Programma Art. 54 Finale 25 Marzo 2011Piano ale AMIA

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INDICE AMIA SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA

ProgrammaRiorganizzazione dei Servizi e Risanamento Economico Aziendale

1

INDICE1 2 3 4 5 6 7 8 9IL QUADRO DI CONTESTO IN CUI OPERA LA SOCIETAANALISI STORICA ED EVOLUZIONE ECONOMICA I SERVIZI E LA LORO VALORIZZAZIONE IL PIANO DI SVILUPPO

pag.

4

pag. 19 pag. 37 pag. 91

QUADRO ECONOMICO-PATRIMONIALE-FINANZIARIO Il contratto di servizio con il Comune di Palermo OBIETTIVI E SVILUPPO ECONOMICO DATI PREVISIONALI:i ricavi DATI PREVISIONALI: i costi pag. 159 pag. 163

pag. 146 pag. 156

DATI PREVISIONALI: investimenti/ricapitalizzazione/ripatrimonializzazione

pag. 168

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AMIA SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA Programma

Il presente documento viene redatto ad integrazione del programma predisposto ai sensi degli articoli 54 e seguenti D.l.vo 270/99, gi depositato, e si propone di fornire il quadro attuale del Gruppo Amia e di esporre le linee guida per lo sviluppo strategico e la ricapitalizzazione della societ. In particolare, vengono forniti riferimenti specifici alle principali direttrici industriali, alle implicazioni realizzative, anche di natura socio-politico, legate al peculiare contesto in cui si opera ed ai conseguenti risultati economici e finanziari.

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AMIA SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA Programma

IL QUADRO DI CONTESTO IN CUI OPERA LA SOCIETA

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Le forze operanti nel contesto di AMIALe opportunit e le minacce per AMIA derivano, principalmente, dal contesto normativo e dalle caratteristiche del settore di riferimento

Elementi di settore La Sicilia, con ca. 526 Kg. di rifiuti prodotti allanno per abitante, si colloca in posizione intermedia a livello nazionale (Palermo si attesta su valori molto elevati, ~ 623 Kg) La raccolta differenziata nella Regione ed a Palermo inferiore alla media nazionale (6,7% e 6,5%); i costi per la raccolta differenziata sono elevati A livello nazionale si rilevano trend crescenti di raccolta differenziata con esempi di forte sviluppo (pari a ca. 16 punti percentuali in quattro anni), ma con profili di gradualit Il grado di copertura dei costi della Sicilia il minore tra le regioni italiane La Sicilia presenta costi per lo smaltimento minori rispetto alla media nazionale, a fronte di un ricorso alla discarica tra i maggiori in Italia Rispetto alle aziende comparabili di grandi dimensioni AMIA risulta a superiore intensit di lavoro

Elementi normativi Piano Regionale dei Rifiuti in fase di elaborazione (draft preliminare) Istituzione di n. 10 nuovi ATO nella Regione Siciliana con autosufficienza in ognuno di questi per lo smaltimento rifiuti, non ancora operativi Obiettivi regionali raccolta differenziata: 20% (2010) 40% (2012) 65% (2015) Le gestioni dirette in essere scadono il 31 dicembre 2011 Le modalit di affidamento sono: ordinario (procedure competitive a evidenza pubblica, societ miste pubblico / privato) e per deroga (in house) Il Commissario Delegato pu adeguare le discariche per fronteggiare lemergenza e autorizzare gli impianti di termovalorizzazione individuati

Opportunit e minacce provenienti dal contesto esterno

5

La filiera italiana dellIgiene AmbientaleIl Waste Management in Italia totalizza pi di 32 milioni ton di Rifiuti Urbani e 117 milioni tonnnellate di Rifiuti Speciali. La raccolta differenziata ha registrato un aumento rispetto agli ultimi anni, mentre i rifiuti conferiti in discarica sono diminuiti in modo significativoRaccolta SelezioneTrattamento TMBCDR compostaggio

Riciclo

Incenerimento Smaltimento Recupero

Rifiuti Indifferenziati*

Utiliz. compost CDR ~0.7 Inceneritori Discariche Rifiuti urbani

~7

Biostabilizz.

Rifiuti Urbani

~ 3,5

~ 22 ~ 16Raccolta differenziataSelezione e separazione Plastica Carta Vetro Organica MetalliRU

~0,6 ~3,0 ~1,5 ~3,4 ~0,3 ~1,3

Plastica Carta Vetro Organica Metalli Altro Altro riciclo

~ 32,50,5 mln di tonnellata sono Ingombranti a smaltimento

Mercato

~ 10Imballaggi industriali Altri materiali

Rifiuti Speciali**

~ 25~46 ~52 Aziende manufacturing Costruzioni e demolizioni Fanghi depurazione e altri residui da rifiuti urbani e speciali Rifiuti speciali pericolosi Discariche Rifiuti speciali inceneritori

~ 117

~15 ~4

(*) codici CER 200301, 200303 e scarti della raccolta differenziata (**) Dati 2006: ultima rilevazione ufficiali relativa alla raccolta Rifiuti Speciali Fonte: Osservatorio Nazionale Rifiuti, 2009

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Rifiuti Urbani: Produzione nazionale e per RegioneLa produzione di rifiuti urbani cresciuta, nel decennio 2004 2008, con un tasso medio annuo pari a 1% ca. (nel quinquennio precedente era stata del 2,4%)

A far data dal 2008 si rilevata una diminuzione della produzione di Rifiuti Urbani, principalmente causata da un rallentamento dei consumi e del PIL, quale effetto della crisi economica ma rileva anche una riduzione della elasticit della produzione procapite al PIL Produzione Rifiuti urbani per Regione2008; Milioni Ton; % CAGR 2004-2008% CAGR 2004-20081.4% 0,3% 1.2% 1.2%

Produzione Rifiuti urbani in Italia2004-2008; Milioni Ton

CAGR 1,0%32,512,7

5,02 0,512,5%

31,152,5

31,662,6

32,542,7

32,472,6

1,5%

2,26

2,41 2,95 2,792,0% 2.6%

0,9%

0,61

0,08

Nord: 14.8 mil. T

0,99 1,000,9% 1.8%

1,2%

0,86 2,54 2,520,5% 3,5% 2.1% 0,8%

0,55 0,49

Sicilia Resto dellItalia

0,702,3%

Centro: 7.3 mil. T-0,9%

1,8%

3,34 0,85

0,13-1,0% 5.4%

2,13 0,23 0,27-0,6%

2,721,5% -0,6%

2004

2005

2006

2007

2008

2,651,0%

0,92

Sud: 10.3 mil. T

Fonte: Elaborazioni BIP su dati Utilitatis e ISPRA, Rapporto Rifiuti, 2009

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Rifiuti Urbani: Produzione procapite per RegioneLa produzione di rifiuti urbani in Italia si attesta su ca. 541 kg annui per abitante (1,48 kg al giorno per abitante), pur con disparit regionali e picchi in alcune regioni del Centro e NordProduzione rifiuti urbani procapite2008; Kg. per abitante per anno

Italia: 541 Kg.608 515 509

> 600 Kg 496 494 680 612 686 551 613 524 594 420 468 507 386 523 497 550 - 600 Kg 500 - 550 Kg 450 - 500 Kg < 450 Kg

Nord: 541 Kg.

I picchi si registrano in Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Liguria e Val dAosta (superiori a 600 kg), seguite da Marche e Lazio La Sicilia si colloca in una posizione intermedia, con un valore di poco inferiore rispetto alla media italiana La produzione giornaliera della regione Siciliana circa 1,44 kg al giorno per abitante, inferiore rispetto alla media nazionale

Centro: 619 Kg.

459

Sud e Isole: 496 Kg.

526

Fonte: ISPRA, Rapporto Rifiuti, 2009

8

Rifiuti Urbani: Produzione procapite nelle maggiori cittLa produzione di rifiuti urbani per abitante nelle maggiori citt evidenzia trend differenziati: il turismo e i city users hanno un impatto significativo, unitamente alla differenze nelle modalit di assimilazione dei rifiuti speciali e ai conferimenti impropri. Lo sviluppo della raccolta differenziata porta a porta induce invece una contrazione della produzioneProduzione rifiuti urbani nelle maggiori citt (> 150.000 ab.)2008; Kg. per abitanteMilano: 577 Padova: 689 Trieste: 488 Torino: 577 Venezia: 765 Verona: 558 Parma: 569 Modena: 657 Bologna: 574 Genova: 542 Perugia: 730 Firenze: 709 Livorno: 596 Roma: 648 Foggia: 483 Bari: 618 Brescia: 729

Media Italia: 541 Kg.> 600 Kg 550-600 Kg 450-550 Kg

Palermo evidenzia una produzione elevata per leffetto congiunto delle variabili considerate:

Elevato afflusso turistico Rilevanza dei city users Raccolta differenziata a livelli contenuti Elavato grado di assimilazione e conferimenti impropri

Napoli: 635 Taranto: 610 Palermo: 623 Cagliari: 626

Messina: 508

Reggio Calabria: 488

Catania: 756

Fonte: ISPRA, Rapporto Rifiuti, 2009

9

Rifiuti Urbani: Produzione su PILLa Regione Sicilia presenta il rapporto Produzione Rifiuti Urbani / PIL tra i pi alti dItalia, anche per la presenza di modelli di consumo in larga misura invarianti rispetto al reddito

La modalit di contabilizzazione dei rifiuti (differenze nelle modalit di assimilazione dei rifiuti speciali e conferimenti impropri) ha, anch'essa, un effetto sullindicatore, incrementando i volumi di produzione di Rifiuti Urbani

Produzione rifiuti su PIL2008, Produzione RU / PIL Regionale; tonn / mln Media ITALIA: Media NORD: 18,7 Media CENTRO: 26,4 Media SUD: 28,225,4

29,6 25,8 21,9 22,0 15,4 16,4 17,0 28,3 23,9 25,6

31,1 24,9 20,4 20,8

27,0 27,8

29,5 29,9

30,2

18,9

Friuli Venezia Giulia

Trentino Alto Adige

Emilia Romagna

Sardegna

Marche

Veneto

Molise

Toscana

Umbria

Basilicata

Piemonte

Calabria

Liguria

Lombardia

Valle d'Aosta

Campania

Abruzzo

Sicilia

Puglia

Lazio

10Fonte: Elaborazione BIP su dati ISPRA e Istat, 2009

Principali player della raccolta e trasportoAMIA si colloca tra i principali player della raccolta, collocandosi in sesta posizione nel ranking nazionale per fatturato

I

servizi di igiene urbana sono gestiti dallente locale, titolare della privativa, direttamente o tramite impresa pubblica, oppure mediante affidamento a terzi

Negli ultimi anni la normativa ha cercato di promuovere la competizione tramite le gare e favorire lingresso di capitali privati Le aziende private presenti ad oggi servono per la maggior parte realt di piccole/medie dimensioniClassificazione per forma societaria% aziende; % abitanti serviti% Popolazione59,2% 46,1%

Principali player italiani per fatturatoDati in mln Mln Molto Grandi (>150mln) Grandi (>90mln) Medie ( 50 mln)

% di aziende

600 400 350 300 250 200 150 100 50GESENU S.P.A. ECONORD S.P.A. GEOFOR S.P.A. TM.E. S.P.A. AMIA VERONA AMA SPA AMSA S.P.A. COOPLAT ENIA PARMA AMIAT SPA AMIU S.P.A. A.S.P.I.C.A AMIU Bari HERA Ambiente AMIA Palermo Quadrifoglio SPA Manutencoop Publiambiente Gruppo Biancamano De Vizia Transfer. Multiservizi Roma Waste Italia A.AM.P.S. CO.LA.RI. Montello A.S.M.

34,8%30,7% 19,1% 10,1%

Gestione dirette

Imprese pubbliche

Operatori privati

Fonti: Utilitatis 2009 e dati di bilancio aziendali 2008

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Raccolta differenziata in Italia per Regioni e cittLa Regione Sicilia presenta una percentuale di raccolta differenziata mediamente inferiore rispetto alle principali regioni italiane

La provincia di Palermo presenta un livello di Raccolta differenziata di poco inferiore rispetto alla Regione

Raccolta differenziata per Regione2008; raccolta differenziata come % rifiuti urbaniItalia: 30,6% 36,8% 46,2% 48,5% 42,7% Nord: 45,5% 21,8% 33,6% 26,3% 28,9% 21,9% 12,9% 6,5% 19,0% 9,1% 37,7% 12,7% 10,6% 56,8% 42,6% 52,9% > 40 % 30-40% 15-29% 5-14%

Raccolta differenziata per provincia2008; raccolta differenziata come % rifiuti urbaniBrescia: 39,1% Milano: 45,8% Padova: 56,7% Aosta: 38,6% Trieste: 20,3% Torino: 49,3% Venezia: 41,5% Verona: 48,8% Parma: 47,8% Modena: 26.2% Bologna: 35,1% Genova: 20,8% Firenze: 36,3%

> 40 %30-40% 15-29%

5-14%

Foggia: 9,7% Bari: 12.0%

Centro: 22,9%

Roma: 13,7%

Napoli: 14,8% Taranto: 6,8% Palermo: 6,5%

6,7% Sud:14,7%

Cagliari: 35,6%

Reggio Calabria: 10,2% Catania: 6,3%

Fonte: ISPRA, Rapporto Rifiuti, 2009

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Costi della produzione per classi di operatoriLe aziende di maggiori dimensioni presentano una forte incidenza dei costi del personale e dellacquisto di servizi, ai quali si aggiunge un valore non trascurabile per gli ammortamenti, dovuto alla presenza di impianti di propriet

AMIA presenta una preponderanza ancora pi marcata del costo del personale, con un impatto minore dei servizi Gli ammortamenti di AMIA dimostrano un basso livello di meccanizzazione dei servizi e di dotazione impiantistica

Composizione dei costi di produzione per classi dimensionali di imprese2007, % del totale dei costi di produzione; classificazione panel in base al fatturato*

TopCosti materie prime Acquisto servizi 5,5% 34,7%

Grandi5,8% 52,4%

Medio/Grandi6,3% 43,0%

Medio/Piccole4,7% 44,1%

AMIA (2009) 4,7% 25,2% 3,2%35,2%

Godimento beni di terzi Costi del personale

2,2% 42,0%

2,8% 25,7%

4,4% 34,1%

5,5%

56,0%

Ammortamenti e sval. Accantonamenti Oneri diversi 1,4% 3,1%

11,2% 1,5% 3,1%

8,7% 1,9%

7,2%

5,7% 2,3% 2,6%

2,2%^ 3,0%5,7%

3,0%

* : Top > 55Mil , 20Mil < Grandi < 55Mil , 10 Mil < Medio/Grandi < 20Mil , 5Mil < Medio/Piccole < 10 Mil ^ : Non considera eventi straordinari avvenuti nel 2009 Fonte: Utilitatis, Green Book, 2009

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Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Aspetti principaliLipotesi di Pianificazione Regionale per la Regione Sicilia attualmente in fase di definizione preliminare - prevede tre fasi principali per garantire il superamento dellemergenza rifiuti Si prevede di garantire una capacit residua di abbancamento minima di 36 mesi per tutti gli Ambiti Provinciali La gestione dei rifiuti urbani deve privilegiare le attivit di prevenzione, riutilizzo, riciclaggio, recupero energetico e, residualmente, smaltimento dei rifiuti in discarica (Dlgs152 /2006 Titolo I)

3 fasi previste nel Piano: 1. Emergenziale: interventi da avviare nel breve periodo per permettere lo scarico in discarica, attraverso lincremento della RD, in particolare nei grandi centri urbani 2. Transitoria: monitoraggio continuo finalizzato a garantire il funzionamento dellimpiantistica esistente e lo stato di avanzamento dei progetti previsti, mantenendo una visione aggiornata della capacit residua nelle discariche 3. A regime: avvio della realizzazione dellimpiantistica destinata al trattamento finale del RUR

Palermo** Camporeale

Palermo* Bolognetta

Castellana Sicula

Trapani

Assoro Sciacca Serradifalco Campobello di Licata

Motta S.Anastasia

* Bellolampo I stralcio VI vasca ** Bellolampo implementazione V vasca Fonte: elaborazioni BIP su ipotesi di pianificazione regionale

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Sintesi delle principali evidenze normative con impatto su AMIALe pi recenti normative con impatto su AMIA, nelle principali fasi della catena del valore della gestione dei rifiuti, vengono - di seguito - esaminate

Governance e Pianificazione

Recupero e Smaltimento

Raccolta e Servizi

Clienti e Tariffa

Emergenza Rifiuti Regione Siciliana

Si conferma la gestione integrata per ATO, dando priorit alla dimensione provinciale nella individuazione dei 10 nuovi ATO Vengono delineate le modalit di affidamento: ordinario (procedure competitive a evidenza pubblica, societ miste pubblico / privato) e per deroga (in house) Le gestioni dirette in essere scadono il 31 dicembre 2011

La gestione dei rifiuti deve privilegiare la prevenzione, il riutilizzo, il riciclaggio, il recupero energetico e, residualmente, lo smaltimento In ogni ATO deve esistere una autosufficienza per lo smaltimento rifiuti

La Legge Regionale ristabilisce, rispetto alla normativa nazionale, la tempificazione e gli obiettivi di raccolta differenziata come segue: Anno 2010: Raccolta differenziata 20% Anno 2012: Raccolta differenziata 40% Anno 2015: Raccolta differenziata 65%

La tariffa sui rifiuti commisurata alla quantit e qualit media di rifiuti prodotta per unit di superficie e deve garantire la copertura dei costi accessori della gestione Viene determinata tramite lAutorit di Ambito e riscossa dal gestore

Il Commissario Delegato incaricato a raggiungere il 35% di RD e adeguare le discariche per fronteggiare lemergenza ll Commissario delegato dispone di ampi poteri, essendo autorizzato a realizzare interventi di immediato effetto e impianti di termovalorizzazione individuati

Gli elementi normativi nazionali e regionali che hanno o potranno avere un impatto significativo su AMIA vengono, dettagliatamente illustrati, nelle pagine che seguono:

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Elementi del contesto normativo di riferimentoModalit di affidamentoLaffidamento della gestione dei servizi pubblici locali di raccolta e spazzamento rifiuti viene effettuato tramite gare pubbliche indette secondo due modalit: ordinarie (con procedure competitive o societ a partecipazione mista pubblico/privato) e in deroga (in House)Norma Punti salienti Una modifica importante stata apportata riguardo al conferimento della gestione dei servizi pubblici locali, con due possibili modalit:

DL 25/06/2008 e DL 25/09/2009(Art. 23-bis)

Ordinaria: A favore di imprenditori o di societ in qualunque forma costituite individuati medianteprocedure competitive ad evidenza pubblica nel rispetto dei principi del Trattato che istituisce la Comunit europea e dei principi generali relativi ai contratti pubblici

A societ a partecipazione mista pubblica e privata a condizione che la selezione del socio avvenga mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, le quali abbiano ad oggetto la qualit di socio e l'attribuzione dei compiti operativi connessi alla gestione del servizio e che al socio sia attribuita una partecipazione non inferiore al 40 %

Deroga (in House): Affidamento verso

societ a capitale interamente pubblico partecipata dall'ente locale nel rispetto dei principi Comunitari in materia di controllo analogo e di prevalenza dell'attivit svolta con l'ente o gli enti pubblici che la controllano, in presenza di situazioni eccezionali economiche (comma 3) non consentano un efficace e utile ricorso al mercato (questo per evitare gare a vuoto)

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Elementi del contesto normativo di riferimentoScadenza delle gestioni in essereLe gestioni dirette in essere cessano il 31 dicembre 2011 a meno che non si abbia la cessione del 40% del capitale ad un socio privato

Norma

Punti salienti Le gestioni in house in essere alla data del 22 agosto 2008 cessano, improrogabilmente, il 31 dicembre 2011; esse cessano alla scadenza prevista dal contratto di servizio a condizione che entro il 31 dicembre 2011 le amministrazioni cedano almeno il 40% del capitale Le gestioni affidate direttamente a societ miste senza la procedura della gara a doppio oggetto cessano improrogabilmente alla data del 31 dicembre 2011 Le gestioni affidate direttamente a societ miste con procedura di gara a doppio oggetto cessano alla scadenza prevista nel contratto di servizio (e, dunque, anche oltre il termine del 31 dicembre 2011) Gli affidamenti diretti assentiti alla data del 1 ottobre 2003 a societ a partecipazione pubblica gi quotate in borsa a tale data cessano alla scadenza prevista nel contratto di servizio, a condizione che la partecipazione pubblica si riduca progressivamente (ad una quota non superiore al 40 % entro il 30 giugno 2013 e non superiore al 30 % entro il 31 dicembre 2015)

Art. 23-bis DL 25/06/2008 e DL 25/09/2009

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Opportunit e minacce provenienti dal contesto esterno

Aree di opportunit AMIA uno dei principali player nazionali, con potenziali economie di scala e potenzialit di beneficiare in ottica prospettica su possibili aperture allinterno del proprio ATO Messa a gara prospettica del servizio da parte dellATO, con efficacia del servizio / efficienze a regime Presidio di tutte le fasi della filiera Ampi poteri attribuiti al Commissario regionale per lemergenza rifiuti, su tematiche attinenti alla raccolta differenziata, allo smaltimento in discarica, agli impianti di termovalorizzazione Disponibilit di siti per sviluppo impiantistico, anche in ottica integrata a livello di ATO Potenzialit di estendere in ottica prospettica il servizio di Manutenzione strade anche presso Comuni terzi Potenzialit di sviluppo business presso privati e, successivamente alla gara, partecipazione ad altri ATO

Potenziali minacce Elevata produzione di rifiuti pro capite e rispetto al PIL Obiettivi di raccolta differenziata molto sfidanti rispetto ai livelli attuali, ancora molto contenuti Grado di copertura dei costi (tassa / tariffa) della Regione minore in Italia Debole sistema industriale di recupero / riciclo nella Regione, con impatto su tempi / distanze e costi Costi superiori per la raccolta differenziata Assenza di impianti di termovalorizzazione nella Regione (attualmente non previsti nella bozza di Piano Regionale) Tempi di attuazione del Piano Regionale

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AMIA SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA Programma

ANALISI STORICA ED EVOLUZIONE ECONOMICA

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Le chiavi di lettura del contesto AMIALa lettura delle performance economico-gestionali della Societ, alla luce del Contratto di Servizio, dellassetto delle Operations e del presidio delle risorse (umane, fisiche, tecnologiche e immateriali) consente di fornire una chiave di lettura del contesto as-is

Contratto di Servizio ed evoluzioni societarie CdS Igiene Ambientale: ca.70,8 mln + ca. 12 mln per integrazione servizio Essemme (2006) + addendum compostaggio e pretrattamento (2010) CdS Manutenzione Strade: ca. 14 mln Costituzione di AMIA Essemme mediante acquisizione risorse in pi step dal 2004 Amministrazione straordinaria da 04/10 Conferma ricapitalizzazione Delibera Consiglio Comunale (06/10)

Situazione economica Nel 2009 scostamento da fatturato potenziale (CdS) per circa 4 mln (ca. 1 mln su Igiene e ca. 3 mln su strade) Ricavi da Comuni terzi per ca. 10,2 mln (in diminuzione nel 2010) Costo principale del Personale (ca. 80 mln ) e costi per CdS Essemme (ca. 27 mln ) Elevate penali erogate per lIgiene e la manutenzione strade nel corso 2010 (accordo su tetto del 3%) Elevati straordinari (in calo nel 2010) EBITDA e EBIT negativi nel 2009 (rispettivamente -2,4 e -17,5 mln )

Operations e Organizzazione Attivazione del PaP spinto (centro) Forte incremento del turno pomeridiano su raccolta indifferenziata, anche per criticit su mezzi (guasti, fermi) Unico scarico mezzi raccolta indiffer. Parco cassonetti sottodimensionato Vincoli di sistema nello smaltimento / riciclo (distanze / costi) Saturazione prossima della discarica Parco mezzi sovradimensionato; elevati tempi e costi riparazioni esterne Spazzamento non meccanizzato Efficienze su altri servizi Essemme

Aree di forza e di debolezza

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Al 31 dicembre 2008

il Gruppo AMIA presentava la seguente area significativa di consolidamento:

Amia S.p.A.

100 % Amia Essemme S.r.l.

100 % Amia Servizi S.r.l.

48 % Palermo Energia Ambiente S.c.p.A.

AMIA Spa e le sue controllate detenevano altres talune partecipazioni non qualificate

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Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Valori Patrimoniali - Quadriennio 2007/2010(importi in migliaia di euro)Crediti v/ Soci e/o Enti Pubblici Attivit Immobilizzate Rimanenze Crediti V/ Controllante Crediti V/ Clienti Crediti V/ Altri Disponibilit liquide Ratei e Risconti attivi Attivit Correnti TOTALE ATTIVITA Capitale Sociale Riserve patrimoniali Utile (Perdita) dEsercizio PATRIMONIO NETTO (DEFICIT PATRIMONIALE) Fondo post - mortem Fondo Rischi ed Oneri futuri TFR Altri Debiti a m/l termine Passivit a m/l termine Debiti finanziari a breve termine Debiti V/ fornitori a breve termine Debiti V/ Altri Ratei e Risconti passivi Passivit a breve termine

31-dic-070 51.206.964 1.668.342 80.632.325 79.168.941 104.174.810 1.858.149 14.340.877 281.843.444 333.050.408 39.637.726 15.003.241 -30.832.928 23.808.039 70.237.590 2.514.131 33.716.532 20.216.869 126.685.122 55.275.615 62.777.216 63.913.640 590.776 182.557.247

31-dic-0850.000.000 37.525.846 2.113.929 17.178.541 74.367.017 48.005.268 161.857 11.728.899 153.555.511 241.081.357 53.865.553 0 -131.371.875 -77.506.322 70.664.238 25.380.920 29.177.387 8.764.479 133.987.024 31.531.645 67.705.163 84.907.847 456.000 184.600.655

31-dic-090 59.950.077 2.650.157 30.934.090 106.080.083 46.125.110 107.370 145.369 186.042.179 245.992.256 53.865.553 0 -155.675.463 -101.809.910 70.664.238 64.847.479 28.997.985 27.598.790 192.108.492 30.955.628 53.025.011 58.660.357 13.052.678 155.693.674

31-dic-10 (*)64.299.564 76.834.587 73.645 38.546.859 101.356.627 42.983.672 11.800 0 182.972.603 324.106.754 53.865.553 85.249.564 -155.706.037 -36.139.194 64.225.446 65.754.657 29.739.223 27.733.572 187.452.898 28.457.873 82.696.797 61.638.380 0 172.793.050

TOTALE PASSIVITA

333.050.408

241.081.357

245.992.256

324.106.754

(*) Valori al marzo 2011

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Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Valori Economici(*) - Quinquennio 2006-2010Euro Ricavi delle Vendite e delle prestazioni a) corrispettivo da Amm.ne Com.le (***) b) ricavi per servizi a terzi c) altri ricavi d) ricavi copert. costi gest post-mortem Totale valore della produzione (A) Costi della Produzione a) per materie prime, sussidiarie, consumo, merci e var. riman. b) per servizi c) per il personale d) oneri diversi di gestione Totale costi (B) Margine Operativo Lordo (A-B) Percentuali dei ricavi (%) a) Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti Risultato Operativo a) Gestione straordinaria Risultato ante imposte Imposte dellesercizio (ires irap) Risultato netto(*)I Conti Economici sono stati riclassificati per natura (**) Valori al marzo 2011 (***) Comprensivo di Igiene Ambientale e Manutenzione Strade

2006

2007

2008

2009

2010 (**)

97.982.371 26.254.155 6.735.288 13.395.162 144.366.976

97.867.099 23.946.745 14.999.255 12.606.754 149.419.853

97.047.976 20.109.872 1.670.970 4.499.482 123.328.300

93.953.077 20.750.252 6.541.442 4.845.907 126.090.678

99.931.742 10.189.498 3.449.163 2.896.780 116.467.183

-10.872.482 -40.143.178 -83.004.776 -15.269.406 -149.289.842 -4.922.866 -3,41% -18.753.298 -23.676.164 -32.661.100 8.984.936 -8.784.586 200.350

-11.393.704 -51.891.220 -83.414.817 -14.457.135 -161.156.876 -11.737.023 -7,86% -18.572.856 -30.309.879 1.455.145 -28.854.734 -1.978.194 -30.832.928

-7.517.694 -40.048.463 -82.821.530 -8.420.608 -138.808.295 -15.479.995 -12,55% -46.387.570 -61.867.565 -119.446.797 -181.314.362 0 -181.314.362

-7.272.712 -40.836.202 -80.391.444 -7.593.509 -136.093.867 -10.003.189 -7,93% -7.503.146 -17.506.335 -4.175.784 -21.682.119 -2.621.469 -24.303.588

-10.885.919 -43.678.110 -74.540.642 -2.327.990 -131.432.661 -14.965.478 -12,85% -4.238.790 -19.204.268 1.429.468 -17.774.800 -1.773.474 -19.548.274

23

Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Valore della Produzione Storico Aziendale 2008 - 2010Tipologie dei Ricavi x macrovoci riepilogative Ricavi da corrispettivo Comune di Palermo I. A. Ricavi da corrispettivo Comune di Palermo M.S. Ricavi da terzi per smaltimento rsu (*) Ricavi da Raccolta differenziata Ricavi per gestione post mortem Altri Ricavi (da Comune di Palermo e da terzi) TOTALI Al 31 dicembre 2008 83.012.359 14.035.617 20.109.872 Al 31 dicembre 2009 83.012.358 10.940.719 20.750.252 Al 31 dicembre 2010 89.310.761 10.621.331 10.189.498

600.000 4.499.482

604.000 4.845.907

870.000 2.896.780

1.070.970 123.328.300

5.937.442 126.090.678

2.578.813 116.467.183

100.000.000 80.000.000 60.000.000 40.000.000 20.000.000(*) Fino al 2008 compreso risultano non incassati i correlati crediti per circa l80%

Comune PA Terzi R.D. Post mortem Altri

0 2008 2009 2010

24

Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Evoluzione dei ricavi Il complesso dei ricavi aziendali composto da:

- servizio di igiene ambientale svolto per il Comune di Palermo (1) - servizio di conferimento in discarica per gli altri enti conferitori diversi da Palermo - servizio di manutenzione strade ed emergenza e gestione dei sinistri - servizi vari ad altri soggetti diversi anche occasionali.

I ricavi da terzi non includono pi il servizio di rimozione amianto e talune altre attivit non piu contemplate negli attuali contratti di servizio

I ricavi da manutenzione strade in atto registrano una sopravvenuta criticit sulla parte di corrispettivo afferente la gestione dei sinistri che il Comune oggi non ritiene di riconoscere per la intervenuta procedura di amministrazione straordinariaI ricavi da terzi per conferimento in discarica si prevedono in sensibile aumento per il progressivo ripristino del rapporto con i soggetti gi conferitori che avevano fatto poi ricorso allutilizzo di altri impianti

(1) Il Contratto soggetto a penali; Per gli anni 2008/2010 le stesse conseguono a contestazione della Societ alluopo incaricata dal Comune (Palermo Ambiente Spa). Sono in corso di definizione le procedure per la loro determinazione

25

AMIA SpA Conto economicoValore della Produzione e voci di CostoIl valore della produzione di AMIA SpA pari a circa Euro 126 milioni nel 2009. EBITDA e EBIT sono negativi

Il fatturato di AMIA SpA principalmente legato ai contratti di servizio con il Comune di Palermo (Igiene Ambientale e Manutenzione strade) Scomposizione consuntivo 20092009, /000 VdP126.0916.28410.745 10.262 10.941 83.012 -7.511 -4.662 -80.392 4.846 -7.273 -28.663

EBITDA-2.410

EBIT-17.537

-27.044 Essemme

Retribuzioni lorde

-57.958

Oneri soc. e altri costi del personale

-22.434 -2.410 -6.969 -8.158 -17.537

Igiene Ambientale

Manut. strade

Ricavi da Prestaz. discariche terzi Comuni terzi

Ricavi Post mortem

Altri ricavi

VdP

Materie prime

Servizi diversi*

Altri costi servizio

Godim. Costo EBITDA Beni Personale terzi

Amm.ti Accantonamenti

Oneri diversi

EBIT

* Contratti con ditte esterne per laffidamento ed il trattamento di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata e pericolosi Fonte: elaborazione BIP su consuntivo AMIA 2009

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AMIA SpA Conto economicoDettaglio del Valore della ProduzioneIl valore della produzione rilevata nel consuntivo 2009 si discosta dal fatturato potenziale per circa Euro 4 mln (di cui ca. 1 mln dal contratto di servizio di Igiene Ambientale per penali, e ca. 3 mln dal contratto di servizio della manutenzione strade)Analisi valore della produzione da consuntivo 2009Consuntivo 2009; /000 Ricavi da Comuni che conferiscono in discarica (25 contratti vigenti* per il conferimento fino al 2011)10.262

Il Contratto di servizio Igiene ambientale soggetto a penali (valore 2009 pari a 1.092)

Ecotassa dovuta da chi concorre all'inquinamento ambientale (rifiuti, emissione di gas tossici, scarichi nocivi ecc.)6.122 2.578

Ricavi post-mortem Da Comuni terzi: 4.351 Da Comune di Palermo: 4954.846 4.301 1.984

VdP 126.091

126.091

2.045

Servizi10.941 83.012

Affitti elocazione su terreni 617 Recuperi vs terzi 469 Rimborsi INAIL: 427 Penalit fornitori: 204 Altri ricavi: 267

Penali pari a 176 nel 2009

I ricavi sono per servizi igiene a terzi, principalmente ATO Messina 4. Questi contratti sono stati rescissi nel corso del 2009

Proventi persmaltimento RSU ditte: 676, Prov.sel. / racc. differenziata: 604 Nolo automezzi: 232

verso Collegate: 2.359 Service Holding verso controllata (Essemme) : 1.942

Igiene Manutenzione Ricavi da Ambientale strade discariche Comuni terzi

Servizi igiene a terzi

Proventi per lo smaltimento Ecotassa

Altri ricavi Ricavi Post Ricavi servizi per servizi mortem collegate e service controllata

Altri ricavi

VdP

(*): Bagheria, Misilmeri, Villabate, Altavilla M., Santa Flavia, Casteldaccia, Ficarazzi, Bolognetta, Carini, Lercara, Friddi, Marineo, Ciminna, Isola delle Femmine, Alia, Mezzojuso, Vicari, Villafrati, Ventimiglia, Roccapalumba, Baucina, Ustica, Capaci, Castronovo di S. , Terrasini, Godrano, Campofelice, Cefal Diana, Piana Degli Albanesi (**): La revisione del contratto di servizio di gen-2010 prevede compensi legati ai volumi di interventi eseguiti (***)Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi Fonte: elaborazione BIP su consuntivo AMIA 2009

27

Analisi economico-finanziaria-patrimonialeQuadro dei Costi Complessivi Aziendali Analisi comparativa 2001 2010 (*)Tipologie dei Costi (**) Personale (retribuzioni onnicomprensive, sicurezza ecc.) Carburanti, merci, energia, acqua, gas (1) Manutenzione mezzi, attrezzature, immobili (2) Fitti passivi sedi az.li Noli ed altri servizi tecnici Assicurazioni (3) Servizi terziarizzati Servizi tecnici a supporto attivit aziendali Ammortamenti materiali e immateriali (4) Vigilanza e pulizia Oneri di pretrattamento rifiuti (5) Tassa Reg. Smalt RSU ecotax ed oneri di gestione (6) Oneri post mortem discarica (7) TOTALE COSTI AZIENDALI (8) (*) Valori determinati al marzo 2011 (**) Il commento alle note viene riportato nella scheda che segue. Consuntivo 2001 Consuntivo 2008 Consuntivo 2009 Delta (%) 2008 - 2010 Consuntivo 2010

69.821.639 6.251.385 3.107.269 538.898 68.449 1.358.020 3.447.069 0 6.847.593 1.276.667 0 5.831.593 3.044.550 101.593.132

82.821.530 8.450.494 5.219.443 2.718.545 4.311.529 2.349.499 5.327.486 18.621.653 2.986.492 1.931.064 0 7.057.052 4.004.388 145.799.175

80.391.450 7.801.054 3.612.205 877.501 1.302.403 1.716.384 4.375.970 27.043.973 3.153.163 354.261 209.532 6.078.159 4.350.813 141.266.869

-10,00%1,18% -15,88% -79,93% -82,89% 16,95% -44,70% 45,23% 42,42% -97,29% 0,00% -82,87% -27,11% -8,71%

74.540.642 8.550.382 4.390.429 545.627 737.901 2.747.706 2.946.021 27.043.973 4.253.231 52.387 3.158.835 1.209.107 2.918.698 133.094.939

28

Analisi economico-finanziaria-patrimonialeQuadro dei Costi Complessivi Aziendali Analisi comparativa 2001 2010

Note a commento del Quadro dei Costi Complessivi Aziendali 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Incremento 2009 - 2010 per effetto innalzamento prezzo del carburante Incremento 2009 - 2010 dovuto alla riattivazione contratti di manutenzione automezzi aziendali Incremento 2009 - 2010 legato alla stipula del contratto di assicurazione mezzi aggiudicato nel 2010 a seguito esaurimento gara triennale 2008/2010 Incremento 2009 - 2010 per acquisizione nuovi beni strumentali Incremento 2009 - 2010 per entrata in vigore nuovi obblighi pretrattamento a far data dall1/1/2010 Riduzione 2009 2010 per effetto abbattimento ecotassa al 20% su quantit rifiuti conferiti in discarica soggetti a pretrattamento Riduzione 2009 2010 per effetto corrispondente riduzione delle quantit di rifiuti conferiti da Comuni ed Autorit Ambito diverse dal Comune di Palermo Pur sommando al corrispettivo del Comune di Palermo i ricavi da terzi per smaltimento RSU in discarica, permane lo sbilancio a carico di Amia per i servizi di igiene ambientale anno 2010 pari ad euro 19.981.997.

29

Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Evoluzione di costi e ricavi 2008/2010Costi operativi

Linee di intervento per la loro riduzione

a) b)

c)d) e)

Progressiva internalizzazione di attivit, sia esse nuove che gi affidate ai fornitori Interventi volti a contenere la dinamica dei costi del personale soprattutto con recuperi in termini di numero di occupati tenendo conto che: - I rapporti di lavoro si basano sul contratto nazionale collettivo e non esistono contratti integrativi - Il tasso di assenteismo, posizionandosi annualmente tra il 3-4% della forza lavoro, evidenzia un pieno allineamento alle medie nazionali - Il costo del lavoro riflette in modo fisiologico la presenza di una significativa parte dellattivit svolta durante le ore notturne e con ricorso a plus orario e festivo per effetto del basso tasso di investimento Interventi finalizzati ad ottimizzare gli altri costi operativi, considerando per che gli stessi si posizionano gi a livelli contenuti Ricapitalizzazione della Societ con lapporto di beni immobili e valori mobiliari Innalzamento del livello di patrimonializzazione della societ, oltre che per fattori vincolanti per legge, al fine di ripristinare condizioni idonee di elasticit finanziaria

30

Analisi economico-finanziaria-patrimoniale Evoluzione di costi e ricavi 2008/2010Costi operativiPROGRAMMA INTERNALIZZAZIONE SERVIZI E REVISIONE CONTRATTI ESTERNIOGGETTO Manutenzione e Lavaggio Cassonetti Pulizia Autoparchi e Gestione Impianto Lavaggio Mezzi Lavaggio Mezzi presso Impianti Terzi ManutenzIone e lavaggio cestini gettacarte Guardiania Sedi Erogazione Carburante Prelievo e trasporto percolato Sede via Giafar Sede Via Li Bassi Sede Via Nenni Attivit di spunta e registrazione fatture Sede di Via Agrigento Servizi di informatizzazione e di telefonia Assicurazioni aziendali Spese minute e varie, consulenze, pubbl, propag ecc Telecomunicazioni e postali CONTRAZIONE SPESA ANNUA (2008/2010) 1.000.000 160.000 200.000 800.000 1.400.000 350.000 800.000 100.000 15.000 495.000 60.000 140.000 300.000 200.000 350.000 150.000 NOTE Completato Completato Completato Completato Completato Completato Avviato Fine locazione Fine locazione Fine locazione Completato Completato Completato Rivisitazione arretrato, aggiornamento mezzi e riduzione sinistrosit Completato Avviato

Revoche gare e mancato rinnovo contratti per servizi esterni variInternalizzazione Call Center Annullamento cessione Fabbricati ed Automezzi ad Amia Servizi Vendita automezzi aziendali Razionalizzazione autoparco aziendale

800.000 75.000 5.000.000 500.000 500.000

AvviatoCompletato Completato In corso In corso

Totale

13.395.000

31

Le linee guida dellazione gestionale tracciate nel 2009 predisposte con lintendimento di: superare la persistente crisi economico-finanziaria riequilibrare il patrimonio aziendale definire le operazioni straordinarie di ricapitalizzazione e ripatrimonializzazione raggiungere il riequilibrio economico nel breve/medio periodo avviare gli investimenti per il miglioramento dei servizi pianificare i programmi finalizzati allimplementazione dellefficienza aziendale agire con lausilio di budget previsionali ottimizzare limpiego del personale attivare idonei sistemi di controllo e di monitoraggio della qualit dei servizi32

Gli eventi societari nel biennio 2009/2010

(*) Tale Societ veniva costituita nel 2005 con lobiettivo di gestire il patrimonio strumentale di Amia spa ottimizzandone lutilizzo.

33

Timeline delle evoluzioni societarieAMIA, dopo lavvio della procedura di liquidazione e la dichiarazione dello stato di insolvenza (rispettivamente nel Novembre 2009 e Febbraio 2010), in data 12 Aprile 2010 entra in regime di Amministrazione StraordinariaEventi societariViene costituita la Azienda Municipalizzata Nettezza Urbana AMNU Viene trasformata in Societ per azioni, con il Comune di Palermo come socio unico Viene costituita mediante fasi successive di acquisizione di servizi la societ AMIA Essemme**

Viene trasformata in Azienda Municipallizzata Igiene Ambientale AMIA

Viene trasformata in Azienda Speciale*

AMIA viene posta in liquidazione dal Tribunale di Palermo

AMIA viene posta in stato di insolvenza dal Tribunale di Palermo

AMIA entra in regime di Amministrazione Straordinaria

1968

1985

1999

2001

2004

Dic 2009

Feb 2010

Apr 2010

Servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti prodotti nel territorio del Comune di Palermo

Tutti i servizi di igiene ambientale, sia tradizionali che innovativi

Contratto di servizio per Servizio di Gestione Rifiuti ed Igiene Ambientale e Servizio di Manutenzione Strade

Lattivit di spazzamento manuale delle aree pubbliche e ad uso pubblico e delle caditoie viene svolta attraverso Amia Essemme

Servizi

Ente pubblico economico dotato di personalit giuridica ed autonomia imprenditoriale su principi di efficacia, efficienza ed economicit ** 70% di AMIA nel 2006 e 100% nel 2007

34

Al 31 dicembre 2010il Gruppo AMIA ha la seguente configurazione:

GRUPPO AMIA SPA

PEA SCPA IN LIQUIDAZIONE

AMIA Spa in Amministrazione Straordinaria

AMIA Essemme Srl

AMIA Spa e le sue controllate continuano a detenere trascurabili partecipazioni non qualificate

35

Eventi di rilievo dellultimo anno e prospetticiGli eventi dellultimo periodo consentono di riconfigurare i servizi a marginalit negativa ed investire i fondi e le ricapitalizzazioni per la gestione di lungo termine

AMIA in liquidazione

Avvio espletamento dellincarico conferito dal Tribunale di Palermo

Entrata in vigore del Porta a Porta Spinto come servizio dedicato

AMIA viene posta in stato di insolvenza dal Tribunale di Palermo

Inizio periodo commissariale

Comma 8 dell'articolo 4bis: conferma dellazione di ricapitalizzazione nella delibera di Consiglio Comunale

Affidamento di parte del servizio di pulizia dei mercatini da AMIA SpA ad AMIA Essemme

Fondi FAS Delibera CIPE n.69 del 31/07/2009 pari a 68 mln: circa 20mln nel 2010 e restante nel 2011

Eventi

16.11.09

22.01.10

02/2010

11.02.10

12.04.10

30.06.10

09/2010

2010/11

Si ripristina il regolareIl dipartimento della Raccolta Differenziata ha introdotto il servizio intorno alla zona Malaspina, Libert, Noce e Politeama (130.000 abitanti)

Effetti a breve: funzionamento

Si congelano i debiti Si avviano le azioni diNomina dei Commissari Giudiziali recupero dei crediti Obiettivi a 2 anni: Equilibrio del bilancio aziendale Elimina indici negativi di bilancio Ritorno in bonis Risorse finanziarie per esigenze aziendali generati in passato

Viene ceduta la gestione della pulizia dei mercatini; allargata iniziativa del Porta a Porta spinto dal dipartimento di raccolta Differenziata

Lipotesi di investimento dei fondi : ~60mln su impianti e 10 mln su automezzi

Effetti

36

AMIA SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA Programma

I SERVIZI E LA LORO VALORIZZAZIONE

3

37

La filiera dellIgiene Ambientale a PalermoAMIA presidia le fasi di raccolta (RSU e differenziata), selezione dei rifiuti differenziati, trattamento dei rifiuti indifferenziati e conseguente smaltimento in discarica

Il prodotto della raccolta differenziata viene conferito alle piattaforme CONAI (carta, vetro, plastica e metalli) o smaltito pressoimpianti specializzati (umido, ingombranti, elettronici)

000/tonn 2009

RaccoltaRifiuti Indiffer.

Selezione e trattamentoTrituratore

Riciclo

SmaltimentoDiscarica Bellolampo

331,4UNIECO Pulizia strade

364,1

Rifiuti urbani 381,4

16,3Diff. stradale e P/P

33,7Carta Plastica Vetro Legno Altro*

Mercati, verde, 16,4 fanghiImpianti Partanna Mondello

7,8 1,6 2,4 1 2,9

Consorzi, mercato

Ingombr. 1,6Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Smaltitori specializzati

*: RAEE, veicoli, pneumatici, scorie costruzioni, farmaci, batterie, indumenti

38

Produzione complessiva di rifiutiLa raccolta di rifiuti nel periodo 2007-2010 ha evidenziato una lieve diminuzione, conseguente alla contemporanea crisi economica in corso ed al trend decrescente della popolazione

La maggior patre dei rifiuti raccolti costituita da rifiuti indifferenziati, raccolti attraverso lo svuotamento di cassonetti (poco meno del 90% della produzione complessiva di rifiuti) Landamento mensile della produzione di rifiuti si assesta su un valore medio di circa 33.000 tonnellate, con minimi raggiunti nel mese di agosto e picchi ad ottobre Produzione complessiva di rifiuti2007 - 2010; 000 / tonnellate

40917 15 22

39415 14 22

38116 18 16

25211 18 355 343 331 223

Differenziata Altra indifferenziata** Strade Indifferenziata

2007

2008

2009

2010*

*: dati disponibili fino ad agosto 2010 **: rifiuti dei mercati, biodegradabili, acque reflue, altro Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

39

Raccolta Indifferenziata Elementi di sintesiIl servizio di raccolta dei rifiuti indifferenziati da cassonetto viene svolto sullintera superficie urbana ad eccezione del centro, dove stato attivato il servizio di raccolta differenziata Porta a Porta

Le

squadre operative fanno riferimento al solo autoparco di Brancaccio, dove stato riunificato il servizio precedentemente erogato dallautoparco di Tasca Lanza

I rifiuti raccolti vengono conferiti nella discarica di BellolampoArea servitaQuartieri serviti Raccolta Indifferenziata; primo semestre 2010 Primo semestre 2010 Discarica Bellolampo

Grandezze caratteristiche

Residenti serviti: 589.433* Itinerari di raccolta: 145 Personale impiegato: 529 Mezzi attivi: 214 Volumi complessivi (2009): 327 mila tonn Viaggi in discarica (media mensile 2010): 2.743 Carico medio (media mensile 2010): 10,3 tonnellate Numero complessivo di cassonetti: 8.158 Volumetria complessiva cassonetti: 12,8 mln litri

Autoparco Brancaccio

Brancaccio notturno Brancaccio pomeridiano Brancaccio antimeridiano

Ex Tasca Lanza notturno Ex Tasca Lanza pomeridiano Ex Tasca Lanza antimeridiano* 659.433 abitanti (popolazione 31/12/08), esclusi 70.000 ab serviti da Porta a Porta

Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

40

Raccolta Indifferenziata Metodologia di raccoltaLesecuzione del servizio di raccolta indifferenziata richiede limpiego di 402 risorse (104 autisti e 298 operatori) e di 155 mezzi (compattatori, minicompattatori / autocarri e semirimorchi / compattatori grandi)

La citt suddivisa in itinerari principali (totale: 92) e itinerari satellite (totale: 53 navette e 12 postazioni) Gli itinerari principali vengono serviti attraverso compattatore. Gli itinerari satellite vengono serviti attraversonavetta (autocarri o minicompattatori) che alimentano una postazione mobile (compattatore grande o scarrabile)

mezzi

Il Dipartimento Raccolta ha identificato la possibilit di riduzione di 10 itinerari principali, a seguito delentrata a regimedella raccolta Porta a Porta Organizzazione degli itinerari di raccolta e dimensionamento tecnico2010; itinerari, personale, mezzi

Itinerari Principali (92**)Personale*

24 mcAutocompattatore

92 Autisti 180 Operatori 90 Compattatori

Itinerari Satellitare(53 navette)Personale

4/8 mcMinicomp. / Autocarro

106 Operatori 53 tra Minicomp. (8mc) o motocarri (4mc) Operatore (298)

Itinerari Satellitare (12 postaz.)Personale

48-32 mcAutocomp. Extra / rimorchio

12 Autisti 12 Operatori 12 semirimorchi 48 mc o autocomp. 32 mc

Autista (tot 104)

* 2 itinerari serviti da monoperatore (squadra costituita dal solo autista) Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

**: in fase di riconfigurazione; 10 itinerari sostituiti da raccolta PaP a regime

41

Raccolta Indifferenziata - Organizzazione OperativaIl servizio di raccolta indifferenziata viene interamente erogato dallautoparco di Brancaccio, su tre turni di lavoro (Antimeridiano 5.00-11.00, Pomeridiano 13.30-19.30, Notturno 22.00-4.00)

La raccolta dei rifiuti giornaliera da luned a sabato La domenica previsto un servizio ridotto, finalizzato alla raccolta negli itinerari principali (incrementato fino a coprire l80%circa della quantit media giornaliera, con limpiego a rotazione del personale)

I

servizi degli ex settori Brancaccio e Tasca Lanza sono stati unificati nellautoparco di Brancaccio. Dal punto di vista organizzativo continuano ad essere gestiti da due uffici distinti Personale tecnico raccolta RSUSono presenti due strutture analoghe (per settori EST e OVEST)

Organizzazione turni di raccolta RSU2010 Antimeridiano (05:00-11:00) Pomeridiano (13:30-19:30) Notturno (22:00-04:00) Totale

32Principali

24Navette

4Postazioni

Totale 28 FTE

1

Capo settore

24Principali.

9Navette

4Postazioni1 1

Resp. tecnicoAntimeridiano

Resp. tecnicoNotturno

36Principali

20Navette

4Postazioni2 Capo Area Antimerid. 2 ImpiegatoAntimerid.

2 Capo Area Pomeid.

1 Impiegato Pomeid.

3 Capo Area Notturno

1 Impiegato Notturno

145 itinerari

92Itinerari

53Itinerari

12Postazioni

: FTE

42Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Indifferenziata Risorse impiegateLesecuzione del servizio di raccolta indifferenziata comprende complessivamente limpiego di 529 risorse effettive e 214 mezzi

In

ordine allorganico tecnico sono previsti 118 autisti e 346 operatori, corrispondenti ad una scorta per assenze e turnazione domenicale del 15% (rispetto ai 104 autisti e 298 operatori richiesti da progetto) destinate alla pulizia e manutenzione dei cassonetti sono complessivamente 6 FTE. In caso di necessit, queste risorse vengono destinate allesecuzione dei servizi di raccolta

Le risorse destinate alla raccolta di rifiuti abbandonati e discariche abusive sono complessivamente 14 FTE; le risorse I

mezzi operativi richiesti dallattuale progetto basato su tre turni risultano essere 64 (36 compattatori, 24 tra minicompattatori/autocarri e 4 tra semirimorchi e compattatori extragrandi), dimensionati sul picco del turno notturno Mezzi attivi assegnati al Dipartimento RaccoltaSettembre 2010

Personale assegnato al Dipartimento RaccoltaSettembre 2010 Totale 529 118 Autisti raccolta Pulizia cassonetti 6 14 346 44

71

Totale 214

33 35

2316 13 12

Rifiuti abbandonatiCoordinatori e staff Operatori raccolta

11

Autocomp. Minicomp. Autocomp. Autocarro grande posteriore extragrande posteriore Fonte: rilevazioni BIP; elaborazione BIP su informativa aziendale;

Autocarri attrezzati

Cassoni scarabili

Trattori e rimorchi

Altro

* applicato dal dipartimento Raccolta RSU nel dimensionamento del servizio

43

Raccolta Indifferenziata Volumi raccoltiLe quantit di rifiuti indifferenziati (327 mila tonnellate nel 2009; 223 mila tonnellate fino ad agosto 2010) variano tra le 25.000 e 30.000 tonnellate mensili in tutta la citt. Il turno pomeridiano risulta in forte crescita (+67% nel confronto 2009/2010), per far fronte allincremento di rifiuti prodotti ed allaumento dellindisponibilit dei mezzi

Il confronto gennaio-agosto 2009/2010 evidenzia un incremento delle quantit raccolte (+10.400 tonnellate) Nel corso del 2010 le maggiori quantit vengono raccolte durante gli itinerari antimeridiani (40%) e notturnirestanti quantit durante il turno pomeridiano (24%)Andamento volumi RSU2009 e 2010; 000/tonn RSU per area Tot 10: 223 Tot 09: 327

(36%); le

Carico per turni di lavorogennaio-agosto; 000/tonn

29 2512 10 5 5

3125 27 27 2311 10 10 8 3 4 6 14 13 9 12 12 8 7 7 6 9

29 2811 11

2711

28 2810 10

302611 9 7 7

3010

2810

29 28 2710 11 10

259

Notturno

83 79 -8%

5

4 3

8

8

7

Pomerid.7

33 55

+67%

6

6

12

10

13

14

12

10

11

13

10

12

10

12

10

11

10

96 Antimerid. 88 -5%

G F 2009

M

A

M

G

L

A

S

O

N

D

G F 2010

M

A

M

G

L

A

AntimeridianoFonte: elaborazione BIP su reportistica aziendale

Pomeridiano

Notturno

2009

2010

44

Raccolta Differenziata Elementi di sintesiIl servizio di raccolta differenziata comprende la raccolta di carta, plastica, vetro e umido (solo porta a porta); il servizio viene svolto su tutto il territorio cittadino nelle seguenti modalit:

Raccolta

stradale: il servizio viene svolto attraverso lo svuotamento di campane per il vetro, campane per la plastica e cassonetti per la carta; non viene attualmente raccolta la frazione organica stato attivato nel 2010 e sar rivolto a circa 130.000 abitanti (entro fine 2010) Andamento Raccolta Differenziata2007 ottobre 2010; tonnellate per frazione % 4,0%

Raccolta Porta a Porta: il servizio viene svolto attraverso la raccolta a pi portone delle frazioni differenziate. Il servizio

Quota di raccolta differenziata

16.526Altro** Legno Plastica Vetro2.857 979 1.287 1.563

3,8%

4,1%

14.8071.948 803 1.544 2.478

15.7352.811

14.8792.693

1.044 1.623

2.768 1.027 1.645 1.647

2.435

Carta

9.840 8.034 7.823

5.097

2007

2008

2009

Gen-ott 2010

45Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale ** Apparecchi elettrici, elettronici, ingombranti e imballaggi metallici, ecc

Raccolta Differenziata Elementi di sintesi (continua)Il servizio di raccolta prevede il conferimento dei materiali a operatori specializzati (il materiale viene conferito direttamente dal compattatore, al termine dellitinerario di raccolta) La raccolta delle frazioni plastica e metalli, vetro, carta e cartone determina ricavi dalla cessione di materiali alle piattaforme CONAI, in funzione della qualit dei materiali raccolti La scarsit di piattaforme e del sistema industriale del recupero comporta distanze e costi elevati per trattare/smaltire i materiali (trasferimenti a Termini Imerese per plastica e metalli, vetro; trasferimenti a Marsala per smaltire lumido) La frazione organica viene attualmente smaltita al costo di 75-80 /tonnellata (escluso il trasporto, a carico di Amia) La frazione indifferenziata residua viene trattata e smaltita presso la discarica di Bellolampo Flussi di conferimento delle frazioni raccolteDestinazioni delle principali frazioni di RD Carta

Corrispettivi per raccolta differenziata2010, /tonn da accordo quadro ANCI-CONAI 422,56 277,87

Palermo MarsalaUmido

Plastica e metalli, vetro

Termini Imerese

90,48

82,68

37,213,78

CartaFonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Plastica

Vetro

Legno

Alluminio

Acciaio

46

Raccolta Differenziata Porta a Porta Elementi di sintesiIl servizio di raccolta differenziata Porta a Porta spinto (progetto Palermo Differenzia) viene svolto nel centro della citt (attualmente Malaspina e parte di Libert), con inclusione delle zone Noce e Politeama entro il 2010 Il servizio prevede la raccolta differenziata Porta a Porta delle frazioni umido, plastica/metalli, carta, secco residuo e la raccolta del vetro attraverso campane Le squadre operative addette al servizio fanno riferimento allautoparco di Partanna Mondello; i rifiuti vengono conferiti alle piattaforme CONAI di Partanna Mondello (carta e cartone), Termini Imerese (Vetro, Plastica, RAEE), Marsala (Umido) Area servita da Differenziata Porta a Porta Grandezze caratteristicheQuartieri serviti Raccolta Porta a Porta; progetto 2010 Autoparco Mondello Ottobre 2010

Residenti serviti Palermo Differenzia: 70.000 (107.602 entro fine 2010) Quartieri serviti: Malaspina, Libert, Noce, Politeama

Discarica Bellolampo

Itinerari di raccolta: 20 principali + 5 secondari (carta)Risorse impiegate: 139 Volumi complessivi: 10.900 tonnellate (gen-ago; complessivo porta a porta e stradale)

Palermo Differenzia (totale 2010) Possibile estensione (2011) Palermo Differenzia (settembre 2010)

47Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Differenziata Porta a Porta Organizzazione OperativaIl servizio di raccolta Porta a Porta ( denominato Palermo Differenzia)) prevede il conferimento dei rifiuti a pi portone da parte degli utenti (previa esposizione dei contenitori nei giorni prestabiliti), ed il successivo ritiro da parte delle squadre operative. Il servizio organizzato in base alla tipologia di utenza

Utenze domestiche: il servizio viene svolto nel corso del turno notturno. previsto il ritiro porta a porta di tutte le frazioni, ad eccezione del vetro (raccolto in apposite campane) Utenze commerciali: il servizio viene svolto nel corso del turno pomeridiano. previsto il ritiro porta a porta di tutte le frazioni ad eccezione del secco, raccolto durante il turno notturno insieme alle utenze commerciali Orario Conferimento Orario Raccoltaluned marted

Erogazione serviziomercoled gioved venerd sabato

Domestico

20.00-22.00

22.00-4.00

Organico

Secco

Plastica

Organico

Secco

Organico

Carta** 1/4

Carta 2/4

Carta 3/4

Carta 4/4

Carta Organico Plastica* 1/2

Carta Organico Plastica 2/2 Vetro 1/2

Carta Organico Vetro 2/2

Carta Organico Plastica 1/2

Carta Organico Plastica 2/2 Vetro 1/2

Carta Organico Vetro 2/2

Commerciale

13.00-14.00

14.00-18.00

**: la raccolta della carta settimanale, ripartita su quattro giorni al fine di mantenere bilanciato il servizio Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale *: la raccolta di vetro e plastica/metalli bisettimanale, ripartita su pi giorni

48

Raccolta Differenziata PaP Metodologia di raccolta domesticoLesecuzione del servizio di raccolta Porta a Porta (Palermo Differenzia) per le utenze domestiche richiede da progetto limpiego di 70 risorse (18 autisti e 52 operatori) e di 28 mezzi (tra compattatori, minicompattatori e autocarri)

La

raccolta viene effettuata principalmente attraverso minicompattatori e autocarri (gli autocarri servono le vie dove il compattatore non in grado di operare) Organizzazione quotidiana itinerari di raccolta (turno unico notturno) e dimensionamento tecnico2010; itinerari, personale, mezzi

I mezzi pieni scaricano in compattatori di dimensioni maggiori (postazioni)

Postazioni (3)

Personale

Compattatore (3) 32/24/15 mc

3 Autisti 6 Operatori 1 Autista 2 Operatori 10 Autisti 20 Operatori 4 Autisti 8 Operatori Autista (18) 14 Operatori Operatore (52)

Compattatore (1)

24 mc 15 mc 8 mc 5 mc 9 mc

Itinerari Compattatore (15)Personale Mimicomp. (10)

Mimicomp. (4)

Itinerari AutocarroPersonale

Autocarro (7)

(8)

Autocarro (1)

2 Operatori

49Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Differenziata PaP Metodologia di raccolta commercialeLesecuzione del servizio di raccolta porta a porta (Palermo Differenzia) per le utenze commerciali richiede da progetto limpiego quotidiano di 47 risorse (9 autisti e 38 operatori) e 19 mezzi (9 compattatori e 10 autocarri) per la raccolta di organico e carta La raccolta di plastica e vetro richiede 29 risorse (3 autisti e 26 operatori) e 13 mezzi (10 autocarri e 3 compattatori) con frequenza di raccolta bisettimanale

La frazione indifferenziata viene raccolta durante il turno notturno, insieme allindifferenziato delle utenze domesticheOrganizzazione settimanale itinerari di raccolta e dimensionamento tecnico2010; itinerari, personale, mezzi

Organico

6 giorni

Autocarro (4)

32/24/15 mc Compattatore (3)

3 Autisti 14 Operatori

Carta

6 giorni

Autocarro (6)

32/24/15 mc Compattatore (6)

6 Autisti 24 Operatori 3 Autisti* 16 Operatori*

Plastica

2 giorni

Autocarro (5)

32/24/15 mc Compattatore (3)

Vetro

2 giorni

Autocarro (5)

10 Operatori*

Autista (10)

Operatore (47)

50Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale *: servizio bisettimanale

Raccolta Differenziata stradale - Elementi di sintesiIl servizio di raccolta differenziata stradale viene svolto nellintera area cittadina (ad eccezione dei quartieri Malaspina e Libert, dove stato avviato il servizio di raccolta differenziata porta a porta) La raccolta differenziata prevista per le frazioni plastica/metalli, carta e vetro attraverso apposite campane e cassonetti Le squadre operative addette al servizio fanno riferimento allautoparco di Brancaccio; i rifiuti vengono conferiti alle piattaforme CONAI di Partanna Mondello (carta e cartone), Termini Imerese (Vetro, Plastica, RAEE), Marsala (Umido) Area servita da Differenziata StradaleQuartieri serviti Raccolta differenziata stradale

Grandezze caratteristiche2010

Residenti serviti: 589.433* Quartieri serviti (Palermo differenzia): Itinerari di raccolta: 24 (da ripetere per le tre frazioni; totale 72 itinerari) Frequenza raccolta: quindicinale Numero complessivo di cassonetti : 2.800 Volumetria complessiva cassonetti: 7,2 mln litri Volumi complessivi: 10.900 tonnellate (genago; complessivo porta a porta e stradale)

Autoparco Brancaccio

Differenziata stradale

Differenziata Porta a Porta

* 659.433 abitanti (popolazione 31/12/08), 70.000 ab serviti attraverso Porta a Porta

51Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Differenziata stradale Metodologia di raccoltaLorganizzazione operativa della raccolta differenziata stradale prevede lassegnazione di ciascun servizio (Plastica, Vetro, Carta) ad una squadra costituita da autista e operatore; il veicolo utilizzato un mezzo con gru o un autocarro scarrabile

Lattuale organizzazione del servizio prevede frequenze di raccolta quindicinali (al posto delle frequenze settimanali inizialmente pianificate), con conseguente difficolt nel coprire regolarmente il servizio Organizzazione attuale Raccolta StradaleFrequenza quindicinale; organizzazione della giornata di raccolta

Organizzazione originale Raccolta StradaleFrequenza settimanale; organizzazione della giornata di raccolta

Plastica (4 itinerari al giorno) Personale Compat

4 Autisti 4 Operatori 4 Compattatori

Plastica (2 itinerari al giorno) Personale Compat

2 Autisti 2 Operatori 2 Compattatori

Vetro (4 itinerari al giorno) Personale Scarrabile

4 Autisti 4 Operatori 4 Autocarri Scarrabili

Vetro (2 itinerari al giorno) Personale Scarrabile

2 Autisti 2 Operatori 2 Autocarri Scarrabili

Carta(4 itinerari al giorno) Personale Scarrabile

4 Autisti 4 Operatori 4 Autocarri Scarrabili

Carta

(2 itinerari algiorno) Personale Scarrabile

2 Autisti 2 Operatori 2 Autocarri Scarrabili

Autista (tot 12)

Operatore (12)

Autista (tot 6)

Operatore (6)

52Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Differenziata stradale Organizzazione operativaIl servizio di raccolta differenziata stradale viene erogato attraverso lo svuotamento di contenitori posizionati nel territorio cittadino (campane e cassonetti). I contenitori sono mediamente posizionati a pi di 150-200 metri dallutenza. Il conferimento da parte dellutenza avviene durante lintero arco della giornata Il servizio viene svolto in due turni di lavoro (Antimeridiano 5.00-11.00, Notturno 22.00-4.00), su sei giorni lavorativi (da luned a sabato); gli itinerari vengono svolti con frequenza quindicinale Programma Differenziata StradaleNumero di cassonetti complessivamente svuotati

Contenitori Differenziata StradaleQuantit e volumetria, settembre 2010

3.200 litri Programma giornaliero (svuotamento quindicinale dei contenitori) 1.099Itinerario 1: Itinerario 2: Itinerario 3:

2,5 MC 963 1.700 3.200 l 729

Turno Antimeridiano

50cassoni

41campane

31campane

PlasticaItinerario 4:

VetroItinerario 5:

CartaItinerario 6:

46 Turno Notturnocassoni

42campane

33campane

Plastica Tot 1.099 cassoniFonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Vetro Tot 963 campane

Carta Tot 729 campane Plastica Vetro Carta

53

Raccolta Differenziata Rifiuti ingombranti e RAEERifiuti ingombranti e RAEE vengono ritirati attraverso diverse modalit:postazioni mobili, ritiro a domicilio, raccolta abbandonati su strada

Postazioni mobili Piazza Pulita: avvio nel 2009, con postazione costituita da uno scarrabile e servita da due operatori,attiva a rotazione in tutte le circoscrizioni, destinata alla raccolta di rifiuti ingombranti, RAEE, materiali ferrosi

Ritiro

a domicilio: ritiro degli ingombranti presso il domicilio dellutenza, a seguito della richiesta telefonica da parte dellutente

Ritiro rifiuti abbandonati su strada: rimozione su strada di rifiuti ingombranti abbandonati dagli utenti Rifiuti non ammessi in discarica (per es. RAEE) Il servizio viene svolto da una media di ~50-60 FTE; in contesti comparabili il servizio viene svolto da circa 24 operatoricomplessivi (4 squadre da 3 FTE su 2 turni) Volumi di ingombrantiIngombranti e RAEE ritiratiTonnellate; escluso CER 200123 2.702 2010; migliaia di pezzi raccolti; totale 167.000 pezzi11,2 9,4 9,7 8,8 7,7 9,9 8,2 6,7 5,7 4,9 4,0 4,0 2,9 4,5 5,0 4,2 4,5 5,0 3,8 4,9 8,3 7,6 9,0 8,4 8,8 7,6 7,8 6,2 12,4 9,8 9,3 9,6

Utenti Strada Postazione

2.410344 147

2.371576

670 130

1.696257 125

215

1.920 1.314

1.902 1.580

Rifiuti Elettrici Riciclabili Non ricicl.

5,9

2007

2008

2009

Gen ago 2010

gen

feb

mar

apr

mag

giu

lug

ago

set

ott

nov

Range di efficienze ipotizzabili (FTE): 20 FTE

54Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Raccolta Differenziata Pulizia mercati e servizi a terziAMIA SpA svolge la pulizia dei mercati cittadini stabili. I mezzi impiegati provengono dalla sede di Brancaccio, il personale operativo da Strazzeri

Mercati stabili: sono aperti tutti i giorni; la raccolta viene svolta dopo la chiusura, a partire dalle 20.00; la produzione dirifiuto prevalentemente organica

Servizio svolto da una media di 60 FTE (10 operatori per 5 mercati, pi scorte)

Mercati rionali: da Settembre 2010 la pulizia dei mercatini rionali passata ad AMIA Essemme da settembre 2010Mercati serviti Volumi raccolti

Mercati storici: 5; mercatini rionali: 27 Mercati storici Mercatini rionali Strazzeri Via Montalbo Vucciria Borgo Vecchio Ballar Capo Brancaccio

Rifiuti dei mercati; tonnellate raccolte

10.847

10.673 9.649 7.346

2007

2008

2009

Gen-ago 2010

55Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Analisi economico-finanziaria-patrimonialeCOSTI OPERATIVI - Smaltimento Rifiuti Urbani e Gestione Discarica di Palermo Analisi comparativa 2001 2010 (*)Tipologie dei Costi Personale (retribuzioni onnicomprensive, sicurezza ecc.) Carburanti, merci, energ, acqua, gas (1) Manutenzione mezzi, attrezzature, immobili (2) Fitti passivi sedi az.li Noli ed altri servizi tecnici Assicurazioni (3) Servizi terziarizzati Servizi tecnici a supporto raccolta e igiene ambientale Ammortamenti materiali e immater (4) Vigilanza e pulizia Oneri di pretrattamento rifiuti (5) Tassa Reg. Smalt RSU ecotax (solo Palermo) e altre tasse e imp (6) Oneri post mortem discarica (solo Palermo) (7) Costi Raccolta e Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani Citt di Palermo Corrispettivo da Contratto di Servizio Comune di Palermo Altri Ricavi da gestione Discarica e servizi igiene a terzi Valore della Produzione Consuntivo 2001 63.385.387 4.265.034 2.935.931 434.523 58.777 828.905 3.176.017 0 6.371.497 1.025.631 0 4.218.029 0 86.699.731 70.762.388 18.239.196 89.001.584 Consuntivo 2008 71.126.645 5.228.121 4.911.759 2.589.028 4.308.254 2.341.743 3.988.164 20.009.933 2.803.140 1.576.285 0 4.703.757 495.094 124.081.923 83.012.359 24.609.354 107.621.713 Consuntivo 2009 67.240.749 4.999.078 3.368.157 773.124 756.589 1.379.378 6.157.562 23.799.235 2.943.559 325.308 209.532 4.577.543 495.094 117.024.909 83.012.359 25.596.159 108.608.518 Delta (%) 2008 - 2010 -3,25% 35,76% -13,86% -81,94% -84,15% 10,18% -29,94% 35,15% 44,24% -96,68% 100,00% -80,56% 0,00% -1,37% 8,18% -48,84% -4,85% Consuntivo 2010 (da assestare) 68.817.225 7.097.567 4.231.211 467.684 682.729 2.580.023 2.794.297 27.043.973 4.043.298 52.387 3.158.835 914.363 495.094 122.378.686 89.805.855 12.590.834 102.396.689

MARGINE OPERATIVO LORDO (8)(*) Valori determinati al marzo 2011

2.301.853

- 16.460.210

- 8.416.391

21,40%

- 19.981.997

56

(**) Il commento alle note riportato alla pagina n. 27.

AMIA SpA Conto economico Dettaglio voci di CostoI costi principali di AMIA sono rappresentati dal Personale (pari a circa Euro 80 mln) e dai servizi assicurati da AMIA Essemme (pari a circa Euro 27 mln)Analisi costi operativi da consuntivo 2009Consuntivo 2009; /000 Costi di servizio connessi al Contratto di Servizio di Essemme (pari a 27,1 mln)3.296 28.663

Costi Diretti 128.500

Totale Costi 143.628

3.977

Canonemanutenzione mezzi (circa 1,8 mln) Fitti passivi: 773 Altri canoni: 408

Vestiario : Tappetini

1.1733.092

Retribuzioni lorde Retribuzioni ordinarie: 47,0 mln Festivo: 4,0 mln Straordinario: 3,6 mln Notturno: 2,0 mln Progetti mirati: 1,2 mln

Mat. Inerti: 159Costi legati alle assicurazioni (pari a circa 1,7mln) e alla manodopera su automezzi (pari a circa 1.217)

dusura: 1.085

4.419 4.662

80.392

Ammortamenti suRetribuzioni

Altre costi per servizi: Servizi da collegate: 1.894 Prestaz. professionali: 637 Energie: 528 Servizi esterni e tratt. rifiuti: 436 Vigilanza/pulizie: 354

57.958 lorde

mezzi mobili (pari a circa 1,6mln) Ammortamento degli immobili e delle attrezzature pari a circa 1,3mln Accantonamento Post-Mortem per fondo2.618

Principali Oneri: Tassa Smaltimento R.S.U. (ecotassa) di AMIA e terzi : 4.578 e 2.50117.537 8.158

Oneri soc. e 22.434 altri costi del personale

2.410

4.351

Acquisto carburanti e lubrificanti

Altre Materie prime

Servizi Assicuradiversi zioni e (Essemme) manodopera

Altri Godimento Costo costi Beni terzi Personale servizio

EBITDA

Amm.ti

Accantona- Oneri menti diversi di Gestione

EBIT

57

Fonte: elaborazione BIP su consuntivo AMIA 2009

AMIA Essemme Grandezze caratteristicheAMIA Essemme svolge i servizi di spazzamento manuale, pulizia caditoie, diserbo, svuotamento cestini e pulizia delle sedi aziendali di AMIA SpA; il rapporto tra AMIA ed Essemme regolato da contratto di servizio (del valore annuale di 27 milioni )

Essemme

comprende 903 dipendenti; la maggior parte delle risorse impiegata nello svolgimento del servizio di spazzamento strade (circa il 50%). Sono inoltre presenti 11 distaccati da Amia SpA (servizi amministrativi) gli autocarri (per la pulizia delle caditoie e gli altri servizi)

Vengono impiegati circa 260 mezzi; le categorie pi numerose sono i motocarri (per i servizi di spazzamento e diserbo) ePersonale complessivoSituazione al 25 agosto 2010 15 35 12 19 35 59 6 spazzamento caditoie (ex SPC) diserbo pulizia sedi 93 472 amministrazione cestini portineria pulizia mercati 1579 8 140 37 30

Mezzi a disposizioneSituazione al 25 agosto 2010 Totale 903 dipendenti 149 45 39 Totale 261 mezzi

16 129

Spazz. manualeMotocarri Autocarri Terne e rulli

Diserbo

Pulizia caditoie

Pulizia Svuotamento Mercatini cestini Rionali gettacarteAutobotti/autospurghi Altri

R.D.sospesi

Mezzi di spostamento Spazzatrici/innaffiatrici Comp. grandi

58Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

AMIA Essemme SpazzamentoIl servizio di spazzamento viene svolto sullintera superficie urbana, con una copertura geografica di 1.410 Km di strade e ca. 1.000 punti sensibili

La citt suddivisa in 394 ambiti di spazzamento. Ciascun ambito associato ad una sede e viene assegnato ad un operatore Lo spazzamento unicamente di tipo manuale; non sono previsti itinerari di tipo meccanizzato. Il servizio viene principalmente svolto in turno antimeridiano

Ciascun ambito prevede lo spazzamento manuale di circa 3 Km di strade; allinterno di ogni ambito possono essere presenti strade da spazzare quotidianamente e strade da spazzare con intervalli pi ampi Grandezze caratteristiche Sedi operative e itinerari2010 Via Armida AM 16 AMb 4 P.Mondello 54 27 78 51 Tascalanza AM 29 AMb 2 PM 2 Via Mozart AM 51 AMb 1 AM: 6.00-12.00 Via Cappuccini AM 49 Brancaccio AM 56 AMb 9 AMb: 6.00-11.20 PM: 12.00-19.20 2007Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Dettaglio e numero itinerari Castellotti AM 14

Personale impiegato: 472 addetti Mezzi assegnati: 149 (principalmente motocarri) Tratti stradali sensibili: 900 + Punti sensibili: 1.000

AM 24 AMb 1 Piazza Strazzeri AM 47 AMb 14 Via Campisi 38 47 51 AM 47

Residui della pulizia delle stradeCER 200303; tonnellate 22.158 21.736 16.338

29

2008

2009

59

AMIA Essemme Pulizia caditoieIl servizio di pulizia caditoie impiega 165 risorse allocate in 20 squadre di sei unit; gli interventi sono stati pari a ca. 46,7 K nel 2008

Pulizia caditoie Parametri di benchmark: Addetti 165

Erogazione del servizio Servizio da Partanna e Tasca Lanza 20 squadre di 6 unit Mezzi: 11 autocarri con cassa stagna, 20 autocarri turbo diesel, 3 autospurghi, 4 furgoni Contratto con AMAP (4,2 mln )

Volumi caratteristici Numero caditoie: 58.000 40K griglia 18K chiaviche e bocche di lupo

Interventi 2007: 39.355 2008: 46.704

1 intervento medio annuo per caditoia 20 di lavorazione per caditoia con autospurgo (18 interventi a turno)

Criticit

22 vasche di drenaggio dove confluiscono gli scarichi delle caditoie nelle zone di mare provocano allagamenti (attualmente competenza di AMAP per pulizie) Penali erogate da Palermo Ambiente

Applicando questi ratio, si possono ipotizzare 5 +1 autospurghi su due turni (3 FTE ciascuno)

Range di efficienze ipotizzabili (FTE): 111-129

60Fonte: elaborazioni BIP su informativa aziendale

AMIA Essemme Servizio di diserboIl servizio di diserbo impiega 107 risorse; lattivit non prevede alcun trattamento chimico. Citt di dimensioni maggiori impiegano un numero di risorse sostanzialmente inferiore adottando trattamenti chimici

DiserboParametri di benchmark:

Addetti 107

Erogazione del servizio Turno unico (06:00-12:00)

Volumi caratteristici / interventi Interventi 2007: 1.979

ca. 20 risorse per citt didimensioni superiori (chimico)

Mezzi: apecar due posti Il servizio viene effettuato sulla base della conoscenza pregressa del territorio e su segnalazione

Interventi 2008: 1.500

ca. 120k per citt didimensioni comparabili (chimico)

ca. 20K per citt di 40Kabitanti (misto)

Standard su aree datrattare per il controllo della vegetazione spontanea pari a 3 ettari ogni 10k abitanti (10-40 /m2)

Criticit

Nessun trattamento chimico

Range di efficienze ipotizzabili (FTE): 67-87

61Fonte: elaborazioni BIP su informativa aziendale

AMIA Essemme Servizio di pulizia cestiniIl servizio di pulizia dei cestini impiega 29 addetti; lattivit svolta su due turni con cadenza bisettimanale; da una analisi di benchmark preliminare il dimensionamento di AMIA appare sostanzialmente allineato

Pulizia cestini Addetti 29*

Erogazione del servizio 24 itinerari su due turni (frequenza due volte alla settimana) Mezzi: 12 autocarri con vasca svuotati due / tre volte per turno presso le postazioni (Giotto / Brancaccio)

Volumi caratteristici / interventi Numero cestini: 15.000 12.000 (contratto a noleggio, cestini non ignifughi)

3.000 fissi (zone centrali) Il servizio comprende anche 150 ulteriori contenitori per raccolta deiezioni animali Svuotamenti annui stimati: 1.800.000

Parametro di benchmark: produttivit di 120 cestini / giorno Si rileva un valore sostanzialmente in linea con il dimensionamento di AMIA

Criticit

Tempi di trasferimento presso le postazioni Contenzioso con fornitore (impatto su sostituzione cestini, rimozione e ricollocazione per eventi)

* Di cui 22 idonei ai cestini Fonte: elaborazioni BIP su informativa aziendale

62

AMIA Essemme Servizio di pulizia sedi aziendaliIl servizio di pulizia delle sedi aziendali (uffici e spogliatoi), effettuato da AMIA Essemme, impiega 95 risorse

Pulizia delle sedi aziendali Addetti 95

Erogazione del servizio Il servizio viene svolto da personale Essemme La sede principale ubicata in Piazzetta Cairoli Gli autoparchi sono Ingham, Pecoraino; Tasca Lanza, Partanna Le sedi periferiche sono: Mozart, Strazzeri, Campisi, Castellotti, Cappuccini, Armida

Volumi caratteristici / interventiVolumi complessivi (uffici + spogliatoi): 10.415 m2, di cui: Ingham: 3.050 Piazzetta Cairoli: 2.885 Tasca Lanza: 940 Partanna: 920 Campisi: 810 Pecoraino: 470 Cappuccini: 390 Mozart: 355 Strazzeri: 325 Castellotti: 200 Armida: 70

Pulizia uffici Standard basso: 0,79 / m2 / mese Standard medio: 1,14 / m2 / mese Standard alto: 1,49 / m2 / mese

Considerando uno standard medio, il valore annuo si attesterebbe su 142,5 K / anno (223,7 K con standard elevati)

Range di efficienze ipotizzabili (FTE): 70-83

63Fonte: elaborazioni BIP su dati aziendali; Consip, Costi Facility Managementi, 2010

Analisi economico-finanziaria-patrimonialeI Conti Economici - Riclassificazione comparativa analitica

Servizi affidati alla Societ controllata Amia Essemme srlTipologie dei Costi Personale (retribuzioni onnicomprensive, sicurezza ecc.) Consuntivo 2007 20.714.120 23.995 2.157 9.457.808 23.818 46.907 30.268.805 Consuntivo 2008 23.728.971 34.325 0 752.415 23.338 852.075 25.391.124 Consuntivo 2009 27.872.334 44.045 0 2.571.916 18.403 581.526 31.088.224 Delta (%) Consuntivo 2010 2007 - 2010 (*) 40,22% 189,34% 1069,68% -77,57% -32,60% 1525,96% 5,85% 29.045.937 69.427 25.230 2.121.600 16.054 762.690 32.040.938

Carburanti, merci, energia, acqua, gasManutenzione mezzi, attrezzature, immobili Servizi e Godimento beni da terzi Ammortamenti materiali e immateriali Oneri di Gestione Costi Operativi Partecipata

Tipologie dei Ricavi Corrispettivo da Contratto di Servizio con AMIA Spa Corrispettivo da Contratto di Servizio con AMAP Spa Valore della Produzione Operativa

Consuntivo 2007 27.043.973 5.454.533 32.498.506

Consuntivo 2008 18.621.653 5.679.555 24.301.208

Consuntivo 2009 27.043.973 4.243.266 31.287.239

Delta (%) Consuntivo 2010 2008 - 2010-0,06% -24,96% -4,24% 27.028.306 4.093.265 31.121.571

MARGINE OPERATIVO LORDO

2.229.701

- 1.089.916

199.015

-141,23%

- 919.367

(*) in assenza di costi/ricavi non caratteristici e di imposte di esercizio

64

Analisi economico-finanziaria Performance economicheI Conti Economici - Riclassificazione comparativa analitica

Quadro di raffronto costi Ricavi Servizio SpazzamentoTipologie dei Costi Costi Operativi Servizio Spazzamento manuale e meccanizzato Amia Spa Corrispettivo integrativo riconosciuto dal Comune di Palermo per stabilizzazione LSU (Amia Essemme) Costo Operativo personale spazzamento manuale AMIA ESSEMME srl Consuntivo 2004 (avvio Essemme srl) 6.707.776 Consuntivo 2005 4.931.776 Consuntivo 2006 2.068.085 Consuntivo 2007 1.527.700 Consuntivo 2008 524.228 Consuntivo 2009 169.467 Consuntivo 2010 62.935

11.129.816 (*)

5.673.104 (*)

12.950.892 (**)

12.950.892

12.950.892

14.765.088 (***)

12.950.892

4.884.496

10.388.240

15.765.872

18.592.487

19.485.705

23.629.768

24.789.317

Numero di Dipendenti ESSEMME assegnati al Servizio Spazzamento manuale

549

547

590

675

674

753

736 (1)

NUMERO UNITA' Dipendenti AMIA assegnati al Servizio Spazzamento manuale e meccanizzato ante costituzione ESSEMME (media 2001/2004) (*) contributo una tantum (**) aumento formale contratto servizio

260(***) di cui contributo una tantum per euro 1.814.196

PREVISIONE 2011

Costo Operativo personale spazzamento manuale AMIA ESSEMME srl (A)

Corrispettivo integrativo riconosciuto a Costi Operativi Amia Servizio Integrazione corrispettivo necessario a copertura maggior regime dal Comune di Palermo per Spazzamento manuale storicizzato (anno costo a carico Amia Spa per Servizio Spazzamento Manuale Astabilizzazione LSU (Amia Essemme) (B) 2004) (C) (B+C)

27.043.973 (2) (1) (2)

12.950.892

6.707.776

7.385.305

In aggiunta vanno considerati n. 175 unit (in media) destinati ai servizi di pulizia caditoie Tale importo include il costo del personale pari, per il 2010, ad euro 24.789.317.

65

Impianto di Bellolampo Elementi di sintesiIl dipartimento Impianti impiega complessivamente 90 dipendenti e 48 mezzi; AMIA gestisce direttamente limpianto di smaltimento di Bellolampo Il personale si compone di 66 unit operative in discarica, a cui si aggiungono 9 unit addette al coordinamento, 10 unit di staff (segreteria ed amministrazione), 3 unit operanti nel laboratorio chimico e 2 addetti alla gestione delle centraline. In discarica, le risorse lavorano su 3 turni nei giorni feriali e su 2 in quelli festivi La parte preponderante dei 48 mezzi a disposizione costituita da autocarri, mezzi di spostamento e pale atte alla movimentazione dei rifiuti. Alcuni dei mezzi generici (dumper ed escavatori) sono adibiti esclusivamente alla stazione di conferimento, in modo da evitare ai mezzi esterni lingresso in discarica Personale assegnato al Dipartimento ImpiantiSettembre 2010; risorse assegnate Totale 90 6 4 3 2 9Gestione Discariche area operativa Gestione Discariche area manutentiva Laboratorio chimico

Mezzi attivi nel Dipartimento ImpiantiSettembre 2010, numero mezzi attivi

9 7 6 4 4

Totale 48

9

4 3 2

40 26

Segreteria Gestione Discariche area amministrativa Gestione rete (centraline) Gestione Discariche coordinamento

Autocarro Mezzi di Pale Spazzatrici/ Compatt. Trattori e Autocarri Autobotti/ Altro spostam.gommate/ innaffiatrici grande rimorchi attrezzati autospur cingolate

66Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

Impianto di Bellolampo Flussi di materialeI rifiuti, dopo lingresso in discarica, vengono trattati presso l'impianto UNIECO e presso la stazione di trasferenza e successivamente smaltiti

I

rifiuti, nella fase di ingresso, vengono identificati e pesati. Viene definita la successiva fase del processo di trattamento (i rifiuti gi trattati possono essere direttamente abbancati in discarica) raccolti da Amia e da conferenti terzi vengono trattati presso la stazione di trasferenza (triturazione dei rifiuti)

I rifiuti raccolti da AMIA vengono trattati presso limpianto UNIECO (separazione della frazione secca dalla FOS). Gli altri rifiuti I rifiuti vengono smaltiti tramite abbancamento in discarica o conferimento a smaltitori specializzatiFlusso dei rifiuti IngressoAMIA Raccolta RSU (01/05/2010 a 23/09/2010)

TrattamentoUNIECO 225 tonn/turno Apertura 2 turni per 5 giorni

SmaltimentoDiscarica Bellolampo V^ Vasca

879* 618Terzi Conferenti Comuni e privati

362

338

1.465

Trituratore

397Rifiuti gi trattati (es. fanghi depurazione) 118

1.009

: tonn/giorno

24**

Smaltitori specializzati

*: Dipartimento Raccolta **: Materiali non processabili (ingombranti ferrosi, non ferrosi, metallo, pneumatici,) Fonte: elaborazione BIP su informativa aziendale

67

Impianto di Bellolampo ConfigurazioneLimpianto si compone di 5 vasche, di cui 4 dismesse per avvenuta saturazione ed una attiva

Data la limitata capacit residua attualmente in fase di progettazione la realizzazione di una sesta vasca

Posizione 5 vasca (attiva)

Posizione della 4 vasca esaurita

Stazione di conferimento dei rifiuti e trituratore

Serbatoio di accumulo del percolato

Posizione impianto UNIECO Strada daccesso (SP1)

Ingresso con pesatura

68

Funzionamento dellimpianto UNIECOLa Societ UNIECO stata incaricata della costruzione e gestione, presso la discarica di Bellolampo, di un impianto per il trattamento dei rifiuti da conferire in discarica, al fine di ridurre la frazione organica stoccata

Limpianto deve processare 140.000 t/a di rifiuti (120.000 t di tal quale e 20.000 t di organico da RD); il conferimento standard di 448 t/gg, con un massimo di 600 t/gg Il costo di gestione riconosciuto ad UNIECO pari a 32,2 /t conferite

L'impianto, dallinizio della sua attivit (Maggio 2010), limpianto ha lavorato al di sotto del suo livello di piena saturazione, probabilmente a causa di frequenti guasti che hanno limitato la quantit di rifiuti accettati in ingressoRifiuti processati dallimpianto UNIECO2010; tonnellate/mese Rifiuti conferiti Capacit teorica 81% 11.218 9.060 75% 11.218 8.394 9.076 75% 12.115 75% 11.667 62%

Scheda tecnica

Volumi trattati: 140.000 t/a (120.000 tal quale, 20.000organico da RD)

Conferimento giornaliero medio: 448 t/gg Conferimento giornaliero massimo: 600 t/gg Costo per tonnellata conferita: 32,2 /t Costo stimato annuo: 4.508.000 Giorni di apertura: 312 Anni di gestione UNIECO: 3 da messa in funzione Rapporto medio quantit in input/quantit in output: 0,96 Percentuale media di saturazione: 74%(*) Limitatamente allintervallo 1-23 settembre Fonte: Elaborazione BIP su informativa aziendale

8.756

8.974

5.585

Maggio

Giugno

Luglio

Agosto

Settembre *

69

Layout dellimpianto UNIECOLimpianto UNIECO in una prima fase procede alla selezione meccanica (triturazione, vaglio e separazione magnetica), ed in una seconda alla omogeneizzazione e stabilizzazione del sottovaglio, al fine di ottenere la frazione organica stabilizzata (FOS)

La prima vagliatura sottrae al processo il materiale pi grossolano, il quale viene destinato alla compressione e al deposito in discarica; la vagliatura finale serve per sottrarre al composto in uscita le frazioni con diametro inferiore a 30mm, come richiesto da capitolato Sia il sopravaglio che il sottovaglio passano attraverso dei separatori magnetici al fine di estrarre i metalli ferrosi da destinare al riciclo La frazione di sottovaglio dopo omogeneizzazione viene conferita allimpianto di stabilizzazione chimica ottenuta miscelando il rifiuto omogeneizzato con ossido di calcio; il processo di trattamento consente di ottenere un prodotto perfettamente stabile che ha perso buona parte della propria umidit, semplice da movimentare e che pu esser utilizzato in discarica come materiale da copertura

Layout di processo dellimpianto UNIECO2010120.000 t/a Sottovaglio

Rifiuto tal quale

Trituratore primarioOrganico da RD

Vaglio rotanteSopravagli o

Separatore magnetico

Sistema di omogeneiz-zazione

Impianto di stabilizzazion e chimica

Vaglio finale

FOS

20.000 t/a

Materiale da smaltire

Separatore magnetico

Metalli ferrosi

Materiale