CONCERTO SACROIn Memoria di Antonio Teti e Angela Marchese TetiPROGRAMMAJosef Haydn:LE ULTIME SETTE PAROLE DI CRISTO SULLACROCEQuartetto dar!"#G#o$ann# %att#sta Per&o'es#:STA%AT MATER So(rano) Contra'to) Quartetto dar!"#Gioved 20 Agosto 2015, ore 19Chiesa Matrice - S. Nicola da CrissaGUIDA ALL'ASCOLTOLe U't#*e Sette Paro'e d# Cr#sto Su''a Cro!e + di Joseph HaydnLa comosi!io"e #"el ma"oscritto origi"ale $Musica instrumentale sopra le 7 ultime parole delnostro Redentore in croce ! "o#$ %%&'(A)co"siste i" %"a serie di medita!io"i m%sicali &asates%lle %ltime sette 'rasi ro"%"ciate da Cristo s%lla Croce, come riortato dai (a"geli. )l lavoro '%commissio"ato ad *a+d" i"tor"o al 1,-5 da %" ca"o"ico del d%omo di Cadice, i" A"dal%sia, ove viera l.%sa"!a, i" occasio"e della /%aresima, di rarese"tare %" oratorio. 0rigi"ariame"te co"ceitaer 0rchestra d.archi, 'iati e tima"i, l.a%tore "e ela&or1 d%e %lteriori versio"i, %"a er /%artettod.archi, e %"a i" versio"e di oratorio er coro e orchestra. 2cco /%ello che scrisse il m%sicista "ellare'a!io"e all.edi!io"e di /%esta comosi!io"e er coro e orchestra stamata "el mar!o del 1-01 a(ie""a e %&&licata da 3reit4o' 5 *6rtel7*All'oradi me++ogiornotutteleporte,eni,anochiuseesi da,aini+ioallamusica$ Dopounpreludioappropriatoil ,esco,o sali,a sulpulpito-pronuncia,auna dellesette .rasie,i.ace,asopra una medita+ione- dopo di che scende,a dal pulpito- e si mostra,a da,anti l'altare$ /uestapausa era colmata dalla musica$ /uindi il ,esco,o risali,a sul pulpito e ne ridiscende,a per laseconda- la ter+a- la 0uarta ,olta etc$ mentre l'orchestra torna,a a suonare nei successi,i inter,allitra i #re,i discorsi del prelato$Lamiacomposi+ionedo,e,aintonarsi a0uestorituale$ 1onerauncompitodei pi2.acili .arseguire sette adagi- uno dopo l'altro e ciascuno della durata di dieci minuti-sen+a stancare gliascoltatori$ Mi resi conto #en presto che non pote,o attenermi ai tempi prescritti$Le U't#*e Sette Paro'e d# Cr#sto Su''a Cro!eIntrodu,#one - Maestoso e adagio Sonata II- Grave e ca"ta&ile - "odie mecum eris in 3aradiso Sonata -- Adagio - Sitio Sonata -II- Largo - In manus tuas- Domine- commendo spiritum meumI' Terre*oto - 8resto e co" t%tta 'or!a QUARTETTO DARCHI .RE/ICE0Alessa"dro Cedro"e 9 (ioli"o ):ilome"a #;emi< Lai"o 9 (ioli"o ))Marco 8almigia"i 9 (iola;o"ato Cedro"e 9 (iolo"celloSta1at Mater + di Giovanni Batteista PergolesiArt#ste de' Coro de' Teatro de''O(era d# Ro*aAn&e'a N#!o'#: So(ranoM#!"e'a Narde''a: Contra'toQuartetto Ref#!eStabat mater dolorosa iuxta crucem lacrimosa, dum pendebat flius. Cuius animam gementem contristatam et dolentem pertransivit gladius. O quam tristis et aficta fuit illa benedicta Mater unigeniti! Quae maerebat et dolebat, pia Mater, dum videbat nati poenas incliti! Quis est omo, qui non !eret, Matrem Cristi si videret in tanto supplicio" Quis non posset contristari Cristi Matrem contemplari dolentem cum flio" #ro peccatis suae gentis vidit $esum in tormentis et !agellis subditum% &idit suum dulcem natum moriendo desolatum, dum emisit spiritum. 'ia Mater, fons amoris, me sentire vim doloris fac, ut tecum lugeam! (ac, ut ardeat cor meum in amando Cristum deum, ut sibi complaceam! Sancta Mater, istud agas, crucifxi fge plagas cordi meo valide! )ui nati vulnerati tam dignati pro me pati poenas mecum divide! (ac me vere tecum !ere, crucifxo condolere, donec ego vixero! $uxta crucem tecum stare te libenter sociare in planctu desidero. &irgo virginum praeclara, mii iam non sis amara* fac me tecum plangere. (ac, ut portem Cristi mortem, passionis fac consortem 't plagas recolere! (ac me plagis vulnerari, cruce fac inebriari ob amorem flii! $n!ammatus et accensus per te, &irgo, sim defensus in die iudicii! (ac me cruce custodiri morte Cristi praemuniri, confoveri gratia! Quando corpus morietur, fac, ut animae donetur #aradisi gloria! +men. )esto di ,acopone da todi+lla croce del Signore tutta immersa nel dolore, sta la madre in lacrime. -na spada acuminata, gi. da tempo profetata, le trafgge l/anima. O! l/angoscia e la distretta della donna benedetta madre dell/+ltissimo. Quante lacrime e lamenti nell/assistere ai tormenti del suo divin (iglio! Ci potr. frenare il pianto nel vedere in tale scianto la beata &ergine" Ci la madre addolorata con il (iglio suo associata guarder. impassibile" &ede il (iglio tanto amato per le colpe !agellato del suo stesso popolo. &ede il dolce (iglio in croce mentre so0re pena atroce esalar lo spirito. Salve, fonte dell/amore fa c/io provi il tuo dolore, fammi con te piangere. $l mio cuore sia fervente verso Cristo so0erente, Salvatore amabile. Siano impresse nel mio cuore le ferite del Signore sul duro patibolo. 1elle pene ce a provato il tuo (iglio s2 piagato fa c/io sia partecipe. #ossa anc/io con te so0rire e con Cristo compatire fno al giorno ultimo. +lla croce stare accanto ed unirmi a te nel pianto, madre mia, desidero. Salve, &ergine preclara% tua bont. non sia avara voglio con te piangere% 1el Signor portar la morte, aver parte alla sua sorte, le sue piage accogliere% 1elle piage esser segnato, della croce inebriato, del sangue purissimo. ' nel giorno del giudi3io c/io non cada a precipi3io nell/eterno carcere. Quando un d2 dovr4 morire possa, Cristo, a te venire, per tua madre amabile. ', se il corpo avr. la morte, giunga l/anima alle porte dell/eterna patria. +men