Proposte didattiche dell’Istituto Storico di Ravenna A.S...

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istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea in ravenna e provincia Proposte didattiche dell’Istituto Storico di Ravenna A.S. 2017-2018

Transcript of Proposte didattiche dell’Istituto Storico di Ravenna A.S...

istituto storico della resistenzae dell’età contemporanea

in ravenna e provincia

Proposte didattichedell’Istituto Storico

di RavennaA.S. 2017-2018

ContattiPiazza della Resistenza, 6 48011 Alfonsine (RA)

C.F. 92043520391P.I. 02291890396

Tel.+Fax: 0544-84302e-mail: [email protected]

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Didattica

L’Istituto offre un servizio di consulenza e progettazione per iniziative legate alla didattica della storia contemporanea rivolto agli istituti scola-stici e ai singoli docenti della provincia di Ravenna. Fornisce competenze riguardo a ricerche specifiche, esegue interventi didattici in occasione del-le ricorrenze del calendario civile, organizza incontri con esperti su temi specifici di storia del Novecento (per esempio la nascita della Repubblica, la Costituzione, gli anni Settanta, ecc.), svolge laboratori storici con singole classi, fornisce mostre documentarie, rassegne di filmati a tema, suggeri-menti bibliografici e indicazioni per lo svolgimento di itinerari storicamen-te significativi sul territorio.

L’Istituto organizza da tempo Viaggi della Memoria e dal 2014 partecipa regolarmente al bando indetto dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna per l’organizzazione di Viaggi della Memoria, portando annualmente in visita ai campi di Auschwitz-Birkenau 50 studenti e 4 do-centi di Istituti superiori della provincia di Ravenna. Il viaggio si svolgerà anche quest’anno ed è previsto entro la prima metà di ottobre 2017.

Formazione e aggiornamento docenti

L’Istituto Storico di Ravenna è riconosciuto come agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati dal Ministero.

L’Istituto organizza annualmente corsi di formazione e di aggiornamento docenti riconosciuti dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna (Ufficio X, ambito territoriale per la provincia di Ravenna). Inoltre le ini-ziative organizzate in occasione delle ricorrenze del calendario civile quali convegni, seminari, giornate di studio, incontri con docenti universitari e ricercatori, consentono la partecipazione dei docenti in orario di servizio.

Istituto Storico della Resistenzae dell’Età Contemporanea

in Ravenna e Provincia

E-STORYStoria e Media. Dal cinema al Web.Studiare, rappresentare ed insegnare la storia Europea nell’era digitale

Come s’insegna e si studia la storia europea? Come si progetta didatticamente un’attività che prevede la presenza di contenuti storici in una scuola sempre più calata in ambienti di-gitali? Come si lavora attorno alle attese degli studenti sulle potenzialità del media digitale? Per rispondere a queste domande bisogna, in-nanzitutto, fare i conti con questioni tecniche

che riguardano i limiti di uso e di accesso, il condizionamento commerciale di alcuni strumenti e il molto rumore presente sulla rete che porta spesso a un uso acritico delle fonti disponibili. La risposta che il corso propone si orienta a una didattica attiva e operativa in-novativa connessa al metodo del laboratorio storico. Scelta operata nel Progetto Erasmus plus E-Story che vede coinvolti sette paesi dell’Unione europea e preve-de, al suo interno, la realizzazione di pacchetti formativi audiovisivi e digitali da sperimentare in classi pilota nei paesi coinvolti. Sono già on-line (a disposizione degli insegnanti): un portale dedicato, alcune applicazioni informatiche, video-tutorials, lezioni online e videoclip, oltre a una piattaforma digitale sperimentale che permette la progettazione e la condivisione di laboratori digitali.

Il corso di formazione, promosso dall’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R, l’Assemblea Legislativa dell’Emila-Romagna, Europe Direct, prevede un training – teorico, metodologico e operativo – alla piattaforma on-line e si conclu-de con un’analisi dei risultati ottenuti da una prima sperimentazione nelle classi. L’attività ha una durata complessiva di otto ore di lavoro in presenza e quattordici per la progettazione e la sperimentazione. Riconosce, dunque, ventidue ore di formazione in servizio agli insegnanti partecipanti. I primi due incontri, svolti a breve cadenza l’uno dall’altro, prevedono una prima parte introduttiva al metodo laboratoriale e un workshop sulla piattaforma, nel corso del quale ogni insegnante caricherà on-line (in un ambiente digitale protet-to da accesso con password) il proprio laboratorio.

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Nell’ultimo incontro gli insegnanti partecipanti saranno guidati alla condivisione dei risultati ottenuti dall’utilizzo della propria proposta in una classe pilota.

Destinatari: insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. 22 posti disponibili, prenotazioni entro il 10/10/2017 scrivendo a: [email protected] o chiamando lo 0544 84302 (dal lunedì al venerdì ore 9.00-12.30).

Tempistica e durata: 8 ore di frequenza e 14 ore di lavoro a casa per un totale di 22 ore riconosciute. Corso accreditato sulla piattaforma digitale S.O.F.I.A. A ri-chiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per partecipare al corso è necessario essere dotati di pc portatile o tablet e conoscere google maps. Le lezioni del corso si terranno a Ravenna, presso gli “Archivi del Novecento” (via di Roma 167) nelle giornate

13 ottobre ore 15,30-17,3020 ottobre ore 15,30-18,30

17 novembre ore 15,30-18,30

Docenti: coordinatori del Progetto E-story e docenti/esperti in didattica digitale e Media Literacy

Progetto regionale Grande GuerraLezioni magistrali per le scuole 2017-2018

Nell’ambito del Progetto regionale sulla Grande Guerra, promosso dalla Rete degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna con il sostegno della Regio-ne Emilia-Romagna nel quadro della Legge regionale sulla “Memoria del Novecento”, in ogni capoluogo di provincia si terrà, nel corso dell’anno scolastico 2017-2018, una Lezione magistrale sulla Grande Guerra rivol-ta alle scuole del territorio ad opera di esperti di fama nazionale. Le 10 lezioni programmate, unita-mente al convegno di studi in pro-

gramma a Bologna il 6-7 dicembre 2017, L’anno di svolta e il fronte interno: il 1917 tra orizzonte regionale e nazionale, costituiscono un Corso di aggiornamento per gli insegnanti, al quale sarà possibile iscriversi attraverso il Sistema operativo S.O.F.I.A. del MIUR.Tutte le lezioni saranno poi disponibili in streaming.

Rimini, 25 ottobre 2017Luigi Tomassini (Università di Bologna)Fotografia e Grande GuerraMusei della Città, Sala del Giudizio, via Tonini 1, ore 10.30

Forlì, 3 novembre 2017Dino Mengozzi (Università di Urbino) Vite semplici e vite da eroi. I romagnoli nella Grande GuerraSalone comunale, Piazza Saffi 8, ore 11

Ravenna, 6 novembre 2017Massimo Baioni (Università di Siena)La guerra dopo la guerra. Monumenti e luoghi del ricordo pubblicoBiblioteca Classense, Sala Muratori, Via Baccarini 3, ore 10.30

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Ferrara, 25 novembre 2017Fabio ToderoLe forme della propaganda nella Grande GuerraSala Estense, Piazza municipale, ore 10.30

Piacenza, 15 gennaio 2018Roberto Bianchi (Università di Firenze)L’alfabetizzazione patriottica: giornali e fumettiSede e orario non ancora indicati

Parma, 19 gennaio 2018Fabio Degli Esposti (Università di Modena e Reggio Emilia)Il fronte interno. La società emiliana negli anni della Grande GuerraPalazzo del Governatore, Piazza Garibaldi, ore 11

Reggio Emilia, 2 febbraio 2018Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore, Pisa)La Chiesa e la Grande GuerraMunicipio, Piazza Prampolini 1, ore 10.30

Modena, 20 febbraio 2018Mario Isnenghi (già Università Ca’ Foscari di Venezia)Letteratura e Grande GuerraAuditorium ITIS F. Corni, Polo Leonardo da Vinci, V.le L. da Vinci 300, ore 11

Cesena, 19 marzo 2018Giovanna Procacci (già Università di Modena e Reggio EmiliaLa società italiana e la Grande GuerraPalazzo del Ridotto, Piazza Almerici 12, ore 11

Le lezioni dureranno circa 45 minuti. A seguire domande, questioni e commenti in dialogo con il pubblico.

Date ancora da definire:

BolognaBruna Bianchi (Università Ca’ Foscari di Vienezia) Donne e bambini nella Grande Guerra

Messaggi alla nazione

Descrizione Lezione/gioco partecipato in aula sulla propaganda istituzionale ai tempi della Grande Guerra in Italia. Analisi e destrut-turazione dei messaggi politici nati per creare coesione nazionale e consenso, attraverso gli strumenti retorici e ico-nografici della più grande campagna di comunicazione pubblica conosciuta da questo Paese.

ObiettiviStimolare la più attenta lettura delle im-

magini pubbliche e del linguaggio della stampa, a volte lontani dalla realtà effet-tiva e dalle condizioni del Paese, in un determinato momento storico, con metodi replicabili ad altre stagioni della storia nazionale.

Contenuti e organizzazioneStoria dell’ingresso italiano in guerra; storia del giornalismo e dei materiali a stampa utilizzati per la nuova società di massa; esame delle culture politiche e dei sentimenti popolari nella costruzione della nazione agli inizi del XX Secolo. L’intervento in aula si suddivide in una prima ora di lezione frontale e di analisi delle immagini pubblicitarie, mentre nella seconda parte dell’incontro la classe viene divisa in 5 gruppi, dotati ognuno di un kit di 28 cartoline d’epoca da asse-gnare a sei categorie diverse di messaggi politici. È necessario l’uso della Lim o di videoproiettore collegato a PC.

Destinatari: classi terze delle scuole secondarie di primo grado

Tempistica e durata: un intervento di 2 ore, in aula, da concordare con ampio anticipo, lungo tutta la durata dell’anno scolastico.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Arte, società e propaganda nell’Italiadella Grande Guerra

Descrizione La Prima guerra mondiale, conflitto moderno che mobilitò le masse sia con la chiamata alle armi che con lo sforzo bellico del fronte interno, richiese una attenta opera di propaganda volta a cementare il Paese. In questa unità didattica si intende approfondire gli effetti della propa-ganda sulla società e sulla produzione artistica dell’epoca.

ObiettiviFar conoscere le modalità di comunicazione pubblica - nell’arte, nel cinema, nella stampa - in funzione della propaganda bellica in un deter-minato momento storico, con metodi replicabili ad altre stagioni.

Contenuti e organizzazioneStoria dell’ingresso italiano in guerra; storia del giornalismo e dei materiali a stampa utiliz-zati per la nuova società di massa; esame delle culture politiche e dei sentimenti popolari nella costruzione della nazione agli inizi del XX secolo. L’intervento in aula si articola in due appunta-menti di due ore ciascuno.

Destinatari: scuole secondarie di secondo gra-do

Tempistica e durata: a scelta dei docenti, uno o due interventi di 2 ore in aula, da concordare con ampio anticipo, lungo tutta la durata dell’anno scolastico.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

Dalla monarchia alla Repubblica

Descrizione Un approfondimento sul periodo nazionale 1944- 1948 e un confronto documen-tato fra ambito ravennate e contesto italiano intorno alle prime libere elezioni politiche, al primo voto delle donne e al referendum del 2 giugno 1946, in cui Ravenna segnò un primato nazionale di consensi verso la Repubblica.

ObiettiviNel triennio che segna il 70° anniversario della Repubblica e della Costituzione risulta necessario conoscere i meccanismi del passaggio dei poteri e la ricerca dei nuovi valori da consegnare ai legislatori per la ricostruzione morale e materiale del Paese, alla luce della più recente esperienza storico-politica italiana.

Contenuti e organizzazioneDescrizione della difficile e graduale transizione dalla fine della dittatura alla Re-pubblica democratica, attraverso organismi e poteri provvisori. Illustrazione delle divisioni in cui si trovava il Paese e della ricerca di rappresentanze organizzate, necessarie per arrivare ad un sistema parlamentare.Lezioni frontali in aula, per ogni singola classe, con proiezione di documentari d’epoca e interviste registrate ai protagonisti di quella stagione politica fonda-mentale.

Destinatari: scuole secondarie di primo e secondo grado

Tempistica e durata: 2 Lezioni in aula di 2 ore ciascuna per la media secondaria, e una sola di 2 ore per la media primaria, in ogni momento dell’anno scolastico.

Docenti: Andrea Baravelli (Docente all’Università di Ferrara), Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Il sistema concentrazionario nazista

Descrizione In prossimità della Giornata della Memoria del 27 gennaio di ogni anno vengono spesso proposti eventi in-centrati sull’emotività e sulla sogget-tività della tragedia della Shoah; più raramente si riesce a rappresentare la complessa vastità della pianifica-zione nazista entro la quale si è con-sumata quella vicenda.Un approccio più analitico delle sta-gioni e delle modalità con cui il na-zismo mise in campo discriminazione, deportazione e soppressioni consente di riportare in ambito etico e storiografico la più grande tragedia della modernità.

ObiettiviConoscere le diverse tipologie di lager e la tempistica operativa che ha provocato la fine di milioni di ebrei, di detenuti politici e militari in Germania e nell’Europa dell’Est.

Contenuti e organizzazioneSequenza e gradualità dei processi discriminatori attuati dal regime nazista; de-scrizione delle caratteristiche dei principali campi di concentramento e di stermi-nio fino ad ora conosciuti.Focus sull’erosione dei diritti umani attraverso un PowerPoint essenziale e lezione frontale con altri supporti multimediali e cartografici.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: Una lezione di 2 ore in aula, programmabile tra dicembre e febbraio, concordando preventivamente il giorno esatto con un mese di antici-po.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

Storia e vicende del confine orientale

Descrizione Il Giorno del Ricordo, istituito il 10 febbraio di ogni anno con Legge dello Stato n° 92 del 30 marzo 2004, giunge spesso come un rituale non supportato dalle opportune conoscen-ze storiche, fra antiche tensioni ideologiche da superare, per rappresentare una vicenda regionale all’interno della più generale storia europea del Novecento. Le vittime italiane delle foibe, e dell’esodo giuliano-dalmata che ha interessato anche la città di Ravenna, diventano oggetto di una più complessa vi-cenda di confine e di intolleranze diverse che

richiedono un particolare approfondimento spesso eluso dai percorsi curricolari.

ObiettiviInquadrare i dolorosi eventi verificatisi nel periodo 1943-1954 sul confine orien-tale italiano in un contesto spaziale e cronologico più ampio e utile alla lettura di quelle tragedie. Analisi dei vari fenomeni di intolleranza e dei nazionalismi esa-sperati in funzione di una nuova cittadinanza europea.

Contenuti e organizzazioneStoria del confine orientale nella prima metà del Novecento, dei trattati interna-zionali e delle vicende militari esplose nella regione giuliano-dalmata tra le due guerre mondiali. Culture politiche e identità nazionali in conflitto armato.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: una lezione frontale di 2 ore, con supporti multimediali e cartografici per i quali si rende necessario l’uso della LIM oppure di un videopro-iettore collegato a PC.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Dalla dittatura alla Costituzione dellaRepubblica: l’Italia tra il 1943 e il 1948

Descrizione Una riflessione sui principi fondamentali della Costituzione italiana maturati sull’esperienza storica della guerra di Liberazione e dell’antifa-scismo.

ObiettiviDescrivere ed approfondire il percorso che ha ri-mosso lo Stato fascista e attraverso vari governi e momenti di transizione ha definito i propri va-lori fondamentali per arrivare alla nascita della Repubblica democratica e alla Costituzione del 1948.

Contenuti e organizzazioneIl processo di formazione della Repubblica italia-na e il dibattito per la Costituzione italiana come prodotto storico, frutto di un quadro politico e di varie culture civili. Una storia dei poteri e dei diritti degli italiani e delle italiane nel Novecento.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: 5 appuntamenti di un’ora ciascuno condotti nell’arco di due mesi consecutivi, tra febbraio e maggio.

Docenti: docenti di Diritto Costituzionale del Corso di Giurisprudenza dell’Univer-sità di Bologna – Campus di Ravenna, in collaborazione con personale dell’ISREC.RA

Il calendario civile degli italiani:5 date da ricordare e condividere

Descrizione L’identità e l’appartenenza a una comunità na-zionale si riconoscono anche nelle memorie delle ricorrenze e degli eventi fondativi. Il pro-blema dell’inclusione dei nuovi concittadini non nativi abbisogna di conoscenza e di condivisione rispetto ai riferimenti storici che le leggi hanno inteso selezionare.

ObiettiviIn prossimità delle ricorrenze del 4 novembre, 27 gennaio, 10 febbraio, 25 aprile, 2 giugno av-

viare nella classe coinvolta percorsi di informazione, consulenza e orientamento, condiviso con i docenti, per selezionare testi, fonti e documenti utili alla cono-scenza non celebrativa di quelle date. Sviluppo delle competenze civiche.

Contenuti e organizzazioneMomenti di Storia del Novecento approfonditi tramite la ricerca delle fonti e so-cializzati in aula per mezzo di profili-Farenheit interpretati da gruppi di studenti.

Destinatari: scuole secondarie di primo grado

Tempistica e durata: 1 appuntamento di circa due ore, in vista di ognuna delle principali ricorrenze nazionali, ed eventuale presenza alla verifica della condivi-sione del progetto. Da concordare almeno due mesi prima della ricorrenza.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA); eventuali collaborazioni esterne con docenti dell’Università di Siena, Ferrara e Modena

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Anni inquieti: 4 lezioni sui giovani di ieriper i maturandi di oggi

Descrizione Movimenti giovanili, mode, men-talità ed eventi politici significati-vi per il debutto di una storia più attenta alle giovani generazioni.

ObiettiviStoricizzare le cronache dei de-cenni più recenti in quadri gene-rali delle vicende nazionali.

Contenuti e organizzazioneAndrea Baravelli affronterà i temi: “Un paese in movimento. L’Italia della fine de-gli Anni Sessanta” e “La Repubblica delle ambiguità. Piazza Fontana, trame nere ed evoluzione politica”; Cinzia Venturoli si occuperà invece di: “Anni Settanta, anni della partecipazione” e “Minacce alla democrazia. Dal tintinnar di sciabole ai terrorismi”.

Destinatari: classi quinte, scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: 4 appuntamenti di un’ora e mezza ciascuno. Da concordare con largo anticipo.

Docenti: Andrea Baravelli (Docente all’Università di Ferrara), Cinzia Venturoli (Università di Bologna)

Ravenna sul fronte di guerra:vita quotidiana, resistenza civile, ricostruzione.Il ruolo delle donne

Descrizione I nomi e i volti di moltissime donne che hanno preso parte alla lotta di liberazione nel nostro territorio. Una ricerca inedita che permetterà agli studenti di visualizzare direttamente i documenti, nonché di interrogarsi sulle possibili risposte che essi forni-scono. Attraverso l’utilizzo di immagi-ni, fotografie, documenti e interviste, si ricostruisce lo snodo drammatico

degli ultimi mesi di guerra, con attenzione a quello che il territorio ravennate ha vissuto.

ObiettiviPorre interrogativi e spunti di riflessione sulla Resistenza ravennate attraverso la prospettiva del coinvolgimento collettivo al conflitto e della vita quotidiana della popolazione durante i mesi dell’occupazione. Dare visibilità alla partecipazione delle donne ai processi storici, in particolare concentrandosi sul ruolo significati-vo svolto nella costruzione civile dell’idea democratica, dalla Liberazione al voto del giugno 1946.

Contenuti e organizzazioneEpisodi della Resistenza e della successiva costruzione democratica, condizioni di vita della popolazione, resistenza civile e popolare, ricostruzione.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: lezioni di approfondimento, indicativamente di due ore, da inserire nell’ambito del programma di storia, in orario curriculare.

Docente: Laura Orlandini (ricercatrice ISREC.RA)

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Una storia con futuro:la cooperazione ravennate

Descrizione Portare a conoscenza degli stu-denti più adulti le origini e i valori del lavoro cooperativo e in parti-colare l’esperienza storica e attua-le dell’ambiente ravennate che è stato una culla importante della cooperazione italiana e continua ad essere ancora oggi un impor-tante laboratorio di innovazione per tutti coloro che già guardano con interesse al mondo del lavo-ro.

ObiettiviConoscenza del territorio ravennate e del suo contesto economico lavorativo, dal-la fine dell’Ottocento ai giorni nostri.

Contenuti e organizzazioneStoria ed evoluzione del lavoro nel ravennate, nei settori dell’agricoltura, delle costruzioni, dei servizi all’impresa e ai cittadini. Prospettive occupazionali ed op-portunità innovative utili da conoscere.Lezione frontale, proiezione del DVD L’impresa delle generazioni della durata di 22’ appositamente creato nel 2015 per finalità didattiche e discussione finale in aula con gli studenti.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: una lezione-base di 2 ore, con eventuali approfondimenti specialistici a richiesta del docente, come ad esempio la storia delle realtà coope-rative, le nuove tecnologie applicate, gli aspetti fiscali e amministrativi.

Docenti: Antonella Ravaioli (collaboratore ISREC.RA)

La lotta di Liberazione nel Ravennate:vicende, territorio e memorie di un’esperienza storica

Descrizione Per una visione complessiva e non retorica delle stagioni e delle zone più significative, tra collina e costa adriatica, in cui crebbero e si svilup-parono le formazini partigiane, fino alla liberazione delle ultime città nel mese di aprile 1945.

ObiettiviRicomporre le vicende locali, quelle militari dei grandi eserciti, delle ra-gioni di politica internazionale, fino all’eredità memoriale conservata nei

diversi ambienti della provincia ravennate tra gli anni 1943-1945. Su quel retaggio si è sviluppata gran parte della realtà politica del dopoguerra e delle amministra-zioni locali.

Contenuti e organizzazioneAnalisi dei principali eventi militari sulla composita mappa geografica della pro-vincia, nel tempo in cui anche l’ambiente fisico giocarono ruoli decisivi.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: lezioni di due ore, con proiezione di filmati d’epoca e PowerPoint.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Dal romanzo al film: analisi del libro di Re-nata Viganò e del film di Giuliano Montaldo “L’Agnese va a morire”

Descrizione Analisi di parti del romanzo e defi-nizione dei soggetti principali della narrazione di uno tra i più significa-tivi testi letterari sulla Resistenza in pianura.

ObiettiviEsercizi di critica testuale e di cri-tica cinematografica esercitate su produzioni di autore ambientate sul territorio ravennate e su vicende re-almente accadute.

Contenuti e organizzazioneLettura e visione collettiva di romanzo e film, suddividendo la classe in diversi gruppi incaricati di analisi tematiche.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: 3 appuntamenti distinti in classe nel corso di diversi mesi dell’anno scolastico, da concordare con il docente di lettere o storia; laboratorio per una classe, in due o tre appuntamenti da concordare.

Docenti: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Dal 4 dicembre al 25 aprile

Descrizione L’unità didattica messa a disposizione compren-de, oltre all’illustrazione degli eventi militari e civili che portarono alla liberazione della città di Ravenna il 4 dicembre 1944, anche dei percor-si digitali illustrati sull’app Resistenza mAPPe, fruibile tramite LIM e dedicati in particolare al territorio urbano della città di Ravenna. Il pro-getto potrà avvalersi anche delle ultime ricerche eseguite da parte nostra sui soldati canadesi che furono presenti a Ravenna nel periodo della Liberazione.

Obiettivi“Storia ed Educazione alla cittadinanza”, presen-tazione del periodo storico e degli eventi milita-ri dal dicembre 1944 all’aprile 1945; contributo

della popolazione al movimento di liberazione, conoscenza del patrimonio stori-co artistico e culturale del territorio.

Destinatari: classi terze, scuole secondarie di primo grado

Tempistica e durata: interventi di 2 ore ciascuno, in aula , da concordare con l’Uf-ficio decentramento del Comune di Ravenna (0544 482815).

Docente: Michele Bentini (ricercatore ISREC.RA)

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La guerra sulla Linea Gotica:strategia e paesaggi dell’ultimo anno di guerra

Descrizione Le vicende dell’ultimo anno di guerra in Italia sono molto legate all’ambiente padano e a quan-to accadde nelle grandi città del Nord. La conclusione del conflitto contiene molti esiti della successi-va storia nazionale.

ObiettiviAnalisi di un periodo signifiacati-vo per la violenza del momento, all’interno di un contesto più generale. La geografia delle stragi e le diverse forze del movimento di LIberazione osservate in un’ottica nazionale.

Contenuti e organizzazioneEsame di spazi geografici e di filmati d’epoca, di documenti storici e di testimo-nianze di protagonisti nel corso di uno o due appuntamenti da concordare sulla base di due ore almeno.

Destinatari: classi quinte, scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: 1 lezione di due ore.

Docente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Nei luoghi della storia

Descrizione Far conoscere gli eventi storici accadu-ti nel nostro territorio in occasione del Secondo conflitto mondiale attraverso percorsi cittadini volti alla conoscenza degli eventi e dei luoghi significativi del tempo, documentati da tracce evidenti.

ObiettiviPromuovere fra i giovani la conoscenza di luoghi ed eventi significativi della sto-ria contemporanea della città di Raven-na, del ruolo delle donne nella guerra di Liberazione e nella ricostruzione del dopoguerra; inquadrare e contestualizzare gli eventi della Liberazione di Ravenna all’interno del contesto nazionale del pe-riodo; promuovere la conoscenza e la fruizione del patrimonio storico e culturale del proprio territorio; stimolare la riflessione sul rapporto tra memoria e storia; stimolare la formazione di una coscienza individuale e collettiva, basata sui fon-damentali valori costituzionali di democrazia, pace e libertà.

Destinatari: classi terze, scuole secondarie di primo grado

Tempistica e durata: due ore di lezione per ogni classe, con visione in aula di im-magini e testi su LIM interattiva, da concordare con l’Ufficio decentramento del Comune di Ravenna (0544 482815).

Docente: Michele Bentini (ricercatore ISREC.RA)

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Giornata della Memoria 2018

Descrizione Il progetto prevede produzioni teatrali da svolgersi presso le scuole cittadine di Raven-na. Sono inoltre disponibili interventi per le scuole secondarie di secondo grado dedicate all’antisemitismo in Italia, alle leggi razziali del 1938 e al sistema concentrazionario nazista.L’Istituto metterà anche a disposizione di do-centi e studenti delle scuole secondarie di se-condo grado la lezione magistrale dello stori-co Dan Stone della Royal Holloway University of London. L’incontro si svolgerà a Ravenna nel pomeriggio del 25 gennaio 2018, presso la Biblioteca Classense con traduzione simul-tanea.

Obiettivi“Storia ed Educazione alla cittadinanza”, momenti della deportazione e dell’an-tisemitismo europeo; rapporto Storia-memoria; educazione ai valori civili della tolleranza, della pace e della libertà.

Destinatari: classi terze, scuole secondarie di primo grado; scuole secondarie di secondo grado.

Tempistica e durata: gli interventi nelle secondarie di secondo grado sono di 2 ore ciascuno da concordare con l’Ufficio decentramento del Comune di Ravenna (0544 482815).Gli spettacoli teatrali devono essere richiesti all’Ufficio decentramento del Comu-ne di Ravenna (0544 482815).Per la lezione magistrale del Prof. Dan Stone è necessario prenotare i posti presso l’Istituto Storico di Ravenna ([email protected]; 0544 84302).

Docenti: Michele Bentini (ricercatore ISREC.RA) per gli interventi in aula

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Viaggi della Memoria

Sulla base di un protocollo d’in-tesa tra l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna con gli Isti-tuti storici provinciali, l’Istituto Sto-rico di Ravenna promuove il bando “Viaggi della Memoria” (giunto alla V edizione - 2018) annualmente in-detto dalla Regione, contribuendo alla sua pubblicizzazione nelle scuo-le della provincia di Ravenna. Ogni anno l’Istituto partecipa a sua volta al bando organizzando un viaggio d’istruzione di 4 giorni al complesso concentrazionario di Auschwitz-Birkenau, in Polonia, per 50 studenti delle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado di Ravenna, Lugo e Faenza. Da ogni istituto scolastico possono partecipa-re circa 6/8 studenti, particolarmente motivati e in rappresentanza di più classi, accompagnati da un docente e dal direttore dell’Istituto Storico, Giuseppe Ma-setti. Il viaggio si svolge entro le prime due settimane di ottobre ed è il momento centrale di un percorso formativo che prevede incontri preparatori con personale dell’Istituto, esperti del tema e iniziative di ritorno organizzate in occasione del Giorno della Memoria.

Gli insegnanti interessati possono rivolgersi all’Istituto Storico: 0544-84302, [email protected]

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Alternanza scuola-lavoro

Descrizione L’Istituto storico si rende dispo-nibile ad ospitare presso la pro-prie sedi di Alfonsine e Ravenna studenti del penultimo anno di scuola Secondaria di 2° grado interessati a svolgere lo stage di 50 ore previste a fine anno, con progetti di formazione e servizio nei propri Centri di Documenta-zione.

Contenuti e organizzazioneUso di cataloghi e banche dati, di fonti multimediali e principi di conservazione documentale saranno alla base dei progetti d’impiego, con la possibilità di fruire di momenti formativi personalizzati (20% del tempo di tirocinio per ciascun stagi-sta) sulla mission dell’Istituto, sulla disciplina e sui metodi della ricerca storica in ambito contemporaneo.

Destinatari: scuole secondarie di secondo grado

Tempistica e durata: numero di ore da concordare in funzione delle esigenze for-mative da svolgere ad inizio del secondo quadrimestre o durante il periodo esti-vo. Il periodo di stage è da concordare almeno 60 giorni di anticipo.

Referente: Giuseppe Masetti (direttore ISREC.RA)

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Risorse digitali

Resistenza mappeResistenza mAPPe è un portale nato per ricordare e celebrare, nel 70° anniversario della Liberazione, i luo-ghi e gli eventi della Seconda guerra mondiale e della Resistenza, pensa-to ed elaborato dagli Istituti Storici dell’Emilia-Romagna in Rete. I per-corsi in provincia di Ravenna consul-tabili online sono:

Il fascismo a Ravennahttp://resistenzamappe.it/ravenna/ra_fascismo

Gli Alleati a Ravennahttp://resistenzamappe.it/ravenna/ra_alleati

Il prezzo della Liberazione. Guerra e resistenza a Ravennahttp://resistenzamappe.it/ravenna/ra_liberazione

Il prezzo della Liberazione. Percorso extraurbanohttp://resistenzamappe.it/ravenna/ra_liberazione_extra

I bunker costieri di Punta Marina http://resistenzamappe.it/regione-costa-bunker_tour_costa_ravennate.all

Eserciti e partigiani nel turbine della guerra a Sant’Alberto http://resistenzamappe.it/regione-costa-sant_alberto.all

Isola degli Spinaroni (RA). Base partigiana clandestina del Distaccamento “Terzo Lori”http://resistenzamappe.it/regione-costa-isola_degli_spinaroni.all

Paesaggi di GuerraProgetto con percorsi storico-culturali sugli eventi del fronte della Linea Gotica nella pianura Ravennate e Ferraresehttp://istoricora.it/percorsi

LUoGHi DeLLa memoria

Siti e musei

Museo della Battaglia del senioIl luogo della memoria delle vicende relative alla Seconda guerra mondiale e del permane-re del fronte sulla linea del Senio per lunghi mesi (dicembre ’44 - aprile ’45). Il museo nar-ra l’intreccio fra fatti d’armi, cambiamento del territorio, vita dei civili sotto occupazione ed esperienza resistenziale. Alfonsine, Piazza della Resistenza [email protected]; 335-5872319 (il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 12).

Isola degli spinaroniÈ un’isoletta della Pialassa di Ravenna che fu la base partigiana del distaccamento “Terzo Lori” della 28a Brigata GAP “Mario Gordini” (settem-bre-dicembre 1944). Il percorso su barca per-mette di visitare un luogo significativo per la storia della Resistenza in pianura e della libe-razione di Ravenna.

Porto Corsini, Pialassa della BaionaANPI Ravenna: 0544-408722; Proloco Porto Corsini: 0544-447399

Centro Residenziale Ca’ Malanca È un museo dedicato alla lotta di Liberazione in collina. Ricorda la battaglia di Pu-rocielo, del 10-12 ottobre 1944, che vide lo scontro fra due battaglioni della 36a Brigata Garibaldi “Alessandro BIanconcini” e soldati nazi-fascisti. In tre giorni il tentativo di sfondare il fronte alle spalle dei tedeschi, dopo una prova per favorire la Liberazione di Faenza, si trasformò in una gravosa manovra di ripiegamento portata con successo ma che costò la vita a molti partigiani.Fraz. Croce Daniele, BrisighellaANPI Faenza: 0546-28561; [email protected]

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