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PROGRAMMA FINALE CLASSE 3 D LSU A.S. 2017-2018 Scienze Naturali CHIMICA La mole. La massa atomica e la massa molecolare. La mole e il numero di Avogadro. Le formule chimiche. LE PARTICELLE DELL'ATOMO Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero atomico, numero di massa e isotopi. LA STRUTTURA DELL'ATOMO Configurazione elettronica totale di un elemento. Configurazione elettronica esterna e rappresentazione di Lewis. IL SISTEMA PERIODICO Costruzione della tavola periodica. I periodi e i gruppi. Le proprietà periodiche (energia di ionizzazione,affinità elettronica) ed il loro andamento nella tavola periodica. Metalli e non metalli. I LEGAMI CHIMICI Il legame covalente e l'elettronegatività. Il legame dativo. Il legame ionico. LE FORZE INTERMOLECOLARI Molecole polari e non polari. Le forze intermolecolari. L'attrazione fra atomi e molecole. LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI La valenza e il numero di ossidazione. Leggere e scrivere le formule. Composizione, reazione di formazione, formula chimica, riconoscimento dalla formula, comportamento in acqua, formula di struttura di: ossidi, anidridi, acidi, idrossidi, Sali. Gli idracidi. GLI ACIDI E LE BASI Le teorie sugli acidi e sulle basi. Il PH. Libro di testo: " Lineamenti di Chimica" Dalla mole alla chimica dei viventi. di Valitutti, Tifi, Gentile. Zanichelli GLI ALUNNI L'INSEGNANTE

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PROGRAMMA FINALE CLASSE 3 D LSU A.S. 2017-2018Scienze Naturali

CHIMICA

La mole.La massa atomica e la massa molecolare.La mole e il numero di Avogadro. Le formule chimiche.

LE PARTICELLE DELL'ATOMO

Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero atomico, numero di massa eisotopi.

LA STRUTTURA DELL'ATOMO

Configurazione elettronica totale di un elemento. Configurazione elettronicaesterna e rappresentazione di Lewis.

IL SISTEMA PERIODICO

Costruzione della tavola periodica. I periodi e i gruppi.Le proprietà periodiche (energia di ionizzazione,affinità elettronica) ed il loro andamento nella tavola periodica.Metalli e non metalli.

I LEGAMI CHIMICI

Il legame covalente e l'elettronegatività. Il legame dativo. Il legame ionico.

LE FORZE INTERMOLECOLARI

Molecole polari e non polari. Le forze intermolecolari. L'attrazione fra atomie molecole.

LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI

La valenza e il numero di ossidazione. Leggere e scrivere le formule.Composizione, reazione di formazione, formula chimica, riconoscimento dalla formula,comportamento in acqua, formula di struttura di: ossidi, anidridi, acidi, idrossidi, Sali.Gli idracidi.

GLI ACIDI E LE BASI

Le teorie sugli acidi e sulle basi. Il PH.

Libro di testo: " Lineamenti di Chimica" Dalla mole alla chimica dei viventi.

di Valitutti, Tifi, Gentile. Zanichelli

GLI ALUNNI L'INSEGNANTE

PROGRAMMA SVOLTO 3 D ANNO SCOLASTICO 2017/18

I.R.C.

MOD. 1 - Presentazione della classe- Chi siamo? Alcune informazioni riguardo la nostra storia per imparare a entrare in

relazione

MOD. 2 - L’ora di religione- Cosa significa l’acronimo IRC?

- Motivazioni della presenza di IRC nella scuola

- La differenza tra IRC e catechesi

- Il contesto storico culturale in cui si muove IRC

MOD. 3 - Il cristianesimo e i suoi sottoinsiemi: alcune informazioni- Cattolicesimo

- Protestantesimo

- Ortodossia

- Anglicanesimo

MOD. 4 - Il fenomeno culturale della religione- Cosa significa la parola “religione”

- Le prime testimonianze storiche della comparsa del fenomeno della religione nell’umanità

- Le domande di senso dell’essere umano

- Le caratteristiche della religione

- Le religioni più diffuse al Mondo

- Il fenomeno delle sette

MOD. 5 - Le relazioni- Le relazioni alla base della nostra vita

- Cosa significa avere una relazione

- Affinché una relazione sia vera, significativa, capace di favorire la crescita di ciascuno, c’è bisogno di…

MOD. 6 - I social Network: la loro importanza e il loro utilizzo- Che cosa sono

- La loro diffusione

- I loro rischi

- Le regole da seguire per un utilizzo consapevole

- Come possono essere utili per l’uomo religioso

- L’importanza di imparare a “condividere bene”

MOD. 7 - Le vicende dell’attualità- Argomenti tratti dai fatti della quotidianità

- Approccio alle tematiche critiche della fascia adolescenziale (il rispetto delle regole, ilrispetto degli altri, la debolezza umana)

GLI ALUNNI L’INSEGNANTE

ANNO SCOLASTICO 2017/2018PROGRAMMA: Scienze motorie e sportive CLASSE 3D LSUProf: Nannini Alessandra

I movimenti fondamentali: Rielaborazione degli schemi motori:

Resistenza: esercitazioni di corsa continua, modificando ed alternando l’andatura ; tecniche di recupero (controllo delle pulsazioni)e defaticamento; ginnastica respiratoria.

Forza muscolare: circuiti di esercizi eseguiti a carico naturale ; - test di forza della muscolatura addominale- dorsale -arti superiori- inferiori.

Velocità: esercitazioni per il mantenimento della rapidità di movimento.

Mobilità articolare: esercizi attivi e passivi delle principali articolazioni, conoscenza e pratica dello stretching (metodo Anderson).

La coordinazione: la capacità di regolare e di dosare il complesso degli impegni muscolari così da svolgere l’azione con il massimo rendimento ed il minimo dispendio energetico, perciò in modo rapido, preciso ed armonico. Circuiti e percorsi con e senza attrezzi. Esercizi con l’utilizzo di attrezzi svolti individualmente e a coppie andature coordinative generali pre-atletici specifici della corsa. Conoscenza e pratica dell'attività sportiva:

Pallavolo : esercitazioni sui fondamentali individuali – battuta dall’alto palleggio bagher schiacciata- muro - attacco e difesa ruoli di gioco – schema di ricezione, conoscenza ed applicazione del regolamento di gioco.

Pallacanestro: fondamentali individuali con e senza la palla- impostazione in forma globale del gioco. Palleggio, passaggio, tiro.

Dodgeball: avviamento alla pratica sportiva del gioco: fondamentali individuali e di squadra e del regolamento di gioco

Badminton: lavoro sui fondamentali : dritto, rovescio, servizio, palleggio, drop, smash

Calcetto: lavoro globale sul gioco e sui fondamentali: passaggio, tiro, calciare e stoppare

Pattinaggio sul ghiaccio: avviamento alla pratica sportiva

Lezione di Primo Pronto Soccorso svolto dall’Associazione “Mirko Ungaretti Onlus”

Partecipazione al torneo di pallavolo scolastico

Regolamenti dei giochi praticati.

Le informazioni teoriche sulle varie specialità sportive sono state date nel corso delle esercitazioni pratiche. Questa parte , verificata durante le lezioni con specifiche domande o con ricerche svolte,unita ai compiti di arbitraggio e di giuria ha costituito programma per gli alunni esonerati dalla pratica.

LUCCA_______________ ALUNNI _______________________

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “N. MACHIAVELLI”

Anno scolastico 2017/ 2018

CLASSE 3 D LICEO DELLE SCIENZE UMANEINGLESE

Docente: Prof.ssa Scatena Silvia

Libri di testo utilizzati :

Into English Vol.2 Herbert Puchta and Jeff Stranks ed. Loescher

Grammar Reference Classic Mariagiovanna Andreolli - Pamela Linwood ed.Petrini

Performer Heritage vol. 1 ed. Lingue Zanichelli M.Spiazzi,M.Tavella,M.Layton

LINGUA:

Unit 10: Thanks to music

Grammar: present perfect continuous, present perfect continuous vs present perfect simple

Vocabulary: music and musical instrument

Functions: talking about unfinished situations, talking about repetitions and continuation upto now

Skills: talking about music habits; asking for missing information; talking about music andbecoming pop star; people talking about music and musical instruments; music that changeslife.

Unit 11: Old remedies

Grammar: defining relative clauses; used to ( inoltre: get used to / be used to)

Vocabulary: medicine

Functions: talking about past habits; talking about health

Skills: giving medical advice; medicine in the past

Unit 12: Get connected

Grammar: second conditional

Vocabulary: information technology and computers

Functions: talking about imaginary situations

Skills: talking about the advantages and disadvantages of computers

Unit 14: A stroke of luck

Grammar: reported statements: say and tell; reported questions.ask

Vocabulary: noun suffixes- ation,-ment

Functions: reporting statements and questions in the past

Skills: discussing popular sayings; The man with nine lives.

ARGOMENTI GRAMMATICALI a cui e’ stato dato ampio spazio: Ripasso e approfondimento dell’uso di tutti i tempi verbali passati e futuri;

Narrative Tenses;

Duration Form ;

Passive form con tutti i tempi verbali;

First, Second and Third Conditional;

Uso di wish e If only;

Defining and Non defining relative clauses;

Reported speech;

Modal verbs;

Determiners (someone,anyone,no one etc.).

ARGOMENTI TRATTATI E NON CONTENUTI in Into English :Film: Shakespeare in LovePoem: The Road Not Taken, by Robert FrostSongs: I Still Haven’t Found What I’m Looking For, by U2

Blowing in the Wind, by Bob Dylan;

Barbara Allen, by Joan Baez;

LETTERATURA:THE WORDS OF LITERATURE

The Words of Poetry;

The Basics of Poetry;

Sound Devices;

Language Devices

THE ORIGINS AND THE MIDDLE AGES

HISTORY:

From Pre-Celtic to Roman Britain

The Anglo- Saxons and the Vickings

Roman Britain; The Hadrian Wall

the Viking attacks, the Norman invasion; the Domesday Book

The Norman Conquest and the Domesday Book

Anarchy and Henry Plantagenet

From Magna Carta to the Peasant’s Revolt

Norman and Gothic Cathedrals

The Wars of the Roses

LITERATURE:

The development of poetry

The epic poem and the pagan elegy

The medieval ballad

The medieval narrative poem

AUTHORS AND TEXTS: Beowulf a national epic ; Characteristics of the pagan poem

Across cultures : the Monster

THE BALLAD

Characteritics of the medieval ballad

TEXT Lord Randal

Music: Modern Ballads Barbara Allen by Joan Baez

TEXT Elfin Knight

TEXT Geordie

TEXT Barbara Allen, medieval Ballad; Comparison with its modern version

Link to contemporary culture: The Ballad Through Time

THE CANTERBURY TALES Geoffrey Chaucer: life and works

The father of English Literature

The Canterbury Tales ( plot, structure and style, setting, characters and themes)

TEXTS The Wife of Bath

Lettura integrale di “The Canterbury Tales”, di G. Chaucer, ed. Black Cat; Presentazioni Power point fatte in gruppi

L’insegnante

Prof.ssa Silvia Scatena

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I rappresentanti di classe

__________________________ __________________________

I.S.I. “N. Machiavelli” (L.S.U. "Paladini") – LU

PROGRAMMA SVOLTO - CLASSE III D L.S.U. - A.S. 2017/2018

MATEMATICA - Docente: Dalzotto Giorgio

Libri di testo utilizzati:

Multimath.azzurro vol .2 P. Baroncini, R. Manfredi

Ghisetti e Corvi

Multimath.azzurro vol .3 P. Baroncini, R. Manfredi

Ghisetti e Corvi

1° Macro-argomento: SISTEMI DI EQUAZIONI

Generalità sui sistemi lineari in due incognite.

Sistemi determinati, indeterminati e impossibili.

Metodi di risoluzione dei sistemi lineari e loro giustificazione formale: sostituzione e riduzione.

2° Macro-argomento: PIANO CARTESIANO E RETTA

Il piano cartesiano e la retta.

Distanza tra due punti.

Punto medio di un segmento.

Retta passante per l'origine.

Considerazioni sul coefficiente angolare.

Equazione esplicita ed implicita di una retta.

Coefficiente angolare della retta passante per due punti.

Rette parallele.

Rette perpendicolari.

3° Macro-argomento: RADICALI

Radicali di indice n.

Proprietà invariantiva e sue applicazioni

Moltiplicazione e divisione di radicali.

Trasporto di un fattore fuori e dentro il simbolo di radice.

Potenza e radice di un radicale.

4° Macro-argomento: EQUAZIONI DI II GRADO

Equazioni di 2° grado.

Generalità sulle equazioni di 2° grado in una incognita.

Risoluzione di un'equazione di 2° grado. Equazioni monomie, pure spurie.

equazioni complete: formula risolutiva generale ( metodo del completamento del quadrato).

Formula ridotta.

Relazioni tra radici e coefficienti:

Somma e prodotto delle radici. Scomposizione del trinomio di secondo grado.

Equazioni parametriche.

5° Macro-argomento: DISEQUAZIONI

Disequazioni lineari.

Concetti fondamentali e principi di equivalenza.

Disequazioni fratte.

Sistemi di disequazioni.

Disequazioni di 2°grado.

Risoluzione grafica.

Schema generale per la risoluzione grafica.

Segno del trinomio di secondo grado.

Studio del segno per via grafica. Studio del segno per via algebrica.

Disequazioni binomie. Disequazioni trinomie.

6° Macro-argomento: PARABOLA

La parabola come luogo geometrico.

Equazione cartesiana della parabola con asse di simmetria parallelo all’asse delle ordinate.

Casi particolari.

Determinazione dell'equazione della parabola da condizioni date.

Posizioni reciproche tra parabola e retta.

Lucca,

Il docente ____________________ Gli alunni ____________________

____________________

ISI “N. Machiavelli” - Liceo delle Scienze Umane “L. A. Paladini” – a.s. 2017-2018

Programmazione Finale

Classe: 3 D - Liceo delle Scienze Umane

Materia: Fisica

Docente: Vanni Ghimenti

Manuale in uso: Caforio Antonio, Ferilli Aldo, "Fisica! Le leggi della natura", 2a edizione, vol. 1, ISBN 9788800229791.

1. Introduzione alla fisica. Grandezze e misure.

Conoscenze. Introduzione alla fisica. Grandezze fisiche. La misura. Definizione operativa di una grandezza fisica. Grandezze fondamentali e derivate. Dimensioni fisiche delle grandezze. Numeri adimensionali. Dimensioni fisiche delle grandezze derivate. Il Sistema Internazionale. Unità di misura del SI. Misure di tempo, di lunghezza, di massa. La notazione scientifica. L’ordine di grandezza di una misura. Misure dirette e indirette. Area, volume e densità. Il concetto di stima.

Competenze. Esprimere la misura di una stessa grandezza rispetto a diverse unità di misura. Esprimere i numeri in notazione scientifica e riconoscerne l’ordine di grandezza. Determinare formule inverse di una formula data. Usare multipli e sottomultipli di un'unità di misura ed eseguire conversioni di unità di misura. Eseguire semplici stime.

Manuale: unità 1 (eccetto i sottoparagrafi da metà p. 3 a metà p. 5).

2. Elaborazione dei dati in fisica.

Conoscenze. L'incertezza in fisica. Strumenti di misura: portata, sensibilità, prontezza. Strumenti analogici e digitali. Errori di misura casuali e sistematici (esempi). Errore di sensibilità. Misura più affidabile e errore massimo per un set di misure ripetute. Errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale. Accuratezza e precisione di una misura. Legge di propagazione degli errori (somma/differenza, prodotto/quoziente di due misure). Cifre significative di una misura.

Rappresentazione grafica di relazioni fra grandezze. Leggi di proporzionalità diretta, inversa e quadratica. Legge di linearità. Dai dati sperimentali al grafico. Interpolazione ed estrapolazione.

Competenze. Valutare le catteristiche di uno strumento di misura. Valutare l'errore di sensibilità. Valutare l’errore su una serie di misure ripetute. Determinare l’errore di misura assoluto, relativo e percentuale su una misura. Confrontare la precisione di due misure. Scrivere il risultato di una misura con l’indicazione dell’errore e con l’adeguato numero di cifre significative. Calcolare l’errore su una misura indiretta attraverso la propagazione dell'errore. Compilare una tabella di dati sperimentali relativi a due grandezze e rappresentare i dati sul piano cartesiano. Riconoscere la relazione tra le grandezze dal grafico cartesiano. Interpolare o estrapolare nuove informazioni da ungrafico. Esperienza di laboratorio: misura della lunghezza di una figura irregolare con spago e riga da 60 cm (relazione).

Manuale: unità 2 (eccetto il paragrafo 6).

3. Gli spostamenti e le grandezze vettoriali.

Conoscenze. Spostamenti. Traiettorie. Approssimazione di punto materiale. Grandezze scalari e grandezze vettoriali. Spostamenti come vettori. Che cos'è un vettore. Operazioni con i vettori: somma e differenza fra vettori, prodotto fra un vettore e uno scalare. Rappresentazione cartesiana diun vettore e relativa scomposizione lungo gli assi cartesiani. Definizione geometrica di seno e coseno di un angolo e applicazione alla rappresentazione cartesiana dei vettori.

Competenze. Distinguere grandezze scalari e grandezze vettoriali. Identificare le caratteristiche di un vettore. Eseguire operazioni con i vettori. Metodo punta-coda. Metodo del parallelogramma. Metodo di somma per componenti cartesiane. Scomposizione di vettori usando seno e coseno degli angoli da essi formati con l'asse x. Scomposizione di vettori usando le proprietà dei triangoli con angoli di 30°, 45° e 60°. Determinare lo spostamento vettoriale effettuato da un corpo in varie situazioni.

Manuale: unità 3.

4. La natura vettoriale delle forze

Conoscenze. Forze. Forze a distanza e forze di contatto. L'azione di una forza su un corpo.

Forze e loro misura: il dinamometro. Natura vettoriale delle forze. La forza peso; la differenza tra peso e massa. Deformazioni elastiche: la forza elastica e la legge di Hooke. Forze vincolari: tensione, reazione normale alla superficie di appoggio. Le forze di attrito: attrito statico e attrito dinamico. Le equazioni dell'attrito. I coefficienti di attrito statico e dinamico.

Competenze. Riconoscere le principali forze e la loro natura vettoriale. Determinare la risultante di un sistema di forze agenti su un punto materiale. Risolvere semplici problemi riguardanti le forze (peso, forza elastica, forze di attrito, tensione, reazione normale).

Manuale: unità 4.

5. L'equilibrio dei solidi

Conoscenze. L'equilibrio di un punto materiale: condizione necessaria. La forza equilibrante per un punto materiale sottoposto a un sistema di forze. L'approssimazione di corpo rigido. I moti dei corpirigidi. Momento di una forza rispetto a un punto ed effetto della forza sulla rotazione di un corpo rigido. Braccio di una forza. Il momento della forza rispetto a un punto come grandezza fisica che esprime gli effetti di rotazione. Il momento della forza come vettore. Il caso generale di una forza che forma un angolo non retto con il vettore che indica il punto di applicazione. Momento risultantedi un sistema di forze. Momento di una coppia di forze. L'equilibrio di un corpo rigido: le condizioni necessarie. Il baricentro dei corpi. Equilibrio stabile, instabile, indifferente. Macchine semplici. Vantaggio di una macchina. Leve: tipologia. Carrucola fissa, carrucola mobile.

Competenze. Determinare le condizioni per l'equilibrio. Determinare la forza equilibrante di un sistema forze applicate a un punto materiale. Il caso del piano inclinato: la scomposizione del peso ela ricerca delle condizioni di equilibrio, con e senza attrito. Determinare il vettore momento di una forza applicato a un corpo rigido che può ruotare intorno a un suo punto. Applicare la regola della mano destra per determinare direzione e verso del momento. Determinare le condizioni per l'equilibrio nel caso di forze concorrenti, nel caso di forze parallele e di uguale verso e nel caso di forze parallele di verso opposto. Trovare il baricentro di un corpo in alcune semplici situazioni. Determinare le condizioni per l'equilibrio stabile, instabile, indifferente per il caso dei corpi appesi eper il caso dei corpi appoggiati. Determinare il vantaggio di una macchina semplice (leva o carrucola). Identificare i vari tipi di leve.

Manuale: unità 5 (eccetto i primi due sottoparagrafi di p. 132).

6. La velocità e il moto rettilineo uniforme.

Conoscenze. Moto e quiete. Sistemi di riferimento cartesiani. Moti rettilinei e moti unidimensionali.Velocità scalare media, velocità media. Velocità istantanea. Diagrammi s-t. Il moto rettilineo uniforme. La legge oraria del moto rettilineo uniforme. Sua rappresentazione grafica. Formule per ilmoto rettilineo uniforme.

Competenze. Determinare la velocità scalare media e la velocità media per alcuni tipi di moto. Determinare graficamente la velocità media e la velocità istantanea in un diagramma s-t. Descrivereil moto rettilineo uniforme per mezzo della legge oraria.

Manuale: unità 6 (fino a p. 171 compresa).

Lucca, 07/06/2017.

I rappresentanti degli alunni

_________________________ Il docente

_________________________ Vanni Ghimenti