Corso di Storia dell’Arte Bizantina e Medievale. Arti di ...
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CALABRIA JONES
Progetto integrato per la riduzione della dispersione scolastica e la
valorizzazione delle aree archeologiche
Definizione degli itinerari turistico – culturali
Bozza 11 giugno
CENSIS
UNIONE EUROPEA
REGIONE CALABRIA
Assessorato Cultura e Beni Culturali
REPUBBLICA ITALIANA
a) Le grandi aree archeologiche/i musei Testimonianza della fase di insediamento sulle coste e nelle pianure in epoca greca e romana. b)I centri storici, i borghi Testimonianza della fase di arroccamento della popolazione costiera nelle aree interne, a partire dall’epoca bizantina c)La montagna ed i parchi Le grandi risorse naturalistiche, ecosistemi integri e biodiversità tipiche d) La cultura popolare, le produzioni tipiche I fattori identitari del territorio
Obiettivo: definizione di itinerari turistico-culturali per le scuole medie, nell’ambito delle aree archeologiche della Calabria, valorizzando anche gli altri siti regionali di particolare rilevanza storica e artistica. Ipotesi di lavoro: articolare gli itinerari lavorando su un tema centrale (le aree archeologiche) e su tre tematismi complementari (centri storici, montagna e cultura popolare).
10 itinerari a partire dalle grandi aree archeologiche 1.“Sibarys” /Cassano allo Ionio 2.“Krimisa”/Cirò Marina 3.“Kroton”/Crotone 4.“Hipponion”/Vibo Valentia 5.“Skylletion-Scolacium”/Borgia 6.“Kaulonia”/Caulonia 7.“Lokroi Epizephirioi” /Locri 8.“Medma”/Rosarno 9. Laos/S. Maria del Cedro 10.“Tiriolo”
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Impostazione generale degli itinerari Nell’impostare gli itinerari turistico culturali per le scuole si è tenuto conto di alcuni obiettivi di fondo: • proporre una visione integrata del territorio, attraverso itinerari che
ripercorrendo la storia insediativa del territorio calabrese, ne spieghino l’evoluzione antropica. In quest’ottica gli itinerari prendono le mosse dalle aree costiere, sede della fase di sviluppo delle colonie greche, attraverso la visita delle aree archeologiche e dei musei, e risalgono poi verso i centri storici medievali, formatisi a partire da nuclei destinati alla difesa da attacchi e incursioni, o da insediamenti religiosi e spesso arroccati su speroni rocciosi e comunque in posizione strategica;
• valorizzare risorse locali non diffusamente conosciute e note (come la rete dei musei minori) incentivando la scoperta dei fattori identitari peculiari del territorio (tradizioni popolari, minoranze linguistiche, prodotti tipici);
• valorizzare le straordinarie risorse naturalistiche di cui è ricca la regione per completare la conoscenza del territorio attraverso una escursione all’interno di parchi e riserve naturali.
Dal punto di vista della selezione delle mete si è puntato a contenere gli itinerari in ambiti non troppo estesi, compresi all’interno delle singole province. Ciò evidentemente obbliga ad escludere alcune mete, seppur meritevoli di visita.
• L’itinerario proposto si sviluppa in provincia di Cosenza a partire dagli insediamenti magno greci della Piana di Sibari, sulla costa ionica, dove si trovano le testimonianze dell’antica città di Sibarys, la più antica delle colonie cosiddette achee, sviluppatasi in una pianura particolarmente fertile tra i fiumi Crathis e Sybaris. All’epoca della sconfitta da parte della città di Kroton (510 a.C.) la sua popolazione contava circa 100 mila abitanti. Nei primi due giorni visita del Parco archeologico di Cassano allo Ionio (e del relativo Museo della Sibaritide), nonché del Parco archeologico di Francavilla Marittima. Alla visita di queste aree archeologiche sarà associata la conoscenza dei centri storici che affacciano sulla costa: sia a nord di Sibari (Oriolo, Roseto Capo Spulico, Rocca Imperiale, Cerchiara di Calabria, Villapiana), che a sud (Terranova da Sibari, Rossano, Mirto Crosia, Cariati). Possibilità di visita al sito dell’Incavallicata (comune di Campana).
• La seconda tappa dell’itinerario prevede di risalire verso i centri storici di cultura arbereresche ai piedi del Pollino: rientrano in questo ambito Civita, nonché Lungro (capitale religiosa degli italo-albanesi continentali) per proseguire poi verso i borghi di Morano Calabro e Castrovillari.
• La terza tappa del percorso di conoscenza ed approfondimento delle risorse del territorio è centrata su un escursione in una delle zone più selvagge del gruppo del Pollino, le Gole del Raganello. Il torrente, che nasce ai piedi della Serra delle Ciavole e sfocia proprio nel Golfo di Sibari, nel corso dei millenni ha costantemente scavato la roccia, rimodellandola e levigandola fino a realizzare un vero e proprio canyon lungo complessivamente circa 10 km.
1.“Sibarys” /Cassano allo Ionio
1.“Sibarys” /Cassano allo Ionio
1) Piana di Sibari-aree archeologiche • Sibarys (Cassano
allo Ionio) • Francavilla
Marittima • Campana, loc.
Incavallicata
2) centri storici • Lungro • Castrovillari • Morano (BA) • Civita (BA) • Oriolo • Roseto Capo
Spulico • Rocca
Imperiale • Cerchiara di
Calabria • Villapiana • Terranova da
Sibari • Rossano • Mirto Crosia • Cariati 3) montagna e parchi: il Pollino
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2
2
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita al Parco
Archeologico di
Sibari a Cassano
allo Ionio e al
Museo
archeologico della
Sibaritide
Visita alle aree
archeologiche di
Francavilla Marittima
e ai centri storici a
nord di Sibari (Oriolo,
Roseto Capo Spulico,
Rocca Imperiale,
Cerchiara di Calabria,
Villapiana)
Visita ai centri storici
costieri a sud di Sibari
(Terranova da Sibari,
Rossano, Mirto
Crosia, Cariati)
Area archeologica loc.
Incavallicata
(Campana)
Visita ai centri della
cultura arberesche
(Civita, Lungro) e ai
borghi di
Castrovillari e
Morano
Escursione nel
Parco Nazionale
del Pollino
Laboratorio finale
Partenza/rientro in
sede
1. Sibarys - Programma di massima dell’itinerario
• L’itinerario proposto si sviluppa in provincia di Crotone e prende avvio sulla costa ionica a partire dai resti archeologici del santuario di Apollo Aleo nella leggendaria Krimisa, situata nell'area di Punta Alice, nel comune di Cirò Marina e risalente probabilmente al VII secolo a.C. Visita del Museo archeologico di Cirò Marina e del Museo Civico di Cirò Superiore. Sempre nell’ambito della conoscenza delle risorse archeologiche del territorio l’itinerario fa tappa, il giorno successivo, a Crotone per la visita sia del Museo archeologico che delle testimonianza relative alla ben più potente e ricca città di Kroton sia del Parco e del Museo Archeologico di Capocolonna, dove si erge l’unica colonna rimasta del tempio di Hera Lacinia.
• La seconda tappa dell’itinerario prevede la visita di alcuni centri storici di
fondazione medievale tipicamente collocati in posizione elevata ma non lontano dalla costa per difendersi da attacchi e incursioni come Cirò, Crucoli (con visita del Museo Palopoli), Melissa e Strongoli. A Melissa si potrà visitare il Museo del vino e della civiltà contadina situato al piano terra della torre aragonese.
• Il terzo momento di conoscenza ed approfondimento delle risorse del territorio è centrato su un itinerario naturalistico nel Parco Nazionale della Sila, e su una sosta a San Giovanni in Fiore dove oltre alla Certosa si visiterà il Museo demologico dell‘economia, del lavoro e della storia sociale silana.
2.“Krimisa”/Cirò Marina
1)aree e musei archeologici • Cirò Marina, Punta
Alice • Crotone, Museo
Archeologico Nazionale e Parco di Capocolonna
• Museo Civico di Cirò Marina
• Museo Civico di Cirò Superiore
• Museo Palopoli, Torretta di Crucoli
2) centri storici • Cirò • Caccuri • Melissa • Strongoli 3) montagna e parchi: la Sila • Parco Nazionale
della Sila/San Giovanni in Fiore
2.“Krimisa”/Cirò Marina
Krimisa
1
2
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita area
archeologica di
Punta Alice di Cirò
Marina e
Francavilla
Musei Civici di Cirò
marina e Cirò
Superiore
Visita Museo
archeologico di
Crotone e Parco
Archeologico di
Capocolonna
Visita ai borghi di
Cirò, Crucoli,
Melissa e
Strongoli. Visita
del il Museo del
vino e della
civiltà contadina
di Melissa.
Salita alla Sila. Sosta
a San Giovanni in
Fiore, ed
escursione nel Parco
Nazionale della Sila
Laboratorio
finale
Partenza/rientro
in sede
2. “Krimisa”- Programma di massima dell’itinerario
3.“Kroton” /Crotone
• L’itinerario si sviluppa inizialmente sulla costa ionica a partire dai resti archeologici della grande e potente città di Kroton, la cui fondazione avvenne sulla fine dell'VIII secolo a.C. ad opera degli Achei. La città, che era cinta da quasi 20 km di mura, ebbe una fase di grande sviluppo tanto che per affermare la propria egemonia sulle rotte commerciali del territorio nel 510 a.C. mosse guerra alla città di Sybaris sua più diretta rivale, distruggendola. In relazione alle aree archeologiche, in parte coperte dall’urbanizzato, l’itinerario fa tappa al Museo archeologico di Crotone, al Museo e Parco Archeologico di Capocolonna ad Isola Capo Rizzuto, includendo inoltre la visita della fortezza aragonese in località Le Castella
• La seconda tappa dell’itinerario prevede di risalire il territorio verso il fianco orientale della Sila, nelle terre del “Marchesato crotonese”, toccando alcuni importanti centri storici di origine bizantina come Santa Severina e San Giovanni in Fiore
• Il terzo momento di conoscenza ed approfondimento delle risorse del territorio è centrato su un itinerario naturalistico in una delle più celebri foreste silane, il Bosco del Gariglione.
3.“Kroton” /Crotone
1) aree e musei archeologici • Crotone • Capocolonna
2) centri storici • Isola Capo
Rizzuto/Le Castella
• Santa Severina
• San Giovanni in Fiore
3) montagna e parchi: la Sila • Bosco del
Gariglione
"Kroton”
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/trasferiment
o
Visita Museo
archeologico di
Crotone
Visita al Museo e
Parco archeologico
di Capo Colonna e
al Castello
aragonese in
località Le Castella
Visita ai borghi di
Santa Severina e
San Giovanni in
Fiore, con la
Certosa e il Museo
demologico
dell‘economia, del
lavoro e della storia
sociale silana
Escursione nel
Parco Nazionale
della Sila, Bosco
del Gariglione (da
Cotronei)
Laboratorio finale
Partenza/rientro
in sede
3. Kroton - Programma di massima dell’itinerario
4.“Hipponion” /Vibo Valentia
• L’itinerario si sviluppa inizialmente a partire dalla visita del parco archeologico urbano di Vibo Valentia, testimonianza della città di Hipponion, (seconda metà del VII a.C.) fondata, come Medma, dalla città madre di Locri. La visita delle aree è integrata a quella del Museo Archeologico Statale, nella sede del Castello Normanno-Svevo che domina dall'alto l'abitato moderno.
• Il secondo tema dell’itinerario riguarda i principali centri storici della costa
vibonese: Pizzo, Tropea (con la vista del Museo diocesano), Briatico e Nicotera.
• Il terzo momento di conoscenza ed approfondimento delle risorse del territorio è dedicato al versante tirrenico delle Serre, con la visita di alcuni borghi: Soriano Calabro (convento di San Domenico) e Serra San Bruno (Certosa), con sosta a Brognaturo (fabbricazione pipe). A completamento del percorso, il giorno successivo, un itinerario naturalistico sempre nel gruppo delle Serre: Riserva naturale Cropani Micone (Mongiani) o Riserva naturale del Marchesale
4.“Hipponion” /Vibo Valentia
1) aree e musei archeologici • Vibo Valentia
2) centri storici della costa • Pizzo • Briatico • Tropea • Nicotera 3) montagna e parchi: le Serre • Riserva naturale
Cropani Micone (Mongiani)
• Riserva naturale del Marchesale
• Ferdinandea
Hipponion
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita aree archeologiche di Vibo Valentia e Museo archeologico nazionale nel Castello
Visita ai centri storici costieri di Pizzo, Tropea (sosta al Museo diocesano), Briatico e Nicotera
Visita dei centri storici sul versante tirrenico delle Serre: Soriano Calabro (convento di San Domenico) e Serra San Bruno (Certosa).Sosta a Brognaturo, fabbricazione pipe
Escursione nel Parco delle Serre, Riserva naturale Cropani Micone (Mongiani) o Riserva naturale del Marchesale o Ferdinandea
Laboratorio finale
Partenza/ rientro in sede
4. Hipponion - Programma di massima dell’itinerario
5.“Skylletion-Scolacium”/Borgia
• L’itinerario prende le mosse sulla costa ionica catanzarese dalla zona di Roccelletta di Borgia dove sorgeva la città greca di Skylletion, poi Scolacium. Prosegue con la visita del borgo di Squillace (Cattedrale, ceramiche tipiche) e di Stalettì.La prima parte dell’itinerario, dedicata alla conoscenza della storia del territorio nel periodo greco, si completa con la visita a Catanzaro del Museo archeologico provinciale e del borgo medievale di Tiriolo sulla Sila Piccola, sede di un importante Antiquarium comunale che documenta materiali greci e romani ma anche reperti del Neolitico e dei Brettii.
• La seconda fase dell’itinerario prevede uno spostamento verso la costa tirrenica, in direzione di Lamezia Terme (judeca, Museo civico, Abbazia di S. Eufemia)
• Terzo momento del percorso di conoscenza del territorio una escursione nel Parco nazionale della Sila, con la visita del centro storico di Taverna e della Riserva Naturale Poverella-Villaggio Mancuso
5.“Skylletion-Scolacium”/Borgia
1)aree e musei archeologici • Roccelletta di Borgia • Antiquarium civico di Tiriolo • Museo provinciale di Catanzaro • Museo nel castello di Squillace • Museo civico Simeri Crichi
2.) centri storici • Squillace • Stalettì • Soverato • Lamezia Terme • Taverna
3) montagna e parchi: la Sila • Riserva naturale Poverella-
Villaggio Mancuso
2
2
2 2
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita aree archeologiche e Roccelletta di Borgia (antica Skylletion) Visita centro storico di Squillace (Cattedrale) e del Museo nel castello
Visita Museo provinciale di Catanzaro e Parco della Biodiversità Mediterranea
Visita Antiquarium comunale di Tirolo e castello
Antiquarium di Simeri Crichi e centro storico
Staletti Soverato
Visita del centro storici di Taverna ed escursione nel Parco nazionale della Sila, Riserva Naturale Poverella-Villaggio Mancuso (da Taverna)
Laboratorio finale
Partenza/rientro in
sede
5.“Skylletion-Scolacium”- Programma di massima dell’itinerario
6.“Kaulonia”/Caulonia
• L’itinerario si sviluppa sulla costa ionica reggina sul sito della attuale Monasterace Marina a partire dalle testimonianze archeologiche della città greca di Kaulonia (anch’essa all’origine colonia achea) che si trovava sotto il dominio della più potente e vasta città di Kroton. La visita comprende anche il Museo di Monasterace
• Il secondo momento di conoscenza del territorio è centrato sulla visita ai piccoli borghi arroccati sulla costa ionica, sviluppatisi lungo il corso del medioevo quando gli abitanti della costa, in fuga dalle razzie ad opera dei saraceni, si ritirarono a vivere sempre di più verso l'interno, tra le Serre e l’Aspromonte, creando i nuclei degli attuali paesi. L’itinerario tocca prima Stilo con la visita della Cattolica, e poi i centri di Monasterace e Riace. Il giorno successivo l’itinerario prosegue spostandosi a sud verso la Locride con tappa a Mammola, (dove si potrà visitare il Parco Museo Santa Barbara di Nick Spatari), e successiva tappa a Locri per la visita del Museo Archeologico Nazionale e del Parco di Locri, ed infine a Gerace con la straordinaria Cattedrale, il Museo Diocesano e il Museo Civico Archeologico
• Il terzo momento di esplorazione del territorio riguarda un itinerario naturalistico sulle Serre, sopra Stilo, alle Cascate del Marmanico (comune di Bivongi,) o alla Ferdinandea.
6.“Kaulonia”/Caulonia
1) aree e musei archeologici • Monasterace Marina • Antiquarium civico di
Locri
2) centri storici della costa ionica • Monasterace • Stilo (BBI) • Riace • Caulonia Castelvetere
(Caulonia) • Mammola • Gerace
3) montagna e parchi: le Serre • Bivongi /Cascate dal
Marmanico • Ferdinandea (Stilo) • Villaggio minerario Ziia
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1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita del Parco archeologico di Kaulonia e del relativo Museo (Monasterace Marina)
Visita del centro storico di Stilo (la Cattolica), Monasterace e Riace
• Visita del centro
storico di
Mammola (Parco
Museo Santa
Barbara di Nick
Spatari)
• Visita Museo e
Parco Archeologico
di Locri
• Visita centro storico
di Gerace
(Cattedrale)
Escursione nel gruppo
delle Serre: Cascate
del Marmanico e
centro storico di
Bivongi o in
alternativa della
Ferdinandea
Laboratorio finale
Partenza/ rientro in sede
6. Kaulonia - Programma di massima dell’itinerario
• L’itinerario prende le mosse sulla costa ionica lungo il percorso della Strada Statale 106 dove si trova il vasto sito archeologico di Locri Epizefiri, oltre 300 ettari racchiusi dal perimetro delle mura greche, a sud della città moderna. Visita al Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri e al teatro greco-romano, a Portigliola.
• Il secondo momento di conoscenza del territorio è centrato sulla visita ai
piccoli borghi arroccati sulla costa ionica, sviluppatisi lungo il corso del medioevo quando gli abitanti della costa, in fuga dalle razzie ad opera dei saraceni, si ritirarono a vivere sempre di più verso l'interno. Visita dei borghi a nord di Locri: Stilo, Caulonia, Roccella ionica. Il giorno successivo l’itinerario prosegue spostandosi a sud verso la Locride con tappa a Mammola, (dove si potrà visitare il Parco Museo Santa Barbara di Nick Spatari), e successiva tappa a Locri per la visita del Museo ed infine a Gerace con la straordinaria Cattedrale, il Museo Diocesano e il Museo Civico Archeologico
• Un itinerario naturalistico all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte completa il percorso di conoscenza del territorio.
7.“Lokroi Epizephirioi” /Locri
1)aree e musei archeologici • Museo e Parco Archeologico
Nazionale di Locri • Teatro Greco-Romano di Locri,
Portigliola • Villa Romana del Naniglio,
Giojosa Ionica Superiore
2) centri storici • Stilo • Caulonia • Roccella ionica • Mammola • Gerace • S. Ilario ionio • Ardore
3)montagna e parchi: l’Aspromonte
1 Lokroi Epizephirioi
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1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri Visita al teatro greco-romano di Locri, Portigliola
• Visita ai centri storici a nord di Locri: Stilo (la Cattolica) e Caulonia, Roccella Jonica
Visita ai centri
storici di
Mammola,
Gerace
(Cattedrale,
Museo
diocesano,
Museo civico),
Ardore e S.
Ilario Ionio
Escursione nel
Parco nazionale
dell’Aspromonte:
monolito di Pietra
Cappa o Fiumara
la Verde
Laboratorio finale
Partenza/rientro
in sede
7. Lokroi Epizephirioi - Programma di massima dell’itinerario
8.“Medma”/Rosarno
• L’itinerario prende le mosse sulla costa tirrenica dalla Piana di Rosarno e Gioia Tauro, con la visita del Parco archeologico dell’antica Medma (Rosarno), colonia fondata da Locri nel VI secolo a.C, a. e del relativo Museo archeologico. Si prosegue con la visita del Museo civico di Gioia Tauro (e sosta all’area portuale) . Il giorno successivo visita a Palmi del Parco Archeologico dei Taureani, e del Museo calabrese di etnografia e folklore (e nello stesso palazzo della cultura Pinacoteca di Leonida Rapaci). Tappa alla Chianalea di Scilla (che appartiene alla rete dei Borghi più belli d’Italia). Data la vicinanza con il capoluogo, la parte archeologica dell’itinerario è completata dalla visita al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
• Nell’avvicinamento all’Aspromonte, visita del centro storico di San Giorgio Morgeto (dove vi è ancora la lavorazione dei cestini impagliati a mano) il cui borgo antico si trova posto su una collina sulla Piana di Gioia Tauro
• Un itinerario naturalistico all’interno del Parco Nazionale
dell’Aspromonte completa il percorso di conoscenza del territorio.
8.“Medma”/Rosarno
1) aree e musei archeologici • Museo e parco archeologico
dell’antica Medma, Rosarno • Museo civico di Gioia Tauro • Parco Archeologico dei
Taureani, Palmi • Museo Archeologico
Nazionale di Reggio C.
2) centri storici • San Giorgio Morgeto • Scilla
3) montagna e parchi: l’Aspromonte
1
1
1
1
8. Medma - Programma di massima dell’itinerario
1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita Museo e Parco archeologico dell’antica Medma (Rosarno) Gioia Tauro: Museo civico e area portuale
Palmi, visita Parco
Archeologico dei
Taureani
Scilla: visita della
Chianalea e del
Castello
Visita del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
Visita del centro storico di San Giorgio Morgeto ed escursione nel Parco nazionale dell’Aspromonte
Laboratorio finale
Partenza/ rientro in sede
9.“Laos”/S. Maria del Cedro
• L’itinerario prende le mosse sulla costa tirrenica cosentina (Riviera dei Cedri), a Santa Maria del Cedro dove si trova il Parco archeologico relativo alla grande città magnogreca di Laos, fondata dai Sibariti a seguito della distruzione della loro città, e a Scalea (Antiquarium di Torre Cimalonga). A Cetraro possibilità di visita al Museo Civico.
• La seconda tappa dell’itinerario prevede la visita dei centri storici costieri, arroccati a difesa della costa, a pochi chilometri dal mare: Praia a Mare (grotta della Madonna), Diamante (a Cirella piccolo antiquarium e mausoleo romano), Belvedere Marittimo, Sangineto. Verrà visitato anche il centro di Guardia Piemontese, la cui origine è legata all’insediamento nel XII secolo da rifugiati di una comunità valdese di lingua occitana in fuga proveniente provenienti da Bobbio Pellice (Piemonte)
• Il terzo momento di conoscenza ed approfondimento delle risorse del territorio riguarda la risalita verso il fianco occidentale del Pollino, con tappa ai centri storici di Papasidero (con visita della Grotta di Romito con incisioni rupestri del Paleolitico Superiore) e di Mormanno. La conoscenza del territorio è completata da un escursione alla Valle del Fiume Lao (area naturale protetta) o in alternativa alla Riserva naturale orientata Valle del fiume Argentino nel Comune di Orsomarso.
9.“Laos”/S. Maria del Cedro
1) aree e musei archeologici • S. Maria del Cedro, • Scalea • Cetraro, museo Civico 2) centri storici sulla costa • Praia a Mare • Diamante • Belvedere Marittimo • Sangineto • Bonifati • Guardia Piemontese (cultura occitana) 3) montagna e parchi: versante tirrenico del Pollino • Papasidero (grotta di Romito) • Valle del Fiume Lao • Valle fiume Argentino
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1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
Partenza/
trasferimento
Visita aree archeologiche di S. Maria del Cedro e Scalea (Antiquarium di Torre Cimalonga).
Museo Civico di Cetraro
Visita aree archeologiche e centri storici della Riviera dei Cedri: Praia a Mare, Diamante, Belvedere M.
Guardia Piemontese (cultura occitana)
Visita dei centri storici sul versante tirrenico del Pollino: Papasidero (grotta preistorica di Romito), e Mormanno
Escursione nel Parco Nazionale del Pollino, Valle del Fiume Lao
In alternativa visita alla Riserva naturale orientata Valle del fiume Argentino (Orsomarso)
• Laboratorio finale
• Partenza/ rientro in sede
9. Laos - Programma di massima dell’itinerario
10.“Tiriolo”
• L’itinerario si sviluppa tra i due mari prendendo le mosse dal borgo medievale di Tiriolo sulla Sila Piccola, sede di un importante Antiquarium comunale che documenta materiali greci e romani ma anche reperti del Neolitico e dei Brettii. Visita al Museo archeologico provinciale di Catanzaro e (sempre nel capoluogo) al Parco della Biodiversità Mediterranea. Il giorno seguente ci si sposta sulla costa ionica catanzarese dalla zona di Roccelletta di Borgia dove sorgeva la città greca di Skylletion, poi Scolacium e si prosegue con la visita del borgo di Squillace (Cattedrale)
• La seconda fase dell’itinerario prevede uno spostamento verso la costa tirrenica, facendo tappa a Nocera Terinese e a Falerna, e successivamente in direzione di Lamezia Terme (judeca, Museo civico, Abbazia di S. Eufemia). Completa il percorso la visita alle Terme romane di Curinga.
• La vista dei borghi montani di Carlopoli e Taverna ed un itinerario naturalistico all’interno del Parco Nazionale della Sila completa il percorso di conoscenza del territorio
10.“Tiriolo”
1) aree e musei archeologici
• Antiquarium Civico di Simeri Crichi
• Antiquarium civico di Tiriolo
• Museo Civico di Tiriolo
• Museo archeologico di Catanzaro
• Borgia • Terina (Lamezia T.) • Museo Civico di
Lamezia Terme, • Nocera Terinese,
Piano della Tirena • Terme romane,
Curinga
2) centri storici • Carlopoli • Squillace • Lamezia terme
Abbazia di S.Eufemia
3) montagna e parchi • Parco della Sila,
Villaggio Mancuso (Taverna)
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1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno 5 giorno
• Partenza/
trasferimento
• Visita aree
archeologiche, Antiquarium e Museo civico di Tiriolo
• Antiquarium Civico di Simeri Crichi
• Visita Museo provinciale di Catanzaro
e Parco della Biodiversità Mediterranea
Visita aree archeologiche e Roccelletta di Borgia (antica Skylletion) Visita centro storico di Squillace (Cattedrale) e del Museo nel castello
• Itinerario in direzione della costa tirrenica con tappe a Nocera Torinese, Falerna e Lamezia Terme
Escursione nel Parco
nazionale della Sila,
Taverna, Carlopoli,
Riserva naturale
Poverella Villaggio
Mancuso
Laboratorio finale
Partenza/
rientro in sede
10. Tiriolo - Programma di massima dell’itinerario