PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui...

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Euro 2.00 A pag. xx ALLIEVI - QUALIFICAZIONE Carrosio, 6 già stupendo Il Fossano crolla nella ripresa Presentazione in piazza per l’Alessandria Volley PALLAVOLO - LA PRESENTAZIONE Alessandria Volley, via il velo Kids, maschile e progetto Evo Gioia Carrosio dopo un gol XXX xx tile A pag. 15 A pag.10 PROVA DI FORZA PRIMA CATEGORIA In una cornice di pubblico da categoria superiore, l’HSL Derthona vince all’esordio Pronta la replica delle dirette rivali Bonbon Lu e Gaviese: dodici gol in tre! L’entusiasmo dei tifosi dell’HSL Derthona alla prima uscita in campionato A pag. 7-8 PROMOZIONE L’Acqui sorride a Chieri, un buon avvio dopo lo stop A pag.6 COPPA SECONDA La Novese riparte dal basso e si prende il derby con il G3 A pag.8 GIOVANISSIMI FB E’ un Casale senza freni: sette reti al Dertona A pag.12

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Euro 2.00

A pag. xx

ALLIEVI - QUALIFICAZIONECarrosio, 6 già stupendo

Il Fossano crolla nella ripresa

Presentazione in piazza per l’Alessandria Volley

PALLAVOLO - LA PRESENTAZIONEAlessandria Volley, via il veloKids, maschile e progetto Evo

Gioia Carrosio dopo un gol

XXXxx tile

A pag. 15A pag.10

PROVA DI FORZA

PRIMA CATEGORIAIn una cornice di pubblicoda categoria superiore,l’HSL Derthona vince all’esordioPronta la replica delle dirette rivaliBonbon Lu e Gaviese: dodici gol in tre!

L’entusiasmo dei tifosi dell’HSL Derthona alla prima uscita in campionato

A pag. 7-8

PROMOZIONEL’Acqui sorride a Chieri,

un buon avvio dopo lo stopA pag.6

COPPA SECONDALa Novese riparte dal bassoe si prende il derby con il G3

A pag.8

GIOVANISSIMI FBE’ un Casale senza freni:

sette reti al DertonaA pag.12

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Approfondimento2 Alessandria SportLunedì 11 settembre 2017

SECONDA L’addio del tecnico non ha superato l’estate e ora riprende la guida della squadra nella nuova stagione

D’Este ritorna al MorneseMercato oculato e tanta voglia di fare: l’obiettivo è quello di vivere un campionato di alto livelloMornese (Al) Luca Piana

Il tempo, da queste parti, sembra essersi fermato a qualche mese fa. Il Mornese, grande rivelazio-

ne dello scorso campionato di Se-conda Categoria (girone N), è ri-partito ieri – con la prima gara uffi-ciale in Coppa Piemonte contro la Pro Molare (di cui potete trovare la cronaca all’interno del giornale) – dopo un’estate convulsa. Per com-prendere bene la situazione attuale basta riavvolgere il nastro fino allo scorso giugno. I viola, dopo aver eliminato in casa (per il miglior piazzamento in cam-pionato) la corazzata Ovadese con un pareggio per uno a uno, sono stati sconfitti a domicilio dalla Fulvius Va-lenza, promossa in Prima Categoria al triplice fischio. Per gli uomini di mister Massimiliano D’Este, fautore del miracolo, le lancette hanno ini-ziato a rallentare sul campo di Carrù, ultimo baluardo divisorio tra il Mor-nese e l’ambita serie superiore. Ma, anche a causa della stanchezza per un campionato vissuto sempre da protagonisti, la compagine mornesi-na ha pagato dazio a favore dei cune-esi (3 a 0), anche loro avanzati di uno scalino nella gerarchia dei tornei fe-derali. Riavvolgendo il nastro fino al-lo scorso giugno, non è raro trovare ambiguità Si sblocca il mercato del Mornese. La dirigenza viola, visibil-mente soddisfatta per un’annata sto-rica – terminata comunque senza la promozione, obiettivo ambito ma non ossessione –, ha perso molto tempo (rispetto alle concorrenti an-nunciate di questa stagione) sul cam-

po, visto che i play-off sono andati ben oltre il mese di maggio. Solo per fare un esempio, la Capriatese in quel

periodo stava già pianificando la sta-gione attuale, e con lei anche le quo-tate protagoniste del campionato in corso. In più lo staff del Mornese re-stò con il cerino in mano per le di-missioni rassegnate a sorpresa da mi-ster D’Este, rimasto inizialmente sen-za squadra (specificò ai nostri micro-foni che non aveva tradito il progetto per un’altra squadra, ndr). Non a ca-so, al termine di una pausa estiva che ha tolto diverse pedine importanti dalla scacchiera mornesina, il giova-ne allenatore è tornato al suo posto in panchina, in sostituzione dell’ex Pro Molare Maurizio Fontana. Un epilogo amaro per il tecnico novese, retrocesso (senza colpe) con i giallo-rossi lo scorso aprile e adesso caccia-to – dopo aver accettato di buon gra-do le partenze di Scontrino (Capria-tese), Albertelli, Siri e Pestarino (Pro Molare), Mantero (non tesserato per trasferimento all’estero) – senza nem-meno potersi misurare con la catego-ria. La sconfitta in amichevole con il Lerma (Terza) è risultata fatale all’ex guida tecnica viola, mentre D’Este ora dovrà provare a ripetere il mira-colo (e comunque la salvezza) con gli unici innesti tesserati, in un mercato a costo zero. La vera forza del Mor-nese, detto senza ironia. Andrea Na-pelo (ex Ovadese), Alessio Barbieri (che tornerà a vestire la maglia della compagine mornesina dopo un anno di inattività), Gabriele Cassinetti (ex Libarna) e Alessandro Magrì (ultima stagione all’ASD Calcio Ovada) sono gli unici volti nuovi di un blocco sto-rico che, salvo piccoli aggiustamenti, è passato dalla Terza Categoria al match cruciale per la promozione in Prima.

D’Este, allenatore della Mornese

AlessandriaClaudio Moretti

Dopo lunga ed elaborata ge-stazione, sembra finalmente giunto il momento della pubblicazione dei gironi di Terza Categoria. Ventitre in tutto le squadre che hanno completato l’iscrizione in provincia di Alessandria: troppe per concentrarle in un unico girone, troppo po-che per comporne due. Per questo, in Federazione l’orientamento è stato quel-lo di dare vita a due gironi, con l’inserimento nei quadri di 4 formazioni astigiane, che permetteranno di com-porre un girone, interamen-te alessandrino, da 14 squa-dre e uno misto alessandri-no-astigiano, da 13. Secondo le prime indiscre-zioni (la suddivisione è an-cora ufficiosa) del girone in-teramente “autoctono” fa-rebbero parte, oltre a novesi e tortonesi, tutte le squadre alessandrine, ad eccezione

di Frugarolese e Don Bosco Alessandria, che hanno ac-cettato il “sacrificio” di di-sputare il girone astigiano. Con loro, un pugno di casa-lesi e l’unica compagine ac-quese, il Bistagno, dirottato nel raggruppamento per la sua prossimità con l’astigia-no. Le quattro squadre di oltre-confine sono la nobile deca-duta Nicese (iscritta in ex-tremis), il Castell’Alfero, il Mombercelli (forse la più quotata) e l’Athletic Asti.Nel girone alessandrino, in-vece, grande curiosità per il ritorno sulle scene della No-vese (che dovrà disputare un inedito derby cittadino con la Tiger Novi), attesa per le Pizzerie Muchacha, regine del mercato, e per il rifondato Villaromagnano, oltre che per i progressi di Stazzano, Marengo, Valma-donna, Sale e Lerma. Tre in tutto le debuttanti: oltre alle Pizzerie Mucha-cha, anche Pro Calcio Val-

IL PERSONAGGIO Grillo a soli 16 anni andrà a giocare in Secunda Division

Un tortonese verso l’Uruguay Tortona (Al)Fabrizio Merlo

Alla fine, più forte delle sirene delle numerose squadre di Se-rie C che lo avevano contattato dopo la splendida scorsa sta-gione è stato il richiamo del sudamerica: il tortonese Leonar-do Grillo a soli sedici anni andrà infatti a giocare in un club di Secunda Division in Uruguay. Un bel salto dalla Terza Cate-goria dove ha giocato finora, ma che non sembra spaventare il “millennial” tortonese nel quale ripone piena fiducia un agente Fifa che risiede a Paderna a cui la famiglia aveva affi-dato il compito di gestire la sua carriera. Leonardo Grillo na-sce e cresce a Tortona e come tanti ragazzi della sua età è il calcio la sua passione e sin dalle giovanili, cerca di ritagliarsi il suo spazio. È bravo, ben dotato fisicamente e veloce e segna gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa regionale, sino allo sbarco in Terza Categoria, nell’Audax Orione di papà Davide che ne è il presidente. Per lui altre 14 reti prima dell’inaspettata chiamata. «Dovendo lavorare non avevo il tempo di fare il procuratore di mio figlio - commenta il padre - stavano arrivando offerte da alcune società di serie C ma non volendo entrare troppo nel dettaglio per non influenzare il ragazzo, ho affidato la sua procura ad Alfredo Regueira un agente Fifa che abita a pochi chilometri da Tortona, seppur originario dell’Uruguay. Regueira lo ha segnalato ad alcuni osservatori sudamericani e alla prima occasione, lo hanno vi-sionato in partita rimanendo colpiti dalle sue caratteristiche. Da qui la chiamata del Canadian Soccer che milita nella serie paragonabile alla nostra serie B: Leonardo avrà la possibilità di allenarsi e di essere uno dei componenti della squadra se-niores, ma non so se giocherà. Da genitore sono orgoglioso, da presidente gli auguro le migliori fortune con la speranza di poterlo rivedere da professionista anche da noi; l’Audax non è nuova a cedere ragazzi in grandi società come nel caso del piccolo Acrocetti ingaggiato proprio dalla Juventus su nostra segnalazione».

FOTONOTIZIA

TERZA CATEGORIA Al debutto le neonate Pizzeria Muchacha, Pro Calcio Valmacca e Casale 90

Ecco i gironi della nuova stagione 2017/2018:saranno due i raggruppamenti alessandrini

BISTAGNO VALLE BORMIDA

CASALE 90

PRO CALCIO VALMACCA

OZZANO-RONZONESE

CASTELLETTO MONFERRATO

MIRABELLO

DON BOSCO AL

FRUGAROLESE

SPORTING 2015

NICESE

CASTELL’ALFERO

ATHLETIC ASTI

MOMBERCELLI

TERZAASTI/ALESSANDRIA

BOSCHESE

AUDAX ORIONE

AURORA PONTECURONE

LERMA

MARENGO

NOVESE

PIEMONTE

PIZZERIE MUCHACHA

SARDIGLIANO

SALE

STAZZANO

TIGER NOVI

SOMS VALMADONNA

VILLAROMAGNANO

TERZAALESSANDRIA

macca e Casale 90 (entram-be nel girone astigiano), mentre è una parziale novi-tà i l r i to rno in scena dell’Ozzano, in connubio con la Ronzonese.Senza confermare né smen-tire la composizione dei gi-roni, dalla FIGC filtra “sod-disfazione” per le nuove af-filiate, e un pizzico di ram-marico per gli addii di Plati-num, Fresonara e Castella-rese, che si spera di ritrova-re presto sulle scene calci-stiche provinciali.

ASTIGIANEinserite nel girone

misto con Alessandria

4

I complimenti della redazione di Alessandria Sport vanno a Mauri-zio Giuseppe Fossati, mister della Novese Calcio Femminile per avere ottenuto la scorsa settimana il patentino Uefa A nel Centro Tecnico Federale di Coverciano ed essere così divenuto ufficialmen-te un allenatore professionista. Con lui volti noti del calcio locale come il quasi omonimo Fabio Fossati ex Casale, Vincenzo Manzo attuale mister del Chieri e ex-giocatori famosi come Esteban Cam-biasso, Mohamed Kallon, Enzo Maresca, Giuseppe Mascara e Si-mone Vergassola.

Leonardo Grillo

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Lega Pro3Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

LEGA PRO Il giocatore entra dalla panchina e svolta le sorti della sfida contro la Pro Piacenza

Pensa a tutto FischnallerL’Alessandria riesce a rimontare il passivo e porta a casa un punto, è il secondo pari di fila

PiacenzaMarco Gotta

Torna finalmente ad as-saporare il terreno di gioco l’Alessandria, co-

stretta dai lavori allo stadio Moccagatta a chiedere di po-ter ritardare il più possibile l’esordio casalingo e per que-sto fermata dal turno di ripo-so nella scorsa giornata. L’avversario è di quelli insidio-si: una Pro Piacenza che sicu-ramente non ha obiettivi di classifica comuni con i grigi ma che vuole vendere cara la pelle cercando di raggiungere nel minor tempo possibile la quota salvezza necessaria per conservare la categoria. Per Stellini l’esordio in partite uffi-ciali anche con il modulo 3-5-2 che inevitabilmente richiama alla memoria i trascorsi contia-ni del tecnico, ma che attual-mente per interpreti e poten-zialità sembra essere la scelta migliore. Nonostante il campo reso quasi impraticabile dalla pioggia, a partire meglio è l’Alessandria che al 10’ ha un’occasione nitida quando Marconi colpisce di testa un cross di Sestu dalla destra ma

Gori para a terra. Passano altri dieci minuti e ancora Marconi riceve da Gonzalez un pallone d’oro che però, complice forse il disturbo di Belotti, non riesce a girare nello specchio della porta. La Pro Piacenza, che fi-no a quel momento si era se-gnalata solo per un tiro di Bar-ba dalla distanza controllato da Agazzi, poco prima della mezz’ora incomincia a mostra-re segni di risveglio che si con-cretizzano nel palo clamoroso di Mastroianni che anticipa di testa Agazzi in uscita ma viene fermato dal legno. E’ il prelu-dio al gol che arriva poco dopo: fallo di Gazzi su Alessandro al limite, dalla punizione nasce un’azione che Barba conclude in rete con un destro preciso sfruttando al meglio il gentile regalo della difesa rimasta im-mobile. Stellini mostra comun-que fiducia nelle sue scelte con-fermando per il secondo tempo

lo stesso undici di partenza che proprio appena prima dell’in-tervallo ha rischiato di capito-lare ancora su una ripartenza dei rossoneri. Dopo che al 10’ Alessandro conclude un’azione della Pro Piacenza avviata da La Vigna e rifinita da Bazzofia però arriva il doppio cambio con Celjak e Fischnaller che prendono il posto di Sestu e Nicco ridisegnando i grigi che vanno subito vicini al pari con Marconi che sfiora in tuffo un assist di Gonzalez sul secondo palo. Ad un quarto d’ora dal termine entrano anche Bunino e Cazzola e poco dopo Bellomo e il rischio paga: al 38’ Fisch-naller trova il gol del pari rac-cogliendo l’ennesimo assist di Gonzalez e mantenendo i nervi saldi di fronte a Gori. Di fatto la gara finisce lì e lascia sospesi i giudizi: stiamo assistendo ai limiti di una squadra o allo sbocciare di una farfalla?

LEGA PROCUNEO-PRATO 1-1MONZA-PISA 0-0OLBIA-PIACENZA 1-1PONTEDERA-GIANA ERMINIO 1-1VITERBESE C.-CARRARESE 4-3AREZZO-PISTOIESE 1-2LIVORNO-LUCCHESE PRO PIACENZA-ALESSANDRIA 1-1ROBUR SIENA-ARZACHENA 3-2

Classifica

PT G V N P F S

VITERBESE C. 9 3 3 0 0 10 5OLBIA 7 3 2 1 0 4 2ROBUR SIENA 7 3 2 1 0 4 2PISTOIESE 6 2 2 0 0 3 1CARRARESE 6 3 2 0 1 5 4LIVORNO 4 2 1 1 0 3 2MONZA 4 3 1 1 1 2 1PRO PIACENZA 4 3 1 1 1 4 3CUNEO 4 3 1 1 1 2 2LUCCHESE 3 2 1 0 1 1 1AREZZO 3 3 1 0 2 6 7ARZACHENA 3 3 1 0 2 6 8ALESSANDRIA 2 2 0 2 0 2 2PISA 2 3 0 2 1 0 1PONTEDERA 2 3 0 2 1 2 3PRATO 2 3 0 2 1 3 5GIANA 1 3 0 1 2 4 7PIACENZA 1 3 0 1 2 1 4GAVORRANO 0 2 0 0 2 2 4

Prossimo turno

ALESSANDRIA-LIVORNO ARZACHENA-PONTEDERA CARRARESE-OLBIA GAVORRANO-ROBUR SIENA GIANA ERMINIO-CUNEO LUCCHESE-MONZA PIACENZA-AREZZO PISA-VITERBESE C. PISTOIESE-PRO PIACENZA

LAVORI IN CORSO Dai risultati al Moccagatta che riaprirà i battenti in ottobre

La parola d’ordine è: ripartire

Ripartire: in ogni senso. L’Alessandria 2017-18 è nata sapendo di non po-

ter ragionevolmente migliorare la prestazione offerta nel girone di andata dello scorso campiona-to, ma con la consapevolezza di poter fare la differenza rispetto agli ultimi, sciagurati, tre mesi.L’opera di rinnovamento non si è fermata a delle comprensibili modifiche nella rosa ed in pan-china ma è proseguita anche nelle strutture: anche se l’esi-genza di dover disputare due partite di playoff casalinghe co-me appendice dello scorso tor-neo era imprevedibile al mo-mento dell’accordo fra il Comu-ne e l’Alessandria calcio, i lavori sono proseguiti per tutta la tor-rida estate ed hanno coinvolto due dei settori che rendevano più particolare lo stadio “Moc-cagatta”. Se per il rettilineo le variazioni però al di là di un aumento della capienza saranno minime, la scomparsa del parterre è stata salutata con un certo rammarico dalla maggioranza dei tifosi, so-prattutto da quelli ormai abitua-ti a comprare l’abbonamento in

quel settore. Manca ormai meno di un mese a quel lo che dovrebbe essere l’esordio casalingo dei grigi: sal-tata la “prima” casalinga con l’introduzione del turno di ripo-so e preparato l’esodo a Vercelli per la gara con il Livorno di ve-nerdì prossimo, in anticipo per esigenze televisive – Livorno che peraltro in questo turno ha ripo-sato forzatamente dopo il nubi-fragio che ha causato alcune vit-time nella città toscana – il cer-chio sul calendario dovrebbe in-dicare come data più probabile il 1° Ottobre. In quella data è infatti in pro-gramma Alessandria-Arezzo: inaugurare il “Moccagatta” ri-messo a nuovo con una vittoria contro un’altra delle pretendenti alla serie B sarebbe piacevole nell’immediato e benaugurante per il futuro della società sia a breve che a lungo termine. Per creare nel minor tempo pos-sibile per i nuovi tifosi bei ricor-di legati al nuovo stadio che mi-tighino la nostalgia per quelli vecchi: non saranno più i tempi della serie A ad Alessandria, ma sognare non costa nulla.

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MARCATORI: pt 31’ Barba; st 38’ FischnallerPRO PIACENZA (4-4-2): Gori; Messi-na, Beduschi, Belotti, Ricci (32’ st Belfasti); Bazzofia, La Vigna, Aspas, Barba (36’ st Cavagna); Alessandro, Mastroianni (6’ st Monni). A disp. Bertozzi,, Cesari, Starita, Avanzini, Battistini. All. PeaALESSANDRIA (3-5-2): Agazzi; Ca-sasola, Giosa, Piccolo; Sestu (17’ st Celjak), Branca, Gazzi (29’ st Cazzola), Nicco (17’ st Fischnal-ler), Pastore (37’ st Bellomo); Gonzalez, Marconi (29’ st Buni-no). A disp. Pop, Ranieri, Sciacca, Fissore, Russini, Gozzi, Gjoni. All. StelliniARBITRO: Tursi di ValdarnoNOTE Ammoniti Gazzi, Giosa, Branca. Calci d’angolo 5-2 per l’Alessandria. Recupero pt 2’; st 4’.

PRO PIACENZA 1ALESSANDRIA 1

FISCHNALLERIn mezz’ora riesce a

fare quello che in que-sto inizio di campio-

nato per l’Alessandria sembra così difficile: segnare. Il folletto al-toatesino sembra tor-nato quello dell’inizio dell’anno scorso ed entrare a partita in

corso lo galvanizza e gli permette di far va-lere la sua velocità su avversari più stanchi. Il suo gol mantiene

l’imbattibilità in cam-pionato dei grigi e rin-via i processi alla ga-ra casalinga con il Li-vorno fra cinque gior-ni: basterà a fargli ri-guadagnare una ma-

glia da titolare?

Sestu dell’Alessandria, accanto Gonzalez

Il tecnico Stellini

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Serie D

Alessandria SportLunedì 11 settembre 20174

AL COPPI Personè illude i leoncelli che vanno in vantaggio, poi la Caratese rimonta nella ripresa

Derthona ancora a bocca asciuttaCon la sfida contro i lombardi vengono riaperte ufficialmente le porte dello storico stadio tortonese

MARCATORI: pt 32’ Personè; st 6’ Ciko, 28’ Monticone.CALCIO DERTHONA (4-2-3-1): Murriero 7; Mazzariol 5.5, Moretto 6, Moretti 5.5 (46’ st Dagnoni ng), Mazzocca 6; Terzoni 6.5, Echi-mov 6 (43’ st Pelosi ng); Anibri 7, Rebecchi 6.5, Mutti 6 (20’ st Bua-ka); Personè 6.5. A disp. Paioli, Manzati, Giordano, Barcella, Apri-le, Lugano. All. ViscaFOLGORE CARATESE (4-3-3): Rainero 7; Marconi 6, Tos 6.5, Monticone 7, De Santis 6 (37’ st Bonanni ng); Ciko 7 (33’ st Bianco ng), Burato 6, Vingiano 6.5; Car-bonaro 6, Moretti 5.5 (43’ st Ca-stellani ng), Antonucci 5.5 (37’ st Drovetti ng). A disp. Varesio, Siri-gu, Castellani, Peluso, Ngom, Cattaneo. All. SicilianoARBITRO: Piazzini di Prato 6.5NOTE Ammoniti Anibri; Marconi. Calci d’angolo 1-6. Recupero pt 0’; st 4’. Spettatori 350 circa.

DERTHONA 1CARATESE 2

Tortona (Al)Marco Gotta

Ancora una partita con i complimenti dell’avversario ma ancora una volta nemmeno un punto per il Calcio Der-

thona che però si consola con la riapertura dello storico stadio “Coppi” gremito dai ragaz-zi delle giovanili, da alcune vecchie glorie e da un buon pubblico. La partita si accende all’8: schema da palla ferma che libera Mazzocca al tiro ma l’arbitro vede fallo e ferma l’azione. Un minuto dopo Rebecchi ruba palla e parte in progressione ma Tos riesce a chiuderlo in area. Il primo ve-ro tiro pericoloso arriva alla mezz’ora con Re-becchi che raccoglie una verticalizzazione di Echimov e scarica un rasoterra deviato in an-golo: sarà prezioso perchè sugli sviluppi da palla inattiva una svirgolata di Mazzocca di-venta l’assist per Anibri che mette fuori causa Rainero permettendo a Personè di segnare con un facile tap-in. La reazione della Folgo-re è rabbiosa e Murriero deve superarsi per deviare in angolo la conclusione di Antonuc-ci. Nel finale di tempo si rivede la Folgore che con tre tocchi in velocità mette Carbonaro so-lo davanti a Murriero ma la conclusione è troppo angolata ed esce sul fondo. Dopo l’in-tervallo dagli spogliatoi per i primi dieci mi-nuti esce solo la Folgore Caratese che arriva al tiro due volte pericolosamente con Ciko: il primo è un colpo rasoterra su assist di Mar-coni che si infila imparabilmente sul secondo palo beffando Murriero che si riscatta sulla seconda conclusione con una deviazione in angolo che vale un gol. La reazione del Der-thona passa per le accelerazioni improvvise di Anibri ma subito dopo deve ancora una volta metterci una pezza Murriero con una uscita che costringe Carbonaro all’errore. La pioggia appesantisce il campo e rallenta le iniziative delle due squadre: al 28’ però la Fol-

gore completa il ribaltone con Monticone che di testa svetta più in alto di tutti su un calcio d’angolo dalla destra battuto da Vingiano. Il Derthona potrebbe pareggiare poco dopo quando Buaka recupera un pallone sulla li-nea di fondo e crossa indietro per un colpo di testa di Anibri sul quale Rainero deve supe-rarsi per salvare la sua porta. Il campo è sem-pre più pesante e l’arbitro concede un discuti-bile vantaggio per fallo al limite su Rebecchi con Personè che cerca il gol di potenza ma ti-ra troppo centrale. La girandola di cambi fi-nale crea solo confusione in campo e nei ta-bellini, ma non muta il risultato: Moretto vie-ne pescato in fuorigioco nell’ultima azione utile ed al triplice fischio arriva la seconda sconfitta di misura; dopo l’infrasettimanale, domenica arriverà il Como.

SERIE DARCONATESE-OLGINATESE 1-1BORGOSESIA-OLTREPOV. 0-0CHIERI-BORGARO NOBIS 1-0DERTHONA-FOLGORE C. 1-2CARONNESE-BRA 2-1CASTELLAZZO-CASALE 2-2PAVIA-GOZZANO 0-3PRO SESTO-VARESINA 2-0SEREGNO-INVERUNO 3-4VARESE-COMO 0-1

Classifica

PT G V N P F S

GOZZANO 6 2 2 0 0 4 0CHIERI 6 2 2 0 0 4 1FOLGORE C. 6 2 2 0 0 4 1INVERUNO 6 2 2 0 0 6 3PRO SESTO 6 2 2 0 0 4 1CARONNESE 6 2 2 0 0 3 1OLTREPOV. 4 2 1 1 0 2 0BRA 3 2 1 0 1 3 3COMO 3 2 1 0 1 2 2VARESINA 3 2 1 0 1 1 2BORGARO 1 2 0 1 1 1 2BORGOSESIA 1 2 0 1 1 0 1OLGINATESE 1 2 0 1 1 1 2VARESE 1 2 0 1 1 1 2ARCONATESE 1 2 0 1 1 1 3CASALE 1 2 0 1 1 3 5CASTELLAZZO 1 2 0 1 1 2 4DERTHONA 0 2 0 0 2 1 3SEREGNO 0 2 0 0 2 3 6PAVIA 0 2 0 0 2 1 5

Prossimo turnoBRA-SEREGNO CASALE-VARESE COMO-ARCONATESE FOLGORE C.-PAVIA GOZZANO-CASTELLAZZO INVERUNO-BORGARO NOBIS OLGINATESE-BORGOSESIA OLTREPOV.-CHIERI PRO SESTO-DERTHONA VARESINA-CARONNESE

ECCELLENZAALFIERI ASTI-ALBESE 2-0ASCA-FCD RIVOLI 1-1ATL. TORINO-FOSSANO 1-2CHERASCHESE-CHISOLA 1-1DENSO-CORNELIANO R. 0-1OLMO-ALPIGNANO 0-2PINEROLO-SDS ROCCHETTA 0-1PRO DRONERO-BENARZOLE 2-3SALUZZO-UNION B.B. 0-0

Classifica

PT G V N P F S

ALFIERI ASTI 4 2 1 1 0 3 1ALPIGNANO 4 2 1 1 0 6 4CHERASCHESE 4 2 1 1 0 3 1ROCCHETTA 4 2 1 1 0 1 0SALUZZO 4 2 1 1 0 1 0PRO DRONERO 3 2 1 0 1 6 3BENARZOLE 3 2 1 0 1 3 3CORNELIANO 3 2 1 0 1 3 3PINEROLO 3 2 1 0 1 2 2ALBESE 3 2 1 0 1 4 5FOSSANO 3 2 1 0 1 2 3OLMO 3 2 1 0 1 3 4ASCA 2 2 0 2 0 1 1FCD RIVOLI 2 2 0 2 0 2 2ATL. TORINO 1 2 0 1 1 5 6UNION B.B. 1 2 0 1 1 1 2CHISOLA 1 2 0 1 1 1 5DENSO 0 2 0 0 2 3 5

Prossimo turnoALFIERI ASTI-ASCA ALPIGNANO-DENSO BENARZOLE-CHERASCHESE CHISOLA-ATL. TORINO CORNELIANO R.-ALBESE FOSSANO-OLMO FCD RIVOLI-PINEROLO SDS ROCCHETTA-SALUZZO UNION B.B.-PRO DRONERO

MARCATORI: pt 47’ Bisio; st 18’ FumanaASCA (4-4-1-1): Benabid 6.5; Carangelo 6, Della Bianchina 6.5, Boyomo 6, Parrinello 5.5 (30’ st Fava 6); Pellicani 6 (20’ st Rosa 6), Gramaglia 5.5, Mezzanotte 7 (40’ st Pellegrino ng), Bisio 7 (50’ st Maci ng); Ravera 6.5 (22’ st Pagano 6); Di Santo 6.5. A disp: Crivelli, Roncati.RIVOLI (4-3-3): Volante 5.5; Gandiglio 5, Grancitelli 5.5, Fon-tana 6, Mulatero 6; De Rosa 6 (26’ st Piroli 6.5), Pantaleo 7, Gal-lace 6.5; Di Lomardo 5 (1’ st Ca-marà 7), Fumana 6.5, Zichitella 5.5. A disp: Scardino, Drago, Marzano, Militello, Arcari. All.Cari-catoARBITRO: Carboni di Nichelino 5.5NOTE: terreno in buone condi-zioni, giornata nuvolosa. Ammo-niti De Rosa, Gramaglia, Caran-gelo, Della Bianchina. Calci d’an-golo: 10-3 per il Rivoli. Recupero: pt 2’; st 8’. Spettatori circa 100.

ASCA 1RIVOLI 1

Alessandria (Al)Nicholas Franceschetti

L’Asca sorprende ancora. Secondo pa-reggio consecutivo per la rinnovata compagine allenata da Fabio Nobili:

questa volta è il Rivoli ad essere costretto al segno X nel match del “Cattaneo” (1-1) dopo ben 98 (!) minuti di sofferenza. Gli uomini di Andrea Caricato devono rammaricarsi per un primo tempo non all’altezza e per le numero-se chances non sfruttate nel corso della ripre-sa, complice un Benabid versione muraglia nonostante l’errore sul gol di Fumana. Per l’esordio casalingo in campionato, Nobili opta per un solido 4-4-1-1 con il ‘97 Ravera a fare da “guastatore” alle spalle di Di Santo, Pellicani sulla fascia destra e Bisio sull’out mancino; per i torinesi tridente offensivo formato da Di Lomardo, Fumana e Zichitel-la. Il primo squillo è di Di Santo che al 14’ protegge palla in area, si gira bene ma calcia fuori; successivamente Pellicani di contro-balzo strozza il suo tentativo su cross di Bi-sio (18’). I padroni di casa – in completo bianco – continuano a premere sull’accelera-tore mettendo alle corde il Rivoli: un destro di Ravera sorvola la traversa (26’), mentre sull’altro fronte Boyomo in tackle ribatte un insidioso fendente di Mulatero (31’). L’episo-dio però non rimane isolato, perchè gli ospiti

rimettono la testa fuori dal guscio con una punizione centrale di Pantaleo e un colpo di testa debole di Zichitella nei minuti finali. Tuttavia, quando sembra che si debba anda-re al riposo a reti inviolate, ecco la svolta dell’incontro: Volante rinvia su Gandiglio, il rimpallo favorisce Bisio che da posizione de-filata insacca nella porta sguarnita (47’). 1-0 Asca e tifosi locali in visibilio, Caricato si in-furia e comincia la seconda parte con il gi-gante d’ebano classe ‘99 Camarà al posto di uno spento Di Lomardo: la mossa dà i suoi frutti e consente a Gallace e soci di alzare il baricentro attaccando soprattutto sul lato di un Parrinello in costante difficoltà. Fumana tira centralmente da ottima posizione (50’), poi – dopo un’altra indecisione tra Gandiglio e Grancitelli con Pellicani che non ne appro-fitta – Benabid deve bloccare un rasoterra di Camarà intorno al 60’. La forza d’urto dei to-rinesi è letale tre giri di lancette più tardi: ennesimo corner dalla destra, Benabid que-sta volta stecca l’uscita e viene anticipato dall’incornata perentoria di Fumana che pa-reggia i conti. Il portierino ha comunque modo di farsi perdonare disinnescando la zuccata di Piroli al 77’ e una conclusione sot-tomisura di Pantaleo prima del maxi-recupe-ro che non sancisce alcun effetto: Asca e Ri-voli salgono a quota 2, ma con stati d’animo ben diversi.

“Sono molto contento della prestazione della

mia squadra, abbiamo tenuto testa ad una corazzata ricca di giocatori di esperienza. Penso che il Rivoli possa tranquillamente stare tra le prime 3 e questo risultato è manna dal cielo: primo tempo ben giocato, nella seconda frazione abbiamo un po’ patito la loro reazione, peccato non essere riusciti a creare qualcosa in contropiede. Pari comunque giusto

Nobili, all. Asca

“Ancora una volta tutto sommato una buona

prestazione dei miei ragazzi con una squadra di categoria superiore fatto salvo per i due errori in occasione del gol, soprattutto il secondo dove da palla inattiva non possiamo perdere una marcatura così. Nel finale avremmo potuto trovare il pareggio ma c’è andata male: spiace perché avremmo potuto avere almeno due punti che sarebbero stati importanti anche per il morale ed invece siamo ancora fermi a quota zero e dobbiamo tirarci su le maniche e lavorare perché il calendario nelle prossime giornate ci mette a confronto con squadre molto attrezzate

Visca, all. Derthona

DERTHONAMurriero 7 Para tutto il parabile ed anche qual-cosina di più: è lui a tenere in gioco il Derthona.Mazzariol 5.5 Volenteroso ed efficace in difesa, poco incisivo nella fase offensiva.Moretto 6 Grantitico e concentrato nonostante la grande pressione avversaria.Moretti 5.5 Qualche sbavatura negli appoggi e nelle ripartenze, ma la stoffa c’è.Mazzocca 6 Tanta generosità e corsa, non sempre con la giusta lucidità.Terzoni 6.5 E’ sempre nel cuore della manovra del Derthona: spesso semplice ma efficace.Echimov 6 Bene in fase di interdizione, si vede poco negli inserimenti offensivi.Anibri 7 Migliore in campo dei suoi, deve solo trovare continuità nelle prestazioni.Rebecchi 6.5 Un primo tempo da urlo, poi soffre il campo pesante e la stanchezza.Mutti 6 Difficile chiedergli di più: la difesa lom-barda ha troppa esperienza.Personè 6.5 Un gol per sbloccarsi e tanto movi-mento: il fiore sta sbocciandoL’esultanza dopo il primo gol

ECCELLENZA Secondo pari consecutivo del gruppo di Nobili; Bisio apre, poi la rimonta del Rivoli

Altro passetto per l’Asca

Page 5: PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa

Serie D5Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

DERBY Pubblico caldissimo e quattro gol, Castellazzo va avanti con Rolandone e Innocenti ma non basta

Reazione Casale: un derby di fuocoAnche tanti ex illustri in tribuna per un match combattuto, con mille emzioni e ricco di ribaltamenti di fronte

MARCATORI: pt 31’ Rolandone; st 3’ Innocenti rig., 31’ Merkaj, 39’ Cappai.CASTELLAZZO (4-3-3): Bertoglio 5.5; Benabid 5.5, Cirio 6, Molina 7 (31’ st Viscomi ng), Cascio 6; Ca-mussi 7, Sala 6.5 (43’ st Zunino ng), Genocchio 6; Rolandone 7.5 (46’ st Robotti ng), Innocenti 6.5, Piana 6. A disp. Gaione, Labano, Limone, Cimino, Cabella, Cape-ce. All. MerloCASALE (3-4-3): Baldi 5.5; Greco 6 (11’ st Marianini 7), M’Hamsi 5.5, Dansu 5.5; Villanova 5.5, Cintoi 6, Fassone 6 (29’ st Vecchierelli 6.5), Simone 5.5 (31’ st Buglio 6.5); Cappai 7.5, Garavelli 6.5, Pavesi 5.5 (11’ st Merkaj 7). A di-sp. Consol, Giuseppin, Todisco, Battista, Alberici. All. RossiARBITRO: Cherchi di Carbonia 7.NOTE: espulso mister Rossi (35’ st) per proteste. Ammoniti Cirio, Greco, Genocchio, Garavelli e Rolandone. Recupero: pt 0’; st 5’. Calci d’angolo: 6-1 per il Casale. Spettatori circa 250.

CASTELLAZZO 2CASALE 2

Castellazzo (Al)Lorenzo Belli

Emozioni, gol, ribalta-menti di fronte, gioca-tori determinati, pub-

blico caldo: derby. Dimenticandosi che siamo ancora a settembre, periodo in cui le squadre non sono davvero al 100% dal punto di vista fisico e mentale, Castel-lazzo e Casale hanno regalato ai loro rispettivi numerosi so-stenitori (tribuna e curva Sa-gre gremita di tifosi) e ai semplici osservatori più o meno neutrali (tanti ospiti il-lustri, tra cui ex del Castel-lazzo come Silvestri e Costa e diversi allenatori di varie ca-tegorie) una straprovinciale vera. Forse non raffinata dal punto di vista del gioco rica-mato, sicuramente pregna di momenti che raccolgono al meglio lo spettro emozionale che anima il calcio. Nel 2-2 emerso dal Comunale bormi-dense c’è l’amarezza incredu-la del Castellazzo, avanti nel punteggio e, sostanzialmen-te, nel gioco per tutto il pri-mo tempo e buona parte del-la ripresa, cui il mondo gli si è inesorabilmente rovesciato davanti agli occhi in un fran-gente finale di tutt’altro se-gno. Periodo della contesa nella quale, invece, il Casale ha saputo risollevarsi, aiutato ad agguantare un sin lì inspe-rato pareggio grazie alle

mosse tattiche di mister Ezio Rossi. Effettuare 4 cambi può essere il segno della di-sperazione di chi non sa che pesci pigliare o la scelta co-raggiosa ma necessaria di chi cerca nella panchina le rispo-ste che non trova in campo. Per fortuna dei nero stellati vale la seconda interpretazio-ne, con l’ingresso dei vari Marianini, Buglio, Vecchie-relli (interessante classe ’00) e Merkaj a rigenerare il grup-po in corso d’opera e portare a casa un punto in rimonta.Riavvolgendo il film del match e premendo il tasto play, emergono evidenti dai primi istanti la maggiore confidenza nei propri mezzi del Castellazzo, nonostante qualche traballio di troppo nel reparto arretrato pur do-minato con autorevolezza da Camussi, e l’inconsistenza di una manovra offensiva ben strutturata nel Casale, anche per l’inferiorità numerica a centrocampo rispetto ai pa-droni di casa. Per una mezz’ora le compagini si scambiano occasioni più o meno pericolose, poi il Ca-stellazzo piazza il montante da situazione da fermo. Moli-na batte velocemente una pu-nizione di seconda, servendo Innocenti sulla fascia. L’ex Varese disegna un cross in area che, lasciato colpevol-mente vagante nell’area di ri-gore casalese, viene insaccato

da Rolandone al 31’. Il primo marchio sul match dell’ex Tortona, seguito dal rigore procurato al 3’ dopo un con-tatto con Baldi. A espletare la pratica è Innocenti, ancora una volta pronto quando chiamato in causa, in questo caso sul fronte realizzativo. Sembra la fine per il Casale, invece no: i nero stellati trag-gono energia e fosforo dai 4 ragazzi della panchina, i ri-sultati più importanti sono la botta da fuori di Merkaj, che trafigge un Bertoglio partito in leggero ritardo per tuffarsi a lato. E, infine, la spaccata al 39’ di Cappai, in posizione perfetta per assaggiare il pas-saggio-cioccolatino di Gara-velli, insaccare la sfera e fis-sare il definitivo 2-2 nel pri-mo derby ufficiale.

CASTELLAZZOBertoglio 5.5 Incertezze nei rin-vii, alcune uscite improvvide, non eccelso sul gol di Merkaj, si rifà in precedenza con la parata su Vecchierelli.Benabid 5.5 Prova a supportare la manovra sulla fascia, partita senza particolari picchi.Cirio 6 Nel primo tempo i suoi inserimenti creano qualche pro-blema agli ospiti, una delle pri-me occasioni è sua.Molina 7 I suoi lanci tagliano la difesa casalese nei primi 45’, da una sua punizione battuta velo-cemente parte l’azione del primo gol.Cascio 6 Duella con Pavesi e il più delle volte si fa valere.Camussi 7 Sulle palle alte arriva sempre primo lui, a terra risolve diverse grane senza paura di al-lungare la gamba.Sala 6.5 Tanto lavoro utile con la pazienza di un veterano e l’at-letismo di un classe ’99.Genocchio 6 Non si fa notare per particolari giocate, governa con esperienza il centrocampo.Rolandone 7.5 Moto continuo da un lato all’altro lato: non solo gol e rigore procurato, anche prezioso apporto in difesa.Innocenti 6.5 Parte da posizio-ne defilata, quando è chiamato in causa fa il suo dovere, vedi il cross del primo gol e il penalty del secondo.Piana 6 Non trova la via del gol, per il resto tanta lotta coi guar-diani della difesa rivale.

CASALEBaldi 5.5 Macchia la prestazio-ne con il rigore procurato agli avversari.Greco 6 Qualche sbavatura in copertura, prova a dare il suo contributo in fase offensiva. Marianini 7 Il riequilibrio della squadra passa anche dai suoi in-terventi.M’Hamsi 5.5 Si mostra vivace in fase propulsiva, si perde un po’ col passare del tempo.Dansu 5.5 Match sostanzial-mente anonimoVillanova 5.5 Anche per lui una partita senza infamia né lode.Cintoi 6 Contiene il più possibi-le le avanzate offensive degli av-versari.Fassone 6 Ha il merito di essere uno dei più pericolosi tra i suoi nel primo tempo.Vecchierelli 6.5 Impegna Ber-toglio con una botta da fuoriSimone 5.5 Cerca di rendersi utile in fase offensiva, non pro-duce molto. Buglio 6.5 Mette in campo il peso della sua esperienza e con-tribuisce così alla rimonta.Cappai 7.5 Premia un perfor-mance caparbia in attacco con la rete decisiva per il pareggio. Garavelli 6.5 Non combina granchè per un po’, poi cresce con la squadraPavesi 5.5 L’impegno c’è, non sono molti invece i risultati pro-dotti.Merkaj 7 Accenda la miccia alla rimonta con la rete dell’1-0.

QUI CASTELLAZZO

Ecco tutta l’amarezza di Merlo: QUI CASALE

«Abbiamo regalato il

“Dovremmo avere 4 punti in classifica, in-vece ne abbiamo 1 solo”. Si riassume con queste parole il senso di

queste prime giornate di Serie D per il Castel-lazzo, a pronunciarle con un pizzico di ama-rezza è mister Alberto Merlo. Due settimane fa, la sconfitta thrilling nel giro di 6 minuti di recupero in casa dell’Inveruno, al termine di una partita che sembrava destinata definiti-vamente al pareggio. Poi, ieri pomeriggio, un pari in questo caso poco gradito, per le moda-lità e le tempistiche in cui è maturato, col Ca-sale. Due situazioni simili che sembrano identificare un trend, ma mister Merlo tiene a precisare che in terra lombarda, sì, la squa-dra ha effettivamente sentito la pressione del-la compagine locale. Al Comunale, invece, “fi-no al loro gol non c’è stata alcuna sofferenza da parte nostra, nei primi 65 minuti siamo stati perfetti”. A mancare al proprio gruppo, nell’analisi dell’allenatore biancoverde, è stata “un po’ di esperienza nelle fasi finali, ho visto un po’ di paura dopo il 2-1, abbiamo preso 2 gol evitabilissimi su cui lavoreremo in setti-mana. Non dobbiamo avere ansia in questo momento della stagione”. In prospettiva ,nel turno infrasettimanale in programma merco-ledì sera, c’è la “trasferta durissima” a Gozza-no, una sfida che testerà ulteriormente il ca-rattere e l’affiatamento tecnico di un team con errori da corregere ma solide basi da cui

ripartire ogni giornata. Frutto di un mix in divenire tra veterani già in palla (citato Ro-landone in sede di commento post-partita) e giovani che si stanno imponendo col caratte-re del veterano in un corpo da under (parole al miele del condottiero biancoverde per Ales-sandro Sala ed Edoardo Cirio). Mister Merlo è fiducioso, essendo “convinto che, conti-nuando così, potremo raccogliere delle vitto-rie nelle prossime giornate”.

La “media Rossi”, fortunata espressione di un collega pronunciata nella zona mista di Castellazzo, continua a ripeter-

si per il Casale, ancora una volta alle prese con una primissima classifica piuttosto esile in ter-mini numerici (1 punto in 2 partite di campio-nato). Mister Rossi accoglie l’affermazione con un sorriso (“sembra destino che succeda”), per poi cominciare la propria analisi del match ap-pena concluso sul 2-2. “Oggi la squadra ha regalato il primo tempo al Castellazzo – sferza subito l’allenatore dei casalesi – “ma sta mostrando segni di miglio-ramento. Ci siamo svegliati nella ripresa fa-cendo la nostra partita e arrivando a rischiare di vincerla”. Un capovolgimento di fronte de-terminato dai cambi operati nel secondo atto della contesa, che ha risolto le inaccuratezze messe in mostra nei precedenti 45 minuti (“Alcuni dei nostri giovani hanno commesso delle ingenuità, M’Hamsi è bravo in fase of-fensiva ma deve migliorare nell’eseguire com-piti di copertura”, “Nel primo tempo mi sono incaxxato con i miei attaccanti, sembrava che giocassimo senza di essi) e ha restituito l’im-magine di una squadra viva nonostante le dif-ficoltà. “I ragazzi sono stati bravi a capire il cambio di modulo che ho effettuato” – prose-gue Rossi – “abbiamo dimostrato di avere ca-rattere”. Carattere che si dovrà rivedere, pos-sibilmente fin dal fischio di inizio partita,

nell’ostico impegno infrasettimanale di mer-coledì. Al Natal Palli arriva il Varese di Iacoli-no (presente in tribuna), corazzata vogliosa di rivalsa dopo il derby perso col Como do-menica e “squadra vera che non fa perdonare gli errori di ingenuità”, perentorio l’avverti-mento contenuto nelle parole di Rossi. Il qua-le, da parte sua, si augura che i suoi ragazzi “si esaltino con loro così come il Castellazzo ha fatto con noi”.

Garavelli

Ezio Rossi

Alberto Merlo

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Promozione

Alessandria SportLunedì 11 settembre 20176

GIRONE D La squadra di Merlo prima colpisce due legni e poi espugna il “De Paoli” di Chieri

Esordio da tre punti per l’Acqui Manno apre le mercature, poi Massaro risponde al momentaneo pareggio casalingo e blinda i tre punti

MARCATORI: st 29’ Manno, 34’ Gualtieri, 37’ Massaro

S.GIACOMO CHIERI (4-4-2): Zago 6; Stevenin 5 (31’st Bechis 5.5), Castiglia 6, Calzolai 5.5, Rimedio 5 (24’st Balan 5.5); Federici 6 (45’st Mezzella ng), Gobetti 6.5, Parrino 6.5, Anselmi 6; Nano 5.5 (1’st Dosio 6.5), Gualtieri 7. A disp. Bellotti, Bagatin, Gil-li. All. BonelloACQUI (4-3-3): Gallo 6; Pizzorno 5.5 (31’st Cocco 6), Manno 7, Morabito 7, Miro-ne 7; Cavallotti 6.5, Rondinelli 6 (17’st De Bernardi 6.5), Lovisolo 6.5; Motta 6.5 (33’st Sciacca ng), Massaro 6.5, Campazzo 6.5 (25’st Viazzi 6). A disp: Rovera, Roveta, Rossini. All: Art. MerloARBITRO: Zarrilli di Asti 4.NOTE: Giornata grigia e umida, terreno malfermo e scivoloso. Spettatori: 80 circa. Ammoniti: Stevenin, Dosio, Gobetti, Manno, Cocco. Espulsi: al 32’st Manno per doppia ammonizione, al 40’st Arturo Merlo per pro-teste. Angoli: 3-2 per l’Acqui. Recupero: pt 2’; st 5’.

S. GIACOMO CHIERI 1ACQUI 2

Chieri (To)Claudio Moretti

Tre punti che fanno ben sperare. Sono quelli colti dall’Acqui al “De Paoli”

di Chieri, e sono tre punti meri-tati, perchè arrivati al termine di una vera e propria battaglia e colti a dispetto di tutto e di tutti: dell’inferiorità numerica, di un arbitraggio pessimo, e anche della sfortuna, vedi i due legni colti da Motta ad inizio ripresa.Proprio la ripresa è chiave di volta di una partita che cam-bia volto dopo l’intervallo. Primo tempo a basso regime, con un San Giacomo attendi-sta e un Acqui troppo timoro-so di osare. Padroni di casa schierati con un 4-4-2 che pe-rò, stante la posizione molto bassa di Nano e quella più al-ta dei due esterni Federici e Anselmi, diventa spesso un 4-

2-3-1, a far densità in mezzo al campo. L’Acqui invece con-ferma il 4-3-3 con Campazzo e Motta molto larghi e Mas-saro punta centrale. La difesa chierese pare vulnerabile quando attaccata, ma l’Acqui nel primo tempo non va qua-si mai in pressing. Potrebbe comunque segnare al 35’ quando Calzolai “buca” un intervento su filtrante di Rondinelli e Massaro si invo-la verso l’area; giunto al di-schetto tocca a Motta che pe-rò calcia debolmente. Altra bella chance al 42’ per Cam-pazzo, che da sinistra, entra in area, fa sedere un difenso-re, supera il portiere, ma ve-de il suo tiro salvato sulla li-nea ancora da Calzolai.Merlo all’intervallo scuote i suoi, e l’Acqui rientra in cam-po con la faccia cattiva: al 3’ Mirone va fin sul fondo a si-

PROMOZIONE D

BARCANOVA-CIT TURIN 0-3

CANELLI-VANCHIGLIA 0-2

MIRAFIORI-SANTOSTEFANESE 1-1

PRO COLLEGNO-CENISIA 2-1

RAPID TO-ARQUATESE 1-1

SG CHIERI-ACQUI FC 1-2

SAVOIA-BSR GRUGLIASCO 0-1

VALENZANA M.-CBS 1-3

Classifica

PT G V N P F S

CIT TURIN 3 1 1 0 0 3 0

CBS 3 1 1 0 0 3 1

VANCHIGLIA 3 1 1 0 0 2 0

ACQUI FC 3 1 1 0 0 2 1

GRUGLIASCO 3 1 1 0 0 1 0

P. COLLEGNO 3 1 1 0 0 2 1

ARQUATESE 1 1 0 1 0 1 1

MIRAFIORI 1 1 0 1 0 1 1

RAPID TO 1 1 0 1 0 1 1

SANTOSTEFANESE 1 1 0 1 0 1 1

CENISIA 0 1 0 0 1 1 2

SG CHIERI 0 1 0 0 1 1 2

SAVOIA 0 1 0 0 1 0 1

CANELLI 0 1 0 0 1 0 2

VALENZANA M. 0 1 0 0 1 1 3

BARCANOVA 0 1 0 0 1 0 3

Prossimo turno

ACQUI FC-CANELLI

ARQUATESE-PRO COLLEGNO

BSR GRUGLIASCO-MIRAFIORI

CBS-SG CHIERI

CENISIA-BARCANOVA

CIT TURIN-SAVOIA

SANTOSTEFANESE-VALENZANA M.

VANCHIGLIA-RAPID TO

MARCATORI: pt 3’ Davide Bennar-do, 28’, 42’ Todella; st 30’ Rugge-roVALENZANA MADO: (4-3-2-1) Teti 6; Francesco Bennardo 5.5, Grama-glia 6, Marelli 6, Casalone 5.5; Beltrame 5, Palazzo 4.5, Deleani 4.5 (44’ st Loja ng); Davide Ben-nardo 6.5 (33’ st Azizi 5.5), Davide Rizzo 6 (37’ st Nico Nese ng); Bo-scaro 6.5. A disp.: Luca Nese, Cincinelli, Damoni, Loja, Roluti, Azizi, Nico Nese. All. ScalziCBS: (4-3-1-2) Petitti 5.5; Guacchio-ne 6.5 (33’ st Barbero), Chiarle 6, Militano 6, Clivio 6.5; Tulipano 6.5 (20’ st Bara 6), Salusso 6, Ghironi 6 (36’ st Mariani ng); Todella 8; Balzano 6 (20’ st Ruggero 6.5), Ciurca 6.5 (23’ st Di Cello 6.5). A disp.: Gallo, Barbero, Mariani, Ba-ra, D’Agostino, Di Cello, Ruggero. All. MeloniARBITRO: Castellano di Nichelino NOTE: Ammoniti Tulipano, Palaz-zo, Guacchione, Recupero: pt 1’; st 5’, Calci d’angolo: 4-3 per il Cbs. Spettatori: circa 110

VALE MADO 1CBS 3

Valenza (Al)Mattia Stango

Parte male l’avventura di Mister Scal-zi sulla panchina della Valenzana Mado che, dopo essere passata in

vantaggio al 3’, smette praticamente di gio-care e non crea più nulla, favorendo la ri-monta e la vittoria meritata del Cbs. La partita mostra infatti una Valenzana Mado senza mordente, incapace di reagire e la cui prestazione inizia e finisce con la rete del momentaneo vantaggio, dopo ap-pena tre minuti, siglata da Davide Bennar-do. Ma partiamo con la cronaca della par-tita. Fin dalle prime battute di gioco, l’espe-rienza e la bravura di Boscaro si fanno su-bito vedere e infatti, al 3’, il neo acquisto valenzano si libera di un difensore con un numero pregevole e calcia dal limite dell’area, un tiro non irresistibile ma che mette comunque in difficoltà Petitti, che respinge corto e permette a Davide Ben-nardo di appoggiare in rete a pochi passi dalla porta. Dopo il vantaggio, però, i pa-droni di casa non mantengono la giusta in-tensità e il Cbs prova a venirne fuori e re-cuperare il match. Al 23’, Guacchione si li-

bera facilmente di Davide Rizzo e calcia bene appena dentro l’area, ma la sfera fini-sce alta sopra la traversa, seppur di poco. 3’ più tardi è invece Balzano a causare ap-prensioni in area valenzana, ma Gramaglia non perde di vista il giocatore e gli chiude lo specchio a pochi passi da Teti, rifugian-dosi in corner. Ma la retroguardia orafa barcolla e al 28’ arriva il meritato pareggio ospite siglato da Todella, che vince un rim-pallo ancora con Gramaglia e con un raso-terra all’altezza del dischetto batte Teti e in-sacca. E in chiusura di frazione, il Cbs ri-balta il risultato e passa in vantaggio sfrut-tando una ripartenza da calcio d’angolo av-versario. Sugli sviluppi di un corner, infatti, la Valenzana Mado perde malamente il pallone e subisce un contropiede fulmineo dei torinesi, con Ciurca che guadagna la tre quarti e serve Todella che, indisturbato, entra in area e sigla la doppietta personale. In avvio di ripresa, Davide Bennardo prova subito a recuperare la partita e impegna Petitti, bravo però ad opporsi sulla conclu-sione avversaria. Arriviamo così al quarto d’ora, con ancora protagonista il 7 orafo, che salta bene due avversari e conclude a botta sicura, ma il suo tiro finisce alto. Gli

uomini di Mister Meloni sono però più concreti e al 26’ sfiorano la terza rete con il neo entrato Di Cello, ma Teti vola e neutra-lizza una conclusione difficile, angolata e da distanza ravvicinata. Ma il gol è solo rinviato: alla mezzora, uno scatenato To-della smarca Ruggero con un perfetto fil-trante rasoterra che buca la difesa orafa e punisce la formazione rossoblu con l’attac-cante, appena entrato, che non deve far al-tro che buttare il pallone in fondo alla rete, chiudendo definitivamente i conti. La sta-gione è appena iniziata, certo, ma l’1-3 fi-nale rispecchia una Valenzana Mado priva di personalità, che dovrà subito correre ai ripari.

“Credo che la vittoria sia meritata e i tre punti fanno

piacere: abbiamo cominciato bene. Molto buona la prestazione nella ripresa, molto più che nel primo tempo, ma è anche vero che abbiamo cominciato a lavorare insieme il 16 agosto, e dopo nemmeno un mese non si può essere al massimo. Nel primo tempo non abbiamo giocato come avrei voluto, ma la mia arrabbiatura all’intervallo è servita e siamo riusciti a portare a casa la partita. Bene i giovani, ma direi nel complesso bene tutti, tranne l’arbitro.Non voglio polemizzare, ma ci sono cose che proprio non riesco a capire e una è la mia espulsione di oggi. Non ho detto nulla di offensivo, non ho nemmeno contestato. Anche sulla seconda ammonizione di Manno, forse ci sarebbe qualcosa da ridire”

Arturo Merlo, all. Acqui

nistra e crossa, testa di Motta, traversa piena, la difesa rin-via, l’Acqui riparte, Mirone ri-ceve al limite e calcia forte e teso, la palla diventa un assist per Motta che tira e stavolta centra il palo. Per un po’, il San Giacomo tiene. Finchè, attorno alla mezzora, comin-ciano i fuochi d’artificio. Pri-ma Gualtieri, in tuffo di testa, sfiora il palo alla destra di Gallo al 27’, quindi l’Acqui al 29’ passa in vantaggio: puni-zione da trequarti di Mirone, palla sul secondo palo, la di-fesa respinge, riprende Man-no e al volo insacca lo 0-1. Qui però sale in cattedra l’ar-bitro Zarrilli, già segnalatosi in precedenza per avere stabi-lito il nuovo record mondiale di rimesse laterali invertite. Al 32’ ravvede un fallo (ma-no?) in un contrasto fra Man-no e Gualtieri ammonizione per Manno (la seconda), e Ac-qui in dieci, e sul calcio piaz-zato, Gualtieri infila nel ‘sette’ l’1-1. L’Acqui pur con l’uomo in meno riprende ad attacca-re, e al 35’ De Bernardi anco-ra da sinistra serve rasoterra al centro Massaro che in so-spetto fuorigioco (esulterà con gli occhi sul guardalinee) si allunga in scivolata e batte Zago. Poco dopo, altro capo-lavoro di Zarrilli, che espelle per proteste un Arturo Merlo assolutamente tranquillo (e seduto in panchina) ma in (comprensibile) disaccordo con una terna in confusione. I tre punti, però, arrivano lo stesso.

PROMOZIONE La prima sulla panchina del tecnico Scalzi termina con tre gol al passivo

Vale Mado, falsa partenza “Sicuramente il campionato non è partito come ci

aspettavamo. Non abbiamo fatto assolutamente una bella partita e, secondo me, il gol dopo pochi minuti ci ha fatto montare la testa e pensare di essere superiori a loro, mentre le partite bisogna giocarsele subito dall’inizio alla fine. Questo è quello che sicuramente dirò ai ragazzi lunedì, ovvero che non devono dare nulla per scontato e cercare di non avere questa presunzione mentale che, come si è visto, porta poi a questi brutti risultati. Questo sarà un campionato dove ogni partita sarà una battaglia e dobbiamo subito cercare di cambiare atteggiamento

Scalzi, all. Vale Mado

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Prima categoria7Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

GIRONE H Buona la prima per i leoncelli, la tripletta dell’attaccante asfalta il Canottieri Alessandria

L’Hsl Derthona parla RussoNetta la superiorità degli ospiti sui padroni di casa, nel recupero c’è l’esordio di Alessandro Cattelan

MARCATORI: pt 12’ Bidone, 32’ Russo; st 34’ Gagliardone rig., 39’ e 42’ RussoC. ALESSANDRIA (4-5-1): Turco 6; Arnese 5 (35’ st Guerci ng), Mi-raglia 6, Ferrari 6, Bianchi 6; Orsi 5.5 (18’ st Mancuso 5.5), Berri 6, Cerutti 5.5, Polla 5.5 (8’ st Ga-gliardone 6), Timis 5 (1’ st Rossini 5.5); Andric 6 (12’ st Crestani 5.5). A disp. Quaglia, Faletti. All. Mira-gliaHSL DERTHONA (4-3-1-2): De-carolis 6.5; Mazzaro 7 (47’ st Cat-telan ng), Bidone 7, Pappadà 7, Scali 7; Acrocetti 6.5, Assolini 7, Manfredi 6 (14’ st Ghio 6); Zucca-relli 6.5; Russo 8, Acampora 5.5 (43’ st Calogero ng). A disp. Co-lombo, Rolando, Bordoni, Gran-din. All. Del GiaccoARBITRO: Tinetti di Ivrea 6.5NOTE Espulso dalla panchina Ar-nese (41’ st) per proteste. Ammo-niti Andric, Bianchi, Gagliardone; Scali, Manfredi. Acampora (25’ st) sbaglia un calcio di rigore. Calci d’angolo 6-4 per la Canottieri Alessandria. Recupero pt 1’; st 4’. Spettatori 200 circa con netta pre-dominanza tortonese.

CANOTTIERI 1HSL DERTHONA 4

MARCATORI: st 8’ Ferraro, 13’ Ruocco rig.OVADESE SILVANESE (4-3-3): Baralis 6; Perassolo 6.5, Sola 5.5, Oddone 6, Di Balsamo 5.5; Mas-sone 6.5, Giannichedda 6, Oliveri 6.5; Ruocco 6.5 (34’ st Monhes-sea ng), Fatigati 6, Ferraro 6. All.: Tafuri. A disp.: Gemma, Ravera, Canapa, Barletto, Rosa. LIBARNA (4-4-2): Acerbo 6; Alle-gri 6, Semino 5 (39’ st Pagano ng), Masuelli 5, Scabbiolo 5.5; Traverso 5.5 (16’ st Portaro ng), Maldonado 6, Donà 6, Lucattini 5 (34’ st Cardellicchio ng); Pannone 5, Russo 6.5. All.: Marletta. A di-sp.: Pellegrino, Cecchetto, Alba-nese, Di Donna.ARBITRO: Bechera (Bra): 5.5.NOTE: Fatigati, Ferraro; Traver-so, Scabbiolo, Semino, Allegri.

OVADESE S. 2LIBARNA 0

AlessandriaMarco Gotta

Matematicamente, possiamo dire che la differenza fra le

due squadre l’ha fatta Gigi Russo: sono infatti suoi tre gol di scarto con cui l’HSL Derthona espugna il “Cento-grigio”; l’analisi più accura-ta però deve parlare di una Canottieri che ha dato pro-babilmente tutto quello che poteva dare ma è caduta sot-to i colpi di un avversario superiore in ogni reparto, pur conservando l’onore a dispetto di un passivo forse troppo penalizzante. Tutti gli occhi sono sull’attac-co a tridente dei tortonesi con Zuccarelli dietro Acam-pora e Russo, ma a sbloccare la gara ci pensa un difensore, Bidone, che sul secondo palo gira di testa in rete una puni-zione dalla sinistra di Assoli-ni al 12’. Al 20’ Andric ci pro-va ma tira alto, poi poco do-po la mezz’ora Russo si in-venta un tocco morbido di te-sta che mette fuori causa Turco e vale il raddoppio. Nel finale di tempo il protagoni-sta è Andric: prima rimedia un giallo per proteste quando

chiede un rigore per un inter-vento di Pappadà, poi si met-te in luce con due punizioni nel giro di pochi minuti; la prima finisce sul fondo dopo avere accarezzato il palo e la seconda viene deviata in cor-ner in tuffo da un attento De-carolis. La ripresa si accende dopo 25’ con un rigore a te-sta in 10’: Acampora angola troppo sulla sinistra e mette fuori, Gagliardone fredda De-carolis e riapre le speranze dei suoi che però in tre mi-nuti incassano una doppietta di qualità da Russo. Il nume-ro dieci dei bianconeri prima finalizza con un bel rasoterra una ripartenza in velocità dal pressing biancorosso, poi ap-poggia in rete un facile tap-in dopo che Turco si era supera-to nel respingere a terra una conclusione da fuori area su-gli sviluppi di un calcio d’an-golo. Sul 4-1 e con meno di 2’ an-cora da giocare è il momento dell’esordio di Cattelan, le cui panchine hanno fatto parlare fin troppo in settima-na: squadra che vince non si tocca, e l’undici del Derthona visto in campo oggi è una macchina troppo perfetta per rischiare di rovinarla.

PRIMA Il nuovo sodalizio con la Silvanese esordisce battendo il Libarna

La ripresa sorride all’Ovadese:Ferraro e Ruocco decidono in 5’

Ovada (Al)Edoardo Schettino

Vince l’Ovadese Silva-nese che risolve nel-la ripresa la sfida

contro il Libarna. Partita bloccata nel primo tempo con due squadre più preoc-cupate di prendere le misure alla stagione che di attacca-re. Merito della formazione di casa quello di aver colpito nelle due sole accelerazioni offerte al pubblico del Geiri-no. In avvio sono i rossoblu di Marletta a controllare ma du-ra poco. L’Ovadese reclama un rigore per atterramento di Ferraro poi conquista la me-tà campo avversaria, pur sen-za creare molto. Il primo ve-ro intervento di Acerbo è al 40’: sul cross di Ferraro da destra Fatigati anticipa Se-mino per la parata in due tempi. Nella ripresa copione e ritmo sono gli stessi. La svolta all’8’. Oliveri azzecca il lancio dalla sua metà campo. Ferraro si infila tra i due cen-trali, anticipa l’uscita fuori area di Acerbo e deposita nel-la porta sguarnita. Padroni di casa che rimangono in avanti e raddoppiano al 13’. Ruocco protegge un pallone in area e

serve col tacco Ferraro che cede a sua volta a Fatigati. Al momento del tiro quest’ulti-mo è contrastato da Scabbio-lo. Rigore per l’arbitro Be-chera. Ruocco senza difficol-tà spiazza il portiere avversa-rio. Il ritmo del Libarna ri-mane compassato. Al 17’, su corner da sinistra di Panno-ne, Russo spedisce di testa sul palo. E’ l’unica vera occa-sione rossoblu per riaprire la gara. Nel finale la sfida vive attimi di tensione dopo uno scontro di testa tra Donà, che ha la peggio, e il neo entrato Monhessea. Il direttore di ga-ra spedisce tutti negli spo-gliatoi sorvolando sul recupe-ro. «Il clima della prima di campionato è sempre così – ha commentato al termine Marco Tafuri, mister ovadese – Ho visto una squadra tosta che ha corso. Possiamo mi-gliorare. Ma non abbiamo ri-schiato niente». «Abbiamo preso – la risposta sul fronte opposto di mister Fabio Mar-letta – due imbucate evitabi-li. Sorvolo sul rigore che mi è parso un contrasto normale. Abbiamo controllato bene, non abbiamo creato molto in avanti. Vediamo di recupera-re gli assenti e ripartiamo da domenica».

PRIMA Castelnuovo battuto dal rigore di Zago e dall’autogol di Rizzo

La Bon Bon vince ma non brillaI tre punti li decidono gli episodi

Lu Monferrato (Al)Stefano Franceschetto

Una vittoria, decisa dagli episodi, resta pur sempre una vit-

toria. La Bon Bon Lu conferma quanto di buono fatto in cop-pa Piemonte contro l’Aurora, battendo un Castelnuovo Bel-bo che deve ancora trovare la forma mentale e fisica mi-gliore. Sono infatti i padroni di casa a costruire gioco nei primi minuti, senza tuttavia riuscire ad impensierire gli ospiti se non con alcune con-clusioni dalla distanza, che portano tutte la firma di An-thony Morrone: prima all’ 8’, con una conclusione che vie-ne facilmente raccolta da Go-rani, poi al 18’, quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo lascia partire un destro che termina di pochissimo a lato. Nella seconda parte della pri-ma frazione emerge anche l’attacco degli ospiti, che si rendono pericolosi prima con Rizzo, che al 25’ impatta di testa un corner ben battuto dalla sinistra, poi con Men-coni, bravo a liberarsi sulla trequarti e a tentare un sini-stro -alto- da posizione defi-lata. Una partita equilibrata,

che viene scossa da una brut-ta entrata con piede a martel-lo di Dickson su Morrone, dal quale scaturisce l’ammo-nizione per il 7 del Castel-nuovo e l ’espulsione del 3 luese Peluso, in seguito -pro-babilmente- a qualche parola di troppo volata nella confu-sione generale (se si trattasse o meno di insulti razzisti, co-me qualche spettatore ha suggerito, difficile a dirsi). Eppure, nonostante l’inferio-rità numerica, da un calcio d’angolo scaturisce una mi-schia (forse una carica su Mi-cillo?) nella quale il signor Sità di Torino vede gli estre-mi per il calcio di rigore, che proprio allo scadere del pri-mo tempo Zago trasforma nel gol dell’1-0. Per quanto riguarda la ripresa, c’è ben poco da segnalare. Il primo episodio degno di nota è l’espulsione (sacrosanta) di Dickson, protagonista del match più per le continue proteste a vuoto e i falli com-messi che per il gioco costru-ito. Ultimi atti del match: una punizione degli ospiti, respinta da Parisi, e lo sfor-tunoso e goffo autogol di Riz-zo, che decreta la fine di una partita piuttosto povera di emozioni.

FELIZZANO-AURORA 3-0

MARCATORI: pt 10’ Rota, 28’ aut. Correnti; 50’ st Raiteri.FELIZZANO (4-4-2): Berengan; Aa-ghoury, Amodio, Ghe, Cresta O.; Bor-romeo, Monaco (35’ st Raiteri), Cairo, Patria (21’ st Cresta M.); Rota (40’ st Banchelli), Marello (20’ st Castelli). A disp. Bello, Cancro, Bianchi. All. UsaiAURORACALCIO AL (4-4-2): Nocito; Correnti, Conde (25’ st Savio), Giar-russo, Chiarlo; Mangini, Llojku, Cas-saneti, Mondo; Belli (1’ st Cerrina), Zamperla (18’ st Caselli). A disp. Car-radori, Favaretto, Ministru, Libralesso. All. Talpo.

POZZOLESE-FULVIUS 0-0

POZZOLESE (4-4-2): Amodio; Co-stantino, Bisio, Belkassiouia, Celleri-no; Verone, Seminara (20’ pt Giam-brone), Zerouali, Akuku (45’ st Cipolli-na); Cottone, Chille. A disp. Codogno, Ricci, Ferretti, Keita, Camara. All. Au-relio.FULVIUS (4-4-2): Manuiscalco; Bruni, Cominato, Francescon F., Viezzoli (10’ st Denitto); Avitabile (30’ st Canì), Silvestri, Di Bella (25’ st Francescon M.); Megna (15’ st Fanzone); Vetri, Pinto (20’ st Cirillo). A disp. Frasson, Dova. All. Borlini. NOTE: espulso Cellerino per somma di ammonizioni.

SG NUOVO-SEXADIUM 4-4

MARCATORI: pt 4’ Pasino; 6’st aut. Alb, 12’ Ranzato rig., 19’, 25’ Ranzato, 35’ Bellio, 40’ Del Pellaro 45’ Vescovi.SAN GIULIANO NUOVO (4-4-2): Lu-carno; Pagliuca, Bellio, Bonaugurio, Giuliano; Martinengo D., Bianchi, Ra-petti (15’ st Piccinino), Del Pellaro (36’ st Giannini); Pasino, Martinengo M. A disp. Figini, Canina, Volante, Prati, Zerbo. All. Sterpi. SEXADIUM (4-4-2): Gallisai; Ottria M. (32’ st Avella), Alb, Caligaris, Cesaro L.(40’ pt Marcon); Cirio, Ottria S. (42’ st Cesaro A.), Giraudi, Cipolla (32’ st Montorro); Vescovi, Ranzato (27’ st Gandino). A disp. Rapetti. All. Carrea.

LE ALTRE

DIMISSIONI Il mister: «Non ho avuto le risposte che cercavo su alcuni problemi di gestione»

Derthona: Vennarucci, addio a sorpresa

Tra i festeggiamenti della vittoria è però impossibile non parla-

re delle dimissioni a sorpre-sa di mister Vennarucci la sera prima dell’esordio in campionato«Auguro all’HSL Derthona le migliori fortune in campiona-to, ma purtroppo sono co-stretto a rassegnare le dimis-s ioni ; u l t imamente sono emersi alcuni problemi nella gestione del gruppo per i quali ho fatto riferimento alla dirigenza. Non avendo otte-nuto risposte soddisfacenti alle mie rimostranze preferi-sco fare un passo indietro io adesso che continuare un rapporto già incrinato». A fi-ne gara a parlare per l’HSL è il DS Sacco che conferma so-stanzialmente quanto già det-to dall’ormai ex-mister: «E’ stata una settimana comples-sa, ci sono state alcune frizio-ni nei normali rapporti che regolano ogni squadra. La partita di oggi è stata prepa-rata ott imamente da Del Giacco e Rolandi in pochissi-

mo tempo, ora lavoriamo cer-cando un sostituto che an-nunceremo fra domenica e lunedì. Spiace, ma il calcio è anche questo: a volte certe

cose non funzionano e forse è meglio interrompere subito la collaborazione». Tornando alla gara, l’analisi di Sacco è positiva: «I ragazzi hanno risposto alla grande alle tribolazioni della vigilia con una prestazione di forza, di volontà e di carattere: po-tevamo chiudere la gara con il rigore sbagliato, abbiamo rischiato di vederla riaprire subendo un calcio di rigore ma siamo stati bravissimi a non perdere la testa, ricomin-ciare a proporre il nostro gio-co e mettere a segno le due reti che ci hanno dato la sicu-rezza. Credo che in questo momen-to della stagione non si possa pretendere di più: la squadra a tratti ha giocato anche mol-to bene ma si devono ancora creare certi automatismi e certe alchimie che purtroppo richiedono tempo e quando si parte praticamente da zero con tutti giocatori nuovi è inevitabile che ci voglia del tempo».

Mar.Got.

Vennarucci

MARCATORI: pt 47 Zago rig.; st 36 aut. Rizzo.BON BON LU (4-4-2): Parisi 6.5; Neirotti 6, Zago 7, Cafasso 6.5, Peluso 4; Cuculas 6 (33’ st Rossi ng), Randazzo 5.5, Pozzatello 6, Morrone 6.5 (17’ st Kutra 6), Arfu-so 5.5 (1’st Capuana 6.5), Micillo 5.5. A disp. Sottile, Padovano, Viazzi, Menabò. All. Gamba.CASTELNUOVO BELBO (4-3-1-2): Gorani 5.5; Caligaris 5.5 (38’ st Moretti ng), Borriero 5.5, Rizzo 5, Vitari 6; Sirb 6, Conta 5.5 (16’ st Bertorello 5.5), Berra 5.5 (42’ st Sconfienza ng); Braggio 5 (30’ st Gulino ng); Dickson 4, Menconi 6 (24’ st Lotta 5.5). A disp. All. Mus-so.ARBITRO: Sità di Torino 6.NOTE: Ammoniti Dickson e Cali-garis. Espulsi Peluso per condotta antisportiva e Dickson per som-ma di ammonizioni. Calci d’ango-lo: 6-3 per la Bon Bon Lu. Recu-pero: pt 2’, st 5’.

BON BON LU 2CASTELNUOVO 0

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Prima categoria/Coppa Seconda

Alessandria SportLunedì 11 settembre 20178

PRIMA La Gaviese asfalta il Cassine; ospiti più grintosi nella primo tempo, poi arriva la débacle nella ripresa

A Gavi esordio travolgenteGli ospiti devono ancora trovare la quadra giusta necessaria ad affrontare il campionato

MARCATORI: pt 10’ Giordano, 46’ Perfumo A, st 4’ Meta, 16’ Per-fumo A, 32’ Poggio, 37’ BriataGAVIESE (4-4-2): Bodrito 6; Gua-raglia 6.5 (st 8’ Poggio 6.5), Zam-burlin 7, Perfumo F 6, Briata 7; Gasparini 6.5, Marongiu 6.5, Per-golini 7 (st 28’ Pergolini ng), Meta 6.5 (st 8’ Ravera ng); Giordano 6.5 (st 16’ Dell’Aira ng), Perfumo A 7 (st 16’ Coccia ng). A disp. Fossati, Lepori. All. Lolaico.CASSINE (4-5-1): Tacchella 6; Sardella 5.5, Garbarino 5, Cossa 5.5 (st 16’ Battaglia ng), Prigione 5.5; Toselli 6, Masini 5.5 (st 8’ Bu-scarini ng), Tognocchi 5.5 (st 28’ Lanza ng), Foglino 5, Cavallero 5.5 (st 30’ Festuco ng); Nanfara 5.5 (st 33’ Vercellino ng),. A disp. Campanella, Re. All. Sciutto.NOTE: Ammoniti Ravera, Gaspa-rini, Foglino, Tognocchi. Recupero pt 1’, st 0’. Calci d’angolo 8-0 per la Gaviese. Spettatori circa 100.

GAVIESE 6CASSINE 0

MARCATORI: pt 23’ Re D., 26’ Di Gloria; st 12’ Caruso, 32’ Nadile, 37’ Scantamburlo An., 43’ Kraja.G3 REAL NOVI (4-4-2): Franco 5; Asborno 6, Bernardi 5.5, Merla-no 5.5, Ghiglione 6 (30’ pt Mauto-ne 6); Riccio 5.5, Pellegrino 6 (40’ st Ed Derras ng), Priano 5.5, Bot-tiglieri 5.5 (30’ st Traore 5.5); Re D. 6.5, Di Gloria 6. A disp.: Carat-to, Macrì, Re V. All.: Bianchini.NOVESE (4-4-2): Canegallo 6; Contiero 6, Olivieri 5.5, Caruso 6.5, Blaresin 5.5; Trani 5.5 (1’ st Nadile 6.5), Scantamburlo An. 7, Bertuca 5.5 (1’ st Scantamburlo Al. 5), Milanese 6 (1’ st Zaccone 5); Kraja 7, Manfrinati 6 (41’ st Vi-dori ng). A disp.: Garibaldi, Cairo. All.: Balsamo.ARBITRO: Nizza di Alessandria 6NOTE: Canegallo para un rigore a Di Gloria (2’ pt). Espulso Zacco-ne per comportamento antisporti-vo (45’ st). Ammoniti Blaresin Scantamburlo An., Merlano, Pel-legrino, Di Gloria. Calci d’angolo 9-2 per la Novese. Recupero 2’ pt + 2’ st. Spettatori 60 circa.

G3 REAL NOVI 2NOVESE 4

Gavi LigureEnrico Varecchione

Troppa la differenza in campo fra Gaviese e Cas-sine, ma partita che reg-

ge almeno per un tempo offren-do agli spettatori interessanti spunti da entrambe le parti. Il ritorno della Gaviese in Pri-ma Categoria mette in chiaro le intenzioni della squadra di Lolaico, capace di segnare die-ci gol nei due confronti ufficia-li fino ad ora giocati se si tiene conto della gara di coppa con-tro il Libarna, mentre il Cassi-ne, pur volenteroso, dovrà olia-re meglio i meccanismi e ma-turare rapidamente per non ri-schiare di divenire la ceneren-tola di un girone estremamen-te ostico. I biancorossi, per l’occasione in maglia gialla, non riescono a mostrarsi con-centrati nelle prime battute ed il Cassine prende iniziativa con una conclusione da lontano di Nanfara finita a lato. Al 10’, primo affondo e primo gol: Giordano riceve dalla trequarti un pallone molto rapido ed è bravo ad accalappiarlo per reindirizzarlo alle spalle di Tacchella. Il raddoppio viene mancato per una serie di di-strazioni sotto porta, come nel caso di Perfumo al 15’, oppure per volontà dell’arbitro: al 22’ Guaraglia insacca di testa, ma Farsad annulla per dubbio fuo-

rigioco, mentre al 29’ Pergolini viene messo giù in area da un difensore. Poco prima della fi-ne del primo tempo, è Giorda-no ad andare a terra dopo un contrasto con il portiere ospite, senza però convincere il diret-tore di gara. A raddoppiare ci pensa Alessandro Perfumo, che indovina la traiettoria su una punizione dai 35 metri a sca-valcare Tacchella. Nel secondo tempo la Gaviese gioca in scioltezza, tolto di mezzo l’as-sillo del risultato, e ne giova anche il Cassine che riesce a costruire una manciata di buo-ne giocate che, tuttavia, non danno esito positivo. Passano solo 4’ per vedere la terza rete, con Briata che ribadisce in rete dopo una prima respinta dell’estremo difensore ospite, forse caricato irregolarmente dallo stesso difensore. Il Cassi-ne cerca di rientrare in partita con una apprezzabile conclu-sione dalla distanza di Cossa, terminata fuori non di molto. A ribadire la superiorità val-lemmina ci pensa Alessandro Perfumo, che si procura un calcio di rigore dopo un disim-pegno errato della difesa grigia e insacca dopo essersi fatto ip-notizzare in un primo momen-to da Tacchella, che successiva-mente evita il quinto gol con un bell’intervento su Zambur-lin. La manita porta, invece, la firma del neoentrato Poggio,

che riceva in rasoterra da sini-stra e, senza difficoltà, può ap-poggiare piano al l imite dell’area piccola. La seconda doppietta arriva da chi meno te lo aspetti: Luca Briata riceve palla da calcio d’angolo e col-pisce di testa superando il por-tiere, rendendo vano il tentati-vo di un difensore di sventare sulla linea di porta.

COPPA Battuto il G3 Real Novi; la società riparte della Seconda dopo il fallimento

Il ritorno della Novese vale 3 punti:subito derby per battezzare l’evento

MOLINESE-VIGUZZOLESE 2-4

MARCATORI: pt 6’Cassano, 11’ Gerva-soni, 42’ Cassano; st 19’ Felisari, 38’Laz-zarin, 43’Trecate

MOLINESE (4-2-3-1): Torti; Santi (1’st Pellegrini), Caldin, Salvaggio (13’st Pom-pei), Debenedictis, Covini, Lemouuedden, Recocciati, Sozzè(13’st Cisi), Belvedere (13’st Felisari), Gervasoni. A disp: Rodri-guez, Pompei. All: Maresca

VIGUZZOLESE (4-3-2-1): Taverna; Bini, Cadamuro, Macchione(1’st Fossati), Mu-ra, Russo (24’st Bergo), Repetto (44’st Scarmato) , Fa l ie ro , Cassano, Toukebri(13’st Alchieri), Lazzarin (44’st Cremonte). All: Mutti

STAY O’PARTY-DON BOSCO AL 4-2

MARCATORI: pt 38’ Como, 40’ Pizzighel-lo, 45 Ubertazzi, st 20’ El Kamqui, 24’Bel-trame, 43’ Beltrame,

STAY O PARTY (4-4-2): Bonifacio, Gre-goletto (10’st Roci), Martinotti, Dondi, Ma-gro, Colella, Beltrame, Pizzighello (20’st Pavan), Ubertazzi (25’st Gentile), Rava-gnani (35’st Morra), Boccaccio (38’st De Lozio). A disp: Pinato, Coppo. All: Rizzo

DON BOSCO AL (4-4-2): Laratta, Como, Solari, Piccinini, Arzani, Nisi, Nicolosi, Ra-vera, Crapisto, Rinaldi (1’st El Kamqui), D’Agostino. A dispo: Borsalino, Giaccone, Picciau. All: Perrotta

CAPRIATESE-LERMA 4-0

MARCATORI: pt 8’ aut. M.Sciutto; st 8’Ar-senie, 27’ Bisio, 43’ rig. Panariello

CAPRIATESE (4-4-2): Danielli, Carosio, Brilli (30’st Di Leo), Ferrando, Ferrari, Pa-nariello, Zunino, Dionello, Bisio (33’st Ro-vella), Sorbino, Cutuli (20’st Repetto). A disp: Fiori, A.Sciutto, Ravera. All: Ajjor

LERMA (4-4-2): Zimbalatti, Mercorillo, Balostro (25’st Griffi), Barile, M.Sciutto, Scapolan, Priano (20’st Bono), Mugnai, Amellal (1’st Lerma), Barletto, M’Baye (1’st Tortarolo). A disp: Salmetti, Icardi, Ci-riello. All: Albertelli

BISTAGNO-PONTI 0-2

MARCATORI: pt 18’rig. Giusio, 27’ Giusio

BISTAGNO (4-4-2): Summa; Alberti (25’st Oliveri), Barbasso, Valentini, Cazzuli, Astesiano (2’st Fundoni), Mollero (30’st Berta), Dibba (2’st Mazzarello), Pirrone, Piana, Giribaldi (2’st Daniele).A disp: Mo-retti, Zaccone. All: Malvicino-Pesce

PONTI (4-4-2): Masini; Goglione, Valente (15’st Ferraris), Channouf, Mighetti, Trofin (10’st Bosio), Chabane, Nosenzo, Bosetti, Giusio (25’st Pronzato), Leveratto (20’st Reggio). A disp: Ravera, Barone, Gatti. All: Carosio

MONFERRATO-QUARGNENTO 1-1

MARCATORI: pt 45’Ibba; st 48’ Bonsi-gnore,

MONFERRATO (4-4-2): Pasino; Tiozzo (22’st Valeri), Zuzzè, Fontana, Mazzoglio (20’st Cappellini), Bocchio, Bonsignore, Vescovi, Aguggia, Casaletta (22’st Pave-se), Amisano. A disp: Irrera, Cadri, Olivieri, Zocco Ramazzo. All: Barile

QUARGNENTO (4-4-2): Bova, Folli (22’st Furegato), Callegaro (10’st Cellerino), Al-bertin (30’st Cresta), Barbera, Amerio, Sparacino, Costa (32’st Boccarelli), Ibba, Rossi (15’st Stefan),Benyahyia. A disp: Pi-va, Petrachi. All: Gandini

STAZZANO-SERRAVALLESE 1-2

MARCATORI: pt 5’ Raid, 7’ Toscano,, st 47’ Caruso

STAZZANO (4-4-2): Cabella, Gramonelli, Realdini, Zerbo, Rolandini, Pellerano (1’st Bruni), Minopoli, Gruppuso (20’st Talari-co), Pavoli (1’st Schenone), Raineri, To-scano. A disp: Vicineli, Cella, Gastaldo. All: Crovetto

SERRAVALLESE (4-4-2): Sacco, Caru-so, Pellegrino, Tagliabue (10’st Prato), Bi-sio (15’st Marchesotti), Riad (25’st Radda-vero), Guercia (23’st Tomeo), Moratto, Mongiardini (23’st Lemma), Apicella, Mal-fa. A disp: Sarr, Rodriguez. All: Soffientini

SALE-CASTELNOVESE 0-4

MARCATORI: pt 20’ Fossati, 30’ C.Gatti; st 22’ Sozzè, 25’Bellantonio

SALE (4-4-2): Ferrari; Crivelli, D.Gatti, M.Castini, Khoune, Micillo (23’st Bossi), Bianchi, Laghnane, Bruno, C.Castini. Co-peta. A disp: Yassin. All: Clementini

CASTELNOVESE (4-4-2): Gandini, Tar-diti, Castagnaro, Quaglia, Bellantonio, Spinetta, Fossati, Mastarone, A.Gatti, Sozzè (32’st Dessi), Andriolo. A disp: Di Leo, Orsi, Agnoli, Daffunchio. All: Moiso

LE ALTRE

Novi Ligure (AL)Giorgio Vernetti

In una partita che potreb-be essere uscita dalle pa-gine di qualche libro di

epica sportiva, la Novese tor-na al calcio giocato a quasi un anno dal fallimento vin-cendo in rimonta contro il G3 Real Novi per 4-2 nella prima giornata di Coppa Pie-monte. Nel suo momento sportiva-mente più buio, ripartendo per la prima volta nella sua storia in Terza Categoria e sotto di due gol nel derby contro quella che, de facto, sarebbe la prima squadra di Novi Ligure, i biancocelesti sono stati in grado di risorge-re dalle proprie ceneri, ribal-tando con foga revanscista la partita.Merito va riconosciuto ai pa-droni di casa per aver trasci-nato la Novese al punto più basso della propria storia cal-cistica, dominando a larghi tratti il primo tempo di gioco nonostante un potenzialmen-te fatale errore dal dischetto al 2’, da cui Di Gloria calcia debole e centrale per la re-spinta in due tempi di Cane-gallo dopo il netto fallo in

area di Blaresin su Re. Il dop-pio vantaggio grazie ai gol di Re al 23’, appena un minuto dopo un gol giustamente an-nullato per fuorigioco a Man-frinati, e dello stesso Di Glo-ria in girata spettacolare al 36’ sono il giusto premio ad un primo tempo costruito egregiamente, fra azioni velo-ci e strategia della tensione a mettere in difficoltà una No-vese prevedibilmente nervosa.Il secondo tempo, tuttavia, cala sui padroni di casa come la pesante mano del destino e a partire dal gol su punizione tesa e forte di Caruso al 12’ della ripresa il copione della partita cambia bruscamente. La Novese assedia l’area av-versaria per il resto della fra-zione, trovando il pareggio quasi casuale su colpo di testa di Nadile al 32’ e successiva-mente anche il vantaggio, al 37’, con un pallonetto al volo dall’angolo sinistro dell’area che, passando per i piedi di Scantamburlo, scrive la sto-ria. Il gol in fuga solitaria di Kraja al 43’ e l’espulsione a tempo scaduto di Zaccone per uno spintone ad un avversario chiudono la cronaca di una partita che, sicuramente, en-trerà negli annali.

“Non mi è piaciuto molto l’atteggiamento

nel primo tempo, ci si può anche rilassare, ma non quando il risultato non è ancora acquisito, perciò ho chiesto alla squadra maggiore attenzione durante l’intervallo e mi hanno seguito. Detto questo, la differenza in campo era davvero tanta e penso fosse difficile trovare la motivazione per tutti i 90’, anzi faccio i complimenti al Cassine perchè ha avuto il coraggio di mandare in campo ragazzi giovani che già avevo visto fra gli Allievi quando allenavo lì, hanno solo bisogno di un po’ di esperienza. L’importante per noi era fare bene, partire con tre punti e lavorare in attesa del rientro degli infortunati Bisio e Paroldo

Lolaico, all. Gaviese

MARCATORI: st 3’ Magrì ; 33’ SiriMORNESE (4-4-1-1): Russo 6.5; Bruzzone 6 (20’ st Pallavicino ng), Mazzarello F. 6, Giordano 6, Mal-vasi 6; Paveto 6, Napelo 6, Cam-pi 6.5, Mazzarello S. 5.5 (39’ st Repetto ng); Rossi 5.5; Magrì 7 (37’ st Mazzarello M. ng). A disp. Ghio, Mazzarello A., Pallavicino, De Ceglia. All. D’EstePRO MOLARE (4-4-2): Piana 6; Bello 6, Gioia 6, Barisione 6, Ba-dino 6.5; Morini 6 (30’ st Ottonelli ng), Pestarino 6.5, Guineri 6, Al-bertelli L. 6; Siri 6.5, Pelizzari 5.5. A disp. Tobia, Albertelli F., Ottonel-li, Subrero. All. RepettoARBITRO: Valenti di AlessandriaNOTE: Angoli 3 a 2 per il Morne-se; Ammoniti Guineri, Siri. Recu-pero: 2’ pt, 0’ st; spettatori 40 cir-ca..

MORNESE 1PRO MOLARE 1

COPPA SECONDA

Il punto non soddisfa nessunoLuca Piana

Due squadre agli anti-podi per un match giocato soprattutto

nel secondo tempo. Tra Mor-nese e Pro Molare ne viene fuori un pareggio che non soddisfa completamente nessuna delle due compagini dell’Ovadese. I viola protagonisti dello scorso campionato di Secon-da Categoria, sono passati in vantaggio grazie alla gran giocata del neoacquisto Ma-grì che (con bravura) ha indi-rizzato chiaramente l’anda-mento della sfida. Anche per-ché, soprattutto nella fase centrale della ripresa, i ra-gazzi di mister D’Este si sono fatti vedere dalle parti di Pia-na in almeno due occasioni. Mentre, sul fronte opposto, i giallorossi – quasi pungolati dalla verve degli ospiti – han-no prodotto azioni importan-ti (soprattutto sulla fascia si-nistra) fino alla rete del pa-reggio, messa a segno dall’ex Siri. E se Russo non ci avesse messo una pezza sulla con-clusione subito seguente di Guineri, gli uomini di Repet-to avrebbero anche potuto

conquistare il bottino pieno. Analizzando l’andamento del-la partita va registrata la grande prova delle due dife-se, che hanno concesso poco o niente ad attacchi flebili e ancora in cerca della miglior condizione fisica. Nel primo tempo il direttore di gara, si-gnor Carmelo Valerio Valenti della sezione di Alessandria, ha annullato un gol a Peliz-zari (fischiando in realtà con grande anticipo sul tocco dell’attaccante giallorosso) per un fallo precedente. Pro Molare a segno anche nel re-cupero del primo tempo, con Guineri (ammonito nell’occa-sione) che ha ostacolato Rus-so in uscita (sarebbe stato gol messo a segno su una pal-la scaraventata in avanti dal-la difesa). Nella ripresa partono forte i viola con Magrì, che dopo aver stoppato il pallone, si è esibito in un pallonetto da fuori area terminato all’in-crocio dei pali alla sinistra di Piana. Nel finale gli ex Pesta-rino (forse dopo aver com-messo fallo) ha confezionato un assist d’oro dalla fascia si-nistra per Siri, a segno con un tocco preciso sotto porta per il pari.

PRIMA H

BONBON LU-CASTELNUOVO B. 2-0CANOTTIERI AL-HSL DERTHONA 1-4FELIZZANO-AURORA AL 3-0GAVIESE-CASSINE 6-0OVADESE S.-LIBARNA 2-0POZZOLESE-FULVIUS 0-0SAN GIULIANO N.-SEXADIUM 4-4

Classifica

PT G V N P F S

GAVIESE 3 1 1 0 0 6 0FELIZZANO 3 1 1 0 0 3 0HSL DERTH. 3 1 1 0 0 4 1BONBON LU 3 1 1 0 0 2 0OVADESE S. 3 1 1 0 0 2 0FULVIUS 1 1 0 1 0 0 0POZZOLESE 1 1 0 1 0 0 0SAN GIULIANO 1 1 0 1 0 4 4SEXADIUM 1 1 0 1 0 4 4J.PONTESTURA 0 0 0 0 0 0 0CASTELNUOVO 0 1 0 0 1 0 2LIBARNA 0 1 0 0 1 0 2AURORA AL 0 1 0 0 1 0 3CANOTTIERI 0 1 0 0 1 1 4CASSINE 0 1 0 0 1 0 6

Prossimo turno

AURORA AL-BONBON LU CASSINE-SAN GIULIANO N. FULVIUS-GAVIESE HSL DERTHONA-POZZOLESE J.PONTESTURA-OVADESE S. LIBARNA-CANOTTIERI AL SEXADIUM-FELIZZANO

LE RETIdi Alessandro

Perfumo controil Cassine,

l’ex storico ètra i protagonistidella vittoria delcampionato e

del passaggio in Promozione di

due anni faproprio del

Cassine

2

Page 9: PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa

Juniores regionale9Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

GIRONE 16 Il Cenisia agguanta il pareggio nei minuti finali, continua il testa a testa in classifica

L’Acqui si mangia le maniI termali hanno dimostrato qualcosa in più degli avversari, ma il guizzo di Vela tiene in equilibrio il girone

MARCATORI: pt 8’ Moretti; st 38’ Vela.CENISIA (3-5-2): Risucci 6.5; Maero 6, Enricci 6.5, Esposito 6; Plazzotta 6.5, Ortuso 6 (31’ st Sadraoui 6), Vlashi 5.5, Giancaspro 5.5 (41’ st Saracino ng), Moretti 7; Putero 5 (1’ st Biino 6), Gian-guzzi 5 (9’ st Romano 6.5). A disp. Villa-ni, De Palma, Bedin. All. Colosimo.ACQUI (4-4-1-1): Cazzola 6; Bernardi 6 (14’ st Giraudi 6), D’Urso 6, Acossi 6, Congiu 6; Minelli 5.5 (14’ st El Sidouni 5), Scarsi 6.5, Vitale 6 (47’ st Gatti ng), Conte 6; Vela 6.5; Marengo 5. A disp. Lequio, Licciardo, Hysa, Mignano. All. Bobbio.ARBITRO: Cerbotti di Torino 5.NOTE: Ammoniti Maero, Plazzotta e D’Urso. Espulso (43’ pt) Esposito per somma di ammonizioni. Al 23’ pt Gian-guzzi fallisce un rigore. Recupero: pt 2’; st 7’. Corner 2-5.

CENISIA 1ACQUI 1

TorinoAlfonso Ferrentino

La sfida tra Cenisia e Ac-qui, entrambe vittorio-se all’esordio, costringe

le due compagini a dividersi la posta in palio con le violet-te che, dopo un tempo in infe-riorità numerica, si vedono raggiunte nel finale dagli ales-sandrini. Determinazione e tenacia so-no state le armi che hanno permesso ai ragazzi di Bob-bio di strappare un risultato importante nella corsa ai re-gionali. Gli ospiti fin dal fi-schio d’inizio cercano di im-possessarsi del pallino del gioco costringendo il Cenisia a stringersi nella propria me-tà campo ma questo non fre-na i ragazzi di Colosimo che, alla prima occasione, passa-no in vantaggio: Plazzotta è autore di un cambio di gioco preciso che trova Moretti, l’altro tornante, il quale si ri-vela preciso e gelido nel supe-rare Cazzola sbloccando il ri-sultato. Poco prima della mezz’ora, nonostante il predominio ter-ritoriale degli alessandrini, Gianguzzi ha la possibilità di chiudere la gara dagli undici metri; la battuta dell’attac-cante viola si spegne ben ol-

tre la traversa permettendo agli ospiti di rimanere in ga-ra. Il centrocampo locale fati-ca a costruire e l’Acqui rima-ne costantemente nella metà campo avversaria senza però riuscire a trovare sbocchi per impensierire il Cenisia che sul finire della prima frazio-ne si ritrova in inferiorità nu-merica per il secondo giallo, alquanto dubbio, rimediato da Esposito.Nella ripresa gli ospiti au-mentano la pressione renden-dosi più volte pericolosi e co-stringono, dopo qualche ten-tativo che non inquadra la porta, Resucci ad un volo spettacolare per evitare che il tentativo dalla distanza di Ve-la si tramuti in rete. Ci provano anche Conte e Congiu ma non trovano for-tuna e gli alessandrini devo-no aspettare i minuti finali quando il tocco morbido di Vela deposita con dolcezza la sfera alle spalle di Resucci fa-cendo esplodere i bianco-ne-ri. Nel lungo recupero Moret-ti fa venire i brividi a Cazzola mandando la sfera a pochi centimetri dal palo prima del triplice fischio che sancisce un giusto pareggio tra due squadre che si giocheranno fino alla fine l’accesso ai re-gionali.

GIRONE 16CHISOLA-ARQUATESE 2-0MONTATESE-PISCINESERIVA 1-6ARQUATESE-MONTATESE 4-4PISCINESERIVA-CHISOLA 0-6

Classifica

PT G V N P F S

CHISOLA 6 2 2 0 0 3 0MONTATESE 4 2 1 1 0 5 10PISCINESE 3 2 1 1 1 2 6ARQUATESE 1 2 0 0 1 4 1

Prossimo turno

ARQUATESE-PISCINESEMONTATESE-CHISOLA

GIRONE 17PINEROLO-CORNELIANO 0-3VALEMADO-SG. CHIERI 3-2CORNELIANO-VALEMADO 0-3SG. CHIERI-PINEROLO 3-2

Classifica

PT G V N P F S

VALE MADO 6 2 2 0 0 6 2SG CHIERI 3 2 1 0 1 5 3CORNELIANO 3 2 1 0 1 3 3PINEROLO 0 2 0 0 1 3 6

Prossimo turno

PINEROLO-VALE MADOSAN GIACOMO CHIERI-CORNELIANO

GIRONE 21ACQUI-ASCA 2-0OLMO-CENISIA 1-2ASCA-OLMO 6-0CENISIA-ACQUI 1-1

Classifica

PT G V N P F S

ACQUI 4 2 1 0 1 3 1CENISIA 4 2 1 0 1 3 2OLMO 3 2 1 1 0 7 2ASCA 0 2 0 0 2 0 8

Prossimo turno

ACQUI-OLMO CENISIA-ASCA

“Siamo stati bravi e fortunati, nel senso che il rigore

poteva cambiare la partita. Oltre l’occasione del gol, dove noi abbiamo un po’ dormito, non ricordo altri grandi pericoli . Siamo venuti a giocare su un campo dove se non giochi con personalità è difficile uscire con qualche punto. All’inizio della partita avrei firmato per un pari, per come si è sviluppata un po’ di rammarico c’è anche se dobbiamo ricordare che loro a lungo hanno giocato in dieci

Bobbio, all. Acqui

GIRONE 20 Seconda sconfitta consecutiva, per rimontare serve l’impresa

Asca, i Regionali si allontanano

MARCATORI: st 2’ Pramauro, 14’ Fikaj, 23’ Xhani, 37’ Pellegrino, 40’ Zaharia, 45’ Pellegrino. ASCA (4-3-3): Ronzi 5; Gardin 5.5, Polizzi 6 (36’ Bovo ng), Di Vico 5.5, Lombardi 5; Puleo 5, Callipari 5, Udo 5; Catale 5.5 (44’ Tasso ng), Viarengo 5.5, Parisi 5. All. Fu-so (squalificato). OLMO (4-4-2): Dutto 6; Fragale 6.5, Calandra 6.5, Giraudo ng (20’ Gazzera 7.5) Manes 6.5; Re 6, Xhani 7 (39’ Zaharia 6), Benso 6.5 (27’ Galleani ng) Fikaj 7 (35’ Palladini ng); Pramauro 8, Mollo 6 (31’ Pellegrino 6.5). A disp: Miglio-re, Bonaventura. All. Demarchi. ARBITRO: Pagani di Alessandria 5NOTE: Recupero: pt 3’, 0’. Ammo-niti Xhani, Parisi.

ASCA 0OLMO 6

AlessandriaAlessandro Venticinque

Brutta sconfitta interna per l’Asca nella secon-da partita di qualifica-

zione ai regionali del campio-nato Juniores: l’undici di Fuso tiene il campo per i primi qua-rantacinque minuti, salvo poi subire sei reti tutte nella ripre-sa. Al “Cattaneo” parte forte la formazione di casa, che alza sin dai primi minuti i ritmi di gioco, e prova ad impensieri-re la formazione cuneese. Al 15’ l’Asca ci prova: discesa di Polizzi sulla fascia che serve Parisi al limite dell’area di ri-gore, ma il suo tiro si spegne debole sul fondo. Gli ospiti, partiti in sordina, provano a

ripartire ed a sfruttare gli er-rori avversari per passare in vantaggio come al 24’ quando una rimessa laterale attraver-sa tutta l’area di rigore ed il pallone termina sulla testa di Pramauro che scavalca il por-tiere ma il suo tiro s’infrange sul palo. La più grossa occa-sione del primo tempo capita nei piedi di Benso, che all’in-terno dell’area di rigore sfrut-ta una disattenzione difensiva e calcia a botta sicura, ma il suo tiro è parato da Ronzi. Nella ripresa gli ospiti salgo-no in cattedra : al 2’ discesa di Gazzera che arriva sul fondo e serve a limite area Pramau-ro, che con un colpo piazzato porta in vantaggio i suoi. I cu-neesi galvanizzati dalla rete, spingono e trovano il raddop-pio al 14’: azione magistrale, con palla che passa da desta a sinistra del campo, arriva a Fregale che crossa e trova la sponda di Benso per Fikaj, che con un appoggio segna il 2-0. L’Asca prova a riaprire il match: il tiro da fuori di Via-rengo viene respinto da Dut-to, che involontariamente ser-ve Catale, ma la sua conclu-sione sbatte addosso al por-tiere cuneese. L’Olmo attacca ancora ed al 23’ trova il tris, dopo una palla persa da Lom-bardi a metà campo, Pramau-ro recupera e serve palla per Xhani, per lui è facile segnare indisturbato. La partita in pratica finisce qui perché l’Asca risente di un calo fisico e psicologico e resta a guarda-re il gioco degli avversari che prima fanno poker al 37’ con Pellegrino, poi nel finale arri-vano anche i gol di Zaharia ed ancora Pellegrino che arro-tondano il punteggio.

Acqui Juniores

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Allievi

Alessandria SportLunedì 11 settembre 201710

GIRONE 28 Qualche tentennamento nel primo tempo, poi il Fossano viene asfaltato

E’ sempre il solito CarrosioI cuneesi sperano nella rimonta dopo il 2-1, ma nella ripresa i locali diventano insuperabili

MARCATORI: pt 2’ A. Repetto, 25’ Demicheli, 32’ Raimondi; st 3’ Carrea, 12’ Tosonotti, 28’ Sorce, 28’ Brunetti.CARROSIO (4-4-2): Petrucci 6, Lechner 6 (29’ st Fiorni 6), Zuni-no 6, Ferraris 6, Cairello A. 6, Carrea 6.5, Demicheli 7, Maroni 6 (35’ st Repetto U. ng), Repetto A. 7 (27’ st Sorce 6.5), Tosonotti 7.5 (30’ st Brunetti 6.5), Costa 6.5 (31’ st Repetto M. ng). A disp.: Cairello M., Bruzzone. All.: Magrì.FOSSANO (4-4-2): Costamagna 4.5, Hoxha 6 (22’ st Milano 5.5), Bashir 4.5 (24’ pt Gunetto 6), Galliano 5.5, Abdelfadel 5.5, Scotto 6, Raimondi 6, Gastaldi 6, Ndreu 5.5 (8’ st Selloum 6), De-stefanis 5.5 (34’ st Damilano ng), Ekra 6. A disp.: Preka, Contino. All.: Chiappella.ARBITRO: Cammarota di Alessan-dria 7NOTE: calci d’angolo 4-3 per il Carrosio. Recupero: 2’ pt.

CARROSIO 6FOSSANO 1

Carrosio (Al)Giorgio Vernetti

Tanta pioggia e qualche tentennamento di trop-po in chiusura di primo

tempo, ma tutto sommato non poteva esserci debutto migliore per il Carrosio che, fra le mura di casa, annichilisce il Fossano con un tennistico 6-1, comin-ciando con il piede giusto la nuova stagione. I ragazzi di Magrì si riaffaccia-no alle competizioni confer-mando quanto di buono visto in questa squadra negli ultimi anni, mostrando linee e co-struzioni di gioco piuttosto pregevoli nonostante un cam-po pesantissimo di pioggia e la prevedibile ruggine di fine estate.Poco più di qualche buono spunto, invece, per il Fossano che mette in mostra qualche buona individualità ed idea so-prattutto nei 15’ finali del pri-mo tempo, ma commette trop-pi errori per potersela giocare alla pari con quella che si pro-spetta essere la squadra da battere del girone. Proprio un errore grossolano della retroguardia fossanese apre la cronaca e le marcature della della partita quando, al 2’

di gioco, un’uscita molto av-ventata di Costamagna su Alessio Repetto in fuga sulla fascia sinistra ha come unico effetto quello di spalancare la porta all’attaccante di casa, che calcia a scavalcare l’estre-mo difensore sbloccando il ri-sultato. L’estremo difensore ospite prova a farsi perdonare al 4’ (su tiro di Costa) e al 5’ murando Maroni, ma al 13’ è un miracolo a salvarlo su un’altra uscita criticabile que-sta volta su Tosonotti, che sal-ta il portiere ma non riesce a trovare lo specchio defilato sulla sinistra. Il raddoppio dei padroni di casa è comunque nell’aria e, al 25’, prontamente arriva passando per i piedi di Demicheli, che conclude con una rasoiata vincente una pre-gevole azione corale sulle linee verticali dei suoi. Il doppio vantaggio dona sicurezza al Carrosio, ma una sicurezza che presto si trasforma quasi in disattenzione, favorendo la breve ma incisiva accelerazio-ne del Fossano, che in chiusu-ra di frazione approfitta di una difesa pasticciona per assedia-re l’area biancoceleste, trovan-do addirittura il gol al 32’, gra-zie ad una gran botta di Rai-mondi.

La ripresa, tuttavia, è proprio la risposta di forza che Magrì chiede ai suoi negli spogliatoi: 4 gol in 40’ minuti e goleada messa al sicuro, in vista di un campionato che potrebbe an-che doversi decidere per diffe-renza reti. Carrea esce vincen-te di testa da una mischia su corner al 3’ per aprire le danze non appena tornati in campo, mentre Tosonotti, al 12’, si prodiga in un’azione personale che taglia la difesa ospite co-me il burro e chiude il poker di gol delle “bandiere” carro-siane. I due subentrati Sorce e Brunetti arrotondano (rispetti-vamente al 28’ con il gol parti-ta in pallonetto quasi dalla li-nea di fondo e al 38’) il risulta-to.

Il presidente del Carrosio

Petrucci non ci staPolemica sui gironiIl 6-1 al Fossano ha sicuramente addolcito la pillola ma al presidente del Carrosio Petrucci il nuovo crite-rio di composizione dei gironi per la qualificazione alla fase regionale non è andato molto giù. Oggettiva-mente, bisogna ammettere che la presenza nello stesso girone di due realtà come Chisola e Carro-sio – con la qualificazione certa so-lo per una delle due e lo spiraglio del recupero delle cinque migliori seconde per l’altre – stride un po’ con tutti i discorsi di meritocrazia e importanza sui quali sembrava vo-lersi allineare nella gestione delle annate di agonistica giovanile an-che il Piemonte. Era abbastanza ovvio che sorteggiando un numero così abnorme di gironi la composi-zione degli stessi sarebbe stata piuttosto variegata come livello di difficoltà medio, e questo anche senza considerare che il “calcio-mercato” dei giovani porta anno dopo anno realtà diverse a primeg-giare in una stagione e venire escluse già nella prima fase l’anno successivo, come è successo al Chieri nel 2016-17. A creare il pa-sticcio, la scelta di creare fasce di merito non tanto legate ai risultati delle tre precedenti annate – dove i biancocelesti di Magrì hanno rag-giunto due volte la fase finale man-candola solo per due punti l’anno scorso – ma una serie di valutazio-ni più riferite alla società: seguen-do i criteri della federazione, la me-ravigliosa anomalia dei 2001 del Carrosio, paesino da 600 abitanti in Val Lemme, meritava la quarta ed ultima fascia. Toccherà ora al campo mostrare quanto questa va-lutazione fosse irrealistica.

GIRONE 31 I padroni di casa puntano alla vittoria ma il Caraglio agguanta il 2-2 nella ripresa

Panariello illude, solo un punto per la Novese

MARCATORI: pt 26’ Foti; 40’ e st 3’ Panariello; st 9’ DalmassoNOVESE (4-4-2): Cipollina 7; Ba-iardi 6.5, Buragina 5.5 (12’ st Musso 6), Naimi 6, Salvi 5.5; Zan-chetta 5.5 (24’ st Pala 5.5), Vin-cens 6.5, Marchetti 7, Panariello 7.5; Tosonotti 5.5 (1’ st Piraneo 6), Bosic 6. A disp: Milanese, Repet-to, Arena. All.MetaCARAGLIO (4-4-2): Gargano 6.5; Belliardo 6 (7’ st Magnaldi 5.5), Cucchietti 6.5, Golé 7, Mat-tiauda 6.5; Dalmasso 6.5, Pino 6.5, Viale 5.5 (24’ st Baccuini 5.5), Galfré 6; Bertoglio 6.5, Foti 7 (12’ st Tardivo 6). A disp: Barale, Ko-ne, Chiapale, Arcostanzo. All.Dut-toARBITRO: Cammarota di Ales-sandria 5.5NOTE: Ammoniti Viale, Bertoglio, Naimi, Panariello.

NOVESE 2CARAGLIO 2

nariello ma si fa raggiungere pochi istanti più tardi da Dalmasso che consente ai biancoverdi allenati da Gio-vanni Dutto di tornare a Cu-neo con un punto prezioso. Come detto, l’incipit è di marca locale: Panariello su punizione e Naimi di testa impegnano Gargano, che vede poi terminare fuori di un soffio la volèe di Zan-chetta al 17’. La risposta ospite è affidata a Berto-glio: al 23’ il numero 10 vo-la via in contropiede e co-stringe Cipollina al doppio miracolo coi piedi sul suo duplice tentativo. È il prelu-dio al vantaggio firmato da Foti (26’) con una zampata sotto la traversa dopo un’al-tra paratona di Cipollina, ma Marchetti e soci reagi-scono con veemenza: Zan-chetta (in due circostanze) e Salvi con un mancino in-sidioso fanno le prove gene-rali del pari, che arriva esattamente allo scadere con un piazzato dai 25 me-tri di Panariello che toglie le ragnatele dall’incrocio. L’ala sinistra si ripete in av-vio di secondo tempo con un inserimento in area do-po un ottimo lavoro del ne-oentrato Piraneo e l’assist di Bosic: colpo da biliardo all’angolino e doppietta che vale la rimonta (43’). La gioia della Novese dura pe-

rò sei minuti: Dalmasso sfrutta una mischia furi-bonda e inganna Cipollina con una rasoiata per il 2-2. Il risultato non cambierà più fino al triplice fischio del signor Cammarota di Alessandria nonostante le incredibili chances sprecate da Salvi, Piraneo e (soprat-tutto) Bosic per i padroni di casa e i due velenosi tenta-tivi da fermo di capitan Go-lé per il Caraglio.

“Abbiamo creato tantissimo e allo stesso tempo ci

siamo mangiati tantissimo, soprattutto nel primo tempo, e abbiamo anche subito un 2-1 che secondo me non ci stava sull’unico loro tiro della partita. Fra i due tempi ero un pochino arrabbiato con i ragazzi, ma devo ammettere che sulla ripresa ho poco da dire, il risultato finale parla praticamente da solo. Abbiamo dominato in ogni settore di campo e siamo riusciti a fare ben sei reti. Era solo l’inizio però; da questa squadra mi aspetto che risponda allo stesso modo in tutte le altre partite, perchè vogliamo la qualificazione. Confido molto in loro in quello che fanno da ormai tre anni

Magrì, all. Carrosio

GIRONE 32 Botta e risposta con la Santostefanese, il pari ospite al 33’ gela le speranze locali

Vittoria sfiorata, Casale raggiunto nel finale

MARCATORI: pt 2’ Rrushi, 10’ Pavia Tommaso, 27’ Ho-man, 37’ Iacomussi rig.; st 18’ Madeo rig., 33’ Borelli.CASALE FBC (4-3-3): Or-vieto; 6.5 Tornari 6, Pisati 6.5, Giarola 6, Opezzo 6 (1’ st Bat-tista 6.5); Sigaudo 6, Rrushi 7 (20’ st Ottone 6.5), Iacomussi 6.5; Myrta 6, Provera 6 (25’st Borelli 6), Petrillo 6.5. A.disp. Ottavis, Bianco, Deantonio, Ciufo. All. Luongo.SANTOSTEFANESE (4-4-2): Baralis; 6.5 Cordero 6.5, Toso 6.5 (19’st Robino 6), Pa-via Tommaso 6.5, Velinov 6; Pellegrino 6, Celenza 6, Cor-visieri 6.5 (28’ st Margaglia 6), Homan 6.5 (40 st’ Barbarotto ng ); Albezzano 6 (9’ st Ma-deo 6.5), Pia 6.5. A.disp. Sciu-to, Pavia Jacopo. All.Madeo.ARBITRO: Calvo di Casale Monferrato 6.5.NOTE: Ammoniti Provera, Ia-comussi. Recupero: pt 0’, st 5’. Calci d’angolo: 9-2 per il Casale. Spettatori circa 100.

CASALE 3SANTOSTEFANESE 3

Casale (Al)Aldo Colonna

Il Casale Allievi al debut-to nel quadrangolare per accedere ai Regio-

nali non va oltre un pareggio in casa, ma fa vedere del bel gioco e convince sul piano atletico. Al 2’ il Casale passa in van-taggio: Rrushi servito al li-mite dell’area si libera di un difensore e infila rasoterra di sinistro un tiro angolatis-simo e imparabile che si in-sacca alla sinistra di Bara-lis. Al 10’ su calcio di puni-zione la Santostefanese per-viene al pareggio con Tom-maso Pavia che con una palla ad aggirare la barriera mette in rete alle spalle dell’ultimo difensore nero-stellato. Al 24’ l’avanti Cor-visieri vince un uno contro uno al limite dell’area, col-pisce dal basso in alto con la sfera che esce abbondan-temente sulla traversa. Al 27’ i langaroli giungono al vantaggio con Homan che al limite dell’offside arriva solo davanti alla porta e smarca Orvieto che mette in rete basso di piatto de-stro. Al 31’ un uno-due ben congegnato pesca Provera a centro area, il quale allun-gandosi troppo il pallone, colpisce in ritardo metten-do fuori di una spanna alle

spalle di Baralis. Al 33’ vie-ne assegnato un penalty per i nerostellati: batte Iaco-mussi spiazzando il portie-re e insaccando a mezz’aria alla sua sinistra. Si conclu-de la prima frazione di gio-co. Si riaprono le ostilità e al 5’ Petrillo dei casalesi da posi-zione centrale, piazza una staffilata a giro da una tren-tina di metri, la palla si im-penna e scende repentina-mente, uscendo di poco a destra alle spalle dell’estre-mo difensore ospite. Al 18’ per fallo di mani in area il giudice di gara assegna nuovamente un calcio di ri-gore del quale si incarica alla battuta Madeo che rea-lizza potente a mezz’altez-za. Al 33’ Borelli liberando-si in area riporta il Casale al pareggio, scoccando un calibratissimo tiro rasoter-ra , che s i in f i la dr i t to nell’angolo basso alla destra di Baralis. L’undici di Ma-deo si è espresso producen-do poche occasioni ben fi-nalizzate, portando così a casa un punto in trasferta che gli potrà essere molto utile in futuro. Il cammino verso la qualificazione è an-cora molto lungo, anche se in quadrangolare ogni pun-to è fondamentale per non rimanere fuori dalla corsa regionali.

Magrì, tecnico del Carrosio

Novi Ligure (Al)Nicholas Franceschetti

Gol e spettacolo a Ba-saluzzo nel match della categoria Allie-

vi Regionali tra Novese e Ca-raglio. Il 2-2 finale è la sinte-si perfetta di una gara appas-sionante per 80’: la squadra di Andi Meta, dopo un buon inizio, rimonta la rete di Foti grazie alla doppietta di Pa-

Meta, allenatore della Novese

Page 11: PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa

Allievi fb11Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

GIRONE 37 Sfida difficile con il Dertona, ma la vittoria è un passo importante verso la qualificazione

Pattvean lancia il CastellazzoIl tecnico Castellani: «Una squadra che può togliersi tante soddisfazioni»; mister Lo Piccolo: «Occasione sprecata»

MARCATORI: pt 20’ Pattvean, 25’ Vacari, 35’ Gulminetti; st 10’ Ar-drizzi, 15’ Pattvean. CASTELLAZZO (4-4-2): Velata 6; Lessio 6, Dan Ioan 6 (15’ st Turja 5.5),Rullo 6.5, Verta 6.5; Ardrizzi 7, Pattvean7.5 (28’ st Moscatiello 6), Dan Andrei 6, Rotaru 6.5; Pi-ras 6, Sechi 6. A disp. Cosma, Pi-tis, Baretta. All. Castellani.DERTONA (4-3-3): Quinto 6; Bricco-la 5.5, Pastore 6, Guidobono 6 (10’ st Allam 6), Modenese 6.5; Ascoli 6.5, Gulminetti 6, Spaviero 6.5; Vacari 7 ( 30’ st Persano 6), Panizza 6.5, Piuzzi6. A disp. Ga-lano, Jim. All. Lo PiccoloARBITRO: Arditi di Alessandria 6.5.

CASTELLAZZO 3DERTONA 2

Castellazzo (Al)Nicolò Grattarola

Ottimo avvio di stagio-ne per il Castellazzo che vince in rimonta

per tre a due contro il Derto-na al termine di una partita rocambolesca segnata da continui r ibaltamenti di fronte. Risultato finale che rispec-chia l’andamento della gara con i padroni di casa abili, nel secondo tempo, a sfrut-tare le indecisioni difensive dei tortonesi poco lucidi e abbastanza compassati. Par-tono meglio gli ospiti subito pericolosi con un punizione dalla trequarti di Ascoli che si spegne di poco sopra la traversa; la risposta dei ra-gazzi di Castellani non si fa attendere: lancio in profon-dità di Rullo, bravo nel no-tare il movimento del com-pagno, in direzione di Rota-ru che coglie alle spalle il diretto marcatore e a tu per tu con Quinto lo salta ma conclude a porta spalancata alto. Al 20’ si sblocca la par-tita in favore dei padroni di casa: Pattvean approfitta di una palla morta in area di rigore e con un tiro centrale

ma potente trafigge Quinto. I l Castel lazzo sul l ’onda dell’entusiasmo rischia ad-dirittura di allungare 1’ do-po con Piras che però con-clude malamente dopo una serie di dribbling ubriacan-ti. Al 25’arriva la doccia ge-lata: punizione magistrale di Vacari che scavalca la barriera e si infila sotto la traversa. Il Castellazzo tra-mortito non riesce più a co-struire e gli ultimi 20’ del primo tempo sono total-mente di marca ospite. L’as-sedio del Dertona culmina al 35’ con il gol del momen-taneo sorpasso: Panizza mette una palla insidiosa al centro che Velata smanaccia maldestramente servendo Gulminetti che con una mezza rovesciata non gli la-scia scampo. Le squadre vanno al riposo su una si-tuazione di vantaggio per il Dertona che crea molto ma copre poco soffrendo in par-ticolar modo le ripartenze dei due esterni che sulle fa-sce trovano ampie praterie. Il Secondo tempo parte in modo diametralmente oppo-sto a come si era concluso il primo, il Castellazzo più pimpante e solido esce allo

scoperto e il Dertona si chiude e cerca il contropie-de. Il gol del pareggio arriva al 10’: conclusione potente ad incrociare di Ardrizzi che coglie impreparato Quinto e ristabilisce la parità. 5’ più tardi arriva anche il gol del vantaggio per i padroni di casa: atterramento in area di Ascoli ai danni di Sechi e per l’arbitro è rigore; della battuta si incarica Pattvean che con una conclusione centrale a mezza altezza re-alizza il suo secondo centro di giornata. Partita che si trascina alla fine con il Der-tona che cerca di pervenire al pareggio con tiri da fuori che però non impensierisco-no troppo Velata.

2001 - GIRONE 21OL-SALUZZO-CHERASCHESE 0-6MIRAFIORI-HSL DERTONA 2-1

Classifica

PT G V N P F SCHERASCH. 3 1 1 0 0 6 0MIRAFIORI 3 1 1 0 0 2 1HSL DERTH. 0 0 0 0 1 1 2MIRAFIORI 0 0 0 0 1 0 6

Prossimo turnoCHERASCHESE - MIRAFIORI DERTHONA - OLIMPIC SALUZZO

2002 - GIRONE 22ALFIERI ASTI – CUMIANA ND FELIZZANO - SG CHIERI 0-5

Classifica

PT G V N P F SSG CHIERI 3 1 1 0 0 5 0FELIZZANO 0 1 0 0 1 0 5A. ASTI 0 0 0 0 0 0 0CUMIANA 0 0 0 0 0 0 0

Prossimo turnoCUMIANA - FELIZZANOSAN GIACOMO CHIERI - ALFIERI ASTI

2001 - GIRONE 23SANDO – VIANNEY 2-5SG RIVA - CASTELLAZZO B.DA 1-1

Classifica

PT G V N P F SVIANNEY 3 1 1 0 0 5 2SG RIVA 1 1 0 1 0 1 1CASTELLAZZO 1 1 0 1 0 1 1SANDO 0 1 0 0 1 2 5

Prossimo turnoCASTELLAZZO - SANDO ROCCHETTAVIANNEY - SAN GIUSEPPE RIVA

2002 - GIRONE 29BISALTA – FORTITUDO 2-4 LASCARIS - ATLETICO TORINO 1-2

Classifica

PT G V N P F SFORTITUDO 3 1 1 0 0 4 2ATL. TORINO 3 1 1 0 0 2 1BISALTA 0 1 0 0 1 2 4LASCARIS 0 1 0 0 1 1 2

Prossimo turnoATLETICO TORINO - BISALTA FORTITUDO - LASCARIS

2001 - GIRONE 28CARROSIO – FOSSANO 6-1 SG CHIERI - CHISOLA 0-5

Classifica

PT G V N P F SCARROSIO 3 1 1 0 0 6 1CHISOLA 3 1 1 0 0 5 0FOSSANO 0 1 0 0 1 1 6SG CHIERI 0 1 0 0 1 0 5

Prossimo turnoCHISOLA - CARROSIO FOSSANO - SAN GIACOMO CHIERI

2002 - GRUPPO 34CASALE – MONREGALE 4-2 PRO VILLAFRANCA – BUSCA 0-9

Classifica

PT G V N P F SBUSCA 3 1 1 0 0 9 0CASALE 3 1 1 0 0 4 2MONREGALE 0 1 0 0 1 2 4P. VILLAFR. 0 1 0 0 1 0 9

Prossimo turnoBUSCA - CASALEMONREGALE - PRO VILLAFRANCA

2001 - GIRONE 29CHIERI - SP. CENISIA 7-0SAN GIORGIO - ARQUATESE 7-0

Classifica

PT G V N P F SCHIERI 3 1 1 0 0 7 0SAN GIORGIO 3 1 1 0 0 7 0SP CENISIA 0 1 0 0 1 0 7ARQUATESE 0 1 0 0 1 0 7

Prossimo turnoARQUATESE - CHIERISP. CENISIA- SAN GIORGIO

2002 -GRUPPO 35PIOSSASCO – CAVOUR 1-1 S.G.DERTHONA - BOYS CALCIO 1-1

Classifica

PT G V N P F SCHERASCH. 1 1 0 1 0 1 1MIRAFIORI 1 1 0 1 0 1 1HSL DERTH. 1 1 0 1 0 1 1MIRAFIORI 1 1 0 1 0 1 1

Prossimo turnoBOYS CALCIO - PIOSSASCO CAVOUR - S.G.DERTHONA DENNY

2001 - GIRONE 31CENISIA - REAL NOVI 11-0SG NOVESE – CARAGLIO 2-2

Classifica

PT G V N P F SCENISIA 3 1 1 0 0 11 0SG NOVESE 1 1 0 1 0 2 2CARAGLIO 1 1 0 1 0 2 2REAL NOVI 0 1 0 0 1 0 11

Prossimo turnoCARAGLIO - CENISIAREAL NOVI – SG NOVESE

2002 - GRUPPO 38FULVIUS – RIVOLI 0-1 PISCINESERIVA – CANELLI 4-1

Classifica

PT G V N P F SPISCINESE 3 1 1 0 0 4 1RIVOLI 3 1 1 0 0 1 0CANELLI 0 1 0 0 1 1 4FULVIUS 0 1 0 0 1 0 1

Prossimo turnoCANELLI - FULVIUS RIVOLI - PISCINESERIVA

2001 - GIRONE 32CASALE – SANTOSTEFANESE 3-3VICUS – ACQUI 1-3

Classifica

PT G V N P F SACQUI 3 1 1 0 0 3 1CASALE 1 1 0 1 0 3 3SANTOST. 1 1 0 1 0 3 3VICUS 0 1 0 0 1 1 3

Prossimo turnoACQUI - CASALE SANTOSTEFANESE - VICUS

2002 - GRUPPO 39SANDO – NOVESE 1-2 TRE VALLI - STELLA MARIS 4-0

Classifica

PT G V N P F STRE VALLI 3 1 1 0 0 4 0NOVESE 3 1 1 0 0 2 1SANDO 0 1 0 0 1 1 2STELLA MARIS 0 1 0 0 1 0 4

Prossimo turnoSG NOVESE - TRE VALLI STELLA MARIS - SANDO

GIRONE 37ACQUI – LUCENTO 1-0 CASTELLAZZO - DERTONA 3-2

Classifica

PT G V N P F SCASTELLAZZO 3 1 1 0 0 3 2ACQUI 3 1 1 0 0 1 0LUCENTO 0 1 0 0 1 0 1DERTONA 0 1 0 0 1 2 3

Prossimo turnoDERTONA - ACQUI LUCENTO - CASTELLAZZO

“Ho visto un ottimo spirito di squadra, abbiamo reagito

bene e non era sicuramente una cosa facile dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un gol. Continuando così sicuramente otterremo delle soddisfazioni importanti e potremo toglierci qualche sfizio dimostrando quelle che sono le nostre qualità. Abbiamo avuto la reazione giusta nel secondo tempo, è quella che ci ha permesso di portare a casa questa partita contro un avversario di tutto rispetto che ci ha dato del filo da torcere

Castellani, all. Castellazzo

“C’è un po’ di rammarico per aver dilapidato il

vantaggio che avevamo e per aver subito troppo il gioco avversario nel secondo tempo, dobbiamo riprenderci da subito e guardare avanti perché la stagione è lunga e minime distrazioni, come abbiamo visto oggi, possono compromettere partite importanti

Lo Piccolo, all. Dertona

GIRONE 35 Un solo punto che lascia l’amaro in bocca al Derthona dopo le tante azioni create

Boys Calcio a sorpresa, un pareggio d’oro

MARCATORI: st 4’ Apolito; 6’ HysajSG DERTHONA (4-3-3): Barbieri 6; Cattaneo 6.5, Montaruli 6, Cirafici 6.5, Quaglia 6.5; Mulvoni 6, Bel-linzona 5 (21’ st Gusat 6), Pepe 6 (18’ st Muca 6.5); Hysaj 6, Bertu-ca 5.5 (30’ st Persico ng), Sassi 5.5. A disp: Crecca. All.Di TraniBOYS CALCIO (4-5-1): Carlevaro 6.5; Marzoli 6, Rondinone 6.5, M.Pellegrini 6.5, Divano 6; C.Pelle-grini 6.5, Apolito 6.5 (34’ st Perfu-mo ng), Gallo 5.5, Mazzotta 6, Arecco 5 (38’ st Trevisan ng); Vecchiato 5 (11’ st Damiani 6). A disp: Barbato, Ravera. All.Carte-segnaARBITRO: Biasi di Alessandria 5.5NOTE: terreno in ottime condizioni, giornata nuvolosa e caratterizzata da forte vento. Ammoniti Montaru-li e Cirafici. Calci d’angolo: 7-3 per il SG Derthona. Recupero: pt 0’; st 1’. Spettatori circa 40.

SG DERTHONA 1BOYS CALCIO 1

Tortona (Al)Nicholas Franceschetti

Comincia con una sor-presa il girone numero 35 degli Allievi Regio-

nali Fascia B, ovvero l’ina-spettato 1-1 casalingo del Derthona contro i Boys Calcio di Ovada: risultato che sta

GIRONE 39 Il Rivoli finisce la partita in nove ma gli orafi non riescono ad approfittarne

Alla Fulvius la superiorità numerica non basta

MARCATORI: st 25’ CicalaFULVIUS (4-4-2): Almellino 6.5; Lenti 6, Ponticello 6, Squarise 6, Tibaldi 6.5; Desana 6.5 (10’ st Furlan 6), Battistella 6 (36’ st D’Aponte 6), Bellacicco 6.5 (32’ st Binelli 6), Misbah 6; Ghirardo 6 (29’ st Suman 6), Bertolotti 6. A di-sp: Gadaleta, Dispenza, Mancon. All. Borlini.RIVOLI (4-4-2): Micelli 6.5; Goffi 6, Acchiardi 5, Pisano 6.5, Orzi 6; Menia 5, Di Meo 6.5 (39’ st Ga-staldo 6), Leonardi 6, Pregnolato 6 (26’ st Provenzano 6); Morabito 6 (12’ st Cicala 7), Boldrino 6.5 (17’ st Modica 6). A disp: Apostol, Sproloquio, Federici. All. Bovolen-ta.ARBITRO: Mehmet Salku di Ca-sale Monferrato 6NOTE: Espulso Acchiardi al 17’ st, Menia al 29’ st; Ammoniti: Pre-gnolato, Pisano, Battistella. Calci d’angolo 4 a 2 per la Fulvius. Re-cupero pt 2’; st 5’.

FULVIUS 0RIVOLI 1

Valenza (Al)Marco Mazzaza

Fulvius e Rivoli si scon-trano a Valenza sotto un vento parecchio fa-

stidioso che andrà a intralcia-re le azioni di gioco delle due squadre.Gli orafi iniziano con la spinta giusta e riescono ad essere molto presenti nella metà campo del Rivoli. A pochi mi-nuti dall’inizio, Misbah lancia la palla in area avversaria ma riesce a guadagnarsi soltanto un calcio d’angolo. Al 10’ ci prova Ghirardo; Il giocatore si fa spazio in area e tira sulla si-nistra ma Micelli salva la si-tuazione. Le due squadre non giocano con la grinta necessa-ria per mettere in difficoltà il proprio avversario, risultando quasi pigre. Molte azioni ven-gono sbagliate per disatten-zione o troppa leggerezza. Al 15’ Leonardi riesce a passare in avanti a Boldrino che scatta in avanti a tutta velocità ma viene fermato sul limite dell’area e un minuto dopo, l’attaccante del Rivoli subisce nuovamente lo stesso destino da Squarise che mette in an-golo. Ottima occasione per i valenzani al 22’: Bertolotti è solo e avanza indisturbato sul-la fascia sinistra, entra in area avversaria ma trova Micelli ad aspettarlo.Al 29’ è il Rivoli a provarci con

Pregnolato che passa a Boldri-no; questa volta riesce a smar-carsi e a tirare ma la sfera sfi-la vicino al palo sinistro per poi uscire sul fondo.Un’ultima un’occasione per la Fulvius con Ghirardo prima dello scadere del primo tem-po, dove riesce bene a smar-carsi ma al momento del tiro viene recuperato dalla difesa avversaria. Prima metà che termina sullo 0 a 0. Il secondo tempo non offre molto e sono poche le azioni degne di nota. Una di queste però è decisiva: siamo al 25’ quando Cicala se-gna l’1 a 0; la difesa lo lascia libero dandogli la possibilità di segnare quasi indisturbato. Poco da fare per la Fulvius che tira fuori la grinta giusta solo negli ultimi minuti di gio-co, ma ormai è tardi e la gara termina sul 1 a 0 del Rivoli.

stretto alla compagine di Alessandro Di Trani, che ha spinto per 80 minuti alla ri-cerca della vittoria trovando la pronta opposizione dei gialloneri allenati da Stefano Cartesegna e ha addirittura rischiato di perdere subendo solo un tiro in porta. Sul terreno di Mandrogne, il fischio della signorina Vero-nica Biasi di Alessandria dà il via all’assedio dei baby le-oncelli che già dopo 8’ spa-ventano Carlevaro, bravissi-mo in uscita kamikaze su Hysaj lanciato alla perfezio-ne da Sassi. Altri due giri di lancette e il calibrato cross dalla fascia sinistra di Qua-glia non trova la giusta fina-lizzazione in Bertuca. Il ca-novaccio del match è chiaro: padroni di casa votati all’of-fensiva, ospiti trincerati in difesa nel loro 4-5-1 con Vecchiato a patire di solitu-dine nella morsa Montaruli-Cirafici. Al 16’ proteste vi-branti di marca tortonese per un fallo in area di Ron-dinone su Sassi: la Biasi de-creta (sbagliando) la puni-zione dal limite, Bertuca cal-cia sopra la traversa di un soffio. Ancora il centravanti tortonese ci prova al 19’, ma il suo tocco in scivolata fini-sce sull’esterno della rete. I Boys non riescono a creare azioni manovrate anche per colpa del vento che condi-

ziona ogni giocata, tuttavia al 28’ è Barbieri a compiere la prima vera parata dell’in-contro alzando in angolo un piazzato di Apolito. La pri-ma frazione scorre senza al-tre occasioni, si va al riposo sullo 0-0 che lascia presagire una ripresa di ben altro spessore. Detto, fatto: una clamorosa indecisione di Bellinzona regala la sfera ad Apolito che – complice una deviazione – scavalca Bar-bieri e porta in vantaggio gli ovadesi tra lo stupore gene-rale (44’). La reazione del Derthona è però rabbiosa e la gioia giallonera dura cen-toventi secondi, il tempo che occorre a Hysaj per impalli-nare Carlevaro da pochi pas-si (46’). Ristabilità la parità, Pepe e soci assaltano la re-troguardia avversaria per co-ronare la rimonta: Bertuca di sinistro fa il solletico a Carlevaro (50’), mentre la volèe di Cirafici su punizio-ne di Sassi (57’) termina alta di un metro. Gli ingressi di Muca e Gusat non cambiano di molto l’inerzia di una par-tita stregata per il Derthona, che costruisce l’ultima op-portunità con la rasoiata di Cattaneo ribattuta “alla Ga-rella” dall’ottimo Carlevaro a 3’ dal gong: tutto inutile, i Boys reggono l’urto e festeg-giano un punticino prezioso nonché insperato.

Il Dertona 2002, la formazione della passata stagione

QUALIFICATA

per girone negli Allie-vi Fascia B, più le due

migliori seconde

1

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Giovanissimi/Giov fb

Alessandria SportLunedì 11 settembre 201712

2003 / GIRONE 33 L’Arquatese accorcia le distanze su rigore, ma la rete di Scolaro non riapre la gara

Piraneo super, Novese forza 5Inizia con il piede giusto la stagione della squadra di Patti, l’obiettivo sono i Regionali

MARCATORI: pt 10’ Piraneo, 14’ Bevi-lacqua, 33’ Scolaro rig.; st 1’ Piraneo rig, 32’ Apicella, 34’ Piraneo.ARQUATESE (4-4-2): Traverso 5.5 (34’ st Penna ng); Picollo 5, Brengio 5.5 (17’ st Coffani 5), Magnani 6 (34’ st Gardella ng), Caviglia 5.5; Scolaro 6, De Vito 6, Bailo 5.5 (9’ st Sprocato 5.5), Allegrotti 5.5 (34’ st Pinieli ng); Tosonotti 6.5 (34’ st Cartasegna ng), Divano 5.5 (17’ st Schifano 5.5). All.: Zambosco.NOVESE (4-4-2): Caravaggio 5.5; Car-levaro 5.5, Biscegli 6, Forlini 6 (16’ st Apicella 6.5), Lombardo 6.5; Pasetto 6, Dindia 6, Cicciarello 5.5, Sais 6.5; Pira-neo 8.5, Bevilacqua 7.5. A disp.: Ram-pini, Ibaraghew, Cirigliano. All.: Patti.ARBITRO: Arfini di Alessandria 7NOTE: espulso Coffani (36’ st) per gio-co pericoloso. Ammoniti Picollo e Sco-laro.

ARQUATESE 1NOVESE 5

Arquata Scrivia (Al)Giorgio Vernetti

Una Novese forza cinque comincia con il piede giusto la stagione

2017/18 superando, non senza sudare, i padroni di casa dell’Ar-quatese per 5-1. Buona la prima, quindi, per i

MARCATORI: pt 30’ Massari, st 3’ F.Bonan, ‘8 e 11’ e 26’ M.Bonan, 22’ SantanielloBOYS CALCIO (4-3-3): Ivaldi 6.5; Pappalardo ng (pt 12’ Du-glio 5), J.Ferrari 5.5, Gualco 5, Icardi 5.5; Piccardo 5.5, F.Fer-rari 5 (st 20’ Ajjor 5.5), Massari 5.5; Perasso (st 17’ Arossa 5), Barletto 5, Vicario 5.5. A disp. Costarelli, Delferro. All. Pelle-griniBRICHERASIO BIBIANA (4-3-3): Brondino 6.5; Mellano 6 (st 26’ Caia ng), Vaglienti 6.5, Ochetti 6.5, Dell’anno 6; F.Bo-nan 7 (st 32’ Lodato ng), Poetto 6(st 15’ Giaj 6.5), Riofrio 7; Rossin 7, M.Bonan 8, Santa-niello 7. A disp. Fornerone, Bruno, Lodato. All.Vianzin.NOTE: Ammonito al st 9’ Vica-rioARBITRO: Stojanovski di Ales-sandria 6.5

BOYS CALCIO 1BRICHERASIO 5

Ovada (Al)Andrea Icardi

Esordio traumatico tra le mura amiche per i Boys nel girone regionale,

che, dopo aver retto più che di-gnitosamente il primo tempo cedono al peso di un Brichera-sio che si scatena nella ripresa. Nelle prime battute di gioco i torinesi sfoggiano già la loro aggressività, costringendo i lo-cali a schierarsi sulla difensiva. Il Bricherasio si va vedere spesso in avanti, risultando protagonista di diverse occa-sioni pericolose, ma sbaglian-done altrettante. I Boys, dopo aver cominciando la contesa difendendosi, iniziano a salire col trascorrere dei minuti, cre-ando qualche timida occasione e riequilibrando l’incontro ver-so la metà del parziale. Al 28’ il capitano della squadra ospite M.Bonan prova un pallonetto da fuori trovando però un’otti-ma reazione dell’estremo di-fensore ovadese, che non è la prima volta che si fa trovare reattivo. A sbloccare le marca-ture, a sorpresa, sono i locali

che, alla mezz’ora vanno a se-gno con una palla bassa di Massari dalla sinistra, che ac-cende gli entusiasmi. Nella ri-presa buona la prima per il Bricherasio che, dopo un pri-mo tempo pieno di palle gol mancate, grazie ad un traver-sone in avanti di Rossin, butta-to dentro da F.Bonan vanno a segno a tre giri di cronometro dal fischio iniziale. Appena cinque minuti e l’altro Bonan, trova prima il raddoppio, ser-vito da Riofrio, per poi triplica-re poco dopo. I locali si ritro-vano completamente in tilt, smettendo di giocare ed arren-dendosi. Così, dopo altre occa-sioni andate a vuoto per i suoi, al 22’ Santaniello, liberatosi abilmente della marcatura di alcuni difensori ovadesi sigla il poker, a cui si aggiunge la tri-pletta di capitan Bonan a dieci minuti dalla fine, che chiude definitivamente i giochi. Parti-ta sicuramente non facile per i Boys ma, dopo aver subito una sconfitta così pesante, con un primo tempo concluso in van-taggio, è sicuramente necessa-rio un esame di coscienza.

2004 / GIRONE 37 Il Dertona vede le stelle, ospiti troppo forti

Le sette bellezze del CasaleMARCATORI: pt 9’ Barisone, 22’ Francinelli, 25’ Barisone, 28’ Ve-dovato; st 7’ Vedovato, 26’ e 28’ Ascè.DERTONA C.G. (4-4-2): Presotto 7 (23’ st Croce ng); Zammatto 5.5, Briccola 5.5, Milanese 5.5, Porrati 5.5 (1’ st Bignami 5.5); Pinzello 5.5, Bello 5.5, Magnone 5.5, Vennarucci 5.5 (23’ st Contin ng); Rosso 5 (1’ st Barbieri 5), De-antoni 5 (18’ st Rolandi 5). All. ManfrediCASALE (4-2-3-1): Pizzamiglio ng (16’ st De Duonni ng); C. Pitta-tore 6.5, Tacchino 6.5, Fetahu 6.5 (10’ st Marrone 6.5), Francinelli 7 (1’ st Gamarino 6.5); F. Pittatore 6 (1’ st Xhaolli 6), Ascè 6.5; Bariso-ne 7, Bellacicco 6.5 (16’ st Buso ng), Giubilato 6 (1’ st Maino 6); Vedovato 7.5 (8’ st Boccalatte 6). All. ManfrinARBITRO: Gatti di Alessandria 6.5NOTE Calci d’angolo 6-1 per il Casale. Recupero st 4’. Spettatori 80 circa.

DERTONA 0CASALE 7

Tortona (Al)Marco Gotta

Il primo dei derby previsti nel quadrangolare di cui fanno parte anche Boys

Calcio e l’”intrusa” Villafallet-to finisce con una netta vitto-ria del Casale contro un Der-tona Calcio Giovanile mai in partita: troppa la differenza sia tecnica che fisica fra le due squadre per pensare ad un risultato diverso, con i ne-rostellati che mettono un pri-mo mattoncino nella qualifi-cazione ai regionali. La partita incomincia subito con Presotto che al 2’ è co-stretto a fare gli straordinari per chiudere due volte la por-ta a Fetahu sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma al 9’ il Casale passa: ancora bravis-simo Presotto a respingere la prima conclusione di Bariso-ne ben servito ma sulla ribat-tuta è la difesa a farsi trovare impreparata. Al 18’ il portie-re di casa ci mette una pezza chiudendo in angolo una conclusione di Barisone scappato a Porrati, ma i dieci minuti successivi diventeran-no un incubo per i tifosi del Dertona. Il Casale va infatti a segno tre volte: al 22’ con Francinelli direttamente da calcio di punizione che sca-valca Presotto ed entra sul secondo palo, al 25’ con Bari-sone che su calcio d’angolo battuto da Francinelli si fa trovare pronto al colpo di te-sta vincente ed al 28’ quando Vedovato parte in progressio-

ne sulla destra e scarica in rete sotto la traversa. La ri-presa nonostante il cambio degli interpreti porta avanti la stessa sceneggiatura: al 7’ ancora Vedovato è bravo a reggere alla pressione dei di-fensori avversari finché non trova lo spiraglio buono per il pokerissimo, poi nel finale ad arrotondare ulteriormente il punteggio arrivano due reti di Ascè che prima indovina la traiettoria giusta su un tiro dal limite dell’area, poi è le-sto a risolvere una mischia nata in area del Dertona fa-cendo passare la palla raso-terra in una selva di gambe per lo 0-7 con cui si chiude l’incontro. “Sono contento per la vittoria ma più che il risultato vorrei vedere i miei cercare di arrivare al gol tra-mite la manovra – commenta a fine gara il tecnico del Ca-sale Manfrin – possiamo fare meglio di così e l’abbiamo già dimostrato ieri pareg-giando 1-1 con la Juventus in un torneo amichevole: la dif-ferenza di valori oggi in cam-po era molto alta e siamo ri-usciti a chiuderla anche sen-za gioco, ma in futuro po-tremmo incontrare formazio-ni più organizzate che ci da-rebbero filo da torcere, co-minciando dai Boys Calcio che saranno i nostri prossimi avversari.” Per il Dertona, ri-marginate le ferite per la sconfitta, il turno infrasetti-manale prevede la trasferta a Villafalletto in cerca di un pronto riscatto.

2003 / GIRONE 23 Ovadesi stesi da un Bricherasio troppo in forma

Esordio choc per il Boys calcio

MARCATORI: pt 5’ Massucco, 15’ Nobile; st 36’ NobileASD ACQUI FC (4-3-3): Briano 6.5; Siri, De Alexandris 7, Cor-dara 6.5, Licciardo 6.5 (22’ st Outemhand ng); Garello 6.5 (6’ st Mariscotti 6.5), Ruci 6.5 (36’ st Benazzo ng), Massucco 7; Mazzocchi 6.5 (1’ st Bernardi 6.5), Lecco 6.5 (29’ st Gallo ng), Nobile 8. A disp: Perono, Borgatta. All: ArescaGIOVANILI S.C. (4-3-3): Girar-do 7; Bertoglio 5.5, Gazzera 6, Ariaudo 5.5 (1’ st D’Arco 6), Giordana 5.5; Avolio 5.5, Paro-di 5.5, Allione 6; Lovera 5.5 (22’ Qemeqi ng) , Toselli 6 (31’ st Obeahon ng), Ponzi 6 (36’ st Legato ng). A disp: Busso, Ca-moscini, D’Arco, Markja. All: TuninettiARBITRO: Santoro di Alessan-dria 6.5

ACQUI 3GIOVANILI SC 0

Acqui Terme (Al)Davide Bottero

Il nuovo Acqui di Aresca parte come meglio non poteva sperare. Nella pri-

ma gara ufficiale dell’anno è un assolo corale di dimensio-ni già ampie. Battuti gli av-versari del Savigliano Calcio, grazie soprattutto ad un pri-mo tempo di intensità, pres-sing alto e occasioni in serie. Finisce 3-0 e il risultato sa-rebbe potuto essere ancora più netto, se non ci fosse sta-to un Girardo prodigioso in più di un’occasione e se gli avanti acquesi avessero con-cretizzato meglio il predomi-nio in campo. Anche questio-ne di sfortuna, certo, basti pensare a Nobile, il migliore in campo per distacco (autore di una doppietta) e ai suoi ben tre legni colpiti. Acqui in campo con un 4-3-3 spregiudicato, tra l’altro an-che gli avversari adottano lo stesso spartito tattico. Ma al-meno nel primo tempo pare esserci un abisso nel modo di interpretarlo, di coprire il

campo e di avere in testa quello che si deve fare. I bianchi (in tenuta nera però) stazionano stabilmente nella metà campo altrui, obbliga-no il Savigliano a non uscire quasi mai dalla propria area. Briano, per esempio, agisce quasi da libero anziché da portiere. L’inizio non può che essere in attacco, con due occasioni nei primi due minuti e il vantaggio al 5’: sfonda Lecco dalla destra e in area colpisce di controbal-zo Massucco, è già 1-0. Al 14’ su punizione Nobile colpisce il primo dei suoi tre pali, poi al 15’ trova il raddoppio complice un “frontale” tra Bertoglio e Girardo. Nella ri-presa il pallino è sempre ter-male ma gli ospiti sono più in partita. C’è lavoro anche per Briano, super in due oc-casioni in tuffo. Dalla parte opposta altri due pali del so-lito Nobile che però proprio allo scadere, ancora da fer-mo, spezza la maledizione: palla nel sette e tris Acqui, 3-0. La stagione non poteva iniziare meglio.

2004 / GIRONE 27 Parte bene la stagione dei termali, il Giovanili Sc si arrende

È un Acqui dal cuore Nobile

2003 - GIRONE 29CARAGLIO – PINEROLO 0-6SOMMARIVESE - AURORACALCIO 2-0

Classifica

PT G V N P F SPINEROLO 3 1 1 0 0 6 0SOMMARIVESE 3 1 1 0 0 2 0CARAGLIO 0 1 0 0 1 0 6AURORACALCIO 0 1 0 0 1 0 2

Prossimo turnoAURORACALCIO - CARAGLIO PINEROLO - SOMMARIVESE

2003 - GIRONE 30AUDAX ORIONE S.BERNARDINO - CALCIO NDC.S.F. CARMAGNOLA - SANDO 8-0

Classifica

PT G V N P F SCARMAGNOLA 3 1 1 0 0 8 0MONREGALE 0 1 0 0 1 0 8SF RIVA 0 0 0 0 0 0 0BOYS CALCIO 0 0 0 0 0 0 0

Prossimo turnoCALCIO CHIERI - C.S.F. CARMAGNOLASANDO - AUDAX ORIONE

2003 - GIRONE 26CHERASCHESE – BARRACUDA 4-0 VIANNEY - BONBON LU 1-1

Classifica

PT G V N P F SCHERASCHESE 3 1 1 0 0 4 0VIANNEY 1 1 0 1 0 1 1BONBONLU 1 1 0 1 1 1 1BARRACUDA 0 1 0 0 1 0 4

Prossimo turnoBARRACUDA - VIANNEY BONBON LU - CHERASCHESE

2003 - GIRONE 23BOYS CALCIO - BRICHERASIO BIBIANA 1-5 MONREGALE - SAN GIUSEPPE RIVA 2-1

Classifica

PT G V N P F SBRICHERASIO 3 1 1 0 0 5 1MONREGALE 3 1 1 0 0 2 1SF RIVA 0 1 0 0 1 1 2BOYS CALCIO 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turnoBRICHERASIO BIBIANA - MONREGALE SAN GIUSEPPE RIVA - BOYS CALCIO

2003 - GIRONE 31BSR GRUGLIASCO - SPORTIVA NOLESE 3-0 VALENZANA MADO - SAN GIACOMO CHIERI 1-5

Classifica

PT G V N P F SGRUGLIASCO 3 1 1 0 0 3 0SG CHIERI 3 1 1 0 0 5 1NOLESE 0 1 0 0 1 0 3VALE MADO 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turnoSAN GIACOMO CHIERI - BSR GRUGLIASCO SPORTIVA NOLESE - VALENZANA MADO

2003 - GIRONE 33ARQUATESE VALLI BORBERA - SG NOVESE 1-5CANELLI - OLIMPIC SALUZZO 1-5

Classifica

PT G V N P F SNOVESE 3 1 1 0 0 5 1O.SALUZZO 3 1 1 0 0 5 1ARQUATESE 0 1 0 0 1 1 5CANELLI 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turnoOLIMPIC SALUZZO - ARQUATESE SG NOVESE - CANELL

2003 - GIRONE 36PISCINESERIVA – S.G.DERTHONA 0-5S. RITA - MONTATESE 2-2

Classifica

PT G V N P F SDERTHONA 3 1 1 0 0 5 0SRITA 1 1 0 1 0 2 2MONTATESE 1 1 0 1 0 2 2PISCINESE 0 1 0 0 1 0 5

Prossimo turnoMONTATESE - PISCINESERIVA S.G.DERTHONA - S. RITA

2003 - GIRONE 37ACQUI FC – PEDONA 3-2PINO - SCARNAFIGI 1-0

Classifica

PT G V N P F SACQUI 3 1 1 0 0 3 2PINO 3 1 1 0 0 1 0PEDONA 0 1 0 0 1 2 3SCARNAFIGI 0 1 0 0 1 0 1

Prossimo turnoPEDONA BORGO S.D. - PINO SCARNAFIGI - ACQUI FC

2004 - GIRONE 27ACQUI FC - GIOVANILI 3-0 CANDIOLO – BENESE 2-4

Classifica

PT G V N P F SACQUI 3 1 1 0 0 3 0CANDIOLO 3 1 1 0 0 2 4BENESE 0 1 0 0 1 4 2GIOVANILI 0 1 0 0 1 0 3

Prossimo turnoBENESE - ACQUI FCGIOVANILI CALCIO S.C. - CANDIOLO

2004 - GIRONE 32CHIERI - CARAGLIO 5-3 SCA ASTI – POZZOLESE 1-1

Classifica

PT G V N P F SCHIERI 3 1 1 0 0 5 3ASTI 1 1 0 1 0 1 1POZZOLESE 1 1 0 1 0 1 1CARAGLIO 0 1 0 0 1 3 5

Prossimo turnoCARAGLIO CALCIO - SCA ASTI POZZOLESE - CALCIO CHIER

2004 - GIRONE 37BOYS CALCIO - VILLAFALLETTO 2-1DERTONA – CASALE 0-7

Classifica

PT G V N P F SCASALE 3 1 1 0 0 7 0BOYS CALCIO 3 1 1 0 0 2 1VILLAFALLETTO 0 1 0 0 1 1 2DERTONA 0 1 0 0 1 0 7

Prossimo turnoCASALE - BOYS CALCIO VILLAFALLETTO - DERTONA

2004 - GIRONE 41CENISIA - S.SECONDO 9-0 NOVESE – PIOSSASCO 9-1

Classifica

PT G V N P F SCENISIA 3 1 1 0 0 9 0NOVESE 3 1 1 0 0 9 1S.SECONDO 0 1 0 0 1 0 9PIOSSASCO 0 1 0 0 1 1 9

Prossimo turnoPIOSSASCO - CENISIA S.SECONDO - NOVESE

2004 - GIRONE 43FOSSANO - S.G.DERTHONA 0-7

Classifica

PT G V N P F S

DERTHONA 3 1 1 0 0 7 0FOSSANO 0 1 0 0 1 0 7ATL RACCONIGI 0 0 0 0 0 0 0

Prossimo turno

S.G.DERTHONA - ATLETICO RACCONIGI

2004 - GIRONE 35AURORACALCIO - GIOVANILE CENTALLO 2-4 SANDO – ARQUATESE 1-4

Classifica

PT G V N P F S

G. CENTALLO 3 1 1 0 0 4 2ARQUATESE 3 1 1 0 0 4 1AURORACALCIO 0 1 0 0 1 2 4SANDO 0 1 0 0 1 1 4

Prossimo turno

ARQUATESE - AURORACALCIO GIOVANILE CENTALLO - SANDO

2004 - GIRONE 42GIAVENOCOAZZE - AIRASCHESE SS CASALE - BEINASCO CALCIO 6-0

Classifica

PT G V N P F S

SS 3 1 1 0 0 5 1SS 3 1 1 0 0 2 1SF SS 0 1 0 0 1 1 2SS CALCIO 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turno

AIRASCHESE - SOCCER SPARTERA CASALE BEINASCO CALCIO - GIAVENOCOAZZE

giovanissimi di Patti, che sof-frono a tratti l’intraprendenza arquatese ma mantenendo sempre la distanza di sicurezza, riuscendo poi a dilagare sul fi-nale. Un pugno di mosche, in-vece, per Scolaro e compagni, che mostrano sì qualche buono spunto di gioco ma faticano a capitalizzare. Tosonotti è il gio-catore a brillare di più fra le fila dei padroni di casa, tanto che la prima occasione della partita scaturisce da una sua fuga sulla destra che si conclude, al 3’, con un pallone vagante sulla li-nea di porta liberato affannosa-mente dalla Novese. Sarà solo uno spavento iniziale: al 10’, in-fatti, la Novese risponde sbloc-cando il risultato grazie a Sais che intercetta una rimessa late-rale in zona offensiva e lancia a rete Piraneo, implacabile in uno contro uno. Un altro cross sulla linea di fondo di Tosonot-ti, questa volta solo sfiorato da Allegrotti, prova ancora a spa-ventare gli ospiti, ma 4’ più tar-di Bevilacqua si inventa una traiettoria da cineteca su calcio di punizione da 35 metri sulla fascia destra, che si insacca nell’angolo opposto della porta difesa da Traverso, non lascian-dogli scampo. Consolidato il vantaggio la Novese gestisce

senza colpo ferire, fino al 33’ quando, la solita incursione di Tosonotti sul fondo semina il panico della difesa biancocele-ste, costringendo Caravaggio ad uscire dai pali e atterrare il fan-tasista di casa in intervento con i piedi. Per l’arbitro è indiscuti-bilmente rigore e, dagli 11 me-tri, capitan Scolaro non sbaglia per il 1-2 che manda tutti negli spogliatoi. Al rientro in campo i tifosi rumoreggiano per una ri-monta Arquatese, ma la zam-pata iniziale è prontamente e implacabilmente novese che, a nemmeno 60’’ dal fischio di ri-presa, si procura a sua volta un calcio di rigore grazie all’atter-ramento di Piraneo su corner, con il numero 10 che poi tra-sformerà dal dischetto. L’Ar-quatese sorprendentemente non si abbatte e al 14’ colpisce in pieno un palo con Picollo su tap-in ad un passo dalla porta, ma sarà, a tutti gli effetti, l’ulti-ma azione saliente per i ragazzi in giallo. I gol di Apicella al 32’ (piattone su ribattuta del por-tiere) e la tripletta personale in contropiede di Piraneo al 34’ mettono il punto esclamativo sul risultato, con la cronaca che si chiuderà poi nel recupero con l’espulsione, giusta, di Cof-fani per gioco pericoloso.

2003 - GIRONE 43ROLETTO VAL NOCE – CENISIA 0-6 VALVERMENAGNA – FELIZZANO 4-3

Classifica

PT G V N P F S

CENISIA 3 1 1 0 0 6 0VALVERM. 3 1 1 0 0 4 3FELIZZANO 0 1 0 0 1 3 4ROLETTO 0 1 0 0 1 0 6

Prossimo turno

CENISIA - VALVERMENAGNA FELIZZANO - ROLETTO VAL NOCE

I GIRONITotali sia per la categoria

Giovanissimi sia per Giovanissimi fb

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Sport vari / Lo sai che?...The best of13Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

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BADMINTON Positivo il bilancio sulla stagione conclusa, in casa dei termali si ricomincia da subito a lavorare sul prossimo campionato

Acqui, si guarda già al futuro Oggi, presso il Centro Sportivo Mombaro-ne di Acqui Terme, avranno inizio i corsi di nuoto per tutte le età che, vista la parte-cipazione dell’anno scorso di più di 170 bambini, si rinnovano. Oltre ai tradizionali corsi, che prevedono l’avviamento al nuo-to, con la possibilità per i più appassionati di entrare a far parte della squadra agoni-stica e partecipare alle gare, quest’anno il centro inserisce anche l’ACQUAGOAL e l’ACQUARGENTO. La prima, attraverso il gioco, permette ai bambini che già hanno una buona autonomia in acqua di avvici-narsi alla pallanuoto (novità assoluta per le piscine acquesi); la seconda consiste in un corso di nuoto preventivo adattato per la terza età, che permette sia di imparare a nuotare sia di prevenire la comparsa di problemi alla schiena, alla circolazione ed è anche utile come attività riabilitativa a seguito di eventuali traumi. Continueran-no ad esserci, come ogni anno, il SUPER-CORSO per adulti, destinato a coloro che, sapendo già nuotare, vogliono migliorare le proprie abilità e l’ACQUATICITÀ, per bambini da 0 a 40 mesi.Ovviamente le offerte del centro non fini-scono qui, per maggiori informazioni visi-tare il sito www.mombarone.com.

CONCLUSIONE STAGIONE ESTIVASi è concluso ieri con il ritiro della squa-dra di serie B “Torino Volley” di Moncalie-ri, la stagione estiva per il Centro Sportivo Mombarone, che aveva avuto inizio il 30 aprile con la Festa dello Sport regionale del CSI. Nel mese di maggio, si è svolto il Torneo di calcetto Interforze, che ha visto

“scontrarsi” diversi enti statali e Forze dell’Ordine della provincia di Alessandria; seguito dai Giochi della Gioventù. A segui-re, grande successo è stato riscosso dal Camping Ball, durante il quale quasi 200 ragazzi hanno pernottato presso il centro in tende fornite dalla protezione civile di Acqui Terme. L’8 settembre, infine, si è concluso il centro estivo Fun Sport, orga-nizzato in collaborazione con l’associazio-ne Bimbinfesta.

RITIRI SOCIETARIPer quanto riguarda, invece, i ritiri societa-ri, Mombarone ha ospitato a partire da giugno la squadra di minibasket “La Bol-lente Acqui”, seguita dalla 20^ edizione del Summer Volley, che ha portato oltre 100 squadre da tutta Europa, con più di 1500 atleti. Nello stesso mese, ha avuto luogo il Camping Rugby, gestito dalla società Ju-nior Asti Rugby, durante il quale circa 30 giovanissimi atleti non solo si sono potuti allenare ma hanno anche potuto pernotta-re presso il Centro Sportivo. La stessa so-cietà, inoltre, ha deciso di tornare a set-tembre con due ritiri della squadra ufficia-le under 14 e 16. Nei mesi di luglio e ago-sto, poi, sono stati ospitati rispettivamente la “Virtù Genova Minibasket” e gli allievi nazionali del Torino, che oltre ad allenarsi hanno “vissuto” per due settimane nell’ac-quese. Infine a settembre, ha usufruito delle strutture il “Basket Futura Genova”.Il centro Sportivo Mombarone ci tiene a ringraziare tutti gli enti e le società che l’hanno accompagnato durante quest’esta-te.

L’anno ormai trascorso, anche se sono mancate le grandi soddisfazioni della conquista dello scudet-to nazionale come era avvenuto per tre anni di fila negli anni 2001/2002/2003, è stato comunque buono per il team acquese che ha chiuso il cam-pionato di serie A al sesto posto su undici forma-zioni concorrenti. A suo vantaggio c’è da dire an-che che la squadra ha giocato il campionato, al contrario delle altre compagini, con solo atleti del proprio vivaio e senza l’innesto di giocatori di te-am stranieri e da sottolineare anche che atleti for-tissimi, cresciuti nel vivaio acquese, come il n° 1 italiano Marco Mondavio, hanno fatto la fortuna di altre squadre.Questi poi i risultati più importanti nei vari chal-lenge e tornei: al Challenge di Novi (12/2)2° e 3° posto con Bruno Moldes e Alessio di Le-nardo, nel Challenge di Acqui Terme (11 e 12/3) vittoria per Di Lenardo Alessio, e ottimo terzo po-sto per il giovanissimo Matteo Facchino.Oro anche per Margherrita Manfrinetti (SF) e bronzo per Alessia Dacquino.Nel DM maschile argento e bronzo (primi Moldes-Faizan) per gli acquesi Battaglino-Reggiardo e per Ceradini – Di Lenardo.. Un terzo oro per gli acquesi nel doppio misto con Giacomo Battaglino e Margherita Manfrinetti,Nel doppio femminile vittoria per la coppia ac-quese - novese Manfrinetti e Negri e buon terzo posto per le acquesi Dacquino e la giovanissima Filomena Parrillo. Nel Torneo Challenge di Borzo-nasca Terme disputato (1-2/4), vittoria nel SM per l’ acquese Di Lenardo Altro oro per Di Lenar-do nel DMX con la ex Emma Szszepanski ed un bronzo nel DM con Marchisio Ancora oro nel SF per Margherita Manfrinetti che conquista anche l’ argento nel DF con la Szczepanski. Ad Acqui (8-9/4), hanno avuto luogo, nella Palestra dell’ Istitu-to Rita Levi Montalcini ( ex Barletti)) i circuiti di classificazione delle serie C, D, F. con . ottimi ri-sultati per gli atleti acquesi. Nella C1 femminile oro per Alessia Dacquino e bronzo per la pro-mettente Parillo Filomena

Nel singolo maschile D1 vittoria per l’ acquese Matteo Facchino,Nei Campionati Italiani Master (Senigallia 22-23/4) due ori per Di Lenardo (SM e DM in coppia con l’ ex Fabio Morino) ed un bronzo con la Szc-zepanski,Ad Acqui nel 19° Torneo Internazionale del 20 e 21 Maggio vittoria nel SM per l’ ex MondavioNel torneo femminile vittoria di Jenny Kobelt del Vitudurum e secondo e terzo posto per le acquesi Manfrinetti e Servetti Nel doppio maschile avanti a tutti Giacomo Battaglino in coppia con Brais Al-ves Estevez Nel DF argento per l’ acquese Manfri-netti: con la novese Negri, bronzo per Dacquino-Servetti e per De Pasquale- Sadowsky.Nel misto infine vittoria per Moldes-Negri e due bronzi per Di Lenardo-Megumi e Battaglino-Manfrinetti. Sempre nel Torneo Internazionale (serie B) bronzo (SM) per il giovane Giglioli; nel DM secondi De Micheli-Facchino (Novi-Acqui) e terzi Marco Manfrinetti e Ceradini-Marchisio Nella serie C vittoria per la giovane acquese Paril-lo Filiomena, argento per l’ altra acquese Dacqui-no Alessia, Nel DF oro per Elena Avidano-Adele Bobbio (Junior Acqui), e bronzo per Lucrezia Bolfo e Maria Chiara Cravero (Acqui Junior). Nel misto solo due coppie (dello Junior Acqui) con vit-toria per Michele Marchisio e Irene Bobbio e se-condo posto per fratello e sorella Filippo ed Elena Avidano. Nella Serie D disputa dei soli singolari con oro nel maschile con l’ acquese Marco Man-frinetti con Francesco Morra del Boccardo Novi, e Michele Pizzorni e Filippo Avidano (Junior Acqui ) a seguire. Nel SF tre acquesi (dello Junior) con Elena Avidano, Adele e Irene Bpbbio ai primi tre posti; sempre al terzo posto anche Christina Simic (Birkirkara).Nella stagione a venire (prima gara di campionato il 15 Febbraio) l’ Acqui sarà ai nastri di partenza sempre con i medesimi atleti anche se nell’ obbiet-tivo della società è presente l’ idea di far esordire nel massimo campionato anche i giovani più pro-mettenti.

CENTRO SPORTIVO MOMBARONE Da quest’anno anche lezioni di Acquagol e Acquargento

Oggi ripartono i corsi di nuoto

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Sport vari

Il Corriere delle ProvinceLunedì 11 settembre 201714

CICLISMO Il corridore romano si impone per distacco sull’ex Overall Cycling Team, Marengo

Trofeo Viguzzolo a CacciottiLa Zheroquadro si mette in evidenza al Giro della Lunigiana per la categoria JunioresViguzzolo (Al)Luca Piana

Sono solamente quattro le formazioni rappresentate nella top ten del settimo Trofeo Viguzzolo intitolato a Bruno e Carla Caldirola. La competizione alessan-drina, disputata sabato po-meriggio, è stata interpre-tata nel migliore dei modi dal team Hopplà Petroli Fi-renze, che ha conquistato la vittoria con Andrea Cac-ciotti (e il terzo gradino del podio) e dai portacolori di ASD Gallina Colosio Euro-feed, Maserati-Viris-Sisal-matchpoint-L&L e Col-

pack. Il giovane romano si è imposto nella prova in li-nea (di 125 chilometri) con un vantaggio di 27 secondi su Umberto Marengo, tes-serato fino a qualche tem-po fa con l’Overall Cycling Team di Pasturana. Il ten-tativo di raggiungere il fug-gitivo non è andato a buon fine, mentre il vantaggio sul gruppo degli inseguitori è cresciuto ulteriormente nel finale. Marengo, in gara con la maglia di ASD Galli-na Colosio Eurofeed, ha anticipato di quasi trenta secondi di anticipo il grup-pone regolato da Massimo Rosa (Hopplà Petroli Fi-

renze) e composto dall’or-ganico al completo di Col-pack. Marco Murgano (Ma-s e r a t i - V i r i s - S i s a l -matchpoint-L&L) ha prece-duto il trenino dei lombar-di, rappresentati da – in or-dine di piazzamento – Seid Lizde, Riccardo Verza, An-drea Toniatti, Leonardo Bonifazio e Federico Sar-tor. Nessuna formazione del territorio, in particolar modo della provincia di Alessandria, è riuscita a in-serirsi nella top ten, chiusa da Filippo Bertone (Mase-rati-Viris-Sisalmatchpoint-L&L). Buoni risultati, inve-ce, per il team Zheroqua-

dro-Lan-Service Zheroqua-dro-LAN Service-SMP al 42° Giro della Lunigiana, corsa a tappe internaziona-le per Juniores svoltasi da venerdì 1 a domenica 3 set-tembre, con ammesse solo selezioni regionali e nazio-nali straniere. La compa-gnie giallonera si è presen-tata ai nastri di partenza con Simone Ascheri e Ric-cardo Moro inseriti nella formazione della Liguria. La corsa si è svolta in tre tappe, ossia Castelnuovo Magra - Marina di Massa (Ms) al venerdì, il circuito appenninico di Fosdinovo al sabato e la Ortonovo - Luni. Ascheri è sempre ri-sultato il miglior classifica-to della compagine ligure. In particolar modo nella tappa regina della kermes-se toscana è riuscito a ri-manere nei primi 10 per gran parte della gara a duellare per i GPM, per poi cedere soltanto al forcing dell’ultimo chilometro e terminare comunque la corsa a ridosso dei 20. Arri-vi in volata nelle altre due tappe. Tra gli Allievi, impe-gnati a Cremona per il 7° GP Fiera di Persichello hanno ben figurato Stefano Rizza che in volata ha sfio-rato la top ten e Francesco Rollino giunto nei 20. Tra i Giovaniss imi Giacomo Dentelli, ha corso a Borgo-novo Valtidone il 26° Me-morial L. Derba, terminato con un bel secondo posto.

PALLAVOLO Con la nuova presidentessa Selmi

Riecco la Novi femminile Novi Ligure (Al)Fabrizio Merlo

Riparte la stagione anche per la Novi Pallavolo Fem-minile, dopo i buoni risulta-ti di quella passata da parte di tutte le varie compagini impegnate nei rispettivi campionati, con la punta di diamante della superba pre-stazione della prima squa-dra che ha ampiamente onorato il suo campionato lottando fino all’ultimo nei play off promozione. Le maggiori novità arriva-no dal punto di vista socie-tario: il 30 giugno si è con-cluso il mandato biennale pres idenzia le d i Diego Mangini, sostituito nella massima carica da Elena Selmi. Confermati invece nel direttivo i consiglieri Monica Pallavicini, Antonio Ianigro (vicepresidente) e Cristiano Barco (tesoriere) con l’ingresso di Massimi-liano Gastaldi, Andrea Or-lando e Paolo Tallone al po-sto di Adriana Monti e Raf-faele Assenza; viene inoltre istituita la figura della se-gretaria, ruolo ricoperto da Cristina Merlano, dando così punti di riferimento chiari per tutti i vecchi e nuovi associati per tutte quelle operazioni che vedo-

no coinvolti gli associati della NPF. «Il mio percorso alla NPF è iniziato qualche anno fa e il motivo per cui sta continuando e ha cul-minato con la nomina da presidente è perché credo fortemente in alcuni fonda-menti. - ha commentato la neo presidentessa - Il setto-re giovanile rimane il mio obiettivo primario: educare le bambine ad uno sano sport di squadra in cui so-no richieste qualità tecni-che ma anche una forte propensione al lavoro di gruppo, di squadra, di spo-gliatoio e di gioco; una qualità fondamentale non solo nell’ambito sportivo ma anche scolastico e so-ciale. Le mie ambizioni cul-minano inoltre nel creare una prima squadra con at-lete che rappresentino non solo l’entusiasmo e la vo-glia di vincere della società ma anche un modello per le atlete più piccole che si av-vicinano a questo sport». Confermatissimo mister Astori con il suo secondo Salvi, si è pescato dalle squadre giovanili per com-pletare la rosa della serie C che dovrà reggere all’addio temporaneo della capitana Mangini trasferi tasi in Olanda.

PODISMO

Novi piange per la scomparsa di ChavesGINNASTICA Risultato storico per il portacolori di Forza e Virtù, anche se nell’ultimo atto poi non brilla

Davide Porta centra la finale degli AssolutiPerugiaVelleda Maldi

L’edizione 2017 dei Campionati Italiani As-soluti di Ginnastica Artistica maschile e femminile si è svolta nello scorso weekend a Perugia al Pala Evangelisti: i portacolori della forza e Virtù in terra umbra sono stati Arianna Rocca e Davide Porta ammessi alla competizione quali specialisti rispettiva-mente per volteggio, trave, corpo libero e anelli. Nella gara di qualificazione del sabato pome-riggio Arianna ha da subito messo al sicuro la qualificazione al volteggio con un ottimo secondo posto mentre alla trave, altro obietti-vo di giornata, ha commesso un errore in uscita che ne ha compromesso l’ammissione alla finale. In contemporanea agli anelli Davi-de Porta, con un’ottima prestazione, otteneva un prestigioso punteggio che, primo ginnasta nella storia della Forza e Virtù, gli ha aperto le porte alla finale agli Assoluti. Al corpo libe-ro Arianna aveva il compito solo di portare a termine la prova in previsione della finale di serie A del prossimo 16 settembre, senza am-bizione di finale, e così è stato. Nel suo sesto e probabilmente ultimo Campionato Assolu-to Arianna voleva fortemente ottenere ancora una medaglia e la finale al volteggio era la classica occasione da prendere al volo. E nel-la gara della domenica pomeriggio non ha tradito le aspettative. E’ arrivata una meda-

glia di bronzo per arricchire il suo palmares anche con un pizzico di rammarico visto che per 25 millesimi non è stata d’argento. Ma non importa; tre titoli italiani assoluti, due bronzi e un argento al volteggio, un argento alla trave in sette anni di partecipazioni sono risultati che parlano da soli. Dopo la meda-glia della Rocca era il momento di Davide agli anelli. La prestazione del ginnasta novese è stata molto buona, anche a detta del suo tecnico Andrea Lamborizio, ma il giudizio della giuria non è stato molto positivo e an-che un po’ incomprensibile. Forse è lo scotto da pagare per gli esordienti ma la soddisfa-zione di essere stato protagonista e di aver ben figurato tra i migliori otto d’Italia è già un risultato di grande prestigio per Davide.

Cantalupo Ligure (Al)Antonio Manero

In una settimana condizionata dal maltem-po, che ha portato al rinvio o all’annulla-mento di diverse gare (su tutte la seconda tappa del Giro dell’Acquedotto, a Genova), è giusto cominciare il resoconto podistico dalla Val Borbera, dove a Cantalupo Ligure era in programma il trail di 37km (con an-nessa una corsa “corta” di 10) della Run For AIL. Una corsa inevitabilmente gravata da un’atmosfera pesante, per la prematura morte, avvenuta in settimana, del giovane Andrea Chaves, podista novese di soli 21 anni, scomparso durante un’escursione in montagna; per lui anche un minuto di si-lenzio prima del via. In un contesto decisamente poco allegro, ha vinto Paolo Lazzeri della Sai Frecce Bianche, davanti a Andrea Matteucci e Daniele Ansaldo, entrambi del Bergteam. In campo femminile, Bergteam sul gradi-no più alto con Cecilia Polci, poi al secon-do posto Francesca Contardi (non tessera-ta) e al terzo Michela Sturla dell’Atletica Pavese. Da segnalare uno scherzo poco simpatico compiuto ai danni dei podisti: al km 22, prima di una discesa, qualcuno ha tolto le frecce indicatrici, e in molti hanno sbagliato strada. Un gruppo di atle-ti è stato anche costretto al ritiro. Scherzi stupidi, ai danni di chi fa fatica.

Cambiamo gara e scenario: Matteo Volpi, mirabellese del GP Solvay, è il vincitore del prestigioso “Giro del Morto”, corsa di-sputata alla Valmilana, che vanta impor-tante tradizione. Per lui, successo con net-to margine su Hicham Dhimi (Atletica No-vese), e Paolo Martinotti (Cartotecnica), rispettivamente 2° e 3° assoluti. Tra le donne, doppietta per la BioCorrendo AVIS, che piazza Raffaella Palombo al pri-mo posto e Giada Grimaldi al secondo. Terza Giovanna Moi, dei Maratoneti Ge-novesiIn chiusura, passiamo dal podismo all’ul-tramaratona. A un anno di distanza dall’impresa dello scorso anno quando ri-uscì a portare a termine la massacrante Marathon des Sables, una nuova sfida at-tende ora Nicolò Surian, ex calciatore (fra l’altro anche dell’Acqui, in Eccellenza) e da qualche anno iron man specializzato in imprese estreme. Come quella, appunto, che nel 2016 lo vide protagonista, insieme all’altro acquese Flavio Scrivano, in Nord Africa, dove i due percorsero ben 354 chi-lometri nel deserto a temperature proibii-tive. Ieri, domenica, Surian era fra i con-correnti al via del Tour Des Geants, che si svolgerà in Valle D’Aosta su una distanza di ben 330 chilometri toccando anche il massiccio del Monte Bianco. Per Surian, una maglia particolare, quella di Padania FA, che ha “adottato” l’atleta acquese.

Chiusura in grande stile, nonostante condi-zioni climatiche non certo favorevoli, per la stagione del beach volley in provincia. L’ultima gara del 2017, disputata lo scorso fine settimana a Trisobbio, a metà strada fra Acquese e Ovadese, ha regalato emozio-ni al pubblico presente e distribuito prezio-si punti Fipap ai tenaci atleti. Due i tabello-ni, maschile e femminile, per un totale di 30 coppie in gara, distribuite su tre campi, ed un centinaio di persone coinvolte.Le due competizioni hanno avuto tabelloni differenti: per gli uomini (18 coppie sulla sabbia), prima fase a girone con successiva eliminazione diretta per le migliori 8 cop-pie; per le donne (12 team), classico doppio tabellone vincenti-perdenti con possibilità di ripescaggio. Nel settore maschile, alla fi-ne ha prevalso una coppia ligure, quella formata da Daniele Travi e Marco Rossetti, entrambi classe 1998, provenienti da Albi-

sola, che un po’ a sorpresa hanno avuto la meglio sui favoriti Omar Petitti e Matteo Siri. Petitti si è comunque consolato aggiu-dicandosi ai punti la classifica individuale dei tornei organizzati sotto le insegne Be-ach Volley Acqui Terme. Terzo posto per il duo del Cus Torino, Samuele Sansanelli e Lorenzo Bramante. Successo ligure anche nel tabellone femminile, dove Irene Apicel-la di Finale Ligure e Cecilia Perata di Va-razze, già finaliste al torneo di Viareggio hanno la meglio in finale sulle milanesi Sil-via Storari e Samantha Milanese. Terzo gradino del podio per le torinesi Arianna Fava e Arianna Parola. Un cenno lo merita l’ottima prova della coppia locale, formata dall’acquese Valentina Guidobono e da Sil-via Fossati, al primo impegno in un torneo con punti Fipap in palio: entrati come ulti-me del ranking, hanno sfiorato le semifina-li, chiudendo al 5° posto finale.

THE END L’ultima gara dell’anno ha visto trionfare a Trisobbio la coppia Travi-Rossetti

Cala il sipario sulla stagione di beach volleyLe formazioni della Boc-cia Acqui Olio Giacobbe hanno concluso la scorsa settimana la preparazione in vista delle fasi finali del Campionato Italiano a coppie che le ha viste im-pegnate sabato e domeni-ca scorsa: l’obiettivo è sempre quello di cercare di portare ad Acqui Terme la Maglia tricolore che viene assegnata ai vincito-ri di questa fase finale. Due sono le formazioni, una esclusivamente ma-schile e una solo femmini-le, che avranno l’ onore di difendere i colori della no-stra società in questa ma-nifestazione a carattere

nazionale. Per i maschietti (Obice Claudio E Gallione Clau-dio) l’ appuntamento è a Vittorio Veneto dove sa-ranno 64 formazioni a contendersi l ’ ambito e prestigioso fregio di Cam-pione d’ Italia. I due portacolori acquesi avevano ottenuto la quali-ficazione vincendo la gara organizzata per questo scopo dalla società Buzzi di Casale Monferrato. Le femminucce saranno im-pegnate sui campi della Roverino di Imperia ed anche qui dovranno veder-sela con un lotto di forma-zioni provenienti da tutta

Italia. Il duo formato da Martino Bruna e dalla figlia Paglia-no Monica potranno avva-lersi dell’ esperienza della Martino che l’ ha portata, due anni orsono, ad occu-pare il secondo gradino del podio del Campionato Italiano però nella specia-lità individuale e che non lesinerà certo consigli alla “matricola”, di questa ma-nifestazione, Pagliano. La coppia della Boccia Ac-qui Olio Giacobbe aveva ottenuto la qualificazione vincendo, come per gli uo-mini, la gara organizzata dalla Serravallese di Ser-ravalle Scrivia.

BOCCE Due i gruppi della società che hanno partecipato, quello femminile e quello maschile

Acqui Olio Giacobbe, è l’ora delle finali

Un’istantanea del Trofeo Viguzzolo

Davide Porta insieme a Juri Chechi

Page 15: PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa

Sport vari15Lunedì 11 settembre 2017Alessandria Sport

Acqui Terme (Al)Claudio Moretti

L’anno sabbatico dello scorso anno, quantome-no a livello di prima squadra, avrebbe dovuto avere un seguito anche in questa stagione. Ed invece, dopo un’estate di valutazioni tecniche e ricerca di risorse economiche, la Red Basket di Ovada ha comunicato ufficialmente la partecipa-zione al prossimo campionato di Promozione. Il gradino più basso della scala, dirà chi vede il bic-chiere mezzo vuoto, ricordando il periodo d’oro in serie C2 regionale. Certo, si tratta pur sempre di una ripartenza, in anticipo sulla tabella di marcia. «Abbiamo inviato la domanda di iscrizione alla Fip Liguria – dice Andreas Brignoli, ex cestista (tra le altre) di Varese e Dinamo Sassari –. Abbiamo deci-so di cogliere questa opportunità, per dare la possi-bilità ai nostri giovani la possibilità di cimentarsi in un campionato senior, senza particolari velleità. La prima squadra, secondo i piani, sarebbe dovuta ar-

rivare l’anno prossimo». Invece la dirigenza ovade-se ha scelto di bruciare i tempi, puntando su un or-ganico variegato, che prevede la presenza di vetera-ni che hanno accettato di fare da chioccia per favo-rire l’inserimento di ragazzi provenienti dal vivaio (l’ex under 18 dello scorso anno) e dalle altre realtà del Basso Piemonte e della Liguria. Un roster defi-nito in breve tempo, visto che la scelta di tornare ad essere protagonisti è stata presa solo durante l’esta-te, dopo aver acquisito la certezza di poter coprire tutte le spese economiche annuali (oltre al fattore tecnico). Dell’attività trentennale dei biancorossi non possono essere dimenticati gli anni trascorsi al vertice dei campionati liguri con il picco della vitto-ria nella C2 regionale (nel 2009). Dopo la retroces-sione di 2 anni fa dalla C Silver, la società ha punta-to per una stagione solo sulle nuove leve, dirottan-do parte del budget sulle formazioni giovanili. Fino all’inatteso ritorno previsto – formalmente – verso fine ottobre, con un calendario e una formula anco-ra da definire in base al numero delle iscrizioni.

VOLLEY Presentazione in grande per la nuova stagione della società, arrivata già al suo secondo anno di vita

E’ un’Alessandria ambiziosaAnnunciata anche la nascita del settore maschile e l’iscrizione in D del gruppo Evo volley

Tutti i doveri del conducente se-guono le regole

del vivere civile e anche se alcune di queste re-gole sembrano scontate è sempre meglio ribadir-le.Vietato imbrattare, spo-stare o rimuovere la se-gnaletica stradale. Anche se in alcuni casi i segnali stradali imbrattati posso-no far sorridere i passanti ricordate che è assoluta-mente vietato imbrattare, spostare o rimuovere la segnaletica stradale in quanto ciò può comporta-re pericolo per gli altri u-tenti della strada. Il divie-to riguarda tutti i segnali, compresi i coni stradali e le barriere di delimitazio-ne. Vietato lanciare oggetti dal veicolo e sporcare la carreggiata:Lanciare mozziconi di si-garetta dall’auto è vietato in quanto molto pericolo-so per i veicoli a due ruote che sopraggiungono. Inol-tre in prossimità di boschi o aree verdi questo com-portamento sconsiderato potrebbe causare incendi. Se il vostro problema è l’odore, non fumate in au-to ed il gioco è fatto!Inoltre vi è il divieto di spargere fango o detriti sulle strade con le ruote

sporche dei veicoli. Per e-vitare che ciò accada, u-scendo da un sentiero fan-goso, o da un cantiere, è necessario pulire le ruote del veicolo e, durante la marcia, bisogna assicurar-si che non cada terriccio sulla carreggiata. Se que-ste semplici regole non vengono rispettate si può incorrere in una sanzione amministrativa.Il conducente che si ac-corge che il suo veicolo perde olio o carburante deve compiere tutte le a-zioni necessarie per evita-re pericoli per altri utenti. Divieto di gareggiare in velocità: Partecipare a ga-re di velocità non autoriz-zate viene considerato un reato a cui segue la reclu-sione. Tale divieto non si ferma solo ai conducenti ma è esteso anche a chi scommette sui veicoli che partecipano alle gare. E se qualcuno di voi ha inten-zione di diventare il nuo-vo campione di F1? Me-glio recarsi presso un cir-cuito autorizzato!Quando si viaggia in fila con altri veicoli è opportu-no:1. non avvicinarsi troppo al veicolo che precede, mantenendo ugualmente la distanza di sicurezza;2. porre attenzione anche in lontananza, per con-

trollare la situazione del traffico;3. lasciare liberi gli sboc-chi delle strade laterali, per agevolare il traffico. Oltre agli sbocchi delle strade laterali, è opportu-no lasciare libere tutte le immissioni stradali:incroci, confluenze, in-gressi dei parcheggi, ecc.; gli attraversamenti pedo-nali e quelli ciclabili; i passaggi a livello e i binari del tram.Entrando in un centro a-bitato: In un centro abita-to bisogna essere più at-tenti, prudenti e tolleranti, a causa del maggior nu-mero di utenti che intera-giscono nell’ambiente ur-bano. Pedoni e ciclisti in-fatti si mescolano mag-giormente con il traffico motorizzato. I motivi per distrarsi possono aumen-tare quindi bisogna conti-nuare a mantenere alta la concentrazione alla guida, tenendo conto che può cambiare spesso la prece-denza agli incroci e che il flusso della circolazione viene spesso intralciato o interrotto da veicoli che sono fermi, che partono o che cambiano direzione.Tutte le regole dette fino ad ora fanno parte di quei comportamenti che il vi-vere civile e il buon senso dettano. Rifletteteci su!

AlessandriaStefano Summa

Al secondo anno di vita dopo la storica fusione generatrice tra Alessandria VBC, GS Quat-trovalli e PGS Vela, l’Alessan-dria Volley appare in piena sa-lute e per nulla timorosa di esibire con orgoglio le proprie ambizioni. Al punto tale da decidere di esporsi ufficialmente alla città, nel corso della presentazione av-venuta nella serata di giovedì

scorso, nel suo salotto più esclu-sivo, piazzetta della Lega. Per la prima volta nel cuore del capo-luogo, il sodalizio guidato dal presidente Mauro Bernagozzi ha accumulato la carica travol-gente delle sue numerose gioca-trici in organico, accompagnate da tecnici e genitori al seguito, ricevendo inoltre la visita di pre-stigiosi ospiti istituzionali, sul fronte sportivo (il presidente re-gionale Fipav Ferro, il consiglie-re federale Salmaso, il presiden-te territoriale Fipav Panzarasa e

Gilberto Preda, presidente della casa dell’Alessandria Volley, il Centogrigio) e non solo (il sinda-co Cuttica di Revigliasco, il pre-sidente del Consiglio Comunale Locci e gli assessori Molinari e Fteita). Una vera e propria festa del volley coordinata dal con-duttore radiofonico Stefano Venneri, alla quale hanno parte-cipato anche Mauro Berruto, ex ct dell’Italia, che via telefono ha esaltato la capacità di “superare le logiche del campanilismo” in-sita nella franchigia mandrogne, e una gradita spedizione dell’Alessandria Calcio (capitan Cazzola, Casasola e Gigi Pog-gio), a intrecciare così un forte legame tra le 2 rappresentative locali nel mondo dello sport. Per quanto concerne la stagione prossima a partire, l’evento di giovedì ha fornito l’occasione migliore per mostrare al pubbli-co alcune delle novità in serbo per l’annata, in particolare il progetto Evo Volley (una forma-zione iscritta in Serie D femmi-nile in collaborazione con la Ju-nior Casale Volley), la nascita del settore maschile (formato da giocatori che vanno dai 13 ai 16 anni) e l’avvio della sezione Kids, a supporto dell’attività di avvicinamento alla disciplina già attuato da mini e supermini-volley. Sui campi regionali e pro-vinciali l’Alessandria Volley si presenterà con la bellezza di 16 team, gestiti da 14 allenatori e animati da ben 300 elementi a organico. Numeri impressionan-ti per una società attiva da appe-na 2 anni, destinati a mantener-si costanti oppure ad aumentare ulteriormente. Qualora uno de-gli obiettivi societari, cioè diven-tare una scuola di pallavolo di riferimento per la città, anche con il coinvolgimento di scuole medie ed elementari, dovesse es-sere interamente realizzato.

BASKET Buona prova comunque nonostante il punteggio finale

Il Derthona cade col BorgosesiaDue uscite e due sconfitte per il Derthona Basket dopo il “Memorial Cima”, ma vista la caratura degli avversari ed il punteggio finale i tifosi pos-sono essere più che soddisfat-ti. Per primo è arrivato il k.o. con-tro Varese nella Eolo Cup dove nonostante l’assenza di Stefa-nelli, ai box per i postumi del colpo subito sabato scorso, i tortonesi hanno dimostrato in-tensità ed una continuità difen-siva in crescendo rispetto alle precedenti uscite, trovando buone soluzioni alla pressione fisica ed al maggiore atletismo messo in campo da Varese. E’ finita 68-59 (parziali 17-15, 32-25, 56-41) con Spanghero, Qua-

glia e Johnson in doppia cifra. Bene la prestazione, con l’unica nota stonata del punteggio, an-che nell’amichevole contro Biel-la a Borgosesia: il 70-76 finale matura solo nell’ultimo periodo perché nei primi tre parziali i leoni chiudono avanti 27-21, 40-38 e 60-57. Negli ultimi dieci minuti però la maggiore qualità degli avversari inizia a farsi sentire: Bowers e soprattutto Ferguson piazzano l’allungo de-cisivo con la difesa di Biella che non concede più nulla e per i bianconeri è notte fonda. Sod-disfatto coach Pansa, che rim-provera solo ai suoi la scarsa te-nuta sui 40’, ma è consapevole dei margini di miglioramento della squadra.

PALLACANESTRO E’ lontano il periodo d’oro della Serie C2 regionale

Il Red Basket farà la PromozioneRiprende vita la società ovadese

Due immagini della presentazione dell’Alessandria volley

Page 16: PROVA DI FORZA · gol a raffica: per due anni gioca con i ragazzi di un anno più grandi di lui siglando 18 e 16 gol. Le performance da bomber gli valgono la convocazione nella rappresentativa