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Procedura di restituzione per analisi del materiale resi ricambi Febbraio 2011 Pagina 1

OPERATIONS – QUALITY

PROCEDURA DI RESTITUZIONE

PER ANALISI DEL MATERIALE

RESI RICAMBI

CARCASSE


INDICE

1. OBIETTIVO DELLA PROCEDURA .............................................................................3

2. AMBITO DI VALIDITÀ DELLA PROCEDURA.............................................................3

3. REGOLE GENERALI ...................................................................................................4

3.1 Processo di restituzione resi ricambi....................................................................4

3.2 Processo di restituzione resi carcasse .................................................................4

3.3 Mancate spedizioni .................................................................................................4

3.4 Conformità dei resi .................................................................................................5

4. PREPARAZIONE DEL MATERIALE ...........................................................................5

5. IMBALLAGGIO DEL MATERIALE ..............................................................................7

6. CARTELLINO SEGNACOLLO ....................................................................................8

7. CONSEGNA DEL MATERIALE/PRESA IN CARICO DA PARTE DEL TRASPORTATORE .....................................................................................................9

8. CONTROLLI EFFETTUATI SU MATERIALI RICEVUTI..............................................9

ALLEGATI

• DDT resi ricambi............................................................................................…….10

• DDT resi carcasse .........................................................................................…….11

• Modalità di imballaggio........................................................................................…….12

• All. 3: Modalità di imballaggio.............................................................................…… 13


1. Obiettivo della Procedura La presente procedura regola l’invio, da parte delle Concessionarie, dei materiali resi da

rete Ricambi di interesse per analisi da parte di Fiat Auto e per il riconoscimento

economico dei reclami (ove previsto dalle causali di reso).

2. Ambito di validità della procedura La presente procedura si applica a:

• Tutte le Concessionarie e Fiat Center

La procedura riguarda tutti i resi da Rete Ricambi (escluso DFS) con le seguenti causali:

Resi Ricambi:

• MATERIALE RICEVUTO DIVERSO DALL’ORDINATO

• MATERIALE RICEVUTO IN PIU’

• MATERIALE DANNEGGIATO

• MATERIALE DIFETTOSO

• MATERIALE RESO DA AZIONE COMMERCIALE

Carcasse

Contenitori:

• CONTENITORI CON RESI MERCE

• CONTENITORI VUOTI


3. Regole Generali

3.1 Processo di restituzione resi ricambi

� Il processo di invio materiale può essere avviato esclusivamente se il reclamo è

stato accettato (reclamo in “Attesa reso”) e quindi il materiale si trova nell’elenco

da spedire

� Il materiale deve essere spedito entro 30 giorni dalla data di accettazione

reclamo

� Dopo 30 giorni il reclamo andrà in reso scaduto e sarà inviato un messaggio di

sollecito su CSPS

� Dopo il passaggio in reso scaduto il materiale dovrà essere spedito entro 15 giorni

� Trascorsi 15 giorni dal passaggio di stato in reso scaduto senza invio del materiale

il reclamo sarà RESPINTO

3.2 Processo di restituzione resi carcasse

� Il processo di invio carcasse può essere avviato esclusivamente se il reclamo è

stato accettato (reclamo in “Attesa reso”) e quindi il materiale si trova nell’elenco

da spedire

� Il materiale deve essere spedito entro 365 giorni dalla data di accettazione

reclamo

� Dopo 365 giorni il reclamo andrà in reso scaduto e sarà inviato un sollecito su

CSPS

� Dopo il passaggio in reso scaduto il materiale dovrà essere spedito entro 45 giorni

� Trascorsi 45 giorni dal passaggio di stato in reso scaduto senza invio del materiale

il reclamo sarà RESPINTO

3.3 Mancate spedizioni Nella fase di analisi dei materiali pervenuti, Fiat Auto verifica la congruenza tra bolla e

materiale presente nelle scatole.


Qualora a seguito della verifica di congruenza tra bolla e materiale presente nelle scatole

un reclamo non fosse presente nel collo, lo stesso reclamo tornerà allo stato “Attesa reso”

e comparirà nuovamente nell’elenco di materiali da restituire.

Se il materiale mancante è relativo ad una quantità parziale di un reclamo il relativo

reclamo andrà in anomalia e sarà evidenziato su CSPS. La quantità mancante sarà di

nuovo presentata come “da spedire” e risulterà già in “Reso Scaduto”.

� Il Dealer dovrà provvedere a spedire o giustificare a sistema la quantità rimanente;

� La giustificazione chiuderà in automatico la Rimanenza a Ricevere. Se una

giustificazione è effettuata su una quantità totale di un reclamo questo reclamo sarà

annullato;

� Trascorsi 15 giorni dal sollecito, se non spedito o non giustificato si provvederà a

respingere il reclamo o la quantità sollecitata.

3.4 Conformità dei resi

Nel caso il materiale restituito, a seguito delle verifiche effettuate, risulti:

� Diverso da quanto reclamato

� Non conforme (ad es. usato in caso di reclami per errato ordine)

� Danneggiato per responsabilità del Concessionario (imballi anomali,

bruciature, tagli…)

Il reclamo passerà in stato anomalia e resterà in questo stato per 30 giorni. Dopo 30

giorni, se non saranno effettuate comunicazioni in merito, il reclamo sarà respinto.

4. Preparazione del materiale

Il materiale Ricambi per il quale Fiat Group Automobiles S.p.A. ha autorizzato il rientro

dovrà essere inviato stampando l’apposita modulistica da CSPS (vedi “Nuovo modulo

DRS”).Non saranno accettate altre modulistiche.


Si ricordano alle Concessionarie le regole comportamentali da rispettare per la

preparazione e l’invio dei materiali:

• Non effettuare riduzione degli ingombri dei componenti da restituire (finalizzata

al riutilizzo dell’imballo originario);

• Necessità di restituire i particolari completi nell’imballo originale;

• Non effettuare nastratura, snervatura, lacerazione, taglio o piegatura del

materiale;

• Usare particolare cura nell’imballaggio dei particolari fragili (es. gruppi ottici,

lampade, quadri bordo, navigatori, centraline, ecc);

• Effettuare delimitazione, utilizzando un pennarello indelebile, dell’ area

difettosa dei cristalli, lamierati, paraurti e rivestimenti / pannelli in genere;

• Effettuare lo svuotamento dei liquidi contenuti nei motori e cambi (olio

lubrificante, liquido di raffreddamento) e l’ asportazione dei filtri olio ad

essi applicati, in quanto materiali inquinanti non trasportabili. Motori e

cambi che pervenissero in magazzino con i liquidi presenti all’interno

saranno considerati non conformi e il relativo reclamo sarà respinto.

L’ osservanza di queste regole favorirà il ricevimento dei materiali in condizioni ottimali che

permetteranno ai laboratori di effettuare le prove/analisi atte al miglioramento del prodotto

e alla risalita sulle problematiche riscontrate.


5. Imballaggio del materiale

La Concessionaria dovrà provvedere all’imballaggio del materiale, prestando la massima attenzione alle seguenti regole:

• Separare i colli delle carcasse dai colli dei resi ricambi;

• Resi ricambi e carcasse dovranno avere due bolle separate;

• Separare motori, cambi e teste cilindri dal resto del materiale ed emettere per loro un DDT a parte;

• Separare il materiale non difettoso/danneggiato (resi per azione commerciale, diverso, in più) da quello difettoso/danneggiato (resi per difetto tecnico, danneggiamento);

• Utilizzare l’imballo con il quale è pervenuto il ricambio nuovo / ricondizionato con le stesse sicurezze (tappi, coperchi, isolatori ecc.);

• E’ opportuno non danneggiare l'imballo del ricambio per poterlo riutilizzare;

• E’ opportuno chiudere l’imballo con nastro adesivo;

• Qualora fosse impossibile riutilizzare l’imballo del nuovo, utilizzare un imballo di dimensioni simili o compatibili;

• Per i cristalli ricreare le condizioni di arrivo del ricambio, riutilizzando i tasselli con cui arriva il nuovo ed imballando il reso con film estensibile;

• Separare i materiali fragili (plastica e vetri) dai materiali resistenti (metallo), preparando pertanto colli separati;

• I colli dovranno essere di dimensioni adeguate a contenere gli imballi dei particolari resi;

• Apporre sull’imballo del particolare l’etichetta pezzo stampata dal programma DRS;

• Su ogni collo dovrà essere applicato il cartellino segnacollo, stampato dal programma DRS;

• Il DDT va stampato in 2 copie. Una copia è da mettere in una busta che va incollata su uno dei colli. La seconda copia è per il Dealer

La bolla di accompagnamento dei resi ed le etichette da applicare ai particolari ed ai colli dovranno esclusivamente essere quelli stampati dal programma DRS.

Non saranno accettati resi non accompagnati dalla documentazione prevista.


6. CARTELLINO SEGNACOLLO Allo scopo di effettuare sia la corretta gestione dei colli da parte del trasportatore che la gestione delle procedure presso il centro di raccolta Resi da Rete di Mirafiori necessita applicare correttamente ad ogni collo l’apposito cartellino segnacollo stampato dal programma DRS. Nella preparazione della bolla da sistema si dovrà avere cura di associare ogni reclamo al corretto collo in cui è stato collocato. Esempio di cartellino segnacollo

La rigorosa applicazione delle operative sopra descritte, oltre ad ottimizzare il processo di trasporto e gestione resi di Mirafiori, consentirà al Dealer di ricevere rapidamente e correttamente il riconoscimento economico dei reclami (ove previsto).


7. Consegna del materiale/Presa in carico da parte del Trasportatore

Per le Concessionarie è stato concordato con il trasportatore il contemporaneo

ritiro dei materiali di interesse per analisi.

Al momento della presa in carico il trasportatore è tenuto a verificare:

• Correttezza e completezza della documentazione del reso;

• Corrispondenza tra numero colli presente e numero colli dichiarato in bolla;

• Presenza dei corretti cartellini segnacollo;

• Imballaggio adeguato e corretto dei particolari.

Il trasportatore è tenuto a non ritirare i resi che non siano ritenuti conformi a seguito

delle verifiche indicate.

8. CONTROLLI EFFETTUATI SU MATERIALI RICEVUTI

Il materiale che arriva a Fiat Group Automobiles – Servizio Resi da Rete subisce i seguenti

controlli:

1. Conformità della documentazione di accompagnamento;

2. Congruenza tra materiale nei colli ed elenco riportato sulle bolle;

3. Integrità del particolare reso con causale diverso, in più o azione commerciale;

4. Eventuale presenza di olio o filtri in cambi / motori;

5. Verifica corrispondenza tra l’anomalia segnalata del dealer e particolare reso;

6. I materiali difettosi saranno analizzati per individuare le cause di

malfunzionamento;

In caso di non corrispondenza tra anomalia contestata dal dealer e anomalia

riscontrata sul reso, Fiat Group Automobiles si riserva la facoltà di non riconoscere

il reso al Dealer.


DDT resi ricambi

Si prega di mettere il documento di trasporto in una busta e apporla su uno dei colli cosicché sia visibile.

Per cortesia inserire il peso nell’emissione DDT

DDT rientro Carcasse


Si prega di mettere il documento di trasporto in una busta e apporla su uno dei colli cosicché sia visibile.

Per cortesia inserire il peso nell’emissione DDT

Seguono esempi di imballi idonei e non:


Gabbia di legno correttamente identificata con cartellino segnacolo, idonea al trasporto e alla movimentazione e correttamente sigillata.

Imballo correttamente identificato (cartellino con informazioni Dealer e bolla reso Ricambi) ed in buone condizioni di conservazione.

Collo di dimensioni idonee, identificato e pallettabile.


Materiale non identificato, non trasportabile e pericoloso.

Materiale messo al di fuori del collo e non identificato


Materiale imballato in maniera non idonea, motori e cambi inseriti in gabbie di legno di difficile movimentazione in officina.

Sistemazione corretta all’interno del collo


Particolari NON correttamente imballati

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