PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 -...

32
PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 15 a edizione 14 APRILE 16 MAGGIO DIREZIONE ARTISTICA LAURA PULIN oltre il visibile Comune di Padova Assessorato alla Cultura Teatro Comunale Giuseppe Verdi Sala del Ridotto Teatro Comunale G.Verdi Centro culturale Altinate San Gaetano Scuola della Carità Cinema MPX Caffè della Piazzetta Spazio D. foto di Denise Muraro

Transcript of PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 -...

Page 1: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

PROSPETTIVADANZATEATRO 201315a edizione

14 APRILE16 MAGGIODIREZIONE ARTISTICA LAURA PULIN

oltre il visibile

Comune di PadovaAssessorato alla Cultura

Teatro Comunale Giuseppe VerdiSala del Ridotto Teatro Comunale G.VerdiCentro culturale Altinate San GaetanoScuola della CaritàCinema MPXCaffè della PiazzettaSpazio D.

foto di Denise Muraro

Page 2: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

oltre il visibile

Page 3: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste premesse anche nel 2013 saluto con grande piacere e soddisfazione la quindicesima edizione di Prospettiva Danza Teatro, il progetto culturale che con l’arrivo della primavera arricchisce la variegata offerta culturale della nostra città. E il programma di quest’anno, nonostante le innegabili difficoltà economiche in cui versa il mondo della cultura, riesce co-munque a sorprenderci con le sue proposte d’eccezione. Sul palcoscenico del nostro Teatro Comunale si avvicenderanno formazioni di danza di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale, presentando spettacoli anche in prima regionale. Un Caffè diverrà scenografia naturale di una performance di teatro e danza. Spazio D. ospiterà l’istallazione finale di un laboratori di danza e suono, mentre nel Ridotto del Verdi videoinstallazioni e performer accoglieranno il pubblico per fargli rivivere il sapore dei giochi infantili . La danza si farà strumento di relazione, interazione e conoscenza tra le persone grazie ad in-contri, laboratori e stage. Il cinema e la danza si ritroveranno al Multisala Pio X. Nuovi giovani coreografi italiani coglieranno un’opportunità partecipando al Premio PDT 2013, mentre il vincitore della passata edizione presenterà al pubblico del Centro Culturale Altinate San Gaetano la sua nuova creazione. Il progetto culturale Oltre il visibile, con i suoi eventi di teatro, danza e cinema trova quindi nuovamente a ragione la sua naturale collocazione nella III edizione del format Universi Diversi - Arte e scienza tra sacro e profano.

Andrea Colasio Assessore alla Cultura

Page 4: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

oltre il visibile

1/2

3

45

6

7

1 Teatro Comunale Giuseppe Verdi2 Sala del Ridotto Teatro Comunale Giuseppe Verdi3 Centro culturale Altinate San Gaetano4 Scuola della Carità5 Cinema MPX6 Caffè della Piazzetta7 Spazio D.

Page 5: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Mi piace pensare Prospettiva Danza Teatro come un racconto durato quindici anni. Abbiamo narrato, sperimentato e vissuto un progetto artistico e culturale di respiro nazionale che ha sempre ruotato in-torno a tre impegni: divulgare la coreografia contemporanea d’Autore, stimolare la formazione delle giovani generazioni,e promuovere giovani talenti offrendo loro opportunità di crescita e visibilità.Gli artisti che abbiamo invitato lungo la nostra narrazione, hanno “raccontato” le loro storie ed il loro mondo visionario, regalandoci spettacoli indimenticabili ed emozionanti. I palcoscenici della nostra cit-tà hanno ospitato nel corso degli anni maestri e coreografi come: Victor Ullate, Wayne McGregor, Juri Kylian, Ismael Ivo, Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Angelin Preljocaj, Cesare Ronconi, Marian-gela Gualtieri, Marco Martinelli. I loro spettacoli hanno conquistato il Pubblico, il quale ha apprezzato le scelte diversificate e d’avanguardia, cogliendo in pieno lo spirito dell’iniziativa e rinnovando ogni anno la loro fiducia, presenza ed attenzione. Nel corso degli anni è emersa un’esigenza da parte del Pub-blico che ci ha portato verso una programmazione eclettica e trasversale, offrendo così diverse forme artistiche - danza, musica, teatro ed arti visive - in costante dialogo tra loro. Questa contaminazione, tanto preziosa, quanto affascinante, è diventata uno degli aspetti più originali ed apprezzati della no-stra Rassegna.Anche l’edizione 2013 di Prospettiva Danza Teatro si presenta con un programma più snello nel numero degli spettacoli ma ricco nell’eccellenza delle proposte: quattro spettacoli al Teatro Comunale G. Verdi, di cui tre prime regionali, due video installazioni, la nuova produzione di Marco D’Agostin, astro na-scente della coreografia italiana e vincitore del Premio Prospettiva Danza 2012, la sezione cinema, lo spettacolo e lo stage di Miguel Angel Zotto, stella indiscussa e carismatico interprete di tango argentino, una “pausa caffè” insieme all’attore Vasco Mirandola, l’incontro-laboratorio sulla Danza di Comunità ed infine, il Premio Nazionale Prospettiva Danza Teatro 2013, giunto alla sua quarta edizione.Ogni racconto che si rispetti nasce e si sviluppa grazie alla creatività e alla fantasia del narratore, ma richiede uno sforzo creativo anche da parte di chi ascolta ed osserva le azioni sceniche narrate. Nella magia della Scena, nello spazio misterioso del Teatro, la creatività e l’immaginazione, tanto degli artisti, quanto del pubblico, prendono forma e ci guidano “oltre il visibile”.Impossibile dimenticare il grande insegnamento di Pina Bausch: “Certe cose si possono dire con le paro-le, altre con i movimenti, ma ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più cosa fare. A questo punto comincia la Danza”. E con la Danza comincia il racconto. La magia del Teatro credo sia proprio questa, “rendere visibile l’invisibile”. Dare forma e tem-po alle nostre emozioni e ai sentimenti più profondi. Con l’auspicio di poter continuare a “raccontare” e “vivere” insieme nuovi spettacoli e stimolanti progetti, auguro a tutti voi buon divertimento e una buona visione.

Laura Pulin Direttore Artistico

Page 6: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

REVERIEPrima Regionale

Page 7: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

16 aprile ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe VerdiREVERIEBodyvox (Usa)Coreografia Jamey Hampton e Ashley Roland

Reverie ricrea un’intensa atmosfera permeata di bellezza e deliziosa vitalità mista ad un pizzico di hu-mor. Complesso e brioso, Reverie si ispira all’epoca impressionista e si basa principalmente sulla profon-da convinzione della forza della bellezza.È stato creato dai direttori artistici di BodyVox, Jamey Hampton e Ashley Roland, nel periodo intorno all’11 settembre; l’orrore che è scaturito quel giorno ha portato per reazione alla creazione di uno spet-tacolo il cui tema centrale fosse l’armonia. Jamey Hampton ricorda “quando ci siamo incontrati in sala prove quel giorno e in quelli successivi, abbiamo pensato che una creazione imperniata su questo ele-mento potesse essere veicolo di un messaggio molto potente: l’arte deve prevalere sull’ orrore, devono prevalere la generosità, la cultura, la conoscenza, la libertà di espressione, la bellezza! Il titolo è Reverie, come essere trasportati in un sogno lontano.”Dal suo debutto nel 2001, BodyVox ha presentato questo spettacolo in tournèe negli Stati Uniti ed in Germania, Messico e Giappone. Di loro la stampa americana ha scritto: BodyVox […] si avvicina alla danza con freschezza e spontaneità assolutamente uniche” e “il bellissimo programma al Joyce Theatre di BodyVox mescola con maestria cinema e danza, eleganza ed umorismo.

Jamey Hampton e Ashley Roland Belli, atletici, irriverenti, provocatori, visionari, ironici. Sono i magnifici otto ballerini di BodyVox, la compagnia americana di danza costituita 15 anni fa da Jamey Hampton e Ashley Roland, eccezionali artisti nel mondo dello spettacolo,  che hanno svilup-pato uno stile assolutamente origi-nale lavorando come creatori e come ballerini con le più innovative com-pagnie di danza quali Pilobolus, MO-MIX, ISO Dance. Destinatari entrambi dell’American Choregraphy Award e dell’Emmy Award, hanno accresciuto le rispettive capacità interpretative e creative fondendole, insieme a Eric Skiner e Daniel Kirk, nella com-pagnia BodyVox, di cui sono anche direttori artistici.BodyVox è una compagnia di danza estremamente versatile e aperta alla sperimentazione dei più inno-vativi contributi multimediali. Nel suo rapporto unico con il linguaggio teatrale, nel quale confluiscono tutte le risorse funzionali al movimento, irrompono una fisicità mozzafiato e una straordinaria fantasia creativa, coniugate con un’intelligente vena comica ed un arguto estro umoristico.

Page 8: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste
Page 9: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

20 aprile ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe VerdiSCATTEREDMotionhouse (Gran Bretagna)Direzione artistica Kevin Finnan

Un’improvvisa pioggia di momenti imprevisticoreografie Kevin Finnan & la Compagniainterpreti Junior Cunningham, Claire Benson, Alasdair Stewart, Martina Bussi, Anthony Middleton, Daniel Connor e Rebecca Williams

Scattered esplora l’incredibile nel quotidiano, come un’improvvisa pioggia di momenti imprevisti. Scat-tered combina il “brand” di Motionhouse di teatro danza altamente fisico con affascinanti immagini aeree in un’unica interazione tra video e performance dal vivo, creata in collaborazione con Logela Mul-timedia della Regione Basca della Spagna. Scattered esplora il nostro rapporto con l’acqua e come esso ci circondi in diverse forme nel corso delle nostre vite: alla nascita l’acqua ci lega alla vita e in una scala più elementare, con il ghiaccio, le alluvioni e le maree, essa può spazzarla via. Scattered approfondisce la grandezza e la ferocia dell’acqua, una forza fondamentale nelle nostre vite attraverso sette danzatori che si tuffano nell’oceano, combattono una marea che infuria e scivolano su una valanga in un paesag-gio ghiacciato tipico di una bellezza artica. Con Scattered Motionhouse esplora nuovamente una diffe-rente dimensione artistica. Eseguita su un grande piano ricurvo che scompare verso il cielo, Scattered utilizza la tecnologia delle proiezioni, avvalendosi di imbracature aeree per i numeri più audaci in modo da creare un mondo straordinario in cui i danzatori si muovono senza soluzione di continuità dentro, so-pra e attraverso l’immagine. Scattered. Momenti congelati nel ghiaccio. Scattered è stato commissionato dall’Warwick Arts Centre e realizzato grazie al sostegno del Playbox Theatre di Warwick, dove è stato presentato nell’autunno 2009, per poi andare in tournèe a partire dal 2011. Scattered, diretto da Kevin Finnan, è stato creato grazie alla lunga straordinaria collaborazione con il set designer Simon Dormon, sulle musiche originali di Sophy Smith e il disegno luci di Natasha Chivers.

Motionhouse È stata fondata da Kevin Finnan e Louise Richards nel 1988. Da allo-ra è diventata una delle principali compagnie di teatro danza nel Re-gno Unito, sia a livello nazionale che mondiale. Le produzioni sono create per sfidare e deliziare il pubblico, e fondono le immagini con l’azione e il dinamismo. Le creazioni sono radicate nella danza, ma attingono anche al teatro, circo, acrobazia e ai video. La compagnia realizza regolarmente tournée in teatri e festival di tutto il mondo ed è diventata famosa nel corso degli anni per un’ambiziosa sperimentazione. Un programma di ampia formazione e partecipazione del pubblico corre parallelo al lavoro di tournée. Motionhouse ha già vinto il ‘Premio del Pubblico’ sia al Critics’ Circle National Dance Awards nel Regno Unito che al MiramirO Festival in Belgio.

Page 10: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Kevin Finnan - direttore artisticoHa fondato Motionhouse insieme a Louise Richards nel 1988. In qualità di Direttore Artistico ha creato, da solo o in collaborazione con Louise, ciascuna delle produzioni più importanti della compagnia, sia per teatri che per Festival all’aperto. Kevin mette una grande passione nell’esplorare l’uso tradizionale dello spazio negli spettacoli, e vanta la creazione di numeri spettacolari, come l’acclamato Machine Dance. Nel 2012 ha allestito The Voyage per Londra Festival 2012 – un enorme spettacolo all’aperto su una nave da crociera a grandezza naturale posta nel centro di Birmingham, e fatto in collaborazione con la compagnia “Legs on the Wall” dall’Australia. A Kevin sono state commissionate opere per numerose altre compagnie, ed è stato invitato a creare esibizioni su misura per le celebrazioni di Copenaghen e Marsiglia in qualità di Capitali della Cultura. È stato Coreografo e Direttore del Movimento per la Cerimo-nia di Apertura dei Giochi Paraolimpici di Londra 2012. Ha lavorato con artisti di molte discipline quali lo scrittore A.L. Kennedy, l’artista di installazioni Rosa Sanchez, lo scenografo Simon Dormon e compagnie internazionali come Legs on The Wall e Vancouver’s Headlines Theatre. Ha un Master in Contemporary Performing Arts presso la University College di Bretton Hall, e un Dottorato in teatro presso la Warwick University.

Louise Richards - direttore esecutivoÈ co-fondatrice e direttrice di Motionhouse, oltre a produttrice strategica dei programmi della compa-gnia, per la realizzazione di progetti in sinergia con varie partnership, ed in costante ricerca di opportu-nità sia in termini artistici che economici. Originariamente danzatrice e coreografa, ha assunto diversi impegni per altre compagnie ma mantiene un contatto costante con Motionhouse e il suo processo creativo. Inoltre continua ad insegnare sia in Gran Bretagna che nel resto del mondo. È regolarmente invitata a partecipare e a parlare in seminari e convegni su temi quali la gestione delle arti, sviluppo pubblico e partnership aziendale, nella costante ricerca di sviluppare un’ampia gamma di opportunità per Motionhouse. Attualmente è nel gruppo gestionale della Royal Society of Arts.

Page 11: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

4 e 5 maggio ore 21Ridotto Teatro Comunale Giuseppe Verdi

È oramai giunto alla sua quarta edizione il Premio Prospettiva Danza Teatro 2013, che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova promuove nell’ambito dell’omonima rassegna: un progetto di residenze coreografiche per la realizzazione di lavori sulla danza contemporanea. L’iniziativa vuole sostenere la ricerca e promuovere creatività e talento, offrendo la possibilità a coreografi residenti in Italia di rea-lizzare e presentare il proprio lavoro al pubblico, candidandosi al Premio Prospettiva Danza 2013. Con l’istituzione del Progetto/Premio, la città di Padova si riconferma come fucina dell’innovazione artistica e comunità aperta alla sperimentazione e alla ricerca. La prestigiosa sala del Ridotto del Teatro Comu-nale “Giuseppe Verdi” ospiterà tre coreografi, appositamente selezionati, che potranno in periodi pre-stabiliti lavorare ad una creazione che verrà valutata e premiata da una giuria internazionale, formata da coreografi, direttori artistici ed operatori. L’assegnazione del Premio ha lo scopo di poter garantire una continuità al lavoro di ricerca favorendone anche la circuitazione. Il progetto delle residenze core-ografiche e l’istituzione del Premio aggiungono un ulteriore prezioso tassello al programma artistico di Prospettiva Danza Teatro, evento da sempre vicino alla promozione della danza contemporanea e al dialogo fra linguaggi artistici diversi: dalla danza al teatro, dalla musica al cinema e alle arti visive. Sensibilizzare l’attenzione e il dialogo del pubblico verso la danza d’autore offre possibilità concrete a giovani artisti, rappresentando un punto di partenza significativo verso una valorizzazione della qualità del lavoro coreutico legato al territorio.

Progetto realizzato con il contributo della

LA COMMISSIONE DELLA FASE FINALE: Cesare Ronconi - Regista, Presidente di giuria Maria Luisa Buzzi - Critico e responsabile coordinamento redazionale rivista Danza e DanzaEugenia Casini Ropa - Storica della danzaGisberto Morselli - Consulente artisticoLaura Pulin - Coreografa e Direttore Artistico Prospettiva Danza Teatro

PREMIO PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013progetto residenze coreografiche (15 aprile - 5 maggio)

Page 12: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste
Page 13: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

9 maggio ore 20.45Centro Culturale Altinate San GaetanoCompagnia Marco D’Agostin (ITALIA) Coreografie Marco D’Agostin

Cosa ne è di un principe spogliato del proprio scettro e della propria corona e ritrovato una mattina su una spiaggia deserta?E di chi, molto lontano da lì, è rimasto a riempire una stanza vuota col suo abito lungo?Dove risiedono i segni della perduta regalità di questi due personaggi, negli oggetti e nelle persone che un tempo stavano attorno a loro oppure altrove, in un luogo ancora da raggiungere, verso il quale serve correre con gambe forti?Nato come riflessione sulla perdita di potere e sulla necessità di interrogare continuamente la relazione tra sé e il mondo circostante, Per non svegliare i draghi addormentati è un lavoro sul ricordo come azione. È il tentativo di ricostruire la propria immagine e il proprio stare a partire da un punto che risiede dietro e lontano da noi, e verso un punto che non scorgiamo ancora, del quale abbiamo forse paura.

Marco D’AgostinNel 2011 con il lavoro Spic & Span, creato con il gruppo foscarini:nardin:dagostin, vince la Segnalazione Speciale al Premio Scenario 2011; il lavoro debutta nel dicembre del 2011 presso il Teatro Franco Parenti di Milano e inizia la propria circuitazione nei principali festival e rassegne italiani. È uno dei due coreografi italiani scelti per l’edizione 2011 del progetto inter-nazionale di ricerca coreografica Choreoroam Europe, uno dei tre coreografi del progetto Triptych, che vede coinvolti British Columbia and Québec, e uno dei coreografi del progetto biennale di ricerca Act Your Age sui temi dell’invecchiamento e dello scambio intergenerazionale. Nel 2012 esce inoltre nelle sale I giorni della vendemmia, lungometraggio in cui Marco D’Agostin interpreta la parte del protago-nista e che gli è valso il premio alla miglior interpretazione maschile in occasione del Valdarno Cinema Fedic 2011, accanto a Francesca Inaudi nella categoria femminile.

Page 14: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste
Page 15: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

12 maggio ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe VerdiATERBALLETTO Fondazione Nazionale Della Danza (ITALIA)Direttore artistico Cristina Bozzolini

WORKWITHINWORKcoreografia William Forsythemusica Luciano Berio, Duetti per due violini, vol. 1 (1979-83)scenografia e luci William Forsythecostumi Stephen Gallowaymessa in scena Francesca Caroti e Allison Browninterpreti Noemi Arcangeli, Saul Daniele Ardillo, Angel Blanco, Hektor Budlla, Alessandro Calvani, Alvaro Dule, Charlotte Faillard, Martina Forioso, Johanna Hwang, Philippe Kratz, Marietta Kro, Valerio Longo, Ivana Mastroviti, Giulio Pighini, Roberto Tedesco, Lucia Vergnano, Serena Vinzio, Chiara Viscido

Quando il sipario si apre un uomo piega le braccia verso l’alto mentre il suo corpo si estrania, arcuan-dosi in un andamento ripreso immediatamente dai ballerini dietro di lui. Da queste battute iniziali di Workwithinwork, un flusso quasi incessante di movimenti prende vita propria, una corrente fluida e vorticosa che sembra plasmare a proprio piacimento le traiettorie sul palco, guidata dai ritmi incalzanti dei Duetti per due violini, vol. 1 (1979-83) di Luciano Berio. Immerso in un’atmosfera scarna e austera, il balletto offre una rappresentazione minuziosa e musicale di estrapolazioni apparentemente infinite da tecniche classiche, liberando i ballerini dalle logiche convenzionali. Come innumerevoli conversa-zioni possibili, il cuore della rappresentazione è una successione di splendidi duetti: da un incontro bellicoso che prende forma all’apertura tra due uomini che s’inseguono in cerchio con affilato atletismo a un tenero passo a due in cui la donna viene sollevata in arabesque con lenta, scultorea inevitabilità. Questi confronti, incorniciati ed emergenti da insiemi più ampi, sono impersonali, ma al tempo stesso appassionati, un incontro di potenzialità fisiche, movimenti che nascono come da uno squarcio nell’aria. I ballerini si fondono e affiorano dal nero del fondo muovendosi in gruppo con caleidoscopica certezza, quasi fossero il frutto della mente creativa di un uomo senza nome che, seduto con le spalle al pubblico, dispone assorto i piccoli oggetti proiettati su uno schermo sospeso.(Roslyn Sulcas)

Page 16: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

ROSSINI CARDScoreografia Mauro Bigonzettimusica Gioachino Rossiniconsulenza musicale Bruno Moretticostumi Helena Medeirosluci Carlo Cerriinterpreti Noemi Arcangeli, Saul Daniele Ardillo, Angel Blanco, Hektor Budlla, Alessandro Calvani, Alvaro Dule, Charlotte Faillard, Martina Forioso, Johanna Hwang, Philippe Kratz, Marietta Kro, Valerio Longo, Ivana Mastroviti, Giulio Pighini, Roberto Tedesco, Lucia Vergnano, Serena Vinzio, Chiara Viscido

Creazione astratta, libera da qualsiasi gabbia drammaturgica, non una storia ma quadri di vite parallele: immagini, cartoline, icone drammatiche e situazioni buffe. Espressione della musica di Gioachino Rossi-ni, del suo ritmo incalzante, esatto e geometrico, ed in fondo di un dionisiaco vitalismo. Una produzione della Fondazione Nazionale Della Danza e della Fondazione Teatro Comunale di Modena.

AterballettoÈ la principale Compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà stabile di balletto al di fuori delle Fondazioni liriche. Nata nel 1979, preceduta dall’esperienza della Compagnia di Balletto dei Teatri dell’Emilia Romagna diretta da Vittorio Biagi, è formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili. Aterballetto gode di ampi riconoscimenti anche in campo in-ternazionale. Dopo Amedeo Amodio, che l’ha diretta per quasi 18 anni, dal 1997 al 2007 la direzione ar-tistica è stata affidata a Mauro Bigonzetti, affermato coreografo internazionale che ha saputo rinnovare l’identità artistica della Compagnia dandole un profilo internazionale. Proprio per assicurare il maggio-re impegno creativo al suo talento coreografico, dal febbraio del 2008 al settembre 2012, Bigonzetti as-sume il ruolo di Coreografo principale della Compagnia e la Direzione artistica, viene affidata a Cristina Bozzolini, già prima ballerina stabile del Maggio Musicale fiorentino. Aterballetto ha oggi assunto il profilo di compagnia di balletto contemporaneo che ha come elemento fondante della propria identità artistica l’impegno a sostenere e sviluppare l’arte della coreografia e il linguaggio assoluto della danza, intesa come dinamica e forma nello spazio, incarnazione di risonanze espressive e estetiche, dialettica con la musica. Nel corso della sua storia più recente, grazie al prezioso contributo creativo del coreografo Mauro Bigonzetti e degli autori italiani e internazionali che hanno collaborato con la compagnia – da

Page 17: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Jiri Kylian a William Forsythe, da Ohad Naharin a Iztik Galili, ed, inoltre, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano – questa vocazione si è maggiormente consolidata e le scelte artistiche sono state ulteriormente motivate dall’esigenza e curiosità di esplorare le diverse espressioni del linguaggio coreografico contemporaneo. Un’esperienza davvero unica e originale, sia per il coreografo, che per gli interpreti, che arriva direttamente al pubblico. Tutto questo è stato ed è possibile grazie alla lungimiran-za del Comune di Reggio Emilia, della Regione Emilia Romagna e dell’A.T.E.R.

Mauro BigonzettiNato a Roma, si diploma alla Scuola del Teatro dell’Opera ed entra direttamente nella compagnia del-la sua città. Dopo 10 anni di attività presso l’Opera di Roma, nella stagione 82-83 entra a far parte dell’Aterballetto sotto la direzione artistica di Amedeo Amodio dove interpreta tutti i ruoli del reperto-rio della Compagnia . In questo periodo le esperienze più significative sono state le collaborazioni con Alvin Ailey, Glen Tetley, William Forsythe, Jennifer Muller ed interpreta anche molti balletti di George Balanchine e Leonide Massine.Nel 1990 crea il suo primo balletto Sei in movimento su musiche di J. S. Bach che debutta al Teatro Sociale di Grassina. Nella stagione 92-93 lascia l’Aterballetto e diventa coreografo free lance ed è in questo periodo che stringe un’intensa collaborazione con il Balletto di Toscana, fucina in quegli anni di molti coreografi italiani. In seguito le collaborazioni più importanti sono con le seguenti compagnie internazionali: English National Ballet Londra, Ballet National Marsiglia, Stuttgarter Ballett, Deutsche Oper Berlino, Staatsoper Dresda, Ballet Teatro Argentino, Balè da Cidade de Sao Paulo (Brasile), Ballet Gulbenkian Lisbona, New York City Ballet, State Ballet di Ankara, Ballet du Capitole Toulouse ed, inoltre, crea balletti per molte compagnie italiane fra cui Balletto Teatro alla Scala di Milano, Opera di Roma, Arena di Verona, Teatro San Carlo di Napoli ed Alvin Ailey Dance Company. Per le sue creazioni collabora con artisti come: Claudio Parmiggiani, Fabrizio Plessi, Bruno Moretti, Elvis Costello, Danilo Grassi, Lucia-no Ligabue, Guglielmo Capone, Millar & Swandale, Roberto Tirelli, Fabrizio Montecchi, Nicola Lusuardi, Paride Bonetta, Helena Medeiros, Paolo Calafiore, Angelo Davoli, Carlo Cerri, Beni Montresor, Massimo Castri, Lucia Socci. Dal 1997 al 2007 è Direttore Artistico della Compagnia e costruisce un nuovo reper-torio ed una nuova compagnia. Dal 2008 all’agosto 2012 è coreografo principale della Compagnia, e la direzione artistica viene affidata a Cristina Bozzolini. I lavori più importanti per Aterballetto sono: Songs, Persephassa, Furia Corporis, Comoedia Canti, Sogno di una notte di mezza estate, Cantata, Rossini Cards, Vespro, Les Noces, Psappha, WAM, Romeo and Juliet, InCanto dall’Orlando Furioso, Terra, Come un respiro, Certe Notti, Le Sacre e Canto per Orfeo che vengono rappresentati nei maggiori teatri del mondo.

Cristina BozzoliniNata a Firenze nel 1943, inizia giovanissima lo studio della danza e all’età di sedici anni entra nel Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino, dove fin dall’inizio interpreta ruoli di solista e dal 1971 ne diviene prima ballerina danzando, tra gli altri, con Nureyev, Baryshnikov e Amedeo Amodio. Contem-poraneamente fonda, con qualificati operatori culturali fiorentini, il Centro Studi Danza, oggi Scuola del Balletto di Toscana, operante per un rinnovamento della didattica della danza. Nello stesso periodo costituisce il Collettivo Danza Contemporanea di Firenze e poco tempo dopo fonda il Balletto di Toscana costruendo un repertorio di alto profilo internazionale, con coreografie di Hans Van Manen, Nils Christe, Ed Wubbe, Cristopher Bruce, Angelin Preljocaj, Fabrizio Monteverde, Mauro Bigonzetti, Virgilio Sieni, Eugenio Scigliano. Conclusasi l’esperienza del Balletto di Toscana ed attivata una procedura di fusione con la storica Compagnia romana, dalla primavera del 2002 assume la co-direzione artistica del Balletto di Roma. Mantiene comunque sempre la direzione della Scuola del Balletto di Toscana a Firenze, presti-gioso centro di formazione professionale, dotandolo anche di una qualificata attività di produzione e di tirocinio professionale con la Compagnia giovanile ‘Junior BDT”. Nel febbraio 2008 assume la direzione artistica della Compagnia Aterballetto.

Page 18: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste
Page 19: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

16 maggio ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe VerdiZOTTO en CONCIERTO de TANGOcon il SEXTETO TIPICO VIENTO DE TANGOCon la partecipazione diMIGUEL ANGEL ZOTTO e DAIANA GUSPERO

coreografie e direzione danza Miguel Angel Zottomusiche O. Pugliese, A. Troilo, A. Villoldo, O. Herrero, L. Schifrin, A. Piazzolla, R. Melo, O. Ruggero, G. De Leone, A. Bardi, F. Brunelli, R. Alvarez, E. Saborido, A. Scarpino, M. Mores, M. DeMarco, A. Pontier, G.M. Rodriguezinterpreti Miguel Angel Zotto & Daiana Guspero, Pablo Moyano & Roberta Beccarini, Neri Piliú & Yanina Valeria Quiñonesvoce Marianna IoimeSexteto Tipico Viento de Tango Massimiliano Pitocco - Primo Bandoneon, Dario Flammini - Secondo Bandoneon, Daniele Orlando - Violino, Pierluigi Ruggiero Violoncello, Giuliano Di Giuseppe - Pianoforte e Roberto Della Vecchia - ContrabbassoProduzione Sexteto Tipico Viento de Tango

ProgrammaMal de Amores - musica O.PuglieseEl motivo - musica A.TroiloEl Choclo - musica A.VilloldoNegracha - musica O.PuglieseTango El Atardecer - musica L.SchifrinChe Tango Che - musica A.PiazzollaNochero Soy - musica O.HerreroA Los Amigos - musica A.PontierDesde El Alma - musica R. MeloBordoneo y 900 - musica O.RuggeroReliquias Portenas - musica G.De LeoneRinascerò - musica A.PiazzollaGallo Ciego - musica A.BardiOblivion - musica A.PiazzollaFelicia - musica E. SaboridoPata Ancha - musica M.De MarcoMilonga de la Anunciacion - musica A.PiazzollaZum - musica A.Piazzolla Tanguera - musica M. MoresCanaro en Paris - musica A. ScarpinoChacabuqueando - musica R.AlvarezLa Cumparsita - musica G.M.Rodriguez

Page 20: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Miguel Angel Zotto sta al tango come Rudolf Nureyev al balletto. Stella indiscussa e carismatico inter-prete del pensiero triste che si balla, considerato dai cultori della materia “uno dei tre massimi ballerini di tango del secolo”, il grande danzatore argentino anima le diverse sfumature di questo ballo sensuale e poetico, conquistando il primato di miglior tanguero. Miguel Angel Zotto è tra i più importanti divul-gatori teatrali del tango; tra le qualità che gli si riconoscono vi sono il rigore, la virilità del tratto, la ver-satilità nel presentare le diverse variabili stilistiche e le più colorite intonazioni di questo ballo sensuale e misterioso. In questa occasione, Zotto con i suoi ballerini si affianca al Sexteto Tipico Viento de Tango, il quale, pur rispettando nella composizione la formazione canonica per l’esecuzione della musica di tango (salvo sostituire il secondo violino con il violoncello), è composto da soli musicisti italiani com-pletamente dediti all’esecuzione e divulgazione delle appassionate melodie tanguere. Lo spettacolo si propone di ideare un percorso musicale e coreografico attraverso le varie facce del tango: dai vals criolli alle miloghe fino ai tanghi eseguiti nelle orchestrazioni storiche e arrangiamenti originali dal Sexteto accompagnato dalla voce di Monica Marziota, lo spettacolo si dipana nelle figurazioni delle coppie di ballerini guidati da Zotto e, insieme alle volute terse e sensuali del tango si snoda la storia delle relazioni tra maschile e femminile in una società, come quella argentina, crogiuolo vivace di culture, gusti e passioni, che si sono magnificamente fusi in una danza.

Miguel Angel Zotto È nato nel 1958 a Buenos Aires e cresciuto ascoltando tango con il nonno e con il padre che era balle-rino e attore; balla il tango da oltre 26 anni, fintanto da essere ricono-sciuto come una vera e propria icona tra i tangueros. Attualmente è il massimo rappresentante del tan-go argentino nel mondo, che dopo averlo appreso dai migliori maestri tangheri di Buenos Aires (Rodolfo Dinzel, Antonio Todaro, – il cui stile per Zotto rappresenta il vero tango – Pepito Avellaneda, Juan Carlos

Copes e Maria Nieves, Finito Ramón Rivera, Petróleo, Virulazo) ha il merito di averlo diffuso, fatto co-noscere e insegnato praticamente quasi in tutti i continenti. Nel 1991 gli è stato riconosciuto il “María Ruanova Award”, il premio più importante per la danza argentina, assegnato annualmente dal “Consejo Argentino de la Danza” (è la prima volta che questo premio viene assegnato al tango). Nel 1999 vince il premio “Positano”, uno dei più alti riconoscimenti per la danza assegnati in Italia e l’anno seguente, nel 2000, viene eletto tra i tre più grandi ballerini di tango del secolo, unico dei tre rimasto in attività, per la sua carriera e per la sua traiettoria artistica e nel 2002 nominato “Accademico” dalla “National Tango Academy” di Buenos Aires. Nel 1988 fonda la sua compagnia di ballo Tango x 2, unica compagnia di tango ad oggi riconosciuta a livello mondiale e ormai marchio di garanzia e professionalità, e per la quale Miguel A. Zotto ha creato e coreografato, sempre accompagnato dalle migliori formazioni musi-cali, numerosi spettacoli di tango. Produzioni spettacolari con le quali Zotto si è esibito in Canada, Stati Uniti, America Latina, Europa e Giappone. Da diversi anni Miguel Angel Zotto insieme alla sua ballerina Daiana Guspero, svolge un’intensa attività didattica in Italia e nelle principali capitali Europee, sia con seminari e workshop che esibendosi in numerosi festival e manifestazioni di tango.

Page 21: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Daiana GusperoÈ una delle ballerine professioniste e insegnanti di tango argentino più stimate sia in Argentina che a li-vello internazionale, in particolare è molto apprezzata in Europa. Inizia a ballare tango fin da giovanissima, in seguito ad una formazione dedicata alle danze folclo-ristiche argentine. Dal 2007 balla in coppia con Miguel Angel Zotto, svolgendo un’intensa attività come prima ballerina in spettacoli della Tango x 2 Company, esi-bizioni nei maggiori festival e manifestazioni interna-zionali e come insegnante del tango in Master Class, seminari, stages e corsi. Daiana Guspero è amore per la danza, passione per il tango, poesia scritta dal flusso sensuale e delicato del suo corpo in scena, sul palcoscenico come sulla pista in milonga. Un’espressività unica la sua, grazie alla grande sensibilità e grazia che la contraddistingue nel panorama femminile tanghero, fatta di sottili sfumature capaci di esprimere l’essenza del nostalgico sentimento che è il tango. Daiana Guspero da quando ha iniziato a ballare il tango è riuscita in breve tempo ha portare la sua eleganza, sensualità, espressività passionale nei maggiori teatri di Buenos Aires, sui pal-coscenici più prestigiosi teatri delle capitali europee, fino alle maggiori venue di Asia, Cina e Giappone.

Sexteto Tipico “Viento de Tango”Il Sestetto “Viento de Tango” si pone all’attenzione del pubblico come la naturale conseguenza dell’in-contro di sei musicisti di estrazione classica che negli ultimi quindici anni hanno contribuito attivamen-te alla diffusione del Tango ed in generale della cultura argentina in Italia. La formazione del Sestetto Tipico (2 bandoneòns, 2 violini, contrabbasso e pianoforte), nella storia del Tango, è il momento di svolta che separa il periodo della “Guardia vieja” dal periodo di rinnovamento e rivoluzione iniziato dal violinista Julio De Caro nel 1924 a capo dello storico Sestetto che dà il via alla cosiddetta “Guardia nue-va”, prologo di tutte le avanguardie tanguere delle generazioni successive. Il Sestetto “Viento de Tango”, che si differenzia dal Sestetto Decareano solo nelle sostituzione del secondo violino con il violoncello, propone un vastissimo repertorio di Tanghi, Milonghe e Vals crolli (in arrangiamenti storici dei grandi del passato come Pugliese e Troilo, ma anche in nuove ed originali versioni) in un affascinante spettaco-lo di musica e danza che porta per mano lo spettatore attraverso la lunga storia e le diverse fasi storico-stilistiche di questo genere musicale, il Tango, che con melodie struggenti e malinconiche ma anche con ritmi aggressivi ed energici, fa vivere emozioni incomparabili. Fondato nel 2001 da tre musicisti abruzzesi conosciuti nel panorama internazionale, Giuliano Di Giuseppe (pianoforte e arrangiamenti), Massimiliano Pitocco (1° bandoneon) e Pierluigi Ruggiero (violoncello), unico gruppo in Abruzzo e tra i pochissimi in Italia a curare filologicamente l’esecuzione del tango tradizionale, il Sexteto Tipico “Viento de Tango” è impegnato da anni ai massimi livelli. Italia, Ungheria, Svizzera, Germania e Serbia sono i paesi in cui ha avuto modo si esibirsi ed ha riscosso sempre un successo di pubblico e di critica. Invitato al IV Festival Internazionale di Tango Argentino “TanoTango” a Napoli si è esibito al fianco di gruppi come i Color Tango. Nel 2007 il Sexteto si proietta verso una dimensione più che internazionale con l’invito ri-cevuto dal Giappone per una prestigiosa tournèe. I concerti a Tokyo, Shizuoka e Kagegawa sono in teatri tutti esauriti, e sono l’occasione per presentare il cd Tierra Mìa Querida inciso dal Sexteto Tipico. Nello stesso anno (2007) anche la Società dei Concerti “B. Barattelli” di L’Aquila ha prodotto uno spettacolo ad hoc legato alla presentazione del nuovo disco Tierra Mìa Querida. I maggiori teatri ungheresi invitano il Sexteto nel 2009 per una lunga tournèe (Millenaris, Teatro Nazionale di Danza, Budafok Theatre). Nel 2011 il grande ballerino argentino (di origine italiana) Miguel Angel Zotto, sceglie il Sexteto “Viento de Tango” per creare un nuovo progetto. Suonare il tango argentino con cura, con un’anima italiana e con approccio da musicisti classici è una grande risorsa. Tutto è magistralmente amalgamato dalla regia e dalle coreografie di Miguel Zotto.

Page 22: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

ATTIVITÀ COLLATERALI Dall’11 al 14 aprileSPAZIO D. via Angelo Riello 5/A

STANZE SONORE(dedicato a John Cage)

direzione Cesare Ronconisuono Luca Fusconimovimento Lucia Palladinoluci, costumi e trucchi Cesare Ronconiparole Mariangela Gualtieri

Laboratorio di danza e suono diretto da Cesare Ronconicon installazione finale domenica 14 aprile ore 21, 21.45 , 22.30 aperta al pubblicoINGRESSO GRATUITO

Teatro ValdocaNasce nel 1983 a Cesena dal sodalizio fra il regista Cesare Ronconi e la drammaturga e poeta Mariangela Gualtieri e da allora persegue con rigore e raffinatezza una ricerca a ridosso della parola poetica e del lavoro d’attore, creando grandi produzioni corali, o concentrandosi sul lavoro di pochi interpreti, in una scrittura scenica che fonde danza, arti visive e musica dal vivo. Fra le ultime grandi opere della Compa-gnia vanno ricordate: la trilogia Paesaggio con fratello rotto (2004/2005) e Caino (2011). A febbraio 2013 debutterà lo spettacolo Ora non hai più paura, seconda parte della Trilogia della gioia.

Cesare RonconiCesare Ronconi (Cesena, 1951). Dopo la laurea in Architettura allo IUAV di Venezia, fonda nel 1983 a Cesena, insieme a Mariangela Gualtieri, la compagnia Teatro Valdoca. La sua scrittura registica ha due elementi fondanti: l’attore, inteso come corpo glorioso e fonte prima di ispirazione e il verso poetico. Il ruolo centrale dell’attore porta in primo piano il magistero pedagogico di Ronconi, che per ogni spet-tacolo forma gli interpreti, portando così a maturità professionale molti giovani esordienti. Nell’ultimo decennio ha condotto vari Corsi Europei di Alta Formazione per l’Attore. Molti gli spettacoli da lui diretti: fra gli ultimi i grandi affreschi Paesaggio con fratello rotto e Caino. Attualmente sta lavorando al progetto triennale Trilogia della gioia e collabora con la Facoltà di Architettura Aldo Rossi di Cesena.

Page 23: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Partecipazione al laboratorio tramite selezione CV.

Il seminario è aperto ad un massimo di 18 partecipanti. La durata del seminario è di quattro giorni:11 aprile dalle ore 15 alle ore 21 12 aprile dalle ore 15 alle ore 2113 aprile dalle ore 15 alle ore 2114 aprile dalle ore 15 alle ore 20

14 aprile orari performance: 21.00 – 21.4521.45 – 22.3022.30 – 23.15

Modalità d’iscrizioneGli interessati dovranno inviare all’indirizzo [email protected]:due foto, una in primo piano e una a figura intera in formato jpg o tif dal peso complessivo massimo di 800 KB.un CV sintetico (in formato word) in cui siano indicate le esperienze artistiche e teatraliuna breve lettera motivazionale.La mail dovrà pervenire all’indirizzo entro e non oltre il 13 marzo 2013.In base ai CV ricevuti Cesare Ronconi selezionerà i 18 partecipanti.L’esito della selezione sarà comunicato ai candidati entro il 26 marzo 2013.

Costo di partecipazione al laboratorio € 200.

Versamento della quota di partecipazioneI 18 selezionati, per partecipare al Workshop, dovranno formalizzare l’iscrizione e procedere al paga-mento che dovrà essere effettuato entro e non oltre il 3 Aprile 2013.b) provvedere al pagamento della quota di partecipazione tramite bonifico bancario a favore di Spazio D. a.s.d. presso Banca Popolare di Vicenza filiale di via Trieste 45, Padova cod. IBAN IT 04 W057 2812 1000 2257 0739 387 con causale obbligatoria: QUOTA ISCRIZIONE laborato-rio stanze sonore PADOVA SIG. (nome iscritto).

Al primo incontro dell’11 aprile il partecipante deve portare con sé la copia di attestazione dell’avvenuto pagamento.

Page 24: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

16 aprile ore 19Caffè della Piazzettavia Martino e Solferino 49

UN GIORNO LA COSA DIVENTERÀ SERIAPerformance di teatro e danza a cura di Alessia Garbo e Vasco MirandolaINGRESSO GRATUITO

con Aisha Ruggeri, Arianna Sinigaglia, Diego Comodo, Giovanna Bazzacco, Federica Lincetto, Giovanni Bisazza, Giulia Martin, Letizia Pulcini, Marta Cancellotti, Oscar Zini, Pietro Dalla Zuanna

La pausa di un caffè, un incontro, un addio, un inizio, un silenzio, un’attesa, una partenza, un arrivederci, un adesso o mai più, uno spaesamento, un a un certo punto, una fine di qualcosa. Qualcuno scrive, qualcuno osserva i passanti, qualcuno vuol essere ascoltato. Ci sono delle cose da dire, delle parole che volano alte. Ogni gesto racconta una storia, ogni storia è la nostra storia. In un bar del centro a una certa ora della sera può succedere di incontrare un po’ di se stessi, un riflesso di come siamo, quando siamo dove siamo. Un giorno la cosa diventerà seria è il frutto di un laboratorio sui linguaggi, condotto in sinergia da Vasco Mirandola e Alessia Garbo nell’arco di 6 mesi.

Vasco Mirandola - attoreVive a Padova. Ha lavorato in televisione, teatro, cabaret, nel cinema (premio Oscar con Mediterraneo di Gabriele Salvatores, con Carlo Mazzacurati ne Il Toro, Il Prete Bello per citarne alcuni ) Ha pubblicato tre li-bri di poesie. Ha lavorato nell’ambito del disagio in Italia e all’estero. Ha diretto una Compagnia di sordi. Nelle sue produzioni artistiche unisce linguaggi diversi, collaborando con danzatori, musicisti, scultori, videomaker, scrittori, per approdare a un “teatro poetico”. Da alcuni anni fa un percorso di letture nelle case e in ambientazioni particolari. È nel coordinamento di lettori professionisti LeggerePerLeggere che promuove vetrine, festival, progetti legati ai libri e alla lettura nel territorio.

Alessia Garbo - danzatriceNata ad Abano T nel 1973, Alessia Garbo studia danza moderna in Italia e contemporanea in Francia fin dal 1989. Nel 2004 fonda a Padova l’associazione culturale - compagnia Via, della quale è direttore artistico. Ha lavorato come danzatrice e attrice per numerose compagnie e associazioni sia in Italia che all’estero (tra le altre: associazione Terres de Danse - Toulouse; compagnia Hush Hush Hush - Belgio; gruppo Koreja - Lecce; compagnia Il Posto - Venezia; associazione Carichi Sospesi - Padova). È insegnan-te e animatrice di corsi, laboratori, stage sia di danza che di teatro e ha elaborato uno stile coreografico originale che si concretizza soprattutto nelle performance urbane.

Lui ha messoIl caffè nella tazzaLui ha messoIl latte nel caffèLui ha messoLo zucchero nel caffellatte

Ha giratoIl cucchiainoHa bevuto il caffellatteHa posato la tazzaSenza parlarmi...

tutto succede in un bar

*disegno di Silvia Rocchi tratto da “Ci sono notti che non accadono mai” ed Becco Giallo

Page 25: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

4 maggio ore 18Scuola della Carità, via San Francesco

PERSONE CHE DANZANOIncontro-laboratorio sulla danza di comunità

a cura di Franca ZagattiINGRESSO GRATUITO

Danzare è un’esperienza di condivisione e partecipazione che crea e rigenera il senso di appartenenza ai luoghi e alle comunità. Danzando assieme le persone possono riscoprire il piacere di stare, fare e creare assieme agli altri. Principio guida della danza di comunità è la convinzione che tutte le persone, indi-pendentemente dall’età e dalle personali abilità, possano e abbiano il diritto di accedere ad esperienze di danza, intese come pratiche di ascolto, invenzione e di consapevole riorganizzazione del proprio movimento.

La giornata si svilupperà in una prima parte di presentazione della danza di comunità insieme a Eugenia Casini Ropa che dialogherà con Franca Zagatti autrice del libro Persone che danzano (MPE 2012) e in una seconda parte laboratoriale condotta da Franca Zagatti e aperta a tutti: giovani, adulti, bambini, anziani. Non serve alcun tipo di abilità o di preparazione.

Franca ZagattiDirettrice artistica a Bologna di Mousikè centro di ricerca e educazione della danza nella formazione artistica e personale, presso la stessa struttura dal 1999 è responsabile del Corso per Danzeducatore fi-nalizzato alla formazione di operatori di danza per il contesto scolastico e di comunità. È vicepresidente della DES - Associazione Nazionale Danza Educazione Società. Dal 1999 ad oggi è Professore a Contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna per l’insegnamento di Teoria tecnica e didattica dell’attività motoria dell’età evolutiva e per i Laboratori di danza educativa.Fra le sue principali pubblicazioni si ricordano:La danza educativa. Principi metodologici e itinerari ope-rativi, MPE, Bologna, 2004; Parlare all’altra metà del mondo, MPE, Bologna, 2009; A partire dai corpi. Tracce linguistiche e messaggi di cura in educazione in Paola Manuzzi (a cura di) I corpi e la cura, Pisa, ETS, 2009. Assieme a Laura Delfini ha tradotto e commentato La danza moderna educativa, di Rudolf Laban, pubblicato dalle edizioni Ephemeria di Macerata nel 2009. Ha appena pubblicato, Persone che danzano. Spazi, tempi, modi per una condivisione danzata del movimento, MPE, Mousikè Progetti Educativi, Bo-logna, 2012.

Page 26: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

8 maggio ore 21 MPX-Multisala Pio X, via Bonporti 22

DANZA E CINEMAProiezione digitale del balletto in collaborazione con Centro Padovano della Comunicazione Sociale

THE LITTLE MERMAID (La sirenetta)

[In differita dalla San Francisco Opera House]coreografia, costumi, scene John Neumeier musiche Lera AuerbachSan Francisco Ballet - Primi ballerini: Yuan Yuan Tan, Lloyd Riggins, Tiit Helimets, Sarah Van Petten, Davit Karapetyan

Ispirato alla fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. La Sirenetta, figlia del Re dei Mari, nuota fino alla superficie per guardare il mondo sopra il mare. La Sirenetta vede e si innamora di un bellissimo principe, che salva dalla tempesta che frattanto travolge la nave. L’amore porterà la Sirenetta a cadere nel diabolico inganno della Strega del Mare.

Ne La Sirenetta il direttore del Balletto di Amburgo e Capo coreografo John Neumeier unisce la danza, la narrativa drammatica e lo spettacolo in una interpretazione sbalorditiva della fiaba di Hans Christian Andersen. Grazie alla coreografia, l’ambientazione ed i costumi di Neumeier, questo balletto – tanto quanto il teatro e la danza – rivela la profondità dell’immaginazione del coreografo. E richiede la bravu-ra e l’abilità artistica dei ballerini, i quali devono avventurarsi in un terreno profondamente emotivo in modo da comunicare il messaggio completo che il balletto vuole esprimere. Neumeier creò La Sirenetta per il Balletto Reale danese nel 2005, per celebrare il 200° anniversario della nascita di Andersen. Fra tutte le storie dei famosi scrittori, il coreografo ha scelto questa per il “par-ticolare concetto di amore” che esprime. “Un amore che è così forte da superare le barriere, che può trasportare la protagonista verso nuovi mondi, anche se potrebbe sembrare autodistruttivo – perché la Sirenetta ricrea se stessa a costo di fare i conti con un dolore personale estremo. Ma la storia ci insegna, allo stesso tempo, che non è tanto importante quanto il nostro amore sia forte, se esso non obbliga l’oggetto del proprio amore di amarci a sua volta”.

Page 27: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Dal 12 al 16 maggio Ridotto del Teatro Comunale Giuseppe Verdi

DIRE FARE BACIARE Lettera e Testamento

ideazione e videoinstallazione Raffaella Riviperformance Margherita PirottoINGRESSO LIBERO

orari: domenica 12 dalle ore 22.30 alle ore 24lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 dalle ore 18 alle ore 21.30giovedì 16 dalle ore 22.30 alle ore 24.00

Page 28: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Il lavoro trae ispirazione dal gioco infantile, dire, fare, baciare, lettera, testamento conosciuto da gene-razioni. Il progetto pone una riflessione dell’età adulta, sul significato di ognuna delle parole del gioco trasponendole in azioni che pongono al centro del loro essere la relazione con l’altro, l’altro da sé. Il gioco, in quanto sistema di norme in cui elementi diversi concorrono ai processi di costituzione di senso, è inteso dunque come soglia d’accesso al mondo della complessità. Attraverso un percorso dislocato in cinque stanze, tre videoinstallazioni e due atti performativi, lo spettatore è invitato ad abitare que-sti mondi e viverne l’esperienza. Giocare vuole soprattutto dire conoscere attraverso una simulazione, comporre un’esperienza attraverso un’avventura immaginativa.

Raffaella RiviSi laurea al D.A.M.S di Bologna specializzandosi sull’arte e le nuove tecnologie. Da anni lavora a progetti multimediali occupandosi di video nell’ambito del teatro, della danza, del sociale e della didattica. Ha collaborato con diverse compagnie per videodocumentazioni e video di scena: Tam Teatromusica, Vasco Mirandola, Mirko Artuso, Michelangelo Campanale, Jole Film, Sosta Palmizi, Antonio Panzuto, Zelda Te-atro, Teatro Stabile del Veneto. Attualmente tiene un corso di Metodologie e tecniche di comunicazione presso la Libera Accademia di Belle Arti a Rimini.

Margherita PirottoLaureata in Lettere e Filosofia all’Università di Padova, danzatrice, performer e coreografa lavora con Aterballetto, Teatro Gioco Vita, NuDI – Nuova Danza Indipendente, Giardini Pensili, Dora Garcia – Bien-nale Arte di Venezia 2011. Crea i lavori: Pinch!, Body in six minutes (solo presentato al Teatro Toniolo di Mestre nell’ambito Progetto Supporter prima della compagnia americana Paul Taylor Dance Company), Bodythinking (duetto presentato al Centro Culturale Altinate nell’ambito del progetto RAM del Comune di Padova), Levitazioni (RAM 2011), Oh, Carrot! sostenuta da Nu.D.I. e Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza,Variazioni, presentato alla Biennale Danza di Venezia 2012 nell’ambito di Marathon of the Unexpected.

in collaborazione con

si ringrazia

Page 29: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

15 maggio Teatro Comunale Giuseppe Verdi

Stage di Tango con Miguel Angel Zottoe Daiana Guspero

I STAGE LIVELLO INTERMEDIO dalle 18.45 alle 20II STAGE MILONGA PER TUTTI dalle 20.15 alle 21.30III STEGE LIVELLO AVANZATO dalle 21.45 alle 23

In collaborazione con l’Associazione Cultura Tango

Miguel Angel Zotto maestro, ballerino, coreografo e produttore di fama internazionale da moltissimi anni, con il suo stile inconfondibile ha girato il mondo diffondendo l’essenza del Tango Argentino. Nel 1988 fonda la Tango X2 Company e con lo spettacolo Perfumes de Tango ottiene uno straordinario suc-cesso in tutto il mondo nell’arco di un decennio, ricevendo anche il Trinidad Guevara Award nel 1997. Nel 1998 vince il Gino Tani Award il più ambito premio italiano per la danza e nel 2002 viene nominato Accademico dalla National Tango Accademy. Nel 2007 presenta la sua attuale compagna di ballo e di vita Daiana Guspero, con la quale si esibisce nel 2011 al Festival di Sanremo. Ad oggi viene riconosciuto come uno dei tre migliori ballerini di tango del secolo.

Daiana Guspero è una delle ballerine professioniste e insegnanti di tango argentino più stimate sia in Argentina che a livello internazionale, in particolare è molto apprezzata in Europa. Inizia a ballare tango fin da giovanissima, in seguito ad una formazione dedicata alle danze folcloristiche argentine. Dal 2007 balla in coppia con Miguel Angel Zotto, svolgendo un’intensa attività come prima ballerina in spettacoli della TangoX2 Company, esibizioni nei maggiori festival e manifestazioni internazionali e come insegnante del tango in Master Class, seminari, stages e corsi. Daiana Guspero è amore per la danza, passione per il tango, poesia scritta dal flusso sensuale e delicato del suo corpo in scena, sul palcoscenico come sulla pista in milonga. Un’espressività unica la sua, grazie alla grande sensibilità e grazia che la contraddistingue nel panorama femminile tanghero, fatta di sottili sfumature capaci di esprimere l’essenza del nostalgico sentimento che è il tango. Daiana Guspero da quando ha iniziato a ballare il tango è riuscita in breve tempo ha portare la sua eleganza, sensualità, espressività passionale nei maggiori teatri di Buenos Aires, sui palcoscenici più prestigiosi teatri delle capitali europee, fino alle maggiori venue di Asia, Cina e Giappone.

Modalità d iscrizioneL’iscrizione allo stage deve essere effettuata entro l’8 maggio con le seguenti modalità:pagamento presso l’Associazione Cultura Tango a.s.d. dal martedi al venerdi dalle 16.00 alle 22.00 op-pure tramite vaglia postale a Cultura Tango a.s.d.. via Ansuino da Forlì 8, 35134 Padova.

Per informazioni 340.2147833 o 347.7523160 oppure scrivere una mail a [email protected]

Page 30: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

VENDITA ABBONAMENTI DALL’ 11 MARZO 2013 presso il Teatro Comunale Giuseppe Verdi tel. 049 87770213 - il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13.

ABBONAMENTI Per quattro spettacoli al Teatro Comunale Giuseppe Verdi Platea e Pepiano (posti balconata) intero € 80 ridotto € 73Pepiano (posti no balconata) intero € 78 ridotto € 71Palchi I e II ordine (posti balconata) intero € 73 ridotto € 65Palchi I e II ordine (posti no balconata) intero € 71 ridotto € 63Galleria intero € 45 ridotto € 38

Il possessore dell’abbonamento ha diritto alla riduzione ove prevista e ad un biglietto ridotto a € 7 per lo spettacolo Per non svegliare i draghi addormentati al Centro Culturale Altinate / S. Gaetano (9 maggio).

BIGLIETTISpettacoli al Teatro Comunale Giuseppe VerdiBodyvox (16 aprile), Mothionhouse (20 aprile), Aterballetto (12 maggio) e Zotto in concierto de tango (16 maggio)Platea e Pepiano (posti balconata) intero € 30 ridotto € 27Pepiano (posti no balconata) intero € 28 ridotto € 25Palchi I e II ordine (posti balconata) intero € 27 ridotto € 25Palchi I e II ordine (posti no balconata) intero € 25 ridotto € 23Galleria intero € 15 ridotto € 12

RIDOTTO TEATRO COMUNALE GIUSEPPE VERDI (via del Livello 32)Premio Prospettiva Danza Teatro 2013 (4 e 5 maggio ore 21) biglietto unico non numerato € 7, fino al raggiungimento degli 80 posti disponibili.

CENTRO CULTURALE ALTINATE/SAN GAETANO (via Altinate 71)Per non svegliare i draghi addormentati (9 maggio) biglietto intero € 12 ridotto € 10 - ridotto Speciale IKEA Family € 5.

MPX - MULTISALA PIO X (via Bonporti 22)Biglietto proiezione €10.

PREVENDITA E VENDITAPer i quattro spettacoli al Teatro Comunale Giuseppe Verdi prevendita dal 5 aprile 2013. Teatro Comunale G. Verdi - tel. 049 87770213 - il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13, on line su www.teatrostabileveneto.it e vendita la sera dello spettacolo anche dalle ore 20. Per il Centro Culturale Altinate/S. Gaetano - MPX e Multisala Pio X vendita in loco un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

RIDUZIONIHanno diritto alle riduzioni: gli abbonati alla Stagione di Prosa 2012/13 del Teatro Verdi, i possessori di carta giovani (tutte le persone di età fino ai 29 anni compresi), gli over 60, gli studenti di ogni ordine e grado, gli allievi delle scuole di danza e i pos-sessori di tessera ARCI, CartaPiù FELTRINELLI e IKEA FAMILY. Ulteriori agevolazioni sono previste per gli studenti dell’Università di Padova e per gli allievi delle scuole di danza (info 041 5074711).

Page 31: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

Attività collaterali 2013 Modalità di partecipazione 11 - 14 aprile Laboratorio di danza e suono diretto da Cesare RonconiModalità d’iscrizioneGli interessati dovranno inviare via email due foto, una in primo piano e una a figura intera in formato jpg o tif dal peso complessivo massimo di 800 KB., un CV sintetico (in formato word) in cui siano indicate le esperienze artistiche e teatrali una breve lettera motivazionale.La mail dovrà pervenire all’indirizzo [email protected] it entro e non oltre il 13 marzo 2013. In base ai CV ricevuti Cesare Ronconi selezionerà i 18 partecipanti. L’esito della selezione sarà comunicato ai candidati entro il 26 marzo 2013. Costo laboratorio € 200

15 maggio Stage di Tango con Miguel Angel ZottoPer prenotare la lezione scrivere una mail a [email protected] telefonare al 340.2147833 o 347.7523160 entro l’ 8 maggio 2013.Livello intermedio e avanzatoPrezzo a lezione € 30Per tutte le altre info:[email protected]

INFORMAZIONICOMUNE DI PADOVA Settore Attività Culturali tel. 049 8205611 - 5624http:// www.padovanet.it/padovacultura

ARTEVEN tel. 041 5074711 - cell. 339 [email protected] - [email protected] www.prospettivadanzateatro.it - www.arteven.it

Page 32: PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013 - multisalampx.itmultisalampx.it/.../files/libretto_prospettiva_danza_teatro_2013.pdf · Padova città d’arte e cultura. Fruita e vissuta. Su queste

PROGRAMMA

dall’11 al 14 aprileSpazio D. via A.Riello 5/A PadovaSTANZE SONORE(dedicato a John Cage)direzione Cesare Ronconisuono Luca Fusconimovimento Lucia Palladinoparole Mariangela Gualtieri

Laboratorio di danza e suono diretto da Cesare Ronconi con installazione finale domenica 14 aprile ore 21, 21.45, 22.30 aperta al pubblico.INGRESSO GRATUITO

martedì 16 aprile ore 19Caffè della Piazzetta via Martino e Solferino 49, PadovaUN GIORNO LA COSA DIVENTERÀ SERIAperformance di teatro e danza a cura di Alessia Garbo e Vasco MirandolaINGRESSO GRATUITO

martedì 16 aprile ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe Verdi via dei Livello 32Prima RegionaleBodyvox (Usa)REVERIECoreografia Jamey Hampton e Ashley Roland

sabato 20 aprile ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe Verdi, via dei Livello 32Prima RegionaleCompagnia Motionhouse (Gran Bretagna) SCATTEREDCoreografia Kevin Finnan

sabato 4 maggio ore 18Scuola della Carità, via San FrancescoPERSONE CHE DANZANOincontro-laboratorio sulla danza di comunitàa cura di Franca ZagattiINGRESSO GRATUITO

sabato 4 e domenica 5 maggio ore 21Sala del Ridotto Teatro Comunale Giuseppe Verdivia dei Livello 32PREMIO PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2013progetto di residenze coreografiche

mercoledì 8 maggio ore 21Cinema MPX - via Bonporti 22LA SIRENETTA (The little mermaid) coreografia John Neumeier musica Lera AuerbachDANZA E CINEMA

giovedì 9 maggio ore 20.45Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71Compagnia Marco D’Agostin (Italia)PER NON SVEGLIARE I DRAGHI ADDORMENTATICoreografie Marco D’AgostinVincitore premio Prospettiva Danza Teatro 2012III edizione

domenica 12 maggio ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe Verdi, via dei Livello 32ATERBALLETTO Fondazione Nazionale della danza (Italia)Direzione artistica Cristina BozzoliniWorkwithinworkCoreografia William ForsytheMusica Luciano Berio, Duetti per due violinivol. 1 (1979-83)Rossini CardsCoreografia Mauro BigonzettiMusica Gioachino Rossini

dal 12 al 16 maggio Sala del Ridotto Teatro Comunale Giuseppe Verdi via dei Livello 32DIRE FARE BACIARE Lettera e Testamento Ideazione e videoinstallazione Raffaella Rivi Performance Margherita Pirotto INGRESSO GRATUITO

mercoledì 15 maggioTeatro Comunale Giuseppe Verdi, via dei Livello 32 Stage di Tango con Miguel Angel Zottoe Daiana Guspero

giovedì 16 maggio ore 20.45Teatro Comunale Giuseppe Verdi via dei Livello 32ZOTTO en CONCIERTO de TANGOcon il SEXTETO TIPICO VIENTO DE TANGO Con la partecipazione diMIGUEL ANGEL ZOTTO e DAIANA GUSPEROCoreografia e direzione danza Miguel Angel Zotto Produzione Sexteto Tipico Viento de Tango