Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009 1 Prof.ssa Roberta Pezzetti Dipartimento di Economia - a.a....
-
Upload
baldassare-lanza -
Category
Documents
-
view
224 -
download
3
Transcript of Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009 1 Prof.ssa Roberta Pezzetti Dipartimento di Economia - a.a....
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
1
Prof.ssa Roberta PezzettiDipartimento di Economia - a.a. 2008-2009e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: martedì mercoledì ore 17.30
Il riflesso della cultura sugli stili manageriali
1. L’autorità e i processi decisionali2. Gli obiettivi e le aspirazioni delle persone
impegnate in azienda3. Gli stili di comunicazione4. Formalismi e senso del tempo5. Attenzione alla negoziazione
Stili manageriali nel mondo
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
1. L’autorità e i processi decisionale
Stili manageriali nel mondo
1.1 Decisioni di vertice
1.2 Decisioni decentralizzate
1.3 Decisioni di gruppo o di comitato
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
1.1 Le decisioni di vertice
È caratteristica delle imprese a struttura proprietaria familiare, o di un gruppo molto circoscritto di persone, la cui coalizione d’interessi esprime direttamente il vertice aziendale;
Frequente in Francia e Italia, molto meno nei paesi anglosassoni e nelle imprese pubbliche;
Limitata partecipazione da parte del management di secondo livello;
Potere decisionale nelle mani della famiglia.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
1.2 Le decisioni decentralizzate
Caratteristica di imprese con sistemi manageriali fortemente sviluppati e internazionalizzati Stati Uniti;
I vertici di ciascuno dei diversi livelli del management possono esercitare l’autorità delle proprie funzioni per quanto strettamente di propria spettanza.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
1.3 Le decisioni di gruppo o di comitato
Le decisioni di gruppo vengono prese da un insieme di persone dopo aver guadagnato espresso consenso;
I comitati possono essere:• su base centralizzata, sotto coordinamento di un vertice;• su base decentralizzata, senza una formalizzazione del coordinamento.
Le decisioni di comitato sono il sistema prevalente tra le culture asiatiche.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
2. Gli obiettivi e le aspirazioni delle persone impegnate in azienda
Gli elementi utili alla valutazione dello stile di lavoro di un altro soggetto sono:
la propensione alla sicurezza del posto di lavoro e il significato attribuito al termine la propensione alla mobilità lavorativa; la rilevanza della vita privata (per i giapponesi tende a coincidere con la vita in azienda – senso del dovere e fedeltà all’azienda); l’accettazione e il riconoscimento sociale; le misure del successo individuale nel lavoro.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
Ore annuali lavorate
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
3. Gli stili di comunicazione
Comunicazione diretta - Face to face Comunicazione via Internet
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
3.1 Comunicazione diretta - Face to face
Hall ideò il concetto di “contesto” della comunicazione per esprimere la distanza tra le culture:
Culture high-context: quelle nelle quali si tende a dipendere fortemente da elementi legati alla situazione (chi parla, quando parla, come parla) e dagli elementi non verbali espressi nel corso dell’azione comunicativa (espressioni facciali, gestione dei silenzi…).Culture low-context: quelle nelle quali si dipende maggiormente dalle comunicazioni esplicite, espresse verbalmente: USA; Germania, Svizzera, Paesi Scandinavi…
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
Posizionamento di alcuni paesi per qualità della variabile contesto
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
3.2 Comunicazione via Internet
Il messaggio presente su un sito web aziendale va inteso come se fosse una vera e propria propaggine dell’azienda e dovrebbe essere concepito nella consapevolezza che esso può essere letto in ogni parte del mondo, in qualunque momento (tutti in lingua inglese…);
È necessario porre molta attenzione nell’uso della lingua tra scelte di customizzazione del sito in base al Paese (IBM, Flou, Giorgio Armani…) e adozione dell’inglese (;
Attenzione alla presenza di simboli, icone o altre espressioni che potrebbero veicolare un significato non voluto.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
4. Formalismi e senso del tempo
-Il tempo è denaro (USA)- Quelli che si affannano arrivano per
primi alla tomba (Spagna)- L’orologio non l’ha inventato l’uomo
(Nigeria)- Se aspetti abbastanza anche l’uovo
inizierà a camminare (Etiopia)- Prima del tempo, non è ancora l’ora,
dopo è troppo tardi (Francia)- ……
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
Il tempo monocromico (M-time
◦ Caratterizza culture low-context; ◦ gli uomini tendono a concentrarsi su una cosa
per volta;◦ si distribuisce il tempo in tante piccole unità;◦ le persone sono ossessionate dalla fretta; ◦ Il tempo-M è utilizzato in maniera lineare ed è
considerato come un elemento quasi tangibile nel modo in cui lo si risparmia, lo si spreca, lo si dedica, lo si spende e lo si perde.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009
Il tempo policronico (P-time)
◦ È dominante nelle culture high-context;◦ È caratterizzata dalla simultaneità di più eventi; ◦ Le persone sono fortemente coinvolte, il che
facilita nel costruire la relazione interpersonale e nel metabolizzare i contenuti.
Prof. Roberta Pezzetti a.a. 2008-2009