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Pagina 1 di 18 PROVINCIA DI BERGAMO Avviso per la predisposizione del CATALOGO PROVINCIALE DELL’OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L’APPRENDISTATO. ANNO FORMATIVO 2012-20131. Riferimenti normativi - L. 845/78 - D.lgs 112/98 - L. 25 del 19/01/1955 - L. 196 del 24/06/1997 e successive modifiche e integrazioni - DM 08/04/1998 - DM 179 del 20/05/1999 - DM 22 del 28/02/2000 - L. 144 del 17/05/1999 - DPR 257 del 12 luglio 2000 - DM 16/05/2001 - Indirizzi operativi per l'attuazione delle linee guida VISPO - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari Opportunità, ISFOL - Roma Ottobre 2002 - D.lgs 276/2003 artt. 47, 49, 51 e successive modificazioni - L. 80 del 14/05/2005 - L. 112 del 25/06/2008 - L. 133 del 06/08/2008, art. 23 - DD 110/II/2010, DD 219/II/2010 e DD 376/II/2010 - D.lgs 167 del 14 settembre 2011 “Testo unico dell’apprendistato” - CM 29 del 11/11/2011 - L.R. 22 del 28/09/2006 “Il Mercato del Lavoro in Lombardia” e in particolare l’Art. 20 “Apprendistato” - L.R. 19 del 06/08/2007 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” e in particolare l’Art. 21 “Norme sul Sistema Educativo di Istruzione e Formazione della Regione Lombardia” - DGR 13/02/2008 n. 8/6563 “Indicazioni Regionali per l’offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale (art. 22 C.4. L.R. 19/07)- DGR n. VIII/6563 del 13/02/2008 “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in Materia di istruzione e formazione professionale” e relativo allegato e DGR n. VIII/6564 del 13/02/2008 “Repertorio dell’offerta di istruzione e formazione professionale” e relativo allegato e la DGR n. VIII/695 del 29/01/2009 di aggiornamento - DCR del 19/02/2008 n. 528 “Indirizzi pluriennali ed i criteri per la programmazione dei servizi educativi di istruzione e formazione", ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 19/07 - DDUO 2298 del 07/03/2008 avente per oggetto “Approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di ACCREDITAMENTO degli Operatori Pubblici e Privati allo svolgimento dei Servizi di Istruzione e Formazione Professionale di cui all'Art. 26 della L.R. 19/2007 e per la costituzione del relativo ALBO REGIONALE, in attuazione della DGR n. VIII/6273 del 21 dicembre 2007”

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PROVINCIA DI BERGAMO

Avviso per la predisposizione del

“CATALOGO PROVINCIALE DELL’OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI

PER L’APPRENDISTATO. ANNO FORMATIVO 2012-2013”

1. Riferimenti normativi

- L. 845/78 - D.lgs 112/98

- L. 25 del 19/01/1955 - L. 196 del 24/06/1997 e successive modifiche e integrazioni - DM 08/04/1998

- DM 179 del 20/05/1999 - DM 22 del 28/02/2000 - L. 144 del 17/05/1999

- DPR 257 del 12 luglio 2000

- DM 16/05/2001 - Indirizzi operativi per l'attuazione delle linee guida VISPO - Presidenza del Consiglio dei

Ministri, Dipartimento Pari Opportunità, ISFOL - Roma Ottobre 2002 - D.lgs 276/2003 artt. 47, 49, 51 e successive modificazioni - L. 80 del 14/05/2005

- L. 112 del 25/06/2008 - L. 133 del 06/08/2008, art. 23 - DD 110/II/2010, DD 219/II/2010 e DD 376/II/2010

- D.lgs 167 del 14 settembre 2011 “Testo unico dell’apprendistato” - CM 29 del 11/11/2011

- L.R. 22 del 28/09/2006 “Il Mercato del Lavoro in Lombardia” e in particolare l’Art. 20 “Apprendistato”

- L.R. 19 del 06/08/2007 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della

Regione Lombardia” e in particolare l’Art. 21 “Norme sul Sistema Educativo di Istruzione e Formazione della Regione Lombardia”

- DGR 13/02/2008 n. 8/6563 “Indicazioni Regionali per l’offerta formativa in materia di

istruzione e formazione professionale (art. 22 C.4. L.R. 19/07)” - DGR n. VIII/6563 del 13/02/2008 “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in

Materia di istruzione e formazione professionale” e relativo allegato e DGR n. VIII/6564

del 13/02/2008 “Repertorio dell’offerta di istruzione e formazione professionale” e relativo allegato e la DGR n. VIII/695 del 29/01/2009 di aggiornamento

- DCR del 19/02/2008 n. 528 “Indirizzi pluriennali ed i criteri per la programmazione dei

servizi educativi di istruzione e formazione", ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 19/07

- DDUO 2298 del 07/03/2008 avente per oggetto “Approvazione dei requisiti e delle

modalità operative per la richiesta di ACCREDITAMENTO degli Operatori Pubblici e Privati allo svolgimento dei Servizi di Istruzione e Formazione Professionale di cui all'Art. 26 della L.R. 19/2007 e per la costituzione del relativo ALBO REGIONALE, in

attuazione della DGR n. VIII/6273 del 21 dicembre 2007”

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- DDUO 8486 del 30/07/2008 e s.m.i “Adozione del Quadro Regionale degli Standard Professionali della Regione Lombardia”

- DDUO 9837 del 12/09/08 “Procedure relative allo svolgimento delle attività formative

dei soggetti accreditati al sistema di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia - Allegato A”

- DDS 11666 del 9/11/2009 “Linee di indirizzo per la programmazione delle attività di

formazione degli apprendisti assunti in Lombardia (anno formativo 2010/2011)” - DGP 172 dell’11/05/2010 “Linee di Indirizzo per la formazione esterna apprendisti

assunti nella Provincia di Bergamo - Anno formativo 2010-11”

- DDG 11960 del 05/12/2011 “Assegnazione e riparto delle risorse per la formazione degli apprendisti assunti in Lombardia – periodo formativo 2012-2013” e relativi allegati

- DGR IX/2933 del 25/01/2012 “Approvazione standard formativi minimi relativi all’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione delle competenze di base e trasversali nei contratti di apprendistato professionalizzante o di mestiere”

- DDUO 3322 del 17/04/2012 “Modifiche e integrazioni al DDUO del 05 dicembre 2011 n. 11960 Assegnazione e riparto delle risorse per la formazione degli apprendisti assunti in Lombardia – periodo formativo 2012/2013”

- DGP 134 del 07/05/2012 “Linee d’indirizzo per la formazione esterna apprendisti

assunti nella provincia di Bergamo anno formativo 2012/2013”

2. Premessa e finalità

Regione Lombardia e la Provincia di Bergamo intendono promuovere e finanziare nei limiti

delle risorse disponibili ed in base a priorità regionali e provinciali, un'offerta di servizi

integrati a valere per il periodo 2012-2013 a sostegno:

- della formazione finalizzata all’acquisizione delle competenze di base e trasversali,

erogata in osservanza degli standard regionali di cui alla DGR 2933 del 25/01/2012 e

destinata agli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante o

di mestiere ai sensi dell’art. 4 D.lgs 167/2011 (TU);

- della formazione esterna obbligatoria degli apprendisti assunti ai sensi dell'art. 16 L.

196/1997 per l’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione fino al

termine di vigenza dei contratti stipulati in data antecedente al 2 maggio 2011 (entrata

in vigore del decreto Regione Lombardia n. 3608 del 21/04/2011 recante “Avviso

pubblico per la realizzazione di una offerta formativa finalizzata all’acquisizione di una

qualifica di istruzione e formazione professionale rivolta ad apprendisti assunti ai sensi

dell’art. 48 d.lgs 276/2003”. Dopo il 2 maggio 2011 è pienamente e unicamente

operativa la previsione di cui all’art. 48);

- della formazione obbligatoria degli apprendisti extra obbligo formativo assunti ai sensi

dell'art. 16 L. 196/1997;

- della formazione esterna degli apprendisti assunti ai sensi dell'art. 49 D.lgs. 276/03.

In coerenza con gli "Indirizzi pluriennali ed i criteri per la programmazione dei servizi

educativi di istruzione e formazione", ai sensi dell'art. 7 L. 19/07, approvati con Delibera

del Consiglio Regionale del 19/02/2008, nonché con il documento regionale “Assegnazione

e riparto delle risorse per la formazione degli apprendisti assunti in Lombardia – periodo

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formativo 2012/2013” con Decreti regionali 11960 del 05 dicembre 2011 successivamente

modificato e integrato dal DDUO n. 3322 del 17/04/ 2012, il presente avviso è connotato

dai seguenti "elementi strutturali":

a) La Dote-apprendistato: insieme di risorse virtuali assegnate all'apprendista/impresa,

secondo criteri di priorità regionali e provinciali, per l'accesso all'offerta dei servizi

integrati;

b) L'offerta di servizi integrati, fruibili anche separatamente, che tenga conto dell'intero

processo su cui si articola il percorso di apprendistato;

c) La rete degli operatori pubblici e privati accreditati per la formazione e/o per il lavoro,

garanti dell'erogazione di servizi integrati qualificati e coerenti con la domanda;

d) La certificazione delle competenze degli apprendisti acquisite sia in contesti formali sia

in ambiti e con modalità non-formali, rilasciata dagli operatori accreditati come

previsto nelle citate "Indicazioni regionali per l'offerta formativa in materia di istruzione

e formazione professionale";

e) Il sistema informativo integrato di supporto, che garantisce il monitoraggio degli

interventi e la registrazione delle competenze certificate all'apprendista.

Il presente avviso è finalizzato alla predisposizione di un Catalogo Provinciale contenente

l’insieme dei servizi integrati rivolti a specifiche categorie di apprendisti, come di seguito

dettagliato:

1. APPRENDISTI ASSUNTI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO

PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE AI SENSI DELL’ART. 4 D.LGS

167/2011 (TU):

1.1 servizio formativo rivolto agli apprendisti finalizzato all’acquisizione delle

competenze di base e trasversali

1.2 per i soli apprendisti la cui formazione sia stata svolta dall'azienda, la

certificazione intermedia delle competenze in caso di interruzione del contratto, o

finale (al termine del contratto di apprendistato);

2. APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELLA PREVIGENTE NORMATIVA (la cui

disciplina di regolazione, ai sensi del comma 6, art. 7 del D.lgs 167/20111, è vigente

fino al termine del contratto stesso), e nel caso specifico:

2.1 APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL'ART. 16 L. 196/97:

1 Dlgs 167/2011 art. 7 comma 6: “Ferma restando la disciplina di regolazione dei contratti di apprendistato già in

essere con l’entrata in vigore del presente decreto sono abrogati la legge 19 gennaio 1955, n. 25, gli articoli 21 e 22 della legge 28 febbraio 1987, n. 56, l'articolo 16 della legge 24 giugno 1997, n. 196 e gli articoli da 47 a 53 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.”

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2.1.1 servizi formativi rivolti agli apprendisti in Diritto-Dovere di Istruzione e

Formazione fino al termine di vigenza dei contratti stipulati in data antecedente al

02 maggio 2011

2.1.2 servizi formativi rivolti agli apprendisti maggiorenni in extra-obbligo

formativo;

2.2 APPRENDISTI ASSUNTI DAL 01/01/2009 AI SENSI DELL'ART. 49 D.LGS

276/03:

2.2.1 servizi formativi rivolti agli apprendisti

2.2.2 affiancamento consulenziale:

2.2.2.1 al tutor aziendale per la predisposizione del PFI di dettaglio, secondo il

modello definito a livello regionale e disponibile sul sistema

informativo provinciale SINTESI e la valutazione del percorso e delle

competenze acquisite dall'apprendista;

2.2.2.2 al tutor/formatore aziendale in alternativa alla formazione esterna “in

gruppo” sulle competenze tecnico-professionali;

2.2.3 per i soli apprendisti che hanno effettuato la formazione internamente

all'azienda, la certificazione intermedia delle competenze in caso di

interruzione del contratto, o finale (al termine del contratto di

apprendistato).

3. Dote apprendistato

In continuità con le precedenti programmazioni, le modalità gestionali seguiranno il

sistema dotale: la dote-apprendistato è l’insieme di risorse in capo all’apprendista/impresa

per la fruizione dell’offerta formativa pubblica erogata da operatori accreditati.

La dote-apprendistato prevede il finanziamento di diversi servizi, fruibili anche

singolarmente; la fruibilità varia in relazione alla tipologia contrattuale di assunzione e la

valorizzazione economica alle caratteristiche ed alla durata dei servizi erogati dai soggetti

accreditati.

Il finanziamento pubblico assicura la copertura totale dei costi della formazione esterna

degli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 16 L. 196/1997 e dell’art. 4 D.lgs 167/2011.

Nel caso di apprendisti assunti ai sensi dell’art. 49 D.lgs. 276/03 l’accesso all’offerta

pubblica “a catalogo” di servizi è facoltativo ed il valore della dote-apprendistato può

essere limitato, a copertura dei costi relativi solo ad alcuni servizi.

4. Tipologia di destinatari, attività e servizi

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1. APPRENDISTI ASSUNTI DAL 25/10/2011 CON CONTRATTO DI

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AI SENSI DELL’ART. 4 D.LGS

167/2011

TIPOLOGIA DI SERVIZIO DURATA E COSTO NOTE

A. Formazione esterna

apprendisti competenze di

base e trasversali

(gruppo-classe max 12 allievi)

Modulo di min. 8

ore* per 10 euro/ora

Il servizio comprende anche la

certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

F. Supporto per la certificazione

delle Competenze Max 2 ore per 50

euro/ora

Servizio erogabile da soggetti

accreditati per i servizi al

lavoro ai sensi della l.r. 22/06

* Per gli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 4 d.lgs 167/2011 dovrà essere

prevista un’offerta di almeno 40 ore di formazione.

La Provincia auspica una composizione delle 40 ore in:

- 1 modulo unico da 40 ore

- moduli della durata di 24+16 ore

- modulo da 24 ore se previsto da ccnl

- modulo da 16 ore se previsto da ccnl

L’offerta pubblica finalizzata all’acquisizione delle competenze base e trasversali ai

sensi del d.lgs 167/2011 prevede un impegno formativo per un massimo di 120 ore nel

triennio.

In relazione al titolo di studio posseduto dagli apprendisti, la durata della formazione

per l’acquisizione di competenze base e trasversali secondo quanto stabilito dalla DGR

n. 2933 del 25/01/2012 è così differenziata:

- 120 ore nel triennio per gli apprendisti in possesso della sola licenza di scuola

secondaria di primo grado (cd licenza media) o privi di titolo di studio;

- 80 ore nel triennio per gli apprendisti in possesso di attestato di qualifica o diploma

professionale o diploma di istruzione;

- 40 ore nel triennio per gli apprendisti in possesso di laurea o di altri titoli di livello

terziario.

I contenuti della formazione per l’acquisizione di competenze di base e trasversali sono

declinati sulla base delle sezioni “Competenze di base” e “Competenze trasversali” del

Quadro regionale degli Standard Formativi (QRSP) e delle eventuali ulteriori

competenze (di base e trasversali) del profilo di riferimento, individuato a seguito

dell’allineamento dei profili formativi contrattuali con il QRSP, afferenti:

- sicurezza nell’ambito di lavoro

- organizzazione e qualità aziendale

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- relazione e comunicazione nell’ambito lavorativo

- diritti e doveri del lavoratore e dell’impresa.

L’ulteriore offerta di contenuti formativi, sempre progettati con riferimento al QRSP,

dovrà essere differenziata in funzione delle specifiche esigenze delle aziende e delle

caratteristiche degli apprendisti.

Al fine di favorire una declinazione uniforme dei contenuti formativi tale da consentire

un’effettiva certificazione delle competenze eventualmente conseguita anche a seguito

di percorsi effettuati presso differenti operatori, la Provincia auspica un allineamento

progettuale in linea con quanto declinato all’interno dell’Allegato 1.

2. APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL’ART. 16 LEGGE N. 196/1997:

Apprendisti assunti ai sensi dell'art. 16 L.196/1997 in “Diritto – Dovere di Istruzione

e Formazione Lavoro" fino al termine di vigenza dei contratti stipulati in data

antecedente al 02 maggio 2011 e che devono o avviare o proseguire il percorso di

formazione esterna già avviato negli anni precedenti;

Apprendisti assunti ai sensi dell’art. 16 della legge n. 196/1997 in “extra-obbligo

formativo” che devono o avviare o proseguire il percorso di formazione esterna già

avviato negli anni precedenti.

TIPOLOGIA DI SERVIZIO DURATA E COSTO NOTE

A. Formazione esterna apprendisti

competenze trasversali

(gruppo-classe max 12 allievi)

Modulo di min. 8 ore

per 10 euro/ora

Il servizio comprende anche

la certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

B. Formazione esterna

apprendisti competenze

tecnico-professionali

(gruppo-classe max 10 allievi)

Moduli di 40 ore per

13 euro/ora

Il servizio comprende anche

la certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

C. Formazione esterna apprendisti

DDIF

(gruppo classe max 10 allievi)

Moduli di 240 ore

(estendibili a 280 ore

laddove previsto dai

singoli CCNL) per 13

euro/ora

Il servizio comprende anche

la certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

Per gli apprendisti in extra-obbligo formativo la formazione esterna annuale dovrà

essere di 120 ore (estendibili a 160 ore laddove previsto dai singoli CCNL).

Per gli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 16 L. 196/1997 il reperimento dell’utenza è

a carico della Provincia attraverso convocazione formale.

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3. APPRENDISTI ASSUNTI DAL 01/01/2009 CON CONTRATTO DI

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AI SENSI AI SENSI DELL'ART. 49

D.LGS. 276/03 CHE DEVONO O AVVIARE O PROSEGUIRE IL PERCORSO DI

FORMAZIONE ESTERNA O INTEGRATA GIÀ AVVIATO NEGLI ANNI PRECEDENTI

TIPOLOGIA DI SERVIZIO DURATA E COSTO NOTE

A. Formazione esterna

apprendisti competenze

trasversali

(gruppo-classe max 12 allievi)

Modulo di min. 8 ore

per 10 euro/ora

Il servizio comprende anche la

certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

B. Formazione esterna

apprendisti competenze

tecnico-professionali

(gruppo-classe max 10 allievi)

Moduli di min. 24 ore

per 13 euro/ora

Il servizio comprende anche la

certificazione finale delle

competenze apprese nel

modulo

D. Affiancamento consulenziale

per la progettazione del PFI di

dettaglio e valutazione degli

apprendimenti

Max 3 ore/anno per

32 euro/ora

E. Formazione su competenze

tecnico -professionali in

affiancamento al

tutor/formatore aziendale

Max 10 ore/anno per

50 euro/ora

Il servizio E può essere scelto

in alternativa alla formazione

esterna tecnico-professionale e

può essere fruito

esclusivamente in abbinamento

al servizio D

F. Supporto per la certificazione

delle Competenze (in caso di

formazione esclusivamente

aziendale)

Max 2 ore per 50

euro/ora

Servizio erogabile da soggetti

accreditati per i servizi al

lavoro ai sensi della l.r. 22/06

e fruibile solo da apprendisti in

caso di formazione interna

all’azienda con cap. formativa

L’offerta di servizi integrati non è accessibile alle imprese che hanno dichiarato di

ricorrere alla formazione esclusivamente aziendale ai sensi del comma 5-ter dell’art. 49

D.Lgs. 276/03.

L’offerta dei servizi formativi rivolti agli apprendisti assunti ai sensi dell’art 49 D.lgs

276/03 e dell’art 16 l. 196/97 extra-obbligo è fruibile, nei limiti delle risorse disponibili,

fino al 31 dicembre 2012. Dopo tale data sarà fruibile esclusivamente l’offerta formativa

finalizzata all’acquisizione delle competenze di base/trasversali in osservanza degli standard

formativi di cui alla citata DGR n. 2933 del 25/01/2012.

Al fine di accelerare il processo di ricomposizione unitaria del quadro normativo in materia

di apprendistato professionalizzante, anche la progettazione dei percorsi formativi relativi

alle competenze di base e trasversale rivolti agli apprendisti assunti ai sensi della

normativa previgente al D.lgs. 167/2011 deve attenersi a quanto disciplinato con la citata

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DGR n. 2933 del 25/01/2012.

A partire dal 1 gennaio 2013 i periodi di formazione relativa alle competenze di

base/trasversali svolti nel corso del 2012 sono considerati ai fini dell’assolvimento del

monte-ore formazione previsto dalla disciplina regionale (standard minimi) di cui alla citata

DGR n. 2933 del 25/01/2012.

Tutti gli apprendisti dovranno essere assunti da imprese aventi sede operativa nella

provincia di Bergamo.

La Provincia di Bergamo si riserva concedere deroga per apprendisti assunti da imprese

aventi sede operativa in territori limitrofi tra due o più province.

Le Linee Guida Regionali e Provinciali consentono di incrementare il numero massimo degli

apprendisti che partecipano ai moduli formativi di gruppo con ulteriori allievi (fino al 40%

in più rispetto al numero massimo effettivamente finanziabile per ciascun gruppo-classe).

Tale integrazione non prevede il riconoscimento di ulteriori finanziamenti (e assegnazione

di ulteriori doti-apprendista) all’organismo di formazione; qualora uno o più degli

apprendisti titolari di dote non frequentino le attività o le interrompano anzitempo è

previsto il subentro dei “riservisti” con il maggior numero di presenze, fermo restando il

numero limite di doti per ciascuna attività.

5. Risorse finanziarie e Priorità provinciali

Il sistema di servizi integrati rivolti alle imprese e agli apprendisti della Provincia di

Bergamo si realizza con le risorse trasferite con DDUO n. 11960 del 05/12/2011 (e

confermato dal DDUO n. 3322 del 17 aprile 2012) da Regione Lombardia che ha

assegnato alla Provincia di Bergamo la dotazione finanziaria a copertura dei costi riferiti ai

servizi oggetto del presente provvedimento pari a:

- per l’anno 2011-2012

€ 1.577.492,78 di cui € 1.534.037,22 da destinarsi alle attività di

formazione e € 43.455,56 alle azioni di sistema e di accompagnamento

(tali risorse saranno integrate con eventuali ulteriori residui derivati da risparmio

accertato in sede di chiusura del precedente Dispositivo “Catalogo provinciale

dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato. Anno Formativo 2010– 2011”);

- per l’anno 2012-2013

€ 2.173.140,43 di cui € 2.113.276,42 da destinarsi alle attività di

formazione e € 59.864,00 alle azioni di sistema e di accompagnamento.

La programmazione avrà carattere di biennalità con l’incremento dell’effettiva usufruibilità

delle risorse per l’anno 2012-2013 vincolato all’80% degli impegni giuridicamente

vincolanti (prenotazione delle doti-apprendistato) delle assegnazioni per l’anno 2011-2012

incrementate dai residui provenienti da tutte le assegnazioni precedenti accertati in fase di

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chiusura contabile.

Le risorse biennali assegnate da Regione Lombardia come sopra specificato sono così

ripartite:

- la quota di risorse pari a € 2.273.280,00 sarà volta a garantire la copertura

dell’intera effettiva domanda, destinata alla formazione finalizzata

all’acquisizione delle competenze di base/trasversali per l’apprendistato

professionalizzante ai sensi dell’art. 4 D.lgs 167/2011;

- la quota di risorse pari a € 1.374.033,64 destinata alla formazione degli

apprendisti assunti ai sensi dell’art. 16 L. 196/1997 e dell’art. 49 d.lgs

276/03.

Gli importi verranno erogati attraverso lo strumento della Dote-apprendistato.

Per le azioni di sistema e di accompagnamento si intendono attività finalizzate:

- all’analisi del fabbisogno;

- al monitoraggio dell’offerta formativa e valutazione delle attività realizzate;

- all’implementazione e gestione del sistema informativo per la costruzione del

Catalogo e la realizzazione delle attività di gestione del sistema (la

prenotazione e la validazione dei Piani di Intervento Personalizzati, la

gestione delle Doti, ecc.);

- al miglioramento e standardizzazione delle procedure di gestione;

- alla gestione delle attività amministrative e contabili, dai controlli alla

liquidazione delle Doti;

- alla pubblicizzazione dell’offerta dei servizi integrati;

- al coordinamento incontro domanda-offerta formativa;

- alla governance del sistema;

- ecc.

Al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, entro dicembre 2012 dovranno

essere verificati i livelli di impegno delle risorse riservate alle priorità definite nel presente

atto. In caso di impegni giuridicamente vincolanti (IGV) inferiori al 35% della dotazione,

le risorse finanziarie ancora disponibili verranno utilizzate per finanziare l’offerta di

formazione che sarà resa disponibile dal 01/01/2013 senza prevedere alcun ordine di

priorità sulla base della tipologia contrattuale.

6. La certificazione delle competenze Costituiscono elementi certificabili nell’ambito dei percorsi in apprendistato

professionalizzante realizzati presso le Istituzioni formative accreditate del sistema di IFP

regionale, unicamente le competenze e non i loro singoli elementi costitutivi e/o i contenuti

formativi (conoscenze ed abilità), né la frequenza al percorso.

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In particolare possono essere oggetto della certificazione regionale, così come definita nella

parte terza delle “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in materia di Istruzione e

formazione professionale” di cui alla DGR n. 6563 del 13/02/2008, le competenze del

Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP adottato con DDUO del 30/07/2008

n. 8486 e s.m.i.). Solo in questo caso è possibile il rilascio da parte dell’organismo di

formazione dell’attestato con logo regionale, conforme al mod. 4) allegato alle “Procedure”

per l’avvio e lo svolgimento delle attività formative dei soggetti accreditati al sistema di

istruzione e formazione professionale (DDG n. 9837 12/09/2008). A tale fine gli organismi

di formazione devono verificare ed attuare la riconduzione delle competenze previste dal

PFI a quelle dello stesso QRSP.

Nel caso di non corrispondenza delle competenze del PFI a quelle del QRSP, gli organismi

di formazione possono comunque rilasciare un proprio attestato, con format liberamente

definito, senza logo regionale; tale attestazione possiede valore di credito formativo e di

evidenza documentale ai fini dell’acquisizione di ulteriori certificazioni di competenza del

sistema regionale. Rimane ugualmente ferma la possibilità di rilascio di attestazioni non

aventi valore regionale anche per la documentazione dell’acquisizione di singoli elementi di

competenza o della semplice frequenza al percorso.

7. Soggetti ammissibili Al catalogo possono accedere, in qualità di fornitori dei servizi, i soggetti di seguito

indicati:

1. Organismi singoli accreditati per la formazione ai sensi della legge regionale 19/2007

(iscritti nella sezione A o B dell'Albo regionale) obbligatoriamente iscritti nella sezione

A per i servizi formativi rivolti agli apprendisti in DDIF

2. Organismi accreditati per la formazione ai sensi della legge regionale 19/2007 (iscritti

nella sezione A o B dell'Albo regionale) e organismi accreditati per i servizi al lavoro ai

sensi della legge regionale 22/2006 associati in rete. Dovranno essere

obbligatoriamente iscritti nella sezione A gli organismi che, nell’ambito della rete,

erogano servizi formativi rivolti agli apprendisti in DDIF.

L’organismo singolo accreditato deve dimostrare il possesso di un’esperienza pregressa in

servizi analoghi a quelli per cui si candida nel triennio precedente la data di

presentazione delle candidature.

Per esperienza pregressa in servizi analoghi si intende:

- per la realizzazione di attività formative per apprendisti: avere erogato formazione in

apprendistato a finanziamento pubblico;

- per la realizzazione degli altri servizi occorre aver effettuato attività, a finanziamento

pubblico, di formazione continua riferita ai settori/comparti per cui ci si candida.

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In assenza di tale requisito di esperienza, l’operatore accreditato può partecipare solo in

qualità di membro della rete.

Sono fatte salve le esperienze maturate dagli Enti che abbiano modificato la propria

forma societaria o siano confluite in nuove forme.

La candidatura come organismo singolo esclude la partecipazione a reti di organismi

candidate nell’ambito dello stesso catalogo.

Gli organismi singoli o associati in rete devono avere sede operativa in provincia di

Bergamo.

8. Definizione delle reti

Le reti di operatori debbono essere costituite mediante sottoscrizione di accordi di

partecipazione in forma di scrittura privata e debbono assicurare l’erogazione di tutte le

attività previste dal presente Avviso.

Le reti di organismi accreditati debbono inoltre dimostrare il possesso dei seguenti

requisiti:

- presenza di almeno tre organismi accreditati, di cui almeno due per la formazione ai

sensi della l.r. 19/2007 ed almeno uno per i servizi al lavoro ai sensi della l.r. 22/2006;

- esperienza pregressa in servizi analoghi a quelli per cui ci si candida (formazione in

apprendistato, formazione continua riferita ai settori/comparti per cui ci si candida) nel

triennio precedente la data di presentazione delle candidature, in capo ad almeno un

terzo dei soggetti componenti la rete.

La Provincia si candida come coordinatore di una rete territoriale richiamando i parametri

sopra indicati.

Durante il periodo di vigenza dell’Avviso sono ammissibili, previa approvazione da parte

della Provincia, candidature di nuove reti e variazioni nella composizione delle reti purché

la variazione sia apportata con scrittura privata e permanga il possesso dei requisiti

richiesti e la garanzia degli standard di erogazione.

I partner delle reti non possono uscire dalla propria rete se risultano aver sottoscritto PIP

e prenotato doti. E’ necessario quindi, avere completato i servizi a cui si sono candidati

sottoscrivendo il PIP con l’impresa e l’apprendista.

La Provincia definirà le date in cui sarà possibile apportare candidature di nuove reti e/o

variazione nella composizione delle reti sul sito http://www.provincia.bergamo.it

selezionando Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e quindi la voce Formazione

Professionale - Apprendisti.

La rete di organismi accreditati, accanto all’offerta di servizi erogati con i finanziamenti

dalla Provincia di Bergamo può proporre un catalogo di servizi e attività formative a

completamento dell’offerta che siano a carico delle aziende. Se tale offerta viene

presentata accanto a quella del presente catalogo deve prevedere per l’erogazione dei

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servizi e delle attività le stesse tariffe massime previste per la dote a finanziamento

pubblico. L’offerta dovrà pervenire entro la data di scadenza fissata per le offerte a

finanziamento pubblico.

9. Tempistica

Le attività previste nei PIP dovranno concludersi improrogabilmente entro e non

oltre il 31/12/2013. Entro il 30/03/2014 gli operatori dovranno presentare

dettagliata relazione alla Provincia, la quale provvederà a presentare alla

Regione dettagliata relazione e rendicontazione entro il 30/06/2014.

10. Modalità di presentazione delle candidature

L’operatore singolo presenta la propria candidatura su

http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale/ accedendo con propria username e password;

qualora non ne fosse in possesso deve registrarsi al seguente indirizzo

http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale/ area Registrazione comunicandolo

successivamente all’Ufficio Apprendistato per l’assegnazione delle credenziali (Username e

Password).

Nel caso delle reti il capofila/rappresentante mandatario della rete presenta a nome della

rete la candidatura su http://provincia.bergamo.it/portale/ accedendo con propria

username e password; qualora non ne fosse in possesso deve registrarsi al seguente

indirizzo http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale/ comunicandolo all’Ufficio

Apprendistato. Tutti i partner della rete comunque debbono essere registrati.

L’adesione al “Catalogo provinciale dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato

2012/2013” comporta l’accettazione, il rispetto e l’applicazione delle regole previste dal

presente avviso.

Gli operatori/reti ammessi all’erogazione dei servizi di cui al presente avviso, dovranno

gestire le relative attività secondo quanto previsto dalle “Procedure relative allo

svolgimento delle attività formative dei soggetti accreditati al sistema di Istruzione e

Formazione Professionale della Regione Lombardia”, approvate con DDUO n. 9837 del

12/09/2008 Regione Lombardia.

Le domande per l’ammissione al catalogo dovranno essere compilate e stampate

esclusivamente on-line sull’apposita modulistica disponibile sul sito

http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale, dovranno essere complete e sottoscritte dal

legale rappresentante dell’Ente e contenere:

A) Se presentate da soggetto singolo:

- sede operativa

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- servizi per i quali si candida

- dichiarazione autocertificata dell’esperienza pregressa

- progetto di articolazione delle attività e dei servizi

- capacità di spesa/fatturato attinente all’apprendistato/formazione continua

dell’ultimo triennio (per gli Enti che abbiano modificato la propria forma societaria o

siano confluiti in nuove forme farà fede il fatturato delle Ente confluito)

- eventuale catalogo di offerta privata.

B) Se presentate da reti di soggetti:

- individuazione del soggetto capofila/rappresentante della rete (responsabile dei

rapporti con la Provincia)

- sede operativa

- nominativi partner

- sede operativa dei partner

- offerta dei servizi per i quali la rete si candida

- dichiarazione autocertificata dell’esperienza pregressa di ciascun partner e del

capofila/rappresentante della rete

- lettera di intenti a costituirsi come rete

- progetto di articolazione delle attività e dei servizi per rete

- capacità di spesa/fatturato attinente all’apprendistato/formazione continua

dell’ultimo triennio per ogni Ente facente parte della rete (per gli Enti che abbiano

modificato la propria forma societaria o siano confluiti in nuove forme farà fede il

fatturato delle Ente confluito)

- eventuale catalogo di offerta privata.

C) Se soggetto singolo afferente alla rete territoriale coordinata dalla Provincia:

- sede operativa

- servizi per i quali si candida

- dichiarazione autocertificata dell’esperienza pregressa

- lettera di intenti a partecipare alla rete provinciale

- progetto di articolazione delle attività e dei servizi

- capacità di spesa/fatturato attinente all’apprendistato/formazione continua

dell’ultimo triennio (per gli Enti che abbiano modificato la propria forma societaria o

siano confluiti in nuove forme farà fede il fatturato delle Ente confluito)

- eventuale catalogo di offerta privata.

Le proposte dovranno corrispondere nelle attività formative candidate ai contenuti

formativi previsti dalla normativa vigente per l’apprendistato e alle priorità

Regionali/Provinciali.

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11. Criteri di ammissibilità delle domande

Le domande per essere considerate ammissibili devono rispettare i seguenti criteri:

- essere presentate da un operatore che rientri tra i soggetti ammissibili di cui al

paragrafo “Soggetti Ammissibili”;

- essere presentata da una rete di operatori i cui partner rientrano tra i “Soggetti

Ammissibili”. La rete che prevede partner non ammissibili risulta essere non

ammissibile;

- nel caso della rete prevedere l’erogazione di tutte le attività e i servizi previsti dal

presente avviso;

- essere compilate e stampate esclusivamente on-line sull’apposita modulistica

disponibile sul sito http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale/;

- essere complete, sottoscritte e formalmente corrette;

- le attività formative candidate devono corrispondere alle priorità regionali e provinciali.

12. Scadenza presentazione candidature

Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate on line attraverso il modulo GBC

del portale SINTESI utilizzando le domande per l’ammissione al catalogo entro e non

oltre il 05/06/2012 alle ore 16.30.

I soggetti proponenti compileranno la domanda di finanziamento on line apponendo alla

stessa e alla modulistica disponibile sul sito http://sintesi.provincia.bergamo.it/portale la

propria firma digitale.

Tutti i documenti dovranno essere, quindi, allegati nell’apposita sezione “Allegati” della

modulistica all’interno del portale SINTESI.

Non saranno accettate domande inviate a mezzo posta e a mezzo fax.

Le informazioni tecniche possono essere richieste rivolgendosi alla segreteria Ufficio

Apprendistato della Provincia di Bergamo (tel. 035/387181 e e-mail

[email protected]).

13. Pubblicazione del catalogo

La Provincia di Bergamo:

- valida le candidature degli operatori e le proposte progettuali da questi presentate

mediante la verifica di conformità alle priorità Regionali/Provinciali;

- la Provincia verifica i criteri di ammissibilità e la correttezza formale delle domande,

nonché procede alla validazione delle proposte candidate;

- approva l’elenco delle candidature ammesse e quello delle candidature non ammesse;

- pubblica il catalogo sul sito www.provincia.bergamo.it;

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- entro 15 gg dalla pubblicazione del catalogo, e comunque prima della prenotazione

delle doti, le reti e gli operatori ammessi allo stesso dovranno far pervenire alla

provincia l’Atto di adesione/Obblighi del gestore.

- la Provincia, insieme agli organismi formativi, provvederà a massimizzare la

pubblicazione del Catalogo e delle attività ivi previste, con adeguati strumenti di

informazione.

14. Modalità di gestione del sistema

La fruizione della dote-apprendistato si attua nel rispetto dei principi e disposizioni

attuative del sistema dotale.

Il rapporto tra l’amministrazione e l’operatore (organismo di formazione) è regolato da un

atto unilaterale di natura concessoria; l’operatore è destinatario del finanziamento per

lo svolgimento delle attività previste dal Piano d’Intervento Personalizzato (PIP) nel

rispetto delle indicazioni contenute nelle Linee Guida e nel presente avviso provinciale. La

sottoscrizione dell’atto, contenente gli impegni e le dichiarazioni assunti dall’operatore per

l’attivazione dei servizi finanziati con la dote-apprendistato, è condizione necessaria

per l’attivazione dei servizi previsti dal PIP.

La fruizione della dote-apprendistato si attua secondo il seguente iter procedurale:

1. l'impresa assume l'apprendista e ne da comunicazione alla Provincia mediante

la procedura Comunicazioni Obbligatorie (COB);

2. l'impresa e l'apprendista consultano l'offerta dei servizi integrati provinciale (Catalogo

degli operatori e dei servizi), identificano l'offerta di loro interesse. Nel caso di

apprendisti assunti ai sensi dell'art. 16 L. 196/97 la consultazione avviene a seguito

della convocazione da parte della Provincia. Nel caso di apprendisti assunti in

apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 49 d.lgs. 276/03 o dell’art. 4 d.lgs.

167/11 tale convocazione non è prevista essendo esclusiva responsabilità dell’azienda

l’identificazione dei servizi e loro composizione, siano essi singoli o raggruppati;

3. l'impresa e l'apprendista contattano l'organismo/la rete di organismi accreditati per

verificarne la disponibilità all'erogazione dei servizi prescelti;

4. l'organismo/la rete di organismi accreditati mediante SINTESI verificano che

l'apprendista possegga i requisiti per la fruizione delle dote-apprendistato ed accertano

la disponibilità di risorse per il finanziamento dei servizi ammissibili;

5. l'operatore/la rete di operatori accreditati supporta l'impresa e l'apprendista nella

compilazione del PIP mediante SINTESI;

6. al termine della compilazione sarà cura dell’operatore far sottoscrivere il PIP in

originale da parte dell’apprendista e dell’impresa e conservarlo, unitamente a copia

delle carte d’identità dei sottoscrittori, presso i propri uffici. L’operatore si assume

altresì la responsabilità di verifica della veridicità, completezza dei dati ed identità dei

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sottoscrittori caricando il PIP scannerizzato nel portale informatico senza obbligo di

firme congiunte. l'organismo/la rete di organismi accreditati trasmette alla Provincia,

mediante SINTESI, la richiesta di prenotazione della dote-apprendistato. I servizi di cui

è composta una dote sono fruibili una sola volta per ogni apprendista e lo stesso

servizio non può essere richiesto contemporaneamente a più operatori; non può essere

avviato un nuovo PIP se non sono stati conclusi i servizi previsti da un PIP già attivo;

7. la Provincia conferma agli organismi/alla rete di organismi accreditati, di norma entro

30 giorni, l’accettazione della domanda di finanziamento della dote a copertura dei

costi dei servizi individuati;

8. l'organismo/la rete di organismi accreditati debbono avviare uno o più servizi entro i

tempi stabiliti dalla Provincia nel “Manuale delle procedure di gestione dei servizi

integrati” dall'avvenuta conferma di assegnazione della dote; superato tale termine la

prenotazione dei servizi e delle relative risorse decade e queste vengono rese

nuovamente disponibili. È facoltà della Provincia segnalare agli apprendisti ed imprese

la cui prenotazione sia decaduta, gli organismi o reti di organismi di formazione titolari

di richieste di erogazione di servizi analoghi;

9. l'organismo/la rete di organismi accreditati svolge le attività e ne comunica la

conclusione alla Provincia tramite SINTESI;

10. l'organismo/la rete di organismi accreditati presenta alla Provincia la documentazione

sottoscritta dall'apprendista e dall'impresa attestante l'avvenuta attività e ottiene la

liquidazione dei servizi erogati.

15. Procedura di riparametrazione del valore della dote-apprendistato

Ciascun servizio è rendicontato in funzione del numero delle ore effettivamente erogate e

fruite dai partecipanti in base alle regole qui di seguito esposte. Per ciascun servizio,

inoltre, sono indicate le relative regole di riparametrazione.

1) Per i servizi formativi di natura collettiva il valore complessivo riconosciuto in fase di

liquidazione è riparametrato sulla base della frequenza di ciascun modulo formativo

riferito al singolo allievo come di seguito indicato:

- frequenza effettiva minore o uguale al 20% della frequenza prevista: non viene

riconosciuto alcun costo;

- frequenza effettiva maggiore del 20% e minore del 50% della frequenza prevista:

riconoscimento del 50% del valore complessivo del modulo;

- frequenza effettiva uguale o maggiore del 50% e minore del 80% della frequenza

prevista: riconoscimento del 80% del valore complessivo del modulo;

- frequenza effettiva uguale o maggiore del 80% della frequenza prevista:

riconoscimento del 100% del valore complessivo del modulo.

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2) Per i servizi di natura individuale sono riconosciute in fase liquidazione le ore

effettivamente fruite da parte dei singoli destinatari.

16. Erogazione del contributo

A seguito delle richieste di autorizzazione dei PIP, dovrà essere predisposta

trimestralmente, dall’operatore singolo accreditato e/o rappresentante della rete di

operatori accreditati una unica domanda di liquidazione cumulativa per l’importo

corrispondente al valore dei servizi sottoscritti nei singoli PIP e fruiti dai beneficiari.

L’erogazione del contributo sarà vincolata alla verifica della frequenza nelle modalità

previste nell’Avviso.

La domanda di liquidazione deve essere predisposta dall’operatore singolo accreditato e/o

rappresentante della rete di operatori accreditati e consegnata alla Provincia in originale,

sottoscritta dal legale rappresentante o da delegato e corredata da documento di identità

del firmatario.

La Provincia di Bergamo liquida il valore della dote direttamente all’Operatore erogatore

dei servizi sottoscritti nei PIP al termine dei percorsi/servizi formativi a fronte a seguito di

presentazione di una fattura emessa dall’Operatore intestata a: Provincia di Bergamo -

Via T. Tasso, n 8 - 24121 - Bergamo P.IVA 00639600162 C.F. 80004870160 ed

inviata/consegnata alla Provincia di Bergamo Servizio Istruzione, Formazione, Lavoro,

Sicurezza Lavoro e Pari Opportunità viale Papa Giovanni XXIII n. 106, 24121 Bergamo.

La liquidazione avviene a seguito della verifica della sussistenza delle condizioni previste

per l’erogazione dei servizi.

Costituisce parte integrante della domanda di liquidazione la seguente documentazione:

- Domanda di liquidazione: cumulativa per l’importo corrispondente al valore dei servizi

sottoscritti nei singoli PIP e fruiti dai beneficiari;

- Dichiarazione dei servizi ricevuti: Sottoscritta da impresa e apprendista da consegnare

unitamente alla domanda di liquidazione

- Relazione finale

- Modello F1

- Fatture/note fiscali: da emettere solo a seguito di richiesta della Provincia.

A seguito delle operazioni di verifica documentale della regolarità dei servizi

erogato/fruiti, della sua rispondenza ai requisiti previsti nell’Avviso e nel PIP approvato,

nonché nell’esame della regolarità e completezza della documentazione di spesa

comprovante il diritto a riscuotere dell’operatore su dichiarazione del beneficiario, la

Provincia autorizza entro la fine del trimestre successivo il pagamento, direttamente

all’operatore che ha erogato i servizi, delle domande di liquidazione pervenute.

Elementi di dettaglio sulla procedura e le modalità di liquidazione saranno contenuti nel

“Manuale delle procedure di gestione dei servizi integrati”.

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17. Monitoraggio e controllo

Al fine di agevolare l’attività di monitoraggio sull’andamento delle attività ammesse a

contributo, gli operatori dovranno presentare una relazione finale sulle attività svolte.

La Provincia di Bergamo si riserva la facoltà di procedere durante l’erogazione dei servizi

previsti dalla dote o a conclusione della stessa, ma antecedentemente alla liquidazione

finale, ad effettuare le verifiche “in loco” del servizio reso all’apprendista su base

campionaria o su segnalazione.

Obiettivo della visita “in loco” è la verifica dell’effettiva e congrua erogazione e fruizione

del servizio in linea con il PIP sottoscritto dall’apprendista e

dall'organismo/dall’amministratore della rete di organismi accreditati.

Analogamente, la Provincia di Bergamo si riserva la facoltà di predisporre attività di

monitoraggio aventi ad oggetto, oltre all’andamento dei progetti finanziati, anche la

relazione degli effetti, l’efficacia delle azioni attivate, attraverso la rilevazione della

soddisfazione dei lavoratori e delle aziende.

19. Informativa privacy

All’interessato del trattamento in questione è riconosciuto l’esercizio dei diritti di cui all’art.

7 D.lgs. 196/2003, in particolare, il diritto a richiedere le fonte dei dati ovvero domandare

l’aggiornamento, la rettifica o la cancellazione. I dati saranno in ogni modo trattati

esclusivamente per le finalità di monitoraggio dell’avviso oggetto del presente programma

e/o per ogni attività di ricerca occupazionale.

Titolare del trattamento dei dati raccolti ai sensi di cui all’art. 13 D.lgs. 196/2003 è la

Provincia di Bergamo, nella persona del Presidente della Provincia.

L’operatore singolo accreditato/la rete di operatori accreditati che si candida all’erogazione

dei servizi integrati agli apprendisti nella presentazione di copia firmata dal Legale

rappresentante accetta integralmente quanto contenuto nel presente avviso.

Luogo e data per accettazione

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Allegato 1

DECLINAZIONE MONTE ORE E CONTENUTI MODULI FORMAZIONE TRASVERSALE APPRENDISTI

40 h scomponibile

in

24 h

Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

40 h

scomponibile in

24 h

Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

40 h

scomponibile in

24 h

Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

40 h

scomponibile in

24 h Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

40 h

scomponibile in

24 h Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

40 h

scomponibile in

24 h Comunicazione 12h Org. aziendale/qualità 12h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

16 h Sicurezza sul lavoro 8h Disciplina rapp. di lavoro 8h

Le durate orarie delle singole unità formative sono vincolanti a prescindere dal monte ore dei moduli (40h oppure 24h + 16h)

Modulo 1 (laureati – diplomati – licenza media)

Modulo 2 (diplomati – licenza media)

Modulo 3 (licenza media)

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NOTE INTEGRATIVE UF Sicurezza sul lavoro (tot. 24h): Conoscenze e abilità di riferimento come declinato da QRSP – Sezione competenze trasversali - relativamente alla competenza 1.1 OPERARE IN SICUREZZA E NEL RISPETTO DELLE NORME DI IGIENE E DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE, IDENTIFICANDO E PREVENENDO SITUAZIONI DI RISCHIO PER SÉ, PER ALTRI E PER L’AMBIENTE Conoscenze: Dispositivi di protezione individuale e collettiva - Metodi per l’individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio Abilità: Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione Contenuti delle 4 ore (come da Accordo stato-regioni): concetti di rischio; danno; prevenzione; protezione; organizzazione della prevenzione aziendale; diritti e doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza, controllo e assistenza

UF Organizzazione aziendale/qualità (tot. 36h): Conoscenze e abilità di riferimento come declinato da QRSP – Sezione competenze trasversali - relativamente alla competenza 1.2 OPERARE SECONDO I CRITERI DI QUALITÀ STABILITI DAL PROTOCOLLO AZIENDALE, RICONOSCENDO E INTERPRETANDO LE ESIGENZE DEL CLIENTE/UTENTE INTERNO/ESTERNO ALLA STRUTTURA/FUNZIONE ORGANIZZATIVA Conoscenze: TUTTE quelle previste dal QRSP Abilità: Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità - Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità

UF Comunicazione (tot. 36h): Conoscenze e abilità di riferimento come declinato da QRSP – Sezione competenze di base – Area dei linguaggi – Lingua italiana - relativamente alla competenza INTERAGIRE IN SITUAZIONI COMUNICATIVE UTILIZZANDO LINGUAGGI E CODICI DI DIVERSA NATURA PER L’ESPRESSIONE DI SÉ E LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE, ANCHE DI CARATTERE PROFESSIONALE Conoscenze: TUTTE quelle previste dal QRSP Abilità: TUTTE quelle previste dal QRSP

UF Disciplina del rapporto di lavoro (tot. 24h): Conoscenze come declinate da QRSP con riferimento anche ad alcune competenze – Sezione competenze di base – Area storico-socio-economico - integrate da contenuti tratti da DM 179/1999:

COLLOCARE L’ESPERIENZA PERSONALE E FORMATIVA IN UN SISTEMA DI REGOLE

Diritti e doveri nella vita sociale Le istituzioni e le norme giuridiche comunitarie Ordinamento giuridico; fonti del diritto: tipologia e gerarchia; tipologia di norme giuridiche

COLLOCARE L’ESPERIENZA PERSONALE E FORMATIVA NEL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO

L’azione economica nel quadro dei rapporti fra Stato democratico e sistema di mercato – fiscalità, libertà di iniziativa economica

Conoscenze integrate da contenuti tratti da DM 179/1999: Conoscere le linee fondamentali di disciplina legislativa del rapporto di lavoro egli istituti contrattuali - Conoscere i diritti e i doveri dei lavoratori - Conoscere gli elementi che compongono la retribuzione e il costo del lavoro; Abilità tratti da DM 179/1999: Riconoscere gli elementi che compongono la retribuzione e il costo del lavoro