Levoluzione del ruolo del marketing nellimpresa e nelleconomia Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a....
-
Upload
giacobbe-motta -
Category
Documents
-
view
217 -
download
1
Transcript of Levoluzione del ruolo del marketing nellimpresa e nelleconomia Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a....
L’evoluzione del ruolo del marketing
nell’impresa e nell’economia
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Prof.ssa Roberta PezzettiDipartimento di Economia - a.a. 2008-2009e-mail: [email protected] Orario di ricevimento: martedi ore 17.30
L’AMBIGUITA’ DEL TERMINE “MARKETING”
• Letteralmente ‘marketing’ indica il processo con cui ‘si mette’ nel mercato.
• Il termine pone enfasi sulle attività poste ‘a valle’, del processo di commercializzazione.
• L’importanza delle attività poste ‘a monte’ tende ad essere sottostimata.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Il marketing è il processo che pianifica e realizza la progettazione, la politica dei prezzi, la comunicazione e la promozione delle idee, beni e servizi volti a creare mercato e a soddisfare obiettivi di singoli individui e organizzazioni
American Marketing Association
Il marketing è il processo di management che individua, anticipa e soddisfa le esigenze dei clienti in modo efficace e redditizio
UK Chartered Institute of Marketing
Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale individui o gruppi ottengono ciò di cui hanno bisogno o che desiderano tramite la creazione, l’offerta e il libero scambio di prodotti e servizi di valore
Philip Kotler, 2004
ALCUNE DEFINIZIONE DI MARKETING
Le tre dimensioni del concetto di orientamento al mercato
• La dimensione CULTURALE: attiene alla filosofia di gestione orientata al mercato (anziché al
prodotto o alla vendita) che coinvolge l’intera impresa.
• La dimensione di ANALISI: attiene all’Insieme di strumenti di analisi e di previsione dei
bisogni del mercato (marketing strategico)
• La dimensione dell’AZIONE: consiste nell’insieme di mezzi di vendita per conquistare i
mercati (marketing operativo)
Nel complesso queste 3 dimensioni sono parte di un processo gestionale orientato al mercato riferendoci alle quali parleremo di market-driven management
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
IL CONCETTO DI ORIENTAMENTO AL MERCATO
Condizioni di applicazione
• INTERESSE PERSONALEE’ l’interesse personale che spinge gli individui a produrre e lavorare.
• LIBERTA’ DI SCELTA Quello che per gli individui è gratificante dipende dalle scelte
individuali.• SCAMBIO VOLONTARIO E CONCORRENZIALE Se lo scambio è volontario e concorrenziale, i rischi di abuso di
potere sul mercato saranno limitati.• PRINCIPIO DI SOVRANITA’ DEL CLIENTE
I meccansmi di mercato si fondano sul principio della libertà individuale.
• CONSIDERAZIONI SOCIALI E AZIENDALI Diseconomie esterne, beni collettivi, Stato-arbitro, solidarietà, ecc.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
In un’economia di mercato, il ruolo del market-driven management è quello
di concepire e promuovere, in modo redditizio per l’impresa, soluzioni di
valore superiore ai problemi dei clienti, individui (marketing B2C) o
organizzazioni (marketing B2B). Quindi per market-driven management
si intende l’insieme delle operazioni messe in atto da un’impresa per
assicurarsi la preferenza del cliente e quindi ottenere introiti maggiori.
Obiettivo del marketing è la soddisfazione del cliente (customer
satisfaction) che rappresenta un presupposto chiave per la sua
fidelizzazione (customer retention)
Il PROCESSO DI MARKETING:definizione
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
I DUE ASPETTI DEL PROCESSO DI MARKETING
MARKETING OPERATIVO
• Orientamento all’azione• Opportunità esistenti• Strumenti: prezzo,
distribuzione, comunicazione
• Ambiente stabile• Comportamento reattivo• Orizzonte a breve termine• Responsabilità della
funzione marketing
MARKETING STRATEGICO
• Orientamento all’analisi• Nuove opportunità• Strumenti: scelta di
prodotti-mercati• Ambiente dinamico• Comportamento pro-attivo• Orizzonte a medio-lungo
termine• Responsabilità
interfunzionale
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
MARKETING STRATEGICODue ulteriori approcci
• MARKETING STRATEGICO DI RISPOSTA
- Trovare e soddisfare bisogni non soddisfatti.
- Creare o sviluppare una domanda latente o esistente.
- Le innovazioni sono « tirate dal mercato ».
• MARKETING STRATEGICO DI CREAZIONE DELL’OFFERTA
- Trovare nuovi metodi per soddisfare bisogni esistenti.
- Creare nuovi mercati grazie alla potenza della tecnologia o della creatività.
- Le innovazioni sono « spinte dall’impresa ».
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
Fonte: J.J. Lambin, Market-driven Management. Marketing Strategico e Operativo, MCGraw Hill, 2008
Orientamento alla produzione:MARKETING PASSIVO
• La domanda è superiore all’offerta.
• I bisogni sono ben conosciuti e il marketing esiste solo per vendere ciò che si è prodotto .
• L’ambiente tecnologico è stabile.
• La preoccupazione principale è quella di sviluppare la capacità di produzione.
• I mercati esteri sono ben conosciuti e le esportazioni sono facili.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Cause
Ipotesi implicite L’impresa sa cio’ che è buono per l’acquirente.
I manager sono convinti che i prodotti siano superiori a quelli dei concorrenti.
La precedenza è per il prodotto e non per il consumatore
Limiti di questa ottica L’impresa è miope.
Questo atteggiamento non favorisce mutamenti in tempo utile.
Orientamento alla vendita:MARKETING OPERATIVO
• Necessità di migliorare la produttività della distribuzione tradizionale.• Nascita di nuove forme di distribuzione, principalmente il self-service.• Obiettivo strategico di controllo dell’accesso alla domanda finale.• L’allargamento geografico dei mercati e l’allontanamento, fisico e
psicologico, fra produttori e consumatori.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Cause
Conseguenze• Il marketing operativo mette l’accento sull’ottica di vendita.• Sviluppo di sistemi di distribuzione selettiva o esclusiva.• Sviluppo della politica di marca e della pubblicità di massa.• Strategie « push» (spinte dall’impresa)
• Il mercato è in grado di assorbire tutto, se si esercita una pressione sufficiente.
• L ’impresa deve creare una funzione di vendita potente e utilizzare in modo aggressivo promozioni e pubblicità.
• Rischio di marketing di manipolazione o di marketing « selvaggio »
• L’obiettivo diviene piegare la domanda alle esigenze dell’offerta, invece di adattare l ’offerta alle attese della domanda.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Orientamento alla vendita:MARKETING OPERATIVO
Ipotesi implicite
Limiti di questa ottica
MARKETING DI MANIPOLAZIONEEsempi di marketing selvaggio
• Offerta di prodotti difettosi o pericolosi.
• Esagerazione del contenuto apparente del prodotto attraverso il design dell’imballaggio.
• Ricorso a pratiche fraudolente in materia di prezzi e di politica di sconto.
• Ricorso a metodi promozionali che sfruttano l ’impulsività dei consumatori.
• Sfruttamento delle ansie e delle sofferenze dei consumatori attraverso la pubblicità.
• Incoraggiamento a un super-consumo attraverso la vendita forzata o la vendita sotto pressione.
• …
• Con il tempo, il marketing selvaggio conduce la marca all’autodistruzione e va a colpire gli interessi dell ’impresa.
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Orientamento al cliente e al mercato:MARKETING STRATEGICO
• Saturazione dei bisogni corrispondenti alla maggioranza del mercato in vari settori.
• Abbreviarsi del ciclo di vita dei prodotti risultato di un’accelerazione, generalizzazione e sistematizzazione della ricerca scientifica
• Evoluzione da un marketing di massa verso un marketing individualizzato o su misura (customizzazione del prodotto)
• Globalizzazione dei mercati e internazionalizzazione delle imprese
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
Cause
La soddisfazione del cliente è l’obiettivo primario dell’impresa, perché è il miglior modo per raggiungere gli obiettivi di redditività e/o di crescita.
L’orientamento è verso il cliente..
Ipotesi implicite
Prof.ssa Roberta Pezzetti – a.a. 2008-2009
I desideri dei consumatori non coincidono per forza con i loro interessi di lungo termine.
I bisogni dei consumatori non sempre coincidono con quelli della collettività.
Una strategia esclusivamente guidata dai desideri del mercato tende a favorire le innovazioni minori e meno rivoluzionarie rispetto a quelle proposte dai laboratori
Orientamento al cliente e al mercato:MARKETING STRATEGICO
Limiti di questa ottica