Progetto Ristorazione Quick Service

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1 Progetto Ristorazione Quick Service Il progetto riguarda la realizzazione di un esercizio “pilota” di ristorazione commerciale, con un’offerta completa ma basata principalmente sulla pasta, cotta al momento in cucina a vista dei clienti, senza servizio al tavolo. L’offerta dell’esercizio verrebbe completata dallo spazio caffetteria. Destinato a aree a forte insediamento industriale e terziario, il format sarebbe facilmente adattabile anche nell’ambito di centri commerciali e in aree di servizio autostradale. L’esercizio “pilota” verrebbe avviato in Bari, all’interno di un immobile di nostra proprietà costruito per soddisfare gli standard prestazione di Mc Donald’s.

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Progetto Ristorazione

Quick Service

Il progetto riguarda la realizzazione di un esercizio “pilota” di ristorazione commerciale, con un’offerta completa ma

basata principalmente sulla pasta, cotta al momento in cucina a vista dei clienti, senza servizio al tavolo. L’offerta

dell’esercizio verrebbe completata dallo spazio caffetteria.

Destinato a aree a forte insediamento industriale e terziario, il format sarebbe facilmente adattabile anche nell’ambito di

centri commerciali e in aree di servizio autostradale.

L’esercizio “pilota” verrebbe avviato in Bari, all’interno di un immobile di nostra proprietà costruito per soddisfare gli

standard prestazione di Mc Donald’s.

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Ubicato tra il viale Europa (strada di collegamento della tangenziale di Bari con l’aeroporto) e la via Accolti GIL (strada

di ingresso della Zona industriale e di collegamento tra questa e l’Interporto che sorge a meno di 500 metri; a breve

detta strada risulterà essere anche nuova via di collegamento con l’Autostrada), l’esercizio sorge a lato di un complesso

commerciale dove è attivo da anni un discount Eurospin, ai bordi di un centro popolare abitato da circa 70.000 abitanti.

La clientela prevalente sarà rappresentata dai lavoratori della Zona industriale. In particolare, l’esercizio è letteralmente

circondato dalle sedi delle tre aziende municipalizzate: Gas, Nettezza urbana e Trasporti pubblici: trattasi di oltre 1.800

lavoratori, di cui poco meno di 500 “colletti bianchi”.

A questi si aggiunga il Centro Formazione della CARIME (Cassa di risparmio del Mezzogiorno), circa 60 dipendenti oltre

ai lavoratori da formare (in media più di 100 persone al giorno). Altre aziende sorgono a poche decine di metri

dall’esercizio, dalla AWS, AIA, centro distribuzione Sidis, alle concessionarie Alfa Romeo e Dahiatsu, etc.

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Al target prevalente, occorre però aggiungere tre campioni significativi: i Residenti nel bacino di prossimità, il traffico

pesante da/per l’Interporto e i clienti dell’Eurospin. Il traffico pesante potrebbe trovare un’area di sosta nella “aiuola”

verde della superficie di 5.000 mq, che divide attualmente il

ristorante dal vicino lotto edificato di tre edifici destinati alla

locazione.

Residenti e clienti dell’Eurospin potrebbero rappresentare una

clientela aggiuntiva della caffetteria tutti i giorni e della

ristorazione il sabato. Infatti è d’uso che nel fine settimane le

famiglie acquistino take away prodotti di rosticceria e pizza,

che Eurospin non fornisce.

Tenuto conto della struttura del personale e dei suoi orari e

turni di lavoro, la produzione di rosticceria, panzerotti e pizze

potrebbe costituire un centro di ricavi il sabati, giornata di

chiusura delle aziende, senza incremento dei costi fissi ma

solo di quelli

variabili.

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