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FORNIRE LE RISORSE APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses- sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte. Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale. ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo. PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO EUROPEO LIFE+ PARTNERS Includere la società e condividere le conoscenze per migliorare le scelte di policy INTRODUZIONE Nel 2010 la produzione totale di rifiuti nell'UE è stata pari a 2,5 miliardi di tonnellate. Di questo totale solo una quota limitata (36%) è stato riciclato, il resto è stato destinato alla discarica o bruciato potendo essere riciclati o riutilizzati circa 600 milioni di tonnellate. Gli obiettivi prioritari per la politica dei rifiuti nell'UE includono: limitare l'incenerimento ai materiali non riciclabili; destinare a discarica il rifiuto non riciclabile e non recuperabile; assicurare la piena attuazione degli obiettivi delle policy in materia di rifiuti in tutti gli Stati Membri. Per migliorare la gestione dei rifiuti l’UE ritiene che uno dei fattori chiave sia il coinvolgimento delle comunità locali. Il progetto Life+ HIA21, fornendo un modello per la partecipazione ai processi decisionali sui rifiuti, sostiene la politica e la legislazione dell’UE. PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO EUROPEO Commissione europea Direzione generale per l'ambiente LIFE Sotto-programma "Politica e governance" Convenzione di sovvenzione LIFE10 ENV/IT/000331 COLLABORAZIONI Capacità di ricerca - Enti Locali - Competenze sociali e di cittadinanza 1. Istituto di Fisiologia Clinica – CNR, Pisa 2. CTR Ambiente e Salute - ARPA Emilia-Romagna, Modena 3. Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia, Arezzo 4. Coordinamento delle Agende 21 locali italiane, Modena 5. Dipartimento Prevenzione - USL 8, Arezzo progetto AREZZO CASE STUDY 7 GRUPPO MULTI DISCIPLINARE €€€

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FORNIRE LE RISORSE

APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE

La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.

ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.

MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.

COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI

Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.

PROGRAMMA

DI FINANZIAMENTO EUROPEO

LIFE+

PARTNERS

Includere la società e condividere le conoscenze per migliorare le scelte di policy

INTRODUZIONE

Nel 2010 la produzione totale di rifiuti nell'UE è stata pari a 2,5 miliardi di tonnellate. Di questo totale solo una quota limitata (36%) è stato riciclato, il resto è stato destinato alla discarica o bruciato potendo essere riciclati o riutilizzati circa 600 milioni di tonnellate. Gli obiettivi prioritari per la politica dei rifiuti nell'UE includono: limitare l'incenerimento ai materiali non riciclabili; destinare a discarica il rifiuto non riciclabile e non recuperabile; assicurare la piena attuazione degli obiettivi delle policy in materia di rifiuti in tutti gli Stati Membri. Per migliorare la gestione dei rifiuti l’UE ritiene che uno dei fattori chiave sia il coinvolgimento delle comunità locali. Il progetto Life+ HIA21, fornendo un modello per la partecipazione ai processi decisionali sui rifiuti, sostiene la politica e la legislazione dell’UE.

PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO EUROPEO

Commissione europeaDirezione generale per l'ambienteLIFE Sotto-programma "Politica e governance"Convenzione di sovvenzione LIFE10 ENV/IT/000331

COLLABORAZIONI

Capacità di ricerca - Enti Locali - Competenze sociali e di cittadinanza

1. Istituto di Fisiologia Clinica – CNR, Pisa2. CTR Ambiente e Salute - ARPA Emilia-Romagna, Modena3. Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia, Arezzo 4. Coordinamento delle Agende 21 locali italiane, Modena5. Dipartimento Prevenzione - USL 8, Arezzo

progetto AREZZOCASE STUDY

COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE

Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.

ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI

La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.

7

GRUPPOMULTI

DISCIPLINARE

€€€

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più di500

partecipanti

EVENTI

FORNIRE LE RISORSE

APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE

La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.

ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.

MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.

COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI

Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.

areaindustriale

autostrada

180 12.4PM10(media ng/m3)

GRADIENTE DEL RISCHIO

SORGENTI

POPOLAZIONE

RISCHIOAlto vs Basso

vicino lontano

50.871ALTO MEDIO BASSO

+61% nati pretermine

+18%* malattie cardiovascolari

+56%* malattie respiratorie

{3153 nuovi nati2401 madri

VALUTAZIONEDEL RISCHIO

impianto diincenerimento

0.15

* statisticamente si

gnifica

tive

PERCEZIONEDEL RISCHIO

L’impianto diincenerimento è un pericolo per la salute?

Si sposterebbe in un’area più salubre?

La presenza dell’inceneritore mi fa rabbia

Vorrei sapere a chi rivolgere i miei dubbi

La situazione ambientale è seria

0-4Km

92% 67%

31%

27%

34%

29%

85%

65%

59%

53%

4-10Km

COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE

Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.

ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI

La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.

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più di500

partecipanti

EVENTI

FORNIRE LE RISORSE

APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE

La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.

ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.

MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.

COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI

Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.

8incontri forum

4meeting con stakeholder

7incontri del focus group

3meetingtecnici

EVENTI STAKE-HOLDERS

istitutifinanziari

2societàprivate

2stampalocale

4istituti

di ricercaprivati

5partitipolitici

5ordini

professionali

7società

cooperative

7amministrazioni

locali

14organizzazioni

di cittadini

2ONG

145

partecipanti

60partecipanti

60partecipanti

418partecipanti

COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE

Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.

ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI

La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.

più di500

partecipanti

EVENTI

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FORNIRE LE RISORSE

APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE

La Valutazione d’Impatto sulla Salute (VIS, o Health Impact Asses-sment - HIA) è uno strumento di supporto al processo decisionale e prevede modalità di partecipazione democratica e trasparente innestate nella ricerca scientifica. La VIS è un processo sistematico per identificare e quantificare gli impatti positivi e negativi di una proposta sulla salute ed il benessere delle comunità coinvolte.Le raccomandazioni della VIS possono suggerire modifiche al progetto preliminare per raggiungere obiettivi di salute nonché di equità e sostenibilità. Il progetto HIA21 ha dato dimostrazione di una “best practice” di VIS nell’ambito della gestione dei rifiuti a livello locale.

ASPETTI SOCIALI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Nella decisione per il nuovo piano interprovinciale, il coinvolgimento sociale ha consentito di stabilire una reciproca fiducia tra parti contrapposte. L’approccio partecipato ha prodotto un percorso decisionale democratico ed una scelta di gestione dei rifiuti più sostenibile. La VIS ha contribuito alla costruzione di evidenze scientifiche, specifiche per l’area di studio, utili a valutare l’opportunità di un raddoppio della potenza dell'impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani, localizzato nel comune di Arezzo.

MIGLIORARE LA GOVERNANCEPOLITICHE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

L'autorità di governo locale ha considerato i risultati della VIS nella decisione riguardante il nuovo piano di gestione dei rifiuti. Per migliorare la governance del ciclo dei rifiuti nel breve periodo sono state attuate una strategia di raccolta differenziata porta a porta ed un programma di gestione sostenibile del rifiuto a cominciare dalla sua riduzione.Per il raggiungimento di obiettivi di lungo periodo sono stati definiti nel nuovo piano un ambizioso obiettivo per la raccolta differenziata ed un limitato re-powering dell'inceneritore. Il processo di VIS ha contribuito a prendere una decisione diversa e a migliorare la fiducia tra le parti coinvolte perseguendo la riduzione degli impatti ambientali e la promo-zione e la tutela della salute.

HIA21 - Valutazione partecipata degli impatti sanitari,ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani

COSTRUIRE LE EVIDENZEAMBIENTE, SALUTE E INDICATORI SOCIOECONOMICI

Gli effetti diretti della strategia di gestione dei rifiuti, centrata sull’incenerimento, sono stati valutati a partire da una campagna di monitoraggio ambientale e dalla conoscenza dello stato di salute all’inizio del progetto. Misurazioni sono state prodotte per l’aria, il suolo e il rumore ed inoltre la stima dei rischi per la riproduzione, mortalità e malattia nelle comunità circostanti l’impianto. L'impatto delle emissioni del PM10 provenienti dall’inceneritore è stato stimato attraverso uno studio di coorte epidemiologico su più di 50.000 individui che risiedono all'interno dell'area esposta da almeno 10 anni. La distribuzione dei determinanti socio-economici e le differenze nella percezione del rischio sono state esplorate attraverso questionari specifici. Differenze statisticamente significative in alcuni ambiti della percezione dei rischi sono state evidenziate tra i residenti entro e fuori 4 km intorno all’impianto.

+10% vs norma nazionale

+30% vs tasso corrente

NUOVO PIANO

obiettivo al 2020per la raccolata

differenziata

tonnellate/anno bruciate-25.000

70%

AZIONI

Consapevolezza sul temadei rifiuti nella comunità

Monitoraggio di indicatorisulla produzione di rifiuti

Monitoraggio degliobiettivi target

Adozione dellastrategia “4R”

COINVOLGERE I PORTATORI D’INTERESSEIL MODELLO DELLA PARTECIPAZIONE

Il coinvolgimento della componente sociale è stato modellato sulla base dei forum di cittadini di Agenda 21 ed adattato includendo la realizzazio-ne di focus group con cittadini volontari. La partecipazione è stata finalizzata a sviluppare negli amministratori locali un senso di responsa-bilità e impegno verso gli obiettivi del progetto ed a creare una stretta collaborazione tra scienziati, agenzie tecniche locali e cittadini nelle fasi di impostazione dello studio e costruzione delle conoscenze. I forum pubblici sono stati realizzati per discutere processi, metodi e risultati. In aggiunta, le due sessioni di focus group hanno integrato le evidenze necessarie all’assessment degli impatti con input qualitativi e specifici dell'area.

ATTUARE LA PARTECIPAZIONEATTIVITÀ CON I NON ESPERTI

La formazione e l’ informazione sono state effettuate durante numerosi eventi che hanno registrato più di 500 partecipanti. L'assessore comu-nale con delega ai rifiuti e i tecnici esperti delle pubbliche amministra-zioni hanno partecipato ad incontri e forum ed animato la discussione. Cittadini e referenti delle associazioni civiche si sono volontariamente registrati e fornito i propri contatti durante forum e focus grroup. Suggerimenti e considerazioni emerse sono state incluse nelle racco-mandazioni finali ai decisori. La piena condivisione dei risultati è stata realizzata nel corso del progetto attraverso opuscoli, brochure e sito web in accordo con criteri di trasparenza.

più di500

partecipanti

EVENTI