PROCEDURA PREGEO vers.10.6.1 APAG 2.12 RISOLUZIONE n. 1/E … · 2020-03-03 · PROCEDURA PREGEO...

PROCEDURA PREGEO vers.10.6.1 – APAG 2.12

RISOLUZIONE n. 1/E del 07 gennaio 2020

Approvazione automatica degli atti di aggiornamento del

Catasto terreni con contestuale aggiornamento della mappa

e dell’archivio censuario. Risoluzione di accompagnamento

alla procedura Pregeo 10 versione 10.6.1 – APAG 2.12


30 g

iugno 2

020

07 g

ennaio

2020

PERIODO DI TRANSIZIONE

PREGEO vers.10.6

PREGEO vers.10.6.1

SOLO

PREGEO 10.6.1

• implementazione di nuove funzionalità e servizi al fine di agevolare la

predisposizione degli atti di aggiornamento da parte dei tecnici

redattori (possibilità di richiedere su Sister il libretto delle misure di un

atto geometrico di aggiornamento approvato);


PRINCIPALI OBIETTIVI DELLA NUOVA PROCEDURA

• integrazione di controlli direttamente nella procedura Pregeo, anche

nell’ottica della migrazione alla nuova piattaforma SIT che andrà a

sostituire, nel corrente anno, l’attuale piattaforma Territorio Web;

• estensione dell’informatizzazione dei flussi documentali (introduzione

di un nuovo atto di aggiornamento, nell’ambito della Macro-Categoria

Speciale, denominato RT - “Rappresentazione Particolarità

Topografiche”);


PRINCIPALI OBIETTIVI DELLA NUOVA PROCEDURA

• estensione della modalità telematica di trasmissione alla quasi totalità

degli atti geometrici di aggiornamento (ivi compresi gli atti geometrici a

rettifica di atti precedenti e gli atti geometrici in sostituzione di un atto

reso inidoneo per l’aggiornamento del catasto).


1) Sottoscrizione atti di aggiornamento in caso di persone giuridiche

NUOVE FUNZIONALITA’

NUOVE FUNZIONALITA’

SERVIZIO TELEMATICO SISTER

2) Richiesta libretto delle misure di un atto precedentemente approvato

3) Presentazione telematica di un atto a rettifica di un atto precedente

4) Presentazione telematica di un atto in sostituzione di un atto reso

inidoneo per l’aggiornamento del catasto


5) Macro Categoria Speciale: Rappresentazione Particolarità Topografiche

RT

NUOVO ATTO

DI AGGIORNAMENTO NUOVE FUNZIONALITA’

CONTROLLI AUTOMATICI

6) Particelle con destinazione «fabbricati rurali»

7) Tipi Mappali su particelle del CT già censite al CF

8) Controlli di coerenza sulle superfici censuarie

9) Controlli sulle superfici censuarie delle particelle catastali derivate

10) Controlli sulla superficie reale delle particelle catastali

1. SOTTOSCRIZIONE ATTI DI AGGIORNAMENTO IN CASO DI PERSONE GIURIDICHE

Nel caso di particelle intestate a persone giuridiche è stata implementata una apposita

funzionalità che permette di inserire il nominativo della persona fisica che sottoscrive l’atto

di aggiornamento con l’indicazione della relativa veste giuridica.




PERSONA CHE

SOTTOSCRIVE

L’ATTO

• Nome

• Cognome

• Luogo di

nascita

• Data di

nascita

• CF

IN QUALITA’ DI



Pagina

INFORMAZIONI

GENERALI

nel caso siano

presenti persone

giuridiche

2. RICHIESTA LIBRETTO DELLE MISURE DI UN ATTO PRECEDENTEMENTE

APPROVATO

Il servizio può essere espletato anche attraverso il canale telematico SISTER senza

pagamento di alcun tributo o diritto.


FRONT OFFICE UP-T

CANALE TELEMATICO

SISTER MODELLO 19T

+

MODELLO 138 Nel primo anno di attivazione il

rilascio telematico dei libretti è

limitato ad un massimo di 5 libretti

mensili per singolo tecnico

richiedente


APPROVATO



APPROVATO


Specificare sempre

MOTIVAZIONE:

- Predisposizione atto di

aggiornamento secondo la

circ.2/88 es.3

- Predisposizione atto a

rettifica

- Azione di regolamento dei

confini


APPROVATO


Allegare PDF con modelli

- Mod.19T: Richiesta di

accesso formale ai

documenti amministrativi

di natura catastale

+

- Mod.138: Delega


APPROVATO


Per

conto di

……..

3. PRESENTAZIONE TELEMATICA DI UN ATTO A RETTIFICA DI UN ATTO PRECEDENTE

Gli ATTI A RETTIFICA (categoria TR) appartenenti alla Macro Categoria «Speciale» sono

inviati telematicamente con la stessa modalità della Macro Categoria «Ordinaria» ma sono

esclusi dall’approvazione automatica continuano ad essere approvati dal tecnico

dell’Ufficio.


TRIBUTI SPECIALI CATASTALI

IMPOSTA DI BOLLO

L’ATTO A RETTIFICA TR è assoggettato al pagamento

3. PRESENTAZIONE TELEMATICA DI UN ATTO A RETTIFICA DI UN ATTO PRECEDENTE


4. PRESENTAZIONE TELEMATICA DI UN ATTO IN SOSTITUZIONE DI UN ATTO RESO

INIDONEO PER L’AGGIORNAMENTO DEL CATASTO

E’ possibile presentare un ATTO DI AGGIORNAMENTO in sostituzione di un precedente

atto reso inidoneo all’aggiornamento.

RESTA VALIDO IL PAGAMENTO GIA’ EFFETTUATO CON L’ATTO ANNULLATO

Circolare n.1/2010


ESENZIONE TRIBUTI

ESENZIONE IMPOSTA DI BOLLO

NUOVO ESTRATTO DI MAPPA

ESENTE DA TRIBUTI E BOLLO




INDICARE NUMERO DI PROTOCOLLO DELL’ATTO

PREGRESSO DA SOSTITUIRE E IL NUMERO DI

PROTOCOLLO DELL’ESTRATTO DI MAPPA UTILIZZATO

NEL MEDESIMO ATTO PREGRESSO




INVIO DELL’ATTO A

TITOLO GRATUITO

5. MACRO CATEGORIA SPECIALE:

RAPPRESENTAZIONE PARTICOLARITA’ TOPOGRAFICHE RT

Utilizzata per rappresentare quelle particolarità topografiche per le quali non risulta

obbligatoria la presentazione di un Tipo Mappale o di un Tipo di Frazionamento, se la parte

non intende proseguire nella dichiarazione al CEU.


CIMITERI

(cod.205)

CAVALCAVIA

ELETTRODOTTI

AEREI

STRADE

INTERPODERALI

INVASI

D’ACQUA

LUOGHI DI CULTO

(cod.276 e 510)

FABBRICATO

DIRUTO

Se la parte intende presentare successiva dichiarazione al CEU sono

da utilizzarsi le procedure previste per il Tipo Mappale



COME VA PRESENTATA?


Modello 26 CARTACEO da presentare al Front Office dell’UP-T

+ Atto di aggiornamento PREGEO su file (firmato digitalmente) e stampa

ESTRATTO DI MAPPA

AUTO-ALLESTITO

ESTRATTO DI MAPPA

DALLA BANCA DATI

GRATUITO

A PAGAMENTO



L’ATTO RT (rosso tratteggiato) NON PUO’ ESSERE UTILIZZATO PER EFFETTUARE

AGGIORNAMENTI CHE RICHIEDONO LA PRESENTAZIONE DEL TIPO MAPPALE

OPERAZIONI POSSIBILI


Inserimento/modifica di

particolarità topografiche

Costruzione/ampliamento/demolizione

di fabbricati adibiti al culto o a funzioni

cimiteriali

Fusione fra particelle non urbane con

stessa qualità, classe e intestazione




RIGA 0

CATEGORIA

SPECIALE




ESEMPIO

inserimento di una linea

tratteggiata e ampliamento

di un fabbricato adibito a

funzioni cimiteriali (cod.205)


RAPPRESENTAZIONE PARTICOLARITA’ TOPOGRAFICHE "RT"


ESEMPIO

inserimento di una linea

tratteggiata e ampliamento

di un fabbricato adibito a

funzioni cimiteriali (cod.205)

6. PARTICELLE CON DESTINAZIONE «FABBRICATI RURALI»

Atti di aggiornamento riguardanti particelle con codice 279 (Fabbricato Rurale) o 281

(Fabbricato Rurale diviso in subalterni)

COSA ACCADE ALLE PARTICELLE DERIVATE


Sulla p.lla

INSISTE un

fabbricato

La particella non puo’ mantenere la

destinazione "originaria" ma va variata in:

•Cod.282 (Ente urbano) – no fabbr. rurali

•Cod.278 (Fabbricato Promiscuo) – almeno

un sub rurale rimane attivo

Sulla p.lla

NON

INSISTE un

fabbricato

E’ consentito mantenere cod. 279 o 281.

Successivamente verrà variata d’Ufficio in

273 (Area Rurale) Si consiglia alla parte di presentare direttamente DocTe per

l’assegnazione della qualità definitiva, evitando il doppio passaggio

7. TIPI MAPPALI SU PARTICELLE DEL CT GIA’ CENSITE AL CF

La nuova versione di PREGEO consente la predisposizione dei Tipi Mappali che

interessano particelle con destinazione diversa da "Ente Urbano-cod.282" o "Fabbricato

Promiscuo-cod.278" sulle quali sono però presenti unità immobiliari censite al C.F.

appartenenti allo stesso possessore iscritto al C.T.

E’ POSSIBILE MANTENERE LO STESSO IDENTIFICATIVO CATASTALE PURCHE’ SIA

INSERITA, NELL’ATTO GEOMETRICO DI AGGIORAMENTO, LA SEGUENTE

DICHIARAZIONE:


7. TIPI MAPPALI SU PARTICELLE DEL CT GIA’ CENSITE AL CF


8. CONTROLLI DI COERENZA SULLE SUPERFICI CENSUARIE

E’ stato inserito un controllo che consente di verificare che le superfici censuarie dei diversi

schemi siano coerenti, ovvero che la superficie di una particella "originaria" di uno schema

successivo corrisponda alla superficie della medesima particella nel precedente schema in

cui è stata trattata.

Il controllo viene inoltre eseguito sulla superficie di una particella catastale generata da un

lotto in uno schema precedente, analizzando la somma delle particelle costituenti il lotto

stesso.

VIENE QUINDI INIBITA LA PRODUZIONE DEL MODELLO NEL CASO SIA ATTRIBUITA

AD UNA PARTICELLA UNA SUPERFICIE INCOERENTE CON QUELLA PRESENTE IN

ALTRI SCHEMI


8. CONTROLLI DI COERENZA SULLE SUPERFICI CENSUARIE


Mod 3SPC

Mod 51FTP

Mod M31FU

9. CONTROLLI SULLE SUPERFICI CENSUARIE DELLE PARTICELLE CATASTALI

DERIVATE

Rilevamento di eventuali incongruenze tra superfici censuarie e cartografiche; si attiva solo

se tutte le particelle catastali "derivate" di una particella "originaria" presentano superfici

nominali SN

CONTROLLO NON BLOCCANTE – utile segnalazione ai tecnici redattori


CARTOGRAFICO CENSUARIO

VS

10. CONTROLLI SULLA SUPERFICIE REALE DELLE PARTICELLE CATASTALI

RIGA DI TIPO 7

Per ogni contorno chiuso:

• Indicare gli identificativi della particella "madre" e della particella "derivata

• Indicare il SUFFISSO corrispondente


SUFFISSO

+

+ -

FABBRICATO contorno esterno

FABBRICATO contorno interno

-

PARTICELLA contorno esterno

PARTICELLA contorno interno

Tipo Mappale con inserimento di fabbricato


AAA

AAB

1075 1 2

3 4

Sono necessarie 2 RIGHE di tipo 7:

La prima identifica il contorno

esterno della particella

La seconda identifica il fabbricato

(SUFFISSO +)

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA|1075|

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA+|1075|

AAA superficie reale SR

AAB superficie nominale SN

AAA+

Tipo Mappale con inserimento di fabbricato graffato alla particella


AAA

1075 1 2

3 4

E’ necessaria una sola RIGA di tipo 7:

identifica il fabbricato (SUFFISSO +)

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA+|1075|

AAA superficie nominale SN

AAA+

S

Frazionamento con successiva fusione di particelle aventi SN


698

AAB

AAA

AAI

1032

AAC

AAJ

AAE

AAF AAK AAD

AAH

711 710



7|5|2|1|8|9|RC|AAB|698|

7|0|2|NC|

7|5|9|2|NC|AAC|1032|

7|0|3|4|9|RC|

7|6|8|9|4|5|6|7|8|RC|AAD|

698

AAB

AAA

AAI

1032

AAC

AAE

AAF AAK AAD

AAH

711 710

AAJ

1 2 3

4

5 6 7

8 9 AAB superficie reale SR

AAA

AAE superficie nominale SN

AAF

AAH

AAC superficie reale SR

AAD superficie reale SR



698

AAB

AAA 1032

AAC

AAE

AAF

AAD

711 710

1 2 3

4

5 6 7

8 9

1

2

Frazionamento di particella avente un contorno interno non rilevato


33

8

AAB 7|7|1|2|3|4|5|6|1|RC|AAA|33|

Particella derivata AAA con:

Contorno esterno rilevato

Contorno interno non rilevato


AAB superficie nominale SN

1

2

4

5 3

6

Tipo Mappale con inserimento di fabbricato graffato avente un cortile interno


AAA

1075

1 2

3 4

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA+|1075|

7|5|5|6|7|8|5|RC|AAA+ -|1075| 5

6 7

8


Fabbricato graffato alla particella

con cortile interno

S S

AAA+

AAA+-

Tipo Mappale con inserimento di fabbricato avente un cortile interno


AAA

1075

1 2

3 4

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA|1075|

7|5|1|2|3|4|1|RC|AAA+|1075|

7|5|5|6|7|8|5|RC|AAA+ -|1075|

5

6 7

8

Fabbricato costituente particella

con cortile interno

AAB

AAA superficie reale SR

AAB superficie nominale SN S

AAA+

AAA+-

Frazionamento e successiva fusione in 2 lotti +

inserimento fabbricati graffati con cortile interno

CASO 4

Particelle oggetto di frazionamento e alcune porzioni derivate sono state fuse in 2 lotti urbani contenenti

fabbricati alla particella interamente rilevata deve essere attribuita la superficie reale SR


AAA

AAB

AAC 877 879

Frazionamento e successiva fusione in 2 lotti +

inserimento fabbricati graffati con cortile interno

CASO 4


SUFFISSO +

+ -

FABBRICATO contorno esterno

FABBRICATO contorno interno

Frazionamento + inserimento fabbricato

CASO 5

Particella oggetto di frazionamento e alcune porzioni sono state interamente rilevate alle

particelle interamente rilevata deve essere attribuita la superficie reale SR


AAA

AAB

AAC

AAD

1

2

877

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