PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - buccarimarconi.edu.it · bili della pestilenza. La ricerca delle cause...
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MOD_PD4 - Rev 02 del 06-11-2018
Trasporti e Logistica – Conduzione del mezzo navale Viale Colombo, 60 - Cagliari Trasporti e Logistica – Conduzione di apparati e impianti marittimi Viale Colombo, 60 - Cagliari Trasporti e Logistica – Logistica Viale Colombo, 60 - Cagliari Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni (Diurno e Serale) Via Pisano, 7 - Cagliari
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “BUCCARI – MARCONI” Sede Buccari: Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria 070300303 – 070301793
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
DISCIPLINA: STORIA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 II PERIODO DIDATTICO CLASSE III articolata sezione ELT/TEL SERALE
INDIRIZZO: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Articolazione: Elettrotecnica ed Elettronica
DOCENTE Annalisa Pianta
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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe Terza serale è composta, per il momento, da circa 26 allievi,( di cui uno straniero e due ragazze); qualcuno frequenta saltuariamente, alcuni provengono dal 1^ periodo didattico del precedente anno scolastico, altri provengono da altri indirizzi e hanno ripreso gli studi dopo anni di abbandono. Un gruppo lavora, gli altri sono disoccupati o svolgono lavori saltuari. La classe appare disomogenea sia nei livelli di conoscenza sia negli atteggiamenti, (un gruppo segue e partecipa con interesse, gli altri mostrano attenzione e partecipazione discontinue); inoltre sono molto diversificati i percorsi di studio e l’età degli allievi. I livelli di partenza rilevati delineano in generale, fatte alcune eccezioni, mediocri capacità espositive e una preparazione di base m e d i a m e n t e s u f f i c i e n t e per affrontare la programmazione del III^ anno. . Il percorso didattico previsto è da considerarsi suscettibile di modifiche in itinere, considerate le difficoltà cui vanno incontro gli alunni lavoratori del Corso serale, molti dei quali riprendono gli studi dopo anni di abbandono e pregresse esperienze negative.
Livelli di partenza rilevati: da mediamente mediocri a sufficienti Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza: Test d’ingresso scritti, colloqui orali Sono previste 2 ore settimanali
PROGRAMMAZIONE UDA 1: 1.L’Europa tra Alto e Basso Medioevo
COMPETENZE
Collegare ed interpretare criticamente le conoscenze acquisite. Collegare in maniera sincronica fattori culturali, religiosi, politici, economici e
sociali. Ricostruire in maniera diacronica l’evoluzione di istituzioni politiche, modelli
economici e strutture sociali.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (Descrittori)
• Riconoscere I processi di trasformazione attraverso gli elementi di continutà e
discontinutà
• Correlare le variabili ambientali, sociali e culturali in contesti di carattere
economico- politico
• Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
• Utilizzare siti internet e strumenti multimediali per approfondimenti
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STRUTTURA DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE:
Definire il concetto di Medioevo
Analizzare l’Europa medievale come prodotto di differenti eredità: romana, germanica,
cristiana
Conoscere le istituzioni, la dimensione religiosa
Tracciare il profilo della società feudale e di quella urbana e mostrarne le differenze
Spiegare in che modo la rinascita economica seguita all’anno Mille contribuì a creare le
condizioni per la futura espansione dell’Europa
CONTENUTI:
Che cos’è il Medioevo. Un concetto storiografico carico di pregiudizi
Origine del termine, periodizzazione. Le date di inizio e fine secondo le diverse scuole
storiografiche. I diversi giudizi storici sul Medioevo.
Alto e Basso Medioevo. Dalla disgregazione dell’Impero romano d’Occidente all’anno
Mille. L’evoluzione delle strutture politiche. La struttura sociale. L’economia curtense,
Il Sacro romano Impero. I caratteri del feudalesimo. La società feudale.
La tarda antichità. Paganesimo e cristianesimo. La “res pubblica cristiana” La conversio
ne dei popoli germanici . La frattura tra cristiani ed ebrei. Il “deicidio” un pregiudizio di lunga durata. La diaspora ebraica. Dall’antigiudaismo
all’antisemitismo. Storia della parola “ghetto”
La diffusione del Cristianesimo e il ruolo della Chiesa. Il monachesimo.
La tradizione ebraico- cristiana
L’Islam e la divisione del mondo mediterraneo
La rinascita dell’Occidente Medievale.
Città, Monarchie e poteri universali. La società urbana.
TEMPI
Settembre- Ottobre- Novembre-Dicembre
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UDA 2: La crisi del Trecento COMPETENZE .Esporre in forma chiara e corretta i principali fatti e problemi relativi agli argomenti trat-
tati, usando termini e concetti propri del linguaggio storiografico
Definire termini e concetti storiografici
Interpretare e valutare in casi semplici le fonti utilizzate, distinguendo l’opinione dal fatto
Individuare e ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici di un fatto/fenomeno storico studiato
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (Descrittori)
Riconoscere I processi di trasformazione attraverso gli elementi di continutà e
discontinuità
Correlare le variabili ambientali, sociali e culturali in contesti di carattere economico-
poltico
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
Utilizzare siti internet e strumenti multimediali per approfondimenti
Struttura di apprendimento
Conoscenze Comprendere le relazioni causa ed effetto che hanno portato alla crisi del XIV secolo Spiegare che rapporto vi sia tra la crisi del Trecento e lo sviluppo dei secoli precedenti Spiegare in che modo la decadenza delle istituzioni universali favorì il rafforzamento di
monarchie a carattere nazionale Conoscere gli aspetti che condizionarono il percorso politico della penisola italiana alla fine del Medioevo
Contenuti:
La crisi del Trecento: cause Il ritorno della carestia. Il crollo demografico Crisi produttiva e crollo finanziario Il ritorno della peste nera. Il cammino della peste. Gli ebrei responsa- bili della pestilenza. La ricerca delle cause del male. I riflessi culturali della crisi. I flagellanti.
Jacqueries e rivolte urbane. Il declino dei poteri universali.
Verso un nuovo assetto dei regni di Francia e Inghilterra.
Le monarche della penisola iberica.
L’Italia alla fine del Medioevo: la fine dell’esperienza comunale. Signorie e Principati TEMPI
Gennaio-Febbraio
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UDA 3: La svolta dell’età Moderna COMPETENZE
Conoscere le cause della Riforma e saper ricostruire il processo storico attraverso cui il protestantesimo si è affermato in una parte dell’Europa
Analizzare i contenuti dottrinali ed etici che distinguono il luteranesimo e
il calvinismo dalla tradizione cattolica Analizzare i caratteri dello stato moderno quale potere impersonale, in rapporto alle
strutture politiche di derivazione feudale, fondate sul vincolo di dipendenza personale
Analizzare i caratteri della cultura umanistico- rinascimentale e comprenderne i valori di
modernità
Indicare le motivazioni economiche e politico-religiose dei grandi viaggi di esplorazione del XV sec e tracciarne le rotte
Saper individuare l’origine di fenomeni che costituiscono le radici del presente ( la tratta degli schiavi, il dibattito sull’intolleranza.)
Decodificare i prodotti cultural (film) e saperli leggere attraverso il filtro della storia
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (Descrittori)
Riconoscere I processi di trasformazione attraverso gli elementi di continutà e
discontinutà
Correlare le variabili ambientali, sociali e culturali in contesti di carattere economico-
politico
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
Utilizzare siti internet e strumenti multimediali per approfondimenti
STRUTTURA DI
APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Conoscere i caratteri essenziali della civiltà umanistico- rinascimentale
-Conoscere i motivi delle scoperte geografiche e le caratteristiche delle colonizzazioni
Comprendere le motivazioni religiose, politico – economiche, ideologiche e culturali della Riforma protestante
analizzare la reazione della Chiesa di Roma alla Riforma protestante
Conoscere le motivazioni della “caccia alle streghe” Contenuti:
La svolta dell’età Moderna. Umanesimo e Rinascimento L’antropocentrismo
.La rinascita della fiducia negli strumenti umani. L’invenzione della stampa.
La crisi del Comune. Dalle Signorie al Principato. Gli Stati regionali tra ‘400 e ‘500 Le scoperte geografiche tra ‘400 e ‘500. L’espansione dell’Occidente.
Motivazioni delle scoperte geografiche. I viaggi di esplorazione portoghesi. Il ruolo della Spagna: Cristoforo Colombo. La spartizione del Nuovo mondo tra Spagna e Portogallo
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Le Civiltà precolombiane. I conquistadores. Le colonie spagnole, L’impero portoghese.
“I selvaggi sono uomini?” Il dibattito sugli indios.
L’impero coloniale spagnolo e quello portoghese : differenze.
La riforma in Germania. La Germania di Carlo V. Lutero e l’indulgenza tedesca del 1517
La dottrina delle indulgenze. La teologia luterana. Lutero ed Erasmo da Rotterdam: sul Libero arbitrio.
La riforma in Germania: la rivolta dei cavalieri e dei contadini
Visione del film “Luther” di Joseph Fiennes
Calvino a Ginevra. L’etica calvinista
La chiesa anglicana e la riforma in Inghilterra
La Controriforma. Il concilio di Trento I decreti dottrinali e disciplinari
I nuovi ordini religiosi. I Gesuiti La censura culturale, L’Inquisizione romana
L’Europa dell’intolleranza Stregoneria e caccia alle streghe
Lo Stato moderno, unificazione territoriale e assolutismo
TEMPI
Marzo- Aprile- Maggio
UDA 4: IL Seicento europeo fra crisi e rivoluzioni
COMPETENZE
• Analizzare le dinamiche socioeconomiche del Seicento, individuando gli aspetti di crisi, ma anche I fattori dinamici
• Comprendere la novità storica della rivoluzione scientifica, quale momento determinan-
te nella costruzione della moderna visione del mondo
• Comprendere motivazioni e dinamiche socioeconomiche,politico-istituzionali della
prima rivoluzione inglese
• Riconoscere il significato storico della seconda rivoluzione inglese, la “glorosa rivoluzione”, che diede vita al primo regime monarchico---costituzionale della storia europea
• .
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (Descrittori)
Riconoscere I processi di trasformazione attraverso gli elementi di
continuità e discontinuità
Correlare le variabili ambientali, sociali e culturali in contesti di carattere economico-
politico
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
Utilizzare siti internet e strumenti multimediali per approfondimenti
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Conoscere le cause della crisi del Seicento (carestia, guerra, epidemia)
Conoscere le fasi della Rivoluzione inglese e la nascita del sistema parlamentare
Saper definire il concetto di rivoluzione scientifica e cogliere le innovazioni del metodo
sperimentale
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Contenuti:
l Seicento europeo fra crisi e rivoluzioni
La crisi del ‘600 in Europa e in Italia. La crisi demografica ed economica
.Il commercio nel ‘600. Il mercantilismo Le rivolte contro la fiscalità. La rifeudalizzazione
Sintesi della guerra dei Trent’anni.
La rivoluzione scientifica: Il nuovo metodo scientifico. I tratti generali della rivoluzione Scientifica. Copernicanesimo e crisi dell’ antropocentrismo. Il caso Galileo e l’autono- mia della scienza
Assolutismo e società inglese nel primo Seicento
La prima rivoluzione inglese e la dittatura di Cromwell
La “gloriosa rivoluzione” L’habeas corpus e il Bill of rights
TEMPI
Maggio -Giugno
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche degli apprendimenti verrà attuata sulla base delle indicazioni contenute nel P.O.F e nella programmazione generale del Consiglio di Classe. La valutazione, espressa in decimi, sarà formulata in linea con la tabella allegata Le verifiche degli apprendimenti saranno sistematiche e varie e comprenderanno prove di esercitazione scritta ed orale (semplici domande dal posto, interventi spontanei durante lo svolgimento delle lezioni, brevi interrogazioni) variegate e mirate di volta in volta all’accertamento del raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità. Come strumenti per le verifiche si utilizzeranno: interrogazioni, prove scritte, prove strutturate e semi-strutturate, test o questionari, produzioni di testi.
La valutazione terrà conto di tutti gli aspetti dell’apprendimento: la conoscenza dei contenuti, l’evoluzione delle abilità, la partecipazione, l’impegno e la consapevolezza dei percorsi realizzati, l’acquisizione delle conoscenze e competenze, interesse e partecipazione, impegno nello studio, sviluppo di capacità d'analisi, di sintesi e rielaborazione secondo le proprie capacità, assiduità nella frequenza e acquisizione degli obiettivi educativi e formativi previsti. All’attività scolastica in classe si affiancheranno, quando ci sarà l’opportunità, altre attività extrascolastiche in collaborazione con enti culturali, associazioni, allo scopo di arricchire le esperienze formative e l’apertura mentale nei confronti della società. Sarà quindi auspicabile la partecipazione a visite guidate con finalità didattiche, progetti, a conferenze o spettacoli teatrali ritenuti significativi per la formazione dello studente cittadino
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Griglia di Valutazione
VO
TO
Conoscenze Comprensione Rielaborazione Esposizione
1\2 Non possiede alcuna conoscenza
3 Non possiede le conoscenze di base e\o fornisce informazioni non pertinenti
Comprensione approssimativa
Rielabora in modo
frammentario e scorretto
Sconnessa e contraddittoria
4 Molto lacunose, frammentarie e confuse
Approssimativa anche riguardo ai concetti essenziali
nulla
Confusa faticosa e lessicalmente povera
5 Superficiali e generiche
Parziale dei concetti essenziali
Incerta e faticosa anche se guidata dall’insegnante
Imprecisa, stentata lessicalmente povera
6 Limitate ai contenuti essenziali e manualistiche
Corretta riguardo ai concetti fondamentali
Corretta in situazioni
semplici e sotto la guida dell’insegnante
Semplice ma chiara
7 Complete e non limitate ai contenuti essenziali
Adeguata e non limitata ai concetti essenziali
Corretta anche se parziale
Chiara e appropriata
8 Complete e precise
Sicura e con buona padronanza dei concetti
autonoma
Fluida e articolata
9 Esaurienti e approfondite Sicura anche riguardo ai concetti complessi
Autonoma con spunti personali
Fluida, articolata e lessicalmente ricca
10 Esaurienti, approfondite e arricchite da apporti personali
Sicura approfondita e personale
Autonoma con valutazioni personali e
originali
Fluida e articolata e lessicalmente ricca
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STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Web-Quest Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro…. Sussidi multimediali LIM Lavagna luminosa Computer
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero)
Verifiche orali 6_____ Prove grafiche n. ______
Prove scritte 6 _____ Prove pratiche n. ______
Risoluzione di problemi n. ______ Relazioni tecniche e/o sull’attività svolta n. _____
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione partecipata : Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
Cooperative learning Brainstorming