progetto - HIA21 · 1. Istituto di Fisiologia Clinica – CNR, Pisa 2. CTR Ambiente e Salute - ARPA...
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FORNIRE LE RISORSE
APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.
ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.
MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.
COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI
Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.
PROGRAMMA
DI FINANZIAMENTO EUROPEO
LIFE+
PARTNERS
Includere la società e condividere le conoscenze per migliorare le scelte di policy
INTRODUZIONE
Nel 2010 la produzione totale di rifiuti nell'UE è stata pari a 2,5 miliardi di tonnellate. Di questo totale solo una quota limitata (36%) è stato riciclato, il resto è stato destinato alla discarica o bruciato potendo essere riciclati o riutilizzati circa 600 milioni di tonnellate. Gli obiettivi prioritari per la politica dei rifiuti nell'UE includono: limitare l'incenerimento ai materiali non riciclabili; destinare a discarica il rifiuto non riciclabile e non recuperabile; assicurare la piena attuazione degli obiettivi delle policy in materia di rifiuti in tutti gli Stati Membri. Per migliorare la gestione dei rifiuti l’UE ritiene che uno dei fattori chiave sia il coinvolgimento delle comunità locali. Il progetto Life+ HIA21, fornendo un modello per la partecipazione ai processi decisionali sui rifiuti, sostiene la politica e la legislazione dell’UE.
PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO EUROPEO
Commissione europeaDirezione generale per l'ambienteLIFE Sotto-programma "Politica e governance"Convenzione di sovvenzione LIFE10 ENV/IT/000331
COLLABORAZIONI
Capacità di ricerca - Enti Locali - Competenze sociali e di cittadinanza
1. Istituto di Fisiologia Clinica – CNR, Pisa2. CTR Ambiente e Salute - ARPA Emilia-Romagna, Modena3. Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia, Arezzo 4. Coordinamento delle Agende 21 locali italiane, Modena5. Dipartimento Prevenzione - USL 8, Arezzo
progetto AREZZOCASE STUDY
COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE
Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.
ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI
La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.
7
GRUPPOMULTI
DISCIPLINARE
€€€
più di500
partecipanti
EVENTI
FORNIRE LE RISORSE
APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.
ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.
MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.
COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI
Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.
areaindustriale
autostrada
180 12.4PM10(media ng/m3)
GRADIENTE DEL RISCHIO
SORGENTI
POPOLAZIONE
RISCHIOAlto vs Basso
vicino lontano
50.871ALTO MEDIO BASSO
+61% nati pretermine
+18%* malattie cardiovascolari
+56%* malattie respiratorie
{3153 nuovi nati2401 madri
VALUTAZIONEDEL RISCHIO
impianto diincenerimento
0.15
* statisticamente si
gnifica
tive
PERCEZIONEDEL RISCHIO
L’impianto diincenerimento è un pericolo per la salute?
Si sposterebbe in un’area più salubre?
La presenza dell’inceneritore mi fa rabbia
Vorrei sapere a chi rivolgere i miei dubbi
La situazione ambientale è seria
0-4Km
92% 67%
31%
27%
34%
29%
85%
65%
59%
53%
4-10Km
COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE
Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.
ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI
La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.
più di500
partecipanti
EVENTI
FORNIRE LE RISORSE
APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.
ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.
MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.
COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI
Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.
8incontri forum
4meeting con stakeholder
7incontri del focus group
3meetingtecnici
EVENTI STAKE-HOLDERS
istitutifinanziari
2societàprivate
2stampalocale
4istituti
di ricercaprivati
5partitipolitici
5ordini
professionali
7società
cooperative
7amministrazioni
locali
14organizzazioni
di cittadini
2ONG
145
partecipanti
60partecipanti
60partecipanti
418partecipanti
COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE
Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.
ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI
La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.
più di500
partecipanti
EVENTI
FORNIRE LE RISORSE
APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.
ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.
MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.
HIA21 - Valutazione partecipata degli impatti sanitari,ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani
COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI
Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.
+10% vs norma nazionale
+30% vs tasso corrente
NUOVO PIANO
obiettivo al 2020per la raccolata
differenziata
tonnellate/anno bruciate-25.000
70%
AZIONI
Consapevolezza sul temadei rifiuti nella comunità
Monitoraggio di indicatorisulla produzione di rifiuti
Monitoraggio degliobiettivi target
Adozione dellastrategia “4R”
COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE
Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.
ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI
La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.
più di500
partecipanti
EVENTI