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PROGETTO EDUCATIVO-SCOLASTICO (0-6) “IL SOLE” Ambito 2 Municipio V RELAZIONE DI VICINANZA SPERIMENTALE 5 marzo 20 aprile 2020 Riflessioni iniziali A causa del distanziamento sociale e della chiusura dei servizi per l’infanzia nel Comune di Roma, il “Sole nido” del municipio V intende mettere in campo tutte le strategie educative possibili perché in questo particolare momento dobbiamo lavorare per non far “morire” (spegnere) il ricordo dell’asilo nido come luogo di gioco, ma soprattutto come ambiente di relazioni. Per questo avvertiamo la necessità di costruire un itinerario educativo/didattico con lo scopo di favorire il mantenimento delle relazioni affettive tra: educatrice/gruppo di bambine/i; educatrice/bambina/o (piccolo gruppo); educatrice/famiglie e per ultimo, ma non ultima le relazioni fra educatrici della sezione e di tutto lo 0-6. Il percorso sarà suddiviso per semplificare, nelle tre sezioni: Piccoli, Medi, Grandi, anche se i materiali prodotti verranno raggruppati in aree tematiche, con una breve descrizione dell’attività e laddove presenti, le risposte dei bambini.

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PROGETTO EDUCATIVO-SCOLASTICO (0-6)

“IL SOLE”

Ambito 2 Municipio V

RELAZIONE DI VICINANZA SPERIMENTALE

5 marzo – 20 aprile 2020

Riflessioni iniziali

A causa del distanziamento sociale e della chiusura dei servizi per l’infanzia

nel Comune di Roma, il “Sole nido” del municipio V intende mettere in campo

tutte le strategie educative possibili perché in questo particolare momento

dobbiamo lavorare per non far “morire” (spegnere) il ricordo dell’asilo nido

come luogo di gioco, ma soprattutto come ambiente di relazioni.

Per questo avvertiamo la necessità di costruire un itinerario

educativo/didattico con lo scopo di favorire il mantenimento delle relazioni

affettive tra: educatrice/gruppo di bambine/i; educatrice/bambina/o (piccolo

gruppo); educatrice/famiglie e per ultimo, ma non ultima le relazioni fra

educatrici della sezione e di tutto lo 0-6.

Il percorso sarà suddiviso per semplificare, nelle tre sezioni: Piccoli, Medi,

Grandi, anche se i materiali prodotti verranno raggruppati in aree tematiche,

con una breve descrizione dell’attività e laddove presenti, le risposte dei

bambini.

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AREA TEMATICA 1

LE ROUTINE

Immagini esplicative: lettura libri, Canzoni animate e l’appello

CANZONI ANIMATE

Finalità: Riproporre la routine delle canzoni dopo la frutta

Tutte le canzoni proposte sono state prodotte in modo autonomo dalle

educatrici, cercando di narrare la storia della canzone.

Questa routine è stata attivata da tutte e tre le sezioni del nido.

Durante la ricerca delle immagini, si è cercato di prediligere quelle più chiare

e più grandi possibile, per facilitarne la lettura da parte dei bambini.

La produzione di questo materiale ha portato a due riflessioni:

1. Avere materiale “nuovo” per il futuro anno educativo;

2. Queste immagini offrono una varietà di utilizzi in presenza: dalla

nomenclatura alla ricostruzione della storia alla “semplice” lettura per

imitazione dei bambini

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Di seguito l’elenco delle canzoni illustrate, di cui sono disponibili i pdf:

Il palloncino blu

Sol soletto

Carletto

Il falegname

La scimmietta

Il coniglietto bianco

Lo sceriffo

Il pesciolino

Siam tutti gatti

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Lettura libri

Finalità: Coltivare il piacere della lettura promossa al Nido con il progetto

“giralibro”.

I libri proposti appartengono alla libreria del nido o alle librerie personali delle

educatrici

Alla fine della lettura si chiede ai bambini cosa vogliono ascoltare la volta

successiva, così da far partecipare le famiglie alla scelta del libro da leggere.

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L’APPELLO

Finalità: Riconoscersi e riconoscere gli altri. E’ importante far sapere ai

bambini che li ricordiamo uno ad uno.

Nelle sezioni medi e grandi abbiamo utilizzato la canzone del treno, che fa

così: “E fischia il treno e il treno fischia e c’è (nome del bambina/o)

macchinista e (nome) capostazione e (nome) che mette il carbone e (nome)

dal finestrino che si mangia un bel panino e (nome) che con uno spintone

manda tutti all’ultimo vagone! E fischia il treno e il treno fischia” (si continua

così fino ad esaurire tutti i bambini presenti, in questo caso tutti gli iscritti della

sezione).

Nella sezione piccoli, utilizziamo un appello più veloce che fa: “Ciao, ciao

(nome) (si ripete due volte lo stesso nome), e ciao a tutti noi, benvenuti e ciao

a tutti noi!” Si fanno gruppi da circa cinque, così da fare 3 strofe in totale

prendendo tutte/i le/i bambine/i.

Gli strumenti sono sempre gli stessi.

Dai piccoli abbiamo utilizzato Zoom, facendo una stanza in presenza e

aprendo ogni incontro con l’appello;

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Dai medi abbiamo utilizzato il video mandato con whatsapp (una educatrice

singola);

Dai grandi abbiamo fatto un video su skype per provare ad avere una doppia

presenza delle educatrici (il risultato non è stato eccellente, ma molto

simpatico). Se fosse riuscito bene lo avremmo fatto tutte e quattro.

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AREA TEMATICA 2

ESPERIMENTI SCIENTIFICI

Attività esplicative: Coltivazione delle lenticchie e fagioli; Le bolle di sapone; Il

didò; La sabbia cinetica.

Coltivazione delle lenticchie

Finalità: Associare al tempo che passa la crescita di una pianta. Dal seme

(lenticchia, fagiolo) nasce la piantina, ma solo se la curiamo tutti i giorni.

Abbiamo proposto, sempre attraverso whatsapp, un video esplicativo di come

fare “la coltivazione delle lenticchie”. Alla fine abbiamo chiesto ai genitori, se

volevano, di mandarci le loro coltivazioni.

Di seguito i video delle educatrici e le risposte dei genitori.

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Le bolle di sapone

Finalità: A casa: Sfatare il tabù dei giochi con l’acqua a casa. Al nido:

esercitare il respiro, facendo rendere conto al/alla bambino/a che il “soffio”

può essere comandato e direzionato.

Il risultato è divertimento assicurato.

L’esempio dell’educatrice:

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Le risposte dei bambini

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Il dido’

Finalità: Affinare il coordinamento oculo-manuale delle/dei bambine/i e

stimolarne la creatività e il linguaggio

Un valido sostituto alla famosa pasta di sale è questo dido’. Completamente

fatto con materiali edibili, mantenuto in una scatola chiusa con coperchio,

dura mesi.

Questa la ricetta:

200 grammi di farina 00

100 grammi di sale fino

1 cucchiaino di cremor tartaro

1 e ½ cucchiai di olio di semi

300 ml di acqua

Una fialetta di colorante alimentare (colore a piacere).

Si mischia il tutto in un pentolino, poi si mette sul fornello più piccolo e

girando continuamente si fa cuocere. Quando l’impasto si stacca dalle pareti

del pentolino il dido’ è pronto.

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Si travasa su un piatto piano per farlo raffreddare, tempo cinque minuti è

pronto e può essere usato o messo nella scatola per la conservazione.

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Il grande vantaggio di questo impasto è che non si attacca alle mani, quindi

anche le/i bambine/i che hanno paura di sporcarsi possono provare il piacere

della manipolazione.

Ed ora diamo spazio alla fantasia.

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La sabbia cinetica

La sabbia cinetica è un prodotto ideale per far manipolare i bambini. Permette loro di realizzare ciò che desiderano, stimolando la curiosità e sviluppando la creatività e con essa il linguaggio. Favorisce lo sviluppo della manipolazione e li aiuta nell’esplorazione sensoriale consentendo la scoperta di nuovi materiali. In ultimo, ma non per ultimo, favorisce la concentrazione in quanto è un’attività rilassante. Ricetta: 300 grammi di farina integrale 300 grammi di amido di mais 60 ml di olio di semi (qualsiasi) Procedimento: Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciarla riposare 30 minuti prima dell’utilizzo.

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AREA TEMATICA 3

LA “GESTIONE” DELLE EMOZIONI

Attività esplicative: La posta e la scatolina dei baci; La barchetta; La nostra

stanza.

La posta e la scatolina dei baci

Finalità: Ricordare gli affetti e mandare loro dei baci per dire: “ti voglio bene”;

“ti penso” e “mi manchi”, in modo concreto: lasciando un segno su un foglio e

inviarlo.

L’idea di questa attività è venuta ad una collega da un corso di formazione

effettuato durante la manifestazione “Più libri, più liberi”. Un’altra collega ha

preso lo spunto e l’ha modificata pensando ad una scatolina da portare al

nido quando riapriremo, con tutti i baci che avremmo voluto dare.

Ecco la realizzazione sia della busta che della scatolina.

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E le risposte dei bambini

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La barchetta

Finalità: Valorizzare il momento dell’attesa (il proprio turno) con il dono di

una barchetta fatta dall’educatrice (in questo caso dal genitore) per il/la

bambino/a che sta aspettando.

Il rituale della filastrocca scandisce il tempo da attendere perché venga

costruita la barchetta e donata per iniziare a giocare e perché no, ad imitare

la filastrocca.

Filastrocca: “Non ci sto dentro, ma sono il capitano … E la manovro con una

sola mano … Solchiamo i mari immensi della fantasia … Poi torno a casa

perché ho nostalgia”.

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La nostra “stanza”

Considerazioni iniziali

Come educatrici dei piccoli, fin dall’inizio, abbiamo raccolto le richieste dei

genitori della sezione che ci invitavano a pensare ad una modalità per

rimanere in contatto, dato la situazione di restrizione che si andava

costruendo intorno ai bambini.

Da qui l’idea di una video-chiamata, utilizzando la piattaforma Zoom.

Finalità:

Riflettere su un modo nuovo di fare didattica con i genitori, pensando insieme

al bene dei bambini.

Modalità:

Gli incontri sono diventati un appuntamento fisso due volte a settimana,

durante il quale facciamo l’appello cantato ai bambini e poi cantiamo le

canzoni che accompagnano tanti momenti di routine nella vita del nido.

L’apertura delle video-chiamate è stata preceduta da un filmato sull’asilo,

girato da un collega della società Multiservizi durante la chiusura della

struttura e ricostruito da noi con un sottofondo musicale.

Obiettivi:

Le video-chiamate rappresentano anche un momento di scambio, di supporto

e di incontro anche fra genitori. Suggeriamo attività da fare in casa con i

piccoli e incoraggiamo nuove sperimentazioni, convinte che la casa possa

diventare un grande spazio laboratoriale con l’aiuto della fantasia.

(non ci sono foto in quanto nelle video-chiamate sono sempre presenti dei

minori)

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AREA TEMATICA 4

A CASA NOSTRA

Parliamo chiaramente, per poter proporre delle attività; girare video e

quant’altro, dobbiamo essere disposte a far entrare le famiglie, non solo i/le

bambini/e dentro casa nostra e questo ci ha portato a far diventare la nostra

vita quotidiana, un’attività da proporre ai bambini.

Attività proposte in questa area: I nostri animali; La spesa; La valigia dei

“sogni”; Interrare piante.

I nostri animali

Finalità: I bambini riconoscono i nostri animali domestici che oltre ad

appartenere ad una specie, hanno anche un nome proprio

Ve li presentiamo anche qui:

Molly, il cane tutto bianco del papà della

maestra Cristina.

Byron, il cane grande grande e buonissimo

della maestra Annabella

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Zoe, il cane, bianco

nero e marrone

della maestra

Laura, che ama le

storie.

Peppino il pappagallo verde, a cui

piacciono le coccole, della maestra

Isabella

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Ciro e

Gino, le

tartarughe

d’acqua

della

maestra

Annabella.

Nerina, la tartaruga di terra, della maestra

Cristina. Compagna di giochi di Molly.

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La spesa

Un modo diverso di fare nomenclatura e perché no, chiedere ai bambini cosa

hanno mangiato loro a pranzo e qual è il loro cibo preferito.

Finalità: Stimolare il linguaggio attraverso la nomenclatura di oggetti veri,

associato ad un gesto quotidiano e semplice come la spesa.

Cosa abbiamo comprato? Scopriamolo insieme.

Le olive nere.

Questi sono difficili …

Gli asparagi!

E la frutta: mele e

banane.

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La valigia dei sogni

Un’attività che facciamo spesso al nido e che incanta i/le bambini/e è “la

valigia dei sogni”. È una valigia in cui raccogliamo tanti oggetti, alcuni anche

molto “vintage”. La si apre davanti ad un gruppo piccolo di bambini/e e si

nominano le cose e poi si lascia che i piccoli esplorino gli oggetti.

Abbiamo ricreato la valigia con quello che avevamo dentro casa.

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Come vedete non serve molto, basta un poco di fantasia.

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Interriamo le piante

Un lavoro che chiunque fa se ha almeno un balcone. Perché non approfittare

per creare il proprio angolo delle erbe aromatiche, facendoci aiutare dai/dalle

nostri/e figli/e?

La maestra Laura ci spiega come si fa, magari potremmo piantare le

lenticchie e i fagioli degli esperimenti?

Lei per ora pianta rosmarino e basilico.

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Di cosa abbiamo avuto bisogno: Piantine aromatiche, terriccio, vasi e acqua.

È un buon modo per mettere in pratica tutti gli esercizi di travasi fatti al nido e

per trascorre un po’ di tempo con i nostri/e figli/e, insegnando la delicatezza

dei gesti e la cura.

N.B.

Questo progetto, verrà arricchito con tutte le unità didattiche che il

gruppo educativo proporrà alle famiglie delle/dei bambine/i dall’invio di

questo progetto (26/04/2020) fino alla riapertura della scuola.