Progetto Scuola 2012-13

ISTITUTO COMPRENSIVO UGENTO

Via GoldoniDistretto n. 45 Codice Fiscale 81002630754 73059 UGENTO (LE) - 0833/ 55.50.92

Numero di Codice Ministeriale: LEMM272007

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTENumero di Codice Ministeriale: LECT70600A

e-mail: [email protected]

PROGETTO SCUOLAA.S. 2012-2013


Via GoldoniDistretto n. 45 Codice Fiscale 81002630754

73059 UGENTO (LE) - 0833/ 55.50.92Numero di Codice Ministeriale: LEMM272007

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE

Numero di Codice Ministeriale: LECT70600Ae-mail: [email protected]

Martedi’ 23 Ottobre 2012

Ore 17.00

ISTITUTO COMPRENSIVO UGENTOVia Goldoni 73059 Ugento


A.S. 2012-2013

PROGETTO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE (P.E.CU.P)

Partendo dalla scuola materna e passando poi alla elementare ed alla media si hanno queste definizioni :

FINALITÀMATERNA: ELEMENTARE: MEDIA:

1 – Identità 1 – Conoscenza di sé 1 – Formazione dell’Uomo

2 – Autonomia 2 – Convivenza Democratica 2 – Formazione del Cittadino

3 – Competenza 3 – Alfabetizzazione culturale 3 – Consolidamento culturale

Le finalità per la scuola media sono scandite in obiettivi generali, questi in sottobiettivi i quali rimandano alle linee tematiche che raggruppano gli argomenti disciplinari.


“Formazione dell’uomo”

Educare alla consapevolezza di sé

Coscienza di sé Conoscenza del corpo

Sentimenti e problemi

dell’adolescenza

Scuola, famiglia e gruppo dei

pari

Il corpo e la disciplina sportiva

Prevenzione della salute del corpo e

corretta interazione

con l’ambiente

Progetto scuola


Formazione del cittadino

Educare alla consapevolezza della realtà

Educale alla legalità

Educare all’intercultura

Conoscere e

rispettare il

territorio

Orintarsi nel

territorio

Maturare la consapevolezza che la norma è

codificazione di valori sociali

Maturare una

coscienza del vivere collettivo

Considerare la

diversità come

risorsa

Conoscenza della

natura del territorio e

sua valorizzazi

one

Orientarsi nel

territorio: il mondo del lavoro e il mondo

della scuola

Norme e relazioni sociali:

famiglia, scuola e società

La società come

veicolo di valori:

solidarietà ed

integrazione sociale

Conoscenza degli apporti della

diversità alla

crescita sociale

Progetto scuola

Consolidamento culturale

• La formazione di base si riferisce ad una significativa gamma di competenze chiave che consentono di affrontare efficacemente richieste e compiti complessi e comporta non solo il possesso di conoscenze e abilità … ma anche l’uso competenze, di strategie adeguate alla loro utilizzazione nei diversi contesti …



STRATEGIE

Nelle metodologie di insegnamento Nell’ambiente scuola

Risorsa PON – FESR – Fondo d’Istituto

Nella Comunità Nella Famiglia

OFFERTA FORMATIVA 2012-13



TEMPO NORMALE: 30 ORE

CLASSI INGLESE- FRANCESE INGLESE - TEDESCO

IA X

IIA X

IIIA X

I B X

II B X

III B X

I C X

II C X

III C X

I D X

II D X

IIF X

OFFERTA FORMATIVA 2012-13



TEMPO PROLUNGATO: 36 ORE

CLASSI INGLESE- FRANCESE INGLESE - TEDESCO

III D X

I E X

II E X

III E X

A.S. 2012-13

Statistiche alunni


CLASSI I

a.s.2004 /

05

a.s.2005 /

06

a.s.2006 /

07

a.s.2007 /

08

a.s.2008 /

09

a.s.2009 /

10

a.s.2010 /

11

a.s.2011 /

12

a.s.2012 /

13

TotaleAlunni

133 123 122 116 110 117 135 126

Ripetenti(scrutinati

e non)

8 0 0 3 9 3 5 1

Statistiche alunni


CLASSI II

a.s.2004 / 05

a.s.2005 / 06

a.s.2006 / 07

a.s.2007 / 08

a.s.2008 / 09

a.s.2009 / 10

a.s.2010 / 11

a.s.2011 / 12

a.s.2012 /13

TotaleAlunni

148 134 128 126 112 106 118 138


e non)

6 1 1 7 5 0 4 5

Statistiche alunni


CLASSI III

a.s.2004 /

05

a.s.2005 /

06

a.s.2006 /

07

a.s.2007 /

08

a.s.2008 /

09

a.s.2009 /

10

a.s.2010 /

11

a.s.2011 /

12

a.s.2012 /

13

TotaleAlunni

134 142 133 129 126 116 104 109


e non)

3 0 1 6 7 3 2 1

ANALISI DI CONTESTO• PROBLEMI PIU’ RILEVANTI E DIFFUSI

NELLE CLASSI DELLA NOSTRA SCUOLA:• Problemi DISCIPLINARI.• Problemi AFFETTIVI e RELAZIONALI.• Molti ragazzi carenti nella MOTIVAZIONE e nei

METODI DI STUDIO;• Presenza di ECCELLENZE;• GENITORI IN DIFFICOLTA’ nella gestione dei

figli.


Classi Prime: situazione di partenza

Voti Italiano % Matematica %

4 13 10,5 29 23,4

5 35 22,2 25 20,2

6 47 37,9 33 26,6

7 26 21,0 24 19,4

8 3 2,4 13 10,5

9 0 0 0 0

10 0 0 0 0

Italiano: voto inferiore o uguale a 6 per il 70,6%Matematica: voto inferiore o uguale a 6 per il 70,2%

PROVA INVALSI 15.10.2012 – CLASSI PRIME

Classi seconde: situazione di partenza


4 2 1,5 41 30,6

5 22 16,5 38 28,4

6 55 41,0 35 26,1

7 34 25,4 15 11,2

8 17 12,7 5 3,7

9 4 3,0 0 0

10 0 0 0 0


Classi terze: situazione di partenza


4 15 13,9 32 29,6

5 20 18,5 22 20,4

6 38 35,2 24 22,2

7 20 18,5 21 19,4

8 15 13,9 8 7,4

9 0 0 1 1,0

10 0 0 0 0


Mission e Vision della nostra Scuola


Gli elementi caratterizzanti il nostro POF:A) organizzazione didattica:• Il riallineamento cognitivo in matematica svolto dagli stessi

docenti di classe e in orario estrascolastico;• L’organizzazione in U.D.A. di base disciplinari e

pluridisciplinari e condivisi e di U.D.A. di recupero e di potenziamento;

• La presenza di attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze: in matematica, in italiano, nelle lingue comunitarie, ….;

• L’approfondimento della cultura scientifica;• L’attenzione alla persona e all’ambiente;• L’attenzione ai grandi classici come veicolo dei valori sociali

e umani;

B) Utilizzo del FONDO D’ISTITUTO

• per le attività di riallineamento per le abilità di base in matematica

• per le attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze: in matematica, italiano e nelle lingue comunitarie (certificazione Cambridge e Goethe)

C) Altri progetti:presentati e in attesa di finanziamento come ad esempio:

1) Area a rischio per il riallineamento in Italiano e in matematica per gli alunni prima, seconda e terza media.

2) Diritti a scuola per il riallineamento in italiano per gli alunni di prima, seconda e terza media.

3) FESR: LIM in tutte le classi; comunicazione scuola-famiglia; …

QUADRO SINTETICO DELLE ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI RAGGRUPPATE PER AREE

DISCIPLINARI (le proposte sono subordinate al budget del fondo d’istituto)

AREA TECNICO SCIENTIFICA


Denominazione progettoDocente referente

Giochi d’autunno e campionati internazionali diGiochi matematici (F.I.S)

Rossana Cirò

Giornata dell’ambiente”operazione scuole pulite” (F.I.S) Giovanni Ponzetta


AREA LINGUAGGI NON VERBALI

Denominazione progetto Docente referente

Giochi Sportivi Studenteschi (fondi ministero) Anna Maria Basile

Coro polifonico (F.I.S) Docenti strumento musicale

Dall’argilla a ceramica, modellazione e creazione Andrea De Rosa

Progetto continuità: promuovere lo studio dello strumento musicale

Docenti strumento musicale

Le adesioni alle attività dell’Offerta Formativa e alle attività

extracurriculari sono facoltative, ma nel momento in cui si decide di

partecipare, diventano obbligatorie. Gli alunni che recedono verranno

esclusi da tutte le altre attività programmate



INCONTRI CON ESPERTI PROGRAMMATI

Classi PRIME

Incontro con:

-Consorsi per la raccolta differenziata

-Giornata dell’ambiente (su progetto)

-Prevenzione incendi: vigili del fuoco



Classi SECONDE

Incontro con: -Prevenzione incendi: vigili del fuoco

-Educazione alla salute: medico ASL o LILT su progetto



Classi TERZE

Incontro con: -Prevenzione incendi: vigili del fuoco

- Educazione alla legalità: incontro con le forze dell’ordine

-Esperti LILT o ASL Lecce su richiesta C.d.C

-Rappresentanti Istituti superiori

-Esperti del mondo del lavoro (sportello informa giovani)

VISITE GUIDATE PROGRAMMATE

Classi PRIME

Percorsi naturalistici del CEA “Posidonia” su progetto

Museo scientifico Maglie

Museo e /o aree archeologiche di Ugento

Museo marino di Porto Cesareo

Presso il centro storico di Giovinazzo percorso”dall’epoca neolitica al medioevo” o Trani (Castello e lab. Storico –culturale)

Teatro – Balletto del Sud

Concerto: partecipazione stagione lirica del Politeama greco di Lecce


Via Goldoni 73059 Ugento


Classi SECONDE

Visita al Laboratorio di Scienze dell’Alimentazione dell’Istituto Alberghiero di Ugento.

Azienda prodotti alimentari: (Labbate/ caseificio Alfarano)

Visita biostabilizzatore- Burgesi e/o Masseria didattica Veglie

Viaggio nel Barocco leccese con guida + laboratorio

Teatro - Balletto del Sud





Classi TERZE

Istituti di istruzione secondaria di 2° Grado (stage),

Tecnologia: Specchia o Ugento - eolico e fotovoltaico


Teatro in lingua inglese

Teatro in lingua francese



PROPOSTE VIAGGI D’ISTRUZIONE

Classi TERZE

Italia centro meridionale:

Grotta Pertosa e teatro

Paestum, museo delle scienze e/o certosa di padula

Isole Tremiti



UNITA’ DIDATTICHE SULLO STUDIO DEL TERRITORIO(10% DEL MONTE ORE ANNUE) SUDDIVISO PER DISCIPLINA

A.S. 2012-13

CLASSE I CLASSE II CLASSE III

Scienze Scienze: Macchia Mediterranea(escursione sul territorio)

L’inquinamento: rischi per la salute e per l’ambiente

Visita Biostabilizzatore Burgesi

Scelte sostenibili in campo agricolo ed energetico

Incontro agronomo

Italiano Fiabe, miti e leggende locali

Pagine scelte di Autori locali Pagine scelte di Autori locali

Storia Età preistorica, Bizantina e Romana

Personaggi storici del periodo Ugento e il periodo fascista

Geografia Parco litorale di Ugento Il terziario nel Salento Multietnicità ad Ugento

Tutto questo per raggiungere i seguenti obiettivi:

•Acquisire conoscenze disciplinari, abilità operative e pratiche comunicative anche attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche innovative;

•Elevare il livello di competenza in tutte le discipline

•Sviluppare la motivazione ad apprendere

• Aumentare l’autostima in alunni che presentano difficoltà di apprendimento

•Assumere atteggiamenti responsabili per la tutela del proprio ambiente valorizzandone le risorse presenti

Ai genitori chiediamo una maggiore collaborazione

e partecipazione alla vita scolastica, attraverso i rappresentanti di classe

ma soprattutto mediante una costante attenzione alla formazione del proprio

figlio.La scuola si sta preparando per attivare

una comunicazione on line con le famiglie.

Compiti del consiglio di classe

• Prevedere il programma generale dell’attività da svolgere nell’intero anno scolastico e nei singoli periodi di esso (tenendo ovviamente conto della programmazione dell’azione educativa formulata dal Collegio docenti);

• Controllare periodicamente ciò che è stato fatto e i risultati ottenuti. • Spettano al Consiglio di classe, con la sola presenza dei docenti, le

competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari nonché alla valutazione periodica e finale degli alunni.

• il Consiglio di classe, attraverso un’attenta programmazione educativa e didattica, deve individuare le effettive esigenze di ciascun alunno, nella diversità del contesto socio-culturale e delle situazioni di partenza, ed organizzare attività didattiche e piani formativi personalizzati

Compito del genitore nel C.d.C.• Farsi portavoce delle istanze presentate dai

genitori• Informare i genitori, mediante diffusione di

relazioni, note, avvisi o altre modalità, circa gli sviluppi d’iniziative avviate o proposte dal Consiglio di Classe e che interessano il gruppo classe

• Convocare l’assemblea di classe, previa richiesta indirizzata al Dirigente Scolastico in cui sia specificato l’ordine del giorno, qualora i genitori lo ritengano opportuno

• Accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola

Progetto Scuola 2012-13

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