I.P.S.S.E.O.A. “ G. MINUTO “ CONVITTO

Via dei Campeggi, 46 loc. Partaccia – Marina di Massa

54037 Massa ( Ms )

tel. 0585 869351 fax 0585 869351 http://www.alberghieromarinadimassa.it

e-mail: msrh010005@istruzione.it

PIANO DI EMERGENZA ( P.E. )

(D.Lgs. 81/2008)

_____________________________________________________________

PRESIDENZA Via Del Casone – Marina di Massa

c.a.p. 54100 – Massa (Ms) Telefono: 0585. 241773 Fax: 0585.240673

- Direttive di evacuazione. - Tabella dati. - Planimetrie. - Documentazione incontri di formazione.

Massa , 09/10/2018 Revisione 05

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ai sensi del D.Lgs. 81/2008

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ORGANIGRAMMA DELLA SICUREZZA

Dirigente Scolastico

Prof.ssa Maria Ramunno

Lavoratori

Educatori

n. 15

Personale ATA

n. 15

Totale persone

n. 30

M. C.

Dott. ssa Emilia Bernacca

R.S.P.P. Ing. Rocco Giacomino

Squadre di Emergenza

Antincendio ed evacuazione : Roberta Angeli, , Calma Del Freo, Mosti Giovanna Paola, Fabio Pianti, Antonella Aldovardi, M.Giovanna Carnevali, Susanna De Vincenti, Giuseppina Ricciardi, Renzo Vatteroni.

Primo intervento sanitario :

Roberta Angeli, Maria Giovanna Carnevali,

Calma Del Freo, Fabio Pianti,Giampiero De

Rito, Ezio Fruzzetti, Giovanni Senise, Primo

Bordigoni, Daniele Lorenzetti, , Gianluca

Saieva, Giorgia Primavera, Marta Baruffetti,

Daniela Improta, Donatella Nari Franca,

Roberta Cricca, Claudia Bertoneri, Meri

Molini, Giuseppina Ricciardi, Amelia

Tonacci..

R.L.S.

Signor Giancarlo Del Giudice

Preposti

Arch. Giovanni Senise Sig. Daniele Lorenzetti

D.S.G.A. Dott. Gianluca Bisani

A.S.P.P. Arch. Giovanni Senise (aggiornamento)

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Classificazione dell’attività -Classificazione ai fini della sicurezza sui luoghi di lavoro ( Accordo stato/regioni 21 /12/2011 Ateco 2002 e successivi) : Rischio Medio -Classificazione antincendio ( D.M. 10/03/1998 all. IX ): Rischio Medio -Classificazione sanitaria ( D.M. 388/03 art.1 ) : Gruppo B

L’edificio adibito ad uso convitto è un immobile realizzato negli anni settanta costituito da un seminterrato di 138,00 mq , un piano terra di 511,00 mq, un piano primo di 511,00 mq ed una soffitta di 460,00 mq. (non data in uso all’Istituto Alberghiero); la struttura portante è in cemento armato. Di pertinenza dell’immobile è un locale in muratura adibito a magazzino e lavanderia di circa 68 mq ed una pineta di circa 14.530 mq. L’immobile è di proprietà della “Parrocchia S.Fiorenzo Gestione Colonia Marina” con sede legale in Piazza Molinari, 15 29017 Fiorenzuola d’Adda (PC) tel. 0585869351. I locali del Convitto sono così suddivisi .

Piano Destinazione mq

Interrato Spogliatoio 138,00

Piano terra

Refettorio 148,00

Cucina e dispensa 48,00

Infermeria 10,00

Sala 51,00

Camere con bagno n.4 73,50

Bagno 6,50

Ufficio 10,00

Sala studio 15,00

Piano primo

Camere con bagno n.13 249,00

Camere educatori n.2 49,00

Totale superficie utile

798,00

Sottotetto Soffitta ( non data in uso) 460,00

Centrale termica 8,00

Totale superficie

1266,00

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Norme di comportamento per l’evacuazione Il Dirigente Scolastico o un suo incaricato. Il Dirigente Scolastico ha la responsabilità di tutti gli occupanti l’edificio, deve fare in modo che tutti siano a conoscenza del piano e sappiano cosa fare in caso di pericolo.

E’ la persona che per prima deve essere avvisata del pericolo e che deve dare l’ordine di evacuazione dell’edificio. Tale compito può anche essere delegato ad un’altra persona.

Fino a quando non arrivano i soccorsi è l’unico responsabile di tutti gli eventi che accadono all’interno del convitto; nell’attesa, ha il dovere di dare istruzioni in merito alle operazioni da compiere e di verificare se l’evacuazione venga eseguita correttamente.

Una volta evacuata la struttura, quando tutto il personale e gli allievi si trovano al punto di raccolta, è suo compito mantenere i rapporti con le forze di emergenza intervenute e con il personale del convitto.

Gli Educatori Gli educatori hanno la responsabilità degli studenti a loro affidati nel momento in cui si verifica una situazione di emergenza. Compiti:

All’inizio di ogni anno scolastico è dovere dell’educator far conoscere il piano di evacuazione agli studenti, su incarico del Dirigente Scolastico..

Deve avvisare immediatamente la presidenza in caso ravvisi una situazione di pericolo all’interno del convitto.

Accompagna gli studenti fuori dalconvitto in fila indiana cercando di tenere gli allievi il piu possibile vicino ai muri e prestando attenzione a non intralciare altri flussi provenienti dai piani superiori (questi ultimi hanno la precedenza). Questa operazione deve essere effettuata manetendo il silenzio, senza correre e possibilmente senza panico.

Controlla che gli studenti non compiano azioni che li portino in situazioni di pericolo (ad esempio, tornare sui propri passi per recuperare oggetti personali).

Riunisce i ragazzi nel punto di raccolta, fa l’appello, se manca qualche allievo, ne da immediatamente segnalazione al Dirigente Scolastico.

Vigila sul gruppo dei propri studenti per assicurarsi che nessuno si allontani dal punto di raccolta.

Il Personale delle cucine Hanno la responsabilità della cucina e, durante la colazione , il pranzo o la cena ,i nsieme ai collaboratori scolastici, degli studenti presenti nella sala da pranzo. In caso di incendio chiudono immediatamente la valvola del gas. Effettuano l’evacuazione dei locali con il resto del personale. Il Custode ed i Collaboratori Scolastici Sono le persone che conoscono meglio l’edificio ; devono quindi collaborare con i soccorsi per poterli accompagnare nei luoghi dove devono svolgere la loro funzione. Sono necessarie due persone che si dividano i seguenti incarichi.

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Compiti del Custode :

Dà l’allarme su ordine del Dirigente Scolastico o suo incaricato.

Chiude la valvola generale del gas.

Stacca l’interruttore generale dell’energia elettrica.

Chiude la saracinesca dell’acqua ad uso sanitario e si assicura che la rete idranti sia in pressione.

Apre i cancelli per garantire l’eventuale uscita dal parco del convitto di tutte le persone e l’accesso al parco di eventuali mezzi di soccorso.

Dopo l’emergenza sblocc a la caldaia dell’impianto di riscaldamento, riattiva l’impianto antincendio.

Compiti di un Collaboratore scolastico :

Controlla le camere e tutti i locali del convitto per accertarsi dell’evacuazione di tutte le persone.

Operazioni essenziali ed operatori durante l’evacuazione

Operazione Operatore

Segnale di evacuazione Educatore servizio interno (registri presenze studenti e presenze

personale)

Diffusione del segnale Custode (megafono, chiavi gas e cancelli)

Gestione del traffico interno Custode

Controllo delle camere Collaboratrice scolastica

Chiusura gas Custode

Chiusura energia elettrica

Apertura cancelli

Gestione del traffico esterno Educatori

Appello

Dopo l’evacuazione , prima del

rientro

Apertura gas Custode

Riattivazione corrente elettrica

Chiusura cancelli

Sblocco caldaia

Sblocco antincendio

Ordine di rientro nell’edificio Educatore servizio interno

I’Educatore servizio interno L’educatore deve avere a portata di mano un elenco con i numeri telefonici da chiamare in caso di emegenza valutando di volta in volta quali siano necessari. Gli enti da avvisare possono essere:

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Vigili del Fuoco 115 Comando Provinciale VVF di Massa Carrara 0585 259711 Soccorso Sanitario 118 Carabinieri 112 Polizia 113 Comune di Massa 05854901 Sindaco di Massa 058545603 0585490462 Prefettura di Massa 05858911 fax 0585891666 Inoltre deve esistere all’interno del convitto almeno un apparecchio telefonico collegato direttamente alla linea Telecom che possa funzionare anche in caso di mancanza di energia elettrica. Gli Studenti Devono seguire alcune regole di comportamento ed obbedire alle indicazione che vengono loro impartite dagli educatori.

Abbandonano il loro posto lasciando nel locale ogni oggetto personale.

Si mettono in fila indiana al seguito del loro educatore presente nel locale in quel momento. La fila non deve essere mai abbandonata per nessun motivo, nemmeno per cercare compagni assenti.

In testa alla fila si posiziona l’aprifila, in coda il serrafila.

Mantengono la calma e rimangono in silenzio per ascoltare le eventuali indicazioni dell’educatore.

Camminano lungo il percorso di fuga tenendo il passo dell’educatore e senza correre.

Le file che già occupano una via di fuga hanno la precedenza su chi vi si immette.

Va prevista, inoltre, una procedura di evacuazione assistita per poter portare all’esterno dell’edificio alunni portatori di handicap o anche temporaneamente impediti. Per questi, in relazione alla natura dell’handicap e alla stazza fisica, si devono incaricare una o più persone che si occupino di ogni singolo caso; potrà essere la Direzione a stabilire il numero e le persone necessarie che, nell’ordine, possono essere reperite tra: - educatori - studenti del gruppo - custodi - altro personale Il personale che si occupa di portatori di handicap dovrà avere la necessaria formazione e pratica per sapere come comportarsi nei confronti del particolare tipo di handicap. Esercitazione antisismica. Ogni mese, a partire dal mese di ottobre, verrà effettuata una esercitazione antisismica secondo le modalità di seguito riportate. A tutti gli Educatori Convitto annesso all’Istituto Alberghiero Marina di Massa Esercitazione periodica mensile antisismica.

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Completata l’informazione/formazione , la nomina degli aprifila, serrafila e gli opportuni sopralluoghi, è possibile effettuare una esercitazione mensile antisismica presso la sede del Convitto annesso al nostro Istituto secondo le seguenti modalità:

- La simulazione della scossa sismica sarà data dal suono intermittente della tromba da stadio o da una comunicazione con megafono.

- A partire dalla comunicazione e per trenta secondi tutti i convittori dovrà occupare le posizioni di sicurezza individuate nelle loro camere o nei locali di studio.

- Trascorsi trenta secondi, senza uscire dalle rispettive stanze o locali, i convittori si disporranno in fila per l’evacuazione che avverrà subito dopo, al segnale di evacuazione dato dalla sirena del megafono.

- Tutte le file, ordinatamente ed in silenzio, si recheranno al punto di raccolta interno al parco per l’appello.

- L’educatore, coordinatore dell’esercitazione, compilerà il verbale di avvenuta esercitazione indicando il giorno, l’ora , i tempi, la modalità ed il numero di partecipanti all’esercitazione; copia del verbale verra inviata alla Presidenza mentre l’originale sarà conservato tra i documenti della sicurezza del Convitto.

L’esercitazione dovrà essere fatta mensilmente e vi parteciperà anche il personale Ata in servizio che per trenta secondi occuperà la postazione sismicamente più sicura vicina ad ogn’uno. Le postazioni in cucina sono state individuate. Generalmente i luoghi di maggiore sicurezza sono dati dai sotto tavoli, ai muri perimetrali non esterni, da architravi di porte e sotto letti a castello metallici ; dovranno essere evitati finestre, armadi, scaffali e le aree centrali dei locali. Il coordinatore dell’esercitazione mensile, individuato tra gli educatori, dovrà cambiare ogni mese. L’esercitazione di ottobre potrà essere coordinata dal preposto alla sicurezza del convitto arch. Giovanni Senise.

NORME DI COMPORTAMENTO IN EMERGENZA

EVACUAZIONE del Convitto

- Al segnale di evacuazione ( sirena ) , non prendere lo zaino o i libri ma, se il clima è freddo ,

solo un indumento.

- Disporsi in fila ,in camera o in un altro locale, dietro al capofila ; il serrafila chiuderà la fila.

- L’educatore , con l’elenco degli studenti a lui affidati, guiderà la fila durante l’evacuazione.

- Lungo il percorso di evacuazione, disporsi in fila indiana , senza parlare.

- Non tornare indietro.

- Al punto di raccolta l’educatore farà l’appello e segnalerà alla Direzione eventuali anomalie .

In caso di TERREMOTO

- Duranta la scossa sismica ripararsi sotto i tavoli o lungo le pareti portanti della stanza.

- Evacuare la stanza dopo la scossa e solo al segnale di evacuazione.

In caso di VIOLENTI MANIFESTAZIONI METEREOLOGICHE ( Tempeste, trombe d’aria, forti temporali)

- Chiudere le finestre, abbassare le tapparelle.

- Allontanarsi dalle finestre.

- Non uscire dai locali senza l’autorizzazione dell’educatore.

- Mantenere la calma ed attendere eventuali disposizioni.

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In caso di INCENDIO

- Alla vista di un principio di incendio avvisare immediatamente l’educatore o il custode.

- Allontanarsi dal fuoco senza evacuare l’Immobile.

- Al segnale di evacuazione uscire dall’immobile in fila indiana ed in silenzio.

IL PUNTO DI RACCOLTA SARA’ INDIVIDUATO, TRA QUELLI PREVISTI, DAL

RESPONSABILE COORDINATORE DELL’EVACUAZIONE, A SECONDA DELL’EVENTO .

Addetti antincendio ed evacuazione

Roberta Angeli, , Calma Del Freo, Mosti Giovanna Paola, Fabio Pianti, Antonella Aldovardi, M.Giovanna Carnevali, Susanna De Vincenti, Giuseppina Ricciardi, Renzo Vatteroni.

Addetti al primo intervento sanitario

Roberta Angeli, Maria Giovanna Carnevali, Calma Del Freo, Fabio Pianti,Giampiero De Rito, Ezio Fruzzetti, Giovanni Senise, Primo Bordigoni, Daniele Lorenzetti, , Gianluca Saieva, Giorgia Primavera, Marta Baruffetti, Daniela Improta, Donatella Nari Franca, Roberta Cricca, Claudia Bertoneri, Meri Molini, Giuseppina Ricciardi, Amelia Tonacci..

Nomina aprifila e serrafila

Istituto Alberghiero G. Minuto Marina di Massa

Succursale G.Toniolo

Oggi, ..................................... alle ore .................... nel locale………………

Del Convitto dell’ Istituto Alberghiero G.Minuto , sotto la guida dell’educatore

……………………………………………………, gli allievi del gruppo.............................

hanno individuato alcuni compagni con particolari mansioni da svolgere durante l’evacuazione

dell’edificio scolastico:

Primo aprifila : riunisce la fila, studia il percorso di evacuazione e guida la fila seguendo l’educatore.

Secondo aprifila: aiuta il primo aprifila , lo sostituisce in caso di assenza. Aiuta compagni e

compagne in difficoltà.

Primo serrafila o chiudifila : tiene compatta la fila e chiude la fila in ultima posizione.

Secondo serrafila: aiuta il primo serrafila e lo sostituisce in caso di assenza. Aiuta compagni e

compagne in difficoltà.

Primo e secondop apri-fila:

...................................................................................

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...................................................................................

Primo e secondo serra-fila:

...................................................................................

...................................................................................

L’Educatore

Durante le prove di evacuazione particolare attenzione viene posta nei confronti di convittori ed in generale di persone con particolari esigenze motorie e psicologiche. Preventivamente sono nominati in ogni stanza due convittori , tra gli aprifila e serrafila, col compito di affiancare e sorreggere anche e soprattutto psicologicamente, persone in difficoltà , durante l’evacuazione dell’immobile fino al punto di raccolta.

Istituto G. Minuto CONVITTO – Marina di Massa

Stato di fatto al 02 marzo 2015 Caratteristiche dell'edificio

Piano terreno

Piano primo Totale

Camere 4 13 17

Camere per educatori

0 2 2

Laboratori didattici 0 0 0

Laboratori di servizio 0 0 0

Uffici 1 0 1

Sale studio 2 0 2

Sala mensa 1 0 1

Campo sportivo 1 0 1

Locale coperto per riunioni 1 0 1

La disposizione delle camere

Docenti, allievi, personale non docente

Piano Piano Totale

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terreno primo

Posti letto

20 72 92

Convittori maschi 0 48 48

Convittori femmine

20 24 44

Numero educatori diurni 5 5 10

Numero non docenti 1 1 2

7

7

Numero addetti alle cucine e ristorazione

0

Numero massimo bidelli 2 0 0

Numero moduli uscita di sicurezza

8 2 10

Risorse per interventi di soccorso

Piano terreno primo Totale

Estintori 9 4 13

Naspi 3 0 3

nfermeria 1 0 1

Piano di Emergenza

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Disposizione arredi piano terra

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Disposizione arredi piano primo

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Planimetrie

Estratto di mappa Comune di Massa foglio 129 Scala originale 1:2000

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Punti di raccolta esterni ed interno e vie di esodo.

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Piano Terra

Percorsi di evacuazione e punto di raccolta interno

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Locale interrato

Piano di Emergenza

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Piano Primo

Piano di Emergenza

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Pianta soffitta con Centrale Termica

Piano di Emergenza

ai sensi del D.Lgs. 81/2008

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Manuali operativi per il primo soccorso sanitario e per l’uso degli estintori:

- Tecniche di primo soccorso sanitario Ministero Interni VVF 2007 - Manuale per l’uso degli estintori di G. Bozza VVf 2007

OPERAZIONI IN EMERGENZA

- Sgancio intrruttore energia elettrica - Chiusura valvola generale gas - Chiusura valvola generale acqua

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Piano di Emergenza

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Il Dirigente Scolastico (D.S.)

Prof.ssa Maria Ramunno

Responsabile del Servizio di Prevenzione e

Protezione ( R.S.P.P.)

Ing. Rocco Giacomino

Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (per conoscenza e presa visione)

Signor Giancarlo Del Giudice Signor Cudia Diego Signor Lorenzani Luca

Il presente Piano di Emergenza è costituito da n. 21 pagine.