EDITORIALE Ben ritrovato BON TON: il Magazine del buon gusto Bolognese!. Alla sua 2^ edizione tante sorprese: non solo pubblicità dei

Brand per ogni categoria, ma anche ricette, con prodotti tipici bolognesi e delle nonne, uno spazio benessere con suggerimenti e servizi, una sezione dedicata ai piu’ piccoli con il coloriage, un neonato spazio dedicato alla Casa e al Design tutto da ampliare, la pagina dei nostri «Consigliati», tanti percorsi fuori porta, itinerari di una giornata, facili da raggiungere, insomma mini tour per tutti! E non solo anche attività di servizi ai privati e alle imprese.

Ma BON TON non è solo cartaceo, mantenendo il suo look elegante e pratico nel formato quadrato., e’ anche un blog : www.bontonbologna.com . Inoltre da Luglio 2015 il magazine si è arricchito di uno spazio televisivo settimanale su DI.TV (canale 210 del digitale terrestre) e di uno spazio radiofonico su Ciao Radio (frequenza 91.2).

La trasmissione, completamente dedicata agli inserzionisti e alle curiosità, è ormai diventata l’appuntamento del giovedì : «sfogliando BON TON». Beh, si puo’ dire che BON TON sia davvero cresciuto ! E allora…..Buona lettura tra le proposte, dal buon cibo allo shopping, al benessere e all’intrattenimento .

BON TON : un magazine da consultare anche per idee regalo, ricette, consigli per il look e le serate speciali! 1

Seco

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dizio

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SCORCI DELLA CITTA’

Foto di Daniele Corti 2

Sommario

Buon Appetito

4- 11

Stile ed Eleganza

12-17

Home & Design

18-19

Benessere

20-27

Cultura e

Intrattenimento

28-31

Percorsi di

Turismo Fuori

Porta

32-37

Servizi

38

Numeri Utili

39

Spazio Bimbi

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3

Buo

n App

etito

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Nella prima edizione vi abbiamo presentato alcuni piatti tipici di Bologna, dai tortellini, tortelloni, passatelli, alla zuppa imperiale, alle tagliatelle e alle lasagne, attraverso l’esperienza di due Chef rinomati : Cesare Marretti e Vincenzo Vottero.

In questa seconda edizione invece partiamo dall’elemento base della tavola, quello che non puo’ mai mancare: IL PANE, riscoprendo anche i prodotti da forno e la pasticceria tradizionale. Ma parliamo del pane che si puo’ trovare negli innumerevoli punti sulla città . E allora tutte le diverse forme e tipologie di pane ad esempio, i pani all’olio: montasù, mustafà, crocette, ragnini, spighe, code di rondine e tartaruga etc… A questi poi si aggiungono i pani arricchiti con sesamo, zucca, uvetta, verdure e noci.

Per non parlare poi della crescente semplice o con il prosciutto, delle streghe o dei grissini. Vere leccornie anche per gustosi spuntini. E i dolci da forno ? La famosa pinza, le raviole o il ciambellone, la torta di riso e il tradizionale dolce Certosino. Dulcis in fundo, per il ricordo di un piacevole pasto, il dolce, la piccola pasticceria e la biscotteria che

serviti anche a sorpresa, lasciano i commensali a bocca aperta. Una ricca proposta che porta Bologna ad essere una città bella da visitare e gustosa da apprezzare.

E LO SAPEVATE CHE……… Come servire il Pane a Tavola

il Galateo dice che bisogna mettere in tavola, per ogni commensale, un piattino con una fetta di pane o un panino. Questo piatto dovrà poi essere tolto dalla tavola prima della frutta o del dolce. Questo non vale per tutte le occasioni. Portare in tavola in un sacchetto di carta-pane i vari tipi di pane, magari anche caldi è una simpaticissima idea.

Tradizione e scaramanzia : il pane non va mai capovolto e se cade a terra, prima di gettarlo, si bacia!

Il Pane e i Prodotti da Forno

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Un luogo piacevole dove pranzare o cenare in compagnia, festeggiare compleanni ed anche organizzare Feste per Bambini.

Cucina Tradizionale e atmosfera familiare

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Ristorante

Amaretto Chiuso per turno il Lunedì

Cell. 348/0030873

Via Modenese 543

Spilamberto (MO) a Spilamberto

Il Borlengo al Ristorante Amaretto Il Borlengo o

Zampanella E’ un impasto leggerissimo, molto molto sottile e croccante, preparato a partire da un impasto

liquido, semplice, a base di acqua, farina, sale e talvolta anche uova: questo composto è detto colla. Un piatto povero, ma veramente gustosissimo.

Il Borlengo viene condito rigorosamente con un impasto a base di lardo, rosmarino e una lieve spolverata di parmigiano reggiano. Ma non sveliamo la ricetta

del Ristorante Amaretto ! Vi consigliamo vivamente di assaggiarli direttamente da uno dei vincitori del premio per il :

miglior Borlengo 2015:

Il Ristorante Amaretto a Spilamberto!

Borlenghi Gnocco e

Tigelle tutto l’anno, anche a

mezzogiorno

Ma anche carne alla griglia e

Fiorentine

Cucina tradizionale con pasta

fatta in casa

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Ricette Dolci della nonna Monte Nevoso

Semifreddo all’Ananas

Zuccherini degli Sposi

500 gr di farina 200 gr di zucchero 100 gr di burro 2 uova Latte qb 1 bustina di lievito

300 gr di spumini bianchi 1 uovo e 2 tuorli 200 gr Zucchero comune e 2 Cucchiai rasi di zucchero a velo Marsala secco qb 500 gr panna da montare Cioccolato fondente 1 bustina di lievito

Prima di tutto fornirsi di un contenitore da forno rettangolare stretto e alto e di una garza grande o carta stagnola 1 confezione di ananas sciroppata da 500 gr 3 tuorli di uovo 8/10 Ciliegine candite rosse 500 gr di panna da montare 5 cucchiai di zucchero 6 cucchiaini di farina

Preparazione Amalgamare tutti gli ingredienti, tenendo l’impasto abbastanza duro. Ricavare dei cordoncini lunghi circa 5cm con mezzo cm di diametro ed unirli per le estremità, formando dei piccoli anelli. Collocarli sulla piastra del forno ben imburrata e infarinata e cuocere a 180° per 15 minuti.

Preparazione Mescolare in un tegamino le uova con lo zucchero ed aggiungere il Marsala secco via via facendo cuocere senza bollire. Far raffreddare. Montare la panna con lo zucchero a velo . Disporre su un piatto grande, pari e rotondo un piano di spumini Coprire con uno strato di crema di marsala ed uno di panna . Di nuovo uno strato piu’ stretto di spumini poi crema e panna, così via fino a formare un monte con in alto un solo spumino Ricoprire il tutto con la panna e grattugiare il cioccolato fondente a pioggia.

Preparazione Preparare una crema con lo sciroppo dell’ananas e i 6 cucchiaini rasi di farina, mescolando adagio a fiamma bassa. Far raffreddare e mescolare ogni tanto. Montare la panna con 2 cucchiai di zucchero e i tuorli con i restanti 3 cucchiai . Amalgamare alla crema iniziale, ormai fredda, la panna a cucchiaiate e poi i tuorli montati. Vestire lo stampo con garza o con la stagnola e disporre sulla base le fette intere di ananas e ai lati le metà fette con una ciliegina candita rossa al centro . Riporre in Freezer e servire il giorno dopo, rovesciando il contenuto su un piatto di portata.

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Mortadella ripiena (cotolette dei poveri)

Fette di mortadella non troppo sottili,

Besciamella densa per il ripieno Uovo e pangrattato per Impanatura e frittura.

Mousse di Mortadella

Mortadella Ricotta

Parmigiano Latte.

Sformato di patate con mortadella

Antipasto con Spiedini

Spiedini con dadolata di Mortadella, Pomodorini

pachino e Formaggio a cubetti a piacere.

Polpette Rustiche

Macinato, Uova, Formaggio e Mortadella .

Fagottini

di Pasta sfoglia ripiena con Mortadella e

Scamorza

Cuocere in forno.

Peperoni ripieni al forno

con Riso e Mortadella.

Panzerotti fritti

Purè di patate un po’ denso aggiungere le Uova dadini di Mortadella facendo dei panzerotti che andranno impanati e fritti.

In Cucina

Strati di patate lesse affettate Formaggio a fette

Mortadella Latte

Parmigiano e infornare.

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La Mortadella

I Suggeriti da BON TON

Per chi ama una cucina Natural Green

BIOGUSTAIO

Via Persicetana 98 Loc. Tavernelle

Calderara di Reno (Bo)

Per un gustoso e ricco Aperitivo e non solo, pasta fatta in casa e

dolci speciali

MOMA GALLERY CAFE’

Galleria Ronzani 7/14 Casalecchio di Reno (BO)

Cucina alla griglia, carne e non solo birreria e vineria

RED BRICK

Via Frassinago 2/C Bologna

Per gustosi piatti, a pranzo e cena base di Crescentine Tigelle e

Borlenghi

RISTORANTE AMARETTO

Via Modenese 543 a Spilamberto (BO)

Infine per gli amanti del pesce

IL MARINAIO

Via Cento, 68 San Giovanni in Persiceto (BO)

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Benessere in Cucina in compagnia di Beatrice Calia

Qualche consiglio e segreto per un ‘alimentazione sana e naturale Dal libro L’Erbana Una Selvatica in cucina . Piccoli e grandi accorgimenti che fanno la differenza, ad es. utilizzare sale marino, condire con olio evo crudo, usare cotture dolci. Ma non ci fermiamo qui : la cucina che ci propone Bea è naturale , basata su verdure, cereali e legumi, erbe, fiori e frutti, il tutto accompagnato da amore per la cucina e per la natura.

Lo sapevate che ….. L’ortica è uno dei miglior ricostituenti naturali per anemici, è baluardo di difesa contro certe forme influenzali, rafforza i capelli, porta forza, stimola e dona coraggio? Sfogliando il libro L’Erbana una Selvatica in cucina ho scelto per voi una tisana delle tante proposte :la Tisana speziata. E’ composta da : petali di calendula, cardamomo, chiodi di garofano, zenzero, scorza di arancia. Questa tisana stimola il metabolismo, è tonica, dà energia e fa bruciare i grassi.

Poi, un gustoso dolce nutriente e sano : I dolcetti dell’amicizia. Gustose palline composte da : mandorle tritate o nocciole, noci, datteri denocciolati o albicocche secche, prugne secche, fichi secchi e uvetta passa, tutti tritati grossolanamente. Fate delle palline e spolveratele con vari gusti, gomasio, granella di mandorle, cacao amaro, cocco. Sbizzarritevi con gioia.

Sono veloci, fantastiche e molto nutrienti. Per qualunque informazione o curiosità : www.beatricecalia.it

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Stile

ed El

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Speciale Sposi 2016

Moda Sposi 2016

L’organizzazione del giorno PIU’ bello!

Perché tutto sia impeccabile affidati ad esperti che ti consiglieranno il meglio, rimanendo nel budget. Ma da dove si parte per organizzare un matrimonio perfetto? Lo chiediamo allo staff di Sogno per due , da anni sul

mercato con Sede a Casalecchio di Reno. Sicuramente partiamo da un incontro conoscitivo dove mettiamo a proprio agio i nostri clienti e ci facciamo raccontare dai futuri Sposi la loro idea di Matrimonio, i loro desideri, un po’ la loro storia per capire lo stile , le preferenze, il numero degli invitati e il budget. Dopo esserci fatti un’idea, inizia la fase di ricerca che porta alle prime proposte da condividere con i futuri

Sposi. Iniziano i primi sopralluoghi alle Location, le degustazioni tra i vari catering per la scelta del Menù. Questi primi fondamentali passi ci guidano già verso lo stile del Matrimonio e quindi verso la tipologia dell’abito, delle partecipazioni, delle Bomboniere. Tutto deve essere «legato», coordinato perché nulla sfugga al caso e siano esaltati i dettagli. E partendo a ritroso dalla data del Matrimonio si iniziano a scandire le varie fasi . Per organizzare un Matrimonio perfetto occorrono almeno

7,8 mesi e credeteci…. Servono tutti!

Ma quanto costa sposarsi?

Non c’è un budget fisso, ci adeguiamo alle esigenze dei nostri clienti. Allora non perdete tempo fissate un incontro con lo staff di Sogno per due perché ogni vostro sogno venga esaudito!

Sogno per 2 Via Porrettana, 75 Casalecchio di Reno

commerciale@lepleiadigroup.it

Lo stile 2016 per una Sposa alla Moda è minimal Chic , lunghi veli impreziositi da ricami e applicazioni, tulle e pizzi. Must eleganza, esaltazione dei dettagli e dei

particolari. Meno geometrie lasciano spazio a curve, rotondità con forme ampie.

I colori sono caldi, luminosi. Intramontabile il bianco e l’oro, ma anche il color salmone, il blu notte, il rosa e il viola nelle tonalità piu’ calde.

Per le acconciature, che i capelli siano corti, lunghi, lisci o ricci la tendenza è dei raccolti, bassi o alti dall’effetto informale, decorati con fermagli o fiori. Tutte le acconciature Spose 2016 hanno in comune la semplicità. Anche il make up seguirà la stessa linea, quindi naturale e luminoso, occhi e labbra in sintonia con tutto il resto.

Da 1 a 4 postazioni Musica

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Orari di apertura dal Lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 19,00 Sabato e Domenica

dalle 10 alle 13

Si riceve su Appuntamento

Sede Via Porrettana, 75

Casalecchio di Reno (BO)

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Cell. 327 5322071

Organizzazione del Matrimonio perfetto!

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Gli Stili del Matrimonio Romantico

Classico Urban

Light

Ricevimento allestito all’esterno, immersi nel verde in agriturismo, casali, o ville. Nella stagione primavera o estate. Menù con prodotti semplici, rigorosamente di stagione, a km 0 . Per la mise en place allestimenti con fiori o frutti o legni, utilizzo di colori morbidi , delicati, che richiamano la natura. Si privilegia lo svolgimento del ricevimento all’ora di pranzo per sfruttare lo spazio.

Prevalentemente Rito civile

Ricevimento breve.

Ben visto il Buffet e l’Aperitivo con

finger food ,

Musica di sottofondo

No Bomboniere

Scatti fotografici di gruppo per ricordo con amici e parenti.

Ricevimento prevalentemente serale con candele, lanterne, pizzi e tulle. Ricercato nello stile e nei particolari, caldo . Dai colori pastello . Ricevimento tutto servito al tavolo, mise en place ricca, tavola piena .Musica di sottofondo e per la festa . Buffet di dolci e Wedding cake molto decorata.

Ricevimento in Hotel di Lusso, allestimenti con forme geometriche e trasparenze . Bello anche il black and white , raffinato e particolare. Utilizzo dei colori freddi anche il pervinca. Mise en place pulita tavola rigorosa con pochi oggetti. Tavoli quadrati .

Matrimonio prevalentemente religioso. Chiesa allestita con cura in ogni sua parte .Mise en place elegante con utilizzo di argenti, specchi e punti luce Ricevimento con gran buffet e Menu’ servito. Si privilegia lo svolgimento del ricevimento per pranzo. Ricche Bomboniere .

Matrimonio con formula all inclusive . Dall’abito per Lei e per Lui, il Ricevimento in Agriturismo, la Musica,Le Fedi, lo Spazio Bimbi, il

Servizio Fotografico , le Bomboniere, la Wedding cake Tutto compreso per 80 invitati a 15.000 euro

Bio

Moderno

Speciale Wedding

2016

Moderno

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Acconciature per Cerimonie

Trattamenti personalizzati

Tagli e Colori Moda

Rasatura e

modellatura Barba

Rifilatura pizzetto

Novità 2016

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Tel. 051 891138

Così anche per il pizzetto abbinato ai baffi, è

importante scegliere lo stile giusto.

Ma vediamo qualche consiglio:

Viso lungo : si consiglia una

barba rada che cresca soprattutto su basette, guance ed intorno alla bocca. Da evitare un’eccessiva lunghezza in corrispondenza del mento per non allungare ulteriormente viso.

Viso rotondo: un viso tondo è tra i più indicati per farsi crescere la barba, consiglio: definire molto la zona intorno alla bocca e sul mento, cercando di allungare il viso, adatta anche una barba semi-incolta.

Viso triangolare: far crescere la barba intorno alla bocca, si suggeriscono i baffi. Obiettivo creare volume. Con un viso ovale potete permettervi qualsiasi tipo di barba.

Comunque, per qualunque vostra scelta l’importante è che la barba sia curata, ben modellata per non dare l’idea di trascuratezza.

Come scegliere la barba in base allo Stile e al tipo di Viso Se la moda 2015 proponeva una barba piena, nel 2016 la vuole corta, una barba ordinata e sempre ben tagliata, quindi accorciata spesso, per un look sempre ordinato. Uno stile pulito che accentua la mascella. Ma se vi piace l’idea della barba come scegliere lo stile giusto?

Fatevi guidare da esperti e valutate in base al vostro stile e alla forma del vostro viso: lungo, rotondo, ovale, triangolare o squadrato. A seconda delle vostre caratteristiche sono suggerite differenti modalità nella modellatura della barba.

Si riceve per appuntamento

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Home

& D

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Dai una luce nuova ad ogni ambiente

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La luce negli ambienti svolge un ruolo chiave , non solo per le attività, ma anche e soprattutto per valorizzare spazi e oggetti. La luce diretta, indiretta o diffusa va studiata a partire dal tipo di spazio e dall’uso. Qualche consiglio per illuminare i nostri ambienti. Spazi di passaggio: illuminazione diffusa, calda. Area Soggiorno zona con spazi differenti per uso, quindi si sceglierà un tipo di illuminazione

adeguata: sul tavolo da pranzo, ad es. si possono utilizzare apparecchi sospesi, posizionati al massimo a 60-70 cm dal piano, in modo da non creare ombre o abbagliare. Per questo motivo sarà meglio predisporre sistemi di illuminazione che possono essere regolati secondo necessità. Nell’area living, vicino al divano invece : lampade da terra, oppure lampade da tavolo su tavolini per creare una zona rilassante con una luce morbida e calda. Per le camere da letto meglio una luce diffusa, con lampadario ed anche altre luci aggiuntive ad es .sui comodini luci leggere per un uso notturno. Infine per la illuminazione del bagno si possono utilizzare plafoniere o faretti da incasso in modo da

creare un ambiente molto luminoso, con particolare attenzione allo specchio anteriore e posteriore: consigliati i faretti orientabili .

Ogni Spazio la sua Illuminazione !

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Benes

sere

Siamo abituati a considerare il Benessere come uno stato di fatto che ci procura un «sorriso» interno di calma e di rilassamento. Il pensiero corre ad una bella SPA dove si è coccolati in un’atmosfera rilassante ed appagante. Questa condizione produce un effetto sia sul piano fisico che psichico, aiutandoci ad allontanare, in quel particolare momento, pensieri e situazioni piu’ quotidiane . La cultura olistica, che considera ogni essere umano come un’unità fisica, psichica e

spirituale, si approccia all’idea del Benessere come «omeostasi». Per quanto riguarda la parte fisica l’equilibrio puo’ essere ritrovato attraverso varie discipline da quelle piu’ direttamente pratiche, sportive ad alcune tecniche quali la pranoterapia, la riflessologia, la fitoterapia ed altro. Per le altre due condizioni, la psichica e la spirituale occorrono tecniche specifiche ad esempio di allenamento del respiro, di armonizzazione dei Chakra, di postura del soggetto, di predisposizione dell’ambiente che lo circonda per coordinare un lavoro che comprenda la

meditazione, la visualizzazione, la concentrazione insite nello stesso concetto di fondo : il Benessere nella sua visione globale. Benessere significa stare bene con se stessi e con gli altri, lavorando per eliminare le cause che possono ostacolare questo complesso percorso . E’ una grande conquista, che in particolare per questo periodo storico, potrebbe farci riflettere . Sarebbe sufficiente anche con semplice SORRISO per facilitare, talvolta, lo smussamento di tensioni o situazioni di disagio. Quindi prima di tutto è dentro di noi la «chiave» per armonizzare le 3 parti che costituiscono la nostra unità concettuale : fisica, psichica e spirituale, trovando così l’ANIMA stessa della parola Benessere.

P.P.L

Benessere

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CENTRO STUDI DI PRANOTERAPIA E

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Trattamento metamorfico

Per informazioni e iscrizioni: info@cs-pranoterapiariflessologia.it

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CORSI ANNUALI E TRIENNALI - 8 LEZIONI Pranoterapia Riflessologia Plantare CORSI BREVI - 4 LEZIONI Shiatsu

Linfodrenaggio Riflessologia Floriterapica Alimentazione naturale Riflessologia della mano Floriterapia Fitoterapia Moxa

E’ il 26 Marzo del 1996 e la fondatrice di questo Centro si trova davanti ad un Notaio per mettere nero su bianco il suo sogno : lasciare una traccia del suo grande lavoro costruito in tanti anni di attività, dando anche alla Città di Bologna, senza alcuna presunzione, un altro campo di studio . I suoi due figli successivamente si sono aggregati a Lei per darle un supporto pratico nello

svolgimento dei programmi sia a livello tecnico che organizzativo per la gestione dei Corsi. Siamo nel 2016, vent’anni dividono queste due date e segnano il tempo che ci ha visto sempre presenti con i nostri Corsi e le nostre attività, preparando allievi di tutte le età, provenienti da tutte le regioni d’Italia con la voglia di ricevere conoscenza e stimoli sulle discipline che il Centro Studi da sempre ha trattato: la Pranoterapia e la Riflessologia plantare.

Fanno da supporto, quando richiesto, altre specializzazioni che vengono considerate come corsi brevi d’approccio all’argomento specifico, come la fitoterapia, la moxa, il linfodrenaggio, la floriterapia, lo shiatsu, la metamorfica e tanto altro.

Siamo cresciuti ed insieme a noi il nostro corpo docenti si è arricchito di medici, di docenti professionalmente preparati, di assistenti formati anche attraverso corsi specifici sulla didattica. Così il Centro Studi anno dopo anno allarga il suo campo d’azione, contribuendo attraverso la conoscenza e lo studio ad eliminare quel velo di approssimazione che esisteva, ed esiste ancora oggi, su queste discipline e che invece sono frutto di tanto studio personale, di tempo e impegno, per offrire un’»arma» contro il DOLORE.

Chiudo, facendo gli AUGURI per quest’anno e per il futuro a questo Centro Studi che mi ha dato e

mi dà tutt’ora tante soddisfazioni e conferme.

Lettera aperta al CENTRO STUDI DI PRANOTERAPIA E RIFLESSOLOGIA

di Bologna

Prof. Pier Paola De Bernardini

Se avete piacere di inviarci un articolo o un racconto potete scrivere a

redazione@lepleiadigroup.it

Gli articoli verranno pubblicati solo se attinenti alle sezioni di Bon Ton Buon gusto bolognese

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Articolo del Mese

Aprile dolce dormire!

Come combattere la stanchezza di stagione

La primavera è una bellissima stagione, ma questo periodo di “passaggio” determina spesso in noi stanchezza e debolezza.

E’ il cosiddetto “mal di primavera” o “astenia primaverile”: mentre la natura si risveglia, il nostro fisico e la nostra mente sembrano far fatica a restare attivi e concentrati. Complici sicuramente il passaggio all’ora legale, che ci obbliga a nuovi ritmi, e le giornate più lunghe e

calde che stimolano una maggiore attività di tutto il corpo. A queste novità il nostro organismo può non essere in grado di rispondere in maniera adeguata. Come fare quindi a trovare quella vitalità che tanto ci serve per vivere bene? Alimentazione Le vitamine hanno un ruolo fondamentale all’interno

di un’alimentazione sana e bilanciata. Questi preziosi micronutrienti non apportano calorie, ma svolgono un ruolo chiave nella produzione e nel trasporto dell’energia necessaria al nostro organismo. Non devono perciò mai mancare:

Frutta : ideali 3 frutti al giorno, di colore diverso per assumere una maggiore varietà di antiossidanti;

verdura, consumabile in due porzioni al giorno, meglio cruda che cotta, per conservare al meglio vitamine e sali minerali. Se potete, utilizzate il limone per condire, perché la vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro contenuto negli alimenti, la cui carenza

può essere causa di stanchezza e debolezza.

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Ho

me

& D

esi

gn

Attività fisica L’esercizio fisico aumenta la produzione di energia da parte del corpo ed è in grado di combattere stanchezza e debolezza più del riposo. Inoltre, l’attività motoria stimola la produzione di endorfine, neurotrasmettitori in grado di

infondere maggiore serenità e tranquillità e quindi di migliorare in generale il tono dell’umore. L’attività fisica più indicata è quella aerobica a bassa intensità e a lunga durata, come camminare o andare in bicicletta, che non ha particolari controindicazioni e, in assenza di specifiche patologie, può essere praticata a tutte le età. Se siete sedentari, è comunque raccomandata una visita medica prima di iniziare.

Altri consigli per la primavera Esponete braccia e viso al sole (con la dovuta cautela): l’esposizione al sole, oltre a migliorare l’umore, favorisce la produzione di vitamina D, utile a molte funzioni del nostro organismo. Vestitevi "a strati": riuscirete così a contrastare i rapidi cambi di temperatura tipicamente primaverili, evitando il caldo eccessivo che potrebbe causare un abbassamento della pressione e farvi sentire più sentire più stanchi e deboli.

Per il resto… buona primavera a tutti!

Articolo del Mese

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ttenim

ento

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La città dei Portici

Lo sapevi che …….

Il portico degli Alemanni è il portico più antico di Bologna costruito fuori dalla cerchia delle mura ed il secondo per lunghezza dopo quello che porta al Santuario di San Luca. Misura circa 650 metri e consta di 167 archi; fu eretto tra il 1619 e il 1631.

Il portico più largo

Progettato alla fine del Trecento: il portico della basilica di Santa Maria dei Servi in strada Maggiore

Il portico più alto

Il portico più alto della città, invece, è quello del palazzo dell'Arcidiocesi di Bologna, in via Altabella, che sfiora i dieci metri d'altezza.

Il portico più stretto

Il portico più stretto della città, con appena 95 centimetri di larghezza,

si trova in via Senzanome, nel quartiere Saragozza.

Il portico più lungo

Il portico di San Luca, con i suoi 3.796 metri di lunghezza porta fino su

alla Basilica.

I Portici di Bologna rappresentano un importante patrimonio architettonico e culturale per la città e ne sono simbolo insieme alle numerose torri.

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Ho

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& D

esi

gn

Il Quadrilatero il cuore pulsante della Città già dal Medioevo! Il “Quadrilatero” è un’area della città, d’antica tradizione artigianale, commerciale che ha avuto il

suo massimo sviluppo nel Medioevo ed ha mantenuto invariata nel tempo la sua vocazione. Avevano qui la sede i principali mestiere della città: Orefici, Beccai, Pellicciai, Barbieri e la Società dei Pittori. Oggi identifica una zona circoscritta del centro storico di Bologna, delimitata da Piazza Maggiore, via Rizzoli, Piazza della Mercanzia, via Castiglione, via Farini, Piazza Galvani e via dell’Archiginnasio quest’ultima sede del Museo archeologico di Bologna. Da Via Rizzoli , verso le due torri a destra troviamo la bellissima piazza Mercanzia . A sinistra la Basilica di Santo Stefano, meglio conosciuta come la Basilica delle 7 Chiese. Da non perdere la

visita all’interno per la bellezza e la sua particolarità. E ancora rimanendo in centro Via Castiglione, Piazza Cavour con una delle gallerie più chic della città : Galleria Cavour per uno shopping fashion all’insegna delle marche italiane più prestigiose, il Portico del Pavaglione ricco di boutique eleganti ed anche storiche riporta in Piazza Maggiore con la Basilica di S. Petronio. Si aggiungono poi le vie laterali anch’esse ricchissime di negozi, ristorantini, dehors come Via Clavature Il cui nome deriva dalle antiche botteghe di fabbri che costruivano chiavi e serrature, in dialetto bolognese dette clavature. Via de’ Musei , ect… Da via Farini verso via Castiglione con una bella e lunga camminata, per il centro della città, incontriamo Via Cartoleria dove troviamo uno dei più antichi teatri di Bologna: Il Teatro Duse chiamato così in onore alla famosa attrice, Eleonora Duse.

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La trasmissione del giovedì in diretta su Ciao Radio e su DI.TV

dalle10,00 alle 10,30

Nelle trasmissioni sono presentate le attività, i servizi, le curiosità su Bologna e dintorni. In compagnia degli inserzionisti di Bon Ton sono trattati vari argomenti, dalla cucina, alla moda, dal benessere, a cosa vedere e cosa fare in città e nei dintorni, anche con curiosi e semplici itinerari turistici del fuori porta. Un’occasione per ogni azienda di farsi conoscere direttamente e di promuovere sia attraverso il canale televisivo che radiofonico il proprio brand. Ogni trasmissione un argomento, tanti inserzionisti, consigli e appuntamenti.

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TURISMO FUORI PORTA Dopo la visita alla Città di Bologna, ricca di storia, enogastronomia e cultura, ci spostiamo nei dintorni, a pochi Km dal centro per immergerci nel verde.

ANDIAM PER PARCHI ! Giardini Margerita Il polmone della città è il più conosciuto e frequentato dei parchi pubblici bolognesi, a pochi

passi dal centro storico, fra le Vie : Murri e Castiglione. Ingresso libero Sulle rive del laghetto artificiale, fra i giochi d’acqua, troviamo lo

Chalet, un grazioso caffè con tavolini all’aperto dove poter mangiare qualcosa di leggero, bere un caffè, un aperitivo o rilassarsi nella calma fuori dal traffico cittadino.

Villa Ghigi Via di San Mamolo I Giardini della Montagnola Via Irnerio.

Un po’ piu’ lontani dalla città : • il Parco dell’Abbazia di Monteveglio

• Il Parco del Corno alle Scale • I Laghi di Suviana e Brasimone Dopo i percorsi nella natura, lontani dal traffico cittadino è d’obbligo, per assaporare appieno questi luoghi, una sosta per il pranzo : al sacco o nei vari punti di ristoro che potete trovare in ognuna di queste zone.

Parco dei Cedri Via Emilia Levante Parco Talon Casalecchio di Reno Il Parco dei Gessi e Calanchi dell’Abbadessa tra San Lazzaro di Savena, Ozzano, Pianoro e Bologna

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I parchi per

momenti di

relax o per

fare dello

sport

all’aria

aperta !

TURISMO FUORI PORTA EREMO DI TIZZANO

Puo’ essere considerato uno dei luoghi più suggestivi del

Comune di Casalecchio di Reno. Arrivati in cima alla collina dopo un paio di km di salita a circa 143m slm si trova il complesso monastico e si gode uno splendido panorama sulla pianura bolognese, in assenza di foschia, si possono ammirare

anche Monte Mario e Badolo. La Chiesa in stile barocco bolognese, ha all'interno una navata unica, alta e luminosa con sei cappelle laterali collegate fra loro da

stretti passaggi. Da segnalare anche il bellissimo Crocefisso del ‘500 in legno d'olivo che trovate nella seconda cappella.

COME ARRIVARE Uscire all’uscita 1 della tangenziale in direzione Casalecchio di Reno seguire Via Bazzanese. Svoltare leggermente a sinistra dopo Via Boccherini per rimanere su Via Tizzano: proseguire per 2 km circa fino alla cima.

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BORGO DI TIZZANO E LA VILLA

MARESCALCHI I legami fra Bologna e l’illustre famiglia dei Marescalchi risalgono alla seconda metà del Settecento, quando il Conte Vincenzo Marescalchi acquistò dai Monaci Benedettini una vasta proprietà collinare che si estende dal crinale su cui sorge

l'Eremo di Tizzano alla Bolsenda, terra ideale per la sua esposizione per la coltivazione della vite. L'Azienda Agricola Tizzano si estende per 230 ettari, di cui 35 a vigneto, sulle prime colline bolognesi sovrastanti Casalecchio di Reno. I Visconti di Modrone, eredi della famiglia Marescalchi, conducono poi con criteri moderni ma allo stesso tempo legati alla tradizione, l'attività agricola ed enologica.

I Vini di Tizzano : Pignoletto, Cabernet, Merlot, Barbera Si consiglia una visita guidata alla cantina.

TURISMO FUORI PORTA RIOLO TERME Oltre alle sue ricchezze storiche, ambientali ed enogastronomiche Riolo Terme è conosciuta per le sue preziose acque termali le cui proprietà erano già rinomate in epoca romana. La città si trova a pochi chilometri dalla via Emilia, tra Imola e Faenza, ed è immersa nel verde dell’Appennino che dalla Romagna va verso la Toscana Località turistica ricercata da coloro che apprezzano la natura, lo sport, la serenità, per un soggiorno improntato al benessere. Le Bellezze da non perdere : La Rocca Sforzesca di Riolo, antica roccaforte della Valle del Senio, sorse insieme al suo borgo sul finire del XIV secolo, come presidio per opera della città di Bologna. La chiesa di San Giovanni Battista consacrata nel 1960 dove sono contenute opere di notevole pregio come la pala del pittore fiammingo Ernest Van Schaichis e opere ceramiche di autori moderni come Sassi e Biancini. Dall'aprile del 1991 è collocato nell'abside un grandioso pannello in ceramica composto da 900 piastrelle di maiolica, realizzato dal Pittore riolese Sante Ghinassi nel 1985-89. Questa opera è fra le più grandi del mondo nel suo genere, raffigura la Crocifissione e presenta, ai lati, scene della vita di Gesù e della Chiesa. In particolare in basso a destra, si possono notare personaggi della Chiesa dei giorni nostri e altri cari dell'autore. Bellissimo e molto toccante il grande Cristo. Proseguendo la passeggiata da Riolo Terme verso la Toscana, arrivati a Casola Valesenio, si consiglia di percorrere la panoramica e profumata Via della Lavanda, fiorita da giugno ad agosto offre ai visitatori suggestivi scorci del paesaggio collinare ricco di castelli torri , monasteri e borghi rurali.

Le passeggiate con mio padre

SALSE DI NIRANO Una gita in un luogo insolito La Riserva naturale Salse di Nirano, da Bologna ci spostiamo nel Modenese a Fiorano . Questo fenomeno geologico è caratterizzato dalla presenza di idrocarburi nel sottosuolo che, grazie alla spinta esercitata dai gas lungo le faglie provocano la risalita spontanea di melme salate unite a miscele gassose e piccole quantità di petrolio, attraversando gli strati argillosi del terreno il fango acquisisce, la caratteristica colorazione grigio-azzurra Gli idrocarburi venendo in superficie, stemperano le argille e danno luogo alle tipiche formazioni a cono come piccoli «vulcani» alti da pochi c a quasi due metri. Percorrendo poi i sentieri in silenzio sono percepibili i deboli borbottii prodotti dalle bolle di gas liberato. Un paesaggio «lunare» una passeggiata fuori porta, in una riserva naturale con una spettacolare visione .

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TURISMO FUORI PORTA Le passeggiate con mio padre

LA ROCCA DI BAZZANO A sud ovest di Bologna a circa una ventina di Km, troviamo il

Comune di Bazzano . L’accogliente centro cittadino e la collina che lo domina ospitano la Rocca dei Bentivoglio. Le origini della Rocca di Bazzano risalgono ad una data incerta, ma sicuramente anteriore al Mille. L’aspetto odierno risale all’epoca

rinascimentale. Si consiglia la visita alle Sale interne e alla Chiesa di Santo Stefano. Oggi gli ambienti della Rocca ospitano il Museo Civico “Arsenio Crespellani”. Nella Cantina è allestito il Punto informativo dei prodotti della Strada dei Vini e dei Sapori. Lungo la strada per arrivare alla Rocca ci si può fermare per una gustosa pausa nei ristoranti tipici della zona. Da Bazzano poi la gita può proseguire per visitare le

eccellenze Emiliane come la Terra dei Motori : Ferrari, Lamborghini e rientrando verso Bologna la famosa Ducati.

MONTEVEGLIO

Dopo la visita alla Rocca di Bazzano vi consigliamo di spingervi fino a Monteveglio per la visita al Parco dell’Abbazia e al borgo medievale. Le sue frazioni Montebudello e Oliveto sono sede di ottimi Agriturismi e Ristoranti immersi nel verde della natura collinare. Vi consigliamo il Ristorante la Collina ad Oliveto per gustare piatti della cucina emiliana, rigorosamente fatti a mano in un’atmosfera piacevole e familiare.

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Dal cuore della Città…..

Da venti minuti ad un’ora di auto, partendo da Bologna, vi suggeriamo 4 «direzioni», ricche di luoghi interessanti da visitare per 4 gite fuori porta…..

1. Verso Ferrara potete Visitare il Museo della Civiltà contadina a San Marino di Bentivoglio, e sempre in zona l’Oasi la Rizza, un’ oasi naturale dove è possibile fare birdwatching, spostandoci verso Pieve di Cento è possibile visitare il Museo della canapa e fare una sosta dai Maestri Liutai. Per gli interessati a Budrio si puo’ visitare il teatro e il Museo dei Burattini.

2. In direzione Riccione come non fermarsi a Ravenna per la visita alla Chiesa di Sant’Apollinare in Classe, senza dimenticare la basilica di San Vitale, uno dei più famosi ed importanti capolavori dell’arte bizantina. Arrivati poi a Riccione vi troverete in una delle piu’ famose mete turistiche marine della costa romagnola, nota per la sua vita notturna, per i suoi locali e i meravigliosi alberghi.

3. Verso Modena e nel Reggiano le innumerevoli acetaie con le possibili visite guidate e degustazioni, il parmigiano reggiano nei caseifici della zona, del Sorbara e il meraviglioso prosciutto

di Parma.

4. Verso Sestola . Da Casalecchio di Reno seguire per Vignola, con la sua rinomata Rocca . Vignola è nota per la coltivazione delle ciliegie di maggior pregio. Se poi ci capitate in Aprile o Giugno potete assistere alle 2 feste dedicate proprio a questo invitante frutto! Dopo questa tappa proseguendo si arriva a Sestola, località turistica della montagna, meta di tanti bolognesi per il week end.

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Ferrara

Riccione

Modena

Sestola

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NUMERI UTILI Useful phone numbers

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Carabinieri 112 Vigili del fuoco 115 Polizia di Stato 113

SERVIZI

A.C.I. Soccorso Stradale 803116 Aeroporto G. Marconi 051/6479615 Autostrada informazioni 051/599111 Comune Palazzo D’Accursio 051/2193111 Clinica Veterinaria 24h 051/538703 Ente Fiere 051/282111 Guardia Medica 24h 051/333333 Farmacia Comunale 24h 051/239690 Farmacia di turno 192 Polizia Stradale 051/526911 Prefettura/Questura 051/6401111 Protezione Civile 051/5274200 Stazione Ferroviaria 99892021 TPERBUS informazioni 051/5271 Taxi CO.TA.BO 051/372727 Vigili Urbani 051/266626

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Numero 2

Data di Stampa Febbraio 2016

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Autorizzazione del Tribunale di Bologna

N° 8368 del 22/01/2015

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