A.S.2017/2018

PROGRAMMAZIONE DI INGLESE

CLASSE IV SEZ. F Aureus Plus

Prof.ssa L. Zerboni

- LICEOCLASSICOGIULIO CESARE_

Presentazione della classe.

La classe appare motivata ed interessata alla disciplina, partecipa piuttosto attivamente al dialogo educativo. La preparazione di base, risultante dal testd'ingresso, si attesta su livelli di piena sufficienza nella maggior parte dei casi, più che discreta per un'altra fascia, mediocre/insufficiente solo per unristretto numero. Il comportamento è corretto, l'impegno domestico piuttosto adeguato. La curiosità è forse la caratteristica che maggionnente emergedopo le prime settimane di vita scolastica.

Poiché l'insegnamento della lingua straniera concorre insieme con le altre discipline alla costruzione delle otto competenze chiave di cittadinanza, in fasedi programmazione si individuano alcuni obiettivi da raggiungere al termine del biennio trasversalmente ai quattro assi culturali.

2) Comunicare

1) Imparare ad imparare:- organizzare il proprio apprendimento

- acquisire un efficace metodo di studio

3) Collaborare e partecipare

- comprendere testi o messaggi scritti ed orali di tipo quotidiano che contengano strutture e funzioni già acquisite

- pronunciare ed intonare quanto più correttamente

- descrivere con semplicità episodi, stati d'animo, luoghi, persone.

- interagire in gruppo

- comprendere i punti di vista altrui

- valorizzare le proprie capacità

- contribuire all'apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive (progetto aureus, visita di Firenze).

Per gli obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze ed abilità si fa riferimento allibro di testo in adozione Headway Digitai Gold pre­interm. 4'h edition, di cui si prevede lo svolgimento delle unità da l a lO, secondo la successione dettata dal manuale, facendo proprie le proposte didattichecondivise in sede di dipartimento, come da piano di lavoro:

UTILIZZARE LA Usare la lingua straniera Lo studente dovràLessico di base su Lo studente dovrà essere in

LINGUA STRANIERA nell'ambito delleargomenti di vita grado di svolgere prove di

PER I PRINCIPALI competenze individuate a • conoscere il lessico di base suquotidiana e sociale comprensione e di produzione

SCOPI livello A2 del Framework argomenti di vita quotidiana e socialeorali e scritte di vario tipo

COMUNICATNI ED Europeo:OPERATIVI

• acquisire le strutture grammaticalifondamentali

Funzioni linguistiche

• strutturate• comprendere e usare ·saper distinguere fra registro formale eespressioni di uso quotidiano informale

• semi strutturatecome soddisfare bisogni diRegole grammaticalitipo concreto o per scambi di • utilizzare le abilità di studio per fondamentali • libereinformazioni quali identità, comprendere, produrre testi orali! scritti

occupazione ecc. e interagire

• riflettere sulla lingua straniera in Documenti - testi,un' ottica di comparazione interculturale audio,video - chee interlinguistica riguardano la

quotidianità, relativi ai• riflettere sui propri atteggiamenti in vari aspetti della vita erapporto all'altro in contesti della cultura dei paesimulticulturali stranieri

• imparare a saper usare il dizionariobilingue e monolingue

a) rispondere aComprendere messaggi Comprendere messaggi orali ·comprendere le parole di uso molto

• domande del tipoorali di vario tipo in su argomenti di interesse frequenterelazione a diversi scopi quotidiano, personale e

vero/falso e a sceltacomunicativi sociale

multipla·comprendere le espressioni piùsemplici, riferite a se stesso/a, alla

• questionarifamiglia, al suo ambiente

b) svolgere attivitàdi• comprendere ed eseguire brevi esemplici istruzioni

• completamento

• trasformazione

• ricomposizione

Produrre messaggi orali Sapere interagire in brevi ·chiedere semplici informazionia) rispondere a domande

per esprimersi nei vari conversazioni in contesti riguardo ai bisogni immediaticontesti comunicativi relativi alla propria vita dib) produrrerelazione ·fornire informazioni personali

• dialoghi (role play)·esprimere semplici opinioni suargomenti noti

• interviste

c) relazionare brevemente

su argomenti noti

Comprendere testi Saper ricercare informazioni ·comprendere un testo scritto dia) rispondere a

scritti all'interno di brevi messaggi argomento comune individuando al suosu argomenti di interesse interno informazioni specifiche (tabelle,

• domande del tipogenerale brochures, mappe ... .)

vero/falso e a scelta

multipla

• questionari

b) svolgere attività di

• completamento

• trasformazione

• ricomposizione

Produrre testi scritti di Scrivere correttamente• saper scrivere correttamente messaggi

a) rispondere a questionarivario tipo in relazione a semplici testi

brevi utilizzando connettori perdiversi scopicollegare frasi e ampliare l'informazione

b) completare frasicomunicativi

• redigere brevi lettere personalic) comporre dialoghi

d) produrre

• messaggi brevi

• lettere personali

• resoconti

• riassuntiUTILIZZARE E Acquisire le competenze • conoscere e utilizzare specifici Funzioni di base di elaborare e presentare inPRODURRE TESTI nell 'uso delle nuove

programmi diMULTIMEDIALI tecnologie per approfondire programmi informaticiforma digitale semplici lavoriargomenti di studio e per

videoscrittura e di multimediali (testo, suoni,realizzarepresentazione, immagini)lavori/presentazioni su

elaborazione eargomenti di interessepersonale

sviluppo di ipertestiProgetto AUREUS Acquisire la consapevolezza • acquisire il lessico di base, Collegamenti alla Svolgereprove scritte e oralidell 'importanza delle arti specifico del linguaggio artistico disciplina della Storiavisive

dell'Arte • strutturate

• semi strutturate

• libere

COMPETENZE MINIME

Per quanto riguarda la comprensione gli alunni dovranno saper cogliere il senso generale e i particolari più siguificativi di un breve testo scritto o oralecontenente lessico e Strutturecoerenti coi testi proposti nel corso dell'anno.

Per quanto riguarda la produzione gli alunni dovranno sapersi esprimere oralmente in modo comprensibile ed efficace, pur con qualche incertezzaformale, in situazioni concrete e quotidiane corrispondenti a quelle inconttate durante l'anno, e dovranno saper produrre semplici testi scritti di ambitoquotidiano (descrizioni, risposte a questionari, brevi sintesi, lettere) pur con qualche inesattezza.

CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI

Auxiliary Verbs (be / have got)

Present Simple , Present Continuous - Past Simple , Past Continuous _

Questions and Negatives

- Wh-questions

- Quantity (much, many, some, any, a few, a little, a lot of lots oj) - something, someone, somewhere _

Countable and uncountable nouns

- Articles (the, a, an)

Verbpatterns (want, hope to / enjoy, like ... -ing / 'd like to ...)

- Future intentions (going to, will, Present Continuous for Future)

Comparatives and Superlative

- STRATEGIE PER RAGGIUNGERE LE COMPETENZE

L'insegnante, per raggiungere gli obiettivi prefissati intende principalmente agire sullo sviluppo delle quattro abilità linguistiche.

I. Ascolto: lezione frontale in lingua con varie tipologie di ascolto e comprensione (interviste, presentazioni, dialoghi) che prevedono l'utilizzo dicd audio, video in L2 .

2. Scrivere: ampliamento del lessico, uso delle strutture grammaticali di base attraverso esercizi diversificati, presentazione di argomenti diattualità o di civiltà che siano di spunto e guida per gli alunni nella stesura di un breve testo.

3. Parlare: utilizzo del lessico e delle strutture linguistiche gradualmente introdotte e riproposre in diverse situazioni comunicative. Esercitazionidi conversazione a coppie, con supervisione dell'insegnante. Esercitazioni frequenti di produzione orale quali reports, telling stories finalizzatianche al miglioramento della pronuncia ed intonazione.

4. Leggere: guida alla comprensione di varie tipologie di testi generalmente inerenti situazioni di vita quotidiana o argomenti di civiltà chepossono consentire anche collegamenti interdisciplinari.

STRUMENTI. Gli strumenti didattici che verranno utilizzati per l'apprendimento/ inseguamento della lingua straniera sono quelli che consentirannodi entrare in contatto con la lingua in uso tali da favorire lo sviluppo in modo integrato delle abilità linguistiche, riuscendo a creare, altresi,motivazione ed interesse negli alunni. Oltre ai libri di testo, a materiale autentico registrato, ove possibile, si farà uso di tecnologie informatiche emultimediali quali laboratorio linguistico, software e strumenti audiovisivi di cui la scuola è dotata.

In particolar modo ritengo opportuno esporre gli alunni anche ad una lingua attuale e per questo utilizzerò quanto proposto dalla BBC nella sezionelearning English, in quanto garantisce qualità di materiale filmico e sonoro, l'approccio didattico è piuttosto accativante, ma soprattutto utilizzapercorsi adatti agli adolescenti.

sollecitazione dei bisogni linguistici e presentazione della lingua in contesti significativi;

METODOLOGIA.

Sarà utilizzata una metodologia di tipo comunicativo basata sui seguenti presupposti:

frequente ricorso ad attività che simulino la comunicazione reale (attraverso attività di lavoro a coppie, role-playing) ; utilizzo di attività

integrate;

si forniranno agli alunni occasioni per interagire attraverso l'uso della L2 con scopi operativi, offrendo loro l'opportunità di utilizzare il lessico ele strutture linguistiche apprese per discutere su argomenti vicini alla vita degli adolescenti, anche confrontando realtà e culture diverse.

Riguardo all'analisi, allo studio delle strutture e delle nuove funzioni progressivamente introdotte si procederà con:

1. evidenziare le nuove regole presenti nel testo oggetto di analisi2. riflessione sulla lingua con carattere descrittivo3. riutilizzo delle nuove Struttureattraverso esercizi scritti ed orali.

I contenuti verranno proposti, senza una distinzione netta delle abilità, attraverso un percorso didattico articolato in quattro fasi:- presentazione

- comprensione

- ripetizione

- assimilazione

ovvero attraverso attività graduate che consentano agli studenti di pervenire alla produzione autonoma e personale in semplici testi.Tipologie di verifiche

La verifica formativa verrà effettuata all'interno di ciascuna lezione, controllando la produzione dei singoli allievi, aiutandoli a superare le difficoltàeventualmente incontrate, stimolando l'auto-correzione.

Le prove sommative sia scritte che orali rifletteranno l'impostazione didattica, le attività e gli esercizi proposti dal manuale (sezione workhook)e chegli alunni sono chiamati a svolgere autonomamente a casa per poi correggerli in classe con l'insegnante.

Numero di verifiche: almeno tre (tra scritto e orale) nel ttimestre, almeno 5 nel pentamestre (tra scritto e orale). Il voto fornito dalla docente

il1J osroorod un pa ossap el Oll!!Me 10d onrnds 01VJ!.lY0QIOosol2m Ul nrsonb o 01ITlJOIIA01qOUO!)UOOOZUOIOSrp opmuem l! çqorod :'II'IJ

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CRITERI di VALUTAZIONE PROVE SCRITTE PRODUZIONE LIBERA

9/10 7/8 6 4/5 1/3

Sa rispondere alleindicazioni delcompito in modocompleto edaccuratodimostrando disaper riconosceree/o utilizzarestrutturegrammaticali esintattiche/funzionilinguistiche/lessicoin modoappropriato.

Sa rispondere alleindicazioni del compitoin modo completodimostrando di saperriconoscere e/outilizzare strutturegrammaticali esintattiche//funzionilinguistiche/lessico inmodo abbastanzacorretto, con saltuarieimprecisioni.

Sa rispondere alleindicazioni del compito inmodo essenzialedimostrando di saperriconoscere e/o utilizzarestrutture grammaticali esintattiche/funzionilinguistiche/lessico purcommettendo degli errori.

Sa rispondere alle indicazionidel compito in modoincompleto dimostrando diavere difficoltà nelriconoscere e/o utilizzarestrutture grammaticali esintattiche/ /funzionilinguistiche/lessico ecommettendo errori.

Sa rispondere alle indicazioni delcompito in modo scarso o nullodimostrando di non saperericonoscere e/o utilizzare strutturegrammaticali e sintattiche/funzionilinguistiche/lessico e commettendonumerosi errori.

NB. Per ciò che concerne lo valutazione dei test oggettivi.prove strutturate e semi-strutturate il calcolo del punteggio conseguito sarà trascritto sul compito erapportato poi in decimi, mediante l'utilizzo della seguenteproporzione: lO: X =punteggio totale: punteggio conseguito.

Per quanto riguarda le valutazioni orali si rimanda ai criteri condivisi e allegati nel P.T.O.P.

CLASSE IV SEZIONE F

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

LICEO CLASSICO "GIULIO

DISCIPLINA: GEOSTORIA (3 ore settimanali)

DOCENTE: PANETT A MARISA

SITUAZIONE INIZIALE E PROFILO DELLA CLASSE

La IV F è formata da 26 alunni. Un gruppo consistente di loro viene dalla scuola media" Settembrini" (14alunni), mentre altriprovengono dalla"Winckelmann" (4),dalla "Esopo" (3),"Alfieri" (2) e gli altri da diverse realtà, risultando la classe fortementedisomogenea.

I ragazzi sono abbastanza interessati alle mie discipline, sono per lo più attenti, anche se talvolta vanno richiamati, perché sonoconfusionari nei compiti eseguiti a casa, nella partecipazione alla lezione ed alcuni, poi, si distraggono facilmente. Quindi, alivello comportamentale, si nota qualche carenza: gli alunni devono ancora imparare alcune regole fondamentali della vitascolastica, dentro e fuori le mura.

Il test d'ingresso d'italiano ha segnalato carenze grammaticali (soprattutto forme verbali, analisi logica e, in maggior misura,analisi del periodo, nelle quali si sono registrati i punteggi più bassi).

Tenendo conto di questi dati, ho deciso di soffermarmi a lungo in queste prime settimane sulla fonetica (in parallelo con lafonetica latina e greca), l'ortografia, il verbo, e, naturalmente, sulla sintassi della frase semplice, anche per offrire unindispensabile supporto all' avvio dello studio delle lingue classiche.

Nella classe mi sembra di distinguere sostanzialmente tre fasce di livello: vi è un gruppo ristretto, che dimostra di avere acquisitonegli anni della scuola media un discreto bagaglio di conoscenze, segue con attenzione, dispone di buone capacità espressive,esegue con cura e puntualità i compiti assegnati, partecipa attivamente al dialogo educativo e, quindi, si rivela pronto adaffrontare l'impegno del nuovo anno; un gruppo che ha carenze di base, ma si sforza di seguire, studia con un certo senso diresponsabilità ed impegno; infine, il terzo gruppo di alunni, che presentano difficoltà a concentrarsi, spesso sono confusionari emanifestano difficoltà nello studio, dovute a carenze di base.

Di conseguenza, in questa prima fase dell'anno scolastico,dedicherò molto tempo a notazioni di carattere metodo logico,e leprime nozioni (anche per lo studio della geostoria) sono state presentate in maniera graduale, spesso con l'aiuto di schemi e dimappe, nonché di powerpoint (ppt), per semplificare il lavoro a casa e aiutare l'alunno nell'approccio con i libri di testo.

Tutti gli allievi, quindi, sono stati avviati ad un corretto ed efficacemetodo di studio al fine di accostarsi alle discipline conconsapevolezza e determinazione, acquistando le tecniche che consentono una migliore memorizzazione dei contenuti, unaottimizzazione dei tempi e, di conseguenza, un migliore profitto.

OBIETTIVI GENERALI

• conoscenza geografica delle nozioni attraverso l'osservazione dell' ambiente diretto o per simboli - dal "vicino" al"lontano" - terminologia geografica;

• senso geografico (capacità di deduzione ed induzione delle cause e degli effetti, comunque dell'interdipendenza deifenomeni fisici ed antropologici - senso dello spazio);

• coscienza geografica (rispetto dell'ambiente nella consapevolezza di esserne parte integrante).

STORIA: educazione logico-critica nella considerazione dell'avvenimento in rapporto al proprio tempo storico e come "lettura"per il presente;

EDUCAZIONE CIVICA: educazione all'impegno civile e sociale attraverso la presa di coscienza dei diritti dell'uomo;

GEOGRAFIA:

Contributo della Geostoria all' acquisizione delle competenze certificate al termine del biennio

Competenza Con riferimento alla GeostoriaStrumenti espressivi e argomentativi Descrivere, esporre, riassumere eventi e"Padroneggiaregli strumenti espressivi e dinamiche storiche, dati e fenomeniargomentativi indispensabili per gestire geografici, utilizzando il lessico storico el'interazione comunicativa verbale in vari geografico e argomentandocontesti" opportunamente ildiscorso.

Leggere testi di argomento storico e

Lettura, comprensione, interpretazione geografico, dati statistici, fonti edocumenti storici (in traduzione)"Leggere,comprendere e interpretare testicomprendendone il significato escritti divario tipo"fornendone un' interpretazione coerenteed essenziale.

Produzione di testi Prendere appunti, elaborare riassunti,"Produrre testi di vario tipo in relazioneai sintesi, schemi, mappe, ricerche, e testi didiversi scopi comunicativi" altro tipo su argomenti di storia e

geografia.Arte e letteratura Essere consapevoli della storicità del"Utilizzare gli strumenti fondamentali per patrimonio artistico e letterario e del lorouna fruizione consapevole del patrimonio rapporto inscindibile con il territorio e leartistico e letterario" sue trasformazioni.Testi multimediali Utilizzare in modo proficuo e"Utilizzare e produrre testi multimediali" consapevole gli strumenti multimediali.

Applicazione delle tecnologie Essere consapevoli dell'incidenza delleconoscenze e dei progressi tecnologici che"Essere consapevoledelle potenzialità e dei caratterizzano i diversi periodi storicilimiti delle tecnologie nel contesto culturale e sulle dinamiche politiche, produttive,sociale in cui vengono applicate" economiche, sociali.

Epoche storiche e aree geografiche Collocare eventi e fenomeni geostorici"Comprendere il cambiamento e la diversità nello spazio e nel tempo, acquisendodei tempi storici in una dimensione diacronica consapevolezza di analogie e differenzeattraverso il confronto fra epochee in una (politiche, socio-economiche, culturali)dimensione sincronica attraverso il confronto presenti tra epoche e aree geografichefra areegeografichee culturali" diverse.Individuo, società e ambiente Comprendere (anche con riferimento ad

"Collocare l'esperienza personale in unsistema di regole fondato sul reciprocoriconoscimento dei diritti garantiti dallaCostituzione, a tutela della persona, dellacollettività e dell'ambiente"

Sistema economicoe produzione"Riconoscere le caratteristiche essenziali delsistema socioeconomicoper orientarsi neltessuto produttivo del proprio territorio"

altre civiltà e paesi) l'interrelazioneprofonda tra individuo, società eambiente e l'importanza che si realizzi inun quadro di regole condivise.

Riconoscere le caratteristiche essenzialidei sistemi di produzione, le loroimplicazioni socio-economiche, ledifferenze e i cambiamenti nelladimensionediacronicae sincronica.

Lingua straniera: Inglese"Utilizzare la lingua inglese per i principaliscopzcomunicativi e operativi"

Utilizzare in modo proficuo la linguainglese per approfondire i diversi aspettidella geografia terrestre ed umana in unaprospettiva internazionale.

Acquisire familiarità con approcci emetodologie diverse per lo studio delledisciplinescientifiche.

Contenuti

Storia

Ianno

Geografia

I e II anno

o. Gli strumenti della GeografiaO. Gli strumenti della

Storia 1. Gli ambienti naturali1.1.Le diverse fasce climatiche e gli ambienti

1. Il Vicino Oriente: le naturali'rivoluzioni' che hannofatto la storia 2. L'ambiente antropizzato1.1 La rivoluzione 2.1. La cittàagricola 2.2.Dal villaggio alla megalopoli1.2 La nascita e 2.3.Città e campagnal'organizzazione della 2.4.Dinamiche demografichecittà 2.5. Le grandi città e i loro delicati equilibri1.3 L'invenzione e1'evoluzione della 3. L'Unione Europeascrittura 3.1Le vicende storiche1.4 La lavorazione dei 3.2Le istituzionimetalli e le innovazioni 3.3Limiti e prospettive dell'unificazione europeatecnologiche 3.4La fine della centralità dell'Europa e il suo1.5 Politeismo e nuovo ruolo internazionalemonoteismo

4. La fine del colonialismo e il post-colonialismo2. Alle origini della civiltà

greca 5. Il conflitto religioso in Medio Oriente3.1. Le civiltà rninoica emicenea 6. Sviluppo economico, squilibri e democrazia:3.2. Il 'Medioevo ellenico' approfondimento di alcuni paesi/casie la nascita della polis esemplificativi

3. La Grecia arcaica 7. Migrazioni e flussi migratori4.1. La civiltà greca

arcaica4.2. Tirannidi ecolonizzazione4.3. La polis e la suaorganizzazione4.4.Due modelli aconfronto: Sparta e Atene

4. La Grecia classica5.1.La democraziaateniese5.2.Le guerre persiane5.3. La guerra del

Peloponneso5.4. Dall'egemonia

spartana all'egemoniatebana

6. Il mondo ellenistico6.1La crisi della polis e lo

stato territorialemultietnico

6.2I Macedoni6.3L'impresa di

Alessandro Magno6.4L'ellenismo e la

cultura ellenistica

8. La Globalizzazione e ilmondo globalizzato

9. L'intervento dell'uomo sull' ambiente9.1L'alterazione degli equilibri naturali9.2Cause e forme dell' "inquinamento"9.3 Possibili soluzioni del problema

ambientale: lo sviluppo sostenibile.

10.L'Italia e l'EuropaApprofondimento di regioni e paesi significativiper lo studio delle principali tematiche economichee geopolitiche dell'Europa attuale.

11.I paesi extraeuropeiApprofondimento di alcuni paesi significativiperlo studio delle principali tematiche geopolitiche edelle grandi questioni aperte nel mondo d'oggi.

7. Le origini di Roma7.1 L'Italia prima diRoma7.2 I miti delle origini diRoma e l'età regia.7.3L'alta e media

repubblica: società,istituzioni, cultura

7.4Le prime guerre diRoma

8. Le conquiste dei Romani8.1 La conquistadell'Italia8.2 Le guerrepuniche e la conquista delMediterraneo8.3 Roma e ilmondo greco8.4 L'organizzazione dei territori conquistati8.5 Produzione esocietà nell'età delleconquiste

II anno

9. La crisi della repubblica

9.1 Le lotte tra ipotentati e la crisi dellares publica9.2 Augusto e ilnuovo assetto imperiale9.3 L'età augustea:società e cultura

10. La prima e la media etàimperiale10.1 L'età giulio-claudia10.2 L'età flavia

Gli imperatori10.3adottivi10.410.5

I SeveriCultura e

societànei primi secolidell'impero

11. La crisi dell'impero11.1 La crisi delterzo secoloIl.2 Diocleziano e ladivisione dell'impero11.3 Leultimepersecuzioni contro icristiani

11.4 L'impero diCostantino11.5 L'affermazionedella religione cristiana11.6 La fondazionedi Costantinopoli, lanuova Roma11.7 L'impero dopoCostantino

12. L'età tardoantica e l'altomedioevo12.1 La società tardo

antica12.2 La divisionedell' impero12.3 Il crollo dell'Impero

Romano d'Occidente:invasioni barbarichee cause interne

12.4 L'Europa deiregni romanobarbarici

12.5 Il dominiolongobardo in Italia

12.6 L'arrivo deiFranchi

12.7 L'Islam12.8 Carlo Magno e

la rinascita carolingia12.9 Il feudalesimo

Cittadinanza e Costituzione

La Costituzione della Repubblica italianaAlle origini della Costituzione: ilcontesto storico e la Costituente

I principi fondamentaliDiritti e doveri dei cittadini (in sintesi)

Ordinamento della Repubblica (in sintesi).

INDICAZIONI METODOLOGICHE

Nell'organizzazione della didattica, pur nella distinzione delle due discipline e dei propri ambiti e strumenti, si cercherà dunquedi correlare il più possibile il discorso storico con quello geografico, ponendo al centro il tema fondamentale del rapportopresente-passato: se lo studio della geografia è infatti sempre più attento alla comprensione del mondo di oggi attraverso

l'analisi dei processi storici che lo hanno determinato, quello della storia ha da tempo superato un' impostazione puramenteevenemenziale per incentrarsi sulle dinamiche socio-economiche, demografiche, sociologiche nell' intento di offrire efficacistrumenti interpretativi della complessa realtà attuale.

Nello studio del passato saranno costantemente evidenziati gli elementi di continuità e di discontinuità tra epoche e civiltàdiverse, anche con riferimento al presente. Notevole attenzione verrà posta ad alcuni problemi metodologici, sia pure affrontati etrattati in maniera adeguata alle capacità degli studenti. Nello studio della geografia si presterà maggiore attenzione allageografia umana ed economica (anche in considerazione del fatto che molti argomenti di geografia generale sono ormai trattatidai docenti di Scienze). Saranno in particolare individuati ed approfonditi alcuni problemi e tematiche di grande interesse,soprattutto in relazione alle rapide trasformazioni in atto nel mondo d'oggi e alle problematiche connesse: sfruttamento dellerisorse, problemi ambientali, squilibri economici, globalizzazione, immigrazione .... I problemi e le tematiche trattati sarannocostantemente illustrati attraverso esempi concreti e con un costante riferimento all' attualità e alle conoscenze ed esperienzeindividuali, lasciando anche spazio a momenti di discussione e dibattito. Ampio spazio sarà dato all'insegnamento­apprendimento del lessico storico e geografico, anche attraverso lo strumento dell' etimologia e all' analisi degli apparatiiconografici. Si tenterà anche un approccio diretto a documenti, monumenti, aspetti della cultura materiale, con particolareriguardo alla civiltà romana. Pertanto, oltre al lavoro in classe -attuato attraverso lezioni frontali, ma anche attraverso momentidi discussione su argomenti e temi d'attualità- si prevedono visite culturali finalizzate alla conoscenza di musei ed areearcheologiche, nel tentativo di incentivare la conoscenza del patrimonio culturale, in linea con quanto previsto dal progettoAureus.

L'insegnamento dell'educazione alla convivenza civile sarà ripartito tra i due anni del biennio e strettamente interconnesso,riservando al primo anno (in relazione allo studio delle civiltà orientali, greca e romana) una prima acquisizionedi concetti elessico relativi alle diverse forme di organizzazione politica, sociale,amministrativa, nonché al secondo lo studio più analiticodella Costituzione.

Mi adoperò, quindi, in questi mesi nel coinvolgere al massimo gli alunni nell' attività didattica, facendo capire loro che l'errore èpunto di partenza per la conoscenza, non sconfitta personale e mi sforzerò di adottare la politica dell' incoraggiamento e dellafiducia, affinché gli alunni possano acquisire coscienza delle loro possibilità e potenzialità.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Le verifiche potranno consistere in colloqui orali, verifiche scritte a risposta aperta e/o chiusa, questionari di vario tipo,produzione di testi di vario tipo (anche multimediali) inerenti agli argomenti studiati e frutto del lavoro (individuale o digruppo) di studio-ricerca-documentazione, e/o analisi-interpretazione. Le verifiche orali potranno svolgersi sia sotto forma dicolloquio che di interventi brevi da parte degli alunni. Per le classi quarte ginnasio saranno valutate anche le prove comuni percompetenze.

Tutte le verifiche, oltre che alla valutazione degli alunni, saranno finalizzate anche al monitoraggio del livello di ricezione e diefficaciadell'attività didattica, con particolare riferimento all'acquisizione delle competenze. Per il numero, le modalità generalidelle verifichee la valutazione ci si atterrà a quanto deliberato dal CollegioDocentie alle griglie presenti nel POF.

STRUMENTI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE INDICATE

- Libro di testo;

- atlante storico e geografico;

- carte geografiche;

- libri acquistati dagli alunni o reperiti in biblioteca;

- schemi e mappe concettuali;

- materiale fornito da me in fotocopia;

- esercizi di vario tipo (a risposta multipla, vero/ falso, caccia all' errore ecc.... );

- utilizzo di quotidiani e riviste;

- utilizzo di powerpoint;

-uso della LIM;

- utilizzo di internet per approfondimenti.

Roma, 16 ottobre 2017

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

LICEO CLASSICO IlGIULIO CESARE"

CLASSE IV SEZIONE F

DISCIPLINA: ITALIANO (4 ore settimanali)DOCENTE: PANETT A MARISA

SITUAZIONE INIZIALE E PROFILO DELLA CLASSE

La IVF è formata da 26alunni. Un gruppo consistente di loro viene dalla scuola media /I Settembrini" (14alunni), mentre altriprovengono dalla"Winckelmann" (4), dalla "Esopo" (3), /IAlfieri" (2 ) e gli altri da diverse realtà, risultando la classefortemente disomogenea.I ragazzi sono abbastanza interessati alle mie discipline, sono per lo più attenti, anche se talvolta vanno richiamati, perchésono confusionari nei compiti eseguiti a casa, nella partecipazione alla lezione ed alcuni, poi, si distraggono facilmente.Quindi, a livello comportamentale, si nota qualche carenza: gli alunni devono ancora imparare alcune regole fondamentalidella vita scolastica,dentro e fuori le mura.Il test d'ingresso d'italiano ha segnalato carenze grammaticali (soprattutto forme verbali, analisi logica e, in maggior misura,analisi del periodo, nelle quali si sono registrati i punteggi più bassi).Tenendo conto di questi dati, ho deciso di soffermarmi a lungo in queste prime settimane sulla fonetica (in parallelo con lafonetica latina e greca), l'ortografia, il verbo, e, naturalmente, sulla sintassi della frase semplice, anche per offrire unindispensabile supporto all'avvio dello studio delle lingue classiche.Nella classe mi sembra di distinguere sostanzialmente tre fasce di livello: vi è un gruppo ristretto, che dimostra di avereacquisito negli anni della scuola media un discreto bagaglio di conoscenze, segue con attenzione, dispone di buone capacità

espressive,pronto ad,senso di rconfusionaDi consegl'prime nozimappe, no,Tutti gli al"consapevolottimizzazi

FINALITA

- Acquisizicsituazioni cc- acquisizio-- acquisizio.- maturazio.- sviluppo d

OBIETTIVI

- Capacità d- acquisizioi- capacità di

l

- capacità di analisi e di sintesi anche guidata;- conoscenza dei contenuti disciplinari.

COMPETENZECompetenze Competenze OSA Abilità dello studente Contenuti disciplinari Verifiche

asse deilinguaggi

Padroneggiare Padroneggiare la lingua Lo studente dovrà 1. conoscenze relative alla Verifichegli strumenti italiana nelle sue • arricchire il lessico riflessione sulla lingua: formative delleespressivi per strutture: ortografia, • acquisire padronanza 1. regole dell'ortografia e della conoscenzee dellegestire interpunzione, del controllo formale punteggiatura; abilitàl'interazione morfologia, sintassi della scrittura 2. la morfologia del nome,comunicativave della frase e del periodo, • conoscere e utilizzare dell'aggettivo, del pronome; Verificherbale in vari lessico. correttamente tutte le 3. morfologia del verbo; sommativecontesti parti del discorso 4. parti invariabili del discorso; (Provestrutturate

Acquisire • saper analizzare la 5. sintassi della frase semplice; e semi strutturateconsapevolezza dell'uso frase semplice 6. sintassi del periodo. per la valutazionedella lingua nei diversi • saper analizzare la delle competenze)contesti comunicativa frase complessa 2.elementi di linguistica

• utilizzare 1. gli elementi dellacorrettamente gli comunicazionestrumenti linguistici 2. le funzioni del linguaggioed espressivi nei vari 3. registri linguistici e linguaggicontesti comunicativi settoriali

.._--

Comprendere Migliorare la ricezione Migliorare la qualità Le strategie dell'ascolto attivo in Verifichemessaggi orali dei messaggi orali dell'attenzione ai messaggi classe formative delle

orali conoscenzee delleL_____ ------

Come prendere appunti abilitàDecodificare messaggi orali Verifica

sommativa:Elaborare appunti pertinenti ascolto di un

brano, al terminedel quale lostudente dovràrispondere adomande e/ocompletare il testo

.._--

Produrre Saper variare l'uso della Pianificare e organizzare il Le strategie del parlato Verifichemessaggi orali lingua a seconda dei proprio discorso in base al • conoscenza dei registri formative indi vario tipo in contesti e degli scopi destinatario, alla situazione linguistici impiegati in itinererelazione a comunicativi e allo scopo della differenti situazionidiversi scopi comunicazione e del tempo comunicative: Verificacomunicativi a disposizione • come elaborare l'esposizione sommativa sulle

di un argomento competenze, es.Utilizzare i differenti registri • come preparare una esposizione allalinguistici e gli elementi che interrogazione classe di unconferiscono efficaciaal • come esporre una relazione, argomento liberodiscorso • come intervenire in un e/ o assegnato

dibattito dall'insegnate conProdurre messaggi coerenti, un tempo stabilitochiari e corretti

---

Comprendere Muoversi con sicurezza Riconoscerele caratteristiche Conoscenze relative ai testi non Verifichetesti scritti nella lettura di testi di generali di un testo scritto letterari formative e

varie tipologie le caratteristiche costitutive dei testi sommative di varoLeggere in rapporto a scopi espositivi, descrittivi, informativi e tipo in relazione al

Sviluppare l'interesse eil gusto per la lettura

diversi, quali la ricerca deidati e delle informazioni perlo studio, la comprensioneglobale e approfondita, lalettura espressiva

Migliorare le tecniche dilettura

Acquisire gli strumenti pereffettuare l'analisi del testo

argomentativi lavoro sul testocondotto in classe

Conoscenze relative ai testi letterari• Acquisizione degli elementi di

analisi dei testi letterarinarrativi, conoscenza deiprincipali generi di racconto,comprensione dello sviluppodell'intreccio narrativo, e degliaspetti umani, psicologici esociali che caratterizzano ipersonaggi, individuazionedei temi umani e culturalipresenti nel testo.

• Saper analizzare il testopoetico (Epica) nelle suepeculiarità linguistiche e nellavalidità del messaggio poeticoe culturale.

• Conoscenza delle varietipologie di testi letterari:lafiaba e la favola, la novella, ilracconto, il romanzo, la poesiaepica (scelta di braniprevalentemente dall' Iliade ,dall'Odissea e dall'Eneide), iltesto teatrale (il genere dellacommedia,la commedia

Produrre testiscritti di variotipo inrelazione adiversi scopicomunicativi

Saper scriveretesti didiversa tipologiasaper riassumere untesto dato

Saper analizzare e

Realizzareforme di scritturadi diverso tipo: testidescrittivi,informativi,espositivi,argomentativi

Produrre testi coerenti,coesiCome scrivereun riassunto

antica, la commedia di Plauto,anticipazione del programmadi Vginnasio).

• Lettura integrale della Relazionescritta eAulularia di Plauto e di opere verificaoraledi narrativa moderna econtemporanea, con analisi,scritta e orale, di vari elementi(analisi del titolo, vicendanelle sue linee essenziali[intreccioo fabula ?], narratoree focalizzazione, contestostorico - sociale, sistema divalori emergenti, rapporto fraluogo di ambientazione emondo esterno, caratteristicheesteriori e psicologiche erapporti interpersonali fra l

personaggi, temi simbolici,miti, messaggio dell'autore,scelte stilistiche elinguistiche).

Le strategie della scrittura: le fasifondamentali della composizionediun testo scritto

Elaborazionedellediverse tipologiedi testo

commentare testi e aderenti alla traccia Come elaborare un testo descrittivo,letterari di diversa espositivo, argomentativotipologia Progettare il testo con

adeguate mappe delle idee Come elaborare il commento al testoSaper elaborare ed e/ o scalette letterarioesporre in formapersonale le conoscenze Saper commentare un testo Come scrivere un articolo di giornaleacquisite letterario dopo averne coltosaper argomentare in gli elementi peculiari. Come scrivere una relazione su unrelazione ad un libro lettoargomento dato

Come fare una parafrasi

Come fare un verbale

Utilizzare e Acquisire le competenze Conoscere e utilizzare Funzioni di base di programmi di Elaborazione eprodurre testi tecniche necessarie per specifici programmi videoscrittura e di presentazione, presentazione inmultimediali utilizzare e produrre informatici elaborazione e sviluppo di ipertesti forma digitale di

testi multimediali percorsipluridisciplinaristabiliti dalconsiglio di classe.

STRUMENTI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE INDICATE

- Libri di testo;- utilizzo del libro di testo, articolato nelle parti Competenza testuale, grammaticale, lessicale-semantica, ideativa);- vocabolario;-libri acquistati dagli alunni o reperiti in biblioteca;- schemi e mappe concettuali;- materiale fornito da me in fotocopia;- esercizi di vario tipo in grammatica (a risposta multipla, vero/falso, di cacciaall'errore ...);- utilizzo di quotidiani e riviste;- utilizzo di powerpoint;- utilizzo di internet per approfondimenti.

METODI DIDATTICI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE INDICATE

Cercherò di adoperare sempre un linguaggio accessibile, di sottolineare le questioni più importanti e significative, dicoinvolgere al massimo nell'attività didattica gli alunni e di attualizzare, quando è possibile,contenuti e messaggi.I metodi che userò prevalentemente saranno la lezione frontale e, spesso, quella partecipata, per interessare il più possibile glialunni, dando fiducia e attenzione e facendo capire loro che la prima e significativa fase dell'apprendimento si svolge inclasse. Mi servirò della lettura in classe, del brainstorming, dell'individuazione delle parole-chiave sui testi e del metodo ilSQ3R, cioè surveyquestion} read, recall, review (3R): il termine survey sta ad indicare l'occhiata d'insieme al capitolo sul libro ditesto (attenzione a fotografie, cartine, illustrazioni, opere d'arte [in linea con il progetto Aureus], parole e date in neretto); iltermine question indica il secondo momento dopo lo sguardo allibro, cioè la necessità di porsi delle domande (chi? - quando? -dove? - perché?); il primo dei tre termini inizianti con la lettera R, read riguarda la necessità di cogliere le parole-chiave, da

sistemare poi eventualmente nella mappa concettuale, recall è il momento della rielaborazione a casa, review è la fase dellaripetizione e del ripasso da fare sempre a casa.Per lo studio della grammatica adopererò un metodo tutto sommato tradizionale, basandomi sul libro di testo impostato perunità didattiche, secondo un itinerario di difficoltà progressiva e sugli esercizi da svolgere in classe e a casa; inoltre, faròspesso collegamenti tra !'italiano e le lingue classiche, individuando fenomeni e costrutti simili, anche per facilitare lamemorizzazione.I momenti più creativi e di maggiore coinvolgimento degli alunni saranno le ore di epica e di narrativa.L'epica di solito è molto amata dai ragazzi: metterò al centro delle attività il testo, che sarà letto e riletto, analizzato per far sìche gli alunni individuino, accanto agli elementi costitutivi del genere e alle caratteristiche dello stile e della lingua dell'autore,le qualità e le peculiarità dei personaggi, che attirano simpatie e anche meccanismi d'identificazione, i valori e i codici dicomportamento del mondo antico. Si possono creare discussioni guidate e dibattiti e lavorare su approfondimenti (anche sumiti, ad esempio, o su letture moderne di personaggi dell'epica classica).Anche l'ora di narrativa è per me uno spazio importante: accanto alla parte teorica (gli elementi di narratologia) e all'analisidei testi, credo che sia utile far applicare agli alunni le conoscenze teoriche (prevalenza dell' intreccio sulla fabula, flash-back,flash-forward, i vari tipi di narratore e di focalizzazione ... ) in racconti inventati da loro. E' un momento in cui si sentonoprotagonisti, esprimono in libertà la loro creatività, si cimentano nella scrittura, cercando da soli strategie espressive e, quandoleggono in classe il loro lavoro, c'è un momento di condivisione con i compagni, che diventano critici, attenti e s'interroganosu come possono migliorarsi e su comeha lavorato il compagno che ha letto, fanno raffronti, esprimono commenti e giudizi, esi crea uno spazio, che può anche essere autonomo o è guidato dall' insegnante, di discussione e di confronto. Anche sui libriassegnati da leggere integralmente è così: si sceglie insieme un giorno in cui, per un'ora o due, fare una discussione (spessoanche con verifica) sulla base della scheda di lettura scritta, nella quale, con la mediazione dell'insegnante, emergono spuntiassai interessanti. Sicuramente due degli obiettivi chemi propongo per quest'anno scolastico è far sì che gli alunni capiscanol'alto valore formativo della lettura e che per loro essa diventi un' abitudine e, soprattutto, un piacere.Ritengo che una modalità importante perché gli alunni acquisiscano le competenze indicate sia la partecipazione a spettacoliteatrali e cinematografici, a mostre e conferenze culturali, organizzate dalla scuola o da altre istituzioni. Abbiamo giàprogrammato con la collega Filareto (IVD) di portare gli alunni a vedere alcuni spettacoli teatrali attinenti al programma dasvolgere o di interesse comune, o film, quale L'Aulularia di Plauto, di cui si leggerà il testo (lettura mensile), si risponderà per

iscritto a domande aperte assegnate per casa, si discuterà a classi aperte IVF-IVD. In tal senso la classe partecipa al Progetto,inserito nel PTOF (Piano triennale dell'Offerta Formativa) della scuola, "Invito alla lettura",insieme alla classe IVD, pensatoper far acquisire agli alunni le competenze dell'asse dei linguaggi, sviluppare l'interesse ed il gusto per la lettura, avvicinarliall'analisi di testi vari, da cui trarre spunti per riflessioni e liberi confronti. La classe parteciperà, inoltre, al Progetto TECLA,anch'esso facente parte del PTOF, in collaborazione con la IVG,per favorire il pensiero astratto e la costruzione di percorsilogico-linguisticipersonalizzati al fine di giungere con maggiore autonomia e consapevolezza ai processi di problem-solving.L'enigmistica, infatti, è uno strumento utilissimo per sottolineare le strettissime connessioni (etimi, radici, parole di lessicoelevato) tra la lingua italiana e le lingue classiche,a cui gli alunni del IVginnasio si avvicinano.Parte integrante della programmazione pluridisciplinare sarà il Percorso Aureus "L'Aldilà: il viaggio oltre la vita", che sisvolgerà durante il corso dell'intero anno scolastico e che vedrà coinvolte le seguenti discipline, italiano, latino, greco,geostoria, storia dell'arte.Mi adopererò nel coinvolgere al massimo gli alunni nell'attività didattica, facendo capire loro che l'errore è punto di partenzaper la conoscenza non sconfitta personale e adotterò la politica dell'incoraggiamento e della fiducia, affinché gli alunnipossano acquisire coscienzadelle loro possibilità e potenzialità.

CRITERI DI VALUT AZIONE

Nell'attribuzione dei voti, in decimi, si terrà conto dei seguenti elementi :

- partecipazione attiva, stimolante, proficua al dialogo educativo;- saper richiamare e sistemare le strutture fondamentali della lingua;- assimilare gli elementi essenziali della morfologia e della sintassi;- fornire contributi personali in termini di conoscenze, letture integrative, apporti nuovi e critici;

- collaborazione alle iniziative didattiche;- continuità nello studio;- l'assiduità nella frequenza alle lezioni scolastiche;

Per quanto riguarda i criteri generali di valutazione si rimanda al POF.

Roma, 16 ottobre 2017 Prof.ssa Panetta~... risa _l : l . '\.... -: .' .~ ~ o~'. \"L.\.. l '"""'- \ ••""'--

• Liceo Ginnasio Statale "Giulio Cesare"

ANNO SCOLASTICO 2017/2018CLASSE: 4F

PROF. FRANCISCO ELIZALDEINSEGNAMENTODELLARELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è ordinariamente composta da 26 allievi dei quali 19 SI avvalgonodell'Insegnamento della Religione Cattolica.

La collocazione oraria settimanale è nel giorno di mercoledì, alla 3o ora.Dopo le prime lezioni, la classe presenta un buon livello d'attenzione ed un atteggiamento

disciplinare vivace. Le lezioni proseguono con regolarità e partecipazione specialmente grazieagl'interventi di alcuni ragazzi particolarmente motivati. Ad oggi non si rilevano intemperanzecaratteriali.

QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA

Tenendo conto:

del fatto che quanto al nostro Liceo, l'IRC,come tutte le altre discipline, contribuisce alraggiungimento delle competenze delle tre aree della cognizione culturale':delle indicazioni metodologiche fatte proprie in sede dipartimentale nell'A.S. 2017/2018 econfermate dall'elaborazione condivisa del syllabus disciplinare'';dell'inserimento di questa classe in una sezioneAureus Plus a ciclo corto;

le competenze' di riferimento per il primo biennio e sulle quali si insisterà dunque particolarmente inquest'anno sono le seguenti:

costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nelconfronto con icontenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa;valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltàumana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;

I Cfr. Liceo classico "Giulio Cesare" - Piano Triennale dell'Offerta Formativa (2016-19), p. 36-37, Allegato n.l(Quadro di corrispondenze fra competenze di certificazione nazionale e singole discipline: competenze disciplinari inuscita dal ginnasio e dal liceo).'ce. Liceo classico "Giulio Cesare" - Piano Triennale dell'Offerta Formativa (2016-19), Dipartimento d'IRe,programmazione dipartimentale modulata sulle competenze e sy/labus.3In riferimento al DPR 15 marzo 2010 n. 89 e alle Indicazioni Nazionali per l'Insegnamento della Religione Cattolicanei Licei di cui al DM 7 ottobre 2010 n. 211, riconfermati dal DPR 20 agosto 2012 n. 176.

Programmazione Didattica IRC, classe 4F

valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia edella persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religiosocristiano.

SCANSIONE TEMPORALE, CONTENUTI E ABILITÀ

La scansione prevista dei contenuti che verranno trattati per maturare le suindicate competenzeè la seguente, fermo restando la necessità di modifiche di fronte ad un particolare interesse dellaclasse -reputato pertinente dal docente- o a necessità didattiche insorte durante lo svolgimentodell'A.S.:

Dall'inizio dell'anno a dicembre 2017 (I periodo scolastico: trimestre), due unità di apprendimento:

La RivelazioneTra meraviglia e conoscenza: la questione del senso;

Da gennaio 2018 a giugno 2018 (II periodo scolastico: pentamestre), due unità di apprendimento:

Il senso religioso: l'uomo alla ricerca di Dio;Le religioni mondiali: storie di un rapporto.

I temi elencati, modulati in vista del raggiungimento delle competenze, hanno come obiettivola maturazione, negli studenti e nelle studentesse, delle seguenti abilità":

saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri:sentimenti,dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domandedi sensonel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana;esser in grado di riconoscere il valore del linguaggio religioso, in particolare quellocristiano-cattolico,nell'interpretazione della realtà e lo usa nella spiegazione dei contenutispecifici delcristianesimo;dialogare attivamente con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un climadirispetto, confronto e arricchimento reciproco;individuare criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo lacomponentestorica, letteraria e teologica dei principali testi, riferendosi debitamente anche alle lingueclassiche* ;riconoscere l'origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondoqualil'annuncio, i sacramenti, la carità;leggere nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare, i segnidelcristianesimo distinguendoli da quelli derivanti da altre identità religiose;cogliere la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.

INDICAZIONI METODO LOGICHE

Fatto proprio quanto espresso nella Programmazione Dipartimentale CIrca l'utilizzo deglistrumenti digitali e l'insistenza ponderata sulle tre aree di competenza dell'Iso, saranno evitatelezioni magistrocentriche: la presentazione dei contenuti avverrà nella maggior parte dei casi

4 Se ne marcano (*) quelle su cui s'insisterà maggiormente, data la peculiarità dell'indirizzo.2

Programmazione Didattica IRC, classe 4F

stimolando gli alunni con contenuti digitali, iconografici, letterari o desunti dal libro di testoadottato: A. PORCARELLI- M. TIBALDI,La Sabbia e le Stelle, SEI 2015. L'organizzazione deicontenuti seguirà sistematicamente un approccio interdisciplinare nell'ambito degli obiettivi comunia singole discipline del Consiglio di Classe; il docente solo dopo aver stimolato maieuticamente ildialogo proporrà un contenuto strutturato agli alunni che saranno costantemente incentivati edinvitati all'approfondimento autonomo. Una volta meglio saggiate capacità, disciplina ed effettivointeresse della classe, ci si riserva di dar debito spazio per proporre uscite didattiche a tenoreculturale, inerenti alla programmazione.

CRITERI DI VALUTAZIONE E FORMULAZIONE DI PROVE

Assunti i descrittori adottati ed esplicitati in Programmazione Dipartimentale, la valutazionedegli alunni potrà avvenire, almeno una volta a periodo scolastico, tramite un colloquio sui temisvolti, attraverso la produzione di un testo sintetico o un breve commento alle tematiche trattate inclasse: ciò in vista dell'acquisizione di un metodo efficace per lo sviluppo della scritturaargomentativa -competenza didattica individuata dal Collegio Docenti come traguardo comuneinterdisciplinare per la durata del PTOFvigente. Ove possibile, intercettando le direttive accolte dalmedesimo Collegio circa il PNSD,gli alunni saranno invitati all'elaborazione di contenuti digitaliconcernenti le tematiche approfondite a lezione.

Vengono, infine, valutate positivamente: la disponibilità al lavoro, all'attività didattica e alconfronto; la presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali, la capacità direalizzare lavori in collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematichetrattate.

Roma, 30 ottobre 2017

Pro! Francisco Elizalde

3

LICEO CLASSICO GIULIO CESAREANNO SCOLASTICO 2017-2018

CLASSE IV SEZIONE F

LINGUA E CULTURA LATINA

PROF.SSA MICHELA LOMBARDI

QUADRO ORARIO: 4 ORE SETTIMANALI

OBIETTIVI FORMATIVI

-Competenze:Leggere e comprendere un testo semplice nel suo significato e nelle sue strutture

morfosinta tticheTradurre in italiano corretto e appropriato rispettando i contenuti del testo e

convertendo nella lingua di arrivo le strutture morfosintattiche e semanticheSaper usare il lessico

-Abilità:Abilità morfosintattiche1. Leggere correttamente2. Riconoscere la morfologia delle parti del discorso (nomi, verbi, parti invariabili)3. Analizzare le funzioni logiche degli elementi costitutivi della proposizione e del

periodo al fine di comprendere e tradurre il testoAbilità lessicali1. Acquisire il lessico essenziale in riferimento a diverse aree semantiche e diversi

ambiti della civiltà classica2. Riconoscere varie famiglie lessicali italiane, partendo dalla comune radice latina o

greca e gli eventuali slittamenti semanticiAbilità logiche1. Acquisire la capacità di elaborare connessioni logico-deduttive attraversol'individuazione dei nessi sintattici tra le parti del discorso

Usare in modo ragionato il dizionario

--Conoscenze:Nozioni di foneticaMorfologia del nomeMorfologia del verboComparazione dell'aggettivo e dell'avverbioUso dei modi verbaliSintassi della proposizione: principali complementiSintassi del periodo: principali subordinateStudio del lessico in rapporto all'etimologia

1

Percorsi formativiApprendimento di nozioni grammaticali di base finalizzato all'individuazione dellamorfologia e funzione logico-sintattica delle diverse parti del discorso funzionale allatraduzione/ interpretazione di un testoStudio dell'etimologia finalizzato alla comprensione dell' eredità del latino nelle linguemoderneLettura di testi che introducono agli aspetti della cultura latina

MetodologieLezioni frontali con spiegazione delle nozioni grammaticaliEsercizi di traduzione guidataLettura di testi letterari di elementare difficoltàLettura in traduzione di testi letterariLetture di testi utili ad inquadrare la cultura latina a livello storico-antropologico e

letterario

Strumenti di lavoroTesti in adozioneVocabolario

Tempi di scansione della programmazioneI trimestre: morfologia del nome e del verbo; nozioni di sintassi della proposizioneII pentamestre: morfologia del nome e del verbo; nozioni di sintassi del periodo

(principali subordinate)

VerificheOrali e scritte con traduzioni di testi di livello elementare di difficoltà

ROMA 11-11-2017

MARIA MICHELA LOMBARDI

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2

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

ANNO SCOLASTICO 2017-2018LICEO CLASSICO GIULIO CESARE

CLASSE IVFGRECO

PROF.SSA GAIA BAROCCHIQUADRO ORARIO: 4 ORE SETTIMANALI

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è composta attualmente da 26 alunni; per quanto riguarda l'interesse e lapartecipazione, la situazione è nel complesso abbastanza positiva; l'aspetto piùproblematico al momento è rappresentato dal livello di maturità e dal comportamentodi alcuni elementi, ancora non ben controllato.Le prime valutazioni risultano molto diversificate, con risultati soddisfacenti da partedi alcuni alunni che si affiancano a risultati decisamente preoccupanti da parte di altri.

PROGRAMMAZIONE

Quest'anno lavorerò con questa classe su due competenze.La competenza" Arte e letteratura" verrà perseguita nell' ambito dello svolgimentodel percorso Aureus stabilito dal Consiglio di Classe per quest'anno C'L'aldilà: ilviaggio oltre la vita"): nel corso dell'anno verranno proposti ai ragazzi brevi passi,opportunamente adattati, di testi greci che risultino coerenti con tale argomento edanche un lavoro di lettura/confronto fra alcuni versi dell'Odisseo, relativi al viaggiodi Ulisse nell'oltretomba, e la traduzione in italiano.Naturalmente, tuttavia, premesso che dal lavoro del Dipartimento di latino e greco ègià emerso il complesso di competenze e contenuti disciplinari a cui fare riferimento,la competenza che ha il ruolo di maggior rilievo nel processo di apprendimento è"Lettura, comprensione, interpretazione", dal momento che in essa è espressa lafinalità principale dello studio delle lingue classiche. Per favorire l'acquisizione ditale competenza, è indispensabile che gli studenti si esercitino in maniera costante emetodica: il lavoro a casa dovrà necessariamente rappresentare un momentoquantitativamente e qualitativamente significativo per l'assimilazione dei contenuti,mentre il confronto in classe con i compagni e l'insegnante si caratterizzeràsoprattutto come occasione per focalizzare i punti maggiormente critici. Oltre adessere impegnati nello studio delle regole morfosintattiche del greco, i ragazzisaranno chiamati ad imparare il significato di un cospicuo numero di vocaboli e diradici semantiche fin dalle prime settimane; questo lavoro garantirà loro unamaggiore autonomia nel leggere, analizzare e comprendere un testo, basandosi non

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esclusivamente sull'uso del vocabolario. In questa ottica, nella seconda partedell' anno, i ragazzi lavoreranno anche su testi appositamente predisposti da ungruppo di insegnanti di questo liceo nell'ambito del corso di aggiornamento "Internos".Per quanto riguarda le tipologie di verifica, gli alunni saranno chiamatiperiodicamente ad esercitarsi, sia in forma orale che in forma scritta, per verificare ilivelli di competenza conseguiti da ciascuno, secondo diverse tipologie:interrogazione classica, compiti in classe, esercitazioni e questionari di vario genere.Per quanto riguarda le strategie di recupero, oltre al ripasso mirato proposto da me inclasse nel corso delle 15 ore di recupero annuali per ciascuna materia, si farà ricorsoprincipalmente alla peer education in classe, mentre verranno assegnati a casa airagazzi con maggiori difficoltà lavori di sintesi che permettano loro di assimilaremeglio le conoscenze.Gli strumenti utilizzati saranno libri di testo, testi didattici di supporto, vocabolari,sussidi audiovisivi, schede, computer, LIM.Per indicare una calendarizzazione di massima, prevedo di poter suddividere così illavoro:periodo settembre-dicembre la lettura, la scrittura, la formazione delle parole, laflessione nominale (prima e seconda declinazione, aggettivi della prima classe,pronomi e aggettivi dimostrativi e indefiniti, inizio terza declinazione) e verbale(indicativo, imperativo e infinito presente, imperfetto attivi e medio-passivi delle dueconiugazioni) e relativa sintassi.; nel periodo gennaio-marzo la contrazione verbale, imodi congiuntivo ottativo e participio e relativa sintassi, ancora la terza declinazione;nel periodo aprile-giugno gli aggettivi della seconda classe, la formazionedell'avverbio, le forme di comparazione, i numerali, gli altri pronomi e relativasintassi.

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LICEO CLASSICO GIULIO CESARE

Anno Scolastico 2017/18

Classe IV F Matematica

Docente: Maria Grazia Gallo

La classe composta da 26 studenti mostra un'evidente disomogeneità rispetto ai livelli di partenzaed alle conoscenze pregresse. Infatti dall'esito della prima verifica scritta effettuata si evidenzia chemetà classe incontra serie difficoltà nel calcolo numerico elementare (nell'uso delle frazioni, delleparentesi e delle proprietà delle potenze). L'altra metà invece mostra di possedere strumenti emetodo di studio adeguati al raggiungimento degli obiettivi previsti. Sarà quindi indispensabileomogeneizzare i livelli di partenza favorendo l'acquisizione di un metodo di studio valido.Mi propongo di realizzare nel corso dell'anno le seguenti competenze in uscita:1) Acquisire gli strumenti espressivi specifici della disciplina adeguati a gestire la comunicazioneorale e scritta in campo algebrico e geometrico.2) Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico per la risoluzione diesercizi o problemi in campo algebrico o geometrico.3) Confrontare ed analizzare figure geometriche per individuare invarianti o dimostrare relazioni,utilizzando anche applicativi software di geometria (Geo-Gebra)4) Analizzare dati ed interpretarli sviluppando ragionamenti, usando consapevollll4l6.li strumentidi calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (Exc:IJLa metodologia che intendo adottare per il raggiungimento delle predette competenze, si articoleràin un percorso didattico che terrà conto non solo degli obiettivi cognitivi del Syllabus, ma anchedelle scelte didattiche, in termini di tempi e di modalità, che personalmente riterrò più opportuni,modulati secondo il grado di risposta che via via otterrò dagli alunni.Pertanto, ciascuno deicontenuti previsti, è presentato agli studenti nell' ambito di una lezione frontale, che non deve essereintesa come mero trasferimento di nozioni, ma deve piuttosto coinvolgere in modo attivo ecostruttivo gli allievi stessi nella didattica. Al termine di ogni lezione frontale sarà richiestol'intervento attivo degli studenti nella risoluzione di questionari o di esercizi per testare il livello dicomprensione dei contenuti proposti. In definitiva, la partecipazione al dialogo educativopermetterà di acquisire elementi utili per una prima osservazione sul lavoro svolto.

Per realizzare la competenza 1 in algebra, ma anche nello studio dei teoremi di geometria, saràprivilegiato l'aspetto della comunicazione scritta, orale e grafica. In particolare, saranno svoltinumerosi esercizi in cui si dovrà tradurre dal linguaggio verbale a quello matematico e viceversa.Le equazioni lineari permetteranno di realizzare la competenza 2 nello svolgimento di sempliciproblemi di carattere algebrico o geometrico.La competenza 3 sarà realizzata in geometria attraverso lo studio delle proprietà delle figure piane(angoli, triangoli e quadrilateri) ma anche nelle dimostrazioni di teoremi e di relazioni o nellarisoluzione di esercizi applicativi.La competenza 4 troverà la sua completa realizzazione attraverso l'analisi, l'organizzazione e larappresentazione di dati statistici relativi alle diverse situazioni esaminate. In particolare gli studentiimpareranno a costruire un foglio di calcolo elettronico (con Excel) che consentirà loro larappresentazione grafica delle frequenze (ortogramma, istogramma, areogramma).Il recupero delle insufficieBÌè. sarà effettuato essenzialmente in orario curriculare attraverso losvolgimento di esercizi di ~amento mirati al recupero delle carenze evidenziate.La lavagna multimediale ~~lizzata quotidianamente nell' ambito della didatticaCurriculare anche per acced~ .aJ ricco e variegato materiale multimediale (disponibile sul sitoZanichelli) quali prove di recupero, potenziamento o esercizi interattivi.Con la Lim è inoltre possibile insegnare agli studenti l'uso dei software Geo-Gebra ed Excel che

successivamente saranno utilizzati dagli studenti stessi nel cODlO'di esercitazioni (LaboratorioMultimediale ).Per attestare il livello di acquisizione degli obiettivi ind:k:atigli sttIenti sosteranno laprova comuneper competenze (modello Invalsi e Ocse-Pisa) elaborata dal Dipartimento di Matematica.

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO "GIULIO CESARE"ANNO SCOLASTICO_2017/18_

CLASSE IV SEZIONE F ATTIVITA' ALTERNATIVADOCENTE. Luigia Montorio _

Profilo della classe

Il risultato del primo colloquio con l'alunna ha evidenziato la necessità di fornire allostudente le nozioni basilari sui principi giuridici che reggono la convivenza civile.L'alunna ha un comportamento adeguato e mostra interesse e partecipazione allalezione, interesse che si manifesta anche nella formulazione di domande al docentesull' argomento trattato.

Quadro degli obiettivi di competenza

Acquisire ed utilizzare la terminologia giuridica relativa agli argomenti trattati;saper riconoscere istituti giuridici e teorie economiche nella realtà comprendendosignificati e implicazioni sociali delle discipline giuridiche;leggere e interpretare testi normativi o notizie di stampo economico;stimolare la riflessione riguardo ad eventi e/o temi di attualità;educare alla legalità, sensibilizzare alla tutela delle minoranze latamente intese,favorire relazioni umane rispettose e solidali;

Descrizione dei percorsi: contenuti, metodi e prove in funzione delle competenze

Società e Stato. Norme giuridiche e sociali. Astrattezza, generalità, obbligatorietàdella norma giuridica. Matrici culturali e politiche della Costituzione repubblicana,caratteri fondamentali. Principi fondamentali della Costituzione (i diritti inviolabili).Diritti e doveri dei cittadini. Ordinamento della Repubblica. Garanzie costituzionali (iter di revisione della Costituzione) La tripartizione dei poteri.Colloquio sugli argomenti trattati sarà il principale strumento di verifica.

Individuazione degli strumenti di lavoro

1) Lezione frontale2) Lettura ed interpretazione delle fonti normative3) Lettura dei quotidiani e contestualizzazione delle nozioni giuridiche acquisite

ANNO SCOLASTICO 2017/18

LICEO CLASSICO GIULIO CESARE

Classe QUARTA sezione F

Scienze Motorie

Prof.ssa Simonetta Lo Bianco

"ANAUSI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE" :

la classecomposta da 26 alunni, 16 femmine e 10 maschi, interessata e partecipe alle lezioni, ha unatteggiamento nel complesso disciplinato e collaborativo; si mostra eterogenea rispetto alle capacitàmotorie di base. Sono stati proposti test specifici sulle capacità condizionali e coordinative atti a saggiare lasituazione motoria di partenza, che è risultata nel complesso buona.

OBIETTIVI EDUCATIVI EDIDATTICI

• Consolidare e sviluppare le proprie capacità motorie.

• Risolvere compiti motori attraverso esercitazioni di ginnastica a corpo libero, l'uso dei

piccoli attrezzi, percorsi e gioco di squadra ( Pallavolo e Calcetto).

• Acquisire delle sane abitudini di vita e di prevenzione per la salute.

• Acquisire i concetti di anatomia dell'apparato scheletrico e paramorfismi.

• Acquisire concetti di comunicazione e linguaggio corporeo.

• Comprendere il linguaggio corporeo proprio e altrui, il linguaggio tecnico della materia,

arricchire il proprio linguaggio corporeo.

COMPETENZEDI CITTADINANZA

Il contributo che l'EducazioneFisicae Sportiva (SM) può dare alla comprensione di sé e degli altri(comp.di cittad.) passaattraverso l'acquisizione dell'equilibrio psico-fisico, che non può essereraggiunto prescindendo dall'affinamento del linguaggio corporeo.

• Progettare e risolvere problemi: gli alunni saranno aiutati a realizzaresemplici programmi di lavororelativi alle attività motorie praticate; a utilizzare le più evidenti percezioni (tattile, uditiva ,visiva ecinestesica) in relazione al compito richiesto e alla situazione; a selezionare la risposta motoriaattraverso l'elaborazione del concetto di "anticipazione del gesto".

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• Acquisire e interpretare l'informazione: riconoscere i gesti e le azioni nei vari ambiti e individuarnegli aspetti essenziali; interpretare il lessicospecifico della disciplina e il linguaggio, l'atteggiamento el'intenzionalità motoria; riconoscere un codice gestuale (arbitraggio, aree di gioco); discriminare leinformazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del movimento.

• Individuare collegamenti e relazioni: trasferire e ricostruire autonomamente tecniche nei varicontesti; utilizzare elementi tecnici pertinenti per l'esecuzione di un gesto motorio specifico;elaborare risposte motorie efficaci in situazioni semplici; sapersimuovere all'interno di uno spazioben definito e in un contesto dato; saper rappresentare mentalmente i gesti motori e saperliriprodurre nella pratica.

• Comunicare, collaborare, partecipare, agire in modo autonomo e responsabile:

trasmettere agli altri le proprie intenzioni, emozioni e indicazioni tecniche e tattiche; sapercomunicare e rispettare regole di comportamento; relazionarsi con gli altri all'interno di un gruppodimostrandosi disponibili ad ascoltare e collaborare in funzione di uno scopo comune; vivere inmodo equilibrato e corretto i momenti di competizione; utilizzare l'attività motoria per ricercare,migliorare e mantenere il proprio stato di salute; intervenire in casodi infortunio con un primosoccorsoadeguato; utilizzare codici gestuali e lessicospecifici della disciplina.

METODOLOGIE

• Si farà ricorso principalmente al metodo globale e analitico-globale con una particolareattenzione al dosaggio dei carichi in funzione dell'età e dello sviluppo psico-motorio deglistudenti.

• lavoro di gruppo.

• lavoro individualizzato.

• Sport di squadra.

CRITERI DI VALUTAZIONE

• Conoscenzadegli argomenti proposti;

• miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza;

• impegno e partecipazione;

• capacità di applicare regole e principi teorici.

VERIFICHE

Il numero di verifiche previste nel corso del primo periodo -trimestre- saràdi almeno 3 (2pratiche e 1 teorica oral-scritta), mentre nel pentamestre saranno non meno di 5 (di questealmeno 1 teorica).

TIPOLOGIA DELLEVERIFICHE

• Verifiche pratiche anche con l'ausilio di test e tabelle valutative di riferimento.

• Trattazione sintetica di argomenti teorici in forma scritta e orale.

ATTIVITA' DI RECUPEROESOSTEGNO

Siprevedono le seguenti attività di recupero in itinere in aula:

• peer education;

• recupero individualizzato;

• interventi di sostegno all'intera classe;

• gruppi di lavoro per interventi di recupero e di potenziamento.

Agli studenti con particolari difficoltà verrà consigliato di frequentare alcune attività pomeridianepromosse tramite il Centro Sportivo Scolastico.

INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO

Saràpromossa, a titolo volontario e gratuito, la partecipazione di tutti gli studenti alle attivitàextrascolastiche realizzatedal Centro Sportivo Scolastico:tornei interni e corsi di perfezionamento.Agli studenti più portati verrà proposto di partecipare alle rappresentative studentesche d'istituto.

MEZZI, STRUMENTI EATTREZZATURE

Piccolie grandi attrezzi sportivi; strumenti multimediali, schede,appunti, fotocopie e libro di testo.

LICEO CLASSICO "GIULIO CESARE"ANNO SCOLASTICO 2017 /2018

CLASSE 4 F SCIENZE

DOCENTE: Lucia Altobelli

Profilo della classe

La classe costituta da 26 alunni si mostra vivace e poco scolarizzata . Gli studenti sono curiosi einteressati ma con facilità si distraggono e intervengono in maniera disordinata senza aspettare chetermini di parlare il compagno. Questo determina una difficoltà nel condurre la lezione soprattutto ilgiorno della settimana in cui è prevista la lezione di scienze in sesta ora. Non ho ancora elementisufficienti per definire il profitto della classe, ma dal lavoro svolto emergono alcune difficoltà nellacomprensione del testo scientifico e nella lettura / costruzione di grafici. Un gruppo di studenti siimpegna con regolarità, prende appunti durante le lezioni e riorganizza a casa illavoro con schemie mappe.

Quadro degliobiettivi di competenza

N. Il:Fenomeni naturali e artificiali• Individuare questioni di carattere scientifico• Raccogliere dati attraverso l'osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli oggetti

artificiali o la consultazione dei testi e manuali o media• Organizzare e rappresentare dati raccolti• Utilizzare metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte la realtà• Comunicare attraverso la produzione di testi orali e scritti utilizzando un lessico specifico

N. 12: Trasformazioni di energia• Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico

distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che lo governano

N. 13:Applicazione delle tecnologie• Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell' economia della società

Descrizionedei percorsi: contenuti, metodi e prove in funzionedellecompetenze

(TRIMESTRE)Il percorso didattico iniziale sarà dedicato alla presentazione delle scienze dellaTerra, come insieme di discipline finalizzate alla conoscenza del pianeta. Verranno analizzate lecomponenti materiali ed energetiche del geosistema, si sottolineerà la completa interdipendenza tracicli biogeochimici e cicli litologico e idrologico, mossi quasi esclusivamente dall'energia solare,allo scopo di fornire gli strumenti necessari per comprendere che tra ilmondo non vivente e quellovivente è necessario si mantengano condizioni di equilibrio dinamico e che qualunque eventocapace di modificare tale equilibrio può costituire un problema ambientale. Per comprenderemeglio l'approccio globale e sistemico allo studio dei fenomeni terrestri si potrà suggerire aglistudenti di ricercare informazioni sul web, accedendo a siti internet delle organizzazioniinternazionali, che hanno messo in atto progetti di ricerca nel campo di scienze della Terra.

A partire dalle sostanze che formano la litosfera, dopo aver descritto le principali proprietà deiminerali, verranno illustrate le caratteristiche delle rocce, utili per la loro classificazione,evidenziando le tappe fondamentali del ciclo litogenetico e concludendo con la descrizione dei tipidi rocce più comuni e dei processi che portano alla loro formazione. Molto utile e divertenterisulterà la realizzazione di un cristallo, a partire da una soluzione satura di sale, in tal modo glistudenti potranno verificare la forma del cristallo e documentare l'esperienza attraverso immagini efoto da loro realizzate. Dopo aver esaminato alcuni campioni di rocce, mettendo in risalto lecaratteristiche strutturali, si potrà far notare agli studenti come ogni popolo o cultura abbia sfruttatoi materiali rocciosi, impiegando soprattutto quelli presenti nelle zone limitrofe.Dopo aver esaminato le diverse forme dei corpi ignei intrusivi, verrà affrontato lo studio dell'attivitàvulcanica e dei fenomeni sismici come manifestazioni dei processi endogeni. La visione didocumentari sui fenomeni naturali, quali vulcani e terremoti, affascina sempre gli studenti. E'importante porre domande su quali possono essere le cause di tali eventi naturali e cosa si può farein tema di previsione e prevenzione del rischio sismico e vulcanico. Potrà essere utile leggerearticoli di giornale o riviste specializzate, inerenti a eventi sismici o vulcanici. Si potrà suggerireagli studenti di ricercare sul web informazioni sulla distribuzione e sul grado di pericolosità deivulcani e delle aree sismiche: tra i vari siti Internet dedicati a terremoti e vulcani sono da segnalarequelli dell'Istituto Nazionale di Geofisica e della Protezione civile o gli osservatori vulcanologicidell'Etna, del Vesuvio e dello Stromboli. (PENT AMESTRE)Il principio di isostasia potrà essereverificato attraverso un semplice esperimento condotto su due blocchi di legno, che differisconoper lo spessore, galleggianti in una bacinella d'acqua. La coincidenza tra margini di placca,distribuzione degli ipocentri dei terremoti e localizzazione dei vulcani attivi sul pianeta potrà esseremeglio evidenziata attraverso video e animazioni. Particolare risalto verrà dato al modellamentodella superficie terrestre: per aiutare la comprensione delle caratteristiche di un suolo si osserveràqualche campione, su cui si effettueranno semplici analisi granulometriche. Si potrà suggerireun'attività di ricerca multimediale sul dissesto idrogeologico in Italia e su cosa si sta facendo perporre rimedio a questo grave problema ambientale. Per comprendere gli effetti degli agenti esogenisul rilievo superficiale sarà utile avvalersi di immagini e foto dei diversi ambienti (fluviale, glaciale,marino, eolico...) sui quali gli studenti impareranno a leggere gli elementi di un paesaggio a partiredalla sua attenta osservazione. Potrà essere utile un'esercitazione, a piccoli gruppi, in cui verràricostruito, utilizzando carte geografiche e mappe, il bacino imbrifero dei principali fiumi del Lazio,con lo scopo di far comprendere che, il bacino idrografico di un fiume è costituito da un complessosistemi di corsi d'acqua, per controllare l'andamento di un fiume e studiarne le caratteristicheoccorre prendere in esame l'intero bacino imbrifero.L'ultima parte del percorso sarà dedicata alla comprensione dei moti della Terra e della Luna, sipotranno utilizzare modelli, come per es. un tellurio, in modo da evidenziarne le principaliconseguenze. Tra queste vanno sottolineate l'alternanza del dì e della notte, la deviazione dei corpiin movimento sulla superficie terrestre e soprattutto le stagioni, per le quali va rimarcata anche ladipendenza dall'inclinazione dell'asse terrestre rispetto al piano orbitale. Anche in questo casofondamentale sarà la verifica della comprensione da parte degli studenti, che dovranno essere ingrado di riconoscere o disegnare la posizione della Terra nei diversi periodi dell'anno, completa dicircolo d'illuminazione e di angoli d'incidenza dei raggi solari. Prevista un'attività di osservazionedella volta celeste, a conclusione del percorso astronomico.Costituiranno elementi di verifica formativa e sommativa, oltre alle consuete prove orali, ancheprove oggettive (strutturate e semistrutturate), opportunamente predisposte e le relazioni presentatedagli studenti, come lavori di ricerca individuali o di gruppo. L'acquisizione complessiva dei temisviluppati potrà ritenersi completa quando lo studente dimostrerà padronanza del lessico specifico,adeguate capacità di osservazione e descrizione rigorosa dei fenomeni in relazione alle conoscenzeacquisite. Individuate eventuali carenze, limitatamente all'esiguo numero di ore a disposizione, siattiveranno varie strategie di recupero in itinere: approccio diverso al testo,utilizzo di tecniche dischematizzazione e raccolta di dati significativi, rinforzo con esercizi e questionari specifici,utilizzo di esempi diversi da quelli fomiti dal testo.

Per l'alunna BES si seguiranno le strategie indicate sul PDP

Individuazione degli strumenti di lavoro

Il libro di testo costituirà il punto di riferimento, da utilizzare in tutte le sue parti conoscenze,materiale iconografico, schemi, modelli, esercizi, proposte di attività ecc)La LIM permetterà di costruire lezioni più stimolanti grazie alla possibilità di visionare immagini,video, materiali multimediali fomiti dal libro di testo ma anche per il ripasso e recupero ( utilizzodel libro di testo digitale e costruzione di percorsi personalizzati )

Formulazione di prove funzionali allo sviluppo delle competenze

Gli studenti saranno valutati attraverso verifiche orali :-interrogazioni brevi su singoli argomenti o unità didattiche-colloqui tesi a rilevare, in modo graduato e progressivo e in relazione agli obiettivi specifici, leconoscenze e le capacità di rielaborazione, di esposizione e di argomentazione-interventi spontanei-controlli quotidiani delle attività e della partecipazioneesse saranno ilpiù possibile frequenti, per promuovere l'impegno costante degli studenti, per tenersotto osservazione i processi di apprendimentoe attraverso verifiche scritte:-questionari semistrutturati-raccolta, rappresentazione e analisi di dati- organizzazione di mappe- comprensione di un testo-relazioni

Per il recupero si seguiranno le modalità e i tempi stabiliti dal collegio docenti. Le strategie messein campo saranno in funzione dei casi specifici che si presenteranno.

La Docente

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LICEO CLASSICO "GIULIO CESARE"ANNO SCOLASTICO 2017 /2018

CLASSE 5 F SCIENZE

DOCENTE: Lucia Altobelli

Profilo della classeLa classedi 19 alunni, seguita lo scorso anno scolastico dalla prof Mucibello, si mostra corretta nelcomportamento, attenta e interessata alle lezioni e partecipe. Non ho ancora elementi significativiper esprimere un giudizio sul profitto, ma più volte è capitato di dover tornare sull'argomentospiegato su richiesta dei ragazzi. Credo che la richiesta sia legata al desiderio di conseguire imigliori risultati possibili. E' stata svolta la prima attività di laboratorio dove gli alunni hannolavorato con serietà e impegno. Ci sono le premesse per poter svolgere un buon percorso di studi

Quadro degli obiettivi di competenza

Fenomeni naturali e artificiali• Individuare questioni di carattere scientifico• Raccogliere dati attraverso l'osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli oggetti

artificiali o la consultazione dei testi e manuali o media• Organizzare e rappresentare dati raccolti• Utilizzare metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte la realtà• Comunicare attraverso la produzione di testi orali e scritti utilizzando un lessico specifico

Trasformazioni di energia• Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico

distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che lo governanoApplicazione delle tecnologie

• Riconoscere ilruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell'economia della società

Descrizione dei percorsi: contenuti, metodi e prove in funzione delle competenze

La chimica della vita (trimestre)Contenuti: ilmetodo scientifico ,la materia e le trasformazioni, le leggi ponderali della materia, glielementi chimici e la tavola periodica, l'atomo e le subparticelle , i legami chimici, le reazionichimiche e la loro rappresentazione, le caratteristiche dell'acqua

Saranno affrontati i concetti basilari della chimica : il concetto di atomo e molecola , di sostanzapura e miscuglio, fornendo numerosi esempi di sostanze con le quali veniamo a contattoquotidianamente senza tralasciare l'aspetto storico, citando date e scienziati che hanno contribuitocon il loro lavoro alla comprensione della composizione della materia e alle sue trasformazionidando corpo alla Chimica (Raccogliere dati attraverso l'osservazione diretta dei fenomeni naturalio degli oggetti artificiali o la consultazione dei testi e manuali o media). Nel distinguere la materiain sostanze pure e miscugli si introdurrà il concetto di trasformazione fisica e trasformazionechimica e di come queste possano essere identificate grazie ad alcune osservazioni macroscopichecorrelate. (Utilizzare metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte larealtà)

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Si passerà quindi ad esaminare l'importanza della tavola periodica nella classificazione deglielementi e nello studio del loro comportamento chimico. Gli alunni dovranno essere in grado diindividuare elementi metallici e non metallici, e gas nobili, indicare il numero di elettroni divalenza corrispondenti ad un gruppo o il numero di livelli elettronici di un periodo , spiegare ilmotivo per cui si forma un legame chimico, nonché a distinguere i composti molecolari da quelliionici. Gli studenti dovranno acquisire il linguaggio formale della chimica nell'utilizzo di simboli, formule chimiche, rappresentazioni delle reazioni chimiche. Si eserciteranno quindi a tradurre leinformazioni da un linguaggio, quello verbale , ad un altro, quello del simbolismo formale dellachimica. (Comunicare attraverso la produzione di testi orali e scritti utilizzando un lessicospecifico)L'utilizzo del laboratorio permetterà agli studenti di acquisire un metodo d'indagine sperimentale,ad organizzare e raccogliere dati, ad effettuare previsioni ed ipotesi , interpretare e valutareosservazioni sperimentali. Lo studio delle proprietà dell'acqua sarà svolto in laboratorio e glistudenti dovranno osservare alcuni fenomeni quali la capillarità, la tensione superficiale, ladeviazione di un filo d'acqua con una bacchetta polarizzata ecc e fare delle ipotesi su quantoosservato.( Organizzare e rappresentare dati raccolti).

Lo studio della vita (pentamestre)Contenuti: Origine della vita, le biomolecole ,l'organizzazione della cellula procariote,l'organizzazione della cellula eucariote, la cellula animale e vegetale a confronto, la divisione e lariproduzione della cellula

Dalla chimica inorganica si passerà alla chimica organica. Lo studio delle biomolecole, nella lorostruttura e funzione, sarà il punto di partenza per un percorso di educazione alimentare svolto incollaborazione con l'insegnante di educazione fisica, Gli alunni potranno svolgere delle sempliciesperienze di laboratorio volte all'individuazione di alcune biomolecole in diversi alimenti esvolgere ricerche e approfondimenti atti a individuare ,selezionare, organizzare e presentare leinformazioni da una varietà di fonti.( Comunicare attraverso la produzione di testi orali e scrittiutilizzando un lessico specifico)A questo punto gli alunni avranno i prerequisiti per comprendere le teorie evolutive sull'originedella vita. Si metterà in risalto la differenza tra il lavoro di Oparin , che ha avuto una genialeintuizione, e quello di Miller che, invece ha applicato un corretto metodo scientifico d'indagine.Successivamente si affronteranno le caratteristiche degli esseri viventi, le differenze tra procariotied eucarioti e tra autotrofi ed eterotrofi, l'origine della pluricellularità . Importante sarà farcomprendere agli alunni l'organizzazione gerarchica delle strutture biologiche, partendodall'osservazione microscopica a quella macroscopica . Per quanto riguarda il complesso argomentodella classificazione degli esseri viventi, dopo aver chiarito il funzionamento del sistema dinomenclatura binomia ed analizzato le principali caratteristiche dei viventi, gli alunni dovrannoessere in grado di identificare organismi utilizzando chiavi dicotomiche o, viceversa, costruirechiavi dicotomiche per identificare in modo univoco un organismo noto. (Utilizzare metodologieacquisite per porsi con atteggiamento scientifico difronte la realtà)Lo studio teorico della cellula sarà affiancato da una parte pratica sperimentale in modo che nonrimanga un concetto astratto.Gli alunni avranno modo di allestire preparati a fresco di batteri, cellule animali e vegetali.L'osservazione al microscopio fornirà lo spunto per una discussione in classe tra analogie edifferenzeche potranno essere rappresentate con schemi o mappe (Organizzare e rappresentare dati raccolti)

Lo studio della duplicazione cellulare, mitosi e meiosi, permetterà di introdurre il concetto diriproduzione asessuata e sessuata, l'importanza di tali processi nella trasmissione dell'informazionegenetica ,di come sia importante nel mondo dei viventi la biodiversità , di come talvolta imeccanismi di controllo che regolano il ciclo cellulare non funzionino e le cellule possanotrasformarsi in cellule cancerose e di come la ricerca e la tecnologia abbiano migliorato la speranzadi vita di numerosi malati (Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana enell 'economia della società)

Individuazione degli strumenti di lavoro

Il libro di testo costituirà il punto di riferimento, da utilizzare in tutte le sue parti conoscenze,materiale iconografico, schemi, modelli, esercizi, proposte di attività ecc)La LIM permetterà di costruire lezioni più stimolanti grazie alla possibilità di visionare immagini,video , materiali multimediali forniti dal libro di testo ma anche per il ripasso e recupero ( utilizzodel libro di testo digitale e costruzione di percorsi personalizzati )Il laboratorio permetterà di sviluppare le capacità organizzative e di raccolta e rappresentazione deidati, e di migliorare i rapporti interpersonali nella condivisione del lavoro all'interno del gruppo

Formulazione di prove funzionali allo sviluppo delle competenze

Gli studenti saranno valutati attraverso verifiche orali:-interrogazioni brevi su singoli argomenti o unità didattiche-colloqui tesi a rilevare, in modo graduato e progressivo e in relazione agli obiettivi specifici, leconoscenze e le capacità di rielaborazione, di esposizione e di argomentazione-interventi spontanei-controlli quotidiani delle attività e della partecipazione.esse saranno il più possibile frequenti, per promuovere l'impegno costante degli studenti, per tenersotto osservazione i processi di apprendimentoe attraverso verifiche scritte:-questionari semistrutturati-relazioni di laboratorioNel pentamestre verrà somministrata una prova, elaborata dal Dipartimento di Scienze, per valutarele competenze acquisite dagli alunni. Saranno proposti diversi quesiti, in numero da stabilire, chepotranno riguardare testi scientifici, descrizioni di fenomeni, grafici, tabelle, diagrammi, immagini,descrizioni di protocolli sperimentali e che prevedranno risposte sia chiuse che aperte.

Per il recupero si seguiranno le modalità e i tempi stabiliti dal collegio docenti. Le strategie messein campo saranno in funzione dei casi specifici che si presenteranno.

Prof.ssa Lucia Altobelli

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