PROGETTO «FIGLI D’ITALIA» Relazione finale Marika Belardo, Dipartimento Innovazione e Ricerca

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Caserta, 22 maggio 2014 PROGETTO «FIGLI D’ITALIA» Relazione finale Marika Belardo, Dipartimento Innovazione e Ricerca Susan Darboe, Dipartimento Immigrazione e terzo settore Pasquale Gnasso, GD coordinamento provinciale – Cultura, Ricerca, Università

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Caserta, 22 maggio 2014

PROGETTO «FIGLI D’ITALIA»

Relazione finale

Marika Belardo, Dipartimento Innovazione e RicercaSusan Darboe, Dipartimento Immigrazione e terzo settorePasquale Gnasso, GD coordinamento provinciale – Cultura, Ricerca, Università

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Genesi e motivazione

In coerenza con le linee guida della Segreteria Nazionale, la Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Caserta ha inteso lavorare sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione nonché il riconoscimento di parità di diritti per tutte le persone che vivono sul suolo Italiano

Uno degli strumenti attraverso i quali la Segreteria Provinciale ritiene di poter dare il proprio contributo al territorio è l’intervento sulle giovani generazioni, utilizzando il canale scolastico per l’attuazione dei propri obiettivi

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Il progetto «Figli d’Italia»

La sintesi del progetto è già racchiusa nel titolo, che richiama al diritto di cittadinanza per nascita sul suolo italiano.

E’ stato creato un progetto pilota avente i seguenti obiettivi:

• incrementare la conoscenza e la collaborazione tra alunni che vivono status sociali (es. cittadini italiani e non) diversi

• creare maggiore consapevolezza della legislazione italiana sull’immigrazione, nonché delle difficoltà che incontrano gli immigrati e i loro figli nel vivere una vita “normale”, come tutti i cittadini italiani.

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Le scuole, le classi

Sono state quindi scelte tre classi, una per ciascun corso di studi, corrispondenti all’ultimo anno della scuola primaria e della scuola secondaria (primo e secondo grado).

Per quanto riguarda la scelta geografica, essa è ricaduta sulle scuole del litorale Domitio, caratterizzate da una forte presenza di cittadini stranieri

NOMINATIVO SCUOLA COMUNE GRADO CLASSEICS “G. Garibaldi Castel Volturno PRIMARIA 5a AICS “G. Garibaldi Castel Volturno SECONDARIA I GRADO 3a AISISS Castel Volturno Castel Volturno SECONDARIA II GRADO 4a C - Alberghiero

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Calendario degli incontriMAR 18 MARZO 2014- INCONTRO PRELIMINARE CON GLI ALUNNI E I GENITORI

9:00 – 10:00 ALUNNI 3 A SCUOLA SECONDARIA I GRADO – GARIBALDI VIA S. ROCCO10:00 – 11:00 ALUNNI 5 A SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI - VILLAGGIO DEL SOLE, VIA MACHIAVELLI11:00 – 12:00 ALUNNI 4C ALBERGHIERO – LOC. PINETAMARE VILLAGGIO COPPOLA

MAR 25 MARZO 2014– SOMMINISTRAZIONE QUESTIONARIO VALUTAZIONE INIZIALE12:00 – 13:00 ALUNNI 5 A SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI - VILLAGGIO DEL SOLE, VIA MACHIAVELLI13:30 – 14:30 ALUNNI 3 A SCUOLA SECONDARIA I GRADO – GARIBALDI VIA S. ROCCO

GIO 27 MARZO 2014– SOMMINISTRAZIONE QUESTIONARIO VALUTAZIONE INIZIALE E ATTIVITA’ DIDATTICA 4 ORE

09:00 – 13:00 ALUNNI 4C ALBERGHIERO – LOC. PINETAMARE VILLAGGIO COPPOLA MAR 1 APRILE 2014– ATTIVITA’ DIDATTICA 4 ORE

09:00 – 13:00 ALUNNI 5 A SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI - VILLAGGIO DEL SOLE, VIA MACHIAVELLI10:30 – 12:30 MESSA IN SCENA E VALUTAZIONE FINALE ALUNNI 4C ALBERGHIERO – LOC. PINETAMARE VILLAGGIO COPPOLA

GIO 3 APRILE 2014– ATTIVITA’ DIDATTICA 4 ORE09:00 – 13:00 ALUNNI 3 A SCUOLA SECONDARIA I GRADO – GARIBALDI VIA S. ROCCO

MAR 8 APRILE 2014– QUESTIONARIO VALUTAZIONE FINALE12:30 – 13:30 ALUNNI 5 A SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI - VILLAGGIO DEL SOLE, VIA MACHIAVELLI13:30 – 15:30 MESSA IN SCENA E VALUTAZIONE FINALE ALUNNI 3 A SCUOLA SECONDARIA I GRADO – GARIBALDI VIA S. ROCCO

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Incontro preliminare con alunni e genitori

• Illustrazione di: finalità del progetto e calendario delle attività

• partecipazione principalmente nella scuola primaria

• grande interesse verso l’iniziativa, inizialmente vista con diffidenza

CLASSE N. ALUNNI N. AUTORIZZAZIONI PERVENUTE5 A PRIMARIA 19 163 A SECONDARIA I GRADO 18 134 C SECONDARIA II GRADO 25 22

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Valutazione iniziale

questionario anonimo di tipo conoscitivo, finalizzato a:

• raccogliere informazioni utilizzabili per fini statistici (es. nazionalità dell’alunno e dei suoi genitori, età, nazione di nascita, lavoro dei genitori)

• informazioni sul grado di sensibilità degli alunni verso la cooperazione a prescindere dalle origini geografiche

• per le scuole secondarie: anche domande finalizzate a comprendere il grado di conoscenza della legislazione italiana sull’immigrazione

Il taglio delle domande calibrato sull’età dell’alunno

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Valutazione inizialeScuola primaria

• La maggior parte degli alunni dichiara di avere amici di nazionalità diversa, corrispondenti ai compagni di classe stranieri

• Gli alunni stranieri dichiarano di avere amici italiani e anche di nazionalità diversa dalla loro

• Il 50% incontra e gioca assieme ai compagni stranieri solo a scuola• il 43% passa del tempo con questi amici anche fuori dalla scuola, tipicamente a casa• pochi alunni dichiarano di conoscere qualcosa della loro vita• Infine alla domanda sull’immagine preferita, a scelta tra tre immagini proposte, l’80%

degli alunni ha dichiarato di preferire quella riportante i bambini di ogni etnia mano nella mano intorno al globo terrestre

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Valutazione inizialeScuola secondaria di primo grado

• 86% dichiara di avere amici di nazionalità diversa• tutti gli alunni che hanno amici stranieri dichiarano di passare con loro del tempo

fuori dalla scuola, tipicamente giocando a calcio, andando al cinema o al teatro, talvolta giocando in casa

• le domande sulla conoscenza di usi e costumi stranieri denota una certa carenza di informazioni in possesso degli alunni

• alla domanda sulle religioni praticate in altri paesi si osservano risposte pertinenti: la quasi totalità degli alunni è consapevole che alcune nazionalità straniere praticano religioni diverse ed esse vengono nella maggior parte dei casi elencate

• Parte normativa:

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SI NO NON SOSECONDO TE CHI NASCE IN ITALIA DA GENITORI STRANIERI È ITALIANO? 43% 43% 14%SECONDO TE UN AFRICANO O UN EXTRACOMUNITARIO CHE VIENE IN ITALIA, PUO’ RESTARVI PER SEMPRE? 50% 0% 50%SECONDO TE UN CITTADINO ITALIANO E UN IMMIGRATO HANNO GLI STESSI DIRITTI E DOVERI DINANZI ALLA LEGGE ITALIANA? 71% 7% 21%

SECONDO TE SE UN IMMIGRATO STRANIERO STA MALE E VA IN OSPEDALE, VIENE CURATO? 93% 0% 7%SECONDO TE UN IMMIGRATO Può PARTECIPARE AL VOTO DI CONSENSO ELETTORALE IN ITALIA? 43% 21% 36%SECONDO TE UN/UNA RAGAZZO/A FIGLIA DI IMMIGRATI, NATO/A IN ITALIA, PUÒ PARTECIPARE AI CONCORSI PUBBLICI (AD ES. POLIZIA, CARABINIERI, MAGISTRATURA)? 64% 0% 36%

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Valutazione inizialeScuola secondaria di secondo grado

• Tutti gli alunni dichiarano di avere amici di nazionalità diversa

• il 53% degli alunni dichiara di passare del tempo con loro solo a scuola, la restante parte per strada o in

casa

• conoscenza di usi e costumi stranieri: il 43% degli alunni risponde “non so”. Gli altri alunni dichiarano di

sapere che i paesi africani sono molto poveri e che vivono una grave instabilità politica eppure sanno

che sono paesi bellissimi dal punto di vista naturalistico

• la maggioranza degli alunni (80%) dichiara che vorrebbe recarsi in uno di questi paesi stranieri

• la quasi totalità degli alunni è consapevole che alcune nazionalità straniere praticano religioni diverse

ed esse vengono nella maggior parte dei casi elencate

• Parte normativa:

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO SI NO NON SO

SECONDO TE CHI NASCE IN ITALIA DA GENITORI STRANIERI È ITALIANO? 100% 0% 0%

SECONDO TE UN AFRICANO O UN EXTRACOMUNITARIO CHE VIENE IN ITALIA, PUO’ RESTARVI PER SEMPRE? 60% 20% 20%

SECONDO TE UN CITTADINO ITALIANO E UN IMMIGRATO HANNO GLI STESSI DIRITTI E DOVERI DINANZI ALLA LEGGE ITALIANA? 60% 27% 13%

SECONDO TE SE UN IMMIGRATO STRANIERO STA MALE E VA IN OSPEDALE, VIENE CURATO? 87% 7% 7%

SECONDO TE UN IMMIGRATO Può PARTECIPARE AL VOTO DI CONSENSO ELETTORALE IN ITALIA? 73% 13% 13%

SECONDO TE UN/UNA RAGAZZO/A FIGLIA DI IMMIGRATI, NATO/A IN ITALIA, PUÒ PARTECIPARE AI CONCORSI PUBBLICI (AD ES. POLIZIA, CARABINIERI, MAGISTRATURA)? 80% 13% 7%

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Attività didatticheScuola primaria

• suddivisione in tre gruppi da n. 5 alunni ciascuno (lavoro di gruppo cooperativo)• creazione di un poster-fumetto avente come tema una domenica passata a pranzo

assieme agli amici, italiani e stranieri, con scambio di piatti tipici e poi tutti allo stadio a vedere la partita.

• I bambini sono stati molto diligenti nell’eseguire il compito loro assegnato e i contrasti iniziali sono stati superati grazie al ruolo moderatore dei docenti

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Attività didatticheScuola secondaria di primo grado

• Lezione e discussione sulla legge italiana sull’immigrazione, grande interesse all’argomento

• suddivisione in tre gruppi da n. 4-5 alunni ciascuno (lavoro di gruppo cooperativo)• A ciascun gruppo è stato dato il compito di scrivere una sceneggiatura avente come

argomento un episodio di vita e di difficoltà quotidiana che uno straniero, regolare o non, incontra in Italia. I gruppi hanno consegnato la sceneggiatura nei tempi stabiliti.

• Successivamente vi è stata la messa in scena, con opportuna ripresa non professionale.

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Attività didatticheScuola secondaria di secondo grado• Lezione e discussione sulla legge italiana sull’immigrazione• Data la vivacità degli alunni, poco propensi ad una lezione frontale, si è preferito far

partecipare attivamente loro alla lettura e al commento del documento• suddivisione in tre gruppi da n. 4-5 alunni ciascuno (lavoro di gruppo cooperativo)• agli alunni più spregiudicati e vivaci, è stata data la responsabilità del gruppo• A ciascun gruppo è stato dato il compito di scrivere una sceneggiatura avente come

argomento un episodio di vita e di difficoltà quotidiana che uno straniero, regolare o non, incontra in Italia. I gruppi hanno consegnato la sceneggiatura nei tempi stabiliti.

• Successivamente vi è stata la messa in scena, con opportuna ripresa non professionale.

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Valutazione finale

La valutazione finale è consistita nella somministrazione del medesimo questionario anonimo somministrato all’inizio, arricchito con nuove domande riguardanti la riflessione sul lavoro fatto, sull’utilità e l’efficacia del lavoro di gruppo, sul gradimento da parte degli alunni.

Si è rilevato un discreto incremento della conoscenza sulla legge italiana sull’immigrazione nonché un sincero gradimento del progetto, come testimoniato dalle risposte al questionario.

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Conclusioni

• Il progetto è stato portato a termine nei tempi e con i modi stabiliti. • Le metodologie applicate si sono rivelate efficaci ai fini del raggiungimento degli

obiettivi. • Gli alunni hanno svolto con profitto le attività loro richieste.• Attraverso l’analisi dei questionari di valutazione si è potuto registrare un incremento

della conoscenza e della sensibilità agli argomenti trattati.• Gli alunni hanno inoltre espresso un elevato gradimento dell’esperienza vissuta,

apprezzando in particolar modo il lavoro di gruppo.

Sarebbe auspicabile creare, in seno al Partito Democratico di Caserta, una squadra di lavoro disposta ad allargare le attività a un bacino di scuole più ampio, in maniera tale che questo esperimento diventi una costante nelle scuole del nostro territorio, purtroppo caratterizzato dalla presenza di molti immigrati clandestini o irregolari.

La finalità ultima è quella di costruire, nelle giovani generazioni, più consapevolezza riguardo ai temi dell’immigrazione e più integrazione tra alunni originari di paesi differenti.