, in modocostruttivo, laggressivit.Sarebbero necessarie tanteparole per una densitcome laggressivit: chi nonsa esprimere laggressivitnon pu esprimere lamorematuro, espressione dinte-grazione tra mente e corpo,dal mero pensare al vivere,poich vivere essere capacidi contenere lemozione.Nella costruzione di unapersonalit efciente e, per

    questo, matura i passaggivanno rispettati, dalle canti-ne alle terrazze, accettandoi propri limiti: lumilt preziosa nellapproccio allostudio e allincontro, in-dispensabile nel camminodella vita. Vanno considerati,per, i limiti autentici, non

    quelli che pretenziosamenteci additano altri; luomo , ins, anche trascendenza, per-ci bello sapere che, conumilt, i limiti vanno oltre-passati , superati e abbattuti ,trascesi in un cammino in-nito, per imparare ad Amare.In questo cammino ognuno

    libero di scegliere n dovearrivare: si pu andare sem-pre avanti, senza sostare, sesi vuole davvero esplorareno in fondo, nel profondo enellalto di un cielo terso. Il

    e passita, esprpersonaLa falimmazione, mo puchiuderspalancla sua per scorealt mino cammipu lache Hecertamio abbiessere stellare

    Quanquantovano leche la vchiaramdove ante dellIl denapotere

    vedevasia luninfeliciniente. e donninfelicibellezznon avno ave

    sentivadi voglsani, csciati pferenzanienta

    Psicosintesi

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    gere provocando sofferenzae dolore. Quando per siarmonizzano attorno ad uncentro unicatore, la melo-dia del benessere si spandee una sinergia vitale diventavivente contagio. Di fronte aqueste osservazioni, RobertoAssagioli fu il primo a porsidomande speciche.In Crescere queste do-

    mande diventano riessione: Dobbiamo credere che siapossibile unire vari elementidel microcosmo psichico inuna sintesi vivente?Il risultato pu essere simileal salto qualitativo espressomirabilmente con il raccontodel sitar, dove il disordine

    apparente sostituito daun ordine armonico e pro-duttivo.Il racconto, tratto da Cre-scere, narra di un uomo chechiede ad un pozzo quale siail segreto della vita. Il pozzolo invia a recarsi al crocic-chio del paese. Luomo vi si

    reca e vi trova tre bottegheche vendono tre differentimateriali. Non comprende e,deluso, torna al pozzo. Conira replica al pozzo: Mi haiimbrogliato . Il pozzo, con lasaggezza della stabilit, glirisponde: Non disperare,capirai . Luomo se ne va,

    alterato. Il tempo passa ealluomo capita un giornodi ascoltare un suono melo-dioso, ne insegue larmoniae quando vede lo strumentocostruito con quei materialih il i li i

    il conitto e la sofferenza,la mancanza di equilibriosfocia in irrequietudine,confusione mentale, apatia,aridit spirituale; quando,invece, gli elementi vengonoriuniti con lapplicazione dispeciche tecniche, si ha laliberazione dellenergia malconvogliata nel malessere e,quindi, maggiore vitalit: si

    prova un senso di benessere,percepiamo la realt con unmaggior grado di chiarezza,attribuiamo un senso e unsignicato pi vero e realealla nostra esistenza.La Psicosintesi ha una con-cezione dinamica e dram-matica della vita psichica,

    caratterizzata da una lottacostante fra forze ribelli econtrastanti e un centrounicatore , Noi possiamodominare, dirigere e utiliz-zare tutto quello da cui cidisidentichiamo : lin-tento con il quale ciascunosi dispone ad appropriarsi

    delle energie del propriomondo interno.Dominare queste energie,comporle in armonia eimpiegarle in modi utili ecreativi il compito di tuttauna vita. Credo che la Psico-sintesi possa dirci, e darci,qualcosa di determinante.

    In particolare, ci offre stru-menti per imparare ad ama-re in maniera pi vivida econsapevole perch siamofatti per amare-ed-essere-amati , per imparare ad l b ll i

    e la sintesi degli elementidella nostra personalit, lemanifestazioni del S: tuttiquesti elementi hanno unabellezza grande, profonda,commovente tr asformazio-ne e sintesi, sulle qualialle-narsi e crescere, ancora.

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    p

    VIVERE LA PSICOSINTESI: I SOCI RACCONTANO

    LUomo, Il Tempo,lo Spazio

    VIVERE LA PSICOSINTESI: I SOCI RACCONTANOVIVERE LA PSICOSINTESI: I SOCI RACCONTANV P T NT

    Con il suo nuovo libro, Pier-Maria Bonacina si addentra

    nei misteri del tempo edello spazio e nelle loroimplicazioni psicologicheconsce ed inconsce. Tempoe spazio sono trattati qualirealt che mettono luomo difronte a scottanti problemiche spaziano dalla vita allamorte, dal libero arbitrio aisentimenti, dal nito allin-nito, dallessere al divenire,e che, altres, svolgono ilruolo di timonieri occulti diumori e comportamenti.

    A chi legge il testo ri-chiesta la disponibilit ad

    abbandonare sicurezze ecertezze per inoltrarsi nellil-limitato e nellinsondabile;qualsiasi riessione su que-ste due realt, pur se ostica,costituisce un aiuto perconfrontarsi con prospettivepsicologiche ed esistenzialipi corrette e vaste.Nessun lavoro di crescitapersonale dovrebbe esclude-re unattenta valutazione deivissuti indotti nella psichedal tempo e dallo spazio:un aeroplano non cessa diessere un aeroplano quandosi posa al suolo, ma la veranatura di aeroplano diventamanifesta quando vola nellospazio. Lessere umano vola

    nello spazio e nel tempo, ela sua essenza, le sue idee,

    le sue emozioni, le suepatologie si confrontanocostantemente con questeinnite entit. Lindaginepsicologica della personali tsi delinea anche con il rico-noscere che spazio e temposono presenze psichichesostanziali.Non baster certo la letturadi questo testo per risolveregli enigmi del tempo e dellospazio, ma lo sforzo dellau-tore di porre interrogativied ipotesi al riguardo ha ilpregio di allenare a tuffarsinellonda dellignoto chemette a nudo un difetto pro-

    priamedi poss

    La stedi fremandalontani particTempocome s Lintpre, no

    Psicosintesi

  • 8/14/2019 PSICOSINTESI n. 5 - Aprile 2006

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    Ele

    La Psicosintesi entrata peril momento nella mia vitapi come prassi che cometeoria.La sto apprendendo attra-verso le sagge parole dellamia psicoterapeuta ed in-segnante di Yoga, e del dr.M. R., psichiatra. Entrambimi sono molto cari, oltre cheper il calore umano, per la

    professionalit che mostra-no. Assagioli respira attra-verso di loro, la sua energiaguaritrice mi arriva a pienemani: queste le sensazioniche avverto.Nel profondo di me pos-so fare un primo bilanciodei tre anni di frequenta-

    zione della Psicosintesi,da quando miscrissicome socia del Centro.Sono, oggi, una personasolare, tranquilla e serena,senza troppi gril li per la

    serva stse non quotidiessa noIn quegica hoin cafede ne il dealtri sivolontarente posso oi paMi saffrontche dsempreDico gmi aiut

    saggio sto scripi inforza,

    La gioia di r icevere linsegnamento psicosintetico

    3 4 Psicosintesi n. 5 Aprile 2006

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    La volont del cuore

    Ma esiste la volont delcuore? Ma quale volont delcuore, di questi tempi!!Volont dell