Programma Elettorale ApertaMente

La Carta di ApertaMente programma amministrativo 2010-15

“Questa è la nostra città.

Da qui dobbiamo ripensare al senso di comunità coesa,

all’essere cittadini che condividono uno spazio ricco di umanità.

ApertaMente farà rinascere Soncino anche politicamente.

Le idee non hanno colore politico, sociale, generazionale e professionale.

Tutti insieme creeremo il nuovo rinascimento locale

”

La Carta di ApertaMente Lista Civica per le elezioni amministrative

28 e 29 marzo 2010

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Indice

Prefazione pag. 2

I principi di ApertaMente pag. 3

I progetti di ApertaMente pag. 4

Il metodo di ApertaMente pag. 10


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Prefazione Questo è l’articolo che ha sancito la nascita del Laboratorio di Idee ApertaMente da cui poi è nata la Lista Civica, tale scritto ha per noi un profondo significato in quanto ci ha aperti a tutta la cittadinanza e da qui è iniziato il nostro cammino.

Riaccendiamo le luci del nostro paese

Riaccendiamole con nuove fonti di energia giovani, libere ed indipendenti. Aperti alla società civile, ai singoli componenti e alle sue associazioni. Perché la città è vita di comunità, non imposizione dall’alto. Uniti da una sincera voglia di cambiamento, per rinnovare davvero la politica del territorio.

ApertaMente nasce dal basso come moto spontaneo che volge al futuro, con la fantasia dell’artista e la praticità dell’agricoltore, con l’intraprendenza dell’imprenditore e la laboriosità dell’operaio, con una forte coscienza critica, autocritica e propositiva.

Laboratorio di idee che proponga soluzioni innovative ricercando l’eccellenza del territorio servendosi degli stimoli che ciascun cittadino possa condividere e offrire ai suoi amministratori. Temi sempre in primo piano saranno quelli dell’acqua come bene comune, del rispetto del nostro tessuto ambientale, storico e culturale, dello stimolo ai processi produttivi locali, dell’attenzione al sistema scolastico e del recupero di potenzialità lavorative sul nostro territorio.

ApertaMente è un gruppo di partecipazione politica locale in continua crescita, composto da persone che vogliono creare un’alternativa strutturata, un movimento apartitico, non gerarchico.

Ricordandoci sempre che le scelte politiche di una giunta comunale vanno ad influenzare tutti noi, proponiamo un diverso sistema di relazione tra amministrazione, società e territorio. Una democrazia includente, scritta nelle azioni buone e positive. Per non cadere in una noiosa e volgare litigiosità, ci porremo sempre con forte rispetto reciproco nei confronti di qualunque posizione.

Nel tentativo di riacquistare la fiducia dei cittadini nei confronti del mondo amministrativo, proporremo la trasparenza come presupposto fondamentale di qualunque scelta.

Consci della discutibile progettualità della nostra classe dirigente colmeremo il vuoto con decisioni coraggiose, innovative e lungimiranti.

ApertaMente considera e valorizza le varie componenti territoriali, riconoscendo un ruolo da protagonista a tutte le parti, a partire dalle frazioni.

Il ricambio generazionale sarà uno dei temi a noi molto cari puntando su un rinnovamento della classe politica.

La democrazia è un diritto e un dovere, per questo chiederemo a tutti voi l’impegno a partecipare.

Comparso sulla tiratura di Dicembre

del periodico comunale “Partecipare”


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Parte prima: I principi di ApertaMente Questa prima parte racchiude tutti i principi cui si ispira la Lista Civica ApertaMente, elencati sinteticamente per punti.

• Democrazia includente e partecipativa per operare scelte condivise

• La qualità dei rapporti umani alla base della condivisione delle scelte

• Garanzia di una scuola locale innovativa e all’avanguardia

• La crescita locale attraverso lo sviluppo sostenibile

• Ricerca di un’equità sociale

• Attuare buone pratiche collaborando con chi le ha già sperimentate

• Acqua come diritto umano, universale, indivisibile e come bene pubblico

• Tutela dell'ambiente e dell’agricoltura

• Investire sul presente per il futuro di giovani e bambini

• Promuovere le energie rinnovabili

• Cultura e turismo come momento di crescita della comunità

• Integrazione culturale quale arricchimento sociale

• Sicurezza come rispetto della legalità

• Il centro storico come cuore della città

• Promuovere e sostenere cultura, socialità e solidarietà è fare il bene della comunità

• Deve nascere uno stile amministrativo centrato sulla persona per tutelare e promuovere

i diritti umani


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Parte seconda: i progetti di ApertaMente Questa seconda parte racchiude i progetti che hanno portato la Lista Civica ApertaMente a presentarsi alle elezioni comunali, tutti progetti molto ambiziosi che si cercherà di attuare.

Stop al consumo di territorio

L’attuale strumento urbanistico comunale (Piano di Governo del Territorio, PGT) prevede una crescita sproporzionata del numero degli edifici, con un progressivo abbandono del centro storico. Si promuoverà il ritorno abitativo nel centro, attraverso incentivi per riqualificare e ripopolare le abitazioni.

Ci si propone inoltre di non sacrificare ulteriori porzioni di territori già tutelati in particolare dall’area del Parco dell’Oglio Nord.

Progetto pilota sulle energie rinnovabili

Conoscendo le potenzialità delle risorse rinnovabili, anche a Soncino si vuole attivare una politica di produzione energetica pulita e di risparmio attraverso l’utilizzo dell’energia solare (fotovoltaico e termico), dell’acqua (mini idroelettrico) della terra (geotermico). Il comune sarà promotore del progetto e valuterà la migliore soluzione per il nostro territorio, attraverso la creazione di impianti che dimostrino la loro validità.

Piste ciclabili e mobilità lenta

Deve essere garantita una mobilità lenta e sicura; proponiamo di collegare ogni frazione al capoluogo, la zona industriale ed Orzinuovi mediante un’adeguata rete di piste ciclabili. Parallelamente si favorirà l’ideazione di percorsi vita, coinvolgendo i potenziali fruitori interessati.

Studio sui parcheggi

Un sistema commerciale efficiente non può prescindere da un’opportuna offerta di posti auto per i clienti.

La carenza di parcheggi del contesto urbano verrà affrontata con uno studio del territorio finalizzato ad individuare nuove aree idonee alla loro realizzazione. Lo studio si propone di trovare soluzione anche per i grandi eventi turistici-culturali, anche acquisendo un’area dismessa da destinarsi a tale scopo.

Filiera corta attraverso il Mercato del contadino

Per incentivare le forme di produzione locale del cibo si favorirà la costituzione di una filiera corta alimentare che coinvolga gli agricoltori locali e che verrà localizzata in uno spazio apposito. Il mercato del contadino avrà luogo parallelamente a quello tradizionale, sarà autogestito ed organizzato autonomamente dagli agricoltori che ne faranno parte. Con questo


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progetto favoriremo le piccole imprese agricole per un nuovo modello di sviluppo che preveda un rapporto diretto tra produttore e consumatore.

Mangiare sano per mangiare bene

Una sana alimentazione è alla base di una buona politica alimentare, questo deve avvenire anche a scuola; si valuterà la possibilità di creare una mensa scolastica in cui confluiranno i prodotti locali e degli orti urbani didattici, coltivati dagli studenti.

Più bella la Garbella

Per migliorare la fruibilità dello spazio della fonte Garbella, la si doterò di un dignitoso arredo urbano.

Regalami un albero

Seguendo il principio di aumentare le piantumazioni lungo i tracciati e le aree verdi, proponiamo la messa a dimora di due alberi per bambino, in un progetto di valenza non solo ambientale ma anche didattica che crei un legame tra le fasi di crescita di alberi e bambini.

Rivitalizzare il turismo ovvero Soncino nel mondo

Ci si propone di realizzare un fitto calendario di eventi legati alle peculiarità storico, artistico, culturale, religioso, ambientale ed enogastronomico del nostro territorio. Si svilupperanno reti intercomunali basate sulle reciproche esperienze. Crediamo che tale proposta debba essere sostenuta anche dall’apporto di una rinnovata rete di strutture ricettive all’avanguardia quali l’albergo diffuso, il bed&breakfast, l’agriturismo, … In questa ottica l’ufficio turistico dovrà promuovere tutte le iniziative delle realtà presenti sul territorio, ponendosi quale promotore dell’immagine di Soncino nel mondo.

Riapriamo la Rocca sforzesca

Riteniamo fondamentale l’immediato intervento sulla Rocca sforzesca per riaffermare la sua centralità nella proposta storico-turistica della nostra comunità. Il progetto che proponiamo non si limita agli adeguamenti impiantistici ordinari ma si pone quale obiettivo il ritorno ad una completa fruibilità artistica riaprendo gli spazi più significativi attualmente interdetti al pubblico. Si valuterà la proposta di inserirvi il Museo Civico Archeologico, uno spazio multimediale ed innovativo.

Illuminazione ed arredo urbano nel centro storico

Una città bella e viva favorisce i punti di aggregazione, di sosta e di passeggio. Si creerà un progetto che preveda la posa di un adeguato arredo urbano formato da sedute, cestini, cartelli adeguati ed installazioni artistiche, saltuarie o permanenti che sottolineino un forte legame al


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nostro territorio. Tale proposta si pone quale substrato essenziale per il rilancio del sistema commerciale e turistico.

Percorso turistico-podistico sotto le mura

Per migliorare l’immagine del borgo murato, ci proponiamo di esaminare la fattibilità di un percorso per una passeggiata lungo il naviglio, incrementando il tratto già esistente alla base delle mura.

Meno indennità più borse di studio

Si ridurranno almeno del 20% le indennità del sindaco e degli assessori, per creare un fondo stabile destinato a borse di studio per studenti in progetti e ricerche legati a tematiche di rilevanza locale.

Educazione civica per gli adulti di domani

Il metodo di condivisione delle scelte, attraverso la partecipazione attiva, è applicabile anche all’area giovanile. Si creerà una consulta dei ragazzi in collaborazione con le scuole medie in un progetto di educazione alla cittadinanza per sperimentare forme decisionali su argomenti inerenti le politiche giovanili (parchi giochi, eventi ludici, uso degli spazi pubblici, …).

Bambini

Sarà nostro impegno dotare gli spazi verdi di maggiori attrezzature ludiche e ricreative pensandoli come luoghi di incontro e crescita dei bambini e delle loro famiglie. Si potenzierà il servizio di centro estivo anche nel periodo prescolastico.

Riordino del sistema scolastico

L’attuale sede delle scuole elementari del capoluogo è insufficiente a sostenere i bisogni della popolazione scolastica. Una struttura inadeguata si riflette nell’impossibilità di condurre una didattica moderna e di fornire i servizi essenziali per una proposta formativa all’avanguardia. Se l’ala nuova venisse abbattuta si creerà un nuovo polo scolastico.

I giovani chiedono spazio

È da tempo richiesta una sala prove per i molti gruppi musicali, questa è una scelta non rinviabile.

Parallelamente si punterà sulla creazione di uno sportello informa giovani che fornisca servizi di orientamento e formazione su varie tematiche: scuola, lavoro, tempo libero, …

Questi servizi vanno realizzati presso la Filanda ponendosi quali proposte integrative dei classici luoghi di aggregazione giovanile.


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Scuola di Musica

Si rinnoverà la convenzione con la Banda Civica di Soncino per facilitare l’accesso ai corsi musicali per gli allievi.

Diamo contenuti alla Filanda

È necessaria una progettualità di contenuto per fruire adeguatamente gli spazi previsti e tuttora inutilizzati nella Filanda, si prevederà lo spostamento della biblioteca dall’attuale sede per la realizzazione di un polo innovativo della conoscenza.

Centro sportivo

Si favorirà il completamento del centro sportivo di via pistoia.

Rete internet senza fili

Per potere accedere all’informazione e alla conoscenza, si ritiene opportuno rendere disponibile aree di connessione wireless pubblica. Tale progetto favorirebbe la creazione di una piazza multimediale libera e gratuita.

Trasmissione in diretta del consiglio comunale

Per valorizzare il concetto della trasparenza dell’amministrazione, la sala consigliare verrà attrezzata con un sistema di acquisizione video per la trasmissione in diretta WEB delle sedute di Consiglio Comunale. Verrà potenziato il sito comunale offrendo nuovi servizi interattivi di condivisione dell’informazione e consultazione sulle scelte amministrative.

Più parole a “Partecipare”

Si vuole ritornare ad una periodicità più frequente del giornale dell’amministrazione, rinnovandone la grafica e garantendone la fruibilità via internet, integrato con nuovi strumenti dei social network, garantendo maggiore visibilità e spazio alle varie componenti sociali ed

associative.

Sviluppo sostenibile delle aree produttive

Non è pensabile una crescita disomogenea delle aree produttive che devono trovare una più razionale sistemazione delle aree già individuate.


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Per una comunità sempre più solidale

Speciale attenzione sarà dedicata all’area dei bisogni delle persone e delle famiglie, prevedendo e rafforzando servizi e sostegni per le difficoltà momentanee e le fragilità sociali. Verrà profuso il massimo impegno per assicurare diritti e protezioni sociali ai diversamente abili, anziani, minori e famiglie. Saranno portate avanti con convinzione azioni volte al contrasto delle povertà e dello svantaggio, promuovendo e sostenendo iniziative e progetti finalizzati all’inclusione sociale.

Soncino protagonista nella rete sociale del territorio

Soncino è associato con altri 47 comuni al Piano Sociale di Zona del cremasco ed è capofila della gestione in 11 comuni: si vuole rafforzare questo ruolo di osservatorio e coordinamento importante per programmare e realizzare gli interventi sociali a favore di tutti i cittadini del subambito.

Il valore aggiunto del volontariato

Va sempre riconosciuto e valorizzato chi si attiva a rendere sempre migliore, coesa e civile la nostra comunità: i volontari soncinesi. Volontariato e associazionismo costituiscono un capitale molto prezioso per lo sviluppo sociale, economico e solidale di Soncino e frazioni.

E’ un compito preciso e coerente con il principio della sussidiarietà e nell’interesse di tutti sostenere le reti associative promosse dai nostri concittadini, senza discriminazioni. Si favorirà il rilancio della Festa del Volontariato.

La Fondazione RSA Onlus

In questo quadro zonale assume particolare rilevanza l’azione assistenziale e sanitaria della nostra Fondazione RSA Onlus (Casa di Riposo) che andrà sempre più monitorata e sostenuta anche nella ricerca di offerta di nuovi servizi socio sanitari (rafforzamento del polo sanitario). Di primaria importanza saranno considerati i rapporti con le dirigenze dell’ASL e dell’Azienda Ospedaliera.

Banca del tempo

Si proporrà la creazione in rete tra le associazioni soncinesi di una BANCA DEL TEMPO per lo scambio delle risorse mentali, naturali, culturali, sociali e disponibilità dei volontari, coinvolgendoli in una rete di auto-aiuto.

Accoglienza e integrazione

Ci proponiamo di garantire e favorire l’interscambio culturale, promuovere la condivisione di esperienze tra le diverse culture presenti nella comunità e di potenziare i corsi di lingua e cultura italiana per stranieri.

Non verrà sottovalutata la necessità di migliorare l’apporto della figura delle badanti con azioni di formazione e sostegno, per un miglior servizio domiciliare agli anziani non autosufficienti.


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Maggiore presenza di personale al cimitero

Si ritiene opportuno ritornare ad una stabilità del personale al cimitero per recuperare una dignitosa sistemazione della struttura; è anche da prevedere la conclusione della nuova ala attualmente inconclusa.

Frazioni più sicure

Una presenza assidua è alla base di un buon controllo del territorio, si favorirà una maggior presenza della polizia municipale anche nei territori di Villacampagna, Isengo e Gallignano.

Turismo archeologico ed ambientale per le frazioni

Intendiamo valorizzare il museo archeologico Aquaria ed inserire le frazioni nella rete turistica valorizzandone gli spazi di pregio ambientale come fontanili e laghetti, promuovendo la conoscenza delle nuove scoperte archeologiche di Isengo.

Piantumazioni a Villacampagna

L’attuale parcheggio risulta privo di un adeguata piantumazione causandone l’inaccessibilità nel periodo estivo, si procederà alla sua sistemazione. Analogamente di attuerà il completamento dell’arredo arboreo della facciata del cimitero.

L’urbanistica per Gallignano

Verificare l’attuabilità della proposta di riduzione del traffico di via Fiorano con particolare attenzione alle esigenze logistiche delle realtà produttive presenti cercando insieme alla popolazione soluzioni per una viabilità alternativa. Riordino degli ingressi con l’adozione di soluzioni che favoriscano la sicurezza stradale. Si valuterà l’individuazione una nuova area di edilizia popolare.

Luce su Gallignano

Dotazione di un’illuminazione adeguata per via Regina della Scala, ponendo in generale attenzione al tema dell’illuminazione urbana come strumento per una maggior sicurezza e vivibilità.

Sala polivalente

Rivalutare il progetto della sala polivalente con eventuale allargamento della struttura che preveda uno spazio per il pubblico auspicandone un ulteriore utilizzo in ambito sovra comunale.


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Parte terza: il medoto di ApertaMente Questa terza parte racchiude il metodo di lavoro che la Lista Civica ApertaMente adotterà per amministrare il nostro comune, tale metodo è già stato sperimentato per la costruzione di questo e molti altri documenti circolati dalla creazione del Laboratorio di Idee ApertaMente portando alla luce la sua validità ed efficacia.

La città è fatta da persone

Amministrare una città non significa amministrare immobili, oggetti e servizi ma persone; spesso questo concetto viene accantonato per concentrarsi sugli interessi economici e

finanziari.

Gli amministratori di una città non devono porsi al di sopra dei suoi abitanti ma, insieme a loro, devono condividere le scelte sulla strada da seguire. Chi amministra deve far si che le risposte alle domande basilari vengano dalle persone con le quali condivide il territorio. Qual è il nostro pensiero di città? Come costruiamo il futuro della nostra città? Sono domande cui un sindaco non può dare singolarmente, chiuso entro le mura del suo palazzo, risposta ma deve coinvolgere i suoi concittadini per avere un quadro unitario e totale della situazione locale.

La politica deve essere partecipativa, così facendo si riscopre il piacere di stare insieme,

mediante un cammino scelto e perseguito insieme a tutti gli abitanti.

Prima di amministrare bisogna riflettere sulla felicità delle persone e su questo creare progetti e programmi condivisi. La qualità dei rapporti umani deve essere forte tra di noi e con le persone con le quali condividiamo la città. Ogni amministratore deve avere una missione da

perseguire legata alla felicità.

Le scelte che riguardano il futuro del nostro territorio devono nascere, crescere e compiersi grazie al contributo di tutti noi abitanti.

A tal proposito ApertaMente si propone di istituire più consulte tematiche quale forma di condivisione, proposta, confronto ed apporto competente ai singoli temi; proponendosi come punto di incontro tra la società e le istituzioni, in particolare volte a:

• Associazioni culturali e turistiche • Associazioni sportive e ricreative • Associazioni nel campo sociale-sanitario • Associazioni delle attività produttive e commerciali • Associazioni politiche


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Per facilitare questo a Soncino vogliamo reinterpretare le usuali funzioni di sindaco e assessori per renderli portatori di un mandato sostanziale.

Sindaco Garante dei diritti e delle responsabilità Il sindaco amministra le persone e le relazioni tra di loro, deve imparare ad ascoltare; deve passare più della metà del tempo ad ascoltare e meno a parlare, in quanto chi ascolta impara mentre chi parla insegna ed un sindaco non deve mai smettere di imparare. Il sindaco è l’unico politico locale che giura fedeltà alla costituzione italiana, in quanto tale deve garantire la libertà di espressione delle idee di tutti, deve agevolare un dibattito democratico. Ogni persona ha un sogno ed il sindaco deve dare un sogno alla sua città.

Ass.

Urbanistica

Assessore alla Partecipazione

Deve far si che le scelte pianificatorie della città vengano costruire insieme alla società civile, deve agevolare il confronto costruttivo tra le varie parti che compongono la vita cittadina.

Ass. Lavori Pubblici

Assessore alla Bellezza È meglio vivere in un posto bello poichè lì si vive bene; in un posto degradato si vive e ci si sente degradati. La lotta al degrado impone la severità. L’assessore alla bellezza deve educare al rispetto delle cose di tutti, deve individuare i posti brutti e capirne il perché per individuare la strategia di miglioraramento.

Ass. Servizi

Sociali

Assessore all’Emancipazione e alla Civiltà Deve porre attenzione agli ultimi, alle persone, chi aiuta ad emancipare responsabilizza i suoi concittadini, tale concetto deve essere posto al centro della vita politica in modo attivo.

Ass.

Istruzione

Assessore al Futuro

Deve curarsi delle relazioni fra le persone, deve sensibilizzare ed indirizzare le politiche scolastiche sensibili alla persona, educare alla lotta al bullismo, al disagio dei bambini.

Ass. Ambiente

Assessore al Pianeta che Lasciamo ai nostri Figli Si cura della tutela e della salvaguardia delle risorse ambientali, educa e sensibilizza allo sviluppo sostenibile, che soddisfi i bisogni attuali senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri.

Ass. Sicurezza

Assessore alla Protezione Umana Il bisogno di sentirsi protetti è fondamentale per ognuno di noi, l’insicurezza mina la felicità. Le paure delle persone non devono essere né esasperate né strumentalizzate. Questo assessore deve sviluppare un forte senso di fiducia e legame tra gli abitanti, deve impedire che si innalzino barricate. Deve proteggere i luoghi che sono a rischio per fondare la città sulla bellezza ed il piacere di stare insieme.

Ass.

Politiche Giovanili

Assessore al Presente

Se i bambini sono il futuro, i giovani sono il presente, responsabilizziamo anche loro così da poter già maturare delle esperienze e crescere autonomamente.

Ass. Bilancio

Assessore alla Finanza Etica Deve fare una profonda riflessione sugli acquisti pubblici, tale assessore deve orientare gli acquisti del comune e scegliere con equilibrio le migliori soluzioni.

Ass. Cultura

Assessore alla Conoscenza degli Altri Deve garantire e favorire l’interscambio culturale e promuovere la condivisione di esperienze tra tradizione e le diverse culture presenti nella città.


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. . . riaccendiamo le luci del nostro paese

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