25SETTEMBRE2014 BENESSERE&SALUTE … · acustico di presentazione e sto anche preparando il nuo-...

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Rispondi e scopri le tue preferenze MAGGIORANZA SCELTE DISPARI SICUREZZA E QUALITÀ MAGGIORANZA DI SCELTE PARI SIA DA FRESCO SIA DA SURGELATO Conosci bene i cibi e come cucinarli, sia freschi sia congelati. Sei attento a caratteristiche e specificità, sai usarli sia consumandoli sul momento che conservati. Fai attenzione alla qualità, ai sapori e cerchi di evitare brutte sorprese con cibi che perdono consistenza e gusto se conservati. Hai fatto tesoro dell’esperienza traendo il meglio da ogni tipo di alimento, cucinandolo nel modo più adatto. Ottimo! 8 SCELTE CONTRO 9 ANCHE DA CONGELATO PURCHÉ APPETITOSO In generale preferisci i cibi freschi ma se ben cucinati e conservati, li usi anche surgelati. Qualche volta congeli tu stesso per avere cibi pronti, sia preparati sia freschi. Sei attento alla tua salute e alle qualità anche nutrienti di quello che metti in tavola. Conosci abbastanza modi di conservazione e d’uso dei vari alimenti anche se su alcuni cibi freschi ti devi ancora perfezionare. Sei decisamente sulla buona strada! Cerchi di conoscere e informarti sui sistemi di conservazione dei cibi, fai attenzione a metodi sia casalinghi sia industriali. Apprezzi i cibi freschi e ad avere prodotti sicuri per la salute che mantengano il sapore e le caratterististiche che apprezzi del cibo perché sia buono e gustoso, sia crudo sia cotto ma senza mai rinunciare alla sicurezza. La tua cucina potrebbe essere arricchita con un breve corso da chef! Scegli, per ogni affermazione, quelle che più si avvicinano al tuo modo di pensare o di fare 1. Prima di consumare il pesce crudo mi accerto che sia stato surgelato. 10. Banane e ananas mi sembrano più dolci se maturate in modo naturale. 9. Per me è importante che pomodori, carciofi e zucchine per i primi piatti siano freschi. 2. Di solito non scelgo la carne congelata, perché in cottura s’indurisce. 11. Consumo gli arrosti anche freddi ma non congelati perché diventano stopposi. 3. Preferisco le cime di rapa surgelate perché sono più tenere. 12. Ritengo che pesce spada, ricciòla e tonno vanno cucinati e lavorati freschi. 4. Mi piacciono ravioli e tortellini freschi oppure surgelati appena preparati. 13. I fagiolini e gli asparagi una volta surgelati mi sembra che diventino insipidi. 5. Il polpo fresco perché sia buono, prima di cucinarlo lo congelato qualche giorno. 14. Cucino il calamaro congelato perché mantiene inalterati sapore e consistenza. 6. Cuocio le verdure surgelate in poca acqua per mantenere sali e nutrienti. 15. I frutti di bosco e le fragoline li uso freschi, tranne che per fare le salse. 7. Certe volte uso zuppe e canèderli congelati perché mantengono inalterati gusto e aroma. 16. Mi piace la seppia di mare scongelata perché non cambia sapore. 8. Mi accorgo se la frutta è stata mal conservata in freezer perchè annerita o acerba. 17. La trippa sbollentata o cucinata quando avanza la congelo. Sei un tipo da cibi freschi o da cibi surgelati? Le due cose non sono in antitesi, anzi. Si può apprezzare un’alimenta- zione che li contenga entram- bi ma ci sono ancora tantissi- mi sostenitori della linea “guai al congelato” e quelli del “mai senza congelato”. Per scoprire a quale dei tre profili appartieni non hai che da rispondere alle domande e alla fine fare i conti del tipo di risposta. a cura della dottoressa Adelia Lucattini www.sipsies.org [email protected] FRESCOOSURGELATO? IL TEST 05 BENESSERE &SALUTE 25 SETTEMBRE 2014

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diSaraFicocelli

«Non ho un gran rapportocon il cibo surgelato, preferiscoquellofresco, a chilometri zero.Ad esempio, vivendo tra Mode-na e Reggio Emilia, non man-gio quasi mai pesce. Preferiscomangiarlo quando vado a suo-nare in zone di mare. So che an-che in quei casi è facile che tiservano pesce surgelato, ma lasperanza è quella di avere sem-pre cibo fresco». Integralista,buongustaio, modenese, musi-cista.C’è solo un artista in Italiache corrisponde a questa de-scrizione ed è Cisco, per 14 an-ni leader dei Modena City Ram-blers, gruppo folk rock che hafatto la storia della musica ita-liana.

Ora Stefano Bellotti (il so-prannome è nato quando, daragazzo, giocava a calcio conuna maglia con la scritta “SanFrancisco”, consumatasi fino alasciare intatta solo l’ultimaparte, Cisco) ha lasciato la

bande, in parallelo alla carrieradi cantautore, ha intrapresoquella di scrittore. In questigiorni esce il suo libro autobio-grafico, “Oh Belli Ciao!”, cheparla degli anni insieme con i“Modena”.Biografiaaquattromani«È una biografia scritta insie-me con l’amico e scrittoreCarlo Albè. Dopo l’uscita por-teremo in giro uno spettacoloacustico di presentazione esto anche preparando il nuo-vo album, che uscirà l’annoprossimo». Novità, progetti,l’energia che negli anni lo hafatto amare dal pubblico, tra-sformandolo in un’icona di re-sistenza, lotta e amore per ilviaggio e le contaminazionietniche.Ioe ilsurgelatoNon stupisce, dunque, che unpersonaggio così vivo nonami il cibo surgelato, che sim-bolicamente ne rappresental’antitesi: «C’è solo un caso incui lo uso ed è quando mi vo-glio fare una zuppa di legumi

in inverno, allora ricorro allebuste pronte. O altrimenti, secompro carne fresca, permantenerla la congelo. Ma, aparte questo, credo che biso-gnerebbe ritagliarsi, ogni gior-no, il tempo per un piatto dipasta o un secondo con cibo

fresco. Anche solo un panino.Non comprerei mai piattipronti, da scaldare. Li trovoinnaturali. Se non c’è un certoalimento, faccio senza».

Fra tour, stazioni e aeropor-ti, non sempre gli artisti comeCisco hanno però il tempo di

mettersi ai fornelli.«Cerco sempre di concorda-

re con gli organizzatori dimangiare cibo del luogo in cuisuoniamo e bere vino locale,anche per capire la culturadelle varie zone d’Italia, la cu-cina e i sapori. Certe volte è

possibile, certe volteLibertàenogastronomicaCon l’ostinazione diquell’angolo di libertàstronomica, Cisco continuaritagliarselo, in tourcasa. Con qualche“esterno”. «Non sono un

Stefano Bellotti, in arte Cisco, ex leader del gruppo musicale Modena City Ramblers

Rispondi e scopri le tue preferenze

LASCHEDA

Dallamusica folkallascrittura

LASTORIA

Maggioranza scelte dispari

sicUrezzae QUalità

Maggioranza di scelte pari sia da Frescosia da sUrgelato

Conosci bene i cibi e come cucinarli, sia freschi sia congelati. Sei attento a caratteristiche e specificità, sai usarli sia consumandoli sul momento che conservati. Fai attenzione alla qualità, ai sapori e cerchi di evitare brutte sorprese con cibi che perdono consistenza e gusto se conservati. Hai fatto tesoro dell’esperienza traendo il meglio da ogni tipo di alimento, cucinandolo nel modo più adatto. Ottimo!

8 scelte contro 9ancHe da congelato pUrcHé appetitoso

In generale preferisci i cibi freschi ma se ben cucinati e conservati, li usi anche surgelati.Qualche volta congeli tu stesso per avere cibi pronti, sia preparati sia freschi. Sei attento alla tua salute e alle qualità anche nutrienti di quello che metti in tavola. Conosci abbastanza modi di conservazione e d’uso dei vari alimenti anche se su alcuni cibi freschi ti devi ancora perfezionare. Sei decisamente sulla buona strada!

Cerchi di conoscere e informarti sui sistemi di conservazione dei cibi, fai attenzione a metodi sia casalinghi sia industriali. Apprezzi i cibi freschi e ad avere prodotti sicuri per la salute che mantengano il sapore e le caratterististiche che apprezzi del cibo perché sia buono e gustoso, sia crudo sia cotto ma senza mai rinunciare alla sicurezza. La tua cucina potrebbe essere arricchita con un breve corso da chef!

Scegli, per ogni affermazione, quelle che più si avvicinano al tuo modo di pensare o di fare

1. Prima di consumare il pesce crudo mi accertoche sia stato surgelato.

10. Banane e ananas mi sembrano più dolci se maturate in modo naturale.

9. Per me è importante che pomodori, carciofi e zucchine per i primi piatti siano freschi.

2. Di solito non scelgo la carne congelata, perchéin cottura s’indurisce.

11. Consumo gli arrosti anche freddi ma noncongelati perché diventano stopposi.

3. Preferisco le cime di rapa surgelate perché sonopiù tenere.

12. Ritengo che pesce spada, ricciòla e tonnovanno cucinati e lavorati freschi.

4. Mi piacciono ravioli e tortellini freschi oppuresurgelati appena preparati.

13. I fagiolini e gli asparagi una volta surgelati misembra che diventino insipidi.

5. Il polpo fresco perché sia buono, prima dicucinarlo lo congelato qualche giorno.

14. Cucino il calamaro congelato perché mantieneinalterati sapore e consistenza.

6. Cuocio le verdure surgelate in poca acqua permantenere sali e nutrienti.

15. I frutti di bosco e le fragoline li uso freschi,tranne che per fare le salse.

7. Certe volte uso zuppe e canèderli congelati perché mantengono inalterati gusto e aroma.

16. Mi piace la seppia di mare scongelata perchénon cambia sapore.

8. Mi accorgo se la frutta è stata mal conservata in freezer perchè annerita o acerba.

17. La trippa sbollentata o cucinata quando avanzala congelo.

«Io e i cibi surgelati?Sì, ma solo la zuppaTutto il resto fresco»Cisco, ex dei Modena City Ramblers: «Bisognerebbesempre trovare il tempo per cucinare cose fresche...»

Natoa Carpi (Modena) il 29lugliodel 1968,è uncantautoredimusica folkrock.Ha militatoneiModenaCityRamblers dal1992 fino al 2005,pubblicandonove albumdiinediti, vendendocirca unmilionedi copie ecollezionandopiùdi 1.200concerti tra Italia, Europa eAmericaLatina. Oraèunapprezzatocantautoresolistaconalle spalle trelavori inediti edue raccoltelive. “Oh belli ciao!”èundivertenteromanzo-biografiacheripercorre la suaesperienzaneiModena CityRamblers.

Sei un tipo da cibi freschi o dacibi surgelati? Le due cosenon sono in antitesi, anzi. Sipuò apprezzare un’alimenta-zione che li contenga entram-bi ma ci sono ancora tantissi-

mi sostenitori della linea“guai al congelato” e quellidel “mai senza congelato”.Per scoprire a quale dei treprofili appartieni non hai cheda rispondere alle domande e

alla fine fare i conti del tipo dirisposta.

a cura della dottoressaAdelia Lucattini

[email protected]

FRESCOOSURGELATO?

ILTEST25SETTEMBRE2014 BENESSERE&SALUTE 05BENESSERE&SALUTE 25SETTEMBRE201404

‘‘ILVIROLOGOPREGLIASCO

Ilperiodoidealeper lavaccinazioneèentrofinenovembremasipuòcominciareafarlogiàaottobre

È frequenteche bambini,anche finoalle elementari, abbiano deidisturbidi dizionee pronuncia delle parole. Nonpronuncianobenela“r” o la “s”, oppure confondono le dentali (d, t) con le gutturali(ch,gh). Piccoledifficoltà che rendono lorodifficile esprimerepensieri econcetti, rattristandolimolto. Esiste, però, unatecnicaterapeuticaperaiutarli a recuperare un linguaggiocorretto,conpiaceree“giocando” con i genitori: l’euritmia terapeutica.«Attraversoesercizie filastrocche –spiegaAdelia Lucattini,psichiatrapsicoterapeuta epsicoanalista–accompagnate aldisegno “nell’aria”,con ilmovimento e la posizionedel corpo, diogni lettera, si creano letteremute “giganti”. In questomodo ibambinipossono in pocotemporecuperare unbuon linguaggio».

diFedericoSanjust

Anche quest’anno ci si prepa-ra a fronteggiare l’influenza: ilministero ha già annunciato cheil periodo destinato alla condu-zione delle campagne di vaccina-zione sarà dalla metà di ottobrealla fine di dicembre.

GliobiettiviMachi si deve vaccinare? I criterisono in linea di massima quellidi sempre ma ci sono anche del-le novità. Il ministero della Salu-te ha previsto stavolta di inserirenel calendario della vaccinazio-ne contro l’influenza anche gliultra 65enni.

Anche le percentuali sono di-

verse perché sono state aumen-tate. L’obiettivo minimo è del 75per cento della popolazione,mentre l’obiettivo ottimale è del95 per cento. Si raccomanda ilraggiungimento di percentualielevate tra i più anziani e neigruppi a rischio. Lo scopo è quel-lo di ridurre la morbosità e an-chele sue complicanze.

I trenuoviceppiLa nuova influenza, comunque,si sa già che sarà “americana”. Iceppi già individuati sono tre:

Califormia (H1H1), Massachu-setts (H3n2) e Texas B. I primi ca-si dovrebbero verificarsi all’ini-zio di novembre e gli italiani che

potrebbero essere colpiti in que-staprima fase dovrebbero essereoltre quattro milioni. Queste levalutazioni del virologo Fabrizio

Pregliasco dell’Università deglistudi di Milano e sovrintendentedell’Istituto Galeazzi.VaccinazioneesintomiIl virologo ritiene che ci si possavaccinare a partire da ottobre«anche se il periodo ideale pervaccinarsi è entro la fine di no-vembre». Pregliasco ritiene an-che che «la vaccinazione siaun’opportunità per tutti, che vaperò valutata in funzione dellecondizionidi salute personali».

Naturalmente tutti si doman-dano quali saranno le caratteri-stiche di questa nuova epidemiainfluenzale. Be’, qui c’è una sor-presa e non è una bella sorpresa.Il virologo avverte che non è det-to che si debba per forza esserecolpiti dal tipo di influenza che cisi aspetta e che si conosce, carat-terizzata da «febbre brusca, dolo-ri muscolari e almeno un sinto-mo respiratorio». Infatti non van-no sottovalutati alcuni “virus cu-gini” – ne sono stati individuaticirca 260 – che grazie agli sbalzitermici che si sono verificati neigiorni di questa strana estatehanno cominciato e continuanoa colpire moltissime persone.

Sono virus che, con le loro sfu-mature, girano sempre e che po-trebbero interessare fino al ter-mine dell’inverno oltre sei milio-nidi persone.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

ILSECONDOPIATTO

Cotelettadipesce sanpietroconortaggie mentuccia

BENESSERE&SALUTE 25SETTEMBRE2014

TISANAAL CASSIS

INGREDIENTI

200mldi acqua;4,5

grdi fogliedi cassis

essiccate (si

acquistano in

erboristeria)

PREPARAZIONE

Fatebollire l’acqua,

poi aggiungetela

ancorabollentealle

fogliedi cassis.

Lasciate in infusione

perunadecinadi

minuti per ottenere

unadose efficacedi

principi attivi

25SETTEMBRE2014 BENESSERE&SALUTE

di GIGLIOLA BRAGA*

Un ottimo menù per gustareingredienti dagli interessanti valo-ri nutrizionali. Il pomodoro è ric-co di licopene, una sostanza che,oltre a conferire il caratteristicocolorerosso all’ortaggio, proteggel’organismo, ed è tanto più biodi-sponibile quanto maggiore è larottura delle cellule vegetali, chein questo caso vengono frantuma-te dal frullino. Inoltre la presenza

dell’olio extravergine d’oliva au-menta ulteriormente la sua assi-milazione.

Nonostante i luoghi comuni ve-dano i gamberi come alimentigrassi, in realtà non lo sono. Sem-mai possono contenere una quo-ta più alta di colesterolo rispettoad altri prodotti della pesca, ma laporzione prevista nella ricetta sal-vaguarda dal rischio di assumer-ne quantità poco salutari.

Il pesce San Pietro ha carni mol-

to magre che, cotte al forno, man-tengono questa prerogativa per-ché evitano di appesantirsi congrassi poco salutari. Il kamut è“l’antico grano del faraone” che,nella sua connotazione originale,deve provenire da coltivazioni diagricoltura biologica garantita.Fatto, questo, che gli conferisceunvalore nutrizionale aggiunto.

*autrice di “L’alimentazione giustapermiofiglio”

Sperling&Kupfer2011

LAPAROLAALLANUTRIZIONISTA

Unmenùriccoegustosocherispettal’organismo

● INGREDIENTI■ 360grpastadikamut; ■ 40gracciu-

ghesott’olio; ■ uncipollotto;■ 20grscorzearancecandi-

te;■ 20grolioextravergined’oliva;■ peperoncino; ■ sca-

gliedipaneabbrustoliteq.b.; ■ finocchiettoselvaticoq.b.

ILPRIMOPIATTO

Linguinedi kamut, acciugaarance candite ecipollotto

Frullare le acciughe sott’olio con l’acqua, ilpeperoncino (appena un pizzico), il cipollottoappassito, l’olio extravergine d’oliva e le scorze diarance candite.A parte, cuocere la pasta in acqua salata, quindiscolare il tutto e condire con la crema di acciughe.Infine, servire in tavola spolverando il piatto con lescaglie di pane abbrustolite e il finocchiettoselvatico.

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA325 8 7 4

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA320 8 8 2

LERICETTELOSAPEVATECHE...

Il virus dell’influenzaporta con sé i “cugini”Ben 260 le variantiLa stima degli esperti parla di oltre sei milioni di italianicolpiti dal più classico dei malanni entro la fine dell’inverno

PERIBAMBINI

Disturbi didizione,unnuovo rimedio

● INGREDIENTI■ 400grpomodorodatterino; ■ 20gr

olioextrav.d’oliva; ■ 80gr ricottavaccina; ■ 8gamberi ros-

si;■ 80grpolpa riccidimare;■ buccia limonegrattugiata;

■ sale; ■ fogliedibasilicoq.b.;■ bocconcinidipaneq.b.

PERCOMINCIARE

Gamberi, riccidi mare,ricottadi muccaebasilico

Per la battuta di gamberi, battere i crostacei e condirecon un pizzico di sale e olio extravergine d’oliva. Per ilsucco di pomodoro, frullare i pomodori datterini,filtrare e condire con olio extravergine d’oliva e unpizzico di sale. Mettere infine a specchio, nel piatto, ilsucco di pomodoro, adagiare la tartare di gambero, iricci di mare, la ricotta vaccina, i paninetti caldi all’olioextravergine, le foglie di basilico e condire con l’olio acrudo.

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA250 10 8 3

● INGREDIENTI■ 400gr filettidisanpietro;■ 100grdi

paneall’olioextravergine; ■ 50gr farinadimandorla;

■ polveredipomodoro;■ polveredicapperi;■ 60grolio

extravergine;■ tre ramettimentuccia;■ un limone; ■ una

carota;■ 60grdi fagiolini;■ unacipolla rossa;■ uncetrio-

lo;■ 50grdiasparagidimare;■ 10grdicolaturadialici

Tagliare a piccoli cubetti il pane all’olio, tostare in fornocon la farina di mandorla, condire con un filo d’olio,polveredi pomodoro e capperi. Impanare, i filetti dipesce e cuocere in forno a 180 gradi per 5 minuti. Pelarecetriolo e carota, tagliare a fiammifero,aggiungere ifagiolini leggermente scottati in acqua e sale, le lamelledicipolla rossa, gli asparagi di mare e condire con olio,mentuccia, succodi limone e colatura di alici.

0706ricettaacuradellochefAccursioCaprarodell’ArccursioristorantediModica(Ragusa)www.accursioristorante.it