PROGETTO ESECUTIVO · 2015-03-17 · Comunità Montana Alto Canavese Piano di manutenzione...

Provincia di Torino

Autorità di Ambito Torinese - 3

Comunità Montana Alto Canavese

C. so Ogliani 9, 10080 Rivara (TO)tel. 0124.310.294 - fax 0124.312.33

[email protected] - [email protected]

PIANO DI MANUTENZIONE ORDINARIA

DELLA COMUNITÀ MONTANA ALTO CANAVESE

INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO

PROGETTO ESECUTIVO

LOTTO D

ELABORATO 1

RELAZIONE TECNICACRONOPROGRAMMA

PROGETTISTA ALTRI PROGETTISTI

CONSORZIO FORESTALE DEL CANAVESE dott. ing. Daniele ColaProgettista responsabile Via G.B. Giraudo 38, 10081 Castellamonte (TO)dott. for. Daniele Grossi tel. 0124/581368Altri progettisti [email protected]. for. Daniele Poncino

Via Provinciale 10 dott. geologo Carlo Dellarole10010 Alice Superiore (TO) Via Roma 7, 10081 Castellamonte (TO)tel. 347/0870908 tel. 0124/513359

fax 0124/570212 [email protected]

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ottobre 2014

Comunità Montana Alto CanavesePiano di manutenzione ordinaria - Integrazione e aggiornamento

Progetto esecutivo - Lotto D

Indice generale

PREMESSA.......................................................................................................................................... 2BACINO: GALLENCA...........................................................................................................................6COMUNE DI CANISCHIO.....................................................................................................................7Intervento: VV001 - località Forest........................................................................................................8BACINO: LEVONA..............................................................................................................................10COMUNE DI ROCCA CANAVESE......................................................................................................11Intervento: A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore...............................................................................12BACINO: ORCO.................................................................................................................................14COMUNE DI CUORGNÈ....................................................................................................................15Intervento: A1)p.to 4. 01 - rio Costa....................................................................................................16Intervento: A1)p.to 7. 01 - rio Meggi....................................................................................................18Intervento: A1)p.to 11. 01 - fraz. Salto.................................................................................................20Intervento: A1)p.to 15. 01 - località Vasetto.........................................................................................22BACINO:VIANA..................................................................................................................................24COMUNE DI FORNO CANAVESE.....................................................................................................25Intervento: AP026 - ponte Milani.........................................................................................................26Intervento: AP030 - scolmatore Villafranca.........................................................................................28Intervento: AT004 - canale Moie..........................................................................................................30Intervento: VV025 - Pista forestale Pian della Spina...........................................................................32COMUNE DI PERTUSIO....................................................................................................................34Intervento: A1)p.to 9. 02 - rio Marmagnotta.........................................................................................35Intervento: A1)p.to 16. 02 - rio Terrandi...............................................................................................37Intervento: AP046 - attraversamento strada Pemonte-C.se Fiori........................................................40Intervento: AV002 - rio Marmagnotta...................................................................................................42Intervento: AV024 - rio anonimo..........................................................................................................44Intervento: VV001 - pista forestale Pertusio-Piandane........................................................................46Intervento: VV002 - strada Pertusio-Piandane....................................................................................48COMUNE DI PRATIGLIONE...............................................................................................................50Intervento: A1)p.to 11. 05 - pista Santi-Costa......................................................................................51Intervento: A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa...................................................................53Intervento: A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta.......................................................................55COMUNE DI VALPERGA...................................................................................................................57Intervento: A1)p.to 11. 04 - str. Remondata.........................................................................................58

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PREMESSA

Con deliberazione di Consiglio di Comunità Montana n. 17 del 19/07/2006 veniva approvato ilPiano di Manutenzione Ordinaria della Comunità Montana Alto Canavese.La Conferenza dei rappresentanti degli Enti locali dell’ATO 3, con deliberazione n. 261 del19/10/2006, prendeva formalmente atto del "Piano Pluriennale di Manutenzione Ordinaria delterritorio della Comunità Montana Alto Canavese".A seguito di successivi stralci di progettazione esecutiva, a decorrere dall'anno 2008 ad oggi,sono stati eseguiti i lavori previsti nel Piano di Manutenzione Ordinaria.Da parte dei Comuni giungevano intanto numerose richieste di nuovi e diversi interventiurgenti e indispensabili, per l'utilizzo di tali fondi la Comunità Montana Alto Canavesedecideva di predisporre l'integrazione e aggiornamento del "Piano di Manutenzione Ordinariadel territorio".Per la predisposizione dell'aggiornamento del Piano veniva richiesto ai Comuni membri lasegnalazione di interventi da inserire nell'integrazione e aggiornamento del Piano diManutenzione Ordinaria, per un importo netto di lavori pari a circa 80.000 euro per ogniComune.Molti dei nuovi interventi segnalati non risultavano compatibili con le tipologie di opereammesse a finanziamento, così come indicate dal Piano di Indirizzo della ManutenzioneOrdinaria, approvato con D.G.P. n. 113881/2004 del 27/04/2004.A seguito di richieste e sollecitazioni, l'ATO, con deliberazione n. 465 del 11/10/2012aggiornava, estendendolo, l'elenco delle tipologie di interventi connessi alla tutela e allaproduzione delle risorse idriche e quindi finanziabili.Sulla base delle segnalazioni dei Comuni e delle nuove tipologie di interventi ammessi,veniva predisposto, dall'Ufficio Tecnico della Comunità Montana, l'integrazione eaggiornamento del Piano di Manutenzione Ordinaria del territorio finanziato con le quote ATOrelative al biennio 2009-2010.L'integrazione e aggiornamento del Piano di Manutenzione Ordinaria veniva approvato condeliberazione del Consiglio della Comunità Montana n. 13 del 19/12/2012.La conferenza dell'Autorità d'Ambito con deliberazione n. 490 del 14/06/2013 formulava lapresa d'atto dell'integrazione e aggiornamento del Piano.La Comunità Montana Alto Canavese, in qualità di socio, ha conferito al Consorzio Forestaledel Canavese l’incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi.Il Piano, oltre ai nuovi interventi, comprende ripetizioni di manutenzioni previste nel pianooriginario, in particolare la manutenzione delle opere di ingegneria naturalistica esistenti, dipiste e interventi di ripristino del regolare deflusso delle acque di alvei, mediante rimozionedalla vegetazione arborea interferente.Il progetto definitivo è stato approvato con deliberazione di O.E. n. 2 del 07/01/2014.In considerazione di quanto sopra espresso, sulla base delle direttive del RUP, il presentelotto di progetto esecutivo, denominato "Lotto D", riguarda 21 dei 70 interventi compresi nelprogetto definitivo prevalentemente appartenenti ad opere di sistemazione stradale.

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Nella tabella seguente si riporta l'elenco degli interventi:

Ogni intervento è individuato da un codice che fa riferimento all'elenco A1 dell'allegato A delladeliberazione n. 465/2012 dell'ATO, che si riporta di seguito:

gestione delle vegetazione riparia comprendente la rimozione dalle sponde e dagli alvei attivi dellavegetazione arborea che è causa di ostacolo al regolare deflusso delle acque, salvaguardando, ovepossibile, la conservazione dei consorzi vegetali che colonizzano in modo permanente gli habitat ripari e lezone di deposito alluvionale adiacenti;

interventi di rinaturazione in coerenza con quanto previsto dagli art. 15 e 36 delle norme del P.A.I. comedefiniti nella specifica direttiva dell’Autorità di Bacino del Fiume Po all’art. 3 punto 5 lettereb,d,e,f,h,i,k,l,m,o,q,r,t,u,v,w;

rimozione dei rifiuti solidi, intesi come eliminazione dalle sponde e dagli alvei dei corsi d'acqua dei materiali dirifiuto provenienti dalle varie attività umane e collocazione a discarica autorizzata; rimozione di materialealluvionale dalle banchine;

ripristino della sezione di deflusso, inteso come asportazione o spostamento del materiale litoide trasportatoe accumulato in punti isolati dell'alveo e pregiudizievole per il deflusso delle acque, da utilizzarsi anche nellacolmatura di depressioni ed erosioni;

sistemazione e protezione spondale, intese come risagomatura, collocazione di materiale litoide movimentatoin alveo a protezione di erosioni spondali;

ripristino della officiosità idraulica delle luci di attraversamenti, ponticelli, tombini, tratti tombati con rimozionedel materiale litoide da ridistribuire preferibilmente in alveo, e di altri materiali da portare a discaricaautorizzata;

manutenzione di difese spondali esistenti; manutenzione delle arginature e loro accessori, intesa come taglio della vegetazione arborea sulle scarpate,

ripresa di scoscendimenti con eventuale recupero delle quote originarie della sommità arginale, interventi diconservazione e ripristino del paramento, manutenzione di opere d’arte e manufatti connessi al sistemaarginale (canali scolmatori, paratoie, ecc.), manutenzione e ripristino dei cippi di delimitazione eindividuazione topografica delle pertinenze idrauliche e delle aree demaniali per una precisa individuazionedei tratti fluviali;

manutenzione di briglie e salti di fondo, intesa come sistemazione delle briglie con idonei interventi asalvaguardia di possibili fenomeni di aggiramento o scalzamento o erosione dell'opera da parte delle acque,svuotamento periodico di briglie selettive;

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Bacino Comune Intervento

Gallenca Canischio VV001 - località Forest

Levona Rocca Canavese A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore

Orco Cuorgnè A1)p.to 4. 01 - rio Costa

Orco Cuorgnè A1)p.to 7. 01 - rio Meggi

Orco Cuorgnè A1)p.to 11. 01 - fraz. Salto

Orco Cuorgnè A1)p.to 15. 01 - località Vasetto

Viana Forno Canavese AP026 - ponte Milani

Viana Forno Canavese AP030 - scolmatore Villafranca

Viana Forno Canavese AT004 - canale Moie

Viana Forno Canavese VV025 - Pista forestale Pian della Spina

Viana Pertusio A1)p.to 9. 02 - rio Marmagnotta

Viana Pertusio A1)p.to 16. 02 - rio Terrandi

Viana Pertusio AP046 - attraversamento strada Pemonte-C.se Fiori

Viana Pertusio AV002 - rio Marmagnotta

Viana Pertusio AV024 - rio anonimo

Viana Pertusio VV001 - pista forestale Pertusio-Piandane

Viana Pertusio VV002 - strada Pertusio-Piandane

Viana Pratiglione A1)p.to 11. 05 - pista Santi-Costa

Viana Pratiglione A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa

Viana Pratiglione A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta

Viana Valperga A1)p.to 11. 04 - str. Remondata



manutenzione delle opere di ingegneria naturalistica di cui alla D.C.R. 31 luglio 1991, n. 250-11937,modificata dalla D.C.R. 2 aprile 1997, n. 377-4975;

manutenzione e ripristino di opere di sostegno e di drenaggio superficiale e reti di scolo sui versanticomprensivo di quelle localizzate lungo il sistema viario minore (piste, sentieri, strade agro-silvo-pastorali);

disgaggio di massi pericolanti; rimodellamento e chiusura delle fessure di taglio; interventi di ricostituzione e miglioramento di boschi aventi funzioni protettive, rimboschimenti,

rinaturalizzazioni e interventi fitosanitari a carico di soprassuoli boschivi colpiti da avversità biotiche eabiotiche, intesi come rimozione dei soggetti schiantati, indeboliti o instabili che potenzialmente possonoaccumularsi sui versanti o negli impluvi prospicienti il corso d’acqua principale;

ripristino localizzato della stabilità dei versanti con l’impiego di tecniche di ingegneria naturalistica di cui allaD.C.R. 31 luglio 1991, n. 250-11937, modificata dalla D.C.R. 2 aprile 1997, n. 377-4975;

opere di sostegno delle sponde e dei versanti latistanti il corso d’acqua a carattere locale e di modestedimensioni e piccole opere idrauliche realizzate attraverso l'utilizzo di materiali reperiti in loco (legno epietrame) e l’impiego di tecniche di ingegneria naturalistica di cui alla D.C.R. 31 luglio 1991, n. 250-11937,modificata dalla D.C.R. 2 aprile 1997, n. 377-4975. Si tratta di opere minori e di interventi che possonoprevedere anche diverse tipologie di opere di ingegneria naturalistica semplici, standardizzate e di rapidaesecuzione da realizzare su un elemento lineare o un’area puntuale e circoscritta, sono escluse quindi operecomplesse (ad esempio scogliere rivegetate e opere in terra rinforzata) che coinvolgono ampie superficiquali significative porzioni di versante, cospicui tratti di corsi d’acqua, oppure vaste aree degradate da fattorinaturali o antropici;

stazioni di monitoraggio per le verifiche periodiche dello stato manutentivo.

Mentre per quanto riguarda le ripetizioni di manutenzioni previste nel piano originario lacodifica riprende quella del Piano di Manutenzione Ordinaria della Comunità Montana AltoCanavese:

AT: tratti d’alveo da manutenere attraverso una periodica rimozione di depositi litoidi o di altri materiali inprossimità di opere minori di attraversamento stradale (ponticelli, tombini, sifoni) e di tratti d’alveocanalizzati in attraversamento dei centri urbani.AV: tratti d’alveo da manutenere attraverso una periodica rimozione di vegetazione arbustiva ed arborea.AP: Tratti d’alveo da mantenere attraverso una periodica rimozione di materiale vegetale.(tronchi, rami, ecc.) e altro materiale (litoide, plastico, ecc.) a monte degli attraversamenti.OI: Interventi manutentivi costanti mirati al mantenimento dell’efficienza di opere di ingegneria naturalistica(miglioramento dell’assetto vegetazionale ed eliminazione di piccole erosioni superficiali).VV: Pulizia costante delle reti di scolo e di drenaggio superficiali localizzate lungo il sistema viario minore(piste, sentieri, strade interpoderali) e ripristino della parte di sistema viario minore per l’accesso alle reti discolo e di drenaggio oggetto della manutenzione ordinaria.

L’importo dei lavori è stato calcolato utilizzando le voci del Prezzario della Regione Piemonteedizione dicembre 2013 valevole per il 2014, Sezioni 01, 08, 18 e 28.I prezzi utilizzati per la manodopera sono quelli determinati dalla "Commissione unica per ilrilevamento dei costi mensili", del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ServiziIntegrati Infrastrutture e Trasporti per il Piemonte e la Valle d'Aosta (riferimento Provincia diTorino), maggiorati del 24,30% per spese generali ed utili di impresa.Per le lavorazione non presenti nel Prezzario della Regione Piemonte sono state realizzatedelle analisi prezzi, utilizzando voci di prezzario delle sezioni già citate.

Nella convenzione di incarico veniva specificato “...che l'Amministrazione ha intenzione diaffidare l'esecuzione dei lavori a imprenditori agricoli e cooperative agricolo-forestali, ai sensidella legge sulla montagna, n. 97/1994, con divieto di subappalto, pertanto non risultanecessario nominare il coordinatore per la progettazione. In conseguenza i lavori, dovrannoessere suddivisi in lotti esecutivi, secondo le indicazioni che verranno fornitedall'Amministrazione.” In seguito all'approvazione del progetto esecutivo e all'affidamento dei lavori,l'Amministrazione potrà valutare la necessità della redazione di un Piano di Sicurezza e di

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Coordinamento (PSC) e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.Sono comunque stati considerati in via preventiva degli oneri per la sicurezza corrispondentialle varie tipologie di cantieri presenti, in base alla complessità dell'intervento e allafrequentazione delle aree interessate.

Nelle schede seguenti vengono riportati l'inquadramento cartografico dell'intervento, ladescrizione dello stato dei luoghi e la descrizione degli interventi; per le misure di dettaglio sirimanda al computo metrico estimativo e agli elaborati grafici.Per una più agevole descrizione, i tracciati degli interventi sono stati suddivisi in tratti,individuati da lettere dell’alfabeto, mentre i punti in corrispondenza delle quali sarannorealizzati gli interventi sono stati indicati con numeri; lettere e numeri sono stati riportati neidiversi elaborati di progetto.La documentazione fotografica a cui si fa riferimento nella descrizione dei luoghi e degliinterventi è fornita su supporto informatico.

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BACINO: GALLENCA



COMUNE DI CANISCHIO



Comune: CanischioBacino: GallencaIntervento: VV001 - località Forest

Inquadramento cartografico

Localizzazione

L'intervento interessa la strada asfaltata che collega la frazione capoluogo di Mezzavilla e lafrazione Forest per poi congiungersi alla Strada Provinciale 43 verso il comune di SanColombano Belmonte.

Scheda redatta da Consorzio Forestale del Canavese pagina 8



Descrizione dello stato dei luoghi

Il fondo stradale è in buono stato, ma gli attraversamenti di alcuni rii laterali necessitano diinterventi di manutenzione.Gli attraversamenti dal punto 1 al punto 4 e l'attraversamento al punto 6 (fotografie 1-2-3-4-6), sono funzionali e necessitano di manutenzione ordinaria.L'attraversamento localizzato al punto 5 (fotografia 5), è incanalato nel tratto di monte tra duemuretti in pietra che convogliano l'acqua nel tubo sotto strada.La sezione tra i muretti risulta troppo strette (fotografia 7), causando intasamenti dell'imboccodel tubo, con conseguente riversamento delle acque superficiali sulla sede stradale.

Descrizione degli interventi

Tutti gli attraversamenti dovranno essere oggetto di manutenzione ordinaria, comprendentela pulizia di imbocchi e sbocchi e dei tubi e il decespugliamento a monte e a valle.Sul lato di monte dell'attraversamento al punto 5 dovranno essere rimossi i muretti a secco inprossimità del tubo per circa 4 m e ripristinati con una sezione maggiore, più larga incorrispondenza del tubo (2,5 m circa) e via via più stretta, proseguendo a monte, fino araccordarsi con i muretti esistenti, tagliando alcune piante se necessario. Anche il fondodell'alveo all'imbocco del tubo dovrà essere sistemato con una piccola platea in pietra ecemento.

Manutenzione delle opere

Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia e la rimozione dei materiali accumulatisi negliattraversamenti, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti dannialle opere e al fondo stradale.




BACINO: LEVONA



COMUNE DI ROCCA CANAVESE



Comune: Rocca CanaveseBacino: LevonaIntervento: A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo la strada asfaltata di collegamento tra Rocca Canavese e loc.Case Monsignore, nei pressi del bivio per Madonna della Neve.





Lungo la scarpata di valle della strada asfaltata si è verificato in un tratto lungo circa 20 m unfenomeno dissestivo che ha interessato il settore di sottoscarpa della strada comunale(fotografie 1-2), rivelato dal cedimento e dalle fessurazioni visibili in corrispondenza deltappeto di asfalto. Le cause del dissesto sono verosimilmente attribuibili alle acque che dallastrada defluiscono verso la sottoscarpa, considerando che i primi segni di cedimento sonovisibili in corrispondenza della fine del fosso realizzato sul lato di monte.


L'intervento prevede il sostegno del tratto in cedimento dal punto 3 al punto 4 con una fila digabbionate a cui seguirà il ripristino del fondo stradale con finitura in conglomeratobituminoso.Per la regimazione delle acque superficiali verrà pulito e decespugliato il fosso esistente dalpunto 6 al punto 5 e dal punto 2 al punto1 e verrà sistemato lo scolo del tubo al punto 5 conun mezzo tubo corrugato.Nel tratto sistemato verranno inoltre messi in opera due canali grigliati, il cui sbocco verràprolungato con mezzi tubi corrugati in modo da allontanare l'acqua dalla scarpata stradale.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia dei canali grigliati e dei mezzi tubi, per evitaredeviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e al fondostradale.Con riferimento alle gabbionate, se ne prevede un monitoraggio periodico al fine diindividuare cedimenti suolo-struttura e/o fessurazioni o cedimenti del piano viabile.




BACINO: ORCO



COMUNE DI CUORGNÈ



Comune: CuorgnèBacino: OrcoIntervento: A1)p.to 4. 01 - rio Costa


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo il rio Costa che attraversa la strada asfaltata che collega lefrazioni di Priacco e di Salto del comune di Cuorgnè.Il tratto di intervento inizia dall'attraversamento lungo la strada asfaltata e prosegue indirezione sud fino ad un attraversamento su una strada di accesso ai campi.





Il rio e l'attraversamento al punto 1 necessitano di manutenzione ordinaria, mentrel'attraversamento al punto 4 risulta di lunghezza inadeguata, provocando allagamenti sullastrada sterrata di accesso alle case, anche a causa della curva a stretto raggio che il riocompie a valle dell'attraversamento.Le spalle dell'attraversamento risultano inoltre erose e danneggiate, rendendo pericoloso iltransito ai mezzi agricoli.


L'attraversamento al punto 1 (fotografie 1-2-3) dovrà essere pulito a monte e a valle, conrimozione di materiali litoidi e terrosi accumulati.Dal punto 2 al punto 3 verrà effettuato il decespugliamento delle sponde (fotografia 4).Dal punto 3 al punto 4, in cui il rio è incanalato, verrà effettuato il decespugliamento dellasponda sul lato dei campi.Sul punto 4 verrà rimosso l'attraversamento esistente e sostituito con 3 m di tuboautoportante, con sostegno e rinfianchi del tubo realizzati in muratura.

Manutenzione delle opereAl fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia e la rimozione dei materiali accumulatisi negliattraversamenti, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti dannialle opere e al fondo stradale.




Comune: CuorgnèBacino: OrcoIntervento: A1)p.to 7. 01 - rio Meggi


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo un attraversamento sul rio Meggi della strada asfaltata che daPriacco conduce a Deiro Sup., poco dopo loc. Case Morgando, a quota 520 m s.l.m. circa.





A monte dell'attraversamento le sponde del rio sono sostenute da muretti in pietra a secco inparte crollati (fotografia 1), riducendo la sezione del rio stesso.


L'intervento consiste nel ripristino in pietra e cemento dei muri crollati per un tratto di circa 5m su entrambe le sponde.Dovranno inoltre essere effettuati il taglio delle piante pericolanti a monte e a valledell'attraversamento (fotografia 2) e la pulizia dell'attraversamento stesso dai materialiaccumulati.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere inoltre prioritario e costante il monitoraggio e la rimozione dei materialiaccumulatisi nell'attraversamento.




Comune: CuorgnèBacino: OrcoIntervento: A1)p.to 11. 01 - fraz. Salto


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo la via principale di accesso a frazione Salto (via FratelliRosselli nel tratto di monte, Via Bruno Buozzi nel tratto di valle.





I fossi laterali della strada asfaltata sono spesso intasati da materiali accumulati, inoltre sononumerosi gli accessi di abitazioni private realizzati con attraversamenti e tubi di sezionispesso inadeguate, che provocano ulteriori accumuli di materiale (fotografie 1-2).


L'intervento previsto consiste nel decespugliamento e nella pulizia dei fossi su entrambi i latidella strada.


Dovrà essere costante la pulizia dei fossi e la rimozione dei materiali accumulatisi negliattraversamenti, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti dannialle opere e al fondo stradale.




Comune: CuorgnèBacino: OrcoIntervento: A1)p.to 15. 01 - località Vasetto


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo la strada di accesso a loc. Vasetto, poco a monte della StradaProvinciale 58 che collega Cuorgnè con Castellamonte.





La cunetta longitudinale è in cattivo stato di conservazione e spesso è invasa da erba e damateriali accumulati; inoltre nell'ultimo tratto della strada prima del tornante sono presentisulla scarpata di valle alcune piante che potrebbero determinare cedimenti della scarpata epericolo per la strada sottostante (fotografia 1).


Andrà pulita e ripristinata la cunetta longitudinale in cemento per evitare fenomeni discalzamento del muro a monte, dovranno essere al contempo puliti i pozzetti e gliattraversamenti presenti.Le piante presenti a valle in prossimità del tornante dovranno essere tagliate e accatastate inloco, a disposizione dei proprietari.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere costante la pulizia della cunetta longitudinale, per evitare deviazioni del corsodelle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e al fondo stradale.




BACINO:VIANA



COMUNE DI FORNO CANAVESE



Comune: Forno CanaveseBacino: VianaIntervento: AP026 - ponte Milani


Localizzazione

L'intervento interessa un ponte lungo la strada asfaltata di collegamento tra loc. Vignetti eloc. Milani.





Il ponte è costituito da una struttura originaria in pietra e mattoni, su cui è statasuccessivamente realizzata una soletta in cls armato (fotografia 1).La basi della struttura in pietra risultano fortemente danneggiate dall'azione erosiva dellacorrente (fotografie 2-3).


L'intervento consisterà nel ripristino in pietra e cemento della base scalzata dei muri disostegno del ponte, su entrambi i lati.Inoltre verrà sistemato il fondo dell'alveo con una platea in pietra e cemento (con presenza disalti di fondo per non aumentare la velocità della corrente) allo scopo di evitare ilripresentarsi di fenomeni di sottoescavazione delle strutture.Verrà inoltre effettuato il taglio della vegetazione arborea e arbustiva direttamente a montedell'attraversamento; dovranno al contempo essere rimosse anche alcune piante cadute avalle del ponte.Non risultano oggetto del presente intervento di manutenzione ordinaria gli elementi in clssovrastanti la struttura del ponte in pietra.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere eseguito un periodico controllo a vista dello stato delle strutture; tale controlloandrà ripetuto in seguito a fenomeni piovosi molto intensi ed eventi di piena.




Comune: Forno CanaveseBacino: VianaIntervento: AP030 - scolmatore Villafranca


Localizzazione

L'intervento riguarda un canale scolmatore localizzato lungo una pista sterrata che si diparteda frazione Villafranca, a nord dell'abitato di Forno Canavese.





Il canale scolmatore oggetto di intervento collega il rio che attraversa la pista al punto 2, conil rio Moie, al punto 1.Il collegamento è realizzato mediante una vasca di sedimentazione a monte della pista incorrispondenza del punto 2 (fotografia 1), che si immette in un canale in cls che scorre acentro strada (fotografia 2) fino allo sbocco a valle (fotografia 3), realizzato poco a monte delpunto 1.ll canale è completo di griglie in acciaio zincato, spesso piegate o imbarcate e talvolta condanni al telaio stesso (fotografia 4), presumibilmente a causa della classe di caricoinadeguata delle stesse.


Gli interventi previsti sono i seguenti:

– pulizia e decespugliamento dell'attraversamento al punto 1, in particolare del tratto divalle, sistemato con briglie in legname (fotografia 5);

– sistemazione dello sbocco del canale scolmatore con pietre reperite in loco, in modoche l'acqua non eroda la scarpata allo sbocco, con rischio di fenomeni di arretramentodella stessa;

– rimozione dei materiali accumulati all'interno della vasca di sedimentazione al punto 2;– sistemazione del fondo stradale nei tratti più incisi;– rimozione delle griglie e pulizia del canale scolmatore;– sostituzione delle griglie esistenti con griglie di classe di carico adeguata al traffico

pesante, compresa la sistemazione del telaio, ove necessario.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere costante, in particolare, il monitoraggio dell'attraversamento al punto 1, conrimozione dei materiali accumulati, controllo del livello dei sedimenti accumulati nella vascadi sedimentazione e nel canale scolmatore e loro rimozione.




Comune: Forno CanaveseBacino: VianaIntervento: AT004 - canale Moie


Localizzazione

L'intervento interessa il rio Moie nel tratto a sponde naturali a monte della Strada Provinciale42 e nel tratto incanalato a valle della stessa, in località Moie, a nord di Forno Canavese.





Il rio Moie, poco prima dell'attraversamento della Strada Provinciale, si divide in due rami incorrispondenza di una briglia (fotografia 1); il ramo in sinistra idrografica prosegue a spondenaturali fino all'attraversamento sulla S.P. in corrispondenza di una casa disabitata (fotografie3-4), mentre il ramo destro viene incanalato fino all'attraversamento della S.P. (fotografia 2) eprosegue oltre questa all'interno del piazzale di una fabbrica.Lungo l'alveo è frequente la presenza di piante morte cadute in alveo, di piante deperienti e/opericolosamente inclinate, di piante cresciute all’interno dell’alveo; è frequente inoltre lapresenza di piante scalzate sulle scarpate che, ribaltandosi, possono dare origine a piccolenicchie di distacco di movimenti franosi.I tratti incanalati, a monte e a valle della S.P. presentano accumulo di materiale terroso elitoide trasportato dalla corrente.


L’obiettivo dell’intervento in oggetto è mantenere o ripristinare l’originaria funzionalità edefficienza del corso d’acqua, attraverso la rimozione di vegetazione arbustiva ed arborea chepuò provocare ostacolo al regolare deflusso delle acque o essere causa di innesco dimovimenti franosi sulle sponde. In situazioni di questo genere risulta prioritaria la rimozionedelle piante cresciute in alveo, di quelle cadute, a volte anche di notevoli dimensioni, chevanno ad invadere l’alveo e di quelle deperienti e/o pericolosamente inclinate o instabilipresenti sulle sponde, con l’obiettivo principale di rimuovere dall’alveo il materiale vegetale(vivo o morto che sia) che ostacola il regolare deflusso delle acque e che possa esseremovimentato durante un evento di piena ed ostruire gli attraversamenti presenti a valle.L'intervento di diradamento interesserà una fascia di 15 m, alveo compreso.Il materiale di risulta dovrà essere allontanato dalla porzione di alveo di piena ordinaria ecollocato in sicurezza, lasciandolo a disposizione dei proprietari. Particolare attenzione dovràessere riposta all'area della briglia alla confluenza dei due rami del rio.

L'intervento dovrà essere eseguito nel rispetto del “Regolamento forestale di attuazionedell’articolo 13 della legge regionale 10 febbraio 2009, n. 4”, ferma restando la necessità diacquisire il parere forestale previsto dalla dall’articolo 18 della legge regionale 21 marzo1984, n. 18.

Per quanto riguarda i tratti incanalati, dovrà essere ripristinato mediante decespugliamentol'accesso al tratto incanalato a monte del punto 1, all'interno del quale dovranno essererimossi manualmente i materiali accumulati.La rimozione dei materiali accumulati dal punto 1 al punto 3, all'interno del piazzale dellafabbrica, potrà essere effettuato anche mediante miniescavatore.

Tra il punto 1 e il punto 2, dovranno essere puliti i fossi e gli attraversamenti lungo la S.P.(fotografia 5).


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà in particolare essere costante il monitoraggio e la rimozione dei materiali accumulatisinei fossi e gli attraversamenti, specie lungo la S.P. e nel tratto incanalato del rio.




Comune: Forno CanaveseBacino: VianaIntervento: VV025 - Pista forestale Pian della Spina


Localizzazione

L'intervento riguarda una pista agro-silvo-pastorale sterrata localizzata a nord della frazioneMilani del comune di Forno Canavese.





In corrispondenza di un attraversamento localizzato sul punto 1, le acque provenientidall'impluvio di monte vengono incanalate in un fosso di sezione inadeguata a monte dellapista, che sbocca in un attraversamento poco a valle, determinando la fuoriuscita dell'acquasulla strada (fotografie 1-2).


È necessaria la realizzazione di un attraversamento sul punto costituito da un tuboautoportante in cemento, con sistemazione dell'imbocco, dello sbocco e delle spalle disostegno dello stesso.Verrà comunque mantenuto e sistemato il fosso esistente.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la rimozione dei materiali accumulatisi nei fossi enell'attraversamento, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguentidanni alle opere e al fondo stradale.




COMUNE DI PERTUSIO



Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: A1)p.to 9. 02 - rio Marmagnotta


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo la strada asfaltata che collega Pertusio e Valperga: poco oltreil concentrico, in direzione Valperga, sulla sinistra si stacca il rio Marmagnotta, il cui alveo èutilizzato per un tratto di qualche centinaio di metri come pista agro-silvo-pastorale.





Lungo l'alveo si accumulano grandi quantità materiale terroso (fotografia 1) che ha in parteridotto anche la sezione dell'attraversamento (fotografia 2).Le scarpate laterali sono invase da vegetazione arbustiva.


L'intervento prevede il decespugliamento delle scarpate laterali per circa 150 m, la rimozionedei materiali terrosi accumulati lungo l'alveo per circa 25 m e in prossimitàdell'attraversamento, mantenendo comunque la percorribilità della pista.In corrispondenza dell'attraversamento dovrà essere realizzata una platea in pietra ecemento in modo da convogliare l'acqua nel tubo ed evitare che esondi verso la stradaasfaltata.Si dovrà inoltre sostituire la protezione provvisoria dell'attraversamento con una staccionatain legno (fotografia 3).


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la rimozione dei materiali accumulatisinell'attraversamento, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguentidanni alle opere e al fondo stradale.




Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: A1)p.to 16. 02 - rio Terrandi


Localizzazione

L'intervento interessa i vari rami del rio Terrandi, immediatamente a monte dell'abitato diPertusio.





All'inizio dell'intervento, in corrispondenza del punto in cui il rio diventa intubato (fotografia 1),l'alveo del rio è anche utilizzato come pista agro-silvo-pastorale; solo in seguito iniziano adistinguersi in modo più netto l'alveo e la pista (fotografia 2).Lungo l'alveo si accumulano grandi quantità materiale terroso che rischiano di occludere iltratto intubato e rendendo difficoltoso l'accesso alla pista.

Lungo l'alveo è frequente la presenza di piante morte, di piante cadute, di piante deperientie/o pericolosamente inclinate, di piante cresciute all’interno dell’alveo; è frequente inoltre lapresenza di piante scalzate sulle scarpate che, ribaltandosi, possono dare origine a piccolenicchie di distacco di movimenti franosi (fotografie 3-4-5).Ciò si verifica soprattutto sulla sponda in destra idrografica, molto ripida, mentre la spondadestra, quasi sempre costeggiata dalla pista sterrata è meno interessata dal ribaltamentodelle ceppaie. Anche il ramo laterale in destra idrografica segue la stessa tipologia ed ècosteggiato nel primo tratto da una pista più difficilmente percorribile.


L’obiettivo dell’intervento in oggetto è mantenere o ripristinare l’originaria funzionalità edefficienza del corso d’acqua, attraverso la rimozione di vegetazione arbustiva ed arborea chepuò provocare ostacolo al regolare deflusso delle acque o essere causa di innesco dimovimenti franosi sulle sponde.In situazioni di questo genere risulta prioritaria la rimozione delle piante cresciute in alveo, diquelle cadute, a volte anche di notevoli dimensioni, che vanno ad invadere l’alveo e di quelledeperienti e/o pericolosamente inclinate o instabili presenti sulle sponde, con l’obiettivoprincipale di rimuovere dall’alveo il materiale vegetale (vivo o morto che sia) che ostacola ilregolare deflusso delle acque e che possa essere movimentato durante un evento di pienaed ostruire gli attraversamenti presenti a valle.L'intervento di diradamento interesserà una fascia di 20 m, alveo compreso, maggiormenteconcentrata verso la sponda in destra idrografica.Il materiale di risulta dovrà essere per quanto possibile allontanato dalla porzione di alveo dipiena ordinaria e collocato in sicurezza, lasciandolo a disposizione dei proprietari. Vistal'ingente quantità di materiale da prelevare e l'acclività delle scarpate, sarà comunquenecessario esboscare parte del materiale derivante dall'intervento e collocarlo all'imposto neipiazzali indicati dall'Amministrazione.Potrà essere necessario effettuare lavori in sicurezza mediante l'uso di funi debitamenteancorate.


In corrispondenza dell'attraversamento dovrà essere realizzata una platea in pietra ecemento in modo da convogliare l'acqua nel tubo ed evitare che esondi verso la stradaasfaltata e dovrà essere rimosso il materiale terroso accumulato.





Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.In particolare, dove verrà realizzata la platea per convogliare le acque nel tratto intubato,occorrerà un monitoraggio periodico e la eventuale rimozione dei materiali accumulati, pergarantirne l'efficienza nel tempo.




Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: AP046 - attraversamento strada Pemonte-C.se Fiori


Localizzazione

L'intervento è localizzato nei pressi di loc. Case Fiori, a nord-ovest di Pertusio a un quota di490 m s.l.m. circa, in corrispondenza di un attraversamento della strada asfaltata su un rioanonimo.





Le acque di scorrimento della strada asfaltata sono convogliate verso l'attraversamento daun sistema di muretti in cls che svolgono anche funzione di pozzetto (fotografia 1).Parte dei muretti sono in cattivo stato di conservazione o presentano delle fratture chepossono pregiudicare la regimazione delle acque. (fotografia 2)


L'intervento consiste nella demolizione e nel rifacimento con le medesime sezioni dei tratti dimuretto che stanno cedendo.Al contempo verrà effettuata la pulizia dei fossi laterali e il decespugliamento del lato dimonte dell'attraversamento.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia dei fossi laterali e la rimozione dei materialiaccumulatisi nell'attraversamento, per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali econseguenti danni alle opere e al fondo stradale.




Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: AV002 - rio Marmagnotta


Localizzazione

Lungo la strada asfaltata che collega Pertusio e Valperga, poco oltre il concentrico, indirezione Valperga, sulla sinistra si stacca il rio Marmagnotta, il cui alveo è utilizzato per untratto di qualche centinaio di metri come pista agro-silvo-pastorale e prosegue fino adarrivare a ridosso di loc. C.se Piandane.





Il primo tratto dell'alveo è utilizzato anche come pista forestale; l'intervento inizia dal punto incui la pista e l'alveo si dividono.Lungo l'alveo è frequente la presenza di piante morte, di piante cadute, di piante deperientie/o pericolosamente inclinate, di piante cresciute all’interno dell’alveo; è frequente inoltre lapresenza di piante scalzate sulle scarpate che, ribaltandosi, possono dare origine a piccolenicchie di distacco di movimenti franosi (fotografie 1-2).


L’obiettivo dell’intervento in oggetto è mantenere o ripristinare l’originaria funzionalità edefficienza del corso d’acqua, attraverso la rimozione di vegetazione arbustiva ed arborea chepuò provocare ostacolo al regolare deflusso delle acque o essere causa di innesco dimovimenti franosi sulle sponde.In situazioni di questo genere risulta prioritaria la rimozione delle piante cresciute in alveo, diquelle cadute, a volte anche di notevoli dimensioni, che vanno ad invadere l’alveo e di quelledeperienti e/o pericolosamente inclinate o instabili presenti sulle sponde, con l’obiettivoprincipale di rimuovere dall’alveo il materiale vegetale (vivo o morto che sia) che ostacola ilregolare deflusso delle acque e che possa essere movimentato durante un evento di pienaed ostruire gli attraversamenti presenti a valle.L'intervento di diradamento interesserà una fascia di 15 m, alveo compreso, maggiormenteconcentrata sulla sponda in destra idrografica.Il materiale di risulta dovrà essere allontanato dalla porzione di alveo di piena ordinaria ecollocato in sicurezza, lasciandolo a disposizione dei proprietari.





Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: AV024 - rio anonimo


Localizzazione

L'intervento interessa i vari rami di un rio anonimo situato a nord-ovest dell'abitato diPertusio.





Lungo l'alveo è frequente la presenza di piante morte, di piante cadute, di piante deperientie/o pericolosamente inclinate, di piante cresciute all’interno dell’alveo; è frequente inoltre lapresenza di piante scalzate sulle scarpate che, ribaltandosi, possono dare origine a piccolenicchie di distacco di movimenti franosi (fotografie 1-2-3).


L’obiettivo dell’intervento in oggetto è mantenere o ripristinare l’originaria funzionalità edefficienza del corso d’acqua, attraverso la rimozione di vegetazione arbustiva ed arborea chepuò provocare ostacolo al regolare deflusso delle acque o essere causa di innesco dimovimenti franosi sulle sponde.In situazioni di questo genere risulta prioritaria la rimozione delle piante cresciute in alveo, diquelle cadute, a volte anche di notevoli dimensioni, che vanno ad invadere l’alveo e di quelledeperienti e/o pericolosamente inclinate o instabili presenti sulle sponde, con l’obiettivoprincipale di rimuovere dall’alveo il materiale vegetale (vivo o morto che sia) che ostacola ilregolare deflusso delle acque e che possa essere movimentato durante un evento di pienaed ostruire gli attraversamenti presenti a valle.L'intervento di diradamento interesserà una fascia di 15 m, alveo compreso.Il materiale di risulta dovrà essere allontanato dalla porzione di alveo di piena ordinaria ecollocato in sicurezza, lasciandolo a disposizione dei proprietari.Potrà essere necessario effettuare lavori in sicurezza mediante l'uso di funi debitamenteancorate.





Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: VV001 - pista forestale Pertusio-Piandane


Localizzazione

L'intervento interessa una pista forestale sterrata che dall'abitato di Pertusio sale in direzionedi loc. C.se Piandane.





La pista oggetto di intervento presenta un fondo fangoso ma generalmente percorribile(fotografia 1) e necessita di interventi di manutenzione delle opere di regimazione delleacque esistenti, in particolare, in corrispondenza di due attraversamenti, l'acqua in uscita daitubi in cemento ha eroso la scarpata di valle, provocando fenomeni di sottoescavazione chepossono compromettere la stabilità della strada (fotografie 2-3-4).


Su tutto il tratto sono necessari il decespugliamento dei lati e la sistemazione del fondo.Sull'attraversamento in corrispondenza del punto 2 è necessario pulire fossi e pozzetti ecollegare lo sbocco del tubo esistente a un mezzo tubo corrugato in modo da convogliarel'acqua di scolo direttamente nell'alveo sottostante.Sull'attraversamento in corrispondenza del punto 3 l'intervento è analogo, ma è necessarioprovvedere a una sistemazione del versante con alcuni ordini di palizzate in seguito aifenomeni erosivi che hanno compromesso la stabilità del tubo (fotografie 2-3-4); il tubo verràpoi sostenuto con pali in castagno, riprendendo la tipologia già utilizzata negli altriattraversamenti (fotografia 5).Sarà inoltre necessario rimuovere alcune piante cadute (fotografia 6).


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia dei fossi, dei pozzetti e dei mezzi tubi, perevitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e al fondostradale.Con particolare riferimento alle palizzate, si prevede un monitoraggio secondo lo schemaindicato in tabella:

Opera Tipo di controllo Frequenza

palizzateverifica visiva dell'attecchimento delle talee e delle piantine

ogni anno per i primi tre anni




Comune: PertusioBacino: VianaIntervento: VV002 - strada Pertusio-Piandane


Localizzazione

L'intervento interessa la strada asfaltata che dall'abitato di Pertusio sale verso loc. C.sePiandane.





La strada non presenta particolari criticità ma necessita di manutenzione ordinaria delleopere di regimazione delle acque superficiali.


Su tutto il tratto dovranno essere effettuati il decespugliamento e la pulizia di fossi eattraversamenti.Dall'attraversamento al punto 1 si dipartono lungo il versante alcuni mezzi tubi corrugati,invasi da vegetazione che dovrà essere decespugliata (fotografie 1-2).Sul punto 2 l'acqua di scorrimento viene incanalata in un pozzetto collegato a un canalegrigliato che attraversa la strada (fotografie 3-4); il materiale che si accumula sulla griglia delpozzetto provoca la fuoriuscita dell'acqua lungo la strada a causa dell'altezza inadeguata delmuretto di sostegno, che dovrà essere alzato di circa 20 cm.Sul punto 3 è presente una sistemazione in gabbioni, con attraversamenti stradali convogliatiin mezzi tubi corrugati; anche in questo caso dovrà essere decespugliata l'area dei tubi e deigabbioni.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia del canale grigliato, dei mezzi tubi e la rimozionedei materiali accumulatisi negli attraversamenti, per evitare deviazioni del corso delle acquesuperficiali e conseguenti danni alle opere e al fondo stradale.




COMUNE DI PRATIGLIONE



Comune: PratiglioneBacino: VianaIntervento: A1)p.to 11. 05 - pista Santi-Costa


Localizzazione

L'intervento è localizzato lungo una pista agro-silvo-pastorale sterrata che collega il comunedi Pratiglione con loc. Santi.





La pista data la scarsa percorrenza risulta nella quasi totalità invasa da vegetazione erbaceaed arbustiva (fotografia 1), salvo alcuni tratti in prossimità di loc. Santi (fotografia 2), ed èinterrotta nel tratto terminale a valle dal ribaltamento di alcune piante di grosse dimensioni(fotografia 3).Il fondo è localmente rovinato, soprattutto nei tratti più ripidi, in particolare a montedell'incrocio con la strada asfaltata che raggiunge loc. Santi (fotografia 4).


Dal punto 1 al punto 3 e dal punto 6 al punto 7 verrà decespugliata l'intera sede stradale,mentre dal punto 3 al punto 4 sarà sufficiente il decespugliamento dei lati.Su tutto il tracciato verranno effettuati localmente ove necessario la sistemazione del fondo edelle opere di sostegno delle scarpate e verranno tagliate alcune piante morte o ribaltatesulla scarpata di monte. Dal punto 3 al punto 4 sarà inoltre possibile la posa di 5 canalette trasversali in legno da farscolare verso valle.Da punto 5 verso monte verrà sistemato il fondo stradale eroso con la realizzazione di unbattuto di cemento e nello stesso tratto verranno tagliate altre piante pericolanti.In corrispondenza del traliccio nei pressi del punto 7, verrà decespugliato e sistematol'attraversamento esistente.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia delle cunette trasversali e degli attraversamenti,per evitare deviazioni del corso delle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e alfondo stradale.




Comune: PratiglioneBacino: VianaIntervento: A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa


Localizzazione

L'intervento è localizzato nella parte bassa della strada asfaltata che congiunge Pratiglionecon loc. Valtorta.

Scheda redatta da dott. ing. Daniele Cola pagina 53




La scarpata a valle della viabilità di collegamento con la frazione Valtorta, in prossimità dellaprima serie di curve in salita, causa un cedimento pregresso dovuto alla mancataregimazione delle acque naturalmente scolanti lungo il sedime stradale (assenza totale dicunette nel lato a monte), sono già state realizzate, in sottoscarpa rispetto alla carreggiata,alcune gabbionate che presentano, nella testata di valle, alcuni segni di cedimento (fotografie1-2).In particolare si evidenzia la formazione di un iniziale avvallamento erosivo in corrispondenzadella via preferenziale di scolo delle acque con possibilità di un latente aggravamento deldanno a seguito di futuri eventi meteorici di una certa intensità.La pendenza delle scarpate nella tratta (sia di monte che di valle) è piuttosto pronunciata e,conseguentemente, anche la viabilità principale di fondo valle risulta interessata al potenzialedissesto.


L’intervento prevede il prolungamento (nella testata di valle) delle gabbionate preesistenti conl’aggiunta di n° 3 file di manufatti, disposti a piramide secondo gli schemi allegati, per unalunghezza complessiva pari a 6,00 m.In mezzeria, tra le gabbionate già presenti in loco e quelle previste in progetto, verrannocollocati, in sequenza, un pozzetto grigliato di raccolta superiore ed una cameretta diconvogliamento inferiore connessa con un canale di scarico (semicircolare Ø 60 cm inacciaio corrugato) posto lungo la linea di impluvio. In corrispondenza della strada di fondo valle, una nuova serie di manufatti (cameretta +pozzetto affiancati da alcuni gabbioni aventi una funzione stabilizzatrice e di protezione dellaviabilità), verrà posta in opera per il convogliamento definitivo delle acque.L’attraversamento stradale, infine, verrà realizzato mediante la predisposizione di unacanaletta in elementi prefabbricati in cls (dotata di griglie carrabili D 400) con immissione neiterreni sottostanti in prossimità di un sito idoneo allo scarico finale e senza tema di crearedanni alle proprietà private ivi presenti in quanto dotato, nella fattispecie, della presenza dialcune piante autoctone di medio fusto.La realizzazione del sedime di fondazione e la successiva posa in opera del suddettomanufatto in acciaio lungo il versante richiederà, obbligatoriamente, l’impiego di manodoperaspecializzata.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia dei canali grigliati, dei mezzi tubi e la rimozionedei materiali accumulatisi negli attraversamenti e nei relativi pozzetti, per evitare deviazionidel corso delle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e al fondo stradale.Con riferimento alle gabbionate, se ne prevede un monitoraggio periodico al fine diindividuare cedimenti suolo-struttura e/o fessurazioni o cedimenti del piano viabile.

Scheda redatta da dott. ing. Daniele Cola pagina 54



Comune: PratiglioneBacino: VianaIntervento: A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta


Localizzazione

L'intervento è localizzato nella parte alta della strada asfaltata che congiunge Pratiglione conloc. Valtorta.





Lungo la strada si segnalano quattro cedimenti della scarpata di valle, dovuti in parte allamancate regimazione delle acque superficiali, in parte alla pendenza della scarpata stessa.


Punto 1 (fotografie 1-2)Il bordo di valle della sede stradale sta cedendo lungo la scarpata di valle per circa 8 m edeve essere sistemato mediante la posa di una fila di gabbionate.A monte del tratto da sistemare verrà messo in opera un canale grigliato da far scolare avalle lungo il versante tramite un mezzo tubo corrugato.Al termine dell'intervento verrà ripristinato il fondo stradale con finitura in conglomeratobituminoso.

Punto 2 (fotografie 3-4)Il fondo stradale è ancora integro ma si evidenza un cedimento della scarpata di valle chedovrà essere sistemata mediante la posa di due ordini di palizzate.

Punto 3 (fotografie 5-6)A causa della mancata regimazione delle acque superficiali, queste si incanalano verso il latodi valle della strada, scolando in prossimità di un muro di sostegno in cls, con rischio dideterminare uno scalzamento della scarpata.La regimazione delle acque verrà effettuata mediante la posa di un canale grigliato daindirizzare verso il fosso esistente sul lato di monte, curando il raccordo tra il fosso stesso e ilcanale grigliato.In prossimità del muro in cls esistente verrà posato un cordolo in cemento allo scopo diindirizzare l'acqua di scorrimento verso il canale grigliato e impedirne il deflusso lungo lascarpata.

Punto 4 (fotografie 7-8)Il fondo stradale è ancora integro ma si evidenza un cedimento della scarpata di valle, oltre lasistemazione in gabbioni esistente, che dovrà essere sistemata mediante la posa dipalizzate.

Sarà inoltre necessario decespugliare e risezionare ove necessario i fossi longitudinali lungotutto il tratto (fotografia 9).


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia dei fossi, dei canali grigliati e la rimozione deimateriali accumulatisi negli attraversamenti e relativi pozzetti, per evitare deviazioni del corsodelle acque superficiali e conseguenti danni alle opere e al fondo stradale.Con riferimento alle gabbionate, se ne prevede un monitoraggio periodico al fine diindividuare cedimenti suolo-struttura e/o fessurazioni o cedimenti del piano viabile.




COMUNE DI VALPERGA



Comune: ValpergaBacino: VianaIntervento: A1)p.to 11. 04 - str. Remondata


Localizzazione

L'intervento è localizzato su due tratti di strada sterrata che dalla strada asfaltata checonduce da Valperga a Pertusio, salgono in direzione di loc. Remondata.Parte dell'area oggetto di intervento è compresa all'interno della "Riserva Naturale SpecialeSacro Monte di Belmonte".





Il tratto A, di recente sistemazione, è ben percorribile e necessita unicamente dimanutenzione ordinaria (fotografia 1).Il tratto B, risulta percorribile dal punto 1 al punto 2, dove è presente un attraversamentointasato, che ha causato il passaggio dell'acqua sopra la sede stradale, rovinando il fondo(fotografia 2).Dal punto 2 in avanti la strada risulta di difficile percorrenza a causa dei solchi causati dalleacque di scorrimento (fotografia 3), fino ad arrivare all'attraversamento al punto 3 (fotografia4), oltre il quale la strada non è percorribile (fotografia 5).


Tratto ASu tutto il tratto verrà effettuata localmente la sistemazione del fondo.

Tratto BIn corrispondenza del punto 1 è necessario rimuovere i materiali accumulati a montedell'attraversamento della strada asfaltata (fotografia 6).Dal punto 1 al punto 2 verrà effettuata la sistemazione del fondo con riporto di mistogranulare stabilizzato e verranno rimossi i materiali accumulati nell'alveo.Sul punto 2 verrà ripristinato l'attraversamento mediante un tubo autoportante in cemento didiametro 60 cm, con sistemazione dell'imbocco, dello sbocco e delle spalle di sostegno dellostesso.Dal punto 2 al punto 4 verranno effettuati il decespugliamento dei lati, la sistemazione delfondo e, fino al punto 3, la posa di canalette trasversali in legno.Sul punto 3 verrà ripristinato l'attraversamento mediante un tubo autoportante in cemento didiametro 80 cm, con sistemazione dell'imbocco, dello sbocco e delle spalle di sostegno dellostesso, previo lo scavo dei materiali accumulati a monte dell'attraversamento che hannooccluso il tubo esistente.In questo punto il sedime stradale è gravemente compromesso dall'erosione delle acquesuperficiali e andrà ripristinato mediante una sistemazione in massi.Oltre il punto 3 la strada non è più oggetto di sistemazione, ma dovranno comunque esserregimate le acque di scorrimento a protezione dei tratti precedenti; pertanto verrannoriscavati i fossi a lato strada e convogliati a monte e a valle dell'attraversamento mediantecanalette in legname.


Al fine di garantire la manutenzione delle opere realizzate, sarà necessario effettuarne unmonitoraggio periodico, così da poter intervenire tempestivamente nel caso si rendanecessario provvedere a eventuali sistemazioni.Dovrà essere prioritaria e costante la pulizia di fossi e cunette trasversali e la rimozione deimateriali accumulatisi negli attraversamenti, per evitare deviazioni del corso delle acquesuperficiali e conseguenti danni alle opere e al fondo stradale.


COMUNITÀ MONTANA ALTO CANAVESEPiano di Manutenzione ordinaria

Integrazione e aggiornamento


CRONOPROGRAMMA

Interventi1° mese 2° mese 3° mese 4° mese

sett. 1 sett. 2 sett. 3 sett. 4 sett. 5 sett. 6 sett. 7 sett. 8 sett. 9 sett. 10 sett. 11 sett. 12 sett. 13 sett. 14 sett. 15 sett. 16

1 A1)p.to 16. 02 - rio Terrandi diradamento diradamento diradamento

2 AV024 - rio anonimo diradamento diradamento diradamento diradamento diradamento

3 AP046 - attraversamento strada Pemonte-C.se Fiori

4 AV002 - rio Marmagnotta diradamento diradamento

5 A1)p.to 9. 02 - rio Marmagnotta

6 VV001 - pista forestale Pertusio-Piandane

7 VV002 - strada Pertusio-Piandane

8 VV001 - località Forest

9 VV025 - Pista forestale Pian della Spina

10 AP026 - ponte Milani

11 AP030 - scolmatore Villafranca

12 AT004 - canale Moie

13 A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore

14 A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa

15 A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta

Interventi5° mese 6° mese 7° mese 8° mese

sett. 17 sett. 18 sett. 19 sett. 20 sett. 21 sett. 22 sett. 23 sett. 24 sett. 25 sett. 26 sett. 27 sett. 28 sett. 29 sett. 30 sett. 31 sett. 32

1 A1)p.to 16. 02 - rio Terrandi

2 AV024 - rio anonimo

3 AP046 - attraversamento strada Pemonte-C.se Fiori

4 AV002 - rio Marmagnotta

5 A1)p.to 9. 02 - rio Marmagnotta

6 VV001 - pista forestale Pertusio-Piandane

7 VV002 - strada Pertusio-Piandane

8 VV001 - località Forest




12 AT004 - canale Moie diradamento

13 A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore gabbioni

14 A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa gabbioni gabbioni grigliati e pozzetti ripristini

15 A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta ripristini

16 A1)p.to 11. 05 - pista Santi-Costa

17 A1)p.to 11. 04 - str. Remondata

18 A1)p.to 4. 01 - rio Costa

19 A1)p.to 7. 01 - rio Meggi

20 A1)p.to 11. 01 - fraz. Salto

21 A1)p.to 15. 01 - località Vasetto

Interventi9° mese 10° mese

sett. 33 sett. 34 sett. 35 sett. 36 sett. 37 sett. 38 sett. 39 sett. 40




12 AT004 - canale Moie

13 A1)p.to 11. 06 - str. Case Monsignore

14 A1)p.to 15. 07 - località Valtorta - parte bassa

15 A1)p.to 15. 08 - località Valtorta - parte alta

16 A1)p.to 11. 05 - pista Santi-Costa

17 A1)p.to 11. 04 - str. Remondata sist. del fondo

18 A1)p.to 4. 01 - rio Costa

19 A1)p.to 7. 01 - rio Meggi

20 A1)p.to 11. 01 - fraz. Salto pulizia fossi

21 A1)p.to 15. 01 - località Vasetto

sist.imbocco

ripristinomuretti

decespugliamentorimozionemateriali

sist.imbocco

decespugliamentopulizia pozzetti

sist. tubisist. del fondo

pulizia fossi eattraversamentiripristino muretti

puliziaattraversamenti

taglio pianteattraversamento

punto 5

ripristinoattraversamento

decespugliamentotaglio piante

ripristino ponte

decespugliamentopulizia

attraversamenti

sostituzionegriglie

sostituzionegriglie

puliziaattraversamenti

pulizia fossie pozzetti

grigliatiripristini

decespugliamentopalizzate

gabbionigrigliati


canalette

sist. cedimentisist. del fondo

sist.attraversamenti

pulizia attraversamentiattraversamento

punto 4


ripristino muri

taglio pianteripristino cunetta

PROGETTO ESECUTIVO · 2015-03-17 · Comunità Montana Alto Canavese Piano di manutenzione...

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