PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO … · 2 Congruenza tra figure piane. Cenni sulle...
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Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
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PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
DISCIPLINA: MATEMATICA
1. FINALITA’DELLA DISCIPLINA
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono
alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali della matematica, padroneggiandone le procedure e i
metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella
formalizzazione e nella modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di
procedimenti risolutivi.
2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
PRIMO BIENNIO
CLASSI
PRIME Gli insiemi
Introduzione alla
logica.
Proposizioni e valori di
verità. Variabili e
quantificatori.
Introduzione alla
geometria razionale.
Saper utilizzare opportunamente
la simbologia in situazioni note
Conoscere i connettivi logici e
saper costruire le tavole di verità
Conoscere il concetto di
teorema, assioma e le principali
proprietà delle figure piane
Utilizzare la corretta
simbologia in contesti
nuovi
Saper scegliere il
metodo risolutivo più
adeguato nell'affrontare
esercizi e problemi
2
Congruenza tra figure
piane.
Cenni sulle relazioni.
Definizione di
funzione. Funzioni
elementari e relativi
grafici.
Il piano cartesiano.
Espressioni algebriche
letterali.
Monomi, polinomi e
operazioni con essi.
Prodotti notevoli.
Triangoli. Criteri di
congruenza dei
triangoli. Triangoli
isosceli.
Divisione tra polinomi.
Scomposizione di
polinomi in fattori.
M.C.D. e m.c.m. di
polinomi.
Disuguaglianze fra
elementi di un
triangolo..
Rette parallele e
applicazioni ai
triangoli.
Frazioni algebriche ed
operazioni con esse
Luoghi geometrici.
Asse di un segmento,
bisettrice di un angolo.
Parallelogrammi e loro
proprietà.
Trapezi.
Conoscere e rappresentare le
relazioni
Saper riconoscere e
rappresentare rette iperboli
equilatere e parabole
Saper risolvere espressioni
letterali riconoscendo i prodotti
notevoli
Saper dimostrare teoremi
utilizzando i tre criteri di
congruenza
Conoscere e saper applicare le
tecniche di scomposizione di un
polinomio
Saper dimostrare teoremi
sfruttando le proprietà delle rette
parallele
Saper operare con le frazioni
algebriche
Saper riconoscere le
caratteristiche di un luogo
geometrico
Saper risolvere problemi
utilizzando le proprietà dei
parallelogrammi e dei trapezi
3
Equazioni di primo
grado numeriche e
letterali intere e fratte e
letterali.
Disequazioni intere e
fratte e sistemi di
disequazioni.
Statistica descrittiva.
Saper risolvere equazioni e
disequazioni di primo grado
intere e fratte
Saper risolvere disequazioni di
primi grado intere e fratte e di
grado superiore
Saper calcolare frequenze
relative, relative percentuali e
cumulate e rappresentare i dati
mediante istogrammi e
areogrammi; conoscere e saper
calcolare i valori di sintesi
CLASSI
SECONDE
Equazioni con
modulo:
Definizione di modulo
il cui argomento è un
numero o
un’espressione letterale.
Sistemi lineari: Concetto di equazione
in due incognite,
rappresentazione delle
soluzioni mediante una
retta nel piano
cartesiano, vari metodi
di risoluzione algebrica
di un sistema lineare
Radicali in R:
Radicali quadratici e
radicali cubici.
Definizioni di radice di
indice pari e indice
dispari. Condizioni di
esistenza. Prima e
seconda proprietà
fondamentale. Proprietà
invariantiva.
Semplificazione di un
radicale. Operazioni
con i radicali.
Applicare la definizione di
valore assoluto, risolvere
un’equazione contenente uno o
più valori assoluti.
Risolvere graficamente e
algebricamente i sistemi lineari
di due equazioni in due
incognite. Risolvere
algebricamente i sistemi lineari
di tre equazioni in tre incognite.
Risolvere i problemi di primo
grado mediante i sistemi di due o
tre equazioni in due o tre
incognite.
Acquisire il concetto di numero
irrazionale. Conoscere l’insieme
dei numeri reali. Saper definire e
calcolare i radicali quadratici e
cubici
Acquisire consapevolezza della
differenza tra la radice di indice
pari e quella di indice dispari.
Saper determinare le condizioni
di esistenza di un radicale e
applicare le proprietà studiate.
Saper calcolare il valore di
semplici espressioni numeriche
Utilizzare la corretta
simbologia in contesti
nuovi
Comprendere un testo
matematico
Saper scegliere il
metodo risolutivo più
adeguato
nell'affrontare esercizi e
problemi
4
Equazioni di secondo
grado e grado
superiore: Equazioni di secondo
grado. Formula
risolutiva. Studio del
delta. Problemi con
equazioni di secondo
grado.
Equazioni di grado
superiore al secondo.
Sistemi di grado
superiore al primo:
Equazioni di grado
superiore al secondo.
Sistemi di secondo
grado.
Sistemi simmetrici.
Disequazioni di
secondo grado:
Disequazioni intere e
fratte di secondo grado.
Disequazioni di grado
superiore al secondo.
Sistemi di disequazioni.
Calcolo della
probabilità:
Calcolo delle
probabilità. Concetti
fondamentali. Teoremi
sulla probabilità.
La circonferenza: Circonferenza e
o letterali contenenti i radicali.
Saper risolvere equazioni di
secondo grado. Comprendere e
saper utilizzare le relazioni tra le
radici e i coefficienti di
un’equazione di secondo grado.
Scomporre un trinomio di
secondo grado in fattori lineari.
Risolvere problemi il cui
modello è un’equazione di
secondo grado.
Saper risolvere alcuni tipi di
equazioni di grado superiore al
secondo
Saper risolvere un sistema di
secondo grado. Riconoscere e
saper risolvere semplici sistemi
simmetrici. Saper risolvere un
problema il cui modello
matematico sia costituito da un
sistema di equazioni di grado
superiore al primo.
Saper compiere lo studio del
segno di un trinomio di secondo
grado. Saper risolvere
algebricamente e graficamente
una disequazione di secondo
grado. Saper risolvere
disequazioni intere o frazionarie
riconducibili ad equazioni di
secondo grado. Saper risolvere
sistemi di disequazioni.
Conoscere i teoremi sulla
probabilità e saperli utilizzare
per calcolare la probabilità.
Conoscere le definizioni di
circonferenza e cerchio e dei
5
cerchio.
Posizioni reciproche di
una retta e di una
circonferenza oppure
tra due circonferenze.
Angoli alla
circonferenza:
definizioni e proprietà.
Tangenti da un punto ad
una circonferenza.
Punti notevoli di un
triangolo.
Poligoni inscrittibili e
circoscrittibili ad una
circonferenza.
Superfici:
Equivalenza delle
superfici piane.
Poligoni equicomposti.
Poligoni equivalenti.
Teoremi di Euclide e di
Pitagora.
Complementi di
geometria: Problemi sui triangoli
con gli angoli di
30o,60
o,90
o,45
o.
Teorema di Talete,
teorema delle corde,
secanti e tangenti.
Similitudine:
Similitudine fra
triangoli e poligoni.
loro elementi (corda, arco, …) e
le loro proprietà.
Saper eseguire dimostrazioni e
costruzioni geometriche
utilizzando le nozioni e i
concetti appresi.
Saper riconoscere i poligoni
inscrittibili e circoscrittibili ad
una circonferenza.
Acquisire il concetto di area di
una superficie. Conoscere e
comprendere i teoremi di
Euclide e di Pitagora.
Determinare la misura delle aree
di particolari poligoni.
Conoscere le relazioni metriche
tra gli elementi di alcuni
triangoli notevoli e applicarle
per risolvere problemi
geometrici. Saper risolvere
algebricamente problemi
geometrici. Apprendere e saper
applicare i teoremi su corde e
tangenti ad una circonferenza.
Comprendere il concetto di
similitudine. Apprendere e saper
applicare i criteri di similitudine
dei triangoli, i teoremi su corde e
tangenti a una circonferenza.
Saper applicare alla risoluzione
di problemi la teoria della
similitudine.
6
SECONDO BIENNIO
CLASSI
TERZE
Equazioni e
disequazioni modulari.
Equazioni e
disequazioni irrazionali
Le funzioni.
Le successioni
numeriche.
Progressioni
aritmetiche e
geometriche
Il piano cartesiano e la
retta
La circonferenza
La parabola
L’ellisse
L’iperbole
Esponenziali e
logaritmi
Risolvere equazioni e
disequazioni algebriche
Individuare le principali
proprietà di una funzione
Operare con le rette nel piano
dal punto di vista della
geometria analitica
Operare con circonferenze,
parabole, ellissi e iperboli nel
piano dal punto di vista della
geometria analitica
Risolvere equazioni e
disequazioni esponenziali e
logaritmiche
Dominare attivamente i
concetti e i metodi
degli elementi del
calcolo algebrico
Dominare attivamente i
concetti e i metodi delle
funzioni elementari
dell’analisi e dei
modelli matematici
Dominare attivamente i
concetti e i metodi della
geometria analitica
Dominare attivamente i
concetti e i metodi delle
funzioni elementari
dell’analisi e dei
modelli matematici
7
La statistica
L’interpolazione lineare
Determinare gli indicatori
statistici mediante differenze e
rapporti
Dominare attivamente i
concetti e i metodi della
statistica.
CLASSI
QUARTE
La statistica
L’interpolazione lineare
Le funzioni
goniometriche
Le formule
goniometriche
Le equazioni e le
disequazioni
goniometriche
La trigonometria
Determinare gli indicatori
statistici mediante differenze e
rapporti
Conoscere le funzioni
goniometriche e le loro
proprietà
Calcolare le funzioni
goniometriche di angoli associati
Applicare le formule di
addizione, sottrazione,
duplicazione, bisezione,
prostaferesi
Risolvere equazioni
goniometriche elementari
Risolvere equazioni lineari in
seno e coseno
Risolvere equazioni omogenee
di secondo grado in seno e
coseno
Risolvere sistemi di equazioni
goniometriche
Risolvere disequazioni
goniometriche
Risolvere sistemi di disequazioni
goniometriche
Applicare il primo e il secondo
teorema sui triangoli rettangoli
Risolvere un triangolo rettangolo
Calcolare l’area di un triangolo e
il raggio della circonferenza
circoscritta
Applicare il teorema della corda
Applicare il teorema dei seni
Dominare attivamente i
concetti e i metodi della
statistica
Operare con le funzioni
goniometriche
Operare con le formule
goniometriche
Risolvere equazioni e
disequazioni
goniometriche
scegliendo il metodo
più opportuno
Applicare la
trigonometria per
risolvere problemi
8
I numeri complessi. Le
coordinate polari
Lo spazio
Il calcolo combinatorio
Il calcolo della
probabilità
Applicare il teorema del coseno
Applicare la trigonometria alla
fisica, a contesti della realtà e
alla geometria
Operare con i numeri complessi
in forma algebrica
Interpretare i numeri complessi
come vettori
Descrivere le curve del piano
con le coordinate polari
Operare con i numeri complessi
in forma trigonometrica
Calcolare la radice
n-esima di un numero complesso
Operare con i numeri complessi
in forma esponenziale
Valutare la posizione reciproca
di punti, rette e piani nello
spazio
Acquisire la nomenclatura
relativa ai solidi nello spazio
Calcolare le aree di solidi
notevoli
Valutare l’estensione e
l’equivalenza di solidi
Calcolare il volume di solidi
notevoli
Calcolare il numero di
disposizioni semplici e con
ripetizione
Calcolare il numero di
permutazioni semplici e con
ripetizione
Operare con la funzione
fattoriale
Calcolare il numero di
combinazioni semplici e con
ripetizione
Operare con i coefficienti
binomiali
Calcolare la probabilità
(classica) di eventi semplici
Calcolare la probabilità di eventi
semplici secondo la concezione
statistica, soggettiva o
Operare con i numeri
complessi nelle varie
forme di
rappresentazione
Dominare attivamente i
concetti e i metodi della
geometria euclidea
dello spazio
Dominare attivamente i
concetti e i metodi del
calcolo combinatorio
Appropriarsi del
concetto di probabilità
classica, statistica,
soggettiva, assiomatica
Calcolare la probabilità
di eventi semplici e di
9
Il numero delle
soluzioni di
un’equazione
polinomiale
assiomatica
Calcolare la probabilità della
somma logica e del prodotto
logico di eventi
Calcolare la probabilità
condizionata
Calcolare la probabilità nei
problemi di prove ripetute
Applicare il metodo della
disintegrazione e il teorema di
Bayes
Risolvere in modo approssimato
un’equazione
eventi complessi
Dominare attivamente i
concetti e i metodi della
probabilità
Conoscere le proprietà
di un’equazione
polinomiale
QUINTO ANNO
CLASSI
QUINTE
Richiami sulle funzioni
Limiti di funzioni e di
successioni.
Funzione continua
Asintoti
Derivata di una
funzione
Teoremi del calcolo
differenziale.
Massimi, minimi e
flessi
Studio di funzione
L’integrale definito
Individuare le principali
proprietà di una funzione
Applicare correttamente i metodi
risolutivi, giustificare
teoricamente i passaggi svolti,
determinare le equazioni degli
eventuali asintoti di una
funzione
Calcolare le derivate e la retta
tangente al grafico di una
funzione, applicare il concetto di
differenziale, applicare le
derivate alla Fisica, applicare i
teoremi del calcolo differenziale
Studiare i massimi, i minimi, i
flessi; risolvere problemi di
ottimizzazione
Studiare e rappresentare
graficamente una funzione,
passare dal grafico di una
funzione a quello della sua
derivata, risolvere equazioni e
disequazioni per via grafica
Calcolare l’integrale definito e il
valore medio di una funzione.
Dominare attivamente i
concetti e i metodi dell’
analisi
10
L’integrale indefinito
Il calcolo approssimato
Equazioni differenziali
Geometria analitica
nello spazio
Distribuzioni di
probabilità
Calcolare aree di superfici piane
e volumi di solidi
Calcolare l’integrale indefinito
Risolvere in modo approssimato
un’equazione con i metodi di
bisezione e delle tangenti.
Calcolare un integrale
approssimato usando i metodi
dei rettangoli e dei trapezi
Analizzare esempi importanti e
significativi di equazioni
differenziali, con particolare
riguardo per l’equazione della
dinamica di Newton.
Studiare dal punto di vista
analitico piani, rette e sfere
Apprendere le caratteristiche di
distribuzioni discrete e continue
di probabilità
3. SAPERI ESSENZIALI
CLASSI PRIME Insiemi N,Z,Q e loro operazioni, insiemi, connettivi logici e tavole di
verità, relazioni e funzioni, piano cartesiano, monomi, polinomi, frazioni
algebriche, equazioni lineari intere e fratte, disequazioni intere e fratte di
primo grado, sistemi di disequazioni introduzione alla geometria razionale,
triangoli e criteri di congruenza, parallelismo e perpendicolarità,
parallelogrammi, fascio di parallele
CLASSI SECONDE Sistemi di equazioni. Radicali, proprietà e operazioni, equazioni di secondo
grado, disequazioni di secondo grado e sistemi di disequazioni, luoghi
geometrici e circonferenza, equivalenza e teoremi di Pitagora ed Euclide,
similitudine. Probabilità
CLASSI TERZE Equazioni e disequazioni con moduli e irrazionali.
Le funzioni: definizione, classificazione, suriettività, iniettività,
invertibilità, dominio, funzione composta e inversa. Successioni numeriche.
Progressioni aritmetiche e geometriche. Punti nel piano cartesiano. La retta
e i fasci di rette. La circonferenza. La parabola. L'ellisse. L'iperbole.
Esponenziali e logaritmi. La statistica
CLASSI QUARTE La statistica. Le funzioni goniometriche. Archi associati e relazioni tra
funzioni goniometriche; equazioni e disequazioni goniometriche.
Formule di addizione, sottrazione, bisezione e duplicazione; archi associati
e complementari; teoremi sui triangoli rettangoli; teorema dell’area di un
11
triangolo; teorema della corda; teorema del seno; teorema del coseno.
I numeri complessi. Lo spazio. Il calcolo combinatorio. Il calcolo delle
probabilità. Il calcolo approssimato.
CLASSI QUINTE Concetto di funzione e sue caratteristiche.
Concetto di limite, teoremi sui limiti e limiti notevoli. Funzione continua,
classificazione e teoremi. Asintoti.
Concetto di derivata; cuspidi, flessi e punti angolosi; ricerca delle tangenti;
derivate di funzioni elementari; regole di derivazione; derivate di grado
successivo. Differenziale e suo significato geometrico. Teoremi del calcolo
differenziale. Concetto di massimo e di minimo; ricerca dei massimi, dei
minimi e dei flessi. Problemi di massimo e minimo. Studio di funzione.
Definizione di integrale definito, calcolo delle aree e dei volumi dei solidi.
Definizione di integrale indefinito. Proprietà degli integrali; regole e
proprietà d’integrazione.
Il calcolo approssimato.
Geometria analitica nello spazio: rette, piani, sfere.
Equazioni differenziali.
Distribuzioni di probabilità
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4. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO
CLASSI PRIME
Apprendimento di algoritmi algebrici.
Capacità di analizzare un enunciato e sintetizzare i dati estratti con
le conoscenze già acquisite.
Apprendimento di nozioni di logica con applicazione del metodo
ipotetico deduttivo.
Capacità di inserire i contenuti appresi nel quadro complessivo.
Capacità di esposizione ordinata con uso dei termini specifici.
Capacità di formulare semplici ipotesi per risolvere problemi.
CLASSI SECONDE
Apprendimento di algoritmi algebrici.
Capacità di analizzare un enunciato e sintetizzare i dati estratti con
le conoscenze già acquisite.
Apprendimento di nozioni di logica con applicazione del metodo
ipotetico deduttivo.
Capacità di inserire i contenuti appresi nel quadro complessivo con
opportuni collegamenti.
Capacità di esposizione ordinata con uso dei termini specifici.
Capacità di formulare semplici ipotesi per risolvere problemi con
ipotesi più articolate.
Capacità di riconoscere in contesti diversi lo stesso problema.
CLASSI TERZE
Conoscere gli aspetti teorici fondamentali.
Usare correttamente i simboli matematici.
Utilizzare un linguaggio specifico corretto.
Saper risolvere equazioni e disequazioni algebriche.
Saper individuare le principali proprietà di una funzione
Saper operare con le successioni numeriche e le progressioni
Conoscere i concetti base della geometria analitica e saperli
applicare a semplici problemi.
Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e
logaritmiche.
Saper determinare gli indicatori statistici.
CLASSI QUARTE
Conoscere gli aspetti teorici fondamentali
Usare correttamente i simboli matematici.
Saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche,
Saper applicare i concetti base della trigonometria a semplici
problemi geometrici.
Saper applicare i concetti base del calcolo combinatorio e del
calcolo delle probabilità
Saper operare con i numeri complessi
Saper risolvere semplici problemi di geometria solida
CLASSI QUINTE
Conoscere gli aspetti teorici fondamentali degli argomenti trattati.
Usare correttamente i simboli matematici.
Saper calcolare i limiti di funzioni.
Saper calcolare la derivata di una funzione.
Essere in grado di eseguire uno studio completo di semplici
funzioni.
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Saper calcolare l’integrale di una funzione.
Applicare il calcolo dell’integrale definito per determinare l’area di
domini piani e il volume dei solidi.
Applicare il calcolo approssimato alla risoluzione di equazioni e al
calcolo di integrali.
Applicare la geometria analitica nello spazio.
Saper risolvere equazioni differenziali a variabili separabili.
5. METODI
CLASSI PRIME
Le lezioni in classe saranno svolte prevalentemente in modo frontale, ma si
cercherà anche di far lavorare il gruppo classe inducendo una discussione
sull’argomento.
Ogni teoria trattata verrà convalidata da numerosi esercizi risolti insieme
alla lavagna e poi proposti a casa come lavoro individuale atto a consolidare
e a rielaborare quanto appreso.
I libri di testo saranno usati costantemente sia nella parte dell’eserciziario
che in quella teorica, per abituare gli alunni allo studio di un testo
scientifico. Si introdurranno, almeno nella prima parte dell’anno, gli
argomenti leggendo il libro di testo, soprattutto per quel che concerne la
geometria, facendo rilevare l’ importanza dello studio teorico per passare
poi all’applicazione pratica e alla conseguente generalizzazione delle teorie.
Tutto questo è volto ad aiutare lo studente nell’acquisizione di un metodo di
studio.
CLASSI SECONDE
Le lezioni in classe saranno svolte prevalentemente in modo frontale, ma si
cercherà anche di far lavorare il gruppo classe inducendo una discussione
sull’argomento.
Ogni teoria trattata verrà convalidata da numerosi esercizi risolti insieme
alla lavagna e poi proposti a casa come lavoro individuale atto a consolidare
e a rielaborare quanto appreso.
I libri di testo saranno usati costantemente sia nella parte dell’eserciziario
che in quella teorica, per abituare gli alunni allo studio di un testo
scientifico.
SECONDO
BIENNIO E
QUINTO ANNO
Lezione frontale per introdurre teoricamente l’argomento partendo, quando
possibile, dall’ampliamento di conoscenze già acquisite per stimolare i
ragazzi a formulare semplici ipotesi da verificare insieme.
Qualora possibile si seguirà un approccio di tipo problematico: dall’analisi
di una data situazione l’alunno sarà portato prima a formulare un’ipotesi di
soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso a
conoscenze già acquisite e, infine, a inserire il risultato in un quadro
organico preciso.
Esercizi di graduata difficoltà risolti insieme alla lavagna; assegnazione di
esercizi da svolgere a casa e successiva correzione di quelli che hanno
comportato maggiori difficoltà.
Discussione in classe di eventuali difficoltà incontrate nello studio.
14
6. STRUMENTI
Libri di testo
Testi didattici di supporto
Calcolatrice scientifica
LIM
Per la valorizzazione delle eccellenze vengono proposti i “Giochi di Archimede”, le “Olimpiadi della Matematica”, la competizione “Matematica senza frontiere” e il “Gran premio di matematica applicata”.
7. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA
Tipologia
Numero minimo di verifiche
1° quadrimestre
2° quadrimestre
BIENNIO Colloqui
Prove strutturate
Test a risposta multipla
Problemi ed esercizi
2 scritte 2 valide per l’orale
3 scritte 2 valide per l’orale
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Colloqui
Prove strutturate
Test a risposta multipla
Problemi ed esercizi
2 scritte 2 valide per l’orale
3 scritte 2 valide per l’orale
8. VALUTAZIONE
8.1 Criteri di valutazione
8.1.1 La valutazione in itinere
In sede di valutazione in itinere il docente:
1. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti;
2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti.
8.1.2 La valutazione finale
In sede di valutazione finale il docente tiene conto:
a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; b) del processo di apprendimento dello studente;
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c) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati; d) della partecipazione alle attività extracurricolari; e) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; f) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali.
8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo studente
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ’ VOTO Complete, approfondite,
ampliate Esegue compiti complessi; sa
applicare con precisione i contenuti
e procedere in qualsiasi contesto
Sa cogliere e stabilire relazioni
anche in problematiche
complesse; esprime
valutazioni critiche e personali
10-9
Complete, approfondite Esegue compiti complessi; sa
applicare i contenuti anche in
contesti non usuali
Sa cogliere e stabilire relazioni
nelle varie problematiche;
effettua analisi e sintesi
complete, coerenti e
approfondite
8
Complete Esegue compiti di una certa
complessità applicando con
coerenza le giuste procedure
Sa cogliere e stabilire relazioni
in problematiche semplici ed
effettua analisi con una certa
coerenza
7
Essenziali Esegue compiti semplici,
applicando le conoscenze acquisite
negli usuali contesti
Sa effettuare analisi e sintesi
parziali, tuttavia, se
opportunamente guidato,
riesce a organizzare le
conoscenze
6
Superficiali Esegue semplici compiti, ma
commette qualche errore; ha
difficoltà ad applicare le
conoscenze acquisite
Sa effettuare analisi solo
parziali, ha difficoltà di sintesi
e solo se opportunamente
guidato riesce a organizzare le
conoscenze
5
Frammentarie Esegue solo semplici compiti e
commette molti e/o gravi errori
nell’applicazione delle procedure
Sa effettuare analisi solo
parziali, ha difficoltà di sintesi
e solo se opportunamente
guidato riesce a organizzare
qualche conoscenza
4
Pochissime o nessuna Non riesce ad applicare neanche le
poche conoscenze di cui è in
possesso
Manca di capacità di analisi e
sintesi e non riesce a
organizzare le poche
conoscenze neanche se
opportunamente guidato
3-1
16
Nelle prove scritte verranno indicati obiettivi e contenuti. Per la valutazione, ad ogni esercizio
verrà dato un punteggio la cui somma permetterà di raggiungere il massimo di nove; il voto si
otterrà sommando 1 a tale punteggio.
Poiché i punteggi per ogni esercizio sono espressi anche con la prima cifra decimale, il voto
finale va arrotondato al mezzo punto come sotto indicato:
4,8≤ punteggio 5,3 voto 5
5,3≤ punteggio 5,8 voto5,5
5,8≤ punteggio 6,3 voto 6
Per la valutazione delle prove di recupero relative all’insufficienze del primo quadrimestre o
alla sospensione del giudizio si utilizzerà la seguente tabella
punteggio raggiunto Voto
0 punteggio raggiunto <35 3
35 punteggio raggiunto <51 4
51 punteggio raggiunto < 66 5
66 punteggio raggiunto < 81 6
81 punteggio raggiunto < 91 7
91 punteggio raggiunto 100 8
Magenta, settembre 2014