PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV...

112
Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 1 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV SEZIONE O LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” A.S. 2013/2014 COORDINATRICE : Prof.ssa Maria Stefania Crupi

Transcript of PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV...

Page 1: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 1

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA

CLASSE IV SEZIONE O

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI”

A.S. 2013/2014

COORDINATRICE : Prof.ssa Maria Stefania Crupi

Page 2: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 2

ELENCO DELLE DISCIPLINE E DEI RISPETTIVI DOCENTI

DISCIPLINE DOCENTI

Italiano e Latino Restuccia Grazia

Scienze Sigilli Antonio

Insegnamento Religione Cattolica Fortani Caterina

Matematica e Fisica Crupi Maria Stefania

Storia

Caminiti Luigi

Filosofia

Iero Rosalba

Lingua Inglese Bova Francesca

Scienze motorie e sportive Serranò Maria

Disegno e Storia dell’Arte Curatola Mirella

Page 3: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 3

ELENCO DEGLI ALUNNI

1. Albino Marco

2. Aurora Andrea

3. Barresi Martina

4. Casoria Domenico

5. Cimato Giulio

6. D'angeli Andrea

7. Fortugno Paolo

8. Iurato Marco

9. Lamanna Martina

10. Lofaro Caterina A1

11.Lupusor Ion

12. M'riham Meryem

13. Magenta Carmelo

14. Martino Antonio

15. Minniti Marianna

16. Morabito Francesco

17. Morisani Giuseppe

18. Nucera Valeria

19. Panella Giovanni

20. Pangallo Federica

21. Parisi Cristiano

22. Postorino Giuseppe

23. Riso Antonino

24. Romeo Martina

25. Vinci Celestino

Page 4: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 4

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 25 alunni ,di cui due trasferitisi da altra sezione, si presenta vivace dal punto

di vista comportamentale ed eterogenea, non solo nella partecipazione ma anche nel profitto.

Risulta infatti una parte della classe corretta, attenta e partecipe, un’altra parte invece tende a

distrarsi inopportunamente ed anche l’impegno nello studio non risulta continuo. Alcuni alunni

manifestano lacune di base non colmate a causa di una superficialità nell’impegno, di una debole

motivazione allo studio e di una scarsa attenzione durante lo svolgimento delle lezioni. Comunque

la classe si mostra disponibile a partecipare al dialogo educativo e all’apprendimento. La

partecipazione al dialogo educativo è complessivamente positiva per la maggior parte della classe e

ciò fa ben sperare per il conseguimento degli obiettivi trasversali e disciplinari programmati.

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI

Il Consiglio fissa gli obiettivi trasversali da raggiungere a fine anno scolastico distinguendoli in:

OBIETTIVI COGNITIVI:

Consolidare un adeguato metodo di studio;

Comprendere e commentare in modo critico testi scritti e orali;

Applicare e collegare principi e regole;

Stabilire rapporti di causa ed effetto;

Prendere appunti;

Raccogliere e classificare dati;

Relazionare su interventi, attività, avvenimenti;

Individuare sequenze logiche;

Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse e coglierne le relazioni e i

nessi semplici;

Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali;

Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle varie discipline;

Intervenire con pertinenza.

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI:

Porsi in relazione in modo corretto con insegnanti e compagni;

Sapersi inserire nel lavoro di gruppo;

Accettare punti di vista diversi dai propri;

Adattarsi a situazioni nuove;

Page 5: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 5

Essere flessibili nell’affrontare problemi nuovi;

Attivare percorsi di auto - apprendimento;

Rispettare l’ambiente scolastico.

OBIETTIVI FORMATIVI:

Produrre un insegnamento atto a superare le difficoltà degli allievi, attivando una didattica

finalizzata ai bisogni dell’alunno, al sostegno, a forme di recupero in classe od

istituzionalizzato;

Suscitare interesse e autonomia di lavoro al fine di acquisire un metodo di studio efficace dal

punto di vista cognitivo e operativo evitando apprendimenti prevalentemente mnemonici;

Incentivare gli interessi, le motivazioni e le inclinazioni, finalizzandole ad un possesso di abilità,

conoscenze, competenze, capacità proprie di una scuola che sa stare al passo dell’oggi storico,

che cambia in modo accelerato;

Rafforzare il gusto per la ricerca e per il sapere, sfruttando le opportunità offerte tanto

dall’ambito delle discipline dell’area umanistica, quanto da quelle dell’area scientifica;

Formazione di una mentalità scientifica rigorosa, attraverso l’attitudine all’osservazione, alla

ricerca, alla disposizione a verificare ed eventualmente correggere i risultati raggiunti;

Incentivare la formazione di una preparazione, sia umanistica che scientifica, che renda gli

alunni capaci di operare scelte consapevoli ed autonome sulla propria vita e nella collettività

locale, nazionale, europea.

Nello specifico, tali obiettivi possono essere tradotti in termini di conoscenze, competenze e

capacità nel seguente modo:

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’

L’allievo deve:

Conoscere i nuclei

fondamentali delle discipline ed

il loro statuto epistemologico;

Sapersi esprimere nei vari

linguaggi specifici in modo

corretto.

L’allievo deve:

Saper leggere i testi (e capire le

parole ed i concetti “chiave”),

analizzarli, contestualizzarli ed

interpretarli;

Saper operare sintesi globali;

Saper utilizzare un metodo

corretto e flessibile;

Possedere un metodo di studio

efficace sia dal punto di vista

cognitivo che operativo;

Saper usare approcci

pluridisciplinari.

L’allievo deve:

Saper valutare;

Saper autovalutarsi;

Saper progettare;

Saper essere originale e

creativo.

N.B.: Gli obiettivi didattici delle singole discipline sono riportati nei piani di lavoro dei

rispettivi docenti.

Page 6: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 6

OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI

ASSE DEI LINGUAGGI LINGUA ITALIANA

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi LINGUA STRANIERA

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi altri linguaggi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Utilizzare e produrre testi multimediali

ASSE MATEMATICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

ASSE SCIENTIFICO – TECNOLOGICO Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

ASSE STORICO – SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Obiettivi Trasversali

1. Conoscenza di dati e di fatti.

2. Formulazione di concetti generali anche astratti attraverso procedure di formalizzazione.

3. Potenziamento della capacità di classificare, descrivere, assimilare, schematizzare, rielaborare e

confrontare.

4. Promozione dello spirito di ricerca della mentalità scientifico-matematica, della sensibilità ai

valori etico-letterari, etico-religiosi, artistici ed antropologici

5. Padronanza delle strutture logico-linguistiche.

6. Potenziamento del gusto della lettura diretta e comprensione dei testi.

Page 7: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 7

1. Capacità di cogliere le interazioni dei vari saperi.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI

Inoltre, sulla base delle linee guida europee e tenendo conto degli obiettivi di Cittadinanza e

Costituzione per tutti i Licei, il Consiglio di Classe in questo triennio lavorerà affinché, a

conclusione del percorso educativo – didattico ogni studente dovrà:

AREA METODOLOGICA Competenze

Chiave Europee

Competenze Chiave

Cittadinanza

Aver acquisito un metodo di studio autonomo

e flessibile, che consenta di condurre ricerche

ed approfondimenti personali e di continuare

in modo efficace i successivi studi superiori,

naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di

potersi aggiornare lungo l’intero arco della

propria vita.

Comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

Essere consapevoli della diversità dei metodi

utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere

in grado di valutare i criteri di affidabilità dei

risultati in essi raggiunti.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

Saper compiere le necessarie interconnessioni

tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

AREA LOGICO -

ARGOMENTATIVA

Competenze

Chiave Europee

Competenze Chiave

Cittadinanza

Saper sostenere una propria tesi e saper

ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

critiche

imparare ad imparare

comunicare

agire in modo autonomo

e responsabile

Essere consapevoli della diversità dei metodi

utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere

in grado di valutare i criteri di affidabilità dei

risultati in essi raggiunti.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

risolvere problemi

Saper compiere le necessarie interconnessioni

tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

acquisire ed interpretare

l’informazione

Page 8: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 8

AREA LINGUISTICA E

COMUNICATIVA

Competenze

Chiave Europee

Competenze Chiave

Cittadinanza

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e

in particolare:

- dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da

quelli elementari (ortografia e morfologia) a

quelli più avanzati (sintassi complessa,

precisione e ricchezza del lessico, anche

letterario e specialistico), modulando tali

competenze a seconda dei diversi contesti e

scopi comunicativi.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

- saper leggere e comprendere testi complessi di

diversa natura, cogliendo le implicazioni e e le

sfumature proprie di ciascuno di essi, in

rapporto con la tipologia e il relativo contesto

storico e culturale

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

acquisire ed interpretare

l’informazione

- curare l’esposizione orale e saperla adeguare

ai diversi contesti comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

Aver acquisito in una lingua moderna, strutture,

modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro

Comune Europeo di riferimento

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

Saper riconoscere i molteplici rapporti e

stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre

lingue moderne ed antiche

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione

e della comunicazione per studiare, far ricerca,

comunicare

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

comunicare

AREA STORICO -

UMANISTICA

Competenze

Chiave

Europee

Competenze

Chiave

Cittadinanza

Conoscere i presupposti culturali e la natura

delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con particolare riferimento

all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i

doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad imparare

acquisire ed interpretare

l’informazione

Conoscere con riferimento agli avvenimenti, ai

contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto

comunicazione nella

madrelingua

imparare ad imparare

Page 9: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 9

europeo ed internazionale, dall’antichità ai

giorni nostri; competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

civiche

consapevolezza ed

espressione culturale

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale,

relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),

concetti (territorio, regione, localizzazione,

scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,

senso del luogo…) e strumenti (carte

geografiche, sistemi informatici geografici,

immagini, dati statistici, fonti soggettive) della

geografia per la lettura dei processi storici e per

l’analisi della società contemporanea.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad imparare

individuare

collegamenti e relazioni

acquisire ed interpretare

l’informazione

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura

e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa italiana ed europea attraverso lo studio

delle opere, degli autori e delle correnti di

pensiero più significativi e acquisire gli

strumenti necessari per confrontarli con altre

tradizioni e culture.

1.comunicazione nella

madrelingua

4.competenza digitale

5.imparare ad imparare

8.consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad imparare

comunicare

individuare

collegamenti e relazioni

acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere consapevoli del significato culturale del

patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come

fondamentale risorsa economica, della necessità

di preservalo attraverso gli strumenti di tutela e

della conservazione;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

spirito di iniziativa e

imprenditorialità

consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad imparare

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle

sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia

delle idee;

comunicazione nella

madrelingua

competenza matematica

e competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

individuare

collegamenti e relazioni

acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper fruire delle espressioni creative delle arti

e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo,

la musica, le arti visive;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad imparare

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi

della cultura e della civiltà dei paesi di cui si

studiano le lingue.

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad imparare

collaborare e

partecipare

Page 10: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 10

AREA SCIENTIFICA,

MATEMATICA E

TECNOLOGICA

Competenze

Chiave Europee

Competenze Chiave

Cittadinanza

Comprendere il linguaggi formale della

matematica, saper utilizzare le procedure

tipiche del pensiero matematico, conoscere i

contenuti fondamentali delle teorie che sono

alla base della descrizione matematica della

realtà

comunicazione nella

madrelingua

competenza matematica

e competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

risolvere problemi

Possedere i contenuti fondamentali delle

scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,

biologia, scienze della terra, astronomia),

padroneggiandone le procedure e i metodi di

indagine propri, anche per potersi orientare nel

campo delle scienze applicate;

comunicazione nella

madrelingua

competenza matematica

e competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

progettare

Essere in grado di utilizzare criticamente

strumenti informatici e telematici nelle attività

di studio e di approfondimento; comprendere la

valenza metodologica dell’informatica nella

formalizzazione e modellizzazione dei processi

complessi e nell’individuazione di

procedimenti risolutivi.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

progettare

risolvere problemi

E, in particolar modo, sulla base delle linee guida europee e tenendo conto degli obiettivi di

Cittadinanza e Costituzione per tutti Licei Scientifici, il Consiglio di Classe lavorerà affinché, a

conclusione del percorso educativo – didattico ogni studente dovrà:

RISULTATI DI

APPRENDIMENTO

Competenze

Chiave Europee

Competenze Chiave

Cittadinanza

Aver acquisito una formazione culturale

equilibrata nei due versanti linguistico-storico-

filosofico e scientifico; comprendere i nodi

fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche

in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di

conoscenza propri della matematica e delle

scienze sperimentali e quelli propri

dell’indagine di tipo umanistico;

3.competenza matematica e

competenze di base in scienza e

tecnologia

5.imparare ad imparare

8.consapevolezza ed espressione

culturale

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper cogliere i rapporti tra il pensiero

scientifico e la riflessione filosofica;

3.competenza matematica e

competenze di base in scienza e

tecnologia

5.imparare ad imparare

8.consapevolezza ed espressione

culturale

7.individuare collegamenti e

relazioni

Comprendere le strutture portanti dei

procedimenti argomentativi e dimostrativi della

matematica, anche attraverso la padronanza del

linguaggio storico – formale; usarle in

1.comunicazione nella

madrelingua

6.risolvere problemi

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

Page 11: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 11

particolare nell’individuare e risolvere problemi

di varia natura;

l’informazione

Saper utilizzare strumenti di calcolo e di

rappresentazione per la modellizzazione e la

risoluzione di problemi;

3.competenza matematica e

competenze di base in scienza e

tecnologia

3.comunicare

6.risolvere problemi

Aver raggiunto una conoscenza sicura dei

contenuti fondamentali delle scienze fisiche e

naturali (chimica, biologia, scienze della terra,

astronomia) e, anche attraverso l’uso

sistematico del laboratorio, una padronanza di

linguaggi specifici e dei metodi di indagine

propri delle scienze sperimentali

5.imparare ad imparare

1.imparare ad imparare

3.comunicare

6.risolvere problemi

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere consapevoli delle ragioni che hanno

prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico

nel tempo, in relazione ai bisogni ed alle

domande di conoscenza dei diversi contesti,

con attenzione critica alle dimensioni tecnico –

applicative ed etiche delle conquiste

scientifiche, in particolare quelle più recenti;

6. competenze sociali e civiche 8.consapevolezza ed espressione

culturale

3.comunicare

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni

dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

6. competenze sociali e civiche

7.spirito di iniziativa e

imprenditorialità.

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

OBIETTIVI DISCIPLINARI E CONTENUTI

Per tale voce si fa riferimento alle programmazioni disciplinari presentate dai singoli docenti.

METODOLOGIA

I diversi argomenti saranno trattati con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso quelli

più complessi, per facilitare la comprensione della disciplina in tutta la sua problematica.

Per facilitare l’apprendimento si farà uso delle lezioni frontali, interattive, della discussione

dialogica guidata, della formulazione di grafici e di mappe concettuali e degli audiovisivi.

Si procederà all’analisi dei testi più significativi in relazione agli obiettivi e si effettueranno

esercitazioni attraverso questionari, trattazione sintetica di argomenti, prove semistrutturate.

Tutti gli alunni sono messi al corrente del programma da svolgere e prima dell’inizio di una nuova

unità di apprendimento, e di ciascuna unità didattica, essi saranno informati sui contenuti e sugli

obiettivi da conseguire, in modo da sentirsi direttamente coinvolti nel processo di insegnamento -

apprendimento e focalizzare la propria attenzione e il proprio impegno.

Puntuali informazioni saranno fornite circa gli obiettivi specifici, le modalità e i criteri di

valutazione di ciascuna prova di verifica.

Si adotteranno le seguenti strategie:

Lavoro di gruppo, che abituerà l’allievo alla socializzazione e alla collaborazione;

Lavoro di ricerca, inteso soprattutto come acquisizione progressiva di un adeguato metodo di

studio;

Dialogo, discussione, dibattito

Questionari a risposta aperta o chiusa

Page 12: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 12

Interrogazioni orali;

Lezioni frontali;

Visite guidate;

Incontri con esperti;

Esperienze di laboratorio;

Uso della Biblioteca di Istituto.

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

Libri di testo;

Utilizzo dei testi della Biblioteca di Istituto;

Utilizzo di riviste specializzate e di opere di consultazione generali;

Uso dei laboratori;

Materiale informatico.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

La partecipazione degli allievi alle attività extracurricolari e alle altre iniziative organizzate

nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa del Liceo sarà sostenuta e favorita dal Consiglio di

Classe, perché viene considerata occasione importante per il pieno sviluppo della personalità degli

allievi. Vengono pertanto individuate dal Consiglio le seguenti attività integrative:

Partecipazione al progetto d’inglese “ The picture of Dorian Gray” Oscar Wilde ( Teatro

Odeon) , Stage Linguistico ; Intercultura; First Certificate in English ( Cambridge)

Campionati sportivi studenteschi;

Olimpiadi della Matematica;

Olimpiadi di Filosofia;

Giochi di Anacleto;

Olimpiadi di Biologia;

Olimpiadi di Astronomia,

Tutte le eventuali altre opportunità e proposte culturali che saranno ritenute valide e didatticamente

efficaci: partecipazione a conferenze a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, incontri con

esperti o con persone di particolare rilievo, attività programmate nell’ambito dell’autonomia

partecipazione alle iniziative svolte nei vari Dipartimenti o Laboratori dell’Istituto.

Page 13: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 13

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Per seguire il processo di apprendimento dell'allievo, ogni docente sul proprio registro annoterà tutti

quegli elementi da cui, successivamente, scaturirà sia la valutazione quadrimestrale sia quella

finale. Tale valutazione terrà conto della situazione iniziale dell'allievo, della frequenza, dei rapporti

scuola - famiglia, del comportamento e del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e pratiche)

relative ad ogni disciplina. L'organizzazione delle attività di verifica è parte integrante

dell'impostazione metodologica sopra indicata e si esplicherà tramite prove scritte, grafiche ed orali

di varia tipologia, preventivamente illustrate agli allievi, tra le quali la redazione di vari tipi di testi,

commenti, traduzioni, il ricorso a vari tipi di questionari a risposta chiusa o aperta (facoltativamente

anche per le materie in cui non vi sia obbligo di prova scritta), la risoluzione di problemi e la

produzione di disegni.

Le prove orali di verifica saranno organizzate secondo criteri quanto più possibile oggettivi e

illustrati agli allievi e verrà utilizzata la griglia di valutazione orale valida per tutte le discipline.

Le verifiche avranno una frequenza adeguata all'articolazione delle unità di apprendimento inserite

nei vari piani di lavoro, con valenza per lo più formativa, ma anche, periodicamente, sommativa.

Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte i docenti utilizzeranno le griglie di valutazione

approntate e deliberate dai Dipartimenti ed allegate ai piani di lavoro dei singoli docenti.

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE:

La valutazione terrà conto di:

Impegno;

Partecipazione attiva e costruttiva;

Capacità di comunicazione;

Acquisizione di competenze specifiche;

Acquisizione di un linguaggio specifico;

Rafforzamento di un metodo di lavoro;

Capacità di analizzare, sintetizzare e produrre testi scritti.

ATTIVITA’ DI RECUPERO

Per gli allievi che presentano difficoltà di apprendimento, c’è piena disponibilità da parte dei

docenti, compatibilmente con le ore di attività didattica, ad effettuare un recupero in itinere, se

necessario individualizzato.

L'attività di recupero e sostegno all'interno della programmazione prevede:

Interventi sul piano motivazionale - relazionale

Page 14: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 14

Interventi individuali e lavori di gruppo.

Esercitazioni per migliorare il metodo e relativa discussione;

Assegnazione di esercizi graduati da svolgere a casa;

Intensificazione del controllo sul lavoro domestico;

Eventuali prove di accertamento per gli alunni in difficoltà.

Al fine di colmare eventuali lacune emerse e nel caso in cui tali gravi difficoltà siano presenti in un

certo numero di alunni ,il Consiglio di Classe chiederà l’attivazione di corsi di recupero

extracurricolari. Inoltre gli alunni possono usufruire del servizio di sportello didattico.I singoli

docenti, inoltre, qualora ne ravvisassero la necessità, potranno effettuare delle pause didattiche per

approfondire o chiarire determinati argomenti disciplinari.

Tra le strategie metodologiche saranno privilegiate le seguenti:

consolidamento del metodo di studio;

attività di approfondimento e di recupero di competenze di base per favorire l'omogeneità della

classe.

Le ore e i tempi da utilizzare, all'interno del quadro orario, si stabiliranno a seconda delle carenze e

serviranno ad approfondire e a revisionare gli argomenti trattati. Le varie fasi e i tempi saranno

annotati nel registro personale.

Per gli allievi più meritevoli si proporranno delle attività di approfondimento, anche in relazione ad

iniziative inserite nel Piano dell’Offerta Formativa cui si favorirà la libera partecipazione.

Criteri di valutazione degli apprendimenti a. s. 2013/2014

Criteri di valutazione del comportamento a. s. 2013/2014

(delibera C. d. D. 21/10/2013)

DELIBERA N° 36 – 2013/2014

VALIDITA’ DELL’ANNO SCOLASTICO

“... ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere

alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario

annuale personalizzato”. Si specifica che nel monte ore andranno calcolati gli ingressi posticipati e le uscite

anticipate (DPR n. 122 del 22/6/2009 - C.M. n. 4 del 4/3/2011).

Sono pertanto ammessi allo scrutinio finale gli studenti che abbiano frequentato così come riportato nella

Page 15: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 15

seguente tabella:

Classi Ore annue Limite minimo

delle ore di frequenza

PRIME e SECONDE 891 669

TERZE e QUARTE

990 743

QUINTE v. ordinamento

QUINTE

PNI - sper. Linguistico 1056 792

Per gli studenti che non si avvalgono dell'ora di Religione cattolica e non svolgono l'ora alternativa, si

applica la percentuale sul monte annuale ridotto di 33 ore.

Al limite dei ¾ di frequenza del monte ore annuale sono ammesse le seguenti motivate e straordinarie

deroghe:

motivi di salute adeguatamente documentati con certificazione ospedaliera;

terapie e/o cure programmate;

gravi ragioni di famiglia debitamente motivate (ad es.: lutto familiare, trasferimento, etc)

partecipazione a gare disciplinari, certamina di Istituto e nazionali;

partecipazioni ad attività sportive organizzate dall’Istituto;

partecipazione ad attività sportive agonistiche (di livello almeno regionale) organizzate da Federazioni riconosciute dal CONI;

partecipazione ad eventi artistici di valenza almeno provinciale;

partecipazione a progetti di scambi culturali autorizzati e realizzati da MIUR, Agenzia nazionale LLP, Intercultura.

Tali deroghe sono previste per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali

assenze non abbiano pregiudicato, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla

valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo

delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe

successiva

Per gli alunni ospedalizzati (Nota MIUR - Prot. N. 7736) e/o che alternino lunghi periodi di cure domiciliari,

anche non continuativi, saranno previsti programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla

scuola di appartenenza; tali periodi rientrano a pieno titolo nel tempo scuola.

DELIBERA N° 34 – 2013/2014

Page 16: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 16

CRITERIO DI PROMOVIBILITA’

Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguano un voto di

comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione di profitto non inferiore a sei decimi in ciascuna

disciplina e che, quindi, abbiano raggiunto in ogni disciplina gli standard minimi previsti nel POF.

CRITERIO DI NON PROMOVIBILITA’

Il giudizio di non promovibilità verrà espresso nello scrutinio di giugno nel caso di valutazione inferiore a sei

decimi in condotta e/o di rendimento negativo caratterizzato da non raggiunti livelli di sufficienza in più di

tre discipline tali da compromettere la qualità del processo educativo e di apprendimento, per cui gli esiti

formativi e cognitivi risultano attestati al di sotto degli standard minimi definiti per ciascuna disciplina e

contenuti nel POF.

Per gli allievi che abbiano avuto la sospensione del giudizio e che siano stati scrutinati nelle operazioni di

settembre, il giudizio di non promovibilità verrà espresso nel caso di non raggiunti livelli di sufficienza nelle

discipline oggetto di esame, tali da compromettere la qualità del processo educativo e di apprendimento.

CRITERI DI AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO

Il Collegio dei Docenti recepisce le indicazioni fornite dal D.P.R. n. 122 del 22/06/2009, pertanto sono

ammessi all’Esame di stato gli allievi che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a

6/10 in ciascuna disciplina e un voto di comportamento non inferiore a 6/10.

DELIBERA N° 35 – 2013/2014

CRITERIO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO (D.M. n. 80/2007 - O.M. n. 92/2007)

Viene sospeso il giudizio per quegli allievi che in sede di scrutinio finale, pur avendo conseguito un voto di

comportamento non inferiore a sei, non conseguano la sufficienza in una o più discipline fino ad un

massimo di tre.

DELIBERA N° 37 – 2013/2014

NUMERO DI VERIFICHE DISCIPLINARI PER QUADRIMESTRE

Le prove scritte o scritto/grafiche saranno di norma tre al quadrimestre ed almeno due al quadrimestre per

allievo; le prove orali saranno almeno due al quadrimestre per allievo.

Per la valutazione delle materie per le quali è previsto un unico voto orale, grafico, pratico, i docenti

potranno utilizzare strumenti diversificati quali scritti, test, questionari, ecc., ma non in via esclusiva; il

numero delle prove è di norma tre per quadrimestre di cui almeno una in forma orale, grafica, pratica ed

almeno due per allievo.

Per le classi 1e - 2e - 3e - 4e, nelle quali è entrata a regime la riforma, il numero di prove scritte in Fisica e in

Scienze Naturali sarà, di norma, due al quadrimestre e due per allievo (con facoltà data al docente di

somministrare esercitazioni individuali in caso di assenze).

Page 17: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 17

Le prove grafiche in Disegno e Storia dell’Arte saranno, di norma, due al quadrimestre e due per allievo (con

possibilità data al docente di somministrare esercitazioni individuali in caso di assenze).

Le prove orali in Scienze Motorie e Sportive, saranno almeno due al quadrimestre per allievo.

DELIBERA N° 38 – 2013/2014

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Allievi del secondo biennio e del quinto anno):

CREDITO SCOLASTICO (punti)

Media

dei voti

Classe

TERZA

Classe

QUARTA

Classe

QUINTA

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9< M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

Nello scrutinio finale di giugno al punteggio di base della banda d’oscillazione, individuata dalla media

aritmetica dei voti conseguita, saranno aggiunte le seguenti frazioni di punto:

0,15: se la parte decimale della M è superiore fino ad ¼ di voto rispetto al voto di base (da X a X,25);

0,30: se la parte decimale della M è superiore fino ad ½ di voto rispetto al voto di base (da X,26 a X,50);

0,45: se la parte decimale della M è superiore oltre il ½ voto rispetto al voto di base (da X,51 in su);

0,15: per l’assiduità alla frequenza scolastica;

0,15: per l’interesse ed impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo;

0,20: per la partecipazione alle attività complementari ed integrative;

0,20: per uno o più crediti formativi, riconosciuti dal Consiglio di Classe.

Al fine dell’attribuzione del Credito scolastico, viene considerato assiduo un allievo che si è assentato non

più di trenta giorni nel corso dell’anno scolastico: dal computo delle assenze vengono detratte quelle dovute

alla partecipazione a stages, a concorsi per l’ammissione ad Accademie o scuole militari, a giochi sportivi

studenteschi …

Page 18: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 18

Nelle operazioni di attribuzione del credito scolastico (interno ed esterno) nello scrutinio finale delle classi Terze, Quarte e Quinte, i Consigli di Classe riconosceranno i crediti formativi relativi ai seguenti corsi frequentati, con esito positivo, per un minimo di 15 ore:

1. Corsi di lingua straniera:

Frequenza a corsi di lingua straniera valutabili in base ad attestati con l’indicazione dei livelli raggiunti, rilasciati da enti certificatori riconosciuti e legittimati (si ritengono enti riconosciuti e legittimati: Goethe Institut, The British Council, Trinity College, American Studies Center, Institut Français de Naples, Istituto Cervantes), che certifichino un livello di competenza pari o superiore al quello della classe frequentata;

Frequenza a corsi di lingue straniere, anche gestiti dalla scuola, ma certificati da Enti certificatori esterni;

Partecipazione a progetti di scambi culturali autorizzati dal MIUR, dall’Agenzia nazionale LLP, Intercultura ed Enti accreditati.

2. Attività sportive a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti:

Partecipazione ai corsi legati ai Giochi sportivi studenteschi promossi dalla scuola. Corsi per il conseguimento del patentino di arbitro presso gli organi federali;

3. Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere assistenziale o

ambientalistico, attestate da associazioni laiche o religiose riconosciute (Protezione civile, C.R.I., etc);

4. Meriti artistici: Sono valutabili meriti in campo artistico e musicale con attestati delle istituzioni

riconosciute: frequenza a corsi di pittura, ceramica o altro, gestiti da Enti o Associazioni culturali, certificati

con l’indicazione delle competenze acquisite e dei livelli raggiunti;

5. Partecipazione ad attività lavorative collegate alle finalità del corso di studio regolarmente certificate,

come: campagne di scavi archeologici, stage in azienda, tirocini, ecc.;

6. Partecipazione a corsi di informatica gestiti da Scuole, Enti o Associazioni riconosciute dalla Regione o dal

Ministero, con esami finali o competenze similari acquisite e certificate nel corso della frequenza a corsi di

Informatica da Enti certificatori esterni;

7. Collaborazione a periodici o a testate giornalistiche regolarmente registrati, con responsabile giornalista o pubblicista; 8. Corsi di preparazione alle fasi regionali, nazionali o internazionali delle Olimpiadi di Matematica, Fisica e

di Scienze Naturali, certamina, su convocazione di enti o istituzioni esterne alla scuola;

9. Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’impresa.

Nel calcolo del punteggio del Credito scolastico da attribuire, la somma delle frazioni di punto aggiuntive

è arrotondata per difetto quando è < 0,50 e arrotondata per eccesso quando è > 0,50.

Page 19: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 19

Casi in cui non vengono aggiunte frazioni di punto al punteggio di base della banda d’oscillazione:

Nei casi di “sospensione del giudizio”, nello scrutinio finale di Settembre al punteggio di base della banda

d’oscillazione, individuata dalla media aritmetica dei voti nello stesso scrutinio conseguita, non saranno

aggiunte frazioni di punto.

Nello scrutinio di Giugno al punteggio di base della banda d’oscillazione, individuata dalla media aritmetica dei voti, non saranno aggiunte frazioni di punto agli alunni delle classi terze e quarte per i quali - in quanto il voto proposto in più discipline sia inferiore alla sufficienza - la promozione scaturisca dal “voto di Consiglio”.

Al punteggio di base della banda d’oscillazione, individuata dalla media aritmetica dei voti, non saranno aggiunte frazioni di punto agli alunni delle quinte classi che conseguiranno l’ammissione agli esami di stato solo grazie al “voto di Consiglio”.

DELIBERA N° 33 – 2013/2014

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPORTAMENTO

1) AUTOCONTROLLARSI

1. Giustificare

1) i ritardi al docente entro le 8.10

2) inderogabilmente il giorno successivo l’assenza non giustificata

2. Presentare

1) al docente della prima ora, il libretto per giustificare l’assenza

2) all’Ufficio di presidenza il libretto per l’uscita anticipata, all’inizio delle lezioni

3. Rimanere in classe

1) fra le 7.50 e le 8.00

2) durante i cambi dell’ora

4. Uscire

1) dall’aula, durante le lezioni, uno per volta e previo permesso del docente

2) dall’edificio scolastico solo con autorizzazione dell’Ufficio di presidenza

3) dall’edificio solo se accompagnati/e da genitori (per minorenni) e/o da docenti per attività didattiche

autorizzate

5. Trasferirsi

Page 20: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 20

da un ambiente all’altro senza recare pregiudizio a persone o cose o disturbo alle attività didattiche

6. Usare

1) solo gli spazi indicati (per i non avvalentisi dell’IRC)

2) alle condizioni indicate dal Regolamento i locali per esercitare il diritto di associazione

3) il cartellino identificativo all’interno dei locali scolastici

7. Accedere

1) alla scuola dopo il termine delle lezioni solo se autorizzati

2) alla scuola in orario extra-scolastico solo alle condizioni indicate dal Regolamento

8. Parcheggiare

all’esterno del cortile della scuola

9. Diffondere e affiggere

scritti e stampati solo con autorizzazione e sulla bacheca degli studenti

10. Astenersi da

1) usare linguaggio osceno e scurrile

2) consumare, durante le lezioni, cibi o bevande in laboratori, gradinate o palestre

3) fumare all’interno del sito scolastico, comprese le pertinenze

4) usare telefoni cellulari ed altre apparecchiature elettroniche, all’interno dell’edificio, senza

autorizzazione.

* I descrittori corrispondono ai comportamenti di studentesse e studenti indicati nel vigente “Regolamento di Istituto” e rispetto ai quali è possibile che siano assunti provvedimenti disciplinari (ammonizioni e sanzioni).

Page 21: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 21

2) RISPETTARE PERSONE E VINCOLI DI CONTESTO DI LAVORO

1. Rispettare

A) il T.U. 16/04/1994 art. 13 e 14 (assemblee)

B) le disposizioni dei docenti accompagnatori durante le attività educative svolte al di fuori della sede scolastica

C) le indicazioni fornite dal personale ATA

D) i regolamenti dei laboratori

E) la normativa di sicurezza nei laboratori

F) le norme relative alla difesa della salute e della sicurezza

2. Frequentare

a) essere puntuali al rientro da laboratori e palestre

b) astenersi da assenze ingiustificate e/o strategiche

* Tra le assenze ingiustificate vanno considerate le assenze di massa del gruppo classe (non vanno considerate tra queste le manifestazioni di partecipazione alla vita sociale e civile del Paese, comprese quelle di protesta, purché ci sia stata nota di preavviso da parte degli studenti al Dirigente scolastico o al docente coordinatore di classe).

c) astenersi dalla falsificazione di firme o documenti

3. Rispettare gli altri

a) rispettare il materiale altrui

b) astenersi da

1 insultare o usare termini volgari e/o offensivi

2 produrre atti o parole che consapevolmente tendano a creare emarginazione

3 ricorrere alla violenza o ad atti che mettano in pericolo l’incolumità altrui

4 utilizzare termini gravemente offensivi e lesivi della dignità altrui

5 propagandare e teorizzare la discriminazione nei confronti degli altri

6 praticare furti e/o vandalismi

7 assumere comportamenti che ledano la sensibilità altrui o siano di ostacolo al sereno svolgimento delle lezioni o in contrasto con la serietà dell’ambiente scolastico

4. Rispettare le strutture e le attrezzature

a) mantenere puliti gli ambienti

b) avvisare immediatamente il personale addetto n caso di guasti o danni

c) astenersi da danneggiare arredi e/o attrezzature scrivere su muri, porte e banchi, ecc.)

3) FREQUENTARE LE LEZIONI

Page 22: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 22

1. Lavorare regolarmente e continuativamente

a) eseguire le attività in classe

b) consegnare puntualmente le verifiche

c) svolgere le esercitazioni assegnate

GRIGLIA di VALUTAZIONE della CONDOTTA

OBIETTIVO LIVELLO VOTO da 6 a 10

voto 1) 2) 3)

1) Autocontrollarsi

2) Rispettare persone

e vincoli di contesto di lavoro

3) Frequentare le lezioni

Lodevole 10

Esemplare 9

Corretto / Regolare 8

Non del tutto corretto 7

Scorretto / Discontinuo 6

VOTO DI CONDOTTA / 10

SANZIONE DISCIPLINARE VOTO di CONDOTTA

Esclusione dallo scrutinio finale NESSUNO

Allontanamento fino al termine delle lezioni

ma con diritto ad essere scrutinata/o

da UNO

a QUATTRO

Allontanamento dalle lezioni

per un periodo superiore a 15 giorni, senza ravvedimento CINQUE

Allontanamento dalle lezioni per un periodo

superiore a 15 giorni, con ravvedimento,

ovvero non superiore a 15 gironi anche senza ravvedimento

SEI

Più di tre ammonizioni scritte, ovvero

anche una sola ammonizione scritta di grave entità. SETTE

VOTO DI CONDOTTA / 10

Page 23: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 23

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Al fine di coinvolgere il più possibile le famiglie nel processo formativo, secondo una logica di

corresponsabilità educativa, la scuola attiva le seguenti modalità di rapporto e contatto con i genitori

degli studenti:

Registro on-line di ogni singolo docente consultabile, attraverso area riservata, dalle famiglie

Pagella on-line

Pagelle quadrimestrali

Libretto dello studente

Ricevimento individuale dei docenti in orario antimeridiano

Incontri scuola - famiglia

Consigli di Classe

I genitori avranno la possibilità di essere ricevuti da ciascun docente in orario antimeridiano ogni

mese secondo un calendario preciso che è stato reso noto agli allievi tramite circolare (che può

essere visionata sul sito del nostro liceo) secondo il seguente orario:

DOCENTE DISCIPLINA GIORNO DI

RICEVIMENTO ORA

Restuccia Grazia Italiano e Latino Mercoledì 1

Sigilli Antonio Scienze Martedì 2

Fortani Caterina IRC Martedì 2

Crupi Maria Stefania Matematica e

Fisica Venerdì 2

Caminiti Luigi Storia Mercoledì 3

Iero Rosalba Filosofia Lunedì 3

Bova Francesca Lingua Inglese Mercoledì 2

Serranò Maria Scienze motorie Martedì 4

Curatola Mirella Disegno e St. Arte Mercoledì 3

Inoltre la scuola ha predisposto due incontri scuola - famiglia nell’arco dell’anno (il primo incontro

sarà nel mese di Dicembre ed il secondo nel mese di Aprile).

Per ulteriori dettagli e precisazioni, si invitano le famiglie a consultare il regolamento d’Istituto e a

leggere attentamente il Patto di Corresponsabilità che ogni genitore dovrà visionare e firmare.

Page 24: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 24

DISCIPLINA FIRMA DEL DOCENTE

Italiano e Latino Restuccia Grazia

Scienze Sigilli Antonio

Insegnamento Religione Cattolica Fortani Caterina

Matematica e Fisica Crupi Maria Stefania

Storia

Caminiti Luigi

Filosofia

Iero Rosalba

Lingua Inglese Bova Francesca

Scienze motorie e sportive Serranò Maria

Disegno e Storia dell’Arte Curatola Mirella

Reggio Calabria, 30 /10/2013

LA COORDINATRICE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROF.SSA MARIA STEFANIA CRUPI

Page 25: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 25

Programmazioni individuali delle discipline:

Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria

Anno scolastico 2013-2014.

Programmazione di Italiano

Classe IV se. O

Prof.ssa Grazia Restuccia

Nell’elaborazione della presente programmazione sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti

documenti:

- La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4

del decreto legge 25 giugno 2008, N.112 convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo

l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei (PECUP) del D.P.R.89

del 15 marzo 2010

- Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento

- Le competenze chiave di Cittadinanza

- Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernenti assi culturali e competenze.

I programmi delle discipline, elaborati nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarietà, sono scanditi in moduli

che, seppur costruiti secondo scelte tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico, una presentazione

diacronica dei contenuti.

Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie

didattiche, strumenti, standard di apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto

specificato nel Documento di Programmazione del Dipartimento di Lettere, anno scolastico 2013-2014.

L’intellettuale, coscienza critica della società

(raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: ottobre-novembre

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della

cultura e della

mentalità del tempo e

comprenderne gli

elementi di continuità

e di mutamento

Acquisire

Delineare l’evoluzione

della visione

antropocentrica sino alla

crisi spirituale del

Manierismo

Riconoscere i caratteri

Conoscere la nuova

visione della politica e

della storia nell’ambito

della realtà italiana del

primo e secondo

Cinquecento

Conoscere le linee del

U.D.1 – Caratteri

fondamentali del

Rinascimento italiano

(raccordo con i contenuti del

terzo anno)

U.D.2 - Prassi e utopia:

l’esperienza politica di

Machiavelli e Guicciardini

Page 26: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 26

consapevolezza dei

mutamenti storico-

culturali che

caratterizzano le

diverse fasi di uno

stesso secolo

Mettere in relazione

dati biografici e testi

letterari con il

contesto storico-

culturale di

riferimento

specifici dei trattati

politici, individuandone

funzione, scopi

comunicativi ed

espressivi

Analizzare testi

scientifici e riconoscerne

le principali

caratteristiche stilistiche

ed il lessico specifico

pensiero politico di

Machiavelli e lo

sviluppo della

storiografia nel XVI

secolo

Conoscere l’evoluzione

del genere epico tra

Rinascimento ed età

della Controriforma

Conoscere il

“bifrontismo spirituale”

di Tasso e le

caratteristiche strutturali

e stilistiche della

Gerusalemme Liberata

Testi

Machiavelli, passi scelti dal

“Principe” e dai “Pensieri

Guicciardini, passi scelti da

”I ricordi”

U.D. 3 L’epica

rinascimentale

L. Ariosto, passi scelti dalle

Satire e da L’Orlando

furioso

U.D. 4. La crisi del

classicismo

Torquato Tasso

Dalle Rime: Ecco mormorar

l’onde – Tacciono i boschi e

i fiumi

Da La Gerusalemme

liberata: Proemio –

Notturno e pastorale di

Erminia

Forma fluens, l’instabilità del reale

(raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: novembre-dicembre

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della cultura

e della mentalità del

tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma

capacità di interpretare e

commentare i testi

Individuare la crisi del

Rinascimento nel

rapporto conflittuale

dell’artista con la corte e

con la sua stessa opera

letteraria

Cogliere analogie e

differenze nella reazione

alla crisi copernicana

nell’ambito della

produzione letteraria

italiana ed europea

Comprendere il

significato dell’ampio uso

Conoscere la portata

rivoluzionaria del

pensiero galileiano

nell’ambito della

cultura del suo tempo

Conoscere gli

elementi

caratterizzanti

dell’arte , della

musica e della

letteratura del

Barocco in ambito

italiano ed europeo

Conoscere le

conseguenze in

ambito letterario della

crisi determinata dalla

rivoluzione

U.D.1.G. Galilei il metodo

sperimentale e la nascita

della prosa scientifica

Testi

G. Galilei, passi scelti

dalle sue opere

U.D. 2– Realtà e finzione:

la letteratura della crisi del

Rinascimento

La visione del mondo del

Barocco

Testi:

G. Marino, , passi scelti

dall’Adone

E.Tesauro: passi scelti dal

“Cannocchiale

aristotelico

U.D.3 – Le voci fuori dal

coro:

Page 27: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 27

letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere

l’interdipendenza tra temi

affrontati, visione della

società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

della metafora nella lirica

del Seicento

Individuare le differenti

tendenze culturali del

Seicento

copernicana

Conoscere la tensione

spirituale e la

profondità conoscitiva

della poesia di

Campanella

Giordano Bruno e la lotta

contro gli autoritarismi

Tommaso Campanella: un

poeta-filosofo

Testi:

G. Bruno,dalla Cena delle

ceneri Contro il principio

di autorità

T. Campanella

Passi scelti da La città del

sole e dalla raccolta di

poesie

Tempo di rivoluzione: la poesia, la storia, il teatro

(raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: gennaio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della cultura

e della mentalità del

tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma

capacità di interpretare e

commentare i testi

letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere

l’interdipendenza tra temi

affrontati, visione della

società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

Riconoscere il

rinnovamento culturale

proposto dall’Arcadia

Comprendere il

cambiamento dei valori in

relazione ai diversi

fenomeni culturali e il

rapporto tra impegno e

disimpegno degli

intellettuali

Individuare nei testi

teatrali l’affermazione

della classe borghese ed i

mutamenti culturali della

società del tempo

Conoscere le

caratteristiche stilistiche

della poesia dell’Arcadia

Conoscere la portata

innovativa

della concezione

dell’uomo, della storia e

della poesia di G. Vico

Conoscere le tappe

principali

dell’evoluzione del

teatro tra Seicento e

Settecento

U.D. 1 - Il

rinnovamento della

lirica: L’Arcadia

U.D. 2 - La scienza e la

storia : il modello di G.

Vico

Testi

Vico, passi scelti

U.D. 3 - Il

melodramma.

Dalla Commedia

dell’arte alla riforma

del teatro di Goldoni

Testi

C. Goldoni

dalla Locandiera,

lettura di passi scelti

Illuminismo e preromanticismo: dal razionalismo alla tensione eroica

(raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: febbraio-marzo-aprile

Page 28: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 28

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della

cultura e della

mentalità del tempo e

comprenderne gli

elementi di continuità

e di mutamento

Maturare un’autonoma

capacità di interpretare

e commentare i testi

letterari, creando

opportuni confronti

con il “presente”

Riconoscere

l’interdipendenza tra

temi affrontati, visione

della società, scelte

stilistiche ed intento

degli autori

Individuare analogie e

differenze tra

l’Illuminismo italiano

e quello europeo

Riconoscere gli

elementi preromantici

nelle opere alfieriane

Cogliere la

conflittualità

dell’espressione

poetica foscoliana tra

neoclassicismo e

romanticismo

Conoscere l’importanza

del rinnovamento

culturale portato

dall’Illuminismo e le

opere dei principali

intellettuali italiani del

tempo

Conoscere

l’inquietudine spirituale

e politica di Alfieri e la

sua agonistica

rappresentazione del

reale

Conoscere i due filoni

della produzione

foscoliana, espressione

di una profonda

transizione culturale

U.D. 1 – Caratteri

dell’Illuminismo italiano ed

europeo. Il Caffè. I fratelli

Verri. C. Beccaria

G. Parini

Testi

C. Beccaria, passi scelti

G. Parini, passi scelti

U.D. 2 - Alfieri:

l’”aristocratico sentire”

Testi

V.Alfieri, passi scelti dalle

Tragedie e dalle Rime

U.D. 3 - Ragione e sentimento

Il Neoclassicismo e Ugo

Foscolo

Testi:

U. Foscolo

Dalle “Ultime lettere di Jacopo

Ortis”: passi scelti

dai “Sonetti”: Alla sera, A

Zacinto, In morte del fratello

Giovanni

dalle “Odi”: All’amica

risanata

I Sepolcri

Dalle “Grazie”: Il velo delle

Grazie

Fede e ragione

(raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: maggio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della

cultura e della mentalità

del tempo e

comprenderne gli

elementi di continuità e

di mutamento

Maturare un’autonoma

capacità di interpretare

e commentare i testi

letterari, creando

opportuni confronti con

il “presente”

Riconoscere

l’interdipendenza tra

Delineare la nascita e

l’evoluzione della nuova

sensibilità romantica

Comprendere

l’interdipendenza dei

mutamenti letterari e

delle trasformazioni

sociali

Cogliere la profondità

della visione manzoniana

Conoscere i caratteri

fondamentali del

Romanticismo italiano

ed europeo

Conoscere le tappe

fondamentali della

nascita e della

diffusione del romanzo

Conoscere le opere

manzoniane, la poetica

dell’autore, la sua

U.D. 1 – Il Romanticismo

in Italia ed in Europa

Testi

M.me da Stael, G. Berchet,

passi scelti

U.D. 2 - Il rinnovamento

del romanzo e la nuova

attenzione alla realtà ed alla

storia

Il romanzo storico ed

autobiografico

U.D. 3 – A. Manzoni tra

storia e poesia

Page 29: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 29

temi affrontati, visione

della società, scelte

stilistiche ed intento

degli autori

della storia e della vita sensibilità religiosa e la

sua riflessione sul

dolore

Testi

Dagli Inni sacri: Il Natale

Dalle Odi civili: Il cinque

maggio – Marzo 1821

Da l’Adelchi: Il dramma

interiore di Adelchi – i Cori

I Promessi Sposi

La storia della colonna

infame

L’uomo di fronte a cielo e terra nel Purgatorio dantesco (raccordo con la tematica pluridisciplinare)

Tempi: in itinere

COMPETENZE CAPACITA’/ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI

Leggere,

comprendere e

interpretare testi

scritti di vario tipo

Saper comprendere e

decodificare un testo

letterario

contestualizzandolo

in un quadro di

confronti e di

relazioni storico-

letterarie

Ricavare dai testi

valutazioni relative

all’esperienza

personale dell’autore,

in rapporto al

contesto culturale di

riferimento

Conoscere le

principali figure

retoriche,

stilistiche e

metriche del testo.

Conoscere i nuclei

tematici principali

del poema

dantesco e le

diverse chiavi di

lettura

Conoscere la

struttura della

Divina Commedia

e in particolare del

Purgatorio anche

in rapporto alle

altre cantiche

D. 1: La purificazione

dell’uomo per raggiungere

Dio.

Dante tra cielo e terra

Testi

Purgatorio:

lettura, analisi e commento

dei canti I, II, III, V, VI,

XVI, XXVI, XXX, XXXIII

Sintesi altri canti

LABORATORIO DI SCRITTURA Tempi: in itinere

COMPETENZE CAPACITA’/ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI

Leggere,

comprendere e

interpretare testi

scritti di vario tipo.

Produrre testi di vario

tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi.

Acquisire tecniche di

scrittura adeguate alle

diverse tipologie

testuali.

Sviluppare le abilità

di scrittura in

relazione alle prove

proposte all’Esame di

Stato.

Arricchire il

patrimonio lessicale e

rafforzare la

padronanza sintattica.

Conoscere le

principali figure

retoriche,

stilistiche e

metriche dei testi

poetici.

Conoscere i nuclei

teorici essenziali

per l’analisi di un

testo in prosa.

Conoscere le

peculiarità

strutturali del

Guida alla scrittura e

preparazione alla prima

prova scritta dell’Esame di

Stato.

Analisi di un testo

poetico

Analisi di un testo

in prosa

Saggio breve

Lettura di romanzi

del Novecento

Progetto Il

quotidiano in

Page 30: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 30

saggio breve e le

fasi di

elaborazione.

classe

Anno scolastico 2013-2014

Programmazione di Latino

Classe IV se. O

Prof.ssa Grazia Restuccia

Nell’elaborazione della presente programmazione sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti

documenti:

- La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4

del decreto legge 25 giugno 2008, N.112 convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo

l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei (PECUP) del D.P.R.89

del 15 marzo 2010

- Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento

- Le competenze chiave di Cittadinanza

- Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernenti assi culturali e competenze.

I programmi delle discipline, elaborati nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarietà, sono scanditi in moduli

che, seppur costruiti secondo scelte tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico, una presentazione

diacronica dei contenuti.

Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie

didattiche, strumenti, standard di apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto

specificato nel Documento di Programmazione del Dipartimento di Lettere, anno scol. 2013-2014.

Page 31: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 31

Tempi:ottobre-dicembre

Competenze

Capacità/Abilità

Conoscenze Contenuti

Cogliere l’originalità

e la specificità delle

scelte ideologiche e

letterarie

dell’intellettuale in

relazione alla

tradizione culturale

ed al potere politico

Attingere al

patrimonio culturale

del mondo classico

mediante la lettura e

l’interpretazione di

testi letterari in

lingua e in

traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di

astrazione e di

riflessione per

potenziare le abilità

di base, le capacità

di organizzazione

del linguaggio e di

elaborazione

stilistica

Individuare gli

elementi della cultura

e della società romana

nell’età di Cesare

Rilevare e

comprendere

l’importanza

dell’opera di Cicerone

nell’ambito della

cultura classica

Individuare gli

elementi innovativi

della poetica e

dell’opera lucreziana

Riconoscere l’

originalità della poesia

bucolica virgiliana e la

sua specificità rispetto

ai modelli greci

Conoscere il pensiero

degli autori dell’età di

Cesare nelle diverse

forme letterarie in cui

si sono espressi

Conoscere le

motivazioni, gli

obiettivi e le

peculiarità di una

scelta controcorrente

Conoscere il ruolo e

l’atteggiamento di

Virgilio in relazione

alla tradizione

culturale ed al potere

politico

Conoscere gli

elementi costitutivi

del poema didascalico

tra tradizione e

innovazione

U.D.1 L’ autunno della

res publica

(raccordo con i contenuti

dell’anno precedente)

Cicerone, il maestro

dell’humanitas , il

politico e l’oratore

Testi:

Cicerone,

da De republica “

Somnium Scipionis”

Passi scelti dalle

Orationes e dai trattati

U.D.2 La forza della

ragione:

Lucrezio

Testi: Lucrezio, De rerum

natura, passi scelti

U.D.3 L’età augustea:

caratteri generali.

La consapevolezza della

realtà nel sogno bucolico,

l’aspirazione alla pace e

la celebrazione del lavoro

in Virgilio

Testi:

Virgilio, Bucoliche

Ecloghe I, IV

Georgiche, passi scelti

L’epopea di Roma : azione politica e rappresentazione storica

(raccordo pluridisciplinare con la U.A. Realtà e finzione)

Tempi: gennaio-febbraio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Page 32: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 32

Cogliere l’originalità e

la specificità delle

scelte ideologiche e

letterarie

dell’intellettuale in

relazione alla

tradizione culturale ed

al potere politico

Attingere al

patrimonio culturale

del mondo classico

mediante la lettura e

l’interpretazione di

testi letterari in lingua

e in traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di

astrazione e di

riflessione per

potenziare le abilità di

base e le capacità di

organizzazione del

linguaggio e di

elaborazione stilistica

Individuare le

caratteristiche del

poema epico alla luce

delle implicazioni

ideologiche e culturali

Individuare le

peculiarità del poema

epico-virgiliano

rispetto ai modelli di

riferimento

Riconoscere gli

elementi fondamentali

nella ricostruzione dei

fatti e

nell’interpretazione

della “verità” storica

Conoscere genesi,

struttura e apporti

culturali del poema

della romanità,

anche in prospettiva

diacronica

Conoscere la

struttura dell’opera

ed i limiti del

metodo storiografico

liviano

U.D.1: La narrazione

epica

del grandioso destino di

Roma.

L’umano e l’eroico

Testi:

Virgilio, Eneide, passi

scelti

U.D.2: Livio, lo storico

della celebrazione e

idealizzazione di Roma

Testi

Tito Livio, Ab Urbe

condita

libri:

passi scelti

La forza della ragione e le ragioni del sentimento

(raccordo pluridisciplinare con la U.A. Realtà e finzione)

Tempi: marzo-maggio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Page 33: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 33

Cogliere l’originalità e

la specificità delle scelte

ideologiche e letterarie

dell’intellettuale in

relazione alla tradizione

culturale ed al potere

politico Attingere al patrimonio

culturale del mondo

classico mediante la

lettura e

l’interpretazione di testi

letterari in lingua e in

traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di astrazione

e di riflessione per

potenziare le abilità di

base e le capacità di

organizzazione del

linguaggio e di

elaborazione stilistica

Cogliere il rapporto tra

modello etico e

produzione poetica nella

lirica di Orazio

Individuare nei testi i

topoi comuni e le

differenze

contenutistiche e

stilistiche nelle elegie di

Tibullo e Properzio

Evidenziare nel nesso

autore-opera-contesto

l’inizio della modernità

Conoscere i caratteri

contenutistici e formali

della produzione poetica

oraziana ed il rapporto

con i suoi modelli

Conoscere la genesi del

genere elegiaco e le sue

peculiarità nella

letteratura latina

Conoscere le

caratteristiche di un’arte

complessa nel contesto

storico-letterario

dell’età augustea

U.D. – 1 Lo scorrere del

tempo e la meditazione

sulla morte Orazio e la poesia della

aurea mediocritas Testi Orazio, passi scelti dalle

Odi e dai Sermones U.D.2 – La nascita

dell’eleg

ia. La pace, la campagna,

l’amore: mondo onirico di

aspettative, speranze,

illusioni Tibullo e Properzio Testi Passi scelti dalle Elegiae

dei due

poeti

U.D.3 Ovidio, un poeta tra

letteratura e mondanità Testi Ovidio, passi scelti dalle

sue opere

Page 34: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 34

LABORATORIO DI LETTURA E TRADUZIONE

Tempi: in itinere

Competenze

Capacità/Abilità

Conoscenze Contenuti

Leggere, decodificare

e tradurre un testo

latino in forma

corretta, fluida e

appropriata

Leggere con

naturalezza i

principali versi della

metrica latina

Individuare e

riconoscere gli

elementi

morfosintattici presenti

nel testo

Effettuare la scansione

metrica dei versi

Conoscere le strutture

morfologiche,

sintattiche, lessicali e

semantiche della

lingua latina

Conoscere le nozioni

fondamentali di

prosodia e metrica

latina

Riepilogo della sintassi

dei

casi.

Elementi della sintassi

del verbo e del periodo

Esametro e distico

elegiaco

Metri oraziani

Il Docente

Prof.ssa Restuccia Grazia

Reggio Calabria 22.10.2013

Page 35: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 35

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE PER MODULI DI MATEMATICA a.s. 2013/2014

CLASSE 4^ O

FINALITA’

L'insegnamento della matematica tende a promuovere:

Favorire l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione;

Consolidare la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali,

formali, artificiali);

Rafforzare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;

Potenziare l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via

via acquisite;

Stimolare un interesse sempre più vivo nel cogliere gli sviluppi storico-filosofici del pensiero

matematico.

OBIETTIVI EDUCATIVI

Partecipazione attiva durante le lezioni.

Dialogo costruttivo con l'insegnante ed i compagni.

Rispetto delle regole della convivenza scolastica.

Disponibilità all'ascolto e al rispetto reciproco.

Senso di responsabilità (conoscenza dei propri diritti e doveri).

Ordine e precisione nella cura del materiale scolastico.

OBIETTIVI FORMATIVI (ASSE CULTURALE MATEMATICO)

1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole

anche sotto forma grafica

2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con

l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le

potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico

Page 36: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 36

Riepilogo dei moduli

Num. Titolo Tempi

1 Approfondimenti di geometria analitica Settembre

2 Trigonometria Ottobre- Novembre

3 Funzione esponenziale e logaritmica Dicembre

4 Complementi di algebra

Gennaio

5 Geometria dello spazio Febbraio- Marzo

6 Trasformazioni geometriche Aprile

7 Calcolo combinatorio Aprile

8 Calcolo delle probabilità Aprile

9 Analisi numerica Aprile- Maggio

10 Funzioni e limiti Maggio- Giugno

Modulo 1: Approfondimenti di geometria analitica

Competenze Abilità

Approfondire i concetti di eccentricità

e direttrici di una conica.

Luoghi geometrici

Conoscere rappresentazioni

parametriche di curve piane

Saper studiare luoghi

Saper riconoscere curve piane

in forma parametriche

Conoscenze

U.A. Contenuti

Luoghi

geometrici

Principali luoghi geometrici

Curve in

forma

parametrica

Rappresentazioni parametriche di curve piane

Modulo 2: Goniometria e Trigonometria

Page 37: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 37

Competenze Abilità

identità ed equazioni goniometriche

di vario tipo

disequazioni goniometriche di vario

tipo

principali formule di applicazione

della trigonometria alla geometria

applicare le principali formule

goniometriche per dimostrare identità,

risolvere equazioni e disequazioni,

risolvere problemi di geometria

Conoscenze

U.A. Contenuti

formule di

trasformazione

Addizione. Sottrazione. Duplicazione. Bisezione. Prostaferesi.

Werner. Formule parametriche.

Identità –

Equazioni

goniometriche

Identità goniometriche – equazioni goniometriche elementari, lineari

in senx e cosx, omogenee di II grado, biquadratiche omogenee,

simmetriche

Disequazioni

goniometriche

Disequazioni goniometriche elementari o riconducibili ad esse, lineari

in senx e cosx, di II grado omogenee.

Applicazioni Risoluzione dei triangoli – area di un triangolo – area di un

parallelogrammo – raggio delle circonferenze inscritta, circoscritta ed

exinscritta in un triangolo – area di un quadrilatero

Modulo 3: Funzione esponenziale e logaritmica

Competenze Abilità

concetto di potenza

proprietà delle potenze

grafico della funzione esponenziale

concetto di logaritmo

proprietà dei logaritmi

grafico della funzione logaritmica

risolvere equazioni e disequazioni

esponenziali

risolvere equazioni e disequazioni

logaritmiche

costruire il grafico di funzioni

esponenziali e logaritmiche

Conoscenze

U.A. Contenuti

Funzione

esponenziale

Potenza con esponente reale di un numero reale positivo – funzione

Page 38: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 38

esponenziale – grafico delle funzioni esponenziali

Funzione

logaritmica

Concetto di logaritmo – proprietà dei logaritmi – funzione logaritmica

e suo grafico – passaggio da un sistema di logaritmi ad un altro –

logaritmi decimali

Equazioni e

disequazioni

logaritmiche e

esponenziali

Equazioni esponenziali – equazioni logaritmiche – equazioni risolte

graficamente – disequazioni esponenziali – disequazioni logaritmiche

– risoluzione grafica di una disequazione

Modulo 4: Complementi di algebra

Competenze Abilità

concetto di numero complesso

rappresentazioni geometriche dei

numeri complessi

forma trigonometrica dei numeri

complessi

teorema fondamentale dell’Algebra

definizione di progressione aritmetica

e geometrica e relative formule

definizione di sistema di coordinate

polari

eseguire operazioni sui numeri

complessi

rappresentare geometricamente e

trigonometricamente i numeri complessi

eseguire operazioni sui numeri

complessi scritti in forma trigonometrica

risolvere equazioni di secondo grado

nel campo complesso

riconoscere successioni e progressioni

applicare le formule delle

progressioni aritmetiche e geometriche

utilizzare il sistema di coordinate

polari

Conoscenze

U.A. Contenuti

Numeri

complessi

Definizione di numero complesso – operazioni sui numeri complessi – il

campo complesso come ampliamento del campo reale – rappresentazioni

geometriche dei numeri complessi – piano di Gauss – coordinate polari-

coordinate polari ed equazioni delle curve- forma trigonometrica dei

numeri complessi – prodotto e quoziente di due numeri complessi scritti in

forma trigonometrica – potenza con esponente intero di un numero

complesso – equazioni di secondo grado nel campo complesso – teorema

fondamentale dell’Algebra

Progress

ioni

Definizione di successione – principio di induzione – progressioni

aritmetiche – calcolo del termine an di una progressione aritmetica –

Page 39: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 39

somma di termini consecutivi – progressioni geometriche – calcolo del

termine an di una progressione geometrica – prodotto e somma di termini

consecutivi

Modulo 5: Geometria dello spazio

Competenze Abilità

posizioni reciproche di rette e piani

nello spazio

diedri e piani perpendicolari

angoloide, prisma, parallelepipedo,

piramide, tronco di piramide, poliedri

regolari

solidi di rotazione

superfici e volumi dei solidi

riconoscere le posizioni reciproche di

rette e piani nello spazio

calcolare superfici e volumi dei solidi

Conoscenze

U.D. Contenuti

Rette e

piani nello

spazio

Assioma di partizione dello spazio – posizioni reciproche di due rette nello

spazio – posizioni reciproche di due piani nello spazio – posizioni

reciproche di una retta e di un piano nello spazio – diedri e piani

perpendicolari

Poliedr

i e solidi

di

rotazione

Definizione di angoloide – prisma indefinito – prismi retti e regolari –

parallelepipedo e cubo – piramide – tronco di piramide – poliedri regolari –

cilindro – cono – tronco di cono – superficie sferica – sfera – parti della

superficie sferica e della sfera

Superf

ici e

volumi dei

solidi

Area della superficie di: prisma retto, parallelepipedo rettangolo, cubo,

piramide retta, tronco di piramide regolare, cilindro, cono, tronco di cono,

sfera e parti della sfera – principio di Cavalieri – equivalenze notevoli –

volume dei solidi studiati

Modulo 6: Le trasformazioni geometriche

Competenze Abilità

Affinità, similitudini, omotetie,

isometrie

Rappresentazione analitica di

trasformazioni geometriche nel piano

Utilizzare le trasformazioni affini in

dimostrazioni e problemi

Dimostrare proprietà di figure

geometriche

Comporre isometrie

Page 40: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 40

Conoscenze

UA 1

Composizione di isometrie

Isometrie nel piano e loro invarianti

Modulo 7: Calcolo combinatorio

Competenze Abilità

Disposizioni, permutazioni,

combinazioni in vari contesti

Formula del binomio di Newton

verificare identità e risolvere

equazioni utilizzando le permutazioni, le

combinazioni e i coefficienti binomiali

risolvere problemi con gli strumenti

del calcolo combinatorio

Conoscenze

UA 1

Calcolo

combinatorio

Fattoriale – disposizioni, permutazioni, combinazioni semplici e con

ripetizione – coefficienti binomiali e loro proprietà – formula del binomio

di Newton

Modulo 8: Calcolo delle probabilità

Competenze Abilità

concetto di probabilità: vari approcci

principali teoremi della teoria della

probabilità

variabile aleatoria

legge di probabilità

funzione di ripartizione

principali distribuzioni di probabilità

classiche

saper distinguere tra eventi certi,

impossibili, aleatori

valutare le caratteristiche numeriche

delle variabili aleatorie

saper utilizzare le principali

distribuzioni di probabilità classiche

Conoscenze

U.A. Contenuti

1. Calcolo

combinatorio

Disposizioni semplici di n oggetti – disposizioni con ripetizione –

permutazioni semplici - combinazioni semplici – coefficienti binomiali e

Page 41: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 41

loro proprietà – formula del binomio di Newton

2. Concetto di

probabilità

Eventi – definizione classica di probabilità ; appunti critici – legge empirica

del caso – probabilità statistica – probabilità soggettiva – definizione

assiomatica di probabilità

3. Teoremi

fondamentali

della teoria

della

probabilità

Probabilità condizionata; teorema delle probabilità composte – eventi

indipendenti – probabilità totale e formula di Bayes

Modulo 9: Analisi numerica *(vedi nota)

Competenze Abilità

metodi di analisi numerica

saper utilizzare i principali metodi di

analisi numerica

Conoscenze

1. Elementi di

analisi

numerica

Calcolo numerico - problema dell’interpolazione – interpolazione lineare –

interpolazione parabolica – risoluzione approssimata di equazioni:

separazione delle radici, metodo di bisezione.

Modulo 10: Funzioni e limiti *(vedi nota)

Competenze Abilità

intervalli e intorni

estremo superiore e inferiore di un

insieme

punti di accumulazione

concetto di funzione reale di una

variabile reale e principali definizioni

insieme di esistenza di una funzione

segno di una funzione

funzioni inverse delle funzioni

goniometriche

concetto di limite di una funzione

calcolare l’estremo superiore e

inferiore di un insieme limitato di numeri

reali

riconoscere i punti di accumulazione

e i punti interni, esterni e di frontiera

riconoscere se una funzione è pari,

dispari, periodica

saper tracciare il grafico di funzioni

elementari

determinare l’insieme di esistenza e il

segno di una funzione

Page 42: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 42

teoremi fondamentali sui limiti

limiti fondamentali

punti di discontinuità di una funzione

asintoti

applicare la definizione di limite

calcolare il limite di una funzione

determinare e classificare i punti di

discontinuità di una funzione

ricercare gli asintoti di una funzione

Conoscenze

U.D. Contenuti

Nozion

i di

topologia

su R

Richiami sui numeri reali – intervallo – estremo superiore e inferiore di un

insieme limitato di numeri reali – intorni di un numero o di un punto –

numeri o punti di accumulazione – punti interni, esterni e di frontiera

Funzio

ni reali di

variabile

reale

Concetto di funzione reale di una variabile reale – rappresentazione

analitica di una funzione – grafico di una funzione – funzioni monotone,

periodiche, pari e dispari – trasformazioni elementari del grafico di

funzione – estremi di una funzione; funzioni limitate; oscillazione –

dominio di una funzione – funzioni composte – funzioni invertibili –

funzioni inverse delle funzioni goniometriche – segno di una funzione

Limiti Concetto intuitivo di limite – limite finito per una funzione in un punto –

limite infinito per una funzione in un punto – limite destro e sinistro –

definizione di limite per una funzione all’infinito – presentazione unitaria

delle varie definizioni di limiti – teoremi fondamentali sui limiti –

operazioni sui limiti – forme indeterminate – successioni – successioni

convergenti, divergenti, indeterminate – successioni adiacenti - il numero e

Funzio

ni continue

Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo - continuità

delle funzioni elementari – continuità delle funzioni composte – limiti

fondamentali – funzioni continue su intervalli – invertibilità, monotonia e

continuità – punti di discontinuità per una funzione – asintoti

Nota: I moduli 9 e 10 potranno essere eventualmente trattati in quinta classe.

Indicazioni metodologiche e mezzi didattici

Per attuare gli obiettivi programmati si adotterà una metodologia atta a stimolare la partecipazione

consapevole degli allievi ai processi di apprendimento , in modo da suscitare il loro interesse e

promuovere metodi di studio attivi. L’approccio alla conoscenza verrà posto in forma

problematica, favorendo in tal modo il confronto, la discussione e la formulazione di possibili

soluzioni da parte degli allievi e sollecitando una riflessione razionale ed approfondita dei contenuti

proposti.

Page 43: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 43

Come base di questo metodo si utilizzerà la lezione dialogata, il libro di testo, usato non solo come

eserciziario, ma come testo da leggere in chiave critica, verifiche scritte ed orali, l’insegnamento

individualizzato e l’attività di recupero.

Verifiche e valutazioni

Le prove di verifica e valutazione avverranno mediante prove scritte fissate in almeno due per

allievo per quadrimestre e tramite un congruo numero di prove orali.

Il fine fondamentale della valutazione non è quello di sanzionare fiscalmente l’apprendimento

(almeno per ciò che concerne la valutazione formativa), ma quello di promuovere, accompagnare e

controllare i processi formativi degli allievi ed è per questo importante che essi stessi conoscano i

criteri sui quali si basa la formulazione dei voti.

Si allegano al presente documento la griglia di valutazione delle prove scritte e la griglia di

valutazione delle prove orali.

Reggio Cal., lì 20-10-2013 Docente

Prof.ssa Maria Stefania Crupi

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE PER MODULI DI FISICA a.s. 2013/2014

CLASSE 4^ O

FINALITA’

L'insegnamento della fisica tende a promuovere:

la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente;

lo sviluppo della curiosità ;

la capacità di analizzare situazioni reali ;

la consapevolezza del ruolo e della natura dei modelli scientifici

OBIETTIVI DISCIPLINARI

1. Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano

2. Applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite

3. Collegare le conoscenze con le implicazioni della realtà quotidiana

4. Riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche

5. Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretarne il significato fisico.

6. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.

Page 44: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 44

7. Scegliere tra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un

problema reale.

8. Valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti

9. Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione

OBIETTIVI TRASVERSALI

1. Padronanza nell’uso di conoscenze e procedimenti logico-matematici necessari per

l’organizzazione complessiva del pensiero scientifico

2. Uso appropriato del linguaggio scientifico e degli strumenti di comunicazione verbale, scritta e

grafica

3. Capacità di porsi obiettivi perseguibili e finalizzati a collegare le conoscenze con le

implicazioni della realtà e con i modelli costruiti per la sua interpretazione

4. Analisi e schematizzazione di situazioni reali affrontando problemi concreti, anche al di fuori

dello stretto ambito disciplinare

5. Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e

differenze, proprietà varianti e invarianti

OBIETTIVI COGNITIVI

LIVELLO

SOGLIA

CONOSCENZE COMPETENZE

- Sufficiente assimilazione delle

principali leggi della Fisica

- Adeguata comprensione del

linguaggio e del simbolismo della

disciplina.

- Applicazione corretta,

sebbene non del tutto

autonoma, delle procedure

studiate in contesti

semplici e noti.

- Uso sostanzialmente

corretto del linguaggio e

della simbologia specifica.

- Esposizione semplice e

sostanzialmente corretta

dei contenuti disciplinari.

LIVELLO

INTERMEDIO

- Buona assimilazione e

rielaborazione delle leggi della

Fisica.

- Completa comprensione del

simbolismo e del linguaggio

disciplinare.

- Applicazione corretta e

autonoma delle procedure

studiate in contesti di

media difficoltà.

- Uso corretto e

consapevole del

linguaggio e della

simbologia specifica.

- Esposizione formalmente

corretta .

Page 45: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 45

LIVELLO

AVANZATO

- Assimilazione completa,

consapevole ed arricchita da

approfondimenti personali delle

leggi della Fisica.

- Comprensione esauriente del

simbolismo e del linguaggio

disciplinare

- Applicazione corretta ed

autonoma delle procedure

studiate in contesti nuovi e

di una certa difficoltà .

- Sicura padronanza nell'uso

del linguaggio e della

simbologia specifica.

- Esposizione chiara,

discorsiva e con evidente

proprietà di linguaggio.

ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO TECNOLOGICO (secondo biennio)

1. Utilizzare correttamente e descrivere il funzionamento di sistemi e/o dispositivi complessi,

anche di uso corrente.

2. Gestire progetti

Riepilogo dei moduli

Num. Titolo Tempi

1 Termodinamica Settembre – Ottobre

2 Le onde elastiche Novembre

3 Il suono Novembre

4 Luce e strumenti ottici Novembre- Dicembre

5 Ottica fisica Gennaio

6 Campo elettrico Febbraio

7 Il potenziale elettrico Marzo

8 La capacità elettrica ed i condensatori Marzo

9 La corrente elettrica continua nei metalli Aprile

10 La corrente elettrica nei fluidi Aprile

Page 46: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 46

11 Fenomeni magnetici fondamentali Maggio

12 Il campo magnetico Maggio

Modulo 1a: Il primo principio della termodinamica

Prerequisiti

Concetto di funzione. Conoscenza del metodo di indagine delle scienze fisiche per lo studio

dei fenomeni naturali. Conoscenza dei principi di conservazione e loro applicazioni.

Modulo precedente.

Competenze

Classificare le principali trasformazioni termodinamiche e le relative applicazioni.

Applicare il primo principio all’analisi delle trasformazioni termodinamiche.

Abilità

Comprendere le caratteristiche di un sistema termodinamico. Distinguere le trasformazioni

reali e quelle ideali. Riconoscere i diversi tipi di trasformazione termodinamica e le loro

rappresentazioni grafiche. Calcolare il lavoro svolto in alcune trasformazioni

termodinamiche. Applicare il primo principio della termodinamica nelle trasformazioni

isoterme, isocore,isobare,adiabatiche, cicliche. Calcolare il calore specifico di un gas.

Conoscenze

Concetto di sistema termodinamico. L’energia interna di un sistema fisico. Il principio zero

della termodinamica. Le trasformazioni termodinamiche. Il lavoro termodinamico.

Enunciato del primo principio della termodinamica. Le applicazioni del primo principio alle

varie trasformazioni termodinamiche. I calori specifici del gas perfetto. L’equazione delle

trasformazioni adiabatiche.

Modulo 1b: Il secondo principio della termodinamica

Prerequisiti

Concetto di funzione. Conoscenza del metodo di indagine delle scienze fisiche per lo studio

dei fenomeni naturali. Conoscenza dei principi di conservazione e loro applicazioni.

Modulo precedente.

Competenze

Determinare il rendimento di una macchina termica e confrontarlo con il rendimento di una

macchina di Carnot che operi fra le stesse temperature.

Page 47: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 47

Abilità

Comprendere e confrontare i diversi enunciati del secondo principio della termodinamica e

riconoscerne l’equivalenza. Distinguere le trasformazioni reversibili e irreversibili.

Comprendere il funzionamento della macchina di Carnot. Calcolare il rendimento di una

macchina termica. Comprendere il funzionamento di un motore a scoppio. Calcolare le

prestazioni delle macchine frigorifere.

Conoscenze

Il funzionamento delle macchine termiche. Enunciati di lord Kelvin e di Rudolf Clausius

del secondo principio della termodinamica. Il rendimento delle macchine termiche.

Trasformazioni reversibili e irreversibili. Il teorema e il ciclo di Carnot. La macchina di

Carnot ed il suo rendimento. I cicli termodinamici in un motore di automobile. Il frigorifero

come macchina termica.

Attività di laboratorio

Macchine termiche.

Modulo 1c: Entropia e disordine

Prerequisiti

Concetto di probabilità. Modulo precedente.

Competenze

Determinare la variazione di entropia in particolari trasformazioni.

Abilità

Applicare la disuguaglianza di Clausius nello studio delle macchine termiche. Calcolare le

variazioni di entropia nelle trasformazioni termiche. Comprendere la relazione tra

probabilità ed entropia. Determinare il numero di microstati di un sistema. Utilizzare

l’equazione di Boltzmann per il calcolo dell’entropia.

Conoscenze

La disuguaglianza di Clausius.La definizione di entropia. L’entropia nei sistemi isolati e

non isolati. L’enunciato del secondo principio della termodinamica tramite l’entropia.

Interpretazione microscopica del secondo principio. L’equazione di Boltzmann per

l’entropia. Il terzo principio della termodinamica.

Page 48: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 48

Modulo 2: Le onde elastiche

Prerequisiti

Cinematica del punto. Funzioni. Trigonometria. Moto armonico e sue caratteristiche

dinamiche ed energetiche. Legge di Hooke. Pendolo semplice.

Competenze

Classificare i vari tipi di onda. Applicare la relazione fra lunghezza d’onda, frequenza e

velocità di propagazione e risolvere problemi sulle onde armoniche.

Applicare le condizioni di interferenza distruttiva e costruttiva.

Abilità

Analizzare le caratteristiche di un’onda. Distinguere i vari tipi di onda. Determinare

lunghezza d’onda, ampiezza, periodo, frequenza di un’onda. Applicare il principio di

sovrapposizione. Distinguere interferenza costruttiva e distruttiva. Calcolare la differenza di

fase tra le onde.

Conoscenze

Caratteristiche delle onde. Onde trasversali e longitudinali. Il fronte d’onda. Onde

periodiche. Lunghezza d’onda e periodo. Onde armoniche. Il principio di sovrapposizione e

l’interferenza delle onde. Onde e sfasamento.

Attività di laboratorio

Ondoscopio

Modulo 3: Il suono

Prerequisiti

Moduli precedenti

Competenze

Utilizzare la scala dei decibel. Applicare le leggi dell’effetto Doppler. Determinare

lunghezze d’onda e frequenze di onde stazionarie.

Abilità

Comprendere le caratteristiche di un’onda sonora. Distinguere altezza, intensità, timbro di

un suono. Applicare le conoscenze sul suono al settore musicale. Determinare lunghezza

d’onda e frequenza dei modi fondamentali e delle armoniche nelle onde stazionarie.

Calcolare la frequenza di un battimento. Ricavare velocità e frequenza nelle applicazioni

Page 49: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 49

dell’effetto Doppler.

Conoscenze

Generazione e propagazione delle onde sonore. Le caratteristiche del suono: altezza,

intensità e timbro. I limiti di udibilità. Il fenomeno dell’eco. Le caratteristiche delle onde

stazionarie. Frequenza fondamentale e armoniche in un’onda stazionaria. Il fenomeno dei

battimenti. L’effetto Doppler e le sue applicazioni.

Attività di laboratorio

Esperienze illustrative di acustica.

Modulo 4: Luce e strumenti ottici

Prerequisiti

Geometria piana. Similitudini.

Competenze

Determinare il tempo impiegato dalla luce per percorrere una data distanza. Applicare le

leggi della riflessione e della rifrazione. Classificare specchi, lenti e sistemi ottici. Costruire

graficamente l’immagine di un oggetto prodotta da uno specchio sferico o da una lente.

Applicare l’equazione dei punti coniugati degli specchi sferici e delle lenti. Calcolare

l’ingrandimento di una immagine.

Abilità

Applicare le leggi della riflessione e della rifrazione nella formazione delle immagini.

Individuare le caratteristiche delle immagini e distinguere quelle reali e quelle virtuali.

Riconoscere i vari tipi di specchi e le loro caratteristiche. Determinare, mediante un

procedimento grafico, l’immagine prodotta da uno specchio. Tracciare il percorso di un

raggio di luce nel passaggio tra vari mezzi. Calcolare l’indice di rifrazione relativo.

Conoscenze

La luce: sorgenti, propagazione rettilinea, velocità. L’irradiamento. La definizione delle

grandezze fotometriche. Le leggi della riflessione. La formazione delle immagini con

specchi piani e specchi curvi. La legge dei punti coniugati e l’ingrandimento. Le leggi della

rifrazione. L’indice di rifrazione. La dispersione della luce. Il fenomeno della riflessione

totale. Il prisma. Microscopio, cannocchiale e telescopio. Specchi. Lenti sottili.

Modulo 5: Ottica fisica

Page 50: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 50

Prerequisiti

Proprietà delle onde. Ottica geometrica. Trigonometria.

Competenze

Acquisire conoscenze sulla natura della luce. Acquisire la capacità di interpretare la

fenomenologia della luce mediante il modello ondulatorio.

Abilità

Mettere in relazione lunghezze d’onda e colori. Interpretare i meccanismi della diffrazione e

dell’interferenza luminosa.

Conoscenze

Natura ondulatoria della luce. I colori e la relazione tra colore e lunghezza d’onda.

Interferenza. Diffrazione. Polarizzazione. Spettroscopia.

Modulo 6: Campo elettrico

Prerequisiti

Struttura atomica della materia. Principi della dinamica. Legge di gravitazione universale e

campo gravitazionale. Calcolo vettoriale.

Competenze

Comprendere la differenza tra cariche positive e negative, tra corpi carichi e corpi neutri.

Distinguere i vari tipi elettrizzazione. Applicare la legge di Coulomb. Determinare il campo

elettrico in un punto in presenza di più cariche sorgente. Determinare le variabili

cinematiche del moto di una carica in un campo elettrico uniforme. Sfruttare il teorema di

Gauss per determinare i campi elettrici generati da particolari distribuzioni di carica.

Abilità

Calcolare la forza tra corpi carichi con la legge di Coulomb ed il principio di

sovrapposizione. Calcolare il campo elettrico in prossimità di una carica. Comprendere il

ruolo di una carica di prova. Determinare il vettore campo elettrico risultante da una

distribuzione di carica. Calcolare la forza agente su una carica posta in un campo elettrico.

Calcolare il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie.

Conoscenze

Fenomeni elementari di elettrostatica. Interazione fra i due tipi di carica elettrica. Principio

di conservazione della carica elettrica. Proprietà dei conduttori ed isolanti. Proprietà della

forza elettrica e confronto fra questa e la forza di gravità. Concetto di campo elettrico e sua

rappresentazione attraverso le linee di campo. Le proprietà delle linee di campo. Concetto

di flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico ed il

Teorema di Gauss. Densità superficiale e lineare di carica. Caratteristiche del campo

Page 51: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 51

elettrico di una carica puntiforme e dei campi generati da conduttori carichi all’equilibrio.

Attività di laboratorio

Metodi di elettrizzazione. Strumenti rivelatori di carica. Costruzione ed uso di un

elettroscopio. La bilancia di torsione e la legge di Coulomb. Distribuzione delle cariche

elettriche sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Rappresentazione

grafica dei campi elettrici.

Modulo 7: Il potenziale elettrico

Prerequisiti

Concetti di carica, campo, lavoro ed energia. Legge di Coulomb. Forze conservative e

principio di conservazione dell’energia meccanica.

Competenze

Confrontare l’energia potenziale elettrica e meccanica. Comprendere il significato del

potenziale come grandezza scalare. Comprendere il significato di campo conservativo ed il

suo legame con il valore della circuitazione.

Abilità

Applicare il principio di conservazione dell’energia a problemi riguardanti l’interazione

elettrica. Individuare la direzione del moto spontaneo delle cariche prodotto dalla d.d.p.

Calcolare il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Dedurre il valore del campo

elettrico dal potenziale

Conoscenze

L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale nel caso di più cariche. Il potenziale

elettrico e la sua unità di misura. La d. d. p. Le superfici equipotenziali. La relazioni tra le

linee di campo e le superfici equipotenziali. Il concetto di circuitazione. La circuitazione

del campo elettrico.

Modulo 8: La capacità elettrica ed i condensatori

Prerequisiti

Proprietà dei conduttori all’equilibrio. Proprietà dei dielettrici. Teorema di Gauss.

Competenze

Calcolare la capacità di un condensatore piano e di una sfera conduttrice isolata. Analizzare

i circuiti contenenti condensatori collegati in serie e in parallelo e calcolarne la capacità

equivalente.

Page 52: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 52

Abilità

Saper utilizzare la formula della capacità di un condensatore piano. Calcolare l’energia

immagazzinata in un condensatore.

Conoscenze

La capacità di un conduttore. Il potenziale e capacità di una sfera conduttrice isolata. Il

condensatore. Campo elettrico e capacità di un condensatore a facce piane e parallele.

Concetto di capacità equivalente. Collegamenti di condensatori in serie ed in parallelo.

L’energia immagazzinata in un condensatore.

Modulo 9: La corrente elettrica continua nei metalli

Prerequisiti

Struttura atomica della materia. Proprietà dei conduttori. Concetti di carica elettrica, campo

elettrico e potenziale elettrico. Capacità di un condensatore. Distinzione fra energia interna,

calore e temperatura.

Competenze

Distinguere verso reale e verso convenzionale della corrente elettrica. Utilizzare in maniera

corretta i simboli per i circuiti elettrici. Distinguere i collegamenti per i conduttori in serie

ed in parallelo. Riconoscere le proprietà dei nodi e delle maglie. Comprendere il ruolo della

resistenza interna di un generatore. Distinguere tra f.e.m. e tensione.

Abilità

Applicare la prima legge di Ohm e le leggi di Kirchhoff nella risoluzione dei circuiti.

Calcolare la potenza dissipata per effetto Joule. Risolvere i circuiti contenenti resistenze

collegate in serie ed in parallelo determinando la resistenza equivalente. Calcolare la

tensione ai capi di un generatore.

Conoscenze

Intensità, verso e unità di misura della corrente continua. I generatori di tensione. Elementi

fondamentali di un circuito elettrico. Collegamenti in serie ed in parallelo dei conduttori in

un circuito elettrico. Resistenze elettriche e leggi di Ohm. Resistività e temperatura. I super

conduttori. Collegamenti in serie ed in parallelo di resistenze elettriche. Le leggi di

Kirchhoff e la potenza dissipata. La potenza dissipata in un circuito per effetto Joule. La

f.e.m. ed il generatore reale di tensione. Effetto Volta e la d.d.p. tra conduttori a contatto.

Attività di laboratorio

Collegamenti di resistenze. Verifica delle Leggi di Ohm. Verifica della dipendenza della

Page 53: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 53

resistività dalla lunghezza e dalla sezione di un conduttore. Ponte di Wheatstone.

Modulo 10: La corrente elettrica nei fluidi

Prerequisiti

Struttura atomica della materia. Nozione di mole e di unità di massa atomica. Concetti di

carica, corrente, potenziale elettrico e forza elettromotrice.

Competenze

Comprendere i fenomeni che avvengono nelle celle elettrolitiche. Identificare i portatori di

carica nelle celle elettrolitiche e nelle celle a combustibile. Descrivere i processi di

deposizione elettrolitica. Illustrare e distinguere il funzionamento di una pila a secco e

quello di un accumulatore. Spiegare come avviene la ionizzazione e la conduzione di un

gas. Illustrare alcune applicazioni del tubo a raggi catodici.

Abilità

Applicare le leggi di Faraday per calcolare la massa di una sostanza liberata per via

elettrolitica. Risolvere problemi sull’elettrolisi applicando le leggi di Faraday.

Conoscenze

Dissociazione elettrolitica. Elettrolisi e leggi di Faraday. Le pile. La conduzione nei gas, le

scariche elettriche, l’emissione di luce. Il tubo a raggi catodici e sue applicazioni.

Modulo 11: Fenomeni magnetici fondamentali

Prerequisiti

Concetti di carica elettrica, campo elettrico e corrente. Grandezze fondamentali del SI e

grandezze derivate. Significato delle linee di campo. Proprietà del moto circolare uniforme.

Dinamica rotazionale del corpo rigido.

Competenze

Confrontare le caratteristiche del campo magnetico e di quello elettrico. Rappresentare

l’andamento di un campo magnetico disegnandone le linee di forza. Determinare intensità,

direzione e verso del campo magnetico prodotto da fili rettilinei, spire e solenoidi percorsi

da corrente. Comprendere il principio di funzionamento di un motore elettrico. Distinguere

le modalità di collegamento di un amperometro e di un voltmetro in un circuito.

Abilità

Calcolare l’intensità della forza che si manifesta tra fili percorsi da corrente e la forza

magnetica su un filo percorso da corrente. Applicare la legge che descrive l’interazione tra

Page 54: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 54

fili rettilinei percorsi da corrente. Determinare il campo magnetico prodotto in un punto

dalla corrente che scorre in un filo rettilineo o in solenoide. Sfruttare il teorema di Ampere

per determinare i campi magnetici generati da particolari distribuzioni di corrente.

Determinare la forza su un filo percorso da corrente o su una carica elettrica in moto in un

campo magnetico uniforme.

Conoscenze

Fenomeni di magnetismo naturale. Attrazione e repulsione tra poli magnetici. Proprietà dei

poli magnetici. Rappresentazione di campi magnetici mediante le linee di campo. Campo

magnetico terrestre. Campi magnetici generati da correnti. Forza magnetica tra fili rettilinei

e paralleli percorsi da corrente. Unità di corrente come unità di misura fondamentale del SI.

Definizione operativa dell’intensità del campo magnetico. La legge di Biot – Savart. Il

campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di un solenoide. Principi di

funzionamento di un motore elettrico. Amperometri e voltmetri.

Attività di laboratorio

Rilevazione delle linee di forza dei campi magnetici. Misura dell’intensità di un campo

magnetico. Costruzione di un’elettrocalamita. Verifica sperimentale del funzionamento di

un trasformatore statico.

Modulo 12: Il campo magnetico

Prerequisiti

Elementi di calcolo vettoriale. Teorema di Gauss per il campo elettrico. Calcolo della

circuitazione di un campo vettoriale.

Competenze

Determinare intensità, direzione e verso della forza agente su una carica in moto.

Determinare le variabili del moto circolare uniforme di una carica elettrica in un campo

magnetico. Analizzare il moto di una particella carica all’interno di un campo magnetico

uniforme. Cogliere il collegamento tra teorema di Ampere e non conservatività del campo

magnetico. Descrivere la curva di isteresi magnetica e le caratteristiche dei materiali

ferromagnetici.

Abilità

Sfruttare il teorema di Ampere per determinare i campi magnetici generati da particolari

distribuzioni di corrente. Determinare la forza su una carica elettrica in moto in un campo

magnetico uniforme.

Conoscenze

Forza di Lorentz. L’effetto Hall. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme.

Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo. Circuitazione del

Page 55: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 55

campo magnetico ed teorema di Ampere. Le proprietà magnetiche dei materiali.

Interpretazione microscopica delle proprietà magnetiche. Le temperatura critica. I domini di

Weiss. Il ciclo di isteresi magnetica.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Per la verifica dei risultati dell’apprendimento verranno utilizzate sia prove non strutturate, quali

esercizi, problemi, relazioni di laboratorio, sia prove semistrutturate e strutturate. Le verifiche

scritte saranno per ogni quadrimestre in numero non inferiore a due per allievo. Le verifiche orali,

individuali, saranno impostate non solo su un congruo numero di interrogazioni sotto forma di

colloquio, ma anche su interventi che si inseriranno opportunamente nell’attività didattica.

Per la valutazione verranno utilizzate le griglie allegate alla programmazione di dipartimento al fine

di consentire una omogeneità con tutte le classi parallele dell’istituto

METODOLOGIA E MEZZI DIDATTICI

Per realizzare gli obiettivi programmati, gli allievi verranno coinvolti soprattutto in attività di

natura sperimentale, finalizzate alla lettura della realtà e alla acquisizione e al potenziamento delle

capacità di operare scelte consapevoli nei molteplici contesti, individuali e collettivi della vita reale.

L’attività di laboratorio, che sarà articolata sia mediante esperienze illustrative che momenti di

lavoro cooperativo, consentirà agli studenti di confrontarsi e acquisire manualità operando con gli

strumenti di misura; in particolare consentirà loro di mettere in pratica le conoscenze teoriche

acquisite cercando soluzioni sperimentali ai problemi, avviandoli alla lettura critica della realtà.

L’attività di laboratorio è da ritenersi, quindi, fondamentale e non sostituibile per l’educazione al

“saper fare”.

Le metodologie che si attueranno saranno, oltre il lavoro di gruppo, l’insegnamento

individualizzato, le lezioni dialogate, il tutoring per allievi. Le strategie da adottare: il

problemsolving ed il feedback.

I contenuti trattati mireranno a dare risalto ai concetti fondamentali attorno a cui si aggregano i vari

argomenti, avendo cura di predisporre un itinerario didattico che metta in luce analogie e

connessioni anche tra discipline diverse.

Per quanto riguarda i mezzi didattici, si farà uso del libro di testo, abituando gli allievi al suo

utilizzo non solo per la parte che riguarda gli esercizi, ma come riscontro alle lezioni frontali, del

laboratorio di Fisica, del materiale bibliografico e dei sussidi audiovisivi disponibili.

Anche l’utilizzazione degli strumenti di elaborazione (Word ed Excel o programmi di simulazione),

può essere inserita in momenti opportuni nell’attività didattica.

Reggio Cal., lì 20-10-2013 Docente

Prof.ssa Maria Stefania Crupi

Page 56: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 56

Classe IV SEZ O - Prof. Luigi Caminiti

STORIA - COMPETENZE GENERALI

AREA METODOLOGICA

Competenze 1. Imparare ad imparare 2. Acquisire e interpretare le informazioni 3. Consolidare un metodo di studio efficace 4. Progettare 5. Condurre ricerche ed approfondimenti personali

A (Livello 1 – avanzato) B (Livello 2 – intermedio) C (livello 3 – base)

Ha sviluppato buona consapevolezza delle connessioni e delle differenze tra dimensioni politica, economica, culturale e sociale.

Ha sviluppato discreta consapevolezza delle connessioni e delle differenze tra dimensioni politica, economica, culturale e sociale.

Ha sviluppato essenziale consapevolezza delle connessioni e delle differenze tra dimensioni politica, economica, culturale e sociale.

Organizza i contenuti in modo autonomo, selezionando le informazioni, costruendo percorsi personali ed approfondimenti, effettuando complesse associazioni logiche.

Organizza i contenuti in modo autonomo, selezionando le informazioni, costruendo percorsi personali.

Organizza i contenuti spesso secondo una guida, selezionando le informazioni, utilizzando semplici schemi concettuali.

Sa impiegare il tempo in modo ottimale, pianificando il lavoro e verificandone i risultati

Sa pianificare il proprio lavoro in misura adeguata.

Pianifica il proprio lavoro dietro indicazioni precise.

AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

Competenze 1. Distinguere concetti, eventi ed interpretazioni 2. Decodificare testi di diversa tipologia 3. Effettuare collegamenti e relazioni, anche in ambito pluridisciplinare. 4. Saper ascoltare e comprendere le argomentazioni altrui 5. Costruire percorsi logici personali 6. Saper argomentare una propria tesi 7. Sviluppare progressivamente il pensiero critico

A (Livello 1 – avanzato) B (Livello 2 – intermedio) C (Livello 3 – base)

Struttura il discorso in modo logico, ordinato e coerente.

Struttura il discorso in modo logico e ordinato.

Struttura il discorso in modo semplice.

Sa ascoltare ed intervenire in modo pertinente nel dialogo e nelle discussioni.

Sa ascoltare ed intervenire adeguatamente nel dialogo e nelle discussioni.

Sa ascoltare ed interviene occasionalmente nel dialogo e nelle discussioni.

Sa costruire percorsi ampi ed articolati sui temi trattati.

Pone domande e fornisce risposte pertinenti sui temi trattati.

Fornisce risposte essenziali sui temi trattati.

Distingue le varie tipologie testuali e le analizza.

Distingue le varie tipologie testuali.

Distingue le varie tipologie testuali, necessitando a volte di una guida

Effettua legami pluridisciplinari complessi

Effettua legami pluridisciplinari. Comprende i legami pluridisciplinari

Produce argomentazioni personali e sviluppa una propria

Produce argomentazioni personali.

Produce semplici argomentazioni personali

Page 57: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 57

posizione critica.

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

Competenze 1. Comunicare 2. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi 3. Interpretare i diversi contenuti delle forme di comunicazione 4. Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione

A (Livello 1 – avanzato) B (Livello 2 – intermedio) C (Livello 3 – base)

Si esprime in modo chiaro, organico e personale.

Si esprime in modo chiaro e personale.

Si esprime in modo essenziale e sostanzialmente corretto.

Comunica secondo criteri di pertinenza, coerenza e consequenzialità.

Comunica secondo criteri di coerenza e consequenzialità.

Comunica in modo coerente

Sa utilizzare con sicurezza la terminologia specifica.

Sa utilizzare la terminologia specifica in modo appropriato

Sa utilizzare la terminologia specifica.

Individua le caratteristiche tematiche delle fonti mettendole in rapporto al contesto storico-culturale di riferimento.

Individua le caratteristiche tematiche delle fonti.

Individua le caratteristiche tematiche essenziali delle fonti.

Padroneggia l’uso degli strumenti multimediali per realizzare percorsi di apprendimento.

Utilizza strumenti multimediali per realizzare percorsi di apprendimento.

Adopera occasionalmente gli strumenti multimediali per realizzare percorsi di apprendimento.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

STORIA – Classe quarta

COMPETENZE ABILITÀ

Padroneggiare la collocazione spazio-temporale degli eventi storici. Riconoscere nei testi e nelle fonti gli elementi fattuali, interpretativi ed operazionali. Utilizzare fonti diverse, anche in forma multimediale, e selezionare informazioni per la ricostruzione dei fenomeni storici. Identificare e confrontare problematiche attinenti ad aree e periodi diversi. Sviluppare la consapevolezza di essere parte di un corpo sociale e istituzionale. Esercitare la cittadinanza studentesca.

identificare periodi e linee di sviluppo della storia nazionale, europea e mondiale. Saper ricostruire le interconnessioni tra le diverse parti del mondo conosciuto in età moderna. Distinguere tra persistenze e mutamenti storici in relazione alla storia precedente. individuare le relazioni tra eventi storici ed idee. Stabilire relazioni di causa-effetto tra fenomeni politici, economici e sociali. Saper usare il lessico specifico e le categorie fondamentali della disciplina storica. Argomentare in modo chiaro e appropriato, curando la coerenza logica del discorso.

Contenuti:

La rivoluzione americana; La rivoluzione francese; L’età napoleonica e la Restaurazione; La rivoluzione

industriale; Il problema della nazionalità nell’Ottocento, il Risorgimento italiano e l’Italia unita;

L’Occidente degli Stati-Nazione; La questione sociale e il movimento operaio; La seconda rivoluzione

industriale; L’imperialismo e il nazionalismo; Lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine dell’Ottocento.

Cittadinanza e Costituzione

Page 58: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 58

La Costituzione italiana: l’ordinamento della Repubblica.

STORIA a.s. 2013-2014

Nucleo tematico pluridisciplinare: “Sistemi scientifici e simboli dell’irrazionale nello sviluppo dell’età

moderna”

Modulo pluridisciplinare: Gli intellettuali, la guerra e la libertà

Moduli disciplinari: La nuova configurazione degli stati Europei

- La rivoluzione inglese

- La Francia di Luigi XIV nell’assetto delle potenze europee

- La destabilizzazione degli assetti politici tradizionali in Europa

- L’ascesa della Russia

- La Prussia

- L'età dei lumi e l'ascesa della borghesia

- L'assolutismo illuminato

- L'età delle riforme

- La decadenza dell'impero ottomano

Tempi : Ottobre - Dicembre

2. Le Rivoluzioni

- La rivoluzione americana e la costituzione

- La rivoluzione francese.

- Dalla costituzione dell'anno III all'ascesa di Napoleone

- Il giacobinismo Europeo e il vento rivoluzionario. Le campagne napoleoniche. Il cosmopolitismo

napoleonico. L'impero di un uomo solo. L'Europa alla resa. La disfatta di Napoleone e la restaurazione

dell'ordine precostituito.

Tempi: Gennaio - Marzo

3.Restaurazione e movimenti nazionali

1. Il Congresso di Vienna

2. La rivoluzione industriale

3. La cultura e la politica dell'età romantica

4. Le rivoluzioni nazionali, i moti liberali, le società segrete, il neoguelfismo, Mazzini, il '48,

5. l'Unità Nazionale italiana

6. La formazione dell'impero tedesco, il crollo dell'impero francese

7. I problemi della civiltà industriale e il movimento socialista

8. L'imperialismo

Tempi: Aprile - Maggio

Obiettivi specifici comuni ai tre moduli:

a) Conoscere le trasformazioni strutturali dell’economia, della politica e della società tra il XVII e il XIX

secolo

Page 59: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 59

b) Saper collocare nello spazio e nel tempo i rivolgimenti storici essenziali caratterizzanti il periodo in

esame

c) Elaborare una coscienza critica degli eventi storici fondamentali della storia d’Europa

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE FILOSOFIA 4O

SITUAZIONE DI PARTENZA

Strumenti utilizzati per la rilevazione

Discussioni collettive.

Domande a flash .

Situazione di partenza

La situazione di partenza della classe rivela livelli da mediocre a discreto.

OBIETTIVI

Obiettivi generali della disciplina nell’indirizzo di studi :

Imparare a problematizzare

Sviluppare l'attitudine alla ricerca.

Motivare le scelte.

Acquisire una visione globale del sapere nella sua dimensione umanistica e scientifica

Riconoscere il valore della formazione teorica anche in un'epoca segnata dalla tecnologia.

Obiettivi specifici della disciplina (in termini di):

Conoscenze

Comprensione del testo filosofico.

Conoscenza dello sviluppo storico del pensiero e delle sue categorie logiche.

Competenze

Consolidamento delle mappe lessicali, concettuali e procedurali acquisite nel primo anno di

studio

della disciplina.

Stabilire confronti e motivare le scelte.

Capacità

Consolidare le abilità riflessive e critiche.

Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per analizzare i testi filosofici.

Pensare per modelli diversi.

Obiettivi Trasversali

Sviluppo della coscienza morale.

Apertura al confronto fra modelli diversi.

Tendenza costante al miglioramento di sé.

Valorizzazione del dialogo come momento importante della sfera relazionale

Acquisizione di abilità logico-espressive da utilizzare anche in ambiti non scolastici.

Standard minimi di apprendimento ( in termini di ) :

Conoscenze

Page 60: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 60

Comprensione del testo filosofico e della terminologia specifica.

Esposizione essenziale , ma chiara e fluida.

Competenze

Uso corretto di termini e concetti.

Individuazione del percorso storico del pensiero.

Uso di conoscenze e competenze per individuare l'aspetto soggettivo ed oggettivo

dei diversi punti di vista.

Capacità

Stabilire confronti.

Motivare le scelte.

Attività di recupero

Recupero in itinere delle carenze lievi.

Percorsi personalizzati per le carenze gravi, al fine di guidare lo studio autonomo.

Verifiche programmate sia per l’assolvimento delle carenze lievi,che gravi.

Attività di potenziamento

Per gli alunni che hanno raggiunto una buona preparzione si prevedono:

Lavori di ricera o relazioni su argomenti di interesse.

Preparazione a concorsi,certamina,convegni o seminari

METODI

Lezione frontale

Lettura e analisi di testi filosofici

Discussioni collettive

Lavori di gruppo

Esercitazioni scritte in aula e a casa

MEZZI Libro di testo

Materiali digitali

Aula video

Fotocopie /dispense

Quaderno individuale di lavoro

Mappe e schemi concettuali

VERIFICHE

Verifica formativa

Costante nel corso delle UU.DD.

Domande a flash

Discussioni collettive guidate

Verifica sommativa

Al termine delle UU.DD.

Interrogazioni ( minimo 2 per Quadrimestre ; eventuale verifica scritta).

VALUTAZIONE

Si fa riferimento alla griglia di valutazione delle prove orali;

si terrà conto anche dell’interesse , della partecipazione,dell’impegno in aula e a casa,

Page 61: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 61

del metodo di studio e del comportamento.

*CONTENUTI FILOSOFIA 4 O

I META’ PRIMO QUADRIMESTRE

Umanesimo e Rinascimento.

Pico della Mirandola e la dignità dell’uomo.

N.Cusano : una nuova visione di universo.

La Filosofia della Natura : B.Telesio – G.Bruno – T.Campanella.

La Rivoluzione scientifica

F.Bacone : la scienza al servizio dell’uomo.

G.Galilei e la nuova immagine della natura e della scienza.

II META’ PRIMO QUADRIMESTRE

I nuovi modelli gnoseologici : Razionalismo ed Empirismo.

I META’ SECONDO QUADRIMESTRE

Spinoza : dal panteismo all’etica.

Pascal : La visione dell’uomo

Il pensiero politico nell’età modena : Hobbes –Locke – Rousseau.

II META’ SECONDO QUADRIMESTRE

L’Illuminismo: una nuova idea di ragione e di progresso .

Kant : dalla “ Critica della Ragion pura” alla “ Critica del Giudizio “

*I contenuti saranno integrati da letture e analisi di testi filosofici

La Docente:

Rosalba Iero

DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI

A.S.2013/2014

Prof Antonio Sigilli

PIANO DI LAVORO

CLASSE: 4^O

Programmazione didattico-formativa per classi parallele: 4^ (SECONDO BIENNIO)

Page 62: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “L.Da Vinci” – RC 62

Risultati generali di apprendimento (secondo biennio)

Obiettivi disciplinari generali (secondo biennio)

Standard minimi di apprendimento (secondo biennio)

Nuclei fondanti di programmazione classe 4^ di ordinamento

Linee metodologiche generali – Strumenti - Tempi

Organizzazione degli interventi di recupero e dei percorsi di eccellenza

Verifica – Valutazione

Proposte di attività formative integrative

Griglie di valutazione

Page 63: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-FORMATIVA PER CLASSI

PARALLELE (secondo biennio) Classi: – QUARTA

Materie : BIOLOGIA - CHIMICA - SCIENZE DELLA TERRA

RISULTATI GENERALI DI APPRENDIMENTO

AREA METODOLOGICA

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e

universitari(AAR - II- P)

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere

in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti (AII)

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle discipline

oggetto di studio (ICR - AII)

A (Livello 1 – avanzato - Voto 9 - 10)

Ha sviluppato una consapevole personalità e sensibilità nell’integrare il sapere scientifico con

quello umanistico attraverso la conferma del metodo scientifico, della ricerca, della cura

dell’oggettività . Ha maturato una formazione culturale, sociale e civile, partecipando attivamente e

costruttivamente alla vita scolastica

Organizza i contenuti e le varie attività di laboratorio in modo autonomo e creativo ed anche in

gruppo, selezionando le informazioni, costruendo mappe concettuali, grafici ed effettuando

complesse associazioni logiche. Sa impiegare il tempo in maniera ottimale, pianificando il lavoro e

verificandone i risultati.

B (Livello 2 – intermedio – Voto 7 - 8 )

Ha acquisito una discreta consapevolezza delle proprie potenzialità, partecipa attivamente alla vita

scolastica, maturando un’adeguata formazione culturale. Organizza i contenuti e le varie attività

laboratoriali in modo autonomo, selezionando le informazioni e costruendo mappe concettuali e

grafici. Sa pianificare il lavoro in modo soddisfacente.

C (Livello 3 – base -Voto 6)

Ha acquisito un’adeguata consapevolezza delle proprie potenzialità, maturando una formazione

culturale essenziale. Se guidato, organizza i contenuti e le varie attività laboratoriali, selezionando

le informazioni, utilizzando mappe concettuali. Sa pianificare il lavoro, dietro precise indicazioni.

AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni

altrui (CP - II)

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare

possibili soluzioni (II – RP)

Essere in grado di interpretare i contenuti delle diverse forme della comunicazione (II – C-

AII)

A (Livello 1 – avanzato – Voto 9 -10)

Sa ascoltare e operare collegamenti, si esprime con un linguaggio scientifico chiaro e rigoroso,

strutturando il discorso in modo logico, ordinato e coerente. Coglie pienamente il messaggio di un

Page 64: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

testo scientifico complesso, di un problema o di un prodotto multimediale. Interviene in modo

pertinente nel dialogo e nella discussione, pone domande e fornisce risposte scritte e orali

appropriate ed articolate sugli argomenti trattati. Padroneggia l’uso degli strumenti multimediali per

la realizzazione di percorsi di apprendimento.

B (Livello 2 – intermedio – Voto 7 - 8)

Si esprime con un linguaggio scientifico chiaro e complessivamente appropriato, con una

strutturazione logica abbastanza ordinata del discorso. Sa ascoltare, cogliere e collegare

complessivamente i nuclei fondanti di un testo scientifico, di un problema o di un prodotto

multimediale, intervenire adeguatamente nel dialogo e nella discussione, porre domande e fornire

risposte scritte e orali pertinenti agli argomenti trattati, ad un problema o ad un prodotto

multimediale. Utilizza gli strumenti multimediali per la realizzazione di percorsi di apprendimento.

C (Livello 3 – base – Voto 6)

Si esprime con un linguaggio chiaro e sufficientemente corretto. Sa ascoltare, intervenire, se

guidato, nel dialogo e nella discussione. Comprende almeno gli snodi logici fondamentali e lo scopo

esplicito di un testo scientifico, di un semplice problema o di un prodotto multimediale.

Utilizza occasionalmente gli strumenti multimediali per la realizzazione di percorsi di

apprendimento.

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione

comunicativa in vari contesti, modulando tali competenze a seconda dei diversi scopi (II)

Saper leggere e comprendere testi scientifici complessi cogliendo le implicazioni e le

sfumature di significato. (II – C- AII)

Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti (II – C)

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare (II – C)

A (Livello 1 – avanzato – Voto 9 - 10)

Sa argomentare una tesi con una terminologia adeguata ed appropriata secondo criteri di pertinenza,

coerenza e consequenzialità.

Produce, analizza e interpreta in modo autonomo testi scientifici complessi con coerenza e

coesione, individuandone le principali caratteristiche in rapporto al contesto storico-culturale di

riferimento. Compone testi scientifici e relazioni di laboratorio corretti con un linguaggio scientifico

rigoroso, ricercando e selezionando le informazioni in modo articolato e con approfondimenti

personali, organizzando e pianificando le informazioni all’interno di una struttura complessa e

originale.

B (Livello 2 – intermedio – Voto 7 - 8)

Sa formulare una tesi ed esprimerla in modo coerente. Produce, analizza e interpreta testi scientifici

abbastanza coerenti e coesi, individuandone le principali caratteristiche in rapporto al contesto

storico-culturale di riferimento. .

Compone in modo autonomo testi scientifici e relazioni di laboratorio corretti con un linguaggio

scientifico preciso e puntuale, ricercando e selezionando le informazioni

C (Livello 3 – base – Voto 6 )

Organizza l’esposizione con un lessico adeguato ed in una forma grammaticalmente corretta.

Produce, analizza e interpreta testi scientifici semplici, individuandone le principali caratteristiche

Page 65: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Guidato, compone testi scientifici e relazioni di laboratorio corretti con un linguaggio preciso, ricercando e

selezionando le informazioni in modo appropriato,organizzando e pianificando le medesime all’interno di

una struttura semplice

AREA STORICO-UMANISTICA

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee (II – ICR – AII)

Utilizzare metodi, concetti e strumenti per la lettura del territorio e l’analisi della società

contemporanea ( II – ICR – AII)

Contribuire alla formazione di personalità autonome, responsabili e produttive nei compiti

sociali, culturali e civili (CP -II)

Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è

indispensabile per le scelte che il cittadino deve compiere (AII-AAR)

Acquisire capacita’ di pensare per modelli diversi e individuare alternative possibili, anche

in rapporto alla richiesta di flessibilità del pensare che nasce dalle attuali trasformazioni

scientifiche e tecnologiche(AII-AAR)

Leggere ed analizzare documenti normativi in relazione al territorio (C )

Rafforzare comportamenti atti alla tutela ambientale e della propria salute ( AAR )

A (Livello 1 – avanzato – Voto 9 - 10)

Individua temi, argomenti e idee sviluppate dai principali scienziati italiani, confrontandoli con

altre tradizioni culturali

B (Livello 2 – intermedio – Voto 7 - 8)

Inquadra correttamente gli scienziati ed i testi scientifici nel contesto di riferimento. Effettua

opportuni collegamenti con una certa autonomia

C (Livello 3 – base – Voto 6)

Opportunamente guidato, riesce ad inquadrare gli scienziati ed i testi scientifici nel contesto di

riferimento

AREA SCIENTIFICA –MATEMATICA - TECNOLOGICA

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze naturali, matematiche e fisiche

padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel

campo delle scienze applicate (II – P)

Essere in grado di utilizzare strumenti informatici nelle attività di studio, di

approfondimento e nell’individuazione di procedimenti risolutivi ( II – P – RP)

Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente

che ci circonda (AII)

Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione

e di utilizzazione dell’energia (AII)

Saper cogliere le interazioni tra le esigenze di vita e i processi tecnologici (AII)

A (Livello 1 – avanzato – Voto 9 - 10)

Individua, spiega e applica in modo coerente e critico conoscenze scientifiche in una pluralità di

situazioni di vita complesse. Sa raccogliere, elaborare e collegare dati, organizzare tabelle, costruire

grafici, ricavare leggi, utilizzando strumenti informatici anche nell’individuazione di procedimenti

risolutivi. Sa esprimere con un’espressione matematica la descrizione linguistica di un fenomeno

naturale. Identifica relazioni tra fenomeni fisici chimici, biologici, geologici, astronomici con

Page 66: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

esperienze quotidiane e sa stabilire rapporti di causa-effetto nell’ambito delle grandezze coinvolte in

un fenomeno, osservabile anche in un’esperienza di laboratorio

B (Livello 2 – intermedio – Voto 7 - 8)

Individua, spiega e utilizza le conoscenze scientifiche e i processi cognitivi connessi, in situazioni

abituali. Sa raccogliere, elaborare ed eventualmente collegare dati, organizzare tabelle, costruire

grafici, utilizzando strumenti informatici. Sa convertire nella lingua italiana una legge espressa

matematicamente. Identifica relazioni tra fenomeni fisici chimici, biologici, geologici,

astronomici con esperienze quotidiane e sa stabilire rapporti di causa-effetto nell’ambito delle

grandezze coinvolte in un fenomeno

C (Livello 3 – base – Voto 6)

Individua, e utilizza le conoscenze scientifiche e i processi cognitivi connessi, in situazioni

semplici. Sa individuare i punti essenziali di una tematica e, solo se guidato, sa raccogliere ed

elaborare dati. Sa descrivere con linguaggio scientifico un semplice fenomeno naturale e/o

artificiale. Guidato, identifica semplici relazioni tra fenomeni fisici chimici, biologici, geologici,

astronomici con esperienze quotidiane e sa stabilire possibili rapporti di causa-effetto nell’ambito

delle grandezze coinvolte in un fenomeno

OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI (secondo biennio)

COMPETENZE

Ampliare, consolidare e porre in relazione i contenuti disciplinari, introducendo in modo

graduale ma sistematico i concetti, i modelli e il formalismo propri delle discipline oggetto di

studio per una spiegazione approfondita dei fenomeni

Riconoscere la complessità dei fenomeni biologici, le relazioni che si stabiliscono tra i

componenti di tali sistemi, tra sistemi diversi e le basi molecolari dei fenomeni stessi

Favorire la consapevolezza critica del cammino della scienza

Individuare i fondamentali processi chimici e biologici

Cogliere i nessi fondamentali tra Chimica e Biologia

Usare un linguaggio scientifico rigoroso

Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse

Usare strumenti informatici come supporto delle attività sperimentali e nella risoluzione dei

problemi

Utilizzare principi, strumenti e metodi grafici come mezzi di analisi e di sintesi

nell’interpretazione della realtà

Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze

Saper progettare ed eseguire esperimenti e valutarne l’attendibilità

ABILITA’

Assumere e consolidare corrette modalità di rielaborazione personale

Coordinare le conoscenze e le competenze realizzando opportuni collegamenti nell’ottica della

multidisciplinarietà

Saper usare autonomamente e in modo critico manuali, riviste e altre fonti di informazioni

Riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze e le competenze via via

acquisite per lo sviluppo di abilità logico-riflessive, critiche, di astrazione, di analisi e di sintesi

Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento

Page 67: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Acquisire consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e dell’importanza

della prevenzione in tutti i campi scientifici

CONOSCENZE

Conoscere fatti, ipotesi, teorie e concetti scientifici nonché terminologie e convenzioni

STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO(secondo biennio)

COMPETENZE

Descrivere e saper interpretare in modo essenziale i contenuti delle discipline

Esprimere nella forma orale, scritta e grafica semplici osservazioni e fenomeni

Utilizzare semplici strumenti matematici ed informatici come supporto delle attività

sperimentali e nelle risoluzione di semplici problemi

Saper applicare quanto appreso in contesti semplici riconoscendo analogie e differenze

ABILITA’

Saper usare autonomamente manuali ,riviste e altre fonti di informazioni

Sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite

Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento

Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è indispensabile

per le scelte che il cittadino deve compiere

Acquisire la consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e

dell’importanza delle prevenzione in tutti i campi scientifici

CONOSCENZE

Conoscere i contenuti essenziali delle discipline

Conoscere, possedere e interpretare, nelle linee generali, il linguaggio chimico e biologico

NUCLEI FONDANTI DI PROGRAMMAZIONE CLASSE IV

CONTENUTI CLASSE IV

NUCLEI FONDANTI TEMPI

NUCLEI FONDANTI DI CHIMICA

Richiami e approfondimenti su argomenti di chimica e

biologia relativi agli anni scolastici precedenti Settembre

Nucleo fondante A: Le reazioni chimiche e i calcoli stechiometrici Ottobre-Novembre

Nucleo fondante B: L’energia e le reazioni chimiche Ottobre - Novembre

Nucleo fondante C: Velocità di reazione – Equilibrio chimico Dicembre-Gennaio

Nucleo fondante D: Acidi e basi Febbraio-Marzo

Nucleo fondante E: Le reazioni di ossido-riduzione Aprile- Maggio- Giugno

Nucleo fondante F: L’elettrochimica Aprile- Maggio- Giugno

NUCLEO FONDANTE DI SCIENZE DELLA TERRA

Nucleo fondante A: Dinamica terrestre Ottobre- Novembre

Page 68: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

NUCLEI FONDANTI DI BIOLOGIA

Anatomia e fisiologia umana Ottobre- Novembre

I tessuti animali

I sistemi muscolare e scheletrico - Il sistema circolatorio Dicembre-Gennaio

Il sistema respiratorio - Il sistema digerente - Il sistema escretore Febbraio-Marzo

Il sistema nervoso - Il sistema endocrino - Il sistema immunitario

Il sistema riproduttore Aprile - Maggio-Giugno

CHIMICA

NUCLEO FONDANTE A: LE REAZIONI CHIMICHE

PREREQUISITI

Saper assegnare un nome a ciascun composto in base alle regole di nomenclatura

Usare la mole come unità di misura della quantità di sostanza

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Investigare e bilanciare le reazioni che realmente avvengono, eseguendo calcoli quantitativi

su reagenti e prodotti

ABILITA’

Bilanciare una reazione chimica.

Effettuare calcoli stechiometrici.

Leggere un’equazione chimica bilanciata sia sotto l’aspetto macroscopico che sotto l’aspetto

microscopico.

Riconoscere il reagente in eccesso e il reagente limitante, rispetto alle quantità

stechiometriche.

Calcolare la resa teorica e la resa percentuale di una reazione

Saper classificare le reazioni chimiche in base a quattro categorie di appartenenza

Saper prevedere i prodotti di una reazione conoscendo la natura e la formula dei reagenti

CONOSCENZE

Le equazioni chimiche e il loro bilanciamento

I calcoli stechiometrici

Reagente limitante e reagente in eccesso

La resa di una reazione

La classificazione delle reazioni: reazioni di sintesi, di decomposizione, di scambio semplice

e di doppio scambio.

ATTIVITÀ DI LABORATORIO

Esperienze sulla stechiometria delle reazioni

Reazioni di sintesi, di decomposizione, di scambio semplice e di doppio scambio.

NUCLEO FONDANTE B: L’ ENERGIA E LE REAZIONI CHIMICHE

PREREQUISITI

Saper usare le competenze matematiche di base

Spiegare le proprietà della materia in termini di energia cinetica, di energia potenziale, di

calore e di temperatura

Page 69: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Classificare le principali reazioni chimiche identificando reagenti e prodotti

Saper effettuare calcoli stechiometrici

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Utilizzare le grandezze termodinamiche per descrivere le variazioni di energia e la

spontaneità di una reazione

ABILITA’

Descrivere i concetti di sistema e di ambiente

Applicare il I e II principio della termodinamica

Spiegare la diversità tra energia interna di un corpo e le modalità di trasferimento

dell’energia mediante il lavoro e il calore

Applicare la legge di Hess

Calcolare le variazioni di entalpia, di entropia e di energia libera di una reazione chimica

usando le apposite tabelle

Prevedere la spontaneità di una reazione attraverso la variazione di energia libera del

sistema

CONOSCENZE

I sistemi e l’ambiente

Le funzioni di stato

Primo e secondo principio della termodinamica, legge di Hess

Trasformazioni spontanee e non spontanee: energia libera

Reazioni esotermiche ed endotermiche

Attività di laboratorio

Reazioni esotermiche ed endotermiche

Misura dell’entalpia e verifica della legge di Hess

NUCLEO FONDANTE C: LA VELOCITA’ DI REAZIONE . L’ EQUILIBRIO

CHIMICO

PREREQUISITI

Saper usare le competenze matematiche di base

Spiegare le proprietà della materia in termini di energia cinetica, di energia potenziale, di

calore e di temperatura

Classificare le principali reazioni chimiche identificando reagenti e prodotti

Preparare e utilizzare soluzioni in base alle loro proprietà

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Spiegare l’azione dei diversi parametri che influenzano la velocità di reazione: temperatura,

concentrazione, pressione, superficie di contatto, presenza dei catalizzatori

Spiegare le proprietà dei sistemi chimici all’equilibrio e risolvere problemi quantitativi

riguardanti la solubilità e le costanti di equilibrio

ABILITA’

Usare la teoria degli urti per prevedere l’andamento di una reazione

Descrivere il comportamento di una reazione con la teoria dello stato di transizione

Descrivere il funzionamento del catalizzatore nelle reazioni

Descrivere l’equilibrio chimico sia dal punto di vista macroscopico sia microscopico

Page 70: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Calcolare la costante di equilibrio di una reazione dai valori della concentrazione

Utilizzare il principio di Le Chatelier per predire l’effetto del cambiamento del numero di

moli, del volume e della temperatura sulla posizione dell’equilibrio

CONOSCENZE

Velocità di reazione e fattori che ne influiscono

Teoria degli urti

Energia di attivazione. Catalizzatori

Equilibrio chimico e costante di equilibrio

Principio di Le Chatelier

Equilibrio di solubilità

Attività di laboratorio

Cinetica delle reazioni

NUCLEO FONDANTE D: ACIDI E BASI

PREREQUISITI

Saper usare le competenze matematiche di base

Saper effettuare calcoli stechiometrici

Spiegare le proprietà dei sistemi chimici all’equilibrio

Descrivere i fattori che influenzano la velocità di reazione

Preparare soluzioni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Spiegare le proprietà degli acidi e delle basi mediante le teorie di Arrhenius, Bronsted e

Lowry e risolvere problemi quantitativi riguardanti queste sostanze

ABILITA’

Distinguere la coppia coniugata acido-base

Riconoscere le sostanze acide e basiche tramite gli indicatori

Misurare il pH di una soluzione con l’indicatore universale

Distinguere gli acidi e le basi forti dagli acidi e le basi deboli

Descrivere il comportamento dei sali e dei tamponi nelle soluzioni acquose

Saper risolvere i problemi inerenti ai contenuti trattati

CONOSCENZE

Le teorie sugli acidi e sulle basi

Prodotto ionico dell’acqua

Il pH

La forza degli acidi e delle basi

Calcolo del pH di soluzioni acide e basiche

Misurazione del pH

Reazioni di neutralizzazione e titolazione acido-base

Idrolisi e soluzioni tampone

Attività di laboratorio

Riconoscimento di acidi e basi. Misura del pH

Titolazione acido-base

NUCLEO FONDANTE E: LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE

PREREQUISITI

Page 71: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Classificare le principali reazioni chimiche identificando reagenti e prodotti

Effettuare calcoli stechiometrici

Spiegare le proprietà dei sistemi chimici all’equilibrio

Descrivere i fattori che influenzano la velocità di reazione

Saper scrivere e denominare i composti

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Identificare le reazioni redox, bilanciarle con il metodo ionico- elettronico e risolvere

problemi quantitativi

ABILITA’

Saper calcolare il numero di ossidazione degli elementi liberi e dei composti

Saper identificare una reazione redox

Bilanciare le reazioni redox in ambiente acido e in ambiente basico

Calcolare il peso equivalente di ossidanti e riducenti

CONOSCENZE

L’importanza delle reazioni redox

Il numero di ossidazione

Reazioni di dismutazione

Come si bilanciano le reazioni redox: metodo ionico-elettronico

Equivalenti e normalità nelle reazioni redox

Attività di laboratorio

Reazioni di ossidoriduzione

NUCLEO FONDANTE F : L’ELETTROCHIMICA

PREREQUISITI

Classificare le principali reazioni chimiche identificando reagenti e prodotti

Effettuare calcoli stechiometrici

Spiegare le proprietà dei sistemi chimici all’equilibrio

Utilizzare le competenze matematiche di base

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Applicare i principi delle reazioni di ossido-riduzione per costruire pile, celle elettrolitiche e

risolvere i relativi problemi quantitativi

ABILITA’

Descrivere la pila di Daniell

Utilizzare i potenziali normali o standard di riduzione, per progettare pile e per stabilire la

spontaneità di una reazione redox

Saper applicare le leggi di Faraday per la risoluzione di problemi

CONOSCENZE

La pila di Daniell

La scala dei potenziali standard di riduzione

Spontaneità delle reazioni redox

Riconoscimento di una reazione redox spontanea

L’equazione di Nernst

L’elettrolisi e la cella elettrolitica: elettrolisi di NaCl fuso, in soluzione acquosa, dell’acqua

Page 72: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Le leggi di Faraday

Attività di laboratorio

Realizzazione di una cella galvanica e misura del potenziale redox

Elettrolisi di una soluzione di ioduro di potassio

SCIENZE DELLA TERRA

NUCLEO FONDANTE A: DINAMICA TERRESTRE

PREREQUISITI

Conoscere le caratteristiche dei solidi e dei liquidi

Conoscere la propagazione delle onde

Conoscere le proprietà dei logaritmi

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Comunicare attraverso la terminologia specifica della geologia descrittiva e interpretativa,

imparando a utilizzare informazioni e dati riportati nel testo e nelle figure

Correlare le molteplici informazioni descrittive e metterle in relazione con l'interpretazione

del fenomeno

Riflettere: sui percorsi seguiti dagli scienziati del passato per arrivare a determinate

conclusioni applicando il metodo scientifico; sulle scoperte rese possibili dall’introduzione

di nuove tecniche e dal miglioramento degli strumenti di indagine geologica

ABILITA’

Mettere in relazione l'origine dei magmi con la loro composizione chimica, il tipo di lava col

tipo di attività vulcanica, col tipo di prodotto e col tipo di edificio vulcanico risultante

Mettere in relazione attività interna del globo e fenomeni geologici di superficie

Saper distinguere e mettere a confronto le onde sismiche

Saper mettere a confronto le scale simiche

Saper interpretare le carte della distribuzione dei terremoti e dei vulcani attivi sulla

superficie terrestre

CONOSCENZE

Fenomeni sismici: rimbalzo elastico, onde sismiche, magnitudo ed intensità di un terremoto

L’origine dei magmi e le loro caratteristiche, il vulcanesimo, edifici vulcanici, attività

eruttiva, vulcanesimo secondario

Page 73: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

BIOLOGIA

NUCLEO FONDANTE A: ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA

PREREQUISITI

Conoscere i contenuti di biologia generale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da sistemi autonomi ma

strettamente correlati

Saper mettere in relazione il buon funzionamento del proprio corpo con il mantenimento di

condizioni fisiologiche costanti

Comprendere il ruolo fondamentale svolto dai vari organi nei sistemi e l’importanza di una

perfetta coordinazione dei meccanismi che li azionano e li regolano

Acquisire le informazioni essenziali per comprendere l’importanza della tutela della propria

salute, nonché la complessità dei meccanismi messi in atto dal nostro corpo per combattere

le malattie

Comprendere l’importanza degli ormoni per controllare, modulare e integrare le funzioni del

corpo umano in risposta alle variazioni dell’ambiente interno ed esterno

Acquisire la consapevolezza che il processo di fecondazione innesca nella donna una

complessa serie di eventi che portano allo sviluppo di un organismo completo e autonomo

Comprendere come il sistema nervoso controlla, modula e integra le funzioni del corpo

umano in risposta alle variazioni dell’ambiente interno ed esterno

ABILITA’

Descrivere l’organizzazione delle struttura corporea degli animali

Descrivere i tessuti del corpo umano operando analogie e differenze

Analizzare alcune importanti funzioni dell’organismo mettendole a confronto

Descrivere la struttura anatomica di ogni sistema umano operando delle distinzioni

Descrivere dal punto di vista fisiologico i sistemi del corpo umano

Individuare le relazioni tra i diversi sistemi del corpo umano

Saper distinguere le principali reazioni chimiche che avvengono nell’organismo

Analizzare e riflettere sulle principali patologie

Analizzare i vari sistemi del corpo umano e i pericoli che ne possano minacciare la salute

allo scopo di acquisire quella consapevolezza che ci permette di evitarli e prevenirli

Saper riflettere su problemi di natura bioetica

CONOSCENZE

I tessuti animali

I sistemi muscolari e scheletrico

Il sistema digerente

Il sistema respiratorio

Il sistema circolatorio

Il sistema escretore

Il sistema immunitario

Il sistema endocrino

Page 74: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Il sistema nervoso

Il sistema riproduttore

Attività di laboratorio

Osservazione di preparati istologici

Osservazione del corpo umano in 3D

Riconoscimento delle ossa sul modello dell’apparato scheletrico

VALUTAZIONE

La valutazione quadrimestrale si avvarrà di tutti i dati emersi dalle varie verifiche e dalle

osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento, prendendo in considerazione

le apposite griglie di valutazione allegata al presente documento. Relativamente al numero delle

prove di verifica il Dipartimento propone almeno una prova scritta e due orali per alunno ogni

quadrimestre. La decisione definitiva spetterà al Collegio dei Docenti che si riunirà nel mese

di ottobre.

I principali elementi di cui si terrà conto maggiormente nella valutazione saranno:

Grado di conoscenza dei contenuti disciplinari

Approfondimento delle tematiche trattate

Uso appropriato dei linguaggi specifici

Capacità logiche, intuitive, critiche, di analisi, di sintesi, di rielaborazione dei concetti, di

coordinamento delle conoscenze operando collegamenti nell’ottica della

multidisciplinarietà.

Inoltre, verranno presi in considerazione anche i seguenti fattori:

Impegno

Partecipazione

Raggiungimento degli standard minimi

Progressi rispetto alla situazione di partenza

Livelli di maturazione e di inserimento sociale raggiunti .

Qualora, attraverso le verifiche, si dovessero registrare esiti non positivi, relativamente

all’acquisizione di conoscenze, di competenze o di un valido metodo di studio, potranno essere

programmati interventi didattici integrativi.

PROPOSTE DI ATTIVITÀ FORMATIVE INTEGRATIVE

ACCOGLIENZA STUDENTI (CLASSI PRIME) con visita ai laboratori chimico-

biologico e ambientale

INTERVENTI DIDATTICI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE:

Olimpiadi di Scienze Naturali e Olimpiadi di Chimica (biennio e triennio);Giochi di

Anacleto

PREPARAZIONE ad eventuali Olimpiadi Nazionali di Chimica e Biologia

LABORATORIO DI BIOLOGIA CON CURVATURA BIO-MEDICA

VISITE GUIDATE. Possibili mete: Planetario provinciale di Reggio Calabria - Parco

Nazionale d’Aspromonte – Orto Botanico del Parco Nazionale della Sila - Museo di Storia

naturale di Cittanova – Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Catania -

Page 75: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Museo delle Scienze di Napoli – Parco Nazionale del Circeo – Gole dell’Alcantara –

Pendici dell’Etna

PROGETTO per la preparazione ai test universitari per l’accesso alle facoltà a numero

chiuso

“IL DOCENTE IN LABORATORIO’’ percorso di autoaggiornamento per i docenti di

scienze naturali

CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA LIM

EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SOSTENIBILITA’ presso il Laboratorio

Ambientale e in collaborazione con gli Enti locali

ATTIVITA’ NEL LABORATORIO CHIMICO-BIOLOGICO

ATTIVITA’ ASTRONOMICHE in collaborazione con il Planetario provinciale

Pythagoras

COLLABORAZIONE PER LE ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE

ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE: Servizio informativo:

Incontri con Docenti delle diverse Facoltà Universitarie di Reggio Calabria e Messina.

PROGETTO DIVULGAZIONE SCIENTIFICA ‘’RHEGION TEKNE’ ’’

ADESIONE ALLE INIZIATIVE PROGRAMMATE E DELIBERATE DALL’ OCC

NELL’AMBITO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO

PROGETTO’’IL CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE’’ in

collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Ravagnese (RC) e con i Dipartimenti di Lettere

e di Matematica e Fisica della scuola(primo biennio)

Collaborazione al Progetto ‘’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO’’

PROTOCOLLO D’INTESA CON LA FACOLTA’ DI AGRARIA PER

L’ATTIVAZIONE DI LABORATORI

Docente

Prof. Antonio Sigilli

PROGRAMMAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

CLASSE IV O A.S. 2013-14

PROF.SSA MIRELLA CURATOLA

Modulo 1 Avvio alla progettazione Periodo Il presente modulo resta aperto tutto l’anno scolastico

Prerequisiti 1 Conoscenza della prospettiva .

2 Acquisizione dell’importanza del disegno come strumento di lettura o

descrizione dell’ambiente urbano.

3 Saper utilizzare il disegno come strumento di conoscenza dei Beni Culturali

Obiettivi di

apprendimento

Contenuti Metodologie Materiali Verifiche

Valutazione

Ore docenza

Page 76: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Conoscitivi

Potenziamento

delle capacità

organizzative

grafico-spaziali

Operativi

Capacità di

rielaborare

comprendendo e

sperimentando

l’idea

progettuale.

Comportamentali

Risolvere e

ripercorrere l’iter

progettuale per

obbligare chi

disegna a scelte

oggettive(dettate

da fattori esterni)

ed in parte

soggettive.

Unità didattica 1

Dai solidi al

progetto

Rappresen-

tazione

grafica alla

lavagna

Libro di testo

Elaborati

grafici

4

Unità didattica 2

Progettazione di

semplici opere

architettoniche

12

Unità didattica 3

Prospettiva

intuitiva

4

Totale ore docenza del modulo 20

Stima/valutazione del carico totale di lavoro richiesto all’allievo (in ore)

Unità

didattica 1

Unità

didattica 2

Unità

didattica 3

Modulo

Lezioni

4

12

4

20

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

Attività pratiche

Prove/verifiche

2 4

2

8

Totale ore/allievo del modulo 28

U.D.1: Dai solidi al progetto

Obiettivi

Sviluppare la pratica progettuale come attività di ricerca per l’approfondimento, l’analisi,la

descrizione e l’interpretazione di prodotti,oggetti e architetture.

Contenuti

Gruppi di solidi rappresentati in assonometria e prospettiva in strutture compositive.

Page 77: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

U.D.2: Progettazioni di semplici forme architettoniche

Obiettivi

Cogliere le forme geometriche sottese agli oggetti che popolano il nostro ambiente e con i quali

abbiamo spesso una consuetudine quotidiana.

Contenuti

Metrologia, rappresentazione in scala e normative tecniche

Il rilievo architettonico (ripercorrere l’iter progettuale)

Altari, cappelle e fontane.

U.D.3: Prospettiva intuitiva

Obiettivi

Progettare lo spazio in modo estemporaneo, facendo tesoro delle tecniche prospettiche studiate.

Contenuti

Progetti di interni e di arredi mobili.

Modulo 2 Il secondo rinascimento (500) Periodo

Prerequisiti 1 Conoscere i principali elementi che caratterizzano l’evoluzione stilistica della

pittura del primo Rinascimento.

2 Conoscere il concetto di Rinascimento e il rapporto tra gli avvenimenti storici

che mutano la realtà sociale, la cultura, la committenza e la ricerca artistica nella

prima metà del XV secolo.

3 Acquisizione del “Bene Culturale” come testimonianza materiale avente

valore di civiltà ______

Obiettivi di

apprendimento

Conoscitivi

Conoscenza

dell’epoca e della

sua cultura

nonché del nuovo

linguaggio

artistico

Operativi

Cercare confronti

tra le opere degli

artisti

Comportamentali

Individuare i

messaggi ed i

Contenuti Metodologie Materiali Verifiche

Valutazione

Ore docenza

Unità didattica 1

Il 500

Lezioni 1)

frontale

2)proiezioni

video-

cassette

Libro di testo

Verifiche orali

e/o scritto e/o

prove

strutturate

2

Unità didattica 2

Leonardo

3) ricerche –

tesine

4)visite

guidate

2

Unità didattica 3

Michelangelo

scultore-pittore

architetto

3

Unità didattica 4

Raffaello

4

Page 78: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

significati

dell’opera d’arte

Unità didattica 5

Gli artisti veneti

2

Totale ore docenza del modulo 13

Stima/valutazione del carico totale di lavoro richiesto all’allievo (in ore)

Unità

didattica 1

Unità

didattica 2

Unità

didattica 3

Unità

Didattica 4

Unità

Didattica 5

Modulo

Lezioni 2 2 3 2 2 11

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

2 2 2 2 2 10

Attività pratiche

Prove/verifiche 2 2

Totale ore/allievo del modulo 23

U.D. 1 Il Cinquecento

Obiettivi

Conoscenza dell’arte rinascimentale in tutti i suoi aspetti seguendo un itinerario ricco di conquiste

dal 400 al 500.

Contenuti

Primo, Medio e Tardo Rinascimento (caratteri generali)

U.D. 2: Leonardo

Obiettivi

Conoscenza dell’arte di Leonardo e la sua genialità applicata all’arte.

Contenuti

La Vergine delle rocce

L’Annunciazione

La Gioconda

L’Ultima Cena

U.D. 3: Michelangelo

Obiettivi

Conoscenza dell’arte di Michelangelo nella sua completezza: pittura, scultura e architettura.

Page 79: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Contenuti

La Cappella Sistina

Il David e il Monumento a Giulio II

Le tombe Medicee nella Sagrestia Vecchia

La cupola di S. Pietro e il Campidoglio

U.D. 4: Raffaello

Obiettivi

Conoscenza del pensiero filosofico attraverso l’arte

Contenuti

Le stanze Vaticane, lo Sposalizio della Vergine.

U.D. 5: I Veneti

Obiettivi

Conoscere la pittura e l’architettura nel tardo Manierismo a Venezia

Contenuti

Palladio

Tiziano

Tintoretto

Veronese

Modulo 3 Il Barocco Periodo

Prerequisiti 1 Comprendere i valori estetici legati alla concezione “classica” dell’arte.

2 Conoscere le caratteristiche generali dell’architettura,scultura e pittura del

Rinascimento, nonché delle arti figurative manieriste.

3 Acquisizione del “Bene Culturale” come testimonianza materiale avente

valore di civiltà

Obiettivi di

apprendimento

Conoscitivi

Conoscenza

dell’epoca e della

sua cultura

nonché del nuovo

linguaggio

artistico

Operativi

Operare confronti

tra le opere degli

artisti

Contenuti Metodologi

e

Materiali Verifiche

Valutazione

Ore docenza

Unità didattica 1

Il Barocco

Lezioni

frontale

Libro di testo

Verifiche orali

e/o scritto e/o

prove

strutturate

2

Unità didattica 2

Architettura

Barocca

2)Proiezion

i video-

cassette

3) ricerche

2

Unità didattica 3

Scultura Barocca

2

Page 80: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Comportamentali

Individuare i

messaggi ed i

significati

dell’opera d’arte

Unità didattica 4

Pittura Barocca

Approfondimento

del “fenomeno”

Barocco

2

Unità didattica 5

Il 700

2

Totale ore docenza del modulo 10

Stima/valutazione del carico totale di lavoro richiesto all’allievo (in ore)

Unità

didattica 1

Unità

didattica 2

Unità

didattica 3

Unità

Didattica 4

Unità

Didattica 5

Modulo

Lezioni

2

2

2

4

2

12

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

2

2

2

2

2

10

Attività pratiche

Prove/verifiche

2

2

Totale ore/allievo del modulo 24

U.D.1: Arte barocca

Obiettivi

Comprendere il rapporto tra realtà storica e ricerca artistica nel XVII e nella prima metà del XVIII

secolo.

Contenuti

L’architettura barocca

Le fontane barocche

La Scultura barocca

U.D.2 : Gian Lorenzo Bernini

Obiettivi

Conoscenza e approfondimento dell’arte elitaria di Bernini

Contenuti

Il colonnato di S.Pietro

Il David

Apollo e Dafne

Ratto di Proserpina

Estasi di Santa Teresa

Page 81: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Il Baldacchino di San Pietro

U.D.3: Francesco Borromini

Obiettivi

Saper analizzare le opere dell’artista

Contenuti

S.Ivo alla Sapienza

S. Carlo alle quattro fontane

U.D.4: La pittura del 600

Obiettivi

Saper conoscere ed analizzare l’arte nelle innovazioni della luce e del colore.

Contenuti

Caravaggio: (Vocazione di Matteo, la Canestra, La morte della Vergine, Davide e Golia,

Crocifissione di San pietro.)

Mattia Preti: San Giovanni con l’autoritratto dell’artista, la Veronica, il Sacrificio di Isacco, San

Sebastiano, il Battesimo di Cristo, la Peste a Napoli con Madonna e Santi.

Pietro da Cortona: Affre4schi di palazzo Barberini, La Divina Provvidenza.

Approfondimento : il Barocco come fenomeno di portata Europea.

U.D.5: Il 700

Obiettivi

Conoscere le caratteristiche costruttive dell’architettura del ‘700

Contenuti

Vanvitelli (Reggia di Caserta)

Juvarra (Basilica di Superga)

Modulo 4 Il Neoclassicismo e il Romanticismo Periodo

Page 82: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Prerequisiti 1 Conoscere i principali protagonisti delle tendenze classicista, realista e

barocca nella pittura del Seicento.

2 Conoscere le caratteristiche essenziali della scultura e dell’architettura

seicentesche.

3Conoscere i caratteri generali dello stile rococò.

4Acquisizione del “Bene Culturale” come testimonianza materiale avente valore

di civiltà

Obiettivi di

apprendimento

Conoscitivi

Conoscenza

dell’epoche della

sua cultura

tramite gli artisti

più

rappresentativi.

Operativi

Operare relazioni

e confronti tra

epoche,autori ed

opere di periodi

diversi

Comportamentali.

Acquisire gli

elementi

caratterizzati dal

pensiero e della

produzione degli

artisti più

rappresentativi

Contenuti Metodologie Materiali Verifiche

Valutazione

Ore docenza

Unità didattica 1

Neoclassicismo

Riproduzione

grafica di

opere

studiata

Lezioni

frontali

Libro di testo

Interrogazioni

orali

2

Unità didattica 2

Romanticismo

Lezione

frontale

Visita

guidata

Libro di testo

monografico

Interrogazioni

orali e/o prove

strutturate

2

Unità didattica

Totale ore docenza del modulo 4

Stima/valutazione del carico totale di lavoro richiesto all’allievo (in ore)

Unità

didattica 6

Unità

didattica 7

Modulo

Lezioni

2

2

4

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

2

2

4

Attività pratiche

Prove/verifiche

2

2

Totale ore/allievo del modulo 10

Page 83: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

U.D.6: Neoclassicismo

Obiettivi

Conoscere il linguaggio neoclassico attraverso l’epoca e la sua cultura.

Contenuti

Canova(Amore e Psiche giacenti;Paolina Borghese)

Piermarini(Il teatro alla Scala)

David(Il giuramento degli Orazi)

U.D.7: Romanticismo

Obiettivi

Approfondire lo storicismo e le caratteristiche fondamentali del linguaggio romantico.

Contenuti

Friedrich (Spiaggia paludosa)

Francesco Hayez (Ultimo bacio di Giulietta e Romeo)

T.Gericoult(La zattera della Medusa)

F.Goya(La fucilazione del 3 Maggio)

Modulo 1 Il disegno nella progettazione Periodo

Prerequisiti Conoscenza dei metodi di rappresentazione grafica: assonometria,prospettiva

Saper utilizzare il disegno come strumento di conoscenza dei Beni Culturali

Obiettivi di

apprendimento

Conoscitivi

Potenziamento

delle capacità

organizzative

grafico-spaziali

Operativi

Capacità di

effettuare

trasformazioni e

adattamenti nel

campo della

progettazione

Comportamentali

Risolvere gli

esercizi grafici in

modo personale e

creativo.

Contenuti Metodologie Materiali Verifiche

Valutazione

Ore

docenza

Unità didattica 1

Prospettiva

intuitiva

rappresentazione

grafica alla

lavagna

Materiale fornito

dal docente

Elaborato

grafico

2

Unità didattica 2

Progettazione

Rappresentazione

grafica alla

lavagna

Materiale fornito

dal docente

Elaborato

grafico

2

Unità didattica 3

Unità didattica 4

Unità didattica 5

Totale ore docenza del modulo 4

Stima/valutazione del carico richiesto all’allievo (in ore)

Page 84: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

1

Unità didattica 1 Unità didattica 2 Unità didattica 3 Unità didattica 4 Modulo

Lezioni

2 2 4

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

Attività pratiche

9 10 19

Prove/verifiche

2 2 4

Totale ore / allievo del modulo 27

U.D1: Prospettiva e percezione dello spazio

Obiettivi

Cogliere oggetti e manufatti di ambienti esterni ed interni per una maggiore comprensione ed

interpretazione delle forme nello spazio.

Contenuti

La prospettiva intuitiva: schizzi a mano libera di esterni e di interni.

Prospettiva di elementi architettonici

Prospettiva centrale.

U.D2 : Il progetto architettonico

Obiettivi

Conoscere l’ambiente in cui viviamo nei contesti architettonico-urbanistici i cui segni sono radicati

nel territorio.

Contenuti

Assonometrie e prospettive nel disegno progettuale di un edificio.

Assonometrie e prospettive di particolari costruttivi o di arredi mobili.

2 Modulo 2 Il Naturalismo Periodo

Prerequisiti 1 Conoscenza i principi fondamentali dell’estetica romantica.

2 Saper orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi delle opere_

3 Acquisizione del “Bene Culturale” come testimonianza materiale avente valore di

civiltà

Obiettivi di

apprendimento

Contenuti Metodologie Materiali Verifiche

Valutazione

Ore

docenza

Page 85: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Conoscitivi

Conoscenza

dell’epoca e della

sua cultura

Operativi

Operare confronti

tra i diversi

linguaggi usati

dagli artisti

Comportamentali

Analizzare

un’opera d’arte

rilevando temi,

motivi,caratteri

formali

Unità didattica 1

Realismo

Lezione frontale Libro di testo

monografie

Interrogazioni

orali

Prove

strutturate

2

Unità didattica 2

Impressionismo

Lezione frontale

e/o

Visite guidate

Sussidi audiovisivi

Libri di testo

monografie

Interrogazioni

orali e/o

Prove

strutturate

2

Unità didattica 3

Macchiaioli

Lezione frontale

e/o

Visite guidate

Sussidi audiovisivi

Libro di testo

monografie

Interrogazioni

orali e/o

Prove

strutturate

2

Unità didattica 4

Post-

impressionismo

Lezione frontale

e/o

Visite guidate

Sussidi audiovisivi

Libro di testo

monografie

Interrogazioni

orali e/o

Prove

strutturate

2

Totale ore docenza del modulo 3

8

Stima/valutazione del carico totale richiesto all’allievo (in ore)

4

Unità

didattica 1

Unità

didattica 2

Unità

didattica 3

Unità

didattica 4

Modulo

Lezioni

2 2 2 2 8

Laboratori

Lavoro di gruppo

Studio personale

2 2 2 2 8

Attività pratiche

Prove/verifiche

2

5 Totale ore / allievo del modulo 18

6 U.D1 : Realismo

Page 86: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

7 Obiettivi

Maturare la capacità di lettura delle opere d’arte e dei suoi linguaggi nei contesti storico-sociali.

8 Contenuti

Millet (Le spigolatrici)

Courbet (L’atelier del pittore)

9 U.D2 : Impressionismo

10 Obiettivi

Conoscere le regole dell’organizzazione percettiva e le innovazioni dell’arte verso la pittura

contemporanea.

11 Contenuti

Monet, Manet, Cezanne, Renoir.

U.D3 : Macchiaioli

12 Obiettivi

Conoscere la rappresentazione dello spazio attraverso il colore

13 Contenuti

G.Fattori (Il campo italiano alla battaglia di Magenta)

U.D4 : Post-impressionismo

14 Obiettivi

Approfondire le tematiche e le tecniche pittoriche che ci condurranno all’arte moderna.

15 Contenuti

Van Gogh – Gauguin – Seurat –Pellizza da Volpedo

Reggio Cal., 31/10/2013 Docente

Prof.ssa Mirella Curatola

Page 87: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

LICEO SCIENTIFICO STATALE L. DA VINCI A.S. 2013-2014

Programmazione didattica di Lingue Straniere

Anno scolastico 2013/2014

CLASSE IV O

FINALITA’ in relazione al PECUP e agli Assi Culturali

Acquisire una formazione equilibrata nel versante umanistico e scientifico

Potenziare le competenze comunicative in L2 al fine di:

utilizzare L2 per i principali scopi comunicativi e operativi;

facilitare, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture;

favorire la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro.

AREA METODOLOGICA

Competenze di cittadinanza

Imparare ad imparare

Comunicare

Collaborare e partecipare

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire e interpretare l’interpretazione

Relazionarsi con culture e tradizioni diverse

Risolvere problemi

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Acquisire competenze linguistiche e culturali relative al mondo della lingua straniera

( Livello B 2 )

Arricchire la propria competenza e consapevolezza letteraria attraverso l’integrazione e il

confronto tra la letteratura straniera e quella italiana

Comunicare con persone di diversa nazionalità, usando l’inglese come lingua veicolare, nei

rapporti interpersonali, nel mondo dello studio e del lavoro

Conformemente alle nuove Indicazioni Nazionali Licei, lo studente, nel corso del secondo Biennio,

dovrà acquisire strutture, modalità e competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al

Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Page 88: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Obiettivi Specifici di Apprendimento

Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti di varia tipologia e

genere su argomenti noti concreti e astratti, d’interesse personale e di attualità; riferire fatti e descrivere fenomeni e situazioni con un uso del lessico pertinente e

progressivamente più ampio in testi orali e scritti, strutturati e coesi, con particolare attenzione

alla fluency;

sostenere opinioni con le opportune argomentazioni;

partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera

adeguata agli interlocutori e al contesto;

riflettere sugli elementi linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e

sugli usi linguistici, anche per acquisire la consapevolezza delle analogie e differenze tra L2 e

L1;

riflettere sulle conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre

lingue.

Conoscere gli aspetti relativi alla cultura dei Paesi in cui si parla la lingua, con particolare

riferimento agli ambiti letterario, artistico e scientifico.

La seguente programmazione modulare precisa le competenze, le capacità/abilità, le conoscenze

grammaticali e lessicali, letterarie, artistiche e scientifiche (CLIL) che l’alunno dovrà acquisire alla

fine della quarta classe.

Si specifica che, per quanto attiene all’aspetto letterario, verrà preso in esame il periodo compreso

tra la Guerra Civile Inglese e tutto il Periodo Romantico.

Ciascun docente adatterà la programmazione di Dipartimento alle esigenze delle singole classi ed ai

testi adottati. Assicurando la trattazione delle tematiche letterarie e CLIL sopra menzionate, i

docenti specificheranno nella programmazione di classe le scelte antologiche.

Page 89: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

CLASSE QUARTA

I QUADRIMESTRE: 50 ORE ( MODULI 1 – 2 )

MODULO 1 – Primo bimestre: Ottobre - Novembre

COMPETENZE

ABILITA’/CAPACITA’

CONOSCENZE

Linguistiche, letterarie e

CLIL

TEMPI

Comprendere (ascoltare

ed elaborare) una varietà

di messaggi orali, in

contesti diversificati,

trasmessi attraverso vari

canali

Comprendere (leggere

ed elaborare) testi scritti

di vario genere,

cogliendone le linee

essenziali e i particolari

più significativi

Comprendere e

contestualizzare testi

letterari di epoche

diverse

Produrre testi orali e

scritti, su una varietà di

argomenti noti

Saper cogliere differenze

e analogie tra la propria

realtà e quella dei paesi

anglofoni

Sostenere conversazioni

funzionali al contesto e

alla situazione di

comunicazione,

stabilendo rapporti

interpersonali

Parafrasare, riferire e/ o

dialogare in situazioni

note e/ o improvvisate e

discuterne

Distinguere e usare i vari

registri linguistici

Analizzare e confrontare

testi letterari e produzioni

artistiche provenienti da

lingue/ culture diverse

Usare la L2 nello studio

di argomenti basilari

provenienti da discipline

non linguistiche

caratterizzanti il liceo

scientifico (CLIL)

Utilizzare le nuove

tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione per

approfondire argomenti

di studio

Future tenses

3 ore

Civil Wars

Puritanism

John Milton

Paradise Lost: Satan’s Speech

The Restoration

The Augustan Age

16 ore

Science: Human body

The skeleton

Parts of the body

2 ore

Verifica scritta 1 ora

Approfondimento e/o pause

didattiche

3 ore

Totale 25 ore

Page 90: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

MODULO 2 – Secondo bimestre: Dicembre - Gennaio

COMPETENZE

ABILITA’/CAPACITA’

CONOSCENZE

Linguistiche, letterarie e

CLIL

TEMPI

Comprendere (ascoltare

ed elaborare) una varietà

di messaggi orali, in

contesti diversificati,

trasmessi attraverso vari

canali

Comprendere (leggere

ed elaborare) testi scritti

di vario genere,

cogliendone le linee

essenziali e i particolari

più significativi

Comprendere e

contestualizzare testi

letterari di epoche

diverse

Produrre testi orali e

scritti, su una varietà di

argomenti noti

Saper cogliere differenze

e analogie tra la propria

realtà e quella dei paesi

anglofoni

Sostenere conversazioni

funzionali al contesto e

alla situazione di

comunicazione,

stabilendo rapporti

interpersonali

Parafrasare, riferire e/ o

dialogare in situazioni

note e/ o improvvisate e

discuterne

Distinguere e usare i vari

registri linguistici

Analizzare e confrontare

testi letterari e produzioni

artistiche provenienti da

lingue/ culture diverse

Usare la L2 nello studio

di argomenti basilari

provenienti da discipline

non linguistiche

caratterizzanti il liceo

scientifico (CLIL)

Utilizzare le nuove

tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione per

approfondire argomenti

di studio

Conditionals

3 ore

The novel

Daniel Defoe:

Robinson Crusoe: The Journal

Jonathan Swift:

Gulliver’s Travels: The

Academy of Lagado

L.Sterne:

Tristram Shandy:The very

place

16 ore

Science: Staying healthy

Food

Drinking

2 ore

Verifica scritta 1 ora

Approfondimento e/o pause

didattiche

3 ore

Page 91: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Totale 25 ore

Totale ore II Quadrimestre 50 ore

II QUADRIMESTRE: 49 ORE ( MODULI 2 – 3 )

MODULO 3 – Terzo bimestre: Febbraio - Marzo

COMPETENZE

ABILITA’/CAPACITA’

CONOSCENZE

Linguistiche, letterarie e

CLIL

TEMPI

Comprendere (ascoltare

ed elaborare) una varietà

di messaggi orali, in

contesti diversificati,

trasmessi attraverso vari

canali

Comprendere (leggere

ed elaborare) testi scritti

di vario genere,

cogliendone le linee

essenziali e i particolari

più significativi

Sostenere conversazioni

funzionali al contesto e

alla situazione di

comunicazione,

stabilendo rapporti

interpersonali

Parafrasare, riferire e/ o

dialogare in situazioni

note e/ o improvvisate e

discuterne

Distinguere e usare i vari

registri linguistici

Passive

Relative clauses

3 ore

Precursors of Romanticism

William Blake:

The Lamb

The Tyger

London

The Gothic novel

Mary Shelley:

Frankenstein: The creation of

the monster

16 ore

Page 92: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Comprendere e

contestualizzare testi

letterari di epoche

diverse

Produrre testi orali e

scritti, su una varietà di

argomenti noti

Saper cogliere differenze

e analogie tra la propria

realtà e quella dei paesi

anglofoni

Analizzare e confrontare

testi letterari e produzioni

artistiche provenienti da

lingue/ culture diverse

Usare la L2 nello studio

di argomenti basilari

provenienti da discipline

non linguistiche

caratterizzanti il liceo

scientifico (CLIL)

Utilizzare le nuove

tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione per

approfondire argomenti

di studio

Science: Staying healthy

Drugs

Smoking

2 ore

Verifica scritta 1 ora

Approfondimento e/o pause

didattiche

3 ore

Totale 25 ore

MODULO 4 – Quarto bimestre: Aprile - Maggio

COMPETENZE

ABILITA’/CAPACITA’

CONOSCENZE

Linguistiche, letterarie e

CLIL

TEMPI

Comprendere (ascoltare

ed elaborare) una varietà

di messaggi orali, in

contesti diversificati,

trasmessi attraverso vari

canali

Comprendere (leggere

ed elaborare) testi scritti

di vario genere,

cogliendone le linee

essenziali e i particolari

più significativi

Sostenere conversazioni

funzionali al contesto e

alla situazione di

comunicazione,

stabilendo rapporti

interpersonali

Parafrasare, riferire e/ o

dialogare in situazioni

note e/ o improvvisate e

discuterne

Distinguere e usare i vari

registri linguistici

Reported speech

3 ore

The first and second generation

of Romantic poets

William Wordsworth:

Daffodils

Composed upon Westminster

Bridge

Samuel Taylor Coleridge:

The Rime of the Ancient

Mariner: The Water snakes

John Keats:

15 ore

Page 93: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Comprendere e

contestualizzare testi

letterari di epoche

diverse

Produrre testi orali e

scritti, su una varietà di

argomenti noti

Saper cogliere differenze

e analogie tra la propria

realtà e quella dei paesi

anglofoni

Analizzare e confrontare

testi letterari e produzioni

artistiche provenienti da

lingue/ culture diverse

Usare la L2 nello studio

di argomenti basilari

provenienti da discipline

non linguistiche

caratterizzanti il liceo

scientifico (CLIL)

Utilizzare le nuove

tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione per

approfondire argomenti

di studio

Ode on a Grecian Urn

Science: Chemistry

Periodic table of elements

2 ore

Verifica scritta 1 ora

Approfondimento e/o pause

didattiche

3 ore

Totale 24 ore

Totale ore II Quadrimestre 49 ore

Totale ore anno scolastico 99 ore

Tempi I tempi previsti nella programmazione sono da ritenersi indicativi, in quanto potrebbero subire

variazioni in rapporto alla situazione delle singole classi nel corso dell’anno scolastico.

Metodologia

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si farà costante riferimento ad un approccio

comunicativo di tipo funzionale-situazionale. Gli alunni saranno continuamente coinvolti in attività

singole, di gruppo e collettive e le lezioni si svolgeranno prevalentemente in lingua straniera,

tenendo ovviamente conto della capacità di comprensione della classe.

L’articolazione di ogni unità didattica metterà in atto strategie volte allo sviluppo equilibrato delle

quattro abilità.

Gli alunni saranno sempre resi consapevoli delle fasi del loro processo d’apprendimento, nella

prospettiva di una sempre maggiore autonomia di lavoro e di giudizio sul proprio operato.

Page 94: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Le ore relative al CLIL saranno mirate all’apprendimento di un lessico specifico di base. Questo

approccio sarà incentrato su un ruolo sempre più attivo e collaborativo degli allievi, sia tra gli

studenti stessi, che tra studenti e docente.

Attività

-Pre-ascolto

-Ascolto

-Lettura

-Comprensione

-Osservazione ed analisi

-Rielaborazione

-Consultazione di libri di testo

-Organizzazione e-o sviluppo di schemi logici

-Analisi, sintesi e rielaborazione personale

guidata

-Acquisizione di contenuti

-Produzione orale e scritta

Mezzi e strumenti

-Libri di testo

-Registratore

-Lettore CD e DVD

-Cassette, video cassette, CD e DVD

-Laboratorio linguistico

-Documenti originali

-Giornali

-Spettacoli teatrali in lingua

-Viaggi d’istruzione

-Stage all’estero

Page 95: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio
Page 96: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Verifica e Valutazione

Le prove di lingua straniera, sia scritte che orali, verificano la competenza linguistica raggiunta

dagli studenti.

Le prove scritte, in numero di almeno tre per quadrimestre, propongono esercizi diversificati mirati alla

misurazione di:

1. competenza lessicale

2. correttezza ortografica

3. conoscenza strutture grammaticali

4. competenza comunicativa

5. comprensione

6. capacità espositiva

7. acquisizione tematiche culturali programmate

Le prove orali ( almeno due per quadrimestre) privilegiano il dialogo studente-insegnante, studente-studente e

tendono a verificare in primo luogo la comprensione e la competenza comunicativa, quindi la correttezza

grammaticale e fonetica, oltre che l’acquisizione delle tematiche culturali programmate.

E’ prassi consolidata, come è evidente, verificare più abilità contemporaneamente (ciò non esclude che si possano

anche utilizzare prove mirate a misurare singole abilità), anche se le verifiche scritte

tendono a verificare specialmente le abilità della lettura e della scrittura, mentre quelle orali soprattutto il parlare e

l’ascoltare.

Obiettivi Didattici Prove scritte Prove orali

Conoscenze morfosintattiche e

lessicali

Test oggettivi Esercizi grammaticali e

lessicali

Abilità:

Ascoltare Dettati, test di comprensione Prove di ascolto con verifica

orale o compilazione griglie

Leggere Prove di lettura (globale,

esplorativa, analitica) con

verifica scritta (griglie, risposte

chiuse)

Prove di lettura con verifica

orale (risposte chiuse,

controllo fonetico)

Parlare Role-play, riassunti, risposte,

resoconti e analisi di testi

scritti

Scrivere Produzione personale(domande

aperte, dialoghi guidati e non,

riassunti, paragrafi descrittivi e

narrativi, email, quesiti a

risposta chiusa sugli argomenti

letterari e scientifici svolti),

La griglia di valutazione delle prove scritte è allegata alla presente programmazione.

Recupero e potenziamento

Page 97: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Alla fine di ogni attività didattica (unità didattica/ percorso/modulo), i docenti attiveranno modalità rapide di verifica

(interrogazioni brevi, test/dibattiti) al fine di verificare i ritmi di apprendimento ed il raggiungimento delle

competenze. In caso di alunni in difficoltà, si attiveranno interventi di recupero, in linea con quanto stabilito nel POF

d’Istituto.

Reggio Calabria, 22/10/2013 La docente

Francesca Bova

Anno Scolastico: 2012 - 2013 DISCIPLINA :Scienze motorie e sportive Docente: Prof.ssa Maria Serranò CLASSE : 4^O

Programmazione didattica La disciplina “ scienze motorie e sportive” concorre assieme a tutte le altre, alla “formazione dell’uomo e del cittadino”, all’inserimento attivo, quindi, del soggetto nella realtà sociale con la quale dovrà interagire nella piena consapevolezza delle proprie capacità e del proprio ruolo. Il perseguimento di queste finalità sarà favorito dalle peculiarità del rapporto che si instaura tra l’insegnante e gli allievi, grazie alla vastissima gamma di sollecitazioni che la stessa disciplina consente nei confronti di tutte le aree comportamentali ( affettiva, cognitiva, sociale e,naturalmente, psicomotoria). Per quanto riguarda gli obiettivi generali della disciplina, ci si prefiggerà di perseguire:

in termini di competenze, l’acquisizione di abitudini permanenti di vita civile e partecipata e di stili di vita miranti alla difesa della salute, alla consuetudine alla lealtà ed al civismo;

in riferimento alle capacità, quelle di saper svolgere compiti motori specifici ed assumere ruoli diversi nel rispetto di regole e schemi prefissati, finalizzando le proprie azioni al raggiungimento di uno scopo individuale e/o collettivo

in termini di conoscenze, la promozione di una vasta cultura generale, attraverso l’approfondimento dei principi e dei contenuti della disciplina sul piano teorico ed applicativo.

Per ciò che concerne la metodologia d’insegnamento, la scelta del metodo avverrà in relazione al momento didattico, agli allievi ed alla motivazione espressa dal gruppo, ma implicherà, in ogni caso, il passaggio all’elemento didattico successivo solo dopo che ognuno si sarà impossessato del precedente, più semplice e propedeutico; si terrà naturalmente conto dei livelli di partenza e della necessità di perseguire gli “obiettivi minimi”; ove necessario, saranno inoltre predisposti percorsi variati e metodologie individualizzate. Nell’arco dell’anno scolastico, la programmazione sarà poi suddivisa per moduli, obiettivi intermedi e settori di contenuto, come di seguito meglio specificato.

Periodo

Modulo/ Unità didattiche

Obiettivi specifici Conoscenze-competenze

capacità

Metodologie e supporti didattici

Criteri e strumenti di valutazione

Page 98: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Settembre-

ottobre- novembre

Pratica sportiva: pallavolo, tennis-tavolo e pallacanestro

Tecnica, tattica e didattica

dei fondamentali individuali e

di squadra della pallavolo

Approfondimento dei regolamenti federali e dell’arbitraggio di una delle specialità sportive praticate

-Acquisire sempre maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità

-Promuovere la capacità di finalizzare le proprie azioni al raggiungimento di uno scopo individuale e/o collettivo

-Possedere informazioni sulle

norme essenziali di

comportamento ai fini della

prevenzione degli infortuni nel

tempo libero e nella pratica

sportiva

Esercitazioni polivalenti in condizioni spazio-temporali variate Lezione frontale Piccoli attrezzi

Osservazioni e test d’ingresso Verbalizzazioni collettive Test motori

Dicembre-

Gennaio

Giochi di squadra sulla pallavolo ed il basket

Anatomia, fisiologia e

“adattamenti funzionali”

prodotti dalla pratica

sportiva, agonistica e non,

sull’ apparato respiratorio.

-Saper valutare il proprio stato

di efficienza fisica, saperlo

mantenere e migliorare

-Acquisire sane abitudini per il

mantenimento del benessere

psico-fisico

-Appropriarsi di conoscenze sugli adattamenti all'esercizio fisico dell’ apparato respiratorio

Esercitazioni pratiche Insegnamento per problemi

Atlante anatomico

Discussione collettiva Prove semistrutturate Percorsi misti

Febbraio-

Marzo-

Aprile

Pratica sportiva: tennis-tavolo

Attività ludico-motorie

individuali e collettive con

particolare riferimento al

calcio a cinque : didattica dei

fondamentali

-Saper valutare le proprie capacità neuromuscolari -Prendere coscienza dei benefici portati dall’attività fisica

- Consolidare abitudini

permanenti di vita civile e partecipata, grazie all’impegno nel rispetto e accettazione di regole ed all’assunzione di ruoli e compiti all’interno del gruppo

Esercitazioni variate Problem solving Sussidi audiovisivi Tavole anatomiche

Verbalizzazioni individuali Prove di arbitraggio Circuiti motori

Maggio-

Giugno

Pratica sportiva e giochi di squadra.

Attività ludico-motorie

individuali e collettive con

particolare riferimento al

basket : didattica dei

fondamentali individuali e di

squadra

-Sviluppare una socializzazione consapevole e l’espressione della personalità

-Affinare le capacità logico-

intuitive -Saper concettualizzare le nozioni teoriche

-Favorire la scoperta di attitudini personali e capacità di autovalutazione

Lezione pratica con metodo globale-analitico-globale Attrezzi specifici Lezione interattiva

Simulazioni di gare Verbalizzazioni collettive e test

IL DOCENTE

Page 99: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Reggio Calabria, ottobre 2013

Maria Serranò

LICEO SCIENTIFICO STATALE “L. DA VINCI”

Reggio Calabria

PROGRAMMAZIONE

INSEGNAMENTO

DELLA

RELIGIONE CATTOLICA

Anno Scolastico

Anno Scolastico 2011-12

Programmazione di Religione

Classe Sez.

Docente: Caterina Fortani

Liceo Scientifico Statale

“Leonardo da Vinci”

Reggio Calabria

Anno Scolastico 2011-12

Programmazione di Religione

Classe Sez.

Docente: Caterina Fortani

Page 100: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

FINALITA’

La funzione educativa dell’IRC nella scuola scaturisce dalla costante connessione tra la dimensione religiosa e le

dimensioni culturale, politica, sociale ed etica nella storia dell’umanità. E’ innegabile il contributo che la

religione ha offerto e continua a offrire nella comprensione della natura e dell’agire dell’uomo.

Dall’intreccio delle prospettive teologica, biblica, storica, antropologica, l’IRC trae la sua natura disciplinare,

concorre con finalità e obiettivi propri a delineare un profilo umano e culturale degli allievi quanto più ricco e

coerente possibile, si propone come valido sostegno nel percorso di formazione e crescita integrale che gli studenti

fanno nella scuola maturando progressivamente e consapevolmente la propria identità individuale e sociale.

Al centro del processo didattico si pone il progetto di vita dello studente, di cui vengono valorizzate le

esperienze personali e ambientali per orientarlo a cogliere i segni espressivi della religione, viene sollecitata la

consapevolezza dell’interazione tra dinamismi interiori e condizioni esteriori per abilitato progressivamente a

leggere la connotazione religiosa del proprio vissuto e del proprio contesto socio-culturale.

L’alunno è posto nel punto di convergenza dei vari saperi e, come soggetto consapevole del proprio percorso

formativo, viene guidato alla rielaborazione unitaria dei singoli apporti disciplinari in modo da superare la

frammentazione della conoscenza e identificarsi, quanto più possibile, con le attese espresse dal Profilo Educativo

Culturale e Professionale, proposto come modello.

L’IRC infatti offre un contributo formativo specifico in ciascuna delle aree che costituiscono tale profilo:

- nell’area metodologica e logico-argomentativa, fornendo strumenti critici per l’interpretazione della realtà;

- nell’area linguistica e comunicativa, abilitando alla comprensione e al corretto uso del linguaggio religioso;

- nell’area storico-umanistica, con la conoscenza delle interazione della religione cristiana con la cultura italiana

ed europea;

- nell’area scientifica e tecnologica, per l’attenzione alla dimensione etica delle scoperte scientifiche

In riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza, l’IRC contribuisce in maniera singolare allo sviluppo di

atteggiamenti positivi verso l’apprendimento, curandone motivazioni e attitudine alla collaborazione, progettazione,

comunicazione (Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi,

Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire e interpretare l’informazione); alla formazione del sé dell’alunno nella

ricerca costante della propria identità e di significative relazioni con gli altri e al rapporto con la comunità locale e

con le sue istituzioni educative e religiose (Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e

responsabile, Individuare collegamenti e relazioni).

Con un taglio ermeneutico, partendo cioè dal soggetto che apprende, si prevede una sequenza di unità di

apprendimento ordinate secondo criteri logici di adeguatezza e significatività, e rispondenti agli obiettivi specifici di

apprendimento riconducibili all’asse storico-sociale che educa l’alunno alla comprensione del fenomeno religioso

nelle diverse epoche e contesti geografici e culturali; e alla disponibilità al confronto con regole e esempi di vita

proposti dal cristianesimo per acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e comportamenti umani

e sociali.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Gli obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in conoscenze, abilità e competenze.

Sono riconducibili in vario modo a tre aree di significato: antropologico-esistenziale, storico-fenomenologico,

biblico-teologica.

Si sviluppano secondo gli orientamenti della progettazione d’istituto per l’asse culturale storico-sociale e in

riferimento alle competenze chiave di cittadinanza.

Page 101: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Acquisire un comportamento autonomo

e responsabile

Individuare collegamenti e relazioni

Comunicare

Acquisire e interpretare l’informazione

Collaborare e partecipare

Imparare ad imparare

Progettare

Risolvere problemi

ASSE STORICO SOCIALE

Competenza di base n.1

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso

il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e

culturali.

Competenza di base n.2

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei

diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Competenze

di cittadinanza

COMPETENZE

ABILITÀ

CONOSCENZE

Acquisire un

comportamento

autonomo e

responsabile

Individuare

collegamenti e

relazioni

Comunicare

Argomentare in modo

sistematico in

riferimento agli

interrogativi di senso

nel confronto con i

diversi sistemi di

significato

Sviluppare un maturo

senso critico, motivando

le scelte etiche nelle

dimensioni della vita

personale e sociale.

percepire la

dimensione religiosa

dell’uomo

sapersi confrontare

con una gerarchia di

valori

acquisire le categorie

e i termini

fondamentali della

morale

cogliere la

differenza tra una

morale naturale e una

morale confessionale

cogliere il senso del

messaggio morale del

V.T.

cogliere la novità del

Comprendere il rapporto tra

coscienza, libertà e verità

nelle scelte morali, e

conoscere gli orientamenti

della Chiesa.

U. A. 1: LEGGE,

COSCIENZA, LIBERTA’

l’attualità della questione

morale

pluralità ed evoluzione dei

sistemi etici

i concetti base della morale

genesi delle norme morali

Riconoscere l'amore come

centro del messaggio

cristiano e nel suo apporto

alla maturazione personale e

alla vita sociale.

U. A. 2: LA MORALE

BIBLICO-CRISTIANA

valore storico e valore

universale del Decalogo

lo spirito di

Page 102: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

METODO

In rapporto

alle esigenze

di

educazione e

istruzione

degli

allievi,per

favorire in

essi

l’apprendim

ento,la

rielaborazion

e personale,

la crescita

umana e

culturale, si

ritiene

opportuno

basare la

metodologia

didattica

fondamental

mente su due

principi tra loro integrati: il principio di correlazione e il principio della ciclicità secondo la concezione pedagogica

dell’insegnamento a spirale.

Il primo coniuga il dato religioso con l’esistenza umana, per cui si partirà dall’esplorazione dell’esperienza concreta

scomponendola nelle sue diverse dimensioni ( cognitiva, critica, dialettica, trascendente) per farne generare domande

problematizzanti, con conseguente impegno di ricerca delle risposte nel confronto con i contenuti proposti, i quali

sono mediati e messi al servizio di un itinerario di crescita integrale in cui la ricerca esistenziale di senso risulta

autentica e qualificata se avviene in un orizzonte culturale e un contesto storico-sociale.

Il secondo implica una lettura della realtà religiosa progressivamente più ampia e dettagliata generando nuovi

contenuti. E’ un principio didattico funzionale alle dinamiche dell’apprendimento attraverso processi di

approfondimento, sviluppo, ampliamento. Si punta su saperi essenziali, elementari e fondanti, che devono essere

progressivamente arricchiti sul presupposto dell’assimilazione dei livelli precedenti così da produrre vere

competenze.

Vengono promosse operazioni di organizzazione, approfondimento, analisi, sintesi, al fine di produrre un

cambiamento in termini di crescita, maturazione e riassetto della configurazione esistenziale dell’allievo

Sarà sollecitato il corretto, metodico ricorso al documento religioso in tutte le sue espressioni: storica, teologica,

liturgica, magisteriale.

Acquisire e

interpretare

l’informazione

leggere il fenomeno

religioso nelle sue

implicazioni culturali,

politiche, sociali ed

etiche.

messaggio morale del

N.T.

conoscere la

concezione della vita

nella cultura

contemporanea

apprezzare il valore e

la sacralità della vita

identificare le varie

problematiche che

sottendono il

concetto e

l’esperienza della

vita

saper giustificare

ilprincipio della

diversità e della

reciproca autonomia

tra verità scientifica e

verità religiosa

valutare la necessità

di una guida etica

nelle applicazioni

tecnologiche con

particolare

riferimento alla

biotecnologia

responsabilizzazione delle

Beatitudini

Conoscere il ruolo della

Chiesa nella storia dell’età

moderna e contemporanea e

il suo contributo allo

sviluppo della cultura e dei

valori civili. U. A. 3: L’ETICA

DELLA VITA

l’aborto

l’eutanasia

la pena di morte

la donazione degli organi

la bioetica

Comprendere il rapporto

fede-ragione in riferimento

alla storia del pensiero

filosofico e al progresso

scientifico-tecnologico

U. A. 4 : SCIENZA E

FEDE

dal mito alla fede, dalla fede

alla scienza

conoscere sommariamente

l’evoluzione storica del

rapporto tra scienza e fede

Page 103: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Conseguentemente, nel processo didattico saranno avviate molteplici attività per consentire agli allievi di identificare

e di esprimere le loro potenzialità nel dialogo e nel confronto, nell’operatività della ricerca,nell’organizzazione dei

contenuti.

Parallelamente sarà offerta loro l’opportunità di un consolidamento delle abilità metodologiche, al fine di orientarli

correttamente nell’uso del linguaggio religioso e nel rapporto con i testi specifici della disciplina. Ove sarà possibile

sarà favorita un’integrazione interdisciplinare.

VERIFICA

La verifica tenderà a registrare la progressiva ed effettiva crescita dell’allievo, ed oltre che strumento di

classificazione sarà considerata e proposta come opportunità di autovalutazione nel processo di apprendimento

nonché occasione di stimolo e gratificazione. Essa sarà condotta a un triplice livello:

- riguardo ai contenuti appresi attraverso test di profitto

- riguardo la capacità critica attraverso elaborati scritti

- riguardo il livello di maturazione attraverso il dibattito

VALUTAZIONE

La valutazione avrà come parametri di riferimento la situazione di partenza e la motivazione dell’alunno espressa da

assiduità nell’interesse e nella partecipazione,costanza nell’applicazione e nell’impegno,senso di responsabilità nel

comportamento. Sulla scorta dei dati forniti dal regolare processo di verifica, sarà guidata da una griglia di

misurazione di conoscenze,abilità e relative conseguenti competenze. Essa sarà formulata in giudizio sintetico non

numerico.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

INDICATORI

DI

PREPARAZIO

NE

Voto

(10)

Conoscenze Abilità Competenze

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

2 Nessuna – Rifiuta la verifica Nessuna – Rifiuta la verifica Nessuna – Rifiuta la verifica

3 Conoscenze gravemente

errate e lacunose;

espressione sconnessa

Non riesce ad analizzare; non

risponde alle richieste

Non riesce ad applicare le minime

conoscenze, anche se guidato

INSUFFICIENTE 4 Conoscenze frammentarie,

con errori

Compie analisi lacunose e sintesi

incoerenti

Applica le conoscenze minime

solo se guidato, ma con errori

5 Conoscenze mediocri ed

espressione difficoltosa

Compie qualche errore; analisi e

sintesi parziali

Applica le conoscenze minime,

ma con errori lievi

SUFFICIENTE 6 Conoscenze di base;

esposizione semplice, ma

corretta

Compie analisi complessivamente

corrette e riesce a gestire semplici

situazioni

Applica autonomamente le

conoscenze minime

DICRETO 7 Conoscenze pertinenti;

esposizione corretta

Sa interpretare il testo e ridefinire

un concetto, gestendo

autonomamente situazioni nuove

Applica autonomamente le

conoscenze anche a problemi più

complessi, ma con imperfezioni

Page 104: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

BUONA

8

Conoscenze complete, con

approfondimenti autonomi;

esposizione corretta con

proprietà linguistica

Coglie le implicazioni; individua

autonomamente correlazioni;

rielabora correttamente e in modo

personale

Applica autonomamente le

conoscenze, anche a problemi più

complessi, in modo corretto

OTTIMA

9

Conoscenze complete con

approfondimenti autonomi;

esposizione fluida con

utilizzo del linguaggio

specifico

Coglie le implicazioni; compie

correlazioni esatte e analisi

approfondite; rielabora

correttamente in modo completo,

autonomo e critico

Applica e mette in relazione le

conoscenze in modo autonomo e

corretto, anche a problemi nuovi e

complessi.

10

Conoscenze complete, ampie

ed approfondite; esposizione

fluida con utilizzo di un

lessico ricco ed appropriato

Sa rielaborare correttamente e

approfondire in modo critico ed

originale.

Argomenta le conoscenze in modo

autonomo e corretto per risolvere

problemi nuovi e complessi; trova

da solo soluzioni originali ed

efficaci.

Reggio Calabria 31 -10-2013 L’insegnante

Prof.ssa Caterina Fortani

Page 105: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

GRIGLIE DI VALUTAZIONE:

Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA ORALE

Voto (30)

Voto (10)

Conoscenze Abilità Competenze

2-4 2 Nessuna Nessuna Nessuna 5-6 2,5 Gravemente errate,

espressione sconnessa Non si orienta di fronte alle richieste

Non sa; pertanto non sa fare

7-8 3 Lacune ed errori Non riesce ad analizzare; non risponde alle richieste

Non riesce ad applicare le minime conoscenze, anche se guidato

9-10 3,5 Conoscenze frammentarie e lacunose

Compie analisi errate, non sintetizza, commette errori

Applica le conoscenze minime solo se guidato ma con gravi errori

11-12 4 Conoscenze frammentarie, con errori

Compie analisi lacunose, sintesi incoerenti, commette errori gravi

Applica le conoscenze minime solo se guidato ma con errori

13-14 4,5 Conoscenze carenti, con errori ed espressione difficoltosa

Compie qualche errore, analisi e sintesi parziali

Applica le conoscenze minime solo se guidato

15-17 5 Conoscenze mediocri ed espressione difficoltosa

Compie qualche errore, analisi e sintesi parziali

Applica le conoscenze minime anche autonomamente, ma con errori

18-19 5,5 Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio

Compie analisi parziali, sintesi imprecise

Applica autonomamente le minime conoscenze, con imperfezioni

20 6 Conoscenze di base, esposizione semplice ma corretta

Compie analisi complessivamente corrette e riesce a gestire semplici situazioni

Applica autonomamente le conoscenze minime

21 6,5 Conoscenze complete, ma non approfondite, esposizioni semplice, ma corretta

Coglie il significato, interpreta esattamente i semplici informazioni, compie analisi corrette, gestisce semplici situazioni nuove

Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime –anche a problemi più complessi – ma con qualche errore

22 7 Conoscenze complete, poco approfondite, esposizione corretta

Sa interpretare del testo e ridefinire un concetto, gestendo autonomamente situazioni nuove

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni

23 7,5

Conoscenze complete, sa approfondire anche autonomamente, esposizione corretta con proprietà linguistica

Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti.

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi

24 - 26

8

Conoscenze complete, con approfondimenti autonomi, esposizione corretta con proprietà linguistica

Coglie le implicazioni, individua autonomamente correlazioni, rielabora correttamente

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, in modo corretto

27-29 9

Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico

Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite, rielabora correttamente in modo completo e autonomo

Applica in modo autonomo e corretto, anche a problemi complessi, le conoscenze; quando è guidato trova soluzioni migliori

30

10

Conoscenze complete, approfondite ed ampliate, esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco e appropriato

Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse.

Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a problemi complessi, trova da solo soluzioni migliori.

N.B: l’alunno che rifiuta la verifica verrà valutato con una votazione di 2/10.

Page 106: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Griglia per la

VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA

DI MATEMATICA – FISICA - INFORMATICA ALUNNO/A________________________________ Classe___ Sez.___ Data_________

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI MAX

VALUTAZIONE

IN 10 mi

PUNTI MAX

VALUTAZIONE

IN 15 mi

Conoscenze

Contenutistiche

Riguardano:

a) Definizioni

b) Formule

c) Regole

d) Teoremi

molto scarse

lacunose

frammentarie

di base

sostanzialmente corrette

corrette

complete

1

1.5

2

2.5

3

3.5

4

4

1.5

2.25

3

4

4.5

5.25

6

6

Procedurali

Riguardano:

procedimenti

“elementari”

Competenze

elaborative

Riguardano:

a) La comprensione

delle richieste.

b) L’impostazione

della risoluzione del

problema.

c) L’efficacia della

strategia risolutiva.

d) Lo sviluppo della

risoluzione.

e) Il controllo dei

risultati.

a) La completezza

della soluzione

Molto scarse

Inefficaci

Incerte e/o meccaniche

Di base

Efficaci

Organizzate

Sicure e consapevoli

1

1.5

2

2.5

3

3.5

4.5

4.5

1.5

2.25

3

4

4.5

5.25

6.75

6.75

Competenze

logiche ed

argomentative

Riguardano:

a) L’organizzazione

e l’utilizzazione

delle conoscenze

b) La capacità di

analisi.

c) L’efficacia

argomentativa.

d) Numero quesiti

risolti

elaborato di difficile o

faticosa interpretazione o

carente sul piano formale

e grafico

elaborato logicamente

strutturato

elaborato formalmente

rigoroso

0.5

1

1.5

1.5

0.75

2

2.25

2.25

N.B.: Tutti i punti assegnati agli indicatori dipendono dal numero di quesiti svolti.

Al compito non svolto sarà attribuita una votazione pari a 2/10.

IL DOCENTE ________________________

Page 107: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI SCIENZE NATURALI

Anno scolastico 2013/2014

Cognome e Nome……………………………….Classe………..Sezione………

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI ASSEGNATI

COMPE

T

E

N

Z

E

Comprensione, analisi,

sintesi, interpretazione e

rielaborazione dei contenuti.

Applicazioni di principi e

regole risolutive

Nulle

Molto scarse

Inefficaci

Incerte e meccaniche

Di base

Efficaci

Organizzate

Sicure ed efficaci

0.50

1

2

2.50

3

3.50

4

5

Uso corretto del linguaggio

scientifico, capacità di

collegamento e di

sperimentazione

Nulle

Molto scarse

Lacunose

Imprecise

Adeguate

Complete

Complete e

appropriate

Notevoli

0.25

0.50

1

1.25

1.50

1.75

2

2.50

CONOSCENZE

Conoscenze di fatti, principi

e tecniche procedurali

Nulle

Molto scarse

Lacunose

Incerte e mnemoniche

Di base

Corrette

Corrette e complete

Corrette, complete e

approfondite

0.25

0.50

1

1.25

1.50

1.75

2

2.50

Il voto finale risulta dalla somma dei tre indicatori (criteri di approssimazione: da 0 a 0,5 compreso per difetto; maggiore

di 0,5 per eccesso)

PUNTEGGIO………………/10

Page 108: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI SCIENZE NATURALI

A. S. 2013/14

PROVA MISTA

N° 20 QUESITI A SCELTA MULTIPLA + 6 PROBLEMI E/O DOMANDE A RISPOSTA APERTA E/O COMPRENSIONE DI TESTO

Quesiti a scelta multipla: Per ogni quesito esatto punti 0,2 (max 4 punti)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 TOT

(Risposta non data 0 punti; risposta omessa 0 punti)

Risoluzione di problemi / Domanda a risposta aperta / Comprensione di testo (max 6 punti)

INDICATORI DESCRITTORI

(RELATIVI PUNTEGGI)

PUNTI ASSEGNATI PER QUESITO

1 2 3 4 5 6

CO

MP

ET

EN

ZE

Comprensione, analisi,

sintesi, interpretazione e

rielaborazione dei contenuti.

Applicazioni di principi e

regole risolutive

Nulle (0,3) – Molto scarse (0,6)

Inefficaci (1,2) – Incerte e meccaniche(1,5)

Di base (1,8) – Efficaci (2,1)

Organizzate (2,4) - Sicure ed efficaci (3)

Uso corretto del linguaggio

scientifico, capacità di

collegamento e di

sperimentazione

Nulle (0,15) -Molto scarse (0,3)

Lacunose (0,6) – Imprecise (0,75)

Adeguate (0,9) – Complete ( 1,1)

Complete e appropriate (1,2) – Notevoli (1,5)

CO

NO

SC

EN

ZE

Conoscenze di fatti, principi e

tecniche procedurali

Nulle (0,15) – Molto scarse (0,3)

Lacunose (0,6) – Incerte e mnemoniche (0,75)

Di base (0,9) – Corrette (1,1) –

Corrette e complete (1,2) Corrette, complete e

approfondite (1,5)

PUNTEGGIO TOTALE per quesito max 6 punti

Media dei punteggi assegnati per ogni quesito punti….... /6 (criteri di approssimazione: da 0 a 0,5 compreso per difetto; maggiore di 0,5 per eccesso)

VOTO FINALE…………………../10

ALUNNO……………………………………………………..classe………..sez…………data……………………

Page 109: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ITALIANO TRIENNIO

Anno scolastico 2103 - 2014

ALUNNO ___________________ ___________________ CLASSE ____________________________

Cognome Nome

CONOSCEN

ZE

LINGUISTIC

HE

Uso della

punteggiatura,

ortografia,

morfosintassi, lessico

Si esprime

in

modo:

Nullo o

totalme

nte

scorrett

o/ o

plagio

0,6

Scorretto

(Graveme

nte insufficien

te)

0,9

Inadeguat

o

(Insufficien

te)

1,2

Imprecis

o

(Mediocre

)

1,5

Sostanzialme

nte corretto

(Sufficiente)

1,8

Corrett

o

(Discret

o)

2,1

Preciso

(Buono)

2,4

Appropri

ato

(Ottimo)

2,7

Appropri

ato ed

efficace

(Eccellent

e)

3

ABILITÀ Aderenza

e pertinenza

alla consegna

Comprensione, sviluppo

e rispetto

dei vincoli

del genere

testuale

Comprende

e

Sviluppa

in modo

Nullo o

totalme

nte

scorrett

o/ o

plagio

0,4

Scorretto

(Graveme

nte insufficien

te)

0,6

Inadeguat

o (Insufficien

te)

0,8

Superfici

ale

(Mediocre

)

1

Essenziale

(Sufficiente)

1,2

Corrett

o

(Discreto)

1,4

Pertine

nte e

corretto

(Buono)

1,6

Esaurient

e

(Ottimo)

1,8

Appropri

ato ed

efficace

(Eccellent

e)

2

ABILITÀ Efficacia

argomentativa

Capacità di

sviluppare

con coesione e

coerenza le

proprie argomentazi

oni

Argomenta

in

modo:

Nullo o

totalme

nte

scorrett

o/ o

plagio

0,4

Scorretto

(Graveme

nte

insufficiente)

0,6

Poco

coerente

(Insufficien

te)

0,8

Schemati

co

(Mediocre)

1

Adeguato

(Sufficiente)

1,2

Chiaro

(Discret

o)

1,4

Chiaro

ed

ordinat

o

(Buono)

1,6

Ricco

(Ottimo)

1,8

Ricco ed

articolato

(Eccellent

e)

2

COMPETEN

ZE Originalità

e

creatività

Capacità di

elaborare in modo

originale

e creativo

Elabora

in

modo:

Nullo o

totalme

nte

scorrett

o/ o

plagio

0,2

Scorretto

(Graveme

nte insufficien

te)

0,3

Inadeguat

o

(Insufficien

te)

0,4

Parziale

(Mediocre

)

0,5

Essenziale

(Sufficiente)

0,6

Person

ale

(Discret

o)

0,7

Valido

(Buono)

0,8

Critico

(Ottimo)

0,9

Critico ed

originale

(Eccellent

e)

1

COMPETENZE NELLA PRODUZIONE

ANALISI

DEL

TESTO

Capacità di

analisi e d’interpretazio

ne

Analizza

in

modo:

Nullo o

totalment

e

scorretto/

o plagio

(Scarso)

0,4

Scorretto

(Gravemente

insufficiente)

0,6

Inadeguato

e/o

incompleto

(Insufficiente)

0,8

Parziale

(Mediocr

e)

1

Sintetico

(Sufficient

e)

1,2

Corretto

(Discreto

)

1,4

Precis

o

(Buono)

1,6

Approfondit

o

(Ottimo)

1,8

Esaurient

e

(Eccellente)

2

SAGGIO

BREVE

ARTICOL

O DI

GIORNAL

E

Capacità di utilizzo dei

documenti con

individuazione dei nodi

concettuali e

rielaborazione

Rielabor

a

in

modo:

Nullo o

totalment

e

scorretto/

o plagio

(Scarso)

0,4

Scorretto

(Gravement

e insufficient

e)

0,6

Inadeguato

e/o

incompleto

(Insufficient

e)

0,8

Parziale

(Mediocre)

1

Sintetico

(Sufficiente)

1,2

Corretto

(Discreto)

1,4

Precis

o

(Buono

)

1,6

Approfondit

o

(Ottimo)

1,8

Esaurient

e

(Eccellent

e)

2

TESTI

D’USO

TEMA

GENERAL

E

Capacità di utilizzare le

strutture

vincolate delle tipologie

testuali

Utilizza

in

modo:

Nullo o

totalment

e

scorretto/

o plagio

(Scarso)

0,4

Scorretto

(Gravemente

insufficient

e)

0,6

Inadeguato

e/o

incompleto

(Insufficient

e)

0,8

Parziale

(Mediocr

e)

1

Sintetico

(Sufficient

e)

1,2

Corretto

(Discreto

)

1,4

Precis

o

(Buono

)

1,6

Approfondit

o

(Ottimo)

1,8

Esaurient

e

(Eccellent

e)

2

FIRMA DEL DOCENTE

DATA

VOTO

Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come

indica l’esempio:

( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 )

GS

Decimi 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

Quindicesimi 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Page 110: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” – Reggio Calabria - Anno scolastico 2013/2014

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO ALUNNO_____________________________ CLASSE __________ DATA _______

INDICATORI Pun

ti

CONOSCENZ

E

Riconoscere le

strutture

morfosintattich

e

Del tutto

carente

e/o

plagio

Parziale

e /o

quasi del

tutto errata

Parziale

e /o

scorretta

e

disorgan

ica

Traduzio

ne con

omission

i e /o

imprecis

a e poco

chiara

Traduzione

quasi

completa

e /o

sufficientem

ente corretta

pur con lievi

incongruenz

e

Complessivam

ente corretta

Abbasta

nza

articolata

, vicina

al testo

originale

Effica

ce

Accurata

scelta

lessicale

e

appropria

ta resa

espressiv

a

0,8

1,2

1,6 2,0 2,4

2,8

3,2

3,6

4

CONOSCENZ

E

Conoscenza

dell’autore

indicato e/o

delle sue

caratteristiche

stilistiche

Graveme

nte

carente

e/o

plagio

Framment

aria e/o

errata

Lacunos

a

Mediocr

e

Sufficiente

pur con

qualche

imprecisione

Discreta Buona Ottim

a

Sicura e

completa

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2

1,4

1,6

1,8

2,0

ABILITA’

Capacità di

sviluppare con

coerenza le

proprie

argomentazioni

Graveme

nte

carente

e/o

plagio

Framment

aria e/o

errata

Lacunos

a

Mediocr

e

Sufficiente

pur con

qualche

imprecisione

Discreta Buona Ottim

a

Sicura e

completa

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2

1,4

1,6

1,8

2,0

COMPETENZ

E

Contestualizzaz

ione e/o

analisi del testo

Graveme

nte

carente

e/o

plagio

Framment

aria ed

errata

Lacunos

a

Mediocr

e

Sufficiente

pur con

qualche

imprecisione

Discreta Corretta Ottim

o

Appropri

ata

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2 1,4

1,6 1,8

2,0

Firma del docente VOTO Punteggio totale

Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come

indica l’esempio:

( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 )

Page 111: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LATINO analisi

Anno scolastico 2103 - 2014

ALUNNO ___________________ ___________________ CLASSE ____________________________

Cognome Nome

INDICATO

RI

CONOSCE

NZE

Conoscenza

delle

strutture

morfosintat

tiche

Totalmente

errata o

limitata a pochi

elementi isolati

Gravement

e lacunosa

Lacunosa

Piuttosto

approssima

tiva

Essenziale

Discreta, pur

con qualche

incertezza

Buona

Completa

Precisa e

consapevol

e

0,8

1,2

1,6 2,0 2,4

2,8

3,2

3,6

4

ABILITA’

Completezz

a della

traduzione

e

Comprensio

ne del

brano

Brano tradotto

interamente /

non interamente

/ in minima

parte

Comprensione

assente o

gravemente

carente

Brano

tradotto

interament

e / non

interament

e / in

minima

parte

Comprens

ione

framment

aria ed

errata

Brano

tradotto

interament

e / non

interament

e

Comprend

e alcuni

passi ma

non il

significato

globale del

testo

Comprens

ione

parziale

e/o

discontinu

a

Brano

tradotto

interament

e / non

interament

e

Comprens

ione

superficial

e

Brano

tradotto

interamente

/ non

interamente

Comprensi

one

essenziale

Brano

tradotto

interamente,

o con qualche

omissione

Comprensio

ne discreta,

pur con

qualche

incertezza

Brano

tradotto

integralme

nte

Comprens

ione

buona

Brano

tradotto

integralme

nte

Comprens

ione

completa

Brano

tradotto

integralme

nte

Comprens

ione

precisa e

consapevo

le

0,8

1,2

1,6 2,0 2,4

2,8

3,2

3,6

4

COMPETE

NZE

Traduzione

in lingua

italiana

e scelte

lessicali

Inesiste

nte

Del

tutto

care

nte

Quasi del

tutto errata

Scorretta e

disorganica

Imprecisa e

poco chiara

Sufficiente

mente

corretta pur

con lievi

incongruenz

e

Complessiva

mente

corretta

Abbastanz

a

articolata,

vicina al

testo

originale

Efficace

Accurata

scelta

lessicale e

appropriata

resa

espressiva

0,4

0,6

0,8 1 1,2

1,4

1,6

1,8

2

FIRMA DEL DOCENTE DATA

VOTO

Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come

indica l’esempio:

( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 )

Page 112: PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA CLASSE IV …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/4O Prof... · Italiano e Latino Restuccia Grazia Scienze Sigilli Antonio

Coordinatrice Prof.ssa Maria Stefania Crupi Pag. 112

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE

GRIGLIA per la VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA

Anno Scolastico 2013/14

TRIENNIO

* L’alunno, la cui produzione scritta è nulla, sarà valutato con una votazione di 2/10

NOTA: La presente griglia può essere adattata a diverse tipologie di verifica scritta prendendo

in considerazione solo gli indicatori che interessano

INDICA-

TORI

DI

PREPARA-

ZIONE

V

O

T

O

CONOSCENZE

(QUANTITA’, QUALITA’

DELL’INFORMAZIONE,

PERTINENZA)

COMPETENZE

(MORFOSINTASSI,

LESSICO, SPELLING)

ABILITA’

(CAPACITA’ DI ANALISI E

SINTESI, CAPACITA’

ARGOMENTATIVE,

CONTESTUALIZZAZIONE )

Gravemente

Insufficiente

2

Scarsissima conoscenza

dei contenuti *

Produzione estremamente

confusa e contorta, con gravi

e numerosi errori

Capacità di analisi e sintesi

molto scarse; inconsistenti la

contestualizzazione e

l’argomentazione

3

Scarsa conoscenza dei

contenuti e/o poca pertinenza

al tema proposto

Produzione frammentaria e

disorganica con diffusi e gravi

errori

Scarsa abilità di analisi e sintesi;

contestualizzazione e

argomentazione molto carenti

Insufficiente

4 Conoscenza lacunosa,

disorganica, con gravi

errori di contenuto

Produzione difficoltosa, poco

chiara e ripetitiva, con estesi

errori morfosintattici

Inadeguate le capacità di analisi e

sintesi, argomentazioni e

contestualizzazione poco chiare

5

Superficiali e modesti i

contenuti; parziale la

pertinenza al tema

proposto

Poco sicura la produzione con

errori morfosintattici che, però,

non inficiano del tutto la

comprensione

Modeste le capacità di analisi e di

sintesi; non sempre chiare e

corrette le argomentazioni e la

contestualizzazione

Sufficiente

6

Adeguata ma non

approfondita la conoscenza

dei contenuti; accettabile

la pertinenza al tema

proposto

Produzione semplice, ma

abbastanza chiara con alcuni

errori

Non sempre consistenti le

capacità di analisi e sintesi;

generiche le argomentazioni e la

contestualizzazione

Discreta

7

Appropriata la conoscenza

dei contenuti e corretta la

pertinenza al tema proposto

Scorrevole e chiara

la produzione pur se con

qualche incertezza

grammaticale e lessicale

Adeguate le capacità di analisi e

di sintesi; nel complesso precise

le argomentazioni e la

contestualizzazione

Buona

8

Sicura la conoscenza dei

contenuti e corretta la

pertinenza al tema

proposto

Fluente e chiara la produzione

pur se con qualche

errore di lieve entità

Più che adeguate le capacità di

analisi e di sintesi; precise e

puntuali le argomentazioni e la

contestualizzazione

Ottima

9

Completa e approfondita la

conoscenza dei contenuti;

piena pertinenza al tema

proposto

Produzione fluente, ricca,

articolata e personale. Irrilevanti

eventuali imprecisioni

Alquanto elevate le capacità di

analisi e di sintesi; originali e

personali le argomentazioni e la

contestualizzazione

10

Molto approfondita e

ampia la conoscenza dei

contenuti; piena

pertinenza al tema

proposto

Produzione molto scorrevole,

articolata e personale

Elevate e spiccate le capacità di

analisi e di sintesi; originali,

personali e molto appropriate le

argomentazioni e la

contestualizzazione