LEZIONE N.8A slide n. 64 BIOLOGIA Il corpo umano il SISTEMA CIRCOLATORIO Prof. Fabrizio CARMIGNANI...

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LEZIONE LEZIONE N.8A N.8A slide n. slide n. 64 64 BIOLOGIA BIOLOGIA Il corpo umano Il corpo umano il SISTEMA CIRCOLATORIO il SISTEMA CIRCOLATORIO Prof. Fabrizio CARMIGNANI Prof. Fabrizio CARMIGNANI IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI) IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI) [email protected] [email protected] www.fabriziocarmignani.com www.fabriziocarmignani.com IV IV Liceo Liceo SCIENZE APPLICATE SCIENZE APPLICATE

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LEZIONELEZIONE N.8AN.8Aslide n. slide n. 6464

BIOLOGIABIOLOGIAIl corpo umanoIl corpo umano

BIOLOGIABIOLOGIAIl corpo umanoIl corpo umano

il SISTEMA CIRCOLATORIOil SISTEMA CIRCOLATORIO

Prof. Fabrizio CARMIGNANIProf. Fabrizio CARMIGNANIIISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)

[email protected]@hotmail.itwww.fabriziocarmignani.comwww.fabriziocarmignani.com

IV IV LiceoLiceo SCIENZE APPLICATE SCIENZE APPLICATE

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TRASPORTO INTERNO negli ANIMALITRASPORTO INTERNO negli ANIMALI

Il SISTEMA CIRCOLATORIO ha relazioni Il SISTEMA CIRCOLATORIO ha relazioni molto strette con tutti i tessuti del molto strette con tutti i tessuti del

corpocorpo

In molti animali, microscopici vasi sanguigni In molti animali, microscopici vasi sanguigni chiamati chiamati CAPILLARI, CAPILLARI, formano un’intricata rete tra formano un’intricata rete tra

le cellule (spazi intercellulari) dei tessutile cellule (spazi intercellulari) dei tessuti

CAPILLARECAPILLARENucleiNuclei

Cellule tessuto Cellule tessuto muscolare lisciomuscolare liscio

GLOBULO ROSSOGLOBULO ROSSO

LM

70

0L

M 7

00

CAPILLARE che attraversa CAPILLARE che attraversa il TESSUTO MUSCOLREil TESSUTO MUSCOLRE

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CAPILLARECAPILLARE

LIQUIDO LIQUIDO INTERSTIZIALEINTERSTIZIALE

(INTERCELLULARE)(INTERCELLULARE)

CELLULA TESSUTALECELLULA TESSUTALE

DIFFUSIONE DIFFUSIONE di MOLECOLEdi MOLECOLE

DIFFUSIONE tra il SANGUE e le cellule di un TESSUTODIFFUSIONE tra il SANGUE e le cellule di un TESSUTO

CAPILLARICAPILLARI:: si insinuano negli spazi tra le cellule si insinuano negli spazi tra le cellule portandovi sostanze nutritive e portando via sostanze portandovi sostanze nutritive e portando via sostanze

di rifiuto. Sono i siti di scambio tra il di rifiuto. Sono i siti di scambio tra il SANGUESANGUE ed il ed il LIQUIDO INTERSTIZIALE LIQUIDO INTERSTIZIALE in cui sono immerse le cellule in cui sono immerse le cellule

di un tessuto di un tessuto

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ANATOMIA COMPARATAANATOMIA COMPARATA

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CIRCOLAZIONCIRCOLAZIONEE

sanguignasanguigna

APERTAAPERTA(vaso-lacunare)(vaso-lacunare)

CHIUSACHIUSA(circolazion(circolazione nei vasi)e nei vasi)

SEMPLICESEMPLICE(sangue passa (sangue passa

1 volta dal 1 volta dal cuore)cuore)

DOPPIADOPPIA(sangue (sangue passa 2 passa 2 volte dal volte dal cuore)cuore)

INCOMPLETINCOMPLETAA

COMPLETACOMPLETA

TIPOLOGIA TIPOLOGIA SISTEMA CIRCOLATORIO SISTEMA CIRCOLATORIO degli ANIMALIdegli ANIMALI

CUORE CUORE BILOCULAREBILOCULARE

CUORE CUORE TRILOCULARETRILOCULARE

CUORE CUORE QUADRILOCULAREQUADRILOCULARE

MOLLUSCHIMOLLUSCHIARTROPODIARTROPODI

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Il SISTEMA CIRCOLATORIO può essere APERTO Il SISTEMA CIRCOLATORIO può essere APERTO (vaso-lacunare), come quello degli (vaso-lacunare), come quello degli INSETTIINSETTI, ,

oppure CHIUSO, come quello oppure CHIUSO, come quello UMANOUMANO

CAVITA’ GASTROVASCOLARECAVITA’ GASTROVASCOLARE(colore salmone)(colore salmone)di una MEDUSAdi una MEDUSA

BOCCABOCCA

CANALE CANALE CIRCOLARECIRCOLARE

ANATOMIA COMPARATAANATOMIA COMPARATA

CNINDARI CNINDARI e e VERMI VERMI PIATTI: PIATTI:

Presentano una Presentano una cavitàcavità gastrovascolaregastrovascolare che scambia materiale che scambia materiale

con l’ambiente, con l’ambiente, garantisce un sufficiente garantisce un sufficiente

trasporto interno agli trasporto interno agli animali e funziona anche animali e funziona anche da apparato digerenteda apparato digerente

CNIDARI e PLATELMINTICNIDARI e PLATELMINTI

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SISTEMA CIRCOLATORIO APERTO (vaso-lacunare) di una SISTEMA CIRCOLATORIO APERTO (vaso-lacunare) di una CAVALLETTACAVALLETTA

PORIPORI CUORE TUBULARECUORE TUBULARE

La maggior parte dei La maggior parte dei MOLLUSCHIMOLLUSCHI e tutti gli e tutti gli ARTROPODI ARTROPODI hanno un sistema circolatorio hanno un sistema circolatorio

APERTO (vaso-lacunare):APERTO (vaso-lacunare): in alcune regioni del in alcune regioni del corpo, il sangue esce dai vasi e scorre tra le corpo, il sangue esce dai vasi e scorre tra le

cellule dei tessuti cellule dei tessuti (senza separazione tra liquido (senza separazione tra liquido

interstiziale e sangue)interstiziale e sangue)

MOLLUSCHI e ARTROPODIMOLLUSCHI e ARTROPODI

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I I VERTEBRATIVERTEBRATI, compresi i , compresi i MAMMIFERIMAMMIFERI, hanno un , hanno un sistema circolatorio sistema circolatorio CHIUSOCHIUSO, nel quale il , nel quale il

sangue circola sempre all’interno dei sangue circola sempre all’interno dei VASIVASI

In questo sistema esistono In questo sistema esistono 33 tipi di vasi tipi di vasi sanguigni: sanguigni:

1.1. ARTERIE:ARTERIE: trasportano il sangue dal trasportano il sangue dal cuore agli organi attraverso tutto il cuore agli organi attraverso tutto il

corpo (“sangue pulito”, corpo (“sangue pulito”, ricco di ossigeno)ricco di ossigeno)

2.2. VENE:VENE: riportano il sangue al cuore riportano il sangue al cuore (“sangue sporco”, povero di (“sangue sporco”, povero di

ossigeno)ossigeno)

3.3. CAPILLARI:CAPILLARI: fanno passare in ciascun fanno passare in ciascun tessuto il sangue dalle arterie alle venetessuto il sangue dalle arterie alle vene

VERTEBRATIVERTEBRATI

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PESCI:PESCI: sistema circolatorio chiuso sistema circolatorio chiuso

ARTERIAARTERIA(sangue ricco di O(sangue ricco di O22))

ARTERIOLAARTERIOLA

LETTI CAPILLARILETTI CAPILLARI

VENULAVENULA

VENAVENA

ATRIOATRIO

VENTRICOLOVENTRICOLOCUORE CUORE

ARTERIAARTERIA(sangue povero di O(sangue povero di O22))

CAPILLARI CAPILLARI BRANCHIALIBRANCHIALI

BRANCHIEBRANCHIE

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Il SISTEMA CARDIOVASCOLARE dei Il SISTEMA CARDIOVASCOLARE dei vertebrati ha subìto un processo vertebrati ha subìto un processo

evolutivoevolutivo

Nei Nei PESCIPESCI il cuore è costituito da il cuore è costituito da 22 sole cavità (un sole cavità (un ATRIO ed un VENTRICOLO) e il sangue scorre in ATRIO ed un VENTRICOLO) e il sangue scorre in

un’unica direzione: viene pompato dal un’unica direzione: viene pompato dal ventricolo nelle branchie, passa attraverso i capillari ventricolo nelle branchie, passa attraverso i capillari

sistemici, per poi ritornare all’atrio del cuoresistemici, per poi ritornare all’atrio del cuore

CAPILLARI SISTEMICICAPILLARI SISTEMICI

CAPILLARI BRANCHIALICAPILLARI BRANCHIALI

CUORECUOREVentricolo (V)Ventricolo (V)

Atrio(AAtrio(A))

Circolazione CHIUSA, Circolazione CHIUSA, SEMPLICE e INCOMPLETASEMPLICE e INCOMPLETA

nei nei PESCIPESCI

CUORE BILOCULARE

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Per garantire un maggior flusso di sangue Per garantire un maggior flusso di sangue agli organi, i agli organi, i VERTEBRATI TERRESTRI VERTEBRATI TERRESTRI

hanno una hanno una CIRCOLAZIONE DOPPIACIRCOLAZIONE DOPPIA, in cui , in cui il sangue attraversa 2 volte il cuore:il sangue attraversa 2 volte il cuore:

1.1.CIRCOLAZIONE POLMONARECIRCOLAZIONE POLMONARE: : mette in mette in comunicazione il cuore con il tessuto comunicazione il cuore con il tessuto

polmonare in cui avvengono gli scambi polmonare in cui avvengono gli scambi gassosigassosi

2.2.CIRCOLAZIONE SISTEMICA (CORPOREA)CIRCOLAZIONE SISTEMICA (CORPOREA): : trasporta il sangue dal cuore al resto del trasporta il sangue dal cuore al resto del

corpo e poi di nuovo al cuore corpo e poi di nuovo al cuore

VERTEBRATI TERRESTRIVERTEBRATI TERRESTRI

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CIRCOLAZIONE CIRCOLAZIONE PULMO-CUTANEAPULMO-CUTANEA

CIRCOLAZIONE CIRCOLAZIONE SISTEMICASISTEMICA

DESTRADESTRA SINISTRASINISTRA

AAAA

VV

Capillari polmonari e del sistema cutaneoCapillari polmonari e del sistema cutaneo

CAPILLARI SISTEMICICAPILLARI SISTEMICI

Il cuore di Il cuore di ANFIBIANFIBI e e RETTILI RETTILI è diviso in 3 cavità: è diviso in 3 cavità: 2 atri e 1 ventricolo per cui è 2 atri e 1 ventricolo per cui è TRILOCULARETRILOCULARE

Circolazione CHIUSA, Circolazione CHIUSA, DOPPIA e INCOMPLETADOPPIA e INCOMPLETA

CUORE CUORE TRILOCULARETRILOCULARE

ANFIBI e RETTILIANFIBI e RETTILI

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Circolazione Circolazione polmonarepolmonare

Circolazione Circolazione sistemicasistemica

DESTRA DESTRA SINISTRASINISTRA

AAAA

VV

CAPILLARI POLMONARICAPILLARI POLMONARI

CAPILLARI SISTEMICCAPILLARI SISTEMICII

VV

Nei Nei MAMMIFERIMAMMIFERI e negli e negli UCCELLIUCCELLI il cuore è diviso in 4 il cuore è diviso in 4 cavità: 2 atri e 2ventricoli per cui è cavità: 2 atri e 2ventricoli per cui è

QUADRILOCULAREQUADRILOCULARE

Circolazione CHIUSA, Circolazione CHIUSA, DOPPIA e COMPLETADOPPIA e COMPLETA

CUORE CUORE QUADRILOCULAREQUADRILOCULARE

UCCELLI e MAMMIFERIUCCELLI e MAMMIFERI

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SISTEMA CARDIOVASCOLARE UMANOSISTEMA CARDIOVASCOLARE UMANO

Il sistema cardiovascolare umano è costituito Il sistema cardiovascolare umano è costituito dal CUORE e dai VASI SANGUIGNIdal CUORE e dai VASI SANGUIGNI

Il cuore umano e di tutti i mammiferi ha 2 Il cuore umano e di tutti i mammiferi ha 2 ATRIATRI dotati di dotati di una parete sottile che ricevono il sangue che entra nel una parete sottile che ricevono il sangue che entra nel

cuore e lo spingono per la breve distanza che li separa ai cuore e lo spingono per la breve distanza che li separa ai VENTRICOLI VENTRICOLI sottostantisottostanti

I 2 I 2 VENTRICOLI, VENTRICOLI, che hanno una parete più spessa che hanno una parete più spessa (SETTO (SETTO INTERVENTRICOLAREINTERVENTRICOLARE – max 12-13 mm) – max 12-13 mm) pompano il sangue verso tutto il corpo pompano il sangue verso tutto il corpo

ATRIO ATRIO DESTRODESTRO

ATRIO ATRIO SINISTROSINISTRO

VALVOLA VALVOLA SEMILUNARSEMILUNAR

EE

VALVOLA VALVOLA SEMILUNARESEMILUNARE

Valvola Valvola Atrioventricolare dxAtrioventricolare dx

(TRICUSPIDE)(TRICUSPIDE)

Valvola Valvola atrioventricolare sxatrioventricolare sx

(BICUSPIDE/(BICUSPIDE/MITRALE)MITRALE)

VENTRICOLO VENTRICOLO DESTRODESTRO

VENTRICOLO VENTRICOLO SINISTROSINISTRO

Percorso del SANGUEPercorso del SANGUE attraverso il CUORE attraverso il CUORE

umanoumano

SETTO SETTO INTERVENTRICOLAREINTERVENTRICOLARE

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1

722

5

6

4

410

33

9

9

8

8

VENA CAVA SUPERIOREVENA CAVA SUPERIORE

Capillari testa, torace Capillari testa, torace e bracciae braccia

ARTERIA POLMONAREARTERIA POLMONARE

Capillari Capillari polmone sinistropolmone sinistro

VENA VENA POLMONAREPOLMONARE

AORTAAORTA

ATRIO SINISTROATRIO SINISTRO

VENTRICOLO SINISTROVENTRICOLO SINISTRO

AORTAAORTA

Capillari regione addominale Capillari regione addominale e arti inferiorie arti inferiori

VENA CAVA INFERIOREVENA CAVA INFERIORE

VENTRICOLO DESTROVENTRICOLO DESTRO

ATRIO DESTROATRIO DESTRO

VENA POLMONAREVENA POLMONARE

CapillariCapillari polmone destropolmone destro

ARTERIA POLMONAREARTERIA POLMONARE

Percorso del SANGUE attraverso il Percorso del SANGUE attraverso il SISTEMA CARDIOVASCOLARESISTEMA CARDIOVASCOLARE

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La struttura dei vasi sanguigni è La struttura dei vasi sanguigni è perfettamente adattata alle loro funzioniperfettamente adattata alle loro funzioni

CAPILLARI:CAPILLARI: pareti molto sottili costituite da un pareti molto sottili costituite da un singolo strato di cellule epiteliali chiamato singolo strato di cellule epiteliali chiamato

ENDOTELIOENDOTELIO

ARTERIE, ARTERIOLE, VENE e VENULE:ARTERIE, ARTERIOLE, VENE e VENULE: pareti più pareti più spesse, rivestite da un epitelio e rinforzate da uno spesse, rivestite da un epitelio e rinforzate da uno

strato di tessuto muscolare liscio e da uno di tessuto strato di tessuto muscolare liscio e da uno di tessuto connettivo connettivo

Relazioni strutturali Relazioni strutturali tra i diversi VASI SANGUIGNItra i diversi VASI SANGUIGNI

CAPILLARECAPILLAREEpitelioEpitelioMembrana basaleMembrana basale

Valvola a Valvola a NIDO di RONDINE NIDO di RONDINE

EpitelioEpitelio

Tessuto muscolare Tessuto muscolare liscioliscio

Tessuto connettivoTessuto connettivo

VenulaVenulaArteriolaArteriola

ARTERIAARTERIA

Tessuto connettivoTessuto connettivo

Tessuto Tessuto muscolare muscolare liscio liscio

EpitelioEpitelio

VENAVENA

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IL CUORE SI CONTRAE E SI DISTENDE IL CUORE SI CONTRAE E SI DISTENDE RITMICAMENTERITMICAMENTE

1) Quando il cuore è rilassato, durante una 1) Quando il cuore è rilassato, durante una fase chiamata fase chiamata DIASTOLEDIASTOLE, il sangue fluisce , il sangue fluisce

dentro a tutte e 4 le sue cavitàdentro a tutte e 4 le sue cavità

2) L’altra fase del ciclo cardiaco è detta 2) L’altra fase del ciclo cardiaco è detta SISTOLESISTOLE e comincia con una brevissima e comincia con una brevissima

contrazione degli atri, che riempie i contrazione degli atri, che riempie i ventricoli di sangueventricoli di sangue

3) Poi si contraggono i ventricoli, si chiudono le 3) Poi si contraggono i ventricoli, si chiudono le valvole atrio-ventricolarivalvole atrio-ventricolari, si aprono le , si aprono le valvole valvole

semilunari semilunari e il sangue viene pompato nelle e il sangue viene pompato nelle grandi arterie: arteria grandi arterie: arteria

AORTA (sx) AORTA (sx) e arteria e arteria POLMONARE (dx)POLMONARE (dx)

CONTRAZIONE del CUORECONTRAZIONE del CUORE

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CICLO CARDIACO CICLO CARDIACO (circa 0,8 sec. – 75 battiti/min)(circa 0,8 sec. – 75 battiti/min)

Il cuore è rilassato Il cuore è rilassato e le VALVOLE e le VALVOLE

ATRIOVENTRICOLARI ATRIOVENTRICOLARI sono apertesono aperte

1

Gli ATRI si contraggonoGli ATRI si contraggono

DIASTOLEDIASTOLE

0.4 s0.4 s

0.1 0.1 ss0.3 s0.3 s

3

I VENTRICOLI si contraggonoI VENTRICOLI si contraggonole valvole SEMILUNARI sono apertele valvole SEMILUNARI sono aperte

SISTOLESISTOLE

11 22

33

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La quantità di sangue al minuto che il ventricolo La quantità di sangue al minuto che il ventricolo sinistro pompa dentro l’aorta è detta sinistro pompa dentro l’aorta è detta GITTATA GITTATA

CARDIACACARDIACA1-2) 1-2) VALVOLE VALVOLE

ATRIOVENTRICOLARI ATRIOVENTRICOLARI

impediscono al impediscono al sangue di refluire sangue di refluire

verso gli atri verso gli atri quando i ventricoli quando i ventricoli si contraggono si contraggono

3-4) 3-4) VALVOLE VALVOLE

SEMILUNARI SEMILUNARI si chiudono si chiudono quando i ventricoli quando i ventricoli

si rilassano si rilassano durante la durante la diastole, diastole,

impedendo al impedendo al sangue di sangue di

ritornare nei ritornare nei ventricoliventricoli

11

22

33

44

SEZIONE TRASVERSALE SEZIONE TRASVERSALE alla base degli ATRII (rimossi) alla base degli ATRII (rimossi)

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Una regione specializzata del TESSUTO Una regione specializzata del TESSUTO MUSCOLARE CARDIACO (MIOCARDIO) detta MUSCOLARE CARDIACO (MIOCARDIO) detta NODO NODO

SENOATRIALE (SA), SENOATRIALE (SA), o o PACEMAKERPACEMAKER, mantiene il , mantiene il ritmo regolare di pompaggio del cuore ritmo regolare di pompaggio del cuore

determinando la frequenza con cui esso determinando la frequenza con cui esso si contraesi contrae

1 2 3 4

NODO NODO SENOATRIALE SENOATRIALE (pacemaker)(pacemaker)

NODONODO ATRIOVENTRICOLAREATRIOVENTRICOLARE

Fibre muscolari specializzate Fibre muscolari specializzate per la trasmissione degli impulsiper la trasmissione degli impulsi

FASCIO di HISFASCIO di HIS

ApiceApiceVentricolo Ventricolo

destrodestro

Atrio Atrio destrodestro

ECGECG

MECCANISMO di CONTRAZIONE del CUOREMECCANISMO di CONTRAZIONE del CUORE

Come Come insorge insorge

e si e si propaga propaga

il BATTITO il BATTITO CARDIACOCARDIACO

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NODO SENOATRIALE: NODO SENOATRIALE: genera impulsi elettrici genera impulsi elettrici trasmessi ad una regione particolare, il trasmessi ad una regione particolare, il NODO NODO

ATRIOVENTRCICOLARE (AV) ATRIOVENTRCICOLARE (AV)

I segnali elettrici che insorgono e si propagano nel I segnali elettrici che insorgono e si propagano nel cuore generano dei cambiamenti elettrici sulla cuore generano dei cambiamenti elettrici sulla pelle che possono essere rilevati tramite degli pelle che possono essere rilevati tramite degli

elettrodi e registrati come elettrodi e registrati come ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG)ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG)

Il Il RITMO CARDIACO RITMO CARDIACO è influenzato anche da ormoni e è influenzato anche da ormoni e potenziato dall’esercizio fisicopotenziato dall’esercizio fisico

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PATOLOGIE CARDIOVASCOLARIPATOLOGIE CARDIOVASCOLARI

Che cos’è un attacco cardiaco?Che cos’è un attacco cardiaco?Se uno o più vasi sanguigni che portano il sangue Se uno o più vasi sanguigni che portano il sangue

“pulito” al cuore stesso “pulito” al cuore stesso (CORONARIE)(CORONARIE) si ostruiscono, si ostruiscono, le cellule muscolari cardiache muoiono rapidamente, le cellule muscolari cardiache muoiono rapidamente,

il cuore non è più in grado di pompare sufficiente il cuore non è più in grado di pompare sufficiente sangue nel corpo e si verifica un attacco cardiaco,o sangue nel corpo e si verifica un attacco cardiaco,o

INFARTO del MIOCARDIO INFARTO del MIOCARDIO AORTAAORTAVena cava Vena cava

superioresuperiore

Arteria Arteria polmonarepolmonare

Arteria Arteria coronarica coronarica

sinistrasinistra

Arteria Arteria coronarica coronarica

destradestra

OCCLUSIONE OCCLUSIONE

Tessuto Tessuto muscolare mortomuscolare morto

Occlusione di un’arteria CORONARICA che dà origine ad un Occlusione di un’arteria CORONARICA che dà origine ad un infartoinfarto

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TESSUTO TESSUTO CONNETTIVOCONNETTIVO

TESSUTO TESSUTO LISCIOLISCIO

EPITELIOEPITELIO

LM

160

LM

60

PLACCHEPLACCHE

ARTERIA normaleARTERIA normale

E’una patologia cardiovascolare cronica dovuta alla E’una patologia cardiovascolare cronica dovuta alla formazione di placcheformazione di placche (ATEROMI) (ATEROMI) che si sviluppano e che si sviluppano e si accrescono all’interno delle pareti dei vasi (sino si accrescono all’interno delle pareti dei vasi (sino anche ad ostruirli), determinando il restringimento anche ad ostruirli), determinando il restringimento del lume delle arterie e facendo scorrere il sangue del lume delle arterie e facendo scorrere il sangue

con maggiore difficoltàcon maggiore difficoltàARTERIA parzialmente ostruitaARTERIA parzialmente ostruita

ATEROSCLEROSIATEROSCLEROSI

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Tecnica per eliminare ateromi coronarici: Tecnica per eliminare ateromi coronarici: ANGIOPLASTICAANGIOPLASTICA

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IL SANGUE ESERCITA UNA PRESSIONE SULLE IL SANGUE ESERCITA UNA PRESSIONE SULLE PARETI DEI VASIPARETI DEI VASI

La La PRESSIONE SANGUIGNA PRESSIONE SANGUIGNA corrisponde corrisponde alla forza che il sangue esercita sulle alla forza che il sangue esercita sulle

pareti dei vasi sanguignipareti dei vasi sanguigni

Dipende, in parte, dalla gittata cardiaca e, in Dipende, in parte, dalla gittata cardiaca e, in parte, dalla resistenza al flusso sanguigno parte, dalla resistenza al flusso sanguigno operata dallo stretto lume delle arterioleoperata dallo stretto lume delle arteriole

PRESSIONE SANGUIGNAPRESSIONE SANGUIGNA

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PRESSIONE e VELOCITA’ del sangue nei VASI SANGUIGNIPRESSIONE e VELOCITA’ del sangue nei VASI SANGUIGNI

PR

ES

SIO

NE

(mm

HG

)P

RES

SIO

NE

(mm

HG

)

120120100100

8080606040402020

00

PRESSIONE PRESSIONE SISTOLICASISTOLICA

PRESSIONE PRESSIONE DIASTOLICADIASTOLICA

Dimensione relative Dimensione relative e numero e numero di vasi di vasi sanguignisanguigni

VELO

CIT

À

(cm

/sec)

VELO

CIT

À

(cm

/sec)

5050

4040

3030

2020

1010

00

AORTAAORTA ARTERIEARTERIE

ATR

ER

IOLE

CA

PIL

LA

RI

CA

PIL

LA

RI

VEN

ULE

VEN

ULE

VENA CAVAVENA CAVAVENEVENE

La pressione e la velocità del sangue sono maggiori La pressione e la velocità del sangue sono maggiori nell’AORTA e nelle ARTERIEnell’AORTA e nelle ARTERIE

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MUSCOLOMUSCOLO SCHELETRICOSCHELETRICO

Direzione del flusso Direzione del flusso sanguigno in una sanguigno in una

VENAVENAVALVOLA VALVOLA

a NIDO di RONDINEa NIDO di RONDINE(APERTA)(APERTA)

Flusso del sangue in una VENAFlusso del sangue in una VENA

Le grosse Le grosse VENEVENE dei mammiferi sono compresse dei mammiferi sono compresse tra muscoli scheletrici ed hanno delle valvole tra muscoli scheletrici ed hanno delle valvole

(VALVOLE a NIDO di RONDINE) (VALVOLE a NIDO di RONDINE) che consentono al che consentono al sangue di scorrere solo in direzione del cuoresangue di scorrere solo in direzione del cuore

VALVOLA VALVOLA a NIDO di RONDINEa NIDO di RONDINE

(CHIUSA)(CHIUSA)

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Pressione sanguigna 120 sistolica70 diastolica

(ancora da misurare)

Manicotto di gomma gonfiata con aria

ARTERIAARTERIA

Pressione del manicotto

sopra 120

120120

Pressione del manicotto

sotto i 120

120120

Pressione del manicotto

sotto i 70

7070

I suoni si arrestanoSuoni udibili nello

STETOSCOPIOArteria chiusa

MISURA della PRESSIONE ARTERIOSA: MISURA della PRESSIONE ARTERIOSA: SfigmomanometroSfigmomanometro

Misurando la pressione sanguigna arteriosa è Misurando la pressione sanguigna arteriosa è possibile evidenziare i problemi cardiovascolaripossibile evidenziare i problemi cardiovascolari

Il valore normale della pressione sanguigna arteriosa Il valore normale della pressione sanguigna arteriosa di un adulto è di un adulto è 120/80 mmHg120/80 mmHg. Il primo numero . Il primo numero

rappresenta la pressione durante la rappresenta la pressione durante la SISTOLE (max)SISTOLE (max), , mentre il secondo quella durante la mentre il secondo quella durante la DIASTOLE (min)DIASTOLE (min)

1 2 3 4

MisuraMisura PRESSIONE PRESSIONE SANGUIGNSANGUIGN

AA

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IPERTENSIONE: IPERTENSIONE: interessa circa un quarto della popolazione interessa circa un quarto della popolazione adulta e aumenta il rischio di ictus, infarto del miocardio e adulta e aumenta il rischio di ictus, infarto del miocardio e

altre patologie cardiache o renalialtre patologie cardiache o renali

IPERTENSIONE IPERTENSIONE alta pressione alta pressione

sanguigna arteriosasanguigna arteriosa

1) pressione 1) pressione SISTOLICA (max)SISTOLICA (max) valori valori

di norma superiori a di norma superiori a 140 mmHg140 mmHg

2) pressione 2) pressione DIASTOLICA (min) DIASTOLICA (min) valori di norma valori di norma superiori a superiori a 90 mmHg90 mmHg

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Il tessuto muscolare liscio controlla la Il tessuto muscolare liscio controlla la distribuzione del sangue nei vari distretti distribuzione del sangue nei vari distretti

corporeicorporei

Controllo del flusso sanguignoControllo del flusso sanguigno nei CAPILLARInei CAPILLARI

1

2

SFINTERI RILASSATISFINTERI RILASSATI

SFINTERI CONTRATTISFINTERI CONTRATTI

METARTERIOLMETARTERIOLAA

sempre apertasempre aperta

SFINTERI SFINTERI PRECAPILLARIPRECAPILLARI

tessuto muscolare tessuto muscolare liscioliscio

VENULA VENULA

VENULA VENULA ARTERIOLA ARTERIOLA

CAPILLARICAPILLARI

METARTERIOLAMETARTERIOLA

La muscolatura liscia delle La muscolatura liscia delle pareti delle pareti delle ARTERIOLEARTERIOLE

può può contrarsi o rilassarsi, contrarsi o rilassarsi, ostacolando oppure ostacolando oppure favorendo l’ingresso favorendo l’ingresso del sangue nel letto del sangue nel letto

capillarecapillare

ARTìERIOLAARTìERIOLA

2) SFINTERI CONTRATTI2) SFINTERI CONTRATTI

1) 1) SFINTERISFINTERI RILASSATI RILASSATI

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Molte sostanze riescono a passare attraverso Molte sostanze riescono a passare attraverso le sottilissime pareti dei le sottilissime pareti dei

CAPILLARI CAPILLARI

TEM

5.0

00

TEM

5.0

00

CELLULA CELLULA MUSCOLAREMUSCOLARE

Spazio tra due Spazio tra due cellule epiteliali cellule epiteliali

della parete capillaredella parete capillare

Nucleo Nucleo cellula cellula

epitelialeepiteliale

PARETE PARETE CAPILLARECAPILLARE

LUME LUME CAPILLARECAPILLARE

LIQUIDO LIQUIDO INTERSTIZIALINTERSTIZIAL

EE

CAPILLARE in sezione trasversaleCAPILLARE in sezione trasversale

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Lo scambio di sostanze tra il sangue e il Lo scambio di sostanze tra il sangue e il liquido interstiziale avviene in diversi modi:liquido interstiziale avviene in diversi modi:

DIFFUSIONE ed ENDOCITOSIDIFFUSIONE ed ENDOCITOSI

PRESSIONE SANGUIGNA e PRESSIONE OSMOTICAPRESSIONE SANGUIGNA e PRESSIONE OSMOTICA

Cellule tessutaliCellule tessutali

PRESSIONE PRESSIONE OSMOTICAOSMOTICA

Estremità capillare vicina all’arteriola

LIQUIDO LIQUIDO INTERSTIZIALEINTERSTIZIALE Pressione netta verso Pressione netta verso

l’esternol’esternoPressione netta verso Pressione netta verso

l’internol’interno

PRESSIONE PRESSIONE SANGUIGNASANGUIGNA

PRESSIONE PRESSIONE SANGUIGNASANGUIGNA

PRESSIONE PRESSIONE OSMOTICAOSMOTICA

Estremità capillare

vicina alla venula

Passaggio di liquidi dentro e fuori un CAPILLAREPassaggio di liquidi dentro e fuori un CAPILLARE

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Due forze attive spingono il liquido Due forze attive spingono il liquido all’interno e all’esterno del capillare:all’interno e all’esterno del capillare:

1.1. una è la una è la PRESSIONE SANGUIGNAPRESSIONE SANGUIGNA che tende a far uscire il liquido che tende a far uscire il liquido

fuori dal lume del capillarefuori dal lume del capillare

2.2. l’altra è la l’altra è la PRESSIONE PRESSIONE OSMOTICAOSMOTICA che tende ad attirarlo che tende ad attirarlo

dentro al lumedentro al lume

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Il SANGUEIl SANGUE

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Costituito da una parte liquida chiamata Costituito da una parte liquida chiamata PLASMA e da ELEMENTI CELLULARI in PLASMA e da ELEMENTI CELLULARI in

sospensione che si originano nel MIDOLLO sospensione che si originano nel MIDOLLO ROSSO delle ossaROSSO delle ossa

IIl SANGUE è formato da diversi tipi di elementi l SANGUE è formato da diversi tipi di elementi cellulari, chiamati nel loro insieme cellulari, chiamati nel loro insieme ELEMENTI ELEMENTI

FIGURATIFIGURATI, che sono in sospensione in un liquido, , che sono in sospensione in un liquido, detto detto PLASMAPLASMA

PLASMA:PLASMA:

composto per circa il composto per circa il 90%90% da acqua, in cui da acqua, in cui sono disciolti vari soluti come sali sono disciolti vari soluti come sali inorganici (ioni) proteine, sostanze inorganici (ioni) proteine, sostanze

nutritive prodotti di nutritive prodotti di scarto e ormoniscarto e ormoni

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Composizione del SANGUEComposizione del SANGUE

ELEMENTI CELLULARIELEMENTI CELLULARI (45%)(45%)

TIPI CELLULETIPI CELLULENUMERONUMERO( mm3 ) FUNZIONIFUNZIONI

ERITROCITI ERITROCITI (globuli rossi) 5–6 milioni5–6 milioni

Trasporto di ossigeno e, in parte, di anidride carbonica

LEUCOCITILEUCOCITI (globuli bianchi)

5.000–10.0005.000–10.000

Difesa e Difesa e immunitimmunit

àà

BASOFILIBASOFILI

ESOSINOFILIESOSINOFILILINFOCITILINFOCITI

MONOCITIMONOCITI

Coagulazione del sangue

250.000/ 400.000250.000/ 400.000

PIASTRINEPIASTRINE

NEUTROFILINEUTROFILI

PLASMAPLASMA (55%)(55%)COMPONENTI PRINCIPALI FUNZIONI

ACQUAACQUA Solvente per diluire altre sostanze

IONI INORGANICI:IONI INORGANICI:SODIOSODIOPOTASSIOPOTASSIOCALCIOCALCIOMAGNESIOMAGNESIOCLORUROCLORUROBICARBONATOBICARBONATO

Equilibrio osmotico, azione tampone, trasmissione di impulsi nervosi

PROTEINE PROTEINE PLASMATICHE:PLASMATICHE:ALBUMINAALBUMINA

FIBRINOGENOFIBRINOGENOIMMUNOGLOBULINEIMMUNOGLOBULINE

Equilibrio osmotico e azione tampone

CoagulazioneImmunità

SOSTANZE TRASPORTATE dal SOSTANZE TRASPORTATE dal SANGUE:SANGUE:SOSTANZE NUTRITIVE SOSTANZE NUTRITIVE PRODOTTI RIFIUTO METABOLISMOPRODOTTI RIFIUTO METABOLISMOGAS RESPIRATORI (OGAS RESPIRATORI (O22 ,CO ,CO22) )

ORMONIORMONI

SANGUE SANGUE CENTRIFUGATOCENTRIFUGATO

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Gli ELEMENTI FIGURATI Gli ELEMENTI FIGURATI (corpuscolati o solidi)(corpuscolati o solidi) del sangue in sospensione nel plasma del sangue in sospensione nel plasma

sono:sono:

1.1. GLOBULI ROSSIGLOBULI ROSSI

2.2. GLOBULI BIANCHI GLOBULI BIANCHI

3.3. PIASTRINEPIASTRINE

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I I GLOBULI ROSSI GLOBULI ROSSI sono chiamati anche sono chiamati anche ERITROCITI ERITROCITI o o EMAZIEEMAZIE e la loro funzione principale è quella di e la loro funzione principale è quella di

trasportare ossigeno tramite una proteine contenuta trasportare ossigeno tramite una proteine contenuta nel loro interno (sino anche al 95% del volume nel loro interno (sino anche al 95% del volume

cellulare) che è l’cellulare) che è l’EMOGLOBINAEMOGLOBINA

GLOBULI ROSSI GLOBULI ROSSI (RBC)(RBC)

Colo

niz

zata

SEM

3.4

00

Globuli ROSSI umaniGlobuli ROSSI umani

Nei Mammiferi sono privi di nucleo e si Nei Mammiferi sono privi di nucleo e si chiamano chiamano EMAZIEEMAZIE, nei Vertebrati non , nei Vertebrati non Mammiferi (uccelli) sono nucleate e si Mammiferi (uccelli) sono nucleate e si chiamano chiamano ERITROCITIERITROCITI (i termini sono (i termini sono

sinonimi), adibiti al trasporto di sinonimi), adibiti al trasporto di OO22 dai dai polmoni verso i tessuti e di una parte polmoni verso i tessuti e di una parte

(circa 20%) (circa 20%) di di COCO22 dai tessuti ai dai tessuti ai polmonipolmoni

I globuli rossi sono prodotti dal midollo osseo rosso I globuli rossi sono prodotti dal midollo osseo rosso (ERITROPOIESI), (ERITROPOIESI), hanno una vita media di hanno una vita media di 120 giorni 120 giorni

e vengono distrutti dal fegato e dalla milza e vengono distrutti dal fegato e dalla milza (ERITROCATERESI)(ERITROCATERESI)

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I globuli rossi umani I globuli rossi umani (RBC – red blood cells) (RBC – red blood cells)

sono cellule di forma discoidale biconcava sono cellule di forma discoidale biconcava (si schiacciano e ripiegano per passare nei capillari (si schiacciano e ripiegano per passare nei capillari

sottili) sottili) del del diametro di diametro di 7/87/8 micron micron con la membrana con la membrana

cellulare trasparente ed il citoplasma composto cellulare trasparente ed il citoplasma composto da da acquaacqua, , emoglobina emoglobina (Hb) (Hb) ed il suo sale ed il suo sale

(emoglobinato di potassio (emoglobinato di potassio - KHb) - KHb)

Non esiste il nucleo e non esistono Non esiste il nucleo e non esistono organuli citoplasmatici organuli citoplasmatici

Sono presenti solo nelle prime fasi di vita poi durante Sono presenti solo nelle prime fasi di vita poi durante la maturazione vengono espulsi i mitocondri la maturazione vengono espulsi i mitocondri

e gli altri organuli si disintegrano e gli altri organuli si disintegrano

Un globulo Un globulo rosso adulto contiene quasi rosso adulto contiene quasi

esclusivamente EMOGLOBINA:esclusivamente EMOGLOBINA:circa 95% circa 95%

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In 1 mm cubo di sangue umano sono In 1 mm cubo di sangue umano sono presenti:presenti:

circa circa 5/6 MILIONI 5/6 MILIONI di globuli rossi di globuli rossi (circa (circa 15.000 miliardi 15.000 miliardi circolanti nel corpo) circolanti nel corpo)

I globuli rossi non possono I globuli rossi non possono riprodursi né riparare danni ed hanno una riprodursi né riparare danni ed hanno una

vita breve vita breve (120-130 giorni)(120-130 giorni)

Con l'invecchiamento vanno incontro ad un Con l'invecchiamento vanno incontro ad un processo di frammentazione e infine vengono processo di frammentazione e infine vengono

inglobati da speciali cellule (FAGOCITI) inglobati da speciali cellule (FAGOCITI) presenti in tutti i tessuti, ma presenti in tutti i tessuti, ma

specialmente nel specialmente nel FEGATOFEGATO e e nella nella MILZA MILZA

ERITROCATERESIERITROCATERESI

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La mancanza o l’eccesso di La mancanza o l’eccesso di globuli rossi globuli rossi possono essere dannosi per la salutepossono essere dannosi per la salute

Quantità troppo basse di Quantità troppo basse di emoglobina emoglobina o o un ridotto numero di globuli rossi un ridotto numero di globuli rossi

comportano varie patologie che vanno comportano varie patologie che vanno sotto il nome di sotto il nome di

ANEMIE ANEMIE

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Se i tessuti non ricevono abbastanza ossigeno, i Se i tessuti non ricevono abbastanza ossigeno, i RENI (ma anche fegato e cervello) secernono un RENI (ma anche fegato e cervello) secernono un

ormone chiamato ormone chiamato ERITROPOIETINA (EPO) ERITROPOIETINA (EPO) che che stimola il midollo osseo a produrre più globuli stimola il midollo osseo a produrre più globuli

rossirossiAlcuni atleti Alcuni atleti (es. ciclisti) (es. ciclisti)

scelgono metodi drastici o scelgono metodi drastici o illegali per incrementare il illegali per incrementare il

numero di globuli rossi numero di globuli rossi (per aumentare la capacità (per aumentare la capacità

di trasporto di Odi trasporto di O22 nel nel sangue) al fine di sangue) al fine di

migliorare le proprie migliorare le proprie prestazioni, iniettandosi prestazioni, iniettandosi

EPO sintetica EPO sintetica

DOPINGDOPING

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I I GLOBULI BIANCHI GLOBULI BIANCHI chiamati anche chiamati anche LEUCOCITI,LEUCOCITI, hanno la funzione di combattere le infezioni e di hanno la funzione di combattere le infezioni e di

impedire la crescita delle cellule cancerose, quindi impedire la crescita delle cellule cancerose, quindi svolgono funzioni immunitarie di difesasvolgono funzioni immunitarie di difesa

GLOBULI BIANCHI GLOBULI BIANCHI (WBC)(WBC)

Si possono suddividere nei seguenti gruppi:Si possono suddividere nei seguenti gruppi:1.1.LINFOCITILINFOCITI

Cellule NATURAL KILLERCellule NATURAL KILLERBBTT

HH - - HELPERHELPERS - S - SUPPRESSORSUPPRESSORC – C – CITOTOSSICICITOTOSSICI

2.2.MONOCITIMONOCITI MACROFAGI TISSUTALIMACROFAGI TISSUTALI

3.3.GRANULOCITIGRANULOCITI (Polimorfonucleati)(Polimorfonucleati)BASOFILIBASOFILIEOSINOFILI EOSINOFILI OO ACIDOFILI ACIDOFILINEUTROFILINEUTROFILI

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La funzione principale dei La funzione principale dei LEUCOCITI LEUCOCITI (globuli bianchi o (globuli bianchi o WBCWBC – white blood cells) – white blood cells)

è:è: preservare l'integrità biologica dell'organismo preservare l'integrità biologica dell'organismo

tramite l'attuazione di meccanismi di tramite l'attuazione di meccanismi di difesa difesa SPECIFICI SPECIFICI diretti contro microrganismi patogeni di diretti contro microrganismi patogeni di

varia natura (virus, varia natura (virus, batteri, miceti, parassiti) batteri, miceti, parassiti)

e contro corpi estranei penetrati e contro corpi estranei penetrati nell'organismo previo superamento delle barriere nell'organismo previo superamento delle barriere

costituite dalla CUTE e dalle MUCOSE costituite dalla CUTE e dalle MUCOSE BARRIERE GENERALIBARRIERE GENERALI

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Sono dotati di una notevole motilitàSono dotati di una notevole motilità

Infatti, oltre che essere trasportati dal Infatti, oltre che essere trasportati dal sangue, sono in grado di spostarsi sangue, sono in grado di spostarsi

attivamente utilizzando alcune proteine del attivamente utilizzando alcune proteine del citoscheletro citoscheletro

Inoltre, sono estremamente Inoltre, sono estremamente

deformabili: questa proprietà deformabili: questa proprietà ne permette la fuoriuscita dai vasi ne permette la fuoriuscita dai vasi sanguigni tramite un processo chiamato sanguigni tramite un processo chiamato

DIAPEDESIDIAPEDESI

Questa si verifica nelle sedi Questa si verifica nelle sedi dell'organismo dove è richiesta la loro azione ed è dell'organismo dove è richiesta la loro azione ed è mediata da un insieme di stimoli di natura chimica mediata da un insieme di stimoli di natura chimica

(citochine e chemochine)(citochine e chemochine)

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Nel sangue i leucociti sono tra Nel sangue i leucociti sono tra 4.0004.000 e e 10.00010.000 per mm per mm cubocubo

(circa mille volte meno dei globuli rossi)(circa mille volte meno dei globuli rossi)

La durata della loro vita varia da poche ore La durata della loro vita varia da poche ore per i granulociti a mesi per i per i granulociti a mesi per i

monociti ad anni monociti ad anni per alcuni tipi di linfocitiper alcuni tipi di linfociti

A) A) AUMENTO dei LEUCOCITI:AUMENTO dei LEUCOCITI:Può essere determinato da infiammazioni o infezioniPuò essere determinato da infiammazioni o infezioni

Se aumentano:Se aumentano:1.1.NEUTROFILI :NEUTROFILI : infezione di natura batterica infezione di natura batterica

2.2.LINFOCITI: LINFOCITI: tendenzialmente di origine viraletendenzialmente di origine virale3.3.GRANULOCITI EOSINOFILI: GRANULOCITI EOSINOFILI: si può pensare ad una si può pensare ad una

allergia o ad una parassitosi allergia o ad una parassitosi

Quando i globuli bianchi raggiungono picchi altissimi Quando i globuli bianchi raggiungono picchi altissimi (da 30 mila a centinaia di migliaia) (da 30 mila a centinaia di migliaia)

si hanno le si hanno le LEUCEMIELEUCEMIE

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B)B)DIMINUIZIONE dei LEUCOCITI DIMINUIZIONE dei LEUCOCITI

Può essere causata da:Può essere causata da:

1.1. quadri di infezione molto graviquadri di infezione molto gravi (sintomatici di stati di esaurimento del sistema (sintomatici di stati di esaurimento del sistema

immunitario)immunitario)

2. 2. danni al midollo osseodanni al midollo osseo(ad esempio a causa di medicine, radioterapia (ad esempio a causa di medicine, radioterapia

o sostanze chimiche) o sostanze chimiche)

3. 3. infezioni da virusinfezioni da virus

4. 4. malattie del sistema sanguignomalattie del sistema sanguigno

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Dette anche Dette anche TROMBOCITITROMBOCITI, sono elementi , sono elementi figurati del sangue senza nucleo, di forma figurati del sangue senza nucleo, di forma discoidale, che giocano un ruolo essenziale discoidale, che giocano un ruolo essenziale

nei processi di nei processi di coagulazionecoagulazione

Valori normali: Valori normali: 150.000 – 440.000 150.000 – 440.000 mm/cubomm/cubo (microlitro) (microlitro)

I valori sono alterati in caso di forti I valori sono alterati in caso di forti emorragie, circolazione rallentata del sangue, emorragie, circolazione rallentata del sangue,

problemi alla milza, leucemie o lesioni del problemi alla milza, leucemie o lesioni del midollo osseo. midollo osseo.

Molti farmaci (fra cui la pillola Molti farmaci (fra cui la pillola anticoncezionale e l’aspirina) anticoncezionale e l’aspirina)

influiscono sui valori influiscono sui valori

PIASTRINE PIASTRINE (PLT)(PLT)

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DIMINUZIONE NUMERO PIASTRINE:DIMINUZIONE NUMERO PIASTRINE:(TROMBOCITOPENIA)(TROMBOCITOPENIA)

Si riscontra in seguito a trasfusioni di sangue, Si riscontra in seguito a trasfusioni di sangue, oppure dopo una cura prolungata a base di oppure dopo una cura prolungata a base di

particolari farmaci, quali particolari farmaci, quali antibiotici,antibiotici,barbiturici*barbiturici*, diuretici, sulfamidici, , diuretici, sulfamidici,

ipoglicemizzanti ipoglicemizzanti Può inoltre essere il segnale di Può inoltre essere il segnale di

varie malattie organiche, tra cui: varie malattie organiche, tra cui: anemia, carenza di vitamina B12 e acido anemia, carenza di vitamina B12 e acido

folico, mononucleosi infettiva e altre infezioni folico, mononucleosi infettiva e altre infezioni virali, leptospirosi, linfomi, malaria, rigetto virali, leptospirosi, linfomi, malaria, rigetto

del rene in seguito a trapianto, ipertiroidismo del rene in seguito a trapianto, ipertiroidismo endocardite batterica endocardite batterica (es. dopo infezione da streptococco) (es. dopo infezione da streptococco)

tifo, scarlattina tifo, scarlattina

Page 50: LEZIONE N.8A slide n. 64 BIOLOGIA Il corpo umano il SISTEMA CIRCOLATORIO Prof. Fabrizio CARMIGNANI IISS Mattei – Rosignano S. (LI) fabcar@hotmail.it.

L’L’ACIDO BARBITURICO ACIDO BARBITURICO è un derivato della pirimidina, è un derivato della pirimidina, si ottiene per reazione dell'urea con l'acido malonico. si ottiene per reazione dell'urea con l'acido malonico.

È il È il capostipite di un'importante classe di farmaci: capostipite di un'importante classe di farmaci:

i i BARBITURICIBARBITURICI

In passato alcuni suoi derivati erano usati nella In passato alcuni suoi derivati erano usati nella pratica clinica in modo massiccio: pratica clinica in modo massiccio:

VERONALVERONAL (acido dietil-barbiturico) (acido dietil-barbiturico) come sedativo come sedativo PENTOTHALPENTOTHAL (acido metil-pentil barbiturico) (acido metil-pentil barbiturico)

come farmaco ipnotico come farmaco ipnotico Data la dipendenza e la tolleranza di Data la dipendenza e la tolleranza di

questi farmaci e la pericolosità che presentano, sono questi farmaci e la pericolosità che presentano, sono stati sostituiti dalle stati sostituiti dalle benzodiazepine benzodiazepine Oggi sono prescritti Oggi sono prescritti

come antiepilettici e per il trattamento di traumi come antiepilettici e per il trattamento di traumi cranici ed utilizzati in anestesiacranici ed utilizzati in anestesia

BARBITURICI*BARBITURICI*

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Vengono assunti per via orale attraverso pastiglie, Vengono assunti per via orale attraverso pastiglie, capsule o confezioni in gel ma talvolta vengono capsule o confezioni in gel ma talvolta vengono

iniettatiiniettati

I barbiturici per via endovenosa sono molto I barbiturici per via endovenosa sono molto pericolosi poiché, oltre a determinare effetti molto pericolosi poiché, oltre a determinare effetti molto

potenziati potenziati hanno un grave impatto sulle vene e sul sistema hanno un grave impatto sulle vene e sul sistema

circolatoriocircolatorio

L'uso ripetuto espone al fenomeno della tolleranza e L'uso ripetuto espone al fenomeno della tolleranza e all'instaurarsi di una fortissima dipendenzaall'instaurarsi di una fortissima dipendenza..

Il livello di intossicazione cronica si manifesta con Il livello di intossicazione cronica si manifesta con tremori, stati confusionali, amnesie, perdita di tremori, stati confusionali, amnesie, perdita di

coordinazione della muscolatura volontaria (atassia), coordinazione della muscolatura volontaria (atassia), deficit della capacità di concentrazione e di giudizio deficit della capacità di concentrazione e di giudizio

Non sono rare affezioni polmonari ed effetti tossici Non sono rare affezioni polmonari ed effetti tossici sui tessuti nervosisui tessuti nervosi

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Si usano anche per: Si usano anche per: INIEZIONE LETALEINIEZIONE LETALE la procedura ed il la procedura ed il

metodo di esecuzione somigliano alla tecnica per metodo di esecuzione somigliano alla tecnica per realizzare un'anestesia generalerealizzare un'anestesia generale

Al condannato viene inflitta un'iniezione per via Al condannato viene inflitta un'iniezione per via endovenosa contenente una dose letale di endovenosa contenente una dose letale di

PENTOTHALPENTOTHAL misto ad un agente chimico paralizzante misto ad un agente chimico paralizzante

Nel Texas viene invece usato un mix formato da 3 Nel Texas viene invece usato un mix formato da 3 componenti diversi: componenti diversi:

1.1.un barbiturico che rende il prigioniero incosciente un barbiturico che rende il prigioniero incosciente 2. una sostanza che rilassa 2. una sostanza che rilassa

i muscoli (derivato del curaro) e paralizza il i muscoli (derivato del curaro) e paralizza il diaframma diaframma

3. un'altra sostanza 3. un'altra sostanza che provoca l'arresto cardiacoche provoca l'arresto cardiaco

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AUMENTO NUMERO PIASTRINEAUMENTO NUMERO PIASTRINE (TROMBOCITOSI)(TROMBOCITOSI)

Può essere conseguenza della prolungata assunzione Può essere conseguenza della prolungata assunzione di preparati a base di vitamina B12 e acido folico, di preparati a base di vitamina B12 e acido folico,

oppure può essere in relazione con lo svolgimento di oppure può essere in relazione con lo svolgimento di un’intensa attività sportiva o con la gravidanzaun’intensa attività sportiva o con la gravidanza

In questi 2 casi è considerato fisiologico, In questi 2 casi è considerato fisiologico, ossia naturale e quindi non ossia naturale e quindi non

significativo dal punto di vista medico significativo dal punto di vista medico Può, però, essere segno di una delle seguenti Può, però, essere segno di una delle seguenti

malattie: malattie: 1) morbo di Crohn1) morbo di Crohn

2) anemia emolitica 2) anemia emolitica 3) tumore 3) tumore

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La coagulazione fisiologica del sangue serve La coagulazione fisiologica del sangue serve per bloccarne la fuoriuscita dai vasi sanguigni per bloccarne la fuoriuscita dai vasi sanguigni

danneggiatidanneggiati

Le Le piastrinepiastrine e la proteina plasmatica e la proteina plasmatica FIBRINOGENO FIBRINOGENO (poi trasformata in (poi trasformata in FIBRINAFIBRINA)) sono sono

sempre presenti nel sangue e si attivano per sempre presenti nel sangue e si attivano per produrre un coagulo nel momento un cui un vaso produrre un coagulo nel momento un cui un vaso

sanguigno viene danneggiatosanguigno viene danneggiato

Co

lon

izza

ta S

EM

34

00

Co

lon

izza

ta S

EM

34

00

COAGULAZIONE del SANGUECOAGULAZIONE del SANGUE

COAGULO di FIBRINACOAGULO di FIBRINA

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EPITELIOEPITELIO

1 Le PIASTRINE aderiscono Le PIASTRINE aderiscono al tessuto connettivo, al tessuto connettivo,

lesionato lesionato a causa di una feritaa causa di una ferita

TESSUTO TESSUTO CONNETTIVOCONNETTIVO

PIASTRINEPIASTRINE

TAPPO TAPPO di PIASTRINEdi PIASTRINE

2 Si forma un aggregato Si forma un aggregato

di di PIASTRINEPIASTRINE

3

Un coagulo di Un coagulo di FIBRINA FIBRINA intrappola le celluleintrappola le cellule

SCHEMA semplificato dellaSCHEMA semplificato dellaCOAGULAZIONE del SANGUECOAGULAZIONE del SANGUE

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La coagulazione del sangue è il risultato di La coagulazione del sangue è il risultato di una serie di processi nei quali, all'interno o una serie di processi nei quali, all'interno o all'esterno di un vaso sanguigno si viene a all'esterno di un vaso sanguigno si viene a

formare un formare un COAGULOCOAGULO o o un un TROMBOTROMBO

Il processo di coagulazione è unico, ma si Il processo di coagulazione è unico, ma si possono distinguere 2 situazioni:possono distinguere 2 situazioni:

1)1)EMOSTASI:EMOSTASI: conduce alla riparazione di una conduce alla riparazione di una ferita ferita (versione fisiologica)(versione fisiologica)

2)2)TROMBOSI:TROMBOSI: accumulo di elementi solidi che accumulo di elementi solidi che può portare a conseguenze anche gravi può portare a conseguenze anche gravi

(versione patologica)(versione patologica)

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L'L'EMOSTASI EMOSTASI normale è l'effetto di alcuni normale è l'effetto di alcuni processi che, se ben regolati, svolgono 2 processi che, se ben regolati, svolgono 2

importanti funzioni: importanti funzioni: 1. 1. mantenere il sangue in uno stato fluido nei mantenere il sangue in uno stato fluido nei

vasi normalivasi normali2. 2. indurre un tappo emostatico in modo indurre un tappo emostatico in modo rapido e ben localizzato presso la sede del rapido e ben localizzato presso la sede del

danno al vasodanno al vaso Questo tappo emostatico Questo tappo emostatico rappresenta una formazione transitoria, in rappresenta una formazione transitoria, in

condizioni fisiologiche, necessaria per permettere condizioni fisiologiche, necessaria per permettere ai meccanismi di riparazione delle ferite di riparare ai meccanismi di riparazione delle ferite di riparare la lesione. la lesione.

Nel caso di trombosi, il trombo che si è Nel caso di trombosi, il trombo che si è formato presso la lesione tarda a distaccarsi e può formato presso la lesione tarda a distaccarsi e può tendere all'aumento di volume, aumentando la sua tendere all'aumento di volume, aumentando la sua

potenziale pericolositàpotenziale pericolosità

EMOSTASIEMOSTASI

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Formazione di masse solide nelle cavità Formazione di masse solide nelle cavità cardiache o vascolari in un organismo vivo, a cardiache o vascolari in un organismo vivo, a partire da componenti naturali del sangue partire da componenti naturali del sangue

In particolare si distinguono:In particolare si distinguono:1.1.TROMBOTROMBO: accumulo di piastrine, fibrina, globuli : accumulo di piastrine, fibrina, globuli

rossi e bianchi, all'interno di un vaso. rossi e bianchi, all'interno di un vaso. Aderente alla parete vascolare, ha Aderente alla parete vascolare, ha

consistenza friabile ed una superficie irregolare, una consistenza friabile ed una superficie irregolare, una struttura disomogenea e si forma solo in vivo struttura disomogenea e si forma solo in vivo

(all'interno di un organismo vivo) (all'interno di un organismo vivo)

2.2.COAGULOCOAGULO: : differentemente, si localizza fuori dal differentemente, si localizza fuori dal vaso, è facilmente rimovibile, ha una superficie liscia vaso, è facilmente rimovibile, ha una superficie liscia e levigata ed una consistenza elastica, è resistente e levigata ed una consistenza elastica, è resistente

alla trazione e si può formare anche in vitro alla trazione e si può formare anche in vitro ( all'esterno di un ( all'esterno di un

organismo vivo) organismo vivo)

TROMBOSITROMBOSI

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NUMERONUMERO DenominazioneDenominazione Forma Forma attivataattivata Tipo di compostoTipo di composto ViaVia

II FIBRINOGENOFIBRINOGENO FIBRINA (Ia)FIBRINA (Ia) PROTEINAPROTEINA COMUNE COMUNE

IIII PROTROMBINAPROTROMBINA TROMBINA TROMBINA (IIa)(IIa) SERINA PROTEASISERINA PROTEASI COMUNECOMUNE

IIIIII FATTORE TISSUTALEFATTORE TISSUTALE COFATTORECOFATTORE ESTRINSECAESTRINSECA

IVIV CALCIOCALCIO ELEMENTO ELEMENTO CHIMICOCHIMICO COMUNECOMUNE

VV PROACCELERINAPROACCELERINA COFATTORECOFATTORE COMUNECOMUNE

VIVI ACCELERINAACCELERINA COMUNECOMUNE

VIIVII PROCONVERTINAPROCONVERTINA CONVERTINACONVERTINA SERINA PROTEASISERINA PROTEASI ESTRINSECAESTRINSECA

VIIIVIII FATTORE ANTIEMOFILICO AFATTORE ANTIEMOFILICO A COFATTORECOFATTORE INTRINSECAINTRINSECA

IXIX FATTORE di CHRISTMASFATTORE di CHRISTMAS SERINA PROTEASISERINA PROTEASI INTRINSECAINTRINSECA

XX FATTORE di POTENZA di STUARTFATTORE di POTENZA di STUART SERINA PROTEASISERINA PROTEASI COMUNECOMUNE

XIXI Antecedente plasmatico Antecedente plasmatico tromboplastinatromboplastina SERINA PROTEASISERINA PROTEASI INTRINSECAINTRINSECA

XIIXII FATTORE di HAGEMANFATTORE di HAGEMAN SERINA PROTEASISERINA PROTEASI INTRINSECAINTRINSECA

XIIIXIII FATTORE STABILIZZANTE la FATTORE STABILIZZANTE la FIBRINAFIBRINA ENZIMAENZIMA COMUNECOMUNE

Sono Sono 1313, indicati da un numero romano e da un nome. , indicati da un numero romano e da un nome. Alcuni sono delle serina-proteasi cioè enzimi Alcuni sono delle serina-proteasi cioè enzimi

che rompono un'altra proteina a livello di una serina, altri che rompono un'altra proteina a livello di una serina, altri cofattori o piccole molecole cofattori o piccole molecole Fra questi Fra questi

fattori ricordiamo il fattore VII e VIII fattori ricordiamo il fattore VII e VIII (assenti spesso negli emofiliaci) (assenti spesso negli emofiliaci) La vitamina K La vitamina K

agisce come catalizzatoreagisce come catalizzatore

FATTORI COAGULANTIFATTORI COAGULANTI

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FATTOREFATTORE NOMENOME FUNZIONEFUNZIONE ATTIVATOREATTIVATORE

EPARINAEPARINA Inibisce i fattori Xa e IIaInibisce i fattori Xa e IIa

AT-IIIAT-III ANTITROMBINA ANTITROMBINA IIIIII

Complessa alcuni fattori, Complessa alcuni fattori, la callicreina e li deposita la callicreina e li deposita

nell'endotelionell'endotelio

PCPC PROTEINA CPROTEINA C Inattiva i fattori Va e VIIIaInattiva i fattori Va e VIIIaFattore IIa legato Fattore IIa legato

alla alla trombomodulinatrombomodulina

PSPS PROTEINA SPROTEINA S Cofattore Proteina CCofattore Proteina C

Vi sono delle sostanze che si oppongono alla Vi sono delle sostanze che si oppongono alla coagulazione del sangue, impedendola o coagulazione del sangue, impedendola o

semplicemente ritardandola. Vengono semplicemente ritardandola. Vengono dette dette ANTICOAGULANTIANTICOAGULANTI e la più importante è: e la più importante è: EPARINA EPARINA (fegato e polmoni ) (fegato e polmoni )

Essa agisce Essa agisce quando si ha una eccessiva coagulazione, quando si ha una eccessiva coagulazione, per evitare che possano instaurarsi situazioni per evitare che possano instaurarsi situazioni

patologiche come le trombosi patologiche come le trombosi

FATTORI ANTICOAGULANTIFATTORI ANTICOAGULANTI

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Attraverso l’analisi del sangue si Attraverso l’analisi del sangue si possono diagnosticare molte malattiepossono diagnosticare molte malattie

L’analisi del sangue è probabilmente L’analisi del sangue è probabilmente l’esame clinico più diffuso e più richiesto l’esame clinico più diffuso e più richiesto

dai medicidai medici

L’esame del sangue permette di:L’esame del sangue permette di: evidenziare carenze ormonali o vitaminiche e evidenziare carenze ormonali o vitaminiche e

squilibri nell’alimentazionesquilibri nell’alimentazione

valutare il rischio di sviluppare malattie valutare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari o renali cardiovascolari o renali

avere indicazioni sulla presenza di avere indicazioni sulla presenza di un’infezione o anche di un tumore non un’infezione o anche di un tumore non

ancora diagnosticatiancora diagnosticati

Collegamenti: Collegamenti: ANALISI del SANGUEANALISI del SANGUE

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Le CELLULE STAMINALI potrebbero essere Le CELLULE STAMINALI potrebbero essere utilizzate per curare la leucemia e altre utilizzate per curare la leucemia e altre

malattie delle cellule malattie delle cellule del sanguedel sangue

Le cellule staminali si differenziano negli Le cellule staminali si differenziano negli elementi figurati del sangue e possono essere elementi figurati del sangue e possono essere

usate per la cura di malattie come, per esempio, usate per la cura di malattie come, per esempio, la LEUCEMIAla LEUCEMIACELLULE STAMINALI CELLULE STAMINALI

LINFOIDILINFOIDI

CELLULE STAMINALICELLULE STAMINALI MIELOIDIMIELOIDI

ERITROCITIERITROCITI BASOFILI BASOFILI

EOSINOFILIEOSINOFILI

NEUTROFILINEUTROFILIMONOCITIMONOCITILINFOCITI LINFOCITI

PIASTRINE PIASTRINE

Collegamenti: Collegamenti: CELLULE STAMINALICELLULE STAMINALI

Origine ELEMENTI FIGURATI del sangue Origine ELEMENTI FIGURATI del sangue a partire da CELLULE STAMINALIa partire da CELLULE STAMINALI

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FINE della LEZIONE N. 8AFINE della LEZIONE N. 8ASISTEMA CIRCOLATORIOSISTEMA CIRCOLATORIO

Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzioneE ricordatevi…!!!E ricordatevi…!!!

Prof. Fabrizio CARMIGNANIProf. Fabrizio [email protected] [email protected]

www.fabriziocarmignani.cowww.fabriziocarmignani.comm

… … Considerate la vostra semenzaConsiderate la vostra semenza

fatti non foste a viver come brutifatti non foste a viver come bruti

ma per seguir virtute e canoscenza…ma per seguir virtute e canoscenza…

DANTE ALIGHIERIDANTE ALIGHIERI

La Divina Commedia, INFERNO, canto XXVI, 118-120La Divina Commedia, INFERNO, canto XXVI, 118-120