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LE METEORE LE METEORE Caratteristiche generali Caratteristiche generali Francesco Sacchetti Francesco Sacchetti IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI) IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI) Slide N. 36 Slide N. 36 SCIENZE della TERRA SCIENZE della TERRA ASTRONOMIA ASTRONOMIA IV Liceo Tecnologico IV Liceo Tecnologico

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LE METEORELE METEORE

Caratteristiche generaliCaratteristiche generali

Francesco SacchettiFrancesco SacchettiIISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)

Slide N. 36Slide N. 36

SCIENZE della TERRASCIENZE della TERRAASTRONOMIAASTRONOMIA

IV Liceo TecnologicoIV Liceo Tecnologico

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Indice:Indice:• 1 – Definizione meteora.1 – Definizione meteora.• 2 – L’arrivo nell’atmosfera terrestre. 2 – L’arrivo nell’atmosfera terrestre. • 3 – L’origine della meteora.3 – L’origine della meteora.• 4 – La composizione della meteora. 4 – La composizione della meteora. • 5 – La particolarità degli sciami.5 – La particolarità degli sciami.• 6 – L’orientazione delle scie meteoriche.6 – L’orientazione delle scie meteoriche.• 7 – La scia di ionizzazione. 7 – La scia di ionizzazione. • 8 – La classificazione della meteora.8 – La classificazione della meteora.• 9 – Le conseguenze dell’impatto.9 – Le conseguenze dell’impatto.• 10 – I contributi umani.10 – I contributi umani.• 11 – La notte di San Lorenzo.11 – La notte di San Lorenzo.

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1 – DEFINIZIONE DI METEORA

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Cos’è una meteora?Cos’è una meteora?

Una Una meteorameteora è è un frammento di un frammento di una cometa o di una cometa o di un asteroide (o di un asteroide (o di un altro corpo un altro corpo celeste), che celeste), che immettendosi immettendosi all'interno all'interno dell'atmosfera dell'atmosfera terrestre arde a terrestre arde a causa dell'attrito. causa dell'attrito. ÈÈ chiamata chiamata solitamente solitamente stella cadente.

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Quelle che nell’uso comune vengono Quelle che nell’uso comune vengono definite impropriamente “definite impropriamente “stelle cadentistelle cadenti” ” (che in verità non hanno nulla a che fare (che in verità non hanno nulla a che fare con le stelle) non sono altro che piccoli con le stelle) non sono altro che piccoli corpi che impattano negli strati più alti corpi che impattano negli strati più alti

dell’atmosfera disintegrandosi e dell’atmosfera disintegrandosi e bruciando fino ad esaurirsi totalmente. bruciando fino ad esaurirsi totalmente.

L’etimologia della parola meteora deriva L’etimologia della parola meteora deriva dal greco 'metéora', plurale di dal greco 'metéora', plurale di 'metéoros''metéoros'

che significa letteralmente “che sta in che significa letteralmente “che sta in alto”. alto”.

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2 – 2 – L’ARRIVO SULLA L’ARRIVO SULLA TERRATERRA

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Le meteore penetrano nella nostra Le meteore penetrano nella nostra atmosfera con velocità comprese fra atmosfera con velocità comprese fra

11.2 e 72.8 km/s, subendo una 11.2 e 72.8 km/s, subendo una notevole pressione dinamica che ne notevole pressione dinamica che ne riscalda la superficie. Questi corpi, riscalda la superficie. Questi corpi,

generalmente dell’ordine delle decine generalmente dell’ordine delle decine di centimetri sino al metro o poco più, di centimetri sino al metro o poco più,

sono costituiti principalmente di sono costituiti principalmente di materiali ferro-metallici, rocce materiali ferro-metallici, rocce

elementari e ghiaccio.elementari e ghiaccio.

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Ciascun urto con le molecole d'aria libera Ciascun urto con le molecole d'aria libera un'energia termica quindi, a una altezza di un'energia termica quindi, a una altezza di

80-90 km, la temperatura del corpo 80-90 km, la temperatura del corpo raggiunge i 2500 K e i suoi atomi iniziano a raggiunge i 2500 K e i suoi atomi iniziano a sublimaresublimare ovvero passano dallo stato solido ovvero passano dallo stato solido allo stato gassoso senza passare per quello allo stato gassoso senza passare per quello

liquido. liquido. Proseguendo nella sua Proseguendo nella sua caduta, si avvia un processo caduta, si avvia un processo noto come noto come ablazioneablazione che è il che è il processo di rimozione di processo di rimozione di materiale dalla superficie di materiale dalla superficie di un oggetto mediante un oggetto mediante processi di vaporizzazione processi di vaporizzazione ed erosione: la meteora ed erosione: la meteora inizia a perdere inizia a perdere progressivamente massa, progressivamente massa, lasciando dietro di sé gocce lasciando dietro di sé gocce di materia fusa.di materia fusa.

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Nel contempo i gas ad alta temperatura liberati Nel contempo i gas ad alta temperatura liberati dalla sublimazione formano lunghe scie di dalla sublimazione formano lunghe scie di

plasma che si rendono visibili in cielo come plasma che si rendono visibili in cielo come strisce luminose solo per pochi secondi. Nel caso strisce luminose solo per pochi secondi. Nel caso in cui una meteora sopravviva, sia all’impatto con in cui una meteora sopravviva, sia all’impatto con

l’atmosfera terrestre, sia alla successiva l’atmosfera terrestre, sia alla successiva ablazione, può giungere fino al suolo terrestre ablazione, può giungere fino al suolo terrestre

trasformandosi in un meteorite e, a seconda della trasformandosi in un meteorite e, a seconda della grandezza e dell’energia cinetica posseduta, grandezza e dell’energia cinetica posseduta, creare un cratere con possibile devastazione creare un cratere con possibile devastazione

locale, regionale o addirittura planetaria. Gli atomi locale, regionale o addirittura planetaria. Gli atomi della meteora e le molecole atmosferiche, a causa della meteora e le molecole atmosferiche, a causa

degli urti reciproci, si ionizzano. Dal suolo un degli urti reciproci, si ionizzano. Dal suolo un osservatore vedrà quindi una scia luminosa: la osservatore vedrà quindi una scia luminosa: la

meteora.meteora.

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3 – 3 – L’ORIGINE DELLA L’ORIGINE DELLA METEORAMETEORA

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Negli ultimi decenni si è fatta sempre più Negli ultimi decenni si è fatta sempre più strada l’ipotesi che gli sciami meteorici strada l’ipotesi che gli sciami meteorici siano generati dal continuo passaggio siano generati dal continuo passaggio intorno al Sole di corpi quali comete e intorno al Sole di corpi quali comete e asteroidi; infatti nella fase in cui questi asteroidi; infatti nella fase in cui questi ultimi si trovano al ultimi si trovano al perielioperielio (il punto più (il punto più

prossimo al Sole) perdono considerevoli prossimo al Sole) perdono considerevoli quantità di materiale a causa delle quantità di materiale a causa delle radiazioni solari molto intense che radiazioni solari molto intense che

letteralmente ne “sciolgono” la superficie letteralmente ne “sciolgono” la superficie determinando l’espulsione di gas e di determinando l’espulsione di gas e di

piccoli pezzetti rocciosi.piccoli pezzetti rocciosi.

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Nell'immagine qui sotto possiamo farci un idea di Nell'immagine qui sotto possiamo farci un idea di questo evento osservando una cometa che questo evento osservando una cometa che percorre la sua orbita (OC) liberando grandi percorre la sua orbita (OC) liberando grandi

quantità di rocce e polvere (punto 1).quantità di rocce e polvere (punto 1).

Questi pezzetti rocciosi Questi pezzetti rocciosi una volta espulsi danno una volta espulsi danno vita a vere e proprie vita a vere e proprie “nubi” che possono “nubi” che possono intersecare (nel loro moto) intersecare (nel loro moto) (punto 3) le orbite dei (punto 3) le orbite dei pianeti nel momento pianeti nel momento esatto in cui proprio il esatto in cui proprio il pianeta transita in quella pianeta transita in quella porzione di orbita (nel porzione di orbita (nel caso specifico la Terra, caso specifico la Terra, punto 2, che percorre la punto 2, che percorre la sua orbita OT); sua orbita OT); quest’incontro genera la quest’incontro genera la collisione (pressappoco collisione (pressappoco nella porzione d'orbita nella porzione d'orbita prossima al punto 3) di prossima al punto 3) di parte di questi corpi con parte di questi corpi con gli strati più alti gli strati più alti dell’atmosfera dando vita dell’atmosfera dando vita al fenomeno spettacolare al fenomeno spettacolare delle “stelle cadenti”.delle “stelle cadenti”.

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Le principali piogge meteoriche Le principali piogge meteoriche annuali, come ad esempio le Perseidi annuali, come ad esempio le Perseidi (lacrime di San Lorenzo), nascono (lacrime di San Lorenzo), nascono proprio da questo meccanismo.proprio da questo meccanismo.

Si deve all’intuizione dell'astronomo Si deve all’intuizione dell'astronomo italiano Schiaparelli la comprensione italiano Schiaparelli la comprensione della periodicità degli sciami della periodicità degli sciami meteorici nel corso dell’anno. Infatti il meteorici nel corso dell’anno. Infatti il ritorno periodico degli sciami è dovuto ritorno periodico degli sciami è dovuto all'attraversamento annuale da parte all'attraversamento annuale da parte della Terra di zone in cui numerose della Terra di zone in cui numerose comete hanno depositato, nel corso di comete hanno depositato, nel corso di milioni di anni, cospicue quantità di milioni di anni, cospicue quantità di frammenti e particelle rocciose. frammenti e particelle rocciose.

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Per comprendere meglio la Per comprendere meglio la connessione che esiste tra sciami connessione che esiste tra sciami meteorici e corpi genitori (dello meteorici e corpi genitori (dello

sciame stesso) ed effettuare sciame stesso) ed effettuare ipotesi su quale cometa o ipotesi su quale cometa o

asteroide li abbia generati gli asteroide li abbia generati gli astronomi ricorrono astronomi ricorrono

frequentemente allo studio degli frequentemente allo studio degli effetti denominati Poynting-effetti denominati Poynting-

Robertson, predominante per le Robertson, predominante per le particelle di dimensioni fino a 10 particelle di dimensioni fino a 10

cm e Yarkovsky che diventa cm e Yarkovsky che diventa predominante nei corpi con predominante nei corpi con

dimensioni tra 10 cm e 100 m.dimensioni tra 10 cm e 100 m.

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L’effetto Poynting-Robertson L’effetto Poynting-Robertson e l’effetto Yarkovskye l’effetto Yarkovsky

L’effetto Poynting-Robertson L’effetto Poynting-Robertson consiste in una complessa consiste in una complessa interazione tra radiazione interazione tra radiazione incidente e particella incidente e particella rocciosa che innesca per rocciosa che innesca per effetto Doppler un processo effetto Doppler un processo che tende a frenare la che tende a frenare la particella stessa, al particella stessa, al contrario l’effetto contrario l’effetto Yarkovsky, meglio noto Yarkovsky, meglio noto come "effetto razzo", come "effetto razzo", consiste in un piccolo effetto consiste in un piccolo effetto propulsivo innescato dalla propulsivo innescato dalla liberazione di particelle liberazione di particelle gassose dalla superficie di gassose dalla superficie di una cometa o di un una cometa o di un asteroide dovuto all’intensa asteroide dovuto all’intensa radiazione solare che radiazione solare che surriscalda il corpo.surriscalda il corpo.

John Henry PoyntingJohn Henry Poynting

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4 –4 – LA COMPOSIZIONE LA COMPOSIZIONE DELLA METEORADELLA METEORA

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Una meteora è composta di Una meteora è composta di due parti: la testa e la due parti: la testa e la

scia. La testa della scia. La testa della meteora contiene il meteora contiene il

meteorite in progressivo meteorite in progressivo disfacimento avvolto da disfacimento avvolto da gas ionizzati, mentre la gas ionizzati, mentre la scia è una lunga colonna scia è una lunga colonna

di plasma, visibile solo per di plasma, visibile solo per qualche secondo. Il qualche secondo. Il

meteorite può essere meteorite può essere anche formato da detriti anche formato da detriti

spaziali generati spaziali generati dall'uomo durante le dall'uomo durante le numerose spedizioni numerose spedizioni orbitali o da satelliti orbitali o da satelliti

danneggiati da impatti danneggiati da impatti con altri corpi, ma anche con altri corpi, ma anche da parti dei serbatoi dei da parti dei serbatoi dei

razzi o da semplice razzi o da semplice spazzatura.spazzatura.

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5 –5 – PARTICOLARITPARTICOLARITÁ Á DEGLI SCIAMIDEGLI SCIAMI

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Le caratteristiche della nube che interseca Le caratteristiche della nube che interseca l’orbita terrestre, quali densità, dimensione l’orbita terrestre, quali densità, dimensione

media dei corpi e composizione chimica, media dei corpi e composizione chimica, determinano le caratteristiche dello sciame:determinano le caratteristiche dello sciame:

Il primo parametro che influenza una pioggia Il primo parametro che influenza una pioggia meteorica è la densità della nube, ossia se meteorica è la densità della nube, ossia se essa è molto densa di corpi assisteremo a essa è molto densa di corpi assisteremo a piogge molto ricche di meteore (per spiegare piogge molto ricche di meteore (per spiegare meglio questo concetto ricordiamo la storica meglio questo concetto ricordiamo la storica pioggia delle Leonidi del 1966 in cui la Terra pioggia delle Leonidi del 1966 in cui la Terra attraversò la parte più densa della nube attraversò la parte più densa della nube generando una pioggia che aveva un tasso generando una pioggia che aveva un tasso orario di meteore visibili a occhio nudo di circa orario di meteore visibili a occhio nudo di circa 144.000 eventi per ora, o meglio in parole 144.000 eventi per ora, o meglio in parole povere, un osservatore a terra poteva vedere povere, un osservatore a terra poteva vedere teoricamente oltre 144.000 “stelle cadenti” per teoricamente oltre 144.000 “stelle cadenti” per ora!)ora!)

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Il secondo parametro che influenza una pioggia Il secondo parametro che influenza una pioggia meteorica è la dimensione media dei corpi meteorica è la dimensione media dei corpi presenti nella nube; se i corpi che impattano presenti nella nube; se i corpi che impattano con l’atmosfera sono molto grandi (dell’ordine con l’atmosfera sono molto grandi (dell’ordine di qualche metro) generano i cosiddetti “bolidi” di qualche metro) generano i cosiddetti “bolidi” ossia meteore di dimensioni notevoli che a loro ossia meteore di dimensioni notevoli che a loro volta danno vita, nell’impatto, a scie molto volta danno vita, nell’impatto, a scie molto luminose (con magnitudini fino a -8 / -10) luminose (con magnitudini fino a -8 / -10) accompagnate spesso da onde sonore accompagnate spesso da onde sonore distintamente udibili come crepitii e piccole distintamente udibili come crepitii e piccole esplosioni.esplosioni.

Il terzo parametro fondamentale è la Il terzo parametro fondamentale è la composizione chimica dei corpi che determina la composizione chimica dei corpi che determina la colorazione e le caratteristiche delle scie colorazione e le caratteristiche delle scie luminose; la chimica ci insegna che gli elementi luminose; la chimica ci insegna che gli elementi fondamentali durante la combustione generano fondamentali durante la combustione generano componenti cromatiche diverse. Le principali componenti cromatiche diverse. Le principali colorazioni che assumono le scie meteoriche colorazioni che assumono le scie meteoriche sono la classica bianco-azzurra e la rosso-sono la classica bianco-azzurra e la rosso-giallina fino a sfumare a colorazioni tendenti al giallina fino a sfumare a colorazioni tendenti al verde pallido.verde pallido.

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Per la peculiarità che Per la peculiarità che hanno gli elementi della hanno gli elementi della tavola periodica di tavola periodica di bruciare generando bruciare generando fiamme di diverse fiamme di diverse componenti cromatiche componenti cromatiche sarebbe possibile, in linea sarebbe possibile, in linea teorica, stimare molto teorica, stimare molto grossolanamente la grossolanamente la composizione degli composizione degli oggetti osservati oggetti osservati semplicemente semplicemente osservandoli; dove osservandoli; dove l’avverbio l’avverbio “grossolanamente” rende “grossolanamente” rende bene l’idea della qualità bene l’idea della qualità della stima poiché il lasso della stima poiché il lasso di tempo in cui si verifica di tempo in cui si verifica un evento meteorico in un evento meteorico in cielo di solito è cielo di solito è brevissimo e va da brevissimo e va da frazioni di secondo a frazioni di secondo a qualche secondo.qualche secondo.

..

(nell’immagine qui sopra si (nell’immagine qui sopra si evidenzia la scia di una classica evidenzia la scia di una classica Perseide, notiamo la colorazione Perseide, notiamo la colorazione molto intensa bianco-azzura dei molto intensa bianco-azzura dei residui rocciosi più avanzati e residui rocciosi più avanzati e quella meno luminosa della zona quella meno luminosa della zona terminale della scia tendente al terminale della scia tendente al rosso-giallino). rosso-giallino).

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Non tutti sanno che per avvistare le meteore non Non tutti sanno che per avvistare le meteore non bisogna attendere le date in cui si verificano i principali bisogna attendere le date in cui si verificano i principali sciami meteorici annuali, ma esse cadono con costanza sciami meteorici annuali, ma esse cadono con costanza 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Le stime sugli impatti 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Le stime sugli impatti meteorici attribuiscono un tasso orario “base” valido in meteorici attribuiscono un tasso orario “base” valido in ogni momento dell’anno di circa 2-3 eventi per ora, ogni momento dell’anno di circa 2-3 eventi per ora, distribuiti casualmente nell’intera volta celeste. Benché distribuiti casualmente nell’intera volta celeste. Benché questo valore orario sia modesto e soprattutto questo valore orario sia modesto e soprattutto “statistico” non è raro osservare quelli che vengono “statistico” non è raro osservare quelli che vengono definiti “eventi isolati”. Si stima che ogni giorno definiti “eventi isolati”. Si stima che ogni giorno cadono sulla Terra oltre 400 tonnellate di polveri cadono sulla Terra oltre 400 tonnellate di polveri interplanetarie, ma a causa della loro dimensione solo interplanetarie, ma a causa della loro dimensione solo una piccola parte si trasforma in meteore producendo una piccola parte si trasforma in meteore producendo una scia osservabile. Inoltre molte di esse impattano di una scia osservabile. Inoltre molte di esse impattano di giorno disperdendo la propria energia luminosa nel giorno disperdendo la propria energia luminosa nel bagliore del cielobagliore del cielo

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6 –6 – ORIENTAZIONE ORIENTAZIONE DELLE SCIE DELLE SCIE

METEORICHEMETEORICHE

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(nell’immagine qui sopra, ottenuta (nell’immagine qui sopra, ottenuta mediante una fotografia a lunga mediante una fotografia a lunga esposizione centrata sul radiante dello esposizione centrata sul radiante dello sciame, si evidenzia chiaramente sciame, si evidenzia chiaramente questo fenomeno: il cerchietto rosso e questo fenomeno: il cerchietto rosso e il suo punto centrale, rappresentano il suo punto centrale, rappresentano rispettivamente la “circonferenza rispettivamente la “circonferenza ideale” e il radiante sovra citati, le scie ideale” e il radiante sovra citati, le scie meteoriche bianche che contornano meteoriche bianche che contornano l’immagine sembrano irradiarsi da un l’immagine sembrano irradiarsi da un unico punto e disporsi paralleli ai raggi unico punto e disporsi paralleli ai raggi della circonferenza).della circonferenza).

Nell’osservazione pratica Nell’osservazione pratica dei principali sciami si osserva dei principali sciami si osserva un fatto a prima vista curioso: un fatto a prima vista curioso: le meteore sembrano le meteore sembrano irradiarsi lungo i raggi di una irradiarsi lungo i raggi di una circonferenza ideale che ha circonferenza ideale che ha come centro il radiante dello come centro il radiante dello sciame. La spiegazione di sciame. La spiegazione di questo fenomeno risiede nel questo fenomeno risiede nel fatto che gli effetti prospettici fatto che gli effetti prospettici fanno sì che le meteore, che fanno sì che le meteore, che stanno viaggiando lungo stanno viaggiando lungo cammini paralleli nello spazio, cammini paralleli nello spazio, appaiano irradiarsi da un appaiano irradiarsi da un singolo punto nel cielo, il singolo punto nel cielo, il radiante per l'appunto. radiante per l'appunto. Questo punto ha valenza Questo punto ha valenza esclusivamente empirica che esclusivamente empirica che deriva dall’osservazione deriva dall’osservazione visuale, non ha nessuna visuale, non ha nessuna spiegazione scientifica se non spiegazione scientifica se non quella di coincidere con la quella di coincidere con la direzione del moto della direzione del moto della Terra. Ossia quest’ultima, Terra. Ossia quest’ultima, percorrendo la sua orbita percorrendo la sua orbita nello spazio, va letteralmente nello spazio, va letteralmente “incontro” alle nubi che “incontro” alle nubi che contengono le future meteore.contengono le future meteore.

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7 – 7 – SCIA DI SCIA DI IONIZZAZIONEIONIZZAZIONE

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Durante l'ingresso di una meteora nell'atmosfera Durante l'ingresso di una meteora nell'atmosfera superiore, le molecole atmosferiche vengono eccitate dal superiore, le molecole atmosferiche vengono eccitate dal passaggio della meteora e si crea una scia di ionizzazione. passaggio della meteora e si crea una scia di ionizzazione. Tali scie possono persistere anche per 45 minuti. Piccoli Tali scie possono persistere anche per 45 minuti. Piccoli meteoroidi delle dimensioni di granelli di sabbia entrano meteoroidi delle dimensioni di granelli di sabbia entrano nell'atmosfera costantemente, e quindi le scie di nell'atmosfera costantemente, e quindi le scie di ionizzazione possono essere trovate continuamente ionizzazione possono essere trovate continuamente nell'atmosfera superiore. nell'atmosfera superiore.

Le meteore di notevoli Le meteore di notevoli dimensioni possono dimensioni possono lasciarsi dietro scie di lasciarsi dietro scie di ionizzazione molto lunghe, ionizzazione molto lunghe, che possono anche che possono anche interagire con il campo interagire con il campo magnetico terrestre. magnetico terrestre. Quando la scia si dissipa, Quando la scia si dissipa, possono essere rilasciati possono essere rilasciati diversi megawatt di energia diversi megawatt di energia elettromagnetica, con un elettromagnetica, con un picco dello Spettro di picco dello Spettro di potenza nelle frequenze potenza nelle frequenze audio. Curiosamente, anche audio. Curiosamente, anche se le onde sono se le onde sono elettromagnetiche, possono elettromagnetiche, possono essere sentite: sono essere sentite: sono abbastanza potenti da far abbastanza potenti da far vibrare erba, piante, vibrare erba, piante, occhiali, capelli ricci e altri occhiali, capelli ricci e altri materiali.materiali.

Quadro di Friedric Edwin ChurchQuadro di Friedric Edwin Church

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8 –8 – CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE DELLA METEORADELLA METEORA

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Una meteora molto brillante viene chiamata Una meteora molto brillante viene chiamata bolide. L'International Meteor Organization bolide. L'International Meteor Organization (IMO) definisce bolide una meteora di (IMO) definisce bolide una meteora di magnitudine apparente pari a -3 o più magnitudine apparente pari a -3 o più luminosa. D'altra parte, la sezione meteore luminosa. D'altra parte, la sezione meteore della British Astronomical Association ha una della British Astronomical Association ha una definizione molto più rigorosa, indicando definizione molto più rigorosa, indicando come limite inferiore una magnitudine pari a -come limite inferiore una magnitudine pari a -5.5.

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9 – 9 – CONSEGUENZE CONSEGUENZE DELL’IMPATTODELL’IMPATTO

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Se non si è già dissolto Se non si è già dissolto nell'aria, la meteora rallenta nell'aria, la meteora rallenta fino a 3 km/s, l'ablazione e fino a 3 km/s, l'ablazione e l'emissione di luce cessano, l'emissione di luce cessano, entrando così nella fase di volo entrando così nella fase di volo buio; se il meteora sopravvive al buio; se il meteora sopravvive al transito nell'atmosfera e allo transito nell'atmosfera e allo schianto sulla superficie, schianto sulla superficie, l'oggetto risultante è chiamato l'oggetto risultante è chiamato meteorite e colpendo la Terra meteorite e colpendo la Terra può produrre un cratere può produrre un cratere meteoritico. Il materiale meteoritico. Il materiale terrestre fuso "schizzato" fuori terrestre fuso "schizzato" fuori da un cratere, si chiama da un cratere, si chiama impattite. Le particelle di impattite. Le particelle di polvere meteoriche rilasciate da polvere meteoriche rilasciate da meteoriti in caduta possono meteoriti in caduta possono persistere nell'atmosfera per persistere nell'atmosfera per diversi mesi. Possono avere diversi mesi. Possono avere effetti sul clima, diffondendo effetti sul clima, diffondendo radiazioni elettromagnetiche e/o radiazioni elettromagnetiche e/o catalizzando reazioni chimiche catalizzando reazioni chimiche nell'atmosfera superiore.nell'atmosfera superiore.

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10 – 10 – CONTRIBUTI CONTRIBUTI UMANIUMANI

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In ultima analisi è doveroso In ultima analisi è doveroso inoltre precisare un altro inoltre precisare un altro

concetto importante: concetto importante: cinquanta anni di conquista cinquanta anni di conquista

dello spazio da parte di dello spazio da parte di sonde robotizzate e satelliti sonde robotizzate e satelliti hanno prodotto intorno alla hanno prodotto intorno alla Terra una “costellazione” Terra una “costellazione” formata da una miriade di formata da una miriade di

pezzi e detriti che oggi pezzi e detriti che oggi vengono definiti col termine vengono definiti col termine

poco fantasioso di poco fantasioso di “spazzatura spaziale”. “spazzatura spaziale”. Questi detriti orbitano Questi detriti orbitano

intorno alla terra su orbite intorno alla terra su orbite instabili che spesso instabili che spesso

generano collisioni; per generano collisioni; per questo motivo molte di questo motivo molte di

quelle che si pensano essere quelle che si pensano essere meteore sono in realtà meteore sono in realtà componenti dei razzi componenti dei razzi

sganciati, satelliti ormai sganciati, satelliti ormai inutilizzati, pezzi che inutilizzati, pezzi che

vengono persi durante le vengono persi durante le missioni di manutenzione missioni di manutenzione extraveicolare, ecc., che extraveicolare, ecc., che

rientrando nell’atmosfera rientrando nell’atmosfera generano lo stesso fenomeno generano lo stesso fenomeno

delle meteore: ossia delle meteore: ossia bruciano dando vita ad una bruciano dando vita ad una

scia luminosa. scia luminosa.

(qui sopra possiamo notare gli ultimi istanti di (qui sopra possiamo notare gli ultimi istanti di vita della MIR, subito dopo il rientro in vita della MIR, subito dopo il rientro in atmosfera la stazione si è disintegrata atmosfera la stazione si è disintegrata velocemente scindendosi in vari frammenti velocemente scindendosi in vari frammenti prima di consumarsi del tutto, quest’immagine prima di consumarsi del tutto, quest’immagine è stata scattata dalle isole Figi)è stata scattata dalle isole Figi)

Page 33: LE METEORE Caratteristiche generali Francesco Sacchetti IISS Mattei – Rosignano S. (LI) Slide N. 36 SCIENZE della TERRA ASTRONOMIA IV Liceo Tecnologico.

Forse qualcuno di voi ricorda le immagini del rientro della MIR, la Forse qualcuno di voi ricorda le immagini del rientro della MIR, la stazione spaziale sovietica. Il governo russo, visti gli enormi costi di stazione spaziale sovietica. Il governo russo, visti gli enormi costi di gestione e l’ormai considerevole età della stazione (15 anni), decise nel gestione e l’ormai considerevole età della stazione (15 anni), decise nel 2001 di dismettere la gloriosa MIR mediante (per usare il temine 2001 di dismettere la gloriosa MIR mediante (per usare il temine tecnico) “affondamento” nell’atmosfera; ebbene una struttura tecnico) “affondamento” nell’atmosfera; ebbene una struttura metallica imponente come la MIR da 135 tonnellate di stazza produsse metallica imponente come la MIR da 135 tonnellate di stazza produsse nell’atmosfera, il 23 marzo 2001, un fantastico spettacolo “meteorico” nell’atmosfera, il 23 marzo 2001, un fantastico spettacolo “meteorico” composto da frammenti multipli di dimensioni considerevoli. I pochi composto da frammenti multipli di dimensioni considerevoli. I pochi frammenti che non si consumarono del tutto nell’atmosfera frammenti che non si consumarono del tutto nell’atmosfera precipitarono, in maniera controllata, in pieno Oceano Pacifico.precipitarono, in maniera controllata, in pieno Oceano Pacifico.

La Mir nell'orbita terrestreLa Mir nell'orbita terrestre Il logo della Mir Il logo della Mir

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11 –11 – LA NOTTE DI SAN LA NOTTE DI SAN LORENZOLORENZO

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La notte di san Lorenzo (10 agosto) è tradizionalmente associato al La notte di san Lorenzo (10 agosto) è tradizionalmente associato al fenomeno delle stelle cadenti, considerate evocative dei carboni fenomeno delle stelle cadenti, considerate evocative dei carboni ardenti su cui il santo fu martirizzato. In effetti, in quei giorni, la Terra ardenti su cui il santo fu martirizzato. In effetti, in quei giorni, la Terra attraversa lo sciame meteorico delle Perseidi e l'atmosfera è attraversa lo sciame meteorico delle Perseidi e l'atmosfera è attraversata da un numero di piccole meteore molto più alto del attraversata da un numero di piccole meteore molto più alto del normale. Il fenomeno risulta particolarmente visibile alle nostre normale. Il fenomeno risulta particolarmente visibile alle nostre latitudini in quanto il cielo estivo è spesso sereno. Celebre la poesia di latitudini in quanto il cielo estivo è spesso sereno. Celebre la poesia di Giovanni Pascoli, che interpreta la pioggia di stelle cadenti come Giovanni Pascoli, che interpreta la pioggia di stelle cadenti come lacrime celesti, intitolata appunto, dal giorno dedicato al santo, lacrime celesti, intitolata appunto, dal giorno dedicato al santo, X X agostoagosto::

« San Lorenzo, io lo « San Lorenzo, io lo so perché tantoso perché tantodi stelle per l'aria di stelle per l'aria tranquillatranquillaarde e cade, perché arde e cade, perché si gran piantosi gran piantonel concavo cielo nel concavo cielo sfavilla... »sfavilla... »

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Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione

E ricordatevi…!E ricordatevi…!

… … Da oltre mezzo secolo i bambini, i ragazzi e i Da oltre mezzo secolo i bambini, i ragazzi e i giovani vengono obbligati a starsene seduti, tra giovani vengono obbligati a starsene seduti, tra scuola e compiti, circa otto ore al giorno, e che, scuola e compiti, circa otto ore al giorno, e che, alla fine dei loro corsi di studi, a qualsiasi alla fine dei loro corsi di studi, a qualsiasi domanda culturale, il loro sguardo vaga smarrito domanda culturale, il loro sguardo vaga smarrito o si esprime in un “boh!”o si esprime in un “boh!”

Silvano Agosti, Lettere dalla Kirghisia, 2004Silvano Agosti, Lettere dalla Kirghisia, 2004

FRANCESCO SACCHETTIFRANCESCO SACCHETTI

44° ° AL IISS “MATTEI”AL IISS “MATTEI”

FINE della LEZIONE FINE della LEZIONE Le METEORELe METEORE