Progetto 2010-11

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Comune di Cinisello Balsamo – Cooperative Auprema, Diaz, La Nostra Casa EDUCAZIONE AL PATRIMONIO: MODI E FORME DELL’ABITARE Cercando casa… Un percorso sul territorio di Cinisello Balsamo dal passato al presente A cura di Cristina Moretti Con il Centro di Documentazione Storica del Comune di Cinisello Balsamo in collaborazione con il Centro Elica del Comune di Cinisello Balsamo PREMESSA Il progetto si propone di riunire istituzioni con finalità e culture differenti per costruire insieme un progetto educativo rivolto agli alunni della scuola primaria del comune di Cinisello Balsamo che si apra al territorio coinvolgendo utenti diversi in un continuo scambio di saperi ed esperienze. FINALITA’ DEL PROGETTO Il progetto ha come finalità prioritaria l’educazione della persona che conosce il proprio patrimonio culturale, è consapevole del suo valore e si impegna nella sua valorizzazione e salvaguardia. IMPORTANZA DEL PATRIMONIO NELL’EDUCAZIONE Il patrimonio culturale, inteso come insieme di tracce ed espressioni del comportamento e della comunicazione umana ereditate dai nostri antenati e che scegliamo di conservare, sia come individui sia come collettività, perché attribuiamo ad esse un valore costituisce una risorsa educativa fondamentale a cui attingere per formare la persona che diventerà cittadino italiano e, al tempo stesso, cittadino dell’Europa e del mondo perché arricchisce “… l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee e valori …” 1 e lo educa alla coscienza della propria identità e al riconoscimento delle proprie radici in un costante rapporto di dialogo, scambio e collaborazione con le persone e le culture di paesi diversi. RUOLO SOCIALE DEL PATRIMONIO Il patrimonio culturale può svolgere, inoltre, un ruolo sociale importante, combattendo diversi fenomeni di esclusione e sostenendo, nel contempo, esperienze significative che favoriscono le relazioni sociali tra vari soggetti che esprimono i bisogni e le attese del territorio. Tra queste esperienze possiamo inserire, a pieno titolo, la partecipazione ad un progetto di educazione al patrimonio che consente di ricostruire un aspetto della nostra storia contribuendo, a vario titolo, al processo di produzione culturale.

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Comune di Cinisello Balsamo – Cooperative Auprema, Diaz, La Nostra Casa

EDUCAZIONE AL PATRIMONIO: MODI E FORME DELL’ABITARE

Cercando casa… Un percorso sul territorio di Cinisello Balsamo dal passato al presente

A cura di Cristina Moretti

Con il Centro di Documentazione Storica del Comune di Cinisello Balsamo in collaborazione con il Centro Elica del Comune di Cinisello Balsamo

PREMESSA

Il progetto si propone di riunire istituzioni con finalità e culture differenti per costruire insieme un progetto educativo rivolto agli alunni della scuola primaria del comune di Cinisello Balsamo che si apra al territorio coinvolgendo utenti diversi in un continuo scambio di saperi ed esperienze.

FINALITA’ DEL PROGETTO

Il progetto ha come finalità prioritaria l’educazione della persona che conosce il proprio patrimonio culturale , è consapevole del suo valore e si impegna nella sua valorizzazione e salvaguardia.

IMPORTANZA DEL PATRIMONIO NELL’EDUCAZIONE

Il patrimonio culturale, inteso come insieme di tracce ed espressioni del comportamento e della comunicazione umana ereditate dai nostri antenati e che scegliamo di conservare, sia come individui sia come collettività, perché attribuiamo ad esse un valore costituisce una risorsa educativa fondamentale a cui attingere per formare la persona che diventerà cittadino italiano e, al tempo stesso, cittadino dell’Europa e del mondo perché arricchisce “… l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee e valori …”1 e lo educa alla coscienza della propria identità e al riconoscimento delle proprie radici in un costante rapporto di dialogo, scambio e collaborazione con le persone e le culture di paesi diversi.

RUOLO SOCIALE DEL PATRIMONIO

Il patrimonio culturale può svolgere, inoltre, un ruolo sociale importante, combattendo diversi fenomeni di esclusione e sostenendo, nel contempo, esperienze significative che favoriscono le relazioni sociali tra vari soggetti che esprimono i bisogni e le attese del territorio. Tra queste esperienze possiamo inserire, a pieno titolo, la partecipazione ad un progetto di educazione al patrimonio che consente di ricostruire un aspetto della nostra storia contribuendo, a vario titolo, al processo di produzione culturale.

QUALE PATRIMONIO?

Il progetto si propone di studiare un aspetto del patrimonio relativo al paesaggio antropizzato del comune di Cinisello Balsamo e a come è stato forgiato nel tempo anche attraverso l’intervento del Movimento Cooperativo cinisellese. In particolare si tratterrà di esplorare il territorio di Cinisello Balsamo con le sue abitazioni studiando la storia, l’origine e la funzione delle sue costruzioni al fine di ricostruire una parte della vita e della storia locale . Il tema dell’abitare, delle sue diverse tipologie legate a culture e società differenti, le varie soluzioni di cooperazione attivate per rispondere a questa esigenza fondamentale sarà svolto partendo dall’esperienza personale degli alunni e dall’osservazione diretta del loro ambiente di vita. “…le esperienze personali che i bambini… hanno degli aspetti più prossimi della natura, della cultura, della società e della storia sono una via d’accesso importante per la sensibilizzazione ai problemi più generali e per la conoscenza di problemi più estesi nello spazio e del tempo.”2 Si tratterà dunque di prendere in considerazione inizialmente la zona più importante della loro realtà quotidiana per riflettere sull’importanza di conoscere il suo aspetto attuale e la sua storia che si collega alla storia della comunità in cui vivono e a quella delle comunità migranti che, nel tempo, si sono trasferite sul territorio. Inoltre il riferimento alle cooperative edificatrici presenti sul territorio consentirà di evidenziare anche alcuni aspetti sociali e culturali della vita cooperativistica utili alla formazione del giovane cittadino. “L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentono apprendere il concreto prendersi cura di se stessi , degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e solidarietà”3

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

Il progetto che prevede la costituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale i cui componenti, di formazione diversa, lavorano insieme alla realizzazione del percorso didattico contempla:

• quattro incontri del gruppo di lavoro per progettare insieme • due incontri con le classi • un evento finale di presentazione del lavoro.

GLI INCONTRI DI PROGETTAZIONE

Per realizzare il progetto sono previsti, per il gruppo, quattro incontri: • un incontro nel corso del quale si presenta la proposta educativa e si lavora insieme alla

costruzione del percorso didattico inerente al tema proposto, in particolare, insieme alle insegnanti;

• un incontro in cui si presenta l’argomento che verrà svolto nel corso dell’attività didattica; • un incontro per presentare i laboratori, dare le indicazioni di lavoro e i materiali; • un incontro di preparazione dell’evento finale e di verifica.

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO CON LE CLASSI

Il percorso didattico, costruito dal gruppo di lavoro, si divide in tre parti : una parte a cura dell’insegnante per la raccolta della documentazione familiare relativa al tema dell’abitare: fonti scritte e orali relative alle abitazioni degli alunni, fotografie delle abitazioni e degli eventi correlati da riunire in un libro da presentare in occasione dell’evento finale e una parte a cura

del CDS che prevede due incontri con l’educatore sul territorio (eventualmente nelle sedi delle Cooperative) e in laboratorio ed un evento finale a cura del CDS, delle Cooperative e delle scuole partecipanti al progetto per presentare il lavoro delle classi.

OBIETTIVI FINALI DEL PERCORSO DIDATTICO

• Conoscere il lavoro delle cooperative operanti nel territorio di Cinisello. • Indicare vari tipi di abitazione che corrispondono a varie tipologie dell’abitare. • Indicare gli eventi legati al temi dell’abitare: matrimonio, nascita, feste familiari… • progettare, in gruppo; un’abitazione ideale. • progettare, in gruppo, sceneggiatura, costumi e scenografie per il cortometraggio

METODOLOGIA Il metodo didattico si basa sull’attivazione di strategie didattiche attive: • la conversazione guidata, • il gioco, • l’attività di laboratorio.

IL GIOCO

Per il percorso sul territorio è stato realizzato un gioco che mediante l’uso di una piantina del centro di Cinisello guiderà gli alunni a scoprire i luoghi prescelti per l’attività. Ogni alunno riceverà la sua piantina con il questionario. Per l’attività di laboratorio si attiverà il “Gioco della cooperativa” che porterà alla progettazione e realizzazione dell’abitazione della classe o della rappresentazione teatrale. Per realizzare il gioco si potranno effettuare interviste nelle sedi delle Cooperative di Cinisello Balsamo o prevedere interventi in classe per spiegare la finalità e il funzionamento di una cooperativa.

IL LABORATORIO

“Per favorire l’operatività e la creatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. Il laboratorio è una modalità di lavoro incoraggia la sperimentazione e la progettualità , coinvolge gli alunni nel pensare - realizzare-valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri.”4

L’attività di laboratorio , al termine del percorso didattico, si configura come verifica mediante la quale gli alunni rielaborano creativamente alcuni temi trattati, sperimentando nuove tecniche. Il laboratorio prevede due attività per le classi IV e V.

LA CASETTA

Progettazione di un’abitazione ideale e decorazione di un modello a misura di bambino (la casetta), secondo il progetto di classe, basato sulle tecniche presentate durante il corso d’aggiornamento.

IL PROGETTO VIDEO (NUOVO LABORATORIO) Per l’anno scolastico 2010/11 si propone una nuovo laboratorio che prevede la realizzazione di un progetto video (cortometraggio) attraverso tutte le sue fasi: ideazione, scrittura della sceneggiatura, realizzazione dei costumi di scena, riprese, con la partecipazione di tre classi IV o V della scuola primaria di Cinisello Balsamo. Ogni classe realizzerà una parte di una storia comune. Ciascuna parte si ambienterà in tre/quattro luoghi storici delle Cooperative. Il lavoro si avvarrà della collaborazione di un gruppo di anziani di Cinisello che contribuiranno, con la loro testimonianza, a costruire la storia. Inoltre si realizzeranno i costumi dei giovani interpreti insieme ad alcuni membri dei gruppi culturali e dei comitati di caseggiato delle cooperative. Le testimonianze e i lavori di preparazione del cortometraggio verranno ripresi ed entreranno a far parte della storia. La storia, creata per il cortometraggio, verrà rappresentata nell’ambito di un evento che porterà i cittadini di Cinisello nei luoghi prescelti per le riprese consentendo al pubblico, attraverso l’evolversi della vicenda, di ricostruire la storia e l’importanza delle Cooperative nell’offrire soluzioni sempre adeguate all’esigenza primaria di avere una casa. Tale rappresentazione sarà eventualmente ripetibile, in accordo con le classi, in più occasioni.

STRUMENTI E MATERIALI Il percorso didattico si attuerà attraverso l’uso schede informative e attive che porteranno alla realizzazione di un libro sui temi proposti alle classi. Per la realizzazione del progetto sarà inoltre necessario il materiale di laboratorio. In particolare le case da progettare e decorare e tutto il materiale necessario per la rappresentazione e il cortometraggio.

LA VERIFICA

Il progetto prevede un incontro di verifica collegiale, mentre la verifica del percorso didattico sarà a cura dell’insegnante.

L’EVENTO Alla fine del lavoro è previsto un evento di presentazione del lavoro delle scuole a cura del CDS, delle scuole e delle Cooperative cinisellesi. Nell’ambito dell’evento finale, verrà inaugurata una mostra dei lavori dei ragazzi di cui si potrà prolungare l’apertura in modo da consentire una maggiore conoscenza del progetto sia ai genitori degli alunni partecipanti, sia ai cittadini di Cinisello Balsamo. 1, 2, 3 4) Dalle Indicazioni per il curricola per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.