PROGRAMMA Futuro Cinigiano

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Romina Sani sindaco di Cinigiano 25 MAGGIO 2014 ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE E PER LA SCELTA DEL SINDACO DI CINIGIANO

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Le nostre proposte per il futuro di Cinigiano

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Romina Sani sindaco di Cinigiano

25 maggio 2014ElEzioni pER il Rinnovo dEl conSiglio comunalE

E pER la ScElta dEl Sindaco di cinigiano

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Romina Sanisindaco di Cinigiano

noi Siamo la novitàLa parola sindaco a me piace con la s minuscola. E non è per ridurre l’importanza del ruolo,

anzi, è perché penso che un sindaco debba essere, innanzitutto, persona tra le persone senza bi-

sogno di una lettera maiuscola per essere autorevole.

mi candido ad essere il vostro sindaco, perché non mi rassegno alla logica della crisi e voglio

sfidare il momento difficile che viviamo con tutte le risorse che la nostra comunità sa esprimere.

Ho un’idea per Cinigiano e del ruolo da esercitare per far crescere l’economia e le opportunità di

vita. Si tratta di saper unire la rapidità nell’agire con la qualità dei progetti.

Tocca a noi provarci. Tocca a noi cambiare verso.

Tocca a noi prenderci questa straordinaria responsabilità.

chi sonoMolti mi conoscono perché tutta la mia vita è qui. Ho 33 anni e vivo con la mia famiglia nel podere

Pianacci, dentro la nostra bellissima campagna. La più grande gioia è mio figlio, un affetto unico

mi lega a lui. Sono assessore al bilancio e cultura del Comune dal 2009 e le esperienze dopo la

scuola vanno dai gemellaggi alla formazione professionale, ad un’esperienza di agente di polizia

municipale a Capalbio.

In queste pagine troverete alcune idee e alcuni metodi che intendo applicare se sarò sindaco.

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a come amicoIl Comune non dovrà essere concepito come una struttura immutabile nell’organizzazione e nelle forme di rapporto con il cittadino.

- Il Comune sarà più facile e la porta sempre aperta. Una diversa organizzazione dei servizi e degli orari;

- Il Comune sarà più facile. Una informazione continua e capillare in modo che tutti sappiano e consultazioni dei cittadini sulle materie comuni. Noi vogliamo cittadini consapevoli;

- Il Comune sarà più veloce. Apriremo un canale privilegiato per le imprese agricole e manifat-turiere per facilitare i loro adempimenti e favorire gli investimenti, per i cittadini che pensano di avviare un’attività, nel segno della rapidità.

a come amBiEntECinigiano ha un territorio speciale. abbiamo saputo difenderlo e adottare tutti gli strumenti di tutela. Siamo uno dei pochi Comuni che depura il 100% delle proprie acque di scarico

- La raccolta differenziata dovrà essere potenziata.La porteremo ai massimi livelli;

- La salvaguardia ambientale e la manutenzione del territorio è, come sempre una priorità. Una costante attenzione ci ha reso più forti e, nonostante le abbondanti piogge degli ultimi anni, il nostro territorio ha retto. Continueremo a programmare e cercare risorse.

a come aSilo nidoI nostri meravigliosi bambini non possono essere un limite per le giovani coppie. C’è bisogno di lavorare e godersi la maternità con serenità.

- Nascerà “SPAZIO VITALE”. Una nuova struttura per accogliere bambini della prima infanzia. Un servizio di qualità per le nostre famiglie.

a come aSSociazioniSmoL’associazionismo è una risposta antica e moderna ai bisogni delle comunità. oggi rap-presenta la prospettiva per nuovi servizi sociali basati sulla solidarietà organizzata. Le associazioni avranno un “posto” privilegiato in Comune.

- Stare insieme e coltivare interessi e obiettivi comuni è straordinariamente importante. Il Co-mune sarà nelle associazioni e lavorerà per potenziare il loro ruolo nella comunità. Faremo una rete vera e propria fra le associazioni che sarà soggetto strategico del sistema sociale di Cinigiano.

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B come BEllEzzaLa bellezza dei nostri paesaggi e dei borghi, delle campagne e dei boschi, è un TESoro.

- La bellezza che vogliamo non è solo da contemplare dovrà essere valorizzata e utilizzata: pensiamo a percorsi di trekking organizzati insieme alle aziende agricole con degustazioni dei prodotti;

- Per educare al bello sistemeremo e rinnoveremo gli esistenti parco giochi, luoghi per bambini ed anche momenti di incontro e di aggregazione, come le nostre piazze.

- La promozione turistica è necessaria. La chiusura delle APT e delle Province impone un pro-tagonismo che unisca territori omogenei per farsi conoscere nel mondo. La promozione viaggia su internet, ma tra tante proposte devi farti vedere.

F come FutuRoIl futuro è nella nostra capacità di pensiero lungo e nel coniugare le tradizioni e le carat-teristiche di Cinigiano con quelle di altri Comuni. Essere uniti senza perdere specificità.

- Unione è una bella parola. Il futuro sarà di quelle comunità che sapranno unirsi per garantire servizi di qualità, promozione territoriale, progettazione di area vasta;

- Unione è una bella parola se si interpreta senza schemi rigidi adottando le soluzioni migliori dove necessario;

- Unione è il sistema della raccolta differenziata dei rifiuti, trasporti scolastici efficienti, pianifi-cazione territoriale e controllo ambientale, manutenzione delle strade;

- Ma l’Unione DEVE funzionare bene. Noi crediamo nell’Unione, ma anche i servizi congiunti dovranno cambiare subito, dovranno migliorare, dovranno essere vicini ai cittadini.

lE pREdazioniI sempre più frequenti episodi di predazioni delle greggi devono preoccupare tutta la comunità. Non si tratta, infatti, di circoscrivere il problema agli allevatori, e tentare di risolverlo economicamente o tecnicamente. Le predazioni continue delle greggi, i danneg-giamenti delle colture portano insieme al danno un fenomeno più complessivo: l’abban-dono delle campagne. Noi siamo con gli allevatori e con le imprese agricole, e riteniamo che proprio nella loro storia e tradizione esista l’equilibrio che rivendichiamo e la corretta convivenza tra selvatici e attività dell’uomo. Proprio perché la nostra fabbrica è la campag-na, abbiamo il dovere di tutelarla.

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g come giovaniLe nuove generazioni dovranno avere in Cinigiano un luogo dove crescere bene, un luogo dove tornare, un luogo dove arrivare e scegliere di vivere.

- Per avere forza i giovani devono essere riconosciuti. Dare loro fiducia è il primo atto, così come offrire opportunità di studio, lavoro, divertimento. Pensiamo ad un continuo scambio di idee, un Comune che sia la casa dei giovani;

- La rete dell’associazionismo locale, sportivo, culturale è davvero importante. Dobbiamo offri-re servizi per rendere più facile la loro attività;

- E’ importante aiutare la formazione strutturata di nuovi gruppi giovanili che siano motori di iniziative.

l come lavoRoIl lavoro è il bisogno straordinario di questi tempi. Le nostre azioni hanno tutte l’obiettivo di facilitarlo in agricoltura e agrotrasformazione, tecnologia, manifattura. Il completa-mento della grosseto Fano è un’opportunità.

- Attrarre imprese manifatturiere nelle aree interne non è facile. Agiremo sulle facilitazioni burocra-tiche e fiscali in nostro potere. Meno oneri di urbanizzazione, rapidità nei permessi, riduzione delle tasse;

- Il recupero dei centri storici non è soltanto un fattore estetico. Favorire l’edilizia di qualità realizzata dalle nostre imprese artigiane consente la valorizzazione di professionalità e la nascita di nuovi posti di lavoro;

- L’Albergo diffuso è una formula adatta ai nostri centri storici. Un centro servizi e case nei borghi medievali a disposizione del turista per vivere un’esperienza unica. Favoriremo questa soluzione con incentivi alle ristrutturazioni e, in questo modo, offriremo reddito ai proprietari e sviluppo alle imprese;

- il Polo tecnologico di Santa Rita sarà presto una realtà. Un investimento di 5 milioni di euro e l’intervento della scuola superiore Sant’Anna di Pisa porteranno nel nostro territorio un’attività di ricerca di altissimo livello. Un progetto che costituirà un’attrazione per altri investimenti.

- Toscana cinema. La cittadella del cinema a Santa Rita (speriamo). Può nascere una cittadella tutta dedicata a produzioni televisive e cinematografiche a Santa Rita? Sembra di sì e sarebbe anche questa una ricchezza e un’attrattiva per narrare Cinigiano al mondo.

un FRontE unito contRo la gEotERmia: movimEnti, iStituzioni E impRESE

Non abbiamo molto tempo e non ne possiamo perdere. Movimenti e istituzioni insieme alle im-prese, ognuno nei propri ruoli e con i propri strumenti, costituiscono un baluardo contro chi vorreb-be danneggiare la nostra terra. Il nostro è un NO alla geotermia che unisce ed ha la forza di tutte le componenti la comunità. Siamo mobilitati e presidiamo Cinigiano perché amiamo la nostra terra.

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p come pERSonELe persone hanno bisogno di un sistema di servizi che risponda. Questo non significa avere risposte per tutto, ma esserci. La comunicazione tra cittadini e Comune dovrà essere un canale sempre aperto e presidiato per rendere più facile la vita.

- Un presidio costante dei paesi con personale adibito alle piccole manutenzioni e a rispondere ai cittadini, troveremo le forme e le soluzioni possibili e snelle, avvalendoci delle associazioni di volontariato e piccole imprese artigiane e agricole.

- Un rapporto stabile con tutte le strutture commerciali per canalizzare informazioni e piccoli servizi;

- Un numero amico che sia utile a facilitare i bisogni dei cittadini.

S come SalutELa salute di una comunità è parte della qualità della vita. Non solo servizi sanitari, ma an-che attenzione all’assistenza, al benessere delle famiglie, al sollievo di situazioni difficili.Per questo siamo impegnati sul:

- Mantenimento e potenziamento dei servizi del distretto socio sanitario;

- Creazione di un sistema solidale che unisca trasporti per visite specialistiche di disabili e per-sone anziane, accompagnamento di chi non è autosufficiente, vicinanza con persone sole, sportel-lo mobile del Comune per chi non può muoversi.

S come ScuolaUna grande donna, maria montessori, ha costruito un metodo di insegnamento per i bam-bini. La sua scuola fa crescere bambini felici.

- La scuola che vogliamo si chiama “scuola senza zaino” ed è basata su tre valori: ospitalità, responsabilità e comunità, è ispirata al metodo Montessori, già operativa nella primaria di Mon-ticello Amiata e avviata nella primaria di Cinigiano, vorremmo applicarlo a tutte le nostre scuole;

- Le scuole devono essere belle e sicure. Noi investiremo in bellezza e sicurezza.

S come SolidaRiEtàLa violenza sulle donne e l’aiuto alle donne sole e in disagio economico è un problema. a Cinigiano lo abbiamo affrontato e costruito una risposta concreta con Casa Le Pille.

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S come StRadEoggi le strade non sono solo quelle percorse dalle auto. Esistono autostrade in cui corrono le informazioni, le idee e la cultura. Noi abbiamo bisogno di entrambe.

- La strade provinciali, comunali e vicinali sono un’ossatura indispensabile del territorio. Han-no bisogno di un progetto che vada oltre il Comune. Pensiamo ad un sistema che coinvolga più Comuni per garantire la buona manutenzione, l’ottimizzazione delle risorse e la qualità della pro-gettazione;

- Internet è essenziale, soprattutto per territori dell’entroterra come il nostro.

S come SpoRt- Valorizzazione della scuola calcio giovanile della soc. sportiva di Cinigiano e collaborazione con le associazioni sportive del territorio per offrire nella nostra palestra altre discipline (pallavo-lo, ginnastica artistica...)

- Nel nostro territorio manca una piscina coperta ed una palestra. Inizieremo a cercare finanzia-menti e partner. Questo animerebbe la vita sociale, creando condizioni lavorative.

t come tERRaLa nostra fabbrica è la terra. agricoltura, zootecnica, produzioni di qualità. Valorizziamo le eccellenze. Favoriamo la permanenza ed il ritorno dei giovani, la rinascita dei contadini del secondo millennio.

ImPEgNI:- il marchio Maremma esiste grazie al valore che i territori gli danno. E’ necessario un protago-nismo di aree come la nostra. Mettiamo la firma Cinigiano: terra e qualità su tutti i prodotti che nascono nel nostro territorio;

- il Comune dovrà favorire e coordinare il marketing del territorio, incentivando il consumo dei prodotti locali, il biologico, anche attraverso corsi di formazione per gli operatori economici.

- aiuteremo i nostri agricoltori nelle loro pratiche burocratiche, per farli stare di più in azienda e di meno negli uffici;

- il Piano di sviluppo rurale offre una grande opportunità OGGI. Con i finanziamenti dell’”over-booking” decine di progetti potranno partire. Il Comune sarà al fianco delle imprese con assistenza e supporto, per facilitare.

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IdEE:- la banca delle terre incolte. Un’iniziativa che chieda ai privati che posseggono terreni incolti di metterli a disposizione di una banca della terra a cui possono accedere giovani coltivatori pre-sentando progetti aziendali. Prevediamo contratti di uso della durata di 19 anni sostenuti dagli Istituti di credito e dalle Istituzioni. I giovani potranno così restare o insediarsi a Cinigiano, i terreni saranno curati con un vantaggio per la tutela ambientale;

La bottega amica. Pensiamo di favorire spazi temporanei di vendita dei prodotti di eccellenza del territorio: vino, miele, olio, formaggi.

t come taSSE- IRPEF: riduzione delle aliquote addizionali comunali IRPEF, avendo particolare attenzione alle fasce più deboli e/o a più basso reddito e prevedendo esenzione assoluta per i redditi fino a € 10.000,00 (quindi abbassamento aliquota massima ed esenzione redditi fino a 10.000)

- TARI: l’obiettivo è arrivare come Unione dei Comuni ad un contratto unico per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per assicurare un risparmio sui costi e per ottenere un’uniformità dell’imposizione fiscale (uguaglianza tariffe all’interno dell’Unione). Riduzione tariffa per le cate-gorie delle attività produttive nei limiti della sostenibilità.

- TASI: puntiamo ad applicarla all’aliquota minima.

- ONERI DI URBANIZZAZIONE: diminuzione della tariffa per incentivare gli investimenti sul territorio.

u come uRBaniStica- Le regole urbanistiche non dovranno bloccare, ma essere capaci di futuro e essere strumento per aiutare chi vuole crescere e cambiare. Il rapporto tra cittadino e istituzioni dovrà essere rivolu-zionato. Non più controlli burocratici per chi vuol fare, ma regole semplici e chiare da rispettare. Un patto di fiducia tra istituzione e cittadino.

Stiamo SicuRiCi sono due parole che vanno volentieri insieme: sicurezza e solidarietà. Stare sicuri, nei paesi, è legato, da sempre, ai rapporti tra persone. L’attenzione all’altro, al vicino o conos-cente è la forza delle nostre comunità. Avvieremo un progetto che chiamerò “Comunità”, un sistema di volontariato da attivare e da far funzionare presto. Oggi, però, non basta. Pensiamo di ragionare sul ruolo importante dei vigili urbani. La Polizia municipale dovrà essere sempre gli occhi della comunità in tutti gli ambiti di cui il Comune si occupa e col-laborare strettamente con le Forze dell’ordine e i cittadini.

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ELEZIoNI PEr IL rINNoVo dEL CoNSIgLIo ComUNaLE

E PEr La SCELTa dEL SINdaCo domenica 25 maggio 2014

SI VoTa IN UN SoLo gIorNo, IL 25 maggIo 2014,

daLLE orE 7:00 aLLE 23:00in concomitanza con le elezioni europee.

L’ELETTORE DOVRà PRESENTARSI AL SEGGIO MUNITO DI TESSEra ELETToraLE e di un doCUmENTo dI rICoNoSCImENTo VaLIdo

ComE SI VoTaIL VoTo PUÒ ESSErE ESPrESSo IN 2 modI:

- tracciando un segno sul contrassegno di lista - tracciando un segno sul nome del candidato a Sindaco.

Ciascun elettore può esprimere anche un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata al candidato alla carica di Sindaco prescelto, scrivendo il cognome (cognome e nome nel caso ci siano due candidati omonimi), nella riga stampata sotto contrassegno.

romINa SaNICANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO