PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO … · 2019-12-20 · CEI 23-51 Prescrizioni per la...

Comune di Roma (RM)

PROGETTAZIONE EDIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO

ELETTRICORelazione tecnica e di calcolo

Impianto: Impianto Elettrico trifase BT

Committente: Mario ROSSI

Indirizzo: Via Verdi, 1 - Roma (RM)

Roma, 20/12/2019Il Tecnico

(ing. Paolo BIANCHI)

________________________

STUDIO DI PROGETTAZIONE BIANCHIing. BIANCHI Paolovia Italia, 1Roma (RM)06123456777 - [email protected]

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Relazione tecnica e di calcolo Impianto elettrico - Pag. 1 di 150

INDICE

INDICE 2DATI GENERALI 4Committente 4Tecnico 4Edificio 4NORME DI RIFERIMENTO 5Norme 5PREMESSA 8Contesto di riferimento 8Criteri utilizzati per le scelte progettuali 8Qualità e caratteristiche dei materiali utilizzati 8METODI DI CALCOLO 9Corrente di impiego Ib 9Caduta di tensione 9Correnti di corto circuito 9Corrente di corto circuito massima 10Corrente di corto circuito minima 11Dimensionamento 12Dimensionamento del cavo 12Dimensionamento del conduttore di neutro 12Dimensionamento del conduttore di protezione 13Protezione dal sovraccarico (Norma CEI 64-8/4 - 433.2) 13Protezione dalle correnti di corto circuito (Norma CEI 64-8/4 - 434.3) 13Protezione contro i contatti indiretti 14DATI IMPIANTO 15ALIMENTAZIONE "AL1" 15Quadro "QU1" 17Quadro "QU2" 18UPS "UP1" 19Circuito "GENERALE" 20Circuito "Linea F.M" 22Circuito "Linea Luci" 25Circuito "Sala di attesa/corridoioFM" 27Circuito "Locale spogliatoioFM" 30Circuito "Locale pausaFM" 32Circuito "UfficioFM" 35Circuito "Bagni FM" 37Circuito "Sala di attesa/corridoio L" 40Circuito "Locale spogliatoio L" 42Circuito "Locale pausa L" 45Circuito "Ufficio L" 47Circuito "Bagni L" 50Circuito "Quandro Locale Tecnico FM" 52Circuito "Quadro Locale tecnico Luci " 55Circuito "Studio medico1 FM" 58Circuito "Studio medico1 Poltrona" 60Circuito "Studio medico2 FM" 63Circuito "Studio medico2 Poltrona" 65Circuito "Locale Tecnico FM" 68Circuito "Radiografie FM" 70Circuito "Sterilizzazioni FM" 73Circuito "Studio medico1 L" 75Circuito "Studio medico2 L" 78Circuito "Locale Tecnico L" 80Circuito "Radiografie L" 83


Circuito "Sterilizzazioni L" 85Circuito "UPS" 88Circuito "Luci Emergenza" 90Circuito "Condizionatori" 93Circuito "Studio medico2 Poltrona2" 95Dati carichi 99Riepilogo cavi 103Lista condutture 109


DATI GENERALI

Committente

Nome Cognome Mario ROSSICodice Fiscale MRRRSS1234567891P.IVA 12345678901Indirizzo via Roma, 1CAP - Comune 00100 Roma (RM)Telefono 0612345678Fax 0612345678E-mail [email protected]

Tecnico

Nome Cognome Paolo BIANCHIQualifica ing.Ragione Sociale STUDIO DI PROGETTAZIONE BIANCHICodice Fiscale PLLBNN1234567899P.IVA 12345678901Data di nascita 10/12/1970Luogo di nascita RomaAlbo IngegneriProvincia Iscrizione RMNumero Iscrizione 000000

Indirizzo via Italia, 1CAP - Comune 00100 Roma (RM)Telefono 06123456777Fax 06123456788E-mail [email protected]

Edificio

Denominazione Studio dentisticoIndirizzo Via Verdi, 1CAP - Comune 00100 Roma (RM)Zona soggetta a gelo NoZona sismica No


NORME DI RIFERIMENTO

Gli impianti e i relativi componenti devono rispettare, ove di pertinenza, le prescrizioni contenute nelleseguenti norme di riferimento, comprese eventuali varianti, aggiornamenti ed estensioni emanatesuccessivamente dagli organismi di normazione citati.

Norme

D.Lgs. 9/4/08 n.81 TESTO UNICO sulla salute e sicurezza sul lavoro e succ. mod. e int.D.Lgs. 3/8/09 n.106 Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia

di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoroLegge 186/68 Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari,

installazioni e impianti elettrici ed elettronici.DPR 151 01/08/11 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla

prevenzione degli incendi, a norma dell’articolo 49, comma 4-quater, del decreto-legge31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.

D.Lgs. 22/01/08 n. 37 Regolamento concernente l'attuazione dell'art. 11 – quaterdecies, comma 13, lettera a)della legge n° 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia diattività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.

CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e 1500 V in corrente continua.

CEI 64-8/1 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 1: oggetto, scopo e principi fondamentali.

CEI 64-8/2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 2: definizioni.

CEI 64-8/3 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 3: caratteristiche generali.

CEI 64-8/4 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 4: prescrizioni per la sicurezza.

CEI 64-8/5 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 5: scelta ed installazione dei componentielettrici.

CEI 64-8/6 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 6: verifiche.

CEI 64-8/7 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 7: ambienti ed applicazioni particolari.

CEI 64-8; V1 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e 1500 V in corrente continua. Contiene modifiche ad alcuni articoli nonchécorrezioni di inesattezze riscontrate in alcune Parti della Norma CEI 64-8.

CEI 64-8; V2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e 1500 V in corrente continua. La Variante si è resa necessaria in seguito allapubblicazione di nuovi documenti CENELEC della serie HD 60364.

CEI 64-8; V3 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in correntealternata e 1500 V in corrente continua. Contiene il nuovo Allegato A della Parte 3:"Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto" e modifiche ad alcuni articoli dellaNorma CEI 64-8 in seguito al contenuto dell'Allegato A.

CEI 64-50 Guida per l'integrazione nell'edificio degli impianti elettrici utilizzatori, ausiliari etelefonici.

CEI 64-12 Guida per l'esecuzione dell'impianto di terra negli edifici per uso residenziale.CEI 11-17 Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica. Linee in cavo.CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici.CEI 17-113 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT)

Parte 1: Regole generali.CEI 17-114 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT)

Parte 2: Quadri di potenza.CEI 23-48 Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte

1: prescrizioni generaliCEI 23-49 Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte

2: prescrizioni particolari per involucri destinati a contenere dispositivi di protezione edapparecchi che nell'uso ordinario dissipano una potenza non trascurabile.


CEI 23-51 Prescrizioni per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione perinstallazione fisse per uso domestico e similare.

CEI 31-30 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 10:classificazione dei luoghi pericolosi

CEI 31-33 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 14: impiantielettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere).

CEI 31-35 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guidaall’applicazione della Norma CEI EN 60079-10 (CEI 31-30). Classificazione dei luoghicon pericolo di esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbie infiammabili.

CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici.CEI 81-10/1 Protezione contro i fulmini. Principi generali.CEI 81-10/2 Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio.CEI 81-10/3 Protezione contro i fulmini. Parte 3: danno materiale alle strutture e pericolo per le

persone.CEI 81-10/4 Protezione contro i fulmini. Impianti elettrici ed elettronici interni alle strutture.CEI-UNEL 35026 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali di

1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regimepermanente per posa interrata.

CEI-UNEL 35024/1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali nonsuperiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di correntein regime permanente per posa in aria.

CEI-UNEL 35023 Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termplastico aventi grado di isolamentonon superiore a 4. Cadute di tensione.

CEI 3-50 Segni grafici da utilizzare sulle apparecchiature. Parte 2: Segni originali.CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici.CEI 0-11 Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini

della sicurezzaCEI 64-100/1 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti

elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 1: Montanti degli edifici.CEI 64-100/2 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti

elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 2: Unità immobiliari (appartamenti).CEI 64-13 Guida alla Norma CEI 64-4. "Impianti elettrici in locali adibiti ad uso medico".CEI 64-14 Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori.CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti elettrici nei cantieri.CEI 64-4 Impianti elettrici in locali adibiti ad uso medico.CEI 64-51 Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettrici

utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione datinegli edifici. Criteri particolari per centri commerciali.

CEI 64-53 Edilizia residenziale. Guida per l’integrazione nell’edificio degli impianti elettriciutilizzatori e per la predisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati.Criteri particolari per edifici ad uso prevalentemente residenziale.

CEI 64-54 Edilizia residenziale. Guida per l’integrazione nell’edificio degli impianti elettriciutilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati.Criteri particolari per i locali di pubblico spettacolo.

CEI 64-55 Edilizia residenziale. Guida per l ’integrazione nell’edificio degli impianti elettriciutilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari,telefonici e di trasmissione dati.Criteri particolari per le strutture alberghiere.

CEI 64-56 Edilizia residenziale. Guida per l’integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per lapredisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici. Criteriparticolari per locali ad uso medico.

CEI 64-57 Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettriciutilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione datinegli edifici. Criteri particolari per impianti di piccola produzione distribuita.

CEI 34-22 Apparecchi di illuminazione. Parte 2: prescrizioni particolari. Apparecchi di illuminazionedi emergenza.

CEI 34-111 Sistemi di illuminazione di emergenza.CEI 23-50 Spine e prese per usi domestici e similari. Parte 1: prescrizioni generali.CEI 11-25 Correnti di cortocircuito nei sistemi trifase in corrente alternata. Parte 0: calcolo delle

correnti.

Inoltre dovranno essere rispettate tutte le leggi e le norme vigenti in materia, anche se non espressamenterichiamate e le prescrizioni di Autorità Locali, VV.F., Ente distributore di energia elettrica, Impresa


telefonica, ISPESL, ASL, ecc.


PREMESSA

Contesto di riferimento

L'edificio denominato "Studio dentistico" ha le seguenti caratteristiche: Edificio isolato destinato ad unodtudio dentistico.Di seguito è descritta la destinazione d'uso: Civile .Gli impianti all'interno sono installati in ambienti totalmente protetti dalle intemperie, nei quali si escludetotalmente l'uso di sostanze corrosive che possano modificare le caratteristiche dei componenti installati.

Criteri utilizzati per le scelte progettuali

Per soddisfare i requisiti dell'impianto elettrico, si sono fissati questi due fondamentali obiettivi:- la flessibilità nel tempo: la facilità d'adeguamento dell'installazione alle mutevoli esigenze abitative ed

organizzative;- la sicurezza ambientale: intesa come protezione delle persone e delle cose, che in qualche modo

debbano interagire con l'ambiente in piena coerenza con la norma CEI 64-8.

Qualità e caratteristiche dei materiali utilizzati

Tutti i materiali e gli apparecchi impiegati sono adatti all’ambiente in cui sono installati e hannocaratteristiche tali da resistere alle azioni meccaniche, corrosive, termiche o dovute all’umidità alle qualipossono essere esposti durante l’esercizio.Tutti i materiali e gli apparecchi sono rispondenti alle norme CEI ed alle Tabelle di unificazione CEI-UNEL,ove queste esistano. Inoltre tutti i materiali ed apparecchi per i quali è prevista la concessione del marchio diqualità sono muniti del contrassegno IMQ.


METODI DI CALCOLO

Di seguito riportiamo i parametri e la modalità di calcolo dei circuiti e di scelta delle protezioni, in accordo aquanto previsto dalle norme CEI.

Corrente di impiego Ib

Il valore efficace della corrente di impiego, per i circuiti terminali, può essere così calcolato:

Ib=(Ku∙P)/(k∙Vn∙cos φ) [A] (1.1)dove:- k è pari a 1 per circuiti monofase o a √3 per circuiti trifase- Ku è il coefficiente di utilizzazione moltiplicativo della potenza nominale di ciascun carico e assume

valori compresi tra [0..1]- P è la potenza totale dei carichi [W]- Vn è il valore efficace della tensione nominale del sistema [V]- cos φ è il fattore di potenza.

Nel caso di circuiti di distribuzione che alimentano più circuiti derivati che potrebbero essere non tutti di tipoterminale:

Ib=Kc∙(Ild,1+..+Ild,n) [A] (1.2)dove:

- Kc è il coefficiente di contemporaneità moltiplicativo dei circuiti derivati simultaneamente utilizzati- Ild,j è il fasore della corrente del j-mo circuito derivato.

Caduta di tensione

La caduta di tensione in un cavo può essere così calcolata:

ΔVc= k (R∙cos φ+X∙sin φ)∙L∙Ib [V] (1.3)

ΔVc %= ΔVc / Vn [V] (1.4)

dove:- ΔVc= caduta di tensione del cavo [V]- Vn= tensione nominale [V]- k = 2 per circuiti monofase, √3 per circuiti trifase- R è la resistenza specifica del cavo [Ω⁄m]- X è la reattanza specifica del cavo [Ω⁄m]- L è la lunghezza del cavo [m]- Ib è la corrente di impiego [A].

Correnti di corto circuito

Il valore efficace della corrente di corto circuito Icc nel punto di guasto può essere calcolato come:

Icc=Vn/(k Zcc) [A] (1.5)

dove Zcc è l'impedenza complessiva della rete a monte del punto considerato.

Sistema TT

Nel caso di un sistema di distribuzione TT, per caratterizzare la rete a monte del punto di consegna sirichiedono i valori presunti della corrente di corto circuito trifase (Icc,tr) e della corrente di corto circuitofase-neutro (Icc,f-n) forniti dall'ente erogatore di energia elettrica.Dal valore Icc,tr, si ricava l'impedenza totale della rete a monte del punto di consegna:


Zof=Vn/√3∙Icc,tr [Ω] (1.6)dove:

- Vn è il valore della tensione nominale del sistema [V]

La resistenza e la reattanza si ottengono per mezzo del fattore di potenza in corto circuito cosφcc:

Rof=Zof∙cos φcc [Ω] (1.7)

Xof=Zof∙sen φcc = √(Z2of - R2of) [Ω] (1.8)

Di seguito è riportata la tabella in cui sono presenti i valori di cosφcc in funzione del valore di Icc :

Icc (kA) cos φcc

Icc ≤ 1.5 0.951.5 < Icc ≤ 3 0.93< Icc ≤ 4.5 0.84.5 < Icc ≤ 6 0.76 < Icc ≤ 10 0.510 < Icc ≤ 20 0.320 < Icc ≤ 50 0.25

50 < Icc 0.2Tabella CEI EN 60947-2 Class. 17-5

Dal valore di Icc,f-n si ricava la somma delle impedenze di fase e di neutro a monte del punto di consegna .Tale valore è necessario per effettuare il calcolo della corrente di corto circuito in caso di guasto fase-neutroin un punto qualunque del sistema TT:

Zofn=Vn/√3∙Icc,f-n [Ω] (1.9)

Quindi si ricavano le componenti resistive e reattive:

Rofn=Zofn∙cos φcc [Ω] (1.10)

Xofn=Zofn∙sen φcc= √(Z2of - R2of) [Ω] (1.11)

Utilizzando la formula 1.5, le correnti di corto circuito Icc nel punto di guasto possono essere calcolateusando le seguenti formule:

- Icc trifase Icc,tr = Vn/√3∙√((Rof+Rl)2+(Xof+Xl)2) [A] (1.12)

- Icc fase-fase Icc,f-f = Vn/2∙√((Rof+Rl)2+(Xof+Xl)2) [A] (1.13)

- Icc fase-neutro Icc,f-n = Vn/√3∙√((Rofn+Rl+Rn)2+(Xofn+Xl+Xn)2) [A] (1.14)

dove- Rl e Xl sono la resistenza e la reattanza totale del conduttore di fase fino al punto di guasto [Ω]- Rn e Xn sono la resistenza e la reattanza totale del conduttore di neutro fino al punto di guasto [Ω]

Corrente di corto circuito massima

La corrente massima si calcola nelle condizioni che originano i valori più elevati:- all'inizio della linea, quando l'impedenza a monte è minima;- considerando il guasto di tutti i conduttori quando la linea è costituita da più cavi in parallelo;

La massima corrente di c.to c.to si ha per guasto trifase simmetrico Icc, tr.


Corrente di corto circuito minima

La corrente minima si calcola nelle condizioni che originano i valori più bassi:- in fondo alla linea quando l'impedenza a monte è massima;- considerando guasti che riguardano un solo conduttore per più cavi in parallelo;

La corrente di c.to c.to minima si ha per guasto monofase Icc,f-n o bifase Icc,f-f.


Dimensionamento

Dimensionamento del cavo

L’art. 25.5 della Norma CEI 64-8 definisce portata di un cavo “il massimo valore della corrente che può fluirein una conduttura, in regime permanente ed in determinate condizioni, senza che la sua temperatura superi unvalore specificato”. In base a questa definizione, si può affermare che la portata di un cavo, indicataconvenzionalmente con Iz, deriva:

- dalla capacità dell’isolante a tollerare una certa temperatura;- dai parametri che influiscono sulla produzione del calore, quali ad esempio resistività e la sezione del

conduttore;- dagli elementi che condizionano lo scambio termico tra il cavo e l’ambiente circostante.

Quindi, per un corretto dimensionamento del cavo, si devono verificare:

Iz ≥ Ib (1.24)

ΔVc ≤ ΔVM (1.25)dove:

- Ib è la corrente di impiego- Iz la portata del cavo, cioè il valore efficace della massima corrente che vi può fluire in regime

permanente- ΔVM è la caduta di tensione massima ammissibile per il cavo (la regola tecnica consiglia entro il 4%

della tensione di alimentazione).

Dimensionamento del conduttore di neutro

Il conduttore di neutro deve avere almeno la stessa sezione dei conduttori di fase:

- nei circuiti monofase a due fili, qualunque sia la sezione dei conduttori;- nei circuiti trifase quando la dimensione dei conduttori di fase sia inferiore od uguale a 16 mm² se in

rame od a 25 mm² se in alluminio.

Nei circuiti trifase i cui conduttori di fase abbiano una sezione superiore a 16 mm² se in rame oppure a 25mm² se in alluminio, il conduttore di neutro può avere una sezione inferiore a quella dei conduttori di fase sesono soddisfatte contemporaneamente le seguenti condizioni:

- la corrente massima, comprese le eventuali armoniche, che si prevede possa percorrere il conduttoredi neutro durante il servizio ordinario, non sia superiore alla corrente ammissibile corrispondente allasezione ridotta del conduttore di neutro; [NOTA: la corrente che fluisce nel circuito nelle condizionidi servizio ordinario deve essere praticamente equilibrata tra le fasi]

- la sezione del conduttore di neutro sia almeno uguale a 16 mm² se in rame oppure a 25 mm² se inalluminio.

In ogni caso, il conduttore di neutro deve essere protetto contro le sovracorrenti in accordo con le prescrizionidell’articolo 473.3.2 della norma CEI 64-8 riportate di seguito:

a) quando la sezione del conduttore di neutro sia almeno uguale o equivalente a quella dei conduttori difase, non è necessario prevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro né undispositivo di interruzione sullo stesso conduttore.

b) quando la sezione del conduttore di neutro sia inferiore a quella dei conduttori di fase, è necessarioprevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro, adatta alla sezione di questoconduttore: questa rilevazione deve provocare l’interruzione dei conduttori di fase, ma nonnecessariamente quella del conduttore di neutro.


c) non è necessario tuttavia prevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro se sonocontemporaneamente soddisfatte le due seguenti condizioni:

- il conduttore di neutro è protetto contro i cortocircuiti dal dispositivo di protezione dei conduttori difase del circuito;- la massima corrente che può attraversare il conduttore di neutro in servizio ordinario è chiaramenteinferiore al valore della portata di questo conduttore.

Dimensionamento del conduttore di protezione

Le sezioni minime dei conduttori di protezione non devono essere inferiori ai valori in tabella; se risulta unasezione non unificata, deve essere adottata la sezione unificata più vicina al valore calcolato.

Sezione del conduttore di faseche alimenta la macchina o

l'apparecchio

SF [mm2]

Conduttore di protezionefacente parte dello stesso cavoo infilato nello stesso tubo del

conduttore di faseSPE [mm2]

Conduttore di protezione nonfacente parte dello stesso cavoe non infilato nello stesso tubo

del conduttore di faseSPE [mm2]

SF ≤16 SPE=SF 2,5 se protettomeccanicamente, 4 se nonprotetto meccanicamente

16 < SF ≤35 SPE=16 SPE=16 35 < SF SPE=SF/2

nei cavi multipolari la sezionespecificata dalle rispettive

norme

SPE=SF/2nei cavi multipolari la sezione

specificata dalle rispettivenorme

SF: sezione dei conduttori di fase dell'impiantoSPE: sezione minima del corrispondente conduttore di protezione

Protezione dal sovraccarico (Norma CEI 64-8/4 - 433.2)

Per la protezione dalla correnti di sovraccarico, la norma CEI 64-8 sez.4 par. 433.2, “Coordinamento traconduttori e dispositivi di protezione” prevede che il dispositivo di protezione selezionato soddisfi le seguenticondizioni:

Ib ≤ In ≤Iz (1.26)

If ≤ 1.45 Iz (1.27)dove:

- Ib è la corrente di impiego- In la corrente nominale o portata del dispositivo di protezione- Iz la corrente sopportabile in regime permanente da un determinato cavo senza superare un determinato

valore di temperatura- If la corrente convenzionale di funzionamento del dispositivo di protezione che provoca il suo

intervento entro un tempo convenzionale.

Protezione dalle correnti di corto circuito (Norma CEI 64-8/4 - 434.3)

Per la protezione dalle correnti di corto circuito, il dispositivo di protezione selezionato deve essere in gradodi interrompere le correnti di corto circuito prima che tali correnti possano diventare pericolose. In particolaredevono essere verificate le seguenti condizioni:

IccMax ≤ P.d.i. (1.28)

dove:


IccMax = Corrente di corto circuito massimaP.d.i. = Potere di interruzione apparecchiatura di protezione (Ik)

(I2t) ≤ K2S2 (1.29)dove:

- (I2t) è l'integrale di joule per la durata del corto circuito- K è un parametro che dipende dal tipo di conduttore e isolamento (dipende dal calore specifico medio

del materiale conduttore, dalla resistività del materiale conduttore, dalla temperatura iniziale e finaledel conduttore)

- S è la sezione del conduttore- t è il tempo di intervento del dispositivo di protezione.

La relazione (1.28) assicura che il dispositivo effettivamente interrompa la corrente di c.to c.to evitandoconseguenze (incendio, ecc.). La condizione (1.29) assicura l'integrità del cavo oggetto del c.to c.to.

Protezione contro i contatti indiretti

Sistema TT (Norma CEI 64-8/4 - 413.1.4)

Nel caso di sistema TT, la protezione dai contati indiretti è assicurata mediante l'uso di dispositivi diinterruzione differenziale e la realizzazione di un impianto di terra che soddisfino la seguente condizione:

Idn ≤ Ul/RE (1.30)

dove:- RE è pari alla resistenza del dispersore e dei conduttori di protezione delle masse- Ul è pari a 25 V per i contatti in condizioni particolari, 50 V per i contatti in condizioni ordinarie- Idn è la corrente differenziale nominale d'intervento del dispositivo di protezione.


DATI IMPIANTO

Impianto elettrico trifase in bassa tensione per studio dentistico.

Dati generali

Tipo intervento nuovoUso edificio altri usiTipologia di utenza attività commerciale

Nel successivo paragrafo vengono trattati i singoli circuiti dell'impianto.

ALIMENTAZIONE "AL1"

L'alimentazione "AL1" è un sistema di distribuzione di tipo TT con connessione trifase e con una tensione diesercizio di 230/400 V; tutti i circuiti saranno di tipo radiale.La potenza della fornitura è pari a 15.0 kW.La caduta di tensione massima calcolata è 3.89 %. (La C.d.T. massima ammessa è del 4.00%).

La resistenza di terra di 133 Ω è ottenuta considerando il parallelo dei dispersori collegati al collettore "CT1",riportati in tabella:

Codice Tipo Valore resistenza

DS1 Dispersore a picchetto 133 Ω

Correnti di c.to c.to presunte nel punto di consegna

Corrente di c.to c.to trifase (Icc) 10.00 kACorrente di c.to c.to fase-neutro (Icc f-n) 6.00 kA

Contributo dei motori alla corrente di c.to c.to

Somma potenze motori 0.0 kWCoefficiente contemporaneità 1.00

Carichi a valle

Fase L1 L2 L3 NPot. att. totale 14.823 kWPot. reatt. totale 6.627 kvarcos φ 0.91Corrente Ib max 30.95 ACorrente Ib N 10.83 A

Fase L1 NPotenza attiva 6.407 kW


Potenza reattiva 3.103 kvarcos φ 0.90Corrente Ib 30.95 A

Fase L2 NPotenza attiva 4.181 kWPotenza reattiva 1.826 kvarcos φ 0.92Corrente Ib 19.76 A

Fase L3 NPotenza attiva 4.235 kWPotenza reattiva 1.698 kvarcos φ 0.93Corrente Ib 19.80 A


Quadro "QU1"

Quadro Generale.

Dati articolo

Alimentazione AL1Piano Piano TerraCodice E109C/24DMarca BTicinoSerie BtdinDescrizione Btdin - quadro da parete 300x425x90 24 DINGrado IP IP30Numero moduli DIN 24Potenza dissipabile 59.00HxLxP 425x300x90 (mm)

Dimensionamento protezioni

Potere di interruzione Icn/IcuNorma CEI EN 60898-1Metodo selezione In In = IbTensione limite di contatto (Ul) 25 V

Circuiti

GENERALE Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 14.824 kW - Tipo: TrifaseLinea F.M Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 5.796 kW - Tipo: MonofaseLinea Luci Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 0.560 kW - Tipo: MonofaseSala diattesa/corridoioFM

Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: Monofase

LocalespogliatoioFM


Locale pausaFM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseUfficioFM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseBagni FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseSala diattesa/corridoio L


Locale spogliatoioL


Locale pausa L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.080 kW - Tipo: MonofaseUfficio L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.040 kW - Tipo: MonofaseBagni L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.120 kW - Tipo: MonofaseQuandro LocaleTecnico FM

Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 12.951 kW - Tipo: Trifase

Quadro Localetecnico Luci

Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 1.000 kW - Tipo: Monofase


Quadro "QU2"

Quadro Tecnico.

Dati articolo

Alimentazione AL1Piano Piano TerraCodice E109C/24DMarca BTicinoSerie BtdinDescrizione Btdin - quadro da parete 300x425x90 24 DINGrado IP IP30Numero moduli DIN 24Potenza dissipabile 59.00HxLxP 425x300x90 (mm)

Dimensionamento protezioni

Potere di interruzione Icn/IcuNorma CEI EN 60898-1Metodo selezione In In = IbTensione limite di contatto (Ul) 25 V

Circuiti

Studio medico1 FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseStudio medico1Poltrona


Studio medico2 FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseStudio medico2Poltrona


Locale Tecnico FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseRadiografie FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseSterilizzazioni FM Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 3.312 kW - Tipo: MonofaseStudio medico1 L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.080 kW - Tipo: MonofaseStudio medico2 L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.160 kW - Tipo: MonofaseLocale Tecnico L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.040 kW - Tipo: MonofaseRadiografie L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.040 kW - Tipo: MonofaseSterilizzazioni L Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.040 kW - Tipo: MonofaseUPS Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 1.000 kW - Tipo: MonofaseLuci Emergenza Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 0.150 kW - Tipo: MonofaseCondizionatori Interruttore magnetoterm. Potenza attiva: 0.400 kW - Tipo: MonofaseStudio medico2Poltrona2

Int. magnetotermico diff. Potenza attiva: 2.981 kW - Tipo: Monofase


UPS "UP1"

Dati articolo

Alimentazione AL1Piano Piano TerraCodice UPS.000Marca GenericaSerieTipologia MonofaseDescrizione MonofasePotenza nominale / Potenza 1.00 kVA / 0.90 kWFattore potenza 0.90

Carico a valle

Potenza 0.150 kWcos φ 1.00


Circuito "GENERALE"

Dati

DescrizioneQuadro QU1Fase L1 L2 L3 NPotenza attiva 14.824 kWPotenza reattiva 6.628 kvarcos φ 0.91Corrente Ib 30.95 ACorrente Ib N 10.83 AC.d.T. max a valle 3.51 %

Interruttore magnetotermico

Codice FH84C32Marca BTicinoSerie Btdin100Descrizione Btdin100 - magnetot. 4 Poli curva C 32A 10kANumero moduli DIN 4Grado IP IP20Poli 4PTensione nominale Vn 400.00 VCorrente In 32.00 ACorrente In N 32.00 APotere di interruzione Icn a 400V 10.000 kACorrente di sgancio termica Ir 32.00 ACorrente di sgancio termica di neutro Ir N 32.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 288.00 ACorrente di sgancio magnetica di neutro Ir N 288.00 ATipo di curva C


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 30.95 ≤ 32.00Ir ≤ Iz (A) 32.00 ≤ 24.00 (Cavi protetti da protezioni a valle)

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 6.357 ≤ 10.000

Ik =Icn a 400V

Condizioni di guasto

Icc max 6.357 kAIcc min 3.335 kA

Correnti di c.to c.toIcc tr max 6.357 kAIcc f-n max 3.510 kAIcc tr min 6.039 kAIcc f-n min 3.335 kA

Correnti di c.to c.to a valleIcc tr max 6.357 kAIcc f-n max 3.510 kAIcc tr min 6.039 kAIcc f-n min 3.335 kA

Circuito "Linea F.M"

Dati

Descrizione


Quadro QU1Fase L1 NPotenza attiva 5.796 kWPotenza reattiva 2.807 kvarCos φ 0.90Corrente Ib 28.00 AC.d.T. max a valle 3.41 %

Interruttore magnetotermico differenziale

Codice G8130/32ACMarca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 32A 30mANumero moduli DIN 4Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 32.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 32.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 288.00 ATipo di curva CTipo differenziale ACTipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione Non immunizzatoCorrente differenziale Idn 0.03 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche


Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.03) -> 133 ≤ 833.33




Correnti di c.to c.toIcc f-n max 3.510 kAIcc f-n min 3.335 kA

Correnti di c.to c.to a valleIcc f-n max 3.510 kAIcc f-n min 3.335 kA

Circuito "Linea Luci"

Dati

DescrizioneQuadro QU1Fase L2 NPotenza attiva 0.560 kWPotenza reattiva 0.000 kvarCos φ 1.00Corrente Ib 2.43 AC.d.T. max a valle 0.91 %


Codice GA8813A3Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magn. diff. tipo A 1 Polo+N 3A 30mANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 3.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 3.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 27.00 ATipo di curva CTipo differenziale ATipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione Non immunizzatoCorrente differenziale Idn 0.03 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 2.43 ≤ 3.00Ir ≤ Iz (A) 3.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.03) -> 133 ≤ 833.33

La protezione protegge cavi a monteIr ≤ Iz (A) 3.00 ≤ 24.00





Circuito "Sala di attesa/corridoioFM"

Dati

Descrizione


Quadro QU1Fase L1 NPotenza attiva 3.312 kWPotenza reattiva 1.604 kvarCos φ 0.90Corrente Ib 16.00 AC.d.T. max a valle 3.41 %


Codice F810N/16Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magnetot. 1 Polo+N curva C 16A 4.5kANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 16.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 16.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 144.00 ATipo di curva C


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V







Circuito "Locale spogliatoioFM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Locale pausaFM"

Dati

DescrizioneQuadro QU1


Fase L1 NPotenza attiva 3.312 kWPotenza reattiva 1.604 kvarCos φ 0.90Corrente Ib 16.00 AC.d.T. max a valle 2.06 %




Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V







Circuito "UfficioFM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Bagni FM"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V







Circuito "Sala di attesa/corridoio L"

Dati



Codice FA881C3Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magnetot. 1 Polo+N curva C 3A 4.5kANumero moduli DIN 1Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 3.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 3.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 27.00 ATipo di curva C


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 2.43 ≤ 3.00Ir ≤ Iz (A) 3.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Locale spogliatoio L"

Dati

DescrizioneQuadro QU1Fase L2 NPotenza attiva 0.080 kWPotenza reattiva 0.000 kvar


Cos φ 1.00Corrente Ib 0.35 AC.d.T. max a valle 0.10 %


Codice FA881C05Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magnetot. 1 Polo+N curva C 0.5A 4.5kANumero moduli DIN 1Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 0.50 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 0.50 ACorrente di sgancio magnetica Ir 4.50 ATipo di curva C


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.35 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Locale pausa L"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.35 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Ufficio L"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.17 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Bagni L"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.52 ≤ 1.00Ir ≤ Iz (A) 1.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Quandro Locale Tecnico FM"

Dati

DescrizioneQuadro QU1Fase L1 L2 L3 NPotenza attiva 12.951 kWPotenza reattiva 6.272 kvar


cos φ 0.90Corrente Ib 24.97 ACorrente Ib N 9.80 AC.d.T. max a valle 3.51 %


Codice FH84C25Marca BTicinoSerie Btdin100Descrizione Btdin100 - magnetot. 4 Poli curva C 25A 10kANumero moduli DIN 4Grado IP IP20Poli 4PTensione nominale Vn 400.00 VCorrente In 25.00 ACorrente In N 25.00 APotere di interruzione Icn a 400V 10.000 kACorrente di sgancio termica Ir 25.00 ACorrente di sgancio termica di neutro Ir N 25.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 225.00 ACorrente di sgancio magnetica di neutro Ir N 225.00 ATipo di curva C

Modulo differenziale

Codice G43AH32Marca BTicinoSerie BtdinDescrizione Btdin - mod.diff.tipo HPI 4 Poli 32A 30mA-4ModNumero moduli DIN 4Grado IPPoli 4PTensione nominale Vn 400.00 VCorrente In 32.00 ACorrente In N 32.00 APotere di interruzione Icn a 400V 10.000 kATipo differenziale ATipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione ImmunizzatoCorrente differenziale Idn 0.03 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche


Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 6.357 ≤ 10.000

Ik =Icn a 400VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.03) -> 133 ≤ 833.33



Correnti di c.to c.toIcc tr max 6.357 kAIcc f-n max 3.510 kAIcc tr min 6.039 kAIcc f-n min 3.335 kA

Correnti di c.to c.to a valleIcc tr max 2.342 kAIcc f-n max 1.203 kAIcc tr min 2.225 kAIcc f-n min 1.143 kA

Circuito "Quadro Locale tecnico Luci "

Dati




Codice GA8812AC6Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 6A 10mANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 6.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 6.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 54.00 ATipo di curva CTipo differenziale ACTipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione Non immunizzatoCorrente differenziale Idn 0.01 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 4.35 ≤ 6.00Ir ≤ Iz (A) 6.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 3.510 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.01) -> 133 ≤ 2 500.00

La protezione protegge cavi a monte


Ir ≤ Iz (A) 6.00 ≤ 24.00





Circuito "Studio medico1 FM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Studio medico1 Poltrona"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 14.40 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Studio medico2 FM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Studio medico2 Poltrona"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 14.40 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 32.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Locale Tecnico FM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Radiografie FM"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V







Circuito "Sterilizzazioni FM"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 16.00 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Studio medico1 L"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.35 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Studio medico2 L"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.70 ≤ 1.00Ir ≤ Iz (A) 1.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Locale Tecnico L"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.17 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Radiografie L"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.17 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Sterilizzazioni L"

Dati



Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.17 ≤ 0.50Ir ≤ Iz (A) 0.50 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "UPS"

Dati



Codice FA81NC6Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magnetot. 1 Polo+N curva C 6A 4.5kANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 6.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 6.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 54.00 ATipo di curva C


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 4.35 ≤ 6.00Ir ≤ Iz (A) 6.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.392 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V





Circuito "Luci Emergenza"

Dati





Codice GA8812A2Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magn. diff. tipo A 1 Polo+N 2A 10mANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 2.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 2.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 18.00 ATipo di curva CTipo differenziale ATipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione Non immunizzatoCorrente differenziale Idn 0.01 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 0.65 ≤ 2.00Ir ≤ Iz (A) 2.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 0.372 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.01) -> 133 ≤ 2 500.00






Circuito "Condizionatori"

Dati





Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 1.93 ≤ 2.00Ir ≤ Iz (A) 2.00 ≤ 17.50

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230V






Circuito "Studio medico2 Poltrona2"

Dati





Codice GA8812AC16Marca BTicinoSerie Btdin45Descrizione Btdin45 - magn. diff. tipo AC 1 Polo+N 16A 10mANumero moduli DIN 2Grado IP IP20Poli P+NTensione nominale Vn 230.00 VCorrente In 16.00 APotere di interruzione Icn a 230V 4.500 kACorrente di sgancio termica Ir 16.00 ACorrente di sgancio magnetica Ir 144.00 ATipo di curva CTipo differenziale ACTipo selettività IstantaneoBobina InternaImmunizzazione Non immunizzatoCorrente differenziale Idn 0.01 ARitardo differenziale 0.000 s


Verifiche

Ib ≤ Ir (A) 14.40 ≤ 16.00Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00

Ir = InIcc max ≤ Ik (kA) 1.203 ≤ 4.500

Ik =Icn a 230VRt ≤ (25/Idn) 133 ≤ (25/0.01) -> 133 ≤ 2 500.00

La protezione protegge cavi a monte


Ir ≤ Iz (A) 16.00 ≤ 24.00






Dati carichi

La seguente tabella riporta i dati dei carichi previsti nell'impianto.

Codice Denom. Descrizione Piano Tipo Fasi Potenza nom. Ku Potenza att. Potenza reatt. cos φ Corrente Ib

Circuito: Ufficio LLMP.001.P40.0.F

4044LA37 Piano Terra Lampada L2 N 0.040 kW 1.00 0.040 kW 0.000 kvar 1.00 0.17 A

Circuito: Locale pausa LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044

LA28 Piano Terra Lampada L2 N 0.040 kW 1.00 0.040 kW 0.000 kvar 1.00 0.17 A

Circuito: Locale spogliatoio LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044


Circuito: Sterilizzazioni LLMP.001.P40.0.F


Circuito: Sala di attesa/corridoio LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044



LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


Circuito: Studio medico2 LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


Circuito: Studio medico1 LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044


Circuito: Bagni LLMP.001.P40.0.F


LMP.001.P40.0.F4044


LMP.001.P40.0.F4044


Circuito: Locale Tecnico LLMP.001.P40.0.F


Circuito: Radiografie LLMP.001.P40.0.F


Circuito: Luci EmergenzaLMP.000.P10.0.F


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F LA57 Piano Terra Lampada L3 N 0.010 kW 1.00 0.010 kW 0.000 kvar 1.00 0.04 A


800LMP.000.P10.0.F


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


LMP.000.P10.0.F800


Circuito: Sala di attesa/corridoioFM

5180R PS1 Piano Terra Presa L1 N 3.312 kW 0.90 2.981 kW 1.444 kvar 0.90 14.40 A














Circuito: UfficioFM







Circuito: Bagni FM





Circuito: Locale pausaFM





Circuito: Locale spogliatoioFM



Circuito: Sterilizzazioni FM




Circuito: Locale Tecnico FM



Circuito: Radiografie FM





Circuito: Studio medico1 FM







Circuito: Studio medico2 FM








Circuito: PP1

- Poltrona Piano Terra Carico elettrico L3 N 3.312 kW 0.90 2.981 kW 1.444 kvar 0.90 14.40 A

Circuito: PP2

- Poltrona1 Piano Terra Carico elettrico L1 N 3.312 kW 0.90 2.981 kW 1.444 kvar 0.90 14.40 A

Circuito: PP4

- Poltrona2 Piano Terra Carico elettrico L1 N 3.312 kW 0.90 2.981 kW 1.444 kvar 0.90 14.40 A

Circuito: Condizionatori

- AP3 Piano Terra Carico elettrico L2 N 0.100 kW 1.00 0.100 kW 0.048 kvar 0.90 0.48 A




Riepilogo cavi

A seguito della determinazione della sezione dei conduttori di ogni circuito considerato, si riporta l'elenco dettagliato degli elementi connessi con indicazione dellatipologia del cavo, dell'isolante, della lunghezza, della formazione, della designazione, della portata, della corrente di impiego e della caduta di tensione sulla tratta:

Denom. Tipo Elementi connessi Posa Descrizione Lunghezza Iz Ib C.d.T.

Circuito: AL1

FC241 Normale AL1 -> QU1 5 Unipolare PVC 5(1x6.0) FS17 450/750V 4.66 m 36.00 A 30.95 A 0.23 %

Circuito: Sala di attesa/corridoioFM (QU1)

FC86 Normale Sala di attesa/corridoioFM ->CD3

5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 9.01 m 24.00 A 16.00 A 1.08 %

FC94 Normale CD3 -> PS51 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 4.81 m 24.00 A 14.40 A 0.52 %

FC98 Normale CD3 -> CF26 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 2.99 m 24.00 A 16.00 A 0.36 %

FC97 Normale CF26 -> CF27 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 6.60 m 24.00 A 16.00 A 0.79 %


FC95 Normale CF28 -> PS10 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 5.17 m 24.00 A 14.40 A 0.56 %

FC102 Normale CD3 -> TR1 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 3.72 m 24.00 A 16.00 A 0.45 %

FC103 Normale TR1 -> PS6 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 3.79 m 24.00 A 14.40 A 0.41 %





Circuito: Locale spogliatoioFM (QU1)

FC108 Normale Locale spogliatoioFM -> CD4 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 16.28 m 24.00 A 16.00 A 1.96 %




Circuito: Locale pausaFM (QU1)

FC118 Normale Locale pausaFM -> CD6 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 9.12 m 24.00 A 16.00 A 1.10 %





Circuito: UfficioFM (QU1)

FC128 Normale UfficioFM -> CD8 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 11.17 m 24.00 A 16.00 A 1.34 %


FC132 Normale CD8 -> TR2 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 1.74 m 24.00 A 16.00 A 0.21 %

FC131 Normale TR2 -> PS34 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 3.96 m 24.00 A 14.40 A 0.43 %

Circuito: Bagni FM (QU1)

FC161 Normale Bagni FM -> CD10 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 11.17 m 24.00 A 16.00 A 1.34 %




Circuito: Sala di attesa/corridoio L (QU1)

FC47 Normale Sala di attesa/corridoio L ->PP3


FC72 Normale PP3 -> PL45 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.03 m 17.50 A 2.43 A 0.07 %

FC71 Normale PL45 -> PL47 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.78 m 17.50 A 2.26 A 0.09 %












FC48 Normale PL35 -> LA33 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 4.00 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %

FC75 Comando relè PP3 -> IN38 5 Unipolare PVC 2(1x2.5) FS17 450/750V 3.09 m --- --- 0.06 %












Circuito: Locale spogliatoio L (QU1)

FC109 Normale Locale spogliatoio L -> CD5 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 18.83 m 17.50 A 0.35 A 0.09 %

FC114 Normale PI1 -> LA31 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.11 m 17.50 A 0.17 A 0.00 %

FC116 Comando puntointerruzione

PI1 -> IN9 5 Unipolare PVC 2(1x1.5) FS17 450/750V 4.44 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %




Circuito: Locale pausa L (QU1)

FC119 Normale Locale pausa L -> CD7 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 11.12 m 17.50 A 0.35 A 0.05 %

FC125 Normale PD1 -> LA29 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 3.18 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %

FC126 Comando puntodeviazione

PD1 -> IN14 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 3.85 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %








Circuito: Ufficio L (QU1)

FC129 Normale Ufficio L -> CD9 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 13.17 m 17.50 A 0.17 A 0.03 %






Circuito: Bagni L (QU1)

FC162 Normale Bagni L -> CD11 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 13.17 m 17.50 A 0.52 A 0.09 %




FC150 Normale PI4 -> LA41 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.16 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %FC152 Comando punto PI4 -> IN4 5 Unipolare PVC 2(1x1.5) FS17 450/750V 3.78 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %


interruzioneFC151 Normale PI5 -> LA43 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.70 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %



Circuito: Quandro Locale Tecnico FM (QU1)

FC36 Normale Quandro Locale Tecnico FM ->QU2


Circuito: Studio medico1 FM (QU2)

FC195 Normale Studio medico1 FM -> CD18 5 Unipolare PVC 3(1x4.0) FS17 450/750V 13.76 m 32.00 A 16.00 A 1.03 %







Circuito: Studio medico1 Poltrona (QU2)

FC196 Normale Studio medico1 Poltrona ->CD18


FC204 Normale CD18 -> PP1 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 3.07 m 17.50 A 14.40 A 0.55 %

Circuito: PP1 (CF62)

FC215 Normale PP1 -> Poltrona 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 5.86 m 17.50 A 14.40 A 1.06 %

Circuito: Studio medico2 FM (QU2)

FC216 Normale Studio medico2 FM -> CD20 5 Unipolare PVC 3(1x4.0) FS17 450/750V 12.07 m 32.00 A 16.00 A 0.90 %







Circuito: Studio medico2 Poltrona (QU2)

FC217 - FC238 Normale Studio medico2 Poltrona ->CD20 -> PP2



FC239 Normale PP2 -> Poltrona1 5 Unipolare PVC 3(1x4.0) FS17 450/750V 5.58 m 32.00 A 14.40 A 0.38 %

Circuito: Locale Tecnico FM (QU2)

FC166 Normale Locale Tecnico FM -> CD12 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 2.55 m 24.00 A 16.00 A 0.31 %



Circuito: Radiografie FM (QU2)FC173 - FC176 Normale Radiografie FM -> CD15 -> 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 10.88 m 24.00 A 16.00 A 1.31 %


CF46FC178 Normale CF46 -> CF45 5 Unipolare PVC 3(1x2.5) FS17 450/750V 3.21 m 24.00 A 16.00 A 0.39 %



Circuito: Sterilizzazioni FM (QU2)

FC185 - FC191 Normale Sterilizzazioni FM -> CD17 ->CF42




Circuito: Condizionatori (QU2)

FC243 Normale Condizionatori -> CD20 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 12.07 m 17.50 A 1.93 A 0.29 %

FC244 Normale CD20 -> AP3 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 13.47 m 17.50 A 0.48 A 0.08 %

FC245 Normale CD20 -> CD18 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 4.05 m 17.50 A 0.97 A 0.05 %

FC246 Normale CD18 -> AP2 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 8.83 m 17.50 A 0.48 A 0.05 %

FC249 - FC250 Normale CD18 -> CD3 -> AP1 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 30.09 m 17.50 A 0.48 A 0.18 %

FC247 - FC248 Normale CD20 -> CD8 -> AP4 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 15.89 m 17.50 A 0.48 A 0.10 %

Circuito: Studio medico2 Poltrona2 (QU2)

FC283 Normale Studio medico2 Poltrona2 ->PP4



FC284 Normale PP4 -> Poltrona2 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 8.33 m 17.50 A 14.40 A 1.50 %

Circuito: Quadro Locale tecnico Luci (QU1)

FC37 Normale Quadro Locale tecnico Luci ->QU2


Circuito: Studio medico1 L (QU2)

FC197 Normale Studio medico1 L -> CD19 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 15.76 m 17.50 A 0.35 A 0.08 %





FC202 Normale PD4 -> PL49 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 3.80 m 17.50 A 0.35 A 0.02 %


Circuito: Studio medico2 L (QU2)

FC218 Normale Studio medico2 L -> CD21 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 14.07 m 17.50 A 0.70 A 0.14 %





FC225 Normale PD5 -> PL50 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 2.56 m 17.50 A 0.70 A 0.02 %





Circuito: Locale Tecnico L (QU2)

FC167 Normale Locale Tecnico L -> CD13 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 4.55 m 17.50 A 0.17 A 0.01 %




Circuito: Radiografie L (QU2)

FC174 Normale Radiografie L -> CD14 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 10.85 m 17.50 A 0.17 A 0.03 %




Circuito: Sterilizzazioni L (QU2)

FC186 Normale Sterilizzazioni L -> CD16 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 9.06 m 17.50 A 0.17 A 0.02 %




Circuito: UPS (QU2)

FC44 - FC45 Normale UPS -> UP1 -> QU2 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 1.00 m 17.50 A 4.35 A 0.03 %

Circuito: Luci Emergenza (QU2)

FC253 Normale Luci Emergenza -> CD13 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 4.55 m 17.50 A 0.65 A 0.04 %

FC254 Normale CD13 -> LA62 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 4.48 m 17.50 A 0.04 A 0.00 %





FC259 - FC260 Normale CD21 -> CD19 -> LA64 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 15.28 m 17.50 A 0.04 A 0.00 %

FC261 - FC262 Normale CD13 -> CD16 -> LA61 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 14.38 m 17.50 A 0.04 A 0.01 %








FC271 Normale CD2 -> PL52 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 13.91 m 17.50 A 0.13 A 0.03 %




FC274 Normale CD3 -> PL39 5 Unipolare PVC 3(1x1.5) FS17 450/750V 41.37 m 17.50 A 0.17 A 0.10 %








Legenda posa cavi

Posa Sigla Descrizione

5 Cavi senza guaina in tubi protettivi annegati nella muratura

Lista condutture

Di seguito si riporta la tabella riportante la lista delle condutture, comprensive di fasci cavi, dell'impianto:

Descrizione Tipo posa Codice posa Stipamento Dimensione Lunghezza

Percorso QU2 - UP1

CO3 Corrugato (0 mm), CND.001 - Generica Entro tubi protettivi (di forma circolare) 5/5A - Diam.: 0.0 mm 0.30 m

FC44 3(1x1.5) FS17 450/750V, GCV.032 - GENERALCAVI 5 0.50 m


Percorso GT202 - GT204 - GT203




FC294 1x6 FS17 450/750V, GCV.032 - GENERALCAVI 3 11.60 m

Percorso AL1 - GT1 - GT3



Percorso QU1 - GT5



















Percorso GT15 - GT7 - QU1





Percorso CD2 - GT9 - GT10 - PL45















Percorso PL45 - PL47
































Percorso PL27 - GT11 - PL26






















Percorso PL39 - GT16











Percorso PL38 - GT12 - GT24
















Percorso GT14 - CD2







Percorso GT14 - CF68












Percorso GT16 - GT22










Percorso CF69 - GT17 - GT16



Percorso CF77 - GT18 - GT20 - PL48







Percorso GT22 - PL38





























Percorso CF74 - GT27 - GT30 - GT13










Percorso GT5 - GT85
































































Percorso GT34 - CD3











Percorso CF22 - GT38




Percorso CF20 - GT41 - GT42 - GT40 - CF23




















Percorso CF26 - GT53 - GT52 - CD3



Percorso CF27 - GT55 - GT54 - CF26










Percorso CD3 - GT62 - GT64



Percorso TR1 - GT63 - GT64







Percorso GT6 - QU2



















Percorso CD5 - GT72 - CD4


























Percorso GT80 - GT77 - CD5














Percorso PL30 - GT79 - GT83





































Percorso CF37 - GT90 - GT91 - GT89 - CD6



Percorso CF36 - GT93 - GT94 - GT92 - CD6


















Percorso GT67 - GT69 - GT70 - GT75










































Percorso TR2 - GT111 - GT105



Percorso CF49 - GT113 - GT114 - GT112 - TR2



Percorso PL37 - GT115 - CD9



































Percorso GT148 - CD10



























Percorso CD6 - GT86 - GT87 - GT138





































Percorso CF43 - GT153 - GT155 - GT154 - GT151













Percorso CF12 - GT161 - GT160 - CF43





























Percorso CF13 - GT175 - CD14




















Percorso GT162 - GT177 - GT178 - GT179 - GT176






































Percorso GT209 - Poltrona






































Percorso CD21 - GT214











Percorso GT231 - Poltrona1





Percorso GT230 - Poltrona2








Percorso AP3 - GT234 - GT222






Percorso CD8 - GT108 - GT110 - GT109










Percorso PL62 - GT237 - GT238 - PL34










Percorso CT1 - GT263 - GT264 - DS1



Percorso QU1 - GT2 - GT4 - GT3







Percorso GT3 - GT265 - CT1











Percorso CQ1 - GT266 - GT207

















Percorso GT205 - ME7







































Percorso ME1 - METubazione



























Percorso Poltrona1 - GT229 - GT230




























Percorso ME25 - GT268 - CF43



















Percorso CF42 - GT277 - ME27
















Percorso ME31 - METubazioni




PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO … · 2019-12-20 · CEI 23-51 Prescrizioni per la...

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