Presentazione di PowerPoint - ENEA — it · Ing. Enrico Biele –DUEE –Agenzia Nazionale...
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Ing. Enrico Biele – DUEE – Agenzia Nazionale Efficienza Energetica
- Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
- Aggiornamenti sulle attività in corso (sito, portale, novità)
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Schema esemplificativo processo di audit
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
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Rapporto di diagnosi: interventi
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Individuazione dei possibili interventi
a. Descrizione tecnica dettagliata corredata, per quanto possibile e ove applicabile,
da documentazione del/dei possibile/i fornitore/i dell’apparecchiatura, sistema, ecc.
sul quale si intende intervenire;
b. Analisi costo benefici basata sul calcolo del VAN;
c. Piano di misure e verifiche, da implementare in caso di realizzazione, per accertare
i risparmi energetici che saranno conseguiti e la bontà della proposta. Per ogni
misura indicare il tipo di strumentazione che sarà utilizzata;
d. Eventuale possibilità di accedere ad incentivi statali o locali.
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Rapporto di diagnosi: interventi
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Si ricorda che l’impresa deve eseguire una diagnosi che contiene una
valutazione tecnico-economica ed ambientale relativa all’utilizzo del
calore cogenerato o al collegamento alla rete locale di teleriscaldamento,
qualora gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento e/o di
teleriscaldamento siano situati entro il raggio di 1 km dal sito oggetto di
diagnosi. Per distanze maggiori, qualora si ravvisino vantaggi tecnici -
economici ed ambientali, l’impresa può comunque eseguire la diagnosi
comprendente gli aspetti legati alla cogenerazione e al
teleriscaldamento.
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Allaccio al teleriscaldamento
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Fonte: Ricerca di Sistema ENEA-MISE-FIRE 2013, RdS/PAR2013/123: E.Biele, D.Di Santo, G. Tomassetti,
Linee guida per l’applicazione di piccole e medie reti di teleriscaldamento nei comuni in zone E ed F
6Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Allaccio al teleriscaldamento
Fonte: Ricerca di Sistema ENEA-MISE-FIRE 2013, RdS/PAR2013/123: E.Biele, D.Di Santo, G. Tomassetti,
Linee guida per l’applicazione di piccole e medie reti di teleriscaldamento nei comuni in zone E ed F
7Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Allaccio al teleriscaldamento
Fonte: Ricerca di Sistema ENEA-MISE-FIRE 2013, RdS/PAR2013/123: E.Biele, D.Di Santo, G. Tomassetti,
Linee guida per l’applicazione di piccole e medie reti di teleriscaldamento nei comuni in zone E ed F
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Rapporto di diagnosi: interventi
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Tabella riassuntiva degli interventi individuati: per ogni intervento significativo,
ordinati secondo il VAN/I, indicare i seguenti dati:
a) Investimento (I)
b) Flusso di cassa
c) Risparmio
d) Tempo di ritorno (TR)
e) TIR
f) VAN
g) VAN/I
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Investimento
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Alla sua determinazione concorrono le seguenti voci:
1) prezzo netto dell'apparato produttivo (impianti, edifici, ecc.);
2) costo del trasporto, oltre ad eventuali tasse;
3) costo del montaggio, del progetto, ecc.;
4) costo per l'avviamento (sovraccosto per le operazioni necessarie all'avvio, oltre agli
eventuali oneri per mancata produzione) e per interessi passivi sul capitale immobilizzato fino
all'inizio della produzione;
5) onere connesso all' aumento di capitale circolante indotto dall’installazione del nuovo
apparato (per es. per pezzi di ricambio immagazzinati);
6) nel caso di investimenti rilevanti, la non possibilità di recupero immediato dell’IVA (il quale
avverrà a scaglioni negli anni futuri in funzione dell’entità delle entrate che man mano si
manifesteranno; poiché il rimborso avviene in condizioni di parità, non è recuperabile la perdita
di interessi sull’IVA che invece è stata completamente versata al momento ‘zero’).
Fonte: INTRODUZIONE ALL’ ANALISI ECONOMICA DEGLI
INVESTIMENTI, Ing. Nino Di Franco (Enea), 2007
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VAN
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Fonte: INTRODUZIONE ALL’ ANALISI ECONOMICA DEGLI
INVESTIMENTI, Ing. Nino Di Franco (Enea), 2007
L'interesse di calcolo, o costo del capitale, che va inserito nella formula del VAN può essere
scelto come segue:
1) nel caso che l'investimento venga effettuato a credito, il più alto interesse dei mezzi finanziari
cui l'imprenditore sta effettivamente attingendo;
2) il più basso interesse fra le attività a disposizione dell'imprenditore per eventuali
disinvestimenti con cui poter approvvigionare fondi
Viene definito come "Valore Attuale Netto" – VAN - la differenza tra la somma dei
benefici attualizzati e l'investimento sostenuto.
Qualora il VAN relativo ad una data ipotesi progettuale fosse positivo, al termine della vita
dell'investimento i benefici prodotti avranno avuto un importo scontato superiore all'investimento
stesso; l'ipotesi sarà quindi remunerativa e sarà da consigliarne l'intrapresa.
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TIR
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Fonte: INTRODUZIONE ALL’ ANALISI ECONOMICA DEGLI
INVESTIMENTI, Ing. Nino Di Franco (Enea), 2007
Il tasso interno di rendimento è il valore del tasso di interesse che annulla il VAN
Il TIR è pertanto un indicatore molto usato in alcune circostanze a complemento del VAN. Se il
TIR fosse superiore all'interesse di calcolo assunto (i1 nella figura precedente), vuol dire che
l'investimento proposto sarebbe conveniente rispetto all’attuale remunerazione del capitale, e
quindi l’ “affare” andrebbe effettuato (il relativo VAN è positivo, come mostra la figura). Il contrario
accadrebbe se il TIR fosse inferiore all'interesse di calcolo assunto (i2 in figura).
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Payback period
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Fonte: INTRODUZIONE ALL’ ANALISI ECONOMICA DEGLI
INVESTIMENTI, Ing. Nino Di Franco (Enea), 2007
Il tempo di ritorno SEMPLICE è definito dal rapporto tra l'importo dell'investimento ed il
flusso di cassa previsto.
Il numero di anni per cui il VAN si annulla individua il Tempo di Ritorno Attualizzato (TRA).
Qualora il TRA risultasse inferiore alla vita prevista nell'analisi, l'investimento sarebbe
remunerativo (VAN > 0); il contrario accadrebbe se il TRA fosse superiore.
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Indice di profitto
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Consideriamo di dover determinare la migliore tra due possibilità di investimento, di cui:
- la soluzione 1) promette, a fronte di un investimento I0,1 =10 MEur, un FC1 FA = 15
MEur di benefici attualizzati; il relativo VAN sia dunque: VAN1 = 15 -10 = 5 MEur;
- la soluzione 2), a fronte di un I0,2 = 2 MEur, promette invece un FC2 FA = 7 MEur; il
relativo VAN sia di: VAN2 = 7 - 2 = 5 MEur.
Entrambe le soluzioni offrono lo stesso VAN, ma si realizza come sia preferibile la
seconda, che comporta un minor esborso iniziale a parità di profitto realizzabile. In
questi casi l'indicatore da utilizzare è l’ “Indice di Profitto” dato da:
Fonte: INTRODUZIONE ALL’ ANALISI ECONOMICA DEGLI
INVESTIMENTI, Ing. Nino Di Franco (Enea), 2007
Diagramma di flusso per l’esecuzione della
diagnosi
Analisi dei dati: ceramico
16Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
È emerso che nel comparto ceramico il gas naturale rappresenta il vettore energetico prevalente e costituisce
circa il 72% dei consumi di stabilimento. La maggior parte dei consumi di Energia Termica (EnTer) sono
imputabili ai consumi relativi alle Attività Principali (EnTer_AP), mentre i consumi di Energia Elettrica risultano
imputabili per circa i 2/3 dei consumi complessivi alle Attività Principali (EnEl_AP) e per circa 1/4 ai servizi
ausiliari.
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Analisi dei dati: materie plastiche
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Tesi di Laurea ing. Casorelli, relatori prof. Introna e ing. Salvio, «Diagnosi energetiche ai sensi del d.lgs. 102/2014 nel settore
della trasformazione delle materie plastiche: definizione di valori di benchmark, integrazione del modello di acquisizione dei dati
e analisi degli interventi di efficientamento».
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Analisi dei dati: materie plastiche
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Tesi di Laurea ing. Casorelli, relatori prof. Introna e ing. Salvio, «Diagnosi energetiche ai sensi del d.lgs. 102/2014 nel settore
della trasformazione delle materie plastiche: definizione di valori di benchmark, integrazione del modello di acquisizione dei dati
e analisi degli interventi di efficientamento».
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Analisi dei dati: materie plastiche
Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Tesi di Laurea ing. Casorelli, relatori prof. Introna e ing. Salvio, «Diagnosi energetiche ai sensi del d.lgs. 102/2014 nel settore
della trasformazione delle materie plastiche: definizione di valori di benchmark, integrazione del modello di acquisizione dei dati
e analisi degli interventi di efficientamento».
Iniziative ENEA
20"5 dicembre 2019: la nuova scadenza per le grandi imprese che hanno l’obbligo della
diagnosi energetica"
www.agenziaefficienzaenergetica.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche
Iniziative ENEA
21"5 dicembre 2019: la nuova scadenza per le grandi imprese che hanno l’obbligo della
diagnosi energetica"
www.agenziaefficienzaenergetica.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche
Iniziative ENEA
22"5 dicembre 2019: la nuova scadenza per le grandi imprese che hanno l’obbligo della
diagnosi energetica"
www.agenziaefficienzaenergetica.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche
Iniziative ENEA
23"5 dicembre 2019: la nuova scadenza per le grandi imprese che hanno l’obbligo della
diagnosi energetica"
www.agenziaefficienzaenergetica.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche
Portale Audit 102
Elaborazione nuovo portale. Principali novità in discussione nel GdL:
- Registrazione degli utenti aziende
- Registrazione degli incaricati delle diagnosi
- Output e valorizzazione dati raccolti
24Modulo 5: Esempi di interventi e cenni di analisi tecnico economica
Enrico Biele
[email protected] – www.enea.it
www.agenziaefficienzaenergetica.it
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
"5 dicembre 2019: la nuova scadenza per le grandi imprese che hanno l’obbligo della
diagnosi energetica"