PROGETTI DI SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

SI supporto att. Operative VS SI direzionali

• Per un SI supporto att. Operative si deve– Identificare e analizzare processi e procedure– Procedere alla loro “informatizzazione” se e nel

modo in cui ciò è possibile– Progettare le basi di dati e le architetture

• Per un SI direzionale si deve …

SISTEMI DIREZIONALI:uno schema generale

DATABASE DIREZIONALE(Data Warehouse)

Altri datidi input SI supporto

att. operative(ERP; database operazionali)

Motori di elaborazione

Utente1

Utenten

...

Punti chiave di un progetto di SID

1. Progettare il database direzionale (scelta dei dati elementari, struttura del db)

2. Scegliere e confezionare le informazioni (“indicatori”) da fornire ai manager

3. Progettare i motori di elaborazione (sistemi per elaborare rapporti, cruscotti, DSS, ecc.)

Come progettare il database direzionaleScelta dei dati elementari, struttura, organizzazione

DB direzionali e dati elementari

• DB direzionale: insieme di tabelle che contengono “dati elementari”

• Dati elementari:– “misura” di un certo evento o fenomeno– indicatori dello “stato” di una certa parte di interesse

Costruire i DB direzionali dai dati elementari

1. Scelta dati elementari di interesse, formato, grado di aggiornamento possibile e richiesto, ecc.

2. Proprietà fondamentali:• tipo di valore indicato• metrica• fonte• modalità di calcolo• modalità di aggiornamento

3. Ipercubi

Esempio di “dato elementare”• tipo di valore indicato

– vendite al giorno di un certo prodotto• metrica

– euro al gg.• fonte

– le casse automatiche• modalità di calcolo

– ∑ di tutte le vendite al gg. memorizzate nelle casse del POS• modalità di aggiornamento

– aggiornato alla fine della giornata, alla chiusura del POS

Il database direzionaleo “data warehouse”

Altri datidi input SI

operativi

DB DIREZIONALE - DW

Motori di elaborazione

Utente1

Utenten

...

Casseautomatiche

scontrini

Un punto su cui riflettere• la connessione tra sistemi di supporto alle

attività operative e sistemi direzionali– I primi sono fonti importanti dei dati per i secondi– I dati memorizzati nei database dei sistemi di

supporto alle attività operative sono (spesso) inadatti per essere immessi nei db direzionali così come sono

– Si rende necessaria una selezione dei dati, e stabilire quali eventuali elaborazioni fare per collegare i due distinti database

Organizzazione dei dati elementari nel database direzionale

IPERCUBO:ciascun dato elementare rappresenta una cella

LE PROPRIETA’ DIMENSIONALI:

• DIMENSIONE: insieme di elementi appartenenti allo stesso “dominio”

Esempi di dimensioni:• Date in 1 anno:

– 01.01, 02.01, ….., 31.12• Date di apertura in 1 anno:

– Lun 01.01, …. Sab 06.01, Lun 08.01, …..• Prodotti dell’azienda:

– Prodotto alfa, prodotto beta, …., prodotto omega• Clienti:

– Cliente A, cliente B, ….., Cliente K• Mercati

– Italia, Europa, USA, Asia, ….• Strutture dell’azienda

– Filiale VI, filiale MI, filiale FI, ….– Agente di vendita Pippo, Agente di vendita Pluto,….

Cardinalità di una dimensione

• Numero di diversi “valori” che essa può assumere– 365 giorni in 1 anno– 300 giorni di apertura negozio in 1 anno– 100 prodotti diversi (codici prodotto diversi)– 300 clienti– 5 mercati– 8 filiali

DIMENSIONI TIPICHE NEI SID AZIENDALI

- “tempo”:- “granularità” (singolo giorno, settimana, mese ecc.)

- possibili selezioni o segmentazioni (ad es. soli giorni feriali, giorni di apertura, ecc.)

- “struttura” (“area di responsabilità” o “unità aziendale”,…)- sulla base della scomposizione dell’organizzazione / organigramma

- “prodotto”- diversi prodotti di interesse per l’azienda e/o la sua parte specifica

- “cliente” o “mercato”- i vari clienti (o gruppi di clienti, o mercati, o aree geografiche, ecc.)

Progetto di un sistema di reporting:costruire rapporti diversi partendo

dallo stesso ipercubo

• LA SINGOLA CELLA di un ipercubo identifica L’INCROCIO di tutte le dimensioni

• Aggregando e ricombinando celle o effettuando operazioni su celle e gruppi di celle si può costruire VARI TIPI DI INDICATORI E TABELLE.

Fonte: adattato da Mariani (2003), Università di Milano Bicocca

Quantitàvenduta di un certo prodotto in un certo mercato in un certo periodo

Quantitàvenduta di un certo prodotto in un certo mercato in un certo periodo

Ipercubo “vendite nel tempo, per prodotto, per mercato”

Fonte: Mariani (2003), Università di Milano Bicocca

Quantitàtotale venduta

nel tempoin un

certo mercatodi un certo prodotto

Quantitàtotale venduta

nel tempoin un

certo mercatodi un certo prodotto

Quantitàtotale venduta

nel tempoin un

certo mercatodi tutti i prodotti

complessivamente

Quantitàtotale venduta

nel tempoin un

certo mercatodi tutti i prodotti

complessivamente

Fonte: Mariani (2003), Università di Milano Bicocca

Quantitàtotale venduta

nel tempoin tutti i mercati

di un certo prodotto

Quantitàtotale venduta

nel tempoin tutti i mercati

di un certo prodotto

Fonte: Mariani (2003), Università di Milano Bicocca

Quantitàvenduta

in un certo periododi tempo

in tutti i mercatidi tutti i prodotti

complessivamente

Quantitàvenduta

in un certo periododi tempo

in tutti i mercatidi tutti i prodotti

complessivamente

Come scegliere, estrarre dal DB direzionale e confezionare informazioni

adeguate da fornire ai manager?

Altri datidi input SI

operativi

DB DIREZIONALE - DW

Motori di elaborazione

Utente1

Utenten

...

rapporti diversi per dirigenti diversi:le GERARCHIE DI AGGREGAZIONE

• Prendere a riferimento la struttura organizzativa dell’azienda (organigramma, centri di costo, centri di responsabilità, ecc.)

• Identificare ai vari livelli i vari manager (responsabili)• Associare a ogni livello una gerarchia di aggregazione dei dati

elementari• Presupposto: aggregazioni diverse riguardano parti

dell’organizzazione diverse e quindi interessano a dirigenti diversi (a livelli diversi)

...

... direttorepto v. A

direttorepto v. B

DirettoreVendite

Direttoregenerale

vendite all’anno perpto v. A = ∑ vendite al g.

vendite all’anno perpto v. B = ∑ vendite al g.

vendite totali all’anno= ∑ vendite all’anno dei p.v.

vendite al giorno perpunto vendita Avendite al giorno per

punto vendita Avendite al giorno perpunto vendita Avendite al giorno per

punto vendita A

vendite al giorno perpunto vendita Avendite al giorno per

punto vendita Avendite al giorno perpunto vendita Avendite al giorno per

punto vendita B

Vendite al ggPer pto vendita per prodotto

Il database direzionaleo “data warehouse”

Altri datidi input SI

operativi

DB DIREZIONALE - DW

Motori di elaborazione

Utente1

Utenten

...

Punti chiave di un progetto di SID

1. Progettare il database direzionale (scelta dei dati elementari, struttura del db)

2. Scegliere e confezionare le informazioni (“indicatori”) da fornire ai manager

3. Progettare i motori di elaborazione (sistemi per elaborare rapporti, cruscotti, DSS, ecc.)