apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il...

26
-MSGR - 14 PESARO - 1 - 05/03/15-N: €1,20* ANNO 137- N˚ 63 ITALIA Sped. Abb. Post. legge 662/85 art.2/19 Roma Pesaro Giovedì 5 Marzo 2015 • S. Adriano IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT Coppa Italia Grandi manovre Centrodestra senza progetto alternativo al Carroccio Silvia Barocci S ulla giustizia la maggio- ranza di governo si spacca. Non è una giornata facile per il ministro della Giusti- zia Andrea Orlando, che im- maginava di vedere presto il primo sì ai disegni di legge su prescrizione e anticorruzione. A pag. 7 dal nostro inviato Marco Conti MOSCA A l dialogo diretto con Mo- sca Matteo Renzi non in- tende rinunciare. Specie dopo aver constatato co- me l’Europa viaggia in ordine sparso. A pag. 4 ROMA In arrivo una stretta sul decoro nelle città. Il Viminale sta studiando la possibilità di af- fidare maggiori poteri a questo- ri e prefetti, cioè di dar loro la possibilità di intervenire su te- mi che vanno dalla prostituzio- ne all’accattonaggio, passando per i locali notturni troppo ru- morosi. Poteri analoghi a quelli del Daspo, il provvedimento con il quale i questori, su indica- zione dei prefetti, possono vieta- re l’ingresso allo stadio ad alcu- ni tifosi. Si potrebbe così impe- dire ad alcune persone di acce- dere in determinate zone della città o a un locale di tenere il vo- lume della musica troppo alto. Menafra a pag. 15 La stretta sul decoro: Daspo per prostitute e mendicanti ` Allo studio del Viminale la norma applicata agli ultrà violenti ` L’allarme dei Caf: non vogliamo pagare noi per le dichiarazioni sbagliate o fraudolente ` Per evitare la stangata molte denunce verranno rifiutate. Previsto l’aumento delle tariffe Migranti, la proposta choc Ue «Cooperiamo con i dittatori» Non basta Klose la Lazio raggiunta dal Napoli: 1-1 Servizi nello Sport La polemica Masterchef, guerra Sky-Mediaset dopo le rivelazioni sul vincitore Cavazzuti a pag. 31 È bufera in Veneto Tosi spacca la Lega: nasce nuovo gruppo VERGINE, INIZIA UN NUOVO CAPITOLO Errori nei 730, rischio caos Corruzione Scontro sulla prescrizione lunga I centristi: «18 anni sono troppi» Canale di Sicilia, barcone si ribalta: 10 morti L’incontro di Mosca Oggi la missione di Renzi da Putin Obiettivi: intesa su Libia e sanzioni Buongiorno, Vergine! È arrivata la vostra Luna piena, risplende nel cielo questa sera alle 19, un tuffo nel mare dell’amore e della passione. Le persone sole hanno la prima possibilità del 2015 di incontrare qualcuno che saprà pronunciare le parole giuste. Se non sarà amore sarà un’avventura. Luna è contrastata da Saturno, succede per la prima volta dopo molti anni, ma insieme alle difficoltà questo è uno stimolo straordinario per iniziare un nuovo capitolo. Auguri. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’oroscopo a pag. 37 ROMA Allarme dei Caf per la nuova dichiarazione dei reddi- ti precompilata. La Consulta dei centri di assistenza fiscale ha evidenziato che «la riforma sposta sui centri di assistenza l’intera responsabilità legale sul contenuto delle dichiara- zioni. Il Caf dovrà accollarsi il peso di imposte in più da ver- sare, sanzioni e interessi colle- gati a un 730 sbagliato o frau- dolento». Per evitare la stanga- ta molte denunce verranno perciò rifiutate. Si rischia l’au- mento delle tariffe. Bassi e Di Branco alle pag. 2 e 3 Lucio Galluzzo I n 8 distinti interventi, la Guardia Costiera nelle ultime 24 ore ha tratto in salvo a ri- dosso della costa libica 1035 persone e recuperato i corpi di 10 annegati per il capovolgi- mento di un battello. E il com- missario europeo all’Immigra- zione, Dimitris Avramopoulos, ha affermato: «Se è necessario la Ue, per fermare le stragi, do- vrà collaborare anche con regi- mi dittatoriali». A pag. 13 Renato Pezzini O ra anche Matteo Salvini co- mincia a preoccuparsi per ciò che potrebbe accadere al- la Lega Nord in Veneto. La sensazione che Flavio Tosi sia or- mai con un piede fuori dal parti- to lo spinge perfino a prometter- gli un futuro radioso: «Oggi Fla- vio è un eccellente sindaco di Ve- rona, e sono sicuro che all’inter- no della Lega, e nel rispetto delle identità e delle diversità di vedu- te, ci sia tanto spazio per lui nel futuro» dice a Radio Padania. Un invito a non sbattere la porta. A pag. 11 Alessandro Campi C i si chiede con insistenza quale possa essere il futuro del centrodestra italiano, oggi alle prese con profon- de divisioni personali e politi- che. L’unica certezza è che per come lo inventò Berlusconi - raccogliendo tutti gli italiani che assimilavano la sinistra al comunismo - esso è finito per sempre. Viveva del suo cari- sma, della sua forza creativa e della sua potenza economica, fatalmente intaccati dal tra- scorrere del tempo e dagli acci- denti giudiziari. Quel centrodestra era anche il frutto di una legge elettorale che ne aveva favorito l’aggrega- zione nel quadro di una divisio- ne bipolare che l’attuale geo- grafia parlamentare ha scon- volto. Esso inoltre più che un programma d’azione o una cul- tura di governo era un uomo, uno stile, un’antropologia, una mentalità, che per un parados- so della storia hanno finito per fecondare a sinistra, come di- mostra l’emergere dell’astro renziano nel solco di quelle che furono le caratteristiche essen- ziali del berlusconismo: l’otti- mismo, la baldanza giovanili- stica, l’ansia di rinnovamento perpetuo, il decisionismo, la po- litica del corpo, l’uso di un lin- guaggio immediato, semplice e immaginifico, un modo irritua- le e tutto personalistico di stare al potere e di gestirlo. Il centrodestra è stato, a guardarlo in prospettiva stori- ca, una formula brillante che non ha resistito al declino del suo inventore. Ovvero una novi- tà nella storia dell’Italia repub- blicana che si è risolta in un’oc- casione persa allorché è fallito il progetto. Continua a pag. 24 TUTTO IL MEGLIO DI ROMA IN UN’APP

Transcript of apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il...

Page 1: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 1 - 05/03/15-N:

€1,20* ANNO 137- N˚ 63ITALIA

Sped. Abb. Post. legge 662/85 art.2/19 RomaPesaro

Giovedì 5 Marzo 2015 • S. Adriano IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

Coppa Italia

Grandi manovre

Centrodestrasenza progettoalternativoal Carroccio

Silvia Barocci

Sulla giustizia la maggio-ranza di governo si spacca.Non è una giornata facileper il ministro della Giusti-

zia Andrea Orlando, che im-maginava di vedere presto ilprimo sì ai disegni di legge suprescrizione e anticorruzione.

A pag. 7

dal nostro inviatoMarco Conti

MOSCA

Al dialogo diretto con Mo-sca Matteo Renzi non in-tende rinunciare. Speciedopo aver constatato co-

me l’Europa viaggia in ordinesparso. A pag. 4

ROMA In arrivo una stretta suldecoro nelle città. Il Viminalesta studiando la possibilità di af-fidaremaggiori poteri a questo-ri e prefetti, cioè di dar loro lapossibilità di intervenire su te-mi che vanno dalla prostituzio-ne all’accattonaggio, passandoper i locali notturni troppo ru-morosi. Poteri analoghi a quellidel Daspo, il provvedimentocon il quale i questori, su indica-zione dei prefetti, possono vieta-re l’ingresso allo stadio ad alcu-ni tifosi. Si potrebbe così impe-dire ad alcune persone di acce-dere in determinate zone dellacittà o a un locale di tenere il vo-lumedellamusica troppo alto.

Menafraapag. 15

La stretta sul decoro: Daspoper prostitute e mendicanti`Allo studio del Viminale la norma applicata agli ultrà violenti

`L’allarme dei Caf: non vogliamo pagare noi per le dichiarazioni sbagliate o fraudolente`Per evitare la stangata molte denunce verranno rifiutate. Previsto l’aumento delle tariffe

Migranti, la proposta choc Ue«Cooperiamo con i dittatori»

Non basta Klosela Lazio raggiuntadal Napoli: 1-1Servizi nello Sport

La polemicaMasterchef, guerraSky-Mediasetdopo le rivelazionisul vincitoreCavazzuti a pag. 31

È bufera in VenetoTosi spacca la Lega:nasce nuovo gruppo

VERGINE, INIZIAUN NUOVO CAPITOLO

Errori nei 730, rischio caos

CorruzioneScontro sulla prescrizione lungaI centristi: «18 anni sono troppi»

Canale di Sicilia, barcone si ribalta: 10 morti L’incontro di MoscaOggi la missione di Renzi da PutinObiettivi: intesa su Libia e sanzioni

Buongiorno, Vergine! È arrivatala vostra Luna piena, risplendenel cielo questa sera alle 19, untuffo nel maredell’amore edella passione. Lepersone solehanno la prima possibilità del2015 di incontrare qualcunochesaprà pronunciare leparole giuste. Se non saràamore sarà un’avventura. Lunaècontrastata da Saturno,succedeper la prima voltadopomolti anni, ma insiemealle difficoltà questo è unostimolo straordinario periniziare unnuovo capitolo.Auguri.

©RIPRODUZIONERISERVATA

L’oroscopoapag. 37

ROMA Allarme dei Caf per lanuova dichiarazione dei reddi-ti precompilata. La Consultadei centri di assistenza fiscalehaevidenziato che «la riformasposta sui centri di assistenzal’intera responsabilità legalesul contenuto delle dichiara-zioni. Il Caf dovrà accollarsi ilpeso di imposte in più da ver-sare, sanzioni e interessi colle-gati a un 730 sbagliato o frau-dolento». Per evitare la stanga-ta molte denunce verrannoperciò rifiutate. Si rischia l’au-mentodelle tariffe.

Bassi eDiBrancoallepag. 2 e 3

Lucio Galluzzo

In 8 distinti interventi, laGuardiaCostieranelleultime24 ore ha tratto in salvo a ri-dosso della costa libica 1035

persone e recuperato i corpi di10 annegati per il capovolgi-

mento di un battello. E il com-missario europeo all’Immigra-zione, Dimitris Avramopoulos,ha affermato: «Se è necessariola Ue, per fermare le stragi, do-vrà collaborare anche con regi-midittatoriali».

A pag. 13

Renato Pezzini

Ora anche Matteo Salvini co-mincia a preoccuparsi perciò che potrebbe accadere al-la Lega Nord in Veneto. La

sensazione che Flavio Tosi sia or-mai con un piede fuori dal parti-to lo spinge perfino a prometter-gli un futuro radioso: «Oggi Fla-vio è un eccellente sindaco di Ve-rona, e sono sicuro che all’inter-no della Lega, e nel rispetto delleidentità e delle diversità di vedu-te, ci sia tanto spazio per lui nelfuturo»dice aRadioPadania.Uninvitoanonsbattere laporta.

A pag. 11

Alessandro Campi

Ci si chiede con insistenzaqualepossa essere il futurodel centrodestra italiano,oggi alle prese con profon-

de divisioni personali e politi-che. L’unica certezza è che percome lo inventò Berlusconi -raccogliendo tutti gli italianiche assimilavano la sinistra alcomunismo - esso è finito persempre. Viveva del suo cari-sma, della sua forza creativa edella sua potenza economica,fatalmente intaccati dal tra-scorrere del tempo e dagli acci-denti giudiziari.Quel centrodestra era anche

il frutto di una legge elettoraleche ne aveva favorito l’aggrega-zione nel quadro di una divisio-ne bipolare che l’attuale geo-grafia parlamentare ha scon-volto. Esso inoltre più che unprogrammad’azione o una cul-tura di governo era un uomo,uno stile, un’antropologia, unamentalità, che per un parados-so della storia hanno finito perfecondare a sinistra, come di-mostra l’emergere dell’astrorenzianonel solcodi quelle chefurono le caratteristiche essen-ziali del berlusconismo: l’otti-mismo, la baldanza giovanili-stica, l’ansia di rinnovamentoperpetuo, il decisionismo, la po-litica del corpo, l’uso di un lin-guaggio immediato, semplice eimmaginifico, unmodo irritua-le e tutto personalistico di stareal potere edi gestirlo.Il centrodestra è stato, a

guardarlo in prospettiva stori-ca, una formula brillante chenon ha resistito al declino delsuo inventore. Ovverouna novi-tà nella storia dell’Italia repub-blicana che si è risolta in un’oc-casione persa allorché è fallitoil progetto.

Continua a pag. 24

IT TAXIL’APP NOVITÀ

TUTTOIL MEGLIO DI ROMA

IN UN’APP

Page 2: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 2 - 05/03/15-N:RCITTA

2

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

IL CASOROMA È il fiore all’occhiello dellapolitica di distensione fiscale pro-messa dal premier Matteo Renzi.Ma la dichiarazione dei redditiprecompilata, ormai ai nastri dipartenza, rischia di diventare unacorsa ad ostacoli. E magari ancheun’operazione destinata a com-portare un aggravio economicoper gli italiani. L’allarme lo hannolanciato ieri i Caf. I quali, attraver-so il coordinatore della consultadei centri di assistenza fiscale, Va-leriano Canepari, ha definito «in-costituzionale ed ad alto rischio difrode» la nuova norma previstadal decreto sulla semplificazionemessa a punto dal governo che at-tribuisce maggiori responsabilitàai Caf per gli errori nelle dichiara-zioni dei redditi. «Evidenziamoprofili di incostituzionalità elevatie si potranno generare comporta-menti fraudolenti da parte dei con-tribuenti e dei dipendenti dei Caf»ha avvertito Canepari. Il quale, in-terpellato da Il Messaggero, haspiegato la ragioni della sua in-quietudine. «La riforma - avverte -sposta sui centri di assistenza, chedevonodare il visto di conformità,l’intera responsabilità legale in ri-ferimento al contenuto delle di-

chiarazioni. E questo vuol direche, eventualmente, il Caf dovràaccollarsi per intero il peso di im-poste in più da versare, sanzionied interessi collegati ad un 730sbagliato o fraudolento». Inoltre,le verifiche sulla documentazionepresentata avverranno dopo treanni dalla compilazione della di-chiarazione e a quel punto «saràmolto difficile dimostrare che sisia trattato di un errore o di uncomportamento fraudolento».

LE CONSEGUENZEGli effetti negativi sull’operazionesono elevati in quanto «sarà inevi-tabile che inmolti casi controversii Caf rifiuteranno di apporre il pro-prio timbro sulle dichiarazioni».Canepari esclude che, per fronteg-giare i potenziali maggiori rischifinanziari, i 92 Caf attivi in Italiapossano rivalersi sui propri 18 mi-lioni di clienti chiedendo tariffe

più salate. «Abbiamo suggerito ainostri associati di lasciare inalte-rati i prezzi rispetto allo scorso an-no e le tariffe dovrebbero aggirar-si intorno ai 25-30 euro per ciascu-na dichiarazione». Ma la moralsuasion dei vertici rischia di scon-trarsi contro la tentazione, sul ter-ritorio di regolarsi in maniera di-versa. E infatti a Milano, ad esem-pio, i Caf Acli, tradizionalmentemoderati nelle richieste, prepara-no un tariffario che, per 730 eUni-co, viaggia tra 55 e 60 euro. Anchese dimezzato in caso di dichiara-zioni con redditi inferiori a 12milaeuro. Insomma, il rischio di un sa-lassoesiste eccome.A questi problemi se ne aggiungo-no anche altri. Sul calcolo del nuo-vo Isee (che serve per accedere auna serie di sconti fiscali che van-no dalle tasse universitarie alle de-trazioni per i figli a carico), ha se-gnalatoancora la consultadei Caf,ci sono problemi attuativi «vistoche siamopartiti in corsa enonc’èstata una sperimentazione» ha se-gnalato ancora il coordinatore Va-lerio Canepari. Il quale ha messoin evidenza che «le banche non so-no ancora pronte a fornirci i datifinanziari, quelli sui conti correntie sulla giacenza media: ci sonoprocessi complicatissimi per aver-li e non essendo ancora disponibi-le un accesso informatico, questeinformazioni vengono ancora inbuona parte autocertificate». I Cafriscontrano notevoli difficoltà an-che per quanto riguarda i dati delcatasto. «Non è ancora aggiornato- ha detto Canepari - noi abbiamodati più aggiornati che inseriamomanualmente e che poi sono dif-formi da quelli che ci fornisce il ca-tasto stesso». Oggi le banche dati«sono un elemento fondamentalema è difficile governarle nel tem-po. Perciò bisogna costruire politi-che di accesso e gestione più effi-cienti».

MicheleDiBranco©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministro Padoan durante la Question time alla Camera

Novità per Imu e Tasi

Allarme dei Cafrischio caossu nuovo 730e sconti fiscali`I centri di assistenza: no alla responsabilità per gli errorinelle dichiarazioni. Isee, banche in ritardo nel fornire i dati

L’IMPOSTAROMA Il cantiere della Local tax,la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi, riapre. Adannunciarlo ieri, durante il que-stion time alla Camera, è statodirettamente il ministro del-l’EconomiaPierCarlo Padoan. Iltitolare del Tesoro ha spiegatoche alla fine del 2014 è stato av-viato un tavolo con l’Anci in cuisono stati affrontati i temi dellariunificazione di Imu e Tasi e,nell’ottica di una semplificazio-ne fiscale, dell’introduzione di«un unico canone di concessio-ne che racchiuda i cosiddetti tri-buti minori». Ora, ha spiegatoPadoan, «occorre proseguire ilconfronto secondo le linee pro-grammatiche della Local tax,che ha trovato la piena collabo-razione dell'Anci». Si parte dun-que, da dove ci si era fermati. Ilprogetto sul quale il Tesoro ave-va lavorato in vista della legge distabilità, prevedeva una tassa

unica sulla casa con un’aliquotabasedel 2,5 permille sulle primeabitazioni, elevabile fino ad unmassimodel 5permille dapartedei Comuni. Padoan, nel suo in-tervento di ieri, ha confermatoche per le prime case ci sarannodetrazioni e agevolazioni. Sem-pre il progetto lasciato in sospe-so a dicembre, prevedeva unadetrazione base di 100 euro, cheperò i Comuni avrebbero avutola libertà di alzare. Per le secon-de abitazioni, invece, il piano in-dicava un’aliquota massima del12 per mille, leggermente più al-ta di quella attuale che può, almassimo, raggiungere l’11,4 per

mille. Su questi punti l’intesacon i Comuni era inpratica stataraggiunta.

LA QUESTIONE IRRISOLTAIl progetto, tuttavia, si è bloccatosu un’altra questione. Nell’impo-stazione del governo i Comunidovrebbero rinunciare all’addi-zionale sull’Irpef che oggi gliconsente di incassare, nel com-plesso, circa 4 miliardi di euro.In cambio di questa voce di en-trata lo Stato trasferirebbe ai sin-daci il gettito derivante dall’Imusui capannoni industriali. Que-st’ultimo vale circa 4miliardi co-me l’Irpef, ma la distribuzione alivello locale sarebbemolto diso-mogenea. Il passaggio allo Statodell’Irpef ha, tuttavia, altri duenodi ancora irrisolti. Il primo èche il governo vorrebbe redistri-buire il gettito ad un’aliquotamedia dello 0,67%. La maggiorparte dei grandi Comuni regi-strerebbe un taglio di risorse. AMilano, per esempio, l’aliquotaè allo 0,8%, a Roma addirittura

allo 0,9% per la questione deifondi per il ripiano dei vecchi de-biti. Chi sarebbe avvantaggiatosarebbero i piccoli comuni, chesi troverebbero a dover gestireun surplus di risorse delle qualiprobabilmente nemmeno han-nobisogno.

IL CONFRONTOC’è poi un tema più generale.Una tassa come l’Irpef, calcolatasui redditi e pagata da un sostitu-to d’imposta, è un prelievo mol-to semplice da gestire. Tenden-zialmente cresce nel tempo enon dà problemi di riscossione.L’Imu, la Tasi o la Local tax, so-

no più soggette alle oscillazionieconomiche e devono essere in-cassate anche attraverso la ri-scossione, spesso inseguendocontribuenti con cartelle mediedi 200-300 euro. Ovvio che i Co-muni resistano all’idea di rinun-ciare al prelievo. Suquesti punti,da qui alla prossima legge di Sta-bilità, si giocherà la partita tragoverno e Anci. Ieri Padoan,sempre durante il questione ti-me, è anche intervenuto sul pro-cesso alle agenzie di rating incorso al tribunale di Trani. «Do-vessero emergere elementi ulte-riori», ha spiegato, il ministerodell’Economia «terrà conto» del-la possibilità di costituirsi partecivile e, in alternativa, valuteràse chiedere i danni. Infine haspiegato ancora Padoan nel que-stion time, liberalizzazioni esemplificazioni potrebbero ga-rantire «risparmi fino a un pun-to Pil entro 2020 e fino a 3 puntinel più lungoperiodo»..

AndreaBassi©RIPRODUZIONERISERVATA

Pos, multe da 1500 europer chi non si adegua

CANEPARI: «IN MOLTICASI LE DENUNCEDEI REDDITI POTREBBEROESSERE RIFIUTATE»VERSO UN AUMENTODELLE TARIFFE

Ipotesi Local tax, detrazioni e agevolazioni sulle prime case

Il 730 precompilatoAMMINISTRAZIONE - CONTRIBUENTE

L’Amministrazione finanziaria raccoglie ed elaborai dati fiscali e invia al contribuente la dichiarazionedei redditi già compilata

A CHI ARRIVERÀ

Inizialmente a 20 milioni tra lavoratori dipendenti, pensionati e titolari di redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente

TEMPI

Dal 15 aprile di ogni anno la dichiarazione precompilata sarà disponibile online e potrà essere eventualmente modificata dal contribuente

SCELTA

Il contribuente potrà in ogni caso continuare a presentarela dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie

SCADENZE

A partire dal 2015 (periodo di imposta 2014)sono unificate le scadenze per il 730 al 7 luglio,sia se il modello è presentato direttamentedal contribuente, sia se è presentato tramite sostituto d’imposta, Caf o professionista

ANSA

L’ANNUNCIO DI PADOAN:NELLA STABILITÀL’IMPOSTA UNICACHE UNIRÀ IMU, TASIE ADDIZIONALI IRPEFFACILITAZIONI E SCONTI

DALLE LIBERALIZZAZIONIPOSSIBILE BENEFICIODI UN PUNTO DI PILIL PROCESSO RATING,IL TESORO VALUTASE CHIEDERE I DANNI

Professionisti e artigiani sonoavvertiti. Chi è privo del Pospuò rischiare sanzioni fino a1.500 euro. Ma per chi non siadegua c’è anche lasospensione dell’attività. Èquanto prevede il disegno dilegge 1747 presentato in Senatoil 22 gennaio scorso. L’obbligodel Pos (l’apparecchio chepermette di pagare con ilbancomat) per imprese,professionisti, artigiani ecommercianti, scattato dal 30giugno 2014, ha fatto tantorumore lo scorso anno. Allafine la norma è arrivata, masenza espresse sanzioni per i»fuori legge» e con nessunaagevolazione per chi, invece, lalegge la rispetta. Il risultato:non c'è stata quella diffusionecapillare tanto auspicata. Chigià aveva il Pos ha continuatoad usarlo, e qualcuno tra quelliche ne erano sprovvisti, lo hainstallato ma si tratta di unaminoranza di casi. L'obbligo diaccettare pagamenti in monetaelettronica scatta oltre i 30euro, ma tanti consumatorinon sanno che il pagamentocon il bancomat oltre ad unacerta cifra è un loro diritto equindi non lo fanno valere.

Disegno di legge

Page 3: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 3 - 05/03/15-N:RCITTA

3

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

LA NOVITÀROMA Entro lunedì prossimo i so-stituti d’imposta dovranno invia-re all’Agenzia delle Entrate la cer-tificazione unica (che sostituisceil vecchio Cud) dei propri dipen-denti. Dopodiché il 730 precompi-lato prenderà vita e dal 15 aprile icontribuenti interessati lo avran-no a disposizione nel proprio cas-setto fiscale nell’area autenticatadel sito dell’Agenzia delle Entra-te. Vediamo come funziona la no-vità, con due avvertenze: la di-chiarazione precompilata èun’opzione in più per il contri-buente, il quale se vuole può con-tinuare a presentare il vecchio730 o Unico; nella stragrandemaggioranza dei casi occorreràfare integrazioni.

LA PLATEAPer il primo anno di sperimenta-zione il nuovo strumento avrà co-me destinatari circa 20milioni dipersone, ovvero coloro che nel2014 hanno percepito redditi dapensioneodi lavorodipendente eassimilati e hanno presentato il730 o Unico persone fisiche. So-no, invece, esclusi dalla precom-pilata i contribuenti titolari dipartita Iva (con l’eccezione deiproduttori agricoli in regime diesonero), i minorenni, le personelegalmente incapaci e quelle de-cedute. Niente precompilata an-che per coloro che hanno presen-tato dichiarazioni correttive o in-tegrative per le quali non si è an-

cora conclusa l’attività di control-li del fisco di liquidazione auto-matizzata.Le dichiarazioni precompilate

non saranno inviate a casa né perposta né permail, ma saranno di-sponibili dal 15 aprile sul sitowebdelle Entrate. Da quelmomento efino al 10 novembre sarà il contri-buente, se interessato, ad accede-re attraverso il sito , dopo aver in-serito apposito Pin, alla sua di-chiarazione precompilata per vi-sionarla, scaricarla e controllar-la. In alternativa ci si può rivolge-re ai Caf o ai professionista abili-tati, dietro apposita delega.

COSA C’È DENTRONella precompilata il contribuen-te troverà tutti i dati dell’anagrafetributaria e della certificazioneunica. Quindi i dati anagrafici, fa-miliari a carico, i redditi da pen-sione, da lavoro dipendente (e as-similati), da fabbricati e da terre-ni. Ci sarannoanche i dati relativia interessi passivi di mutui; assi-curazioni su vita, morte e controgli infortuni; contributi previden-ziali e assistenziali; contributiversati per domestici ebadanti.

Attenzione però, in questo pri-mo anno di sperimentazionemol-ti (si stima sette su dieci) dovran-no integrare la precompilata.Mancano infatti molti altri datiche danno luogo a detrazioni ededuzione, a cominciare dallespese sanitarie, ma anche quellerelative a erogazioni a favore diOnlus, le spese di istruzione, quel-le per ristrutturazione e rispar-mio energetico (salvo quelle deri-vanti dalla dichiarazione prece-dente), e altri oneri. Dal 2016 leEntrate promettono che riusci-ranno a inserire anche le spesemediche.

LE DATEUnavolta controllati i dati ci sonodue percorsi. Si può accettare co-sì come è la precompilata: in que-sto caso si è sicuri che suquei datinon ci saranno ulteriori controllida parte del fisco (ameno che suc-

cessivamente non emergano red-diti nondichiarati). Chi inoltrehacrediti con il fisco superiori a4.000 euro (ancora sottoposti averifiche) avrà il via libera imme-diatoal rimborso.Si può correggere e/o integrare

i dati: in questo caso i controlli cisaranno e la responsabilità per er-rori o dati non veritieri sarà in ca-po al contribuente se ha usato ilmetodo fai da te o ha inviato il730 tramite il datore di lavoro, al-trimenti è in capo al professioni-sta o al Caf a cui si è rivolto salvodolo da parte dello stesso contri-buente.A partire dal primo maggio il

730 definitivo potrà essere invia-to telematicamente alle Entrate.La scadenza ultima è il 7 luglio,senza più differenze tra chi inviatramiteCaf e tramite sostituto.

GiusyFranzese©RIPRODUZIONE RISERVATA

I decreti

`Nel quadro degli oneri non previstemolte spese, comprese quelle sanitarie

Mattarella firma Jobs Act e Ilva

Il piano Precompilato sul webma 7 su 10 dovranno integrarlo`Il modello disponibile dal 15 aprileper circa 20 milioni di contribuenti

IL NUOVO STRUMENTONON È UN OBBLIGOMA UNA POSSIBILITÀNIENTE CONTROLLIPER CHI NON HAMODIFICHE DA FARE

41,319%18

Un modello 730

In milioni i contribuentiitaliani che pagano l’Irpef

È la detrazione che spettaper le spese sanitarie

Sono i milioni di cittadiniche si rivolgono ai Caf

Il presidente della RepubblicaSergio Mattarella ha firmato ildecreto sull'Ilva e i due decretiattuativi del Jobs act (quello sulcontratto di lavoro a tempoindeterminato a tutelecrescenti e quello sugliammortizzatori sociali). Iprovvedimenti sono statiinseriti nel sito del Quirinaletra gli «atti firmati» dal

presidente. Diventano dunqueoperative le assunzioni concontratto a tempoindeterminato a tutelecrescenti ed il riordino dellanormativa sugliammortizzatori sociali conl'applicazione del nuovosussidio di disoccupazione(Naspi, da maggio), quest'annoanche per i collaboratori.

PURA LUCE, PURA ENERGIA.

www.citize

n.it

Page 4: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 4 - 05/03/15-N:RCITTA

4

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

IL VIAGGIOdal nostro inviato

MOSCA Al dialogo diretto conMo-scaMatteo Renzi non intende ri-nunciare. Specie dopo aver con-statato come l'Europa, quandosi tratta di politica estera, viag-gia in ordine sparso con FranciaeGermania che continuano a fa-re la parte del leone. La visitache porterà oggi Renzi ad incon-trare Vladimir Putin al Cremli-no è stata organizzata moltotempo fa e sarebbe dovuta avve-nireprimadell'omicidio di BorisNemtsov se l'Italia non avessechiesto di rinviarla. Stamane,prima di incontrare la comunitàitaliana che lavora in Russia daanni e primaancoradi varcare ilportone del Cremlino, Renzi de-porrà dei fiori sul ponte dove èstato barbaramente ucciso unodei leader dell'opposizione rus-sa, luogo che continua ad esseremeta di pellegrinaggio per depo-sitare fiori sotto una grande fotodiNemtsov.

IL TRIBUTO ALL’OPPOSITOREGesto dovuto quello di Renzi,cheè il primo leader occidentalead incontrare Putin dopo il bar-baro assassinio. Così come èscontata la richiesta che il presi-dente del Consiglio rinnoverà aPutin eMedved di «fare piena lu-ce sull'accaduto individuandogli esecutori e i mandanti». LamortediNemtsovhaaccentuatoil senso di isolamento della Rus-

sia e anche sePutinmolte volte èriuscito a “bucare” l'embargo di-plomatico, gli effetti delle san-zioni si avvertono non solo nelcrollo del rublo e del gasma per-sino per la diminuzione del nu-merodellepresenze turistiche.

GLI SCAMBI COMMERCIALIConquattrocento imprese italia-ne e settanta stabilimenti cheproduconoconmarchi tricolori,l'Italia resta il secondo partnercommerciale della Russia e an-che se le sanzioni hanno fattoperdere oltre cinque miliardinell’interscambio, la richiesta dimade in Italy cresce. Di questoRenzi parlerà stamane incon-trando presso la sede dell'amba-sciata i rappresentanti delle no-stre imprese, e questo sarà ilpunto di caduta della visita cheavviene in unmomento nel qua-le ogni parola e ogni gesto cheavviene a Mosca vengono atten-tamente pesati dalla comunità

internazionale.Allentare le sanzioni è un

obiettivo comune per Renzi ePutin, ma deve prima scontareun comportamento di Mosca inUcraina fedele a quanto condivi-so di recente aMinsk. Solo la let-terale attuazione degli accordidi Minsk permetterà all'Italia dilavorare - con Francia e Germa-nia - per recuperare Mosca alrapporto che l'Europa e tuttol'Occidente avevano prima del-l’invasione dell'Ucraina e dellaconquista della Crimea da parterussa. Renzi cercherà oggi rassi-curazioni su questo fronte dallabocca di Putin. Così come cer-cherà di capire quale contributointende dare il Cremlino sulfronte libico. Il coinvolgimentodi Mosca nella lotta all'Isis e alsuo califfato interessa all'Italianon solo perché i russi siedononel Consiglio di sicurezza delleNazioni Unite, ma anche perl'esigenza di creare contro il ca-liffato un fronte comune in Nor-dafrica che non puònon coinvol-gere la Siria di Assad, che vantacon Mosca un rapporto strettis-simo.

L’OCCASIONENella missione di oggi c'è moltarealpolitik. La stessa che i prede-cessori di Renzi, specie SilvioBerlusconi, hanno attuato a pie-ne mani negli anni precedenti.Si avverte però anche l'esigenzadi palazzo Chigi di non esserescavalcato da Francia e Germa-nia nella costruzione di un pro-cesso di pace che riavvicini Ested Ovest. La lotta all'Isis può es-sere l'occasione per render nuo-vamente Mosca un partner cre-dibile,ma il contributo russonelMediterraneo rischia di provo-care altre tensione in Europa vi-ste le crescenti resistenza dellaPolonia edei Paesi Baltici.

MarcoConti©RIPRODUZIONERISERVATA

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha incontrato il presidente ucraino Petro Poroshenko

La strategia di Putin: farsi aiutare da Roma e dividere la Ue

Vladimir Putin, il presidente russo

IL RETROSCENAMOSCA A parte i belligeranti localisono due i Paesi che ci stanno ri-mettendo più di tutti nella crisiucraina. La Russia, che vede inpericolo i suoi interessi geostrate-gici nello spazio ex sovietico; el'Italia, che rischia dimettere a re-pentaglio rapporti economici pa-ri a circa il 2% del Pil nazionale ol-tre alla futura possibilità di diven-tare un “hub” energetico per l'in-tera Unione europea. La politicadi Roma verso Est degli ultimidue decenni ha tentato di concre-tizzare le aperture un tempo con-siderate visionarie di EnricoMat-tei.Alla finedella primavera 2014la diplomazia russa sperava nelsemestre europeo italiano per ri-solvere la diatriba ucraina. Pur-troppo gli eventi bellici e i dissidiprofondi fra i leader non l'hannopermesso. Adesso il Cremlino statentando di uscire dall'isolamen-to in cui si trovamostrando di es-sere utile sull'arena internaziona-

le.VladimirPutin è stato inEgittodal collega Al Sisi ed intrattienerapporti sempre più stretti con ilturco Erdogan. Mosca, in sostan-za, utilizza la solita tattica di por-tare l'attenzione delmondo lonta-no dal cuore dei suoi interessi, os-sia lo spazio ex sovietico, dovenon vuole interferenze esterne.Se in Siria la situazione è troppocomplicata, la Libia rappresental'occasione giusta per dimostrareagli Stati "amici" di essere ancoraunpartneraffidabile.

L’OFFENSIVA SULLA UEGeneralmente Vladimir Putin di-vide il potenziale fronte avverso.È stato inUngheria dal chiacchie-rato premier Orban, ha invitatoalle celebrazioni del 9 maggio aMosca il primo ministro grecoTsipras, ha incontrato il presiden-te cipriota Nicos Anastasiades.Due le direttrici per l'Ue: estremaattenzione al fronte euroscetticoe rapporti saldi con i Paesi fonda-tori per limitare l'impatto deinuovi membri ex "Cortina di fer-

ro" filo-americani. Se con Parigi eBerlino il Cremlino ha negoziatol'accordo di Minsk-2 per il Don-bass e Lugansk, da Matteo Renzimira ad ottenere il passepartoutper il disgelo con l'Europa. Met-tersi a disposizione per combatte-re l'estremismo radicale religiosorilancerebbe le azioni della Rus-sia inOccidente.

BERLUSCONI E PRODINel 2001 Vladimir Putin si trovòisolato al G8 di Genova. SilvioBerlusconi fu abilissimo a farseloamico. I risultati furono eccelsi.Si pensi all'accordo Nato-Russiadi Pratica di mare, agli affari a

non finire per mondo industrialee commerciale tricolore e soprat-tutto alla partnership energeticastrategica.Ma si badi bene: fu Ro-mano Prodi a firmare con la Rus-sia i contratti più vantaggiosi. Vla-dimir Putin scommette oggi pro-babilmente sul giovane MatteoRenzi, anche se i tempi sonodrammaticamente cambiati e c'èunaguerra in corso inEuropa.

L’ACCORDO DEL 2006Putin ha forse scolpito nellamen-te il G8 del 2006, quando i lavoridei Grandi furono paralizzati dal-la crisi libanese. Beirut chiamò al-lora in aiuto tra la sorpresa gene-rale il premier Prodi, ricordandoil successo della nostra missione1982-84. Il rischio di una guerrarientrò subito ed iniziò l'operazio-ne Leonte, tuttora in corso. Ram-mentare ogni tanto la lezione delconte Cavour e che l'Italia "si fe-ce" anche in Crimea non farebbemale allanostra politica estera.

GiuseppeD'Amato©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’appello: «Italia aiutacia liberare la top gun»

L’INCONTROdal nostro inviato

MOSCA «Tutti vogliamo il rispettodell'indipendenza e della sovranitàdell’Ucraina. Siamo totalmente im-pegnatieinteressatichetornilapacein questo pezzo straordinario d'Eu-ropa».Laprimamissionedipace in-ternazionalediMatteoRenzi è in sa-lita dopo lamorte del leader dell’op-posizione russa Boris Nemtsov. Ladecisionedinonrinviarelamissioneche ieri lo ha portato a Kiev e oggi aMosca conferma la linea del reali-smo che palazzo Chigi segue legan-do la crisi in Ucraina a quella libicapassando per il nodo delle sanzioniallaRussia.AKievRenzi arriva con-dividendosinnellevirgole laposizio-ne europea: assoluto rispetto degliaccordi di Minsk con conseguenteminaccia di nuove sanzioni in casodiviolazionedaparterussa.Alpresi-dente ucraino Petro Poroshenko,

Renzi ha confermato la linea decisail giornoprimanella conference callalla quale hanno preso parte i mag-giori leadereuropeiconBarackOba-ma. La tregua resta però fragile edesposta alla grande quantità di armiin circolazione.Di questo haparlatoieri mattina Renzi con Poroshenkosottolineando «lo sforzo che stiamofacendo perché gli accordi diMinskpossanotrovarepienaefficaciae im-plementazione. Da questo punto divistatuttalamiariconoscenzaeami-ciziaperHollandeeMerkel,chehan-nolavoratocontenaciaedetermina-

zione». Per render la tregua più ro-bustaRenzihaevidenziatola«neces-sità dimonitorare il cessate il fuoco,dicontrollarele frontiere,diverifica-re i confini anche attraverso unastrumentazionetecnicainnovativaesottolineare l'importanza della mis-sione Osce, di cui l’Italia con 23 per-soneèilsecondogruppo».

SILENZIO SU NEMTSOVMalgrado lasteledipiazzaMaidanaKiev,cuoredimanifestazioniescon-tri della capitale ucraina, si sia rico-pertadi fiori e fotodiBorisNemtsov,nonunaparola iduehannospesosuunafaccendacheperRenziappartie-ne agli affari interni di un Paese. Ciòche invece Renzi si è impegnato asollevareoggi conPutin è il «proble-ma doloroso» - come lo ha definitoPoroshenko-della liberazionediNa-dia Savchenko, la pilota militareucrainadetenutainRussia.

Ma.Con.©RIPRODUZIONE RISERVATA

La missione russadi Renzi: obiettivol’intesa con Moscasu Libia e sanzioni`Il premier vuole coinvolgere il Cremlino nella guerra all’IsisOggi l’omaggio a Nemtsov e l’incontro con le imprese italiane

MA UN CONTRIBUTODEGLI EX SOVIETICIIN MEDIO ORIENTEE NEL MEDITERRANEOCREEREBBE TENSIONETRA I PAESI EUROPEI

CON IL PREMIERITALIANO VLADIMIRRIPETE UNO SCHEMACHE HA FUNZIONATOGIÀ CON BERLUSCONIE CON PRODI

IlpresidenteucrainoPoroshenkohatwittatodiaverchiestoaRenzidisollevareconPutin,il«problemadoloroso»dellaliberazioneimmediatadiNadiaSavchenko,lapilotamilitareucrainadetenutainRussiaconl'accusadiconcorsonell'omicidiodiduegiornalistirussinell'Estucrainoeinscioperodellafameda81giorni.

Kiev

Matteo rassicura Poroshenko:difendiamo l’integrità ucraina

«BISOGNA ATTUAREGLI ACCORDI DI MINSKLE VOSTRE FRONTIEREVANNO CONTROLLATE»APPOGGIO ALLAMISSIONE DELL’OSCE

Page 5: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 7 - 05/03/15-N:RCITTA

7

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

Carlo Federico Grosso

Andrea Orlando

ROMA «Innalzare indiscriminata-mente le pene per aumentare itempi di prescrizionenon serve as-solutamente a nulla». Non usa giridi parole Carlo Federico Grosso,professore di diritto penale al-l’Università di Torino ed ex vice-presidente del Csm, per sostenereche con l’emendamento approva-to in commissione Giustizia allaCamera si rischia di cadere in un«eccesso opposto» a quello dell’exCirielli che dimezzò i termini diprescrizione portandoli, per lacorruzione, da 15 a 7 anni emezzo.Perché, professore? I diciotto an-ni, o forse anche 21 anni e 9 mesia seconda dei calcoli sulle nuovenorme, le sembrano troppi?«Già con la legge Severino le penestate portate a livelli elevati. Au-

mentarle ulteriormente per allun-gare la prescrizione mi pare irra-gionevole. Come diceva Beccaria,non c’è bisogno di pene terroristi-che, vannobeneanchequellemiti.L’importante è che siano applica-te ai colpevoli nei tempi più rapidipossibili e che poi vengano espia-te».Sì, ma con la legge ex Cirielli del2005 i reati contro la pubblicaamministrazione erano diventa-ti difficilmente perseguibili.«È vero, la legge ex Cirielli ha crea-to guasti notevolissimi: sette annie mezzo non sono certo il temponecessario per assicurare alla giu-stizia un colpevole di corruzione.Anche perché il reato viene sco-perto a distanza di tempo dal fattoe le indagini, spesso complesse,

durano parecchio, fino a quattroanni. Ma passare ad oltre 18 annisi rischia di cadere nell’eccesso op-posto. I 15 anni di prescrizione prelegge Cirielli mi sembravano am-pliamente accettabili. Se poi si riu-scisse a trovare un meccanismoper accorciare i tempi del proces-sopenale sarebbe ancormeglio».In Senato, con ddl anticorruzio-ne, si stanno aumentando le pe-ne massime edittali per i reaticontro la pubblica amministra-zione, mentre al contempo allaCamera si rivedono i meccani-smi della prescrizione creandoun binario ad hoc per i reati dicorruzione. Concorda con que-sta strategia?«Personalmente, dal punto di vi-sta teorico e di principio, sono

sempre stato contrario a creare bi-nari separati o sottosistemi. I trat-tamenti differenziati non mi han-no mai convinto del tutto, a parteil caso di reati gravissimi di crimi-nalità organizzata. È vero, la cor-ruzione è un reato gravema servo-no scelte omogenee».E dunque? Cosa suggerisce, pro-fessore?«Ritengo che si possa arrivare atermini di prescrizione ragionevo-li dei reati di corruzione nell’ambi-to di un contesto di riforma gene-rale».Condivide il meccanismo di ba-se proposto dal governo di unostop di due anni della prescrizio-ne dopo la sentenza di condannadi primo grado e di un altro an-no dopo l’appello?«Può essere una scelta ragionevo-le per evitare eccessivi livelli diprescrizione. L’importante è crea-re unmeccanismoomogeneo, sen-za ricorrere a un indiscriminatoaumento delle sanzioni per allun-gare i tempidi prescrizione».

SilviaBarocci©RIPRODUZIONE RISERVATA

`Alla Camera «no» dei centristi all’allungamento dei terminiMa il ministro Boschi media: sul tavolo c’è un’ipotesi di accordo

LA NORMA ALLUNGA,FINO A 18 ANNI,IL TEMPO UTILEPER PERSEGUIRETRE TIPIDI REATI CORRUTTIVI

Terra dei fuochi addio, approvata la legge sugli ecoreati

IL MINISTRO GALLETTI«E’ UN PASSAGGIOSTORICOPER STRONCAREI BUSINESS CRIMINALISUL TERRITORIO»

«È una norma irragionevolei tempi lunghi sono dannosi»

LE RIFORMEROMA Sulla giustizia lamaggioran-za di governo si spacca alla Came-ra e naviga in acque perigliose alSenato. Non è una giornata facileper ilministro della Giustizia, An-drea Orlando, che immaginava divedere finalmente compiere il pri-mo giro di boa sia al disegno dilegge sulla prescrizione sia al ddlanticorruzione. E, invece, nel pri-mo caso, in commissione Giusti-zia a Montecitorio si consuma lostrappo con i centristi Ncd-Udcche votano contro un emenda-mento dei relatori cui il governodà parere favorevole per allunga-re fino a 18 anni (o forse anche a21, a seconda dei calcoli) i terminidi prescrizione del reato di corru-zione.APalazzoMadama, invece,l’ostruzionismo di Forza Italia edelle opposizioni fa procedere arilento i lavori della Commissio-ne, tanto che il testo anticorruzio-ne (con le nuove norme sul falsoin bilancio) non solo slitta al 17marzo ma potrebbe arrivare inAula senza relatore. Senza conta-re, poi, che l’emendamentomessoa punto da Orlando sulle false co-municazioni sociali è ancora fer-mo ai Rapporti col Parlamento erischia di subire ulteriori aggiu-stamenti aPalazzoChigi perché sivorrebbe far valere per le microsocietà un nuovo istituto, la nonpunibilità per tenuità del fatto,che ancora non è legge in quantomanca il via libera finale al decre-to legislativo in Consiglio dei mi-nistri.

TEMPI ALLUNGATIA metà pomeriggio, quando allaCamera i centristi votavano con-tro l’emendamento per allungareulteriormente i tempi di prescri-zione per tre reati di corruzione(in atti giudiziari, per l’eserciziodella funzione e per atti contrariai doveri d’ufficio), il Guardasigil-li Andrea Orlando tentava di spe-gnere le polemiche: «Discutere-mo - diceva dal salotto di Porta aPorta -. L’esame del provvedimen-to è solo all’inizio, ma va salva-guardata una specificità dei termi-ni di prescrizione per i reati di cor-ruzione». Vero è però che il con-fronto in riunioni a più riprese traPd e Ncd è stato aspro, tanto dadover costringere il ministro Ma-ria Elena Boschi a rassicurare che

si era vicini a un’ipotesi d’accor-do. Così non è stato. Una volta pas-sato l’emendamento della discor-dia con i voti di Pd e Scelta Civica(M5S si è astenuto), Ncd ha lancia-to l’avvertimento: «Ci sarannomodifiche in aula. L’aumento in-discriminato dei termini di pre-scrizione allunga i tempi dei pro-cessi. E non si può tenere una per-sona appesa per 20 anni». Parole,queste, pronunciate con durezzadall’alfaniano viceministro alla

Giustizia Enrico Costamentre l’al-tro sottosegretario Cosimo Ferridava parere favorevole all’emen-damentoper contodel governo.

LA DIATRIBAMa cosa prevede la norma delladiscordia? Per tre reati di corru-zione si innalza da un quarto allametà il tempo da calcolare, in ag-giunta almassimo della pena, perarrivare alla prescrizione del rea-to. A questo risultato va aggiunto

un altro quarto. Se, in sostanza,dopo gli aumenti di pena della leg-ge Severino la corruzione propriasi prescriveva in dieci anni, nel ca-so in cui passasse l’insieme dellemisure allo studio - incluso lostop di due anni dopo la sentenzadi condanna di primo grado piùun altro anno dopo l’appello - civorrebbero finoa 18 anni perché ilreato di corruzione cada in pre-scrizione. Un tempo che potrebbeallungarsi a 21 anni e 9mesi se di-venteranno definitivi gli aumentidi pena massima (da 8 a 10 anniper la corruzione) previsti dal ddlanticorruzione al Senato. «Maquegli aumenti - fa notare la presi-dente della Commissione Giusti-zia della Camera Donatella Fer-ranti (Pd) - ancora non sono defi-nitivi. Si procederà a un coordina-mento delle norme. Questo è unsegnale forte che arriva sia dalParlamento che dal Governo nel-la lotta alla corruzione».Ma la na-vigazione della riforma della giu-stiziaprocedeper acqueagitate.

Sil. Bar.©RIPRODUZIONE RISERVATA

`Intanto al Senato non c’è ancora il testo dell’emendamentosul falso in bilancio e slitta l’esame del ddl anticorruzione

Massella nuovoAvvocato dello Stato

La prescrizione è un istitutogiuridico che concerne glieffetti giuridici deltrascorrere del tempo. Havalenza in campo sia civile siapenale. In diritto penale,determina l’estinzione di unpeccato a seguito deltrascorrere di undeterminato periodo ditempo. La ratio della norma èche, a distanza di moltotempo dal fatto, viene menosia l’interesse dello Stato apunire la relativa condottasia la necessità di un processodi reinserimento sociale delreo. La prescrizione èmotivata dal dirittodell’imputato ad un giustoprocesso in tempiragionevoli (superati i quali ilreato si estingue), dal fattoretempo che rendeoggettivamente più difficile(ad esempio perl’inquinamento delle prove,la scomparsa o minorememoria e attendibilità deitestimoni) sia l’efficaciadell’azione penale chel’esercizio del diritto didifesa, quanto più le indaginie il processo avvengono annidopo il fatto oggetto di reato.

Ecco come funzional’estinzione del reato

«LA LEGGE EX CIRIELLIHA CREATODANNI NOTEVOLISSIMIMA ORA SI RISCHIADI PASSAREALL’ESTREMO OPPOSTO»

Prescrizione, si spacca la maggioranza

ANCHE ORLANDOTENTA DI SPEGNERELE POLEMICHE:«DISCUTEREMO MADIFENDO GLI EFFETTIDEL PROVVEDIMENTO»

IL CASOROMA Mai più Terra dei fuochi edEternit. Un Senato in versione”ampia convergenza” approva iltesto sugli ecoreati, quello cheaggiorna il codice penale con inuovi delitti contro l'ambiente,cheoradeve tornarealla Cameraper il via libera definitivo, dovedovrebbe avere una corsia prefe-renziale e soprattuttonon subirenessunamodifica. E’ unavittoriadel ministro dell’Ambiente,GianLucaGalletti, che si èmoltobattuto per arrivare all’approva-zionedi questa legge.

PAESE UNITOIl presidente del Senato, Pie-

tro Grasso, citando l'area dei ro-ghi tra Napoli e Caserta e il sitoinquinato di Casale Monferrato,

ne parla come di un provvedi-mento che «rispondealla grandeesigenza di giustizia e di tuteladell'ambiente che proviene datutto il nostroPaese», oltre che al«dolore» di tante persone. Il mi-nistro della Giustizia AndreaOr-lando lo giudica come «ottimo»anche per rispondere alle molteferite che hanno colpito il nostroPaese in ambito ambientale (e«anche il processoEternit - dice -sarebbe andato in modo diver-

so») con l'auspicio che si possareplicare la capacità di interlocu-zione delle forze politiche suiprovvedimenti sulla giustizia,dal momento che c'è stata una«maggioranza molto più ampiadi quelladel governo».

LARGHE INTESEIl provvedimento è stato infattivotato dalla maggioranza insie-me con Sel eMovimento 5 stelle.La Lega si è astenuta. ContrariaForza Italia. Il titolare del dica-stero di via Cristoforo Colombo,Gian Luca Galletti, ci vede «unpassaggio storico» con «normefondamentali per stroncare i bu-siness criminali sul territorio».Ealla Camera, essendo «all'ultimomiglio», chiedeun'approvazioneveloce «senza modifiche». Unviaggio, quello della legge sugliecoreati, che era iniziatoproprio

con l'allora Orlando nelle vestiperò di ministro dell'Ambiente econtinuato poi con Galletti chein diverse occasioni ha spintopervelocizzarne l'iter.

STOP AND GOIl provvedimento, che giacevadaoltre un anno a Palazzo Mada-ma, ha avuto diversi stop and go:il primosprint è arrivatopropriosull'onda della vicenda Eternit(su cui la Cassazione aveva deci-so per la prescrizione a novem-bre). Nello specifico vengono in-trodotti nuovi reati che vannodall'inquinamento e disastro am-bientale ai delitti colposi control'ambiente, dal traffico di mate-riali ad alta radioattività, impedi-mento dei controlli e l'allunga-mento dei termini per la prescri-zione.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Il ddl anticorruzione

ANSA

AUMENTO PENEPer la corruzione per atti contrariai doveri d’ufficio:PENA MINIMA da 4 a 6 anni

PENA MASSIMA da 8 a 10 anni

CONFISCAIn caso di morte del soggettonei cui confronti è dispostala confisca con sentenzadi condanna in giudicato,il procedimento di esecuzione puòiniziare o proseguirenei confronti degli eredie degli aventi causa

PRESCRIZIONEReato di corruzione Passa a 12 anni e mezzoIn generaleCongelata per 2 anni la decorrenza della prescrizione dopo la condanna di primo grado e di un anno dopo la condanna di secondo grado

PATTEGGIAMENTOPossibile solo con restituzioneintegrale del prezzo o del profittodel reato, che sono oggettodi confisca obbligatoria,e all'integralerisarcimentodel danno

E’ stato nominato due giorni fanel corso del consiglio deiministri, il nuovo avvocatogenerale dello stato. La scelta ècaduta su Massimo MassellaDucci Teri che sostituisceMichele Giuseppe Dipace.Massella Ducci Teri, nato adArezzo, è nei ruolidell’avvocatura dello Stato dal’73. Attualmente si occupa diprivacy, difesa, esteri, e di tuttele polizie. E’ anche presidentedel nucleo interno divalutazione degli attidell’avvocatura.

©RIPRODUZIONERISERVATA

La nomina

La scheda

Il ministro Galletti

L’intervista Carlo Federico Grosso

Page 6: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 11 - 05/03/15-N:RCITTA

11

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

Ha puntato i piedi: ilCarroccio alleRegionali venetesosterrà Luca Zaia acosto di rompere le

alleanze.

Alla manifestazioneromana della Leganon è potuto salire sulpalco: il sindaco diVerona dialoga con i i

moderati e potrebbe romperecon Salvini.

Si ricandida alla guidadella Regione e puòcontare sull’appoggiodel suo leader e sui

sondaggi ma rompere conmoderati e centristi èun’incognita.

Matteo Salviniil leader

Flavio Tosiil sindaco

Luca ZaiaIl governatore

Ultimo venerdì a Cesano BosconeBerlusconi: «Lascio il cuore qui dentro»

LO SCONTROMILANO Ora ancheMatteo Salvinicomincia a preoccuparsi per ciòche potrebbe accadere alla LegaNord in Veneto. La sensazioneche Flavio Tosi sia ormai con unpiede fuori dal partito lo spingeperfino a promettergli un futuroradioso: «Oggi Flavio è un eccel-lente sindaco di Verona, e sonosicuro che all’interno della Lega,e nel rispetto delle identità e del-le diversità di vedute, ci sia tantospazio per lui nel futuro» dice aRadio Padania. Un invito a nonsbattere la porta, a non rendereinsanabile la frattura. Tanto poiqualcosa in cambio arriverà.

TOSI MUOVE I SUOI UOMINISalvini, dunque, è preoccupato.Eda ieri haunabuona ragione inpiù per esserlo. Due consiglierileghisti alla RegioneVeneto han-

no infatti annunciato il loro ab-bandono a poche settimane dal-la finedella legislatura - si voteràamaggio - e sono passati al grup-po misto. Non sono due leghistiqualsiasi, poiché fra loro c’è Lu-ca Baggio, presidente della LigaVeneta di cui Tosi è segretario.Se Baggio se ne va a poche setti-mane dall’inizio della campagnaelettorale è facile immaginare

che già sappia di potersi ricandi-dare sotto altre insegne.Quali?Il sindaco di Verona per il mo-

mento rimane sulle sue, ma èsempre più insistente la voce diun’imminente decisione di la-sciare il Carroccio - o comunquel’ortodossia salviniana - per for-mare una nuova lista che si pre-senti in contrapposizione a quel-la che sosterrà Luca Zaia, gover-

natore uscente del Veneto. Lanuova lista di Tosi potrebbe ave-re lo stesso sindaco come candi-dato alla presidenza della Regio-ne grazie all’appoggio dell’Ncd edel nascente partito di CorradoPassera. Una lotta fratricida fraZaia e Tosi capace di indebolirele certezze di vittoriadel primo.Proprio di questo è preoccupa-

to Salvini. Nessuno al momento

sa valutare la consistenza eletto-rale di una lista capeggiata dal«ribelle», ma nelle stanze di viaBellerio comincia a farsi strada iltimore che insieme col NuovoCentrodestra potrebbe strappa-re al candidato leghista unaquantità di consensi sufficientiper rimettere in corsa Alessan-dra Moretti, scelta dal Pd percontendere la presidenza a LucaZaia. L’idea di Tosi è di prenderele distanze dalla deriva estremi-sta del Carroccio convinto che cisia una parte di elettorato di cen-trodestra che condivide la suaposizione.

IL MEDIATORE DOZZOOggi il direttivo della Liga Vene-ta si riunirà per parlare delle li-ste per le regionali. E sarà quelloil momento in cui gli uomini delCarroccio potranno capire qualisono le vere intenzioni del sinda-co di Verona. Alla riunione par-teciperà anche Giampaolo Doz-zo nominato «commissario» perle elezioni edunque incaricatodidirimere eventuali controversiefra Tosi e Zaia sulla questionedelle liste. Dozzo è fiducioso:«Riuscirò a mediare fra i due».Ma è possibile che uno dei duesia già altrove.

RenatoPezzini©RIPRODUZIONERISERVATA

I protagonisti

L’ISTITUTOSACRA FAMIGLIALa strutturadi CesanoBoscone, unadellestruttured’eccellenzaper i malatidi Alzheimer

LA STORIAROMA Ultima puntata del CesanoBoscone Show. Chiude domaniquesto spettacolo, arrivato al suoultimo venerdì, che Silvio Berlu-sconi ha presomolto sul serio. Alpunto da meritarsi uno sconto dipena. «Sono stato bene e lascio ilcuore qui dentro»: è il bilanciodell’ex Cavaliere. Passato dalle«cene galanti» alla cura dei mala-ti di Alzheimer. E ancora: «Ho an-che fatto divertire gli anziani chevivono in questa struttura». Li hafatti cantare, haapplicato loro «laterapia del sorriso», ha racconta-to barzellette («Quelle sporcheno, ehhh....»), ha anche fatto pic-colo proselitismo innocuo inqualche caso: «Un vecchietto co-munista mi ha detto che, se miavesse conosciuto prima, sareb-be diventato berlusconiano. Unaltro mi ha confidato: lei è pro-prio diverso dal mostro che vienedescritto».

L’AEROPLANINOUn bagno di realtà per il Cavalie-reMagico. Gli sarà servito? Lui di-ce di sì. Ma Silvio domani dopo le13 si toglierà il camicie bianco, enon mimerà più l’aeroplanino -come si fa con i bimbi - per im-boccare gli anziani ai quali hapromesso più volte e domani ri-badirà: «Vi tornerò a trovare».Ora che è arrivato l’ultimo vener-dì, e il primo fu il 9 maggio 2014,fioccano sui social media le iro-nie: «Finalmente liberi i vecchiet-ti della Sacra Famiglia». E c’è chi

immagina sarcasticamente cheNonno Silvio tornerà tra i suoi co-etanei di questo luogo, se gli an-dranno male il giudizio in Cassa-zione sul Ruby Uno e il processoRuby Ter. Berlusconi in questidiecimesi da infermiere aggiuntoè stato poco berlusconiano e in-sieme molto berlusconiano. Nonpirotecnico ma neanche asettico.Adottare il format dell’uomo con-sapevoledel dolore altrui, e che sifa carico dei mali del mondo, èuna cosa che gli appartiene. Unpo’ è spontanea e un po’ è studia-

ta. Un po’ gli deriva dalla lezionematerna («Mamma Rosa mi hainsegnato a fare opere di bene») eun po’ è stata obbligata dalle pre-scrizioni del giudice di sorve-glianza: «L’affidamento ai lavorisocialmente utili può essere revo-cato in casodi offese aimagistratie di propaganda politica ai finielettorali». Questo l’avvertimen-to del tribunale alla vigilia. Unavolta, durante questi diecimesi, èpartita la frizione berlusconianacontro i «pm comunisti»ma poi èsubito rientrato nelle righe l’ex

Cavaliere e il Cesano BosconeShow ha continuato ad avere unritmo lento e senza scossoni. Conal centro della scena un leaderche ha sempre voluto incarnarela figura del Re Taumaturgo (finda quando, come narra la leggen-da, riuscì a risvegliare dal comaun ragazzo milanista grazie allapropria voce da presidente rosso-nero) e nel padiglione San Pietrodella Sacra Famiglia ha avuto l’oc-casione diretta per sentirsi un so-vranoguaritore.Dunque nella vicenda Cesano

Boscone c’è la mitologia del mo-narca che si mette al servizio de-gli ultimi e degli sfortunati, e so-no stati venerdì di brodini e dipappette, di sorrisi solidali, di pic-coli sketch e di innocenti galante-rie («Signora, se fossimo stati tut-ti e due più giovani, magari ci sa-remmo innamorati»). Il panetto-ne a Natale. Il concertino con Fe-dele Confalonieri al pianoforte eSilvio al microfono che intona«Rosamunda» e «La vie en rose».I piccoli confort: gli è stato asse-gnato unwc tutto per lui nella pa-lazzina San Pietro. Le promesse:«Sto studiando le nuove cure del-l’Alzheimer e cercherò di intro-durle qui dentro». La semplicitàdel look e del comportamento:niente giacca e cravatta e arrivoogni venerdì alle nove del matti-no in auto senza una scorta ecces-siva. E soltanto all’inizio c’è qual-che fan che lo aspetta fuori dallacittadella sanitaria.

LA SUPER-FANLapiùassidua è la signoraNoelle,una sessantenne bionda alla qua-le un giorno, dandogli un pac-chetto regalo e donandogli unsorriso di ringraziamento, Silvioha detto abbassando il finestrinodell’auto e dandogli del tu: «Tiringraziomolto per il fatto chemiaspetti sempre qui fuori, ma tiprego di non venire più sennò dia-mo fastidio». Ora questo tipo diproblemi sono finiti. Silvio si sen-te più libero, e intimamente piùricco.

MarioAjello©RIPRODUZIONE RISERVATA

Flavio Tosi (a sinistra) e Matteo Salvini alla recente manifestazione della Lega a Roma

SALE LA TENSIONE:DUE CONSIGLIERIREGIONALISEGUONO IL”RIBELLE”E PASSANOAL GRUPPO MISTO

I dieci mesi più lunghi di Silvio

LA SENTENZADI MILANOIl giudiceEspositolegge lasentenza delprocessoMediaset

IL PRIMOGIORNO

Silvio Berlusconi

Lega in Veneto, Tosi verso la scissione

Il 9 maggio2014, allenove,Berlusconi sipresenta aCesanoBoscone peril primogiorno diservizi sociali

DOMANI FINISCONOI LAVORI SOCIALITRA I MALATIDI ALZHEIMERIL LEADER AZZURRO:BILANCIO POSITIVO

`I fedelissimi del sindaco di Verona fondano un loro grupponel Consiglio regionale assieme a un esponente di Forza Italia

`Prevista oggi la riunione del direttivo della Liga venetaper decidere sulle candidature alle prossime elezioni

A quel licenziamento intronco non si è mairassegnato. E ha cercato diopporsi con tutti i mezzi, lecitie anche illeciti come sostienela pm di Milano SilviaPerrucci. Che ha chiuso leindagini nei confronti diEmilio Fede e del suo expersonal trainer GaetanoFerri: una storia di soldi,presunti ricatti, foto ritoccatee tanti soldi. Con un obiettivofinale: Silvio Berlusconi, alquale l’ex direttore del Tg4 eraintenzionato a spillare bensette milioni di euro.

Fede, Ferri e la sua compagnaMichela Faioni sono accusatidi tentata estorsione. Lamiccia che innesca la catena diricatti, stando all’inchiesta,risale al 28 marzo 2012,quando il giornalista, per nonfarsi licenziare, estrae dalcassetto foto imbarazzanti delcapo dell’informazioneMediaset, Mauro Crippa. Sonoclamorosi falsi assemblati daMichela Faioni, ma il risultatoè quello sperato: «Costringevala società a sottoscrivere unaccordo transattivo in cui glivenivano concessi una somma

aggiuntiva al trattamento difine rapporto pari a euro820.000; la stipula di uncontratto di collaborazionecon corrispettivo annuo pari a700.000 euro», si leggenell’atto di chiusura indagini.Il direttore però si sarebbespinto oltre, con un piano per«estorcere dapprima cinquemilioni di euro e poi duemilioni a Berlusconi perevitare la diffusione di fotocompromettenti di Crippa e divideo di Fedele Confalonieri».

C.Gu.©RIPRODUZIONE RISERVATA

«Fede puntava a estorcere 7 milioni al Cav»Indagini chiuse dal pm

2

1

3

Page 7: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 20 CITTA - 15 - 05/03/15-N:

15

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Cronache

Due giorni fa, ilministro degli InterniAngelino Alfanopreside il Comitato

ordine pubblico e sicurezza aRoma, alla presenza di sindaco,prefetto e questore. In cittàdopo Pasqua arriveranno 500soldati per presidiare gliobiettivi sensibili.

Il 19 febbraio, inoccasione della sfidadi Europa League conla Roma i tifosi del

Feyenoord arrivano in città. Afar discutere sono soprattuttogli scontri avvenuti in piazza diSpagna, nel corso dei quali glihooligan hanno danneggiato lafontana della Barcaccia.

Questa mattina ilvertice con l’Anci perparlare di nuovemisure in tema di

degrado e decoro urbano. Isindaci chiedono da tempomaggiori poteri di interventoanche sui cortei cittadini. Sultavolo il temadell’immigrazione.

Il vertice in prefettura:«In arrivo 500 soldati»

Il 19 febbraio gli scontria piazza di Spagna

L’incontro con i sindaciper discutere gli interventi

2

1

Per il decoro dei centri urbani allo studio nuove regole anche per i mendicanti

Le tappe

3

LA PROPOSTAROMA Affidare maggiori poteri dipolizia a questori e prefetti an-che inmateria di decoro e degra-do urbano. Ovvero dar loro lapossibilità di intervenire su temiche vanno dalla prostituzione alcosiddetto accattonaggio, pas-sando per i locali notturni trop-po rumorosi, con provvedimentiinterdittivi. Per fare l’esempiopiù noto alle cronache, l’ipotesisu cui sta lavorando il ministerodell’Interno, darebbe a questorie prefetti la possibilità di applica-re anche in queste materie ordi-nanze analoghe al Daspo, il prov-vedimento col quale attualmen-te possono impedire l’ingressoallo stadio ad alcuni tifosi, a pre-scindere da eventuali responsa-bilitàpenali.

I POTERI DI INTERDIZIONEAl momento, l’idea allo studiodei tecnici del Viminale e degliesperti più vicini al ministro An-gelino Alfano è solo uno studio.Un primo testo potrebbe esserepronto nelle prossime settimanema in ogni caso i tempi di appro-vazione non sarebbero immedia-ti, visto che si pensa di mandareavanti la proposta tramite un di-

segno di legge di iniziativa gover-nativa.Ma nonostante le pruden-ze del caso, la prospettiva di am-pliare i poteri di intervento nelcosiddetto ”diritto di polizia”permettendo ordinanze interdit-tive o restrittive, potrebbe diven-tare presto una realtà. La modu-lazione degli interventi sarebbeovviamente molto più ampia ri-spetto a quella attualmente pre-vista per il calcio: per fare qual-che esempio, le ordinanze po-trebbero impedire ad alcune per-sone di accedere a specifiche zo-ne della città o ad un certo localedi tenere il volume della musicaparticolarmente alto. Violata laprescrizione, scatterebbe una ve-ra e propria sanzione penale. Iltema è delicato e farne un artico-latodi leggenonsarà facile, vistoche qualche anno fa la Consultaè già intervenuta limitando i po-teri di ordinanza dei sindaci sudecoro eordinepubblico.

L’INCONTRO CON L’ANCIDi come affrontare la tematica,Alfano discuterà certamentequesta mattina al vertice fissatocol presidente dell’Anci PieroFassino e con il delegato sulla le-galità Luigi DeMagistris. L’asso-ciazionedei comuni accoglierà ilministro con alcune propostespecifiche su almeno tre punti.Prima di tutto la proposta di ”ar-monizzare” le polizie provincialie quelle locali, tanto più che leprovince sono state abolite.Quindi, affidare nuovi poteri aisindaci sempre in tema di degra-do ed ordine pubblico. Una ipote-si questa, che andrà coordinatacon quella a cui lavora ilministe-ro e dovrà stare comunque nei li-

miti della sentenza della Cortecostituzionale. Infine, l’Ancichiederà maggiori tutele per isindaciminacciati: «Molti ammi-nistratori onesti vengono lascia-ti di fatto da soli in prima linea.Lo stato non può abbandonarli»,spiega il sindaco De Magistris.Tra i temi in agenda anche la dif-ficile partita dell’immigrazione:l’Anci segnalerà ad Alfano chenonostante gli accordi presi or-mai quasi un anno fa in tema diimmigrazione, non tutte le regio-ni stanno facendo la loro parte.Lombardia e Veneto, in partico-lare, non sembrano disposti adaccogliere i rifugiati che sarebbe-ro stato loro ”attribuiti” per quo-ta.

SaraMenafra©RIPRODUZIONERISERVATA

Napoli, rischio epatite A nelle cozze

IL TERRORISTAROMA L'Italia nonmolla la presa suCesare Battisti. Ed è pronta, nel ca-so l'ex terrorista Pc venga espulsodal Brasile, a ritentare la carta del-la richiesta di estradizione per ri-portarlo nel suo paese, dove lo at-tende il carcere a vita per gli omici-di commessi durante gli anni dipiombo. All'indomani della noti-zia di una possibile “espulsione”èdi Battisti dal paese verde-oro, adannunciarlo è lo stesso ministrodellaGiustizia,AndreaOrlando.«Il ministero ha attivato tutti i

canali diplomatici: aspettiamo dicapire le conseguenze di una sen-tenza che non è definitiva» e di sa-pere in che Paese sarà espulso ma«se il provvedimento sarà confer-mato, auspichiamo che consenta

di dar luogo a una richiesta diestradizione, che abbiamo già fat-to da tempo», ha spiegato il Guar-dasigilli sottolineando che «valute-remo la pronuncia definitiva delleautoritàbrasiliane».

LE IPOTESIDi certo l'ipotesi della reale espul-sionediBattisti dalBrasile resta, almomento, ancora lontana e incer-ta. La sentenza del tribunale brasi-liano che martedì ha deciso di ne-

gare il rilascio del visto può essereinfatti oggetto di ricorsi a diversi li-velli di appello che finché noncompleteranno il loro iter sospen-dono di fatto l'espulsione. Una car-ta, quella del ricorso, che Battisti -tramite il suo legale - ha già annun-ciato voler giocare. Non sembra in-vece trovare nessun riscontro l'ipo-tesi che l'estradizione dell'ex terro-rista possa essere “scambiata” conquella di Henrique Pizzolato, l'exdirigente del Banco do Brasil con-dannato a 12 anni nel caso “Mensa-lao” e fuggito in Italia con il passa-portodel fratellodefunto.Sul tappeto come possibili desti-

nazione di Battisti (nel caso l'espul-sione andasse in porto) ci sarebbe-ro Francia e Messico. Paesi versocui, nel caso, l'Italia potrebbe avan-zare una nuova richiesta di estradi-zione.

Orlando: «Su Battisti l’Italia non molla»

`Questori e prefetti potrebbero emettere ordinanze per impedirealle persone segnalate di accedere a specifiche zone delle città

`Le misure allo studio del Viminale per la sicurezza e il decoronei centri urbani. Per i sindaci poteri di intervento rafforzati

Prostitute e mendicanti, ipotesi Daspo

L’ALLARMENAPOLI Stop al consumo di cozzeprovenienti da Bacoli (Napoli)dopo le segnalazione del virusdell'epatite A e Norovirus (re-sponsabili di gastroenteriti acu-te di origine non batterica) suconfezioni provenienti dallo sta-bilimento IRSVEM, (numero diriconoscimentoCE IT2CDM).È il ministero della Salute a

lanciare l'allarme. Le autorità sa-nitarie della Campania hanno at-tivato il sistema di allerta per ilritiro dei lotti contaminati. Es-sendo stata riscontrata lapositività anche su campioniprelevati nell'allevamento dimolluschicoltura di origine (Mi-tilimontese Soc. Coop Mitilicol-tura) il ministero della Salute harichiesto alla Regione Campa-nia la lista di distribuzione dei

prodotti provenienti dall'alleva-mento, per completare le infor-mazioni sulla tracciabilità deilotti coinvolti, adottare provve-dimenti, e verificare se essi sia-no stati commercializzati ancheda altri centri di spedizionemol-luschi.

LA ASL«Considerata la gravità del ri-schio per la salute umana si rac-comanda di non consumare ilprodottomitili con queste carat-teristiche. Prodotto: mitili in re-tine - Produttore: Irsvem nume-ro di riconoscimento CE IT 2CDM di Bacoli (Napoli) - Ri-schio: presenza di virus dell'epa-tite A e Norovirus - Paese di ori-gine: Italia». Sono in corso altriaccertamenti per individuare lecause della contaminazione. So-no stati fatti diversi prelievi di-rettamente sui filari di alleva-

mento per ricostruire la diffusio-ne dell’infezione. L’ipotesi è chel’allarme sia limitato solo a quel-la specifica areadi produzione.

I SINTOMIDiverso è l’effetto dell’epatite Ae dei Norovirus sull’organismoumano. L’epatite compare contempi lunghi rispetto all’inge-stionementre i Noravirus scate-nano, anche dopo 2-4 ore, deigravi disturbi gastroenterici. LaA potrebbe anche non presenta-re sintomi, soprattutto nei giova-ni. Per chi li sviluppa, il tempotra l’infezione e il manifestarsidei sintomi è tra le due e le seisettimane e possono includere:nausea, vomito, diarrea, pellegialla e dolore addominale. Nel10-15% delle persone infettate i“segni” della malattia possonoripresentarsi durante i sei mesisuccessivi all’infezione.

«Nonluogoaprocedereperdifettodiestradizione».ConquestaformulailgiudicemonocraticodellasecondasezionepenaledelTribunalediMilanohaproscioltoFabrizioCoronadall'accusadidichiarazioneinfedeledeiredditi,accogliendol'eccezionesollevatadalladifesa.Ilredeipaparazzi,attualmentedetenutonelcarcerediOpera,eraaccusatodiun'evasionefiscaledacircaunmilionedieurorelativaal2007.L'exprotagonistadellenottimilanesinonsièpresentato.Mailgiudicelohaproscioltosullabase

diun'eccezionedeldifensoreIvanoChiesa,chelamentavalaviolazionedel"principiodispecialità"stabilitodall'articolo14dellaConvenzioneeuropeadiestradizione.Taleprincipiovietadiprocedereneiconfrontidell'estradatoperfattianterioriodiversidaquelliperiqualièstataconcessal'estradizione.Nelcasospecifico,l'Italiahaottenutol'estradizionediCoronadalPortogallonelgennaio2013,doveilpaparazzoèscappatopersfuggireallacondannaa5anniperl'estorsioneaidannidiTrezeguet.

Evasione fiscale, Corona prosciolto

Per un difetto di estradizione

IL MINISTRODELLAGIUSTIZIA:L’ITALIAPRESENTERÀISTANZA DIESTRADIZIONE

LE NUOVE NORMESARANNO DISCUSSEDAL MINISTRO ALFANOCON I RAPPRESENTANTIDELL’ANCI FASSINOE DE MAGISTRIS

Costernati per l’immatura scomparsa del caro

BENIAMINOSentite condoglianze.

Famiglia TORTORA.

Roma, 5 marzo 2015

SALVATORE e SILVIA SARDO sono viciniall’amico PAOLO per la perdita della cara

MAMMARoma, 5 marzo 2015

UGO DUCA annuncia con profondo dolore lascomparsa dell’amata moglie

ESTER MERLONI DUCASi ringrazia per l’affettuosa assistenza il Dr.CORRADO ROSI.

I funerali si svolgeranno oggi, giovedi’ 5 marzoalle ore 11.00 presso la Cattedrale Basilica diSan Venanzio M. a Fabriano

Fabriano, 4 marzo 2015

VITTORIO e FRANCA con MARIA PAOLA,ANTONELLA, ARISTIDE, ANDREA si unisconoal dolore di UGO per la scomparsa della moglie

ESTER MERLONI DUCAChe ricordano con grande affetto.

Fabriano, 4 marzo 2015

FRANCESCO e MARIA CECILIA MERLONI coninfinita tristezza partecipano al dolore per lascomparsa della sorella

ESTER MERLONI DUCAe sono vicini con tanto affetto al caro UGO

Fabriano, 4 marzo 2015

ROLANDO, PAOLA, LUCA e FEDERICA

sono affettuosamente vicini a FRANCO e a tuttala famiglia per la scomparsa della tanto amatasorella e zia

ESTER MERLONI DUCARoma, 5 marzo 2015

MARIA PAOLA e MARIA VITTORIA ricordanocon infinito affetto la

zia

ESTER MERLONI DUCA e sono vicine allo zio UGO in questo momentodi profondo dolore.

Fabriano, 5 marzo 2015

ANTONIO e CECILIA, con GIOVANNA profon-damente addolorati per la scomparsa della

cara

ESTER MERLONI DUCA abbracciano forte UGO in questo tristemomento.

Fabriano, 5 marzo 2015

GIUSEPPE e ANTONELLA CALARCO sonovicini con affetto allo zio UGO per la perdita dell’amata

zia

ESTER MERLONI DUCAFabriano, 4 marzo 2015

GIUSEPPE e CLAUDIA CORNETTO BOURLOTcon GALEAZZO, CAMILLO e SVEVA sistringono commossi nel ricordo affettuoso del-l’indimenticabile zia

ESTER MERLONI DUCAFabriano, 4 marzo 2015

Ti diranno che e’ morta, ma non crederci. Abitaun giardino, una stanza di luce, e’ andata di la’.

Si muore un po’ per vivere piu’ forte e il tempodiventa un tempo pieno, un po’ dell’uno, un po’dell’altro.

Grazie

Zia ESTER madre e terra, che hai reso cosi’ bella la nostravita.

FRANCESCA, con VALERIO e DONATA

Roma, 4 marzo 2015

PAOLO e MEME, con FRANCESCO, EUGENIO eCECILIA si stringono forte a zio UGO epiangono con lui la scomparsa della tantoamata

Zia ESTER Ci manchera’ moltissimo, ma rimarra’ persempre nei nostri cuori il dolce e gioiosoricordo dei bei momenti passati insieme.

Milano , 4 marzo 2015

FRANCESCO e PAOLO MERLONI, con ilConsiglio di Amministrazione, il CollegioSindacale e tutte le persone della societa’ delgruppo Ariston Thermo con stima e gratitudineesprimono il loro cordoglio per la grave perditadella

Signora

ESTER MERLONI DUCAFabriano, 4 marzo 2015

Il Consiglio di Amministrazione e il CollegioSindacale di Fineldo Spa

partecipano al dolore del Prof. UGO DUCA e deifamiliari per la scomparsa

della

Dottoressa

ESTER MERLONIFabriano, 4 marzo 2015

Si e’ ricongiunto con l’adorato padre e la suadiletta moglie il

Ragioniere

ANGELO VENEZIANOUomo giusto e buono. E’ morto con dignita’ ecoraggio.

Ne danno il triste annuncio i figli FRANCA eGAIO insieme ai nipoti.

Che Dio lo accolga in pace.

Una prece

Roma, 5 marzo 2015

TRIGESIMI

e

ANNIVERSARI08/02/2015 08/03/2015

In memoria di

ATTILIA VIGNETTIVerra’ celebrata una Santa Messa nella Chiesadel Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano(Piazza Venezia) ore 11.00 di Domenica 8 marzo

SERVIZIO TELEFONICO

Necrologie 5,50 6,00 27,50 30,00Partecipazione lutto 10,00 10,50 50,00 52,50Anniversari Ringraziamenti 5,70 6,40 28,50 32,00DIRITTO PRENOTAZIONE SPAZIO (ad annuncio) 9,00

CENTRO PUBBLICITÀ: VIA GASPARE GOZZI n. 123, Roma EUR-OSTIENSE

(metro B fermata: San Paolo) Tel. 06.5943432 cell. 328.7517176

dal lunedì al venerdì ore 9,30-13,00/14,00-18,00 sabato 9,30/12,30

SPORTELLI ORARIO

TARIFFE (+IVA)EURO

Parola SimboloSportello Telefonico Sportello Telefonico

Abilitati all’accettazionedelle carte di credito

NECROLOGIE PARTECIPAZIONI

FAX06-377 08 483E-mail: [email protected]

ORARIO: TUTTI I GIORNI

COMPRESI I FESTIVI

DALLE 9.00 ALLE 19.30

800 893 426

Page 8: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 39 - 05/03/15-N:

[email protected]

Giovedì 5Marzo 2015

REDAZIONE:ViaMarsala, 15T0721/370934-24-26F0721/370931

Verso le RegionaliGrande Centro in corsail candidato entro il 15 marzoDopo Ceriscioli e Maggi attesa per il nome di Area Popolare e Marche 2020Intanto il caso Giovanelli finisce sul tavolo del capogruppo Pd aMontecitorioFabbri a pag. 41 e 42

LA NOMINAFERMO Guiderà l'Upi nel mo-mentopiùdelicatoper il futurodelle Province e dei suoi dipen-denti. Fabrizio Cesetti è statoeletto presidente dell'Unionedelle provincemarchigiane. Ie-ri il passaggio di testimone conPatrizia Casagrande in sella all'Upi dal 2009 al 2014. Per il pre-sidente della provincia di Fer-mo, l'ultima nata tra le cinque,si profila una strada in salita. Inodi da sciogliere riguardanoinfatti sia la riorganizzazionedegli enti provinciali, ora diven-tati di secondo livello, sia la tu-tela dei posti di lavoro che ri-guardano oltre duemila dipe-nenti. I sindacati sono sul piededi guerra. Temono che la leggedi riordino delle funzioni com-porti il taglio del personale inesubero nelle province. Anchedel 50%. Ad Ancona sono 480 idipendenti, 520 a Pesaro, 450Macerata, 360 ad Ascoli e 216 aFermo. Dati che si riferisconoal 2014. Cesetti sfoggiauncauto

ottimismo. «Mi sento di rassi-curare i dipendenti delle pro-vince. Non fosse altro perché illoro lavoro è prezioso ed indi-spensabile per l'esercizio difunzioni che si traducono inservizi per il cittadino e di cuinon possiamo fare a meno».Anche per questo tra le primescadenze in agenda Cesetti havoluto inserire il report del per-sonale in dotazione ad ogni sin-gola provincia. Capire insom-maqual è lo stato di fatto.Quanto al riordino delle fun-

zioni, la legge regionale appro-vata dalla giunta Spacca è pas-sata all'esame della prima com-missione. Ma i dubbi restano.«La legge non ci piace perchénon fa chiarezza sulle funzioninon fondamentali, presentauna invarianza di risorse, tem-pi troppo lunghi, inoltre la do-tazioneorganicaper il riordinoè solo provvisoria» lamenta Ce-setti. Insieme agli altri presi-denti provinciali ha presentatodelle osservazioni che sarannotrasformate in emendamenti.A disposizione però c'è pocotempo. «Chiedo alla Regioneche faccia il possibile per ap-provare la legge prima che ven-ga sciolta l'Assemblea legislati-va. Il rischio concreto è che sidebba ripartire da zero a set-tembre» dice Cesetti. Se rifor-madeve essere, almeno la si ap-provi in tempi brevi «per darecertezze ai cittadini ed ai dipen-denti pubblici che lavorano inquesti enti».

SandroRenzi©RIPRODUZIONE RISERVATA

FanoI familiaridello scomparso«È un omicidioecco perché»Scatassi a pag. 49

TRASPORTIItalo, il treno ad alta velocità po-trebbe tornare quest'estate a servi-re la linea Adriatica. La compa-gnia Nuovo Trasporto Viaggiatorista infatti valutando di ripristina-re, almeno per la stagione estiva, ilcollegamento tra Milano e la rivie-ra.Ma i tanti aficionados del super-treno rosso possono esultare soloametà. Per il momento infatti è al-lo studio un collegamento giorna-liero diretto sulla sola tratta Rimi-ni-Milano e viceversa. Non è inve-ce previsto un prolungamento delpercorso anche nelle Marche chepossa servire le stazioni di Pesaroe Ancona, come invece è avvenutosino al 16 dicembre scorso. Secon-

do il sindaco, Matteo Ricci, che inquesti giorni ha avuto contatti conla compagnia ferroviaria, i tanti af-fezionati marchigiani di Italo po-tranno ugualmente scegliere di ar-rivare a Milano o in una delle sta-zioni intermedie (Bologna, e Reg-gio Emilia MedioPadana), con ilsupertreno rosso, grazie ad una se-riedi collegamenti connavette buscheNtv avrebbe allo studio per col-legare le stazioni di Ancona e Pesa-ro a Rimini. Se nel caso del capo-luogo regionale il discorso si fa piùcomplesso per tempi e distanzechilometriche, per i passeggeri pe-saresi l'ipotesi della navetta diven-ta più appetibile. Considerati i tem-pi di percorrenza di Italo ed i prez-zi vantaggiosi applicati dalla com-pagnia, potrebbe essere ancora

conveniente scegliere di viaggiaredalle Marche con il treno del le-prottoper il capoluogo lombardo.

I PROBLEMISecondo Ricci la momentaneaesclusione delle Marche dalle cor-se del supertreno sarebbe dettatada motivi prettamente economici.Troppo alti ancora i canoni di affit-

to della linea e poco il movimentodi passeggeri dalle stazioni di An-cona e Pesaro. A questi motivi sisono aggiunte le difficoltà econo-miche di Ntv che non solo ha chiu-so il bilancio 2014 con un passivodi 55 milioni di euro ma ha anchechiesto di recente agli azionisti ealle banche una ricapitalizzazionefino a 100 milioni per finanziareun piano di sviluppo (2015-2020)con estensione della rete e poten-ziamentodella flotta che dovrebbeportare a un pareggio di bilancioentro il 2020. Difficoltà anche sulpiano dell'occupazione con i 220esuberi che l'azienda si è impegna-ta ad affrontare ricorrendo ai con-tratti di solidarietà.

ClaudioSalvi©RIPRODUZIONE RISERVATA

Giovane, bella,mora, viso d’ange-lo e corpo da sballo. Impossibileresistere a quella dea a portata dimouse. Lui si è buttato, come tan-ti si buttano su Facebook, al sicu-ro da dietro quello schermo chesembra uno scudo. Le ha chiestol’amicizia e lei ha accettato.«Ciao, sono di Rimini, ho 25 annie faccio l’arredatrice. Mandamiuna tua foto». E lui obbedisce. Leirilancia subito,ma la posta in gio-co si alza. Gli invia uno scatto co-sì come mamma l’ha fatta. Lui èal settimo cielo e ricambia. Conuna sua foto altrettanto esplicita,nudo dalla testa ai piedi. Ed è aquel punto che il sogno si infran-ge, la dea si trasforma in strega escopre le sue carte. «Omipaghi omando la tua foto a tutti i tuoicontatti suFacebook».

Rossiapag. 43

Giorno & NotteLa festa della donnaai Musei civicicon una maratonadi arte e incontriMarsigli a pag. 50

METEO

Fermo

Ascoli P.

Macerata

PesaroANCONA

IL COLLEGAMENTOSOPPRESSO PER MILANONON SARÀ RIPRISTINATOMA LA SOCIETÀ STUDIAL’IPOTESI DI BUS NAVETTEPER LA CITTÀ ROMAGNOLA

Cesetti:«Subito certezzeai dipendentidelle Province»

MulteGià in funzionela pistola spiadei vigili urbani

Recupero del vecchio palas, arri-vano anche i soldi di Valter Sca-volini, l'impiantoprenderà il suonome. «Lavori in autunno, pron-ti per il Rof 2016», è la road mapdel sindaco. Era il 2006 quando,dopo una serie di cedimenti,l'hangar di viale dei Partigianivenne chiuso al grande pubblicoe reso agibile soltanto con unacapienza minima. Dopo quasinove anni di perizie, ricerca difondi, progetti visti e rivisti, perla rinascita dello storico pala-sport sembra che sia davvero ar-rivata la svolta. L'ultima relazio-nedell'ingegnerMarchetti avevaindicato come muoversi, Comu-

ne, Aspes e Pesaro Parcheggi sierano accordati per finanziareparte dell'investimento. Manca-va solanto un tassello, il sì di Val-ter Scavolini. La svolta è arrivatain un recente incontro che il cu-ciniere ha avuto nella suamensaaziendale, aMontelabbate, con ilsindacoMatteo Ricci. «Si è dimo-strato ancora una volta un gran-de pesarese - così il primo cittadi-no si rivolge all'ex presidente del-la Vuelle - Un vero signore: amala città emi ha confermato la vo-lontà di sponsorizzare l'interven-to per un milione e 200 mila eu-ro».

Delbiancoapag. 42

“Palascavolini”, ora si parte`Il sindaco Ricci: «Ci sono soldi e progetto, l’impianto sarà pronto per il Rof del 2016»`«E Valter con il suo contributo si è confermato un grande pesarese che ama la città»

Italo tornerà sull’Adriatico, ma solo a Rimini e non a Pesaro

Vale Rossi lancia la sfida

Il meteoArriva la buferacon nevicatee mareggiate

Indagini nella rete

Il treno Italo

La super pistola che passa airaggi x l'auto è già incircolazione sulle stradepesaresi. La poliziamunicipale ha iniziato adutilizzare lo strumento,chiamato Targa System.

Apag. 42

Sarà una giornata difficile,in particolare nelle areemontane e costiere. Suirilievi, la combinazione diventi di burrasca e nevicatepotranno causare difficoltà.Sulla costa, l’intensa boracauserà un netto aumentodel livello medio marino e leprecipitazioni abbondantifaranno fatica a defluire.Mareggiate di una certaconsistenza. ValeRossi lancia la sfida aMarquez epresenta la sua squadradi cui

faparte anche l’ascolanoFenati. Bazzuccaapag. 36

Moto. Presentata la sua scuderia

Ricatto a luci rosse sul social«I soldi o pubblico le tue foto»`Impiegato pesarese vittima di una truffa dopo una conoscenza sul web

IL PRESIDENTEDELL’ENTEFERMANOALLA GUIDADELL’UPI

Professione Lavoro è sul Messaggero

OGNI GIOVEDÌ LA VOSTRA CARRIERAPRENDE UN’ALTRA DIREZIONE

Page 9: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 41 - 05/03/15-N:

41

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Marche

VERSO IL VOTO/2ANCONA «Mi sento forte non solodei consensi che ho ottenuto, madei 43 mila voti di tutti i parteci-panti alle Primarie. Una consulta-zione che si è svolta senza strasci-chi, polemiche e ricorsi. Siamo ar-rivati fin qui e ora facciamo unpassoavanti, cercandodi tradurrein azione concreta i bisogni, le do-mande e gli obiettivi dei nostrielettori». Ceriscioli non teme glisgambetti dell'area Marcolini eminimizza le critiche arrivate dal-la minoranza delle Primarie. Co-me il duro attacco di Giovanelli,che è costato all'ex deputato, oggi

direttore generale del gruppo allaCamera, la segnalazione al capo-gruppo Speranza da parte di alcu-ni parlamentari che hanno lamen-tato l'inopportunità delle dichiara-zioni.A 48 ore dalla consultazione, il

Pdegli alleati hannoufficializzatoil risultato delle Primarie, archi-viate senza reclami ufficiali, pre-sentando il candidato governato-redel centrosinistra. Ceriscioli si èpresentato così al fianco del segre-tario Pd Comi e di Coltrinari (Idv),Favia (Centro Democratico), Ca-traro (Psi) e Mariani (Verdi). As-sente lo sfidante Marcolini, uffi-cialmente malato, il clima restadifficile e per tentare di sgonfiare

le tensioni tra gli schieramenti etestimoniare l'unità del partito,Comi ha aperto l'incontro con unatelefonata all'assessore regionale.«Ha una polmonite, non una ma-lattia da Primarie» ha riferito iro-nizzandoComi. «Ho letto le preoc-cupazioni di Giovanelli, non le re-criminazioni e le contestazioni. Le

preoccupazioni le valuteremo conserenità» ha aggiunto il segretarioPd. I centristi restano corteggiati econtesi dal Pd, che puntano asganciareArea popolare, la forma-zione di Ncd e Udc, da Marche2020, il partito del presidenteSpacca. E perciò i democrat torna-no alla carica. «Dalla prossima set-timana - ha spiegato Comi - comin-cia il lavoro per allargare la coali-zione, che ha già un nucleo robu-sto e può solo ampliarsi. L'Udc -continua Comi - è un alleato stra-tegico del Pd. Siamo convinti chela collaborazione proseguirà an-chenella prossima legislatura».

EmanueleGarofalo©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pd, Ceriscioli: «Sento miei tutti i 43 mila voti»

VERSO IL VOTO/1ANCONA Dopo Ceriscioli (Centrosi-nistra) e Maggi (Cinquestelle) inarrivo il candidato governatoredel grandecentro,AreaPopolare eMarche 2020. Sarà Spacca, dun-que? «A giorni presentazione delcandidato e della lista per le Regio-nali» dice il presidente di Marche2020 Vittoriano Solazzi. È questosostanzialmente il succodi quantosi sono detti al termine della tra-sferta romana del presidente diMarche 2020, che ha visto il coor-dinatore nazionale di Area Popola-re Quagliarello. Il presidente delconsiglio regionale ha sostituito ilGovernatore uscente Gian MarioSpacca, a casa malato ma comun-que contattato telefonicamentedaidue.È stata definita l'agenda politica

del grande Centro. A giorni, forsegià nel weekendma è più probabi-le la prossima settimana, entro il15marzo,Quagliariello e altri "big"sarannonelleMarche per una con-ferenza stampa in cui Area Popola-re presenterà la lista (non è chiarose saràunicao ognunocorrerràdasolo sotto lo stesso candidato) e ilcandidato. Un'accelerazione dovu-ta. Perduemotivi: il centrosinistraha scelto Ceriscioli e Ap non vuole

concedergli troppo margine divantaggio per portare avanti in so-litaria la campagna elettorale. Inol-tre, i vertici regionali di Ap sono infibrillazione ormai da qualchegiorno per le voci che si rincorro-no in merito al possibile passo in-dietro di Spacca. Massi e Carlonima anche Ciccanti e Malaspinahanno chiesto ai propri leader na-zionali di sollecitare il presidenteuscente aduscire allo scoperto perannunciare la propria candidatu-ra. Senza Spacca infatti il progettodi Centro rischia di saltare. Intantooggi negli uffici di Palazzo Mada-ma si terrà un tavolo politico sulcaso Marche tra i leader nazionalidi Area Popolare: Angelino Alfa-no, Lorenzo Cesa e lo stesso Qua-gliariello definiranno la roadmap.E se a Roma Apmarcia spedita.

NelleMarche in casaUdc regna an-cora una grande confusione.Pettinari&Co infatti non appoggia-no le scelte romane soprattutto al-la luce dell'apertura fatta al centrodal candidato del centrosinistraLuca Ceriscioli. E se l'altro giornoMassi (Ncd) aveva bocciato sono-ramente l'ipotesi Viventi prova arilanciarla: «Se Ap si formerà, co-me ormai sembra deciso dai verti-ci romani, si dovrà presentare alleelezioni per conto proprio e in alle-anza con il Pd, in coerenza con lescelte fatte dal nostro partito neglianni passati e con quanto accade alivello nazionale - spiega Viventi -Una risposta chiara all'improvvisaincursione del senatore D'Alia chenei giorni scorsi, senza rispettoper la dirigenza locale, si era pre-occupato di dire all'Udc delle Mar-che».

LucaFabbri©RIPRODUZIONE RISERVATA

Un interventoal pronto soccorso

`Quagliariello incontra Solazzi e parla al telefono con SpaccaRebus liste: forse anche quatro soggetti a sostegno del “governatore”

`Dopo Ceriscioli (Centrosinistra) e Maggi (Cinquestelle)arriva il candidato di Area Popolare (Udc-Ncd) e Marche 2020

CLASSIFICHEANCONA Sanità marchigiana adunpasso dal podio nella classifi-ca nazionale messa a punto dalMinistero della Salute. Le Mar-che risultano quarte, dietro To-scana, Emilia Romagna e Pie-monte, per la qualità dei servizisanitari offerti ai cittadini, se-condo il punteggio assegnatodal Ministero e calcolato sullabasedi 31 indicatori.Classifica che stavolta premia

non solo i conti in ordine, fioreall'occhiello della legislaturaSpacca. «Certificazione dopocertificazione, classifica dopoclassifica, la sanitàmarchigianasi attesta saldamente come unadelle migliori del Paese, non so-lo per virtuosità dei contima an-che per la qualità dei servizi.Non siamo noi a dirlo, bensì au-torevolissimi enti terzi, tutti i ta-voli di certificazione nazionaleapartire dallo stessoMinistero»commenta il presidente dellaRegione Gian Mario Spacca. Ildato arriva dal Tavolo 2013 diverifica degli adempimenti deiLea, i livelli essenziali di assi-stenza, istituito dal Ministerodella Salute, che ha riconosciu-to un punteggio di 191 su unmassimodi 225 punti. La rileva-zione è basata su 31 indicatori ri-guardanti le prestazioni che tut-te le Regioni devono garantireai cittadini, analizzando i modicon cui vengono erogate. Adesempio, i punteggi vengono as-segnati in base ai servizi agli an-ziani, alla appropriatezza dei ri-coveri ospedalieri, agli esamidiagnostici come la risonanzamagnetica, gli screening per cer-vice uterina, alla mammella, alcolon retto e per le prevenzioni.Nella quasi totalità degli indica-

tori, la Regione fa registrarepuntegginella fasciamassima.

CINQUE POSIZIONI SUIn base a questa pagella, leMar-che si sono piazzate quarte, do-po Toscana, Emilia e Piemonte,regione questa che però sta se-guendo il piano di rientro permettere in regola i suoi contidella spesa sanitaria. Dalla Re-gione fanno notare che la classi-fica del Ministero fa balzare leMarche di cinque posizioni inavanti in due anni, passandodalla nona alla quarta piazza.

«È un premio alla determinazio-ne con cui il governo regionaleha portato avanti la riforma sa-nitaria, grazie alla quale, in po-chi anni, la sanità marchigianaè passata dalle ultime posizioniin Italia al vertice tra leRegioni»sottolinea Spacca. «È la rispostapiù eloquente - aggiunge il go-vernatore - a quanti continua-no, senza riscontri oggettivi, adaffermare che il risanamentodei conti della sanitàmarchigia-na sia avvenuto a scapito dei ser-vizi. Monitoraggi come quellodel Ministero della Salute losmentiscono e, anzi, promuovo-no a pieni voti la qualità dellanostra sanità, ai vertici in Ita-lia».

RINGRAZIAMENTIIl presidente infatti ricorda co-me fino al 2004 la sanità regio-nale facesse registrare perditeannuali per 125 milioni, mentreora i conti sono in pareggio.«Una performance che la Regio-ne condivide, ringraziandolinuovamente per il sacrificio e ladedizione con cui lo hanno resopossibile, con tutti coloro che la-vorano nel servizio sanitariomarchigiano - conclude Spacca-. C'è la piena consapevolezzache si può ancora migliorare,che alcune criticità permango-no. Ma è con orgoglio che, oggi,il governo regionale può riven-dicare questo ennesimo, ottimorisultato». La classifica Lea ver-rà formalizzata ad aprile dalMi-nistero della Salute. Sulla basedi queste verifiche, la Regionepunta ad essere premiata anchecon maggiori finanziamenti daparte dello Stato, all'interno del-la ripartizione dei fondi nazio-nali.

E.Ga.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sanità, il ministero lancia le MarcheAl quarto posto in Italia per i servizi

Grande Centro, il nome entro il 15 marzo

Spacca, Quagliarello e Solazzi alla Convention di Area Popolare e Marche 2020. In basso Ceriscioli

OGGI IL PUNTOSULLE MARCHETRA ALFANO E CESAVIVENTI INSISTE:«AREA POPOLARECON IL PD»

IL VINCITOREDELLE PRIMARIELANCIAUN SEGNALEAI PRO MARCOLINI

QUALITÀ: MEGLIO SOLOTOSCANA, EMILIAE PIEMONTESPACCA: «ANCHE CONI CONTI IN ORDINE. GRAZIEA TUTTO IL PERSONALE»

Page 10: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 42 - 05/03/15-N:

42

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Pesaro

La super pistola che passa airaggi x l'auto è già incircolazione sulle stradepesaresi. La polizia municipaleha iniziato ad utilizzare lostrumento, chiamato TargaSystem, qualche giorno fa. Sitratta di un dispositivodotato di telecamerache permette diverificarenell'immediatezza se iveicoli in transitosono coperti daassicurazione, sonoregolarmente revisionati, sesono inseriti nelle liste deiveicoli rubati o nelle cosiddetteblack list di altri corpi di Polizialocale, cioè se siano statisegnalati per aver commessoirregolarità nei territori di altri

Comuni. Il costo della nuovastrumentazione si aggiraintorno ai 7 mila euro. Lapistola è stata acquistata daivigili urbani di Pesaro qualchesettimana fa, ma è rimasta

ferma negli scaffali per unafase preparatoria e di

confronto, comeavvenuto di recente incommissioneBilancio. Gli obiettivi,

come evidenzato incommissione Bilancio,

sono di garantire piùsicurezza e prevenzione. In

commissione, inoltre, era statochiesto di attivare unacampagna di comunicazioneprima di portare la pistola laserin strada. In realtà lo strumentoè già in circolazione.

Slitta al 9 marzo il termine periscriversi al corso di formazionegratuito per "Bike Escort"promosso dalla Regione e dallaProvincia di Pesaro e Urbino incollaborazione con CostaCrociere. Viste lenumerose richieste diinformazioni, si èdeciso di prolungarela possibilità diaccedere a questanuova opportunità (adoccupazione garantitaper almeno il 60% deipartecipanti) rivolta a 15 giovanidiplomati, dai 18 ai 29 anni, chenon studiano e non lavorano. Adifferenza degli altri corsi,questo è collegato a "GaranziaGiovani" e prevede particolarirequisiti: oltre ad essereinoccupati, i giovani dovranno

avere un diploma quinquennale,una buona conoscenza dellalingua inglese (almeno livello B1)e di una seconda linguastraniera tra francese, tedesco e

spagnolo. Verrà valutataanche l'eventuale

esperienzasemi-professionale oamatoriale nelleattività ciclistiche e di

mountain bike. Ilcorso, della durata di

200 ore, sarà concentratoin un mese. Una notizia che

sicuramente farà piacere aipartecipanti: si potrà iniziare alavorare già al termine delcorso, a fine aprile, nelle navi diCosta che effettuerannocrociere nel Mediterraneo. E'possibile iscriversi al corso sulportale www.provincialavoro.it.

IL PROGETTORecupero del vecchio palas, arriva-noanche i soldi diValter Scavolini,l'impianto prenderà il suo nome.«Lavori in autunno, pronti per ilRof 2016», è la roadmap del sinda-co. Era il 2006 quando, dopo unaseriedi cedimenti, l'hangardi vialedei Partigiani venne chiuso algrande pubblico e reso agibile sol-tanto con una capienza minima.Dopo quasi nove anni di perizie, ri-cerca di fondi, progetti visti e rivi-sti, per la rinascita dello storico pa-lasport sembra che sia davvero ar-rivata la svolta. L'ultima relazionedell'ingegnerMarchetti aveva indi-cato come muoversi, Comune,Aspes e Pesaro Parcheggi si eranoaccordati per finanziare parte dell'investimento.Mancava solantountassello, il sì diValter Scavolini.

INCONTRO CHIAVELa svolta è arrivata in un recenteincontro che il cuciniere ha avutonella sua mensa aziendale, a Mon-telabbate, con il sindaco MatteoRicci. «Si è dimostrato ancora unavolta un grande pesarese -û così ilprimo cittadino si rivolge all'expresidente della Vuelle - Un vero si-gnore: ama la città e mi ha confer-mato la volontà di sponsorizzarel'intervento per un milione e 200mila euro». Il nome per l'impiantopotrebbe essere quello che già erastato indicato in un precedente ac-cordo, cioè Palascavolini, oppureAuditorium Scavolini. «Lo decide-remo più avanti. Ma resterà intito-lato a lui e alla sua famiglia persempre». Con la risposta positivadel patron, si chiude il cerchio eco-nomico, per un importo complessi-vodi 3,4milioni di euro.Ai fondi diScavolini, si aggiungerà un milio-ne di Pesaro Parcheggi, che in cam-bio otterrà i 620metri quadri di ne-gozi, ceduti da Aspes,mentre il Co-mune girerà residui di mutui pre-cedentemente accesi, per unmilio-nee 200mila euro.

TEMPI DI RECUPEROAnche la parte progettuale è arri-vata quasi al capolinea. Martedìprossimo la giunta darà il via libe-ra al preliminare, poi bisogneràcompletare il piano definitivo inun paio dimesi. «Non sarà più unaversione soltanto vintage, siamoandati ben oltre. E' una ristruttura-zione totale, completa», puntualiz-za il sindaco, che ora chiede a tuttidi correre. «I tempi sono stretti e

bisogna fare in fretta. L'obiettivo èil Rof del 2016 nell'hangar ristrut-turato ededicato aScavolini.Dopoil definitivo, vogliamo fare la garad'appalto e determinare il vincito-re ad agosto. La stazione appaltan-te sarà Aspes, ma con il supportotecnico del Comune. L'obiettivo èquello di partire con i lavori in au-tunno». La proprietà della struttu-

ra resterà ad Aspes, mentre sullagestione «decideremo, ci stiamoragionando». Gli albergatori, aquesto proposito, hanno chiestoche il palas venga gestito dal Co-mune. «Dobbiamo restituire que-sta infrastruttura fondamentale al-la città. Siamo soddisfatti, perchénel giro di pochimesi siamo passa-ti da un palazzo che sembrava nonrecuperabile alla perizia tecnica,che ne ha stabilito, invece, la possi-bilità. Ora la ristrutturazione com-pleta darà nuovo splendore all'hangar. La collaborazione pubbli-co-provato è stata importante, cosìcome il contributo decisivo delgrande Valter Scavolini». Ricciconferma che verrà creato un im-pianto polifunzionale, di capienzamedia, in grado di fungere ancheda volano turistico. «Il palas è untassello fondamentale per la no-stra strategia. Sarà, nell'idea di ba-se, un auditorium per congressi,eventi turistici, culturali e musica-li. Ma ospiterà ovviamente anchelo sport. Capienza?Duemila perso-ne al massimo». Lunedì prossimoandrà in consiglio comunale lavendita delle quote diMarcheMul-tiservizi, per il restyling dell'areadel lungomare collegata. «Con l'in-tervento sull'hangar e l'impegnosu viale Marconi valorizziamo unquadrilatero fondamentale per ilturismoe lo sviluppodella città».

ThomasDelbianco©RIPRODUZIONE RISERVATA

LE REAZIONIFrattura totale tra il Pd locale eGiovanelli. Ed ora il "caso" fini-sce nelle mani del capogruppoPd a Montecitorio. Alcuni parla-mentari marchigiani infattiavrebbero richiesto l’interventodi Roberto Speranza, "bersania-no" come Giovanelli, in seguitoall'analisi del voto dell'ex sinda-co di Pesaro. Nelle riflessioni chel'attuale direttore generale delgruppo Pd alla Camera ha affida-to al suo blog, dopo le primarie,viene persinomessa in dubbio lalealtà della minoranza Pd nelleMarche al vincitore delle prima-rie Luca Ceriscioli, alle prossimeRegionali. «Un intervento inac-cettabile - secondo alcuni parla-mentari sottolineando inoltreche - le parole provengono da undipendente del partito». Tra i piùcritici i deputati MarcoMarchet-ti e soprattutto Luciano Agostiniche, in Transatlantico, avrebbeavuto un furioso alterco con lostesso Giovanelli (foto). Ma an-che nel pesarese le parole non so-no passate senza far rumore. An-che perché Giovanelli ha sparatoad alzo zero contro gran partedella classe dirigente locale. Il se-gretario provinciale Pd GiovanniGostoli ha persino lanciato l'or-mai immancabile hashtag#giovanelliescidalblog. «La poli-

tica si fa con sentimento e noncon risentimento - spiegaGostoli- Adesso serve unità e non pole-miche. Per vincere la sfida c'è bi-sogno di tutti quelli che anzichépuntare il dito vogliono dare unamano. Per il futuro delle Marchee il benessere dei marchigiani».Non solo. «Parlare di truppe cam-mellate è una brutta caduta di sti-le - continua - Ogni cittadino eciascun volontario delle prima-riemeritano rispetto perché han-

no scelto liberamente. Gente chevive per la politica e non di politi-ca».Nel mirino dell'ex sindaco è fini-to anche l'attuale commissariodel Pd pesarese Andrea Nobili.Arbitro «pernulla imparziale» diqueste primarie secondo Giova-nelli. Il diretto interessato si di-fende. «Ognuno è libero di direquello che vuole mami infastidi-sce l'atteggiamento irrispettosonei confronti di tanti volontari edel sottoscritto - premette Nobili- Siamo persone che fanno politi-ca con passione, gratuitamente eportando tanta acqua, anche almulino di chi adesso si permettedi dare lezioni». Il commissarioNobili respinge al mittente le ac-cuse. «Io ho fatto il mio lavorocon serietà: ilmiounicoobiettivoera quello di portare più gentepossibile a votare e direi che tut-to sommato è andata bene - con-cludeNobili - Tutti sanno che ap-poggiavo Ceriscioli ma questonon ha influito sul mio ruolo su-per partes. Nessun condiziona-mento mio nei confronti dei se-gretari di circolo.Mi stupisce cheGiovanelli metta pubblicamentein discussione l'operato del parti-to da cui è stipendiato: un bruttoatteggiamento. Io lavoro in unaditta e non attaccherei mai suigiornali ilmiodatoredi lavoro».

LucaFabbri©RIPRODUZIONE RISERVATA

Valter Scavolini ha confermatoil milione e 200 mila europer la ristrutturazionedel vecchio palazzetto

Giovanelli al veleno contro il Pdil caso finisce a Montecitorio

I vigili armati di super “pistola”

Soldi e progetto okper “Palascavolini”«E adesso si corra»

Tempo fino al 9 marzo per iscriversiPISTEIn bici tra le buche sotto il cavalca-ferrovia, oraperòarrivaunnuovopercorso per i ciclisti, che partiràdall'Arco Miralfiore. E a Sotto-monte ciclabile chiusa per ripara-re i danni causati dal maltempo.Una delle strategie amministrati-ve, inziata nello scorso mandato,e ripresa anche dalla nuova giun-ta, è quella di pagare le opere pub-bliche, piste ciclabili in primis,con gli oneri di urbanizzazione osponsorizzazioni, vedi il percorsosul lungofoglia Caboto, oppurequello cheporta al galoppatoio. Inquesto contesto rientrano anche ilavori, al via la prossima settima-na, per realizzare un nuovo trattodella Bicipolitana, che va dall'ar-co del parco Miralfiore al sotto-passo della stazione ferroviaria.

Un itinerario ciclo-pedonale, di150metri di lunghezza per un'am-piezza di 2,60 metri, nel cui pro-getto sono stati coinvolti gli asses-sorati Nuove opere e ciclabili, Mo-bilità e Urbanistica. «Abbiamo di-scusso la delibera in giunta - spie-ga l'assessoreAndreaBiancani - ilprogetto è stato condiviso insie-me ai colleghi De Regis e Briglia.Per realizzare il percorso ciclo-pe-donale, per un importo complessi-vo di 35.000 euro, il Comune nonspenderà un soldo in quanto le ri-sorse sono legate alle opere di ur-banizzazione di un intervento edi-lizio (della ditta Severini, ndr)».Per l'assessore «questo percorsodiventerà strategico in quantopunto di raccordo tra due lineedella Bicipolitana,ma è importan-te anche dal punto di vista della si-curezza: fino ad oggi infatti i cicli-sti erano costretti a passare den-

tro il parcheggio pieno di buche,mentre ora quell'area verrà tuttasistemata. Farà parte della linea7». I lavori dovrebbero essere con-clusi entro la primavera. «Una vol-ta terminati avremo a disposizio-ne un itinerario completo, da Vil-la San Martino-5 Torri al centrodella città», conclude Biancani. Ilnuovo percorso collegherà la ci-clabile di via Solferino con quellain via di realizzazione su via XXIVMaggio, che costeggia il monu-

mento ai Caduti. «Entrambi i trat-ti possono essere realizzati graziealla collaborazione delle imprese- sottolinea l'assessore alla Rapidi-tà Stefania De Regis - che, in real-tà, da sempre nella nostra città sisono rese disponibili a scomputa-re gli oneri permettendoci di riu-scire ad avere presto le opere». In-tanto, ieri mattina, come riferisceBiancani, «sonopartiti i lavori perripristinare la ciclabile a Sotto-monte, nel tratto compreso tra iGelsi e la Crista, che verrà chiusoper tre settimane». I lavori consi-stono, in sostanza, nel riempi-mento della parte sotto la pista,utilizzando il calcestruzzo perriempire i vuoti creati dalla tre-menda mareggiata dello scorso 6febbraio. «Puntiamo a riaprire iltratto entroPasqua».

T.D.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Controlli sull’assicurazione

`Il sindaco: «Lavori in autunno, pronti per il Rof del 2016»Dopo nove anni sembra che per lo storico palas sia la svolta

«VALTER SI È CONFERMATOANCORA UNA VOLTAGRANDE PESARESECHE AMA LA CITTÀ»SPONSORIZZAZIONEDA 1 MILIONE E 200 MILA

Il palazzetto, “hangar” per tutti i pesaresi, in viale dei Partigiani

MARCHETTI: INTERVENTOINACCETTABILEGOSTOLI: UNA BRUTTACADUTA DI STILENOBILI: ATTEGGIAMENTOIRRISPETTOSO

L’iniziativa “Bike Escort”Nuova ciclabile pagata con gli oneri

COLLEGHERÀ STAZIONEE PARCO MIRALFIOREINTANTO PARTONOI LAVORI DI RIPRISTINODELLA PESARO-FANORIAPERTURA A PASQUA

Page 11: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 43 - 05/03/15-N:

43

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Pesaro

PROCESSO«Nonha fatto conoscereVarani ei due albanesi. Erano tutti fre-quentatori del circolo di via delGiambellino: ilmio assistito, Gal-tieri appunto, Varani, Precetaj eTalaban. Quindi Varani aveva co-nosciuto autonomamente gli al-tri due, non per l'intermediazio-ne di Galtieri. Tra l'altro Galtieriera amico solo di Precetaj, nonfrequentava Talaban». Ci tiene aprecisarlo l'avvocato Luca Gar-bugli, difensore di Angelo Pa-squale Galtieri, il 25enne di origi-ni calabresi, ma residente a Pesa-ro, che il pm Monica Garulli ac-cusadi favoreggiamentonel casodell'agguato con l'acido a LuciaAnnibali del 16 aprile 2013. Accu-sa per la quale l'altro giorno Gal-tieri ha chiesto di essere giudica-to con rito abbreviato. «Nonemerge in alcun atto che abbiamesso in contatto i tre» aggiunge

l'avvocato Garbugli. Quello cheemerge è che, secondo le ipotesidel pm, Galtieri avrebbe aiutatoRubinAgo Talaban a fuggire duegiorni dopo l'aggressione alla36enne avvocatessa urbinate, exfidanzata di Varani. La Procurasostiene che, il 18 aprile 2013, Gal-tieri aveva chiestounpassaggio aun amico per andare a casa di Al-tistin Precetaj in strada San Roc-co perché in quei giorni non ave-va lamacchina. Una volta arriva-to sul posto, Galtieri avrebbe poideciso di rimanere da Precetaj echiesto all'amico di portare fino

alla stazione di Fano un'altra per-sona, e cioè Talaban, che eraospite a casa dal connazionale.Quello con l'auto, ignaro di chifosse il passeggero, si è detto di-sponibile e ha caricato Talabansulla sua auto. È dalla stazione diFano che poi l'albanese accusatodi essere l'esecutore materialedel lancio di acido ha cercato difar sparire le sue tracce andandoa nascondersi in Abruzzo.Ma in-vano perché poco tempo dopoviene trovato e arrestato dai cara-binieri di Pesaro. È di quest'accu-sa, di aver giocatoun ruolo attivonella fuga di Talaban, che Galtie-ri dovrà rispondere all'udienzadel prossimo 18 giugnodavanti algup Maurizio Di Palma. L'impu-tato rischia fino a 6 anni di reclu-sione. All'eventuale pena sarà ap-plicata poi lo sconto di un terzoprevistodal rito abbreviato.Intanto per Varani e i due albane-si si attende la fissazione dell'udienza inCorte diCassazione.

Acido, il ruolo di Galtieri

FISSATA L’UDIENZAPER FAVOREGGIAMENTONELL’AGGUATOCON L’ACIDO, IL LEGALE:«NON HA PRESENTATOVARANI AGLI ALBANESI»

IL LANCIOUna convention di due giorni al-l’AdriaticArena conpiùdi 4500persone, tra Family Banker, di-pendenti, ospiti, staff tecnico.La nuova era di Banca Mediola-num parte da Pesaro. E’ statopresentato il nuovo logo e lapiattaformaMyfreedom per ga-rangtire servizi bancari «traspa-renti, veloci e semplici». Ierimattina all’Excelsior sono stateintrodotte le due giornate. Unappuntamentoconuna trentinadi giornalisti e tutti i vertici diMediolanum, a partire daMassi-mo Doris, figlio del fondatoreEnnio. Una spiegazione rapidasui temi della convention. È laterza volta che il gruppo scegliePesaro, l’ultima due anni fa enel 2007 venne anche Silvio Ber-lusconi. Gianni Rovelli, respon-sabile comunicazione e marke-ting commerciale di Banca Me-diolanum sottolinea il perchédella scelta di Pesaro. «L’Adria-tic Arena è una struttura in gra-do di ospitare una moltitudinedi persone, inoltre permette l’al-lestimento di un grande evento

comequesto alla cui realizzazio-ne hanno lavorato 160 persone.Pesaro si trova geograficamentein una posizione strategica, fa-cilmente raggiungibile da tutti inostri Family Banker che lavo-rano su tutto il territorio nazio-nale ed è inoltre ricca di struttu-re ricettive».Poi la convention alle 13 dove èstato presentato il nuovo logo.Del resto la convention si chia-ma proprio «Io cambio, nulla ècome prima». Inmolti spot pub-blicitari si vedeva Ennio Doristracciare un cerchio e dire chela banca «è tracciata attorno ate». Ecco infatti che il vecchio bi-scione lascia il posto a un cer-chio azzurro. Doris ha spiegatoche «il vecchio logo al quale sia-mo affezionati era poco leggibi-

le, mentre il cerchio è ormai pertutti simbolo della nostra ban-ca». Graficamente il nuovo logoè costituito dalla scritta Medio-lanum con la M cerchiata di az-zurro e aperta verso la E. Il tuttocondito con una campana suo-nata a morto dopo che in videoerano passate immagini e filma-ti sulla situazione critica dellebanchedopo la crisi. «Un lavoropartito più di un anno fa e natoda due esigenze - ha spiegatoMassimo Doris - la prima di or-dine tecnicodovutaal nomechesi leggeva poco a parità di spa-zio con i competitor, la secondacome opportunità di valorizza-re un logo conosciuto da quan-do la banca è stata fondata». Poile innovazioni. Inpratica, graziealla nuova firma digitale, l'aper-tura di un conto corrente puòavvenire «entro le 24 ore». Ilprofilo della piattaforma saràpersonalizzabile: young dai gio-vani dai 18 ai 27 anni, One, Pre-mium,Fido eProtection.

`Impiegato quarantenne scambia foto hard con una donnaconosciuta su Facebook e finisce in una trappola a luci rosse

`Alla fine si è rivolto alle forze dell’ordine e non ha pagatoma i casi simili sono già tanti: diverse le vittime pesaresi

Entro marzoil pagamentodelle primedue mensilità

LAVOROGrido di dolore dei dipendentidel Megasnet. Lamentano l'ab-bandono degli amministratori edella classe politica. Ed ora 8 diloro rischiano il posto di lavoro.Senza nessun ammortizzatoresociale per attutire la caduta.«Da anni prestiamo serviziopresso gli uffici della Provincia:siamo, di fatto, dipendenti di se-rie C - scrivono in una letteraaperta alcuni dei lavoratori a ri-schio licenziamento - Assunti atempo indeterminato anche secon contratti ibridi-capestro esenza, nei fatti, i benefici contrat-tuali previsti per i dipendenti diserie A. Nell'arco di 20 anni alcu-ni di noi sono passati da contrat-ti atipici, ad assunzioni presso ilCentro servizi della PubblicaAmministrazione, fino al trasfe-rimento a Megasnet. Abbiamopagato laprecarietà contrattualein termini sia economici che so-ciali. Ad oggi siamo in 8, dei 19 di-pendenti prestati alla Provincia,ad essere minacciati di licenzia-mento con la peggiore prospetti-va: nessun ammortizzatore so-

ciale».

I SINDACATILa lettera dei dipendenti seguequella inviata, nei giorni scorsi,da Cgil e Cisl al presidente dellaProvincia Daniele Tagliolini, alsindaco di Vallefoglia PalmiroUcchielli e a quello di PesaroMatteo Ricci. «Il primo - hannoricordato i sindacati - quandoera in Provincia creò il Cspamentre il secondo optò per il tra-sferimento dei lavoratori in Me-gasnet». Adesso i dipendentichiedonoaiuto.

L’APPELLOE anche loro rivolgono un appel-lo ai due attuali sindaci e al nu-mero uno di viale Gramsci. «Siattua sulla nostra pelle e su quel-

la delle nostre famiglie, la provagenerale per dare il via ai licen-ziamenti nel pubblico impiego -concludono i dipendenti - Devo-no aver pensato: se l'intento è dicolpire il pubblico impiego, per-ché non cominciare da chi inquesti anni è stata parte debole?Quella su cui è stato possibilesperimentare soluzioni politichee amministrative che di fatto sisono rivelate inutili? No. Non cistiamo».«Richiamiamo -continuano - al-la responsabilità politica quegliamministratori locali che da 20anni hanno governato e che oggici negano sia la dignità di una ri-sposta onesta e chiara, sia l'impe-gno a trovare una soluzione pos-sibile. Vogliamo sapere: il primoaprile andremo ad ingrossare lefila dei già tanti disoccupati o po-tremo dire alle nostre famiglieche continueremo a sopravvive-re?».

LucaFabbri©RIPRODUZIONERISERVATA

LA DENUNCIAGiovane, bella, mora, viso d’ange-lo e corpo da sballo. Impossibileresistere a quella dea a portata dimouse. Lui si èbuttato, come tantisi buttano su Facebook, al sicuroda dietro quello schermo che sem-bra uno scudo. Le ha chiesto l’ami-cizia e lei ha accettato. «Ciao, sonodi Rimini, ho 25 anni e faccio l’ar-redatrice.Mandamiuna tua foto».E lui obbedisce. Lei rilancia subi-to, ma la posta in gioco si alza. Gliinvia uno scatto così come mam-ma l’ha fatta. Lui è al settimo cieloe ricambia. Con una sua foto al-trettanto esplicita, nudo dalla te-sta ai piedi. Ed è aquelpunto che ilsogno si infrange, la dea si trasfor-ma in strega e scopre le sue carte.«Omi paghi o mando la tua foto atutti i tuoi contatti suFacebook». Eil ricatto è servito. Ecco quello cheè successo a un 40enne impiegatopesarese, celibe e senza figli. L’uo-moècadutonella trappola giovedìscorso, ma per fortuna per lui, adifferenza di altri, la disavventuravirtuale si è chiusa nel miglioredei modi. Il 40enne è subito corsoa fare denuncia ai carabinieri diPesaro e nel giro di qualche ora èuscito da quella che si sarebbe po-tuta trasformare in una spiralesenza fondo. «Ho visto quella ra-gazza su Facebook tra le personeche potevo conoscere - racconta ilpesarese - e siamosubitodiventatiamici. Mi sembrava proprio unaragazza tranquilla. Dopo i primiscambi di sms, lei mi ha chiestouna foto e io le homandato un sel-fie dime al lavoro. E leimi ha subi-to risposto con quello scatto tuttanuda. E in una posa porno. Io nonsono stato tanto a pensarci e le homandato una foto dello stesso te-nore, insomma senza veli. E le hodato anche il numero di cellula-re». Ed è a quel punto che l’amici-zia finisce. «Ha cominciato a scri-vermi sms su whatsappmolto mi-

nacciosi come: “Se entro domaninon mi dai 3.800 euro io invierò atutti i tuoi amici di Fb questo profi-lo con la tua foto da nudo e dicen-do a tutti che fai sesso con mino-renni”. Mi sono preoccupato e so-no corso subito dai carabinieri.Nel frattempo l’ho tenuta buonadicendole che il giorno dopol’avrei pagata». In caserma, il ma-resciallo di turno gli dice che glismsarrivanodallaCostad’Avorio.Il profilo fb è un falso, uno spec-chietto per allodole. «Il marescial-lo - continua il pesarese - mi dicedi scriverle che non pagavo e cheero pronto a fare denuncia. Ma leinonmolla emi rispondecheme lafarà pagare. Allora ho spento il te-lefono». Il giorno dopo, quando loriaccende, trova un altro messag-giominaccioso. Va anche dalla po-liziapostale. Poi nongli resta altroda fare che cambiare numero di te-lefono, cancellare dal suo fb l’ami-cizia di quella donna (o uomo) im-pedendole di vedere il suo profilo.E l’incubo, per fortuna, finisce.

IL BOOM DELLA SEXTORTIONUn incubo che non riguarda peròsolo l’impiegato pesarese. Quelloche è successo a lui è infatti solol’ennesimo caso della cosiddetta“sextortion”, ovvero estorsioni ses-suali virtuali, l’ultima trappola aluci rosse sul web che a livello na-zionale conta già centinaia di ca-duti. Ed è in grande crescita. Se-condo i dati della polizia postale sièpassati da 170denuncenel 2012 a230 nell’anno successivo fino alle304 del 2014. Non c’è un identikitpreciso della vittima. Tutti, uomi-ni al 99 per cento (raramente don-ne), possono essere la preda di tur-no, dal professionista all’operaio,single o sposati, spesso anche mi-norenni. E dal nord al sud dell’Ita-lia, passando per il centro. Tantoche anche a Pesaro si parla di di-verse denunce. E c’è anche chi hapagato. Le vittime che hannomes-so mano al portafoglio sono so-prattutto uomini sposati che, peril terrore che la consorte scopraquel segreto scottante, pagano ezitti. «Ame è andata bene, non so-no sposato - dice il pesarese - peròsono stato un “patacca”. Di sicuroora ci proverò solo con donne incarne e ossa. E non importa se miprendoqualcheno».

ElisabettaRossi©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sedotto e ricattato con le foto sul web

Garanzia giovani, entro marzo ipagamenti delle prime duemensilità dei tirocini iniziatidopo il primo novembre. «LaCgil sta organizzando su tuttala regione- afferma ClaudioMorganti, segretarioconfederale Cgil Pesaro eUrbino- ben nove assembleeper affrontare le tematiche cheil piano europeo ha sollevato inmateria di politiche del lavoroper i giovani». Il progetto èrivolto a tutti i ragazzi tra i 15 e i29 anni che non studiano, nonlavorano e non seguono corsi diformazione: «Abbiamoaffrontato- aggiunge Morganti-le varie criticità emerse fino adoggi». In primis, i pagamentidei tirocini iniziati a novembre:«L'Inps e la Regione- sottolinea-ci hanno assicurato che ilpagamento delle prime duemensilità avverrà entro il mesedi marzo. Continueremo aseguire la vicenda, chiedendorisposte certe e un impegnomaggiore per il rispetto delletempistiche. Inoltre, è stataabolita la tassazione delleindennità con la restituzionedelle somme che sta avvenendoproprio in questi giorni. Unottimo risultato». Altro temasono i tirocini approvati mabloccati per mancanza dirisorse. Nella nostra provinciaa fronte di 2.273 ragazzi chehanno sottoscritto il "Patto diattivazione" e sostenuto ilprimo colloquio al Centro perl'Impiego, solo 783 tirocini (il34%) sono stati attivati mentrealtri 203 sono, al momento,bloccati per esaurimento fondidal mese di novembre. «Lasituazione è ancora in una fasedi stallo- conclude Morganti- enon sappiamo se e quando sisbloccherà».

DanieleDiPalma©RIPRODUZIONERISERVATA

Garanzia giovani

Megasnet, posti a rischioe senza ammortizzatori

La sede della Provincia

APPELLO DI SINDACATIE DIPENDENTIA RICCI, UCCHIELLIE TAGLIOLINI«PRENDETEVI LE VOSTRERESPONSABILITÀ»

Quattromila presenzeper la nuova banca

La convention

CONVENTIONDI DUE GIORNIDELLA MEDIOLANUMALL’ADRIATIC ARENA«PESARO PERMETTEIL GRANDE EVENTO»

«O MI PAGHI O MANDOLE TUE IMMAGINIA TUTTI I TUOI CONTATTISUL SOCIALE RACCONTO CHE FAISESSO CON MINORENNI»

Indagini dei carabinieri sul webA fianco Luca Varani al processo per l’acido

Page 12: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 44 - 05/03/15-N:

44

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Pesaro Urbino

La Provincia di Pesaro e Urbinoè impegnata nella rimozione ditronchi di alberi e materialelegnoso accumulatisi nei fiumidopo il maltempo dei giorniscorsi, che ostacolano ilnormale deflusso delleacque. I lavori, per iquali sono statiimpegnati 15milaeuro, vedono “sulcampo” anche ilpersonale dell’Ufficiorischio e prontointervento idraulicodell’ente. L’obiettivo è metterein sicurezza con celerità alcunitratti di fiume, anche inprevisione del maltempoannunciato per i prossimigiorni. A Molino di Pontevecchio(Vallefoglia) si sta togliendol’accumulo di materiale legnoso

sul fiume Foglia che ostruisceper l’80% il deflusso delle acque;a Montelabbate si stannorimuovendo diverse piantecadute a ridosso del ponte a

causa delle piene dei giorniscorsi; a Ripa Cavagna

(Sassocorvaro) sonostate rimosse duegrosse querce cadutesull’argine del fiume;a

Pesaro, sul fiumeFoglia, si sta sistemando

la portella di scaricodanneggiata, all’altezza di via

Sardegna, per aiutare il normaledeflusso delle acque; a SantaMaria dell’Arzilla si statogliendo il materiale presentenell’alveo del fiume (causadell’allagamento della stradaprovinciale 144 che conduce aVilla Betti).

Nuovo appuntamento nel percorso di collaborazione tra Biesse e la facoltà di Economiadell’Università di Urbino. Cinquanta studenti del corso di Strategie d’impresa hanno incontratoRaphael Prati ed Enrico Tinti dell’azienda, in occasione di un un factory tour per vedere davicino come nascono i macchinari Biesse e assistito alle demo all’interno del nuovo showroom.

Studenti alla Biesse, impresa e università più vicine

SPORTELLI CHIUSILo sciopero è riuscito. Ma le con-seguenze parlano di danni colla-terali non da poco per molteaziende del territorio. La manife-stazione è quella dei dipendentidella Banche di credito cooperati-ve con un 98% di sportelli chiusi.Numeri importanti, ma non sen-za strascichi. Perché il 2 marzo,giorno dello sciopero, non erauna data qualunque. Lo spiegaRoberto Maria Moleri, titolare diuno studio di consulenza tributa-ria aCagli, l’Sc. «Tutte le scadenzedelmeseprecedente, fissateper il28, un sabato, sono slittate al 2marzo. Ma si trattava del giornodello sciopero. In pratica tutte lericevute bancarie prorogate perprassi al 2, sono andate tutte inso-lute perché in banca mancava ilpersonale e le procedure si sonobloccate. E per almeno un centi-naio di aziende che seguo nelmiostudio è stato un disguido spiace-vole. E tante altre avranno riscon-trato lo stesso problema. Parlia-mo di insoluti che in questo mo-mento di crisi non sono accettabi-li. Mi riferisco a fornitori che do-vevano essere pagati». In partico-lare c’è un’azienda che «si trovaora con un insoluto da 300 milaeuro e i fornitori che potrebberoanche avanzare azioni legali. Ab-biamo tentato di rimediare conbonifici, ma questo significa in-correre inulteriori spese, ritardi edisagi enormi. Molti fornitori si

sono visti tornare indietro le rice-vute di pagamento, parliamo dialmeno 250 casi. Abbiamocontat-tato le banche di Pergola, Cagli,Colbordolo,Valle Foglia, Pesaro etutte hanno spiegato che questeoperazioninonsi potevano fare».Tra le scadenze anche «quelle diEquitalia - continuaMoleri - mol-ti debitori non sono riusciti a pa-

gare in tempo le rate. È stato unosciopero che hamesso in seria dif-ficoltà le aziende del territorio,già provate da questa crisi. Si èscelto un giorno particolare epenso non sia stato corretto, lebanche non ne hanno preso co-scienza e non si prenderannoneppure gli oneri affinché rientri-no i bonifici. Era già capitato inpassatoma le banche avevano as-sicurato tutte le scadenze al gior-no successivo».Moleri non discu-

te sulle «ragioni dello sciopero, le-gittimo. Ma se si voleva fare undanno al governo si è sbagliatobersaglio. Ad essere colpite sonostate le aziende del territorio». Ilavoratori delle Bcc hanno sciope-rato contro «l’inopinata unilate-rale disdetta con disapplicazione,a partire dal prossimo primo apri-le - sottolineano i sindacati - dellorocontratto integrativo».

Lu.Ben.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Urbino. Progetto della facoltà di Economia

Banca in sciopero, aziende beffate nei pagamenti«Era un giorno di scadenze, si è sbagliato bersaglio»

Pagamenti insoluti

LA VERTENZAUna riunione fiume, durata fino al-l’una di notte. I vertici di Cna han-no discusso del futuro dell’associa-zione che tutela gli artigianimarte-dì sera.Un temanonsemplicedatoche i sindacati hanno respinto laproposta avanzata dalla Cna, di fat-tonon trovandounaccordo.Ora si va verso un’apertura dellaprocedura di mobilità che potreb-be riguardare circa 30 dipendentidei 170 che conta l’associazione. Ilsegretario Moreno Bordoni ci tie-ne a «fare chiarezza rispetto almancato esito positivo della ver-tenza sindacale. Nei giorni scorsila dirigenza provinciale aveva for-mulato una proposta per metterein sicurezza il bilancio 2015 e perproseguire sulla strada del risana-mento aziendale. Una proposta se-ria ed equilibrata che prevedeval’utilizzodi ammortizzatori socialie una riduzione volontaria deglistipendi (dal massimo livello diri-genziale a scendere) e che prevede-va una rinuncia da parte dei reddi-ti più alti, pari a 6 volte quella deiredditi del 70% dei dipendenti. Ta-le proposta avrebbe permesso unrisparmio annuo considerevoleche - unito agli sforzi che si stannofacendo e si continueranno a farecon il piano industriale - avrebbepotuto inoltre consentire il mante-nimentoper l’anno incorsodi tuttii posti di lavoro».Il segretario si sarebbe ridotto lostipendio del 17,39%, mentre le fa-sce intermedie avevano ritocchidel 7%. Un’operazione che consen-tiva di risparmiare fino a 900 milaeuro e recuperare quelle risorseper evitare la mobilità. Il bilancio

quest’anno sarà positivo, senzaperdite dopo qualche anno conse-cutivo. Segno che si è messo manopesantemente alle esposizioni del-l’associazione. Bordoni va avanti:«Nonostante ciò la proposta avan-zata dalla dirigenza è stata respin-tadaduedelle tre sigle sindacali dirappresentanza dei lavoratori(Cgil e Uil), mentre è stata presa inconsiderazione dalla sola Cisl». LaCna definisce «inspiegabile» il «ri-fiuto da parte dei sindacati coinvol-ti nella trattativa ha messo nellecondizioni la direzione e la presi-denza Cna di dare pieno e ampiomandato al segretario provinciale,e ai suoi più stretti collaboratori,per verificare tutte le possibili solu-zioni alternative». Tra queste an-che «purtroppo una valutazionesul personale in esubero».Ma i ver-tici precisano che si tratta di «azio-ni che possono consentire di met-tere in sicurezza i bilanci dell’asso-ciazione e proseguire così quell’at-tività di risanamento della Cnaprovinciale già avviato con succes-soda alcunimesi».

LE RAGIONI DEL NOCna ha già usufruito di quattro an-ni di contratto di solidarietà, un an-no di cig in deroga e una rinunciadellaquattordicesimadel 2014.I sindacati spiegano perché hanno

rotto la trattativa. «Pur attraversouna decurtazione relativamenteimportante degli stipendi più alti,si andava comunque a penalizzareulteriormente le fasce deboli dell'associazione già penalizzate dagliammortizzatori sociali. Si andavaad intaccare gli emolumenti deri-vanti dal Contratto collettivo na-zionale di lavoro». I sindacati chie-devano per i vertici la «disdetta in-tegrale dell'integrativo prendendoa riferimento per tutti i parametrieconomici e normativi, il Ccnl delTerziario con dei distinguo per lefigure apicali, investite da respon-sabilità».

Lu.Ben.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Gioca due euro e ne vince 32 mila

Rimossi tronchi e ostacoli alle acqueIL RICONOSCIMENTODopo esser stato in posizionedi grande rilievo nell'ultimaedizione dei “Comuni Riciclo-ni” promossa da LegaAmbien-te per i risultati raggiunti nel2013, risultando il comune del-leMarche sopra i diecimila abi-tanti con il miglior indice dibuonagestionedei rifiuti solidiurbani, il Comune diMondolfoha ottenuto anche il primo pre-mio nazionale per il Centro Ita-lia Corepla per la raccolta, il ri-ciclaggio ed il recupero degliimballaggi inplastica.Ma non basta. Mondolfo, prin-cipale comune della Valcesanoed il quarto della Provincia diPesaro con quasi 15mila abitan-ti, può vantare anche il prima-to assoluto nell'intero territo-

rio provinciale per la percen-tuale di raccolta differenziata.Ad annunciarlo l'assessore all'Ambiente ed Urbanistica Mas-similiano Lucchetti: «In secon-da posizione nel 2013 per lapercentuale di raccolta diffe-renziata dietro il comune diSan Costanzo con il 75,85% afronte del 76,96% del comunelimitrofo, nel 2014 abbiamo ef-fettuato il sorpasso. Infatti i da-ti di pre-rendicontazione per il2014 diffusi daAset per San Co-stanzo parlano d'un 75,76%mentre noi siamo cresciuti por-tandoci a quota 79,20% di rac-colta differenziata. Un risulta-to a dir poco straordinario checonferma non solo il grandesenso civico degli abitanti diMondolfo e Marotta ma anchela bontà della scelta effettuatapoco più di due anni fa di affi-

dare il servizio ricorrendo aduna gara pubblica. Gara vintadalla ditta siciliana OnoratoAntonino s.r.l con cui si è istau-rato un buon rapporto tant'èche stiamo studiando come ot-tenere nuovi ambiziosi risulta-ti».

BOLLETTE DIMINUITEL’assessore Lucchetti poi pas-sa a sottolineare vantaggi eco-nomici eprossimi obbiettivi da

centrare: «Dopo l'addio adAset, con l’ingresso del nuovogestore per la raccolta differen-ziata, le bollette del 2013 sonodiminuite di circa il 35% per iprivati e del 40%per le aziendelasciandole invariate per il2014 nonostante l'introduzio-ne della Tari. Per l'immediatofuturo abbiamo come obbietti-vo la riduzione totale dei rifiutimediante la diminuzione deglisprechi alimentari, l'utilizzo diacqua pubblica e virtuose pra-tiche di riuso ed il compostag-gio domestico. Intanto Stiamoprovvedendo ad incrementareil numero dei cassonetti strada-li per la raccolta del verde e de-gli sfalci, come ci era stato ri-chiesto ripetutamente dai citta-dini ».

GiuseppeBinotti©RIPRODUZIONE RISERVATA

Assolto da tentata violenza sessuale

Cna, stipendi tagliatiper salvare i postiIl sindacato non ci sta`Trattativa rotta dopo una riunione fiume. Il segretario Bordoni«Rifiuto inspiegabile». Cgil e Uil: «Penalizzate le fasce deboli»

LA DATA PRESCELTAIL 2 MARZO,HA DANNEGGIATOCENTINAIA DI CLIENTIDELLE BCC CHE SI SONORITROVATI INSOLVENTI

ORA L’ASSOCIAZIONEDI CATEGORIAVA VERSO L’AVVIODELLA PROCEDURADI MOBILITÀ PER 30DEI 170 DIPENDENTI

Ha vinto quasi 32 mila euro al«10eLotto», giocando due euroalla ricevitoria di LorenaGiunchetti, in via Nazionale aVallefoglia. Il «10eLotto» siconferma un gioco di grandesuccesso. Nel concorso dimartedì scorso, sono stateinfatti quasi 3milioni e500milale giocate vincenti, mentre iltotale dall’inizio dell’annoarriva a oltre 71 milioni. Nellaricevitoria di Vallefoglia, inparticolare, è stata registratauna vincita da 31.914,89 euro

con l’estrazione ogni 5 minuti euna giocata da 2 euro. Ilgiocatore ha confrontato indiretta sul monitor dellaricevitoria i 10 numeri giocati,con i 20 estratti, indovinandone9 su 10. Il Gioco del lotto è laprincipale lotteria a quota fissadel mondo e solo in Italia ha unnumero di appassionati che siavvicina ai dieci milioni. Dal2004 il Lotto ha fatto vincere aigiocatori italiani oltre 42miliardi di euro, dei quali oltre4 miliardi vinti nel 2014.

Vallefoglia

Interventi sui fiumiMondolfo, record nella raccolta rifiuti

L’ASSESSOREALL’AMBIENTELUCCHETTI:«SIAMO ARRIVATIAL 79,20 PER CENTONELLA DIFFERENZIATA»

Assolto dall'accusa di tentataviolenza sessuale Luigi Grassi,l'uomo che era statodenunciato dalla propriabadante che sosteneva diessere stata minacciata perottenere un rapporto carnale.La motivazione della sentenzasi basa sulla precariacondizione fisica dell'uomo.L'anziano ha infattinovant'anni e non ècompletamenteautosufficiente: è costretto incarrozzina e non riesce acamminare autonomamente.Da ieri, giorno in cui iltribunale di Urbino ha emessola sentenza, decadono così leaccuse che l'allora badanterumena aveva rivolto nei suoiconfronti.

Il fatto risale all'estate di treanni fa. Era il 2 agosto del 2012quando la donna chiamò icarabinieri raccontando chel'anziano che stava assistendole aveva puntato un coltellocontro. Grassi, secondo ladenuncia della badante aicarabinieri, pretendeva unrapporto sessuale e inquell'occasione aveva aggiuntoalle minacce verbali anchequelle con il coltello da cucina.Dalle ricostruzioni sembrainoltre che i due avessero delleconflittualità nel loro rapportoquotidiano. La badante poi eratornata in Romania e da dueanni non si hanno più suenotizie. Ieri infatti in aula c'erasolo Grassi ad ascoltare lasentenza.

Tribunale di Urbino

Page 13: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 49 - 05/03/15-N:

49

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

Fax: 0721 370931e-mail: [email protected]

Fano

I predoni di ramesperonano la vigilanza

`Scomparso in Albaniai parenti escludonol’ipotesi del suicidio

L’ex zuccherificio

IL GIALLOIl presunto suicidio di IvanAnge-lo Pegan è una pista esclusa daisuoi familiari, che la considera-no «priva di ogni logica». Si spie-ga, così, per quale ragione insi-stono a chiedere che la Procurapesarese converta in presunto re-ato l'attuale fascicolo sul caso disparizione in Albania, risalenteal giugno 2013. Non è un inter-vento polemico, perché si ricono-sce che «in questi mesi c'è statouno stretto rapporto di collabora-zione» con la magistratura. Perla famiglia Pegan ci sarebbero,però, elementi a favore della ri-chiesta rivolta alla Procura. Si ot-terrebbero riflessi positivi, si ri-tiene, anche sulle indagini in Al-bania, che solo ora sembranoconsiderare l'ipotesi di omicidio.

LE INCONGRUENZEIvan Angelo Pegan è scomparsoall'età di 43 anni,mentre si trova-va a Tirana per chiarire e forseper chiudere la sua relazione sen-timentale con una donna miste-riosa di nome Alba. Il faneseavrebbe dovuto imbarcarsi a Du-razzo, per tornare in Italia, il 23giugno 2013. Ma sui traghetti lui

non c'era, sostiene la famiglia, néper Ancona né per Bari. «Com'èpossibile che si sia suicidato, get-tandosi da un traghetto su cuinon è salito? L'uscita della cartad'identità di Ivan, con dati ana-grafici incompleti, risulta succes-siva all'orario di partenza dei tra-ghetti. Nelle liste dei passeggeriin partenza daDurazzo perAnco-na e Bari non è presente il nomedi Ivan Angelo Pegan». Siamo aldunque: «Che cosa serve ancoraper ipotizzare un presunto?», sichiedono i familiari, che sembra-no suggerire 26 buoni motivi, al-trettanti punti salienti in cui è ri-costruita la vicenda. Ecco il rias-sunto di alcuni. «Ivan parte - spie-gano i Pegan - dichiarando inunamail inviata ad Alba di aver sco-perto suoi traffici. Aveva già com-perato il biglietto di ritorno intraghetto per il 23 giugno 2013.Alba chiama amici di Ivan in Ita-lia, allarmata, dichiarando cheera successo qualcosa di gravedopo un loro litigio e che lei nonriuscivapiù a contattarlo. Chiededi andare in Albania a cercarlo.

Dal 22 giugno Ivan non rispondepiù ai cellulari né alla mail e ilconto bancario non ha più alcunmovimento di uscita. Nella postaelettronica sono conservate duemail successive alla scomparsa.Alba chiede perdono per ciò chegli ha fatto e chiede di avere ri-sposta». Altri elementi suggeri-scono che il comportamento diIvan Angelo Pegan non sia tipicodi chi intenda farla finita. Primadi partire: «Lascia l'auto in unparcheggio a pagamento nell'area portuale di Ancona e in so-speso il pagamento del canone diun appartamento, preso di recen-te in affitto, dicendo che sarebbetornato a breve. Lascia la cagnoli-na in una pensione, dichiarandoche sarebbe tornato dopo 10 gior-ni almassimo.Dàappuntamentoai parenti per un matrimonio aluglio, ma non si presenta». Se-guono considerazioni su Alba,definita «ostile e non collaborati-va». Al telefono racconterà diuna forte litigata, il 18 giugnodentro a un bar di Tirana. Nonspedirà i messaggini di Ivan An-gelo, che aveva nel proprio cellu-lare. Restituirà un bagaglio ama-no del fanese «contenete il com-puter, intatto e senza memoria».L'inviato a Tirana della trasmis-sione “Chi l'ha visto?” scopriràche il telefono di Alba è inesisten-te e che la donna è irrintracciabi-le all'indirizzo fornito a Ivan.

OsvaldoScatassi© RIPRODUZIONERISERVATA

UN ELENCO DI VENTISEIRAGIONI A SOSTEGNODELLA RICHIESTADI INDAGINI SPECIFICHEMOSSA ALLA PROCURADI PESARO

Il furto

Staccata la linea a un omonimoDa due mesi è senza telefono

LA DENUNCIAAumentano i disservizi nellastazione ferroviaria di Fano. Laprotesta è firmata da Alessan-dro Urbinelli, dirigente di Futu-ro Giovane, che questa voltanon se la prende con "i continuiritardi e rincari dei biglietti cui,purtroppo, siamo quasi abitua-ti".La questione è altra, è l'opera-

tività ridotta dello scalo passeg-geri nella terza città della regio-ne. Per questo stato di cose, "ri-mane solo l'indignazione". Qua-li sono i problemi individuati daUrbinelli? "Il disagio - spiega - losi incontra soprattutto la dome-nica, con la chiusura anticipataalle 16 della biglietteria. Di per

sé non sarebbe un problema, senon fosse per le (sole?) due bi-glietterie automatiche. Da unpo' di tempo a questa parte sof-frono di pesanti malfunziona-menti, parziali o completi, checreano di fatto lunghe code erendono difficile anche l'unicaazione che sembrerebbe impor-tare a Trenitalia: il pagamentodei servizi". La situazione mi-

gliora con la nuova settimana?No, sostiene Urbinelli: "Il lunedìmattina, quando agli studenti siaggiungono i pendolari, al pro-blema già presente delle mac-chinette si somma il disagio aglisportelli, che troppo spessoscontano l'insufficienza del per-sonale. Non è possibile prepa-rarsi al viaggio in modo sereno.Si rilevano condizioni generalidi abbandono totale dei passeg-geri, lasciati alla loro sorte, e dif-ficoltà persistenti al momentodi acquistare il titolo di viaggio:non è possibile arrivare in sta-zione ferroviaria con l'ansia delbiglietto".Tutto ciò è, secondo FuturoGio-vane, ciò che offre lo scalo pas-seggeri di Fano. "Ci chiediamo -conclude l'intervento - a chi im-

putare la responsabilità di talesituazione e auspichiamo chesia assunta con serietà, facendochiarezza sul futuro di una sta-zione fondamentale per tanti la-voratori e tanti giovani studenti,i quali si imbattono ogni giornoin una serie di disagi. MentreItalo abbandona inmodo defini-tivo la nostra tratta, le Ferroviedello Stato abbandonano i citta-dini". Qualche tempo fa la sta-zione dei treni a Fano era finitanell'occhio del ciclone per unaserie di incidenti e altri graviepisodi, ora quell'emergenzasembra superata ma restano imalumori per un servizio cheper molti, non solo per FuturoGiovane, lascia adesiderare.

O.S.©RIPRODUZIONE RISERVATA

La famiglia Pegan: «Ecco perché è omicidio»

Ivan Angelo Pegan

«SI AVREBBERORIFLESSI POSITIVIANCHE SULL’INCHIESTAIN ALBANIA CHE SOLOORA HA CONSIDERATOLA PISTA DEL DELITTO»

Ladri di rame alla ferramentaArturo Mancini, i ladrisperonano l’auto dellavigilanza per coprirsi la fuga.L’allarme è scattato alle 2,25della notte tra martedì emercoledì, dalla zona dell’exzuccherificio, e subito laVigilar ha mandato un’auto sulposto. Dove c’era un uomo chestava armeggiando col ilcancello elettronico peraprirlo. Dal lato dellostabilimento, poi, è uscito aforte velocità un camion FiatDaily bianco telonato, che hasperonato l’auto della Vigilarfacendo scoppiare un gomma ebloccando di fattol’inseguimento. I ladri,presumibilmente 3-4 sonofuggiti in direzione dellaStatale Adriatica. Allertate leforze dell’ordine ed iresponsabili della ferramenta.

SCUOLALo studente fanese FrancescoAmbrosini, dell'istituto Olivetti,sarà premiato in Quirinale, a Ro-ma, per il suo poster che ha vintol'ottavo concorso nazionale Don-ne per le donne. Francesco, chefrequenta la quarta C, sarà ac-compagnato domani nella capita-le dalla dirigente scolastica AnnaGennari e dall'insegnante Nico-letta Spendolini, che presenzie-ranno al ritiro del prestigioso pre-mio insieme con ilministro Stefa-nia Giannini e il presidente dellaRepubblica, Sergio Mattarella.Spiega una nota dell'Olivetti chelo stesso istituto ha realizzato«un'attività formativa con l'obiet-tivo di contribuire in modo fatti-

vo alla crescita e alla formazionedelle nuove generazioni sui temiriguardanti il rispetto dei diritti edella dignità delle donne, conuna specifica riflessione sui dirit-ti negati. I più vivi complimenti aFrancesco per l'ottimo risultatoraggiunto». Il concorso Donneper le donne - Terra è Donna èstato istituito per riflettere sulrapporto che lega fin dalla prei-storia la terra e la donna, intesesia comenutrici sia come simbolidella fertilità. Secondo il bando lacultura femminile, che coniugagli aspetti materiali con gli aspet-ti spirituali ed emotivi, diventa ilveicolo fondamentale per affer-mare uno sviluppo sostenibiledel pianeta, che passa attraversol'educazione alimentare e un ap-proccio innovativoal cibo.

Diritti delle donne, premioin Quirinale per l’Olivetti

IL CASODa due mesi senza linea telefoni-ca e tutto a causa di un'omoni-mia. Vittima del disguido un fane-se, che ha l'unica colpa di un no-me piuttosto comune. Gli è capi-tato di migrare da una compa-gnia all'altra, passando da Tele-com a Vodafone, ma a sua insa-putaperché l'operazioneavrebbedovuto riguardare un altro clien-te. Stesso nome, stesso cognome,diversoperò il codice fiscale. Ed èproprio su questo aspetto, la pro-va di qualcosa andata storta, chesta insistendo Adiconsum. L'as-sociazione dei consumatori hadeciso di pubblicizzare la singola-re vicenda, dopoavere constatato

che «sono risultati inefficaci tuttii tentativi messi in atto di risolve-re il problema. Ad oggi la situa-zione non è cambiata: la personain questione è ancora senza tele-fono nonostante abbia fornito ilcodice di migrazione necessarioal passaggio ad altro gestore». Co-sì, nonostante l’errore, non riescea rientrare nel gestore d’origine.Adiconsum spiega che il caso diconflittualità non è isolato nelmercato della telefonia: «Ognigiorno riscontriamo situazioniintollerabili tra i nostri associa-ti». L'indice dell'accusa è rivoltosia contro i centralini commer-ciali sia contro i gestori. Adicon-sum specifica che la "recrude-scenza" nei rapporti con i clientiè generalizzata.

URBANISTICASeimesi sono l'arco di tempo suffi-ciente a individuare «soluzioni fat-tibili per l'area dell'ex zuccherifi-cio». Nasceranno da un «percorsopartecipato», da un confronto chedovrà coinvolgere «cittadini, orga-nizzazioni sociali e proprietà dell'area, la società Madonna Ponte».Assicurando che la bozza di unanuova variante sarà pronta entroscadenze piuttosto brevi per unprogetto urbanistico così comples-so, il capogruppo del Pd, CristianFanesi, punta a tacitare chi descri-veun'Amministrazionecomunaleancora ferma ai blocchi di parten-za. Allo stesso tempo, Fanesi riba-disce che le nuove previsioni sull'ex zuccherificio dovranno caratte-rizzarsi «per uno spiccato interes-sepubblico e collettivo. Premeche

siano di qualità, tali che i cittadinipercepiscano quell'area comepro-pria». Un paio di settimane fa ilconsiglio comunale ha bocciato alarga maggioranza il precedenteprogetto, la cosiddetta madre ditutte le varianti. L'altro ieri sera lacommissione Urbanistica ha ri-preso il confronto sull'ex zuccheri-ficio, con l'obiettivo di contribuirealle nuove soluzioni. Per ora è con-fermato che sono legate a doppiofilo alla revisione del piano regola-tore, contestato per la stessa ragio-ne: «Le sue linee di sviluppo sonosuperate». La giunta sta preparan-do un atto d'indirizzo, che dovreb-be aprire all'intervento di consu-lenti. Dai loro studi si potrebberopoi attingere idee per l'ex zucche-rificio. Bisognerà vedere, però,che cosa ne pensi l'oste, cioè Ma-donna Ponte. Per Aramis Garbati-ni, della lista Progetto Fano, l'ini-

zio non è incoraggiante: «L'Ammi-nistrazionecomunale è immobile,si lavori subito a un nuovo proget-to partecipato che coinvolga le as-sociazioni di categoria, la proprie-tà e tutta la città, con tempi e mo-dalità di intervento definite. Incommissione il presidente Fanesie l'assessore Marco Paolini hannoinvece dimostrato pareri discor-danti e fumosi, mettendo in evi-denza l'indecisione di chi non sache pesci prendere». Garbatinivorrebbe che l'ex zuccherificio fos-se d'esempio per lo sblocco di tan-te altre aree-ex qualcosa: «Secon-do noi, l'iter da intraprendere perdefinire la variante entro un annoconsiste nell'attivare subito unaprima fase di confronto e una vol-ta definite le diverse esigenze, sisceglierà la destinazione dell'areaanche attraverso un concorso diidee».

Ex zuccherificio, sei mesi per la nuova variante

«Stazione ferroviaria, ritardi e disagi»

FUTURO GIOVANEACCUSA:«ORMAI È DIVENTATODIFFICILEANCHE SOLTANTOFARE IL BIGLIETTO»

Page 14: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

-MSGR - 14 PESARO - 50 - 05/03/15-N:

50

Giovedì 5Marzo2015www.ilmessaggero.it

`Stasera al BramanteVito fa ridere ispirandosiall’Eroe dei due mondi

TEATROURBANIA Al Bramante di Urbania,questa sera ore 21.15, la Rete deiteatri propone uno spettacolosull'Eroe dei due Mondi: in scenaun ineditoVito con «Se Garibaldiscendedacavallo», con la regia diSilvio Peroni. Vito non è un pro-fessore di storia, è un uomo co-mune che si pone delle domandee, abitando a Bologna, è stato abi-tuato fin da piccolo a passar vici-no alla statua di Garibaldi in viaIndipendenza (che incombe an-che come scenografia dello spet-tacolo alle spalle dell'attore). «Co-sa penserà di noi mentre passia-mo per quella via? Io ho semprepaura che ci giudichi...» dice Vi-to-narratore. La sua segreta pau-ra è che gli eroi scendano dai pie-distalli e vengano a dare un'oc-chiata per scoprire che ne è dell'Italia per la quale hanno combat-tuto. Così, mentre le vicende diGaribaldi vengono raccontatecon esilaranti siparietti sempre ri-gorosamente fedeli ai dati storici,l'Eroe, muto dall'alto del suo ca-vallo, ascolta. Il Vito-narratore di-ce la sua sulle scelte di vita dell'Eroe, rammaricandosi del suo ca-parbio rifiuto di onori e di pre-bende; plaude alle imprese delcombattente romantico,ma lo in-cita amichevolmente a non tra-scurare troppo il suo interesse,perché anche lui, come noi, «tie-ne famiglia». Vito narra la vita diGaribaldi e, inevitabilmente, de-ve misurarsi con lui: con la suagrandezza di uomo d'armi e so-prattutto con la sua intransigen-za morale, uno dei fili conduttoridello spettacolo, dove implicito è

il rimando a un certo degrado del-la classepoliticadei nostri giorni.Dialoghi immaginari e apostrofirivolti all'Eroe sono le forme perdare veste scenica alla materiastorica, che passa dalla difesa del-la Repubblica Romana alla fugarocambolesca attraverso le vallidi Comacchio, dall'impresa deiMille allo scontro in Aspromon-te, senza trascurare la notoriapassione del nizzardo per le don-ne. Info: Rete dei Teatri cell. 3666305500

WEEK-END COMICOSull'onda dell'ironia e della comi-cità altri due appuntamenti ci at-tendono inquesto fine settimana:Rossana Carretto, attrice dallasolida carriera in televisione, ca-baret e teatro, proporrà a Scenari-dens di San Costanzo (sabato)una divertente interpretazione ditre ritratti femminili, inunapiècein cui il filo conduttore è l'attesa,mentre è attesa al Rossini di Pesa-ro (domenica, ore 17) la grandeAnna Marchesini interprete delreading «Cirino e Marilda non sipuò fare» con l'accompagnamen-todal vivodel trioAire de Mar.

E.M.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Vito è in scena a Urbania

Stasera dueappuntamentia Fano e PesaroAll’Astrail documentariofirmato da Biagianti

L’EVENTO

Unmodo nuovo e diverso dicreare attenzione intornoai temi della violenza e del-la discriminazione, razzia-le o di genere, che partiràda Pesaro, domenica 8

marzo, per poi toccare diversecittà italiane: stiamo parlando di«Identità violate», ideato graziealla sensibilità e alla passionedell'artista pesarese FrancescaGuidi, che si distingue nel mon-do dell'arte contemporanea peruna singolare forma di rappre-sentazione con opere di grandeimpatto visivo ed emotivo.Il progetto, che si svolgerà a

partire dalle 10.30, nelle sale deiMusei civici, proporrà una seriedi eventi, conferenze, perfor-mance e mostre, per sottolinea-re, in modo serio e concreto, lanecessaria quanto urgente dife-

sa di tutte le libertà e il rispettoverso tutto il genereumano.Unaforma di comunicazione forte emirata attraverso tutte le formed'arte. Tutti gli artisti invitati adesporre le loro opere, si sonoispirati ad uno dei tre temi prin-cipali che sono Violenza, Consa-pevolezzaeRinascita, per offrireuna riflessione e uno spunto atrovare anche una luce «fuoridal tunnel», una speranza di ri-conquistadi libertà e serenità. Inquesta straordinariamostra d'ar-te itinerante trovano posto an-che le forti opere dedicate allaspinosa questione delle violazio-ni dei diritti umani nel Mediooriente, grazie anche ad un pre-zioso contributo di video emusi-ca che nelle sue varie formeespressive riportano alle diversetipologiedi violenza.

IL PROGRAMMA«Un viaggio profondo nell'ani-mo umano rappresentato in va-rie forme d'arte attraverso unpercorso sensoriale ed emotivoper trasmettere un messaggiosulle ali della speranza»: così laGuidi definisce questa operazio-ne che vede la partecipazione didiverse realtà italiane e stranie-re, tra cui alcuni dei rappresenta-ti dell'Ambasciata dell'Iraq pres-so la Santa Sede e dell'ex-briga-

diereAntonio Altavilla, soprav-vissuto all'attacco terroristico diNassiriya del 12 novembre 2003nel quale persero la vita 19 mili-tari italiani e 9 civili iracheni. Ilprogetto prevede anche una di-versa modalità di ambientazio-ne per ogni tappa nella quale sa-rà proposto e a Pesaro, l'eventoinizierà alle ore 10.30 con unaconferenza/dibattito nel qualeinterverranno la nota criminolo-ga e grafologa Luciana Crucittie lo psichiatraMassimo Mazini.Nel pomeriggio, dalle ore 16, spa-zio ai 21 artisti, performer, poetie scrittori, che proporranno foto-grafie, dipinti, video, testi, musi-ca, cortometraggi e sculture, de-dicate espressamente all'evento,tra cui un cortometraggio ani-mato a tutela dei non udenti.«Un 8marzo da vivere con un'at-tualizzazione della festa delladonna - ha sottolineato l'assesso-reDaniele Vimini - dove la gior-nata va sfruttata per porre l'ac-cento su questioni importantiche non vanno dimenticate il re-sto dell'anno. La collaborazionecon i Musei sta creando sinergiestraordinarie e inattese». DellaMostra saranno realizzati un ca-talogo ed una cartolina speciale,i cui proventi andranno ai profu-ghi in Iraq.

ElisabettaMarsigli©RIPRODUZIONERISERVATA

Poveri noi se Garibaldiscendesse da cavallo

FANO Stasera alle 21,15(giorno successivoall'anniversario dellasua nascita) verràproposta al CinemaPoliteama unaproiezione specialededicata al grandeLucio Dalla. Verràproiettato, all’internodel ciclo d’essai, ildocumentario «SenzaLucio». Diretto daMario Sesti, il filmracconta Dallafiltrato dallo sguardodi chi gli è stato piùvicino, MarcoAlemanno.Informazioni 07211835218 - 3339976194,www.cinemafano.it.

Senza Lucioil Politeamarende omaggioa Dalla

PESARO Stasera alle 21,al cinema Astra diPesaro, verràproiettato ildocumentario «LaTurba, il racconto diuna passione»,realizzato dalvideomaker egiornalista dell'Ufficiostampa dellaProvincia, FilippoBiagianti, frutto di unacollaborazione traAssociazione culturaleTurba, Provincia eComune di Cantiano.Si tratta di unemozionantelungometraggio che in60 minuti racconta illavoro e l’entusiasmolegati allapreparazione esvolgimento dellasacrarappresentazione delVenerdì Santo, checoinvolge da sempretutti gli abitanti delluogo. La proiezione èad ingresso libero. Peril trailer:http://youtu.be/IXkl-nKUnLVc.

La Turbadi Cantianoraccontatain un film

Ungiovedìal cinema

A sinistra Francesca Guidi,in alto un’opera che saràesposta. A destra il cortiledei Musei civici

Pesaro, si intitola «Identità violate» la singolare maratonadi incontri, performance e letture per la festa della donna

Il linguaggio delle artiper dire no alla violenza

L’IDEA NASCEDALLA PESARESEFRANCESCA GUIDIL’APPUNTAMENTOÈ PER DOMENICAAI MUSEI CIVICI

LIRICAFANO Abbondantemente annuncia-to alla vigilia delle provemusicali,è finalmente in dirittura d'arrivol'Elisir d'amore al Teatro della For-tuna. Ha preso il via in questi gior-ni anche la costruzione dell'allesti-mento della prima opera in pro-gramma (giovedì 12 e sabato 14marzo, ore20.30)nel cartellonediOpere&Concerti del Teatro dellaFortuna. Ultimi ritocchi e provedunque per questa produzioneche si avvale di una compagnia digiovani artisti di livello internazio-nale come Antonio Poli eMihae-la Marcu, nei ruoli di Nemorinoed Adina, accanto a Bruno Tad-dia, Belcore, e Andrea Concetti,(Dulcamara); Giannetta è Sara DeFlaviis. Francesco Lanzillotta(nella foto),uno deimigliori talen-ti della nuova generazione di diret-tori d'orchestra italiani, salirà sulpodio della Form Orchestra Filar-monica Marchigiana e del Corodel Teatro della Fortuna Agostinidiretto da Mirca Rosciani. Save-rio Marconi, che da anni ha fatto

delleMarche la base della sua atti-vità, curerà invece una regia chesicuramente farà godere questocapolavoro in tutta la sua immuta-ta edeterna freschezza.Conquestaproduzione si apre a

Fano il primo sipario sul progettodella Rete lirica delle Marche, chesi avvale della consulenza artisti-ca di Alessio Vlad. La Rete - pro-mossa dall'assessorato alla Cultu-ra della Regione Marche e realiz-zata grazie al coordinamento delConsorzio Marche Spettacolo - siconfigura come sistema regionalea sostegno dei Teatri di lirica ordi-naria. Biglietti già in vendita: da 5a 50 euro; riduzioni per giovani fi-noa26anni. La vendita è aperta alpubblico al Botteghino del Teatrodella Fortuna, orario apertura dalmercoledì al sabato 17.30 - 19.30,mercoledì e sabato anche 10.30 -12.30. Info: 0721 800750 / 0721827092, botteghinoeatrodellafor-tuna.it, www.teatrodellafortuna.it. I biglietti si possono acquistareanche dal sito www.vivaticket.it odal sitowww.liveticket.it.

C.S.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Aspettando l’Elisiril teatro è un cantiere

PESAROCINEMA TEATRO SPERIMENTALE

Via Rossini, 16 - Tel. 0721.387548 Riposo

LORETO Via Mirabelli, 3 - Tel. 0721.390890 Riposo

MULTISALA METROPOLIS Via Volontari del Sangue, 1 - Tel. 0721.451334

Sala1 Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto;con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, AnnaGaliena (drammatico) 20.30-22.30

Sala 2 Spongebob - Fuori dall’acqua di Paul Tibbitt;(animazione) 20.30

Sala 2 Noi e la Giulia di Edoardo Leo; con Luca Argen-tero, Anna Foglietta, Claudio Amendola, Edo-ardo Leo (commedia) 22.30

Sala 3 Focus - Niente è come Sembra di John Requa;di Glenn Ficarra; con Will Smith, Margot Robbie,Rodrigo Santoro (drammatico) 20.30-22.40

ODEON Via Salvatori, 13 - Tel. 0721.53707 Chiuso

SOLARIS Via Turati, 42 - Tel. 0721.410615A The Search di Michel Hazanavicius; con Béré-

nice Bejo, Annette Bening, Nino Kobakhidze(drammatico) 21.00

B Black Or White di Mike Binder; con JenniferEhle, Kevin Costner, Gillian Jacobs (drammatico) 21.00

C Vizio di forma VM 14 di Paul Thomas Anderson;con Reese Witherspoon, Benicio Del Toro, OwenWilson (poliziesco) 21.00

UCI CINEMAS PESARO Piazza Stefanini, 5 - Tel. 892960

Sala 1 Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto;con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, AnnaGaliena (drammatico) 18.15-21.15

Sala 2 Focus - Niente è come Sembra di John Requa;di Glenn Ficarra; con Will Smith, Margot Robbie,Rodrigo Santoro (drammatico) 18.00-21.00

Sala 3 Super Fast, Super Furious di Aaron Seltzer; diJason Friedberg; con Alex Ashbaugh, Dale Pa-vinkski, Lili Mirojnick (commedia) 18.15-21.00

Sala 4 Noi e la Giulia di Edoardo Leo; con Luca Argen-tero, Anna Foglietta, Claudio Amendola, Edo-ardo Leo (commedia) 18.00

Sala 4 Interstellar di J. Nolan; con Jessica Chastain,Matthew McConaughey, Anne Hathaway (fantascienza) 20.30

Sala 5 Interstellar di J. Nolan; con Jessica Chastain,Matthew McConaughey, Anne Hathaway (fantascienza) 17.45

Sala 5 Cinquanta sfumature di grigio VM 14 di Sam Tay-lor-Johnson; con Dakota Johnson, Jamie Dor-nan, Luke Grimes (drammatico) 21.00

Sala 6 Spongebob - Fuori dall’acqua di Paul Tibbitt;(animazione) 18.15

Sala 6 Kingsman: The Secret Service di MatthewVaughn; con Samuel L. Jackson, Mark Hamill,Colin Firth (azione) 21.10

FANOCITYPLEX POLITEAMA

via Arco d’ Augusto, 52 - Tel. 0721.801389Sala 1 Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto;

con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, AnnaGaliena (drammatico) 21.15

Sala 2 The Search di Michel Hazanavicius; con Béré-nice Bejo, Annette Bening, Nino Kobakhidze(drammatico) 21.15

Sala 3 Senza Lucio con Mario Sesti (biografico) 21.15

MALATESTA via Mura Malatestiane, 1 - Tel. 0721.808677

Non pervenuto

MASETTI Via Don Bosco, 12 - Tel. 0721.800244 Riposo

UCI FANO Via Einaudi, 30 - Tel. 892960Sala 1 Focus - Niente è come Sembra di John Requa;

di Glenn Ficarra; con Will Smith, Margot Robbie,Rodrigo Santoro (drammatico) 18.40-21.30

Sala 2 Notte al museo 3 - Il segreto del faraone diShawn Levy; con Ben Stiller, Rebel Wilson, RobinWilliams (commedia) 18.20

Sala 2 Kingsman: The Secret Service di MatthewVaughn; con Samuel L. Jackson, Mark Hamill,Colin Firth (azione) 21.00

Sala 3 Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto;con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, AnnaGaliena (drammatico) 18.30-21.20

Sala 4 Spongebob - Fuori dall’acqua di Paul Tibbitt;(animazione) 18.10

Sala 4 Interstellar di J. Nolan; con Jessica Chastain,Matthew McConaughey, Anne Hathaway (fantascienza) 20.30

Sala 5 Interstellar di J. Nolan; con Jessica Chastain,Matthew McConaughey, Anne Hathaway (fantascienza) 17.50

Sala 5 Cinquanta sfumature di grigio VM 14 di Sam Tay-lor-Johnson; con Dakota Johnson, Jamie Dor-nan, Luke Grimes (drammatico) 21.10

Sala 6 Super Fast, Super Furious di Aaron Seltzer; diJason Friedberg; con Alex Ashbaugh, Dale Pa-vinkski, Lili Mirojnick (commedia) 18.15-21.00

ACQUALAGNAA. CONTI P.zza Maffei - Tel. 328.1115550 Selma - La Strada per la libertà di Ava DuVer-

nay; con Tim Roth, David Oyelowo, Cuba GoodingJr. (drammatico) 21.15

URBINODUCALE Via Budassi, 13 - Tel. 0722.320315Sala 1 Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto;

con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, AnnaGaliena (drammatico) 21.15

Sala 2 Patria di Felice Farina; con Francesco Pannofino,Roberto Citran, Carlo Giuseppe Gabardini (drammatico) 21.15

NUOVA LUCE Via Veterani, 17 - Tel. 0722.4059 Non sposate le mie figlie! di Philippe de Chauve-

ron; con Christian Clavier, Chantal Lauby, AryAbittan (commedia) 21.15

AL CINEMA SALA PER SALA

Page 15: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

L’auto della Vigilar danneggiata dall’impatto con il furgone dei malviventi

A Pesaro pienone per la svolta MediolanumIl biscione in soffitta, Doris presenta il nuovo logo: “Nulla è come prima”. Gravi problemi di traffico

μIl centrocampista infonde coraggio ai suoi

Lunardini e il Fano“Rimonta possibile”

Pesaro

Addio vecchio biscione perMediolanum. La banca fonda-ta da Ennio Doris e controlla-ta insieme alla Fininvest diSilvio Berlusconi cambia logoe abbandona il biscione pro-prio mentre il Tar del Laziodeve decidere se accogliere omeno il ricorso dell'ex cava-liere contro la richiesta diBankitalia di vendere granparte della quota e scendereal 9,9%.

Verdura A pagina 6

Fano

Entrano in ferramenta, fannoincetta di 20 o 30 quintali di ra-me, speronano l'auto della vigi-lanza privata e si danno alla fu-ga. Una rapina è stata compiu-ta nella notte tra martedì emercoledì ai danni della ferra-menta Arturo Mancini, in viadella Pineta, nella zona dell'exzuccherificio. I ladri, 5 o 6 per-sone da quanto si è potuto con-statare dalle telecamere di vi-deosorveglianza, hanno mano-messo il cancello secondarioche si affaccia sulla strada prin-cipale, per poi forzare l'uscitadi sicurezza ed introdursi nelcapannone.

Falcioni In cronaca di Fano

Fano

"Questo ambiente è idealeper noi giocatori e ancheper la crescita dei giovani -ha detto ieri Francesco Lu-nardini, uno dei giocatoripiù esperti tra i granata, edunque uno di quelli su cui itifosi contano molto percontinuare a sognare la ri-monta nei confronti dellamaceratese. Una rimontache Lunardini ha sottolinea-to: “Non è impossibile”. Do-menica l’Alma Juventus sa-rà di scena a Celano.

Barbadoro Nello Sport

Ladri in fuga speronano l’auto VigilarColpo da Mancini, rubano 30 quintali di rame e la vigilanza non riesce a fermarli

Lunardini in azione

LARAPINA

μUltimi tentativi con l’Udc

Il Pd vuoleallargarela coalizione

Falconi A pagina 3

μIeri Solazzi ha incontrato a Roma Quagliariello: va avanti il progetto di Area popolare

Spacca ha già il candidato e le liste

PIERFRANCESCO FRERÈ

Impegnato in una delicatamissione diplomatica traKiev e Mosca, Matteo Renzi

gioca per la prima volta un ruo-lo di punta nell'Unione euro-pea per sbrogliare la matassaucraina. Preceduto dalla richie-sta di rispetto della sovranità diKiev e di un vero cessate il fuo-co nel Donbass, il premier ten-terà di coinvolgere Putin...

Continuaa pagina 21

CINZIA CONTI

Tra le oltre 87 mila impresee i 418 mila occupati dell'economia balneare italia-

na ci sono 30 mila stabilimenti(con 100 mila occupati) chechiedono certezza e stabilità alGoverno e all'Europa. «L'offer-ta dei servizi di spiaggia in Ita-lia nasce da lontano, ma oggi ri-schia di non avere più un futu-ro» dice Riccardo Borgo, presi-dente del Sindacato...

Continuaa pagina 21

μDossier del ministero

AssistenzaI livellisono al top

μLe semifinali di andata della Coppa Italia

Lazio e Napoli in paritàStasera tocca alla Juve

Martello Nello Sport

Ancona

Alleanze, si accelera tra AreaPopolare e Marche 2020: ilpresidente del consiglio re-gionale, Vittoriano Solazzi, ie-ri a Roma, si è incontrato conil coordinatore nazionale diNcd, Gaetano Quagliariello eper la prossima settimana cisarà una conferenza stampaper annunciare liste e candi-dato. Sempre ieri il coordina-

tore di Ncd si è sentito con ilGovernatore. Contatti ci sa-rebbero stati anche con il se-gretario nazionale Udc, Cesa.Oggi inoltre, con ogni proba-bilità, Area Popolare esami-nerà il caso Marche: dovreb-bero essere presenti anche idirigenti regionali Udc, a par-tire dal segretario Pettinari,mentre al summit è certo checi saranno lo stesso Quaglia-riello, Cesa e De Poli e forse

anche il ministro Alfano.Intanto, proprio in tema di al-leanze a partire dal fronteArea Popolare e Marche2020, il centrodestra si divi-de. Immediata la smentita delGovernatore circa l’incontrocon i big di Forza Italia a Ro-ma: il capogruppo regionaledi Fi, Umberto Trenta nic-chia: "Che, forse, ho rotto leuova nel paniere a Spaccarendendo noto tutto quanto?Forza Italia deve assoluta-mente avere lealtà nei con-fronti della Lega e di Fdi, al-ternativi al Pd. E lui deve solodimostrarci se fa parte delprogetto alternativo al Pd".

Buroni A pagina 2

Ancona

Da stasera a domenica è in scenaal Teatro delle Muse di Ancona“Sarto per signora” di GeorgesFeydeau per la regia di ValerioBinasco con Emilio Solfrizzi.

Niccolini A pagina 7

Un cambiodi strategia

Il rischiodei balneari

Spacca e Solazzi alla convention

ILPUNTO

SPIAGGEEDINTORNI

Emilio Solfrizzi

μLapièce “Sarto per signora”

Solfrizzi e Feydeauin scena alle Muse

SANITA’

La sanità regionale ancora in vetta

SPORT

Ancona

Quarti in Italia per i livelliessenziali di assistenza nelservizio sanitario, i cosid-detti Lea. Lo rileva una ri-cerca effettuata dal ministe-ro della Salute che sarà resanota nel mese di aprile. Sod-disfatto il GovernatoreGian Mario Spacca: “La sa-nità marchigiana si attestasaldamente come una dellemigliori del Paese”.

A pagina 5

Dal1860ilquotidianodelleMarche

PESARO e FANOwww.corriereadriatico.it

Anno 155 N˚63Giovedì 5 Marzo 2015€ 1.20 y(7HB5J0*QOTORO( +,!"!@!"!\

PosteitalianeSped. inA.P. -D.L.353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DCB-AN-“Taxe Perçu”CorriereAdriatico+dorso nazionaledelMessaggeroa€1.20(RegioneMarche)

Page 16: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

FEDERICABURONI

Ancona

Alleanze, si accelera tra AreaPopolare e Marche 2020: ilpresidente del consiglio regio-nale, Vittoriano Solazzi, ieri aRoma, si è incontrato con il co-ordinatore nazionale di Ncd,Gaetano Quagliariello e per laprossima settimana ci sarà unaconferenza stampa per annun-ciare liste e candidato. Sempreieri il coordinatore di Ncd si èsentito con il Governatore.Contatti ci sarebbero stati an-che con il segretario nazionaleUdc, Cesa. Oggi inoltre, conogni probabilità, Area Popola-re esaminerà il caso Marche:dovrebbero essere presenti an-che i dirigenti regionali Udc, apartire dal segretario Pettina-ri, mentre al summit è certoche ci saranno lo stesso Qua-gliariello,Cesa e De Poli e forseanche il ministro Alfano.

Intanto, proprio in tema dialleanze a partire dal fronteArea Popolare e Marche 2020,il centrodestra si divide. Imme-diata la smentita del Governa-tore circa l’incontro con i big diForza Italia a Roma: il capo-gruppo regionale di Fi, Umber-to Trenta nicchia: "Che, forse,ho rotto le uova nel paniere aSpacca rendendo noto tuttoquanto? Forza Italia deve asso-lutamente avere lealtà nei con-fronti della Lega e di Fdi, alter-nativi al Pd. E lui deve solo di-mostrarci se fa parte del pro-getto alternativo al Pd o se vafacendo voli pindarici". Trentaincalza. "L'incontro con il con-sigliere Toti è stato solo rinvia-to. Il Governatore non deve al-zare il prezzo con il Pd: se c'è,che venga con noi", chiosa.

Nervi tesi, dentro Forza Ita-lia e in tutto il centrodestra: ilvalzer delle alleanze, complicile trattative romane, sta facen-do salire la tensione e Fi si fran-tuma. Così mentre Trenta, ne-ro su bianco, con una lettera al-lo stesso Berlusconi e ai verticinazionali del partito, sollecitacon il nazionale un tavolo perpromuovere la candidatura diPiero Celani, ex presidente del-la Provincia di Ascoli, rompen-do gli indugi, il coordinatore re-gionale Remigio Ceroni ribadi-sce: "Stiamo cercando di allar-gare la coalizione, il gruppo diCentro con Area Popolare eMarche 2020 può essere un in-terlocutore con il quale con-frontarci. Ad oggi non ci stati

tavoli di confronto". Insomma,fronti opposti tra le fila azzurrecon Trenta che minaccia an-che di "promuovere una mozio-ne di sfiducia verso Ceroni. Noivogliamo vincere".

Intanto, a Roma, si gioca supiù tavoli. E se Spacca smenti-sce "incontri romani perché acasa febbricitante", la partitacon i vertici nazionali di Ncd eUdc, e non solo, non si mai con-clusa. Di qui, i nervi a fior dipelle sia tra gli azzurri sia per

lo stesso Governatore la cuisorte è ancora tutta da vedere."L’attesa rischia di isolare ilcentrodestra - attacca DanieleSilvetti, consigliere regionaleFi - . Spacca, è evidente, sta cer-cando con successo di compat-tare Area popolare e non è det-to che tutto ciò si traduca in un'alleanza con il centrodestra.Una partita che si sta trasfor-mando in un clamoroso erro-re".

©RIPRODUZIONERISERVATA

Ancona

Il consigliere regionale di For-za Italia Enzo Marangoni met-te il punto interrogativo sulleprimarie del centrosinistra el’onorevole Alessia Morani glirisponde per le rime. Botta erisposta a distanza e sullo sfon-do le Regionali del 10 maggioprossimo. Marangoni scrive:“Il sito delle primarie ci diceche alle 12 i votanti erano circa12.500, mentre alle ore 19 era-no saliti a oltre 25.000. Può es-sere. Molto strano invece èche, solo tre ore dopo, i votantisubiscano un'enorme accele-razione, arrivando alla chiusu-ra dei seggi alle ore 22 a43.588. Il Pd - continua Ma-rangoni - ci vuol far credereche nelle prime 11 ore di aper-tura dei seggi (dalle 8 alle 19)hanno votato 25.000 personee nelle sole tre successive18.588 persone”. Non solo: “sei risultati dell'affluenza sonoquesti, come possiamo crede-re che abbia vinto legittima-mente un candidato piuttostoche un altro?”.

Alessia Morani non ci sta ereplica: “Ho appena letto unadichiarazione farneticante delconsigliere regionale Maran-goni di Forza Italia. Il successodi domenica è evidente: sonovenuti oltre 43.000 democra-tici ai nostri seggi per sceglie-re il candidato del Pd al gover-no delle Marche. Marangonimette in dubbio la correttezzadelle nostre primarie non es-sendoci state contestazioni dialcun genere. Voglio dire aMarangoni che i nostri volon-tari e in generale i marchigia-ni sono persone per bene eche queste affermazioni nongli fanno onore. Il Pd poi haadottato il metodo democrati-co nella forma delle primarieper la scelta del proprio candi-dato a Governatore. I cittadinipossono scegliere liberamen-te la persona da cui voglionoessere rappresentati. QuandoForza Italia smetterà di pren-dere ordini dal capo - conclu-de il deputato - ed inizierà adesercitare il metodo democra-tico nella scelta dei propri can-didati, allora potremo parlar-ne”.

©RIPRODUZIONERISERVATA

L’esito del voto scatena un botta e risposta

Marangoni-MoraniDuello sulle primarie

Quagliariello tra Spacca e Solazzi alla convention di Area popolare

E se il Governatore negail summit con Toti e Fi

il capogruppo Trenta insiste“C’è stato solo un rinvio”

Spacca accelera: pronti candidato e listeSolazzi a Roma incontra Quagliariello. “Il progetto tra Marche 2020 e Ap-Udc va avanti a spron battuto”

POLITICAINFERMENTO

LAPOLEMICA

PURA LUCE, PURA ENERGIA.

www.citize

n.it

2 Giovedì5Marzo 2015

Onlinewww.corriereadriatico.itMARCHE

·

Page 17: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

LOLITAFALCONI

Ancona

Prove di unità all’interno delPd. La conferenza stampa di ie-ri, arrivata al termine dell’in-contro del comitato delle pri-marie 2015 (Pd, Idv, Psi, Verdi,Centro democratico) presiedu-to da Stefania Benatti che haproclamato Luca Ceriscioli sen-za mezza contestazione né tan-to meno ricorsi, è tutta un lan-ciare messaggi concilianti. IlPd, in particolare il neo candi-dato alla presidenza, ha un biso-gno disperato di ricompattare ilpartito. Per due motivi: primoperché c’è da chiudere in frettacon le alleanze per evitare unostucchevole balletto conAp–Udc che già si è spinto fintroppo avanti e più il Pd si pre-senta compatto e forte più saràfacile, questo il ragionamentoche si fa in piazza Stamira, con-vincere il centro a stare nella co-alizione; secondo perché aleg-gia ancora nell’aria il fattoreSpacca. Si candida? Non si can-dida? E l’unità del Pd è di per séuna sorta di moral suasion neiconfronti del Governatore e del-le sue mire elettorali.

“Mi sento forte non solo deiconsensi che ho ottenuto, madei 43 mila voti di tutti i parteci-pantialle primarie - ha spiegatoieri Luca Ceriscioli - . Una con-sultazione che si è svolta senza

strascichi, polemiche e ricorsi.Siamo arrivati fin qui e ora fac-ciamo un passo avanti, cercan-do di tradurre in azione concre-ta i bisogni, le domande e gliobiettivi dei nostri elettori”. Ce-riscioli, questi i dati ufficiali, havinto con 22.760 voti, il52,53%).

Con i segretari dei partitiche lo hanno sostenuto (piùScelta civica) ha incontrato lastampa per fare il punto sulloscenario che si apre da qui amaggio. Come prima cosa il se-gretario dem Francesco Comiha chiamato al telefono PietroMarcolini (19.979 voti, il46,11%) che avrebbe dovutopartecipare alla conferenzastampa ma era a casa con la feb-bre. “Una malattia non da pri-

marie ma da polmonite”, haspiegato l'assessore regionaleal bilancio via cellulare, facen-do gli auguri a Ceriscioli. “Dallaprossima settimana - ha dettoComi - comincia il lavoro per al-largare la coalizione, che ha giàun nucleo robusto e può soloampliarsi”. L'Udc “è un alleatostrategico del Pd, con cui hacondiviso fin qui l'esperienza digoverno. Siamo convinti che lacollaborazione proseguirà an-che nella prossima legislatura.Non siamo chiusi al progetto diArea popolare, e aspettiamocon interesse che Ncd faccia lesue valutazioni”. Ossia che deci-da se allearsi con Marche 2020,il movimento politico del gover-natore Gian Mario Spacca, edeventualmente Forza Italia e la

destra, o scelga di accordarsicon il Pd e il centrosinistra.

Comi chiama a raccolta an-che “la nuova Dc, i Popolari, leliste civiche vere, che governa-no con noi nei Comuni”. Unpassaggio lo dedica all'interven-to critico dell'ex sindaco di Pe-saro e parlamentare Pd OrianoGiovanelli, dubbioso della capa-cità di Ceriscioli di conquistarel'elettorato che ha sostenutoMarcolini. “Ho letto le preoccu-pazioni di Giovanelli - ha sottoli-neato Comi -; non le recrimina-

zioni e contestazioni di Giova-nelli. Le preoccupazioni le valu-teremo con serenità”. Secondola candidata dell'Idv Ninel Doni-ni (1,35% alle primarie) il cen-trosinistra sarà “imbattibile” sesaprà fare tesoro anche di quan-to di buono è stato fatto nel pas-sato. Ceriscioli, comunque, “è ilcandidato presidente di tutti eIdv gli garantisce sostegno lea-le”. Nel corso dell’incontro Co-mi ha confermato che il pre-mier Matteo Renzi verrà nelleMarche per la campagna eletto-rale delle regionali, per sostene-re Luca Ceriscioli. “Venerdìprossimo - ha detto Comi - ci sa-rà una riunione a Roma per de-finire le date della sua presenzanella regione”.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Ancona

Dino Latini, l'uomo simbolodelle liste civiche nelle Mar-che, alla prova con le regiona-li. Con una premessa: non è an-cora chiuso il capitolo Osimo,la città di cui è sindaco oggi Si-mone Pugnaloni, ma sul qualepende ancora il ricorso dellostesso Latini che, però, preferi-sce non parlare della questio-ne. Capitolo, dunque, apertoperché, qualora vincesse, Lati-ni avrebbe già deciso la suastrada.

Tralasciando la questionedella città di cui è stato pri-mo cittadino, a proposito diregionali,chepensadi fare?

Cerco di organizzare unapresenza di liste civiche laddo-ve ci sono. Per esempio, Mar-che 2020 e la lista di appoggioa Ceriscioli, candidato del cen-trosinistra. Intendo relazionar-mici per capire se è possibilefare una cosa in comune.

Sistagiàmuovendo?Per ora, no. C'è ancora qual-

che giorno, una volta chiaritele posizioni degli altri, vedrò.

Eventualmente decidessedi mettersi in gioco, porteràunasualista?

Certo, la porterò e ci saran-

no i rappresentanti di ammini-strazioni locali e coloro che vo-gliono condividere il program-ma.

E che programma intendemettereapunto?

La questione principale è ca-povolgere il sistema di ristret-tezza di bilancio e porre al cen-tro tutte le azioni di tipo legi-slativo che promuovano aspet-

ti finora non toccati e cioè il so-ciale, la difesa dei presidi sani-tari sul territorio, la sicurezzae la difesa del manifatturiero edelle picole e medie imprese.

Possibilità di allearsi conMarche2020?

Se dimostra di essere una ve-ra lista civica. Stessa musicaper l'altra lista civica dove cisono anche Psi, Verdi e altri.Se si tratta di vere liste civiche,va bene l'alleanza , se invecesono solo un raggruppamentoelettorale,niente da fare.

Presenterete un vostrocandidato?

No, a meno che non ci ritro-viamo da soli.

Qualè lavostra basedipar-tenza?

Alle ultime regionali abbia-mo preso 14mila voti. Ma piùche sui voti è sul marchio delleliste civiche che dobbiamocontare.

Se fosse costretto a schie-rarsi?

Porterei tutti sul program-ma delle liste civiche, fatto dicose che nessuno dice o fa.

Che pensa di Ceriscioli,candidato presidente delcentrosinistra?

E' un ottimo sindaco, ha mol-ta voglia di lavorare.

fe.bu.©RIPRODUZIONERISERVATA

Ancona

Luigi Viventi prende le di-stanze. L’assessore regionaledell’Udc ha letto le dichiara-zioni del coordinatore NcdFrancesco Massi sul patto traArea popolare e Marche2020, e precisa: “Io la pensoin maniera esattamente con-traria: se questo soggetto poli-tico si formerà come ormaisembra deciso dai vertici ro-mani, Area popolare si dovràpresentare alle elezioni perconto proprio e in alleanzacon il Pd, in coerenza con lescelte fatte dal nostro partitonegli anni passati e con quan-to accade a livello nazionale.Ribadisco, come più volteespresso, che non è nostra in-tenzione delegare ad altri,che si improvvisano centristidell’ultimo momento, la rap-presentanza di quella parte diarea moderata che in questianni noi abbiamo difeso conforza e anche con rinunce dicarattere personale, mentremolti andavano a occupareposti e poltrone più comodidei nostri, chi a destra e chi asinistra. Questa è anche unarisposta chiara all’improvvisaincursione del senatore D’A-lia, che nei giorni scorsi, si erapreoccupato di dire all’Udcdelle Marche che cosa dovevafare, invitandoci sostanzial-mente a schierarci con Mar-che 2020 e con Forza Italia”.

Ancona

Oggi il Movimento Cinque Stel-le presenta a Senigallia il candi-dato alla presidenza della Regio-ne, Gianni Maggi. Patrizia Ter-zoni, deputata grillina, spiega leragioni e le posizioni del movi-mento di qui ai prossimi mesi.

Onorevole, dunque, tuttogià fatto per il candidato: sie-te stati i primi. Battuto ognirecord.

Come è nello stile del movi-mento, c'è stata una votazioneon line, prima per scegliere icandidati consiglieri, sono venu-ti fuori 30 nomi divisi per pro-vincia. Poi, la settimana succes-siva è stato eletto il candidato al-la presidenza della Regione,Gianni Maggi con 200 voti. Po-tevano votare solo gli iscritti alblog di Beppe Grillo.

Incampo,pervincere?Si gareggia per vincere, se ci

sceglieranno i cittadini il giornodelle votazioni.

Pronti per il Palazzo, allora:suquantivotipotetecontare?

Alle politiche eravamo al 31%,poi alle Europee abbiamo presoil 22%, il sondaggio Piepoli oggici dà al 29%, quindi in aumento.

Avete buone chance: ottimi-sti?

Speriamo di avere il massimoe, comunque, le Marche hannobisogno di un cambiamentodrastico; siamo state tra le re-gioni più produttive ma oggi lacrisi ci ha colpito duramente.Secondo uno degli ultimi rap-porti di Confcommercio, nell'ul-timo anno, sono state chiuse500 aziende.

Per ora, il solo candidato uf-

ficiale è quello del centrosini-stra.Qualchetimore?

No, perché quello che ha fattoil Pd nelle Marche lo vediamo:hanno puntato sull'internazio-nalizzazione che, alla fine, haportato solo a far fuggire le im-prese non solo dal territorio madall'Italia. Vengo da Fabriano,un luogo molto colpito dall'in-ternazionalizzazione; lo stessoRenzi si è vantato della venditadi Indesit ma l'internazionaliz-zazione non ha dato buoni frut-ti.

Correretedasoli?Certo, perché lo abbiamo

sempre fatto, alle politiche maanche alle comunali e alle regio-nali. Non ci possiamo fidare difare alleanze con partiti, movi-menti o liste civiche che vengo-no usati da ex politici per otte-nere le poltrone. Senza conside-rare che tutti, a parte noi, han-no problemi giudiziari: mi riferi-sco all'inchiesta sui consiglieri.

Leprioritàper laRegione?Lavoro, pmi e anche agricol-

tura con particolare attenzioneper il biologico.

Gianni Maggi, candidato,perché?

E' un esperto di comunicazio-ne, non ricopre alcun incarico.E' stato il più votato dalla rete.

fe.bu.©RIPRODUZIONERISERVATA

IL CONSIGLIERE

La proclamazione ufficiale di Luca Ceriscioli come candidato Governatore del centrosinistra ieri nella sede del Pd regionale FOTO VIDEO CARRETTA

Ceriscioli: “Mi sento fortedi tutti i 43 mila votidei partecipanti

al voto di domenica”

Il segretario Dem: “Dallaprossima settimana sicomincia a lavorare perallargare la coalizione”

E il Pd tenta l’ultimo assalto all’UdcMarcolini bloccato a letto: “Una malattia non da primarie ma da polmonite”. Comi: Renzi verrà nelle Marche

Viventiinsistee sconfessaMassi

μPatrizia Terzoni e l’impegno del Movimento 5 Stelle

“Per noi il 29% dei consensiServe un vero cambiamento”

“L’intenzioneè quella di relazionarmi contutti per poi capire se siarealizzabile un progetto”

“Corriamo da soli comesempre perchè

non ci possiamo fidaredelle alleanze”

μDino Latini osserva le mosse di Marche 2020 e dei Dem

“Le liste civiche sono una garanziae io pronto amettermi in gioco”

ILDEPUTATO

LAPOLITICAINFERMENTO

ILPATTO

L’onorevole Patrizia Terzoni Il consigliere regionale Dino Latini

Giovedì5Marzo2015 3

Onlinewww.corriereadriatico.it MARCHE

·

Page 18: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

Ceriscioli e Nobili nel mirino dell’ex sindaco

Pesaro

Potrebbeesserestata la moledivisitatorima ieripomeriggio ilblogdiOrianoGiovanellinoneraconsultabile. Non ungraveproblemavistochele parolevergatedall’exsindacoavevanogiàfatto il loroeffetto.Piùcheunanalisidelvotounjeaccusetuttomuscoli. “LavittoriadiCerisciolièdimezzata perchèadifferenzadelvotoaMarcolini, ilsuoèunvotocammellato”. Eancora:“Nelmessaggiodelvincitorenonc’èunprogettopoliticoper leMarche,piuttostoun’OpasullaRegionedapartediPesaroedialcunicapidelPdlocale”.Paroledurissimeper

AndreaNobiliprimadi rivolgersidirettamenteaCeriscioliaffidandosial climaxprodottodaunaserie didomanderetoriche.“Mentre aPesaro sidecidevase fareono ilcasellino,mentresicostruivanocordateperlo scempiodell’ospedaleFossoSejore, ilmodelloeconomicomarchigianoentravainunacrisidrammatica.E tudov’eri?A chetitolooggi ticandidialcambiamento?Ese alleelezionigliavversariusassero glistessiargomentisucuisiècostruita latuavittoriadimezzata?”. Infinel’avvertimento:“Piùchediservisciocchioggiserve il realismoottimistadiMarcolini”.Luinonfaràil servoscioccoenonappoggeràCeriscioli.

“Fase delicata, serve molta intelligenza”Il deputato Marchetti sulle tensioni del dopo primarie. “Imbarazzante l’intervento di Giovanelli”

SILVIASINIBALDI

Pesaro

“Siamo nel post primarie, è unafase molto delicata che richiedegrande saggezza in primo luo-go da parte di chi ha vinto. Ser-ve umiltà e capacità di ascoltoperchè è adesso che inizia la ve-ra partita”.Marco Marchetti, deputato pe-sarese del Pd, la prende saggia-mente alla larga, umilmente atonibassi ma non fa sconti. “Holetto con imbarazzo l’interven-to di Oriano Giovanelli sul suoblog: lui è anche il mio direttoredi gruppo (non solo di AlessiaMorani ndr) è il responsabile ditutti i nostri parlamentari allaCamera, mi aspettavo maggio-re sobrietà”.

Il percorso di ripristino del-l’unità, dopo le tensioni delleprimarie è sempre costellatodisudoreefatiche.

Certo, è un percorso tutt’al-

tro che semplice, richiede mol-ta intelligenza, un’analisi tra-sparente dei fatti, la compren-sione delle indicazioni espressedal voto e la consapevolezzache senza unità le secondariesono a rischio. Però nell’inter-vento di Giovanelli leggo untratto rancoroso che inficia an-che il valore di alcune sue consi-derazioni che ritengo molto in-teressanti. Una rabbia che oc-culta la condivisibilità di certitemida lui proprosti.

Emerge un chiaro risenti-mento nei confronti di LucaCeriscioli, il candidato che leihaappoggiato.

E’ vero e credo che Oriano ab-bia scritto d’impulso e certi pas-saggi risultano affrettati. Manel merito contesto il fatto chea proposito dell’unità scriva “di-pende” riferendosi all’apportodella minoranza Pd. Esiste unaccordo pre-primarie:battagliama poi si sta insieme. Da questonon si prescinde. Ingiusta e of-fensiva la considerazione sulletruppe cammellate: Orianosembra essersi dimenticato ditutti i volontari del Pd che han-no dedicato il loro tempo liberoper lavorare porta a porta, con-segnare materiale e contattarele persone. Non si possono uti-lizzare certi termini per defini-re una nostra straordinaria ri-sorsa.

Ricucire gli strappi spetta achihavinto.

Compito nemmeno troppodifficile perchè quello di Piero

Marcolini è stato un buon risul-tato e nessuno potrà prescinde-re dal valutarne il contributo.

TornandoaGiovanelli leihaparlato di temi condivisibili,unesempio?

Merita di essere affrontatanel partito la sua analisi sullacrisi della Regione, sul fatto chele primarie non ci protegganoda derive populiste, sulla mobi-lità dell’elettorato, ma sono ri-flessioni che andavano propo-ste con altri toni e con diversemodalità.

Il suocoordinatoreha parla-

to anche di vittoria dimezza-ta.

Risultato, a mio avviso, diun’analisi superficiale del votoche non comunque è stato l’uni-co a fare. Da più parti si è inseri-to nel dibattito un elemento chenon è esistito: la differenza tra ilvoto della costa e dell’entroter-

ra. Ceriscioli ha perso nelle zo-ne in cui siamo in minoranza enon è un dato da sottovalutare.Per il resto la provincia è com-patta sul nome di Luca. Fonda-mentale mi sembra l’esempiodi Fano. A proprosito di entro-terra ritengo che il vero temasia un altro: la riduzione del nu-mero di consiglieri regionali eduqnue delle liste elettorali po-ne seriamente il problema dellarappresentanza dell’entroetr-ra. Non dobbiamo commetterel’errore di sopravvalutare i nu-meri ma dobbiamo invece ela-

borare una specifica sensibilitàverso una parte della provinciache ha istanze fondamentali darappresentare. Non possiamofermarci all’ovvia considerazio-ne che le tre maggiori città chesi affacciano sul mare rappre-sentino lotre la metà della popo-lazione provinciale.

DueparoledistensiveIl Pd deve essere soddisfatto:

grande partecipazione, nessunterremoto sul modello Liguriae Campania, nessuna contesta-zione. Un grande risultato.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Ricci chiede a tutti dicorrere. L’impianto porteràil nome di Valter Scavolini“Pronti per il Rof del 2016”

Pesaro

Il progetto di restauro del vec-chio Palas di viale dei Partigianinon sarà "vintage. Lo assicuralo stesso sindaco Matteo Ricci:l'Amministrazione è andataben oltre le intenzioni iniziali.Novità non solo sul progetto maanche per la ricerca dei finanzia-menti: "Nel vertice tra Comune,

Aspes e Pesaro Parcheggi - diceRicci - è stato accolto il progettopreliminare e sono stati trovati ifondi, che saranno suddivisi tragli enti. Di base l'intervento siaggira sui 3 milioni e 400milaeuro ma puntiamo anche nel ri-basso d'asta". Nel progetto nonpoteva mancare Valter Scavoli-ni, proprio nella sua mensaaziendale Ricci e l'imprenditoresi sono incontrati. "Mi ha con-fermato la volontà di sponsoriz-

zare l'intervento per 1 milione e200mila euro e dunque divente-rà il Palascavolini o AuditoriumScavolini lo decideremo piùavanti, la capienza sarà di 2000persone". Un altro milione, nel-la ripartizione ufficiale, arriveràda Pesaro Parcheggi, che incambio otterrà i 620 metri qua-dri di negozi (ora di Aspes, ndr)su viale Marconi, nell'operazio-ne incentrata sulla valorizzazio-ne del Curvone mentre il Comu-

ne girerà residui di mutui prece-dentemente accesi, per un valo-re di un milione e 200mila euro.Per quanto riguarda i tempi direalizzazione c'è da considerareche il progetto preliminare èstato consegnato e condiviso ap-proderà anche in giunta marte-dì. Intanto il sindaco ha chiestoa tutti di correre. "L'obiettivo èil Rof del 2016 nell'hangar ri-strutturato e dedicato a Scavoli-ni. Eentro due o tre mesi il pro-

getto definitivo la gara d'appal-to e determinare il vincitore adagosto. La stazione appaltantesarà Aspes con il supporto tecni-co del Comune. Vogliamo parti-re con i lavori in autunno". La

proprietà rimarrà di Aspes men-tre sulla gestione si sta ancoradecidendo. Lunedì approderàin consiglio comunale la venditadelle quote di Marche Multiser-vizi per il restyling dell'area dilungomare collegata: "Con l'in-tervento sull'hangar e l'impe-gno su viale Marconi - chiudeRicci - valorizziamo un quadrila-tero fondamentale per il turi-smo e lo sviluppo della città".

©RIPRODUZIONERISERVATA

“Il tema centrale è larappresentanza

dell’entroterra e su questospero ci sia forte sensibilità”

Pesaro

"Identità Violate" sarà il filoconduttore che legherà le don-ne alla giornata dell'8 marzoma coinvolgendo anche la vio-lazione dei diritti umani nellevarie forme. L'appuntamentoè ai Musei Civici, a PalazzoMosca. Un progetto itineranteideato dall'artista scultriceFrancesca Guidi, e che saràproposto il 28 e 29 marzo an-che Porto Sant'Elpidio. Il Mu-seo si apre all'arte e alla don-na. Una serie di eventi e inter-venti di autorità e rappresen-tanti del mondo dell'arte e deidiritti umani. "Il progetto na-sce dal mio vissuto personale -ha esordito Francesca Guidi -la mostra è articolata in tre se-zioni, violenza, consapevolez-za e rinascita. Si inizia la matti-na dell'8 con il seminario dellacriminologa e grafologa Lucia-

na Crucitti mentre l'inaugura-zione della mostra al pubblicosarà alle 16, tanti i volti noti, cisarà l'attore e cantante Loren-zo Schiesaro e la storica dell'arte Luciana Fenicelli, poi, lapartecipazione delle scrittriciMarta Lock e Roberta Ortola-

ni, una performance musicalee un cortometraggio animatodedicato ai diritti umani. Unappuntamento per riflettere atutto tondo. "Per questo diven-ta importante - ha spiegatol'autrice della mostra - la par-tecipazione di un esponente

del partito nazionale dell'Iraq,un paese devastato e dove i di-ritti umani sono violati. Lostesso esponente presenteràuna mostra fotografica che do-cumenta ogni genere di violen-za. Ma ci sarà anche AlbertoMaioli, direttore dell'Enciclo-pedia d'arte Italiana e amba-sciatore dei diritti umani". Na-turalmente non potrà manca-re la proiezione di uno spotper dire no alla violenza sulledonne, un video legato al con-trasto della pedofilia e un cor-tometraggio che guarda aiprogetti per i disabili. Una par-te del ricavato della mostraevento sarà devoluto in benefi-cienza ad un campo profughiin Iraq. Durante la mostra cisarà spazio anche per la testi-monianza dell'ex brigadiereAntonio Altavilla, sopravvissu-to all'attacco terroristico diNassiriya nel 2003. L'ideatri-ce ha voluto definire l'evento,come un viaggio nell'animarappresentato dalle varie for-me d'arte, attraverso un per-corso sensoriale per trasmet-tere un messaggio sulle ali del-la speranza. le.f.

©RIPRODUZIONERISERVATA

“Ora inizia la vera partitae l’unità è indispensabile

Spetta a chi ha vintoricucire gli strappi”

Vecchio palas, progetto preliminare ok e fondi trovatiLARISTRUTTURAZIONE

Il deputato pesarese Marco Marchetti

VERSOLEREGIONALI

Iniziativa per l’8 marzo, la seconda tappa a Porto Sant'Elpidio

Identità violate, il museosi apre all’arte e alla donna

Gli autori dell’iniziativa con il vicesindaco Daniele Vimini

Pesaro

Prima avevano rubato l'auto,una Mercedes Clk poi andatacompletamente distrutta, in unincidente durante la fuga. Pro-tagonista dello spiacevole epi-sodio, è stato il noto parruc-chiere pesarese Marcello Beccinell'aprile 2013. Ora a quasidue anni dal furto, sono statiidentificati e arrestati i respon-sabili che andranno a giudizio ilprossimo 5 maggio. Due giova-nissimi moldavi, oggi 20enni,entrambi residenti a Pesaro inzona mare, Marin Porumb eRotauro Sandu, classe '95 e giànoti alle forze dell'ordine perprecedenti reati contro il patri-monio. Probabilmente cono-scevano bene le abitudini delparrucchiere che passa quasil'intera giornata nel suo nego-zio in Largo Aldo Moro. Pro-prio come quella sera del 17aprile 2013 quando, dopo il la-

voro, Marcello aveva parcheg-giato la sua auto poco distantedalla sua abitazione, di fronte aun bar di Villa San Martino. Iltempo di prendere un caffè, maqualche minuto dopo, all'uscitadal bar si era però accorto chedue uomini erano a bordo dellaMercedes e un terzo complicela stava spingendo per metter-la in moto. Una fuga con l'autosportiva durata ben poco, quan-do i ladri si sono schiantati con-tro un palo in via Cavallotti. Unimpatto violento che aveva di-strutto l'auto facendo esplode-re gli airbag. I due giovani era-no però riusciti a scappare at-traverso l'unica via di fuga libe-ra, lungo la Statale Adriatica indirezione sud, allora, però an-cora parzialmente chiusa perla frana del Colle Ardizio. Unelemento quest'ultimo che ave-va fatto sin da subito pensare amalviventi della zona.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Sono gli autori del furto ai danni di Becci

Distrussero l’auto rubataArrestati entrambi i ladri

IL JEACCUSE

Giovedì5Marzo 2015 I

PESAROT: 0721 31633 F: 0721 67984E: [email protected]

Page 19: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

MASSIMOFOGHETTI

Fano

Revocata la variante dell'ex zuc-cherificio, la commissione urba-nistica non ha perso tempo pergettare le basi di quella nuovache, pur seguendo un suo per-corso autonomo, non può pre-scindere dalle linee di indirizzodel nuovo Piano regolatore ge-

nerale approvate dalla giunta,linee che fanno riferimento allaproposta di legge che giace inRegione in tema di urbanisticae che ampliano la visione terri-toriale di riferimento a un con-testo più ampio che tiene contodello stato e delle interazionipossibili con i Comuni vicini.

"La redazione della nuova va-riante - ha evidenziato il presi-dente di commissione CristianFanesi - partirà da un nuovo

studio dei dati socio economicie ambientali di Fano, per capirecome è cambiata la città dal1998 (data a cui risale l'ultimaricerca) a oggi. Nel frattempo siè verificata la crisi della cantie-ristica, sono aumentati i centricommerciali, è cambiata la via-bilità, l'uso dei mezzi di traspor-to, è stato costituito il tavolo delwelfare.

“Tutti cambiamenti - sottoli-nea Fanesi - di cui si dovrà tene-

re conto nel preordinare lo svi-luppo della città nei prossimianni, di cui la variante dell'exzuccherificio è una componen-te importante".

Non solo, ma la variante do-vrà tenere conto di quanto è ac-caduto anche nei territori vici-ni, in quanto in grado di influireanche sulla vita dei loro residen-ti. Per Fanesi l'interesse pubbli-co diventa predominante suquello privato. "Il vero proble-

ma della vecchia variante - haaggiunto - non era tanto l'altaincidenza della funzione com-merciale, ma la qualità urbani-stica del progetto. E' la cittadi-nanza che deve sentirsi pro-pria, in termine di uso, l'areadell'ex zuccherificio, nel sensoche non deve subirne il proget-to, ma deve condividerlo in tut-to per tutto".

Di qui l'intento di organizza-re un percorso partecipato e in

seguito anche un concorso diidee. Si intende anche non man-darla tanto per le lunghe, comeè accaduto in precedenza, madi preparare tutto il progettonel corso di un anno, non scar-tando tutto quello che è statofatto a supporto della vecchiavariante. Si ritengono ancoravalidi ad esempio le analisi geo-logiche, gli studi ambientali equelli sul rumore.

©RIPRODUZIONERISERVATA

LORENZOFURLANI

Fano

Il doppio ruolo di Fabio Tombaririspetto a Banca Marche (presi-dente di un ente azionista del-l’istituto di credito e immobiliari-sta e progettista di un’importan-te operazione urbanistica finan-ziata dallo stesso gruppo banca-rio) si consuma alla luce del sole,dopo la presentazione in Tribu-nale della domanda di concorda-to preventivo della società Ma-donna Ponte, risolta nel giugno2014 con l’omolagazione del pia-no di ristrutturazione del debitoche (secondo le informazioni for-nite dall’amministratore Gabrie-le Duranti) ha visto tra gli altricreditori la rinuncia da parte diBanca Marche a 700 mila euro eda parte della partecipata Me-dioleasinga ben 2,4 milioni.

Come presidente della Fonda-zione Carifano, che dal 2009 al2012 acquistò tre pacchetti diazioni di Banca Marche per com-plessivi 45 milioni pari al 3,35%del capitale, Fabio Tombari par-tecipa insieme ai presidenti dellealtre tre Fondazioni bancarieazioniste di riferimento (Jesi, Pe-saro e Macerata) alle riunionicon i commissari della banca(Feliziani e Terrinoni) che lavo-rano al rilancio dell’istituto dicredito nell’ambito dell’ammini-strazione straordinaria decisa

nell’ottobre2013 per un dissestofinanziario di circa 800 milioni(dal febbraio 2014 è sottopostaad amministrazione straordina-ria col commissario Belloni an-che Medioleasing). In questa ve-ste Fabio Tombari si fa portato-re degli interessi degli azionistiper la tutela del patrimonio inve-stito, già svalutato in bilancio perquanto riguarda la FondazioneCarifano del 54% e deprezzatosul mercato dell’80% all’epocadella sospensione del titolo, nel-l’agosto 2014.

Ma nella veste di immobiliari-sta, socio dell’Immobiliare Uffre-ducci (riconducibile alla sua fa-miglia) che è co-titolare della so-cietà Madonna Ponte, FabioTombari ha interessi diversi vi-sto che l’impresa, che riunisce in-sieme a Tombari i principali co-struttori di Fano, è stata finan-ziata da Medioleasing (società dilocazione finanziaria totalmentedi Banca Marche) con 42 milionidi euro per il riassetto urbanisti-

co dell’area ex zuccherificio pro-gettato dallo stesso ingegnereFabio Tombari. In particolare42.475.707 euro era l’ammonta-re del debito della società Ma-donna Ponte nel dicembre 2013,all’atto della domanda di concor-dato preventivo. Debito matura-to dal 2001 con Banca Marche epoi passato nel 2006 - allorchéammontava a 26 milioni - a Me-dioleasing, società che nel 2008comprò parte del terreno conce-dendolo in locazione finanziariaalla stessa Madonna Ponte.

Ogni conflitto tra i due ambitidi interessi in capo a Fabio Tom-bari ora è sterilizzato, visto chele Fondazioni non hanno nessu-na voce in capitolo nell’ammini-strazione straordinaria. Per di

più la variante urbanistica del-l’area ex zuccherificio è statabocciata al termine di un trava-gliato iter di 5 anni, dopo il cam-biodi maggioranza politica.

Ma in passato la situazioneera ben diversa, quantomeno sulpiano potenziale.

Quando la Fondazione Carifa-no deliberò l’acquisto delle azio-ni di Banca Marche, arrivando aconcentrare su tale titolo un ter-zo delle immobilizzazioni finan-ziarie (mentre lo statuto prescri-ve criteri prudenziali di rischio ediversificazione degli investi-menti), ribaltando la decisioneassunta nel 2002 con l’uscitacompleta dalla partecipazionenella banca d’origine Carifano, ilpresidente Tombari era ancheamministratore dell’Immobilia-re Uffreducci, socia di MadonnaPonte, ed era presidente della so-cietà Bolognauno, affidataria diun altro prestito di Medioleasingper 25 milioni di euro.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Fanesi: “Ex zuccherificio, una nuova variante condivisa”

Banca Marche, il doppio ruolo di TombariLa Fondazione da lui presieduta compra azioni per 45 milioni, Madonna Ponte finanziata per 42

All’epoca del massicciostanziamento l’ingegnerepresiedeva un’altra societàsostenuta con 25 milioni

Con la ristrutturazionedel debito il gruppo creditiziogià gestito dai commissaririnuncia a 3 milioni di euro

Fano

Tornano in Consiglio comuna-le, dopo l'approvazione delle li-nee di indirizzo sulla fusione diAset, due punti controversi:quello sulle indennità dei diri-genti e quello sulla nominadell'advisor, figura di professio-nista che dovrebbe definireaspetti importanti dell'opera-zione, che è stata affidata all'AsetHolding.

Si tratta di due punti contra-stati dalle opposizioni che ave-

va tentato inutilmente di porreun tetto agli stipendi degli ele-menti apicali, determinandocon un emendamento alla deli-bera sulle linee di indirizzo unlordo di 100.000 euro e di sot-trarre alla holding la nominadell'advisor, in relazione ai ri-tardi addebitati all'approvazio-ne del vecchio piano industria-le. Ritardi che sottrassero allavecchia giunta la definizionedella fusione.

Ora è il capogruppo dell'UdcDavide Delvecchio che, trami-te un’interrogazione, obiettaalle dichiarazioni della presi-

dente della partecipata dal Co-mune, Susanna Testa, che inun’interivsta radiofonica arro-ga alla società il diritto di fissa-re gli stipendi facendo riferi-mento al contratto nazionaledel lavoro. Delvecchio avalla lasua presa di posizione chia-mando in causa un parere delcapo di gabinetto del sindacoPietro Celani, il quale, attestacome l'ente locale nell'eserci-zio delle prerogative e dei pote-ri di controllo, possa stabiliremodalità di contenimento del-le politiche retributive, chevengono adottate con propri

provvedimenti. Quindi l'espo-nente dell'opposizione torna al-la carica, stimolando la giuntaa chiarire prima di tutto qualisono oggi i compensi dei diri-genti delle società partecipate,compresi di tutti gli accessoriquali, premi e rimborsi e poiquali misure voglia adottareper il contenimento delle politi-che retributive e quindi qualisaranno i compensi futuri. Al-tra questione è quella dei tem-pi. Al fine di accelerare il pro-cesso di fusione, dato che almomento non risulta che il Co-mune abbia spedito la deliberaapprovata alle due Aset, Del-vecchio chiede di conoscere itempi che si prevedono per lanomina dell'advisor e quindidella fusione delle due società.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Fano

InreplicaalledichiarazionidelvescovoArmandoTrasarticontro leoligarchieeconomichedaicapelligrigi, l’estate scorsal’ingegnerFabioTombaridichiarò, in un’intervistarilasciataallagiornalistaTizianaPetrelli : “Iononhocollegamenticonnessunodalpuntodivistaeconomico”. InrealtàFabioTombariètuttora legatodarapportieconomiciaiprincipalicostruttorie immobiliaristidelcomprensoriofanese.DirettamentenellasocietàBorgogninaImmobiliare chehasedeaCartoceto, incuiFabioTombaridetiene il40percentodellequotementre glialtri soci

sonol’impresaMinardi (col20percentodellequote)e lasocietàFanoHolding,chefacapoall’imprenditorePaoloPetrucci(40percentodelle quote).Eindirettamenteattraverso lasocietà ImmobiliareUffreducci,dicuièsocio,cheètitolarediquotediMadonnaPonte, accantoanovesocietàconsorelle:Gisamspa,Tmt spa, ImpresaLungarinispa, ImmobiliareMitasrl,Costanzi srl, Isaspa,FanoHoldingsrl,Santilli CostruzionisrleDeMarchisrl.Nelmaggio2012FabioTombarisièdimesso daamministratoredell’ImmobiliareUffreducci (restandoappuntosocio)eanchedapresidentedelCdadiBolognauno;nell’ottobre2013l’ImmobiliareUffreduccihavendutolasuapartecipazionenellasocietàBolognauno.

L’OBIETTIVO

Il presidente della Fondazione Carifano, Fabio Tombari, è anche socio diuna delle dieci società titolari di quote di Madonna Ponte, nonchéprogettista dell’operazione urbanistica all’ex zuccherificio. Attraverso di luipassa un legame oggettivo tra fondazione, banca, Medioleasing e impresa

INVESTIMENTIEAFFARI

L’INTERROGAZIONE

La sede di Aset Holding

Il capogruppo Udc reagisce a una dichiarazione della presidente di Aset Holding che arroga a sé la fissazione del limite

Alti stipendi dei dirigenti, Delvecchio solleva il caso

ILRETROSCENA

Rapporti economici con i principali costruttori

IV Giovedì5Marzo2015

FANOT: 0721 31633 F: 0721 67984E: [email protected]

Page 20: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

SILVIAFALCIONI

Fano

Entrano in ferramenta, fannoincetta di 20 o 30 quintali di ra-me, speronano l'auto della vigi-lanza privata e si danno alla fu-ga. Una rapina è stata compiu-ta nella notte tra martedì e mer-coledì ai danni della ferramen-ta Arturo Mancini, in via dellaPineta, nella zona dell'ex zuc-cherificio.

I ladri, 5 o 6 persone da quan-to si è potuto constatare dalletelecamere di videosorveglian-za, hanno manomesso il cancel-lo secondario che si affaccia sul-la strada principale, per poi for-zare l'uscita di sicurezza ed in-trodursi nel capannone. Unavolta all'interno hanno iniziatoa fare man bassa di tutto ciòche hanno trovato, scegliendo

accuratamente il materiale dirame, soprattutto tubolari chevengono utilizzati sia per legrondaie delle abitazioni cheper l'impiantistica.

Il loro ingresso nell'edificioperò ha fatto scattare l'impian-to di allarme e alle 2.25 la se-gnalazione è arrivata alla cen-trale operativa della Vigilar.Una guardia giurata è quindipartita alla volta dell'azienda equando è arrivata sul posto,una ventina di minuti più tardi,ha sorpreso i ladri ancora inten-ti ad arraffare il materiale. Que-sti vistisi scoperti sono stati co-stretti a fuggire. Quando il vigi-lante è sceso dalla macchinaper cercare di andare a vederecosa stesse succedendo, un ca-mion Iveco Daily di colore bian-co sbucato a gran velocità daun fianco laterale dello stabileha speronato la sua auto: l'urtoha colpito la parte anteriore de-stra del veicolo, a cui è scoppia-ta una gomma. Nonostante l’in-timidazione dei rapinatori, laguardia giurata ha comunquetentato di inseguire i malviven-ti, che intanto si stavano allon-tanando a bordo del furgone,

ma a causa dello speronamen-to la sua auto ha potuto percor-rere solo pochi metri. L'uomonon è riuscito a vedere bene imalviventi e ha riferito che que-sti non si sarebbero scambiatineppure una parola, cosa cherende impossibile capirne al-meno la nazionalità. Nonostan-te il tempestivo segnale di aller-ta lanciato anche ai carabinieried alla polizia, i malviventi so-no riusciti a far perdere le pro-prie tracce. Successivamente siè scoperto che il furgone usatoper compiere la rapina, era sta-to rubato poco prima all'azien-da vicino alla ferramenta, ilCentro Ventilazione, di cui por-tava le insegne grafiche. "Han-no preso quasi tutto quello chec'era dentro il capannone - rac-conta Terenzio Brunelli, re-sponsabile amministrativo del-la filiale di Fano della ArturoMancini - saranno stati 20-30quintali di rame. In giro hannolasciato solo qualcosa di scarsovalore. Il valore di tutto il mate-riale sarà di qualche decina dimigliaia di euro". Indagano i ca-rabinieri.

©RIPRODUZIONERISERVATA

La deputata Ricciattichiede più poliziottiper il commissariato

Fano QuestaseraverràpropostaalcinemaPoliteamauna proiezionespecialededicataaLucioDalla,dicui siècelebratoproprionei giorniscorsi ilterzoanniversario dellascomparsa.Verràpresentato,all'interno delciclod'essai, ildocumentario"SenzaLucio". DirettodaMarioSesti, il filmraccontaDalla, filtratodallosguardodiMarcoAlemannoche glièstatomoltovicino.

Fano

Dopo la definizione della can-didatura per la presidenza del-la Regione, che ha visto anchenelle sezioni elettorali di Fanoprevalere alla grande LucaCeriscioli su Pietro Marcolini,ora l'attenzione delle forze po-litiche si concentra sulla can-didatura dei consiglieri regio-nali, per cui il centrosinistrafanese ambisce, al di là di aspi-rare a un assessorato, almenoa inserire un proprio rappre-sentante nella assemblea legi-slativa. Fino ad oggi solo unpartito ha scelto formalmentei propri candidati: è Fano 5stelle che in rappresentanzadi Fano ha proposto RossellaAccoto. Ma le acque si agitanoanche all'interno del Pd, doveil nuovo avanza: un buongruppo, di cui si è fatto porta-voce il consigliere comunaleEnrico Fumante si è formatoattorno alla candidatura di Fe-derico Perini, giovane dirigen-te del Pd fanese, ex segretariodei giovani democratici e neoeletto in Consiglio comunale."Oggi più che mai - affermaFumante - occorre affrontarecon coraggio problematichevecchie con nuove soluzioni.Portare in politica nuove espe-rienze e nuovi riferimenti,rappresenta per noi una prio-

rità e tutto questo non puòche essere affidato alle nuoveforze purché competenti, pre-parate e motivate". Ciò detto,allude a questioni annose, co-me il dragaggio porto, la sani-tà, la difesa delle coste, le in-frastrutture. Evidentementequesta non è l'unica propostache sorgerà dalla riunionedeicCircoli, mobilitati peresprimersi in merito. Occasio-ne per la quale Renato Clau-dio Minardi prepara la sua ri-scossa. m.f.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Fano

Incrementarel'organicodelcommissariatodiFano:è larichiestafattadallaparlamentareLaraRicciatti,chehapresentatoun'interrogazionerivoltaalministrodell'internoAngelinoAlfano.LadeputatadiSel,nel rimarcarecomenell'ultimoanno sianoaumentatii furti,porta algovernol'esigenzadisicurezzadi tutto il territoriofanese:"A destareparticolareallarmeèanche il fenomenodelturismocriminale,cioèsoggettichesispostanodaaltre regionid'Italiamaanchedapaesiesterisoprattuttodell'areaadriaticapercommetterereati".Gliagentiinserviziosono45,47anni è l'etàmedia,quindi larichiestaèdiincrementarneilnumeroalmenodi5unità.

Fano

"Ivan aveva tutte le intenzionidi tornare nella sua casa fane-se, tanto è vero che abbiamovalidi motivi a sostegno di que-sta tesi". E' determinata la fa-miglia Pegan nella sua richie-sta di aprire un fascicolo per leipotesidi reato che possano farluce sulla scomparsa dell'uo-mo, avvenuta nel giugno 2013.La sorella Barbara e la madreRegina si stanno muovendo tral'Italia e l'Albania, facendo leva

sulle istituzioni affinchè le au-torità inizino ad indagare seria-mente sulla sorte del fanese,43enne al momento dellascomparsa, partendo dall'inter-rogatorio di Alba, la donna al-banese conosciuta in chat. "Ab-biamo una lunga lista di incon-gruenze e prove che attestanoil chiaro intento di Ivan di tor-nare a Fano - spiega la sorellaBarbara -. Chiediamo quindiche si indaghi sull'ipotesi di re-ato, cosa che è avvenuta in altricasi con molte meno prove".

Secondo la famiglia infatti nonci sono elementi che lascereb-bero pensare ad un gesto vo-lontario di porre fine alla pro-pria vita, bensì sono più portatia pensare che Ivan abbia fattoqualche brutto incontro duran-te il suo soggiorno a Tirana, do-ve era andato per porre fine al-la sua relazione con Alba.Troppi elementi infatti fannocredere che quello compiutoera solamente un viaggio diqualche giorno: il biglietto di ri-torno già acquistato in prece-

denza, l'affitto di un nuovo ap-partamento, l'appuntamentodato ai familiari per un matri-monio, l'auto lasciata in un par-cheggio a pagamento in Anco-na. Ma soprattutto a renderepiù consistente la pista dell'omicidio sarebbe proprio unatelefonata, fatta da Alba dopouna litigata con il fanese in unbar: la donna si diceva preoccu-pata e chiedeva agli amici diIvan di andare a cercarlo. s.f.

©RIPRODUZIONERISERVATA

I problemi la domenicapomeriggio per le file allemacchinette e il lunedìper il personale carente

Al cinema per Dallaarriva “Senza Lucio”

Nuova candidatura controMinardi

Pd, nasce un comitatoper Perini in Regione

Il promotore Fumantesegnala come

problematiche vecchierichiedano forze nuove

Fano AlfioCurcio,presidentedellacooperativa"BeppeMontana" diLiberaterra,saràpresentequestasera,alle21,al CircoloArciArtigianadi viaMariotti.Nell'occasioneinterverràanchel'assessoreallaLegalitàdelComunedi FanoSamueleMascarin.Lacooperativaè intestataaunagentedellasquadra mobilediPalermo,uccisodallamafiaaPorticello il28 luglio1985.

Legalità al circolo ArciC’è anche Mascarin

L’auto dell’azienda di vigilanza privata, Vigilar, danneggiata dopo losperonamento da parte del furgone dei banditi in fuga

RAPINADELLANOTTE

Colpo da Mancini, speronano l’auto VigilarI malviventi sottraggono 30 quintali di rame, la vigilanza non riesce a fermarli. La fuga con un furgone

L’INTERROGAZIONE

Barbara Pegan insieme alla madre presenta alle autorità giudiziarie di Tirana e Pesaro la lista delle incongruenze sulla scomparsa del fanese

“Mio fratello vittima di un reato, aprite un’indagine”

Ivan Pegan con la sua fidanzata albanese Alba

Fano

Non solo Fano, che è pur sem-pre la terza città delle Marche,usufruisce di scarse fermata daTrenitalia, ma a questo disser-vizio si uniscono non pochi pro-blemi riscontrati dall'utenzanella stazione ferroviaria. Se nefa portavoce Alessandro Urbi-nelli del coordinamento di Fu-turo Giovane. "Il disagio lo si in-contra soprattutto la domenica- afferma -, con la chiusura anti-cipata alle 16 degli sportelli del-la biglietteria, che di per sé non

sarebbe un problema, se nonfosse per le sole due biglietterieautomatiche in funzione, lequali, da un po' di tempo a que-sta parte, soffrono di guasti chene precludono parzialmente, oa volte completamente, il fun-zionamento, creando di fattolunghe code e rendendo diffici-

le anche l'unica azione che sem-brerebbe importare a Trenita-lia: il pagamento dei propri ser-vizi. La situazione non migliorail lunedì mattina, quando aglistudenti si aggiungono i pendo-lari e, a quello già presente del-le macchinette, si va a somma-re il disagio degli sportelli chetroppo spesso vengono mal ge-stiti a causa dell'insufficienzadel personale". Fino a oggi leproteste sono state parole alvento, ma la gente è stanca eora pensa di reagire.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Futuro Giovane lamenta sportelli chiusi e biglietterie non funzionanti

Disagi e disservizi aspettando il treno NOTIZIEFLASH

Fano

"Siamo felici di partecipare adun evento così importante chesuggellerà un legame pluride-cennale tra Fano e Rastatt. Perquesto abbiamo pensato dicoinvolgere l'intera rete dei no-stri venditori, circa sessantapersone, per questo primotour in città che fa da prologoai festeggiamenti di maggio”.Toni Principi, direttore di Hau-raton Italia, presenta così l'ap-puntamento di stamattinaquando i rappresentanti dell'azienda visiteranno la nostra

città e poi incontreranno il sin-daco Massimo Seri alle 19 inComune. Il tutto nasce dallepreviste celebrazioni per itrent'anni di gemellaggio traFano e Rastatt. "Per noi è unpiacere - dichiara il sindaco Se-ri - oltre che una preziosa op-portunità poter far conoscerela bellezza e la storia secolaredi Fano".

Infatti Rastatt vede presenteproprio nel suo territoriol'azienda leader al mondo nelsettore dei sistemi di drenag-gio della acque: Hauraton.Un’esperienza nata più di cin-

quanta anni fa e diffusasi inben 21 Paesi. Tra questi c'è l'Ita-lia e in particolare ci sono leMarche. La sede centrale nelnostro Paese di Hauraton dal1999 è a Osimo. Ma il rapportotra la casa madre tedesca e lanostra regione, in particolareFano, ha radici profonde. KarlHauger, il fondatore dell’azien-da, all'inizio degli anni Sessan-ta, appassionato motociclista,si fermò anche a Fano in moto,stabilendo un feeling con la cit-tà dove tornò spesso, con lapropria famiglia, in vacanza.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Tuor turistico a Fano degli agenti Hauraton provenienti da Rastatt

Azienda leader alla festa del gemellaggio

Federico Perini

Giovedì5Marzo 2015 V

Onlinewww.corriereadriatico.it FANO

Page 21: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

••5PESAROPRIMOPIANOGIOVEDÌ 5 MARZO 2015

DOPO L’ANNUNCIO di Uil-tucs-Uil e Filcams-Cgil sulla rot-tura delle trattative con la direzio-ne della Cna di Pesaro e Urbino,iniziate per scongiurare almenouna trentina di esuberi su un tota-le di 170 dipendenti dell’associa-zione (ormai da mesi in crisi),martedì sera si è tenuta in Cna lariunione del direttivo sulle azionida intraprendere per mettere insalvo i bilanci dell’associazione:«Direzione e presidenza provin-ciale – spiega il segretario More-no Bordoni – hanno dato pienomandato al segretario provincialee ai suoi collaboratori di verifica-re tutte le possibili soluzioni, com-

presa purtroppo una valutazionesul personale in esubero».

L’ASSOCIAZIONE però tiene afare il punto su come si è arrivatialla rottura delle trattative: «Perprima cosa vogliamo spiegare ilmotivo per cui si è arrivati ad unmancato esito positivo della ver-tenza sindacali – aggiunge -. Neigiorni scorsi la dirigenza provin-ciale aveva formulato una propo-sta per mettere in sicurezza il bi-lancio 2015 e per proseguire sullastrada del risanamento azienda-le». L’associazione parla di una«proposta seria ed equilibrata,

che prevedeva l’utilizzo di am-mortizzatori sociali e una riduzio-ne volontaria degli stipendi (dalmassimo livello dirigenziale ascendere) e che prevedeva una ri-nuncia da parte dei redditi più al-ti, pari a 6 volte quella dei redditidel 70% dei dipendenti. Tale pro-posta – spiega Bordoni - avrebbepermesso un risparmio annuoconsiderevole che, unito agli sfor-zi che si stanno facendo e si conti-nueranno a fare con il piano indu-striale, avrebbe potuto inoltre con-sentire il mantenimento per l’an-no in corso di tutti i posti di lavo-ro. Nonostante ciò la propostaavanzata dalla dirigenzaCna è sta-ta respinta da due delle tre siglesindacali di rappresentanza dei la-voratori (Cgil e Uil), mentre è sta-ta presa in considerazione dallasola Cisl».

I SINDACATI avevano spiegatoil perché del loro rifiuto, dicendoche «in questo modo si andava apenalizzare ulteriormente le fascepiù deboli dell’associazione, giàpenalizzate dall’applicazione de-gli ammortizzatori sociali, e si an-dava addirittura a modificare ilcontratto di lavoro nazionale,mentre per le figure apicali (circa50-60) si andava amodificare il sa-lario integrativo». In ogni caso laCna ribadisce: «Stiamo pensandoad ogni azione concreta per con-sentire dimettere in sicurezza i bi-lanci dell’associazione e prosegui-re così quell’attività di risanamen-to della Cna provinciale già avvia-to con successo da alcuni mesi».

   AliceMuri

LETAPPEE INUMERI

PREVEDEVAUNARINUNCIADAPARTEDEIREDDITI PIÙALTI, PARI A 6 VOLTEQUELLADEIREDDITI DEL 70%DEI ‘DIP

Cna, 30 esuberi orapiù viciniLadirigenza: ‘Colpadei sindacati’‘Stipendi ridotti e nessuno inmobilità:maCgil eUil non hanno voluto’

UNFUTURODI INCERTEZZEIn alto, MorenoBordoni, segretarioprovinciale.A sinistra, l’ingressodella Cna,in via Mameli.La Cisl si erainvece dissociatadalla presa diposizione di Cgil e Uil

E’ il totale dei dipendentidella Cna, ormai damesiin crisi con i conti, dopoi fasti degli anni scorsi.Di questi, 30 potrebberoessere prossimamentegli esuberi

Giorni fa l’annuncio diUiltucs-Uil e Filcams-Cgilsulla rottura delletrattative con la direzionedella Cna: si tentavadi scongiurare almenouna trentina di esuberi

«Stiamo pensando –dice la dirigenza – ad ogniazione per metterein sicurezza i bilancie proseguire cosìl’attività di risanamentodella Cna»

Circa170 Larottura

LAPROPOSTARESPINTALEASSOCIAZIONI INCRISI

Adesso

LA REPLICA DI CGIL E UIL«In quelmodo venivanopenalizzate ulteriormentele fasce più deboli»

Page 22: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

••7PESAROEPIANDELBRUSCOLOGIOVEDÌ 5 MARZO 2015

“LA BATTAGLIA di Confcom-mercio contro i circoli abusivi en-tra nel vivo. Ieri, il direttoreAme-rigo Varotti ha incontrato il co-mandante della Guardia di finan-za Antonino Raimondi per illu-strargli i presunti casi di abusivi-smo da lui conosciuti. Un incon-tro chiesto da settimane e al qualedovrebbero seguirne altri neiprossimi giorni. «Ho consegnatoal comandante una lista di 63 cir-coli e associazioni che a mio avvi-so non rispettano le regole previ-ste per quella tipologia di attività– spiega Varotti –. Gliene ho se-gnalate in particolare 10 che repu-to maggiormente deleteree perl’impatto economico che hanno.Non rispettando le regole, i circo-li e le associazioni false operanouna concorrenza sleale nei con-fronti degli altri operatori del set-tore. Quindi, ciò che si chiede èsemplicemente che si faccia vale-re il principio della legalità». Almomento, Varotti si astiene dalcomunicare i nomi dei circoli sot-to esame, anche se alcuni sonousciti nelle scorse settimane.

«IL COMANDANTE si è dettodisponibile ad approfondire laquestione – continua Varotti –,ma il personale a sua disposizioneè limitato quindi ha la necessitàdi una collaborazione a 360 gradi.Siamo rimasti d’accordo che neiprossimi giorni ci rivedremo e inquella occasione gli consegnerò,

come da lui richiesto, tutta la do-cumentazione inmio possesso suicasi che gli ho segnalato». Dopodi che, conclusa l’analisi dei docu-menti, dovrebbero partire i con-trolli, invocati da Varotti e dagliesercenti iscritti a Confcommer-cio. «La disponibilità del coman-dante è importante – concludeVa-rotti – perché le attività del territo-rio hanno bisogno di sentire leistituzioni vicine». Precisazionesignificativa diVarotti che, in pas-sato, non ha mancato di sottoli-neare la presunta complicitàdell’amministrazione comunale,rea, a suo avviso, di aver alimenta-to il fenomeno dell’abusivismoconsentendo l’apertura di falsi cir-coli o associazioni purché promo-tori di qualcosa di nuovo. Daquando il direttore di Confcom-mercio è uscito sui giornali per de-nunciare i circoli abusivi e invoca-re controlli ha ottenuto l’appog-gio anche di esponenti politici, apartire dai consiglieri comunaliGiovanni Dallasta (Siamo Pesa-ro) e Alessandro Bettini (Fi).

Patrizia Bartolucci

Contro i circoli abusiviecco la lista nera diVarotticonsegnata alla FinanzaUnelenco di 63 locali «che non rispettano le regole»

L’importo complessivoè di 35mila euro: mail Comune non spendenulla, peschiamo daglioneri di urbanizzazione

SIARRICCHISCE la ragnate-la della “Bicipolitana” che en-tro fine primavera potrà conta-re su un nuova pista per le dueruote. La prossima settimanapartiranno infatti i lavori perrendere ciclabile il tratto cheva dall’arco del Miralfiore alsottopasso della stazione ferro-viaria. Una pista di fatto giàampiamenteutilizzata dai cicli-siti, però ora costretti al contro-mano e a destreggiarsi tra mil-le ostacoli e grosse buche. Ilnuovo itinerario ciclo-pedona-le, lungo 150 metri e ampio2,60, sarà realizzato (come acca-de sempre più spesso ultima-mente) a scomputo degli oneridi urbanizzazione di un inter-vento edilizio della ditta Seve-rini. Il nuovo percorso colle-gherà la ciclabile di via Solferi-no con quella in via di realizza-zione su via XXIV Maggio,che costeggia il monumento aiCaduti. «Il progetto è stato con-

diviso con i colleghi De Regise Briglia. – spiega l’assessoreAndreaBiancani -.Questo trat-to è strategico in quanto puntodi raccordo tra due linee della“Bicipolitana”,ma è importan-te anche come sicurezza, vistoche a tutt’oggi i ciclisti sono co-stretti a passare dentro il par-cheggio pieno di buche, men-tre ora quell’area verrà tutta si-stemata. Farà parte della linea7. Per realizzare il percorso ci-clo-pedonale, per un importocomplessivo di 35.000 euro, ilComune non spenderà un sol-do inquanto le risorse sono  le-gate alle opere di urbanizzazio-ne”. «Ambedue i tratti sonorealizzabili grazie alla collabo-razione delle imprese – sottoli-nea l’assessore De Regis – cheda sempre si sono rese disponi-bili a scomputare gli oneri”.Nuove ciclabili dunque, incambio di nuovi palazzi.

fra.pe.

PARTONOILAVORIDELLALINEA7

Nuovo tratto di ciclabiledalMiralfiore a stazione

L’ASSESSOREBIANCANI

LA ‘SCREMATURA’«In particolare ce ne sono10 che considero davveronocivi per il loro impatto»

Page 23: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

••11GIOVEDÌ 5 MARZO 2015

e-mail: [email protected]: [email protected]

UNFANESE da duemesi senza telefono, per un caso diomonimia. La denuncia è di Adiconsum, l’associazione diconsumatori: «Nonostante l’utente – fa presente Adiconsum– abbia fornito il codice di migrazione necessario alpassaggio ad altro gestore, Vodafone non cede il cliente enon permette il rientro in Telecom. Tutti i tentativi messi inatto, anche nostro tramite, per risolvere il problema, sonorisultati inefficaci e ad oggi la situazione non è cambiata.Situazioni intollerabili che gli utenti sopportano a causadell’inefficienza dei call center e dell’incapacità dei gestoritelefonici: Fastweb, Vodafone, Telecom e tutti gli altri inordine decrescente di inefficacia».

PINCIO L’ANNUNCIODELL’ASSESSORE AL TURISMO STEFANOMARCHEGIANI

‘Ronde di vigili contro i vandali’Eper eliminare il degrado anche «un chiosco bar stile ’800»

LAFAMIGLIA di Angelo Ivan Pegan(foto), il fanese scomparso e di cui ancoranon si è trovata traccia, scrive: «La stampalocale si è occupata in questi ultimi giornidel caso della scomparsa del nostrofamiliare a Tirana. Ringraziandovi per l’attenzione dedicata, noi familiarigradiremmo con la presente puntualizzareche tra la famiglia e la procura c’è stato inquesti mesi uno stretto rapporto dicollaborazione e la nostra insistenza diconvertire il fascicolo in presunto reato ègiustificata dagli elementi emersi fino adora che solo perchiarezzaalleghiamo.Anche l’interrogazioneparlamentare èstata presentatacon l’ intento diattivare leistituzioni dicompetenza suquesto caso.Essendo uscitaperò sulla stampalocale laprospettiva di unsuicidio di Ivan dal traghetto, noi familiaricon la presente intendiamo sottolineare eportare a conoscenza dell’ opinionepubblica che tale affermazione risultapriva di ogni logica. Infatti l’ uscita Timsdella carta d’ identità di Ivan con datianagrafici incompleti ( ?! ) risultasuccessiva all’ orario di partenza deitraghetti. Inoltre nelle liste passeggeri deitraghetti in partenza da Durazzo perAncona e Bari non è presente il nome diPegan Ivan Angelo. Pertanto come èpossibile che una persona si suicidi da untraghetto sul quale non è mai salito? Lafamiglia, certa della logica dei fattimenzionati, gradirebbe che ne fossepartecipe anche l’ opinione pubblica».

CASOPEGAN LA LETTERA

La famiglia:«Ipotesi suicidiopriva di logica»

«RONDE dei vigili urbani e un chioscobar, come se ne vedevano nell’800». L’as-sessore al Turismo e vice sindaco Stefa-no Marchegiani riconferma l’impegnodell’Amministrazione comunale per sot-trarre il Pincio al degrado.Lo stessoMar-chegiani riconosce che l’area non è unbel biglietto da visita per i turisti, soprat-tutto «se passano prima dei mezzi Aset»,anche se «non si può descrivere il Pinciocome se fosse una latrina, perché cosìnon è». Non la pensa così il consigliereregionale di Fratelli d’Italia, RobertoZaf-fini. «Purtroppo le meritorie intenzionidel sindaco Seri – commenta Zaffini –non mi sembra che abbiano avuto alcunseguito. Almeno cerchino di tenere puli-to per motivi di igiene e di decoro». Eproprio con l’obiettivo di eliminare car-tacce, bottiglie di birra presenti in gran-de abbondanza e sporcizia varia, Zaffinilancia l’idea dello spazzino di quartiere

per pulire periodicamente il Pincio, igiardini della Rocca, i giardini di SanPa-terniano, Lido e Sassonia».

MARCHEGIANI, però, ribadisce chel’Amministrazione ha allo studio un pro-getto, con la collaborazione della Soprin-tendenza, per dare vitalità all’area delPincio. E facendo riferimento ai frequen-ti atti vandalici, Marchegiani aggiunge:«A differenza del passato (il riferimentoè all’Amministrazione di centro destrandr) dobbiamo dare ai nostri ragazzi del-le alternative al semplice bere che gli èstato proposto in questi anni». Marche-

giani elenca, bilancio permettendo, gli in-terventi in corso o in programmapermi-gliorare il volto turistico della città. «Stia-mo sostituendo la staccionata della Roc-ca (vittima di atti vandalici ndr) – fa sape-re – e stiamo valutando i preventivi perla sostituzione del tavolato al BastioneSangallo da aprire, anche con la collabo-razione della Pro Loco, per Pasqua». Ol-tre ai piccoli interventi, in elaborazioneprogetti per intercettare fondi europeisia per la Rocca Malatestiana, per la se-condauscita di sicurezza, sia per il Bastio-ne. Intanto alla CorteMalatestiana «libe-rata» della vecchia platea se ne installeràuna nuova, presa a noleggio, che dovràdurare solo per il periodo estivo. In inver-no la Corte riassumerà il suo aspetto ori-ginario e tra le ipotesi c’è quella di rico-struire il giardino all’italiana. Sul teatroromano, previsto incontroComune epro-prietà dell’area di via De Amicis.

AnnaMarchetti

PRESTIGIOSO risultato per l’isti-tutoOlivetti: l’allievoFrancescoAm-brosini della IV C ha vinto l’VIIIconcorso nazionale «Donne per ledonne», indetto dal Ministerodell’Istruzione, dell’Università e del-la Ricerca sotto l’alto patronato dellaPresidenza della Repubblica. Saba-to Francesco Ambrosini, con la diri-gente dell’istitutoOlivetti, AnnaGen-nari e la professoressaNicoletta Spen-dolini, ritirerà il riconoscimento alPalazzo del Quirinale alla presenza

delMinistro dell’Istruzione eUniver-sità StefaniaGiannini e del Presiden-te dellaRepubblica, SergioMattarel-la. Francesco Ambrosini ha realizza-to un poster pubblicitario che fa riflet-tere sul rapporto che lega la terra e ladonna intese sia come nutrici che co-me simboli della fertilità. La culturafemminile diventa il veicolo per affer-mare lo sviluppo sostenibile del piane-ta con un approccio innovativo allaproduzione, distribuzione e consumodi cibo, temi centrali di Expo 2015.

SCUOLA SUCCESSODELL’ISTITUTO «OLIVETTI»

Mattarella premia Ambrosini

MUSICADOMANICONCERTOCONCHIARAMAGRINI

Roberto Zaffini al Pinciotra cartacce, escrementie bottiglie; a lato:Marchegiani e Seri

ZAFFINI (FRATELLI D’ITALIA)«Ci vuole lo spazzino di quartiereper pulire Lido, Sassonia e giardinidella rocca e di SanPaterniano»

DENUNCIAADICONSUMCONSUMATORI

«Da due mesi senza telefono»

Il manifesto pubblicitariorealizzato da Francesco Ambrosini

L’ASSOCIAZIONE «Fano Music Story» e l’Avioland Chicken & Burgersorganizzano la rassegnamusicale «Original Songs On Stage» aperta aimusicisti del territorio. Il primo concerto, domani, alle 21.30, con ChiaraMagrini, cantante e chitarrista pesarese, vincitrice del 2° premio delconcorso Music Night 3. L’evento continua dal 20 marzo alla fine diaprile (ogni venerdì) con i concerti (gratis) di Luigi Tranquilli e i CaffèLatino, Box, Officina della Musica, FireExp, Super Clamp e BlueWords.La locandina è della classe 4 B dell’istituto Olivetti.

Page 24: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

•• 12 FANO GIOVEDÌ 5 MARZO 2015

«CON QUELLE sparate non siva danessunaparte».Al capogrup-po del Pd, Cristian Fanesi, non èproprio piaciuta l’uscita «la mag-gioranza ha avuto paura dei com-mercianti del centro storico»dell’amministratore unico di Ma-donnaPonteGabrieleDuranti in-tervenuto, nelle pagine del nostrogiornale, sulla bocciatura della va-riante all’ex zuccherificio. Criti-che anche dall’opposizione: «Se ilclima e l’atteggiamento è quellodelle accuse generalizzate – sotto-linea il consigliere di ProgettoFa-no, Aramis Garbatini – la stradapotrà essere solo in salita».

SEVERA la reazione diConfcom-mercio e Confesercenti. «Duranti– dichiara il direttore provincialedi Confcmmercio, Amerigo Va-rotti – è espressione di un model-lo di sviluppo che guarda al passa-to, che punta ancora alla cementi-ficazione e ai centri commerciali.Ringrazio per la loro scelta i consi-glieri dimaggioranza, non ringra-zio affattoAguzzi che è rimasto fe-dele ai centri commerciali, a Fa-no il Prg ne prevedeva 120 milamq. Spero che il modello fanesenon sia esportato in Regione, co-me suggerito dal sindaco di Urbi-no, e che Aguzzi rimanga a Fanonel suo ruolo di consigliere d’op-pisizione».

«LE DICHIARAZIONI di Du-

ranti – insiste il direttore diConfe-sercenti, Roberto Borgiani – misembrano offensive delle ragioniche hanno spinto la maggioranzaa respingere la variante. Oltre afar presente che gli interessi deicommercianti hanno comunqueuna loro dignità, credo che quelladecisione sia stata assunta nell’in-teresse del centro storico, di Fanoedell’intera provincia».Le impre-se commerciali del centro storico,

di Fano e del territorio, incalzanoil direttore di Confcommercio,Francesco Mezzotero e il presi-dente Renzo Capecchi, «non sonopropriamente “quattro” ma mi-gliaia e coinvolgono decine dimi-gliaia di dipendenti, di famiglieoperose e di imprese storiche, pa-trimonio della nostra collettività.Se poiDuranti sostiene che inCo-mune non possono pensare di fa-re quello che vogliono con i soldidegli altri, ci dica cosa vuol fare

con i “suoi soldi”: la grande distri-buzione se la può scordare». E sul-la costruzione di un percorso par-tecipato per il nuovoprogetto del-lo zuccherificio, che si concludanell’arco di un anno, insiste Gar-batini. Mentre Paolini considerapropedeutici al nuovo Prg e allozuccherificio, piano strategico ter-ritoriale di Fano, valle delMetau-ro e Pesaro, e il piano socio-econo-mico.

AnnaMarchetti

ASET

Tempi lunghiper lanominadell’advisoreper la fusione

LOTTA all’evasione di Imu, Ta-si, Tari, maggiori controlli perchi non paga i tributi e non versala tassa di soggiorno. Lo annun-cia l’assessore al Bilancio CarlaCecchetelli che viaggia tranquillaverso l’approvazione del bilancio2015 «non più tardi di aprile».Mancano all’appello 4 milioni emezzo di euro e la manovra dellagiunta «punterà ad aumentare leentrate e a ridurre le spese, manon ci sarà un incremento dellapressione tributaria. Su questo ingiunta siamo tutti d’accordo, anzisullaTasi stiamovalutando la pos-sibilità di applicare le detrazioniper i redditi fino a 15 mila euro».Assessore Cecchetelli come siè arrivati a 4milioni e mezzodi euro?

«Abbiamo avuto minori trasferi-menti erariali per circa un milio-ne di euro e una riduzione dei tri-buti, con Marotta passata a Mon-dolfo, di un milione 200 mila eu-ro. A queste si sono aggiunte mi-

nori entrate dai cimiteri, dallemulte e dalle società partecipate».Come ottenere maggiori en-trate, senza aumentare i tri-buti?

«Nonpotremmoaccontentare tut-ti, dovremmo individuare delle

priorità. D’altra parte la crisi hadeterminato un cambiamentoprofondo delle nostre abitudiniportandoci ad individuare i biso-gni primari ed essenziali».Ma come aumenterete le en-trate?

«Dobbiamo combattere l’evasio-ne nell’Imu, Tasi, Tari. Nel setto-re della nautica ci sono molti casidi morosità per i capannoni: stia-mo cercando di dare dilazioni piùlunghe dei 12mesi previsti per re-cuperare le somme che ci spetta-no. La tassa di soggiorno sarà ri-confermata e si intensificherannoi controlli perché tutti la paghino,anzi perché tutti paghino i tributidovuti».

An.Mar.

Commercianti, processo aDurantiConfcommercio eConfesercenti critiche sull’ex Zuccherificio

L’area dell’ex zuccherificio oggetto di un confronto «infinito» da chi ha amministrato o amministra la città

Pd, Fumante lancia Perini per la Regione

L’assessore al Bilancio CarlaCecchetelli

«TEMPI lunghi per lanomina dell’advisor e perla fusione tra Aset holdinged Aset spa». Così la pensail consigliere Udc, DavideDelvecchio, che chiedechiarimenti al sindacosulla nomina dell’advisor esui compensi dei dirigentidelle società partecipate.Temi affrontati anche inun recente dibattito inconsiglio comunale inoccasione delladiscussione sulla fusionedelle società partecipate.Delvecchio,nell’interrogazione, vuolesapere dal primo cittadinose non ritenga di dovercensurare le dichiarazionirilasciate dalla presidentedi Aset Holding, SusannaTesta, sulladeterminazione deicompensi dei dirigentidelle partecipate e qualisaranno le misure«adottate per ilcontenimento dellepolitiche retributive nellepartecipate». In particolareil consigliered’opposizione vuole sapere«quali saranno i compensidei dirigenti delle societàpartecipate e quali sono icompensi attuali, compresipremi e rimborsi».NELL’INTERROGAZIO-NE si chiede anche diconoscere «il motivo percui la delibera sullafusione, approvata inconsiglio, non sia stataancora inviata alla Holdinge quali siano i tempi per lanomina dell’advisor e dellastessa fusione». L’atto di diindirizzo per la fusione diAset spa e Aset holding erastato votato, amaggioranza, nell’ultimoconsiglio comunale difebbraio con il sindacoMassimo Seri che avevarivendicato la volontà dellagiunta di dare la propriaimpronta con la nomina diun advisor.

BILANCIOL’ASSESSORECARLACECCHETELLIANNUNCIAL’APPROVAZIONEENTROAPRILE EPROMETTE...

«Lotta all’evasione di Imu, Tasi e Tari. Poi più controlli»

IL PD FANO impegnato nellascelta del candidato consigliereregionale: Enrico Fumate lanciala candidatura del giovane colle-ga Enrico Perini perché «la buo-na politica chiede un cambia-mento forte e repentino». Il no-me di Perini circolava da tempoe lo stesso si era «messo a disposi-zione del partito». Con l’uscita diFumante la candidatura « del gio-

vane dirigente del Pd fanese, exsegretario dei giovani democrati-ci e neo eletto in consiglio comu-nale con largo consenso» diventaufficiale: il suo nome, nella di-scussione tra gli iscritti, sarà ac-canto a quelli di Renato ClaudioMinardi eRosettaFulvi. «Rinno-

vamento, orientamento al cam-biamento, lontananza dai vecchischemi – sottolinea Fumante –sono tutte caratteristiche cheesprimono il profilo di Perini.Occorre affrontare con coraggioproblematiche vecchie con nuo-ve soluzioni. Portare in politica

nuove esperienze, nuovi riferi-menti, nuove pratiche, nuovimo-di di concepire il sistema politi-co, rappresenta per noi una prio-rità e tutto questononpuò che es-sere affidato alle nuove forze pur-ché competenti, preparate emoti-vate. Pensiamo al dragaggio del

porto, sanità, difesa delle infra-strutture per il collegamento del-la città. Tutte questioni che sonoferme da anni incatenate ai vec-chi schemi che stanno condan-nando la nostra città ad un peri-coloso isolamento che dobbiamocon forza e decisione sovvertire».Fumante conclude convinto che«il Pd ne uscirà più unito e coesoche mai».

A CAUSA DELLA CRISI«Nel settore della nauticaci sono casi dimorositàper i capannoni»

Page 25: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

••13FANOGIOVEDÌ 5 MARZO 2015

HANNO RUBATO rame, poi,scoperti, hanno speronato con uncamion l’auto della vigilanza cheera arrivata sul posto. E’ accadutola notte scorsa, alle 2,25, l’allarmealla Ferramenta Arturo MancinidiFano zona ex zuccherificio, col-legato con la Centrale Operativadella Vigilar, ha preso a suonareper un furto in atto.

SCATTATO l’allarme, la centra-le della Vigilar ha inviato imme-diatamente l’auto in servizio nellazona che è giunta sul posto dopopochissimi minuti ed ha notatoun ladro che stava aprendo il can-cello, con il motore manomesso.A quel punto i malviventi, vistosiscoperti, hanno dato vita ad unaspettacolare e pericolosissimama-novra per aprirsi un varco e darsialla fuga con quanto erano riusci-ti ad arraffare.

DAL FIANCO dello stabile èuscito infatti a gran velocità un ca-mion Fiat Daily bianco telonatoche ha speronato l’autovettura diservizio Vigilar nella parte ante-

riore destra, facendo scoppiare lagomma. I ladri, presumibilmentetre o quattro secondo quantoemerso, si sono dati alla fuga conil mezzo in direzione StataleAdriatica. La guardia ha provatoa seguire il mezzo ma a causa del-la gomma fuori uso è riuscita a fa-re solo qualchemetro e nonhapo-tuto far altro che avvisare la Cen-trale operativa e le forze dell’ordi-ne dell’accaduto. Sono immedia-tamente intervenute sul posto siapattuglie dei Carabinieri che del-la Polizia. È stato avvisato uno deiresponsabili della ditta ArturoMancini, il quale, dopo una breveispezionenella sua ditta, ha verifi-cato che i ladri erano riusciti aprendere del rame.

UN PROBABILE furto su com-missione, o comunque con inte-ressi precisi, visto che il rame haun suo mercato. Le indagini pro-seguono. L’obiettivo è identifica-re ilmezzo, per poi risalire agli au-tori del furto che è stato in partesventato grazie al sollecito inter-vento della vigilanza.

«PERCHInonmi conosce, so-no un artigiano, acconciatoredi Fano e vorrei raccontare unarecente emozionante esperien-za di incontro aRoma con il Pa-pa Francesco, al secolo JorgeMario Bergoglio».Felicissimo il barbiere di Cuc-curano di Fano Renzo Rosciniche con altri è andato dal Papa:«Cito il nome civile di questopontefice proveniente dall’Ar-gentina, perché proprio un san-to dell’America latina è stato ilmotivo propulsore del nostroesserci rivolti, grazie all’inter-vento determinante della Con-fartigianato locale e nazionale,addirittura al capo della Chie-sa. Tutto è nato nel momentoin cui è tornato alla nostra me-moria colui che viene ricono-sciuto quale patrono dei barbie-ri e dei parrucchieri di tutto ilmondo, il peruvianoSanMarti-no di Porres (Lima,1579-1639). Primo santo di co-lore della Chiesa Cattolica, fra-te Martino, chiamato anche“Martin della Carità”, è statocanonizzato da Papa GiovanniXXIII il 6maggio 1962. Appar-tenente al grande ordine deiDomenicani, religioso umile invita e illustre nella storia dellaChiesa, ha notoriamente svoltoil lavoro di infermiere ed ap-prendista chirurgo, dunqueun’attività già vicinissima agliartigiani dediti alla cura dellapersona, ma occorre ricordareche, in gioventù,Martino è sta-to anche garzone di barbieria».POCHI sanno che anche i bar-bieri hanno il loro protettore.«E siamo contenti, sappiamoche il nostro protettore ha avu-to una vita difficile fin dall’in-fanzia e che il suo amore e lasua santità si sono sempre rivol-ti verso i poveri e gli infelici,tanto è vero che in Perù è an-che considerato patrono dellagiustizia sociale». Quindi siete

molto orgogliosi. «Tutto que-sto ci fa sentire molto vicinaquesta figura di santo peruvia-no, patrono dei “peluqueros”(in castigliano, sta per “barbie-ri”), il quale deve essere cono-sciuto per queste sue caratteri-stiche anche al di fuori della ca-tegoria artigiana. Sarebbero op-portune, a tale proposito, tantealtre iniziative (conferenze, im-magini, cerimonie, rievocazio-ni) nel mondo del lavoro, laicoe religioso, per cui conto di po-

termi impegnare anche perso-nalmente in futuro».

E TORNANDO al viaggio aRoma? «Era una delegazione diartigiani della categoria degliacconciatori e di sindacalistidella Confartigianato, ringra-zio in particolare Valeria Bec-catti ed Andrea Giuliani che sisonoprodigati per il buon risul-tato, tutto è andato come negliauspici. Siamo stati accolti inuna grande udienza, insiemecon altre rappresentanze e co-mitive, ma il Pontefice nel suosaluto ha anche ricordato la ra-gione della nostra presenza».PoiRoscini conclude: «Una cu-riosità: in questi giorni il Papaha deciso di offrire a clochard esenza tetto non solo dei bagni edelle docce, ma anche un servi-zio di taglio di barba e capelli,che si farà di lunedì, giorno dichiusura dei barbieri, a partireda metà del mese corrente. Unbel gesto, anche questo, peronorare SanMartino di Porres.Che gli sia venuto in mente inoccasione della nostra visita?”.

TEATRODELLAFORTUNA

MaqualeQuaresima, è ancora carnevale

PRIME partenze per Med-jugorie con l’Opera maria-na pellegrinaggi che apre lastagione dei viaggi di pre-ghiera con la prima uscitadal 16 al 20 marzo, propo-nendo poi date in serie perchi vuole trascorrere alcunigiorni di pace e preghieranei luoghi delle apparizio-ni: dal 3 all’8 aprile, dal 29aprile al 4 maggio, dal 22 al27 maggio, dal 29 giugno al3 luglio, dall’8 al 13 luglio,dal 13 agosto al 18 agosto equindi quasi ogni settima-na fino a dicembre. Due lesoluzioni: con bus (300 eu-ro) oppure con la nave a 340euro. «I pellegrinaggi sonoaperti a tutti, parrocchie, fa-miglie, gruppi, giovani eprevedonomomenti sia nel-le comunità nate aMedjugo-rie e anche con i veggentidurante le apparizioni», di-ce Stefano Iacucci.Non solo Medjugorie. E’previsto infatti anche unpellegrinaggio sulla tombadi padre Matteo D’Agnonea Serracapriola (15 marzo),ad Assisi Collevalenza (18aprile), a Cascia per SantaRita (16 maggio) Loreto (6giugno, pellegrinaggio a pie-di), San Giovanni Rotondo(23 agosto), e poi in TerraSanta dal 31marzo al 7 apri-le edal 31dicembre al 6 gen-naio, a Fatima dal 12 al 16maggio, a Lourdes in luglio(7-10) agosto (20-23), set-tembre (23-26), a Santiagode Compostela e a Torino(tutti i fine settimana dal 25aprile al 15 giugno) per la sa-cra sindone. La nuova sedeè in via Fiume 4 zona sta-dio, info 0721 820608.

PELLEGRINAGGI

DaMedjugoriealla sacra sindonecon l’Operamariana

FURTOALLA FERRAMENTADI ARTUROMANCINI

Il vigilante scopre i ladri:speronato con un camionAuto semidistrutta, in quattro fuggono con il rame

L’auto della vigilanza speronata dal camion e gravemente danneggiata

RENZO ROSCINI«E’ un santo peruvianoil nostro protettore:era garzone di bottega»

UDIENZAINVATICANO

«Noi, barbieri dal Papauna grande emozioneessere stati citati»

Renzo Roscini insieme ad alcuni colleghi della Confartigianatoin udienza da Papa Francesco in Vaticano

ULTIMO atto dell’ultimo carnevale domani alle 21nel foyer del teatro della Fortuna con la serata di pre-miazione dei vincitori della prima edizione del «Con-corso fotografico nazionale del Carnevale di Fano /Riti, costumi e immaginario», da parte della giuriapresieduta dal fotoreporter Tano D’Amico. Si trattadi un evento imperdibile per gli appassionati dellafotografia che potranno rivivere imomenti più emo-zionanti del Carnevale di Fano 2015 e assistere allalezionedi fotografia diD’Amico. Soddisfatti gli orga-nizzatori, l’associazione Centrale Fotografia, l’Ente

Carnevalesca e il Comune di Fano, per il successodel concorso che ha visto la partecipazione di oltre800 foto di decine di fotografi, i quali hanno cercatodi cogliere, ciascuno in modo originale, i momentidella festa e imolteplici significati del rito carnevale-sco. I premi in palio sono: un soggiorno per un wee-kend di due notti per due persone nelle strutture ita-liane convenzionate con l’agenzia di viaggi TuquiTour (1° premio); una cena gourmet per due perso-ne al ristorante «AllaLanterna» diMetaurilia (2° pre-mio); un cofanetto di libri fotografici offerto da Li-breria Mondadori di Fano (3° premio).

Page 26: apag.31 Errorinei730,rischiocaos · Isee, banche in ritardo nel fornire i dati L’IMPOSTA ROMA Il cantiere della Local tax, la tassa unica pensata per sosti-tuire l’Imu e la Tasi,

••19PESAROAGENDA&SPETTACOLIGIOVEDÌ 5 MARZO 2015

Domani sera al teatrodella Fortuna di Fano lezionesulla fotografia del grandeTanoD’Amico (foto), durantela premiazione dei vincitoridel primo concorso fotograficodedicato al Carnevale di Fano.Alle alle 21, nel foyer(ingresso libero), verranno svelatii vincitori e Tano D’Amico, presidente di giuria,per l’occasione terrà una vera e propria lezionesulla fotografia e i suoi aspetti sociali traendospunto dalle immagini in concorso.

Il suono di Ion è il tipo di musicache si può sentire quando chiudigli occhi pur essendo inmezzo

al centro di una città, rumorosacome unametropoli.

Un grande spettacolo di suoni evisioni presso il teatro privato di

coloro che possono ancorasognare. L’occasione per

ascoltarlo è domani sera alla Stazione Gauss, inpiazzale Falcone e Borsellino. Si comincia alle 23.

A seguire il DJ set di Beretta.Info: 349.6405000.

Stasera alle 21.15 sul palco del Teatro Bramantedi Urbania sale Vito con lo spettacolo“ Se Garibaldi scende da cavallo” direttoalla regia da Silvio Peroni, per tenere una“lezione” di storia sull’Eroe dei duemondi,come un uomo del nostro tempo che raccontala vita di Garibaldi e che, inevitabilmente, devemisurarsi con lui. I biglietti sono in vendita oggidalle 17 al botteghino del teatro Bramante.Lo spettacolo rientra nella stagione di prosadella Rete Teatrale della provincia.Info: 0722.317929; 0721. 3592515,sito www.amat.marche.it

“IL LATO sinistro di viaPasseri” è la mostra che siinaugura domani alle 18 invia Passeri 83. L’iniziativa ècurata dall’associazioneculturale Via Passeri 83 incollaborazione con lo studioTonuccidesign. La mostrarimarrà aperta fino al 26 dimarzo da martedì a sabato,dalle 11,30 alle 13 e dalle 17alle 20. Clemente Rizzatti(foto), accetta la sfidaproposta daEnricoTonucci, suocompagno aitempi discuola, edisegna 12vedute di viaPasseri, achina sucarta. E’ unlavorodidascalicoper Rizzatti, molto diversodalle opere realizzate nei suoiultimi anni, nei quali, ilsoggetto privilegiato era ladonna: sensuale, astratta,immaginifica, a righe.Potrebbe sembrare un ritornoalle origini, ai primi disegni achina di vedute di Pesarorealizzate nel 1967 se nonfosse che si avverte la diversaintenzione volutamenteaccademica.Info: 0721.31000

IL PESARESEWilliamFulvi (foto) è stato insignitodell’onoreficenza di socioonorario a vita dell’Ibm dalpresidente del club dei maghipugliesi dottor Roberto Muci.L’Ibm, Internationalbrothetood of magicians è ilpiù grande sodalizio diprestigiatori al mondo la cuisede legale è in America. Laconsegna è avvenuta in un bel

locale diBari doveFulvi eraospite.WilliamFulvi è unpersonaggiomoltoconosciutocomecantante emusicista,ma ha anche

una grande passione: lamagia! Infatti oltre ad essereun ottimo prestigiatoredilettante è anche l’organizzatore del FestivalInternazionale della Magiadi SanMarino che si svolgeràfra pochi giorni, precisamentenei giorni del 13, 14 e 15marzo prossimi. Una grandesoddisfazione per ilpesarese-portolottoWilliamFulvi al quale vanno i nostripiù sinceri complimenti.

l.d.

“SENZA Lucio”: il documentario dedicato a Lu-cioDalla verrà proiettato stasera alle 21.15 alCine-ma Politeama di Fano, in via Arco d’Augusto 57,nell’ambito del ciclo d’essai “Cinefanum”.Lapro-iezione speciale dedicata al grande artista avvienenel giorno successivo all’anniversario della suana-scita,mentre si è celebrato proprio nei giorni scor-si il terzo anniversario della sua scomparsa.Diret-to da Mario Sesti, il film «racconta Lucio Dalla“filtrato” dallo sguardo di chi gli è stato più vici-no,MarcoAlemanno, e racconta – spiegano le no-te di regia – non soltanto il loro incontro e il rap-porto con lamusica,ma la passione per ilmeridio-ned’Italia, quella per il cinema, la sua incontenibi-le curiosità, la frenesia che lo caratterizzava, il suosenso dell’umorismo. Girato in tutti i luoghi delmondo di Lucio Dalla, da Bologna alla Puglia diManfredonia, alle amate isole Tremiti, fino alla

Sicilia dell’Etna e di Milo, il documentario rico-struisce la vita di un grande artista italiano, che èdivenuto nel tempo emblema di libertà assoluta esfrenata creatività».Lo spettatore viene dunque «preso permano e ac-compagnato in un viaggio nella vita di Lucio Dal-la, sin dalla sua infanzia, passando per decine ditestimonianze di amici e colleghi, tra cui ErnestoAssante e Gino Castaldo, Renzo Arbore, Peppe eToni Servillo, Charles Aznavour, Paolo Nutini,JohnTurturro, i fratelliTaviani, IsabellaRosselli-ni. Quella che ne scaturisce è la storia di un uomoche ha vissuto emozioni e avventure senza alcunrisparmio». Per tutti coloro che almeno una voltasi sono sorpresi a intonare “Caruso” o “Futura”, ameditare “Com’è profondo il mare”, o anche soloa canticchiare i ritornelli di tanti suoi celebri suc-cessi...Info: 0721.1835218. Sito: www.cinemafano.it

FOTOGRAFIA DOMANILa lezionediTanoD’Amico

MUSICA IL SUONO DI IONMusicaadocchi chiusi alla ‘Gauss’

LA MOSTRA

Rizzatti svela‘Il lato sinistrodi via Passeri’

MAGIA

Premiatoil prestigiatoreWilliamFulvi

Senza Lucio,Mario Sestiricorda DallaConundocumentario

PRIMEVISIONI DI PESARO,URBINOEPROVINCIA

TEATRO A URBANIAVitoe l’Eroedeiduemondi

S T A S E R A A F A N O

Un lungometraggio di 60minutiinteramente dedicato al cantautorescomparso tre anni fa;Mario Sesti racconta Dalla attraversola lente d’ingrandimentodi Marco Alemanno

PESAROMULTISALAMETROPOLISLargo V. del Sangue. 0721 451334.spongebob-fuori dall’acqua 2k20.30. (Sala 1)noi e la giulia 2k22.30. (Sala 1)nessuno si salva da solo 2k20.30 22.30. (Sala 2)focus-niente è come sembra 2k20.30 22.40. (Sala 3)

MULTISALA SOLARISVia Turati 42 Pesaro. 0721-410615.Big. intero 7.50 euro Big. ridotto 5.50 euro.THE SEARCH21.00.BLACK ORWHITE21.00.VIZIO DI FORMA21.00.The Search

21.00.

UCI CINEMASPiazza Stefanini 5. 0721 892960.NESSUNO SI SALVA DA SOLO18.15 - 21.15. (Sala 1)FOCUS - NIENTE E’ COME SEMBRA18.00 - 21.00. (Sala 2)SUPERFAST & SUPERFURIOUS18.15 - 21.00. (Sala 3)NOI E LA GIULIA18.00. (Sala 4)INTERSTELLAR RASSEGNA 4€20.30. (Sala 4)INTERSTELLAR RASSEGNA 4€17.45. (Sala 5)CINQUANTA SFUMATURE DI GRI-GIO21.00. (Sala 5)SPONGEBOB18.15. (Sala 6)KINGSMAN21.10. (Sala 6)

ACQUALAGNACINEMA A. CONTIPiazza Enrico Mattei n.11/12. 328 1115550.SELMA - La strada per la LibertàDiretto da Ava DuVernay. Il film rappresenta unarievocazione dellemarce daSelma aMontgomeryche dal 1965 segnarono l’inizio della rivolta per idiritti civili negli Stati Uniti capeggiati da MartinLuther King.Ore 21:15.

FANOCINEMAMALATESTAMura Malatestiane. 0721 808677.Meraviglioso Boccaccio21.15.

CITIPLEX POLITEAMAVia Arco d’Augusto 57. 0721 801389.Nessuno si salva da solo21.15.Senza Lucio21.15.The Search

21.15.

UCI CINEMASVia Einaudi. 0721 892960.FOCUS - NIENTE E’ COME SEMBRA18:40 - 21:30.NESSUNO SI SALVA DA SOLO18:30 - 21:20.KINGSMAN21:00.UNA NOTTE AL MUSEO 318:20.SPONGEBOB18:10.INTERSTELLAR17:50 - 20:30.SUPERFAST & SUPERFURIOUS18:15 - 21:00.CINQUANTA SFUMATURE DI GRI-GIO21:10.

URBANIA

SALA LUXVia Giacomo Leopardi, 19. 0722-317324.IL NOME DEL FIGLIOCOMMEDIADI FRANCESCAARCHIBUGICONROC-CO PAPALEO,ALESSANDRO GASSMAN,VALERIAGOLINO,LUIGILOCASCIOEMICAELARAMAZZOT-TI.ORE 21.15.

URBINOCINEMA DUCALEVia F. Budassi 13. 0722 320315.Sala 1 NESSUNO SI SALVA DA SO-LOGIO 21.15 VEN 21.15 SAB 20.00 22.00 DOM16.00 18.00 20.00 22.00 LUN 21.15 MAR 21.15MER 21.15.Sala 2 SHAUN - VITA DA PECORASala 2 PATRIA.SABATO ORE 18.00 DOMENICA ORE 16.0018.00.GIO 21.15 VEN 21.15 SAB 20.1522.15 DOM 20.15 22.15 LUN 21.15MAR 21.15 MER 21.15