PROGRAMMA DIRITTO PENALEarbitrato.giuriform.com/download/programma_esame... · 2015. 2. 19. · La...

2
CORSO GARIBALDI, 154 – 89125 REGGIO CALABRIA INFOLINE 0965.811847 FAX 06.62207152 E MAIL [email protected] PROGRAMMA DIRITTO PENALE MODULO I A. Il principio di legalità. (Rif. norm. Art. 25 Cost.; art. 1 c.p.; art. 199 c.p.) B. La “riserva di legge” (Art. 25, Cost.). C. Il principio di tassatività. (Rif. norm. Art. 25, Cost.; art. 1 c.p.; art. 14 dispos. prel. c.p.) D. L’analogia nel diritto penale. (Rif. norm. Art. 14 dispos. prel. c.c.; art. 25 Cost.) E. Il principio di irretroattività. (Rif. norm. Art. 25 Cost., art. 2 c.p.;art. 11 dispos. prel. c.c.) F. Il principio di offensività. (Rif. norm. art. 13, 25, 27 Cost. - Nullum crimen sine iniuria -) F(1) Il reato impossibile. (Rif. norm. Art. 49, comma II c.p.) G. Le scriminanti (Rif. norm. Artt. 50-55 c.p.,59 c.p.) G(1) Concezione tripartita e quadripartita del reato. Consenso dell’avente diritto. Natura giuridica del consenso, libero, revocabile, consenso tacito, presunto e putativo, diritti disponibili ed indisponibili. La revoca del consenso. L’agente provocatore. Stato di necessità, differenza rispetto alla legittima difesa. H. Il principio di soggettività (Rif. norm. Art. 27 Cost., art. 42 c.p. - Nullum crimen, nulla pena sine culpa -) Il concetto di colpevolezza. Il principio della personalità della responsabilità penale. Il principio di colpevolezza alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale n. 364/1988. I. L’imputabilità (Rif. norm. Artt. 85-98 c.p.) Il rapporto intercorrente tra imputabilità e colpevolezza. Le cause che escludono l’imputabilità. L’”actio libera in causa”. La suitas della condotta. Differenza tra “suitas” e imputabilità. La struttura del dolo: dolo intenzionale, dolo diretto, dolo eventuale. L’oggetto del dolo nei reati omissivi. Le forme del dolo penalmente rilevanti. Il dolo alternativo. I diversi gradi di intensità del dolo. La colpa nel diritto penale. Le forme della colpa: colpa cosciente e colpa incosciente, colpa generica e colpa specifica, colpa comune e colpa speciale. Il concetto di “preterintenzione”. J. La responsabilità oggettiva (Rif. norm. artt. 42, co. III e 44 c.p.) K. Le cause di esclusione della colpevolezza (Rif. norm. Artt. 5, 47, 45 e 46 c.p.) L’errore quale causa di esclusione della colpevolezza. L’errore di diritto e l’errore di fatto. Il reato aberrante: l’aberratio ictus e l’aberratio delicti. La c.d. aberratio causae. L. Le forme di manifestazione del reato. La consumazione del reato. L’ideazione, la preparazione, l’esecuzione, la perfezione e la consumazione del reato. Reati istantanei e reati permanenti. L’elemento psicologico nella realizzazione del reato permanente. M. Il tentativo (Rif. norm. Art. 56 c.p.) N. Il concorso di reati (Rif. norm. Artt. 71-84 c.p.) Il concorso materiale e il concorso formale. Il concorso omogeneo e il concorso eterogeneo. Il concorso apparente di norme. L’antefactum ed il postfactum. Il reato complesso (rif. norm. art. 84 c.p.). Rapporto di continenza tra reato autonomo e reato complesso. La configurabilità del tentativo di reato complesso. Il reato continuato (rif. norm. art. 81, co. II, art. 158 c.p.). Il reato abituale. Il reato abituale proprio e il reato abituale improprio. La configurabilità del tentativo di reato abituale.

Transcript of PROGRAMMA DIRITTO PENALEarbitrato.giuriform.com/download/programma_esame... · 2015. 2. 19. · La...

Page 1: PROGRAMMA DIRITTO PENALEarbitrato.giuriform.com/download/programma_esame... · 2015. 2. 19. · La colpa nel diritto penale. Le forme della colpa: colpa cosciente e colpa incosciente,

 

CORSO GARIBALDI, 154 – 89125 REGGIO CALABRIA INFOLINE 0965.811847 FAX 06.62207152 E MAIL [email protected]

 

PROGRAMMA DIRITTO PENALE

MODULO I

A. Il principio di legalità. (Rif. norm. Art. 25 Cost.; art. 1 c.p.; art. 199 c.p.) B. La “riserva di legge” (Art. 25, Cost.). C. Il principio di tassatività. (Rif. norm. Art. 25, Cost.; art. 1 c.p.; art. 14 dispos. prel. c.p.) D. L’analogia nel diritto penale. (Rif. norm. Art. 14 dispos. prel. c.c.; art. 25 Cost.) E. Il principio di irretroattività. (Rif. norm. Art. 25 Cost., art. 2 c.p.;art. 11 dispos. prel. c.c.) F. Il principio di offensività. (Rif. norm. art. 13, 25, 27 Cost. - Nullum crimen sine iniuria -)

F(1) Il reato impossibile. (Rif. norm. Art. 49, comma II c.p.) G. Le scriminanti (Rif. norm. Artt. 50-55 c.p.,59 c.p.)

G(1) Concezione tripartita e quadripartita del reato. Consenso dell’avente diritto. Natura giuridica del consenso, libero, revocabile, consenso tacito, presunto e putativo, diritti disponibili ed indisponibili. La revoca del consenso. L’agente provocatore. Stato di necessità, differenza rispetto alla legittima difesa.

H. Il principio di soggettività (Rif. norm. Art. 27 Cost., art. 42 c.p. - Nullum crimen, nulla pena sine culpa -) Il concetto di colpevolezza. Il principio della personalità della responsabilità penale. Il principio di colpevolezza alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale n. 364/1988.

I. L’imputabilità (Rif. norm. Artt. 85-98 c.p.) Il rapporto intercorrente tra imputabilità e colpevolezza. Le cause che escludono l’imputabilità. L’”actio libera in causa”. La suitas della condotta. Differenza tra “suitas” e imputabilità. La struttura del dolo: dolo intenzionale, dolo diretto, dolo eventuale. L’oggetto del dolo nei reati omissivi. Le forme del dolo penalmente rilevanti. Il dolo alternativo. I diversi gradi di intensità del dolo. La colpa nel diritto penale. Le forme della colpa: colpa cosciente e colpa incosciente, colpa generica e colpa specifica, colpa comune e colpa speciale. Il concetto di “preterintenzione”.

J. La responsabilità oggettiva (Rif. norm. artt. 42, co. III e 44 c.p.) K. Le cause di esclusione della colpevolezza (Rif. norm. Artt. 5, 47, 45 e 46 c.p.)

L’errore quale causa di esclusione della colpevolezza. L’errore di diritto e l’errore di fatto. Il reato aberrante: l’aberratio ictus e l’aberratio delicti. La c.d. aberratio causae.

L. Le forme di manifestazione del reato. La consumazione del reato. L’ideazione, la preparazione, l’esecuzione, la perfezione e la consumazione del reato. Reati istantanei e reati permanenti. L’elemento psicologico nella realizzazione del reato permanente.

M. Il tentativo (Rif. norm. Art. 56 c.p.) N. Il concorso di reati (Rif. norm. Artt. 71-84 c.p.)

Il concorso materiale e il concorso formale. Il concorso omogeneo e il concorso eterogeneo. Il concorso apparente di norme. L’antefactum ed il postfactum. Il reato complesso (rif. norm. art. 84 c.p.). Rapporto di continenza tra reato autonomo e reato complesso. La configurabilità del tentativo di reato complesso. Il reato continuato (rif. norm. art. 81, co. II, art. 158 c.p.). Il reato abituale. Il reato abituale proprio e il reato abituale improprio. La configurabilità del tentativo di reato abituale.

Page 2: PROGRAMMA DIRITTO PENALEarbitrato.giuriform.com/download/programma_esame... · 2015. 2. 19. · La colpa nel diritto penale. Le forme della colpa: colpa cosciente e colpa incosciente,

 

CORSO GARIBALDI, 154 – 89125 REGGIO CALABRIA INFOLINE 0965.811847 FAX 06.62207152 E MAIL [email protected]

 

O. Il concorso di persone nel reato (rif. norm. artt. 110-119 c.p.).

Il concorso di persone e i reati associativi. Concorso “eventuale” e concorso “necessario”. L’autore mediato.(artt. 46, 48, 54 u.c., 86 c.p.). La cooperazione colposa. La commissione di un reato diverso da parte del concorrente. Le circostanze aggravanti. Applicazione “obbligatoria” delle aggravanti. Le circostanze attenuanti ed in particolare il contributo di “minima importanza”. Desistenza volontaria e pentimento operoso. Il concorso di reati e concorso apparente di norme. Le teorie sulla causalità. Il rapporto di causalità. Causalità omissiva. Causalità psichica. Causalità medica. Probabilità statistica e probabilità logica. Le Circostanze del reato. I singoli reati: rassegna della giurisprudenza in vista dell’esame.

PROGRAMMA DIRITTO CIVILE

MODULO II

A. Il contratto in generale. L’autonomia negoziale. L’art. 1322 c.c. i suoi limiti costituzionali art. 2 e 41 comma 2 Cost. I limiti legali.

B. L’obbligo a contrarre. La prelazione legale. I limiti alla scelta del contraente e sul contenuto del contratto. Il limite della norma imperativa.

C. Il contratto preliminare, l'opzione e la prelazione. Limiti all’autonomia negoziale: il giudizio di liceità e meritevolezza.

D. Il contratto misto. Il contratto simulato. Il contratto fraudolento. E. La causa. Il negozio fiduciario. Il negozio indiretto e collegato. L’integrazione contrattuale. La

disciplina degli articoli 1374 e 1375 c.c., 1339 c.c. e 1419 c.c. Gli usi. Usi normativi. Usi negoziali. F. L’anatocismo. La buona fede nel contratto. La tripartizione della buona fede. G. La causa del contratto. Elemento essenziale. Teoria soggettiva. Teoria oggettiva. Causa in astratto. In

concreto. Applicazioni: leasing, art. 2126 c.c. I Vizi del consenso. L’errore: definizione. Errore-vizio - errore-motivo - errore di fatto - errore di diritto - errore motivo - errore ostativo. La riconoscibilità. L’errore comune. Errore bilaterale. La scusabilità.

H. La responsabilità precontrattuale ex art. 1338 c.c., errore essenziale. Errore di diritto. La teoria della causalità psicologica. Errore sui motivi. Il dolo contrattuale: definizione. Rapporto con la truffa.

I. Le obbligazioni in generale. Le obbligazioni pecuniarie, il principio nominalistico. Gli interessi legali, convenzionali, moratori, usurari, corrispettivi, compensativi.

J. La responsabiltà contrattuale, precontrattuale ed extracontrattuale. La distribuzione dell'onere della prova. La prova liberatoria nelle ipotesi speciali di responsabilità aquiliana (casi pratici). Il danno alla persona: l'evoluzione della giurisprudenza in materia di danno patrimoniale. Il danno biologico, morale ed esistenziale (casistica). Il danno irrisarcibile: i danni bagatellari, il danno da morte, il danno del malforme.

K. La Responsabilità oggettiva. L’ingiustizia del danno. Lesione del diritto assoluto del diritto relativo. L. I diritti reali: Comunione, multiproprietà, condominio e supercondominio. M. Il possesso: struttura. N. L'usucapione: in particolare, questioni in tema di retroattività dell’acquisto per usucapione.