Prof. Fabrizio Prof. Fabrizio CARMIGNANICARMIGNANI

fabcar@hotmail.itfabcar@hotmail.itwww.fabriziocarmignani.comwww.fabriziocarmignani.com

IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)

L’ORIENTAMENTOL’ORIENTAMENTO

SCIENZE ITEGRATESCIENZE ITEGRATE

LEZIONE N. LEZIONE N. 55slide N. slide N. 3232

I Istituto Tecnico IndustrialeI Istituto Tecnico Industriale

slide 32

ORIENTAMENTOGeografico

Costituisce l’insieme delle conoscenze che Costituisce l’insieme delle conoscenze che permettono di individuare la propria posizione permettono di individuare la propria posizione sulla superficie terrestre e quindi di stabilire sulla superficie terrestre e quindi di stabilire

la direzione secondo cui dirigersi la direzione secondo cui dirigersi

Esistono vari metodi di Esistono vari metodi di orientamento: DIURNI e NOTTURNIorientamento: DIURNI e NOTTURNI

Alcuni sono conosciuti sin dall’antichità e Alcuni sono conosciuti sin dall’antichità e utilizzano soltanto la posizione di corpi celesti utilizzano soltanto la posizione di corpi celesti o semplici strumenti: sono metodi più o meno o semplici strumenti: sono metodi più o meno

precisiprecisiAltri sono più recenti e molto più precisiAltri sono più recenti e molto più precisi

Oggi con i moderni strumenti (GPS) si Oggi con i moderni strumenti (GPS) si riesce a rilevare la posizione esatta di riesce a rilevare la posizione esatta di un punto sulla superficie della Terraun punto sulla superficie della Terra

INDICE:INDICE:

A.A.Orientamento DIURNOOrientamento DIURNO

B.B.Orientamento NOTTURNOOrientamento NOTTURNO

C.C.Orientamento con la BUSSOLAOrientamento con la BUSSOLA

D.D.RETICOLATO GEOGRAFICORETICOLATO GEOGRAFICO

A) ORIENTAMENTO DIURNOA) ORIENTAMENTO DIURNO

1) ORIENTAMENTO con il SOLE1) ORIENTAMENTO con il SOLE

Il sole sorge più o meno sempre nello stesso Il sole sorge più o meno sempre nello stesso punto e tramonta dalla parte oppostapunto e tramonta dalla parte opposta

È uno dei modi più semplici e naturali È uno dei modi più semplici e naturali ma molto approssimativoma molto approssimativo

Grazie anche alle carte geografiche riusciamo a Grazie anche alle carte geografiche riusciamo a muoverci in luoghi che non conosciamomuoverci in luoghi che non conosciamo

Ma chi si trova in mezzo al mare o in un deserto, per Ma chi si trova in mezzo al mare o in un deserto, per sapere se va nella giusta direzione, deve utilizzare i sapere se va nella giusta direzione, deve utilizzare i

PUNTI CARDINALIPUNTI CARDINALII punti cardinali sono 4 punti di riferimento che gli I punti cardinali sono 4 punti di riferimento che gli uomini hanno stabilito osservando soprattutto la uomini hanno stabilito osservando soprattutto la

posizione del posizione del SOLESOLE

punto in cui sorge il sole: punto in cui sorge il sole: ESTEST (ORIENTE o LEVANTE)  (ORIENTE o LEVANTE) 

punto in cui tramonta il sole: punto in cui tramonta il sole: OVEST OVEST (OCCIDENTE o PONENTE)(OCCIDENTE o PONENTE)

punto in cui il Sole è a metà punto in cui il Sole è a metà (massimo) (massimo) del del suo arco : suo arco : SUDSUD (MEZZOGIORNO o MERIDIONE) (MEZZOGIORNO o MERIDIONE)

punto opposto dove il sole non lo vediamo mai: punto opposto dove il sole non lo vediamo mai:     NORDNORD (MEZZANOTTE o SETTENTRIONE) (MEZZANOTTE o SETTENTRIONE)

EMISFERO EMISFERO BOREALE BOREALE

Si pianta al suolo un bastone orientato verso il sole e Si pianta al suolo un bastone orientato verso il sole e inclinato in modo che non proietti alcuna ombra sul inclinato in modo che non proietti alcuna ombra sul terreno terreno (mezzogiorno quasi verticale , alba e (mezzogiorno quasi verticale , alba e

tramonto, quasi adagiato al suolo) tramonto, quasi adagiato al suolo) Si Si

attende attende 15-20 minuti15-20 minuti, in modo che il sole , in modo che il sole spostandosi proietti l'ombra del bastoncino spostandosi proietti l'ombra del bastoncino Quando questa è lunga almeno Quando questa è lunga almeno 15-20 cm 15-20 cm si traccia la si traccia la perpendicolare alla direzione dell’ombra e si ottiene perpendicolare alla direzione dell’ombra e si ottiene

il il NORDNORD

2) ORIENTAMENTO con un BASTONE 2) ORIENTAMENTO con un BASTONE (GNOMONE)(GNOMONE)

Con l'orologio non si può ottenere la stessa precisione offerta da Con l'orologio non si può ottenere la stessa precisione offerta da una buona bussola, ma il margine di errore è comunque bassouna buona bussola, ma il margine di errore è comunque basso

Per procedere con l'operazione si mette in Per procedere con l'operazione si mette in piano un orologio con lancette e si appoggia piano un orologio con lancette e si appoggia

verticalmente uno spillo o uno stecco sul bordo verticalmente uno spillo o uno stecco sul bordo dell'orologio stesso, in corrispondenza della direzione dell'orologio stesso, in corrispondenza della direzione

della lancetta più corta delle ore della lancetta più corta delle ore

3) ORIENTAMENTO con OROLOGIO a lancette3) ORIENTAMENTO con OROLOGIO a lancette

Si ruoterà l'orologio finché Si ruoterà l'orologio finché l'ombra proiettata dallo spillo l'ombra proiettata dallo spillo

coincida con la lancetta delle ore:coincida con la lancetta delle ore:

la bisettrice dell'angolo la bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle formato dalla lancetta delle

ore e le ore 12 del ore e le ore 12 del quadrante, nel verso quadrante, nel verso

opposto a quello del Sole, ci opposto a quello del Sole, ci darà la direzione del darà la direzione del NORDNORDNORDNORD

Ad esempio, se l’orologio segna le 8 del mattino, il Ad esempio, se l’orologio segna le 8 del mattino, il Nord sarà nella direzione delle ore 4 (infatti 8 : 2 = 4). Nord sarà nella direzione delle ore 4 (infatti 8 : 2 = 4). Se l’orologio segna le 16, Se l’orologio segna le 16,

il Nord è nella il Nord è nella direzione delle ore 8 (16 : 2 = 8) direzione delle ore 8 (16 : 2 = 8) Se sei in Se sei in

un periodo dell’anno in cui è in vigore l’ora legale, un periodo dell’anno in cui è in vigore l’ora legale, regola le lancette sull’ora solare, portandole indietro regola le lancette sull’ora solare, portandole indietro

di 1 oradi 1 ora

N.B.N.B. Conta le ore da 0 a 24Conta le ore da 0 a 24

Esempio:Esempio: le 4 del pomeriggiole 4 del pomeriggio

sono le 16sono le 16

Nel caso in cui sia riconoscibile sulla carta Nel caso in cui sia riconoscibile sulla carta (TOPOGRAFICA) (TOPOGRAFICA) il nostro punto di stazione, basterà il nostro punto di stazione, basterà

individuare sul terreno un altro particolare riportato individuare sul terreno un altro particolare riportato anche sulla carta e ruotandola in modo da allineare i anche sulla carta e ruotandola in modo da allineare i

2 punti ne otterremo l'orientamento 2 punti ne otterremo l'orientamento (in tutte le carte geografiche il lato superiore corrisponde al (in tutte le carte geografiche il lato superiore corrisponde al

Nord) Nord)

Quando invece non si conosce il punto di stazione, si Quando invece non si conosce il punto di stazione, si individueranno sulla carta e sul terreno 2 punti individueranno sulla carta e sul terreno 2 punti

caratteristici della zona, si traccia sulla carta una caratteristici della zona, si traccia sulla carta una linea che li unisce e noi mettendoci su questo linea che li unisce e noi mettendoci su questo

allineamento sapremo come orientarciallineamento sapremo come orientarci

4) ORIENTAMENTO con la carta TOPOGRAFICA4) ORIENTAMENTO con la carta TOPOGRAFICA

MUSCHIO: MUSCHIO: si forma prevalentemente si forma prevalentemente (umidità, ombra del sottobosco) sulla (umidità, ombra del sottobosco) sulla

facciata rivolta a nord di alberi e roccefacciata rivolta a nord di alberi e rocceNEVE: NEVE: si mantiene di più sui versanti a si mantiene di più sui versanti a

nord/estnord/est

5) ORIENTAMENTO parziale con caratteristiche 5) ORIENTAMENTO parziale con caratteristiche ambientaliambientali

B) ORIENTAMENTO NOTTURNOB) ORIENTAMENTO NOTTURNO

Con il cielo sereno, nel nostro emisfero nord o Con il cielo sereno, nel nostro emisfero nord o boreale, ci si può orientare cercando boreale, ci si può orientare cercando la la STELLA POLARE STELLA POLARE che indica la direzione che indica la direzione

del NORDdel NORD Per rintracciarla bisogna individuare la costellazione Per rintracciarla bisogna individuare la costellazione

a cui appartiene e cioè l’a cui appartiene e cioè l’ORSA MINORE ORSA MINORE (PICCOLO (PICCOLO CARRO)CARRO)

La La STELLA POLARE STELLA POLARE È l’ultima stella del È l’ultima stella del

“timone” “timone” (si trova sulla (si trova sulla

punta )punta )

1) ORSA MINORE (STELLA POLARE)1) ORSA MINORE (STELLA POLARE)

Non sempre l’ORSA MINORE e quindi la Stella Polare sono ben Non sempre l’ORSA MINORE e quindi la Stella Polare sono ben visibili visibili Per individuarla si ricorre, allora, alla Per individuarla si ricorre, allora, alla costellazione del costellazione del GRANDEGRANDE CARRO (Orsa Maggiore), CARRO (Orsa Maggiore), che ha una forma simile a quella del Piccolo Carro, che ha una forma simile a quella del Piccolo Carro,

ma è più grande e più luminosa e quindi ma è più grande e più luminosa e quindi maggiormente visibile. Il Grande Carro è costituito maggiormente visibile. Il Grande Carro è costituito

da 4 stelle che formano il carro e da 3 che formano il da 4 stelle che formano il carro e da 3 che formano il timone. timone.

2) ORSA MAGGIORE2) ORSA MAGGIORE

Se riporti sul Se riporti sul prolungamento delle 2 prolungamento delle 2

stelle alla base del carro stelle alla base del carro (“ruote posteriori”) un (“ruote posteriori”) un

segmento pari a 5 volte la segmento pari a 5 volte la loro distanza, arrivi alla loro distanza, arrivi alla

STELLA POLARESTELLA POLARE

Quando l’Orsa Maggiore non è visibile, si ricorre a Quando l’Orsa Maggiore non è visibile, si ricorre a CASSIOPEACASSIOPEA, una costellazione formata da 5 stelle a , una costellazione formata da 5 stelle a

forma di forma di W W (estate) o di (estate) o di MM (inverno), che si trova nel (inverno), che si trova nel cielo dal lato opposto dell’Orsa Maggiore (vedi cielo dal lato opposto dell’Orsa Maggiore (vedi

disegno precedente) disegno precedente) La stella centrale di Cassiopea è rivolta verso La stella centrale di Cassiopea è rivolta verso

la Stella Polarela Stella Polare

3) CASSIOPEA3) CASSIOPEA

4) ORIONE4) ORIONE

Individuata la costellazione di Individuata la costellazione di ORIONEORIONE si si traccia una linea immaginaria fra la stella traccia una linea immaginaria fra la stella

centrale della centrale della cinturacintura e il centro della e il centro della testa.testa.

Prolungando questa linea si arriva alla Prolungando questa linea si arriva alla Stella Polare. Inoltre questa linea ti dà, con Stella Polare. Inoltre questa linea ti dà, con

una buona approssimazione, la direzione una buona approssimazione, la direzione Sud-Nord.Sud-Nord.

Alle nostre latitudini, però, Alle nostre latitudini, però, ORIONE è visibile di sera (autunno ORIONE è visibile di sera (autunno

inizio primavera)inizio primavera)

NN

SS

La luna è visibile perché è illuminata dal sole La luna è visibile perché è illuminata dal sole Essa può aiutarci a controllare la nostra Essa può aiutarci a controllare la nostra

posizione in maniera approssimativa ma posizione in maniera approssimativa ma sufficientemente indicativa sufficientemente indicativa La La

LUNALUNA impiega impiega 29 giorni 29 giorni a ruotare intorno alla a ruotare intorno alla TERRATERRA e questo periodo si chiama e questo periodo si chiama MESE MESE

LUNARE LUNARE Nel Nel corso del mese lunare il nostro satellite passa corso del mese lunare il nostro satellite passa

attraverso attraverso 4 FASI 4 FASI ognuna delle quali dura ognuna delle quali dura poco più di 7 giornipoco più di 7 giorni

Le 4 fasi lunari sono:Le 4 fasi lunari sono: 1.1. PRIMO QUARTOPRIMO QUARTO: luna crescente, riconoscibile per : luna crescente, riconoscibile per avere la gobba a ponente (la luna è a forma di D) avere la gobba a ponente (la luna è a forma di D) 2.2. LUNA PIENA (PLENILUNIO) LUNA PIENA (PLENILUNIO) 3.3. ULTIMO QUARTOULTIMO QUARTO: luna calante, riconoscibile per : luna calante, riconoscibile per avere la gobba a levante (la luna è a forma di C)avere la gobba a levante (la luna è a forma di C)4.4. LUNA NUOVA (NOVILUNIO)LUNA NUOVA (NOVILUNIO): non è visibile : non è visibile

5) LUNA5) LUNA

““Regolette” per ricordare le fasi lunari : Regolette” per ricordare le fasi lunari : 1.1.Quando la luna è a forma di Quando la luna è a forma di DD essa cresce essa cresce

quando è a forma di quando è a forma di CC essa diminuisce essa diminuisce2.2.gobba a ponente luna crescente gobba a ponente luna crescente

gobba a levante luna calante gobba a levante luna calante

Anche la Anche la LUNALUNA, come il sole, sorge a Est, dopo 6 ore , come il sole, sorge a Est, dopo 6 ore è a Sud e tramonta a Ovest, 12 ore dopo essere sorta è a Sud e tramonta a Ovest, 12 ore dopo essere sorta

Però, mentre il sole ogni Però, mentre il sole ogni mattina alle 6 si trova a Est, purtroppo la luna non mattina alle 6 si trova a Est, purtroppo la luna non

ha il buon gusto di fare altrettanto, ma sorge a orari ha il buon gusto di fare altrettanto, ma sorge a orari differenti a seconda delle fasi differenti a seconda delle fasi

La tabella successiva dà le posizioni La tabella successiva dà le posizioni delle LUNA nelle varie fasi. delle LUNA nelle varie fasi. Si utilizza per orientarci, sia pure in Si utilizza per orientarci, sia pure in modo approssimativo, tenendo conto dell’modo approssimativo, tenendo conto dell’ORAORA e osservando in e osservando in

quale quale FASEFASE si trova la luna si trova la luna

L'invenzione della bussola viene attribuita ai L'invenzione della bussola viene attribuita ai CINESICINESI ma secondo alcuni studiosi anche ai ma secondo alcuni studiosi anche ai

VICHINGHIVICHINGHI Questi ultimi, forse, scoprirono casualmente il campo Questi ultimi, forse, scoprirono casualmente il campo

magnetico terrestre lanciando delle frecce magnetico terrestre lanciando delle frecce magnetizzate, come si fa con i dadi, che poi magnetizzate, come si fa con i dadi, che poi

"magicamente“ "magicamente“ si allineavano verso il nord si allineavano verso il nord

È certo che l'uso della bussola come È certo che l'uso della bussola come strumento di navigazione risale intorno strumento di navigazione risale intorno

all'anno all'anno 1.1001.100 presso gli stessi presso gli stessi cinesicinesi e fu e fu introdotta in Europa nel introdotta in Europa nel XII sec. XII sec.

probabilmente attraverso gli Arabiprobabilmente attraverso gli Arabi

Secondo alcuni, forse, fu l’amalfitano Secondo alcuni, forse, fu l’amalfitano Flavio Flavio Gioia Gioia ad inventarla (perfezionarla) intorno al ad inventarla (perfezionarla) intorno al

1.300 1.300 ??

C) ORIENTAMENTO con la BUSSOLAC) ORIENTAMENTO con la BUSSOLA

La La BUSSOLABUSSOLA è lo strumento base per potersi è lo strumento base per potersi orientare con qualsiasi condizione meteorologicaorientare con qualsiasi condizione meteorologica

Vi sono molti tipi di bussoleVi sono molti tipi di bussole Quelle per uso terrestre Quelle per uso terrestre

hanno stampato sul hanno stampato sul fondo i punti fondo i punti

cardinali o la cardinali o la

ROSA dei VENTIROSA dei VENTI

E' formata da un ago magnetico E' formata da un ago magnetico libero di girare su di un piano libero di girare su di un piano

orizzontale, che, per effetto del orizzontale, che, per effetto del campo magnetico terrestre si campo magnetico terrestre si

posiziona sempre lungo il meridiano posiziona sempre lungo il meridiano magnetico del luogo, segnando magnetico del luogo, segnando quindi la direzione quindi la direzione NORD-SUD NORD-SUD

Di solito l’estremità dell'ago colorata Di solito l’estremità dell'ago colorata o a forma di freccia indica il o a forma di freccia indica il NORDNORD

32 punte) 32 punte)

La La rosa dei venti rosa dei venti è la rappresentazione schematica dei punti è la rappresentazione schematica dei punti cardinali: nord, sud, est e ovest e delle direzioni da questi cardinali: nord, sud, est e ovest e delle direzioni da questi

determinate, diffusasi a partire dalla Repubblica di Amalfi, ai determinate, diffusasi a partire dalla Repubblica di Amalfi, ai tempi delle Repubbliche Marinaretempi delle Repubbliche Marinare

ROSA dei VENTIROSA dei VENTI

In quella posizione, a NE, In quella posizione, a NE, approssimativamente, c'è la approssimativamente, c'è la

Grecia, da cui Grecia, da cui GRECALEGRECALE per la per la direzione NE-SO; a SE vi è la direzione NE-SO; a SE vi è la Siria, da cui Siria, da cui SCIROCCOSCIROCCO per la per la

direzione SE-NO; direzione SE-NO; a SO vi è la Libia, a SO vi è la Libia,

da cui da cui LIBECCIO LIBECCIO per la per la direzione SO-NE. direzione SO-NE. Infine per la direzione Infine per la direzione

NO-SE il nome NO-SE il nome MAESTRALEMAESTRALE discende da magister, cioè la discende da magister, cioè la

direzione da Roma o Venezia, direzione da Roma o Venezia, la via "maestra" la via "maestra"

dal porto di originedal porto di origine

I nomi delle direzioni NE, SE, SO e NO derivano dal fatto che la I nomi delle direzioni NE, SE, SO e NO derivano dal fatto che la rosa dei venti veniva raffigurata, nelle prime rappresentazioni rosa dei venti veniva raffigurata, nelle prime rappresentazioni cartografiche del Mediterraneo, al centro del Mar Ionio oppure cartografiche del Mediterraneo, al centro del Mar Ionio oppure

vicino all'isola di vicino all'isola di ZanteZanteROSA dei VENTI a 16 punteROSA dei VENTI a 16 punte

ROSA dei VENTIROSA dei VENTICollocazione nelle prime rappresentazioniCollocazione nelle prime rappresentazioni

Avendo a disposizione una bussola, per Avendo a disposizione una bussola, per l’orientamento, occorre saper leggere nel modo l’orientamento, occorre saper leggere nel modo

esatto una carta geograficaesatto una carta geografica

Per usare la carta sul terreno occorre innanzi tutto Per usare la carta sul terreno occorre innanzi tutto "orientarla", cioè disporla in modo che i punti "orientarla", cioè disporla in modo che i punti segnati su di essa corrispondano, in segnati su di essa corrispondano, in

allineamento, agli stessi punti sul terrenoallineamento, agli stessi punti sul terreno

Le carte sono disegnate in modo che, Le carte sono disegnate in modo che, disposte per la normale lettura, il disposte per la normale lettura, il NORD NORD coincida con la parte superiore del coincida con la parte superiore del foglio, il foglio, il SUDSUD con quella opposta, l' con quella opposta, l'EST EST a a

destra e l'destra e l'OVESTOVEST a sinistra di a sinistra di chi legge la carta stessachi legge la carta stessa

ORIENTAMENTO con la BUSSOLA ORIENTAMENTO con la BUSSOLA di una CARTA GEOGRAFICAdi una CARTA GEOGRAFICA

NORDNORD

SUDSUD

OVESOVESTT

ESTEST

Tutti i metodi visti precedentemente però Tutti i metodi visti precedentemente però indicano solo una posizione parziale e locale indicano solo una posizione parziale e locale

quindi non sufficienti per indicare la quindi non sufficienti per indicare la posizione posizione assoluta assoluta ed univoca di un punto sulla ed univoca di un punto sulla

superficie terrestresuperficie terrestre

Di conseguenza per risolvere questo Di conseguenza per risolvere questo problema è stato introdotto il cosiddettoproblema è stato introdotto il cosiddetto

RETICOLATO GEOGRAFICORETICOLATO GEOGRAFICO

D. RETICOLATO GEOGRAFICOD. RETICOLATO GEOGRAFICO

Sulla superficie del nostro pianeta vengono tracciate Sulla superficie del nostro pianeta vengono tracciate delle delle LINEE IMMAGINARIE:LINEE IMMAGINARIE:

ORIZZONTALI: ORIZZONTALI: chiamate chiamate “ PARALLELI” “ PARALLELI”

VERTICALI: VERTICALI: chiamate chiamate “MERIDIANI” “MERIDIANI” Paralleli e meridiani formano quindi il: Paralleli e meridiani formano quindi il:

RETICOLATO GEOGRAFICORETICOLATO GEOGRAFICO

Un qualunque piano che contenga l'asse terrestre Un qualunque piano che contenga l'asse terrestre (piano meridiano), determina sulla superficie (piano meridiano), determina sulla superficie

terrestre un cerchio massimo passante per i poli terrestre un cerchio massimo passante per i poli detto detto circolo MERIDIANO circolo MERIDIANO Per meridiano Per meridiano

geografico si intende una semicirconferenza geografico si intende una semicirconferenza compresa tra i due poli ed ogni meridiano ha un suo compresa tra i due poli ed ogni meridiano ha un suo

antimeridianoantimeridiano che completa il circolo meridiano, che completa il circolo meridiano, dalla parte opposta. dalla parte opposta. I meridiani sono tutti I meridiani sono tutti

uguali fra lorouguali fra loro

I I PARALLELIPARALLELI invece sono i circoli formati invece sono i circoli formati dall'intersezione tra qualunque piano parallelo dall'intersezione tra qualunque piano parallelo

all'all'EQUATOREEQUATORE (che rappresenta il parallelo massimo) (che rappresenta il parallelo massimo) con la superficie terrestre con la superficie terrestre

I paralleli, I paralleli, quindi, sono tanto più piccoli quanto maggiore è la quindi, sono tanto più piccoli quanto maggiore è la

loro distanza dall'equatoreloro distanza dall'equatore

MERIDIANIMERIDIANI

PARALLELIPARALLELI

La parola meridiano deriva dal latino meridies, perché un La parola meridiano deriva dal latino meridies, perché un meridiano unisce tutti i punti che hanno il mezzogiorno nello meridiano unisce tutti i punti che hanno il mezzogiorno nello

stesso momentostesso momento

PARALLELI e MERIDIANI sono utilizzati poi per PARALLELI e MERIDIANI sono utilizzati poi per calcolare le 2 calcolare le 2 COORDINATE GEOGRAFICHE:COORDINATE GEOGRAFICHE:

LATITUDINELATITUDINELONGITUDINELONGITUDINE

Quindi calcolando le 2 coordinate geografiche Quindi calcolando le 2 coordinate geografiche suddette è possibile indicare suddette è possibile indicare

esattamente la posizione di un punto esattamente la posizione di un punto sulla superficie terrestresulla superficie terrestre

Nel sistema di coordinate terrestri si sceglie Nel sistema di coordinate terrestri si sceglie come piano fondamentale quello come piano fondamentale quello

dell'dell'EQUATORE EQUATORE mentre la direzione mentre la direzione fondamentale è l'asse di fondamentale è l'asse di

rotazione della Terra rotazione della Terra Si suppone Si suppone

che la superficie terrestre sia, in prima che la superficie terrestre sia, in prima approssimazione, di forma sferica approssimazione, di forma sferica

Paralleli e meridiani formano una rete sulla Paralleli e meridiani formano una rete sulla superficie terrestre, chiamata superficie terrestre, chiamata RETICOLATO RETICOLATO

GEOGRAFICOGEOGRAFICO, che ci permette di identificare , che ci permette di identificare la posizione assoluta di un punto la posizione assoluta di un punto Per Per far questo basta indicare il parallelo e il meridiano far questo basta indicare il parallelo e il meridiano

che passano per tale punto (parallelo e meridiano del che passano per tale punto (parallelo e meridiano del luogo) luogo)

Allo scopo di indicare un preciso Allo scopo di indicare un preciso parallelo o meridiano, si definiscono le parallelo o meridiano, si definiscono le

COORDINATE GEOGRAFICHECOORDINATE GEOGRAFICHEViene fissato convenzionalmente un Viene fissato convenzionalmente un MERIDIANO FONDAMENTALE MERIDIANO FONDAMENTALE

passante per passante per l'Osservatorio astronomico l'Osservatorio astronomico

di di GreenwichGreenwich nei pressi di Londra nei pressi di Londra Tale meridiano è chiamato anche Tale meridiano è chiamato anche meridiano zero meridiano zero o o primo meridianoprimo meridiano e rappresenta anche il riferimento e rappresenta anche il riferimento per la suddivisione convenzionale in fusi orari e per per la suddivisione convenzionale in fusi orari e per

la misura del tempo universalela misura del tempo universale

LATITUDINELATITUDINE

E’ la distanza angolare di E’ la distanza angolare di un punto dall'equatore un punto dall'equatore

misurata lungo il meridiano misurata lungo il meridiano che passa per quel punto. che passa per quel punto.

Consiste nel misurare Consiste nel misurare

l'angolo compreso tra la l'angolo compreso tra la verticale del luogo e il verticale del luogo e il

piano dell'equatorepiano dell'equatore

Nel disegno a sinistra si Nel disegno a sinistra si tratta dell'angolo PCP' tratta dell'angolo PCP' dove C è il centro della dove C è il centro della

Terra Terra La La LATITUDINELATITUDINE può essere può essere NORDNORD (emisfero(emisfero

boreale)boreale) o o SUD SUD (emisfero australe),(emisfero australe), si misura in si misura in gradi e sue frazioni e va da gradi e sue frazioni e va da O°O° (EQUATORE)(EQUATORE) a a

90° 90° (poli)(poli)

LATITUDINLATITUDINEE

LONGITIDINELONGITIDINE

E’ la distanza angolare di un E’ la distanza angolare di un punto dal meridiano punto dal meridiano

fondamentale, misurata fondamentale, misurata sull'arco di parallelo che passa sull'arco di parallelo che passa

per quel punto. per quel punto.

Essa corrisponde Essa corrisponde all'angolo compreso tra il all'angolo compreso tra il piano del meridiano del piano del meridiano del

punto e il piano del punto e il piano del meridiano fondamentalemeridiano fondamentale

Nel disegno qui a fianco, si Nel disegno qui a fianco, si tratta dell'angolo PAO dove A è tratta dell'angolo PAO dove A è

un punto sull'asse terrestre un punto sull'asse terrestre appartenente al piano del appartenente al piano del

parallelo di Pparallelo di PLa La LONGITUDINELONGITUDINE può essere può essere EST EST o o OVEST OVEST a seconda a seconda

che il punto si trovi a che il punto si trovi a oriente oriente o ad o ad occidenteoccidente del del meridiano fondamentale. meridiano fondamentale. Si misura in gradi e frazioni Si misura in gradi e frazioni

e va da e va da 0° 0° (punti meridiano fondamentale) a (punti meridiano fondamentale) a 180° 180° (Antimeridiano di Greenwich)(Antimeridiano di Greenwich)

LONGITUDINELONGITUDINE

A partire dal A partire dal meridiano 0meridiano 0, , quello che attraversa quello che attraversa

l’osservatorio astronomico di l’osservatorio astronomico di GreenwichGreenwich, quartiere di , quartiere di

Londra (Inghilterra), Londra (Inghilterra), si contano si contano 180180 meridiani meridiani

verso ovest e verso ovest e 180180 verso est verso est (distanti 1° (distanti 1° tra di loro) tra di loro)

I I meridiani sono tutti meridiani sono tutti

ugualiuguali

A partire dall’A partire dall’EQUATOREEQUATORE, cioè , cioè dal dal parallelo 0parallelo 0, si contano , si contano 9090

paralleli verso nord e paralleli verso nord e 9090 verso verso sud (distanti 1° tra di loro) sud (distanti 1° tra di loro) la la cui circonferenza diminuisce cui circonferenza diminuisce

man mano che si avvicinano ai man mano che si avvicinano ai poli poli dove per convenzione sono dove per convenzione sono

rappresentatirappresentati da un punto da un punto

Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione

E ricordatevi…!E ricordatevi…!

… … Considerate la vostra semenzaConsiderate la vostra semenza

fatti non foste a viver come brutifatti non foste a viver come bruti

ma per seguir virtute e canoscenza…ma per seguir virtute e canoscenza…

DANTE ALIGHIERIDANTE ALIGHIERI

La Divina Commedia, INFERNO, canto XXVI, 118-120La Divina Commedia, INFERNO, canto XXVI, 118-120

Prof. CARMIGNANI FABRIZIOProf. CARMIGNANI FABRIZIOfabcar@hotmail.itfabcar@hotmail.it

www.fabriziocarmignani.comwww.fabriziocarmignani.com

FINE della LEZIONEFINE della LEZIONE N. 5 N. 5 L’L’ORIENTAMENTOORIENTAMENTO