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1 Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70 - 20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito: www.liceobramante.gov.it E-mail: [email protected] P. E. C.: [email protected] C.F. : 86006630155 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA: MATEMATICA 1. FINALITA’DELLA DISCIPLINA Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali della matematica, padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e nella modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. 2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE PRIMO BIENNIO CLASSI PRIME Gli insiemi Introduzione alla logica. Proposizioni e valori di verità. Variabili e quantificatori. Introduzione alla geometria razionale. Saper utilizzare opportunamente la simbologia in situazioni note Conoscere i connettivi logici e saper costruire le tavole di verità Conoscere il concetto di teorema, assioma e le principali proprietà delle figure piane Utilizzare la corretta simbologia in contesti nuovi Saper scegliere il metodo risolutivo più adeguato nell'affrontare esercizi e problemi

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Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70 - 20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q

Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275

Sito: www.liceobramante.gov.it E-mail: [email protected]

P. E. C.: [email protected] C.F. : 86006630155

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

DISCIPLINA: MATEMATICA

1. FINALITA’DELLA DISCIPLINA

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure

tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono

alla base della descrizione matematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali della matematica, padroneggiandone le procedure e i

metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di

studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella

formalizzazione e nella modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di

procedimenti risolutivi.

2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

PRIMO BIENNIO

CLASSI

PRIME Gli insiemi

Introduzione alla

logica.

Proposizioni e valori di

verità. Variabili e

quantificatori.

Introduzione alla

geometria razionale.

Saper utilizzare opportunamente

la simbologia in situazioni note

Conoscere i connettivi logici e

saper costruire le tavole di verità

Conoscere il concetto di

teorema, assioma e le principali

proprietà delle figure piane

Utilizzare la corretta

simbologia in contesti

nuovi

Saper scegliere il

metodo risolutivo più

adeguato nell'affrontare

esercizi e problemi

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Congruenza tra figure

piane.

Cenni sulle relazioni.

Definizione di

funzione. Funzioni

elementari e relativi

grafici.

Il piano cartesiano.

Espressioni algebriche

letterali.

Monomi, polinomi e

operazioni con essi.

Prodotti notevoli.

Triangoli. Criteri di

congruenza dei

triangoli. Triangoli

isosceli.

Divisione tra polinomi.

Scomposizione di

polinomi in fattori.

M.C.D. e m.c.m. di

polinomi.

Disuguaglianze fra

elementi di un

triangolo..

Rette parallele e

applicazioni ai

triangoli.

Frazioni algebriche ed

operazioni con esse

Luoghi geometrici.

Asse di un segmento,

bisettrice di un angolo.

Parallelogrammi e loro

proprietà.

Trapezi.

Conoscere e rappresentare le

relazioni

Saper riconoscere e

rappresentare rette iperboli

equilatere e parabole

Saper risolvere espressioni

letterali riconoscendo i prodotti

notevoli

Saper dimostrare teoremi

utilizzando i tre criteri di

congruenza

Conoscere e saper applicare le

tecniche di scomposizione di un

polinomio

Saper dimostrare teoremi

sfruttando le proprietà delle rette

parallele

Saper operare con le frazioni

algebriche

Saper riconoscere le

caratteristiche di un luogo

geometrico

Saper risolvere problemi

utilizzando le proprietà dei

parallelogrammi e dei trapezi

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Equazioni di primo

grado numeriche e

letterali intere e fratte e

letterali.

Disequazioni intere e

fratte e sistemi di

disequazioni.

Statistica descrittiva.

Saper risolvere equazioni e

disequazioni di primo grado

intere e fratte

Saper risolvere disequazioni di

primi grado intere e fratte e di

grado superiore

Saper calcolare frequenze

relative, relative percentuali e

cumulate e rappresentare i dati

mediante istogrammi e

areogrammi; conoscere e saper

calcolare i valori di sintesi

CLASSI

SECONDE

Equazioni con

modulo:

Definizione di modulo

il cui argomento è un

numero o

un’espressione letterale.

Sistemi lineari: Concetto di equazione

in due incognite,

rappresentazione delle

soluzioni mediante una

retta nel piano

cartesiano, vari metodi

di risoluzione algebrica

di un sistema lineare

Radicali in R:

Radicali quadratici e

radicali cubici.

Definizioni di radice di

indice pari e indice

dispari. Condizioni di

esistenza. Prima e

seconda proprietà

fondamentale. Proprietà

invariantiva.

Semplificazione di un

radicale. Operazioni

con i radicali.

Applicare la definizione di

valore assoluto, risolvere

un’equazione contenente uno o

più valori assoluti.

Risolvere graficamente e

algebricamente i sistemi lineari

di due equazioni in due

incognite. Risolvere

algebricamente i sistemi lineari

di tre equazioni in tre incognite.

Risolvere i problemi di primo

grado mediante i sistemi di due o

tre equazioni in due o tre

incognite.

Acquisire il concetto di numero

irrazionale. Conoscere l’insieme

dei numeri reali. Saper definire e

calcolare i radicali quadratici e

cubici

Acquisire consapevolezza della

differenza tra la radice di indice

pari e quella di indice dispari.

Saper determinare le condizioni

di esistenza di un radicale e

applicare le proprietà studiate.

Saper calcolare il valore di

semplici espressioni numeriche

Utilizzare la corretta

simbologia in contesti

nuovi

Comprendere un testo

matematico

Saper scegliere il

metodo risolutivo più

adeguato

nell'affrontare esercizi e

problemi

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Equazioni di secondo

grado e grado

superiore: Equazioni di secondo

grado. Formula

risolutiva. Studio del

delta. Problemi con

equazioni di secondo

grado.

Equazioni di grado

superiore al secondo.

Sistemi di grado

superiore al primo:

Equazioni di grado

superiore al secondo.

Sistemi di secondo

grado.

Sistemi simmetrici.

Disequazioni di

secondo grado:

Disequazioni intere e

fratte di secondo grado.

Disequazioni di grado

superiore al secondo.

Sistemi di disequazioni.

Calcolo della

probabilità:

Calcolo delle

probabilità. Concetti

fondamentali. Teoremi

sulla probabilità.

La circonferenza: Circonferenza e

o letterali contenenti i radicali.

Saper risolvere equazioni di

secondo grado. Comprendere e

saper utilizzare le relazioni tra le

radici e i coefficienti di

un’equazione di secondo grado.

Scomporre un trinomio di

secondo grado in fattori lineari.

Risolvere problemi il cui

modello è un’equazione di

secondo grado.

Saper risolvere alcuni tipi di

equazioni di grado superiore al

secondo

Saper risolvere un sistema di

secondo grado. Riconoscere e

saper risolvere semplici sistemi

simmetrici. Saper risolvere un

problema il cui modello

matematico sia costituito da un

sistema di equazioni di grado

superiore al primo.

Saper compiere lo studio del

segno di un trinomio di secondo

grado. Saper risolvere

algebricamente e graficamente

una disequazione di secondo

grado. Saper risolvere

disequazioni intere o frazionarie

riconducibili ad equazioni di

secondo grado. Saper risolvere

sistemi di disequazioni.

Conoscere i teoremi sulla

probabilità e saperli utilizzare

per calcolare la probabilità.

Conoscere le definizioni di

circonferenza e cerchio e dei

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cerchio.

Posizioni reciproche di

una retta e di una

circonferenza oppure

tra due circonferenze.

Angoli alla

circonferenza:

definizioni e proprietà.

Tangenti da un punto ad

una circonferenza.

Punti notevoli di un

triangolo.

Poligoni inscrittibili e

circoscrittibili ad una

circonferenza.

Superfici:

Equivalenza delle

superfici piane.

Poligoni equicomposti.

Poligoni equivalenti.

Teoremi di Euclide e di

Pitagora.

Complementi di

geometria: Problemi sui triangoli

con gli angoli di

30o,60

o,90

o,45

o.

Teorema di Talete,

teorema delle corde,

secanti e tangenti.

Similitudine:

Similitudine fra

triangoli e poligoni.

loro elementi (corda, arco, …) e

le loro proprietà.

Saper eseguire dimostrazioni e

costruzioni geometriche

utilizzando le nozioni e i

concetti appresi.

Saper riconoscere i poligoni

inscrittibili e circoscrittibili ad

una circonferenza.

Acquisire il concetto di area di

una superficie. Conoscere e

comprendere i teoremi di

Euclide e di Pitagora.

Determinare la misura delle aree

di particolari poligoni.

Conoscere le relazioni metriche

tra gli elementi di alcuni

triangoli notevoli e applicarle

per risolvere problemi

geometrici. Saper risolvere

algebricamente problemi

geometrici. Apprendere e saper

applicare i teoremi su corde e

tangenti ad una circonferenza.

Comprendere il concetto di

similitudine. Apprendere e saper

applicare i criteri di similitudine

dei triangoli, i teoremi su corde e

tangenti a una circonferenza.

Saper applicare alla risoluzione

di problemi la teoria della

similitudine.

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SECONDO BIENNIO

CLASSI

TERZE

Equazioni e

disequazioni modulari.

Equazioni e

disequazioni irrazionali

Le funzioni.

Le successioni

numeriche.

Progressioni

aritmetiche e

geometriche

Il piano cartesiano e la

retta

La circonferenza

La parabola

L’ellisse

L’iperbole

Esponenziali e

logaritmi

Risolvere equazioni e

disequazioni algebriche

Individuare le principali

proprietà di una funzione

Operare con le rette nel piano

dal punto di vista della

geometria analitica

Operare con circonferenze,

parabole, ellissi e iperboli nel

piano dal punto di vista della

geometria analitica

Risolvere equazioni e

disequazioni esponenziali e

logaritmiche

Dominare attivamente i

concetti e i metodi

degli elementi del

calcolo algebrico

Dominare attivamente i

concetti e i metodi delle

funzioni elementari

dell’analisi e dei

modelli matematici

Dominare attivamente i

concetti e i metodi della

geometria analitica

Dominare attivamente i

concetti e i metodi delle

funzioni elementari

dell’analisi e dei

modelli matematici

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La statistica

L’interpolazione lineare

Determinare gli indicatori

statistici mediante differenze e

rapporti

Dominare attivamente i

concetti e i metodi della

statistica.

CLASSI

QUARTE

La statistica

L’interpolazione lineare

Le funzioni

goniometriche

Le formule

goniometriche

Le equazioni e le

disequazioni

goniometriche

La trigonometria

Determinare gli indicatori

statistici mediante differenze e

rapporti

Conoscere le funzioni

goniometriche e le loro

proprietà

Calcolare le funzioni

goniometriche di angoli associati

Applicare le formule di

addizione, sottrazione,

duplicazione, bisezione,

prostaferesi

Risolvere equazioni

goniometriche elementari

Risolvere equazioni lineari in

seno e coseno

Risolvere equazioni omogenee

di secondo grado in seno e

coseno

Risolvere sistemi di equazioni

goniometriche

Risolvere disequazioni

goniometriche

Risolvere sistemi di disequazioni

goniometriche

Applicare il primo e il secondo

teorema sui triangoli rettangoli

Risolvere un triangolo rettangolo

Calcolare l’area di un triangolo e

il raggio della circonferenza

circoscritta

Applicare il teorema della corda

Applicare il teorema dei seni

Dominare attivamente i

concetti e i metodi della

statistica

Operare con le funzioni

goniometriche

Operare con le formule

goniometriche

Risolvere equazioni e

disequazioni

goniometriche

scegliendo il metodo

più opportuno

Applicare la

trigonometria per

risolvere problemi

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I numeri complessi. Le

coordinate polari

Lo spazio

Il calcolo combinatorio

Il calcolo della

probabilità

Applicare il teorema del coseno

Applicare la trigonometria alla

fisica, a contesti della realtà e

alla geometria

Operare con i numeri complessi

in forma algebrica

Interpretare i numeri complessi

come vettori

Descrivere le curve del piano

con le coordinate polari

Operare con i numeri complessi

in forma trigonometrica

Calcolare la radice

n-esima di un numero complesso

Operare con i numeri complessi

in forma esponenziale

Valutare la posizione reciproca

di punti, rette e piani nello

spazio

Acquisire la nomenclatura

relativa ai solidi nello spazio

Calcolare le aree di solidi

notevoli

Valutare l’estensione e

l’equivalenza di solidi

Calcolare il volume di solidi

notevoli

Calcolare il numero di

disposizioni semplici e con

ripetizione

Calcolare il numero di

permutazioni semplici e con

ripetizione

Operare con la funzione

fattoriale

Calcolare il numero di

combinazioni semplici e con

ripetizione

Operare con i coefficienti

binomiali

Calcolare la probabilità

(classica) di eventi semplici

Calcolare la probabilità di eventi

semplici secondo la concezione

statistica, soggettiva o

Operare con i numeri

complessi nelle varie

forme di

rappresentazione

Dominare attivamente i

concetti e i metodi della

geometria euclidea

dello spazio

Dominare attivamente i

concetti e i metodi del

calcolo combinatorio

Appropriarsi del

concetto di probabilità

classica, statistica,

soggettiva, assiomatica

Calcolare la probabilità

di eventi semplici e di

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Il numero delle

soluzioni di

un’equazione

polinomiale

assiomatica

Calcolare la probabilità della

somma logica e del prodotto

logico di eventi

Calcolare la probabilità

condizionata

Calcolare la probabilità nei

problemi di prove ripetute

Applicare il metodo della

disintegrazione e il teorema di

Bayes

Risolvere in modo approssimato

un’equazione

eventi complessi

Dominare attivamente i

concetti e i metodi della

probabilità

Conoscere le proprietà

di un’equazione

polinomiale

QUINTO ANNO

CLASSI

QUINTE

Richiami sulle funzioni

Limiti di funzioni e di

successioni.

Funzione continua

Asintoti

Derivata di una

funzione

Teoremi del calcolo

differenziale.

Massimi, minimi e

flessi

Studio di funzione

L’integrale definito

Individuare le principali

proprietà di una funzione

Applicare correttamente i metodi

risolutivi, giustificare

teoricamente i passaggi svolti,

determinare le equazioni degli

eventuali asintoti di una

funzione

Calcolare le derivate e la retta

tangente al grafico di una

funzione, applicare il concetto di

differenziale, applicare le

derivate alla Fisica, applicare i

teoremi del calcolo differenziale

Studiare i massimi, i minimi, i

flessi; risolvere problemi di

ottimizzazione

Studiare e rappresentare

graficamente una funzione,

passare dal grafico di una

funzione a quello della sua

derivata, risolvere equazioni e

disequazioni per via grafica

Calcolare l’integrale definito e il

valore medio di una funzione.

Dominare attivamente i

concetti e i metodi dell’

analisi

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L’integrale indefinito

Il calcolo approssimato

Equazioni differenziali

Geometria analitica

nello spazio

Distribuzioni di

probabilità

Calcolare aree di superfici piane

e volumi di solidi

Calcolare l’integrale indefinito

Risolvere in modo approssimato

un’equazione con i metodi di

bisezione e delle tangenti.

Calcolare un integrale

approssimato usando i metodi

dei rettangoli e dei trapezi

Analizzare esempi importanti e

significativi di equazioni

differenziali, con particolare

riguardo per l’equazione della

dinamica di Newton.

Studiare dal punto di vista

analitico piani, rette e sfere

Apprendere le caratteristiche di

distribuzioni discrete e continue

di probabilità

3. SAPERI ESSENZIALI

CLASSI PRIME Insiemi N,Z,Q e loro operazioni, insiemi, connettivi logici e tavole di

verità, relazioni e funzioni, piano cartesiano, monomi, polinomi, frazioni

algebriche, equazioni lineari intere e fratte, disequazioni intere e fratte di

primo grado, sistemi di disequazioni introduzione alla geometria razionale,

triangoli e criteri di congruenza, parallelismo e perpendicolarità,

parallelogrammi, fascio di parallele

CLASSI SECONDE Sistemi di equazioni. Radicali, proprietà e operazioni, equazioni di secondo

grado, disequazioni di secondo grado e sistemi di disequazioni, luoghi

geometrici e circonferenza, equivalenza e teoremi di Pitagora ed Euclide,

similitudine. Probabilità

CLASSI TERZE Equazioni e disequazioni con moduli e irrazionali.

Le funzioni: definizione, classificazione, suriettività, iniettività,

invertibilità, dominio, funzione composta e inversa. Successioni numeriche.

Progressioni aritmetiche e geometriche. Punti nel piano cartesiano. La retta

e i fasci di rette. La circonferenza. La parabola. L'ellisse. L'iperbole.

Esponenziali e logaritmi. La statistica

CLASSI QUARTE La statistica. Le funzioni goniometriche. Archi associati e relazioni tra

funzioni goniometriche; equazioni e disequazioni goniometriche.

Formule di addizione, sottrazione, bisezione e duplicazione; archi associati

e complementari; teoremi sui triangoli rettangoli; teorema dell’area di un

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triangolo; teorema della corda; teorema del seno; teorema del coseno.

I numeri complessi. Lo spazio. Il calcolo combinatorio. Il calcolo delle

probabilità. Il calcolo approssimato.

CLASSI QUINTE Concetto di funzione e sue caratteristiche.

Concetto di limite, teoremi sui limiti e limiti notevoli. Funzione continua,

classificazione e teoremi. Asintoti.

Concetto di derivata; cuspidi, flessi e punti angolosi; ricerca delle tangenti;

derivate di funzioni elementari; regole di derivazione; derivate di grado

successivo. Differenziale e suo significato geometrico. Teoremi del calcolo

differenziale. Concetto di massimo e di minimo; ricerca dei massimi, dei

minimi e dei flessi. Problemi di massimo e minimo. Studio di funzione.

Definizione di integrale definito, calcolo delle aree e dei volumi dei solidi.

Definizione di integrale indefinito. Proprietà degli integrali; regole e

proprietà d’integrazione.

Il calcolo approssimato.

Geometria analitica nello spazio: rette, piani, sfere.

Equazioni differenziali.

Distribuzioni di probabilità

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4. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

CLASSI PRIME

Apprendimento di algoritmi algebrici.

Capacità di analizzare un enunciato e sintetizzare i dati estratti con

le conoscenze già acquisite.

Apprendimento di nozioni di logica con applicazione del metodo

ipotetico deduttivo.

Capacità di inserire i contenuti appresi nel quadro complessivo.

Capacità di esposizione ordinata con uso dei termini specifici.

Capacità di formulare semplici ipotesi per risolvere problemi.

CLASSI SECONDE

Apprendimento di algoritmi algebrici.

Capacità di analizzare un enunciato e sintetizzare i dati estratti con

le conoscenze già acquisite.

Apprendimento di nozioni di logica con applicazione del metodo

ipotetico deduttivo.

Capacità di inserire i contenuti appresi nel quadro complessivo con

opportuni collegamenti.

Capacità di esposizione ordinata con uso dei termini specifici.

Capacità di formulare semplici ipotesi per risolvere problemi con

ipotesi più articolate.

Capacità di riconoscere in contesti diversi lo stesso problema.

CLASSI TERZE

Conoscere gli aspetti teorici fondamentali.

Usare correttamente i simboli matematici.

Utilizzare un linguaggio specifico corretto.

Saper risolvere equazioni e disequazioni algebriche.

Saper individuare le principali proprietà di una funzione

Saper operare con le successioni numeriche e le progressioni

Conoscere i concetti base della geometria analitica e saperli

applicare a semplici problemi.

Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e

logaritmiche.

Saper determinare gli indicatori statistici.

CLASSI QUARTE

Conoscere gli aspetti teorici fondamentali

Usare correttamente i simboli matematici.

Saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche,

Saper applicare i concetti base della trigonometria a semplici

problemi geometrici.

Saper applicare i concetti base del calcolo combinatorio e del

calcolo delle probabilità

Saper operare con i numeri complessi

Saper risolvere semplici problemi di geometria solida

CLASSI QUINTE

Conoscere gli aspetti teorici fondamentali degli argomenti trattati.

Usare correttamente i simboli matematici.

Saper calcolare i limiti di funzioni.

Saper calcolare la derivata di una funzione.

Essere in grado di eseguire uno studio completo di semplici

funzioni.

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Saper calcolare l’integrale di una funzione.

Applicare il calcolo dell’integrale definito per determinare l’area di

domini piani e il volume dei solidi.

Applicare il calcolo approssimato alla risoluzione di equazioni e al

calcolo di integrali.

Applicare la geometria analitica nello spazio.

Saper risolvere equazioni differenziali a variabili separabili.

5. METODI

CLASSI PRIME

Le lezioni in classe saranno svolte prevalentemente in modo frontale, ma si

cercherà anche di far lavorare il gruppo classe inducendo una discussione

sull’argomento.

Ogni teoria trattata verrà convalidata da numerosi esercizi risolti insieme

alla lavagna e poi proposti a casa come lavoro individuale atto a consolidare

e a rielaborare quanto appreso.

I libri di testo saranno usati costantemente sia nella parte dell’eserciziario

che in quella teorica, per abituare gli alunni allo studio di un testo

scientifico. Si introdurranno, almeno nella prima parte dell’anno, gli

argomenti leggendo il libro di testo, soprattutto per quel che concerne la

geometria, facendo rilevare l’ importanza dello studio teorico per passare

poi all’applicazione pratica e alla conseguente generalizzazione delle teorie.

Tutto questo è volto ad aiutare lo studente nell’acquisizione di un metodo di

studio.

CLASSI SECONDE

Le lezioni in classe saranno svolte prevalentemente in modo frontale, ma si

cercherà anche di far lavorare il gruppo classe inducendo una discussione

sull’argomento.

Ogni teoria trattata verrà convalidata da numerosi esercizi risolti insieme

alla lavagna e poi proposti a casa come lavoro individuale atto a consolidare

e a rielaborare quanto appreso.

I libri di testo saranno usati costantemente sia nella parte dell’eserciziario

che in quella teorica, per abituare gli alunni allo studio di un testo

scientifico.

SECONDO

BIENNIO E

QUINTO ANNO

Lezione frontale per introdurre teoricamente l’argomento partendo, quando

possibile, dall’ampliamento di conoscenze già acquisite per stimolare i

ragazzi a formulare semplici ipotesi da verificare insieme.

Qualora possibile si seguirà un approccio di tipo problematico: dall’analisi

di una data situazione l’alunno sarà portato prima a formulare un’ipotesi di

soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso a

conoscenze già acquisite e, infine, a inserire il risultato in un quadro

organico preciso.

Esercizi di graduata difficoltà risolti insieme alla lavagna; assegnazione di

esercizi da svolgere a casa e successiva correzione di quelli che hanno

comportato maggiori difficoltà.

Discussione in classe di eventuali difficoltà incontrate nello studio.

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6. STRUMENTI

Libri di testo

Testi didattici di supporto

Calcolatrice scientifica

LIM

Per la valorizzazione delle eccellenze vengono proposti i “Giochi di Archimede”, le “Olimpiadi della Matematica”, la competizione “Matematica senza frontiere” e il “Gran premio di matematica applicata”.

7. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA

Tipologia

Numero minimo di verifiche

1° quadrimestre

2° quadrimestre

BIENNIO Colloqui

Prove strutturate

Test a risposta multipla

Problemi ed esercizi

2 scritte 2 valide per l’orale

3 scritte 2 valide per l’orale

SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

Colloqui

Prove strutturate

Test a risposta multipla

Problemi ed esercizi

2 scritte 2 valide per l’orale

3 scritte 2 valide per l’orale

8. VALUTAZIONE

8.1 Criteri di valutazione

8.1.1 La valutazione in itinere

In sede di valutazione in itinere il docente:

1. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti;

2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti.

8.1.2 La valutazione finale

In sede di valutazione finale il docente tiene conto:

a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; b) del processo di apprendimento dello studente;

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c) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati; d) della partecipazione alle attività extracurricolari; e) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; f) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali.

8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo studente

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ’ VOTO Complete, approfondite,

ampliate Esegue compiti complessi; sa

applicare con precisione i contenuti

e procedere in qualsiasi contesto

Sa cogliere e stabilire relazioni

anche in problematiche

complesse; esprime

valutazioni critiche e personali

10-9

Complete, approfondite Esegue compiti complessi; sa

applicare i contenuti anche in

contesti non usuali

Sa cogliere e stabilire relazioni

nelle varie problematiche;

effettua analisi e sintesi

complete, coerenti e

approfondite

8

Complete Esegue compiti di una certa

complessità applicando con

coerenza le giuste procedure

Sa cogliere e stabilire relazioni

in problematiche semplici ed

effettua analisi con una certa

coerenza

7

Essenziali Esegue compiti semplici,

applicando le conoscenze acquisite

negli usuali contesti

Sa effettuare analisi e sintesi

parziali, tuttavia, se

opportunamente guidato,

riesce a organizzare le

conoscenze

6

Superficiali Esegue semplici compiti, ma

commette qualche errore; ha

difficoltà ad applicare le

conoscenze acquisite

Sa effettuare analisi solo

parziali, ha difficoltà di sintesi

e solo se opportunamente

guidato riesce a organizzare le

conoscenze

5

Frammentarie Esegue solo semplici compiti e

commette molti e/o gravi errori

nell’applicazione delle procedure

Sa effettuare analisi solo

parziali, ha difficoltà di sintesi

e solo se opportunamente

guidato riesce a organizzare

qualche conoscenza

4

Pochissime o nessuna Non riesce ad applicare neanche le

poche conoscenze di cui è in

possesso

Manca di capacità di analisi e

sintesi e non riesce a

organizzare le poche

conoscenze neanche se

opportunamente guidato

3-1

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Nelle prove scritte verranno indicati obiettivi e contenuti. Per la valutazione, ad ogni esercizio

verrà dato un punteggio la cui somma permetterà di raggiungere il massimo di nove; il voto si

otterrà sommando 1 a tale punteggio.

Poiché i punteggi per ogni esercizio sono espressi anche con la prima cifra decimale, il voto

finale va arrotondato al mezzo punto come sotto indicato:

4,8≤ punteggio 5,3 voto 5

5,3≤ punteggio 5,8 voto5,5

5,8≤ punteggio 6,3 voto 6

Per la valutazione delle prove di recupero relative all’insufficienze del primo quadrimestre o

alla sospensione del giudizio si utilizzerà la seguente tabella

punteggio raggiunto Voto

0 punteggio raggiunto <35 3

35 punteggio raggiunto <51 4

51 punteggio raggiunto < 66 5

66 punteggio raggiunto < 81 6

81 punteggio raggiunto < 91 7

91 punteggio raggiunto 100 8

Magenta, settembre 2014